RIP GDR

Kmack. Città di canali, ponti, nebbia e…uomini pesce! La gente di Kmack presentava corpo umano fino alla testa, la quale variava da abitante ad abitante allo stesso modo della grande disponibilità di pescato che si poteva trovare in città. Sardine,... Continue Reading →

I nostri eroi scacciarono i malvagi uomini uccello dalla palude. Che non erano gli uomini travesti da uccello della palude ben inteso. Sbahrzaghul se ne rallegrò immensamente perché in questo modo le giovani anguille poterono continuare la loro nuotata senza... Continue Reading →

Sbahrzaghul! Non era una bestemmia, o forse sì in qualche strana lingua (ma che c’entra?), bensì il nome con cui si faceva chiamare, da chi ci riusciva, il capo della comunità di Holy Lake. A volte appariva come un vecchietto... Continue Reading →

Cosa ci fanno una principessa, un elfo oscuro, un mago, una ragazza posseduta, uno sciamano e una progenie cosmica (qualunque cosa sia) in una distesa di neve di polistirolo? Domanda pertinente, ma meglio chiedere all’ogre travestito da elfo di natale... Continue Reading →

La vecchietta guardava l’acqua fetida della palude con sguardo assente. I ricordi del passato le scorrevano davanti agli occhi e travisavano la realtà. Un grande dolore attanagliava ciò che rimaneva del suo cuore. Una perdita che mai era riuscita ad... Continue Reading →

Lo scontro con l’idra fu cruento. Per ogni testa del mostro che i nostri eroi riuscivano a tagliare, altre due spuntavano. Ad un certo punto Delbaeth si lanciò all’assalto da solo. Una mossa rischiosa tanto che l’idra inghiottì il guerriero... Continue Reading →

Dopo aver convinto il giovane principe Theoden a seguirli al di là dell’Inondagrigio per incontrare Orslund, la compagnia risale sulla imbarcazione con cui avevano attraversato il guado di Tharbad seguiti, a breve distanza, da una più ampia zattera con sopra... Continue Reading →

Dopo quasi una settimana di cammino dallo scontro con il gruppo di orchi, la compagnia arriva a Tharbad, città già visitata non troppo tempo prima, una volta ricco scalo commerciale, ma da secoli ormai quasi totalmente in rovina. Una volta... Continue Reading →

Dopo aver salutato l’Eremita sulle sponde del canale Vohl era tempo per i nostri eroi di affrontare la palude alla ricerca di una via per raggiungere Kmack. Su due piccole imbarcazioni il gruppo avanzò lungo il canale fino a raggiungere... Continue Reading →

Dirigendosi verso sud, lungo la strada che conduce a Tharbad e da lì alla breccia di Rohan, la compagnia scorge, nascosti dietro un muro che costeggia la via, uno gruppetto di orchi, quattro orchi e due goblin per essere precisi.... Continue Reading →

Galzirk il Gobbo e l’Eremita insieme facevano una strana coppia. Eppure le gesta dei nostri eroi tra Codghor, Johlsav e Beher avevano portato in dote questa nuova alleanza. Per Trasghal era l’occasione per consolidare la sua posizione a est e... Continue Reading →

Dopo un meritato riposo ad Imladris la compagnia si accinge ad iniziare la nuova missione affidatagli da Mastro Elrond, esplorare la strada fino alla Breccia di Rohan e tornare a riferire, e così il gruppo riprende il cammino intorno alla... Continue Reading →

Alla famosa locanda de “Il Puledro Impennato” di Brea la compagnia si lascia coinvolgere da un gruppo di Hobbit venuto in città a vendere Erba Pipa, tra canti, balli e bevute i gruppi iniziano a scambiarsi storie che presto iniziano... Continue Reading →

L’ingegno dei coboldi aveva partorito un infernale meccanismo simile ad una giostra, ma decisamente più pericoloso. I nostri eroi faticavano a mantenere l’equilibrio sulla piattaforma girevole e nel frattempo dovevano difendersi dagli attacchi dall’alto degli scagnozzi di Elkhan e dagli... Continue Reading →

Lasciatisi alle spalle il tetro paesaggio delle Colline Settentrionali, la compagnia arriva presso le rovine di Fornost da cui parte una strada relativamente sicura che conduce fino a Brea e ad incrociarsi con la Grande Via Est. L’ultima capitale dei... Continue Reading →

In mezzo al desolato paesaggio delle Colline Settentrionali, la compagnia osserva un cospicuo gruppo di orchi e warg che probabilmente era sulle loro tracce venir attirato verso est da un melodia greve, Haldramir riesce ad osservare una figura muoversi rapida... Continue Reading →

Binari subacquei, sabbie mobili, lazi di catene, gabbie sospese e persino un piccolo sottomarino che sputava fuoco. I coboldi dei Bianchi Cumuli accolsero i nostri eroi come ospiti…indesiderati. Attaccavano da tutti gli angoli a piccoli gruppi per poi tornare a... Continue Reading →

Pirati, ladri, contrabbandieri e fuorilegge di ogni sorta erano presenti ovunque lungo l’Hop. Le loro piccole imbarcazioni solcavano le acque del grande fiume apparendo e scomparendo nella nebbia con eguale rapidità. I loro rifugi ben nascosti nelle paludi che si... Continua a leggere →

Non era un isola. A volte la nebbia gioca brutti scherzi…e i druidi anche di peggiori. Risvegliata dai morsi di Demanor il coccordillo gigante, l’enorme tartaruga drago non volle essere da meno e affondò più volte le sue fauci sulla... Continua a leggere →

Appostati fuori dalle mura apparentemente in rovina di Carn Dum, l’antica capitale del Regno di Angmar, la compagnia aspetta il ritorno di Dedric che era stato mandato in esplorazione tra gli edifici della spettrale fortezza. Dopo un po’, il giovane... Continua a leggere →

Sembrava semplice, ma Demanor ce la fece. Dopo un’estenuante contrattazione. Dopo aver ceduto buona parte delle proprie ricchezze. Dopo essere stato ingannato da un amico (Maicol). Dopo aver scoperto il tradimento (sempre di Maicol). Dopo essersi trasformato in una mostruosa... Continua a leggere →

Bauchar e Maicol si misero a studiare il libro delle nebbie per tutta la notte. Il vecchio mago mostrò al giovane apprendista come interpretare l’ambiguità della lingua dei Maghi della Bruma. Insieme scoprirono che le creature nebbiose erano state create... Continua a leggere →

La compagnia parte su richiesta di Elrond verso nord per verificare la situazione nei presso di Carn Dum, l’antica capitale di Angmar, dove il Re degli Stregoni, Signore dei Nove, aveva la sua dimora in tempi passati. Il viaggio si... Continua a leggere →

La pazienza e l’impegno di Maicol e Möbius nel cercare il modo di risvegliare Bauchar alla fine furono premiati. Seguendo gli appunti lasciati dal mago nel suo studio e scandagliando i numerosi libri della sua biblioteca i due trovarono infine... Continua a leggere →

L’ingegno e la strategia di Demanor e Delbaeth permisero al gruppo di vincere la partita di dama. La loro forza bruta fece il resto permettendogli di sconfiggere i golem a difesa della porta di ferro oltre la scacchiera. Ma a... Continua a leggere →

Chi poltrisce brama il calore del focolare, ma fargli assagiare il fuoco lo renderà più utile alla causa Essere laboriosi é la chiave per il successo A volte basta girarsi per aprirsi a nuove prospettive Ma quali? Elevarsi o tornare... Continue Reading →

Dopo aver goduto dell’ospitalità di Elrond a Gran Burrone, gli Hobbit decidono di tornare alla Contea per incontrare Bilbo e raccontargli delle loro recenti avventure, nel loro viaggio vengono accompagnati e scortati da Haldramir e Telumendil. Willow e Fràr decidono... Continue Reading →

Ah il dolce suono del liuto… E nessuno, ma davvero nessuno, lo suona come Möbius, il bardo sanguinario. Certo il nostro eroe aveva già sperimento i possibili effetti di quello strumento in seguito al restauro di Kebab. Ma cosa poteva... Continue Reading →

La festa fu un successo! Lo spettacolo pirotecnico preparato da Kebab lasciò a bocca aperta tutti, Delbaeth senza un dito e Möbius senza vista. Pirma di essere accecato dai fuochi del coboldo, il bardo aveva però fatto conoscenza con uno... Continue Reading →

Dopo lo scontro con un antico spettro nelle profondità delle rovine di Ost-in Edhil, la compagnia si concede un momento di meritato riposo per riprendere fiato ed iniziare a curarsi ferite ed escoriazioni segno della battaglia conclusa e vinta. In... Continue Reading →

Quale miglior diversivo se non dare fuoco ad una chiesa di un quartiere popolare? In realtà la strategia di Kebab e Maicol per portare l’attenzione delle guardie di Beher lontano dal magazzino ebbe risvolti inattesi. Le guardie rimasero sì più... Continue Reading →

Dopo essere stati salvati dagli spettri, gli hobbit vengono risvegliati dal loro stato di torpore, prima Gerold e poi, con l’aiuto di questo e di una canzonaccia da taverna hobbit, Dedric. La compagnia non ha tempo di prendere fiato che... Continue Reading →

Sfogliando il Libro delle Nebbie Maicol riuscì a decifrare nuove immagini. Persone con strane maschere e copricapi conducevano delle carrozze piene di cadaveri oltre un grande fiume. Queste carrozze partivano da un luogo che il mago spesso aveva sentito nominare:... Continue Reading →

Dopo aver trovato le “pietre di luce” degli antichi fabbri dell’Eregion, la compagnia prosegue l’esplorazione delle rovine quando, ad un tratto, alcuni di loro si rendono conto che sembra essere tutto molto, forse troppo, tranquillo. Non ci sono più le... Continue Reading →

Il Viaggiatore era stato richiamato dal liuto ricostruito di Möbius. Da dove? Beh…dagli inferi! Ed è lì che voleva tornare, ma i compagnia dei nostri eroi. Tra fiamme, mastini infernali e danze con spade infuocate un duro scontro prese allora... Continue Reading →

Tenendo a mente le raccomandazioni del vecchio Orslund, la compagnia riprende il viaggio verso la sua destinazione finale risalendo il Glanduin ed attraversando, nel primo tratto del percorso, la zona paludosa nota come Stagni dei Cigni. Qui, grazie al basso... Continue Reading →

Le forze di Trasghal assediavano Beher ormai da alcune settimane. La popolazione del villaggio però non sembrava soffrire particolarmente per questo. Una ricognizione di Demanor in forma di gufo oltre le mure confermò questa sensazione: qualcuno stava aiutando gli assediati... Continue Reading →

Un piccone magico al coboldo sotto il cielo oscurato Grossi occhiali al mago per non correre veloce, ma vedere ovunque il filone sia celato Una cotta splendente al guerriero affamato Fessibile ma resistente, ottima per un completo destrutturato Una fisarmonica... Continue Reading →

Continuando il proprio viaggio, la compagnia giunge a Tharbad, città situata poco dopo il punto in cui il Glanduin si immette nel Gwathlo (o Inondagrigio), un punto di sosta quasi obbligato per avere un po’ di riposo prima di affrontare... Continue Reading →

Il soggiorno presso la casa di Elrond si prolunga per praticamente tutto l’inverno e così la compagnia ha il tempo di riposarsi, rifocillarsi e godere delle gioie e dei piaceri che Gran Burrone può offrire. Ma i nostri non se... Continue Reading →

I raggi del sole dispersero la nebbia e la disperazione della notte. Una nuova alba sorse su Codghor e con essa la speranza. A nord apparve un manipolo di cavalieri. I Guardiani del Delta erano giunti infine guidati dall’Eremita e... Continue Reading →

Dopo la battaglia al guado, la compagnia decide di non perdere troppo tempo nel disfarsi dei cadaveri degli orchi e dei mannari che li aveva assaltati lasciandoli esposti alle intemperie ed alla natura. Si prendono solo una breve pausa per... Continue Reading →

E i coccodrilli volarono… Ma i coccodrilli non hanno ali direte voi. Ed è vero, ma Demanor Sgranocchiaorchi trovò il modo di ovviare a questo limite. Il druido scatenò le forze dei venti che calarono sui nemici creando un potente... Continue Reading →

La compagnia continua il suo faticoso viaggio verso est vivendo qualche disavventura causata dal continuare ad allontanarsi da strade sicure e battute e dal rigido clima invernale che si va intensificando avvicinandosi alle montagne. Arrivati al Mitheithel, più noto come... Continue Reading →

E fu così che iniziò l’assedio di Codghor. Centinaia di orchi attaccarano le mura della fortezza da tutti i lati. Nel pantano creatosi dal danneggiamento della Diga delle Ossa, i nemici avanzavano a fatica, ma erano comunque troppi da arginare.... Continue Reading →

L’improbabile gruppo formato da due hobbit, un vecchio nano, un uomo di Brea, un ramingo del nord ed un alto elfo dell’ovest si sta rifocillando alla locanda del Puledro Impennato a Brea, mentre sono intenti a mangiare, bere e discutere... Continue Reading →

Delbaeth, Möbius e Demanor avevano trovato la Diga d’Ossa. O meglio, ci si ritrovarono sopra. Nel tentativo di sgongiurare l’agguato di una pattuglia di orchi, Delbaeth aveva sottovalutato la ferocia dei chinghiali da combattimento orchieschi, pagando tale leggerezza con la... Continue Reading →

Lungo la Grande Via Est, diretto verso Brea, Fràr il nano, accompagnato dai due hobbit, Gerold Greenholm e Dedric Tuc, conduce un carretto carico di merci in una fredda giornata invernale in cui la neve imbianca tutto il paesaggio circostante... Continue Reading →

Questa storia ha inizio nell’anno 2965 T. E. (Terza Era). L’Eriador, la parte occidentale della Terra di Mezzo, ad ovest delle Montagne Nebbiose, è una landa selvaggia e pericolosa. Lontani sono i tempi in cui questa terra era suddivisa tra... Continue Reading →

Recuperato il lupo, il coboldo, quello che è, i nostri eroi ripresero la via per Codghor. Demanor aveva ricomposto il suo legame con la natura dopo aver sacrificato il corno del Vitello Sacro all’Occhio della Palude. Il potente druido Orsetto... Continue Reading →

Kebab il Coboldo Mannaro. Infine la maledizione trasmessa dai licantropi di Bad Yards lo colse. Una volta che la luna piena fu alta in cielo Kebab si trasformò. Il suo primo istinto fu quello di arrostire il barcaiolo per poi... Continue Reading →