Nessun luogo è lontano

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Storie, notizie, analisi, per raccontare ogni giorno tutto ciò che accade fuori dai confini italiani. Fatti apparentemente lontani che ci riguardano sempre di più, quotidianamente. Dopo un anno di reportage, Giampaolo Musumeci posa lo zaino, accende il microfono e accoglie reporter, fotografi, anali…

Radio 24


    • Dec 5, 2025 LATEST EPISODE
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    Putin in India da Modi

    Play Episode Listen Later Dec 5, 2025


    Vertice bilaterale India-Russia a New Delhi tra il Premier indiano Modi e il Presidente della Federazione Russa Putin. Ci colleghiamo con Marco Masciaga, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New Delhi.È stato pubblicata da poche ore l'edizione 2025 della National Security Strategy, il documento che traccia le linee della Casa Bianca in materia di sicurezza. Particolare sguardo critico verso l'Europa. Sentiamo Mario Del Pero, docente a Sciences Po.Droni ancora non identificati colpiscono la base militare di Île Longue, in Bretagna, Francia.Con noi Pietro Batacchi, Direttore della Rivista Italiana di Difesa.

    India, Russia, Cina, Francia: diplomazia al lavoro

    Play Episode Listen Later Dec 4, 2025


    In Cina il presidente Macron tenta di rilanciare la cooperazione con Pechino e perora la causa dell'Ucraina. Commentiamo con Una Berzina Cerenkova, docente di Scienze Politiche all'Università di Riga, esperta di relazioni Cina-Russia.Nel frattempo, altri due leader mondiali si incontrano. Si tratta del presidente Putin e del presidente Modi, pronti a rafforzare il commercio bilaterale e a creare nuove sinergie specie nei settori dell'energia e della difesa. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente de Il Sole 24Ore a New Delhi.

    Mosca: nulla di fatto, o forse no

    Play Episode Listen Later Dec 3, 2025


    La Russia non indietreggia di un passo. I colloqui tra Witkoff e il presidente Putin pare non abbiano portato a particolari svolte sul conflitto, nonostante il segretario di Stato Marco Rubio abbia parlato di "alcuni progressi". Nel frattempo, Putin avrebbe velatamente minacciato l'Europa dicendo che, se la Russia dovesse subire un attacco da parte sua, non esiterebbe a rispondere ben più duramente rispetto a quanto sta avvenendo in Ucraina. Ne parliamo con Paolo Magri, presidente del comitato scientifico di Ispi, e con Anna Zafesova, giornalista e autrice di "Russia. L'impero che non sa morire" (Rizzoli).

    Witkoff a Mosca: il giorno della verità

    Play Episode Listen Later Dec 2, 2025


    Steve Witkoff è oggi a Mosca per nuovi colloqui tesi a mettere fine alla guerra in Ucraina, accompagnato dal genero di Trump Jared Kushner. Mentre attende aggiornamenti sull'incontro, il presidente Zelensky si dice disponibile ad un nuovo incontro con il presidente Trump. Ne parliamo con Antonella Scott, firma del sole 24Ore, e con Niccolò Petrelli, ricercatore in Studi Strategici all'Università di Roma TRE.Mentre continuano le tensioni tra Stati Uniti e Venezuela, un'inchiesta del Washington Post rivela che Pete Hegseth avrebbe dato l'ordine esplicito di uccidere tutti i passeggeri a bordo di un'imbarcazione di presunti trafficanti nel Mar dei Caraibi. Ne parliamo con Estefano Tamburrini, giornalista esperto di America Latina.

    Negoziati e corruzione, la settimana decisiva per l'Ucraina

    Play Episode Listen Later Dec 1, 2025


    Mentre il caso corruzione esplode nei palazzi del potere di Kiev, Zelensky vola a Parigi per incontrare il presidente Macron e il mediatore americano, Steve Witkoff, si appresta a raggiungere Putin a Mosca. Gli ingranaggi della diplomazia si stanno muovendo dunque. Li analizziamo con Davide Maria De Luca, giornalista per Il Domani a Kiev, e con Danilo Ceccarelli, nostro collaboratore a Parigi.Il Papa arriva in Libano. Il senso della visita di Leone XIV con Carlo Marroni, vaticanista de Il Sole 24Ore.

    Puntata del 28/11/2025

    Play Episode Listen Later Nov 28, 2025


    Guerre e conflitti, le donne e le violenze

    Play Episode Listen Later Nov 27, 2025


    I dati parlano chiaro: la parità di genere non è ancora stata raggiunta in nessun Paese del mondo e nei contesti difficili, di emergenza e di guerra, le differenze tra uomini e donne si amplificano ulteriormente. In occasione del lancio dell'Atlas "Claiming Space" di WeWorld ne discutiamo con Martina Albini, coordinatrice del Centro studi WeWorld.È denso di contenuti e appuntamenti il viaggio di Papa Leone XIV in Turchia e in Libano. Un primo viaggio ecumenico che si colloca nel solco del lavoro fatto da Papa Francesco, con l'auspicio di un avvicinamento tra Occidente e Oriente. Ne parliamo con Matteo Matzuzzi de Il Foglio e con Carlo Marroni, vaticanista de Il Sole 24Ore.La guerra civile in Sudan tra l'esercito governativo e le milizie RSF del generale Mohamed Hamdan Dagalo, noto come Hemeti, prosegue senza esclusione di colpi. I combattimenti più intensi si concentrano nelle regioni del sud e nord Kordofan, nel Darfur e nelle aree di confine con la Libia. Ne parliamo con Vittorio Oppizzi, responsabile dei programmi di Medici senza frontiere in Sudan e Sud Sudan.

    Taiwan aumenta le spese militari

    Play Episode Listen Later Nov 26, 2025


    Venti di guerra soffiano nell'Estremo Oriente. Il presidente di Taiwan, Lai Ching-te, ha annunciato che presenterà una proposta per aumentare dell'equivalente di 34 miliardi di euro il budget dello Stato riservato alla difesa. Conseguenza delle tensioni con la Cina, nelle quali di recente si è inserito anche un terzo attore, il Giappone. Ne parliamo con Giulia Pompili, giornalista esteri de il Foglio e autrice della newsletter Katane.

    Ucraina, tanti piani di pace, tanti punti di vista

    Play Episode Listen Later Nov 25, 2025


    Mentre i missili continuano a colpire Kiev, il ministro Lavrov dichiara che la Russia potrebbe non accettare la versione del piano di pace avanzata dall'Ucraina. Ma quali sono le differenze tra le due proposte? Ne parliamo con Carolina De Stefano, professoressa di Storia e politica russa all'Università LUISS Giudo Carli, e con il colonnello Orio Giorgio Stirpe, ufficiale dell'Esercito Italiano in riserva specializzato in intelligence operativa.

    Ucraina e Russia: Kiev propone un piano in 19 punti

    Play Episode Listen Later Nov 24, 2025


    "Il piano in 28 punti non esiste più. Alcuni punti sono stati eliminati, altri sono stati modificati", ha detto il consigliere del capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina, Oleksandr Bevz (nella foto). Kiev, insieme agli Stati Uniti, ha quindi proposto una sua versione del piano di pace che elimina alcuni punti rispetto all'originaria proposta di ispirazione russa. L'amministrazione Usa, inoltre, potrebbe posticipare di una settimana la scadenza fissata per giovedì 27 novembre per la firma dell'accordo. Ne parliamo con Ettore Sequi, già segretario generale della Farnesina e ambasciatore, oggi vice presidente di Sace. L'esercito israeliano ha annunciato che nell'attacco condotto ieri a sud di Beirut ha ucciso Haytham Tabtabai, capo di Stato maggiore di Hezbollah. Il commento con Lorenzo Trombetta, analista di Ansa e Limes.

    Pace per l'Ucraina: 28 punti quasi tutti di domanda

    Play Episode Listen Later Nov 21, 2025


    Il presidente ucraino non si tira indietro e davanti al piano di pace in 28 punti proposto dagli Stati Uniti attiva un piano per una controproposta, in collaborazione con i partner europei. Siamo davvero giunti alla fase finale della guerra? Ne parliamo con Federigo Argentieri, professore di Scienze politiche alla John Cabot University, e con Alessandro Marrone, responsabile del Programma "Difesa, sicurezza e spazio" dell'Istituto Affari Internazionali.

    Il piano di Trump che c'è (o forse no)

    Play Episode Listen Later Nov 20, 2025


    Stati Uniti e Russia starebbero lavorando a un piano articolato in 28 punti per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo rivelano alcuni media statunitensi, citando fonti anonime interne all'amministrazione Trump. Il testo sottoposto a Volodymyr Zelensky prevederebbe cessioni territoriali (Crimea e l'intero Donbass in particolare) e un dimezzamento dell'esercito ucraino. Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, Direttore ASERI Università Cattolica, Antonella Scott, firma del Sole 24Ore, e con Beda Romano, corrispondente del Sole 24Ore a Bruxelles.

    Bin Salman e Trump: è tutto oro ciò che luccica

    Play Episode Listen Later Nov 19, 2025


    La visita del principe saudita arriva in uno dei momenti più delicati del secondo mandato del tycoon, con gli indici di gradimento in calo e l'irritazione della base Maga per la sua gestione del caso Epstein alle stelle. Il presidente è comunque riuscito ad incassare quello che auspicava dalla visita: la rassicurazione da parte di bin Salman che ci saranno gli investimenti negli Stati Uniti promessi nel loro incontro a maggio. Anzi, il principe ereditario ha rilanciato, annunciando che Riad è pronta a salire da 600 a 1.000 miliardi. Ne parliamo con Mario Del Pero, docente a Sciences Po, e con Emily Tasinato, visiting fellow Fondazione CSF.

    Bin Salman-Trump: geopolitica e affari

    Play Episode Listen Later Nov 18, 2025


    Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman sarà ricevuto dal presidente statunitense Donald Trump alla Casa Bianca. Si tratta della sua prima visita ufficiale a Washington dall'omicidio di Jamal Khashoggi, dissidente saudita e opinionista del Washington Post che nel 2018 fu ucciso nel consolato saudita di Istanbul. Trump e il principe saudita parleranno di Gaza, ma anche di investimenti e affari. Commentiamo con Eleonora Ardemagni, ricercatrice Ispi e docente all'Università Cattolica, e con Brian Katulis, senior fellow al Middle East Institute.

    Cina-Giappone: mari stretti e ferri corti

    Play Episode Listen Later Nov 17, 2025


    Dopo le parole della prima ministra Sanae Takaichi, che a novembre ha definito "minaccia" un eventuale attacco di Pechino a Taiwan, la tensione tra il Giappone e la Cina è cresciuta. Fino alla decisione del Giappone, nelle ultime ore, di far decollare alcuni dei suoi caccia per l'avvistamento di un drone cinese in prossimità di Taiwan. Ne parliamo con Lorenzo Lamperti, giornalista e direttore editoriale di China Files, e con Alessio Patalano, professore al King's College di Londra.Atene, Parigi, Madrid. Sono le tre città dove il presidente Zelensky farà tappa per richiedere sostegno per la guerra contro la Russia. Ne parliamo con Eleonora Tafuro di Ispi.

    Missili e droni su Kyiv

    Play Episode Listen Later Nov 14, 2025


    Nella notte la Russia ha lanciato un massiccio attacco su Kiev andando a colpire almeno undici edifici residenziali in otto distretti. Ma quanto cosa la guerra all'Ucraina? E quanto ancora potrà andare avanti? Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente del Sole 24Ore a Bruxelles.Il segretario alla Guerra degli Stati uniti Pete Hegseth ha annunciato sul social X il lancio dell'operazione Southern Spear, un'iniziativa militare volta a colpire quelli che definisce "narco-terroristi" nel continente americano, in attuazione di una direttiva del presidente Donald Trump. Ne parliamo con Roberto Da Rin, corrispondente del Sole 24Ore, esperto di America Latina.

    A 10 anni dal Bataclan, Parigi ricorda e riflette

    Play Episode Listen Later Nov 13, 2025


    Venerdì 13 novembre 2015, un commando di dieci terroristi colpisce Parigi con una violenza inaudita. Gli attentati cominciano alle 21:16 allo Stade de France ma vengono poi colpiti anche alcuni bistrot e il teatro Bataclan. Oggi, dieci anni dopo, Parigi si raccoglie intorno al ricordo delle vittime con il conforto e la solidarietà di tutto il mondo per quelle uccisioni brutali. Ma qual è il livello di sicurezza oggi nelle nostre città? Il terrorismo fa ancora paura? Ne parliamo con Danilo Ceccarelli, nostro collaboratore a Parigi, e con Carlo Biffani, esperto di sicurezza, intelligence e terrorismo.In che maniera lo scandalo Epstein potrebbe danneggiare il presidente Trump? Ne parliamo con Mario Del Pero, docente a Sciences Po, autore di "Buio americano. Gli Stati Uniti e il mondo nell'era Trump", il Mulino.

    Puntata del 12/11/2025

    Play Episode Listen Later Nov 12, 2025


    Al Shara da Trump, da terrorista a partner per la stabilità

    Play Episode Listen Later Nov 11, 2025


    La visita di Ahmad al Sharaa alla Casa Bianca ha soddisfatto il presidente Trump e ha stupito molti. Ha stupito il fatto che colui che era conosciuto per essere il leader di un gruppo affiliato ad al Qaeda sia passato così rapidamente dallo status di "nemico" a quello di "partner" per la stabilità nel Medio Oriente. Ne parliamo con Lorenzo Trombetta, analista per Limes, e con Claudio Bertolotti, direttore di Start Insight.Nel frattempo, l'India è stata colpita da un attentato terroristico nel cuore di New Delhi. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente del Sole 24Ore a New Delhi.

    Brasile, al via la COP30

    Play Episode Listen Later Nov 10, 2025


    I danni causati dall'uomo all'ambiente saranno discussi in Amazzonia, dove la sopravvivenza degli indigeni è messa a dura prova. "Perché - come ha detto il presidente Lula Da Silva - in molti parlano di Amazzonia ma in pochi la conoscono davvero". Parliamo dei temi della COP30 con Mario Magarò, giornalista freelance esperto di America Latina, e con Andrea Ghianda, analista di Ecco, think tank italiano che si occupa di clima e tematiche ambientali.Indossato l'abito formale, Ahmed al Sharaa è pronto per incontrare Donald Trump. Si tratta di un incontro importante per il presidente siriano, che di fatto rappresenta uno degli ultimi passaggi della normalizzazione del nuovo governo e del suo leader a livello internazionale. Ne parliamo con Francesco Petronella, giornalista per Ispi.

    Orban vola da Trump, Putin osserva con attenzione

    Play Episode Listen Later Nov 7, 2025


    Viktor Orban e Vladimir Putin sono politicamente allineati, ma di recente Washington ha criticato l'Ungheria per l'importazione di petrolio russo. Allo stesso tempo, il legame tra il leader ungherese e Vladimir Putin potrebbe essere per Trump una carta da giocare per arrivare ad un accordo sul conflitto in Ucraina. Ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore della sede romana dello European Council on Foreign Realations, e con Mattia Diletti, professore di scienza politica e public policy alla Sapienza Università di Roma.

    Al Masri arrestato, che cosa c'è dietro?

    Play Episode Listen Later Nov 6, 2025


    Era gennaio 2025, poco meno di un anno fa, quando il generale libico Almasri, su cui pendeva un mandato d'arresto della Corte penale internazionale, fu prima arrestato e poi rilasciato dalle autorità italiane. Ieri, 5 novembre, Almasri è stato arrestato in Libia con l'accusa di tortura e omicidio. Ne parliamo con Jalel Archaoui, analista esperto di affari libici per il RUSI.Pokrovsk sta per cadere. La città "fortezza" del Donetsk che le forze ucraine continuano a difendere ostinatamente pare sia infatti completamente accerchiata dalle truppe russe. Ne parliamo con Davide Maria De Luca, giornalista di Domani a Kyiv.

    Mamdani sindaco di New York

    Play Episode Listen Later Nov 5, 2025


    Zohran Mamdani, 34 anni, ha sconfitto l'ex governatore Andrew Cuomo e il repubblicano Curtis Sliwa. Con questa vittoria, il socialista democratico inciderà il suo posto nella Storia come il primo sindaco musulmano della città, il primo di origini sud-asiatiche e il primo nato in Africa. Diventerà anche il sindaco più giovane della città in più di un secolo quando entrerà in carica il 1° gennaio. Ne parliamo con Giovanni Borgognone, professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino, e Arianna Vedaschi, docente di Diritto pubblico comparato all'Università Bocconi.

    La grande mela elegge il primo cittadino

    Play Episode Listen Later Nov 4, 2025


    Andrew Cuomo o Zohran Mamdani? Chi sarà il prossimo sindaco di New York? Il primo lo conosciamo bene, è stato governatore dello stato di New York e per mesi ha dominato i sondaggi. Il secondo ha 36 anni e lo scorso giugno ha vinto le primarie del Partito democratico attirando l'attenzione e la simpatia di molti. Tracciamo un profilo dei candidati con Marco Valsania, corrispondente del Sole 24Ore a New York."Parole inaccettabili in qualsiasi Paese civile". Così il ministro Antonio Tajani ha definito le dichiarazioni di Maria Zacharova, portavoce del Ministero degli esteri russo, a proposito dell'incidente alla Torre dei Conti a Roma. Ma come definire questi attacchi? Reazioni estemporanee di un singolo o atti dietro cui si nasconde una volontà strutturata di danneggiare il "nemico"? Lo chiediamo a Marta Allevato, giornalista di Agi, e ad Adriano Soi, già prefetto e responsabile Comunicazione istituzionale del DIS (Dipartimento Informazioni e Sicurezza).

    Venezuela, Maduro ha davvero i giorni contati?

    Play Episode Listen Later Nov 3, 2025


    Dall'inizio di settembre, gli Stati Uniti hanno abbattuto decine di barche al largo del Venezuela. La motivazione - a detta del presidente Trump - sarebbe la lotta al narcotraffico da cui dipenderebbe la morte di migliaia di cittadini americani. La tensione è salita ulteriormente dopo un'intervista rilasciata dal presidente americano in cui avrebbe dichiarato che "Maduro ha i giorni contati". Ne parliamo con Mario Magarò, giornalista esperto di Spagna e America Latina.Cosa sta accadendo in Sudan? Come fermare l'ondata di violenza che sta uccidendo migliaia di civili? Lo chiediamo a Ouldelul Kelati Dirar, docente di Storia e Istituzioni dell'Africa all'Università di Macerata, esperto di Corno d'Africa.

    Trump e le armi nucleari: trick or treat?

    Play Episode Listen Later Oct 31, 2025


    Prima di consegnare le caramelle ai bambini, in occasione dei festeggiamenti per Halloween alla Casa Bianca, Donald Trump ha annunciato di voler riprendere i test sulle armi nucleari. Come leggere quest'ultima mossa del tycoon? Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del Programma "Difesa, sicurezza e spazio" dello IAI, Dario Fazzi, docente di Relazioni transatlantiche all'Università di Leiden, e con Eleonora Tafuro, analista di Ispi esperta di Russia, Caucaso e Asia Centrale.La situazione ad Al Fashir, in Sudan, è drammatica: per strada decine di cadaveri giacciono abbandonati perché le famiglie non possono occuparsene. Andranno ad aggiungersi alle migliaia di vittime che gli scontri tra l'esercito regolare e le Rapid support forces hanno provocato nel Paese dal 2023. Ne parliamo con Giulia Chiopris, pediatra di MSF a Tawila.

    Trump-Xi: pareggio e palla al centro, per ora

    Play Episode Listen Later Oct 30, 2025


    Cordialità, molti complimenti e superlativi, nessuna sorpresa. Questi gli ingredienti del meeting tra Donald Trump e Xi Jinping in Corea del Sud. Sul piatto, le terre rare e i dazi, mentre alcuni temi caldi, come l'appoggio degli Stati Uniti a Taiwan, non sono proprio stati toccati. Ne parliamo con Giuliano Noci, Pro-Rettore del polo territoriale cinese del Politecnico di Milano.Le striature di sangue sulla sabbia intorno alla città sudanese di Al Fashir si vedono addirittura dallo Spazio. Segno della violenza che da quando è iniziato il conflitto, nel 2023, ha falcidiato migliaia di civili. Ne parliamo con Irene Panozzo, già consigliere politico dell'Unione Europea sul Corno d'Africa, e con Sylvain Penicaud, coordinatore di progetto di MSF a Tawila.

    Olanda al voto, tra laboratorio politico e narcostato

    Play Episode Listen Later Oct 29, 2025


    Il Paese torna alle urne per la seconda volta in due anni, dopo il crollo del fragile governo guidato dal tecnocrate Dick Schoof. Con 27 partiti in corsa e una scena politica sempre più frammentata, nessuno sembra in grado di raggiungere la maggioranza assoluta dei 76 seggi necessari per governare. Ne parliamo con Michele Pignatelli, inviato de Il Sole 24Ore ad Amsterdam.Il mondo intero è in attesa. Domani, in Corea del Sud, ci sarà l'incontro tra Donald Trump e Xi Jinping. Un incontro decisivo sul piano geopolitico ed economico durante il quale saranno toccati svariati temi: dai dazi al fentanyl, dalle terre rare alle importazioni di soia americana. Ne parliamo con Ettore Sequi, già segretario generale della Farnesina e ambasciatore.

    Trump in Giappone ma gli occhi sono sulla Cina

    Play Episode Listen Later Oct 28, 2025


    Grandi scambi di cortesie, accordi su dazi, terre rare e investimenti sono i punti salienti dell'incontro a Tokyo tra Donald Trump e la neopremier giapponese Sanae Takaichi. Ne parliamo con Antonio Fiori, docente di Storia e Istituzioni dell'Asia all'Università di Bologna. Il viaggio di Trump proseguirà in Corea del Sud, dove il presidente statunitense incontrerà il suo omologo cinese Xi Jinping. Commentiamo il peso della questione Taiwan sui rapporti tra di due paesi con Lorenzo Lamperti, giornalista da Taipei.Infine, facciamo il punto sul viaggio a Roma del primo ministro ungherese Viktor Orban con il giornalista di Centrum Report Alessandro Grimaldi.

    Gli Stati Uniti fra Estremo Oriente e America Latina

    Play Episode Listen Later Oct 27, 2025


    Giornate impegnative per il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, occupato nel suo tour asiatico. Tanti i temi da trattare, in particolare con la Cina: dai dazi fino a TikTok. Per parlarne sentiamo Alessandro Aresu, analista geopolitico di Limes e autore del libro "La Cina ha vinto", edito Feltrinelli. Nel frattempo arrivano buone notizie dall'America Latina, dove il suo alleato argentino Milei ottiene una sorprendente vittoria alle elezioni di metà mandato. Andiamo quindi a La Plata, dove raggiungiamo Federico Larsen, giornalista italo-argentino, membro dell'istituto di relazioni internazionali dell'Università di La Plata.Con Riccardo Alcaro, responsabile del programma "Attori globali" e coordinatore delle ricerche dello IAI, cerchiamo invece di capire la strategia del Presidente statunitense, tanto per l'Asia quanto per "il cortile di casa", visto il recente attivismo nel continente americano.

    ​Londra, volenterosi stanchi degli inganni di Putin

    Play Episode Listen Later Oct 24, 2025


    "È il momento della massima pressione, perché è l'unico modo per far cambiare idea a Putin, portarlo al tavolo e fermare le uccisioni". Lo ha dichiarato oggi il premier britannico Keir Starmer in apertura del vertice dei Volenterosi. Tra le priorità dei prossimi due mesi, Starmer ha indicato la rimozione del petrolio e del gas russi dal mercato globale, lo sblocco dei beni sovrani di Mosca per finanziare la difesa ucraina, il rafforzamento della difesa aerea e delle infrastrutture energetiche di Kiev e il mantenimento della pressione militare attraverso capacità a lungo raggio. Ne parliamo con Tiziana Prezzo, corrispondente Sky Tg24 da Londra, l'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo, presidente della Nato College Foundation, e con Pietro Batacchi, direttore di Rivista Italiana Difesa.

    Russia: sanzioni, sanzioni, sanzioni...

    Play Episode Listen Later Oct 23, 2025


    A Mosca piovono sanzioni. Dopo l'inasprimento delle sanzioni annunciato ieri da Donald Trump, oggi, come prevedibile, il business del petrolio russo viene colpito anche dall'Unione europea. Al Consiglio europeo di stamattina, oltre ad aver rinforzato le penalità economiche, i 27 hanno anche discusso del muro di droni e della protezione del fianco orientale. Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles, e con Carolina De Stefano, professoressa di Storia e politica russa alla Luiss Guido Carli.

    Trump e Putin a Budapest: non più, per ora

    Play Episode Listen Later Oct 22, 2025


    "Niet": il fronte russo non cede e oppone un lapidario "No" alla richiesta di un cessate il fuoco da parte dell'amico Donald Trump. Salta dunque l'incontro che tanto aveva fatto ben sperare tra Vladimir Putin e l'omologo americano, con tutto il corollario di ripercussioni che questo può portare per l'Unione europea che proprio domani si riunisce in Consiglio per discutere, tra le tante questioni sul tavolo, anche di riarmo e guerra in Ucraina. Ne parliamo con Sergio Nava, inviato di Radio24 a Strasburgo, Giovanni Borgognone, professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino, Micol Flammini, giornalista del Foglio, autrice di "La cortina di vetro. Vecchie paure e nuovi confini. L'Europa dell'est oltre il passato sovietico" (Mondadori).

    Giappone, la premier di ferro che ama il metallo

    Play Episode Listen Later Oct 21, 2025


    Sanae Takaichi è la prima donna a ricoprire l'incarico di primo ministro in Giappone. Ha infranto un tabù in un Paese dove le donne fanno fatica ad affermarsi, ottenendo 237 voti, più della soglia richiesta per assicurarsi la carica, e sconfiggendo Yoshikoko Noda, il presidente del Partito costituzionale democratico. Ne parliamo con Giulia Pompili, Giornalista esteri de il Foglio e autrice della newsletter Katane. Dalle stelle alle stalle. L'ex presidente Nicolas Sarkozy ha varcato oggi la soglia del carcere La Santé, dove sconterà una pena detentiva di cinque anni per associazione a delinquere. Un altra sbavatura per l'immagine della Francia che sta attraversando una delle crisi economiche e politiche più acute degli ultimi cinquant'anni.

    Tomahawk sì, Tomahwk no

    Play Episode Listen Later Oct 20, 2025


    Commentiamo l'incontro alla Casa Bianca tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky con Mario Del Pero, docente di Storia Internazionale a Science Po di Parigi, e con Davide Maria De Luca, giornalista di Domani da Kyiv.Facciamo il punto sulla fragile tregua nella Striscia di Gaza e sui nuovi equilibri della regione con Roberto Bongiorni, inviato de Il Sole 24 Ore a Gerusalemme, e con Mustapha Noman, viceministro degli Affari Esteri dello Yemen.

    Ucraina, è il giorno di Trump e Zelensky

    Play Episode Listen Later Oct 17, 2025


    Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump riceverà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo le 13 ora di Washington, le 19 in Italia, per un pranzo nella Cabinet Room della Casa Bianca. Al centro dei colloqui il capitolo dei missili a lungo raggio americani promessi a Kiev, su cui Trump pare stia facendo una parziale marcia indietro, dopo la conversazione di ieri con Vladimir Putin. Ne parliamo con Gregory Alegi, professore di Storia e Politica degli USA alla Luiss, Anna Zafesova, giornalista e traduttrice, autrice di "Russia, l'impero che non sa morire" (Rizzoli), e con Alessandro Grimaldi, giornalista di Centrum Report.

    Ue: presentato il piano per la Difesa

    Play Episode Listen Later Oct 16, 2025


    Entro il 2030 l'Unione europea deve essere pronta ad un attacco russo. Per questo motivo oggi, giovedì 16 ottobre, la Commissione europea e l'Alta Rappresentante per gli Affari esteri e la Sicurezza Kaja Kallas hanno presentato un piano di riarmo articolato in 16 pagine. Una road map che prevede droni, un programma "sentinella" a guardia dei confini, uno Scudo Aereo Europeo e uno Scudo Spaziale di Difesa. Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles, e con Isabella Antinozzi, analista del Rusi.La guerra in Ucraina e la tregua appena cominciata a Gaza: ne parliamo con Paolo Magri, presidente del Comitato Scientifico dell'ISPI.

    Vertice Nato: i nuovi pilastri per la difesa

    Play Episode Listen Later Oct 15, 2025


    L'Ucraina e la difesa comunitaria sono stati i principali punti all'ordine del giorno del vertice dei ministri della Difesa della Nato a Evere, alla periferia di Bruxelles. Le recenti incursioni di droni russi nei cieli dei Paesi dell'Alleanza atlantica hanno poi spinto a discutere della risposta più appropriata da opporre. Ne parliamo con il generale Pasquale Preziosa, presidente dell'Osservatorio Eurispes sulla sicurezza, e con Alessandro Marrone, responsabile del programma "Difesa, sicurezza e spazio" dell'Istituto Affari Internazionali.Cessati i bombardamenti israeliani, Gaza deve fronteggiare un'altra minaccia: quella della sicurezza e della guerriglia tra Hamas e i gruppi rivali. Ne parliamo con Carlo Biffani, esperto di intelligence, sicurezza e terrorismo.

    Venezuela: in esclusiva, il fronte anti-Maduro

    Play Episode Listen Later Oct 14, 2025


    Dalla salita al potere di Hugo Chávez, e successivamente di Nicolás Maduro, il Venezuela si è progressivamente isolato sul piano internazionale. Oggi, il calo del prezzo del petrolio e la dipartita delle imprese straniere per l'alto tasso di corruzione hanno portato il Paese sull'orlo del baratro. Ma c'è chi progetta una svolta radicale. Ne parliamo con il capitano Javier Nieto Quintero, ex ufficiale della guardia nazionale venezuelana e noto esponente anti madurista.Torniamo poi a Gaza, per capire chi si occuperà di mantenere sicurezza e stabilità in questa delicata fase di transizione. Ne parliamo con l'ambasciatore Stefano Stefanini, senior advisor di ISPI e con Paola Caridi, giornalista, autice di "Il gelso di Gerusalemme" (Feltrinelli).

    Ostaggi a casa, Trump suggella la pace

    Play Episode Listen Later Oct 13, 2025


    Gli ostaggi sono tornati a casa e duemila detenuti palestinesi hanno lasciato le carceri israeliane. È una grande vittoria quella di Donald Trump, l'inizio di un percorso che metterà la parola fine a due anni di massacri e devastazione. Eppure al consesso di oggi a Sharm el-Sheikh il tavolo diplomatico è gremito, talmente affollato di attori diversi e dagli interessi divergenti che viene da domandarsi quanto potrà arrivare lontano questo piano di pace. Ne parliamo con l'ambasciatore Pasquale Ferrara, ex direttore politico alla Farnesina, Valentina Furlanetto, inviata di Radio24 a Tel Aviv, e con Ehud Olmert, politico israeliano, già primo ministro di Israele.

    Nobel per la pace a Maria Corina Machado

    Play Episode Listen Later Oct 10, 2025


    Andrà a lei, la leader dell'opposizione venezuelana Maria Corina Machado, il premio Nobel per la pace tanto ambito anche da Donald Trump. Per la sua capacità "di mantenere accesa la fiamma della democrazia in tempi bui, per essere un esempio straordinario di coraggio civile". Ne parliamo con Roberto Da Rin, giornalista de Il sole 24Ore, esperto di America Latina.Torniamo poi in Medio Oriente, per analizzare il peso dei Paesi arabi nel negoziato per la pace e per capire cosa significhi disarmare Hamas e quanto sia fattibile. Lo facciamo con Claudio Bertolotti, direttore di Start Insight, e con Pejman Abdolmohammadi, professore di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all'Università di Trento.

    Israele-Hamas: c'è la firma dell'accordo di cessate il fuoco

    Play Episode Listen Later Oct 9, 2025


    Il sollievo è in primis degli ostaggi e della popolazione di Gaza. Ma, a dire il vero, il mondo intero ha provato sollievo stamattina nell'apprendere dell'accordo di cessate il fuoco raggiunto tra Israele e Hamas. Il piano di Trump è stato sottoscritto, anche se alcuni punti rimangono vaghi e restano dei dubbi rispetto al futuro. Ne parliamo con Valentina Furlanetto, nostra inviata a Tel Aviv, con Nicola Pedde, direttore dell'Insitute for Global Studies, Kobi Michael, analista del Misgav Institute for National Security & Zionist Strategy, e con Meron Rapoport, giornalista di +972 Magazine e Local Call.

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