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Ecovicentino.it - AudioNotizie
Scuole green con il tempo pieno, a settembre inaugurano le primarie Fabris

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Dec 2, 2025 1:34


Una nuova scuola green e con il tempo pieno. E' l'offerta dell'amministrazione comunale alle famiglie di Zugliano, che da settembre 2026 nel centro del paese potranno usufruire del nuovo plesso scolastico destinato alle scuole primarie.

RadioPNR
Il concorso dell'anpi per le scuole, sui temi della Costituzione

RadioPNR

Play Episode Listen Later Dec 2, 2025 16:30


L'iniziativa Anpi cambia metodo e punta sul debate, ai ragazzi proposti i temi del rapporto tra ambiente e attività economica. Su Radio Pnr, il presidente Anpi Marco Balossino, nello spazio condotto da Brocks.

Generazione Mobile
Studiare alle Scuole Superiori in Svezia

Generazione Mobile

Play Episode Listen Later Nov 29, 2025


Trecentocinquantottesima puntata della trasmissione "Generazioni Mobili" di Radio 24, il primo "passaporto radiofonico valido per l'espatrio".ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione "Express"IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music... e tante altre, in versione "Extralarge"In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di "Scambi Europei", ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell'UE;- Matteo, studente 17enne in questi mesi in Svezia per uno scambio di studio formativo alle scuole superiori, ci racconta come candidarsi, prepararsi e affrontare un lungo periodo di studio all'estero, all'interno del proprio curriculum scolastico - ospite in onda Jacopo Gargano, ex-borsista Intercultura;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica "Expats Social Club" vi forniremo preziose informazioni utili relative ai migliori Paesi dove espatriare in generale, oppure per lavorare. Lo faremo, basandoci sulla classifica Expats Insider 2025, dell'associazione Internations.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI"Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it

Analisi e commenti | RRL
334 - Perché la sinistra vuole l'educazione sessuale nelle scuole

Analisi e commenti | RRL

Play Episode Listen Later Nov 23, 2025 8:11


Da molti anni l'introduzione della cosiddetta educazione sessuale nelle scuole italiane costituisce una delle mete più ambite dei partiti di sinistra. L'educazione sessuale, con il divorzio, l'aborto, l'eutanasia, faceva parte di quel pacchetto di “conquiste civili” rivendicate negli anni ‘70 da comunisti, socialisti e radicali per scardinare la società italiana fin dalle fondamenta.  Queste rivendicazioni vengono da lontano. Senza risalire alla Rivoluzione francese, basta ricordare che la Rivoluzione comunista del Novecento, soprattutto nella sua prima fase, quella di Lenin e di Trotzki, si proponeva di trasformare non solo l'ordine sociale ed economico, ma anche la visione dell'uomo, della famiglia e dell'educazione. 

Millevoci
La lotta alla violenza domestica e l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole ticinesi

Millevoci

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 54:34


In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che sarà celebrata martedì prossimo 25 novembre, noi oggi desideriamo riflettere su un tema che purtroppo rimane sempre, soprattutto osservando il numero di casi, di drammatica attualità. Consapevoli di quanto continua a capitare, le autorità politiche si attivano, a scadenze regolari, con iniziative per sensibilizzare e con nuovi strumenti di aiuto e di sostegno.Lo scorso 11 novembre 2025, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha dato il via alla prima campagna nazionale di prevenzione della violenza domestica, sessuale e di genere. Elaborata dall'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo, in collaborazione con la Confederazione, i Cantoni, i Comuni e numerose organizzazioni della società civile, la campagna mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e si rivolge a diversi destinatari. Avrà una durata pluriennale. In Svizzera, la violenza domestica, sessuale e di genere causa ogni giorno enormi sofferenze con conseguenze negative per le persone coinvolte e per l'intera società. Con questa prima campagna nazionale, la Confederazione intende rafforzare la prevenzione di queste forme di violenza, ancora molto diffuse. Nel 2024 in Svizzera sono stati registrati 21'127 reati di violenza domestica: un aumento del 6% rispetto al 2023 (19'918). La maggior parte dei casi riguarda partner (46.3%) o ex partner (26.6%), e le vittime sono per il 69.8% donne. Si stima che 27'000 bambini siano esposti ogni anno alla violenza nella coppia genitoriale, con gravi conseguenze sul loro benessere. Tra gli anziani, oltre il 20% delle vittime di femminicidio familiare negli ultimi dieci anni era in età pensionabile, ma questa fascia ricorre meno ai servizi di aiuto. Le consulenze alle vittime sono salite a 51'547 nel 2024 (73% donne), e le Case protette hanno accolto 2'676 donne e bambini per 130'460 pernottamenti. Le strutture per uomini, come l'associazione Zwüschenhalt, hanno registrato 2'843 pernottamenti (inclusi 7 bambini). Più della metà degli omicidi commessi in Svizzera avviene nell'ambito domestico. Secondo i dati delle ONG, nel 2025 il numero dei femminicidi è in aumento. Per quanto riguarda il Ticino, nel 2024 sono state registrate 600 infrazioni di violenza domestica (in calo rispetto alle 629 del 2023), perlopiù lesioni semplici, minacce e ingiurie. La maggior parte dei casi ha riguardato coniugi o partner (52.3%), seguiti da ex partner (22.9%) e altri legami familiari (24.8%). La Polizia cantonale ha effettuato 982 interventi legati a disagi familiari (-5%), riscontrando 162 reati d'ufficio, mentre gli allontanamenti di Polizia sono stati 60 (-24%) e quelli volontari 142 (-29%). Uno degli obiettivi principali di questa campagna nazionale di prevenzione che si estenderà su più anni è quello di offrire un concreto sostegno ai diversi gruppi di persone coinvolte. In una prima fase, la campagna è destinata anzitutto alle vittime, in una seconda fase alle persone loro vicine e in una terza fase alle persone violente o potenzialmente violente.undefinedLe persone interessate possono trovare informazioni, consigli e offerte di sostegno adatte alla loro situazione sul sito www.senza-violenza.ch. Non appena il numero nazionale per l'assistenza alle vittime 142 sarà operativo, nel maggio del 2026, la campagna ne promuoverà la diffusione. Questo numero unico nazionale permetterà infatti a ogni persona coinvolta di ricevere facilmente e in qualsiasi momento un sostegno.Intanto, come ogni anno, dal 25 novembre al 10 dicembre, il Cantone Ticino si unisce alla campagna internazionale contro la violenza di genere. Un periodo dedicato alla riflessione e alla sensibilizzazione, con iniziative promosse dalle istituzioni e dalla società civile. Assieme alla violenza di genere, la violenza domestica è riconosciuta quale problema di salute pubblica trasversale e, secondo la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, designa tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all'interno della famiglia o del nucleo familiare, o tra attuali o precedenti coniugi o partner, indipendentemente dal fatto che l'autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima. La violenza nel contesto familiare coinvolge chiunque, indipendentemente dall'età, dal genere, dall'estrazione sociale o dall'origine culturale: occorre prima quindi riconoscerla e comprenderla, per poi reagire. È ovvio che di fronte alla portata di questo fenomeno la prevenzione è e sarà sempre più di fondamentale importanza: a questo proposito diamo anche ampio spazio all'approccio adottato e alle nuove strategie per promuovere l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole ticinesi dell'obbligo e del post obbligo, un'educazione intesa non soltanto come trasmissione di conoscenze, ma come strumento –adattato in base all'età delle allieve e degli allievi– che presta attenzione agli aspetti affettivi, emotivi, relazionali e fisici, in particolare legati alla salute sessuale, per sviluppare consapevolezza, rispetto e capacità relazionali. In concreto cosa, come e quanto si sta facendo? Chi sono i docenti abilitati all'insegnamento? Di violenza domestica e sulle donne e di educazione affettiva e sessuale nelle scuole parliamo con due esperte nella puntata odierna.undefinedSono ospiti Paola Iametti, psicologa ed esperta e consulente di educazione sessuale e affettiva nelle scuole dell'obbligo ticinesi e Myriam Proce, da tre anni coordinatrice istituzionale per la violenza domestica presso la Divisione giustizia del Dipartimento delle Istituzioni del Canton Ticino.

Millevoci
La lotta alla violenza domestica e l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole ticinesi

Millevoci

Play Episode Listen Later Nov 21, 2025 54:34


In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che sarà celebrata martedì prossimo 25 novembre, noi oggi desideriamo riflettere su un tema che purtroppo rimane sempre, soprattutto osservando il numero di casi, di drammatica attualità. Consapevoli di quanto continua a capitare, le autorità politiche si attivano, a scadenze regolari, con iniziative per sensibilizzare e con nuovi strumenti di aiuto e di sostegno.Lo scorso 11 novembre 2025, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha dato il via alla prima campagna nazionale di prevenzione della violenza domestica, sessuale e di genere. Elaborata dall'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo, in collaborazione con la Confederazione, i Cantoni, i Comuni e numerose organizzazioni della società civile, la campagna mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e si rivolge a diversi destinatari. Avrà una durata pluriennale. In Svizzera, la violenza domestica, sessuale e di genere causa ogni giorno enormi sofferenze con conseguenze negative per le persone coinvolte e per l'intera società. Con questa prima campagna nazionale, la Confederazione intende rafforzare la prevenzione di queste forme di violenza, ancora molto diffuse. Nel 2024 in Svizzera sono stati registrati 21'127 reati di violenza domestica: un aumento del 6% rispetto al 2023 (19'918). La maggior parte dei casi riguarda partner (46.3%) o ex partner (26.6%), e le vittime sono per il 69.8% donne. Si stima che 27'000 bambini siano esposti ogni anno alla violenza nella coppia genitoriale, con gravi conseguenze sul loro benessere. Tra gli anziani, oltre il 20% delle vittime di femminicidio familiare negli ultimi dieci anni era in età pensionabile, ma questa fascia ricorre meno ai servizi di aiuto. Le consulenze alle vittime sono salite a 51'547 nel 2024 (73% donne), e le Case protette hanno accolto 2'676 donne e bambini per 130'460 pernottamenti. Le strutture per uomini, come l'associazione Zwüschenhalt, hanno registrato 2'843 pernottamenti (inclusi 7 bambini). Più della metà degli omicidi commessi in Svizzera avviene nell'ambito domestico. Secondo i dati delle ONG, nel 2025 il numero dei femminicidi è in aumento. Per quanto riguarda il Ticino, nel 2024 sono state registrate 600 infrazioni di violenza domestica (in calo rispetto alle 629 del 2023), perlopiù lesioni semplici, minacce e ingiurie. La maggior parte dei casi ha riguardato coniugi o partner (52.3%), seguiti da ex partner (22.9%) e altri legami familiari (24.8%). La Polizia cantonale ha effettuato 982 interventi legati a disagi familiari (-5%), riscontrando 162 reati d'ufficio, mentre gli allontanamenti di Polizia sono stati 60 (-24%) e quelli volontari 142 (-29%). Uno degli obiettivi principali di questa campagna nazionale di prevenzione che si estenderà su più anni è quello di offrire un concreto sostegno ai diversi gruppi di persone coinvolte. In una prima fase, la campagna è destinata anzitutto alle vittime, in una seconda fase alle persone loro vicine e in una terza fase alle persone violente o potenzialmente violente.undefinedLe persone interessate possono trovare informazioni, consigli e offerte di sostegno adatte alla loro situazione sul sito www.senza-violenza.ch. Non appena il numero nazionale per l'assistenza alle vittime 142 sarà operativo, nel maggio del 2026, la campagna ne promuoverà la diffusione. Questo numero unico nazionale permetterà infatti a ogni persona coinvolta di ricevere facilmente e in qualsiasi momento un sostegno.Intanto, come ogni anno, dal 25 novembre al 10 dicembre, il Cantone Ticino si unisce alla campagna internazionale contro la violenza di genere. Un periodo dedicato alla riflessione e alla sensibilizzazione, con iniziative promosse dalle istituzioni e dalla società civile. Assieme alla violenza di genere, la violenza domestica è riconosciuta quale problema di salute pubblica trasversale e, secondo la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, designa tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all'interno della famiglia o del nucleo familiare, o tra attuali o precedenti coniugi o partner, indipendentemente dal fatto che l'autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima. La violenza nel contesto familiare coinvolge chiunque, indipendentemente dall'età, dal genere, dall'estrazione sociale o dall'origine culturale: occorre prima quindi riconoscerla e comprenderla, per poi reagire. È ovvio che di fronte alla portata di questo fenomeno la prevenzione è e sarà sempre più di fondamentale importanza: a questo proposito diamo anche ampio spazio all'approccio adottato e alle nuove strategie per promuovere l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole ticinesi dell'obbligo e del post obbligo, un'educazione intesa non soltanto come trasmissione di conoscenze, ma come strumento –adattato in base all'età delle allieve e degli allievi– che presta attenzione agli aspetti affettivi, emotivi, relazionali e fisici, in particolare legati alla salute sessuale, per sviluppare consapevolezza, rispetto e capacità relazionali. In concreto cosa, come e quanto si sta facendo? Chi sono i docenti abilitati all'insegnamento? Di violenza domestica e sulle donne e di educazione affettiva e sessuale nelle scuole parliamo con due esperte nella puntata odierna.undefinedSono ospiti Paola Iametti, psicologa ed esperta e consulente di educazione sessuale e affettiva nelle scuole dell'obbligo ticinesi e Myriam Proce, da tre anni coordinatrice istituzionale per la violenza domestica presso la Divisione giustizia del Dipartimento delle Istituzioni del Canton Ticino.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Botte fra giovanissimi, Michelusi scrive alle scuole: “La violenza è un fallimento per tutti”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 1:55


Botte in pieno giorno, riprese dai telefonini in un clima di passiva accettazione e una comunità che si interroga. Il giorno dopo l'ennesimo episodio di violenza tra giovanissimi, avvenuto stavolta a Thiene il 13 novembre nei pressi della stazione degli autobus, ha scosso profondamente la città. Un gruppo di studenti, all'uscita da scuola, si è reso protagonista di uno scontro fisico che riaccende l'allarme sociale.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Caos alla Camera fra Valditara e opposizioni sull'educazione sessuale e affettiva

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Nov 12, 2025 1:02


Bagarre alla Camera durante il dibattito sul ddl sul consenso informato. Terreno di scontro l'educazione sessuale e affettiva nelle scuole.

Notizie a colazione
Mar 11 nov | Educazione affettiva nelle scuole, cosa è successo alla Bbc, fine dello shutdown negli Usa

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Nov 11, 2025 11:37


Oggi parliamo di educazione affettiva nelle scuole, di cosa è successo alla Bbc e dello shutdown negli Stati Uniti. ... Per iscriverti al canale Whatsapp: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Qui per provare MF GPT ... Gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Notizie a colazione
Ven 7 nov | Clima, scuole a Gaza, centenari

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 9:50


Oggi parliamo di cambiamenti climatici perché la settimana prossima in Brasile si aprirà la trentesima conferenza sul clima. Poi torniamo a Gaza e infine parliamo di centenari. ... Per iscriverti al canale Whatsapp: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Qui per provare MF GPT ... Gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Sveja
#836 La strada maledetta, aggressioni fasciste e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Oct 27, 2025 29:42


Oggi 27 ottobre 2025 ai microfoni c'è Alessandro Bernardini.Incidenti stradali: morte di Beatrice Bellucci proseguono le indagini.Intervista al padre: “mia figlia era un sole”.Cristoforo Colombo: la strada maledetta.Nasce la rete dei comitati di quartiere: chi c'è dietro?Fascismo: aggredito giornalista in via Merulana.Scuole occupate: i presidi chiedono il conto.Festival del cinema: caricato il corteo pro pal.Bitcoin: muoiono i bancomat tradizionali?  Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.  Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.  La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.   Foto di Miriam AlyA domani con Cecilia Ferrara! Seguite Sveja, fatela girare, veniteci a trovare sul nostro sito www.sveja.it , sulle piattaforme di podcasting e ovviamente seguiteci sui social. Inoltre se volete ricevere ogni giorno nostre notizie non c'è modo miglior se non quello di iscriversi alla nostra Newsletter su substack.  

Sveja
#831 No alla militarizzazione di scuole e quartieri e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Oct 20, 2025 22:40


La rassegna di oggi, lunedì 20 ottobre, è a cura di Marica FantauzziLa passerella dell'Esercito al Quarticciolo: le realtà sociali del quartiere si ribellano alla militarizzazione del quartiere e delle scuole. “Si educa senza le armi, si fa sport in periferia senza fare spot, non c'è riqualificazione dove si sfratta”, da Quarticciolo Ribelle;Nessun progetto funzionale alla cultura di guerra dovrebbe entrare a scuola, intervista ad Antonio Mazzeo, su Altraeconomia;Insicurezza stradale: i dati sugli incidenti sono lievemente in calo ma Roma rimane la città italiana con il più alto numero di vittime e incidenti. Garbatella inaugura una nuova “zona 30”, sul Corriere e Messaggero;Nuova mappatura di Roma: ci sono più di 300 quartieri, un terzo fuori dal GRA. Sul Messaggero;Protesta No Kings a Piazza Santi Apostoli: nessun potere può diventare dominio, la piazza romana contro Trump. Sul manifestoSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla è di Mattia Carratello.Foto dall'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle universitàA domani con Miriam Aly!

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Niente educazione sessuo-affettiva anche alle scuole medie

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Oct 16, 2025


Il piano di Ursula von der Leyen per lo scudo spaziale europeo, tra droni, missili e satelliti, con Marco Bresolin, corrispondente della Stampa da Bruxelles. Vietata anche alle scuole medie l'educazione sessuo-affettiva, decisivo un emendamento leghista. Sentiamo Celeste Costantino, Vicepresidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, co-autrice di "Senza legge. Perché l'educazione sessuo-affettiva è una questione politica" (Tlon). Le ultime sulla Manovra con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.

SBS Italian - SBS in Italiano
Scuole bilingui in Australia, l'esperienza della BSPS a Melbourne

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025 11:31


Si svolge in questi giorni la XXV Settimana della Lingua italiana nel mondo, che quest'anno ha per tema l'italofonia al di fuori dell'Italia. In Australia esistono alcune scuole primarie bilingui che insegnano l'italiano, tra cui la Brunswick South.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Ingegneri introvabili, aerei in ritardo e scuole senza mensa

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025 8:07


In questa puntata di Start parliamo del perché le imprese (ancora) fanno fatica a trovare oltre 7mila ingegneri, dei nuovi rimborsi per i passeggeri in caso di voli in ritardo e di una ricerca secondo la quale una scuola primaria su 2 non ha la mensa. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Sveja
#828 Fascisti nelle scuole, cartelloni e favelas, il cinema, i militari alla Gnam e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025 26:02


La rassegna stampa di oggi, mercoledì 15 ottobre è a cura di Cecilia Ferrara. DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker, Audible e naturalmente sul nostro sito .Su Repubblica e sul Corriere si parla del video con i saluti romani uscito da una scuola occupata all'Eur.Il Messaggero fa un titolo su insediamenti informali e i loro 'pericoli' che dialoga con il report Caritas sulla povertà.Sul Tempo grande spazio dedicato ai semafori rossi, ma leggiamo la storia della gambizzazione di Selva Candida e cosa vuol dire per la mala romana.Ancora oggi militarizzata la GNAM e i dipendenti mandati ad un corso di formazione per un evento del governo. Foto di Lorenzo Boffa.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello

il posto delle parole
Gabriella Belli "Vedova Tintoretto. In dialogo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 13, 2025 24:57


Gabriella Belli"Vedova Tintoretto. In dialogo"Palazzo Madama, Torinowww.palazzomadamatorino.itFino al 12 gennaio 2026 Palazzo Madama – Museo Civico d'Arte Antica di Torino e la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia presentano la mostra “Vedova Tintoretto. In dialogo” a cura di Gabriella Belli e Giovanni Carlo Federico Villa. Un eccezionale percorso espositivo concepito per accostare l'arte di due grandi pittori veneziani, ciascuno tra i massimi interpreti della propria epoca – Jacomo Robusti detto il Tintoretto (Venezia, 1518-1594) ed Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006) – letti in parallelo, così da affrontare lo sviluppo dell'opera di Vedova nel suo confronto con quello che è stato il maestro d'elezione, indagando similitudini e temi consonanti (o dissonanti) alla base delle singole scelte espressive.Tintoretto è stato fondativo per la formazione artistica di Vedova e la mostra a Palazzo Madama sottolinea l'impeto e la forza dell'articolato rapporto che lega i due artisti attraverso l'accostamento di capolavori del maestro rinascimentale e dell'artista informale. Il progetto dell'esposizione prende avvio dalla straordinaria opportunità di ospitare a Torino una delle opere conclusive, e paradigmatiche, della parabola umana e artistica di Tintoretto: l'Autoritratto del 1588, in prestito dal Musée du Louvre. Una tela che è stata più di un modello iconografico, rappresentando, come si evince dalle interpretazioni di Edouard Manet – che la replica e la considera il più bel quadro al mondo – e dagli scritti di Jean-Paul Sartre, una sorta di identificazione poetica e concettuale per molti artisti.  Tintoretto è infatti l'interprete di una narrazione pittorica capace di arrivare al nostro tempo mettendo insieme “Il disegno di Michelangelo, e il colorito di Tiziano”, esaltato nel corso dei secoli dal genio romantico dell'inglese Ruskin (1819-1900) – “non sono mai stato così completamente annichilito di fronte a una mente umana come lo sono stato oggi, di fronte a Tintoretto” – e dalle penne di Goethe, Stendhal o Henry James. Scriveva Emilio Vedova rispetto al suo grande maestro: “Tintoretto è stato una mia identificazione. Quello spazio appunto una sede di accadimenti. Quella regia a ritmi sincopati e cruenti, magmatici di energie di fondi interni di passioni di emotività commossa (…)”E per Vedova Tintoretto è la quotidianità di una consuetudine con Chiese, Scuole e Palazzi di Venezia in cui cercare e trovare il proprio Maestro, l'unico che gli rivela il segreto per trasformare la tecnica da merostrumento espressivo di belle forme in una lama affilata capace di incidere nella storia. Da lui Vedova trae ispirazione per temi e contenuti, ricava basilari insegnamenti per dominare lo spazio della tela, tradurre in colore la luce delle sue composizioni, modellare nel gesto rapido senza esitazioni le forme, che scaturiscono dal suo nuovo segno, che già nel 1948 lascia ogni tentazione figurativa per risolversi nell'astrazione. Giungendo infine alla sequenza indimenticabile dell'opera …in continuum, compenetrazioni/traslati '87/'88 riprova di quanto l'incontro di una vita abbia reso grande anche il discepolo, gli abbia offerto lo slancio necessario per andare oltre. La mostra Vedova Tintoretto. In dialogo, allestita nell'Aula del Senato del Regno d'Italia, presenta una cinquantina di capolavori tra tele di Emilio Vedova e opere di Tintoretto quali le clamorose ancone dei Camerlenghi, straordinario prestito dalle Gallerie dell'Accademia di Venezia o, ancora, alcune delle opere del celeberrimo ciclo delle Metamorfosi ora conservate alle Gallerie Estensi di Modena. Il serrato dialogo tra i due artisti si sviluppa a partire dai disegni giovanili di Vedova del 1936 passando per le tele degli anni Quaranta e Cinquanta dedicate alla riflessione su dipinti di Tintoretto quali la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (da Tintoretto) (1942), La crocifissione (da Tintoretto) (1947), (studio da Sogno di San Marco di Tintoretto) (1956), e a quelle degli anni Ottanta. A completare il dialogo e l'esposizione è Vedova con la monumentale installazione …in continuum, compenetrazione/traslati '87/'88: più di cento grandi tele, assemblate le une con le altre in uno sviluppo che sfiderà la verticalità della sala del Senato, testimonianza dell'evoluzione di Vedova che continua con potenza visionaria il suo confronto col maestro ideale.Catalogo della mostra "Vedova Tintoretto. In dialogo": Silvana Editoriale www.silvanaeditoriale.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

RadioPNR
Il Food & Science Lab per le scuole

RadioPNR

Play Episode Listen Later Oct 10, 2025 10:13


L'iniziativa di Confagricoltura è passata da Tortona con laboratori e conferenze per i vari ordini scolastici. Nello spazio condotto da Brocks, la presidente dell'associazione di categoria, Paola Sacco, ne riassume relatori e contenuti.

Unica Radio Podcast
La scienza entra nelle scuole con RIALE-EU: abbattere le distanze

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Oct 1, 2025 4:17


Alla Notte dei Ricercatori a Cagliari, il progetto RIALE-EU porta gli studenti delle scuole secondarie dentro i laboratori di ricerca, offrendo esperienze scientifiche immersive e gratuite che stimolano interesse per le discipline STEM. Il progetto RIALE-EU alla Notte dei Ricercatori Durante la Notte dei Ricercatori a Cagliari, lo stand numero 27 ospita Fabrizio Murza e Davide Zedda, che raccontano il progetto RIALE-EU (Remote Intelligent Access Lab Experiments in Europe). Si tratta di un'iniziativa finanziata dalla Regione Sardegna e sostenuta dai fondi del Piano QUES, con l'obiettivo di avvicinare gli studenti delle scuole secondarie al mondo della ricerca. Il progetto consente di osservare in diretta esperimenti complessi svolti in laboratori ad alta specializzazione. Gli studenti non solo assistono alle attività, ma possono anche interagire con i ricercatori. L'obiettivo è stimolare la curiosità per le discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e incentivare le iscrizioni a corsi universitari scientifici e tecnici. RIALE-EU diventa quindi uno strumento didattico che integra lo studio teorico con un'esperienza pratica. Le materie come fisica, biologia o ingegneria vengono vissute in modo diretto, senza i limiti imposti dalla distanza o dalle regole di accesso ai laboratori. Come funziona il metodo operativo Il punto di forza di RIALE-EU è l'abbattimento delle barriere fisiche. Grazie a telecamere ad alta definizione e collegamenti in tempo reale, gli studenti possono osservare nei dettagli quello che accade dentro i laboratori. Mentre i ricercatori eseguono esperimenti, spiegano passo dopo passo le procedure, rispondendo alle domande degli studenti. Questo coinvolgimento diretto trasforma la lezione in un momento interattivo e immersivo. Molti laboratori, infatti, restano normalmente inaccessibili a ragazzi e ragazze delle scuole secondarie. Alcuni sono troppo piccoli, altri si trovano lontano dalle città, altri ancora hanno regole di sicurezza molto rigide. RIALE-EU elimina questi ostacoli e apre una finestra esclusiva sul lavoro di chi fa ricerca. Una visione diretta e gratuita per le scuole Uno degli aspetti più importanti del progetto è l'accessibilità. RIALE-EU è completamente gratuito per le scuole che desiderano partecipare. Gli istituti devono soltanto registrarsi sul portale dedicato per accedere al catalogo degli esperimenti disponibili. Il catalogo propone due modalità di fruizione. La prima è quella sincrona: studenti e insegnanti assistono in diretta all'esperimento, interagendo in tempo reale con i ricercatori. La seconda modalità è asincrona: i docenti accedono a una timeline completa dell'esperimento, arricchita da materiali didattici e contenuti extra. In questo modo possono personalizzare la lezione, adattandola alle esigenze specifiche della classe.

Sveja
#817 Capitale criminale: Roma in testa per numero di delitti, tutto pronto, o quasi, per il corteo di sabato e altre storie

Sveja

Play Episode Listen Later Sep 30, 2025 28:09


Buongiorno, la rassegna stampa di martedì 30 settembre 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli  Le notizie in primo piano:  Repubblica Roma apre l'edizione di oggi con il titolo. Gaza protestano gli studenti “Occupiamo tutte le scuole”. La notizia della protesta delle scuole romane è riportata da tutti i quotidiani soprattutto per il corteo previsto per sabato 4 ottobre;  Su Il Manifesto: la settimana che porterà, sabato, alla manifestazione romana. La questura garantisce “equilibrio”, il Viminale no;  su Fanpage.it il Rapporto della Regione presentato ieri: il Lazio con il più alto tasso di criminalità. Roma tra le prime tre città per il numero di delitti;  l'allarme dello sportello donna: boom di madri picchiate dai figli. E' quanto emerso nel report del San Camillo. Il Messaggero Roma ci apre l'edizione di oggi;  in prima pagina del Corsera Roma, il degrado dei sottopassi romani: dopo lo stupro di un anno fa, ancora rifiuti e incuria.      A domani con Angela Gennaro      Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.  Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.  La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Lica Dammicco

SBS Italian - SBS in Italiano
Scambio di studenti delle scuole superiori tra Italia e Australia

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 14:11


Un gruppo di 24 studenti, composto da 17 ragazze e sette ragazzi, dell'Istituto d'istruzione superiore “Blaise Pascal” di Pomezia ha trascorso un periodo di studio in scuole di Sydney grazie al programma di scambio studentesco "Exchange Me".

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Anno nuovo, scuole vecchie: meno di una su due ha l'agibilità

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 10:36


La fotografia scattata dalla XXV edizione di Ecosistema Scuola di Legambiente; le cause di lavoro nel pubblico impiego sono quadruplicate in cinque anni; cosa cambierà con la riforma delle professioni Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Stay Nerd - Japan Records
Scuole assurde in anime e manga che rivelano le contraddizioni della società - Japan Wildlife #104

Stay Nerd - Japan Records

Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 66:40


La scuola giapponese è “un inferno”, ma anime e manga la rendono più sopportabile… forse.Ciclicamente è possibile vedere su qualsiasi piattaforma un numero infinito di video su come sia strutturato il sistema scolastico giapponese, come inizia e si svolge la giornata degli studenti e così via. Andare a scuola in Giappone significa certamente rispettare una serie di regole e di tradizioni differenti dalle nostre e che vengono rappresentate in maniera più o meno fedele anche in anime e manga. Tuttavia questi non sono da considerare una fonte del tutto veritiera di come sia davvero essere uno studente in Giappone.Anzi, chiunque abbia letto o visto un discreto numero di manga e anime sa che la scuola diventa spesso e volentieri un teatro di battaglie e scontri, fisici e psicologici, capaci di raggiungere livelli di follia altissimi, cosa che vedremo anche oggi in questo episodio.Japan Wildlife è su Substack! Iscriviti alla newsletter per non perderti i prossimi episodi e aggiornamenti.Se vuoi sostenere Japan Wildlife, puoi anche lasciare una donazione su Ko-FiI nostri sponsor:Dirim: https://www.dirim.it/Granduomo: https://www.granduomocatania.it/Sinfonia del Gusto: https://www.sinfoniadelgustoroma.it/ This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit japanwildlife.substack.com

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Scuole al via, la maestra scrive: “Ragazzi, serve ognuno di voi: non esiste gerarchia tra sogni”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 0:36


Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere questa lettera che arriva da Montecchio Maggiore. Una maestra oggi in pensione, che ha voluto condividere con i lettori un messaggio di augurio e riflessione in occasione dell'inizio del nuovo anno scolastico. Le sue parole, intrise di esperienza e affetto, ci ricordano il valore profondo della scuola come luogo di crescita, accoglienza e comunità.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Scuole al via, il Comune “agevola” la mensa. Ecco chi sarà esentato o avrà riduzioni del canone

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 1:27


Scuole allo start e con loro anche le iniziative per sostenere le famiglie in questa nuova ripresa. Il Comune di Schio offre alle famiglie degli alunni delle Scuole Primarie statali nuove opportunità di supporto economico per il servizio di mensa.

Breccast - il podcast di Brescia
Gaza nelle scuole bresciane

Breccast - il podcast di Brescia

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 32:02


Dopo le puntate speciali di agosto, riprende questa settimana Breccast con la consueta formula di introduzione, notizie in breve e approfondimento. In questa puntata parliamo di Brescia Pride, impianti sciistici in montagna tra progetti di rilancio del Pezzeda e dismissione di Val Palot, il mega impianto di rifiuti di Offlaga e i dati sconfortanti sulla mobilità ferroviaria e sugli autobus nella pianura bresciana. Poi approfondiremo il tema della mobilitazione degli insegnanti per Gaza, partita da alcune insegnanti bresciane e che si sta allargando anche oltre la provincia di Brescia, ospitando uno degli insegnanti coinvolti: Fernando Scarlata

Ultrapop
Scuole di pensiero

Ultrapop

Play Episode Listen Later Jul 26, 2025


Come Bob Dylan, Steve Jones, chitarrista dei Sex Pistols e Paul Simonon, bassista dei Clash, si sono ritrovati a incidere un pezzo insieme a Los Angeles, tra interminabili improvvisazioni in studio e una banda di motociclisti guidata da Mickey Rourke.

Sveja
#789 La morte di Emanuela e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jul 22, 2025 30:46


La rassegna di oggi, martedì 22 luglio, è a cura di Angela GennaroLa morte di Emanuela Ruggeri e il suo ritrovamento al Mandrione: la notizia e le indagini sono su tutti i giornali;Andromeda figlia di Kaufman: la conferma del Dna (su, tra l'altro, Messaggero e Repubblica);Caso Sula, la richiesta: a giudizio anche la mamma di Samson (dal Corriere della Sera);No alla sospensione del chirurgo-pugile: sul Fatto Quotidiano le motivazioni;Banda del buco in azione;Sul Messaggero le apertire degli asili nido (convenzionati) sarebbero a rischio - e a che punto è il restyling delle scuole;RomaToday racconta della discarica con affaccio sugli ulivi;E Gualtieri, si sa, lavora per il bis (sul manifesto)Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.A domani con Lorenzo BoffaFoto Flickr

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Le scuole thienesi “abbracciano” la storia e la Resistenza grazie al Premio Nicolussi

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 1:30


News dal pianeta Terra
Architettura è partecipazione – con Mario Cucinella

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Jul 12, 2025 47:19


L'architetto e fondatore di MCA Mario Cucinella è tornato nel “nido” della Unipol Tower, da lui progettata, per parlare di architettura, di futuro e di partecipazione. Perché solo con la partecipazione attiva di chi vive davvero “quegli” spazi, si può pensare di progettare un “villaggio” umano, di consentire a una comunità fatta di persone di far rete per vivere meglio.  Un esempio? Se chiedessimo alle bambine e ai bambini come ristrutturare la loro scuola? Quello stesso spazio dove sono passati i loro genitori, i loro nonni e che oggi – succede in gran parte del territorio italiano – ha bisogno di cura. A partire da cose semplici, come una finestra, che per avere un senso deve essere realizzata ad altezza bambino.Di tutto questo si parla in questa puntata speciale del podcast News dal pianeta Terra e realizzata in collaborazione con Unipol. 

Unica Radio Podcast
Passione e vita l'energia unica della Maestra Myriam Campus

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jul 9, 2025 28:02


Danzatrice Coreografa e Insegnante di danza classica e contemporanea. Con una carriera consolidata da un'esperienza profonda e tanta passione. Una straordinaria professionalità quella di Maestra Myriam Campus che ha saputo intrecciare il linguaggio artistico e quello sportivo in un percorso che coinvolge diverse generazioni. Un percorso che unisce la danza alle emozioni in ogni movimento La Maestra Myriam Campus, apprezzata danzatrice, coreografa e insegnante di danza classica e contemporanea, si dedica con intensità e passione al dialogo tra arte e vita, offrendo ben più di una formazione tecnica. Fin dagli esordi la sua sensibilità verso la danza trasmette la consapevolezza che ogni passo rappresenta: un frammento di un percorso umano e creativo. La passione per la danza nasce quando Myriam avverte il primo richiamo di suoni e gesti: a soli sette anni, frequenta la sua prima scuola, dove scopre come il corpo esprima emozioni che nessuna parola riesce a trasmettere. È in quell'istante che comincia a percepire la danza non come semplice disciplina ma come spazio di comunicazione universale. Questo si collega a esperienze di esibizioni e stage nazionali, in cui la dimensione intima del gesto diventa strumento di crescita personale e condivisione di valori comuni. Una carriera consolidata alle spalle Con una carriera consolidata da un'esperienza profonda e da una straordinaria professionalità, la Maestra Myriam Campus intreccia il linguaggio artistico e quello sportivo in un percorso che coinvolge diverse generazioni. Attraverso il culto della danza e l'impegno nella formazione, trasmette non solo conoscenze tecniche e accademiche, ma anche valori umani essenziali. La sua attività rappresenta un ponte tra arte e vita, dove la disciplina si fa esperienza, crescita e consapevolezza. La sua professionalità verso un percorso formativo, segna la consapevolezza che insegnare significa fare crescere il proprio vissuto dentro altri. In questo modo la danza assume le connotazioni di un linguaggio corporeo verbale, in cui il corpo racconta storie, emozioni e vita. Myriam Campus vive ogni movimento come un dialogo tra mente, cuore e spettatore: un canale che apre a percezioni più profonde, permettendo a chi danza e a chi osserva di intraprendere un'esperienza condivisa. Un passo verso l'alchimia del corpo e dell'anima Quando la Maestra Myriam comprende che la sua esistenza e la danza devono diventare un unico fluire, quel momento prende la forma di consapevolezza: la danza non è più un'attività, ma una scelta di vita. All'apertura al mondo dell'arte, segue una decisione interiore, quando capisce che ogni gesto, ogni coreografia, non può rimanere limitata alla scena ma deve continuare a vivere oltre, in chi la affronta come disciplina quotidiana. La fusione tra l'essere e il muoversi si concretizza diventando un “passo a uno”: quel legame tra corpo e anima che trasforma la danza in un'«alchimia» – parola usata per spiegare la fusione intima tra tecnica, sentimento e regola. Si tratta di un vero e proprio equilibrio tra rigore e poesia, tra disciplina e creatività, tra scuola di danza e laboratorio di sogni. La danza, quindi, si trasforma in un linguaggio non verbale: ogni gesto, ogni rotazione, ogni sospensione comunica. La mente di chi danza interiorizza una trama di strutture, tempi e contrasti; il cuore di chi osserva riceve un messaggio, una vibrazione, un racconto che va oltre il visibile. È un'esperienza che solleva la coscienza, portando a percepire “nell'astratto un senso ancora più espanso dell'essere”. La Maestra Myriam lo spiega come un percorso in cui il corpo diventa un catalizzatore di emozioni, un mezzo che educa mente, corpo e spirito insieme, generando un dialogo intimo tra chi crea e chi osserva Spazio sacro e disciplina: un binomio necessario Secondo la Maestra Myriam, l'arte rappresenta uno spazio sacro all'interno della vita. Questa sacralità influisce sul corpo e sull'anima, favorendo benessere psico-fisico e sensibilità spirituale. La danza, in particolare, concentra il corpo in movimenti precisi, respiri profondi e attenzione interiore, rendendo l'esperienza un momento di meditazione attiva. La mente si sviluppa, il cuore si apre, la coscienza si espande. Tutto questo avviene quando la disciplina diventa un compagno fidato, plasmando la costanza giornaliera e la ricerca della perfezione in movimento. Al centro del messaggio della Maestra Myriam Campus vi è la disciplina: essa trascende la componente tecnica e diventa valore di vita. La disciplina nella danza rimanda a regole precise e all'impegno costante, che tuttavia non chiudono ma moltiplicano la libertà espressiva. Spiega che la costanza rappresenta il segreto per trasformare un sogno in obiettivo raggiunto, con pazienza e determinazione. Ritiene che le nuove generazioni debbano imparare che il talento, se non accompagnato da impegno quotidiano, rischia di rimanere dormiente. La fusione tra disciplina e creatività, secondo la sua visione, genera arte vera, capace di cambiare vite. Non solo danza ma anche preziose collaborazioni La Maestra Myriam Campus, nella sua carriera artistica, incontra e si relaziona anche affettivamente con la indimenticabile e grande Carla Fracci, che fu ospitata con tutta la Compagnia nella conosciutissima e importante Scuola Attica 53 a Cagliari. Importante collaborazione artistica pluriennale in occasione della prima mondiale FILUMENA MARTURIANO : collaborazione della stessa Maestra Myriam Campus con l'Ente Lirico di Cagliari, nei panni di ballerina ma anche di coreografa. Accompagna nel tempo diversi talenti nati proprio dal suo ventre di Maestra e Coreografa, nonché grande artista del settore; alcuni esempi importanti sono: Francesca Loi, diplomata presso Scala di Milano, ballerina che si è formata nella Finnish National Ballet (Helsinki); Un' altro esempio eclatante è quello di Tatiana Atzori, che con grande impegno e dedizione mette in piedi ben due Scuole di Ballo in Sardegna. Altri allievi importanti che hanno spiccato il volo tramite Lei sono: Andrea Perniciano, Simona Piroddi, Donatella Cabras, Debora Marcis. Nuove e importanti progetti Myriam Campus non si ferma, e continua come Insegnante e Coreografa con la squadra Cristoforo Colombo di Ginnastica Ritmica, per accompagnare gli allievi in una importante preparazione didattica nell'agonismo regionale e nazionale. A breve altri progetti con corsi di Ginnastica Posturale Estetica Femminile, presso Urban Club Cagliari, ideale anche per i più maturi.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Lo stop ai rincari autostradali, l'incubo dell'Irpef e le scuole senza presidi

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jul 8, 2025 12:32


In questa puntata di Start, una notizia che interessa milioni di automobilisti italiani; qualcosa che ci fa storcere il naso ogni volta che leggiamo la busta paga; un'emergenza che riguarda la scuola italiana, ma di cui si parla ancora troppo poco; infine, la storia di Gaetano. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Laser
La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 del Comune di Firenze

Laser

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 27:32


La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 é un progetto nato nel 2000 nell'ambito di un protocollo di intesa fra l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze, l'Ufficio Scolastico Regionale, le scuole del territorio.
I Centri di Alfabetizzazione in L2 Giufà, Ulysse e Gandhi sono situati nei quartieri della città a forte densità di presenze di origine straniera, si trovano all'interno di scuole primarie e/o secondarie di 1° grado, lavorano in sinergia con tutti gli Istituti Comprensivi del territorio cittadino. L'attività dei tre Centri è rivolta a cittadini di origine non italiana e di seconda generazione, iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio cittadino e si svolge parallelamente al calendario scolastico, da settembre a giugno. Obiettivo di intervento condiviso è sostenere concretamente il diritto allo studio e alla formazione per questi studenti, in stretta e ormai consolidata relazione e co-progettazione con le Scuole e con la dimensione territoriale, supportando attraverso interventi specifici, quali: la fase di accoglienza e inserimento in classe, il successo scolastico, la prevenzione e il contrasto al disagio e all'abbandono scolastico, la promozione del plurilinguismo e di un'attività didattica interculturale. Un esempio per altre realtà in Europa che si confrontano con la formazione di cittadini stranieri. Con l'Assessore all'Educazione del Comune di Firenze Benedetta Albanese, gli insegnanti di italiano L2 Tonine Macaj, Laura Mari, Cristiano Bartolini, Stefania Ceni, Geraldine Monzani, Francesca Manuelli, la Mediatrice linguistico-culturale Karima Lachheb, la coordinatrice didattico-pedagogica Gianna Gentile e la responsabile dell'Associazione Viva Carla Pastacaldi.

Laser
La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 del Comune di Firenze

Laser

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 27:32


La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 é un progetto nato nel 2000 nell'ambito di un protocollo di intesa fra l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze, l'Ufficio Scolastico Regionale, le scuole del territorio.
I Centri di Alfabetizzazione in L2 Giufà, Ulysse e Gandhi sono situati nei quartieri della città a forte densità di presenze di origine straniera, si trovano all'interno di scuole primarie e/o secondarie di 1° grado, lavorano in sinergia con tutti gli Istituti Comprensivi del territorio cittadino. L'attività dei tre Centri è rivolta a cittadini di origine non italiana e di seconda generazione, iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio cittadino e si svolge parallelamente al calendario scolastico, da settembre a giugno. Obiettivo di intervento condiviso è sostenere concretamente il diritto allo studio e alla formazione per questi studenti, in stretta e ormai consolidata relazione e co-progettazione con le Scuole e con la dimensione territoriale, supportando attraverso interventi specifici, quali: la fase di accoglienza e inserimento in classe, il successo scolastico, la prevenzione e il contrasto al disagio e all'abbandono scolastico, la promozione del plurilinguismo e di un'attività didattica interculturale. Un esempio per altre realtà in Europa che si confrontano con la formazione di cittadini stranieri. Con l'Assessore all'Educazione del Comune di Firenze Benedetta Albanese, gli insegnanti di italiano L2 Tonine Macaj, Laura Mari, Cristiano Bartolini, Stefania Ceni, Geraldine Monzani, Francesca Manuelli, la Mediatrice linguistico-culturale Karima Lachheb, la coordinatrice didattico-pedagogica Gianna Gentile e la responsabile dell'Associazione Viva Carla Pastacaldi.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Tajani si indigna, Guterres denuncia, Israele rade al suolo

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 1:51


Nelle ultime 24 ore sono almeno 48 i palestinesi uccisi sotto i bombardamenti israeliani. Scuole trasformate in rifugi sono diventate bersagli. Ospedali assediati, centri di distribuzione alimentare chiusi, ordini di evacuazione che suonano come sentenze. Il porto di Gaza City è stato colpito con decine di vittime. Nessun luogo è sicuro. Nessuna tregua è reale. Gaza è oggi un campo di sterminio a cielo aperto lo ribadiscono voci trasversali, mentre Antonio Tajani definisce “inaccettabile la carneficina di civili” e lamenta che Israele “non ascolta gli appelli”. Ma chi sono gli interlocutori di questi appelli? Chi li formula senza porre condizioni reali? Guterres denuncia “una violazione continua del diritto internazionale in totale impunità”. E intanto i morti si contano a decine ogni giorno. Il bilancio, che sfiora ormai i 38.000 morti palestinesi, è solo una delle cifre. Altre riguardano i bambini amputati, i giornalisti uccisi – 228 secondo le autorità locali – e i milioni di litri di acqua non potabili. Israele ha appena riorganizzato le vie di accesso agli aiuti umanitari, ma ha anche chiuso il centro di distribuzione a Tel al-Sultan. E nei corridoi della diplomazia si discute di ostaggi e di tregue condizionate, come se questo potesse cancellare le macerie. Intanto, una Corte britannica ha respinto il ricorso contro l'esportazione dei componenti F-35 a Israele, e un fondo norvegese ha deciso di disinvestire dalle aziende coinvolte nella produzione di armamenti. Piccoli segnali, quando servirebbe un crollo morale della complicità occidentale. La distruzione di Gaza non è più “collaterale”. È un metodo. È l'obiettivo. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Un duello tra giganti, le scuole senza smartphone e il ritorno del nucleare

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 12:19


In questa puntata di Start, una delle rotture più clamorose del mondo tecnologico; una decisione che farà discutere studenti, genitori e insegnanti; una svolta silenziosa ma decisiva nella politica energetica italiana; infine, la storia di Nicolas. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Te lo spiega Studenti.it
Pedagogia del Novecento: modelli, scuole, correnti di pensiero

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 2:43


Pedagogia del Novecento e modelli pedagogici: teorie, autori, scuole e correnti di pensiero. Principi fondamentali del pensiero pedagogico.

Te lo spiega Studenti.it
Scuole e ideali formativi nel basso Medioevo: caratteristiche e protagonisti

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 3:20


Istruzione, scuole e università nel Medioevo tra il 1000 e il 1492, anni in cui si afferma l'urbanizzazione, la crescita dei commerci, dell'economia e della borghesia.

Il Mondo
Due omicidi che scuotono il Messico. Nelle scuole italiane non tutti hanno gli stessi diritti.

Il Mondo

Play Episode Listen Later May 26, 2025 25:27


Il 20 maggio a Città del Messico due stretti collaboratori della governatrice di Città del Messico sono stati assassinati da un sicario professionista. Con Federico Mastrogiovanni, giornalista, da Città del Messico.Nelle scuole italiane ci sono più di 914mila alunne e alunni stranieri, originari di duecento paesi diversi, privi della cittadinanza e dunque dei diritti riconosciuti alle loro compagne e compagni di classe. Con Franco Lorenzoni, maestro e scrittore. Oggi parliamo anche di:Scienza • “I veri colori del Brasile“ di Rodrigo Pérez Ortegahttps://www.internazionale.it/magazine/rodrigo-perez-ortega/2025/05/22/i-veri-colori-del-brasileLibro • La vita normale di Yasmina Reza (Adelphi)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

SBS Italian - SBS in Italiano
Scuole bilingui in Australia, tra successi e sfide

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later May 14, 2025 10:28


Maria Lucenti è in Australia per studiare le metodologie delle scuole bilingui e valutare quali strategie possano migliorare la loro offerta.

Essere e avere
"Dire, fare, amare": Coop per l'educazione affettiva nelle scuole - Consumi magici

Essere e avere

Play Episode Listen Later May 11, 2025


"Dire, fare, amare" è la campagna di Coop a favore dell'obbligatorietà dell'educazione alle relazioni e agli affetti nelle scuole, campagna che segna i 5 anni di "Close The Gap", l'operazione di sensibilizzazione per l'inclusione e la parità di genere. Come ogni anno Coop sceglie un prodotto correlato al tema della campagna, un prodotto simbolico e popolare come una confezione multipla di fazzoletti di carta proposta in edizione speciale con le cinque parole chiave della campagna: Ascolto, Amore, Rispetto, Consenso e Fiducia, parole che l’Accademia della Crusca ha aiutato a interpretare e attualizzare. ne abbiamo parlato con Maura latini, Presidente di Coop Italia e Rita Librandi, vice presidente dell'Accademia della Crusca.E poi dalla moda dell'armocromia al boom social degli oroscopi fino alle costellazioni familiari, tra cultura popolare e marketing, sono molti i segnali del ritorno della dimensione magica, spirituale, quasi esoterica nei consumi. Ne parliamo nel focus sui trend con Patrizia Martello, esperta di trend di consumo, docente di IUAV a Venezia.

Te lo spiega Studenti.it
Orientamento scuole superiori: 10 consigli per non sbagliare

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 3:34


Orientamento scuole superiori: ecco 10 consigli e suggerimenti per aiutare genitori e studenti a scegliere la giusta scuola superiore.

Educare con calma
207. Scuole (non) Montessori: la delusione di un'insegnante

Educare con calma

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 21:32


In questo episodio di Educare con Calma parto da un messaggio che ho ricevuto da un'insegnante per parlare di alcuni dubbi sulle scuole montessoriane (o meglio, sulle scuole montessoriane che si definiscono tali senza esserlo davvero), e per approfondire le caratteristiche di scuole e insegnanti (autenticamente) Montessori. Questo messaggio è stato anche il motore di riflessioni e pensieri a ragnatela sulle fatiche di molti insegnanti (sia montessoriani che non) che provano a educare a lungo termine, ma a scuola incontrano ostacoli che generano delusione e frustrazione (e vi spiego perché è proprio in questi contesti che c'è più bisogno di loro). Vi parlo del progetto La Tela Teachers, un'offerta formativa gratuita nata proprio per dare supporto a insegnanti che vogliono portare un cambiamento dal basso ed essere agenti del cambiamento a scuola. I link e i contenuti relazionati a questo episodio, come la pagina di accesso al progetto La Tela Teachers, li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast: cercate il numero 207 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra. :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: - Puoi comprare o regalare il mio libro «⁠Cosa sarò da grande»; - Puoi regalare ⁠⁠⁠⁠ una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; - Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela. ⁠ In ogni caso, grazie di

Chiamate Roma Triuno Triuno
L'intelligenza artificiale nelle scuole

Chiamate Roma Triuno Triuno

Play Episode Listen Later Jan 29, 2025 6:24


Focus economia
Piccola industria di Confindustria: «Imprese e scuole insieme per costruire competenze e futuro»

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 25, 2024


Lo scorso venerdì si è tenuto a Torino il Pmi Day, l'iniziativa di Confindustria arrivata alla quindicesima edizione. Ogni anno, dal 2010, nell'ambito del Pmi Day le aziende aprono le porte a studenti, insegnanti, istituzioni, per avvicinare i giovani al mondo dell'impresa. In quell'occasione Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria, ha ricordato che: "È fondamentale investire in innovazione e formazione, due aspetti che vanno di pari passo."Il focus dell'evento tenutosi quest'anno organizzato da Piccola Industria Confindustria, Unione Industriali di Torino e Anitec-Assinform nel capoluogo piemontese, in collaborazione con Rete nazionale licei economici sociali d Italia, è stato sulla cooperazione necessaria fra imprese e scuole per permettere ai giovani di sviluppare le competenze giuste per immergersi nel mondo del lavoro. «Costruire» la parola chiave: costruire consapevolezza, competenze, sostenibilità e innovazione. Ne abbiamo discusso con: Giovanni Baroni (nella foto), presidente della Piccola industria di Confindustria.Risiko, Unicredit ops volontaria su Banco Bpm. La mossa di Orcel spiazza il governo Bpm, dieci giorni fa sembrava intenzionato a diventare futura seconda banca in Italia, oggi rischia di diventare la preda dell'attuale seconda. Unicredit rompe gli indugi e dà una sonora sferzata al risiko bancario: dopo l offerta sulla tedesca Commerzbank, punta la rotta sull Italia e offre 10 miliardi di euro per Banco Bpm. Un operazione che isserebbe la banca italiana al vertice delle banche europee per capitalizzazione e valore di asset.Unicredit ha infatti lanciato un offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm. Lo si legge in una nota dell istituto bancario diffusa questa mattina all'alba. Il controvalore complessivo dell offerta di Unicredit nei confronti di Banco Bpm, sempre in caso di integrale adesione, sarà di 10,1 miliardi di euro. L importo è pari alla valorizzazione monetaria del corrispettivo, cioè 6,657 euro per azione di Banco Bpm. La cifra tiene conto anche del prezzo ufficiale delle azioni di Unicredit nell ultima seduta di venerdì scorso che è pari a 38,041 euro. Ne abbiamo parlato con Luca Davi - Il Sole 24 Ore e Stefano Caselli, direttore della School of Management della Bocconi e Professore di Economia degli Intermediari Finanziari.ASviS: La manovra 2025 presenta un quadro di politiche frammentarieDomani si terrà il secondo incontro sul Rapporto ASviS 2024 a tema economia, in diretta streaming dalla Clubhouse di Montecitorio a Roma. È il secondo dei quattro ASviS Live, il ciclo di appuntamenti di alto profilo organizzati dall Alleanza, in collaborazione con CEOForLife, vedrà stakeholder chiave e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi sulle numerose proposte avanzate nella nona edizione del Rapporto Coltivare ora il nostro futuro. L Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile . Presentato il 17 ottobre scorso, il documento rappresenta infatti uno strumento unico per analizzare l avanzamento del nostro Paese verso il raggiungimento dei 17 Obiettivi dell Agenda 2030 e identificare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità del modello di sviluppo. Ne abbiamo parlato con Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13).

Chiamate Roma Triuno Triuno
Strane storie di patenti e scuole guida

Chiamate Roma Triuno Triuno

Play Episode Listen Later Nov 21, 2024 4:37


Il Mondo
In Portogallo si manifesta contro i prezzi delle case. Le molestie sessuali nelle scuole di giornalismo in Italia.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Nov 4, 2024 22:58


Nell'ultimo anno in Portogallo migliaia di persone sono scese in piazza più volte per chiedere misure contro l'aumento vertiginoso dei prezzi delle case e degli affitti. Con Alessandro Lubello, editor di economia di Internazionale, da LisbonaLe testimonianze di molestie sessuali e verbali, tentate violenze sessuali, atti persecutori, stalking, ricatti e discriminazioni di genere raccolte da tre giornaliste in otto mesi. Con Claudia Torrisi, giornalistaL'inchiesta di IrpiMedia • “Voi con queste gonnelline mi provocate“ di Francesca Candioli, Roberta Cavaglià e Stefania Prandihttps://irpimedia.irpi.eu/molestie-sessuali-scuole-giornalismo/Oggi parliamo anche di:Scienza • “Crimini sommersi” di Stefan Willekehttps://www.internazionale.it/magazine/stefan-willeke/2024/10/30/crimini-sommersiLibro • Il male che non c'è di Giulia Caminito (Bompiani)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Deejay Chiama Italia
La riapertura delle scuole

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Play Episode Listen Later Sep 12, 2024 5:04


Deejay Chiama Italia
Ripartono le scuole, perché si dice remigini

Deejay Chiama Italia

Play Episode Listen Later Sep 9, 2024 5:21


SBS Italian - SBS in Italiano
Why is sex and sexuality education taught in Australian schools? - SBS Examines: perché l'educazione sessuale viene insegnata nelle scuole australiane?

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Play Episode Listen Later Aug 27, 2024 6:34


Sex ed in schools is controversial, but experts say it's vital for young people to learn about their bodies, identities, and healthy relationships. Why are some parents concerned? - L'educazione sessuale fa parte dei programmi scolastici in Australia, dalla scuola materna fino a Year 12. Ma molti genitori si chiedono se sia davvero opportuno che bambini e adolescenti affrontino questi temi alla loro età.