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Alberto Roldán, profesor de finanzas de la Universidad Europea, pone el foco en compañias como UniCredit, Carrefour, Stellantis y Soitec.
Orsini: serve un Piano industriale straordinario per l'Italia e l'Ue per rilanciare gli investimenti Nel corso dell'assemblea nazionale di Confindustria 2025 a Bologna, il presidente Emanuele Orsini ha lanciato un appello forte e diretto: sia l'Italia che l'Unione Europea affrontano un rischio concreto di deindustrializzazione, aggravato dalla guerra dei dazi e da un pregiudizio diffuso contro l'industria. Per contrastare questa tendenza, Confindustria propone un Piano industriale straordinario, articolato su due leve principali. La prima riguarda gli investimenti per potenziare la capacità innovativa del sistema industriale, attraverso un nuovo piano europeo simile al Next Generation EU ma dedicato all'industria e sostenuto da un mercato dei capitali unico e integrato. La seconda leva è normativa: occorre semplificare le regole, ridurre gli oneri burocratici e unire le dimensioni della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Orsini ha chiesto con forza il potenziamento di Industria 4.0 – o 6.0 – e dei contratti di sviluppo, strumenti già collaudati dalle imprese. Ma ha anche puntato i riflettori sull'urgenza di affrontare l'emergenza energetica, definendola un “dramma quotidiano” per famiglie, imprese e per l'intero Paese. La premier Giorgia Meloni, presente all'assemblea, ha espresso condivisione per le istanze di Orsini, dichiarandosi pronta a intervenire sul piano Transizione 5.0, che nella prima versione era troppo restrittivo. La premier ha anche aperto alla possibilità di includere le misure Transizione 4.0 e 5.0 nella revisione del Pnrr, con l'obiettivo di renderle più semplici e accessibili, in condivisione con le imprese e in dialogo con la Commissione Europea.Bancari, quasi 45mila assunzioni con il Fondo occupazioneDurante il 129° Consiglio nazionale della FABI, tenutosi a Milano, il segretario generale Lando Maria Sileoni ha rivendicato con orgoglio i risultati ottenuti dal sindacato negli ultimi 18 mesi. Tra questi spicca il Fondo per l'occupazione, che ha consentito l'assunzione di quasi 45mila giovani nelle banche, con accordi sindacali mirati, in un settore segnato da piani di ristrutturazione, prepensionamenti e fusioni. Il contratto chiuso a fine 2023 – con l'aumento medio più alto tra tutti i rinnovi contrattuali, pari a 435 euro – viene descritto da Sileoni come un atto politico, non solo sindacale: un'affermazione del valore del lavoro e del rispetto che gli va riconosciuto. In un contesto di forte instabilità, dove in pochi mesi sono state lanciate cinque operazioni di M&A che coinvolgono oltre 100mila lavoratori – tra cui Unicredit-Banco Bpm e Mps-Mediobanca – Sileoni invita a guardare il cambiamento organizzativo e tecnologico senza paura ma con consapevolezza, per non subirlo passivamente. A questo proposito sottolinea che i sindacati si sono dotati di strumenti propri per gestire i cambiamenti in autonomia, evitando licenziamenti. Sul tema delle aggregazioni, è intervenuto anche il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, che ha criticato la modalità con cui si stanno conducendo molte delle operazioni, definite “ostili” e potenzialmente dannose per l'immagine del Paese. Messina ha anche difeso il ricorso alla Golden Power da parte del governo, pur riconoscendo che Bruxelles potrebbe intervenire per limitarne l'uso. Intanto Andrea Orcel, ceo di UniCredit, ha smentito qualsiasi interesse per Generali e ha definito l'operazione con Banco Bpm strategicamente valida ma bloccata da ostacoli legali e costi troppo alti legati proprio ai vincoli del Golden Power. Se le condizioni non cambieranno, ha detto, “la valutazione è definitiva”. Interviene a Focus Economia Lando Maria Sileoni - segretario generale FABI (Federazione Autonoma Bancari Italiani)Auto, il mercato Ue stabile ma Tesla dimezza le immatricolazioni ad aprileIl mercato dell'auto in Europa continua a mostrare segni di stagnazione: ad aprile le immatricolazioni sono calate dello 0,3% rispetto allo stesso mese del 2024 e, nel primo quadrimestre, l'incremento è stato appena dello 0,4%. I volumi restano inferiori del 20% rispetto ai livelli pre-Covid. Tra i cinque principali mercati europei, la Francia registra la maggiore contrazione rispetto al 2019 (-26%), seguita da Germania, Regno Unito, Italia e Spagna. Sul fronte dei costruttori, Volkswagen tiene le posizioni, mentre Stellantis perde il 9,6% da inizio anno, pur mostrando segnali di ripresa grazie a modelli come Citroën C3/Aircross e Peugeot 3008. Renault consolida la terza posizione per volumi, mentre Saic Motor cresce fortemente (+31%), al contrario di Tesla, che dimezza le immatricolazioni e scende allo 0,7% di quota mensile. L'elettrico rappresenta il 17% delle immatricolazioni complessive, ma con forti differenze tra paesi: guida il Regno Unito (20,7%), seguita da Francia e Germania, mentre l'Italia è fanalino di coda con appena il 5,1%. Gli ibridi restano la scelta prevalente. Secondo Gian Primo Quagliano del Centro Studi Promotor, i risultati raggiunti grazie a incentivi e sconti non fanno pensare che l'obiettivo della completa elettrificazione entro il 2035 sia realistico, anche perché la misura incontra sempre meno il favore dell'opinione pubblica. Ne parliamo con Filomena Greco, Sole24ore.
L'UniCredit Longevity Economic Forum 2025, in programma mercoledì 28 maggio a Milano, riunisce leader di pensiero, imprenditori e dirigenti internazionali, principalmente europei, nonché rappresentanti istituzionali e decisori politici. Condivideranno le loro intuizioni ed esperienze sull'impatto a breve e lungo termine dell'aumento della durata della vita da una prospettiva aziendale, economica, di investimento e finanziaria.Alla vigilia di questo evento, dedichiamo una puntata a questi temi coinvolgendo due dei protagonisti:Nic Palmarini - Direttore del National Innovation Centre for Ageing (NICA) nel Regno UnitoAlessandro Santoliquido, Head of Group Insurance, UniCredit
Analizamos el comportamiento de UniCredit, Bayer, Fresenius Medical Care, Michelin, EssilorLuxotica, Altri y EasyJet, de la mano de Luis Benguerel, analista independiente.
Ha preso il via a Trento il Festival dell'Economia, che celebra la sua ventesima edizione e i 160 anni del Sole 24 Ore. Il tema di quest'anno è “Rischi e scelte fatali. L'Europa al bivio”. L'evento, organizzato dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing con il supporto delle istituzioni locali, si tiene dal 22 al 25 maggio. Nella giornata inaugurale, presenti cinque ministri tra cui Tajani, Giorgetti, Santanchè e Crosetto, e figure di rilievo come Caltagirone, Tremonti, Tronchetti Provera e Andrea Illy. La giornata si chiude con la cerimonia inaugurale e un intervento del cardinale Ravasi. Il Festival ospita 6 Premi Nobel e oltre 290 relatori tra economisti, accademici, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni. Al centro, il futuro dell'Europa in un contesto geopolitico segnato da conflitti, crisi economiche e leadership deboli. Il ritorno di Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha rappresentato una svolta storica, aprendo a scenari di grandi cambiamenti: il ritorno del potere degli Stati, la globalizzazione che difficilmente ritornerà almeno come l'abbiamo conosciuta, lo sviluppo del commercio internazionale che dovrà fare i conti con una nuova era di dazi e protezionismo. Altrettanto certa è la polarizzazione sempre più evidente tra Stati Uniti e Cina, con l'Europa sempre di più un vaso di coccio tra due vasi di ferro, costretta a fare i conti con la Germania in recessione, le difficoltà sempre più evidenti della Francia e la drammatica mancanza di leadership adeguate. Il tutto in uno scenario che vede la geopolitica imporsi come variabile determinante, con una sessantina di guerre in corso e le lacerazioni indotte dal conflitto in Ucraina e dalla carneficina in Medio Oriente. Intervengono Marco Magnani, professore di International Economics alla LUISS Guido Carli e Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Consob, sospesa l'ops Unicredit su Banco BpmColpo di scena nell'Ops lanciata da UniCredit su Banco Bpm: la Consob ha accolto la richiesta di sospensiva dell'operazione per 30 giorni, riconoscendo la presenza di nuovi elementi emersi dopo l'avvio dell'offerta. La banca guidata da Andrea Orcel ha tentato un dialogo con il governo, ostacolato dai vincoli imposti dal Golden Power. I prossimi 30 giorni serviranno a valutare le alternative, incluso un ricorso al TAR o eventuali nuove strategie di mercato, tra cui possibili mosse su Mediobanca o Generali. Intanto, Banco Bpm ha annunciato l'intenzione di impugnare il provvedimento Consob, aprendo un nuovo fronte nella già complessa operazione. Ne parliamo con Alberto Grassani, Il Sole 24 Ore.
Der Übernahmekampf mit der Unicredit stärkt offenbar den Zusammenhalt innerhalb der Commerzbank. Außerdem: Warum die Stärke des Euro gerade schlecht für deutsche Dax-Konzerne ist.
Mitarbeitende bangen, Aktionäre pokern, die Politik zögert - seit Monaten wehrt sich die Commerzbank gegen eine mögliche Übernahme durch die italienische Großbank UniCredit. Doch manche Experten sehen darin auch eine Chance für Europas Bankensektor. Lischka, Gregor www.deutschlandfunk.de, Hintergrund
U.S. and Chinese trade negotiators hail ‘substantial' momentum following talks in Geneva over the weekend. Further details are promised later today. President Trump vows to sign an executive order which would see American drug prices cut by up to 80 per cent. Italian lender Unicredit posts a top and bottom line beat in Q1 and raises its FY guidance. CEO Andrea Orcel tells CNBC his bank's plans for consolidation are progressing. See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
Ponemos el foco en las compañías europeas Infineon, Unicredit, Iveco Defense, Indra, Leonardo, Rheinmetall, Bain Capital y ST Micro. Con Pablo García, director general de Divacons Alphavalue.
Ponemos el foco en las compañías europeas Infineon, Unicredit, Iveco Defense, Indra, Leonardo, Rheinmetall, Bain Capital y ST Micro. Con Pablo García, director general de Divacons Alphavalue.
Los futuros sobre índices de Wall Street y Nasdaq suben con fuerza. El dólar repunta junto a los rendimientos de los bonos. Los precios del oro caen con ganas. Todo después de que Estados Unidos y China hayan acordado recortar temporalmente los aranceles que se imponen mutuamente y trabajar juntos para limitar las disputas comerciales. Las dos partes han acordado que Estados Unidos reduce los gravámenes sobre las importaciones chinas del 145% al 30% durante un periodo de negociación de 90 días. China recorta los aranceles recíprocos del 125% al 10%. En Bolsas europeas se ven ganancias por encima del 1%. Sufre sector salud tras el plan de Trump para reducir precios de los medaicamentos. Novo Nordisk, AstraZeneca, GSK y Roche pierden más de un 3%. UniCredit subía un 4%. Tras oresentar resultados, el segundo mayor banco de Italia refuerza sus perspectivas para 2025. En Bolsa española, y dentro del Ibex 35, IAG, ArcelorMittal y Acerinox son los valores que más suben. Al frente de los recortes están Cellnex, Iberdrola e Indra. Analizamos todo con Nicolás López, de Singular Bank.
54 de companii colaborează cu acceleratorul Orange Fab din 2017 până-n prezent. Ele nu primesc finanțare, ci colaborare și acces la o bază de clienți. Ana Ciobanu coordonează programele de inovație din cadrul Orange Romania și am discutat de curând cu ea despre implicarea în comunitatea, dar și modul în care startup-urile ajută într-un proiect de 5G în Delta Dunării. De asemenea, Orange e un partener tradițional pentru Innovation Labs. Episodul de astăzi este susținut de către Unicredit. Ești IMM și vrei pachetul MicroStar? Intră aici
El acuerdo EEUU-China dispara al automóvil, lujo y semiconductores mientras que las empresas de defensa viven una jornada para olvidar al igual que las farmacéuticas tras el anuncio del presidente Trump de reducir los precios de los medicamentos un 59%. Más reacciones al acuerdo EEUU-China, las de la vicegobernadora de Política Monetaria del Banco de Inglaterra, Clare Lombardelli. “Es una buena noticia”, dice. Lo que es positivo para las expectativas de crecimiento mundial aunque podría terminar alimentando cierta inflación en el corto plazo, por lo que será algo a lo que habrá que prestar atención porque podría obligar a los bancos centrales a tomar una pausa más larga en los ajustes de tipos. En clave empresarial, UniCredit logra el mejor trimestre de su historia en medio de la opa de BPM. El banco italiano registró en el primer trimestre un beneficio neto de 2.771 millones de euros frente a los 2.560 millones de un año antes, un 8,3% más. Telecom Italia continuará explorando la posibilidad de una fusión con su rival francesa Iliad, ya que sigue convencida de que la consolidación es necesaria para garantizar la sostenibilidad del sector de las telecomunicaciones en Italia. Y el ministro español de Economía, Carlos Cuerpo, ha iniciado contactos con sus homólogos europeos en busca de apoyos para presidir el Eurogrupo. Hablaremos con Marcelino Lominchar de su último libro "Historias de la Historia de España", la historia de España como nunca te la habían contado. Los temas de la actualidad los debatiremos en la Tertulia de Cierre de Mercados con José Ignacio Gutiérrez, de la Confederación de Cuadros y Profesionales, y Francisco Canós, inversor y partner en Cyber-C.
The U.K. And the U.S. seals the first trade agreement of Trump's tariff war — but loose ends remain on the details. Meanwhile, attention turns to this weekend's negotiations between the U.S. and China in Switzerland, as President Trump says he may consider lowering the sky-high tariff level against Beijing. In Europe, Commerzbank bucks expectations to report nearly 12% profit growth in the first quarter, as the German lender looks to fend off advances from Italy's Unicredit.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
Sentiment in the equities complex hit after HKMA said it has been lowering its duration in US treasury holdings; the exchange fund has been diversifying into non-US assets; ES -0.7%, NQ -1%.Germany's CDU leader Merz fails to be elected as Chancellor, a decision which has sparked pressure in European bourses leading to underperformance in the DAX 40.USD on the backfoot, JPY leads the majors, EUR upside stalled in reaction to Merz updates.Bunds boosted on Merz, though the move has since pared, Gilts underperform.Crude and gold remain firm amid escalating geopolitics.Looking ahead, US International Trade, Canadian Exports/Imports, NZ HLFS Unemployment Rate, EIA STEO, Comments from BoE's Breeden, Supply from the US. Earnings from AMD, Supermicro, Rivian, Tempus AI, Celsius, Datadog, Constellation Energy, UniCredit, Intesa Sanpaolo & Ferrari.Read the full report covering Equities, Forex, Fixed Income, Commodites and more on Newsquawk
APAC stocks were mostly higher but with gains capped following disappointing Chinese Caixin Services PMI.European equity futures indicate a slightly lower open with Euro Stoxx 50 future down 0.1% after the cash market finished flat on Monday.DXY failed to hold above the 100 mark, EUR/USD sits on a 1.13 handle, USD/JPY was unable to maintain its footing above 144.Crude futures have clawed back nearly all the losses seen in reaction to the weekend's OPEC+ output hike.Looking ahead, highlights include EZ PMI (Final), US International Trade, Canadian Exports/Imports, NZ HLFS Unemployment Rate, EIA STEO, BoE's Breeden, Supply from Germany & US.Earnings from AMD, Supermicro, Rivian, Tempus AI, Celsius, Datadog, Constellation Energy, Fresenius Medical Care, Zalando, Continental, UniCredit, Intesa Sanpaolo & Ferrari.Read the full report covering Equities, Forex, Fixed Income, Commodites and more on Newsquawk
În cadrul interviului cu Marius Istrate și Mălin Ștefănescu, reprezentanți ai rețelei de investitori privați Tech Angels, s-au discutat perspectivele și provocările ecosistemului antreprenorial din România, precum și tendințele de investiții în startup-uri. Conversația pune accent pe importanța multinaționalelor în dezvoltarea abilităților locale, pe nevoia de a reduce dependența de tehnologiile din Statele Unite și pe adaptarea la noile provocări economic.În ceea ce privește perspectiva de investiții pentru 2024 și 2025, amândoi invitați menționează tendințele perene în tehnologie, cum ar fi securitatea cibernetică și sănătatea, ca fiind domenii cu oportunități promițătoare.Episodul de astăzi este susținut de către Unicredit. Ești IMM și vrei pachetul MicroStar? Intră aici
Hear from Zeynep Tunc at SAS, who is leading risk management activities across Northern Europe, to learn about AgenticAI, a groundbreaking approach to decision making that interacts dynamically with its environment to achieve specific goals. Key topics: How AgenticAI differs from traditional AI through dynamic environmental interaction The technology behind the revolution: reinforcement learning, decision theory, and cognitive modeling Real-world applications in autonomous vehicles, loan approvals, portfolio management, and collections Critical ethical considerations including transparency, accountability, and bias mitigation Featuring insights from cutting edge research, including a Cambridge University project on self-driving cars, this episode maps the future landscape of AI-driven decision making. Relevant links: Rethinking risk: Smarter models, better decisions Discover your organisation's Gen AI preparedness vs others - try the SAS GenAI benchmark tool Speaker's Bio Zeynep Tunc is a credit risk professional with experience managing originations, customer management, and collections teams for consumer and small business portfolios. She joined SAS in 2022 and is currently leading risk management activities across Northern Europe. Zeynep is passionate about driving automation, seamless customer experiences, convergence of credit and fraud evaluations across customer lifecycle, AI-driven customer engagements, and working with clients to support near and long-term strategic roadmaps to drive value. Before joining SAS, Zeynep held key roles at financial institutions including Citibank, HSBC, Toyota Finance, and UniCredit, as well as software vendors such as FICO. Over the years, GARP and SAS have partnered to bring risk practitioners unique insights on a variety of topics related to risk management. Now we present a series of podcasts focused on making financial risk-based decisions in light of the rapid evolution of artificial intelligence and machine learning. About SAS SAS is a global leader in data and AI. We help organizations transform data into trusted decisions faster by providing knowledge in the moments that matter. No matter how you prioritize risk, SAS has proven solutions and best practices to help organizations establish a risk-aware culture, optimize capital and liquidity, and meet regulatory demands. SAS® provides on-demand, high-performance risk analytics to ensure greater efficiency and transparency. Strike the right balance between short- and long-term strategies. And confidently address changing regulations and manage compliance. Discover why 90% of the Fortune 100 use SAS. sas.com/riskmanagement.
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
In Italia, mentre l'economia reale arranca, c'è un settore che non conosce crisi: il risparmio gestito. Le grandi manovre in corso nel sistema bancario italiano: fusioni, Opa, acquisizioni non nascono per finanziare le imprese, ma per controllare il vero tesoro del Paese: i risparmi degli italiani.In questo episodio esploriamo cosa c'è dietro il fermento del settore bancario, perché la gestione patrimoniale è diventata la priorità delle banche e quali sono le implicazioni per i risparmiatori. Parleremo di Mediobanca, Unicredit, Banco BPM, ma soprattutto del cambio di paradigma che sta trasformando le banche da erogatori di credito a venditori di prodotti finanziari.Una trasformazione silenziosa, che riguarda da vicino milioni di italiani.
In apertura di puntata, come ogni lunedì, lo sguardo alla settimana che si apre per i mercati finanziari. A Piazza Affari domina la scena il risiko bancario: il tema del giorno, infatti, è l'offerta pubblica di scambio da 6,3 miliardi di euro di Mediobanca sulla totalità delle azioni di Banca Generali. Inoltre, parte sempre oggi l'offerta pubblica di scambio di Unicredit su Banco Bpm. Ci colleghiamo con Luca Davi de Il Sole 24 ORE che ci aiuta a ricostruire le ultime novità.Proseguiamo con il consueto spazio di MeteoBorsa, affidato ad Alberto Conca, responsabile investimenti LFG Zest.Negli ultimi anni l'interesse per le locazioni è progressivamente cresciuto, stando ai dati del portale Immobiliare.it. Crescono, però, anche i costi per le locazioni, in particolare quando si tratta delle sistemazioni per gli studenti. Nei principali centri universitari italiani, il budget medio richiesto per l'affitto di una stanza singola ha registrato, negli ultimi quattro anni, un incremento significativamente superiore rispetto a quello osservato per le soluzioni abitative tradizionali. Ne parliamo, in questa prima puntata della settimana, con Paolo Giabardo, Direttore Generale di Immobiliare.it. Confrontandoci con il nostro ospite raccogliamo le testimonianze e i racconti degli ascoltatori che sono alle prese con la ricerca di un immobile o di una stanza in affitto.
Mediobanca lancia un'offerta pubblica di scambio su Banca Generali, facendo salire il titolo del 6%. Milano chiude in positivo, mentre Monte dei Paschi e Unicredit registrano guadagni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mediobanca lancia un'offerta su Banca Generali; Parte l'ops di Unicredit su Banco Bpm; Pirelli riunisce il cda, sul tavolo il peso dei cinesi; Dazi, la Casa Bianca punta a velocizzare i negoziati; Quasi 100 giorni di Trump, sui mercati vince l'oro. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
MF obniża oprocentowanie obligacji detalicznych. Konsorcjum Mirbudu podpisało z CPK umowę na projekt i budowę układu drogowego CPK. Banco BPM odrzucił ofertę przejęcia przez UniCredit za 13 mld EUR. Sejm uchwalił pierwszą tzw. ustawę deregulacyjną.Zasubskrybuj prasówkę na www.businessupdate.pl.Podcast powstał przy pomocy ElevenLabs.
Banco Bpm boccia l'offerta di Unicredit; Dopo l'assemblea delle Generali, la partita si sposta a Siena; Alphabet (Google) festeggia conti oltre le attese; Guidance deludente per Intel, pronta a nuovi licenziamenti; Dazi: confusione Usa-Cina, confronto Giorgetti-Bessent. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Per la prima volta l’UE ha applicato il Digital Markets Act (DMA) infliggendo multe ad Apple (500 milioni di euro) e Meta (200 milioni) per pratiche anticoncorrenziali. Apple è accusata di ostacolare l’accesso degli utenti a offerte alternative sull’App Store, mentre Meta avrebbe imposto una scelta troppo rigida tra condivisione dei dati e abbonamento a pagamento. Le sanzioni, ben inferiori alla soglia massima prevista dal DMA, suggeriscono una volontà europea di non aggravare ulteriormente i rapporti con gli Stati Uniti, già tesi per via della guerra commerciale lanciata da Trump. Bruxelles assicura che le decisioni sono puramente giuridiche, ma la Casa Bianca ha reagito duramente parlando di “estorsione economica”. Interviene Michele Polo, professore Ordinario di Economia Politica presso l'Università Bocconi.Kering, ricavi del primo trimestre in calo del 14% a 3,9 miliardiNel primo trimestre del 2025 Kering ha registrato ricavi in calo del 14%, a 3,9 miliardi di euro, deludendo le attese degli analisti. Il calo ha colpito tutte le aree geografiche, con l’Asia-Pacifico in forte contrazione (-25%), seguita da Europa occidentale e Nord America (-13%), e Giappone (-11%). Il titolo, che da inizio anno ha perso oltre il 25%, ha chiuso in rialzo prima della trimestrale, in scia alla buona performance del settore lusso a Parigi. Le vendite del canale retail diretto, centrale per la strategia di Kering, sono scese del 16%, mentre il wholesale ha perso il 23%, in linea con la politica di rafforzamento dell’esclusività distributiva. Tra i brand, Gucci ha segnato la flessione più marcata (-25%), penalizzata dal calo del traffico nei negozi e dalla razionalizzazione dell’offerta. Saint Laurent ha registrato un -9%, con segnali di tenuta in Medio Oriente e in parte del mercato occidentale. In controtendenza, Bottega Veneta ha chiuso con un +4%, grazie alla crescita a doppia cifra in Europa, Nord America e Medio Oriente. Le altre maison del gruppo hanno registrato un calo dell’11%, ma con dinamiche variegate: bene Brioni, Pomellato e Qeelin, più deboli McQueen e Balenciaga (nonostante il buon andamento nella pelletteria). Ne parliamo con Filippo Diodovich, market Strategist di IG Italia.Generali, l assemblea conferma Donnet alla guidaMediobanca vince la "battaglia" in assemblea Generali con il 52,38% dei voti, assicurando la riconferma di Donnet e Sironi, ma la "guerra" resta aperta. La lista Caltagirone si ferma al 36,8%, rafforzata dall'appoggio di Unicredit (6,7% del capitale), Delfin (9,9%) e Crt. Assogestioni esclusa dal CdA. Gli istituzionali, il retail e i piccoli azionisti si schierano con Mediobanca, che resta l’azionista di riferimento (13,04%). Nonostante la sconfitta, Caltagirone conquista tre consiglieri e conserva un ruolo critico in CdA. La partita ora si sposta su Mps, dove lo stesso Caltagirone è azionista e il dialogo con Mediobanca resta tutto da scrivere. Laura Galvagni, Il Sole 24 Ore.Dazi, 12 Stati Usa fanno causa a TrumpDodici Stati americani, guidati da procuratori democratici e alcuni governatori repubblicani, hanno fatto causa a Trump per i dazi unilaterali, accusandolo di abuso del potere tariffario che spetterebbe al Congresso. Denunciato un impatto economico grave e immediato, soprattutto in Stati come California e Oregon. Mentre la tensione cresce, emerge una figura chiave nell’amministrazione: Scott Bessent, nuovo Segretario al Tesoro, ex trader di Soros e primo esponente apertamente gay nel ruolo. Con approccio pragmatico e tono conciliatore, Bessent spinge per una politica commerciale meno instabile, promuovendo un'America First aperta alla cooperazione globale. Marco Valsania, Il Sole24Ore.
I 14 miliardi da destinare alle imprese attraverso la revisione del Pnrr "si riferiscono a somme attualmente non utilizzate all'interno del Pnrr. Riteniamo di utilizzarle a prescindere dai dazi, per accelerare la competitività delle nostre imprese. Riteniamo di utilizzare quelle risorse anche su altre linee di finanziamento che possano trovare nelle imprese adeguata rispondenza". Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Tommaso Foti, in risposta al question time di oggi, sulle risorse del Pnrr da utilizzare per interventi di contrasto ai dazi. Secondo l'Upb in merito all'attuazione del Pnrr: "Dalle informazioni disponibili in ReGiS all'8 aprile 2025, emerge che è stato attivato il 95% della dotazione finanziaria complessiva e che la spesa sostenuta ammonta a 64,1 miliardi (33%), di cui 27,3 miliardi relativi a Superbonus e crediti d'imposta". Quindi rischiano di essere molti i soldi da "ricollocare" da qui al 2026 per non perdere i finanziamenti. Per Openpolis al momento sono circa 50 i miliardi non ancora destinati del Pnrr che potrebbero essere "spostati" per altre voci di spesa (aiuti alle aziende o in difesa). Ma è necessaria ovviamente una revisione a Bruxelles. Interviene su questo Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.Il risiko entra nel vivo?UniCredit lancerà lunedì l'OPS su Banco BPM, ma senza escludere un futuro ricorso contro il provvedimento del Comitato Golden Power, che ha imposto vincoli giudicati eccessivi. Tra questi, il mantenimento di un rapporto impieghi/depositi al 120%, la continuità del project finance, la stabilità degli investimenti di Anima Holding e l'uscita dalla Russia entro nove mesi. UniCredit, pur ritenendo il decreto illegittimo, punta ora a una mediazione col Governo per chiarire il perimetro degli impegni, in parte influenzati dal MEF leghista. Gli analisti di Equita avvertono che tali vincoli potrebbero rallentare l'operazione e penalizzare la posizione patrimoniale. L'offerta resta intanto a sconto del 6,1%. Domani 24 aprile si terrà l'assemblea delle Generali, con un nuovo scontro tra la lista Mediobanca, che sostiene la riconferma dei vertici attuali, e quella di Caltagirone. Oltre alla governance, il nodo strategico centrale è la partnership con Natixis nell'asset management.. Ne parliamo con Alessandro Graziani, Il Sole 24 OreConti disastrosi per Tesla, Musk fa un passo indietro dal DOGE Tesla ha chiuso il primo trimestre 2025 con risultati deludenti: l'utile netto è crollato del 71% a 409 milioni di dollari e i ricavi sono scesi del 9% a 19,34 miliardi, ben al di sotto delle attese. Il comparto auto ha registrato un calo ancora più marcato del 20%, con vendite in forte flessione in USA, Europa (–62% in Germania) e Cina (–22%). Le consegne globali sono diminuite del 13%, mentre il marchio ha subito un danno reputazionale legato alla controversa posizione politica di Elon Musk, che ha affiancato Trump come “zar anti-sprechi”. Le sue scelte, come i licenziamenti di massa e il sostegno alla riduzione della spesa pubblica, hanno suscitato critiche e contribuito al calo delle vendite. Musk ha annunciato che da maggio dedicherà solo due giorni a settimana al suo incarico governativo, riaffermando però il suo impegno nella lotta alla burocrazia. Ha preso le distanze dalle politiche protezionistiche di Trump, pur riconoscendo che la decisione finale spetta al Presidente. Le tensioni commerciali e i dazi stanno complicando le catene di fornitura, aumentando i costi, specie per componenti importati come quelli dal Messico. Nonostante tutto, il mercato sembra guardare oltre: le azioni sono salite del 4,5% dopo la chiusura dei mercati, sostenute dalla narrativa futurista di Musk, che punta su robotaxi a giugno, boom dell'energy business (+67%), lancio del nuovo Model Y economico e sul robot umanoide Optimus nel 2025. Tesla rilancia così su AI e robotica, abbracciando l'idea di un futuro di “abbondanza sostenibile”. Alberto Annicchiarico Il Sole 24 Ore
Araceli de Frutos, asesora del fondo Alhaja Inversiones, analiza a Novo Nordisk, Roche, L'Oreal, Unicredit y las suizas Baloise y Helvetia.
Araceli de Frutos, asesora del fondo Alhaja Inversiones, analiza a Novo Nordisk, Roche, L'Oreal, Unicredit y las suizas Baloise y Helvetia.
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En una semana en la que la cita clave será con el BCE, repasamos las claves de la mano de Josep Prats, gestor de Abante Asesores. Vistazo a BNP Paribas, Unicredit y Vallourec.
Becker, Birgid www.deutschlandfunk.de, Wirtschaft am Mittag
En una semana en la que la cita clave será con el BCE, repasamos las claves de la mano de Josep Prats, gestor de Abante Asesores. Vistazo a BNP Paribas, Unicredit y Vallourec.
En una semana en la que la cita clave será con el BCE, repasamos las claves de la mano de Josep Prats, gestor de Abante Asesores. Vistazo a BNP Paribas, Unicredit y Vallourec.
Pablo García, de Divacons Alphavalue, analiza las acciones de Unicredit, UBS, Infineon, Airbus, Thales o Leonardo en una jornada marcada por la calma tensa en los mercados.
Pablo García, de Divacons Alphavalue, analiza las acciones de Unicredit, UBS, Infineon, Airbus, Thales o Leonardo en una jornada marcada por la calma tensa en los mercados.
Alberto Iturralde, responsable de Operativa Dax, repasa la cotización del oro, Unicredit, Dollar General, Endesa, IAG o Ferrovial.
Alberto Iturralde, responsable de Operativa Dax, repasa la cotización del oro, Unicredit, Dollar General, Endesa, IAG o Ferrovial.
Analizamos el comportamiento de Mercedes-Benz, Credit Agricole, BPM, UniCredit, Ryanair, Maersk y Svitzer, con Alberto Roldán, profesor de finanzas y economía y consejero de New Growth Capital.
Analizamos el comportamiento de Mercedes-Benz, Credit Agricole, BPM, UniCredit, Ryanair, Maersk y Svitzer, con Alberto Roldán, profesor de finanzas y economía y consejero de New Growth Capital.
Het was al even geleden. Tien jaar zelfs. Toen brak voor het laatste de beurswaarde van een bank in de eurozone door de grens van 100 miljard euro. En het is dezelfde bank als toen: het Spaanse Santander. Maar Santander is niet de enige bank die de laatste maanden succes heeft op de beurs. Want ook andere Europese banken - waaronder ons eigen ING - worden geprezen door beleggers. Maar is die liefde terecht? Of raken beleggers een beetje té opgewonden? Dat vertellen we je in deze aflevering. En dan hebben we het ook over een knallende ruzie in de chipsector, tussen chip-ontwerpers Qualcomm en Arm. Technisch verhaal: Qualcomm gebruikt een licentie van Arm waar het niet zelf voor heeft betaald, maar die het met een overname heeft bemachtigd. En nu wil Arm alsnog geld zien. Qualcomm weigert niet al te vriendelijk en gaat nu klikken bij maar liefst drie toezichthouders over het machtsspel van Arm. Geen zorgen, je hoort ook nog makkelijkere materie. Zoals het nieuwe plan van GameStop. Dat werd ooit van de ondergang gered door beleggende fans. Dat geld van die fans wordt nu niet geïnvesteerd in een nieuw plan om winst te maken, maar in Bitcoin. Een strategie waarvan ook de CEO zelf zegt dat hij niet weet of het gaat werken.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Ian Lapey (Portfolio Manager, GAFSX) discusses his best idea for 2025, Commerzbank, amidst changing regulations in the German market.To learn more about Gabelli Funds' fundamental, research-driven approach to investing, visit https://m.gabelli.com/gtv_cu or email invest@gabelli.com.Connect with Gabelli Funds:• Twitter - https://twitter.com/InvestGabelli• Instagram - https://www.instagram.com/investgabelli/ • Facebook - https://www.facebook.com/InvestGabelli • LinkedIn - https://www.linkedin.com/company/investgabelli/ http://www.Gabelli.com Invest with Us 1-800-GABELLI (800-422-3554)
BNR Beurs wordt Opsporing Verzocht. We zijn naarstig op zoek naar iemand. Iemand bij Tesla heeft een boze brief geschreven over de tarievenoorlog van president Donald Trump. Door die handelsoorlog kunnen de kosten voor Tesla hard oplopen. Grote vraag is wie die brief schreef, want er staat geen handtekening onder. Is het Elon Musk zelf die hier zijn vriendschap met Donald Trump te grabbel gooit? Dat is de vraag waar we deze uitzending een antwoord op zoeken. Daarnaast gaat het ook over de Grieken. Die beleven een historische dag. Lang stonden ze bekend als de levensgenieters die Europa diep in de schulden joegen. Maar ze zijn eindelijk van die Luilekkerland-status af. Hun kredietwaardigheid wordt eindelijk verhoogd. Het gaat ook over finfluencers. Die irritante figuren die je op social media bestoken met beloftes. Ze zeggen dat ze ervoor kunnen zorgen dat je snel rijk wordt zonder veel te doen. Maar de Universiteit Utrecht bewijst nu dat het opvolgen van hun advies juist tot verlies leidt. En we blikken terug op de week, waarin Europa nog maar eens extra benadrukte dat het op eigen benen wil kunnen staan. Niet alleen op militair vlak. En het was de week waarin Intel-beleggers weer wat zicht op de toekomst kregen.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Toca mirar a Europa con Juan José del Valle, responsable de análisis de Activotrade, quien analiza las compañías protagonistas: BMW, Unicredit, LVMH, Kering (matriz de Gucci) y Universal Music Group.
Nella puntata di oggi analizziamo i risultati delle elezioni tedesche: la vittoria della Cdu-Csu di Friedrich Merz (28,5%), l'ascesa dell'AfD nei Länder orientali (fino al 35%) e il crollo storico della Spd (16,4%). Discutiamo le prospettive della Grande Coalizione e le proposte su debito pubblico e politica estera, con Merz che punta a ridurre la dipendenza dagli USA. Approfondiamo anche gli impatti economici e monetari: dalla strategia di Unicredit su Commerzbank, alla scalata di Mfe su ProsiebenSat, fino alle possibili mosse di Fincantieri nel settore della difesa con ThyssenKrupp Marine Systems. Commentano la notizia: Sergio Nava, Radio24, Daniel Gros, direttore dell Institute for european policy making della Bocconi e Josef Nierling, Ceo di Porsche Consulting ItaliaAccordo tra Saipem e Subsea7 per fusione, ricavi 20 miliardiSaipem e la norvegese Subsea7 nella serata di domenica 22 hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per una fusione tra i due gruppi. Dopo quasi due anni di collaborazione sulle fondazioni per i parchi eolici su acque marine, le due aziende hanno accelerato il processo di integrazione con l'obiettivo di chiudere a breve per annunciare l'intesa al mercato prima dell'avvio di Piazza Affari di lunedì, alla vigilia della presentazione dei conti di Saipem del 2024. La nuova entità - su legge in una nota - sarà denominata Saipem7 e avrà un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi di euro e un margine operativo lordo di oltre 2 miliardi, con 45mila addetti di cui 9mila ingegneri. Per l'operazione gli azionisti di Saipem e Subsea7 disporranno in misura paritetica del capitale del nuovo gruppo. Approfondiamo il tema con Celestina Dominelli, Il Sole 24 Ore
Il prezzo delle uova alle stelle? Donald Trump replica ai reporter che c'e' l'influenza aviaria, che lui e' in carica solo da tre settimane e scarica la colpa dell'inflazione sul suo predecessore Joe Biden. "Quando avete visto i numeri dell'inflazione, ero qui da tre settimane. Non ho avuto niente a che fare con l'inflazione, è stata causata da Biden", ha detto. "Ho avuto quattro anni di inflazione praticamente nulla", ha aggiunto riferendosi al primo mandato. "Ma vi dirò una cosa, questo paese ha fatto più progressi nelle ultime tre settimane di quanti ne abbia fatti negli ultimi quattro anni, e siamo di nuovo rispettati come paese". Curioso che proprio il prezzo delle uova possa risultare un boomerang. Secondo molti analisti infatti proprio la percezione del costo della vita ha giocato un ruolo fondamentale nelle elezioni dello scorso novembre. Gli elettori e le elettrici che vanno a fare la spesa ogni giorno, in sede di voto, non sono stati influenzati dai dati macroeconomici che sono stati utilizzati per dimostrare il successo della Bideneconomy. Per molti l'elemento che ha più spostato è stato il prezzo dei beni essenziali come le uova per l'appunto. Una dozzina di uova costava 1,60 dollari a gennaio 2017, quando si è insediato Trump. Ne discutiamo con Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.itBotta e risposta tra i vertici di Unicredit e Banco Bpm sull'opa AnimaBanco Bpm ha deciso di rilanciare su Anima prima della conferma della BCE, mettendo potenzialmente a rischio i parametri patrimoniali. Unicredit minaccia di ritirare la sua OPS, mentre il CEO di Banco Bpm, Castagna, respinge le accuse e difende la strategia per rafforzare l’istituto. L’assemblea del 28 febbraio sarà decisiva. Ne parliamo idea con Luca Davi - Il Sole 24 Ore Prezzi del caffè ai massimiNon si fermano gli allarmi sui rincari del caffè, dopo l allarme lanciato dagli imprenditori a fine agosto 2024, cui hanno fatto eco le associazioni dei consumatori. Il caffè arabica ha toccato a inizio febbraio un nuovo record e ha superato i 4 dollari per libbra a New York. Il rally è alimentato dalle "preoccupazioni per la scarsità delle forniture a livello globale" con il prezzo che è raddoppiato nell'ultimo anno. Sono cresciuti i timori per la futura produzione del Brasile, primo produttore dopo una prolungata siccità. Il raccolto di arabica in Brasile dovrebbe essere il più basso dal 2022.Assoutenti, per esempio, ha stimato un incremento del 68% della materia prima rispetto al 2023 per la varietà robusta. Secondo l associazione in Italia, dove il solo espresso bevuto al bar genera un giro d affari di 7 miliardi di euro all anno, il costo della tazzina è cresciuto del 15% dal 2021, con picchi in particolare in alcune città. E la situazione non accenna a stabilizzarsi: secondo gli analisti, il caffè è tra le principali materie prime a vedere le quotazioni lievitate. Per il 2025 si stima che la tazzina di caffè al bar potrebbe arrivare a costare anche 2 euro. Cosa è successo quindi alla materia prima? I trend rialzisti sarebbero amplificati dall incertezza sugli effetti delle norme anti deforestazione Ue e dai costi dei container sostenuti dalle tensioni geopolitiche sul Mar Rosso. Tuttavia, il trend inflazionistico è anche fortemente alimentato da movimenti speculativi. Ultimo non ultimo, lo scenario potrebbe ulteriormente peggiorare con i dazi commerciali americani. Il commento è di Cristina Scocchia, AD di Illycaffè.
UniCredit SpA CEO Andrea Orcel says the bank has "three to four quarters minimum" to assess whether to go ahead with a hostile takeover bid for Commerzbank AG. The Italian lender has built a large stake in Germany’s Commerzbank over the past few months and Orcel has said he’s considering a deal. He speaks with Bloomberg's Francine LacquaSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Alimentari e stop. L' elenco dei settori industriali in crescita nel 2024 termina già qui, racconto succinto di un anno da dimenticare, che per l industria nazionale si chiude decisamente peggio rispetto agli esordi dello scorso gennaio. Dicembre evidenzia infatti nei dati Istat una caduta corale, per un calo del 7,1% su base annua (solo ai tempi del Covid era andata peggio), del 3,1% rispetto a novembre. Per la produzione industriale salgono così a 23 i mesi di caduta consecutiva nel dato tendenziale, quasi due anni in apnea suggellati dalla rilevazione di dicembre, che consente di tirare le somme su un 2024 non certo brillante. Discesa che in termini di incassi per la manifattura è stimata in 42 miliardi di euro e che dal lato produttivo vede una frenata media del 3,5%, secondo arretramento annuo consecutivo dopo il - 2% del 2023. Il dato Istat risente anche delle scelte effettuate da numerose aziende, che in mancanza di lavoro hanno preferito prolungare la pausa natalizia, anticipando lo stop e posticipando comunque la riapertura di qualche giorno a gennaio. Scelte che hanno lasciato il segno nelle statistiche. Ne parliamo con Gregorio De Felice, capo economista e responsabile Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.Banche: nel mezzo del risiko, il 2024 è stato un altro anno record. Balzo utile per i primi 5 gruppi grazie alle commissioniUn altro anno d oro per le banche italiane. I primi cinque gruppi (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Mps, Bper) archiviano il 2024 con ricavi e utili in forte crescita (proventi operativi +5,6% e risultato netto +7,2%) rispetto all anno precedente, nonostante la discesa dei tassi avviata dalla Bce a partire da giugno. A trainare i conti sono le commissioni nette (+8%), che registrano una performance nettamente superiore a quella degli interessi netti (+4,6%), invertendo lo schema affermatosi nel 2023. Ancor più significativi gli aumenti per le commissioni su attività di gestione, intermediazione e consulenza. E quanto emerge dall analisi della Fondazione Fiba di First Cisl sui bilanci del 2024.Al termine del 2023 le commissioni nette avevano fatto segnare un calo del 2,4% rispetto all anno precedente. La forte ripresa che si è registrata nel 2024 va evidentemente ascritta alla volontà delle banche di compensare la riduzione del margine d interesse aumentando i ricavi derivanti dal risparmio gestito. Il dato sulle commissioni nette è correlato alla forte dinamica della raccolta indiretta, aumentata del 9,3%. Tale crescita si riscontra in entrambe le componenti, sia il risparmio gestito che la raccolta amministrata, senza andare a scapito della raccolta diretta (+ 1,3%). Interviene sul tema Riccardo Colombani, segretario generale First Cisl.Milano-Cortina si presenta al festival di SanRemoSi è acceso il countdown ufficiale che segna l ultima volata verso le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali di Milano Cortina, che si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026. A un anno dai Giochi iniziano i primi test event per collaudare e simulare l organizzazione delle gare. Dopo l'intervento di ieri di Gianmarco Tamberi, stasera sul palco dell'Ariston Carolina Kostner racconterà come partirà la fiaccola olimpica. I 365 giorni che mancano all arrivo della fiamma a San Siro sono fondamentali anche per la consegna degli impianti e delle infrastrutture. Sui primi c è il nodo degli extracosti da 120 milioni di euro, che il governo dovrebbe sciogliere a breve. Sulle seconde si corre, sapendo che non tutte saranno pronte in tempo. Il 15 gennaio si è chiusa la pre-registrazione alla piattaforma di vendita, a cui si sono iscritte 350.000 persone (il 70 per cento straniere). Sono 1,6 milioni i ticket disponibili, con prezzi che sono stati studiati per garantire l accessibilità alla maggior parte delle gare: il 20 per cento costerà meno di 40 euro, mentre il 57 per cento sarà sotto i 100 euro. Oltre, ci sono le esperienze premium, dove si spazia tra cifre anche a tre zeri arrivando a 7.500 euro. Il commento al microfono di Sebastiano Barisoni è di Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026.
Via i progetti irrealizzabili entro la scadenza. Ridimensionamento degli obiettivi impossibili, spostamento degli investimenti a rilento verso altre fonti di finanziamento. Alla scadenza formale del Recovery Plan manca ormai meno di 18 mesi. Con l'arrivo di Raffaele Fitto alla Commissione europea e la delega alla sua attuazione, per l'Italia il problema politico di presentarsi alla scadenza senza rimediare una figuraccia si fa sempre più impellente. Il successore di Fitto al ministero degli Affari europei - Tommaso Foti - per raggiungere l'obiettivo di spendere le risorse chieste entro i tempi stabiliti ha davanti a sé una sfida quasi impossibile: accelerare la spesa ad un ritmo esponenziale, oltre cinque miliardi al mese. L'Italia - il maggior beneficiario in assoluto con la Spagna del primo esperimento di debito europeo - ha chiesto fin qui ben quattro revisioni. Germania, Grecia, Finlandia, Irlanda e Cipro ne hanno presentate tre, altri dieci Paesi due. Foti ha annunciato a questo giornale mercoledì scorso che in marzo presenterà in Parlamento la quinta richiesta di modifica: quasi certamente l'ultima, poi occorrerà sperare nell'inevitabile proroga che Foti nega solo per ragioni di opportunità. Non è nulla di nuovo: se il Pnrr si fermasse qui, la media dei fondi già utilizzati - un terzo del totale - sarebbe la stessa della programmazione ordinaria dei fondi europei. Con un occhio al successo spagnolo, a Palazzo Chigi sanno cosa non ha funzionato del piano italiano: Madrid ha concentrato gli investimenti su meno obiettivi e concentrati verso il sistema produttivo. Il nostro Pnrr - nonostante i tentativi ripetuti di modifica - ha più di 260mila appalti. Una polverizzazione che avvantaggia i piccoli interventi sul territorio e i Comuni, meno le imprese. Basti qui citare il caso del progetto Transizione 4.0, sei miliardi a disposizione per l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti dei capannoni. Secondo le stime che circolano nel settore, fin qui non sarebbero stati accolti progetti per nemmeno un miliardo: colpa delle procedure complicatissime per ottenere i fondi. E così fra Palazzo Chigi e i ministeri si lavora a tessere l'ennesima tela di Penelope. Il commento è di Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.Unicredit compra ancora e supera il 5% in GeneraliNel mezzo del doppio assalto a Commerzbank e a Banco Bpm e a pochi giorni dall uscita allo scoperto su Generali, Unicredit batte le stime del mercato con i risultati del 2024. Nel frattempo il timone resta puntato sulle partite in m&a in corso, a partire da Banco Bpm per cui il ceo Andrea Orcel non esclude un rilancio. E su Generali il banchiere alza il velo: Unicredit ha superato il 5%. Secondo quanto risulta potrebbe essere cresciuta sia la componente in azioni proprie della banca, arrivata nelle scorse settimane al 4,2%, sia il pacchetto di titoli gestito per conto di clienti. La nuova quota sarà annunciata a giorni in base alle tempistiche previste per l acquisto di partecipazioni rilevanti. La banca guidata da Andrea Orcel chiude l esercizio con un utile netto contabile di 9,7 miliardi, in rialzo del 2%, e un utile netto escluse le dta a 9,3 miliardi (+8%). Nel solo quarto trimestre il risultato contabile è stato di 1,97 miliardi e l utile netto di 1,6 miliardi (oltre i 1,44 miliardi il consensus), in calo rispetto agli 1,9 miliardi dello stesso periodo del 2023. Nel settembre scorso Unicredit ha aperto il consolidamento italiano ed europeo acquisendo il 9% di Commerzbank, di cui poi è salita fino al 28% con derivati. In novembre l istituto ha poi lanciato un ops da 10,1 miliardi su Banco Bpm a un concambio di 0,175 azioni Unicredit per ogni titolo Banco Bpm. La terza mossa è stata annunciata negli ultimi giorni con l acquisto del 4,1% in Generali. La quota potrebbe essere messa in palio nelle prossime settimane in vista dell assemblea che l 8 maggio sarà chiamata a rinnovare il cda della compagnia. Ne parliamo con Alberto Grassani. Sole 24 ore.Il mondo ha perso la bussola - Terzo rapporto sul mondo postglobaleOggi alle 17.30 nella sede di Confindustria Como, in collaborazione con Intesa Sanpaolo è stato presentato il terzo Rapporto sul mondo postglobale intitolato "Il mondo ha perso la bussola", a cura del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi.Quali sono, se ancora ci sono, i punti cardinali per orientarsi nel caos del mondo postglobale? Il terzo Rapporto del Centro Einaudi prova a esplorare i possibili scenari in un mondo sempre più complesso e imprevedibile. E offre un analisi delle grandi trasformazioni globali, con particolare attenzione alle elezioni del 2024 in 64 Paesi, che hanno coinvolto quasi metà della popolazione adulta mondiale e il 60% del PIL globale. Discute inoltre della necessità di riconnettere i mercati finanziari all economia reale e del concetto di antifragilità, ovvero la capacità di adattarsi nell incertezza. Interviene al microfono di Sebastiano Barisoni Mario Deaglio, docente emerito Economia Internazionale Università di Torino.
UniCredit posts a record-breaking year and its 16th straight quarter of growth, as net profit comes in just shy of 10 billion euros despite more than 1 billion in extraordinary charges. CNBC spoke exclusively to CEO Andrea Orcel on the company's earnings and Italian banking consolidation. U.S. President Donald Trump signs off a 25% tariff on steel and aluminum imports – and warns of further trade levies in the coming weeks. Gold hits a fresh all-time high, settling its record for the fifth time this year as tariff tensions push investors to the safe haven asset. Meanwhile Sam Altman brushes off an unsolicited $100 billion bid from Elon Musk to buy OpenAi as the billionaires' bitter rivalry takes a new turn. In Paris, President Emmanuel Macron pledges to roll back European red tape at the AI Action Summit, as the bloc battles to keep up with the U.S. and China.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
Nel tourbillon del risiko bancario erano rimaste solo le due ex popolari, dopo che Intesa Sanpaolo martedì si è chiamata fuori da qualsiasi operazione di sistema. Dopo lunghe speculazioni che si sono rincorse per mesi, alla fine è successo: Bper Banca ha lanciato un Operazione pubblica di scambio sulla Popolare di Sondrio. Entrambe le banche sono partecipate da Unipol, la prima al 19,9% (ma ha costruito una quota potenziale che potrebbe portarla al 24,6%) e la seconda Pop Sondrio al 19,7%. Con questa mossa sono arrivate a cinque le offerte a Piazza Affari di titoli bancari: Banco Bpm su Anima, Unicredit sullo stesso Banco, Mps-Mediobanca, Banca Ifis-Illimity, oltre a Unicredit che a Francoforte ha aperto il fronte Commerzbank. Ora è arrivata anche l iniziativa di Bper sulla Popolare Sondrio. L'offerta di scambio totalitaria lanciata prevede che vengano assegnate 1,45 azioni di nuova emissione dell'istituto modenese per ogni titolo di quello valtellinese. La valorizzazione delle azioni di Bper, si legge in una nota, ammonta a 9,527 euro (rispetto ai 9,27 euro di ieri). In caso di adesione integrale, il controvalore complessivo dell'offerta è di 4,32 miliardi di euro. Il premio riconosciuto agli azionisti della Sondrio è pari al 6,6% sulla chiusura di Borsa. Il commento è di Luca Davi Il Sole 24 Ore.Da America first ad America more Lo scorso 4 febbraio la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen parlando alla Conferenza degli Ambasciatori europei ha dichiarato: "La visione di un mondo che tende a una sempre maggiore cooperazione e iperglobalizzazione è ormai superata. O almeno questa è la sensazione che i cittadini - e certamente molti elettori - di tutto il mondo hanno espresso chiaramente. Ma non si tratta solo di una sensazione astratta. Sono tornate le grandi paure". In questo contesto, dall'altra parte dell'Oceano sembra evidente un cambio di rotta da 'America First' ad 'America More', dall'isolazionismo a un nuovo imperialismo: è l'apparente parabola del Trump II, dopo l'annuncio di un piano per il controllo Usa di Gaza. La mossa sembra in linea con le ambizioni espansionistiche della nuova amministrazione Trump, che sostiene, almeno a parole, di volersi riprendere il Canale di Panama, impossessarsi della Groenlandia e annettersi il Canada come 51/mo stato Usa. Ma contraddice tutta la sua campagna elettorale, dove aveva promesso di tenere il Paese fuori da coinvolgimenti stranieri e dalle "guerre senza fine", evitando 'boots on the ground', le truppe sul terreno che ora non esclude neppure per Gaza (anche se la Casa Bianca ha frenato, indicandola come possibile leva negoziale). Resta da capire se la sue mosse apparentemente improvvisate, come con i dazi, non rientri in una strategia di negoziazione per alzare la posta in gioco e trattare da una posizione di forza, con la pistola sul tavolo. Ne parliamo insieme a Giulio Sapelli, Università Statale Milano.