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Deficit al 3% già quest'anno. Pil allo 0,5% nel 2025 e allo 0,7% nel 2026, sia a livello tendenziale che programmatico, quindi senza l'effetto spinta della manovra. Un incremento del Pil nel prossimo triennio, per un totale di 11−12 miliardi, prenotato per le spese alla difesa, sempre che venga ufficializzata l'uscita dalla procedura per deficit eccessivo. Il governo aggiorna così le stime macro e fissa la rotta e i margini per le prossime misure economiche. A partire dalla legge di bilancio, la quarta dell'esecutivo Meloni, che prenderà le mosse da alcune priorità: fisco, famiglie, sanità e lavoro. La manovra 2026-2028 «finanzierà interventi per un ammontare medio annuo di circa 0,7 punti percentuali di Pil». Le coperture arriveranno da «una combinazione di misure dal lato delle entrate», per un valore attorno ai 6,5 miliardi e per il resto da «interventi sulla spesa». In particolare, a far parte della manovra sarà «una ricomposizione del prelievo fiscale riducendo l incidenza del carico sui redditi da lavoro e si garantirà un ulteriore rifinanziamento del fondo sanitario nazionale. Inoltre, al fine di dare continuità agli interventi approvati dal Governo, saranno previste specifiche misure volte a stimolare gli investimenti delle imprese e a garantirne la competitività. Inoltre, verranno preservati gli investimenti pubblici finanziati con risorse nazionali, i quali sono attesi mantenersi su un livello medio pari al 3,4 per cento del Pil, al di sopra di quello riferito agli anni del Pnrr. Si procederà, infine, nel percorso di incremento delle misure a sostegno della natalità e della conciliazione vita-lavoro». Interviene a Focus Economia Andrea Garnero, Economista presso il Dipartimento Lavoro e Affari Sociali dell'OCSE.
Zuppa di Porro del 30 settembre 2025: rassegna stampa quotidiana
Il Soccorso Alpino di Recoaro-Valdagno è intervenuto poco prima delle 16 in un'area di vigneti tra Vicenza e Verona per assistere un 13enne di Roncà che si è ferito ad una mano in seguito ad una caduta con la sua mountain bike. Il ragazzino è stato portato all'ospedale di San Bonifacio in elicottero
Grave incidente nella tarda mattinata di oggi a Lonigo. Un 47enne è stato estratto dalle lamiere della sua auto dopo un frontale contro un camion della nettezza urbana ed è stato elitrasportato all'ospedale San Bortolo di Vicenza in gravi condizioni.
En este episodio de VG Daily, Eugenio Garibay y Andre Dos Santos analizan a fondo los temas que marcan la agenda económica y corporativa de la semana.La conversación inicia con la polémica decisión de la administración Trump sobre el programa H-1B, imponiendo un cargo extraordinario que amenaza con alterar los planes de contratación de talento extranjero en sectores clave de tecnología. Desde ahí, el análisis se traslada al caso de U.S. Steel, donde la Casa Blanca interviene directamente para evitar el cierre de una planta, marcando un precedente en la relación entre gobierno y operaciones privadas bajo el argumento de empleo y seguridad nacional.Finalmente, el episodio cierra con el evento de Apple del viernes, donde se lanzaron los nuevos iPhone 17, el iPhone Air, los Apple Watch de última generación y los AirPods Pro 3. Eugenio y Andre exploran las señales iniciales de demanda global, el rol estratégico del nuevo “iPhone Air” con más componentes diseñados por Apple, y lo que esto significa para la integración vertical de la compañía.
Questa settimana il programma serale di Jimmy Kimmel, in onda su ABC, è stato cancellato. Quale potrebbe essere il ruolo dei new media? Nel frattempo USA e Cina sembrano aver trovato un accordo su TikTok e sul trasferimento delle operazioni americane dell'azienda a un consorzio di aziende e investitori, molto vicine a Trump. Infine, Nvidia ha annunciato un investimento di $5 miliardi in Intel, un tempo competitor e oggi azienda in grande declino. Ma i modi - e soprattutto il tempismo - fanno pensare che l'operazione non sia trasparente come sembra. Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Parte oggi la 65ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma fino al 23 settembre. L’evento si svolge nelle nuove aree del Waterfront di Levante progettato da Renzo Piano, con spazi espositivi direttamente in acqua e una panoramica che va dai gommoni ai maxi yacht. In mostra oltre 1.000 imbarcazioni, 23 nuovi cantieri, espositori da 45 Paesi, 123 novità e 96 première. All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, il viceministro Edoardo Rixi, la ministra del Turismo Daniela Santanchè e il presidente di Confindustria Emanuele Orsini. Nei prossimi giorni previsti il Forum dell’industria della blue economy e la sesta edizione del Design Innovation Award. Il settore nautico ha chiuso il 2024 con un fatturato record di 8,6 miliardi di euro (+3,2% sul 2023), ma in rallentamento rispetto agli anni precedenti. Cresce il segmento dei superyacht, mentre la piccola nautica registra un calo intorno al -10%. L’Italia si conferma primo Paese esportatore con 4,3 miliardi di euro di export (+7,5%), pari al 90% della produzione nazionale. Ne parliamo dai nostri studi con, Pietro Lucchese, Ceo Mr.Blu Yacht & Ship e Riccardo Cavarzan, CEO SupermarineIntervista al presidente di Confindustria Emanuele Orsini(nellafoto il secondo da sinistra)Yoox, terza fumata nera al tavolo, licenziamenti restanoTerzo incontro senza esito tra Yoox Net-a-Porter e sindacati, questa volta convocato in Regione Emilia-Romagna. L’azienda ha confermato 211 licenziamenti, di cui 165 a Bologna, nell’ambito del piano di ristrutturazione del gruppo tedesco LuxExperience per ridurre perdite da 2 miliardi. Previsto anche il trasferimento di 40 dipendenti da Landriano. In totale il piano coinvolge circa 700 persone tra Italia e Germania. Inizialmente si era parlato di ammortizzatori sociali, ma la dirigenza ha scelto di procedere con i tagli. I sindacati hanno confermato gli scioperi del 16 e 17 settembre. Nuovo appuntamento il 23 settembre a Roma, con la supervisione del Ministero delle Imprese. Interviene per fare il punto Marta Casadei, Il Sole 24 Ore
Los futuros en Wall Street suben tras el comienzo del ciclo de recortes de tasas de la Reserva Federal pero Brasil mantiene la Selic en 15%; Disney saca del aire a Jimmy Kimmel por la controversia causada por sus comentarios sobre el asesinato de Charlie Kirk; Perú aprueba otra ronda de retiros de los fondos de pensiones; y Patrick Gillespie, jefe de la oficina de Bloomberg en Buenos Aires, comenta la última intervención del BCRA en el mercado cambiario.Newsletter Cinco cosas: bloom.bg/42Gu4pGLinkedin: https://www.linkedin.com/company/bloomberg-en-espanol/Youtube: https://www.youtube.com/BloombergEspanolWhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VaFVFoWKAwEg9Fdhml1lTikTok: https://www.tiktok.com/@bloombergenespanolX: https://twitter.com/BBGenEspanolProducción: Eduardo ThomsonSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Rievochiamo la realtà della condizione femminile nel dopoguerra in Italia attraverso il film "Roma, ore 11", di Giuseppe De Santis, recentemente riproposto al Festival del Cinema di Venezia, che all'epoca venne contrastato per i suoi contenuti sociali ritenuti poco edificanti. Interviene il regista e saggista Giuseppe Sansonna.
In questo episodio di Educare con Calma parto da una domanda che ricevo spesso: cosa possiamo fare, concretamente, per cambiare le cose a scuola?Molti genitori si sentono impotenti rispetto ad alcune dinamiche che vedono accadere a scuola: vorrebbero aprire un dialogo con insegnanti e con le altre famiglie, ma non sanno da dove iniziare.Su questo tema ho accolto la proposta di una genitrice della comunità La Tela, di portare sul podcast la voce di Lorenzo Fioramonti. In passato, Lorenzo ha avuto un ruolo istituzionale che gli ha permesso di provare a cambiare le cose nel sistema scolastico italiano, e oggi continua a riflettere su come la scuola possa diventare un luogo accogliente e stimolante per bambinǝ e ragazzǝ.Nel suo intervento, esplora concetti interessanti, come l'idea di scuola di prossimità e il ruolo propositivo della comunità dei genitori, che può diventare motore di piccoli ma significativi cambiamenti.Vi parlo infine di cosa possiamo fare per contribuire al cambiamento e nelle risorse vi lascio uno strumento pratico che abbiamo preparato su La Tela per aiutarvi ad aprire il dialogo con insegnanti.:: I punti salienti dell'episodio:00:00 Introduzione e benvenuto05:29 Qual è secondo te la scuola che ci serve oggi e come è possibile arrivare a quel tipo di scuola?10:28 Cosa si potrebbe fare a livello istituzionale?12:22 Quali sono gli ostacoli principali a questi cambiamenti?13:36 Cosa può fare concretamente la comunità di genitori per creare cambiamento dal basso?15:28 Riflessioni di Carlotta sul concetto di scuola di prossimità e sull'attivismo20:08 Il coinvolgimento delle famiglie all'interno della scuola (contestare è valido, ma è importante farlo senza puntare il dito):: Nell'episodio menziono: La sezione «Attivismo» su La Tela (in cui trovi anche il progetto La Tela Teachers).:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Alessandro Barbero presenta il libro su Gregorio VII, papa famoso per la sua integerrima lotta alle investiture. Considerato uno dei papi più importanti della storia, contribuì indiscutibilmente al formare l'assetto della Chiesa che, sostanzialmente, permane tutt'oggi, favorendo quel processo di trasformazione che la portò a configurarsi come una monarchia teocratica dal potere centralizzato. Interviene l'autore del libro, Galuco Maria Cantarella. Salone del Libro di Torino, 2018. Libro recensito - Gregorio VII (G. Cantarella): https://amzn.to/3o0X4mf Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=7IWgPBcu-V8 --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
El escándalo estalla: una agencia fantasma creada por un joven español y promocionada por el influencer ultraderechista Vito Quiles deja decenas de víctimas y miles de euros estafados. Tras la denuncia de FACUA y la investigación de medios, la web apareció clausurada con un supuesto aviso del FBI y autoridades fiscales europeas. Entre amenazas a Rubén Sánchez, excusas de Quiles y un episodio en el que fue pillado viajando en preferente sin billete, este caso destapa las cloacas mediáticas y económicas que orbitan alrededor de la extrema derecha en España. Mas vídeos de Pandemia Digital: https://www.youtube.com/c/PandemiaDigital1 Si quieres comprar buen aceite de primera prensada, sin intermediarios y ayudar de esa forma a los agricultores con salarios justos tenemos un código de promoción para ti: https://12coop.com/cupon/pandemiadigital/ Este video puede contener temas sensibles, así como discursos de odi*, ac*so, o discr*minación. El objetivo de abordar estos temas es exclusivamente informativo y busca concienciar a la audiencia sobre estos acontecimientos, y denunciar y señalar el origen de los mismos para crear consciencia y evitar su propagación. Si consideras que el contenido puede afectarte, te recomendamos proceder con precaución o evitar su visualización. ----------------------------------------------------------------------------------------------- Únete a nuestra comunidad de YouTube https://www.youtube.com/channel/UCFOwGZY-NTnctghtlHkj8BA/join Se mecenas de Patreon https://www.patreon.com/PandemiaDigital ----------------------------------------------------------------------------------------------- Súmate a la comunidad en Twitch - En vivo de Lunes a Jueves: https://www.twitch.tv/pandemiadigital Sigue nuestro Canal de Telegram: https://t.me/PandemiaDigital Suscríbete en nuestra web: https://PandemiaDigital.net Sigue nuestras redes: Twitter: https://twitter.com/PandemiaDigitaI Facebook: https://www.facebook.com/PandemiaDigitalObservatorio Instagram: https://www.instagram.com/pandemia_digital_twitch TikTok: https://www.tiktok.com/@pandemiadigital #PandemiaDigital
#384 - Sii Come SeiUna delle cose che mi fa più male? Quando qualcuno che stimo, che mi piace o con cui lavoro… mi delude.Passa e non saluta.Interviene per criticare, senza essere invitato. Si dimentica di invitarmi... Non si ricorda di come io mi sono comportato con lui. La lista potrebbe andare avanti all'infinito.Ma la parte più scomoda è questa: la vera origine della frustrazione… non è lui.Sono io. Sono le aspettative che ho costruito. Spesso senza nemmeno accorgermene.Do per scontato che le persone penseranno e agiranno come farei io.Ma non è così.Lui/lei segue un'altra bussola interna. Ha valori diversi. Altre priorità. Altre sensibilità.Non migliori. Non peggiori. Solo… diverse.E allora perché dovrei lasciare che la mia serenità dipenda da aspettative che lui non ha mai sottoscritto?Non giudicare.Lascia che le persone siano quello che sono.E non cascare nella trappola del silenzio: fare come fanno loro, sperando che capiscano o sentano qualcosa.Se li apprezzi, mostrati.Sii presente.Sostienili.Non perché se lo siano guadagnato.Ma perché *tu* sei così.Rimani radicato nei tuoi valori, proprio quando sarebbe più facile far finta di niente.È lì che vivono la vera forza — e la vera libertà.Suggerimenti:ArtAngela MateraPerché te la consiglio: è una vera artista - non se la mena, non se la tira, non ama stare sotto i riflettori, ha taste/gusto, sa fare la DJ, fa delle cose che trovo visivamente di grande impatto, originali, non viste e di cui tappezzerei volentieri la mia casa.LibriThe Art of Loving - Erich FrommAmare è un atto di volontà Prendersi cura, ascoltare davvero, cercare di capire. Anche — e soprattutto — quando non ne abbiamo voglia. È lì che l'amore diventa vero: quando smette di essere reazione e si fa azione. Volontaria. Consapevole. Ripetuta. E come qualsiasi arte, richiede attenzione, costanza, allenamento.Deschooling Society - Ivan IllichIdee e spunti su come dovremmo realmente studiare, apprendere e prepararci al vivere al meglio questa missione sul pianeta terra._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Entra in contatto con me, ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Nesting" by Birocratic disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Il sottoscritto con l'affitta-motorini. Koh Lanta. February 2025 • Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItaliaInstagram channelMomenti di vita non in posa - cosa vedono i miei occhi:https://instagram.com/giggi_canali • Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiducia per chi fa l'imprenditore onlinehttps://goodtools.substack.com - Tool alternativi a costo zerohttps://curationmonetized.substack.com - Esempi di come monetizzare organizzando informazioni.
In questo episodio di Educare con Calma torno a parlare di un tema che tocca da vicino tante famiglie e che spesso genera dubbi, preoccupazioni e sfide. A volte i valori e le scelte consapevoli che portiamo avanti a casa sull'uso del digitale contrastano con un ambiente scolastico e sociale in cui la tecnologia sembra essere ovunque: c'è un modo per aiutare nostrǝ figliǝ a orientarsi in questo scenario senza sentirci solǝ?Per rispondere a questa domanda, ho chiesto il supporto di Marco Gui, docente di Sociologia dei media e fondatore del progetto «Patti Digitali», che sostiene gruppi di genitori e scuole nella creazione di patti condivisi per un'introduzione graduale e consapevole al digitale.Marco ci racconta come è nato il progetto, quali sono i suoi principi e i valori su cui si fonda e in che modo può aiutare concretamente le famiglie a non sentirsi sole quando scelgono di limitare l'uso degli schermi.Approfondiamo poi l'argomento con una domanda arrivata sul Forum della comunità La Tela, per riflettere insieme su come promuovere un uso più consapevole e intenzionale della tecnologia anche nel contesto scolastico, attraverso il dialogo con insegnanti e strumenti concreti.:: I punti salienti dell'episodio:00:00 Introduzione e benvenuto.03:54 Che cosa succede quando le scelte educative familiari sul digitale si scontrano con un contesto sociale e scolastico dove la tecnologia è pervasiva?05:57 Il progetto «Patti digitali»: come è nato e come si è evoluto.09:32 I principi su cui si fondano i Patti digitali.13:48 Come si crea concretamente un Patto digitale?16:28 In che modo si sviluppa la collaborazione tra Patti digitali e gli ambienti scolastici?19:35 Come possiamo, da genitori, promuovere un uso della tecnologia a scuola che sia davvero al servizio dell'apprendimento?32:50 Riflessioni finali.:: Nell'episodio menziono: il sito del progetto Patti digitali;il PDF «Costruire il benessere digitale a scuola»;il progetto La Tela Teachers;il mio libro «Cosa sarò da grande».:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
Ieri pomeriggio l'intervento in codice rosso della Polizia di Stato, grazie al coraggio dimostrato dalla sorella della vittima di violenza e da un imprenditore vicentino informato da quest'ultima. Un 45enne finisce in carcere, allontanato da moglie e figlia minorenne. Dalla vicenda emersa racconta di violenze fisiche e sessuali continuative negli anni.
María Guerrero, portavoz de la Policía Local de Sevilla
Un appuntamento speciale della nostra rubrica del mercoledì, abitualmente dedicata al mondo del lavoro. Ci dedichiamo ad opportunità e forme di sostegno economico per chi inizia il percorso post-diploma.INPS: oltre 470 borse di studio per gli studenti che saranno ammessi ai Collegi Universitari di MeritoPubblicato il bando per l'anno accademico 2025-2026 che prevede contributi da 10.000 a 13.000 euro per gli studenti universitari, figli e orfani di dipendenti e pensionati pubblici, che saranno ammessi nei 57 Collegi Universitari di Merito in Italia.Interviene don Emanuele Meconcelli - componente del consiglio direttivo della CCUM Conferenza dei Collegi Universitari di Merito.Il dopo maturità: le agevolazioni economiche per continuare a studiareLa scelta di un'università (o di un ITS, gratuito), la possibilità di ottenere una borsa di studio, un prestito studentesco, sgravi fiscali, sconti per chi si iscrive con voti di maturità elevati e strumenti come la "Carta del merito". Facciamo un riepilogo delle possibili strade da percorrere confrontandoci con le esperienze degli ascoltatori.Ne parliamo con Daniele Grassucci - direttore Skuola.net
Nell'episodio di oggi l'intervento di Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, nel Cenacolo organizzato lo scorso 31 marzo dalla Fondazione Canova Club Milano dal titolo: "AI e Transizione Energetica: il «what's next» della Net Zero Economy" Il Canova Club è una Fondazione di manager, professionisti e imprenditori che promuove i valori di Amicizia, Cultura e Solidarietà. Da quasi mezzo secolo, con la sua attività, è al servizio della Comunità, in totale regime di volontariato.Maggiori informazioni sul sito www.canova.club Questo episodio, come tutti gli altri, è disponibile e a favore di chiunque: scuole, associazioni, cittadini. Lo scopo è far sì che le attività del Canova possano essere una fonte gratuita di Cultura per qualunque membro della Comunità. Buon ascolto.
Daniele Capezzone presenta il palinsesto de L'Aria che Tira.Gianmarco Landi aveva ragione sulla moglie di macron? Secondo lui si. Francesco Patrizi è il padre del ragazzo accoltellato a Ravenna. Interviene anche il giovane. Pier Francesco Grasselli è un playboy e ne ha fatto un manuale. Caterina Collovati prova a fermarlo.
Información al día de EL COMERCIO, Platinum y Radio Quito este lunes 14 de julio de 2025.Violencia sexual contra niños y niñas es una lacra punzante en Ecuador, con vacíos en la justicia;Científicos advierten que Ciudad de México se hunde entre 10 y 30 centímetros por año;El Ejército toma control de tres zonas críticas por minería ilegal;Shakira anuncia su tour mundial tras estreno de su álbum;PSG vence al Chelsea y se proclama campeón del Mundial de Clubes.Gracias por escuchar este podcast, un producto de Grupo EL COMERCIO.
El gobierno británico describe el incidente como un "momento significativo" en la labor para evitar el tráfico de migrantes a través del canal de la Mancha.
Secondo il rapporto Svimez 2024, l’Italia registra nuovamente un divario di crescita rispetto all’Eurozona: il Pil nazionale è cresciuto solo dello 0,7%, contro una media UE del +1%. A sorprendere è il Mezzogiorno, che ha registrato una crescita dell’1%, superiore a quella del Centro-Nord (+0,6%) e della media italiana. In particolare, si distinguono Sicilia (+1,5%) e Campania (+1,3%). Il Centro rimane comunque la macro-area trainante a livello cumulato: dal 2022 al 2024 ha registrato una crescita del 9,8%, contro l’8,6% del Sud e il 5,6% del Centro-Nord. Il Mezzogiorno ha beneficiato in modo rilevante degli investimenti pubblici e del Pnrr, che hanno inciso per 0,6 punti percentuali sulla crescita dell’area, contro 0,4 punti nel resto del Paese. Il motore della crescita nel Sud è stato il settore delle costruzioni (+3%) e i servizi (+0,7%), mentre l’industria ha mostrato una certa tenuta (+0,1%) rispetto alla leggera flessione nel Centro-Nord (-0,2%). L’agricoltura invece ha performato peggio (+0,5% contro +2,9%). Gli investimenti pubblici hanno toccato i 45 miliardi, metà dei quali mobilitati dai Comuni. Tra le regioni in calo figurano Molise (-0,9%), Calabria (-0,2%), Liguria (-0,5%) e Veneto (-0,4%). Il commento è di Luca Bianchi, direttore Svimez.Assolombarda, Alvise Biffi eletto Presidente: “Ripensare l’impresa”L’Assemblea Privata di Assolombarda ha eletto Alvise Biffi come nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2029, insieme ai Vicepresidenti che comporranno il Consiglio di Presidenza. Nel suo primo intervento ufficiale, Biffi ha delineato una visione chiara per il futuro dell’impresa: aumentare la produttività ripensando i modelli industriali. Al centro della sua strategia l’integrazione dell’intelligenza artificiale, ancora scarsamente adottata in Italia secondo Istat, solo l’8% delle aziende la utilizzava nel 2023 e l’urgenza di colmare il divario con le regioni tedesche più avanzate in termini di ricerca e sviluppo. Innovare, per Biffi, significa anche affrontare il cambiamento nel mercato del lavoro: il 40% degli annunci nella zona Assolombarda riguarda profili ad alta qualificazione impattati dall’IA, ma permane un forte mismatch tra domanda e offerta. Quasi la metà delle imprese ha difficoltà a trovare figure chiave come esperti digitali, energy manager o progettisti green. Altro tema cardine: l’energia. Con costi europei molto più alti rispetto a USA e Cina, Biffi propone di sganciare il prezzo dell’elettricità da quello del gas naturale e spingere sulle rinnovabili fino a coprire il 50% del mix elettrico. Nel medio periodo, secondo il presidente, servirà puntare anche sul nucleare di nuova generazione e sui gas verdi, come il biometano e l’idrogeno, per decarbonizzare i settori industriali più energivori. Interviene proprio Alvise Biffi, presidente di Assolombarda.Volare con il mondo in guerra: le rotte off limits, i rischi e le nuove tratte per evitare i missiliL’escalation del conflitto tra Israele e Iran ha ridisegnato le rotte del traffico aereo internazionale. Le compagnie evitano sempre più frequentemente gli spazi aerei considerati ad alto rischio per via di possibili attacchi missilistici, ma in assenza di un’autorità globale che imponga regole comuni, le decisioni sono frammentate: ogni Stato stabilisce se e quanto tenere aperto il proprio cielo, spesso per ragioni economiche. Ne derivano paradossi operativi, come il sorvolo dell’Afghanistan classificato a rischio inferiore rispetto all’Iran pur essendo area instabile. Le alternative attuali si dividono in due direttrici: a nord, passando dal Mar Caspio e Afghanistan; a sud, attraversando Egitto, Mar Rosso e Arabia Saudita. Ma anche rotte un tempo neutre, come Cipro o il sud della Turchia, sono ora oggetto di attenta valutazione. La mancanza di informazioni ufficiali condivise costringe le compagnie a valutazioni autonome, facendo affidamento sulle raccomandazioni di Paesi come USA, Regno Unito o Germania. Le conseguenze economiche sono pesanti: rotte più lunghe comportano più ore di volo, più carburante e maggiori costi operativi, in un contesto in cui il prezzo del petrolio è in crescita (Brent +8% in pochi giorni). Tutto ciò si traduce in una pressione ulteriore sui margini delle compagnie, proprio mentre il settore stava cercando di riprendersi. Il commento è di Andrea Giuricin, docente di Economia dei Trasporti, Università Bicocca di Milano.
Trama, spiegazione e analisi del Libro VI dell'Iliade, dove Ettore sprona Paride e interviene Elena.
In questa giornata di festa riascoltiamo gli interventi di due ospiti che sono venute a trovarci negli scorsi mesi negli studi di Radio 24.L'uso dei social e il nostro lavoroParliamo di lavoro e di come la nostra attività sui social network possa interferire con la sfera professionale. Condotte inappropriate finiscono, sempre più spesso, anche in tribunale e non sempre gli utenti delle diverse piattaforme sono consapevoli delle possibili conseguenze della condivisione di un post o di un messaggio apparentemente innocuo. Il nostro comportamento sui social network, infatti, ha un peso anche quando stiamo cercando un nuovo lavoro o quando un potenziale datore di lavoro si interessa a noi. Interviene l'avv. Marisa Marraffino, esperta per Il Sole 24 ORE.Donne e libertà economicaLa libertà economica viene riconosciuta, sempre di più, come un tema centrale nel processo – ancora troppo lento – che porterà ad una completa parificazione dei diritti e delle opportunità per le donne. Ne parliamo con Aminata Fall, consulente e divulgatrice finanziaria molto conosciuta sui social come Pecuniami. Già autrice di Signore, è ora di contare! Manuale di consapevolezza finanziaria, Ami ci ha presentato il 10 marzo scorso anche il suo ultimo libro Investire in parole povere.
Nella puntata di oggi apriamo con il fenomeno dei femminicidi compiuti da giovanissimi partendo dall'ultimo caso avvenuto ad Afragola dove una ragazza di 14 anni è stata uccisa dall'ex fidanzato di 18. Un segnale allarmante analizzato con Giuseppe Burgio, professore di Pedagogia Generale e Sociale all'Università di Enna Kore.A seguire, un focus sulle origini della democrazia diretta nell'antica Grecia e sul suo possibile valore contro derive populiste e modelli presidenzialisti odierni. Interviene la storica Eva Cantarella.Spazio poi all'innovazione medico-scientifica con il caso di Andrea Scotti, tornato a camminare grazie a un neurostimolatore midollare e nostro ospite. In collegamento anche Luigi Albano, neurochirurgo e ricercatore dell'Ospedale San Raffaele, autore dello studio che ha portato al risultato.Chiudiamo con la Francia dove il governo valuta restrizioni e ammende per locali e alberghi childfree.
La Corte federale del commercio ha annullato i dazi imposti da Trump a decine di Paesi, dichiarandoli illegittimi perché basati su un uso improprio della legge Ieepa del 1977. Stop anche alle tariffe su Canada, Messico e Cina. La decisione, nata da ricorsi di 12 Stati USA e piccole imprese tra cui l'importatore di vini VOS Selections, rappresenta la prima vera sconfitta legale della strategia commerciale trumpiana. La Casa Bianca farà appello. Interviene Marco Valsania corrispondente da New York de Il Sole 24 OreFedermeccanica, torna crescita nel trimestre ma zero-virgolaNel primo trimestre 2025 l'industria metalmeccanica italiana mostra un lieve rimbalzo congiunturale (+0,7%) dopo il -1,8% di fine 2024, ma resta in calo su base annua (-5,8%). La produzione industriale nazionale segna +0,4% congiunturale e -3,4% tendenziale. In Europa il comparto resta debole, con l'UE a -0,2%, mentre Germania e Italia crescono moderatamente (+0,4% e +0,7%). L'export metalmeccanico italiano sale dell'1,3% (extra-UE +1,6%, UE +1,1%), con un avanzo commerciale di 11,2 miliardi. Forte la crescita verso la Germania (+7,1%), calo negli USA (-1,1%). Il sentiment resta cauto: solo il 26% prevede crescita produttiva, il 14% assunzioni, il 19% tagli. Il 68% non userà il Piano Transizione 5.0. L'80% delle imprese teme gli effetti dei nuovi dazi USA, soprattutto per l'export e le forniture. Germania (65%) e USA (43%) restano i principali mercati. Il 60% punta a diversificare, ma solo pochi valutano rilocalizzazioni. La fase recessiva si attenua, ma il contesto resta instabile. Interviene a Focus Economia Diego Andreis, Vicepresidente Federmeccanica.Meloni a Samarcanda, accordi per più di 3 miliardi di euro con l'UzbekistanIn visita ufficiale a Samarcanda, la premier Giorgia Meloni e il presidente uzbeko Mirziyoyev hanno siglato una dichiarazione congiunta e 14 accordi bilaterali per un valore complessivo superiore a 3 miliardi di euro. Tra i temi: investimenti, materie prime critiche, nucleare, energia, migrazione, cooperazione culturale e accademica. Avviata anche una commissione economica mista e l'apertura di una sede dell'Università della Tuscia a Tashkent. Coinvolte aziende italiane come Danieli e Ansaldo Energia, insieme a Sace per i meccanismi di garanzia. Ne parliamo con Vincenzo Miglietta inviato per RadiocorDior, Maria Grazia Chiuri lascia la direzione creativaDopo nove anni, Maria Grazia Chiuri lascia la direzione creativa delle collezioni femminili di Dior. Prima donna in questo ruolo, ha segnato l'identità della maison con una visione femminista e coerente con l'eredità di monsieur Dior. Il suo ultimo atto è stata la sfilata Cruise 2025 a Roma. Possibile successione affidata a Jonathan Anderson, oggi già a capo di Dior Homme. Chiuri è data in avvicinamento a Fendi. L'uscita avviene in un momento di riassetto strategico per LVMH e di incertezza per il mercato globale del lusso. Ne parliamo con Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore
El Gobierno va a llevar la OPA hostil del BBVA sobre el Banco Sabadell al Consejo de Ministros. Es la decisión que tomó ayer, que era de esperar por lo que íbamos sabiendo, y que abre ahora el plazo para que el Ejecutivo introduzca las condiciones con las que, todo apunta, va a intentar endurecer la operación al máximo con la posibilidad de hacer desistir al BBVA. La Comisión Europea advierte al Gobierno de que no ve razones para bloquear la OPA del BBVA sobre el Banco Sabadell. Dimite el secretario de Estado de Interior, Rafael Pérez. La mano derecha de Grande Marlaska se marcha después del contrato de compra de balas a Israel, que llevaba a su firma, y en medio de las polémicas relacionadas con la Unidad Central Operativa de la Guardia Civil. Se cumple un mes del "gran apagón" que sufrió la Península Ibérica, la SER estrena un documental sobre cómo se trabajó durante aquellas horas, si titula 'La radio nunca se apaga'
El Gobierno va a llevar la OPA hostil del BBVA sobre el Banco Sabadell al Consejo de Ministros. Es la decisión que tomó ayer, que era de esperar por lo que íbamos sabiendo, y que abre ahora el plazo para que el Ejecutivo introduzca las condiciones con las que, todo apunta, va a intentar endurecer la operación al máximo con la posibilidad de hacer desistir al BBVA. La Comisión Europea advierte al Gobierno de que no ve razones para bloquear la OPA del BBVA sobre el Banco Sabadell. Dimite el secretario de Estado de Interior, Rafael Pérez. La mano derecha de Grande Marlaska se marcha después del contrato de compra de balas a Israel, que llevaba a su firma, y en medio de las polémicas relacionadas con la Unidad Central Operativa de la Guardia Civil. Se cumple un mes del "gran apagón" que sufrió la Península Ibérica, la SER estrena un documental sobre cómo se trabajó durante aquellas horas, si titula 'La radio nunca se apaga'
Orsini: serve un Piano industriale straordinario per l'Italia e l'Ue per rilanciare gli investimenti Nel corso dell'assemblea nazionale di Confindustria 2025 a Bologna, il presidente Emanuele Orsini ha lanciato un appello forte e diretto: sia l'Italia che l'Unione Europea affrontano un rischio concreto di deindustrializzazione, aggravato dalla guerra dei dazi e da un pregiudizio diffuso contro l'industria. Per contrastare questa tendenza, Confindustria propone un Piano industriale straordinario, articolato su due leve principali. La prima riguarda gli investimenti per potenziare la capacità innovativa del sistema industriale, attraverso un nuovo piano europeo simile al Next Generation EU ma dedicato all'industria e sostenuto da un mercato dei capitali unico e integrato. La seconda leva è normativa: occorre semplificare le regole, ridurre gli oneri burocratici e unire le dimensioni della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Orsini ha chiesto con forza il potenziamento di Industria 4.0 – o 6.0 – e dei contratti di sviluppo, strumenti già collaudati dalle imprese. Ma ha anche puntato i riflettori sull'urgenza di affrontare l'emergenza energetica, definendola un “dramma quotidiano” per famiglie, imprese e per l'intero Paese. La premier Giorgia Meloni, presente all'assemblea, ha espresso condivisione per le istanze di Orsini, dichiarandosi pronta a intervenire sul piano Transizione 5.0, che nella prima versione era troppo restrittivo. La premier ha anche aperto alla possibilità di includere le misure Transizione 4.0 e 5.0 nella revisione del Pnrr, con l'obiettivo di renderle più semplici e accessibili, in condivisione con le imprese e in dialogo con la Commissione Europea.Bancari, quasi 45mila assunzioni con il Fondo occupazioneDurante il 129° Consiglio nazionale della FABI, tenutosi a Milano, il segretario generale Lando Maria Sileoni ha rivendicato con orgoglio i risultati ottenuti dal sindacato negli ultimi 18 mesi. Tra questi spicca il Fondo per l'occupazione, che ha consentito l'assunzione di quasi 45mila giovani nelle banche, con accordi sindacali mirati, in un settore segnato da piani di ristrutturazione, prepensionamenti e fusioni. Il contratto chiuso a fine 2023 – con l'aumento medio più alto tra tutti i rinnovi contrattuali, pari a 435 euro – viene descritto da Sileoni come un atto politico, non solo sindacale: un'affermazione del valore del lavoro e del rispetto che gli va riconosciuto. In un contesto di forte instabilità, dove in pochi mesi sono state lanciate cinque operazioni di M&A che coinvolgono oltre 100mila lavoratori – tra cui Unicredit-Banco Bpm e Mps-Mediobanca – Sileoni invita a guardare il cambiamento organizzativo e tecnologico senza paura ma con consapevolezza, per non subirlo passivamente. A questo proposito sottolinea che i sindacati si sono dotati di strumenti propri per gestire i cambiamenti in autonomia, evitando licenziamenti. Sul tema delle aggregazioni, è intervenuto anche il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, che ha criticato la modalità con cui si stanno conducendo molte delle operazioni, definite “ostili” e potenzialmente dannose per l'immagine del Paese. Messina ha anche difeso il ricorso alla Golden Power da parte del governo, pur riconoscendo che Bruxelles potrebbe intervenire per limitarne l'uso. Intanto Andrea Orcel, ceo di UniCredit, ha smentito qualsiasi interesse per Generali e ha definito l'operazione con Banco Bpm strategicamente valida ma bloccata da ostacoli legali e costi troppo alti legati proprio ai vincoli del Golden Power. Se le condizioni non cambieranno, ha detto, “la valutazione è definitiva”. Interviene a Focus Economia Lando Maria Sileoni - segretario generale FABI (Federazione Autonoma Bancari Italiani)Auto, il mercato Ue stabile ma Tesla dimezza le immatricolazioni ad aprileIl mercato dell'auto in Europa continua a mostrare segni di stagnazione: ad aprile le immatricolazioni sono calate dello 0,3% rispetto allo stesso mese del 2024 e, nel primo quadrimestre, l'incremento è stato appena dello 0,4%. I volumi restano inferiori del 20% rispetto ai livelli pre-Covid. Tra i cinque principali mercati europei, la Francia registra la maggiore contrazione rispetto al 2019 (-26%), seguita da Germania, Regno Unito, Italia e Spagna. Sul fronte dei costruttori, Volkswagen tiene le posizioni, mentre Stellantis perde il 9,6% da inizio anno, pur mostrando segnali di ripresa grazie a modelli come Citroën C3/Aircross e Peugeot 3008. Renault consolida la terza posizione per volumi, mentre Saic Motor cresce fortemente (+31%), al contrario di Tesla, che dimezza le immatricolazioni e scende allo 0,7% di quota mensile. L'elettrico rappresenta il 17% delle immatricolazioni complessive, ma con forti differenze tra paesi: guida il Regno Unito (20,7%), seguita da Francia e Germania, mentre l'Italia è fanalino di coda con appena il 5,1%. Gli ibridi restano la scelta prevalente. Secondo Gian Primo Quagliano del Centro Studi Promotor, i risultati raggiunti grazie a incentivi e sconti non fanno pensare che l'obiettivo della completa elettrificazione entro il 2035 sia realistico, anche perché la misura incontra sempre meno il favore dell'opinione pubblica. Ne parliamo con Filomena Greco, Sole24ore.
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La desaparición de Tatiana Alejandra Hernández Díaz, una joven estudiante de medicina de 23 años, ha conmocionado a Colombia y ahora también preocupa a la comunidad internacional. Tatiana fue vista por última vez el 13 de abril de 2025 saliendo del Hospital Naval de Cartagena, donde realizaba su internado. Un video la mostró contemplando el mar Caribe al atardecer, y desde entonces, no se sabe nada de ella. El 25 de abril, Interpol emitió una alerta amarilla, ante la posibilidad de que haya sido sacada del país contra su voluntad. Las autoridades han desplegado una intensa búsqueda que incluye el análisis de cámaras de seguridad, dispositivos electrónicos y objetos personales encontrados en la zona, como su celular y unas sandalias. Algunos mensajes de su teléfono fueron eliminados, lo que abre nuevas líneas de investigación sobre su estado emocional. Además, han solicitado el análisis de los móviles de personas cercanas a Tatiana en busca de pistas ocultas entre silencios o cambios de lenguaje. Carlos Hernández, padre de Tatiana, ha criticado duramente las fallas en el sistema de vigilancia de Cartagena, que impidieron reconstruir con precisión los últimos pasos de su hija. El dolor de su familia es el reflejo de muchas otras que atraviesan situaciones similares. Este video es un llamado urgente a la solidaridad: si tienes cualquier información, comunícate con las líneas habilitadas por la Policía, Fiscalía o Alcaldía de Cartagena. No dejemos que la historia de Tatiana se pierda en el silencio. Distribuido por Genuina Media
Wall Street en rojo a la espera del dato de inflación en EE.UU., China ofrece una línea de crédito especial para financiar el desarrollo de América Latina; Goldman Sachs eleva su previsión para el S&P 500; Ignacio Olivera Doll, periodista de Bloomberg News en Argentina, comenta una preocupante intervención en el mercado local de bonos corporativos.Más de Bloomberg en EspañolNewsletter Cinco cosas: bloom.bg/42Gu4pGLinkedin: https://www.linkedin.com/company/bloomberg-en-espanol/Youtube: https://www.youtube.com/BloombergEspanolWhatsApp: https://whatsapp.com/channel/0029VaFVFoWKAwEg9Fdhml1lTikTok: https://www.tiktok.com/@bloombergenespanolX: https://twitter.com/BBGenEspanolProducción: Eduardo ThomsonSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Stati Uniti e Cina hanno concordato una moratoria di 90 giorni per sospendere i nuovi dazi reciproci introdotti ad aprile. Gli USA abbasseranno le tariffe doganali dal 145% al 30%, mentre la Cina le ridurrà dal 125% al 10%. La sospensione riguarda anche le ordinanze esecutive e gli annunci doganali successivi al 2 aprile. Pechino si è inoltre impegnata a revocare le contromisure non tariffarie adottate contro gli USA. Il nuovo accordo arriva dopo un periodo di tensioni che aveva generato un crollo delle Borse e timori di recessione globale. Secondo l'editorialista Fubini, la pressione dei mercati ha spinto Trump a cercare un compromesso per evitare ulteriori danni economici. Seppur temporaneo, l'accordo riflette l'urgenza di evitare ripercussioni sul commercio, sull'inflazione e sul consenso politico, con l'obiettivo di stabilizzare i rapporti e scongiurare effetti a lungo termine su occupazione, prezzi e produzione. Ne abbiamo parlato con Luca Veronese, Il Sole 24 ore, (da Milano) Lucio Miranda, Presidente Export USA, (da Washington).TUTTOFOOD MILANO 2025: oltre 95.000 presenze e una nuova alleanza globale del foodSi è conclusa l'8 maggio la prima edizione di TUTTOFOOD MILANO organizzata da Fiere di Parma, che ha accolto oltre 95.000 visitatori professionali, di cui il 25% provenienti dall'estero. L'evento ha visto la partecipazione di 4.200 aziende espositrici distribuite su 10 padiglioni per oltre 150.000 metri quadrati, coprendo l'intera filiera agroalimentare. Il Buyers Program, realizzato con ICE-Agenzia, ha favorito la presenza di 3.000 top buyer e 7.000 operatori esteri. Oltre il 70% delle aziende ha già confermato la partecipazione per l'edizione 2026. L'evento segna l'avvio del nuovo hub Parma-Milano-Colonia grazie alla partnership strategica tra Fiere di Parma e Koelnmesse (Anuga). TUTTOFOOD 2025 ha generato un impatto economico di oltre 150 milioni di euro su Milano. Grande riscontro anche per la prima TUTTOFOOD Week, con eventi diffusi in città, tra cui la mostra “Essenziale e Quotidiano” all'ADI Design Museum. A evento concluso, il team organizzativo parte per un roadshow internazionale verso le principali fiere globali, con tappe ad Amsterdam, Bangkok, New York e Colonia, in preparazione delle prossime edizioni di TUTTOFOOD MILANO 2026 e CIBUS 2027. Interviene in trasmissione Antonio Cellie, Amministratore Delegato Fiere di Parma.Trump ha firmato ordine per ridurre prezzi farmaci fino all 80%Donald Trump ha annunciato la firma di un ordine esecutivo per ridurre il costo dei farmaci negli Stati Uniti, con tagli che vanno dal 30% all'80%, introducendo anche un sistema di “nazione più favorita” per cui gli USA pagheranno il prezzo più basso applicato a livello mondiale. Si tratta di una misura simile a quella proposta nel suo primo mandato ma mai attuata. Trump ha dichiarato di non farsi influenzare dall'industria farmaceutica, pur avendo ricevuto donazioni da quel settore. L'associazione PhRMA ha criticato duramente la misura, sostenendo che i controlli governativi penalizzano i pazienti e scoraggiano la ricerca. Durante il mandato Biden, l'Inflation Reduction Act ha introdotto una clausola simile per negoziare i prezzi su dieci farmaci selezionati, con risparmi previsti fino a 100 miliardi di dollari, nonostante le azioni legali avviate dall'industria. Trump ha respinto le critiche del settore, accusando le aziende di gonfiare i prezzi per gli americani, e ha promesso un cambiamento equo grazie all'ordine esecutivo. Alcuni repubblicani, incluso lo Speaker della Camera, si sono detti contrari all'inserimento del provvedimento nella legge di bilancio. Ne abbiamo discusso con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it
Hebreos.12.15 “ Mirad bien, no sea que alguno deje de alcanzar la gracia de Dios; que brotando alguna raíz de amargura, os estorbe, y por ella muchos sean contaminados”.Hebreos 12:15 (NTV) “Cuídense unos a otros, para que ninguno de ustedes deje de recibir la gracia de Dios. Tengan cuidado de que no brote ninguna raíz venenosa de amargura, la cual los trastorne a ustedes y envenene a muchos”.El alma está formada por la mente, la voluntad, los sentimientos y las emociones. A veces las emociones y los sentimientos nos dominan y no logramos controlarlas, sino cuidamos ni limpiamos lo que hay en nuestra alma todo lo que hay en el alma empieza a afectar todo nuestro ser: cuerpo, mente y espíritu.La amargura es un espíritu que se arraiga en el alma y lo envenena, con el tiempo, se nota en todo: en lo que sientes, piensas y haces.Para vencer la amargura no basta con tratar los síntomas; hay que ir a la raíz del problema y eliminarla desde ahí:La amargura es una de las mayores causas por la cual muchos creyentes están en miseria, enfermos, e incluso, apartados de la gracia del Señor. La amargura desarrolla raíces con ella, tales como: ira, enojo y maledicencia. Es una puerta abierta para que los espíritus inmundos atormenten a la persona.La amargura es una angustia del alma; Es cómo se siente el alma por circunstancias que nos sobrecogen y que no podemos controlar ni cambiar; es tener una profunda tristeza y resentimiento acompañada de hostilidad e ira reprimida y se convierte en un veneno para el alma.La amargura hace olvidar toda buena obra de Dios haya hecho en nosotros.La amargura es el semillero fértil del enemigo, si no se trata a tiempo crece, se multiplica y madura produciendo raíces que ahogan la vida de Dios en nosotros.Causas:Cuando se nos ha quitado algo o hemos perdido algo. Siempre que algo grande o importante es quitado de nuestra vida, el enemigo enviará un espíritu de amargura. En la Biblia hay un registro de una mujer llamada Noemí, Rut 1:13 “… No, hijas mías; que mayor amargura tengo yo que vosotras, pues la mano de Jehová ha salido contra mí”; al perder a su esposo y a sus hijos entró en su alma una raíz de amargura contra Dios, ella pensaba que Dios le había quitado sus mas preciados tesoros; de aquí que la persona con raíz de amargura tiene la capacidad de vivir amargados toda la vida y siempre estar recordando y repitiendo lo que le hicieron y lo que le fue quitado.Cuando tenemos circunstancias que no podemos cambiar. Cuando una persona se encuentra bajo una circunstancia difícil y que no puede cambiar, le viene el desánimo, la angustia, el desespero y se siente sin esperanza.Cuando alguien nos ha herido emocionalmente. Una de las razones por las cuales viene la amargura es por las heridas que nos causaron en el alma; El ciclo de las heridas emocionales son: La Ofensa, Falta de perdón, Resentimiento, Amargura, Raíz de amargura, Odio, Rencor y termina con la Cauterización de la conciencia (Siente, Piensa y actúa manipulado por el espíritu de amargura). Consecuencias:Nos aparta de Dios. La amargura tiene la capacidad de apartarnos de la fe, Hebreos 12:15 “Mirad bien, no sea que alguno deje de alcanzar la gracia de Dios…”.La amargura nos encierra en una prisión. Hechos 8:23 “porque en hiel de amargura y en prisión de maldad veo que estás”. Es la causante de muchas enfermedades emocionales, mentales, físicas y espirituales. Quiero hacer una aparte, porque aquí está el meollo del asunto, las enfermedades físicas, emocionales, mentales y económicas que miles de millares de cristianos están padeciendo hoy en día es por causa de este veneno que fluye por el torrente sanguíneo llamado “Amargura”.Las enfermedades de este siglo son producidas por el alto nivel de estrés que maneja el ser humano, a esto añada las heridas emocionales, enfermedades mentales, la falta de perdón y la deficiencia nutricional en los alimentos que consumimos diariamente.El salmista hizo una declaración en el Salmo 32:3-4 “Mientras callé, se envejecieron mis huesos En mi gemir todo el día. Porque de día y de noche se agravó sobre mí tu mano; Se volvió mi verdor en sequedades de verano”; esa expresión tiene un significado espiritual muy profundo y es “falta de perdón…”, por tal razón levantarse para pedir y otorgar perdón es clave para sanar muchas enfermedades.Todo el veneno del alma llamada amargura, resentimiento y falta de perdón impregnado en el cuerpo viene de un alma envenenada que al vivirlo y experimentarlo a través de emociones fuertes como el estrés, el miedo y la incertidumbre hace que el cuerpo libere una hormona llamada cortisol, el cual se convierte en un veneno para el cuerpo.El cortisol es una hormona imprescindible para nuestro cuerpo. Interviene en la regulación del metabolismo, es la encargada de ponernos en marcha todas los días y nos prepara para responder a los desafíos físicos y mentales que la vida nos presenta; desempeña un papel crucial en la regulación del metabolismo de los carbohidratos, favorece la formación de glucosa, aumenta la presión arterial, la frecuencia cardíaca y respiratoria, entre otras, pero también el exceso de cortisol en la sangre es un veneno que produce enfermedades crónicas. El cortisol producido por el veneno que se encuentra en el alma debido a la continua ira, falta de perdón, enojo, maledicencia, discusiones, peleas, contiendas, genera enfermedades tales como: osteoporosis, osteomielitis, cáncer óseo, artrosis, artritis, y otras enfermedades tales como la fibromialgia, migrañas, problemas digestivos, cáncer generalizado, diabetes entre otros; Los niveles elevados de cortisol se han asociado con el desarrollo de trastornos mentales como la depresión y el estrés, además, pueden contribuir al desarrollo de problemas físicos como la obesidad, la diabetes, la hipertensión arterial, los trastornos del sueño entre otras.Ministración: Pasar la gente al altar y ministrar sanidad y libertadJesús advirtió a aquellos que se sentían cansados y agobiados a venir a Él para descansar y encontrar alivio de sus cargas. En Mateo 11:28-30, dijo: "Venid a mí todos los que estáis cansados y agobiados, y yo os haré descansar. Llevad mi yugo sobre vosotros y aprended de mí, que soy manso y humilde de corazón; y hallaréis descanso para vuestras almas. Porque mi yugo es suave y mi carga ligera". Mateo 6:25-27 “Por tanto os digo: No os afanéis por vuestra vida, qué habéis de comer o qué habéis de beber; ni por vuestro cuerpo, qué habéis de vestir. ¿No es la vida más que el alimento, y el cuerpo más que el vestido? Mirad las aves del cielo, que no siembran, ni siegan, ni recogen en graneros; y vuestro Padre celestial las alimenta. ¿No valéis vosotros mucho más que ellas? ¿Y quién de vosotros podrá, por mucho que se afane, añadir a su estatura un codo?”. Pablo enseñó en Filipenses 4:31-32 “Quítense de vosotros toda amargura, enojo, ira, gritería y maledicencia, y toda malicia. Antes sed benignos unos con otros, misericordiosos, perdonándoos unos a otros, como Dios también os perdonó a vosotros en Cristo”..Saca algo bueno de todo lo malo que nos haya sucedido, Jeremías 15.18-19 “¿Por qué fue perpetuo mi dolor, y mi herida desahuciada no admitió curación? ¿Serás para mí como cosa ilusoria, como aguas que no son estables? Por tanto, así dijo Jehová: Si te convirtieres, yo te restauraré, y delante de mí estarás; y si entresacares lo precioso de lo vil, serás como mi boca. Conviértanse ellos a ti, y tú no te conviertas a ellos” Dios le dijo a Jeremías: Si miras lo bueno y...
«Raggiunto un accordo di svolta con il Regno Unito, è fantastico per entrambe le nazioni». Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Con l'accordo, il Regno Unito darà maggior accesso alla carne e all'etanolo statunitensi e saranno ridotte le barriere non tariffarie. Inoltre, «Stati Uniti e Regno Unito lavoreranno insieme sull'acciaio». Trump ha detto di voler «ringraziare il primo ministro Keir Starmer», definendolo «eccezionale» e affermando che i due Paesi hanno un «ottimo rapporto». Trump ha dichiarato che «gli ultimi dettagli sono in fase di stesura», ma che «quasi tutto è stato approvato». Anche il primo ministro britannico Keir Starmer ha definito «un giorno storico» quello dell'annuncio da parte del suo omologo americano Donald Trump di un accordo commerciale tra Usa e Gran Bretagna. Un annuncio che il premier britannico ha paragonato a quello di Winston Churchill della «Vittoria in Europa esattamente 80 anni fa». Secondo il presidente americano, l'intesa porterà 5 miliardi di dollari in nuove opportunità di esportazione per allevatori, agricoltori e produttori statunitensi, in particolare nei settori di carne bovina ed etanolo. Trump ha anche previsto entrate pari a 6 miliardi di dollari derivanti dal dazio universale del 10% che resterà in vigore sul Regno Unito, nonostante l'accordo. Ne parliamo con Giorgia Scaturro, corrispondente radio 24 da Londra.Baroni: «Piccole imprese più forti e sicure per rispondere alle sfide globali» Domani si apre il Forum annuale Piccola Industria a Firenze che sarà concluso, sabato mattina, dal presidente nazionale di Confindustria Emanuele Orsini. Sarà l'occasione per discutere dell'urgenza di avere Pmi forti e sicure per affrontare alcune delle sfide cruciali per le piccole e medie imprese italiane. Ci sono rischi, alimentati dall incertezza attuale, ma anche occasioni di crescita e di innovazione.«Energia, cybersecurity, aerospazio-difesa e impatti del cambiamento climatico: sono i quattro grandi temi su cui vogliamo concentrare la nostra riflessione. Tenendo conto del contesto in cui siamo oggi, sia a livello globale che europeo, con una Ue che deve cambiare: ridurre la burocrazia come previsto dal Pacchetto Omnibus previsto dalla nuova commissione europea - e concentrarsi sulla politica industriale», dice Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria, anticipando i contenuti del Forum annuale. «Siamo sempre stati come Piccola precursori sui grandi temi, emersi anche dalle Assise organizzate sotto la mia presidenza a giugno del 2022 a Bari. L energia, quando ancora non era esploso il problema dei costi, l Intelligenza artificiale, che abbiamo affrontato anche con il road show sul territorio partito due anni fa, per far solo alcuni esempi. Oggi in questo periodo di guerre e di grandi cambiamenti che stanno modificando gli equilibri mondiali la sicurezza è un fattore determinante, in tutti i suoi aspetti. Siamo minacciati, ma abbiamo anche opportunità e spazi per crescere», dice Baroni. Interviene proprio Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria
Ricostruiamo oggi l'affascinante storia del ritrovamento delle ossa di San Pietro che vede come protagonista l'archeologa ed epigrafista Margherita Guarducci, un nome non casualmente poco noto. Interviene la scrittrice e documentarista Tiziana Lupi che ha scritto un romanzo a lei dedicato.
Proponiamo oggi una rassegna di film, soprattutto italiani, che hanno esemplarmente raccontato, spesso con grande crudezza e senza intenti agiografici, alcune figure di papi passati alla storia e del momento emblematico del conclave. Interviene il regista Giuseppe Sansonna.
I 14 miliardi da destinare alle imprese attraverso la revisione del Pnrr "si riferiscono a somme attualmente non utilizzate all'interno del Pnrr. Riteniamo di utilizzarle a prescindere dai dazi, per accelerare la competitività delle nostre imprese. Riteniamo di utilizzare quelle risorse anche su altre linee di finanziamento che possano trovare nelle imprese adeguata rispondenza". Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Tommaso Foti, in risposta al question time di oggi, sulle risorse del Pnrr da utilizzare per interventi di contrasto ai dazi. Secondo l'Upb in merito all'attuazione del Pnrr: "Dalle informazioni disponibili in ReGiS all'8 aprile 2025, emerge che è stato attivato il 95% della dotazione finanziaria complessiva e che la spesa sostenuta ammonta a 64,1 miliardi (33%), di cui 27,3 miliardi relativi a Superbonus e crediti d'imposta". Quindi rischiano di essere molti i soldi da "ricollocare" da qui al 2026 per non perdere i finanziamenti. Per Openpolis al momento sono circa 50 i miliardi non ancora destinati del Pnrr che potrebbero essere "spostati" per altre voci di spesa (aiuti alle aziende o in difesa). Ma è necessaria ovviamente una revisione a Bruxelles. Interviene su questo Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.Il risiko entra nel vivo?UniCredit lancerà lunedì l'OPS su Banco BPM, ma senza escludere un futuro ricorso contro il provvedimento del Comitato Golden Power, che ha imposto vincoli giudicati eccessivi. Tra questi, il mantenimento di un rapporto impieghi/depositi al 120%, la continuità del project finance, la stabilità degli investimenti di Anima Holding e l'uscita dalla Russia entro nove mesi. UniCredit, pur ritenendo il decreto illegittimo, punta ora a una mediazione col Governo per chiarire il perimetro degli impegni, in parte influenzati dal MEF leghista. Gli analisti di Equita avvertono che tali vincoli potrebbero rallentare l'operazione e penalizzare la posizione patrimoniale. L'offerta resta intanto a sconto del 6,1%. Domani 24 aprile si terrà l'assemblea delle Generali, con un nuovo scontro tra la lista Mediobanca, che sostiene la riconferma dei vertici attuali, e quella di Caltagirone. Oltre alla governance, il nodo strategico centrale è la partnership con Natixis nell'asset management.. Ne parliamo con Alessandro Graziani, Il Sole 24 OreConti disastrosi per Tesla, Musk fa un passo indietro dal DOGE Tesla ha chiuso il primo trimestre 2025 con risultati deludenti: l'utile netto è crollato del 71% a 409 milioni di dollari e i ricavi sono scesi del 9% a 19,34 miliardi, ben al di sotto delle attese. Il comparto auto ha registrato un calo ancora più marcato del 20%, con vendite in forte flessione in USA, Europa (–62% in Germania) e Cina (–22%). Le consegne globali sono diminuite del 13%, mentre il marchio ha subito un danno reputazionale legato alla controversa posizione politica di Elon Musk, che ha affiancato Trump come “zar anti-sprechi”. Le sue scelte, come i licenziamenti di massa e il sostegno alla riduzione della spesa pubblica, hanno suscitato critiche e contribuito al calo delle vendite. Musk ha annunciato che da maggio dedicherà solo due giorni a settimana al suo incarico governativo, riaffermando però il suo impegno nella lotta alla burocrazia. Ha preso le distanze dalle politiche protezionistiche di Trump, pur riconoscendo che la decisione finale spetta al Presidente. Le tensioni commerciali e i dazi stanno complicando le catene di fornitura, aumentando i costi, specie per componenti importati come quelli dal Messico. Nonostante tutto, il mercato sembra guardare oltre: le azioni sono salite del 4,5% dopo la chiusura dei mercati, sostenute dalla narrativa futurista di Musk, che punta su robotaxi a giugno, boom dell'energy business (+67%), lancio del nuovo Model Y economico e sul robot umanoide Optimus nel 2025. Tesla rilancia così su AI e robotica, abbracciando l'idea di un futuro di “abbondanza sostenibile”. Alberto Annicchiarico Il Sole 24 Ore
Un nuovo taglio dei tassi, come ampiamente previsto. Una nuova, preoccupata, diagnosi dell economia. La Banca centrale europea ha ridotto il costo ufficiale del credito di 25 punti base per la settima volta da giugno portando il tasso sui depositi, quello di riferimento, al 2,25% dal 2,50%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,40% dal 2,65% e quello sui prestiti marginali al 2,65% dal 2,90%. La decisione è stata unanime, e se sono state discusse «ipoteticamente» diverse opzioni - ha spiegato in conferenza stampa la presidente Christine Lagarde - nessuno ha proposto un taglio più incisivo. Soprattutto è stata modificata la diagnosi dell'economia. Ormai l'unico riferimento alle pressioni sui prezzi, nel comunicato ufficiale, è l'«elevata crescita delle retribuzioni» che è però parzialmente assorbita dalla moderazione dei profitti: la dinamica dei prezzi, come già a marzo, è ormai orientata a tornare all'obiettivo del 2% su basi sostenibili. «Anche l'inflazione dei servizi ha segnato una marcata attenuazione negli ultimi mesi», è l'aggiunta importante ai comunicati delle precedenti riunioni: era tassello mancante, e atteso, nel processo di disinflazione. Non sembra quindi esserci più bisogno, nelle parole della Bce, di una politica monetaria restrittiva: un tasso al 2,25% è del resto in un'area compatibile con il tasso nominale neutrale (difficilmente individuabile). Lagarde ha però ricordato che il concetto di tasso neutrale è rilevante «in un'economia senza shocks», e non è il caso attuale. Anche in questa occasione Lagarde non ha spiegato meglio in che modo è "pronta a utilizzare gli strumenti a sua disposizione" ora che l'incertezza sta terremotando i mercati. La Banca centrale europea continuerà a seguire il suo approccio: deciderà i suoi prossimi passi riunione dopo riunione», sulla base delle prospettive di inflazione. La politica monetaria, ha aggiunto Lagarde, dovrà essere «pronta», e quindi «attenta a tutti gli sviluppi e in particolare a quelli dei nuovi shocks», e «agile», per avere «un approccio coerente». A una domanda sulle accuse di Donald Trump a Jerome Powell, Lagarde ha detto di avere «molto rispetto per il mio stimato collega e amico Jay Powell e noi abbiamo un solido rapporto tra banchieri centrali decisivo per avere una solida infrastruttura finanziaria». Questo rapporto continuerà «in modo imperterrito e senza cambiamenti, ne sono sicura». Intanto l'euro, che continua a veleggiare intorno 1,13 sul dollaro terremotato da Trump, toglie pressioni inflazionistiche dal campo per la Bce, ma se sale troppo si aggiunge ai dazi nel togliere competitività all'export europeo. Interviene per commentare la notizia Donato Masciandaro, docente politiche monetarie università Bocconi, editorialista Il Sole 24 Ore.Dfp: Giorgetti, quadro soggetto anche a rischi positivi. Ma per Upb 68mila occupati a rischio con i daziSi sono tenute questa mattina le audizioni alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Documento di finanza pubblica, che andrà inviato alla Commissione europea entro il 30 aprile dopo l'esame del Parlamento. In commissione è intervenuto anche il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, che ha spiegato: tutte le simulazioni contenute nel Dfp "sono basate su ipotesi più sfavorevoli e pertanto forniscono indicazioni in senso peggiorativo sulla crescita e finanza pubblica. Ciò nonostante, sembra prospettarsi uno scenario meno avverso di quello messo in conto nelle previsioni ufficiali; più favorevole in termini sia di possibile esito finale della struttura dei dazi a livello internazionale, sia di variabili esogene (quali i prezzi dell'energia e i tassi d'interesse) che condizionano la crescita. Il quadro macroeconomico è pertanto soggetto anche a rischi positivi". A mettere però in guardia sull'esito della guerra commerciale in atto ci ha pensato la presidente dell'Upb Lilia Cavallari che in audizione sul Documento di finanza pubblica ha spiegato: "I dazi Usa impatteranno, tenendo conto anche degli effetti indotti, su quasi tutti i settori dell'economia italiana, con una perdita a livello aggregato di valore aggiunto nell'ordine di tre decimi di punto percentuale". E ha aggiunto: "In termini di occupazione l'effetto è quantificabile in circa 68 mila occupati totali in meno". A risentirne maggiormente, secondo le simulazioni dell'Upb, sarebbero i settori farmaceutico, attività estrattive, automotive, prodotti chimici, attività metallurgiche e fabbricazione di macchinari. Upb, insieme alla Corte dei Conti, denuncia anche che le informazioni del Dfp sono incomplete e forniscono un quadro limitato. Per una disamina del quadro offerto dal Dfp, spiega la Corte dei Conti, "manca non solo lo sviluppo programmatico (inciso dalla difficoltà di definire al momento una ricostruzione puntuale delle necessità in gioco), ma anche (e soprattutto) un dettaglio informativo determinante su diversi capitoli della politica finanziaria di breve e medio periodo: sono limitate le indicazioni sulla composizione della spesa per settori, non vi sono elementi e indicazioni adeguate sulle modifiche su cui si sta lavorando per il ridisegno del Pnrr, mancano indicazioni sulle scelte che ci si propone di assumere sul fronte della spesa per il settore della difesa. Elementi che rendono difficile valutare la tenuta del quadro complessivo e la sua coerenza con quelle che sono le priorità dell'azione di governo". Ne parliamo con Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.Meloni alla Casa BiancaLa Casa Bianca ha reso noto il programma dell'incontro di oggi alla Casa Bianca del presidente Donald Trump con la premier italiana Giorgia Meloni. Alle 12.05 (le 18.05 in Italia) è previsto un lunch nel cabinet room tra i due leader (chiuso alla stampa), quindi un'ora dopo il bilaterale nello Studio Ovale (con il pool dei reporter della Casa Bianca e i giornalisti italiani). Stamattina Trump ha dichiarato: "Ho avuto un colloquio molto produttivo con la presidente del Messico ieri. E ho incontrato i rappresentati al commercio giapponesi, è stato un incontro produttivo. Tutti i Paesi, inclusa la Cina, vogliono incontrarci. Oggi l'Italia". In attesa dell'incontro un alto dirigente Usa durante una call sulla visita alla Casa Bianca della premier italiana ha spiegato che Trump e Meloni hanno una "very special relationship" è "un partner economico chiave per gli Stati Uniti, uno dei principali mercati Ue per beni e servizi americani, e ospita importanti installazioni militari statunitensi e Nato. L'importanza della lunga relazione tra gli Stati Uniti e l'Italia non può essere sottovalutata". Lo stesso dirigente ha spiegato che: Donald Trump e la premier Giorgia Meloni parleranno di dazi ma la visita non è concentrata solo sulle tariffe. Il Washington Post, il foglio della capitale Usa, stamattina ha titolato: «L Europa affida le sue speranze commerciali a Meloni, la sussurratrice di Trump». È la terza volta che Giorgia Meloni siederà nello Studio Ovale, ma è come se fosse la prima. Una prima assoluta, perché - inutile girarci intorno - incrocia interessi globali e non solo bilaterali. La premier italiana, a quanto trapela, punta a facilitare un incontro tra Trump e la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, puntando su investimenti negli Usa e sull acquisto di gas naturale liquefatto. E dall'altra intende proporre uno scudo militare a Kiev. Proprio ieri Meloni e von der Leyen si sono sentite al telefono: Bruxelles ha ribadito che sui dazi la competenza negoziale resta all Ue. Intanto l'Unione si prepara all'eventualità di non trovare alcun accordo sul tema, lavorando alle contro-tariffe doganali nei confronti degli Usa e guardando alla Cina. Parliamo con l'inviato a Washington Vincenzo Miglietta, Radiocor.
La Cina risponde ai dazi di Trump portando le sue tariffe sui beni Made in Usa dal 34% all'84% con effetto dalle ore 12:01 del 10 aprile 2025. Altre questioni, riferisce una nota del ministero delle Finanze, saranno implementate. Pechino esorta gli Stati Uniti a correggere immediatamente le proprie pratiche sbagliate, ad annullare tutte le misure tariffarie unilaterali contro la Cina e a risolvere adeguatamente le divergenze con la Cina attraverso un dialogo paritario basato sul rispetto reciproco. La decisione arriva dopo che Trump ieri ha portato i dazi verso Pechino al 104%. La Cina, il principale rivale economico e strategico Usa ma anche un importante partner commerciale, è la più colpita con aliquote aggregate salite al 104%, frutto del 20% precedentemente imposto, di un ulteriore 34% e di un aumento dell'ultimo minuto del 50% firmato da Trump ieri sera in risposta ai dazi che Pechino aveva portato al 34%. Allinearsi con la Cina sul commercio è "come tagliarsi la gola". Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent, sottolineando che i Paesi che non reagiranno ai nuovi dazi del Presidente Donald Trump non dovranno affrontare tassi più elevati. "Penso che quello che molti non capiscono è che i livelli stabiliti mercoledì scorso rappresentano un limite massimo se non si reagisce", ha spiegato. Bessent ha messo in evidenza che sarebbe "suicida" per gli altri Paesi avvicinarsi alla Cina in termini commerciali nel tentativo di compensare gli effetti dei dazi statunitensi. "Sarebbe un suicidio", ha detto. La Cina non fa altro che "produrre e produrre" e "inondare" i mercati globali abbassando i prezzi, ha osservato. Interviene in trasmissione Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 Ore.Dazi: 25 miliardi di aiuti alle imprese italianeLa rimodulazione del Pnrr su cui il governo è al lavoro da settimane entra in pieno nella partita delle potenziali contromisure ai dazi americani. Lo fa per inevitabili ragioni di calendario e per il fatto che dai fondi europei di Next Generation Eu e dalla Coesione passano le uniche leve azionabili dal governo per costruire un impalcatura di sostegno ai settori più colpiti. In gioco, come ha spiegato ieri la premier Giorgia Meloni incontrando le categorie produttive, ci possono essere fino a 25 miliardi, divisi tra i 14 recuperabili dal Pnrr e gli 11 dalla Coesione. Attenzione, però non si tratta di nuove politiche elaborate sul momento per riconoscere aiuti pubblici alle aziende esportatrici, ma dell adattamento in corsa di un lavoro di un riassetto del Pnrr reso inevitabile dai ritardi attuativi che mettono a rischio una quota dei fondi comunitari. È il caso prima di tutto di Transizione 5.0, fermo sinora a prenotazioni per 664 milioni su 6,23 miliardi: l idea già ampiamente maturata prima dell emergenza dazi (si veda Il Sole 24 Ore del 7 marzo) è quella di convogliare una quota consistente tra 3,5 e 4 miliardi non su sussidi o contributi a fondo perduto ma su contratti di sviluppo che finanzino gli investimenti in filiere produttive considerate strategiche.Ai tavoli, per strappare flessibilità, l esecutivo conta di presentarsi forte della «rinnovata credibilità italiana» riflessa nella conferma arrivata da Fitch del rating BBB con outlook positivo, rivendicata dalla premier insieme al primato in Europa nel numero di milestone e target Pnrr raggiunti e nel debito riavvicinatosi ai livelli pre-pandemici in tempi molto più rapidi rispetto alle previsioni di pochi anni fa. Anche l operazione che il governo ipotizza sui fondi di coesione è in realtà allo studio da alcuni mesi, anche se ora tornerà utile nel confezionamento del piano anti-dazi. Potrebbe trattarsi semplicemente della revisione di medio termine della programmazione dei fondi Ue 2021-2017 che, previa intesa con la Commissione, consentirà di tarare meglio su imprese e occupazione, presentando a quel punto le modifiche in chiave anti-dazi , innanzitutto due Programmi nazionali: il Pn Giovani, donne e lavoro, e il Pn Ricerca e competitività per la transizione digitale, che insieme arrivano a poco meno di 11 miliardi, la quota indicata da Meloni. La terza fonte alla quale il governo vorrebbe attingere è il Piano sociale per il clima, lo strumento che l Italia è chiamata a predisporre sulla scia di quanto stabilito dall Europa nel regolamento 2023/955 - con il quale è stato istituito il Fondo sociale per il clima per favorire una transizione equa verso la neutralità climatica - e che però è destinato solo alle categorie dichiarate vulnerabili. Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.Salone del mobile 2025 fra incertezze e daziIl Salone del Mobile.Milano 2025, inaugurato l 8 aprile a Fiera Milano Rho e in programma fino a domenica 13 Aprile si conferma ancora una volta appuntamento cruciale per l intera filiera dell arredo-design. Ma quest anno, più che in passato, la manifestazione si carica di significati economici e politici importanti. L evento si apre infatti in uno scenario segnato da luci e ombre: da un lato, segnali positivi di ripresa; dall altro, l'incertezza internazionale acuita dai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti, che hanno gettato molte aziende italiane in particolare quelle che hanno investito nel mercato americano in una situazione di grande instabilità. «E pensare che gennaio si era aperto con una ripresa robusta della produzione: +7,8% per il settore dell arredamento (+7,9% per quello del legno) rispetto a gennaio 2024», ha commentato Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, durante l inaugurazione. «Certo, un mese non basta per delineare una tendenza, ma era un segnale incoraggiante che, dopo un anno difficile come il 2024, confermava la nostra idea che il 2025 potesse rappresentare l anno della ripartenza.» Anche le esportazioni di mobili, che valgono circa 14,4 miliardi di euro sui 27,5 complessivi della filiera, avevano registrato dati incoraggianti: +4% a gennaio, con un forte recupero nell Unione Europea (+5,9%), nel Regno Unito (+8,1%) e nei Paesi del Mercosur (+39,9%). In calo, invece, USA (-2,7%) e Cina (-1,7%), segnali che hanno trovato conferma nella recente introduzione dei dazi americani che, inevitabilmente, sono diventati protagonisti scomodi anche tra i padiglioni affollati del Salone. Ne parliamo proprio con Maria Porro Presidente del Salone del Mobile.
Il 27 marzo del 1975 usciva nelle sale cinematografiche Fantozzi, il primo di una gloriosa serie di film dedicati alla vita dell'impiegato piccolo borghese nelle cui gesta ci specchiamo malvolentieri. Chi e come sarebbe oggi Fantozzi, a distanza di mezzo secolo? Interviene il regista Giuseppe Sansonna.
Federico analiza con Maite Rico, Ignacia de Pano y Carmelo Jordá la respuesta del PP al auto de la jueza de Catarroja. Federico analiza con Maite Rico, Ignacia de Pano y Carmelo Jordá la respuesta del PP al auto de la jueza de Catarroja. Daniel Muñoz introduce las testificales de la causa contra el Fiscal General.
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Dopo l'annuncio della Presidente della Commissione Europea Von der Leyen del piano ReArm Europe di 800 miliardi, opinione pubblica e politica si sono spaccate sul senso di questa improvvisa urgenza che da un momento all'altro ci pone domande che non ci volevamo più porre. Interviene il Generale Giuseppe Morabito, membro della NATO Defence College Foundation.
Nel giro di poche settimane l'atteggiamento di sostegno degli Usa all'Ucraina si è ribaltato: l'attacco personale a Zelensky prefigura più che una pace una resa, mentre l'Europa appare ancora una volta bloccata. Interviene il giornalista Stefano Feltri.