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Un'alba senza Ritorno.Faenza, 6 febbraio 2021. L'aria è fredda e pungente, il cielo ancora scuro. In una villetta tranquilla di via Corbara, qualcosa si agita nell'ombra. Un rumore sordo, un grido soffocato, poi il silenzio. Qualcuno entra. Qualcuno esce. E una donna non si sveglia mai.La casa non ha segni di effrazione. Nulla sembra fuori posto, tranne quel corpo riverso a terra, in una pozza di sangue. Una madre, ex moglie, donna forte e determinata, è stata massacrata con una violenza indicibile. Ma chi era entrato in quella casa? E perché?Le indagini iniziano tra i cocci di una famiglia spezzata, tra accuse, denunce e un passato carico di tensioni. L'ex marito della vittima, sembra distante anni luce da quel delitto: si trovava in viaggio con la figlia Arianna, diretto a Milano per ritirare una nuova auto. Un alibi perfetto. Ma più gli investigatori scavano, più le ombre si allungano. Una serie di telefonate concitate catturano in tempo reale il panico dentro quella casa. Una ragazza terrorizzata chiusa in camera, urla disperate, e un uomo vestito di nero visto aggirarsi nei dintorni poco prima dell'omicidio. Chi è? E come ha fatto a entrare? Un caso dove niente è quello che sembra...-------------------------------------------Seguimi anche sul canale Youtube:https://bit.ly/3TXVGEdVisita il sito del podcast:https://scarymonstertruecrime.com/Instagram:@scarymonstertruecrimeX/Twitter:@scarycrimeFacebook:https://www.facebook.com/scarymonstertruecrimeIscriviti al Gruppo Facebook True Crime Italia:https://www.facebook.com/groups/true-crime-italia---------------------------------------------------------Contatti:Antonello Salea.sale@cbsnet.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scary-monster-true-crime-podcast--4789759/support.
Un fatto curioso, quasi soprannaturale, ma realmente accaduto. Seguici si www.allthebest-radio.com
Il 12 maggio 1977 una ragazza di 18 anni viene uccisa a Roma da un colpo di pistola mentre sta scappando da una carica della polizia. Di quell'omicidio ci sono molti testimoni, si fanno varie ipotesi, ma non si arriverà mai a un processo. La ragazza si chiamava Giorgiana Masi. Per il 12 maggio 1977 viene indetta una manifestazione del Partito Radicale per celebrare l'anniversario della vittoria nel referendum sul divorzio di tre anni prima. Ma le forze dell'ordine, anche in borghese, cercano di impedire la manifestazione e di disperdere le persone. Qualcuno spara. Ci sono dei feriti, un poliziotto e una donna. E poi c'è Giorgiana Masi, che viene colpita da un proiettile alla schiena, e muore in ospedale. Vengono avanzate diverse ipotesi sull'accaduto: quella del fuoco amico, sostenuta inizialmente anche da Francesco Cossiga che allora era ministro dell'Interno; quella di un colpo sparato accidentalmente dalle forze dell'ordine; e infine l'ultima, la più inquietante, quella di un atto deliberato nell'ambito della cosiddetta strategia della tensione. Anche quella delle proteste studentesche è una delle grandi vicende della storia italiana, che Altre Indagini racconta con gli stessi approcci e rigori applicati alle storie di cronaca nera di Indagini. Le storie di Altre Indagini sono disponibili sul sito e sull'app del Post per le persone abbonate: un modo per ringraziarle per la loro partecipazione al progetto del Post, che fa sì che il Post possa continuare a fare il suo giornalismo in modo gratuito per tutte e tutti. Se vuoi ascoltare Altre Indagini, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Qualcuno (le ragazze di Heloola - ndr) ha definito questo libro "l'antidoto a Una vita come tante": oggi parliamo di "Tomorrow, tomorrow and tomorrow" di Gabrielle Zevin. Ma chiacchieriamo anche di stereotipi, pregiudizi, cose da maschio e cose da femmina, videogiochi, gamergate e uomini che come al solito rovinano cose belle.Con Margherita Buccilli e Federica Caslotti.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8180OMELIA DELL'ASCENSIONE - ANNO C (Lc 24,46-53) di Don Stefano Bimbi Celebriamo la Solennità dell'Ascensione, un momento che non è solo un "arrivederci" di Gesù al cielo, ma un passaggio decisivo che ci coinvolge direttamente. Il Vangelo di Luca che abbiamo ascoltato ci presenta un Gesù che, prima di salire al Padre, affida ai discepoli una missione e una promessa.LA MISSIONE DI CRISTO: SOFFERENZA, RISURREZIONE E PERDONOGesù inizia spiegando ai discepoli che il suo percorso - la sofferenza, la morte e la risurrezione - non è stato un caso, ma il compimento di un disegno divino. Nel suo nome, il perdono dei peccati deve essere annunciato a tutti i popoli, a partire da Gerusalemme. Questo ci ricorda che la fede non è solo un'esperienza personale, ma è anche una chiamata a far parte della missione della Chiesa di portare al mondo intero la buona notizia. Tu sei chiamato non solo a ricevere il perdono di Cristo, ma a portarlo agli altri, ovunque tu sia. Come stai vivendo la chiamata a essere testimone del perdono di Cristo nella tua vita quotidiana? C'è qualcuno nella tua cerchia - un familiare, un collega, un amico - che ha bisogno di un ascolto attento, una parola di incoraggiamento, un atto di riconciliazione? A chi puoi annunciare il Vangelo perché si converta a Cristo?San Francesco d'Assisi è un modello potente di come vivere questa missione. Non si limitò a predicare con le parole, ma con la sua vita. Fu un esempio di umiltà. A chi lo elogiava diceva di essere la persona peggiore di tutte, perché se Gesù ne avesse trovata una peggiore avrebbe scelto lei per far risaltare meglio la sua potenza. Inoltre andò incontro ai lebbrosi e ai poveri per portare il conforto di Cristo. Volle persino incontrare il sultano d'Egitto per convertirlo al Vangelo. Non riuscì a portarlo alla vera Fede, ma avendolo favorevolmente impressionato ottenne il permesso per i cristiani di visitare i luoghi santi. Da allora la Custodia francescana di Terra Santa permette la presenza cristiana nei luoghi di Gesù.TESTIMONI CON LA VITAGesù aggiunge: "Di questo voi siete testimoni". Essere testimoni non significa solo parlare di Gesù, ma vivere in modo che la nostra vita racconti la sua presenza. In un mondo che spesso ci spinge a competere, a emergere, a pensare solo a noi stessi, essere testimoni di Cristo significa scegliere la via dell'amore come donazione, dell'onestà come rispetto degli altri, della generosità verso gli altri come risposta alla generosità di Dio verso di noi. Pensa a una situazione concreta: al lavoro, quando tutti cercano di fare carriera a scapito degli altri, tu puoi scegliere di collaborare con umiltà. Oppure, sui social, dove spesso prevalgono critiche e giudizi, tu puoi condividere parole che costruiscono.Un esempio straordinario è San Giovanni Bosco, che ha dedicato la sua vita ai giovani di Torino, spesso emarginati e senza futuro. Con il suo sorriso e la sua dedizione, ha mostrato loro che Dio li amava. Ogni ragazzo che ha incontrato è diventato per lui un'occasione per testimoniare Cristo. E tu, in quali momenti della tua giornata puoi essere un testimone credibile di Gesù? Quali scelte puoi fare per far vedere che la tua fede non è solo parole, ma vita?LA FORZA DELLO SPIRITO E LA GIOIA DELLA LODEPrima di salire al cielo, Gesù promette ai discepoli la "potenza dall'alto", lo Spirito Santo, e li invita ad aspettare la Pentecoste con fiducia. E loro, dopo l'Ascensione, tornano a Gerusalemme "con grande gioia", lodando Dio. Questo ci insegna due cose: primo, che non siamo soli nella missione; secondo, che la Fede è fonte di una gioia che nessuno può toglierci. Lo Spirito Santo è la forza che trasforma le nostre paure in coraggio, le nostre incertezze in speranza. E la gioia? È il segno che Cristo è con noi, anche quando non lo vediamo.San Filippo Neri, noto come il "santo della gioia", nel XVI secolo trasformava le strade di Roma in un luogo di festa e preghiera. Organizzava pellegrinaggi, incontri e momenti di allegria per i giovani, mostrando che la fede è motivo di felicità profonda. La sua capacità di ridere e far ridere, anche in tempi difficili, ci sfida: come puoi portare la gioia del Vangelo nei tuoi ambienti, magari con un sorriso o un gesto di speranza?Quali momenti della tua giornata o della tua settimana dedichi a lodare Dio, magari attraverso la preghiera, la Messa o mettendo in pratica le opere di misericordia corporali e spirituali? Conosci le opere di misericordia corporali e spirituali? Prendi l'impegno di metterne in pratica una alla settimana e poi verifica se lo hai fatto.UNO SGUARDO AL CIELO, I PIEDI SULLA TERRAL'Ascensione non è la fine della storia di Gesù, ma l'inizio della nostra missione. Cristo sale al cielo, ma ci promette il dono dello Spirito Santo e ci invita ad essere suoi testimoni, portare il suo perdono, vivere con gioia.Il mondo ha bisogno di qualcuno che ricordi la salvezza portata da Gesù. Qualcuno che indichi le realtà del Cielo. Non dobbiamo aver paura di essere diversi, di scegliere la via di Cristo in un mondo che spesso va in un'altra direzione. Come i discepoli dobbiamo tornare alla nostra "Gerusalemme" - la famiglia, il lavoro, le amicizie - con grande gioia, sapendo che lo Spirito ci guida.Preghiamo Maria, Regina degli Apostoli, affinché ci aiuti a vivere questa missione con coraggio e amore. E ora, prenditi un momento per rileggere il brano e rispondere in silenzio alle domande proposte sopra. Chiediti infine: Cosa mi sta dicendo Gesù oggi? Come posso rispondere alla sua chiamata con la mia vita?Che lo Spirito Santo ti guidi e ti doni la gioia di essere suo testimone!
Qualcuno mi ha chiesto perché vendo corsi di scrittura invece di scrivere per clienti.Se dico di essere brava, perché non lo faccio, infatti?Sono assolutamente d'accordo con chi dice che prima di insegnare bisogna saper fare.Rispondo pubblicamente raccontando in questo video la scala dei "4 perché" che mi hanno fatto fare il salto da copywriter a fondatrice di un'intera accademia di formazione nel copywriting.Spoiler: non è solo per il margine di guadagno più alto.Trasforma le tue abilità di scrittura in una professione redditizia full remote. Inizia qui.Scala al livello successivo la tua attività da Copywriter Freelance. Clicca qui e parla con un consulente The Copy Gateway.Segui Monica sui Social:Instagram | YouTube | LinkedIn | TikTok
TRASCRIZIONE E VOCABOLARIOPuoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosiPer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con spiegazione in italiano e traduzione in inglese.ESPRESSIONI:Aprire gli occhi a qualcuno: far capire una verità difficile a qualcuno. Avere le fette di salame o prosciutto sugli occhi: essere ciechi di fronte a ciò che è chiaro per tutti. MY YOUTUBE CHANNELSupport the show
Grammatica: aggettivi e pronomi indefiniti - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Livello A1#Grammatica #aggettivi #pronomi #vhs #indefinitiQualcuno, qualcosa, nessuno, niente,Buongiorno cari amici e amanti dell'italiano e benvenuti all'episodio numero 184. Torniamo a parlare di grammatica, grammatica facile perché siamo al livello A1 e oggi vi voglio spiegare alcuni aggettivi che si chiamano „aggettivi indefiniti“.Gli aggettivi e i pronomi indefiniti sono parole che indicano una quantità non ben definita, non precisa, „ungenau“/“indefinite“.I pronomi, cioè le parole che indicano una quantità non ben precisata e che sono da sole, non c'è un sostantivo dopo di loro, sono variabili. Ciò significa che concordano con il genere o femminile o maschile della parola che rappresentano, ma hanno solo la forma singolare. Queste parole sono:Qualcuno = jemand/someone che quindi può essere a volte anche al femminile: qualcuna ...- The full transcript of this Episode and exercises is available via "Luisa's learn Italian Premium", Premium is no subscription and does not incur any recurring fees. You can just shop for the materials you need or want and shop per piece. Prices start at 0.20 Cent (i. e. Eurocent). - das komplette Transcript / die Show-Notes zu allen Episoden und Übungen zu dieser Episode sind über Luisa's Podcast Premium verfügbar. Den Shop mit allen Materialien zum Podcast finden Sie unter https://premium.il-tedesco.it Luisa's Podcast Premium ist kein Abo - sie erhalten das jeweilige Transscript/die Shownotes sowie zu den Grammatik Episoden Übungen die Sie "pro Stück" bezahlen (ab 20ct). https://premium.il-tedesco.itMehr info unter www.il-tedesco.it bzw. https://www.il-tedesco.it/premiumMore information on www.il-tedesco.it or via my shop https://www.il-tedesco.it/premium
Ti è mai capitato di sentire di essere davanti ad una svolta nella tua vita e di non sapere da dove iniziare?Tutta la nostra vita è, in fondo, la narrazione che ci raccontiamo giorno dopo giorno. Viviamo immersi in una trama che dà senso agli eventi e alle scelte che compiamo. Ma da dove nasce questa narrazione universale?Joseph Campbell, con il suo lavoro sul "Viaggio dell'Eroe", ha scoperto che esiste una struttura narrativa comune a tutte le culture. Una sorta di mappa interiore che riflette le dinamiche fondamentali del nostro mondo interno.Questa struttura si articola in otto tappe fondamentali, che ognuno di noi, consapevolmente o meno, attraversa nel corso della propria vita.La Vita Ordinaria: è il punto di partenza: ciò che conosciamo, la nostra zona di comfort. Una realtà che offre sicurezza e stabilità, ma che allo stesso tempo può diventare limitante. Dentro di noi convivono due forze opposte: da un lato, il desiderio di restare dove tutto è noto e prevedibile, legato al bisogno di sicurezza. Dall'altro, una spinta inquieta verso il cambiamento, alimentata da un senso di insoddisfazione o da una domanda profonda: "È tutto qui?" Questa tensione segna il preludio alla fase successiva.La Chiamata all'Avventura: qualcosa rompe l'equilibrio della vita ordinaria: può essere una crisi, una perdita, un'intuizione improvvisa, o anche solo una stanchezza sottile ma persistente. Non è solo un cambiamento esterno: è una parte di noi che vuole nascere. Un impulso interno che ci spinge oltre i confini conosciuti.Il Rifiuto della Chiamata: la prima reazione, spesso, è la paura. L'attaccamento a ciò che conosciamo ci trattiene: temiamo di perdere ciò che abbiamo. L'esitazione prende il sopravvento: molti restano fermi per anni, sostenuti da scuse razionali come "Non ho tempo". Ma la chiamata persiste. A volte cambia forma, ma continua a bussare.L'Incontro con il Mentore: a un certo punto, arriva un aiuto. Qualcuno o qualcosa che ci offre una nuova prospettiva. Il mentore non sempre è una persona: può essere un libro, un'intuizione, un sogno, un segno. Il suo ruolo non è darci risposte, ma accendere una luce, mostrarci che un altro cammino è possibile.L'Attraversamento della Soglia: è il momento in cui diciamo sì alla chiamata. Accettiamo la sfida, riconosciamo le nostre paure e lasciamo il vecchio mondo alle spalle. Con questo passo, la nostra energia e vitalità aumentano: inizia davvero il viaggio.Prove, Alleati e Nemici: nel nuovo mondo incontriamo ostacoli, ma anche compagni di viaggio. Le prove che affrontiamo sono lezioni: ci insegnano, ci modellano, ci rafforzano. Accanto a noi ci sono alleati — amici, guide, persone che ci sostengono — e nemici, che spesso rappresentano le nostre resistenze interne. Con ogni sfida, cresciamo.Avvicinamento alla Caverna Più Profonda: è il punto centrale del viaggio. Qui risiedono sia il nostro più grande potere, sia le nostre paure più profonde. Entrare in questa caverna significa affrontare ferite antiche, verità nascoste, parti di noi che abbiamo evitato. Solo affrontando ciò che temiamo possiamo trasformarci davvero. La trasformazione avviene dentro, e richiede il coraggio di guardare in profondità.La Ricompensa e il Ritorno: dopo aver affrontato la caverna, ne usciamo con un dono. È una nuova comprensione di noi stessi, un senso di pace, una nuova identità. Siamo trasformati. Quello che abbiamo imparato non è solo per noi: è un dono che possiamo condividere con gli altri. Il ritorno segna un nuovo inizio, ma anche la consapevolezza che ci saranno altre chiamate, altri viaggi, altri cicli. Ogni ricompensa porta con sé la responsabilità di usarla al servizio del mondo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Puntatona finale su Roma con una Jasmine Paolini che trionfa in singolare e doppio. Alcaraz batte Sinner e Musetti e si riconferma il favorito in ottica Roland Garros.
Unisciti alla ribellione su Telegram – Iscriviti alla newsletter – Supportaci su Patreon The Witcher 3 usciva esattamente 10 anni fa e non sembra minimamente così vecchio.Merito del gioco? Fino ad una certa. CD Projekt con il suo terzo videogioco ha tirato fuori quello che è de facto diventato il template con cui si fanno ancora oggi i Tripla-A single player. Ma questo vuol dire che 9 Tripla-A single player su 10 che abbiamo giocato nell'ultima decade non si sono inventati un cazzo.Qualcuno ha provato a copiare i compiti cambiando qualcosa (tipo, Horizon Zero Dawn inventandosi i cyber-dinosauri o Ghost of Tsushima spingendo forte sul combat con le spade), ma per il resto l'industria dei grandi si è abbastanza accontentata di rifare The Witcher 3 e bella lì, tanto era più che sufficiente per vendere 20 milioni di copie di un Assassin's Creed a caso.Non se ne può fare una colpa a CD Projekt Red. Dopotutto non stiamo parlando di Cyberpunk 2077. Però è successa più o meno la stessa cosa accaduta nel 1993 quando dopo l'uscita di Doom tutto era a sua immagine e somiglianza, e solo nel '98 con Half Life l'industria ne è uscita.Con la differenza che oggi Valve di Half Life non ne pubblica più, e non è arrivato nessuno a spezzare il loop a cui c'ha condannato Geralt di Rivia.
Molti ciclisti e cicliste urbani esperti sostengono che le ciclabili non servono perché le biciclette sono veicoli come gli altri e hanno pieno diritto a utilizzare le strade di Roma - come di qualsiasi altra città.Qualcuno, qualcuna, provocatoriamente, sostiene che il traffico di Roma perennemente congestionato sia una delle migliori infrastrutture per la sicurezza di chi si muove in bicicletta."A punto siamo? L'invasione che non ci possiamo più permettere” è un Fuoriporta realizzato da Angela Gennaro per Sveja, la rassegna stampa su Roma che cambia ogni giorno, sostenuta dal programma Periferia Capitale della fondazione Charlemagne e da Lush.
...Riflettendo sulla canzone "Vivere" di Vasco e sulla frase "Sorridere dei guai".. Qualcuno di voi ci riesce?
Riccardo Dal Ferro / Rick Dufer"Dio era morto"Riscoprire il divino senza cadere nelle nuove superstizioni.Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itSalone Internazionale del Libro di TorinoSabato 17 maggio 2021, ore 16:30Allo stand Feltrinelli, firmacopie con Rick DuferQuasi un secolo e mezzo è trascorso da quando Nietzsche, in Così parlò Zarathustra, proclamò la scandalosa morte di Dio, evento tanto più terribile in quanto perpetrato dal suo figlio prediletto, l'uomo. Eppure oggi un nuovo seppur radicato concetto di Dio riemerge nei discorsi dei potenti, nei riti della moderna quotidianità. Se Dio è mai morto, ora sembra davvero “risorto”, ma in una sua rappresentazione distorta, che assume la forma di dipendenze o fanatismi settari. In ogni angolo del globo prosperano santoni, guru e sette, che rispondono a una rinnovata domanda di trascendenza e spiritualità. Filosofi e scienziati, nel tempo, hanno continuato a interrogarsi sulla natura di Dio, degradandone progressivamente il concetto da entità misteriosa cui aderire per fede a mero “dispensatore di miracoli”, che ben si sposa con i “miracoli” tecnologici e ben poco divini che caratterizzano l'oggi. Se Dio era morto, oggi più che mai è necessario riflettere sul suo antico significato per liberarci dalle distorsioni delle religioni e dei moderni tecnocrati.Rick Dufer esplora il concetto contemporaneo di Dio, ormai dilagante nelle risposte superficiali e nelle partigianerie. Così facendo, delinea un Dio per i nostri tempi: sfatando il mito della crescita, evoca un Dio della rinascita. Dalla prospettiva di un “diversamente ateo”, Dufer sostiene che l'uomo debba riscoprire l'idea di Dio tornando alle radici più profonde del proprio pensiero.Qualcuno diceva che Dio è morto, ma forse è giunto a conclusioni affrettate. Infatti, non c'è mai stato tanto Dio come in quest'epoca.Dal filosofo di Daily Cogito un libro che, tracciando una breve storia del divino, si interroga sul nostro imperituro bisogno di Dio, tra settarismi, nuove superstizioni, religioni che zombificano e oracoli algoritmici.Riccardo Dal Ferro (Rick Dufer)Rick DuFer, alias Riccardo Dal Ferro, è un filosofo, autore e performer teatrale che da anni porta avanti il suo progetto di divulgazione filosofica Daily Cogito, con quasi due …IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Benvenut* a Katia!L'unico podcast che si chiama come l'amica pettegola di tua mamma
Silvana La Spina"Un rebus per Leonardo Sciascia"Marsilio Editoriwwwm.marsilioeditori.itNel settembre del 1985, a Leonardo Sciascia capitano due cose: la morte di Italo Calvino nell'Ospedale di Siena, e la morte di Aurelio Arriva, giudice, in casa sua. Una pistolettata: suicidio, dicono. Il giudice e lo scrittore siciliano, amici fin dall'infanzia, avevano litigato e non si parlavano da tempo. Qualcuno, in paese, continuava a dire per invidia; qualcun altro insinuava che l'invidia non c'entrava niente, era Sciascia che non avrebbe dovuto mettere l'amico in un libro – anzi, continuava quel qualcuno, Sciascia della Sicilia non avrebbe dovuto proprio parlare. Leonardo Sciascia, dal canto suo, sosteneva che le grandi amicizie, come i grandi amori, sono come le piante: a un certo punto si seccano, e nessuno può farci niente. Era successo con Guttuso, e forse stava succedendo pure con Vincenzo Consolo. Tuttavia, nonostante, in paese, gli inquirenti pensino che la morte del giudice Arriva sia dovuta a un suicidio e nonostante il tutto sia accaduto, come una disgrazia, un malaugurio, durante la festa della Madonna Bambina, Elena Arriva, la figlia del giudice morto, bella e bionda come certe madonne lombarde, si presenta a casa dello scrittore – la gloria, il vanto del luogo, l'uomo che passeggia a braccetto con Claudia Cardinale – per chiedergli di indagare sulla morte del padre. Elena non crede all'ipotesi del suicidio, e Sciascia è l'unico che di suo padre sa tutto. In una sarabanda di dicerie, malevolenze, lettere anonime che ricordano le righe minatorie di A ciascuno il suo, in un turbine di fatti di corna, disgrazie passate, presenti e future, donne vecchie e donne fatali, scrittori benevoli e altri invidiosi, cause perse e altre fatte perdere, un circolo di gentiluomini che non sempre lo sono e un pubblico ministero che torna a indagare là dove è stato bambino, Silvana La Spina, con una lingua pastosa e spinosa quanto un fico d'India, racconta Leonardo Sciascia e il suo mondo, facendone un investigatore acuto, curioso e pieno di pietà per le miserie degli uomini. Un romanzo avvincente e scuro.Silvana La Spina è nata in Veneto da padre siciliano. Da molti anni vive tra Milano e Catania, e la Sicilia è alla base di quasi tutti i suoi romanzi. Tra gli ultimi, ricordiamo: La bambina pericolosa (Mondadori 2008), Un cadavere eccellente (Mondadori 2011), La continentale (Mondadori 2014), L'uomo che veniva da Messina (Giunti 2015), L'uomo del Viceré (Neri Pozza 2021), Angelica (Neri Pozza 2022), L'ombra dei Beati Paoli (Neri Pozza 2024). Con la raccolta di racconti Scirocco (La tartaruga 1992) ha vinto il premio Chiara.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Paco Toronjo è una figura assolutamente imprescindibile, parlando dell'evoluzione del Fandango de Huelva. Francisco Antonio Toronjo Arreciado nasce all'Alosno nel 1928. Appassionatissimo ai cantes della sua terra, Paco imparò a cantare ascoltando i suoi compaesani. Iniziò facendo lavori "normali", nei campi e nelle miniere di Rio Tinto, per poi affacciarsi al professionismo. Inizia a cantare con suo fratello Pepe, formando il duo "Los hermanos Toronjo", con il quale approfondì moltissimo le sevillanas, dando una svolta importante a questo genere musicale, che prima era limitato a pochi brani "famosi", resi popolari da cantaores cone la Nina de los Peines. Le seguidillas Alosneras tradizionali grazie a loro diventano Sevillanas biblicas, più complesse e con una morale finale. Ti faccio ascoltare un cante por fandango del Alosno fatto dal fratello Pepe, che cantava in modo molto aderente alla tradizione.Purtroppo Pepe muore e Paco prosegue l'attività artistica spostandosi totalmente verso il fandango. Paco aveva una voce molto particolare, distintiva, e una capacità impressionante di improvvisare testi. Conosceva tutte le diverse melodie delle varie zone della provincia di Huelva, ma interpretò il tutto in maniera molto personale. Fra l'altro aveva un carattere molto socievole ed empatico, che manteneva anche queando si trovava in suituazioni molto formali, in teatro, in televisione: rimaneva l'amico della porta accanto! Durante una intervista televisiva, non avendo accanto un musicista che potesse accompagnarlo, cantò ugualmente senza accompagnamento, per compiacere la richiesta della conduttrice, mantenendo sempre la sua spontaneità. Questo rese molto facile per il pubblico identificarsi con lui.Il regime franchista stava schiacciando il flamenco e il fandango poteva rimanere confinato in una storia locale, ma Paco Toronjo riesce ad evolvere il fandango verso l'arte, e farlo conoscere ben al di là dei confini della provincia di Huelva. Portò il fandango anche al cinema, partecipando a due film di Carlos Saura, negli anni 90, "Sevillanas" e "Flamenco".E' figlio prediletto del Alosno, ha due vie a lui dedicate, una a Huelva e l'altra al Alosno. E'' molto riconosciuto e molto amato ancora oggi, a 27 anni dalla sua morte. La sua voce è moltlo personale e il suo modo di cantare generoso, senza limiti. Non si risparmiava ed era presente in modo spontaneo, avvicinandosi alla potenza espressiva del cante jondo, evolvendo il fandanguillo, più semplice e leggero, verso il flamenco, grazie anche ad una passione per il cante por Siguiriya. Possiamo ascoltare sue salidas del cante por siguiriya che poi evolvono in fandango!Ha ricercato uno stile forte e personale anche per la salida del cante por fandango, cosa che ha molto influenzato i cantaores a seguire, che sono stati incoraggiati a ricercare una propria via personale: Arcangel, Sandra Carrasco, Jesus Corbacho, La Argentina, Jeromo Segura (del quale ti parlerò nella prossima puntata del podcast). Questo ha enormemente arricchito il panorama del fandango de Huelva. A 70 Paco morì a Huelva, nel 1998. Qualcuno dice che una volta ammalatosi, non potendo più cantare, morì perché senza il cante la sua vita non aveva più senso per lui.Sono Sabina Todaro mi occupo di flamenco e danze e musiche del mondo arabo dal 1985, dal 1990 insegno a Milano, al Mosaico Danza, baile flamenco e un lavoro di ricerca sulle espressioni delle emozioni attraverso le dinamiche delle danze del mondo arabo che ho chiamato Lyrical Arab Dance e unpotente lavoro corporeo, Dance Workout. Personalmente ho sempre considerato Paco Toronjo come un punto chiave della storia del fandango, e grazie alla preparazione di questi podcast ho apprezzato tutti gli altri cantaores che hanno fatto la storia di questo palo, riconoscendo a Paco la capacità di averlo reso davvero definitivamente flamenco!
Le puntate vengono pubblicate sempre prima su YouTube e solo dopo arrivano qui su Spotify. Su YouTube pubblichiamo più video rispetto ai caricamenti che trovate qui e, generalmente, le interruzioni pubblicitarie sono più corte.Questa è la replica della nostra diretta YouTube del 22 aprile 2025. Potete seguirci in diretta ogni lunedì alle 21 sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@WesaChannel.Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE!Il vecchio (ma sempre attuale) dibattito con Immanuel Casto sui femminicidi: https://youtu.be/uIzoEKUMRDYTutti i contenuti riservati agli abbonati di livello "Vez" (video e live extra): https://www.youtube.com/playlist?list=PLkYl7CaT8lU2InspOMeezAmugtfr9KE0v• Link per supportare il canale e accedere ai vantaggihttps://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join• Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!]♦ WesaChannel:https://www.youtube.com/@WesaChannel
La “free energy”, il sogno di ottenere energia pulita a costo minimo, senza limiti di consumo e senza conseguenze sull'ambiente, è un sogno che periodicamente torna a farsi sentire. Ecco perché quando Stanley Meyer annuncia di avere inventato un motore che funziona ad acqua sembra che il sogno sia finalmente diventato realtà. Ma prima che l'invenzione diventi di dominio pubblico, Meyer muore. Avvelenato. Qualcuno ha voluto togliere di mezzo una scoperta troppo scomoda? E davvero un motore simile sarebbe possibile e conveniente?Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi: /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!
Qualcuno ha detto “Dazi”? In questa puntata in cui, come succede di rado, ci occupiamo di stretta attualità, abbiamo invitato Michele Antonio Fino, professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, a raccontare e spiegare un po' di cose sulla trade war scatenata dal presidente USA e sugli impatti che può avere sul mercato del cibo e del vino, italiani e non solo. A cura di Niccolò Vecchia
Trump voleva i dazi per vendicarsi del mondo. Li ha avuti. Ora paga il conto. E non è solo quello dei mercati, ma quello ben più spietato dell'opinione pubblica americana. Dopo l'annuncio dei nuovi dazi generalizzati, tre sondaggi post-Liberation Day registrano il declino: -3 punti per Morning Consult, -7 per Navigator Research. Persino Rasmussen, che a Trump ha sempre fatto da ufficio stampa, lo inchioda a -12. Il messaggio è chiaro: l'uomo del “make America great again” ha trovato il modo per renderla più costosa, più isolata e più arrabbiata. Il 59% degli americani dice che l'economia sta peggiorando. Solo il 30% approva i dazi. La percezione è crollata tra tutti i gruppi, inclusi i Repubblicani non trumpiani. Il 55% degli elettori ritiene che le misure commerciali danneggeranno il Paese. E quel 56% che vorrebbe restituire al Congresso il potere di decidere sui dazi racconta un altro tradimento: Trump era l'uomo contro il potere, ora lo vogliono limitare. Qualcuno nei suoi comizi continua a urlare “America first”. Ma ora è un'America prima nei prezzi, prima nei timori di recessione, prima nella confusione strategica. Il resto del mondo osserva, attende, si prepara. L'Europa trattiene il fiato, la Cina si riorganizza, e intanto l'elettore medio americano paga il prezzo. In Italia si continua a raccontare Trump come un Golia senza crepe. Ma negli Stati Uniti c'è un presidente che, dopo 77 giorni, è già il secondo più impopolare di sempre. Battuto solo da sé stesso. Quello del 2017. Forse la lezione è più semplice di quanto sembri: se dichiari guerra al mondo intero, prima o poi sarà il tuo stesso popolo a chiederti la resa. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Direi che è ora di fare un mega riassunto dei salmi perché siamo tutti pieni Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ormai da una settimana il mondo non fa altro che parlare del nuovo live action della disney BIANCANEVE ricoprendolo di critiche. Qualcuno l'ha nominato il film piu brutto mai fatto, ma é davvero cosi malvagio? Io preso dalla curiosità, me lo sono guardato ieri.. E DOBBIAMO PARLARE!
Questo brano è tratto dalla diretta, dedicata alla lettura del prologo del libro "Il Leone Rosso". In questi cinque minuti di audio Pier Giorgio, ci porta ad indagare sul nostro "vedere": c'è Qualcuno che vede colui che vede? Come in un gioco di specchi "io sono visto". Quando questo accade, una musica che non può essere cantata, suona dentro di noi. Questo è quello che può essere definito, come la scoperta della nostra Essenza Divina.
"Tratto da un romanzo di Ken Kesey, il film non è solo uno spietato atto di accusa contro i manicomi, ma una metafora di straordinaria incisività sull'intolleranza del Potere, sui meccanismi repressivi della società, sul condizionamento dell'uomo da parte di altri uomini. Diretto e interpretato con rara maestria, giocato su una vasta gamma di toni egregiamente fusi, animato da personaggi di toccante verità, il film ruota intorno alla figura di uno scapestrato amante della libertà."Dal regista di Hair, Amadeus, RagTime (dove tra l'altro la protagonista finisce in un manicomio criminale) Milos Forman ha diretto anche questo lungometraggio.Vincitore di 5 premi Oscar, tra cui miglior film, miglior regia e 3 oscar come miglior attore, Il film di questo episodio è “Qualcuno volò sul nido del cuculo” Con la partecipazione di: Giulio Tiezzi (Critica), Lucia Pareti (Curiosità), Mariangela Ungaro (Colonna Sonora), Fernanda Cherubini (Cast), Bruna Iacopino (Copertine), Marco Pieroni (Voce narrante).
Zuppa di Porro del 17 marzo 2025: rassegna stampa quotidiana
Dopo il suo approdo alla Casa Bianca Donald Trump non ha atteso molto per compiere atti politicamente clamorosi. Ha liquidato le iniziative promosse in vista dell'inclusione e ha rigettato la cultura dell'identità fluida. Tira aria di ritorno all'ordine e sono in molti a chiedersi quali ripercussioni avrà in Europa questo rifiuto della differenza, che era stata negli ultimi decenni la parola d'ordine delle battaglie delle forze progressiste. Qualcuno ritiene che proprio avere abbracciato le cause dell'identità fluida e del politicamente corretto abbia contribuito alla crisi delle sinistre. Nel corso della trasmissione ricostruiremo la crisi dell'universalismo che aveva caratterizzato le rivoluzioni sette-ottocentesche, con le battaglie borghesi per il popolo e quelle socialiste per le classi lavoratrici. Oggi anche questo ciclo sembra essere giunto al termine e l'elezione di Trump in America e il dilagante sovranismo in Europa annunciano forse una nuova stagione, in cui i diritti delle maggioranze riprenderanno quota.In questo Laser su una questione destinata a pesanti ricadute nella vita della società civile si confronteranno uno storico della società americana, un esperto di guerre culturali e una pedagogista che ha approfondito i temi della disabilità e dell'inclusione.
Pietro Grossi"Qualcuno di noi"Mondadori Editorewww.mondadori.itCi viene incontro come un io, e ci racconta di sé, di un'infanzia dentro le soffici spire di una famiglia agiata, della pratica della menzogna come sofisticata strategia di salvezza, di un'adolescenza che si riconosce nelle notti alcoliche, nel precipizio di sentimenti non governati, nel rabbioso esercizio della violenza. Ci racconta di sé, e più racconta più ci prende in contropiede il sospetto che quell'io stia vagando in una pluralità del sentire che detta le nuove avventure della giovinezza, che apre al noto e all'ignoto dell'America, ai deserti degli allucinogeni e alle frequentazioni metropolitane. E mentre ci spinge, quel narratore plurale, a contemplare i contraddittori viluppi della scoperta del mondo, avvertiamo il suo avvicinarsi alla scoperta luminosa dell'amore e al destino della scrittura. Emozioni e caratteri salgono sul ponte di una nave ideale con nomi e nomignoli: a ognuno una funzione. Come in una continua, infiammata sessione parlamentare ciascuno vuole la parola, ciascuno vuole rileggere passato e presente e ipotecare il futuro. Siamo immersi nel flusso inarrestabile dell'accadere, dentro le movimentate gesta di un equipaggio in attesa di un “noi” non arreso all'equivoco della verità. Ambizioso, spazioso, tropicale e selvaggio, Qualcuno di noi è l'opera matura di uno dei più grandi scrittori italiani, finalmente davanti alla cruciale occasione di visitare se stesso e di accompagnarci tutti dentro un abisso in cui si gioca senza regole, sul ciglio del nonsenso.Pietro Grossi (Firenze, 1978), con i suoi otto volumi tra romanzi e raccolte di racconti, ha vinto alcuni dei più importanti premi italiani. Abita, con sua moglie e i suoi figli, in Toscana.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il punto sulla lotta Scudetto e come gioca il Como. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Paragon: perché qualcuno spiava Casarini e Cancellato? - Il papa e le fake news sul suo stato di salute
Fluent Fiction - Italian: When Ruins Speak: A Tour Guide's Unexpected Challenge Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.com/it/episode/2025-02-19-23-34-02-it Story Transcript:It: Il sole invernale brillava su Roma, illuminando il Foro Romano con una luce dorata.En: The winter sun shone on Roma, illuminating the Foro Romano with a golden light.It: Lorenzo, guida turistica appassionata di storia, conduceva un gruppo di turisti affascinati tra le imponenti rovine.En: Lorenzo, a tour guide passionate about history, led a group of fascinated tourists through the imposing ruins.It: Poco più in là, i resti di un antico tempio suscitavano meraviglia e silenziosa ammirazione tra i presenti.En: A little further on, the remains of an ancient temple evoked wonder and silent admiration among those present.It: Chiara, una giovane donna con occhi brillanti e un cuore pieno di entusiasmo per la storia antica, si fermò a osservare i dettagli scolpiti su una colonna spezzata.En: Chiara, a young woman with bright eyes and a heart full of enthusiasm for ancient history, stopped to observe the carved details on a broken column.It: All'improvviso, una piccola distrazione le costò cara.En: Suddenly, a small distraction cost her dearly.It: Perse l'equilibrio su una pietra scivolosa e cadde a terra con un grido di dolore.En: She lost her balance on a slippery stone and fell to the ground with a cry of pain.It: Lorenzo accorse subito. "Chiara, stai bene?" chiese preoccupato.En: Lorenzo rushed over immediately. "Chiara, are you okay?" he asked worriedly.It: Chiara provò a rialzarsi, ma il dolore pulsante alla caviglia era troppo forte. "Non riesco a camminare," mormorò con una smorfia.En: Chiara tried to get up, but the throbbing pain in her ankle was too severe. "I can't walk," she murmured with a grimace.It: Rendendosi conto che la situazione era seria, Lorenzo cercò il suo telefono, ma scoprì rapidamente che non c'era segnale. "Niente linee," disse con preoccupazione.En: Realizing the situation was serious, Lorenzo looked for his phone, but quickly discovered there was no signal. "No lines," he said with concern.It: Doveva prendere una decisione rapida. "Ok, facciamo così," decise infine. "Rassicuro Chiara qui e invio qualcun altro per cercare aiuto."En: He had to make a quick decision. "Okay, let's do this," he finally decided. "I'll reassure Chiara here and send someone else to get help."It: Con gentilezza, Lorenzo aiutò Chiara a sedersi su un gradino e le legò la caviglia con una sciarpa per supporto.En: With kindness, Lorenzo helped Chiara to sit on a step and wrapped her ankle with a scarf for support.It: Rivolgendosi verso il gruppo, Lorenzo chiese con urgenza. "Qualcuno può andare a cercare una guardia o un aiuto medico?"En: Turning to the group, Lorenzo urgently asked, "Can someone go look for a guard or medical help?"It: Un turista, un giovane uomo dai capelli corti, si fece avanti. "Vado io," disse e sparì tra le antiche colonne.En: A tourist, a young man with short hair, stepped forward. "I'll go," he said and disappeared among the ancient columns.It: Lorenzo restò con Chiara, raccontandole storie della Roma antica per distrarla dal dolore.En: Lorenzo stayed with Chiara, telling her stories of ancient Roma to distract her from the pain.It: Cercava di mantenere la calma, anche se l'ansia cresceva dentro di lui.En: He tried to remain calm, even though anxiety was growing inside him.It: Il tempo passava lentamente. Ogni minuto sembrava un'ora finché, finalmente, il giovane tornò accompagnato da due guardie dell'area archeologica.En: Time passed slowly. Every minute felt like an hour until finally, the young man returned accompanied by two guards from the archaeological area.It: Una delle guardie portava una borsa di pronto soccorso.En: One of the guards carried a first aid kit.It: Sotto la supervisione di uno dei soccorritori, la caviglia di Chiara venne immobilizzata adeguatamente.En: Under the supervision of one of the rescuers, Chiara's ankle was properly immobilized.It: Presto, un'ambulanza arrivò per trasportarla a un ospedale lì vicino.En: Soon, an ambulance arrived to transport her to a nearby hospital.It: "Grazie, Lorenzo," sussurrò Chiara, commossa dalla premura del giovane guida.En: "Thank you, Lorenzo," Chiara whispered, moved by the young guide's thoughtfulness.It: Mentre il sole iniziava a scendere all'orizzonte, Lorenzo guardava l'ambulanza allontanarsi.En: As the sun began to set on the horizon, Lorenzo watched the ambulance drive away.It: Quel giorno aveva imparato una lezione importante. Essere guida turistica significava anche essere preparati per l'inaspettato.En: That day he had learned an important lesson. Being a tour guide also meant being prepared for the unexpected.It: Con un profondo respiro, Lorenzo si rasserenò.En: With a deep breath, Lorenzo calmed himself.It: Era diverso ora, più sicuro e pronto per affrontare qualsiasi sfida il futuro potesse riservargli.En: He was different now, more confident and ready to face any challenge the future might hold.It: E mentre si voltava per raggiungere il resto del gruppo, sorrise con gratitudine al cielo limpido di febbraio.En: And as he turned to rejoin the rest of the group, he smiled with gratitude at the clear February sky.It: Nell'antico cuore di Roma, Lorenzo sapeva di aver fatto la differenza.En: In the ancient heart of Roma, Lorenzo knew he had made a difference. Vocabulary Words:the sun: il solethe ruins: le rovinethe temple: il tempiothe admiration: l'ammirazionethe column: la colonnathe balance: l'equilibriothe stone: la pietrathe ground: la terrathe cry: il gridothe pain: il dolorethe ankle: la cavigliathe signal: il segnalethe scarf: la sciarpathe guard: la guardiathe kit: la borsathe ambulance: l'ambulanzathe horizon: l'orizzontethe lesson: la lezionethe future: il futurothe columns: le colonneto illuminate: illuminareto observe: osservareto balance: equilibrareto murmur: mormorareto reassure: rassicurareto distract: distrarrethe challenge: la sfidathe difference: la differenzathe breath: il respirothe sun: il sole
Made in Italy: Olivetti Lettera 22 - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Livello A2 #madeInItaly #storia #italy #vhs #olivettiStoria e leggende di un'icona italiana Buongiorno cari amici e amanti dell'italiano e benvenuti al podcast numero 175. Torniamo a parlare di Made in Italy ed in particolare di un prodotto che è diventato un'icona dello stile e dell'inventiva italiana. Oggi vi racconto la storia della „Lettera 22“ ovvero la macchina da scrivere portatile della ditta Olivetti. Qualcuno dice che questo prodotto è nel campo delle macchine da scrivere quello che è stato la FIAT 500 nel campo delle automobili, un prodotto pieno di stile, maneggevole, portatile, bello e accessibile a tutti. Ma andiamo per ordine e cominciamo a vedere l'azienda che produce questa macchina da scrivere. La Olivetti è stata fondata ad Ivrea da Camillo Olivetti nel 1908. Il capitale iniziale dell'azienda è di 350.000 lire e vi lavorano 20 operai....The full transcript of this Episode is available via "Luisa's learn Italian Premium", Premium is no subscription and does not incur any recurring fees. You can just shop for the materials you need or want and shop per piece. Prices start at 0.20 Cent (i. e. Eurocent). - das komplette Transcript / die Show-Notes zu allen Episoden sind über Luisa's Podcast Premium verfügbar. Den Shop mit allen Materialien zum Podcast finden Sie unterhttps://premium.il-tedesco.itLuisa's Podcast Premium ist kein Abo - sie erhalten das jeweilige Transscript/die Shownotes sowie zu den Grammatik Episoden Übungen die Sie "pro Stück" bezahlen (ab 20ct). https://premium.il-tedesco.itMehr info unter www.il-tedesco.it bzw. https://www.il-tedesco.it/premiumMore information on www.il-tedesco.it or via my shop https://www.il-tedesco.it/premium
Zuppa di Porro del 13 febbraio 2025: rassegna stampa quotidiana
“Contengo moltitudini”, scriveva il poeta Walt Whitman. E lo stesso scrive Pietro Grossi nel suo nuovo romanzo, che è autobiografico e si intitola “Qualcuno di noi”. I “noi” sono i tanti sé che lo abitano fin da quando era bambino e che lo spingono a mentire, a fare abuso di sostanze, a distruggere relazioni sentimentali, tutto con un obiettivo: spingersi sempre fino al confine estremo dell'esistenza.
San Valentino è alle porte! Se vuoi dichiararti e sorprendere un italiano con frasi romantiche, sei nel posto giusto! Le Frasi perfette per San Valentino 1. Come fare colpo in italiano? Frasi base per dichiararsi "Mi piaci tanto!". Perfetto per iniziare. "Ti amo!". Troppo impegnativo per un primo approccio, usalo solo in relazioni serie. "Sei il mio sole!". Un complimento poetico che farà sorridere chiunque. Evita "Ti voglio bene!", è più per la famiglia o gli amici. 2. Le migliori pickup line in italiano Se vuoi essere più originale, prova queste frasi di conquista, simpatiche e divertenti (ma attenzione a non esagerare!): "Sei un arcobaleno? Perché hai colorato la mia vita." "Il tuo nome è Google? Perché hai tutto ciò che stavo cercando." "Sei un mago? Perché ogni volta che ti guardo, il resto del mondo scompare." "Il mio telefono ha un problema... Non ha il tuo numero!" "Sei un WiFi? Perché sento una connessione fortissima tra di noi!" "Sei un prestito della banca? Perché hai il mio interesse al 100%." "Se fossi un reato, saresti un furto… perché mi hai rubato il cuore!" "Non sono un dottore, ma penso che tu abbia carenza di vitamina… ME!" "Sei come il sole: impossibile non notarti e difficile stare lontano da te!" "Dimmi il tuo nome, così posso scriverlo nella mia lista dei desideri." Quiz di San Valentino: Quanto ne sai sull'Amore in Italia? Metti alla prova le tue conoscenze su San Valentino e la cultura romantica italiana! 1. Qual è il regalo più comune per San Valentino in Italia? a) una scatola di cioccolatini b) un coupon per un massaggio c) un peluche d) un viaggio 2. Qual è il nomignolo più diffuso tra gli innamorati in Italia? a) orsacchiotto/a b) cucciolo/a c) amore d) tesoro 3. In quale città italiana si trova la Basilica di San Valentino? a) Roma b) Terni c) Verona d) Firenze 4. Quale città italiana è considerata la più romantica per San Valentino? a) Venezia b) Firenze c) Verona d) Roma 5. Perché San Valentino è il patrono degli innamorati? a) Celebrava matrimoni in segreto tra giovani amanti. b) Regalava rose ai bambini. c) Ha scritto il primo biglietto d'amore della storia. d) Predicava l'amore per la natura. Le soluzioni sono alla fine del video. Accedi a siti e contenuti italiani da qualsiasi parte del mondo e in totale sicurezza con NordVPN! Prova a usare queste frasi in italiano e chissà, magari il tuo San Valentino all'insegna dell'Italia e dell'italiano sarà indimenticabile! Anche tu puoi conquistare il cuore di qualcuno. Alla prossima!
Un romanzo denso, denso di accadimenti e di personaggi, ma anche denso di riflessioni sul sé, sul male, le ombre e la scrittura. Un romanzo denso a partire dalla voce narrante che usa la prima persona plurale, il noi, che contiene una moltitudine. Parliamo di "Qualcuno di noi" di Pietro Grossi (Mondadori). Lo scrittore gioca con la sua biografia e le sue memorie consegnando al lettore il racconto di una vita fatta di estremi (le droghe), di attrazione per la violenza e per le ombre, una vita fatta anche di menzogne, di immaginazione e di amore per la scrittura. Già a nove anni il protagonista racconta bugie e bullizza i compagni. Da ragazzo aggredisce un coetaneo colpendolo alla testa con un lucchetto, un episodio destinato a segnare tutta la sua vita. Un libro in cui l'autore mette a nudo le luci e le ombre, le tante ombre, della sua vita che diventa romanzo. Nella seconda parte parliamo del thriller psicologico "La torre d'avorio" (Neri Pozza) di Paola Barbato. Al centro c'è Mara, affetta dalla "sindrome di Münchausen per procura", un disturbo che spinge un soggetto a provocare danni fisici a persone alle quali vuole bene, soprattutto i figli, per ricevere dagli altri compassione. La donna ha passato tredici anni in una Rems, quelli che un tempo venivano chiamati ospedali psichiatrici giudiziari: aveva avvelenato con la digitossina il marito e i due figli piccoli, tutti miracolosamente sopravvissuti. Da alcuni anni la donna vive in un appartamento pieno di scatole (la torre d'avorio) dal quale esce il meno possibile. Tutto cambia quando scopre che l'uomo che abita nell'appartamento sopra al suo è stato ucciso, proprio con la digitossina. Essendo la principale indiziata, scappa. Ma chi ha ucciso quest'uomo e soprattutto perché si vuole spingere la polizia a sospettare di Mara?
Una finestra sui fatti del giorno per andare oltre le notizie. Il direttore Daniele Capezzone dà voce ai contenuti editoriali di Libero con un extra-editoriale in formato podcast. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/libero-in-tre-minuti--5680426/support.
Emilio Salgari - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Livello B1Please excuse: the Microphone broke during recording, thus quality deteriorated Bitte entschuldigen Sie: das Microfon ging kaputt und ein Teil wurde mit minderer Qualität aufgenommenVita e opere dello scrittore Buongiorno cari amici e amanti dell'italiano e benvenuti all'episodio 164. Oggi vi voglio parlare di uno scrittore dell'Ottocento, famoso per i suoi romanzi d'avventura che possiamo dire è stato il Karl May italiano, Questo scrittore si chiamava Emilio Salgari.Anche se molti pronunciano il suo cognome Sàlgari, il modo corretto per pronunciare questo cognome è Salgàri ponendo l'accento sulla seconda “a” perché proviene dal nome di una pianta il salgàr che in dialetto indica una specie di salice, il salice nero veneto. Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri infatti nasce a Verona il 21 agosto del 1862. I suoi sono piccoli commercianti, il padre veronese e la madre veneziana. Nel 1878 Emilio comincia a frequentare la scuola, il regio Istituto Tecnico e Nautico “P. Sarpi” di Venezia.Il suo sogno è quello di diventare capitano di marina ma non arriverà mai a conseguire questo titolo anche se per tutta la vita amerà chiamarsi in questo modo. Fa solo alcuni viaggi di addestramento su una nave scuola e a soli 16 anni si imbarca sulla nave “Italia Una” dove rimane a bordo per tre mesi navigando vicino alle coste del Mar Adriatico, ma questa sarà la sua unica esperienza di mare e tutti i paesaggi esotici che poi descriverà nei suoi romanzi saranno solo frutto della sua fantasia. Qualcuno, per screditarlo, dirà che è sempre stato un semplice mozzo. Questo mozzo però avrà una fantasia sconfinata e il suo amore per il mare gli faranno scrivere bellissimi romanzi d'avventura....The full transcript of this Episode is available via "Luisa's learn Italian Premium", Premium is no subscription and does not incur any recurring fees. You can just shop for the materials you need or want and shop per piece. Prices start at 0.20 Cent (i. e. Eurocent). - das komplette Transcript / die Show-Notes zu allen Episoden sind über Luisa's Podcast Premium verfügbar. Den Shop mit allen Materialien zum Podcast finden Sie unterhttps://premium.il-tedesco.itLuisa's Podcast Premium ist kein Abo - sie erhalten das jeweilige Transscript/die Shownotes sowie zu den Grammatik Episoden Übungen die Sie "pro Stück" bezahlen (ab 25ct). https://premium.il-tedesco.itMehr info unter www.il-tedesco.it bzw. https://www.il-tedesco.it/premiumMore information on www.il-tedesco.it or via my shop https://www.il-tedesco.it/premium
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli.Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti».Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?».Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».Parola del Signore.
Dopo la vittoria di Donald Trump alle presidenziali statunitensi, migliaia di persone hanno disattivato i loro account su X, il social network di proprietà del miliardario Elon Musk. Con Valerio Bassan, giornalistaLa commissione per i diritti umani della Thailandia ha espresso preoccupazione per le nuove dighe che la Cina ha intenzione di costruire sul fiume Mekong. Con Junko Terao, editor di Asia di InternazionaleOggi parliamo anche di:Scienza • "I nostri peggiori amici" di David Robsonhttps://www.internazionale.it/magazine/david-robson/2024/11/14/i-nostri-peggiori-amiciLibri • Timothée de Fombelle e Thomas Campi, Qualcuno mi aspetta dietro la neve (Terre di mezzo)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ma importa a qualcuno che Trump sia un ammiratore di Hitler?
Il BAR LENI è l'episodio di Vengo Anch'io in cui rispondo alle domande che mi fate su Instagram senza filtri nè censure. Oggi parliamo di orgasmi che arrivano durante la masturbazione, ma non arrivano nel sesso di coppia, di "Fisse" per qualcuno anche se siamo fidanzat*, Lubrificazione e molto altro! Vuoi comprare il mio libro? Piacere Mio, Guida Straordinamente Pratica all'Orgasmo https://amzn.eu/d/fTjuQs3 Faccio la Psicosessuologa e ricevo on line: https://lenipsicologasessuologa.com/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ogni due mesi c'è Altre Indagini: altre storie di Stefano Nazzi per le persone abbonate al Post. Per ascoltare Altre Indagini, abbonati al Post. Il 17 ottobre 1980 due ragazzi scomparvero a Giarre, in provincia di Catania: in città li chiamavano “gli ziti”, i fidanzati. Erano Giorgio Agatino Giammona, di 25 anni, e Antonio Galatola, di 15. I loro corpi vennero ritrovati il 31 ottobre in una zona, la Vigna del Principe, che era stata perlustrata nei giorni precedenti senza risultati. I giornali parlarono inizialmente di un doppio suicidio con il veleno. Dall'autopsia emerse che invece erano entrambi morti per colpi di pistola alla testa. Si parlò allora di omicidio-suicidio: il più grande, Giorgio Agatino Giammona, che in città era definito "puppu cu bullu", e cioè omosessuale patentato, aveva, secondo le cronache, ucciso Antonio Galatola per poi spararsi. La pistola venne però ritrovata distante dai corpi, parzialmente interrata. Dovette essere esclusa quindi anche l'ipotesi dell'omicidio-suicidio. Il giorno dei funerali, separati per volere delle famiglie, ci fu una confessione: Ciccio Messina, tredicenne, nipote di Galatola, disse di aver sparato ai due ragazzi e che erano stati loro stessi a chiedergli di farlo. Poi Messina ritrattò, disse che era stato obbligato a confessare ma le indagini vennero comunque dichiarate chiuse. Anche se lo stesso magistrato a cui per primo era stato assegnato il caso aveva molti dubbi sulla sua ricostruzione. Ciccio Messina aveva meno di 14 anni e quindi non era imputabile. Quel delitto provocò una forte reazione del movimento per i diritti delle coppie omosessuali e proprio dopo i fatti di Giarre nacque, in Sicilia, l'Arcigay che divenne più tardi movimento nazionale. In città, invece, di Giorgio Agatino Giammona e di Antonio Galatola non si parlò più. Solo recentemente è emersa fortemente una nuova ipotesi. Quello dei due ragazzi sarebbe stato un delitto omofobo ma anche d'onore. Qualcuno, all'interno delle due famiglie, non sopportava che Giorgio e Antonio si comportassero come una coppia, addirittura andando in giro mano nella mano, gettando così disonore sulle famiglie stesse. E Ciccio Messina sarebbe stato solo il capro espiatorio da sacrificare, perché non processabile. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Cipollino: Cap. 14 - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Sor Pisello viene impiccato, ma in Paradiso non è arrivatoCipollino: In questa serie di podcast torneremo bambini. Vi leggerò il libro di Cipollino in italiano e nella versione originale. In ogni puntata ci sarà un capitolo delle Avventure di Cipollino. Prima della lettura vi spiegherò le parole difficili in italiano e alla fine del capitolo vi darò la traduzione di queste parole in tedesco.Cipollino si svegliò in piena notte con l'impressione che qualcuno avesse bussato alla porta del sotterraneo. Tese le orecchie: nulla, non il sospiro di un topo. Stava già per riaddormentarsi quando il rumore che lo aveva svegliato si ripetè. Era un grattare sordo e continuo, non troppo distante.Qualcuno sta scavando una galleria — concluse Cipollino dopo aver posto l'orecchio alla parete della fossa. Pochi istanti dopo dal muro si staccò del terriccio, poi un mattone cadde e dietro il mattone qualcuno o qualcosa saltò sul pavimento. ...La lettura vi servirá per imparare tantissimi vocaboli nuovi, la forma del passato remoto, che è molto usata nei libri, e inoltre sarà un ottimo metodo per rilassarvi mentre svolgete altri lavori a casa, oppure mentre guidate nel traffico, o potrete usarlo come lettura della buona notte per addormentarvi la sera. Buon divertimento con Cipollino!Download des kompletten "Cipollino" Originaltextes bei https://premium.il-tedesco.it im Bereich ShownotesGet the integral italian language Text of Cipollino at https://premium.il-tedesco.it accessing the Shownotes area.Per imparare l'italiano - to learn Italian - um Italienisch zu lernen: https://il-tedesco.it Mehr Info unter https://www.il-tedesco.it/premiumCopyright-free Music via archive.orgAddeddate 2013-09-04 02:29:46 Identifier AVENTURILELUICIPPOLINODeGianniRodariCuSilviaChicos48.minScanner Internet Archive HTML5 Uploader 1.4.1
Cipollino: Cap. 13 - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Sor pisello senza volere salva la vita al Cavaliere.Cipollino: In questa serie di podcast torneremo bambini. Vi leggerò il libro di Cipollino in italiano e nella versione originale. In ogni puntata ci sarà un capitolo delle Avventure di Cipollino. Prima della lettura vi spiegherò le parole difficili in italiano e alla fine del capitolo vi darò la traduzione di queste parole in tedesco.Cipollino si svegliò in piena notte con l'impressione che qualcuno avesse bussato alla porta del sotterraneo. Tese le orecchie: nulla, non il sospiro di un topo. Stava già per riaddormentarsi quando il rumore che lo aveva svegliato si ripetè. Era un grattare sordo e continuo, non troppo distante.Qualcuno sta scavando una galleria — concluse Cipollino dopo aver posto l'orecchio alla parete della fossa. Pochi istanti dopo dal muro si staccò del terriccio, poi un mattone cadde e dietro il mattone qualcuno o qualcosa saltò sul pavimento. ...La lettura vi servirá per imparare tantissimi vocaboli nuovi, la forma del passato remoto, che è molto usata nei libri, e inoltre sarà un ottimo metodo per rilassarvi mentre svolgete altri lavori a casa, oppure mentre guidate nel traffico, o potrete usarlo come lettura della buona notte per addormentarvi la sera. Buon divertimento con Cipollino!Download des kompletten "Cipollino" Originaltextes bei https://premium.il-tedesco.it im Bereich ShownotesGet the integral italian language Text of Cipollino at https://premium.il-tedesco.it accessing the Shownotes area.Per imparare l'italiano - to learn Italian - um Italienisch zu lernen: https://il-tedesco.it Mehr Info unter https://www.il-tedesco.it/premiumCopyright-free Music via archive.orgAddeddate 2013-09-04 02:29:46 Identifier AVENTURILELUICIPPOLINODeGianniRodariCuSilviaChicos48.minScanner Internet Archive HTML5 Uploader 1.4.1
Cipollino: Cap. 12 - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Non c'è boia che non si stracchi se a Pirro Porro tira i mustacchiCipollino: In questa serie di podcast torneremo bambini. Vi leggerò il libro di Cipollino in italiano e nella versione originale. In ogni puntata ci sarà un capitolo delle Avventure di Cipollino. Prima della lettura vi spiegherò le parole difficili in italiano e alla fine del capitolo vi darò la traduzione di queste parole in tedesco.Cipollino si svegliò in piena notte con l'impressione che qualcuno avesse bussato alla porta del sotterraneo. Tese le orecchie: nulla, non il sospiro di un topo. Stava già per riaddormentarsi quando il rumore che lo aveva svegliato si ripetè. Era un grattare sordo e continuo, non troppo distante.Qualcuno sta scavando una galleria — concluse Cipollino dopo aver posto l'orecchio alla parete della fossa. Pochi istanti dopo dal muro si staccò del terriccio, poi un mattone cadde e dietro il mattone qualcuno o qualcosa saltò sul pavimento. ...La lettura vi servirá per imparare tantissimi vocaboli nuovi, la forma del passato remoto, che è molto usata nei libri, e inoltre sarà un ottimo metodo per rilassarvi mentre svolgete altri lavori a casa, oppure mentre guidate nel traffico, o potrete usarlo come lettura della buona notte per addormentarvi la sera. Buon divertimento con Cipollino!Download des kompletten "Cipollino" Originaltextes bei https://premium.il-tedesco.it im Bereich ShownotesGet the integral italian language Text of Cipollino at https://premium.il-tedesco.it accessing the Shownotes area.Per imparare l'italiano - to learn Italian - um Italienisch zu lernen: https://il-tedesco.it Mehr Info unter https://www.il-tedesco.it/premiumCopyright-free Music via archive.orgAddeddate 2013-09-04 02:29:46 Identifier AVENTURILELUICIPPOLINODeGianniRodariCuSilviaChicos48.minScanner Internet Archive HTML5 Uploader 1.4.1
Cipollino: Cap. 11 - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Alla fine, poveracci, scappano pure i LimonacciCipollino: In questa serie di podcast torneremo bambini. Vi leggerò il libro di Cipollino in italiano e nella versione originale. In ogni puntata ci sarà un capitolo delle Avventure di Cipollino. Prima della lettura vi spiegherò le parole difficili in italiano e alla fine del capitolo vi darò la traduzione di queste parole in tedesco.Cipollino si svegliò in piena notte con l'impressione che qualcuno avesse bussato alla porta del sotterraneo. Tese le orecchie: nulla, non il sospiro di un topo. Stava già per riaddormentarsi quando il rumore che lo aveva svegliato si ripetè. Era un grattare sordo e continuo, non troppo distante.Qualcuno sta scavando una galleria — concluse Cipollino dopo aver posto l'orecchio alla parete della fossa. Pochi istanti dopo dal muro si staccò del terriccio, poi un mattone cadde e dietro il mattone qualcuno o qualcosa saltò sul pavimento. ...La lettura vi servirá per imparare tantissimi vocaboli nuovi, la forma del passato remoto, che è molto usata nei libri, e inoltre sarà un ottimo metodo per rilassarvi mentre svolgete altri lavori a casa, oppure mentre guidate nel traffico, o potrete usarlo come lettura della buona notte per addormentarvi la sera. Buon divertimento con Cipollino!Download des kompletten "Cipollino" Originaltextes bei https://premium.il-tedesco.it im Bereich ShownotesGet the integral italian language Text of Cipollino at https://premium.il-tedesco.it accessing the Shownotes area.Per imparare l'italiano - to learn Italian - um Italienisch zu lernen: https://il-tedesco.it Mehr Info unter https://www.il-tedesco.it/premiumCopyright-free Music via archive.orgAddeddate 2013-09-04 02:29:46 Identifier AVENTURILELUICIPPOLINODeGianniRodariCuSilviaChicos48.minScanner Internet Archive HTML5 Uploader 1.4.1