POPULARITY
#TEMA SaaS RIP : La era de los agentes.AI# SPEAKERS
Bienvenidos a un nuevo episodio, una nueva xTALKS.AI donde hablamos de...
La firma dell'autore della strage di Bologna su l'Unita? Sì, è proprio così. Valerio Fioravanti è una nuova firma del quotidiano resuscitato da Gramsci a Alfredo Romeo, sotto la direzione di Piero Sansonetti. Ed è proprio quel Fioravanti, già esponente dei Nuclei armati rivoluzionari, neofascista ed eversivo, condannato per la strage alla stazione. Una carneficina che il neo collaboratore de L'Unità ha sempre negato di aver compiuto, nonostante una condanna definitiva all'ergastolo. #LaSveglia per La Notizia
Firma de opinión del empresario y emprendedor Alfredo Romeo, en Hoy por Hoy Córdoba
Firma de opinión en Hoy por Hoy Córdoba
Value School | Ahorro, finanzas personales, economía, inversión y value investing
Las monedas digitales gubernamentales (denominadas CBDC por sus siglas en inglés) brindarán a los gobiernos y a los bancos centrales el control absoluto de la propiedad privada. El dinero programable tendrá las características que defina el administrador del sistema en cada momento, permitirá microgestionar cualquiera de nuestras transacciones y trazar nuestro comportamiento como nunca. A lo largo de esta sesión con el empresario y divulgador Alfredo Romeo analizaremos hasta qué punto las CBDC suponen una amenaza para la propiedad privada y la riqueza de los ahorradores, si pueden convertirse en la herramienta definitiva de control social, y si una moneda digital como Bitcoin puede llegar a ser la única defensa del ciudadano en una distopía de control absoluto estatal. Si te ha gustado el programa, déjanos un comentario y danos una valoración alta en la plataforma donde lo hayas escuchado. No olvides darte de alta en www.valueschool.es para obtener información sobre nuestras actividades y acceder a todo nuestro material gratuito. Recuerda que también puedes seguirnos en Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn y en nuestro canal de YouTube. (Música: "Corporate Innovative" by Scott Holmes). http://www.scottholmesmusic.com
La storia della batteria è, rispetto agli altri strumenti, è molto breve, poco più di un secolo. In questi 100 anni ne sono successe di tutti i colori, tanto da rendere la batteria lo strumento che ha vissuto l'evoluzione più veloce del mondo.
Alfredo Romeo è l'uomo che più di tutti ha portato la batteria nelle nostre case, soprattutto negli anni pre-internet, dirigendo le riviste "Percussioni", "Batteria" e "Drumset Mag". Batterista, didatta e esperto di storia della batteria, sarà a nostra disposizione per raccontarci il suo percorso e la sua visone musicale.TIMELINE VIDEO0:00 Chi è Alfredo Romeo 3:22 Come è iniziato il lavoro per Percussioni7:20 L'importanza delle riviste musicali9:50 Negli anni '90 giravano soldi12:10 Imparare dai grandi artisti15:10 Il rapporto con Marco Volpe17:55 Il rapporto con Bob Baruffaldi19:40 Studiare la storia della batteria26:25 Come è nata la cassa da 18 pollici34:05 Gene Krupa: il primo studioso dello strumento34:50 Fare musica insieme agli altri39:00 Esperienza o libri didattici40:45 L'evoluzione di "Percussioni"43:37 Qualcuno ha rifiutato le interviste?45:00 L'intervista a Nicko McBrain degli Iron Maiden47:00 Intervistare gli artisti se non sei preparato52:36 Le critiche ricevute a "Percussioni"55:13 Come venivano gestite le recensioni 57:03 Saper dire di no 1:00:22 Il rapporto con Drum Club1:02:04 La fine di Drumset Mag 1:05:03 Feedback dai batteristi italiani1:08:15 Quanti batteristi ci sono in Italia? 1:10:40 Il rullante "della vita"1:15:56 Il rapporto con Roberto Gatto► I miei CORSI ONLINE: http://bit.ly/corsidibatteria
Il giudice e l'imprenditore. Gaspare Sturzo e Alfredo Romeo. Sono due dei protagonisti, su fronti opposti, dell'inchiesta Consip delle procure di Napoli e Roma. L'ipotesi di reato principale è la corruzione negli appalti pubblici della centrale degli acquisti per la pubblica amministrazione. Gaspare Sturzo è il gip del Tribunale di Roma che ha scritto l'ordinanza di convalida dell'arresto di Alfredo Romeo. Il Romeo, invece, è l'imprenditore napoletano accusato di aver corrotto il dirigente Consip Marco Gasparri per essere favorito nell'aggiudicazione degli appalti. ..Da alcuni stralci dell'ordinanza di Sturzo e dalla memoria difensiva di Romeo emerge un quadro della particolare della corruzione di oggi. Il gip Gaspare Sturzo – in un passaggio delle 60 pagine dell'ordinanza – ha scritto che l'imprenditore Alfredo Romeo «giustifica l'infiltrazione criminale in Consip come legittima difesa criminale rispetto alle condotte di altri (imprenditori e politici, ndr) volte alla sua esclusione». Secondo questa ricostruzione Alfredo Romeo avrebbe tentato di infiltrarsi alla Consip (secondo l'accusa commettendo il reato di corruzione) per ottenere appalti. Un'infiltrazione criminale che sarebbe stata rivendicata dall'imprenditore napoletano come una “legittima difesa” rispetto ai tentativi di escluderlo dagli appalti. Gaspare Sturzo, il giudice, e Alfredo Romeo, l'imprenditore, ieri si sono incontrati nel carcere di Regina Coeli per l'interrogatorio. Silenzio dell'imprenditore. Romeo ha parlato attraverso un documento dei suoi legali: “altro che privilegiato – sostiene l'impenditore – in Consip ero emarginato. Sono stato fregato più volte”. Sembra di essere ritornati al concetto di “dazione ambientale”, coniato da Antonio di Pietro all'inizio degli anni ‘90, prima che scoppiasse Mani Pulite. Dazione ambientale e legittima difesa criminale, dunque. Quali differenze ci sono tra la corruzione dell'inizio degli anni ‘90 e quella di oggi? ..Da questo interrogativo comincia la puntata di oggi di Memos. Ospite Elena Pulcini, dell'Università di Firenze dove insegna filosofia sociale. Pulcini è studiosa di antropologia politica. L'altro ospite è Alberto Vannucci che insegna scienza politica all'Università di Pisa. Tra i suoi filoni principali di ricerca ci sono le organizzazioni criminali e la corruzione politico-amministrativa. Vannucci dal 2010 coordina il Master universitario in “Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione”.
Il giudice e l’imprenditore. Gaspare Sturzo e Alfredo Romeo. Sono due dei protagonisti, su fronti opposti, dell’inchiesta Consip delle procure di Napoli e Roma. L’ipotesi di reato principale è la corruzione negli appalti pubblici della centrale degli acquisti per la pubblica amministrazione. Gaspare Sturzo è il gip del Tribunale di Roma che ha scritto l’ordinanza di convalida dell’arresto di Alfredo Romeo. Il Romeo, invece, è l’imprenditore napoletano accusato di aver corrotto il dirigente Consip Marco Gasparri per essere favorito nell’aggiudicazione degli appalti. ..Da alcuni stralci dell’ordinanza di Sturzo e dalla memoria difensiva di Romeo emerge un quadro della particolare della corruzione di oggi. Il gip Gaspare Sturzo – in un passaggio delle 60 pagine dell’ordinanza – ha scritto che l’imprenditore Alfredo Romeo «giustifica l’infiltrazione criminale in Consip come legittima difesa criminale rispetto alle condotte di altri (imprenditori e politici, ndr) volte alla sua esclusione». Secondo questa ricostruzione Alfredo Romeo avrebbe tentato di infiltrarsi alla Consip (secondo l’accusa commettendo il reato di corruzione) per ottenere appalti. Un’infiltrazione criminale che sarebbe stata rivendicata dall’imprenditore napoletano come una “legittima difesa” rispetto ai tentativi di escluderlo dagli appalti. Gaspare Sturzo, il giudice, e Alfredo Romeo, l’imprenditore, ieri si sono incontrati nel carcere di Regina Coeli per l’interrogatorio. Silenzio dell’imprenditore. Romeo ha parlato attraverso un documento dei suoi legali: “altro che privilegiato – sostiene l’impenditore – in Consip ero emarginato. Sono stato fregato più volte”. Sembra di essere ritornati al concetto di “dazione ambientale”, coniato da Antonio di Pietro all’inizio degli anni ‘90, prima che scoppiasse Mani Pulite. Dazione ambientale e legittima difesa criminale, dunque. Quali differenze ci sono tra la corruzione dell’inizio degli anni ‘90 e quella di oggi? ..Da questo interrogativo comincia la puntata di oggi di Memos. Ospite Elena Pulcini, dell’Università di Firenze dove insegna filosofia sociale. Pulcini è studiosa di antropologia politica. L’altro ospite è Alberto Vannucci che insegna scienza politica all’Università di Pisa. Tra i suoi filoni principali di ricerca ci sono le organizzazioni criminali e la corruzione politico-amministrativa. Vannucci dal 2010 coordina il Master universitario in “Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione”.
Il giudice e l’imprenditore. Gaspare Sturzo e Alfredo Romeo. Sono due dei protagonisti, su fronti opposti, dell’inchiesta Consip delle procure di Napoli e Roma. L’ipotesi di reato principale è la corruzione negli appalti pubblici della centrale degli acquisti per la pubblica amministrazione. Gaspare Sturzo è il gip del Tribunale di Roma che ha scritto l’ordinanza di convalida dell’arresto di Alfredo Romeo. Il Romeo, invece, è l’imprenditore napoletano accusato di aver corrotto il dirigente Consip Marco Gasparri per essere favorito nell’aggiudicazione degli appalti. ..Da alcuni stralci dell’ordinanza di Sturzo e dalla memoria difensiva di Romeo emerge un quadro della particolare della corruzione di oggi. Il gip Gaspare Sturzo – in un passaggio delle 60 pagine dell’ordinanza – ha scritto che l’imprenditore Alfredo Romeo «giustifica l’infiltrazione criminale in Consip come legittima difesa criminale rispetto alle condotte di altri (imprenditori e politici, ndr) volte alla sua esclusione». Secondo questa ricostruzione Alfredo Romeo avrebbe tentato di infiltrarsi alla Consip (secondo l’accusa commettendo il reato di corruzione) per ottenere appalti. Un’infiltrazione criminale che sarebbe stata rivendicata dall’imprenditore napoletano come una “legittima difesa” rispetto ai tentativi di escluderlo dagli appalti. Gaspare Sturzo, il giudice, e Alfredo Romeo, l’imprenditore, ieri si sono incontrati nel carcere di Regina Coeli per l’interrogatorio. Silenzio dell’imprenditore. Romeo ha parlato attraverso un documento dei suoi legali: “altro che privilegiato – sostiene l’impenditore – in Consip ero emarginato. Sono stato fregato più volte”. Sembra di essere ritornati al concetto di “dazione ambientale”, coniato da Antonio di Pietro all’inizio degli anni ‘90, prima che scoppiasse Mani Pulite. Dazione ambientale e legittima difesa criminale, dunque. Quali differenze ci sono tra la corruzione dell’inizio degli anni ‘90 e quella di oggi? ..Da questo interrogativo comincia la puntata di oggi di Memos. Ospite Elena Pulcini, dell’Università di Firenze dove insegna filosofia sociale. Pulcini è studiosa di antropologia politica. L’altro ospite è Alberto Vannucci che insegna scienza politica all’Università di Pisa. Tra i suoi filoni principali di ricerca ci sono le organizzazioni criminali e la corruzione politico-amministrativa. Vannucci dal 2010 coordina il Master universitario in “Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione”.
Parte 1 - Giulia Grillo dice che la Raggi 'dovrebbe mangiare di più', Carlo Freccero dice cosa si dovrebbe fare riguardo al tetto degli stipendi degli artisti e Alfredo Mazzei conosce Alfredo Romeo da 35 anni......
Parte 3 - Giulia Grillo dice che la Raggi 'dovrebbe mangiare di più', Carlo Freccero dice cosa si dovrebbe fare riguardo al tetto degli stipendi degli artisti e Alfredo Mazzei conosce Alfredo Romeo da 35 anni......
Parte 2 - Giulia Grillo dice che la Raggi 'dovrebbe mangiare di più', Carlo Freccero dice cosa si dovrebbe fare riguardo al tetto degli stipendi degli artisti e Alfredo Mazzei conosce Alfredo Romeo da 35 anni......
Hablamos del anuncio de la huelga por parte de los trabajadores en AUCORSA así como del descenso de viajeros que se ha producido en los últimos 5 años con un descenso acumulado de más de dos millones de viajeros. También hablamos de la lista del PP que se presentará el 22 de mayo, última lista en presentarse a nivel local. Con Enrique Bellido, Luis Calvo y Alfredo Romeo
Dedicamos el programa a hablar de la educación obligatoria de los chavales en edad escolar. ¿Existen tantos problemas como los que podemos pensar? Rafael Rodríguez Madrid, Luis Calvo y Alfredo Romeo
Hablamos del proceso de escolarización en los colegios, especialmente en los colegios concertados y de algunas de las características de estos frente a la educación pública. Con Rafael García Porras, Enrique Bellido, Luis Calvo y Alfredo Romeo
Hoy hablamos de la Ronda Norte y del coste de la mism: 250 mllones de euros. Con Luis Calvo, Pedro Pérez y Alfredo Romeo
Enrique Bellido, Luis Calvo y Alfredo Romeo hablan sobre la crisis y, entre otras, de la suspensión de pagosde Noriega. Interviene también Jesús Cabrera
Programa con Manuel del Río, presidente de la Peña Fátima 92, Ildefonso López, Luis Calvo y Alfredo Romeo hablan sobre las costumbres y la popularidad del pueblo en Córdoba.
Sobre la situación del turismo en Córdoba. Córdoba Convention Bureau. El Palacio de Congresos. Con Alberto Rosales, Luis Calvo y Alfredo Romeo.