Radio Copy Show

Offerte: quando farle, perché non farle, come evitare che si trasformino in un boomerang reputazionale per il tuo brand

Alleggerire il senso di colpa del tuo target è il primo passo per riuscire a portarlo dalla tua parte.

Bravi tutti a scrivere quando ci sono evidenti fattori differenzianti che ti fanno preferire alla concorrenza.Ma come si scrive il copy per un prodotto per cui c'è domanda ma che è offerto senza particolari differenze qualitative sul mercato?

I costi di acquisizione clienti online stanno diventando in alcuni casi proibitivi. E quindi? Back to Basic. Torniamo alla cara vecchia lead generation offline... ma con qualcosa in più.

Cosa fai dopo aver venduto? Ti limiti a spedire l'ordine, consegnare quanto pagato ed erogare il servizio? Male. Ti stai precludendo un sacco di facilissime opportunità di fatturare ancora e ancora.

Scrivere per il food è una delle applicazioni del copy più belle e difficili che ci siano. Il problema è legato al fatto che sei costretto ad usare il canale sensoriale sbagliato per attrarre i tuoi clienti.

Prima quota rosa a Radio Copy Show! “L'abito non fa il monaco, ma aiuta a riconoscerlo”. Molto probabilmente avrai sentito questo modo di dire. Voglio mostrarti come abbiamo sfruttato questo bias per scrivere i materiali di Powerlogo, l'agenzia n°1 in Italia per la realizzazione di loghi che aiutano gli imprenditori a posizionare il proprio brand nella mente dei loro clienti.

Se ora vi parlo di marketing natalizio non voglio che mi prendiate solo per un elfo opportunista e senza cuore che pensa solo a fare soldi. Giuro che ho anche altri difetti.In questo episodio del podcast però voglio parlarti di regali, neurocopy, clienti e, in particolare, dei cesti natalizi.

"Il blog è morto! Lunga vita al blog".Questo è quello che sentenziano molti esperti. Troppo lento a portare clienti. Troppo impegnativo da curare. Troppo difficile posizionarsi ai primi posti su Google... Tutto vero, se non hai degli articoli scritti "Come Neurocopy Comanda".

La paura è quella che viene definitiva una motivazione primaria. Secondo Daniel Goleman, autore del libro Intelligenza Emotiva, è la più primordiale e potente tra le spinte emotive.La paura, nel corso dell'evoluzione, ha avuto un ruolo speciale: più di ogni altra emozione è stata determinante per la sopravvivenza. è l'emozione che più di tutte le altre spinge all'azione e al non essere passivi.Per questo è una delle leve che viene più usata nel copy. Infatti si arriva addirittura a parlare di "fear-based copywriting".

Chi desidera il successo della propria azienda, deve assolutamente capire i segreti del Posizionamento.Ma prima, piccola premessa: siamo copywriter.Propagando è un'agenzia di neurocopy a risposta diretta che sfrutta i BIAS.Quello che stai leggendo non è formazione: è la nostra personale prospettiva su questioni che mandano in tilt la maggior parte delle persone e che abbiamo deciso di condividere.

Non dovrebbe esserci alcun dubbio sul fatto che oggi non esiste marketing più efficace del caro, vecchio, passaparola.C'è stato un tempo in cui era sufficiente creare un prodotto o un brand, costruirci sopra un copy convincente e darlo in mano ai venditori per veder esplodere le vendite.Ma nel corso degli ultimi anni, per colpa (o merito) di internet, i tuoi stessi clienti sono diventati parte attiva nella creazione di prodotti, servizi, posizionamento, messaggi e vendite.

Le testimonianze sono dei potenti strumenti di marketing che fanno leva sulla riprova sociale... ma anche su alcuni bias che portano i tuoi clienti a demolire ogni forma di dubbio e di resistenza. In questo episodio scoprirai perché devi chiederle a tutti i costi e... perché non è così facile farlo come potrebbe sembrare!

L'Effetto alone è una distorsione cognitiva che fa sì che l'impressione positiva di un singolo tratto di un individuo, oggetto o prodotto incida favorevolmente sulla valutazione di altri tratti non collegati al primo. In poche parole è il responsabile di quell'associazione istintiva tipo bello quindi bravo, brutto quindi cattivo, ecc..È il motivo che sta alla base per cui networker e formatori di dubbio genere si filmano in hotel lussuosi, location di lusso o con la Lamborghini presa a nolo.

Chi prende con frequenza l'ascensore lo sa: c'è sempre un pulsante per chiudere le porte. La percezione comune del suo funzionamento è: “Se schiaccio il bottone, le porte dell'ascensore si chiuderanno più in fretta”.E infatti, i più impazienti tendono a schiacciarlo compulsivamente, per far prima. Peccato che nella gran parte dei casi sia disattivato da proprietari e portinai dei palazzi in cui si trovano. Questo per ragioni di sicurezza.Premere quel pulsante è quindi perfettamente inutile. Un esempio banale che però ci introduce efficacemente all'argomento: l'illusione del controllo.

Alcuni brand sono diventati maestri nella narrazione e nell'uso della storia "noi contro il mondo". Che sia incorporato nel prodotto, nel marchio o nella storia del fondatore stesso, l'effetto underdog è diventato uno strumento efficace per modellare la percezione del consumatore.Per capire la psicologia alla base del perché ci immedesimiamo con chi parte sfavorito e come il tuo brand può utilizzare con successo questo tipo storytelling per influenzare il comportamento dei tuoi clienti, ci tuffiamo nella scienza dell'Effetto Underdog.

Sei un esperto affidabile, giusto?Certo che lo sei! Io e te lo sappiamo, ma quando scrivi o fai scrivere il tuo copy è facile dare per scontato che i tuoi lettori dovrebbero fidarsi di te.Anche se ti stai rivolgendo a un pubblico che non ha mai sentito parlare di te, ecco i 9 elementi che devi inserire nel tuo copy per costruire una fiducia incrollabile.

Hai mai pensato che dietro ogni tuo successo, potrebbe esserci l'aiuto del tuo peggior nemico?Riflettici un attimo. Qual è il potere che ogni nemico è in grado di generare?Deresponsabilizza!Alle persone non piace assumersi la colpa dei risultati negativi delle loro decisioni. Ecco come costruire un nemico a cui dare tutta la colpa.

Lo sapevi che in America un tizio si è inventato una storia secondo cui tutti gli uccelli sono dei droni usati dal governo per spiare i cittadini? La mente è istintivamente portata a credere che esistano complotti ai suoi danni. Per vendere di più con il tuo copy non devi far altro che avvallare questa credenza e ascoltare questo episodio

Per la prima volta qui a Radio Copy Show c'è un ospite che si è unito ad Andrea e Marco . Un cliente storico di Propagando ti racconta la sua storia e ti spiega come, partendo da zero, è riuscito ad essere percepito come un'autorità agli occhi dei suoi clienti. Oggi Raffaele vende i suoi servizi ad un prezzo più alto dei suoi stessi maestri e, anche durante la quarantena, riesce a vendere comunque i suoi servizi.

È nato prima l'uovo o la gallina? Prima l'autorità o il copy? È una domanda a cui è difficile rispondere: copy e autorità sono due lati della stessa medaglia. Ognuno alimenta l'altro. Ma se parti da zero e non ti conosce nessuno, devi necessariamente sfruttare il Neurocopywriting e alcuni bias per costruire l'autorità. Ecco alcuni esempi da cui partire.

Dopo i primi 4 minuti di minchiate inutili per colpa di un piccione curioso, Andrea e Marco rispondono alla domanda che attanaglia molti bravi imprenditori: "Come posso generare nei miei clienti certezza sul risultato, quando questa sicurezza non esiste?"

In questo episodio di Radio Copy Show incomincia la discesa verso le profonde oscurità della tana del Bianconiglio. Andrea e Marco non si risparmiano e, utilizzando esempi legati alla politica che li faranno risultare "scomodi" (alias, stare sul ca**o) a buona parte del pubblico, cominciano a svelare gli sporchi trucchi del loro mestiere, spiegando come sfruttano bias ed euristiche per riuscire a far penetrare un messaggio di marketing fino al cuore del sistema decisionale dei loro clienti.

Nel secondo episodio di Radio Copy Show Andrea e Marco condividono gli studi di tre brillanti ricercatori (tra cui c'è un premio Nobel) riguardo il funzionamento dei sistemi decisionali della mente dei tuoi clienti, spiegandoti perché spesso il marketing fallisce nel suo tentativo di persuasione.

Nel primo episodio Andrea e Marco provano a dare un senso al termine manipolazione. Gettano poi le basi per iniziare a capire come funziona il cervello dei tuoi clienti e quali sono le azioni che NON devi fare assolutamente in termini di copywriting per evitare di perdere ogni traccia di credibilità e distruggere la tua brand reputation.