Poeti in viaggio
Rimane il fascino del suo logo, di una storia personale legata a quella di milioni di persone. Una biografia con cento vite dentro. Rimane il simbolo di una speranza.
Il 21 ottobre 1971Pablo Neruda vince il Premio Nobel per la letteratura.
Nel 1945 viene eletto senatore, nella lista del Partito comunista.
Nel 1921 Neruda vince una gara poetica con La canción de la fiesta e per lui inizia una brillante carriera diplomatica che nel 1926 lo porterà in India come console.
Pablo Neruda nasce a Parral, una cittadina fondata alla fine del millesettecento a circa 350 km dalla capitale Santiago, il 12 luglio 1904.
Io, con le gambe incrociate alla luce del giorno, guardo / i pugni variegati di nuvole che si raccolgono sopra / Gli sgraziati lineamenti di questa mia isola prona. / Intanto piroscafi che dividono orizzonti dichiarano / Noi perduti: / Trovati solo / I...
"Era questa la luce in cui Achille si sentiva più felice. Quando / prima di afferrare le falche, stava per farsi penetrare / dall'immensità del mare, sentendo il giorno all'inizio
La violenza della bestia sulla bestia è intesa / come legge naturale, ma l'uomo eretto / Cerca la propria divinità infliggendo dolore. / Deliranti come queste bestie turbate le sue guerre / Danzano al suono della tesa carcassa di un tambu...
Cadaveri giacciono sparsi in un paradiso. / Solo il verme, colonnello del carcame, grida: / "Non sprecate compassione su questi morti separati." / Le statistiche giustificano gli studiosi colgono / I fondamenti della politica coloniale / Che senso ha q...
Io sono solamente un negro rosso che ama il mare, / ho avuto una buona istruzione coloniale / ho in me dell'olandese, del negro e dell'inglese, / sono nessuno, o sono una nazione…
Impromptu, che significa in francese improvvisazione
Perché non capire la vita da sola? Perché non forzare la vita a capirsi? Perché non ebbe modo di capire la vita? E infatti non capì bene la vita, se no avrebbe avuto paura della vita, invece di sfidarla, come fosse un pozzo da riemp...
"Non è un gran vantaggio pensare in tre lingue" dice Amelia Rosselli.
Amelia nella Roma degli anni cinquanta raggiunge i musei o la biblioteca nazionale in bicicletta, dice che le sembra una "sorta di vacanza culturale".
Nata a Parigi travagliata nell'epopea della nostra generazione fallace. Giaciuta in America fra i ricchi campi dei possidenti e dello Stato statale. Vissuta in Italia paese barbaro. Scappata dall'Inghilterra paese di sofisticati. Speranzosa nel...
Ted Hughes fu accusato di essere un uomo dal cuore di pietra, colui che aveva indotto due donne al suicidio; qualcuno tirò via a colpi di scalpello il suo cognome dalla tomba di Sylvia Plath.
Quello tra Hughes e Plath fu uno degli amori più sconvolgenti e autodistruttivi del novecento letterario, sul quale si è scritto molto.
Ted Hughes e Sylvia Plath si conoscono la sera del 25 febbraio 1956, data e incontro sono stati consegnati alla letteratura da entrambi, nel diari di lei, in pagine scritte il giorno dopo, e nella poesia di Hughes intitolata "St Botolph".
La campagna tornerà sempre nei suoi scritti. Il paesaggio brullo alternato a verdi pendii, spazzato da venti freddi è quello dell'adolescenza e diverrà paeseggio mentale
Ted Hughes ebbe un'infanzia serena tra fattorie di pietra e legno disseminate sulla brughiera, un fratello maggiore di dieci anni, Gerald, con cui giocare. E tanti animali intorno, tutti da osservare.
Gli ultimi anni di vita, Santōka, il poeta zen in cammino, li trascorre in una capanna nei dintorni di Matsuyama.
Tutti i chilometri percorsi, lo avvicinano a quegli emarginati
"Tutti i giorni brutto tempo; oggi di nuovo a chiedere l'elemosina nella neve"
Il poeta di haiku Santōka cammina sulla costa dell'isola principale del Giappone dove è nato, nel 1882.
Taneda Soichi, questo il suo nome prima di diventare il monaco Santōka
Whitman si muoveva su rotaia, su diligenze e barche e coprì 2.400 miglia. La vastità della terra americana si mostrava ai suoi occhi in tutte le sue contraddizioni. Il viaggio a New Orleans, una zona paludosa ricoperta di palme, vergine e fie...
Sui saggi usciti nella rubrica "Sport per uomini" del New York Atlas nel 1858 e scritti sotto lo pseudonimo di Mose Velsor e sulla sezione Calamus della raccolta "Foglie d'erba". In questo gruppo di poesie Whitman celebra "l'amore dell'uomo...
Questa poesia è la foglia più famosa dell'immensa raccolta "Foglie d'erba". Whitman la scrive dopo la morte del presidente Lincoln, avvenuta il 15 prile 1865, per pubblicarla per la prima volta nell'ottobre dello stesso anno. L...
Whitman scrive di una comunità lanciata alla conquista di un nuovo mondo. Ma non tutti se ne rendono conto subito; il libro ha un successo relativo, per qualcuno è meraviglioso per altri una vera oscenità, qualcuno scrive che il suo aut...
Chi è quest'uomo? Un saggio, un padre, un visionario, un matto? Con il suo nome, lui non lo saprà mai, chiameranno un cratere sulla superficie di Mercurio. Walt Whitman, il grande poeta americano padre del verso libero, viaggia sul pianet...
Ci sono poeti che viaggiano attraversando i cinque continenti, altri che non si muovono dalla scrivania. Il viaggio senza avventure di Marino Moretti parte da Cesenatico e arriva a Cesena. Solo sedici chilometri da percorrere con la guida di un poeta d...
Ci sono poeti che viaggiano attraversando i cinque continenti, altri che non si muovono dalla scrivania. Il viaggio senza avventure di Marino Moretti parte da Cesenatico e arriva a Cesena. Solo sedici chilometri da percorrere con la guida di un poeta d...
Ci sono poeti che viaggiano attraversando i cinque continenti, altri che non si muovono dalla scrivania. Il viaggio senza avventure di Marino Moretti parte da Cesenatico e arriva a Cesena. Solo sedici chilometri da percorrere con la guida di un poeta d...
Ci sono poeti che viaggiano attraversando i cinque continenti, altri che non si muovono dalla scrivania. Il viaggio senza avventure di Marino Moretti parte da Cesenatico e arriva a Cesena. Solo sedici chilometri da percorrere con la guida di un poeta d...
Gioia di cantare come te, torrente; gioia di ridere ...
Boschi miei che le nuvole del settembre lente percorrono mentre le prime foglie crollano giù dai rami ...
Chi mi parla non sa che io ho vissuto un'altra vita...
Non monti, anime di monti sono queste pallide guglie, irrigidite in volontà d'ascesa. ...
Verso sera fissavo l'orizzonte Socchiudevo un po' gli occhi...
Firenze, Bologna, Belgio, Marradi
Campagne toscane, Genova, Montevideo, l'Atlantico