Ultrapop è un programma di musiche e insolite narrazioni che - anche sulla spinta dell'attualità - raccontano gli aspetti meno noti del mondo del pop. Un programma che mescola l'inatteso con il prevedibile, evidenziando - anche con rimandi a cinema, arte e letteratura - spigolature e curiosità che contribuiscono a rendere lo spirito di un musicista, di un artista, di un'epoca. Tra dettagli, manie, retroscena e imprevedibili ripartenze. Il tutto scandito dal ritmo incalzante di brani che omaggiano i grandi artisti del pop e del rock.
Ci sono musicisti segnati da eventi che hanno avuto impatti drammatici sulle loro vite e soprattutto su quelle degli altri; occhio all'incredibile vicenda di Keith Moon, il batterista degli Who e del suo autista e guardia del corpo
Tra i frammenti musicali più campionati di sempre c'è il break di batteria di un pezzo di James Brown, nume del funk e del soul, e uno degli artisti più controversi di sempre.
Gli americani Lovin' Spoonful sono stati il primo gruppo pop rock della storia arrestato per droga e anche il primo ad aver collaborato con le autorità rivelando il nome del pusher. Una vicenda incredibile.
In ambito musicale il featuring, ossia la presenza di un artista ospite all'interno di una canzone, è una pratica ormai diffusissima che attraversa orizzontalmente generi e stili, arriva da lontano e segue spesso strategie inaspettate. Occhio agli "ospiti sotto copertura".
Un singolo appena uscito dei Waterboys riporta d'attualità uno degli eventi più imprevedibili e travolgenti della cultura e dell'arte pop, l'incontro tra Andy Warhol e l'attore Dennis Hopper.
Ci sono fan che si lamentano della durata dei concerti e li vorrebbero più lunghi a fronte del costo dei biglietti. Ovviamente è polemica con gli artisti. Occhio al bis, il momento ormai purtroppo sempre più prevedibile di un concerto.
Ci sono elementi architettonici di una città che a volte entrano nei testi o nei video delle canzoni, nei libri, nei film, in una serie tv; e spesso incarnano un determinato luogo; occhio agli immaginifici gradini di New York, gli stoops.
Per molti musicisti truccarsi il viso non è solo un vezzo estetico, può anche avere un risvolto pratico e funzionale. L'incredibile vicenda di Pierre Laroche, inventore della nota saetta rossa e blu sul volto di David Bowie.
Il nome di una band sulla cassa della batteria è già il primo grande biglietto da visita quando si comincia a suonare in pubblico. E lì basta una resa grafica insolita anche di una sola lettera del nome per cambiare i destini di un gruppo.
I pasti in aereo per molti - inclusi tanti artisti - possono trasformarsi in un'attrazione terminale o in un vero incubo. L'incredibile storia degli "avgeek", i fanatici del cibo ad alta quota.
Quasi cinquant'anni fa viene ristrutturata la scritta Hollywood a Los Angeles. Nove i finanziatori coinvolti. E il primo a farsi sotto non sarà il mondo del cinema ma quello del rock.
L'incredibile vicenda delle «poesie-canzone», un non genere nato negli Usa un secolo fa, in voga fino ai primi anni Duemila, popolato da società truffaldine e ingenui aspiranti cantautori.
Il 1975 è stato un anno cruciale per il rock; da Peter Gabriel a Ritchie Blackmore tanti artisti hanno deciso di lasciare i propri gruppi di riferimento avviando una carriera solistica.
L'autobiografia è un genere particolarmente frequentato in ambito rock e pop e però da Mick Jagger a Robert Plant sono tanti gli artisti che non ne hanno mai voluto sapere di raccontarsi in un testo.
Anche l'arte può essere fluorescente e sprigionare colori rock psichedelici assolutamente inaspettati. Succede ad Amsterdam. Occhio a Lance Jost e al suo incredibile dipinto nato da un incontro con Jimi Hendrix, artista di cui quest'anno ricorrono i 55 anni dalla morte.
Nuovo anno, tanti regali da riciclare. Anche in ambito pop e rock, sono molti gli artisti che in una canzone si sono riciclati i propri pezzi, riadattando o riutilizzando versi o frammenti sonori.
Gli ascolti più imprevedibili di una sfilza di attrici e attori. Da John Cusack a Margot Robbie, da Brad Pitt a Kate Hudson, da Johnny Depp a Jennifer Lawrence, ecco i gruppi e gli artisti preferiti dalle star di Hollywood.
Occhio all'uncinetto, uno strumento che negli anni si è sorprendentemente legato al mondo del rock e che ha assunto nel tempo anche forti connotazioni artistiche e politiche.
Tra gli artisti più scatenati durante le feste: David Bowie e il regista John Waters. Il primo è stato anche un irresistibile imitatore, il secondo continua a inviare esilaranti biglietti di auguri e non solo. Occhio al regalo perfetto.
In ambito pop e rock ogni artista ha il suo Natale da festeggiare o dimenticare, e spesso le stesse canzoni natalizie da rieseguire.
Dopo l'annuncio degli Oasis di tornare insieme sul palco, si è scatenata una specie di toto reunion su quali gruppi potrebbero riformarsi. Dai Led Zeppelin ai Talking Heads, dai Pink Floyd agli Smiths, i fan sperano e sognano.
Ci sono artisti che nella loro carriera hanno spesso legato il proprio nome a un prodotto commerciale; Elvis Presley una sola volta ed è passata alla storia della pasticceria. Occhio all'unico pianoforte mai installato in un sottomarino.
La reunion degli Oasis, con tanto di tour in arrivo nel 2025, è stata la notizia dell'estate. Assolutamente febbrile e immaginifica l'attesa soprattutto in Indonesia, il paese, a parte la Gran Bretagna, con più fan del gruppo al mondo e anche con un museo dedicato ai fratelli Gallagher.
Le elezioni americane del 5 novembre 2024, tra le più polarizzate di sempre, hanno riportato d'attualità una sfilza di canzoni che nei vari decenni hanno chiamato in causa i vari presidenti Usa, spesso criticandoli in maniera feroce.
Un secolo fa nasceva l'autoradio, apparecchio che ci ha cambiato la vita e che nelle sue modificazioni odierne continua a farlo. Occhio anche al primo giradischi in macchina.
Utilizzare uno pseudonimo è una pratica comune in ambito artistico e soprattutto nel mondo del pop e del rock è un classico da sempre. Da Bob Dylan a Dave Grohl ecco i maestri dell'anonimato.
Se potessero tornare indietro molti musicisti rimetterebbero mano a interi album, e non a caso da David Bowie ai Nirvana sono tanti i nomi che hanno vissuto rapporti molto conflittuali con i propri lavori.
Sono andati all'asta di recente alcuni oggetti caratteristici del Chelsea Hotel di New York, albergo mitico inaugurato 140 anni fa, celebrato da tante canzoni e in cui hanno alloggiato anche tantissimi musicisti. E sempre a New York, occhio alle insolite vicissitudini cromatiche del Museo Guggenheim.
Per il mondo boomer le audiocassette sono state un mezzo di comunicazione fondamentale. Ognuno aveva la sua tipologia e marca preferita; hanno veicolato generi musicali e "dichiarazioni d'amore". Da qualche tempo si sono riaffacciate sul mercato.
Ci sono volte in cui da una semplice battuta può scaturire un film. È successo con Tom Waits e il risultato è stato uno dei corti più innovativi di sempre. Occhio ai nomi e alle frasi celebri dei personaggi dei cartoni animati che hanno ispirato i titoli di tante canzoni.
Ci sono fan che stanno assistendo a un concerto e all'improvviso si ritrovano catapultati sul palco a suonare uno strumento con il gruppo o l'artista in questione; uno di loro è passato alla storia del rock.
Manca poco alle elezioni presidenziali del prossimo 5 novembre negli Stati Uniti e incredibilmente già 67 anni fa Jimi Hendrix si era immaginato che uno dei candidati del futuro potesse avere l'aspetto fisico e i lineamenti di Donald Trump.
Tra le cantanti che più hanno influenzato la musica popolare c'è Bessie Smith, soprannominata l'Imperatrice del blues, massima fonte di ispirazione per una sfilza di artiste, inclusa Janis Joplin. Occhio a Coco, l'inseparabile assistente personale di David Bowie.
"Wonderwall", il film psichedelico del 1968 con musiche di George Harrison, è stato il primo album solista dell'ex Beatles. Ha ispirato una sfilza di artisti, in particolare gli Oasis che ne hanno anche ripreso il titolo per uno dei loro brani più noti.
Con il mercato in crescita del vinile è riaffiorata anche la pirateria, non solo copie contraffatte di album (incluse copertine e buste interne) anche i classici bootleg del passato.
La classica idea un po' stereotipata del musicista sfrenato e eccessivo che in passato ha contraddistinto tanto rock, oggi sembra distante anni luce e quasi del tutto anacronistica; ripensando a Keith Moon, Jim Morrison, Janis Joplin, Jimi Hendrix e a tante altre icone della musica popolare.
Ecco gli oggetti più costosi di sempre battuti all'asta e appartenuti a importanti musicisti. Tra spartiti, auto e strumenti musicali. Occhio al cofanetto appena uscito che documenta la nascita di «Ziggy Stardust», uno degli album più noti di David Bowie, artista al cuore dei memorabilia rock.
Uno strumento musicale non è uguale per tutti; ce ne sono alcuni che si portano dietro storie avvincenti, che sono appartenuti a musicisti importanti e che sono stati poi ereditati da colleghi altrettanto conosciuti.
Spesso una fotografia, non necessariamente d'autore, riesce a rendere al meglio un personaggio o lo spirito del tempo; da Debbie Harry dei Blondie a Sid Vicious dei Sex Pistols, da Winona Ryder, super fan dei Clash, alla Lambretta anfibia ecco gli scatti più immaginifici.
La storia del pop e del rock è piena di momenti travolgenti. Tra questi pochi battono l'incontro sul palco tra Jimi Hendrix e Jim Morrison, la storica voce dei Doors; il tutto benedetto da Janis Joplin presente all'evento.