POPULARITY
Categories
Partendo dall'Italia e proseguendo con le altre 17 nazionali, un bel giro del mondo fra tutte le squadre della VNL, fra spunti e giocatori già di culto....P1 è un podcast di cronaca e analisi delle ultime novità nel mondo della pallavolo. Le nazionali da maggio a ottobre, campionati italiani e coppe europee per la stagione autunno-inverno. Un occhio al femminile e uno al maschile. I nostri social:Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/ https://www.instagram.com/una_tifosa_del_volley/ Intro:Mysterious Sci Fi by Brotheration_Records via PixabaySottofondo: Music track: Forest by DamtaroSource: https://freetouse.com/musicFree To Use Music for Video
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
In questo podcast affrontiamo una delle domande più ricorrenti tra risparmiatori e imprenditori: "Il fondo che mi ha proposto la banca è davvero la soluzione migliore per gestire la mia liquidità nel breve termine?"Partendo da un caso reale, analizziamo tre strumenti pensati per proteggere il capitale e offrire un rendimento prudente:• il fondo Eurizon Tesoreria Euro IT0005367757• la polizza assicurativa Allianz Darta Tesoreria• un ETF monetario a basso costoLi mettiamo a confronto in termini di rendimento, costi di gestione, fiscalità e rapidità di accesso al capitale. I risultati sono sorprendenti: a parità di rischio, la differenza di rendimento in tre anni può superare gli 8.000€ su un capitale investito di 500.000€.Il nostro obiettivo è aiutarti a capire se ciò che ti è stato proposto risponde davvero alle tue esigenze, o se esistono alternative più efficienti e trasparenti.Sono Marco Cini, consulente finanziario indipendente di SoldiExpert SCF, una delle prime società di consulenza finanziaria indipendente in Italia. Se hai liquidità da gestire, personale o aziendale, o vuoi semplicemente verificare se puoi ottenere di più dai tuoi investimenti, ti invitiamo a richiedere un check-up gratuito.Scrivici a info@soldiexpert.com o visita il sito www.soldiexpert.com per maggiori informazioni.
In questa puntata (disponibile in video sul nostro canale Youtube), tre ospiti d'eccezione ci guidano in un viaggio tra cronaca, diritto e deontologia. Partendo dal celebre caso Garlasco, analizziamo analogie e differenze tra il sistema giudiziario italiano e quello anglosassone, esploriamo il ruolo dei protagonisti del processo penale, il peso dei media, e l'evoluzione delle tecniche investigative. Con noi (descrizione più dettagliata, di seguito):Dott. Gianni Tei – Magistrato, Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di FirenzeProf. Avv. Gianluca Gambogi – Avvocato penalista e docente universitarioDott. Luigi “Gigi” Paoli – Giornalista di cronaca giudiziaria e scrittoreUn confronto serrato, competente e appassionato, per chi vuole capire meglio come funziona la giustizia, dentro e fuori le aule di tribunale.Descrizioni degli Ospiti:Proff. Avv. Gianluca Gambogi, noto avvocato penalista e patrocinante presso la Suprema Corte di Cassazione e già membro del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Firenze è Professore Ordinario di diritto penale U.P.M. Università di Diritto Internazionale di Milano e Docente presso la Scuola di Polizia Economico- Finanziaria della Guardia di Finanza a Roma Lido di Ostia. Oggi, altresì, Presidente del Centro degli Studi Giuridici di Firenze. È stato Consigliere Giudiziario presso la Corte d'Appello di Firenze due volte; la prima sotto la Presidenza dell'Ill.mo Dott. F.M. Drago; la seconda sotto la Presidenza dell'Ill.ma Dott.ssa M. Cassano, attuale Primo Presidente Aggiunto della Corte Suprema di Cassazione. È autore di numerosissimi articoli in materia di diritto tributario e di oltre 15 Monografie, non ultima in materia deontologica titolata “Deontologia, un futuro dal cuore antico” edito da Giuffrè ed in materia Tributaria “Reati Tributari” edito da La Tribuna.Luigi Paoli, detto Gigi è un giornalista e scrittore italiano. Figlio d'arte si iscrive giovanissimo all'Ordine nazionale dei giornalisti sviluppando la sua carriera lavorando per la La Nazione nel settore della cronaca giudiziaria settore che di cui è stato responsabile per 15 anni. Le aule di tribunale e la cronaca giudiziaria oltre che riconoscergli a tutti gli effetti la paternità dell'appellativo scherzosamente attribuito al Tribunale di Firenze (“Gotham City”), influenzano di fatto la sua “nuova” carriera di autore e scrittore di romanzi. Nel 2016 Giunti Editore edita il suo primo romanzo “Il rumore della pioggia” seguito da Il respiro delle anime, La fragilità degli angeli, I misteri di Firenze, Il giorno del sacrificio, Diritto di sangue, La voce del buio e dal più recente Oltre. Numerosi i riconoscimenti di cui è stato insignito di cui certamente si ricorda il Premio Mazara Narrativa Opera Prima nella sezione A "Narrativa Edita", Premio Tettuccio e ancora Premio internazionale Giorgio La Pira per la cultura Premio Artusino per Diritto di sangue e nel 2024 Menzione speciale Premio Letterario Chianti per La voce del buio.Dott. Ginni Tei è un magistrato italiano attualmente Sostituto Procuratore alla Procura Generale presso la Corte d'appello di Firenze. La sua carriera professionale trova immediato lustro già oltre 30 anni fa, quando dal 1991 al 1995 ha ricoperto l'incarico di Sostituto procuratore a Reggio Calabria facente parte della locale Direzione distrettuale antimafia. Successivamente trasferito presso il Tribunale Modenese ha svolto nell'anni 1995-1996 l'incarico di Sostituto Procuratore a Modena. Ruolo di indiscutibile pregio è stato poi svolto nel quadriennio corrente dal 1996 al 2000 presso il Ministero di Grazia e Giustizia ove ha ricoperto il ruolo di Direttore dell'Ufficio VI ovvero la Direzione degli Affari Civili, nonché membro della Commissione Per La Istituzione Del Giudice Unico. Nell'ultimo ventennio (dal 2000 al 2024) è stato Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Firenze, con la parentesi del 2004 in cui è stato sostituto presso la Procura di Trapani. Come in apertura, dal 2024 è Sostituto Procuratore alla Procura Generale presso la Corte d'appello di Firenze. Merita, infine, precisare che durante la propria carriera professionale come sopra temporalmente scandita, il dott. Tei ha fatto parte dei gruppi specializzati in Antimafia, reati contro la PA, edilizia, rifiuti, infortuni sul lavoro e reati economici, diventando di fatto un concreto riferimento su tutto il territorio nazionale.
In questa puntata (disponibile in video sul nostro canale Youtube), tre ospiti d'eccezione ci guidano in un viaggio tra cronaca, diritto e deontologia. Partendo dal celebre caso Garlasco, analizziamo analogie e differenze tra il sistema giudiziario italiano e quello anglosassone, esploriamo il ruolo dei protagonisti del processo penale, il peso dei media, e l'evoluzione delle tecniche investigative. Con noi (descrizione più dettagliata, di seguito):Dott. Gianni Tei – Magistrato, Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di FirenzeProf. Avv. Gianluca Gambogi – Avvocato penalista e docente universitarioDott. Luigi “Gigi” Paoli – Giornalista di cronaca giudiziaria e scrittoreUn confronto serrato, competente e appassionato, per chi vuole capire meglio come funziona la giustizia, dentro e fuori le aule di tribunale.Descrizioni degli Ospiti:Proff. Avv. Gianluca Gambogi, noto avvocato penalista e patrocinante presso la Suprema Corte di Cassazione e già membro del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Firenze è Professore Ordinario di diritto penale U.P.M. Università di Diritto Internazionale di Milano e Docente presso la Scuola di Polizia Economico- Finanziaria della Guardia di Finanza a Roma Lido di Ostia. Oggi, altresì, Presidente del Centro degli Studi Giuridici di Firenze. È stato Consigliere Giudiziario presso la Corte d'Appello di Firenze due volte; la prima sotto la Presidenza dell'Ill.mo Dott. F.M. Drago; la seconda sotto la Presidenza dell'Ill.ma Dott.ssa M. Cassano, attuale Primo Presidente Aggiunto della Corte Suprema di Cassazione. È autore di numerosissimi articoli in materia di diritto tributario e di oltre 15 Monografie, non ultima in materia deontologica titolata “Deontologia, un futuro dal cuore antico” edito da Giuffrè ed in materia Tributaria “Reati Tributari” edito da La Tribuna.Luigi Paoli, detto Gigi è un giornalista e scrittore italiano. Figlio d'arte si iscrive giovanissimo all'Ordine nazionale dei giornalisti sviluppando la sua carriera lavorando per la La Nazione nel settore della cronaca giudiziaria settore che di cui è stato responsabile per 15 anni. Le aule di tribunale e la cronaca giudiziaria oltre che riconoscergli a tutti gli effetti la paternità dell'appellativo scherzosamente attribuito al Tribunale di Firenze (“Gotham City”), influenzano di fatto la sua “nuova” carriera di autore e scrittore di romanzi. Nel 2016 Giunti Editore edita il suo primo romanzo “Il rumore della pioggia” seguito da Il respiro delle anime, La fragilità degli angeli, I misteri di Firenze, Il giorno del sacrificio, Diritto di sangue, La voce del buio e dal più recente Oltre. Numerosi i riconoscimenti di cui è stato insignito di cui certamente si ricorda il Premio Mazara Narrativa Opera Prima nella sezione A "Narrativa Edita", Premio Tettuccio e ancora Premio internazionale Giorgio La Pira per la cultura Premio Artusino per Diritto di sangue e nel 2024 Menzione speciale Premio Letterario Chianti per La voce del buio.Dott. Ginni Tei è un magistrato italiano attualmente Sostituto Procuratore alla Procura Generale presso la Corte d'appello di Firenze. La sua carriera professionale trova immediato lustro già oltre 30 anni fa, quando dal 1991 al 1995 ha ricoperto l'incarico di Sostituto procuratore a Reggio Calabria facente parte della locale Direzione distrettuale antimafia. Successivamente trasferito presso il Tribunale Modenese ha svolto nell'anni 1995-1996 l'incarico di Sostituto Procuratore a Modena. Ruolo di indiscutibile pregio è stato poi svolto nel quadriennio corrente dal 1996 al 2000 presso il Ministero di Grazia e Giustizia ove ha ricoperto il ruolo di Direttore dell'Ufficio VI ovvero la Direzione degli Affari Civili, nonché membro della Commissione Per La Istituzione Del Giudice Unico. Nell'ultimo ventennio (dal 2000 al 2024) è stato Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Firenze, con la parentesi del 2004 in cui è stato sostituto presso la Procura di Trapani. Come in apertura, dal 2024 è Sostituto Procuratore alla Procura Generale presso la Corte d'appello di Firenze. Merita, infine, precisare che durante la propria carriera professionale come sopra temporalmente scandita, il dott. Tei ha fatto parte dei gruppi specializzati in Antimafia, reati contro la PA, edilizia, rifiuti, infortuni sul lavoro e reati economici, diventando di fatto un concreto riferimento su tutto il territorio nazionale.
Partendo dal articolo 37 della convenzione ONU sui diritti del infanzia e della adolescenza in questo podcast esprimiamo opinioni sul diritto dei detenuti a non subire punizioni crudeli come quella nello specifico della pena di morte.
Martina Carbonaro è stata uccisa a 14 anni dal suo ex ragazzo. Partendo dalle voci delle mie sorelle Priulla, Roghi e Lipperini, penso che non servano femminicidi e castrazioni chimiche per evitare questi tremendi femminicidi. Segue un ragionamento sull'ingiustizia epistemica, sull'ingiustizia testimoniale e sull'ingiustizia ermeneutica, che con tutto questo ha a che fare. La parola della settimana è operaicidio. - Loredana Lipperini, Martina, 14 anni- Giulio Cavalli, La Lega e il refrain della castrazione chimica- Miranda Fricker, Epistemic Injustice- Giordano-Patucchi, Operaicidio Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella scorsa puntata siamo partiti da un'idea: comprendere una città non è possibile senza conoscere le sue carceri, e il modo in cui il rapporto tra carceri e comunità si è evoluto nel corso del tempo. Partendo da questa idea abbiamo iniziato un piccolo viaggio nel tempo che ci ha portato a guardare da vicino il sistema carcerario dell'antica Roma. Oggi, proseguendo quel viaggio, proviamo a spostarci di qualche secolo in avanti per domandarci come fossero, e soprattutto a quali funzioni assolvessero, le carceri della nostra città in epoca medievale.I Tre Scalini è la rubrica sul carcere a cura di Alessandro Capriccioli.«A via de la Lungara ce sta ‘n gradino chi nun salisce quelo nun è romano, e né trasteverino».I tre scalini sono quelli di Regina Coeli. Nella tradizione popolare si dice che chi non ha salito quei tre gradini almeno una volta non può dirsi romano.Sveja, è un progetto di comunicazione indipendente con il sostegno di Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne
In questa puntata esploriamo un'esigenza tanto comune quanto inascoltata: il bisogno di spazio. Spazio fisico, mentale, emotivo. Quante volte lo chiediamo senza saperlo davvero dire? E quante volte ci sentiamo soffocare da relazioni, ambienti o pensieri troppo stretti per chi siamo diventati? Partendo da situazioni quotidiane, riflettiamo su come il bisogno di spazio sia spesso un segnale di cambiamento, di maturazione, di confine che si ridefinisce.Parleremo di come riconoscere questo bisogno prima che diventi un grido. Di come il corpo lo anticipi con tensioni e irrequietezza, e di come la mente provi a razionalizzarlo, a volte negandolo. Affronteremo insieme il tema del "diritto allo spazio": non come egoismo, ma come cura di sé. Dare e darsi spazio può diventare un atto di amore e rispetto reciproco, anche se implica distanze o silenzi.Infine, ci chiederemo: cosa succede quando lo spazio viene negato? Quando restiamo dove non c'è aria per respirare? Attraverso esempi clinici, esperienze personali e strumenti pratici, offriremo spunti per ascoltare questo bisogno con attenzione e per imparare a comunicarlo senza colpe né fughe. Perché a volte prendersi spazio è l'unico modo per ritrovarsi.Iscriviti al #podcast, commenta e condividi con i tuoi amici le #puntate di #thebigfatvoice, seguiti sui #social, rimani in contatto e buon ascolto!Visita il sito www.mbgvoice.com Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/mbgvoicereal Segui il profilo Instagram https://www.instagram.com/magabecco Puoi metterti in contatto con Massimiliano scrivendo a info@mbgvoice.comFai girare la voce… o meglio… fai girare #thebigfatvoiceMusica originale by #audiio @helloaudiio www.audiio.com
In questo episodio del podcast Ospitalità 4.0, Edoardo e Marco affrontano il tema della multicanalità, ovvero l'insieme dei canali di distribuzione che un hotel deve utilizzare per vendere efficacemente le proprie camere.Partendo da un concetto mutuato da L'arte della guerra di Sun Tzu, si sottolinea l'importanza di conoscere il proprio “campo di battaglia”, cioè i canali a disposizione, per definire una strategia vincente. Ogni struttura alberghiera, infatti, deve pianificare con attenzione su quali canali puntare, in base al proprio target, alla stagionalità e alla tipologia di clientela, tra leisure e business.
Una nuova puntata in cui condivido un nuovo pezzetto del mio viaggio. Partendo da ciò che la formazione in Somatic Healing Italia mi ha donato, regalato, portato. Ringrazio e vi invito a seguire Francesca (@somatichealingitalia) e a scoprire date nuovi eventi e formazioni con lei qui. Ti ricordo che sul mio sito trovi risorse, corsi e percorsi per fare un pezzo di strada insieme. Per sessioni di somatic healing dal vivo (Treviglio) puoi mandarmi una mail a info@beatricemazza.itPuoi condividere l'episodio con qualcuno a te caro, o sui tuoi canali social, mi aiuteresti ad espandere questo spazio di consapevolezza.Mi trovi su instagram, se hai voglia di condividere con me il tuo pensiero e le tue emozioni @beatrice__mazzaUn abbraccio pieno di luce Bea
Partendo dal video di Gabriele Niola su Tom Cruise, finiamo per parlare di Scientology per mezz'ora. Poi ci chiediamo se il Papa gioca a tennis, come si schiva un'asteroide, se è meglio un treno o una macchina, i costi dei concerti, i festival del cinema e tanto altro!Sostieni questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/space-valley-live--5686515/support.Live su Youtube: https://youtu.be/5Pj4azkjJTYSegui le LIVE su Twitch: https://www.twitch.tv/spacevalleyDal Lunedì al Giovedì alle ore 9:00!Shop Ufficiale Space Valley: https://spacevalley.shop/Canale Yakety-Yak: https://www.youtube.com/@YaketyYakSpace Valley: https://www.youtube.com/@vallespazialeInstagram: https://www.instagram.com/vallespazialeTelegram: https://t.me/vallespazialeAround the Valley: https://www.youtube.com/AroundtheValley
Conta di più la Persona o il Team? Lo spiega bene Leonardo Milani nel suo recente libro, Squadre Vincenti. La persona da sola può poco, il team senza delle persone pienamente coinvolte ed affiatate pure. Ma riuscire ad esaltare il contributo dei singoli nella squadra è un'arte delicata che conoscono bene i grandi allenatori.E Leo Milani è uno di questi, ma solo che la sua squadra non gioca sui campi di calcio o di qualche altro sport. La sua squadra, quella che gli ha permesso di affinare le sue doti di coach e di psicologo, è la squadra delle Frecce Tricolori che ha seguito per molti anni.Partendo da quell'esperienza e da tanto lavoro fatto con le organizzazioni, esploreremo con lui i segreti di un team di successo, la sfida di coinvolgere i singoli e lavorare per l'eccellenza, il coinvolgimento nel gruppo e la condivisione delle informazioni e delle decisioni. La sfida della libertà individuale e della responsabilità verso il gruppo. La maturazione di decisioni condivise e l'impegno per l'allineamento di tutti.Leonardo Milani, psicologo e docente di psicologia del benessere, Ha collaborato come mental coach con la Pattuglia Acrobatica Nazionale per migliorare le performance psicologiche dei piloti dal 2001 al 2020. Collabora con più televisioni sui temi del miglioramento, è consulente di Enav, controllori di volo.Il suo sito https://psicologiadelbenessere.it/milani-leonardo/il suo profilo linkedin https://www.linkedin.com/in/leonardomilani1/ Il libro Leonardo Milani, Squadre Vincenti, Tecniche Nuove 2024
Partendo dal film "Il caso Paradine" (The Paradine Case) di Alfred Hitchcock del 1947 che vede nel cast una bellissima Alida Valli nella parte di una algida e imperturbabile dark lady, insieme a Massimiliano Bolcioni ripercorriamo la carriera di una attrice italiana che ha fatto il giro del mondo grazie al suo sguardo magnetico ma soprattutto grazie anche alla sua bravura...non solo diva ma anche grande attrice.
Una economia circolare dell’arredamento e degli allestimenti. È quanto sta tentando di sviluppare Lizard, start-up innovativa incontrata nel corso della manifestazione Rebuild, la settimana scorsa a Riva del Garda. Spesso accade che mobili di qualità elevata, con una aspettativa di vita di 20 anni, vengano smaltiti dopo soli 5/7 anni per la necessità di alberghi, centri direzionali ecc di aggiornare il look. Partendo da questa constatazione, Lizard ha sviluppato un modello innovativo di “Furniture as a service” che permette agli arredamenti di vivere più cicli di vita; ma a una condizione: pianificarlo fin dall’inizio. Il processo, infatti, prende il via con la selezione di un catalogo ad hoc di mobili adatti a subire ripetuti processi di montaggio e smontaggio, riparazione e remanufacturing; e la ricerca dei futuri utenti di un arredamento inizia quando ancora è in uso. Ce ne ha parlato Eneida Lila, Head of strategy e Cofounder di Lizard.
L'audio documentario si interessa alla relazione e alle divergenze tra collezione, archivio e memoria. Si è scelto di trattare il tema dell'archiviazione e della memoria sotto una lente in particolare: quella sportiva. Si è osservato dunque sia il rapporto che ciascuno intesse con le proprie tracce intime, biografiche, ereditate in sorte, sia con la medesima operazione febbrile di chi ama vertiginosamente archiviare e collezionare. Partendo da una storia personale, si è scelto di esplorare la testimonianza concreta di diverse voci, osservando come biografie connesse siano in grado di mescolarsi e di proseguire - apparentemente - la medesima storia. Si è voluto raggiungere la storia di Giuseppe Panini, fondatore della casa editrice e del mitico album di figurine, di cui ricorrono peraltro quest'anno i 100 anni dalla nascita, attraverso la voce del figlio Antonio; la testimonianza di Paolo Gandolfi, che dispone di una collezione mastodontica e al tempo stesso amatoriale nell'ambito delle cartoline e delle fotografie sportive; la storia di Anna e del suo diario su Gilles Villeneuve, depositato all'Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, che racconta come la memoria sportiva si muova spontaneamente dall'infanzia all'età adulta; la voce esperta del giornalista e documentarista Renato Rinaldi sul rapporto tra archivio, eredità e memoria; la voce di Anna Stefi, psicanalista, vicedirettrice della rivista online Doppiozero e insegnante, acuta osservatrice della passione del collezionismo da un punto di vista psicanalitico, storico e culturale.
Equilibrio Vita - Lavoro: Strategie pratiche per una vita più felice✨ Tutti parlano di equilibrio tra vita e lavoro.Ma se il problema fosse proprio cercare di far quadrare tutto, sempre, a ogni costo?In questo episodio ti porto dentro una verità spesso ignorata:l'equilibrio non è perfezione, ma scelta consapevole di ciò che conta davvero, in questa stagione della tua vita.
Equilibrio Vita - Lavoro: Strategie pratiche per una vita più felice✨ Tutti parlano di equilibrio tra vita e lavoro.Ma se il problema fosse proprio cercare di far quadrare tutto, sempre, a ogni costo?In questo episodio ti porto dentro una verità spesso ignorata:l'equilibrio non è perfezione, ma scelta consapevole di ciò che conta davvero, in questa stagione della tua vita.
Il suggerimento di “nuotare”, in caso si venga travolti da una valanga, è stato per molto tempo il primo suggerimento che si dava per cercare di sopravvivere in qualche modo. Negli ultimi anni però le nuove conoscenza sul funzionamento del flusso di una valanga hanno messo in discussione questo insegnamento. Partendo quindi dall'incidente di Mauro proviamo a presentare le due opinioni in merito, lasciando ad ognuno trarre le proprie conclusioni visto che è impossibile applicare il metodo scientifico a questa “diatriba” per stabilire chi ha ragione.Vai alla pagina dell'episodio per scaricare gli articoli di cui abbiamo parlato
(00:00:00) Rumors are in the Air (00:00:14) Introduzione al Mondo Apple (00:01:38) Il Fascino dei Rumor (00:02:22) Perché i Rumor Sono Così Popolari? (00:04:23) La Trasformazione di Apple nel Tempo (00:07:26) La Strategia dei Leaker e il Marketing (00:10:51) Beta e Rumor: Un Confine Sottile (00:13:28) La Questione delle Beta Pubbliche (00:15:58) La Cultura dei Rumor e delle Aspettative (00:18:10) Rumor e Innovazione: Un Doppio Gioco (00:21:02) Le Differenze tra Rumor e Fatti (00:23:38) Rumor e Frivolezza nella Tecnologia (00:25:40) L'Impatto dei Rumor sulla Percezione (00:29:30) Sognare con la Tecnologia (00:33:49) L'Ipotesi dell'iPhone 17 Air (00:37:09) Le Scommesse sul Futuro di Apple (00:39:23) I Controsensi dell'iPhone 17 Air (00:42:05) Conclusioni sui Rumor e la Realtà (00:44:02) Riflessioni Finali e Prossimi Passi In questa puntata, insieme a Mario Mario Baluci, affronto il tema più caldo e controverso del mondo tech: i rumor su Apple. Partendo dalla domanda “perché ci appassionano così tanto?”, analizziamo il business che ruota attorno alle indiscrezioni, il ruolo dei leaker, la differenza tra speculazione e informazione, e come i rumor – tra hype, clickbait e aspettative – plasmano la percezione dei prodotti Apple. Un viaggio tra sogni, delusioni e la sottile linea tra desiderio e realtà.Segui Mario su TikTok e InstagramAscolta Fix it in postDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
In questa puntata siamo stati ospiti del Professor Marco Settembrini, sacerdote e docente di lingua e cultura ebraica, per un confronto aperto sul tema della fede e della religione nel mondo di oggi.
In questo episodio di Japan Wildlife, Ludovica Morrone – studiosa di cultura giapponese e autrice del libro Shōjo bunka. La cultura delle ragazze in Giappone dalla riforma scolastica del 1872 al Salone di Ōizumi – ci accompagna nell'arco di un secolo in cui le ragazzine giapponesi hanno compiuto, insieme alle mangaka dell'epoca, una rivoluzione femminile tra istruzione e intrattenimento.Partendo dalle riforme scolastiche, il saggio esplora il modo in cui le riviste manga diedero uno spazio d'espressione alle giovani lettrici di manga, che dagli shojo manga si aspettavano qualcosa che le facesse sentire coinvolte, non solo emotivamente ma anche dal punto di vista creativo. E sono soprattutto le mangaka come quelle del Gruppo 24 ad aver risposto a queste esigenze e ad aver fornito nuovi immaginari narrativi alle ragazze, rivoluzionando il target e non solo.Segui Ludovica su InstagramAcquista il libro sul sito di Società Editrice La TorreJapan Wildlife è su Substack! Iscriviti alla newsletter per non perderti i prossimi episodi e aggiornamenti.Se vuoi sostenere Japan Wildlife, puoi anche lasciare una donazione su Ko-FiI nostri sponsor:Dirim: https://www.dirim.it/Granduomo: https://www.granduomocatania.it/Sinfonia del Gusto: https://www.sinfoniadelgustoroma.it/ This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit japanwildlife.substack.com
Partendo dall'articolo di BUTAC – Bufale Un Tanto Al Chilo (https://www.butac.it/la-vita-dopo-la-morte-la-scienza-e-i-medium/), pubblicato lo scorso 1° aprile, che contesta metodo e conclusioni dello studio peer-reviewed del GRIM “Is There Someone In The Hereafter” incentrato sulle capacità di 28 autodichiaratisi medium di reperire informazioni in maniera non convenzionale (http://www.patriziotressoldi.it/cmssimpled/uploads/images/IsThereSomeoneInTheHereafter_22.pdf), Enrico Pietra organizza un contraddittorio tra Fernando Sinesio, coordinatore del GRIM Gruppo Ricerca Italiano sulla Medianità), e il medico e studioso di parapsicologia Massimo Biondi. Archiviata la doverosa risposta a BUTAC, Biondi e Sinesio discutono di come indagare le facoltà medianiche, nel tentativo di trovare una metodologia che possa confermarle oltre ogni ragionevole dubbio. Per ulteriori informazioni, si rimanda all'intervista alla medium Elisabetta Lupano (puntata 5 di “Sguardi sull'Invisibile” https://www.youtube.com/live/SCy1RdAX6KE?si=Wm-EF3Z_B00XgPL5) e a quella alla dottoressa Laura Liberale (puntata 8 di “Sguardi sull'Invisibile” https://www.youtube.com/live/NbgqgUBPydA?si=HQAR88NfFSICgeE0)Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.
Ludwig Monti"Il figlio, Gesù"Edizioni San Paolowww.edizionisanpaolo.itPietra miliare nella storia della Chiesa, il Concilio di Nicea, contro Ario che sosteneva che il Figlio Gesù fosse una semplice “creatura” e quindi “inferiore” al Padre, proclamò invece che «Gesù Cristo è Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, consostanziale al Padre». Cosa vuol dire tutto ciò? Chi è Gesù Cristo per noi, oggi? Partendo da questa domanda decisiva, Ludwig Monti, fine esegeta, nel presente volume ci propone un percorso che dalla cristologia “alta” di Nicea ci riporta a quella dei Vangeli. Lo fa prendendo in esame alcuni incontri di Gesù, lungo il suo ministero pubblico: relazioni che testimoniano il suo essere il Figlio di Dio nel suo “esserci-per-altri”. In una parola, la “pre-esistenza” del Figlio vista come “pro-esistenza”, vita donata per gli altri, come ben emerge dai racconti della passione, morte e resurrezione, culmine di questo percorso. Il Concilio di Nicea, dunque, come più volte ribadito da Papa Francesco, «affermando che il Figlio è della stessa sostanza del Padre, mette in luce qualcosa di essenziale: in Gesù possiamo conoscere il volto di Dio e, allo stesso tempo, anche il volto dell'uomo, scoprendoci figli nel Figlio e fratelli tra di noi».Ludwig Monti, già monaco della Comunità di Bose, è nato a Forlì nel 1974. Si è laureato presso l'Università di Bologna in Lettere Classiche, con una tesi in Letteratura Cristiana Antica (1993-1998). In seguito ha conseguito un Dottorato di ricerca in Ebraistica presso l'Università di Torino (2001-2004). Biblista e saggista, collabora alle riviste Parola, Spirito e Vita, Ricerche storico bibliche, Rivista Biblica, Rivista del Clero Italiano, Rivista Liturgica, Vita Pastorale e Credere. Tra i suoi volumi: Una comunità alla fine della storia. Messia e messianismo a Qumran (Paideia, 2006); Le parole dure di Gesù (Qiqajon, 2012); I Salmi: preghiera e vita (Qiqajon, 2018); Gesù, uomo libero (Qiqajon, 2020); L'infinito viaggiare. Abramo e Ulisse (EDB, 2020; con B. Salvarani). Con Edizioni San Paolo ha pubblicato: Le domande di Gesù (2019); Qohelet e Gesù (2021). Insieme a M. Cucca e F. Giuntoli ha curato la Bibbia uscita in 3 volumi per Einaudi nel 2021 (ideatore: E. Bianchi).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Andrea Ferrazzi"Le parole della sostenibilità"Il futuro nelle nostre maniPrefazione di Matteo M. ZuppiPostfazione di Filippo JannacopulosMarietti Editorewww.mariettieditore.itIl cambiamento climatico è entrato nelle nostre vite, divenendo la questione centrale del nostro tempo e dei tempi futuri. Le conseguenze sono già drammaticamente evidenti e i costi ambientali, economici e sociali di dimensioni gigantesche. Partendo dai suoi studi e dalle sue molte e variegate esperienze, Andrea Ferrazzi libera il campo dagli allarmismi delle posizioni apocalittiche e dalle fake news dei negazionisti, raccontando con semplicità e chiarezza i fatti concreti: la tempesta Vaia e lo scioglimento dei ghiacciai, il caro bollette e la crisi energetica, il consumo di suolo e le trasformazioni urbane. Sposando l'ottica di un'ecologia integrale, Ferrazzi ci invita ad aprire gli occhi e investire sulle capacità individuali e collettive per affrontare la transizione necessaria per un mondo più giusto, sostenibile e in pace.Andrea Ferrazzi è stato senatore nella XVIII legislatura, vicepresidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli ecoreati e membro della Commissione d'inchiesta sulle banche e il sistema finanziario. È stato protagonista della storica modifica della Costituzione agli articoli 9 e 41 per la tutela dell'ambiente, della salute e delle future generazioni. Ha rappresentato il Parlamento italiano alla Cop26 sul clima di Glasgow e nel Forum dei parlamenti dei paesi aderenti all'Onu. Già assessore all'urbanistica del Comune di Venezia, coordinatore nazionale Anci su edilizia e urbanistica. Autore di numerose pubblicazioni sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale, è autore e curatore di EcoVisioni, in onda su Antenna3 del gruppo Medianordest. Nasce da una sua idea la collana omonima inaugurata per Marietti1820.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La Cina accerchia Taiwan con 21 navi da guerra e 27 aerei. Ospite in studio la sinologa Giada Messetti.Dazi Usa, comincia la guerra commerciale. Commentiamo il temuto provvedimento trumpiano con Stefano Feltri, giornalista e autore della newsletter Appunti su economia e politica.Il punto sull'efficacia del Codice rosso nell'arginare i femminicidi. Partendo dalla triste cronaca degli ultimi giorni cerchiamo di capire, insieme a Francesco Menditto, procuratore capo a Tivoli, se le nuove norme stiano portando a una riduzione della violenza di genere.
Ospite del 152° episodio di Illuminismo Psichedelico - andato in scena nel centro culturale Porta del Parco, ad Anguillare, il 21 marzo 2025 - è Matteo Buonarroti, medico e psichiatra in formazione, nonché vicepresidente di Simepsi, una società scientifica dedicata alla ricerca e allo sviluppo della Medicina Psichedelica in Italia. L'occasione dell'incontro avrebbe dovuto essere il lancio di una grande survey messa a punto dall'Università del Michigan e destinata a raccogliere informazioni naturalistiche circa l'utilizzo degli psichedelici da parte degli psiconauti in molti paesi, il questionario sarà infatti tradotto in ben diciassette lingue, tuttavia la diffusione del documento è stata rimandata al 1° maggio. Partendo però da questo spunto abbiamo discusso della definizione della figura dello psiconauta e del potenziale rapporto della ricerca scientifica con i saperi e le infinite casistiche che emergono dagli usi underground di molecole psichedeliche. La puntata è stata anche occasione di riflessione circa la possibilità di affrancarsi, a livello quantomeno europeo, dal parere dell'FDA per l'approvazione di nuovi farmaci, nonché dello stato della ricerca e delle rigidità accademiche che ancora persistono in Italia, relativamente a questi temi.
Verso la fine del secolo XIX, in Italia, la didattica organistica iniziò ad ammiccare lo sguardo verso nuovi orizzonti. La disciplina dell'accompagnamento alla tastiera del canto gregoriano, infatti, andò ad affiancarsi allo studio di una prassi tanto antica quanto difficilmente codificata in forma scritta e in maniera sistematica nei secoli precedenti: l'improvvisazione organistica. A prestare attenzione a questo dato di fatto, riferendolo alla prestigiosa attività musicale svolta nel Duomo di Milano è Claudio Cardani. Partendo dalla fine del Seicento per arrivare agli inizi del Novecento. Cardani ha pazientemente raccolto - in una pubblicazione edita dall'Associazione Serassi - gli elementi che fanno la storia del ruolo dell'improvvisazione organistica nella pratica liturgica della Cappella milanese. Lo ha fatto descrivendo le modalità con cui la Fabbrica del Duomo gestiva i diversi incarichi musicali, l'analisi dei regolamenti e dei bandi di Concorsi le cui prove dimostrano che la quasi totalità degli interventi organistici erano di carattere improvvisativo. Claudio Cardani è ospite al microfono di Giovanni Conti.
Acquista Il Libro: https://amzn.eu/d/blOQ7uE Uno degli ambiti scarsamente esplorati del nazismo è quello dell'analisi criminologica dei singoli gerarchi del nefasto regime. Partendo da un minuzioso lavoro di ricerca, l'avvocato Antonio Leggiero ha compiuto un'analisi tecnica approfondita e particolareggiata della personalità criminale dei più importanti gerarchi nazisti, grazie a una metodologia di indagine che consente di arrivare all'elaborazione del profilo socio-psico-criminologico di ognuno di loro. Ne parliamo oggi con lo stesso avvocato, autore del volume "Il profilo criminologico dei gerarchi nazisti" edito da Mursia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata speciale in compagnia di Mario Baluci, storico volto della tech community italiana, iscutiamo del ritardo di Apple Intelligence in del futuro dell'AI. Partendo dalla frustrazione per i continui slittamenti, i eploriamo il DNA di Apple: un'azienda che, come con iPod e iPhone, ha sempre preferito perfezionare anziché essere la prima. Si parla di Siri, della sfida tra privacy e data collection e di come l'AI stia rivoluzionando la vita di tutti, dalla zia Pina ai creativi.Un viaggio tra passato, presente e futuro, con una domanda finale: Apple riuscirà a recuperare il treno dell'intelligenza artificiale?Segui Mario su TikTok e InstagramAscolta Fix it in postGuarda la prima parte della recesione di iPhone 4Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
In questo episodio di Educare con Calma parliamo delle difficoltà e delle resistenze che moltə bambinə piccolə mostrano (soprattutto) al mattino, quando arriva il momento di prepararsi e vestirsi per uscire di casa. Partendo dalle difficoltà che molti genitori mi raccontano, sia su Instagram che nel Forum della Comunità La Tela, condivido alcune riflessioni e suggerimenti per aiutarvi a trovare un equilibrio nella fatica di queste mattine turbolente, per non arrivare all'urlo e uscire di casa sempre arrabbiati e pieni di sensi di colpa (perché magari avete dovuto vestire vostrə figlə con la forza). I link e i contenuti relazionati a questo episodio li trovate nella pagina del podcast su latela.com/podcast (cercate il numero 208).
In questo podcast analizziamo la questione della revoca da parte di alcuni comuni italiani della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Partendo dal caso del Comune di Opi (L'Aquila) – che ha revocato la cittadinanza onoraria conferita a Benito Mussolini nel 1924, attraverso la decisione presa dal Consiglio Comunale, con un'apposita mozione presentata dal sindaco Antonio Di Santo, poi votata all'unanimità – ascolterete sulla vicenda l'opinione dello storico Leo Goretti, Responsabile del Programma di ricerca “Politica estera dell'Italia” dell'Istituto Affari Internazionali e direttore di The International Spectator. Nel podcast i perché della scelta di cancellare il “Conferimento della cittadinanza onoraria a sua eccellenza Benito Mussolini” dalle parole del sindaco di Opi Antonio Di Santo, che racconta alcune storie che hanno coinvolto Opi nella Seconda guerra mondiale. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Le questioni della Storia ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Partendo da Federico Fellini e lettura dei tarocchi, Fabio Volo indaga le cose imparate dagli ascoltatori.
Come motivare i team a innovare? Quali possono essere i motori del cambiamento? In questo episodio di “Scenari“, Alberto Mattiello incontra Enrico Bassi, designer che ha girato quattro continenti per coordinare progetti di innovazione, da protesi realizzate con la stampante 3D a Bali ad attività di formazione in laboratori per giovani imprenditori del Kenya. Partendo dalle sue esperienze personali, Enrico Bassi offre diversi approcci metodologici su come portare le persone ad affrontare con entusiasmo il cambiamento, anche in contesti multiculturali e complessi.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Roberto Inchingolo"La vendetta delle orche"e altre storie di resistenza animaleCodice Edizioniwww.codiceedizioni.itLa vendetta delle orche è un libro sulla resistenza animale, ma non nel senso comune di attivismo animalista. La nostra relazione con gli animali è a dir poco bizzarra: dopo aver esplorato ogni angolo della Terra e plasmato a nostro uso e consumo l'ambiente che ci circonda, noi esseri umani ci consideriamo la specie dominante di questo pianeta. Applichiamo questa mentalità anche agli animali, con la pretesa di averli sempre sotto controllo. Ma non sempre loro sono d'accordo. Partendo da casi e notizie di cronaca di animali che “si vendicano” contro di noi, Roberto Inchingolo racconta storie di specie che, a modo loro, sfuggono alla nostra presa e riescono, ogni tanto, a prendersi qualche rivincita. Dai fenicotteri che fuggono dalle gabbie degli zoo ai maiali che mangiano i loro allevatori, fino alle orche che distruggono le barche che affollano il mare, queste storie parlano di evoluzione e coesistenza, invitandoci a riflettere sul nostro rapporto con gli animali e svelando che il controllo umano sul mondo naturale è molto meno saldo di quanto si pensi.«Plasmare non vuol dire avere sotto controllo. Noi umani siamo creature della natura e in quanto tali soggetti alle sue stesse regole. Il pensarla diversamente è frutto di percezione falsata, di banale ignoranza del mondo naturale e di presunzione d'onnipotenza. Dell'Antropocene siamo protagonisti, ma non unici attori. Come vedremo in questo libro, negli interstizi, in maniera clandestina e fugace, altre specie sopravvivono e prosperano, facendo resistenza al nostro dominio.»Roberto InchingoloÈ laureato in Scienze naturali presso l'Università di Bologna e ha conseguito un master in Comunicazione della scienza presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Ha lavorato come giornalista scientifico freelance e divulgatore presso la Cambridge University, l'Institute of Cancer Research di Londra e lo Human Brain Project a Marsiglia. Ha pubblicato Perché ci piace il pericolo (Sironi, 2013) e Zoocrazia. La vita politica degli animali (Durango Edizioni, 2021). Finito di scrivere La vendetta delle orche, è tornato a essere vegetariano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
PUNTATA 01 - Mangiare bene non significa solo soddisfare il fabbisogno energetico del nostro corpo, ma anche prendersi cura della salute a lungo termine. Questo podcast in 2 puntate, di libero accesso e senza registrazione, esplora in modo semplice ma scientifico il ruolo essenziale che il cibo gioca nel benessere quotidiano. Consigliato soprattutto ad appassionati e neofiti che intendono costruire le basi di partenza per approfondire le tematiche dell'alimentazione consapevole. Partendo dal bilancio energetico fino all'importanza dei macronutrienti – carboidrati, proteine e grassi – e dei micronutrienti essenziali, come vitamine e minerali, sarà approfondito il legame tra alimentazione e metabolismo. Saranno sfatati alcuni falsi miti legati a diete (in particolare low-carb) e variazione del peso e della composizione corporea. Ampio spazio all'influenza dell'alimentazione nelle diverse fasi della vita, alla prevenzione e trattamento di patologie croniche (diabete, steatosi epatica, insulino-resistenza, osteoporosi, sarcopenia, ecc.). Non mancherà un'analisi della qualità dei cibi che consumiamo, i rischi di un'alimentazione monotona e il ruolo del cibo nella regolazione della fame e della sazietà. Infine sarà esplorato il legame tra alimentazione e malattie neurodegenerative. Il podcast si propone di fornire strumenti pratici e subito attuabili per rendere la propria alimentazione più consapevole, equilibrata e funzionale allo stile di vita.
PUNTATA 02 - Mangiare bene non significa solo soddisfare il fabbisogno energetico del nostro corpo, ma anche prendersi cura della salute a lungo termine. Questo podcast in 2 puntate, di libero accesso e senza registrazione, esplora in modo semplice ma scientifico il ruolo essenziale che il cibo gioca nel benessere quotidiano. Consigliato soprattutto ad appassionati e neofiti che intendono costruire le basi di partenza per approfondire le tematiche dell'alimentazione consapevole. Partendo dal bilancio energetico fino all'importanza dei macronutrienti – carboidrati, proteine e grassi – e dei micronutrienti essenziali, come vitamine e minerali, sarà approfondito il legame tra alimentazione e metabolismo. Saranno sfatati alcuni falsi miti legati a diete (in particolare low-carb) e variazione del peso e della composizione corporea. Ampio spazio all'influenza dell'alimentazione nelle diverse fasi della vita, alla prevenzione e trattamento di patologie croniche (diabete, steatosi epatica, insulino-resistenza, osteoporosi, sarcopenia, ecc.). Non mancherà un'analisi della qualità dei cibi che consumiamo, i rischi di un'alimentazione monotona e il ruolo del cibo nella regolazione della fame e della sazietà. Infine sarà esplorato il legame tra alimentazione e malattie neurodegenerative. Il podcast si propone di fornire strumenti pratici e subito attuabili per rendere la propria alimentazione più consapevole, equilibrata e funzionale allo stile di vita.
Federica Benassi"L'educazione dei maschi"Per un mondo senza femminicidiPer le generazioni di domani, più giuste e più ugualiMinerva Edizioniwww.minervaedizioni.comL'escalation dei casi di femminicidio indica l'esigenza di trovare modelli in grado di allevare le nuove generazioni impartendo loro principi autentici di giustizia sociale, uguaglianza, rispetto e dignità della persona. In questo libro la dottoressa Federica Benassi, counselor con esperienza trentennale al fianco delle famiglie e nelle scuole, analizza attentamente i fenomeni in atto, per arrivare a identificare i principali nodi che hanno condotto tanti adulti di oggi alle drammatiche situazioni quotidianamente sotto i nostri occhi.Partendo dagli stimoli subliminali alla guerra, che fin dalla prima infanzia arrivano attraverso modelli culturali, sociali e perfino religiosi, l'autrice offre ai lettori il bagaglio delle sue esperienze sul campo, rendendo al tempo stesso un affresco della società contemporanea. Ad esempio di un'Italia in cui la maternità e la paternità sono sempre più un lusso che pochi possono permettersi, a differenza di altri Paesi europei che sostengono il ruolo genitoriale.Trovare nuovi metodi nell'educazione dei maschi e delle ragazze, in famiglia come a scuola e nella società, è dunque la sfida che l'autrice affronta di petto in questo volume, utilizzando tutti gli strumenti di cui ha fatto tesoro e che oggi offre ai lettori. Per giungere alla conclusione che dall'“Educazione dei maschi” si può approdare alla “Educazione dai maschi”: l'autrice riporta infatti numerose, nobili esperienze di tanti educatori di sesso maschile. Perché sono loro a rappresentare un autentico paradigma per il cambiamento, verso modelli della società e della famiglia più giusti e più uguali.Federica Benassi. Counselor, imprenditrice esperta di comunicazione e relazione nella famiglia, gestisce un asilo nido a Bologna da tre decenni. Ha aperto i primi centri estivi per bambini e adolescenti in Romagna. I suoi corsi e seminari nelle scuole sono un punto di riferimento per molti genitori e insegnanti. Ha conseguito un master in Problem Solving in Lettonia, a Riga, dopo aver vinto una borsa di studio. Molto attiva sui social network, utilizza i video per diffondere consapevolezza sulle problematiche familiari. Spesso è presente come opinionista in numerose emittenti televisive per affrontare i problemi riguardanti le relazioni fra genitori e figli. Prima di questo libro ha pubblicato Genitori e adolescenti – Il manuale del pronto soccorso (con prefazione del prof. Maurizio Fabbri) e Abbasso i compiti (2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Sergio Givone"La ragionevole speranza"Solferino Libriwww.solferinolibri.itÈ ragionevole credere nell'aldilà? Non solo non è una questione oziosa, ma c'è anzi un'illustre tradizione filosofica in proposito. Kant si chiedeva «in che cosa possiamo ragionevolmente sperare?» e sosteneva che la vita eterna è una faccenda che riguarda la filosofia prima ancora che la religione. Jaspers parlava della necessità di una «fede filosofica» in grado di fare un po' di luce sulla questione del nulla e anche di quelle potenze oscure che abitano le profondità dell'umano. D'altra parte la riflessione sull'immortalità dell'anima è stata da Socrate consegnata a Platone, da questi a Plotino e poi al neoplatonismo, fino alla mistica speculativa, all'idealismo e infine all'ontologia. Oggi, di questo tema, sembrano essersi perse le tracce.Partendo da quello che hanno scritto questi e altri grandi pensatori, Givone sposta ben presto il discorso all'oggi, per chiedersi come una questione apparentemente sorpassata – l'aldilà, la vita dopo la morte – incredibilmente resti attuale: in molti continuano infatti a strizzarle l'occhio, come non rassegnandosi all'idea di archiviarla del tutto. E così, raccontando anche il momento del commiato a Sergio Staino, cui molti amici dichiaratamente atei auguravano in Palazzo Vecchio a Firenze «buon viaggio», Givone ci consegna un libro che tratta il grande tema della vita dopo la morte restando però saldamente ancorato alla vita stessa, proprio quella che ci tocca vivere in un'epoca disincantata e ignara di qualsiasi trascendenza.Sergio Givone è nato in provincia di Vercelli nel 1944 e risiede a Firenze.Filosofo e romanziere, è professore emerito all'Università di Firenze, dove è stato ordinario di Estetica presso la facoltà di Lettere e Filosofia. I suoi studi riguardano in particolare l'estetica e il pensiero tragico.Tra i suoi libri, Storia del nulla (Laterza 1995), Non c'è più tempo (Einaudi 2008), Metafisica della peste (Einaudi 2012) e Luce d'addio. Dialoghi dell'amore ferito (Olschki 2016).Nel 2018, per Solferino, ha pubblicato Quant'è vero Dio. Perché non possiamo fare a meno della religione, giunto alla quinta edizione, e Fra terra e cielo. La vera storia della cupola di Brunelleschi (2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
A Parola Progetto non si affrontano quasi mai temi di attualità, ma questa puntata speciale è un'eccezione. Parliamo infatti con Tommaso Bovo di "Design Data. Indagine sul design in Italia", una ricerca che da alcune settimane sta facendo discutere l'intera comunità del design italiano.Partendo dalla pubblicazione di questi dati, affrontiamo temi cruciali per il settore: dal rapporto tra designer e industria alla crisi della critica, dalla trasformazione dei media alla crescente influenza dei podcast.Tommaso ci racconta il dietro le quinte della ricerca, il metodo adottato e le reazioni che ha suscitato, con la convinzione profonda che, se non si ascoltano i designer, il design non si può comprendere fino in fondo.I link dell'episodio:- La ricerca “Design Data. Indagine sul design in Italia”, curata da Tommaso Bovo con ISIA Firenze https://drive.google.com/drive/folders/1vX3oDZGcZA5oaJAl_rJAQm8tmlWf4eHP - “Design Data: il design raccontato dai designer” di Laura Traldi su Interni https://www.internimagazine.it/approfondimenti/opinioni/design-data-raccontare-il-design-dalla-parte-dei-designer/ - “Il racconto del design, oggi. Le mie riflessioni sulla ricerca di cui parliamo da giorni” di Paolo Casicci su Cieloterra https://www.cieloterradesign.com/editorial/design-designers/inserisci-il-titolo-5c9220 - “Da cosa nasce cosa” di Bruno Munari https://www.laterza.it/scheda-libro/?isbn=9788858128770
In questo episodio di Educare con Calma parliamo del rapporto di bambini e ragazzi con il cellulare, anche grazie agli spunti offerti da Giulia Dall'Aglio, professionista nel campo della tecnologia e del benessere digitale delle famiglie. Partendo da un aneddoto del tour del libro che ho approfondito nella newsletter di dicembre 2024, analizziamo le dinamiche legate alla richiesta di avere il primo smartphone, e con Giulia esploriamo i dubbi che accomunano tante famiglie e gli strumenti per accompagnare nostrǝ figlǝ in questa decisione. Vi porto infine due riflessioni sul lavoro che possiamo fare anche con bimbǝ piccolǝ per arrivare preparatǝ a questo momento (e per farlo vi leggo anche un estratto della newsletter di luglio 2024), e sull'approccio alla tecnologia in famiglia. 00:30 Preadolescenti e uso dei cellulari05:15 Intervento di Giulia Dall'Aglio sulla gestione della richiesta del primo cellulare13:01 Un dietro le quinte dell'episodio14:32 Il piano digitale per la famiglia15:06 Come gettare le basi di questa conversazione22:17 L'approccio alla tecnologia in famiglia Trovate i link e i contenuti relazionati a questo episodio nella pagina del podcast su latela.com/podcast, e lì potete scaricare anche il PDF creato da Giulia: «Primo telefono? Guida pratica per genitori consapevoli», che menziono nell'episodio (cercate il numero 204 o scrivete il titolo nella lente di ingrandimento in altro a destra).
In occasione del quindicesimo anniversario di iPad cerchiamo di riflettere sul ruolo del tablet nel 2025.Partendo dalla mia esperienza con iPad mini A17 Pro e iPad Pro M4, analizzo come questo dispositivo sia cambiato nel tempo e mi chiedo: a cosa serve davvero un tablet oggi? Un viaggio tra passato, presente e futuro di uno dei prodotti più iconici di Apple.Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
Giovanni Tesio"Poeti piemontesi dal Novecento ai giorni nostri"Centro Studi Piemontesiwww.studipiemontesi.itA cura di Giovanni Tesio e Albina MalerbaCon la collaborazione di Giuseppe Goria, Dario Pasero, e di Remigio Bertolino, Nicola Duberti, Sergio Garuzzo, Gianfranco Pavesi.Premessa di Lodovico Passerin d'Entrèves.Copertina di Ugo Nespolo.Un'antologia che completa un lungo percorso, cominciato con Dalle origini al Settecento, proseguito con Dalla stagione giacobina alla fine dell'Ottocento e ora completato con il Novecento arrivando ai giorni nostri. Una panoramica della poesia in piemontese che in questo volume si dispone sia come proposta di valori consolidati sia come proposta di voci collocate per spazi ragionevolmente geografici in una rappresentanza tanto numerosa quanto singolarmente significativa. Partendo dalla poesia dei due poeti maggiori, o in ogni caso diversamente rappresentativi del Novecento, Nino Costa e Pinin Pacòt, il quadro generale prevede un manipolo di voci che per ragioni diverse – originalità di esiti o ricchezza espressiva – rappresentano il capitale riconosciuto del patrimonio regionale, cui le voci più numerose succedono in notevole, ma ragionata quantità: 197 i poeti antologizzati per un panorama che non ha la pretesa di essere esaustivo ma non manca all'onesta ambizione di essere quanto meno indicativo.Questi i poeti antologizzati: Agostini Valter, Albano Mario, Algozino Elisa, Alvazzi Delfrate Alessio, Ara Ettore, Arpino Giovanni, Aschero Sergio, Badalin Dumini [Domenico Badalin], Balbo Cleo [Clementina] Balossini Annamaria, Balossino Bruno, Barberis Aldo, Baretti Carlo, Barrel Albino, Battagliotti Padre Mario, Bellezza Silvio, Bellino Marita, Bellino Sergio, Bermani Sandro, Bermond Remigio, Bertodatti Remo [Remo dij Ber], Bertolino Remigio, Bertolotto Renato, Bertoni Franco, Billò Ernesto, Bodrero Antonio [Tòni Bodrìe, Barba Tòni], Bocchio Ginevra, Boetti Domenico [Barbafiore], Boggio Gabriele [Gabriel Bòch], Bonavero Michele, Bonino Priola Felicina, Bono Giovanni, Botto Oscar, Brandone Giuseppe, Brero Camillo, Brero Lorenzo [Renso dla Tor], Briatore Ezio, Buratti Domenico Agostino, Burat Tavo [Gustavo Buratti], Buronzo Vincenzo, Calchera Giovanni, Calleri Damonte Giacomo [Jaco Calleri], Canestri Andrea, Carasso Elena, Casalegno Giuseppe [Pinòt], Cattero Bertato Gemma, Cavallo Adriano, Ceresa Luigi, Cerutti Mario [Mario dla ‘Rnesta], Cesulani Dario [Cesare Israel Laudi], Chiodo Cino, Chiorino Marisa [Marisòt], Ciolì [Giovanni Battista Porta], Cismondi Luigi, Clivio Gianrenzo P., Coccio Carlo, Cocito Carlo, Coda Forno Maria Pia [Mapi], Colombo Angelo Ettore, Comino Carlo, Comino Francesco, Corzetto Vignot Pietro [Pédar Corzat Vignòt], Cosio Tavio, Costa Nino, Dadone Mario, Danesi Mottura Silvana, Dardanelli Anna, Dardanello Carlo, Daverio Aldo, De Maria Giuseppe, Donna Sergio, Dorato Bianca, Duberti Nicola, Einaudi Silvio, Falzoni Luisa, Farassino Gipo, Fenoglio De Angelis Malilla [Maria], Ferrero Maria, Fino Saverio Francesco, Frusta Arrigo, Fusero Michele, Gallina Oreste, Gamba Pinuccia, Gandolfo Renzo, Garzulano Antonio, Gastaldi Giuseppe, Genocchio Giulio Carlo, Giacomino Margherita [Rita], Giai-Via Mario, Giberti Giulio Andrea, Gianotti Giovanni, Gilardino Giuseppe [Beppe dij Lòta], Gili Pier Giorgio, Gillio Umberto, Giordanengo Gino, Giordano Antonio, Giraudi Anita, Giuffrida Franco, Gonella Francesco Ermenegildo [Don Gonela], Goria Giuseppe, Gregorio Giovanni, Grosso Michela, Gullino Enrico, Ilotti Virginio, Lagna Vincenzo [Censin], Lazzarone Giuseppe, Locardi Sandro, Luciano Luigi, Maggi Paolo, Magnani Giovanni, Magrassi Lorenzo, Maiocco Attilio, Malerba Albina, Malpassuto Teresio, Martelli Mario, Massara Mary [Mariarosa], Massimino Bruno, Michelis Marco, Molin-Pradel Rabino Anna, Mondino Federico [Fredrich Mond-cit], Mongardi Passigli Mariolina, Morello Giovanni, Moro Colli Fernanda, Mortarino Gian Battista, Mottura Armando, Negri Cristina, Nicola Alfredo [Alfredino], Nivod dël Cavagnat, Notario Sergio, Olivero Luigi, Origlia Luciano, Pacòt Pinin [Giuseppe Pacotto], Pagani Fernanda, Paggio Fernando [Ferdinando Viale], Pasero Dario, Paris Mario, Pavesi Gianfranco, Pecco Barnaba, Perino-Bert Michelangelo, Pelleri Maria Maddalena, Piazza Ettore, Pich Vincenzo [Censin], Pignatelli Fabrizio Livio, Poggetto Ines, Ponsero Daniele, Porta Carlo [Carlin], Portiglia Augusto, Prato Franca, Prioli Zutta Concetta, Rabbia Candida, Rapetti Giovanni, Ratin Giovanni [Giovanni Giuseppe Andrea Figarolo Tarino], Ravizza Luciano, Regis Carlo, Revelli Tomatis Elisa, Ribatto Enea, Rinaudo Silvio, Robotti Mario, Roccati Vigin [Luigi Roccati], Rocco Carlotta [Carlottina], Rollè Vittoria, Rolfi Giorgio, Rollone Antonio, Rollone Valerio, Ronco Umberto Luigi, Rossetti Livio, Rosso Giuseppe [Bep Ross], Rovere Teresio, Sansalvadore Pietro [Piero], Santavera Luigia [Luisa Cappone], Savoia Agostini Gianna, Scarafia Luciano, Segre Giulio, Sguazzini Fabrizio, Spaldo Attilio, Susa Ferdinanda, Tami Armando, Tavella Antonio, Tencaioli Giuseppe, Tesio Giovanni, Tessitore Luigi, Teti Giovanni [Siolòt], Ticozzi Dante, Turlo Pinet, Valabrega Giacobbe Enrico [GEV], Vanoni Castagneri Elisa, Variglia Camillo [Cirillo Valmagia], Vaudagnotti Attilio, Velati Piero, Vercelletti Edoardo, Vercellino Arturo, Viberti Silvio, Vincobrio Cesare [Severino Braccio], Viviani Salvatore, Zamponi Rosanna, Zanetti Giacomo Maria, Zucco Piero.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Chi vuole vivere per sempre? Il mercato della tecnologia a supporto della salute e della longevità sta prendendo sempre più piede, con device connessi che permettono di monitorare il proprio stato e tecnologie indossabili e adattive, come esoscheletri robotici, termometri per ormoni e auricolari che rilevano le onde celebrali. Partendo dalle novità del CES di Las Vegas, ecco come la tecnologia può aiutarci a vivere più a lungo e a vivere meglio.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Andrea Falcone"Mi prendo il mondo"ParmaSalone Internazionale del Libro«Non c'è niente come un sogno per creare il futuro». Partendo dalle parole di Victor Hugo, forte del successo riscosso nel 2024 e orgogliosa del protagonismo giovanile che la guida, torna per il secondo anno a Parma, città che si è conquistata il titolo di European Youth Capital 2027, l'iniziativa “Mi prendo il mondo”. La manifestazione è ideata dal Salone Internazionale del Libro di Torino , insieme con i giovani riuniti nella “Direzione Futura”, in collaborazione con la Città di Parma, con il sostegno di Fondazione Cariparma e con il patrocinio dell'Università di Parma.Occasioni di confronto per le nuove generazioni con grandi ospiti da tutta Italia e non solo, dialoghi aperti sulla contemporaneità con i giovani protagonisti, momenti di condivisione di storie ed esperienze che possano essere di ispirazione per ragazze e ragazzi, come bussola per le scelte sul proprio futuro. Sono gli elementi peculiari di “Mi prendo il mondo – In dialogo con le nuove generazioni su attualità , crescita, lavoro”, che si svolgerà da giovedì 23 a domenica 26 gennaio 2025 a Parma al Paganini Cong ressi e in altri spazi cittadini, con un'anteprima giovedì 16 gennaio al Ridotto del Teatro Regio di Parma.Grandi lezioni, incontri e dialoghi, molti dei quali condotti dai giovani della “Direzione Futura 2025” , caratterizzeranno la manifestazione, con ospiti da tutta Italia e non solo: autrici e autori, divulgatrici e divulgatori, artiste e artisti, scelti per il loro sguardo sul mondo, la loro visione sui temi dell'attualità, la loro capacità di immaginare il futuro, le loro storie e le loro esperienze in grado di offrire un esempio alle nuove generazioni. Un evento “ispirazionale”, che sappia stimolare idee e dare impulso alla vitalità innata delle ragazze e dei ragazzi di oggi per accompagnarli nel loro cammino verso gli orizzonti che più sentono propri, in un mondo che sta vivendo impressionanti cambiamenti culturali e di approccio al lavoro.Diverse le aree che saranno al centro del dibattito, aperto non solo ai giovani, ma a tutto il pubblico di lettrici e lettori: letteratura, arte, giornalismo, diritti e pari opportunità, psicologia e salute mentale, lavoro e imprenditoria, solidarietà e accoglienza, ambiente e sostenibilità, cinema e teatro, giornalismo e nuovi media, sport e inclusione.Tra gli ospiti e le ospiti:lo scrittore e conduttore radiofonico Matteo Bussola (16 gennaio); la giornalista e scrittrice Annarita Briganti (23 gennaio); Daria Bignardi, scrittrice e conduttrice ra diotelevisiva (26 gennaio); Manlio Castagna, autore di libri fantasy, (23 e 24 gennaio); lo scrittore bestseller Gianrico Carofiglio (26 gennaio); l'influencer esperto di spreco alimentare e cucina vegetariana Alessio Cicchini, famoso sui social come @rucoolaaa (24 gennaio): Francesca Coin , sociologa attenta ai temi del lavoro e delle diseguaglianze sociali (25 gennaio); la regista teatrale Emma Dante (23 gennaio); Riccardo Falcinelli, art director e designer, con lo scrittore Tommaso Pincio (25 gennaio); l'illustratrice Fumettibrutti (23 gennaio); lo scrittore Fabio Genovesi (24 gennaio); lo scrittore Premio Strega Paolo Giordano (26 gennaio); l'attrice e comica Michela Giraud (25 gennaio); la regina del romance Felicia Kingsley, con la scrittrice Lea Landucci (24 gennaio); lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini , presidente della Fondazione Minotauro (25 gennaio); il giornalista Marco lo Conte (25 gennaio); la giornalista inviata di guerra Francesca Mannocchi (23 gennaio); lo scrittore Daniele Mencarelli (23 gennaio); il giornalista Luca Misculin per la realizzazione di un podcast con la “Direzione Futura 2025”; lo scrittore e podcaster Francesco Pacifico (24 gennaio); la giornalista di Esteri Cecilia Sala (23 gennaio); Barbara Stefanelli, direttrice di Sette del Corriere della Sera, e Paola Peduzzi, giornalista di Esteri de Il Foglio (24 gennaio) in dialogo con la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino Annalena Benini; il giornalista e conduttore Federico Taddia (23 gennaio); il giornalista di scienza e tecnologia Luca Tremolada (26 gennaio); la giornalista e autrice francese Victoire Tuaillon (24 gennaio); la scrittrice Nadeesha Uyangoda (24 gennaio) ; lo storico dell'arte e divulgatore Jacopo Veneziani (26 gennaio).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Carla Sozzani è una figura chiave della moda contemporanea e ha trasformato editoria, retail, stile e arte. Ha iniziato la carriera nell'editoria lavorando per Cherie Moda, Vogue ed Elle, per poi collaborare a stretto contatto con designer iconici come Romeo Gigli e Azzedine Alaïa.Fondatrice del primo concept store al mondo, 10 Corso Como, e della Galleria Carla Sozzani, ha rivoluzionato la fruizione di moda e arte, ridefinendo allo stesso tempo l'urbanistica di Milano. Oggi si dedica alla Fondazione Sozzani, continuando a promuovere la conoscenza, la fotografia e la moda. Partendo dal libro “Carla Sozzani: arte vita moda” percorriamo le tappe fondamentali della sua carriera, fatta di incontri unici e progetti memorabili, tutti alimentati da una naturale e costante curiosità.--------------------------------------I link dell'episodio:- La Fondazione Sozzani https://fondazionesozzani.org- La Fondation Azzedine Alaïa https://fondationazzedinealaia.org- Il libro "Carla Sozzani: Arte vita moda" di Louise Baring https://www.ippocampoedizioni.it/libro/9788867229383- "Il giovane Holden" di J. D. Salinger https://it.wikipedia.org/wiki/Il_giovane_Holden
Quando guardate una protesi, una gamba, una mano, avete davanti un rimedio, uno spiraglio che permette di poter risolvere una disabilità fisica. Ogni protesi racconta una storia, la storia di una persona e di un dramma, di una difficoltà ma anche una storia di rinascita. Inoltre, è incredibile pensare come le più grandi innovazioni nel campo delle protesi siano scaturite da persone che avevano perso un arto.In questo episodio speciale, Luca e Valeria vi portano in un viaggio nel tempo. Partendo dalla guerra civile americana, ripercorreremo insieme la storia delle protesi, di come siano diventati, da costrutti semplici e cigolanti per amputati di guerra, a strumenti dalla tecnologia avanzatissima, in grado di poter addirittura permetterci di superare le capacità umane.Per approfondire:Mayhew, E. (2013). Wounded: A New History of the Western Front in World War I. Oxford University Press.Mayhew, E. (2017). A heavy reckoning: war, medicine and survival in Afghanistan and beyond. Profile Books.Microprocessor knee and LINXGailey, R. S., & Clemens, S. M. (2017). Sacrifice, science, and support: a history of modern prosthetics. Full Stride: Advancing the State of the Art in Lower Extremity Gait Systems, 35-54.Khatchadourian, R. (2018). Degrees of freedom. The New Yorker, 26.Next-generation prosthetics aim to rewire the brain and the bodyHerr, H., & Wilkenfeld, A. (2003). User‐adaptive control of a magnetorheological prosthetic knee. Industrial Robot: An International Journal, 30(1), 42-55.MIT Media Lab, Hugh HerrQuesto episodio è stato reso disponibile in anteprima a chi ci ha sostenuto e per chi fa parte del supporters club di Spreaker. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast--1762253/support.
In questo episodio di Educare con Calma parlo insieme a Teresa Potenza e Najwa Saady di genocidio e di come possiamo avviare questa conversazione con i nostri figli. Partendo dalle nostre esperienze personali e professionali, discutiamo l'importanza di educare i bambini alla comprensione della guerra, del razzismo e del rispetto per la diversità. Un episodio ricco di riflessioni e suggerimenti pratici per gestire temi complessi con sensibilità e onestà. :: Due chiarimenti: 1. Quando dico che oggi non esiterei a parlare di genocidio con i miei figli a nessuna età, intendo se loro, anche da molto piccoli, mi facessero domande. Senza quelle domande, avviare la conversazione sul genocidio spesso richiede, come diciamo nell'episodio, preparazione nostra, osservazione dei nostri figli e, a volte, «precursori»; 2. Noi non siamo religiosi: per questo la conversazione sulla morte per noi non include dove va l'anima dopo la morte (spieghiamo queste differenza quando parliamo di diverse religione). :: Nell'episodio menziono Le pratiche di pace di Arianna Basile che puoi scoprire qui. Tutti gli altri contenuti menzionati puoi trovarli nella pagina dedicata a questo episodio su latela.com/podcast 01:27 Conversazioni sul genocidio nei nostri viaggi 03:37 Parlare di cose difficili con i bambini 12:28 Intervento di Najwa Saady 16:58 Intervento di Teresa Potenza 22:36 Riflessioni finali sull'attivismo :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di