Podcasts about erano

  • 358PODCASTS
  • 873EPISODES
  • 17mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • May 13, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about erano

Show all podcasts related to erano

Latest podcast episodes about erano

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Attore e regista teatrale muore con la moglie a Maiorca. Fatale un incidente d'auto: erano in vacanza

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 13, 2025 2:08


Radio Number One - Tutto libri
Massimo Lugli: erano il terrore della Roma bene

Radio Number One - Tutto libri

Play Episode Listen Later May 12, 2025 2:57


Erano il terrore della Roma bene, i coatti che sembravano usciti da un film. In TuttoLibri Massimo Lugli: "La banda dell'Arancia Meccanica"

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
The Boys are back in town!: Cose che fanno bene allo spirito

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

Play Episode Listen Later May 1, 2025 9:07


Immaginate un mondo leggermente diverso dal nostro. Leggermente. Un mondo dove le multinazionali dominano le vite altrui e dove tutto è mosso dal denaro e dal controllo totale. Con una piccola differenza: in questo mondo, i supereroi esistono. Più super che eroi, a dire il vero. Da questo presupposto nasce "The Boys", l'opera migliore di Garth Ennis dai tempi di "Preacher". Una serie a fumetti che fa satira sul mondo dei supereroi ma che aggiorna anche la visione cinica e tragica che Ennis ha dell'America. "Mi sono detta...una delle cose che mi sono detta...era che voleva che lo facessi...che era una specie di prova. Le cose erano più dure lavorando al livello più alto o vivendo in una grande città, e solo perché ero sempre entusiasta non significava che fossi così ingenua su ciò che succedeva nel mondo. Così andai avanti e lo feci. E più tardi, quando le cose sono peggiorate, ho cominciato a dare la colpa a Dio di quello che era successo. Erano quelle le cose che mi dicevo...ma in realtà era solo la mia ambizione. Sono io la responsabile. Io" Alla luce degli ultimi assurdi eventi, "The Boys" si concede un intervallo e si concentra sulle vicende personali del Piccolo Hughie e di Starlight, le due anime pure della serie che si troveranno e cercheranno di trovare insieme un senso in un mondo sempre più crudele.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Conclusa la sesta congregazione dei cardinali | Il Corsivo di Mercoledì 30 Aprile 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 2:17


Conclusa la sesta congregazione dei cardinali. E' terminata la sesta Congregazione dei cardinali in Vaticano in vista del Conclave che inizierà il 7 maggio alle 16.30. I cardinali scendono a 133 e si abbassa il quorum per l'elezione a 89 voti. Il cardinale Becciu ha annunciato il suo passo indietro. Secondo molti analisti e cardinali, questa volta il Conclave che sceglierà il nuovo papa sarà breve, massimo due o tre giorni. I cardinali ultraconservatori premono per un loro Papa, segnando quindi un'inversione rispetto alla linea tracciata da Francesco. Le voci su una svolta a destra dopo Francesco riflettono piuttosto i desideri di una piccola e rumorosa parte della Chiesa americana. C'è Raymond Burke, vescovo conservatore del Wisconsin e convinto sostenitore della Messa in latino. Dall'Africa, appartengono a questo gruppo due conservatori intransigenti, il cardinale Robert Sarah della Guinea e il cardinale Peter Turkson del Ghana. Tre italiani forti: Zuppi, Parolin, Pizzaballa. La domanda che ci facciamo tutti è se si continuerà sulla scia di Francesco. Penso che indietro non si debba tornare, perché il solco tracciato da Bergoglio marcia intorno a tre valori fondamentale: pace, solidarietà, sviluppo sostenibile. Infatti i tre cardinali forti in continuità con Francesco sono tutti italiani: Matteo Zuppi, presidente della Cei e Arcivescovo di Bologna, Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, e Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. I tre candidati rappresentano però la sparuta minoranza degli italiani, 19 su 135, il 14 per cento. Erano 28 su 115 nel Conclave del 2013 che ha eletto papa Francesco, 20 su 115 in quello che elesse Benedetto XVI, 26 su 111 nel voto che incoronò Wojtyla. Fine diplomatico, Parolin è capace di collezionare consensi trasversali. È stato il Segretario di Stato voluto da papa Francesco. Zuppi proviene da Sant'Egidio, ha il profilo del pastore gioviale. Spirito sessantottino e capacità di navigazione democristiana, empatia nel contatto personale. Pierbattista Pizzaballa, il carismatico francescano a capo del Patriarcato latino di Gerusalemme che ha trascorso trent'anni in Medio Oriente. Su loro tre si accende la speranza della parte più progressista della Chiesa, ma la differenza la farà il voto moderato. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia
POLLICINO - Fiaba tradizionale dei Fratelli Grimm

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia

Play Episode Listen Later Apr 27, 2025 14:07


Ed ecco un'altra fiaba tradizionale tratta dalla prima edizione del 1812 delle fiabe dei Fratelli Grimm. Divertitevi con le avventure di Pollicino!Adattamento e Lettura di Valter Carignano. ➡️ VUOI SOSTENERCI? BASTANO DUE EURO! Puoi fare una donazione da 2 euro in su sulla piattafroma sicura PayPal, nessun abbonamento e nessun ricarico successivo. DONA QUI https://paypal.me/valtercarignano?country.x=IT&locale.x=it_IT ➤➤ Nello SHOP DI FAVOLANDIA le migliori edizioni dei libri di favole e fiabe e molto altro. FAVOLANDIA è stato selezionato come Amazon Influencer e riceverà royalties sugli acquisti idonei, senza nessun tipo di aumento di prezzo per lvoi che acquistate. https://www.amazon.it/shop/favolandia-favolefiabestorietradizionali LE FIABE DEI FRATELLI GRIMMQuella che presentiamo qui è la versione stampata per la prima volta nel libro dei fiabe dei fratelli Grimm, nella prima versione del 1812.Erano racconti popolari raccolti direttamente dalla tradizione orale, cioè così come venivano raccontate in quell'epoca, e nell'intenzione dei curatori non si rivolgevano necessariamente ai bambini.➤➤ Se volete trovate un'ottima edizione di queste fiabe, andate  qui https://amzn.to/4iBFHodQuando la raccolta venne stampata negli anni 1812-1815 ottenne molte reazioni positive, ma anche altrettante negative da parte di chi riteneva che alcune fiabe fossero troppo cruente e qualche volta crudeli.Per questa ragione, i Grimm decisero di cambiare le parti ritenute non del tutto adatte ai bambini piccoli nelle edizioni successive, rendendo però così le storie molto diverse da come le avevano raccolte. Per motivi storici e letterari abbiamo preferito riportare qui la prima versione della fiaba, quella del 1812. Storie tradizionali, favole e fiabe, leggende popolari. Progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/ ©Tutte le fiabe, favole, storie e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi. 

PDR - Il Podcast di Daniele Rielli
PDR #92 PIERO GENOVESI: I politici erano stati avvisati che gli orsi in Trentino potevano uccidere

PDR - Il Podcast di Daniele Rielli

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 112:05


La reintroduzione degli orsi in Trentino ha causato la morte di una persona e l'aggressione di altri 5 individui che hanno riportato ferite gravi. Piero Genovesi è zoologo e responsabile del Servizio di consulenza faunistica di ISPRA, l'istituto di ricerca del Ministero dell'Ambiente, spiega come i politici erano stati avvertiti dei rischi per la popolazione e hanno deciso di procedere comunque. Abbiamo parlato anche di specie aliene invasive, dei loro effetti sugli ecosistemi, dell'arrivo dello scoiattolo grigio, della diffusione della zanzara tigre, del caso xylella, dei granchi blu, della nutria, delle acque di zavorra, dei danni economici e delle difficoltà nella comunicazione scientifica. I libri di tutti gli ospiti di PDR e qualche consiglio di lettura sono qui: https://www.amazon.it/shop/danielerielli La mia newsletter gratuita: https://danielerielli.substack.com/ Instagram - https://www.instagram.com/danielerielli/ Twitter - https://twitter.com/danielerielli Facebook - https://www.facebook.com/quitthedoner/ Il mio ultimo libro é "IL FUOCO INVISIBILE" (Rizzoli), e lo trovi qui: https://amzn.to/40VFsLB Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

L'Inspiegabile Podcast
10 verità shock sui processi ai lupi mannari

L'Inspiegabile Podcast

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 19:48


In questa puntata ti rivelerò 10 verità shock sui processi ai lupi mannari. Nel cuore oscuro della storia europea, tra il Medioevo e l'epoca moderna, i processi ai lupi mannari hanno lasciato un'impronta indelebile nelle cronache di terrore e superstizione. La convinzione nell'esistenza dei licantropi, esseri umani capaci di trasformarsi in spietate bestie, fu alimentata da secoli di paura irrazionale, credenze popolari e leggende che si tramandavano di generazione in generazione. In un'Europa devastata da guerre, carestie e epidemie, il concetto di "licantropia" divenne una delle accuse più terribili e violente, utilizzata per giustificare esecuzioni brutali e torture disumane. Accusati di essere al servizio di forze oscure e di compiere atrocità sotto la forma di lupi, molti innocenti furono braccati, processati e giustiziati. Le confessioni, spesso estorte con la violenza, alimentavano un circolo vizioso di paranoia e vendetta che travolse migliaia di persone. Stabilire con precisione quante vittime siano cadute sotto l'accusa di licantropia, sia da sole che in combinazione con quella di stregoneria, è un'impresa ardua. Le fonti più prudenti parlano di circa ventimila processi e condanne tra il 1300 e il 1600, eppure, alcuni storici osano avanzare stime che arrivano fino a cento mila vittime. Ma cosa si nascondeva davvero dietro questi processi? Erano davvero il frutto di superstizione, o c'erano ragioni più profonde che li giustificavano? Ecco le 10 verità più scioccanti su questi processi. L'Inspiegabile Podcast è una serie originale ideata, scritta e condotta da Luca Parrella.  Produzione e Sound Design di Matteo D'Alessandro ⁠https://www.matteodalessandro.com Ascoltala su YouTube o su tutte le principali piattaforme di musica e Podcast Seguimi anche sui social

Ciao! Leggo la Bibbia
283- I maccabei non erano così male

Ciao! Leggo la Bibbia

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 4:35


mai pregato cosi tanto in vita mia Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Modem
USA: scatta l'ora dei dazi

Modem

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 31:03


Erano attesi, e sono arrivati. Donald Trump ha annunciato la nuova politica dei dazi che colpiranno tutti i Paesi, con alcuni particolarmente toccati, Cina in testa. I nuovi massicci dazi entreranno in vigore il 5 e il 9 aprileReazioni negative sono giunte da più Paesi, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affermato che i dazi decisi dalla Casa Bianca sono “un duro colpo” per l'economia globale, esprimendo rammarico per la decisione. Ha comunque rimarcato che gli europei sono “pronti a reagire” e stanno già lavorando a “un nuovo pacchetto di contromisure” nel caso in cui i negoziati con l'amministrazione statunitense, fortemente voluti dall'UE, dovessero fallire. Per valutare la portata e soprattutto le conseguenze di questa mossa ci vorrà probabilmente un po' di tempo. In ogni caso il momento è propizio per ragionare su preoccupazioni, opportunità, strategie e eventuali contromisure. Dopo le spiegazioni di Marzio Minoli della redazione economia RSI, a Modem vi proporremo tre sguardi fra Stati Uniti, UE e Svizzera con: Andrew Spannaus, giornalista e analista Beda Romano, corrispondente da Bruxelles per il Sole 24Ore Fabio Regazzi, presidente USAM e consigliere agli Stati Il Centro TI 

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
C'erano piani di guerra nelle chat segrete sull'attacco americano contro gli Houthi | Il Corsivo di Giovedì 27 Marzo 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 2:29


C'erano piani di guerra nelle chat segrete sull'attacco americano contro gli Houthi. Non svaniscono le polemiche sul contenuto delle chat segrete relative all'attacco americano contro gli Houthi nello Yemen, soprattutto dopo la pubblicazione di nuovi documenti da parte del magazine "The Atlantic". Il direttore del giornale Jeffrey Goldberg era stato inserito per errore nel gruppo Signal, una piattaforma di messaggistica non intercettabile, e poi introdotto in un gruppo ristretto, di cui faceva parte anche il vicepresidente J. D. Vance. In queste ore ha pubblicato i piani di guerra contro gli Houthi. Dagli stralci emerge come il capo del Pentagono Pete Hegseth non si era informato su chi facesse parte del gruppo, non si era neppure insospettito per la presenza di un utente sconosciuto come il giornalista Goldberg, comunque ha pubblicato la mattina del 15 marzo tutto il piano d'attacco, trentuno minuti prima che gli F-18 americani entrassero in azione e due ore e un minuto prima che il primo bersaglio Houthi venisse colpito. Le menzogne della Casa Bianca. Oggi Vance commenta: “È molto chiaro che Goldberg ha venduto più di quanto avesse". Ma negli ultimi giorni le figure apicali dell'amministrazione americana avevano affermato menzogne che sono smentite dai fatti, cioè da quello che loro stessi avevano scritto nella chat. Il capo del Pentagono Pete Hegseth aveva dichiarato che nella chat non c'erano piani di guerra. Il capo dell'intelligence Tulsi Gabbard aveva detto alla commissione Intelligence del Senato che non c'era materiale riservato condiviso sul gruppo Signal. Il direttore della Cia, John Ratcliffe, aveva rassicurato la commissione che le sue comunicazioni nel gruppo di messaggi Signal erano assolutamente permesse e legali e non c'erano informazioni riservate. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva difeso il suo staff, affermando che nella chat non c'erano informazioni riservate. Oggi sappiamo invece che i quattro hanno mentito e ci sono le prove. La sensazione è che, in assenza di una opposizione forte e organizzata, tutto passerà in cavalleria ed altre priorità emergeranno nell'agenda di Trump, in grado di distogliere l'attenzione su una sorta di Watergate moderno. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Cenni storici per fare lo splendido
76. I PUFFI ERANO NAZISTI?

Cenni storici per fare lo splendido

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 7:00


Se la tua crush è un'eterna bambina, che alla veneranda età di 30 anni e passa, ancora si spacca di cartoni animati, conquistala (o disorientala) rivelandole il vero significato degli strani ometti blu alti suppergiù due mele e poco più: i Puffi.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Focus economia
Fed: meno crescita, più inflazione. Bce: con dazi 25%, -0,3% sul Pil dell Eurozona

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025


Tassi fermi anche per meglio affrontare le nuove incertezze generate dall Amministrazione Trump. Per la seconda volta consecutiva, la Federal Reserve ha lasciato il Fed Funds target al 4,25%-4,50%. Immutata la diagnosi dell economia, ma - nota il comunicato iniziale - «è aumentata l incertezza sulle prospettive». Le proiezioni economiche, e in particolare il sommario delle previsioni dei governatori sull andamento futuro dei tassi, continuano a indicare in mediana, per fine anno, un costo del credito ufficiale al 3,75-4%, corrispondente ad altre due tagli entro la fine dell anno. Immutato anche il sentiero per i prossimi anni: 3,25-3,75% a fine 2026, 3-3,25% a fine 2027 e tre per cento nel medio periodo. Rallenta, rispetto alle indicazioni di dicembre, la crescita economica prevista: passa all 1,7%, dal 2,1% per il 2025, all 1,8% per il 2026 (2%) e per il 2027 (1,9%), e aumenta l ampiezza del range delle previsioni, segno di una maggiore incertezza. «Guardando al futuro - ha spiegato in conferenza stampa il presidente Jerome Powell - la nuova amministrazione è in procinto di attuare importanti cambiamenti politici in quattro ambiti distinti: commercio, immigrazione, politica fiscale e regolamentazione. Sarà l effetto netto di questi cambiamenti a contare per l economia e per l orientamento della politica monetaria». Risale intanto l inflazione prevista: 2,7% quest anno (dal 2,5%), 2,2% l anno prossimo (2,1%) e due per cento a fine 2027 (invariato). Quanto pesino i dazi non è facile capirlo. Ne parliamo con Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.I dazi Usa terrorizzano l'export italiano. Una Germania che inizia a far debito può compensare?Oggi è stato presentato dall'Istat alla Camera di Commercio di Genova il rapporto sulla competitività dei settori produttivi, dal quale emerge che più di 23mila aziende italiane sono 'vulnerabili' all'export. Un'impresa è vulnerabile alla domanda estera (all'export) se le sue esportazioni sono concentrate geograficamente (in pochi mercati di sbocco), merceologicamente (in pochi prodotti) e spiegano una quota rilevante del suo fatturato. Nel 2022 le aziende italiane vulnerabili all'export erano lo 0,5% del totale, ma impiegavano oltre 415 mila di addetti (il 2,3%) e generavano il 3,5% del valore aggiunto e il 16,5% dell'export totali. Erano vulnerabili soprattutto alla domanda statunitense (quasi 3.300 unità) e tedesca (oltre 2.800). Le imprese vulnerabili verso gli Stati Uniti esportavano in tale mercato prevalentemente prodotti farmaceutici, prodotti meccanici (turboreattori e turbopropulsori), gioielleria, generi alimentari (vini e oli) e mobili. Quelle alla domanda tedesca parti di autoveicoli, beni energetici (gas), materiale elettrico (fili e cavi), prodotti in metallo (quali viti e bulloni) e lavori in alluminio (barre e profilati). Commentiamo il tutto con Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co e docente a SciencesPo di Parigi. Destro: «I valichi alpini sono fondamentali, serve una politica Ue»«I valichi alpini hanno un ruolo fondamentale e una priorità strategica in un quadro non solo nazionale ma europeo. Occorre una politica Ue: non si tratta solo di una questione tra paesi confinanti, ma di tutta l Unione». È questo il messaggio forte che ha lanciato Leopoldo Destro, delegato del presidente di Confindustria per Trasporti, Logistica e Turismo, durante un convegno organizzato dall associazione degli industriali italiani a Bruxelles, in collaborazione con il Medef (Confindustria francese), dal titolo "Bridging the Alps: overcoming barriers and advancing sustainable connettivity in Europe" , in una sala del Parlamento europeo. Un modo anche fisico per sensibilizzare le istituzioni Ue sulle istanze del mondo delle imprese. Ne parliamo proprio con Leopoldo Destro, Delegato del Presidente di Confindustria per i Trasporti, la Logistica e l Industria del Turismo.

Ricorda il mio nome - Storie di femminicidi
15. Asha e Valentina Andriani

Ricorda il mio nome - Storie di femminicidi

Play Episode Listen Later Mar 15, 2025 56:07


Asha e Valentina Andriani erano due sorelle transgender nate nel 1961 e nel 1963 a Molfetta, in provincia di Bari. Si erano trasferite insieme a Torino, dove già viveva una sorella, all'inizio degli anni Ottanta. Qui avevano iniziato la loro transizione e il lavoro di sex worker. Erano molto apprezzate e richieste, tanto da essere diventate ricchissime nel giro di poco tempo. Asha Andriani è stata uccisa da due giovani clienti il 14 febbraio 1991, appena salita nella loro auto. L'autore materiale del delitto ha scontato due anni di carcere: avrebbe sparato un colpo per sbaglio, maneggiando la pistola. Valentina Andriani è sparita il primo maggio 1995. Il suo corpo è stato ritrovato soltanto dodici anni dopo, in fondo a un dirupo. Asha e Valentina avevano solo un sogno: essere libere. Attenzione: il podcast contiene dettagli di una vicenda criminale che potrebbero turbare le persone più sensibili. TW: femminicidio, transicidio, transfobia. Per leggere gli approfondimenti alla puntata puoi seguirci su ⁠⁠⁠⁠Substack⁠⁠⁠⁠ oppure ⁠⁠⁠⁠iscriverti alla nostra newsletter⁠⁠⁠⁠. Arriva due volte al mese ed è gratuita. FONTI Sporo: la sposa silenziosa di Nerone Sex work is work - Giulia Zollino TDOR: almeno 350 le persone trans* uccise nell'ultimo anno BRANI ⁠⁠⁠Cold Mind Enigma - Crime Mysterious Detective Music - Loopable - GioeleFazzeri⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠A sad piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Piano Synth Ambient - Lite Saturation⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Moving Sad Classical Piano - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Dramatic Tension - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Melancholic Sad Piano - Music_For_Videos⁠⁠⁠ ⁠⁠⁠Slow Sad Epic Piano (Power Of Your Heart) - Ashot-Danielyan-Composer⁠⁠⁠ Instagram: @ricordailmionome_podcast Puoi scriverci all'indirizzo mail: ricordailmionome.podcast@gmail.com Gli episodi di Ricorda il mio nome si basano sulla ricerca delle informazioni online e offline e sulla lettura delle sentenze. Il nostro è un lavoro volontario e, nonostante il grande impegno per raccontare ogni storia con precisione e rispetto, potremmo involontariamente riportare inesattezze o errori. Se così fosse, segnalateceli scrivendoci a ricordailmionome.podcast@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 33. Le sorti che erano in Yom Kippurim e Haman [2025-03-13] #lesson

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 88:52


Audio, ita_t_rav_2025-03-13_lesson_bs-shamati-033-inyan-goralot_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 33. Le sorti che erano in Yom Kippurim e Haman [2025-03-13] #lesson

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 61:44


Audio, ita_t_norav_2025-03-13_lesson_bs-shamati-033-inyan-goralot_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 33. Le sorti che erano in Yom Kippurim e Haman [2025-03-13] #lesson

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 88:52


Video, ita_t_rav_2025-03-13_lesson_bs-shamati-033-inyan-goralot_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 33. Le sorti che erano in Yom Kippurim e Haman [2025-03-13] #lesson

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 61:44


Video, ita_t_norav_2025-03-13_lesson_bs-shamati-033-inyan-goralot_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2

il posto delle parole
Costanza DiQuattro "Il profumo del basilico"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025 17:42


Costanza DiQuattro"Il profumo del basilico"Gallucci Editorewww.galluccieditore.comÈ l'estate del penultimo anno di liceo e Otto e Sebastian partono dal Trentino per la loro prima vacanza da soli alla volta della Sicilia. Appena arrivati, fanno amicizia con Lighea e Gigi, due ragazze del posto, che li guidano alla scoperta del mare e dei tesori della loro affascinante isola. Tra Lighea e Seba scatta subito una scintilla, che ricorda però drammaticamente l'antica leggenda delle teste di moro, la storia di Elisabetta e Hassan, di un amore inebriante e della gelosia assassina della ragazza. Tra le due vicende corrono mille anni di distanza, ma a unirle c'è il profumo del basilico, una pianta all'apparenza innocua, ma in realtà molto pericolosa per i traditori…“Sebastian e Lighea continuavano a fissarsi, incuranti del mondo; lui ogni tanto accennava a un sorriso mentre lei si sistemava il ciuffo ribelle, tutta rossa in viso. Erano teneri, avvolti in quella sensazione di libertà e benessere che solo la meraviglia di un incontro inaspettato sa regalare”.Costanza DiQuattro è nata a Ibla, in Sicilia, dove vive nel palazzo di famiglia. Laureata in Lettere e in Filosofia, dirige il teatro Donnafugata e si occupa di drammaturgie. Scrive romanzi storici e con Gallucci ha già pubblicato La Baronessa di Carini.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia
LA PRINCIPESSA GENTILE E LA SERVA MALVAGIA - Fiaba Tradizionale dei Fratelli Grimm

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 12:05


Ed ecco un'altra fiaba tradizionale tratta dalla prima edizione del 1812 delle fiabe dei Fratelli Grimm. Riuscirà la principessa gentile a sfuggire agli incantesimi della serva malvagia e a salvare il suo fedele cavallo parlante?Ascolta e Scoprilo.Adattamento e Lettura di Valter Carignano.Quella che presentiamo qui è la versione stampata per la prima volta nel libro dei fiabe dei fratelli Grimm, nella prima versione del 1812.Erano racconti popolari raccolti direttamente dalla tradizione orale, cioè così come venivano raccontati in quell'epoca. Quando la raccolta dei fratelli Grimm venne stampata negli anni 1812-1815 ottenne molte reazioni positive, ma anche altrettante negative da parte di chi riteneva che alcune fiabe fossero troppo cruente e qualche volta crudeli.Per questa ragione, benché il loro scopo iniziale non fosse di produrre un libro per bambini, i Grimm decisero di cambiare le parti ritenute non del tutto adatte ai bambini piccoli nelle edizioni successive, rendendo però così le storie molto diverse da come le avevano raccolte.Per motivi storici e letterari ho preferito riportare qui la prima versione della fiaba, quella del 1812.In questa fiaba, tuttavia, ammetto di aver fatto una variazione: nell'ediziione origtinaria, il cavallo parlante viene ucciso, e la sua testa mozzata parla brevemente alla principessa, ormai diventata guardiana di oche. Ho preferito farlo sopravvivere.Storie tradizionali, favole e fiabe, leggende popolari. Progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/ ©Tutte le fiabe, favole, storie e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.

Italiano ON-Air
Sinner e il tennis in Italia - Episodio 9 (stagione 9)

Italiano ON-Air

Play Episode Listen Later Mar 5, 2025 6:09 Transcription Available


Jannick Sinner ha fatto emozionare tutta l'Italia con le sue performance e le sue vittorie. Erano anni che l'Italia non era sul tetto del mondo del tennis. E tutto il fermento derivante dalle imprese di questo giovane ragazzo, sta facendo appassionare moltissimi ai tornei di tennis. Ne parliamo in occasione dalla giornata mondiale del tennis.

Rame
Episodio 99: Sonia Aggio, «la sicurezza economica ha acceso il motore della mia creatività di scrittrice»

Rame

Play Episode Listen Later Mar 4, 2025 14:28


Sonia Aggio ha 29 anni, lavora come bibliotecaria. E quel posto fisso, con uno stipendio basso ma inesorabile, è la condizione che permette alla sua creatività di librarsi. Sonia infatti è una scrittrice di romanzi storici: i due libri che ha pubblicato finora hanno collezionato segnalazioni dalle giurie di premi importanti come il Calvino e il Campiello Giovani. E questa è la storia di come ha costruito la sicurezza finanziaria dentro cui agisce la sua libertà.Nata a Frassinelle Polesine, un paese rurale di 1300 persone in provincia di Rovigo, Sonia assorbe dalla sua famiglia l'insegnamento di finanza personale che sarà destinato a guidare la sua relazione con il denaro: «Risparmiare per avere una sicurezza quando arriva l'imprevisto». Ed è quello che lei fa fin da piccola, con le mance che riceve ai compleanni e alle feste. E che conserva meticolosamente nei cassetti fino a quando non apre il suo primo conto corrente durante gli anni di Ragioneria. Erano 3.000 euro.Da adolescente, patisce la scarsa offerta di esperienze della provincia, ma grazie a Internet scopre i forum legati ai suoi libri preferiti e coltiva relazioni con persone di tutta Italia che hanno i suoi stessi interessi. Dopo il liceo, Sonia decide di iscriversi alla Facoltà di Storia, mossa dall'amore per quella materia. E dopo la Triennale, sceglie di specializzarsi in Storia Bizantina, a Venezia. Finita l'Università, decide di fare il servizio Civile, durante il quale lavora in biblioteca a Treviso. Quell'esperienza fa sì che lei venga assunta da una cooperativa di Rovigo che gestisce alcune biblioteche proprio tra i paesi in cui è nata. Ed è così che, da tre anni e mezzo, Sonia fa la bibliotecaria per 1300 euro al mese. E i suoi risparmi li investe. Ha cominciato quando erano 16mila euro, adesso sono 35mila.La sicurezza economica ha acceso il motore della sua creatività: «Proprio perché conosco me stessa, immagino che se la scrittura fosse una fonte di guadagno diretto, sarebbe un grande stress. Scriverei ogni parola con l'occhio fisso al rendiconto… anzi, probabilmente non scriverei più una parola».In questo contesto, pur restando legata al posto fisso come garanzia di sicurezza, Sonia sta pian piano decostruendo l'idea che la stabilità economica venga prima di qualsiasi aspirazione personale: «Sto cercando di entrare in una forma ibrida, tra il freelance che può lavorare dove vuole, quando vuole, e il lavoro fisso e sicuro, che comunque continua ad avere il suo fascino».

MIster Gadget
26 Feb: La novità che molti aspettavano su iPhone

MIster Gadget

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 6:56


Erano anche gli utenti, chiedevano questa applicazione ad Adobe e finalmente sono stati accontentati. Giornata nera per i mercati americani, anche Tesla travolta. In Francia si apre lo scontro tra i fornitori di vpn e il governo, ecco perché. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia
IL PRINCIPE ASINELLO - Fiaba tradizionale dei Fratelli Grimm

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia

Play Episode Listen Later Feb 23, 2025 11:59


Ed ecco un'altra fiaba tradizionale tratta dalla prima edizione del 1812 delle fiabe dei Fratelli Grimm. Una maledizione colpisce il re e la regina, e il loro figlio nasce… con le orecchie lunghe come un asinello! Riuscirà il Principe Asinello a fare fortuna e a spezzare la maledizione? Ascolta e Scoprilo.Adattamento e Lettura di Valter Carignano.Quella che presentiamo qui è la versione stampata per la prima volta nel libro dei fiabe dei fratelli Grimm, nella prima versione del 1812.Erano racconti popolari raccolti direttamente dalla tradizione orale, cioè così come venivano raccontati in quell'epoca. Quando la raccolta dei fratelli Grimm venne stampata negli anni 1812-1815 ottenne molte reazioni positive, ma anche altrettante negative da parte di chi riteneva che alcune fiabe fossero troppo cruente e qualche volta crudeli.Per questa ragione, benché il loro scopo iniziale non fosse di produrre un libro per bambini, i Grimm decisero di cambiare le parti ritenute non del tutto adatte ai bambini piccoli nelle edizioni successive, rendendo però così le storie molto diverse da come le avevano raccolte.Per motivi storici e letterari ho preferito riportare qui la prima versione della fiaba, quella del 1812.Storie tradizionali, favole e fiabe, leggende popolari. Progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/ ©Tutte le fiabe, favole, storie e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.

DiscoScienza di Andrea Bellati
Erano pazzi quei Romani

DiscoScienza di Andrea Bellati

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 12:21


Usa https://nordvpn.com/discoscienza per attivare con una promo speciale la VPN (Virtual Private Network) di NordVPN, la rete privata virtuale che protegge la connessione internet e la privacy online. Ottieni 4 mesi Extra in aggiunta all'acquisto di un piano biennale. Una ricerca recente condotta tra i ghiacci artici, ha studiato gli effetti dannosi sulla salute pubblica dell'Impero Romano provocati dal piombo, emesso in atmosfera da una intensa attività mineraria e metallurgica. Il piombo, infatti, è molto tossico e provoca danni seri al cervello, soprattutto nei bambini. La conseguenza fu una generale riduzione del QI, Quoziente Intellettivo. Grazie alla mia amica Claudia per la simpatica vocina. Fonte PNAS (inglese). E una bella sintesi in italiano. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia
GATTO E TOPO VERI AMICI - Fiaba Tradizionale dei Fratelli Grimm

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 10:19


Ed ecco un'altra fiaba tradizionale tratta dalla prima edizione del 1812 delle fiabe dei Fratelli Grimm. Protiagonisti sonon un gatto e un topo, che sembrano davvero buoni amici.Ma sarà vero? Guardate e scopritelo.Adattamento e Lettura di Valter Carignano.Quella che presentiamo qui è la versione stampata per la prima volta nel libro dei fiabe dei fratelli Grimm, nella prima versione del 1812.Erano racconti popolari raccolti direttamente dalla tradizione orale, cioè così come venivano raccontate in quell'epoca. Quando la raccolta dei fratelli Grimm venne stampata negli anni 1812-1815 ottenne molte reazioni positive, ma anche altrettante negative da parte di chi riteneva che alcune fiabe fossero troppo cruente e qualche volta crudeli.Per questa ragione, i Grimm decisero di cambiare le parti ritenute non del tutto adatte ai bambini piccoli nelle edizioni successive, rendendo però così le storie molto diverse da come le avevano raccolte.Per motivi storici e letterari ho preferito riportare qui la prima versione della fiaba, quella del 1812.Storie tradizionali, favole e fiabe, leggende popolari. Progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/ ©Tutte le fiabe, favole, storie e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 15 febbraio 2025 - Sazi di cibo vero!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025 2:41


Dal Vangelo secondo MarcoIn quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano».Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette».Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli.Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò.Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.

La Gioia del Vangelo
Sabato della V settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025 4:19


In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano». Gli risposero i suoi discepoli: «Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?». Domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette». Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli. Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 15 Febbraio 2025 (Mc 8, 1-10) - Apostola Michela

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 6:18


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: "Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano".Gli risposero i suoi discepoli: "Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?". Domandò loro: "Quanti pani avete?". Dissero: "Sette".Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli.Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò.Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.Parola del Signore.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Sab 15] Vangelo: Gn 3, 9-24; Sal.89; Mc 8, 1-10.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 1:13


In quei giorni, poiché vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: "Sento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontano". Gli risposero i suoi discepoli: "Come riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?". Domandò loro: "Quanti pani avete?". Dissero: "Sette". Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli. Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà.

Unica Radio Podcast
Davide Catinari, Una Vita per l'Arte

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Feb 13, 2025 36:14


Davide Catinari ed il suo percorso artistico tra cinema, letteratura e musica L'artista Davide Catinari è una figura eclettica il cui talento artistico spazia tra il cinema, la letteratura e la musica. Il suo percorso si intreccia con opere come il film "The Missing Boys" ed il libro "The White Light" dando vita a progetti innovativi che si sono distinti nel panorama culturale italiano. Il film ed il libro "The Missing Boys" ha vinto il New York Indipendent Cinema Awards2024. E' un diario di immagini incentrato sulla generazione di band new wave e dark sarde negli anni '80 e del loro lascito. Erano le prime band - racconta Davide Catinari - che cercavano di inviare un messaggio sociale attraverso la musica. In quel periodo non essendo previsto alcun sostegno per gli artisti emergenti, coloro che volevano portare loro musica su un palco potevano contare solo su se stessi”. L'intenzione del regista è quella di riempiere un vuoto sulla percezione storica di quel periodo che ha aperto le porte  a tutto ciò che è arrivato dopo e che ha potuto trovare, cosi', un suo spazio. Il titolo del libro The White Light si ispira al brano dei Velvet Underground, scritto da Lou Reed.  “E' un lavoro frutto della polverizzazione sociale causata dalla misure durante la pandemia e parla dell'isolamento fisico ed interiore. E' ambientato in un faro in cui il protagonista  decide di andare a lavorare. La luce bianca potrebbe essere interpretata sia come la luce in fondo al tunnel ma anche  come la parte di noi stessi che ci consente di entrare in contatto con il nostro inconscio. L'impegno nel mondo della musica Sul fronte musicale, nel 1989  Davide Catinari fonda il gruppo musicale I Dorian Gray con cui  sperimenta sonorità che uniscono il rock, l'elettronica ed atmosfere più cupe. La sua direzione artistica ha contribuito a creare un suono distintivo. Hanno pubblicato sette dischi e sono stati la prima band musicale europea ad esibirsi in tourneè nella repubblica cinese. Nel 1999 hanno vinto il premio Lunezia e nel 2009 il premio alla carriera al MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti. Il suo impegno artistico non si è limitato a I Dorian Gray ma in qualità di direttore artistico della Cooperativa Vox Day e del Karel Music Expò promuove giovani talenti creando un incontro tra generazioni di musicisti.

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia
CENERENTOLA - Fiaba dei Fratelli Grimm, 1812

Favole, Fiabe e Storie per Bambini-Favolandia

Play Episode Listen Later Feb 13, 2025 19:51


Cenerentola è certo una delle fiabe più famose, e ne esistono davvero molte e molte versioni.Questa versione originale del 1812 della fiaba potrebbe in alcune parti essere considerata non adatta a bambini piccoli, a discrezione dei genitori.Adattamento e Lettura di Valter Carignano.Quella che presentiamo qui è quella stampata per la prima volta nel libro dei fiabe dei fratelli Grimm, nella prima versione del 1812.Erano fiabe popolari raccolte direttamente dalla tradizione orale, cioè così come venivano raccontate in quell'epoca. Vedrete che ci sono particolari che forse non conoscete, e soprattutto c'è una punizione molto forte ed esemplare per le sorellastre, simbolo della cattiveria e malvagità.Una cattiveria che non si ferma nemmeno di fronte al farsi del male pur di raggiungere il proprio scopo.Quando la raccolta dei fratelli Grimm venne stampata negli anni 1812-1815 ottenne molte reazioni positive, ma anche altrettante negative da parte di chi riteneva che alcune fiabe - come appunto questa, nellla parte finale - fosse troppo cruenta.Per questa ragione, i Grimm decisero di cambiare le parti ritenute non del tutto adatte ai bambini piccoli nelle edizioni successive, rendendo però così le storie molto diverse da come le avevano raccolte.Per motivi storici e letterari abbiamo preferito riportare qui la prima versione della fiaba, quella del 1812.Storie tradizionali, favole e fiabe, leggende popolari. Progetto Favolandia https://loperarinata.com/favolandia-favole-e-fiabe/©Tutte le fiabe, favole, storie e tutti i contenuti di questo canale sono registrate, depositate e protetti dal diritto d'autore in tutti i Paesi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/favolandia-fiabe-e-favole--5368031/support.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Processo Pfas: chiesti oltre 120 anni per 9 dei 15 imputati. “Tutti erano consapevoli”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 13, 2025 1:52


Indagini
Beirut, Libano - 2 settembre 1980

Indagini

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 9:12


La mattina del 2 settembre 1980 due giornalisti italiani, Italo Toni e Graziella De Palo, scomparvero a Beirut, in Libano. Erano partiti per documentare la guerra che da cinque anni era scoppiata nel paese e per cercare informazioni sul traffico di armi che avveniva in quegli anni tra Italia e Medio Oriente. Quando scomparvero si trovavano nella zona ovest della città, controllata dalle formazioni palestinesi, mentre Beirut est era sotto il controllo delle forze falangiste cristiano-maronite. Toni e De Palo erano partiti per il Libano dopo essersi accordati con l'Olp, l'organizzazione che riuniva tutte le forze palestinesi. Le indagini sulla scomparsa dei due giornalisti furono lente e difficili, affidate al servizio segreto militare italiano, il Sismi, che tentò di sviare le attenzioni proprio dalla possibile responsabilità palestinese. L'obiettivo era probabilmente proteggere il cosiddetto lodo Moro, l'accordo segreto di non belligeranza tra Italia e Olp. Ci sono state molte ipotesi negli anni, tra queste che Graziella De Palo e Italo Toni avessero scoperto qualcosa proprio sul traffico di armi che dall'Italia arrivavano in Libano e poi in parte tornavano in Italia, alle formazioni terroriste. Indagò anche la procura di Roma, ma sulla vicenda venne poi apposto il segreto di stato. Di ciò che accadde a Graziella De Palo e Italo Toni non si è mai saputo nulla con certezza. Sono passati più di 44 anni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto
Ep. 198: Scully and Bones – gli X-Files di Ubisoft

Gameromancer, il podcast videoludicamente scorretto

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 50:44


Unisciti alla ribellione su Telegram – Iscriviti alla newsletter – Supportaci su Patreon Ma esattamente che cazzo è successo a Ubisoft negli ultimi, boh, 10 anni? Erano la software house degli esperimenti arditi per cui non ci si faceva problemi a stravolgere la formula di Assassin's Creed prima con Unity e poi con Origins-Odyssey-Valhalla. Quella dei Rayman Legends, ancora oggi probabilmente il miglior platform 2D che si possa giocare lontano da Nintendo Switch. Di Watch Dogs 2 completamente del mood opposto di Watch Dogs 1 eppure così centrato, di tantissime cose più piccoline ma non per questo meno di valore. Poi si è rotto qualcosa. E quel qualcosa non possono essere solo i coglioni del pubblico dopo il decimo Far Cry uguale a quello precedente.

La Gioia del Vangelo
Sabato della IV settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Feb 8, 2025 4:19


In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 8 febbraio 2025 - Riposati!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Feb 8, 2025 2:26


Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.Commento di Don Marco Sciolla, lo puoi trovare qui:- FACEBOOK https://www.facebook.com/marco.sciolla.5Podcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba.it

il posto delle parole
Federico Vitella "Maggiorate"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 2, 2025 25:41


Federico Vitella"Maggiorate"Divismo e celebrità nella nuova ItaliaMarsilio Editoriwww.marsilioeditori.itLa fortunata espressione “maggiorata”, coniata dallo sceneggiatore Continenza sul cantiere di Altri tempi (1952), uscì subito dal film di Blasetti per attaccarsi a Gina Lollobrigida. E da Gina Lollobrigida, nel discorso giornalistico come nella riflessione storiografica, finì presto per designare una batteria di attrici di successo, accomunata dalla non comune carica sessuale: Silvana Mangano, Silvana Pampanini, Sophia Loren su tutte.Le maggiorate erano contese dai principali produttori di Cinecittà, riempivano le sale di ogni ordine e grado, scatenavano inquietanti episodi di delirio collettivo, facevano notizia su quotidiani e rotocalchi, prestavano i connotati a icastici marchi del made in Italy, inauguravano festival ed eventi esclusivi, visitavano ufficialmente le autorità di mezzo mondo. Le maggiorate erano famose, erano celebrità, erano persone pubbliche. Erano dive. La loro salienza andava ben oltre il personaggio, il film, il cinema, per incarnare più generalmente forme di vita seducenti e modi di essere replicabili della nuova Italia repubblicana.Mescolando fonti e metodologie di ricerca, al divismo delle maggiorate questo libro intende dare la massima rilevanza quale agente di storia: fatto sociale capace di modificare prassi lavorative, creare forme della rappresentazione, veicolare discorsi di genere, mobilitare su larga scala desideri, aspirazioni, preoccupazioni. Nel momento in cui si paventa la morte della settima arte, l'immagine transmediale di Lollobrigida, Loren, Mangano e Pampanini ci riporta a quell'età dell'oro in cui il cinema stava nel pieno centro dell'industria culturale, e da lì si estendeva in tutte le direzioni possibili, offrendo generosamente miti, riti, beni che facevano da collante sentimentale al Paese.Federico Vitella(1977) è professore ordinario presso l'Università di Messina. Si occupa di storia del cinema italiano, con particolare attenzione per le culture della produzione, la genetica del film d'autore e i fenomeni divistici degli anni centrali del Novecento. La sua ultima monografia, premio Limina 2019 per la saggistica di area mediologica, è L'età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione widescreen (ETS 2018). Per Marsilio, ha scritto Il montaggio nella storia del cinema (2009), ha curato con Federico Pierotti il volume collettaneo Il cinema dello sguardo (2019), e ha realizzato l'edizione critica della commedia di Michelangelo Antonioni ed Elio Bartolini Scandali segreti (2012).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Laser
Il Paradiso degli stambecchi

Laser

Play Episode Listen Later Jan 21, 2025 26:21


Animale simbolo delle Alpi, emblema di forza e di agilità, lo stambecco è stato protagonista di una storia fra le più singolari. Per raccontarvela Laser sale oggi in alta montagna sulle tracce di questi animali, che, vecchi di 14 milioni di anni, due secoli fa hanno rischiato di estinguersi. Erano sopravvissuti una cinquantina di esemplari solo fra le vette del Gran Paradiso in Valle d'Aosta. Grazie all'opera pionieristica di un ispettore forestale della valle di Gressoney e all'istituzione della Riserva Reale di caccia dei Savoia, lo stambecco venne salvato e dalle montagne di Cogne ha potuto essere reintrodotto in tutto l'arco alpino. Anche gli ungulati oggi presenti nel Parc Naziunal svizzero vengono da quella colonia salvata quasi per miracolo.Laser vi porterà in pieno inverno fra le nevi del Gran Paradiso per scoprire insieme a un guardaparco che esercita questo mestiere da tre generazioni la storia e le caratteristiche del re delle Alpi. Poi scenderemo nel castello di Sarre, la base avanzata dei re italiani che cacciarono questi animali, salvandoli dall'estinzione. Sarà il più celebre storico valdostano dello stambecco, il professore Pietro Passerin d'Entreves, a guidarci nella scoperta del bizzarro sistema decorativo utilizzato a Sarre: centinaia di corni di stambecco e camoscio provenienti dalle cacce reali composti in motivi geometrici.

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Frasi Idiomatiche Italiane da Conoscere a Tutti i Costi!

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Jan 16, 2025 16:36


Parli l'italiano fluentemente? Non puoi davvero dirlo se non conosci queste espressioni idiomatiche! Scommettiamo che almeno una di queste sarà nuova per te. Scopriamole insieme! Le Espressioni Idiomatiche che Nessuno ti ha Spiegato Prima 1. Rimangiarsi le parole Non mantenere una promessa o non confermare ciò che si è detto.Esempio:"Se ogni volta ti rimangi le parole, nessuno ti prenderà più sul serio." 2. Sotterrare l'ascia di guerra Risolvere pacificamente un litigio.Esempio:"Marco e sua moglie hanno seppellito l'ascia di guerra per il bene dei figli." 3. Andare in rovina Può riferirsi a: Cose: crollare o decadere. Persone o famiglie: subire un crollo finanziario.Esempio:"Erano ricchissimi, ma sono andati in rovina per cattiva gestione." 4. Tenersi fuori dai guai Fare di tutto per evitare situazioni rischiose.Esempio:"Ha capito che quegli amici erano poco raccomandabili e ha deciso di allontanarsi." 5. È davvero troppo! Indica una situazione che supera i limiti.Esempio:"Dimenticare i documenti e la riunione? È davvero troppo! Sono costretta a licenziarti." 6. Sarà per un'altra volta… Si usa per rimandare un evento senza specificare una nuova data.Esempio:"Grazie per l'invito, ma siamo fuori città. Sarà per un'altra volta!" 7. Mantenere un profilo basso Rimanere discreti e riservati per non attirare l'attenzione.Esempio:"Dopo lo scandalo, Paolo ha deciso di tenere un profilo basso." 8. Partire in quarta Agire con impulsività ed entusiasmo.Esempio:"Il tirocinante ha completato il compito rapidamente. Per questo lo abbiamo assunto." 9. Avere la meglio Essere il vincitore in una situazione.Esempio:"Il nuotatore cinese ha avuto la meglio sul suo avversario danese, superando il record!" 10. Andare in fumo Detto di piani o promesse: scomparire o dissolversi.Esempio:"Il piano del truffatore è andato in fumo grazie alla polizia." 11. Tornare utile Essere conveniente o vantaggioso in una determinata situazione.Esempio:"L'inglese di Martina le tornerà utile per lavorare negli USA." 12. Fare il guastafeste Rovinare l'atmosfera con un atteggiamento negativo.Esempio:"Per favore, non fare il guastafeste e lascia che ci divertiamo." 13. Mettere una pezza (a colore) Cercare di rimediare a un errore con soluzioni poco efficaci.Esempio:"Ha provato a metterci una pezza, ma tutti ormai conoscevano la verità." 14. Far scendere dal piedistallo Ridimensionare una persona che si sente superiore.Esempio:"La direttrice ha fatto scendere la segretaria dal piedistallo con una battuta." 15. Gettare benzina sul fuoco Alimentare una discussione o una situazione già tesa.Esempio:"Invece di calmare gli animi, stai solo peggiorando le cose!" 16. Questo matrimonio non s'ha da fare Usata per dire che qualcosa non avrà luogo, nonostante i piani. È una citazione dal capolavoro della letteratura italiana "I Promessi Sposi", di Alessandro Manzoni. L'originale contiene la parola "matrimonio", ma questa può essere sostituita con qualsiasi altra cosa che non accadrà, quando la usiamo nelle conversazioni quotidiane.Esempio:"Con tutti questi ostacoli, questo viaggio non s'ha da fare!" Acquista il nostro nuovo libro: "Parole Di Casa Mia: Un Viaggio Nei Colloquialismi Italiani", e impara tutte le espressioni colloquiali per parlare come un vero madrelingua! Che ne pensi di questa lista? Conosci altre espressioni idiomatiche italiane? Lascia un commento e condividi le tue esperienze! Ma a proposito di "matrimoni che non s'han da fare", ecco a te un approfondimento sul famoso romanzo dei I Promessi Sposi. A presto!

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Venerdì 17 Gennaio 2025 (Mc 2, 1-12) - Apostola Alexa

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jan 16, 2025 8:42


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +Gesù entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un'apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: "Figlio, ti sono perdonati i peccati".Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: "Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?". E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: "Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico "Ti sono perdonati i peccati", oppure dire "Àlzati, prendi la tua barella e cammina"? Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te - disse al paralitico –: àlzati, prendi la tua barella e va' a casa tua".Quello si alzò e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: "Non abbiamo mai visto nulla di simile!".Parola del Signore.

Monologato Podcast
Non eravamo sbagliati, erano sbagliate le nostre scelte

Monologato Podcast

Play Episode Listen Later Dec 10, 2024 14:24


Flusso di coscienza notturno per chi non si lascia stare il sabato notte Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Rame
Rituali 08. Irma Testa: «Per anni ho combattuto solo per soldi».

Rame

Play Episode Listen Later Nov 26, 2024 13:31


Irma Testa, classe 1997, è la pugile che ha scritto la storia del pugilato femminile italiano, diventando la prima donna a conquistare una medaglia olimpica. Cresciuta in un quartiere difficile di Torre Annunziata, in Campania, vede la madre lavorare da mattina a sera per mantener lei e i suoi tre fratelli, e respira il senso di comunità del vicinato, che li porta ad aiutarsi a vicenda: «Nel momento in cui non avevamo da mangiare, abbiamo sempre ricevuto aiuto da persone esterne, e allo stesso modo faceva mia madre con gli altri». A 12 anni inizia a frequentare la palestra di pugilato del quartiere, e dopo 2 anni le chiedono di trasferirsi ad Assisi, dove si trova il ritiro della Nazionale. «In una situazione diversa forse mia madre ci avrebbe pensato un pochino. Ma per come stavamo noi, ha colto subito l'opportunità, e mi ha detto di scappare via, di salvarmi, almeno io». A supportarla in quegli anni è la sorella maggiore, che a soli 16 anni inizia a lavorare per permettere ad Irma di inseguire il suo sogno: «Ho vissuto tantissimi anni con il pensiero di voler ripagare in qualche modo mia sorella per l'enorme sacrificio che stava facendo». E ci riesce, perché con i primi successi iniziano ad arrivare anche i primi guadagni. «Erano dei bei soldi per una persona che viene dal nulla, nonostante sia uno degli sport meno pagati al mondo. A noi arrivano le briciole, ma quelle briciole per me erano tantissimo». Inizialmente Irma non ha una vera e propria gestione delle sue spese: compra una casa più grande per la sua famiglia e restituisce il debito simbolico alla sorella per i sacrifici fatti, ma si toglie anche ogni tipologia di sfizio. Tuttavia, con il tempo, si rende conto di come il denaro stia influenzando la sua carriera, portandola a gareggiare solo con l'obiettivo di guadagnare. «Per anni ho combattuto soltanto per soldi. Ed è una cosa bruttissima, perché stai trasformando la tua passione in un'ossessione per il danaro». Oggi, Irma ha trasformato quell'ambizione in un sogno più grande, trovando un nuovo equilibrio. Pianifica il futuro con la sua compagna, risparmiando per il figlio che desiderano avere, e si impegna per la parità salariale nella Federazione pugilistica italiana, sostenendo una giusta retribuzione per uomini e donne.

Equipaggiati
#234 - Gesu' pianse - Giovanni 11:17-37

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Nov 21, 2024 7:11


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' pianse17 Quando arrivarono a Betania, seppero che Lazzaro era già stato sepolto da quattro giorni. 18 Betania dista circa tre chilometri da Gerusalemme e 19 molti Giudei erano venuti a fare le condoglianze e a consolare Marta e Maria. 20 Quando Marta sentì che stava arrivando Gesù, gli corse incontro; Maria, invece, rimase a casa.21-22 Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche adesso non è troppo tardi, so che basta che tu glielo chieda, e Dio lo resusciterà!»23 Gesù le disse: «Tuo fratello vivrà!»24 «Certo», replicò Marta, «il giorno della resurrezione, come tutti!»25-26 Gesù le disse: «Io sono quello che resuscita i morti e li riporta alla vita. Chi crede in me, anche se muore, come qualsiasi altro, vivrà; avrà vita eterna per aver creduto in me e non perirà mai. Lo credi tu, Marta?»27 «Sì, Maestro», rispose la donna. «Io credo che tu sei il Messia, il Figlio di Dio, quello che abbiamo aspettato per tanto tempo».28 Detto ciò, Marta tornò da Maria e, prendendola in disparte, le disse: «Il Maestro è qui e vuole vederti». 29 Maria sʼaffrettò a correre da Gesù.30 Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era rimasto là, dove Marta lo aveva incontrato. 31 Quando i Giudei, che erano venuti per consolare Maria, la videro allontanarsi di fretta, pensarono che stesse andando a piangere sulla tomba di Lazzaro, così la seguirono.32 Maria raggiunse Gesù, gli si buttò ai piedi e disse: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello sarebbe ancora vivo!»33 Quando Gesù vide Maria e i Giudei che piangevano, si sentì profondamente turbato: 34 «Dovʼè sepolto?» domandò.«Vieni a vedere», risposero. 35 Allora Gesù pianse.36 «Erano grandi amici», commentava la gente. «Guardate come gli voleva bene!»37-38 Ma alcuni di loro aggiunsero: «Se ha guarito un cieco, perché non ha fatto in modo che Lazzaro non morisse?!» Gesù si sentì di nuovo turbato. Arrivarono alla tomba, una grotta chiusa da una grossa pietra rotonda.lascia un commentolascia un commentoSupport the show

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Martedì 3 Settembre 2024 (Lc 4, 31-37) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Sep 2, 2024 7:08


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.Nella sinagoga c'era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.Tutti furono presi da timore e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.Parola del Signore.

SIMPLE ITALIAN PODCAST | IL PODCAST IN ITALIANO COMPRENSIBILE | LEARN ITALIAN WITH PODCASTS

In questo episodio del Simple Italian Podcast introduciamo una nuova rubrica: il Simple Italian History, in cui parleremo nel dettaglio della storia del Bel Paese affrontando diversi aspetti. Oggi parliamo di chi erano i Longobardi e come hanno influenzato la nostra cultura. Ecco l'episodio dove parliamo di origine della lingua italiana: ⁠https://bit.ly/46X6xCP Buon ascolto! ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬

Equipaggiati
#169 - Parabola del fico - Luca 13:1-21

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Aug 21, 2024 6:38


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Parabola del ficoLa porta per il cielo è stretta!13 In quello stesso periodo vennero a riferire a Gesù che Pilato aveva fatto massacrare dei Giudei della Galilea, mentre stavano facendo sacrifici nel tempio di Gerusalemme.2 «Pensate, forse, che quelli fossero più peccatori degli altri uomini della Galilea?» disse loro Gesù. «E per questo motivo abbiano dovuto soffrire in quel modo? 3 Niente affatto! Ma non capite che anche voi perirete, se non abbandonate le vie malvagie e non vi convertite a Dio?4 E che dite di quei diciotto uomini che morirono, schiacciati sotto la torre di Siloe? Erano forse loro i peggiori peccatori di Gerusalemme? 5 Niente affatto! E anche voi, se non vi pentite, perirete!»6 Poi raccontò questa parabola: «Un uomo, aveva piantato un albero di fico nel suo giardino e andava spesso a vedere se cʼerano dei frutti fra i rami, ma rimaneva sempre deluso. 7 Finalmente ordinò al suo giardiniere di abbatterlo. “Ho aspettato tre anni, e non mi ha fatto un solo fico!” disse il padrone, “perché devo preoccuparmi ancora? Quellʼalbero occupa il posto che potremmo usare per unʼaltra pianta!” Ma il giardiniere rispose: 8 “Signore, dagli unʼaltra possibilità. Lascialo ancora un altrʼanno! Voglio zappare per bene la terra intorno e dargli del concime in abbondanza! 9 Se avremo dei fichi il prossimo anno, bene, altrimenti, lo farai tagliare!”»10 Un sabato, Gesù stava insegnando in una sinagoga, 11 quando vide una donna paralitica che da diciotto anni stava piegata in due e non riusciva a raddrizzarsi.12 Gesù la chiamò e le disse: «Donna, sei guarita dalla tua malattia!» 13 La toccò e, immediatamente, ella poté raddrizzarsi. Immaginate quanto lodò e ringraziò Dio quella poveretta!14 Ma il capo della sinagoga rimase scandalizzato, perché Gesù aveva guarito la donna di sabato. Perciò si rivolse alla folla e gridò: «Ci sono sei giorni alla settimana per lavorare! Venite dunque in uno di quei giorni per farvi guarire, non di sabato!»15 Ma il Signore gli rispose: «Ipocriti, non lavorate anche voi di sabato? Non è, forse, di sabato che slegate il vostro bestiame e lo portate fuori dalla stalla ad abbeverarsi? 16 È dunque sbagliato soltanto perché è sabato, liberare questa donna giudea dalla schiavitù in cui Satana lʼha tenuta per diciotto anni?»17 Queste parole confusero i nemici di Gesù, mentre tutta la gente era alle stelle dalla gioia per le meravigliose cose che Gesù aveva fatto.18 Di nuovo Gesù incominciò a parlare del Regno di Dio: «A che cosa rassomiglia il Regno?» diceva. «Come posso illustrarvelo? 19 È come un piccolo granello di senape seminato in un orto: ben presto diventa un albero tanto alto, che gli uccelli vanno a vivere fra i suoi rami». 20-21 Poi disse ancora: «Il Regno di Dio è come il lievito nella farina, che lavora di nascosto finché non ha reso la pasta gonfia e leggeraSupport the Show.lascia un commentoSupport the Show.

Equipaggiati
#146 - "E' lecito di sabato fare del bene?" - Luca 6:1-19

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Jul 22, 2024 6:58


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "E' lecito di sabato fare del bene?" Il Padrone del sabato6 Un sabato, mentre Gesù passava attraverso dei campi di grano, i suoi discepoli si misero a raccogliere le spighe e, fregandole con le mani, ne mangiavano i chicchi.2 Alcuni Farisei protestarono: «Quello che fate è illegale! I tuoi discepoli stanno raccogliendo il grano, ed è contro la legge ebraica lavorare di sabato!»3 Gesù rispose: «Non ricordate le Scritture? Avete mai letto che fece il re Davide, quando egli e i suoi uomini ebbero fame? 4 Davide entrò nella casa di Dio, prese i pani speciali offerti davanti al Signore e li mangiò, dividendoli con gli altri, anche se solo i sacerdoti possono mangiare quei pani. Un atto illegale, dunque, proprio come questo!» 5 Poi Gesù aggiunse: «Io, il Figlio dellʼuomo, sono signore anche del sabato!»6 Un altro sabato, mentre Gesù era nella sinagoga ad insegnare, cʼera lì presente un uomo che aveva la mano destra paralizzata. 7 I dottori della legge e i Farisei tenevano dʼocchio Gesù per vedere se lʼavrebbe guarito quel giorno stesso, anche se era sabato, perché non vedevano lʼora di poterlo accusare in qualche modo.8 Come conosceva bene i loro pensieri Gesù! Eppure, rivolgendosi allʼuomo con la mano paralizzata, disse: «Vieni, mettiti qui, dove tutti ti possono vedere». Lʼuomo ubbidì.9 Allora Gesù disse ai Farisei e ai dottori della legge: «Vorrei farvi una domanda. Che cosa è permesso fare di sabato, secondo la legge? Del bene o del male? Salvare una vita o distruggerla?»10 Così dicendo li guardava uno per uno; poi disse allʼuomo: «Stendi la tua mano!» Egli ubbidì e la sua mano fu guarita. 11 A questo punto i nemici di Gesù erano fuori di sé dalla rabbia, e cominciarono a complottare per ucciderlo.Gesù sceglie i suoi aiutanti12 Qualche giorno dopo, Gesù salì sulla montagna a pregare, e pregò tutta la notte. 13 Allʼalba, riunì i suoi seguaci e fra loro ne scelse dodici, che nominò suoi aiutanti. (Erano indicati anche con il nome di «apostoli»).14-16 Ecco i loro nomi: Simone (che Gesù chiamò anche Pietro), Andrea (fratello di Simone), Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo (figlio di Alfeo), Simone (membro degli Zeloti, un partito politico sovversivo), Giuda (figlio di Giacomo) e Giuda Iscariota (quello che più tardi lo avrebbe tradito).17-18 Scesi dal monte, Gesù e gli apostoli si fermarono in una zona pianeggiante e furono attorniati da molti discepoli, a loro volta circondati dalla folla. Gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e fin dalle coste di Tiro e Sidone era venuta per ascoltare Gesù e per farsi guarire. E Gesù cacciava molti demòni. 19 Poiché da lui emanava una forza che guariva, tutti cercavano di toccarlo, e, quando ci riuscivano, guarivano da ogni forma di malattia.Support the Show.Support the Show.

SBS Italian - SBS in Italiano
Alla scoperta degli astragali e di come si giocava nell'antica Grecia

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 10, 2024 11:19


Gli astragali, piccole ossa estratte dai mammiferi, presentano una forma parallelepipeda con quattro facce piane. Erano molto utilizzati nell'antichità come strumenti di gioco simili ai dadi, ma celavano anche un significato rituale e divinatorio.

Equipaggiati
#127 - La crocifissione di Gesù - Marco 15:15-26

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Jun 24, 2024 6:56


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La crocifissione di Gesù15 Allora Pilato, temendo una rivolta e non volendo scontentare la folla, liberò Barabba. Ordinò poi che Gesù fosse frustato e lo consegnò ai soldati, perché fosse crocifisso.16-17 Allora i soldati romani lo portarono nella fortezza dove riunirono lʼintero corpo di guardia. Gli buttarono addosso un mantello rosso, poi fecero una corona di lunghe spine acuminate e gliela misero in testa. 18 Lo salutavano poi, deridendolo: «Salve, re dei Giudei!» 19 e lo colpivano sulla testa con un bastone, gli sputavano addosso e si inginocchiavano per «adorarlo».20 Quando finalmente furono stanchi del gioco, gli tolsero il mantello rosso e gli rimisero i suoi vestiti. Poi lo portarono via per crocifiggerlo. 21 In quel momento tornava dai campi un certo Simone di Cirene, padre di Alessandro e Rufo. Simone fu costretto a portare la croce di Gesù.22 Portarono quindi Gesù in un posto chiamato Gòlgota (gòlgota significa teschio). 23 Là gli fu offerto del vino con erbe amare, ma Gesù lo rifiutò. 24 Poi lo inchiodarono alla croce e si giocarono a dadi i suoi vestiti.25 Erano circa le nove di mattina, quando si procedette alla crocifissione.26 Sulla croce, sopra la sua testa, fu fissata una scritta che indicava i suoi crimini. Diceva: «Il re dei Giudei».Support the Show.Support the Show.

Made IT
#157 Da Golden Goose ad Autry: Come Scalare i Brand di Moda a Centinaia di Milioni di Fatturato con Roberta Benaglia, Founder e CEO di Style Capital SGR

Made IT

Play Episode Listen Later Jun 24, 2024 49:41


Questa settimana abbiamo intervistato una donna visionaria nonché pioniera del mondo private equity del settore moda in Italia. Abbiamo parlato con Roberta Benaglia, Founder & CEO di Style Capital SGR. STYLE CAPITAL è un Fondo di private equity che investe in aziende con fatturato tra i 20 e i 200 milioni di euro e che operano nei settori del Lifestyle, Fashion & Luxury. Alcuni dei brand su cui Style Capital ha investito sono Forte forte, Zimmerman, Re/Done, Luisa via Roma, Golden Goose, e il più recente Autry. Nata a Rho, in provincia di Milano, Roberta ha studiato ingegneria gestionale al Politecnico. si avvicina al mondo della finanza e del private equity proprio durante l'università, partecipando ad un convegno di Elserino Piol, padre del VC italiano. Erano gli anni della new economy, le imprese tech stavano affiorando sul mercato azionario e Roberta inizia il suo percorso professionale in Borsa D'Italia, dove incontra imprenditori visionari e di successo. A soli 33 anni diventa socia fondatrice del fondo di Private Equity DGPA, dove le viene affidato il settore consumer e moda, al tempo fin troppo sottovalutato dal mondo della finanza. Ma Roberta trasforma la sfida in un'opportunità e in poco tempo riesce a dimostrare la sua lungimiranza che la porterà poi a rilevare il fondo e diventarne CEO.  Con la sua esperienza e con il suo intuito Roberta è riuscita a percepire la potenzialità dell'affordable luxury in anni in cui emergevano brand come Forte Forte, Liu Jo, Twin Set, e Pinko. Nell'intervista abbiamo parlato tanto di moda ovviamente ma anche del significato di successo, di perseveranza, e di grandi ambizioni. NEWSLETTER Iscriviti a Il Digestivo: https://ildigestivo.substack.com/ SPONSOR Serenis è una piattaforma digitale per il benessere mentale. Seguendo il link: ⁠www.serenis.it⁠ troverai un questionario da riempire e da lì, tramite un algoritmo proprietario, la piattaforma ti connetterà con il terapeuta più adatto a te. Le sedute sono online e se il terapeuta selezionato non ti convince, puoi facilmente cambiare.  Serenis ha deciso di offrire un codice sconto per tutti gli ascoltatori di Made IT. Con il codice MADEIT7 avrai un colloquio gratuito e un'agevolazione di 7 euro sulle successive 3 sedute. SOCIAL MEDIA Se vi piace il podcast, il modo migliore per dircelo o per darci un feedback (e quello che ci aiuta di più a farlo diffondere) è semplicemente lasciare una recensione a 5 stelle o un commento su Spotify o l'app di Apple Podcast. Ci ha aiuta davvero tantissimo, quindi non esitate :) Se volete farci delle domande o seguirci, potete farlo qui: Instagram ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@madeit.podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ LinkedIn ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@madeitpodcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠