POPULARITY
Categories
Il negoziato dei grandi assenti. Al via oggi il vertice in Turchia per la tregua in Ucraina, su cui pesano le defezioni di Putin, Zelensky e Trump. Poi a Gaza, dove si continua a morire, e in Libia: nonostante la tregua tra fazioni rivali, sempre alta la tensione a Tripoli. Evangelizzare educando ed educare evangelizzando. Così ieri il Papa nell'udienza ai Fratelli delle Scuole cristiane che si ispirano a San Giovanni Battista La Salle.
Il dibattito della domenica mattina sui temi del momento, con la partecipazione di personaggi della politica, della cultura e del giornalismo. Tutta l'attualità in un dialogo aperto con gli ascoltatori. L'Indignato speciale è condotto da Andrea Pamparana, Davide Giacalone, Barbara Sala, Enrico Galletti e Luigi Santarelli.
I titoli: Migliaia di persone rendono omaggio al Papa in San Pietro. Nella notte 13mila persone in fila e Basilica aperta Roma si prepara ad accogliere pellegrini e delegazioni internazionali. Scuole chiuse e strade blindate. Volontari e forze dell'Ordine in campo Dopo i funerali del Papa possibili bilaterali tra Unione Europea e Stati Uniti per dazi e pace in Ucraina Luca Collodi
E' una partnership consolidata ormai da quasi 9 anni quella tra Gea, Centro Studi Interventi Assistiti con gli Animali e Anffas Onlus di Schio, fautrice di innumerevoli progetti di educazione assistita con l'animale, all'interno dei tre Centri Diurni vicentini. Animali "terapeuti", oltre che presenze coinvolgenti e risorse preziose che permettono alla persona di esplorare sé stessa e stare bene col proprio corpo.
Vuoi conoscere i protagonisti di News dal pianeta Terra? Vieni a LifeGate Live: martedì 15 e marcoledì 16 aprile all'Auditorium San Fedele di MilanoIl Messico ha deciso di vietare gradualmente tutto il cibo con alto contenuto di zuccheri, di grassi e di sale all'interno delle proprie scuole dell'infanzia, dato che circa un terzo dei bambini sono già ora a rischio sovrappeso. Negli Stati Uniti, invece, Chevron è stata condannata a pagare 745 milioni di dollari per aver danneggiato le aree umide in Louisiana.Diventa sempre più complicato protestare contro la strage a Gaza: in Germania 4 cittadini europei verranno espulsi dal paese, come già successo negli Stati Uniti, mentre oltre 1000 riservisti israeliani firmano una lettera contro l'invasione della Palestina.Dario Falcini, direttore di Rockit, ci racconta dell'arrivo improvviso del quarto album de I Cani, il progetto di Niccolò Contessa: Post-mortem arriva 10 anni dopo Aurora, in un mondo che ormai ha superato l'indie-pop. Puoi scriverci a podcast@lifegate.ie e trovare tutte le news su www.lifegate.it. Rassegna stampa: Il Messico vieta il cibo spazzatura nelle scuole, contro l'obesità infantile, Carlotta Garancini Stati Uniti, la compagnia Chevron condannata a pagare 745 milioni di dollari, Andrea Barolini
A Caivano - comune alle porte di Napoli - c'è il rischio diossina dopo che ieri pomeriggio (9 aprile) è divampato un vasto incendio che ha divorato la Chimpex Industriale Spa, nota fabbrica di prodotti chimici della zona.
Sostenibilità e risparmio energetico. E' su questi presupposti che la Giunta comunale di Schio ha approvato il progetto per l'installazione di nuovi impianti fotovoltaici sulle scuole primarie Don Gnocchi e Palladio, nell'ambito del programma Green Communities Pasubio Piccole Dolomiti, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Orientamento scuole superiori: ecco 10 consigli e suggerimenti per aiutare genitori e studenti a scegliere la giusta scuola superiore.
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 è stata avvertita in modo molto netto a Potenza e a Matera questa mattina , intorno alle ore 10.
In questo episodio di Educare con Calma parto da un messaggio che ho ricevuto da un'insegnante per parlare di alcuni dubbi sulle scuole montessoriane (o meglio, sulle scuole montessoriane che si definiscono tali senza esserlo davvero), e per approfondire le caratteristiche di scuole e insegnanti (autenticamente) Montessori. Questo messaggio è stato anche il motore di riflessioni e pensieri a ragnatela sulle fatiche di molti insegnanti (sia montessoriani che non) che provano a educare a lungo termine, ma a scuola incontrano ostacoli che generano delusione e frustrazione (e vi spiego perché è proprio in questi contesti che c'è più bisogno di loro). Vi parlo del progetto La Tela Teachers, un'offerta formativa gratuita nata proprio per dare supporto a insegnanti che vogliono portare un cambiamento dal basso ed essere agenti del cambiamento a scuola. I link e i contenuti relazionati a questo episodio, come la pagina di accesso al progetto La Tela Teachers, li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cercate il numero 207 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra. :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: - Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande»; - Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; - Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela. In ogni caso, grazie di
Crisi del trasporto pubblico vicentino. Andrea Nardin risponde all'interpellanza del centrosinistra. Il presidente della Provincia propone la chiusura degli istituti scolastici il sabato. E scoppia la polemica. Gli autisti di Svt, intanto, sono entrati ufficialmente in stato di agitazione e i sindacati minacciano lo sciopero.
Qualche settimana fa sono stato intervistato per il canale YouTube Chiacchiere tra prof.Abbiamo discusso dell'intelligenza artificiale nelle scuole. Rischio o opportunità?Vi consiglio di ascoltarla fino alla fine perché è ricca di spunti interessanti.Trovate il canale di Chiacchiere tra prof qui__________
PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Milano, 10 aprile 2022. Presentazione del libro Le Brigate Rosse a Milano. La colonna Walter Alasia – Testimonianze e documenti (Pgreco, 15 aprile 2021). L'evento si è tenuto presso i locali della Libreria Calusca (via Conchetta, 18).Tra i temi toccati all'interno della presentazione: 1) Scuole e fabbriche. Il contesto milanese alla fine degli anni Sessanta; 2) Collettivo politico metropolitano e Sinistra proletaria; 3) Siemens e Pirelli; 4) La critica brigatista alla «teoria dei due tempi» del processo rivoluzionario; 5) «Internità alla classe e progettualità strategica»; 6) Il 1981 e i «cinque sequestri di lunga durata»; 7) La brigata Alfa Romeo; 8) Il sequestro Sandrucci; 9) La brigata ospedalieri; 10) La situazione, attuale, dei detenuti politici; 11) Dopo il 1973, Ristrutturazione e finanziarizzazione; 12) Il ruolo del Pci; 13) La normativa emergenziale e quella sul «pentitismo»; 14) Il rapimento Dozier e i casi di tortura ai danni dei Br; 15) Il fascicolo su via Fracchia «sparito».
PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “La violenza nel caso dei giovani è indice di un disagio e i dati sono sempre in continua crescita, tanto più in determinate fasce sociali e ancora più post-Covid. La prevenzione in questo campo è quella di fare grande attenzione sin dai primi anni di vita, quindi nelle scuole, questo è importante: la presenza di medici, neuropsichiatri e pediatri e bisogna formare i medici a poter cogliere quelli che sono i primi segnali di un disagio”. Così Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo, a margine del convegno "I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?", organizzato dall'Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova in memoria di Francesca Morvillo. “Per quanto ci sia un decreto Caivano - aggiunge -, si promettono tante cose, ma alla fine manca il personale, mancano i medici. E' importante fare rete, ma mancano i medici. Uno dei dati è che c'è come statistica un neuropsichiatra infantile ogni 12.000 abitanti. Insomma, credo che siano numeri veramente irrisori. Serve un lavoro forte di collaborazione tra scuola e sanità. Probabilmente rilancio un'idea, un pensiero che già in Sicilia si era lanciato 5-6 anni fa: quello di riportare il medico o una figura sanitaria stabile nelle scuole”. xd6/vbo/gtr
Ansia, attacchi di panico e salute mentale: temi delicati e sempre più rilevanti tra i giovani. In questo episodio speciale di PDPODCAST LIVE, Sara Compagni esplora questi argomenti insieme a Cristina Migliorero, Referente Nazionale del Progetto Prevenzione Scuole di Progetto Itaca. Progetto Itaca è da oltre 20 anni una realtà attiva nella sensibilizzazione sulla salute mentale, abbattendo tabù e offrendo risorse concrete per migliorare il benessere di giovani e famiglie. In questa puntata scopriremo: - Come affrontare e prevenire l'ansia. - Il ruolo delle scuole e degli psichiatri nel supporto agli studenti. - Segnali d'allarme per insegnanti e genitori. - Storie vere di interventi nelle scuole. Se vuoi saperne di più sui progetti Itaca e su come aderire, in questa puntata Cristina ci racconterà come trasformare la prevenzione in una risorsa per il futuro. Un episodio da non perdere, soprattutto per chi ha a cuore il benessere mentale delle nuove generazioni. Buon ascolto! --- SEGUI POSTURA DA PAURA INSTAGRAM - https://www.instagram.com/posturadapaura/ FACEBOOK - https://www.facebook.com/posturadapaura/ SEGUI SARA INSTAGRAM - https://www.instagram.com/sara.compagni/ PER INFO: Per avere informazione sui nostri programmi, attività, collaborazioni e altro: sara@posturadapaura.com PER B2B/WELARE: Scopri come introdurre programmi di prevenzione e benessere nel tuo piano di welfare aziendale: welfare@posturadapaura.com --- IMPORTANTE Il benessere fisico è una cosa seria! Le informazioni discusse in PDPodcast hanno esclusivamente scopo informativo e in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Se sei alle prese con problematiche di salute che non avevi mai avuto, se i fastidi si intensificano o se noti cambiamenti al tuo stato di salute, non esitare a parlarne con un medico. Solo uno specialista può aiutarti a chiarire ogni dubbio e ritrovare il benessere.
Buongiorno, la rassegna stampa di martedì 28 gennaio 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: Tutti i quotidiani, ad eccezione de Il Tempo Roma, aprono l'edizione di oggi con la notizia dei videomessaggi antisemiti contro Anpi e le Ong apparsi sulla Piramide e la sede della Fao, all'alba dell'ottantesimo anniversario della liberazione di Auschwitz.Repubblica Roma, Il rabbino Di Segni: “I partigiani sono cambiati”; dalla prima del Corriere della sera Roma, ma la notizia la troviamo anche in prima pagina delle principali edizione romane, l'inchiesta carceri: certificati falsi e droga a Rebibbia, 32 arresti; il Tempo Roma invece si dedica agli effetti negativi del Giubileo con particolare attenzione per i cantieri del Pnrr a rilento. A rischio i lavori in due scuole romane; Il Messaggero Roma annuncia la stretta del Campidoglio contro le doppie file: da febbraio arrivano 40 nuovi carri attrezzi per la rimozione auto parcheggiate in modo illegale in città. A domani con Miriam Aly Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Come è stato raccontato lo scorso venerdì qui su Sveja da Arianna Scarnecchia, tra novembre e dicembre 2024 diversi istituti di secondo grado a Roma sono stati occupati. Aldilà di dove collochiamo il nostro vessillo, oltre l'essere favorevoli o contrari, è innegabile che le occupazioni delle scuole forniscano un momento di dialogo, confronto, scontro tra generazioni dal loro primo vagito, il 1968. Da questa osservazione nasce questo secondo episodio dell'indagine radiofonica di Sveja. Mentre nel primo episodio, curato da Arianna Scarnecchia, hanno parlato i ragazzi dei licei occupati, qui i protagonisti sono i genitori di quegli studenti, invitati a ragionare a partire da quel movimento che animava le loro scuole tra gli anni '70, '80 e ‘90.Una premessa doverosa. Non c'è nessuna presunzione di fornire indici statistici, di rendere una fotografia uniforme dello stato del dialogo adulti/ragazzi. è solo una testimonianza di uno spaccato, un piccolissimo spaccato. Parliamo di genitori di ragazzi che frequentano i licei, quindi circa la metà di quello che frequentano la secondaria di secondo grado (gli altri sono negli istituti tecnici e professionali, che di norma non occupano). Non solo, sono licei per lo più del centro di Roma, più ci si muove verso le periferie, meno si manifestano episodi di occupazioni. Ma di questo forse torneremo a parlare in futuro… intanto buon ascolto!Occuparsi – parte II è un fuori porta realizzato da Marzia Coronati.La ricerca è nata insieme a Arianna Scarnecchia, che ha curato la prima parte. Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne e da Lush.
Tra novembre e dicembre 2024 diversi istituti di secondo grado a Roma sono occupati. Albertelli, Cavour, Manara, Morgagni, Russell, Newton, Carducci, Plinio Seniore, Enzo Rossi, Virgilio, Montessori, Rossellini, Visconti, Socrate. Tra le ragioni che motivano i ragazzi i tagli dei fondi a istruzione e ricerca e l'investimento in armi e il nuovo decreto sicurezza.Se all'Albertelli l'occupazione si conclude con una co-gestione concordata con la dirigente scolastica, in altre scuole gli studenti affrontano annullamento delle gite d'istruzione, sospensioni, denunce. Alcuni studenti dell'Albertelli, del Visconti e del Cavour raccontano i giorni di occupazione, le motivazioni che hanno animato le loro proteste, e attraverso queste, restituiscono le proprie visioni e aspirazioni, così come il rapporto con le istituzioni scolastiche, gli spazi di riflessione e dialogo che hanno a disposizione o che vorrebbero creare, e il rapporto con le famiglie, che sarà poi raccontato nella seconda puntata dal punto di vista dei genitori in una puntata curata da Marzia Coronati. Occuparsi – parte I è un fuori porta realizzato da Arianna Scarnecchia.La ricerca è nata insieme a Marzia Coronati, che curerà la seconda parte. Sono intervenuti Anita, Ernesto, Nadine, Riccardo e Valeria, che ringraziamo.La foto è di Anita.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne e da Lush.
I titoli: Chiesa e istituzioni al lavoro per il bene di tutti. Il messaggio del Papa nell' apertura ieri della visita in Corsica, con al centro l'importanza di una sana laicità. E Francesco nella messa ad Ajaccio: la guerra toglie il sorriso ai bambini, Gesù è segno di pace. Scuole e uffici riaperti da ieri in Siria mentre Israele decide di aumentare gli insediamenti sulle alture del Golan. Al Jolani incontra il rappresentante dell'Onu. Conduce: Paola Simonetti
PALERMO (ITALPRESS) - Educare e sensibilizzare i più giovani sull'uso corretto e responsabile del 118 e del numero unico di emergenza 112 e diffondere, a partire dall'infanzia-adolescenza, la cultura del rispetto per gli operatori sanitari. È il duplice obiettivo della nuova campagna informativa della Seus-Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria nelle scuole siciliane: nella scorsa edizione l'iniziativa ha raggiunto oltre 6 mila alunni dalle elementari alle superiori. xd6/fsc/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - Educare e sensibilizzare i più giovani sull'uso corretto e responsabile del 118 e del numero unico di emergenza 112 e diffondere, a partire dall'infanzia-adolescenza, la cultura del rispetto per gli operatori sanitari. È il duplice obiettivo della nuova campagna informativa della Seus-Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria nelle scuole siciliane: nella scorsa edizione l'iniziativa ha raggiunto oltre 6 mila alunni dalle elementari alle superiori. xd6/fsc/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - Educare e sensibilizzare i più giovani sull'uso corretto e responsabile del 118 e del numero unico di emergenza 112 e diffondere, a partire dall'infanzia-adolescenza, la cultura del rispetto per gli operatori sanitari. È il duplice obiettivo della nuova campagna informativa della Seus-Sicilia Emergenza-Urgenza Sanitaria nelle scuole siciliane: nella scorsa edizione l'iniziativa ha raggiunto oltre 6 mila alunni dalle elementari alle superiori. xd6/fsc/gtr
Lo scorso venerdì si è tenuto a Torino il Pmi Day, l'iniziativa di Confindustria arrivata alla quindicesima edizione. Ogni anno, dal 2010, nell'ambito del Pmi Day le aziende aprono le porte a studenti, insegnanti, istituzioni, per avvicinare i giovani al mondo dell'impresa. In quell'occasione Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria, ha ricordato che: "È fondamentale investire in innovazione e formazione, due aspetti che vanno di pari passo."Il focus dell'evento tenutosi quest'anno organizzato da Piccola Industria Confindustria, Unione Industriali di Torino e Anitec-Assinform nel capoluogo piemontese, in collaborazione con Rete nazionale licei economici sociali d Italia, è stato sulla cooperazione necessaria fra imprese e scuole per permettere ai giovani di sviluppare le competenze giuste per immergersi nel mondo del lavoro. «Costruire» la parola chiave: costruire consapevolezza, competenze, sostenibilità e innovazione. Ne abbiamo discusso con: Giovanni Baroni (nella foto), presidente della Piccola industria di Confindustria.Risiko, Unicredit ops volontaria su Banco Bpm. La mossa di Orcel spiazza il governo Bpm, dieci giorni fa sembrava intenzionato a diventare futura seconda banca in Italia, oggi rischia di diventare la preda dell'attuale seconda. Unicredit rompe gli indugi e dà una sonora sferzata al risiko bancario: dopo l offerta sulla tedesca Commerzbank, punta la rotta sull Italia e offre 10 miliardi di euro per Banco Bpm. Un operazione che isserebbe la banca italiana al vertice delle banche europee per capitalizzazione e valore di asset.Unicredit ha infatti lanciato un offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm. Lo si legge in una nota dell istituto bancario diffusa questa mattina all'alba. Il controvalore complessivo dell offerta di Unicredit nei confronti di Banco Bpm, sempre in caso di integrale adesione, sarà di 10,1 miliardi di euro. L importo è pari alla valorizzazione monetaria del corrispettivo, cioè 6,657 euro per azione di Banco Bpm. La cifra tiene conto anche del prezzo ufficiale delle azioni di Unicredit nell ultima seduta di venerdì scorso che è pari a 38,041 euro. Ne abbiamo parlato con Luca Davi - Il Sole 24 Ore e Stefano Caselli, direttore della School of Management della Bocconi e Professore di Economia degli Intermediari Finanziari.ASviS: La manovra 2025 presenta un quadro di politiche frammentarieDomani si terrà il secondo incontro sul Rapporto ASviS 2024 a tema economia, in diretta streaming dalla Clubhouse di Montecitorio a Roma. È il secondo dei quattro ASviS Live, il ciclo di appuntamenti di alto profilo organizzati dall Alleanza, in collaborazione con CEOForLife, vedrà stakeholder chiave e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi sulle numerose proposte avanzate nella nona edizione del Rapporto Coltivare ora il nostro futuro. L Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile . Presentato il 17 ottobre scorso, il documento rappresenta infatti uno strumento unico per analizzare l avanzamento del nostro Paese verso il raggiungimento dei 17 Obiettivi dell Agenda 2030 e identificare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità del modello di sviluppo. Ne abbiamo parlato con Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13).
Nell'ultimo anno in Portogallo migliaia di persone sono scese in piazza più volte per chiedere misure contro l'aumento vertiginoso dei prezzi delle case e degli affitti. Con Alessandro Lubello, editor di economia di Internazionale, da LisbonaLe testimonianze di molestie sessuali e verbali, tentate violenze sessuali, atti persecutori, stalking, ricatti e discriminazioni di genere raccolte da tre giornaliste in otto mesi. Con Claudia Torrisi, giornalistaL'inchiesta di IrpiMedia • “Voi con queste gonnelline mi provocate“ di Francesca Candioli, Roberta Cavaglià e Stefania Prandihttps://irpimedia.irpi.eu/molestie-sessuali-scuole-giornalismo/Oggi parliamo anche di:Scienza • “Crimini sommersi” di Stefan Willekehttps://www.internazionale.it/magazine/stefan-willeke/2024/10/30/crimini-sommersiLibro • Il male che non c'è di Giulia Caminito (Bompiani)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Le vostre parole e tante richieste di aiuto: riascolta il podcast!
L'ideologia gender è più una accusa che un vero manifesto programmatico anche se, per la prima volta, è stata usata questa definizione in un testo parlamentare. Di cosa si tratta? #attualità #parlamento #gender #melepodcast #spotify #torcha Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le scuole di Gaza. I gatti di Trump Questo episodio di The Essential è supportato da PhotoSì, il servizio che permette di stampare le tue foto e creare regali unici come FotoLibri, FotoCalendari e tanto altro direttamente dallo smartphone. Scarica l'app di PhotoSì e scopri l'offerta dedicata del 30% entro il 31 ottobre con il codice "WILL" (ordine minimo 30€) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sex ed in schools is controversial, but experts say it's vital for young people to learn about their bodies, identities, and healthy relationships. Why are some parents concerned? - L'educazione sessuale fa parte dei programmi scolastici in Australia, dalla scuola materna fino a Year 12. Ma molti genitori si chiedono se sia davvero opportuno che bambini e adolescenti affrontino questi temi alla loro età.
La leggee bulgara anti LGBTQ+. I bambini e le scuole colpite a Gaza Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Emilio Masina"Non sai mai dove sei"ElleDiLibrowww.elledilibro.itL'archetipo dell'androgino si aggira per le terre. Gli uomini, toccati dalla sua ombra, si addolciscono e allentano la presa sui loro rudi e contratti ruoli e convincimenti maschili. Le donne si risvegliano a nuovi spazi, nitidi e glaciali, a piani di precisa coordinazione in cui cominciano a tracciare con calma il proprio cammino.E. ZollaEmilio Masina, psicologo e specialista in Psicologia Clinica e Psicoterapeuta dell'Infanzia, utilizza l'arma più potente, quella della narrazione, per metabolizzare una cruciale esperienza professionale e umana. Il narratore e il bambino suo paziente non si incontrano soltanto su un terreno medico-scientifico, ma diventano co-protagonisti di un percorso maieutico che distoglie entrambi dallo stallo della paura e, seppur da posizioni differenti, getta le basi per un futuro più consapevole.Emilio Masina, psicologo, è membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana e full member dell'IPA. Specialista in Psicologia Clinica e Psicoterapeuta dell'Infanzia, dell'Adolescenza e della Coppia, è stato socio fondatore della Cooperativa di aiuto psicologico agli adolescenti “Rifornimento in volo”. Ha all'attivo numerose pubblicazioni scientifiche e ha insegnato presso Università e Scuole di Specializzazione in Psicoterapia. Nel 2019 ha pubblicato il romanzo La speranza che abbiamo di durare (Ed. Emersioni).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il Co.As.It. di Sydney continua a promuovere l'italiano nelle scuole del New South Wales, attraverso un programma di assistenti linguistici in arrivo dal Bel Paese.
Oggi parliamo di cosa prevede la riforma del premierato approvata al Senato, dell'indagine sulle 70 scuole paritarie - diplomifici e delle spese militari che non rispettano gli impegni Nato. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nomine Ue: per l'incarico a Von der Leyen occorrerà attendere il prossimo vertice. Le manovre in Europa con Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles. Oggi il primo voto sul premierato, mentre le opposizioni scendono in piazza contro la riforma voluta da Fratelli d'Italia e quella sull'autonomia. Sentiamo Emilia Patta, commentatrice politica del Sole 24 Ore. Il ministro Valditara annuncia la revoca della nomina di “scuole paritarie” a 47 “diplomifici”. Con noi Goffredo Sepiacci, membro del direttivo nazionale Aninsei (Associazione Nazionale Istituti non Statali di Educazione e di Istruzione). E questa sera su Radio 24 la nostra “Notte prima degli esami” condotta da Federico Taddia .
Voice to the Young VoiceFlorent Bernad, Sarah Schiebelhttps://www.lycee-saintexupery-fameck.fr/projet-lv2-lv3-italien/Riprende, con un nuovo titolo e nuovi protagonisti, il progetto internazionale dedicato ai rifugiati della poetessa Laura Fusco, di recente reduce dalla pubblicazione di un nuovo testo di ecopoesia in Germania. A fare da capofila la Francia, in particolare gli studenti del Lycée Antoine de Saint-Exupéry di Fameck che, sotto la guida del professor Florent Bernad, creeranno testi, immagini, registrazioni e tracce audio, a partire da e utilizzando uno dei linguaggi più ancestrali, la Poesia, ma anche le applicazioni di Intelligenza Artificiale.La scelta del tema è legata alla sua urgenza e importanza, quella di affrontarlo attraverso la Poesia al ruolo che Fusco da sempre le ha dato, cruciale per incidere sulla realtà. L'evento loreno si inserisce nel solco di progetti con focus i rifugiati, che dal 2016 Fusco sta portando per l'Europa e sul Mediterraneo, dall'Italia alla Tunisia, passando per la Francia e il Lussemburgo, che hanno coinvolto poeti siriani, iracheni, UK, raccolto testimonianze letterarie e non di esuli e diretti protagonisti, con uno sguardo privilegiato per le donne e madri, e prodotto un'installazione poetico sonora che raccoglie registrazioni in francese, italiano, inglese, spagnolo e arabo, mixate e sonorizzate, fatte viaggiare su barche sul Mediterraneo o ascoltate su una spiaggia tunisina.Protagonisti del nuovo progetto i ragazzi di seconda generazione, figli di rifugiati che hanno raggiunto l'Europa da migranti. Accanto e insieme a loro i ragazzi e studenti dei paesi che li ospitano/in cui sono arrivati o nati e in cui stanno/studiando. Si confrontano, soprattutto riflettono e creano insieme. A fare da capofila gli studenti del Saint-Exupéry in Lorena, ma sono già previste altre tappe e una call to action per partecipare rivolta a altre Scuole, Università e Istituzioni, soprattutto in Francia e Italia, paesi che per la loro situazione geografica e geopolitica stanno confrontandosi quotidianamente con il tema.“Si chiede ai ragazzi di ereditare una visione non loro –dice Fusco-, di inventare la propria storia e trovare soluzioni a partire da una situazione che non li rispecchia e che fosse per loro sarebbe già diversa. Uno dei ruoli della Poesia è di denunciare ma anche di riscrivere simboli e senso, rileggere il mondo, rovesciare paradigmi e aprire nuove vie. Quando ho ideato #Voice to the young voice sono partita da questa sfida, ma anche dalla certezza dell'importanza e necessità di prendere le distanze per un momento dai clichet della narrazione del tema dei rifugiati, non per negare la realtà, ma per mostrarla cambiando interpreti e prospettiva e affidandone la narrazione a chi ne è già ma soprattutto ne sarà protagonista”. Poiein significa “fare” ma è anche radice del termine Poesia il cui potere è da sempre rivendicato da Fusco proprio “come strumento concreto per inserirsi nelle maglie del presente e cambiarlo”. E' in questo segno che, dopo le collaborazioni con Amnesty e Libera, le iniziative internazionali in difesa dei diritti di donne e vittime di conflitti, stavolta affida i suoi versi e passa il testimone ai ragazzi, cui da anni trasmette i valori alle radici della sua poetica e che spesso coinvolge in progetti artistici come protagonisti, utilizzando, accanto alla Poesia e per portarla loro, linguaggi cari alle ultime generazioni (dai video sui temi del femminile e della difesa dell'ambiente e dell'acqua che hanno partecipato o aperto importanti Festival del Cinema alla street art, utilizzata per scrivere una ballata su un muro di periferia contro le mafie, ai reading in Festival prestigiosi con musiche create e suonate dai ragazzi agli eventi di ecopoesia agli Ateliers in Università e Conservatori).Voice to the Young Voice si inserisce nel solco dei progetti sul tema che in precedenza hanno ospitato i testi della poetessa tratti da Liminal, vincitore di un English Pen Award, e da Nadir, prefato da Philippe Claudel, e di autori siriani e iracheni esuli o UK. Tra questi #Words 4 a World, in cui i testi sono affidati a imbarcazioni in viaggio sul Mediterraneo e #Mother's Words, affidato alle madri di rifugiati dispersi in mare. #Voice to the young voice fa un salto generazionale e di significato. Dare voce ai ragazzi significa sensibilizzarli e farli riflettere sul mondo che sarà loro, soprattutto permettere ad altri ragazzi e agli adulti di guardare attraverso il loro sguardo, che restituisce un mondo già senza confini e impegnato già in altre urgentissime e cruciali sfide.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Di tanto in tanto ritorna l'idea di eliminare i voti nelle scuole. Secondo me è una stupidaggine, e oggi voglio ragionarci in modo un po' più approfondito! Il mio nuovo libro: https://amzn.to/3OY4Xca Con CAMBLY impari l'inglese direttamente da smartphone o PC! Grazie al mio codice promo cogito5 puoi accedere con uno sconto del 50%! Clicca per accedere all'offerta: https://cambly.biz/cogito5 Questo episodio è sponsorizzato da Scalable. Se stai considerando di iniziare a investire, ora è il momento perfetto. Con Scalable, entri nel mondo degli investimenti con un partner affidabile e regolamentato e con costi d'ordine incredibilmente bassi. E sai qual è il bello? Con Scalable puoi iniziare a investire con solo 1 Euro! Apri ora un conto Scalable
Una giornalista italiana racconta da Tel Aviv gli effetti che la guerra sta avendo sulla vita quotidiana degli israeliani. A febbraio cinque famiglie torinesi hanno protestato contro la direzione della scuola media pubblica frequentata dai figli per la decisione di ospitare un corso di educazione sessuale e affettiva di stampo cattolico.CONAnna Momigliano, giornalista, da Tel AvivMaria Cristina Valsecchi, giornalista scientificaIsraele: https://www.youtube.com/watch?v=FJJpiSyxJtcEducazione sessuale: https://www.youtube.com/watch?v=pOhTeVHw0AIArticolo di Scienza: Un possibile indizio di civiltà extraterrestri di Jonathan O'Callaghan https://www.internazionale.it/magazine/jonathan-o-callaghan/2024/05/16/un-possibile-indizio-di-civilta-extraterrestriFilm: I vivi e i morti di Robert CormanSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Secondo Andrea Iacomini, portavoce UNICEF, la maggior parte delle scuole di Gaza è stata distrutta, e le speranze di futuro "sono praticamente nulle".
Nel mese di aprile il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha visitato il complesso scolastico di Abidjan, in Costa D'Avorio, che fa parte di un progetto di istruzione della Fondazione AVSI in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione ivoriano, in partenariato con ENI.
Oltre duecento milioni di indonesiani oggi voteranno per il nuovo presidente. E considerando che metà di loro ha meno di 40 anni, i giovani avranno un ruolo chiave nel decretare il vincitore. A quasi sessant'anni dalla pubblicazione di Lettera a una professoressa, un libro raccoglie le riflessioni dei ragazzi e della ragazze di un liceo romano.CONEmanuele Giordana, giornalista, da KupangChristian Raimo, giornalista e insegnante Indonesia: https://www.youtube.com/watch?v=1uLL-r4KlxM&t=226sScuola: https://www.youtube.com/watch?v=RdMAQQmTNcUDisco della settimana: City music Tokyo - MultipleSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Un nuovo rapporto ha rivelato che molte scuole hanno difficoltà a coprire i ruoli di insegnante a tempo pieno e occasionali.