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“Progettiamo identità ambientali”. Con queste parole Mara Servetto e Ico Migliore raccontano il lavoro del loro studio, Migliore + Servetto.Originari di Torino, da quasi trent'anni hanno scelto Milano come base, specializzandosi nella creazione di spazi culturali di ogni scala e dimensione. Ma il loro lavoro non si ferma qui: Ico e Mara sviluppano progetti urbanistici, disegnano grafica e prodotto per istituzioni e aziende in tutto il mondo, dall'Italia all'Estremo Oriente.Nel corso della loro carriera hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre Compasso d'Oro e tredici Red Dot Design Awards. Inoltre, portano la loro esperienza nell'insegnamento universitario in Italia, Corea del Sud e Giappone.In questo episodio esploriamo musei, mostre, quartieri e città, con la consapevolezza che ogni progettista, prima di tutto, dovrebbe dedicarsi a disegnare identità e relazioni.I link dell'episodio:- Lo studio di Mara e Ico https://architettimiglioreservetto.it- Chopin Muzeum di Varsavia https://architettimiglioreservetto.it/portfolio-posts/chopin-muzeum-warsaw/- Il Museo Egizio di Torino https://architettimiglioreservetto.it/portfolio-posts/egyptian-museum-advisor-turin/- Il libro suggerito da Mara, "Libro d'ombra" di Jun'ichirō Tanizaki https://www.bompiani.it/catalogo/libro-dombra-9788845292996- Il libro suggerito da Ico, "Narciso e Boccadoro" di Hermann Hesse https://it.wikipedia.org/wiki/Narciso_e_Boccadoro
Siamo stati in Giappone per giocare a Dungeons&Dragons.#dungeonsanddragons #podcast #dndViaggiate con noi a https://travelsanddragons.it/o sosteneteci su patreon https://patreon.com/DueDraghiPlus#dnd #dungeons&dragons #actualplay #podcastI nostri link
Questa è una puntata speciale di Giappone nel Mondo, un approfondimento molto particolare ed elaborato a cui abbiamo dedicato più di un mese di lavoro, ricerca e scrittura. In questo episodio, Luca Valletta vi guida in un'indagine che parte da una misteriosa videocassetta finita nelle mani di Charlie Sheen e arriva al cuore della cultura pop giapponese, esplorando il complesso rapporto tra la violenza nei media e la criminalità nella vita reale.Analizzeremo il caso del film Guinea Pig 2: Flower of Flesh and Blood e del suo autore, il maestro dell'horror Hideshi Hino, per poi addentrarci in ciò che la scienza e la sociologia ci dicono sull'impatto di film e videogiochi violenti. Infine, cercheremo di capire perché il Giappone, pur essendo il più grande produttore di media estremi, rimane uno dei paesi più sicuri al mondo.Canale YouTube "Cinema degli Eccessi": Il punto di partenza di questa indagine. Il canale di Andrea Guaia (ShivaProduzioni) è una risorsa incredibile per chiunque voglia esplorare il cinema più estremo e di culto con un approccio critico e approfondito.Link al canale: https://www.youtube.com/channel/UCcdbqBBiSkckyFldaRHnf3gLibro "Il cinema degli eccessi": Il libro di Andrea Guaia che ha dato il via a tutto. Un volume che analizza i 100 film più estremi della storia, un saggio fondamentale per capire questo tipo di cinematografia.Link sul sito dell'editore Eris Edizioni: https://www.erisedizioni.org/prodotto/cinema-degli-eccessi-i-100-film-piu-estremi-della-storia-del-cinema/Editore "In Your Face Comix": La coraggiosa casa editrice indipendente che sta portando in Italia l'opera omnia di Hideshi Hino e altri manga di nicchia. Supportare realtà come questa è fondamentale per la diversità culturale.Sito ufficiale: https://inyourface.it/Nell'episodio abbiamo menzionato diversi studi e teorie sull'impatto dei media. I principali ricercatori a cui abbiamo fatto riferimento sono:Craig Anderson e Christopher Ferguson: Protagonisti della "guerra delle meta-analisi" sul legame tra videogiochi violenti e aggressività.Robert Carnagey: I suoi studi hanno approfondito il fenomeno della desensibilizzazione fisiologica alla violenza.George Gerbner: Teorico della "Sindrome del Mondo Cattivo" (Mean World Syndrome).Coltan Scrivner: Ricercatore che ha studiato i benefici psicologici dell'horror, come la resilienza e la funzione di "simulatore di minacce".Sumiko Iwao: Ricercatrice che ha analizzato come le narrazioni giapponesi si focalizzino spesso sulla sofferenza della vittima.Host: Luca VallettaSpotify: https://open.spotify.com/show/0sQVMNeMTKFivcSJkEsIr4?si=qeQkiVkkR6C5Nx_62bFtZQYouTube: https://www.youtube.com/@plot-twisterInstagram (Giappone nel Mondo): https://www.instagram.com/giapponenelmondo/Instagram (Plot Twister): https://www.instagram.com/plottwistertv/Instagram (Personale): https://www.instagram.com/sono.in.viaggio/Approfondimenti e FontiConsigli di LucaStudi Scientifici e Ricercatori CitatiSeguici e Contattaci
Il 25 giugno 2025 Shiraishi Takairo, di 34 anni, è stato ucciso per impiccagione, a seguito della sentenza di condanna a morte - per nove omicidi - stabilita nel 2021. Un caso che è molto di più di semplice cronaca nera, perché in realtà indaga la solitudine e le sofferenze di tanti giovani in Giappone. E il reato della pena di morte presso l'opinione pubblica giapponese. Gli inserti audio sono tratti da: 【秋葉原無差別殺傷事件】事件から14年 加藤智大死刑囚の死刑執行, canale YouTube 日テレNEWS, 26 luglio 2022; 「死刑になる覚悟はできている」死刑執行された白石隆浩死刑囚が約20回にわたる記者との面会で語った身勝手な犯行動機 浮かび上がる被害者に対する心境の変化, canale YouTube TBS NEWS DIG, 27 giugno 2025; フリートーク7.渋井哲也氏,canale YouTube Sarasojunohana, 22 novembre 2011; 鈴木法相が会見 白石死刑囚に死刑執行, canale YouTube 日テレNEWS, 27 giugno 2025. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8216I MIRACOLI DELLA MADONNA A HIROSHIMA E NAGASAKI di Roberto de Mattei Ottant'anni fa, si concludeva la Seconda guerra mondiale. Dopo la resa della Germania nazista, l'8 maggio 1945, gli Stati Uniti erano ancora in guerra con il Giappone. La mattina del 6 agosto 1945, alle ore 8.15, l'aeronautica americana sganciò una bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, il 9 agosto, un'altra bomba esplose su Nagasaki. Le due città furono ridotte a cumuli di macerie. Il numero totale delle vittime fu stimato attorno a 200.000 quasi esclusivamente civili. L'imperatore Hiro Hito, il 14 agosto, accettò la resa incondizionata del Giappone.Le autorità politiche e militari degli Stati Uniti affermarono che questa strage era servita ad abbreviare il conflitto, risparmiando le vite di un gran numero di soldati americani e giapponesi, che sarebbero morti, se le operazioni militari si fossero prolungate. Eppure sarebbe bastato far esplodere la bomba esclusivamente su un obiettivo militare, per dimostrare in maniera spettacolare la potenza della bomba senza fare strage di tanti innocenti. La Convenzione dell'Aja del 1907 sulle leggi e gli usi della guerra, vigente all'epoca, recitava all'articolo 25: "È vietato attaccare o bombardare, con qualsiasi mezzo, città, villaggi, abitazioni o edifici che non siano difesi". Ma già queste regole erano state violate da una parte e dall'altra dei belligeranti, rendendo immorali molte azioni belliche del Secondo conflitto mondiale.La bomba atomica era, e rimane, l'ordigno più devastante che mente umana possa concepire.Le testate nucleari di Hiroshima e Nagasaki erano rispettivamente di 15 e 20 chilotoni. Quelle odierne (americane, russe e cinesi) sono da 5 a 10 volte più forti, se sono usate come armi tattiche, mentre le bombe strategiche possono essere decine o centinaia di volte più potenti.LA BOMBA NUCLEARE È MENO GRAVE DI UN SINGOLO PECCATO GRAVEEppure, secondo la dottrina cattolica, per quanto terribile, la bomba nucleare è meno grave di un singolo peccato grave. La ragione, come spiega san Tommaso d'Aquino è che "il peccato mortale è un male immenso, secondo la sua specie; esso supera ogni danno corporale, persino la corruzione dell'intero universo materiale" (Summa Theologiae, I-II, q. 73, a. 8, ad 3). Il male fisico può anche avere un ruolo nella Provvidenza divina e servire a un bene più grande, ma un solo peccato mortale è peggiore di tutti i mali fisici dell'universo messi insieme, perché è un'offesa diretta e volontaria a Dio, che causa la perdita eterna dell'anima e il bene dell'anima è infinitamente superiore a quello del corpo (Summa Theologiae, II-II, q. 26, a. 3).Ad Hiroshima, come a Nagasaki, accaddero tuttavia alcuni episodi che ci ricordano come l'amore di Dio è più forte della morte e può proteggerci da ogni male. Ad Hiroshima nel 1945 esisteva una piccola comunità di padri gesuiti tedeschi, che viveva presso la casa parrocchiale della chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione, distante solo otto isolati dall'epicentro dell'esplosione della bomba nucleare. Uno di questi gesuiti, il padre Hubert Schiffer (1915-1982), racconta che era stata appena celebrata la Messa, e si erano recati a fare colazione, quando cadde la bomba: "Improvvisamente, una terrificante esplosione riempì l'aria come di una tempesta di fuoco. Una forza invisibile mi tolse dalla sedia, mi scagliò attraverso l'aria, mi sbalzò, mi buttò, mi fece volteggiare come una foglia in una raffica di vento d'autunno". Per un giorno intero i quattro gesuiti furono avvolti in un inferno di fuoco, di fumo e di nubi tossiche, ma nessuno di loro fu contaminato dalle radiazioni, e la loro parrocchia rimase in piedi, mentre tutte le altre case intorno furono distrutte e nessuno sopravvisse. Quando i religiosi furono soccorsi i medici notarono con stupore che i loro corpi sembravano immuni da radiazioni o da qualsiasi effetto dannoso dell'esplosione. Padre Schiffer, visse per altri 37 anni in buona salute, e partecipò al Congresso Eucaristico tenutosi a Philadelphia nel 1976. In quella data, tutti i membri della comunità di Hiroshima erano ancora in vita. Dal giorno in cui le bombe caddero, i gesuiti superstiti furono esaminati più di 200 volte dagli scienziati, senza giungere ad alcuna conclusione, se non che la loro sopravvivenza all'esplosione fu un evento inspiegabile per la scienza umana.LA MADONNA DI FATIMAI gesuiti attribuirono la loro salvezza alla Madonna di Fatima, che veneravano, recitando il rosario ogni giorno. "Come missionari abbiamo voluto vivere nel nostro paese il messaggio della Madonna di Fatima e perciò abbiamo pregato tutti i giorni il Rosario", attestò il padre Schiffer. Un miracolo simile avvenne anche a Nagasaki. In questa città, vi era il convento francescano "Mugenzai no Sono" (Giardino dell'Immacolata), fondato da san Massimiliano Kolbe. Con lo scoppio della bomba atomica, anche questo convento rimase illeso come accadde a Hiroshima con la casa dei gesuiti. I francescani di Nagasaki veneravano l'Immacolata e diffondevano il messaggio di Fatima. Padre Kolbe, l'apostolo dell'Immacolata, era morto il 14 agosto 1941 ad Auschwitz.Questi episodi ci confermano una grande verità: non bisogna avere paura della bomba nucleare, ma del disordine morale che affligge l'umanità. Il peccato è l'unica ragione dei mali fisici che ci inondano perché, come dice san Paolo è attraverso il peccato che la sofferenza e la morte è entrata nel mondo (Rm 5,12). Ma la preghiera vince il male e la Madonna a Fatima ha insegnato che l'arma per eccellenza del combattente cristiano è il Santo Rosario. In un'intervista del 26 dicembre 1957 al padre Agostino Fuentes, suor Lucia, una delle veggenti di Fatima, disse: «La punizione del Cielo è imminente. [...]. Dio ha deciso di dare al mondo gli ultimi due rimedi contro il male, che sono il Rosario e la devozione al Cuore Immacolato di Maria. Non ce ne saranno altri (...). Non esiste problema, per quanto difficile, di natura materiale o specialmente spirituale, nella vita privata di ognuno di noi o nella vita dei popoli e delle nazioni, che non possa essere risolto dalla preghiera del Santo Rosario".È vero dunque che la preghiera del Rosario è più forte della bomba atomica.
Dazi: a poche ore dalla scadenza solo tre intese preliminari. Vi ricordate l'annuncio di Trump che prometteva 90 accordi in 90 giorni sui dazi? Era il 5 aprile scorso. Trump si trovava in un comizio in Michigan, e aveva appena stabilito una tregua di tre mesi sui dazi reciproci presentati solo tre giorni prima dal Giardino delle rose della Casa Bianca. Nulla di tutto questo si è al momento avverato. Mancano poche ore alla scadenza del conto alla rovescia di domani, e al netto di qualche probabile accordo dell'ultimo minuto, il bilancio dei successi ottenuti è a dir poco modesto: Trump ha portato a casa solo tre intese preliminari, con Regno Unito, Cina e Vietnam. Nessun accordo ha la forma di un trattato internazionale, necessaria per concretizzare davvero uno scambio sul commercio. E le trattative con gli altri Paesi e con la Ue non hanno prodotto alcun risultato concreto. Le intese con Gran Bretagna, Cina e Vietnam. Il primo annuncio riguarda il Regno Unito. Si tratta di un'intesa per ridurre alcune barriere tariffarie su beni industriali e agricoli statunitensi. Downing Street ha chiarito che non ci sono tagli tariffari già operativi. A fine giugno il tentativo di de-escalation con la Cina ha preso la forma di uno scheletro di intesa che prevede da parte cinese un ampliamento delle licenze per l'export di terre rare e un rafforzamento dei controlli su chip e tecnologie dual use, in cambio di una riduzione parziale delle restrizioni americane sull'export high-tech e un allentamento dei visti per studenti. In base all'intesa con il Vietnam, gli Stati Uniti applicheranno un dazio del 20% su tutte le importazioni con un supplemento del 40% sulle merci che risultano “trasbordate” dalla Cina per eludere i relativi dazi. In cambio, Hanoi si impegna a garantire l'accesso senza dazi ai prodotti americani. Trump invia le lettere sui dazi: 25% a Corea del Sud e Giappone. Intanto sono arrivate a mercati europei chiusi, le prime lettere di Donald Trump che fissano i nuovi dazi decisi dalla Casa Bianca. Giappone e Corea riceveranno tariffe sulle loro merci esportate negli Usa al 25%. Se non verrà trovato un accordo prima, l'1 agosto le dogane Usa inizieranno a riscuotere l'importo stabilito dalla missiva. Bessent ha assicurato che nei prossimi giorni verranno annunciate diverse intese, e di aver ricevuto molte proposte solo nelle ultime ore. Staremo a vedere. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Cosa succede quando una semplice macchina a premi diventa un fenomeno culturale? In questa puntata, Luca e Rudy ci portano nel cuore delle sale giochi giapponesi per esplorare la storia degli UFO Catcher: dalle prime macchine SEGA degli anni '80 all'evoluzione hi-tech di oggi, passando per le strategie di gioco, le esperienze condivise, l'omotenashi del personale, e il sorprendente mondo del collezionismo e del mercato dell'usato.Scopri perché l'UFO Catcher non è solo una “claw machine” ma una vera icona del tempo libero nipponico. Tra risate, dati di mercato e consigli pratici, ti portiamo direttamente sotto le luci al neon delle Taito Station e delle GiGO. E alla fine… ti verrà voglia di provarci anche tu.
Preparati a scoprire il lato più selvaggio e spirituale del Giappone!
Gaza: Israele blocca gli aiuti nel nord.Trump minaccia dazi alla Spagna: ma Madrid non ci sta.Polonia: via libera alle mine antiuomo.Nigeria, riforma fiscale storica: meno tasse per i poveri, più efficienza per lo Stato.Centrafrica, strage di studenti in una scuola di Bangui durante gli esami di maturità.Nord Corea inaugura il mega-resort di Wonsan Kalma: tra scivoli, piscine e… propaganda Introduzione al notiziario: Ogni guerra è GuernicaQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
La trasferta in Giappone con Fiorio, l'arrivo a Tokyo, sorvolata con l'elicottero.
I Paesi NATO - Italia compresa, Spagna esclusa - accettano di spendere il 5% del Pil in Difesa entro il 2035. Al processo d'appello per l'omicidio di Giulia Tramontano confermata la condanna di Alessandro Impagnatiello ma senza l'aggravante della premeditazione. La costumista dell'Arte della Gioia racconta il suo mestiere. E in Giappone un nuovo fenomeno letterario mascherato.
Giulia Calvi"Vestire il mondo"Una storia globale di abiti, corpi, immaginariEdizioni del Mulinowww.mulino.itPassaggi Festival, FanoVenerdì 27 giugno 2025, ore 09:30Giulia Calvi "Vestire il mondo. Una storia globale di abiti, corpi, immaginari"con Annarita Briganti (giornalita)A partire dal Cinquecento, i libri e gli album di costumi, stampati soprattutto a Venezia, Parigi, Anversa e Norimberga, costruirono un «teatro del mondo» allora conosciuto che metteva in scena identità e differenze su scala globale. Contribuirono così a creare una nuova cultura visiva diffusa su una grande varietà di media: mappe, atlanti, affreschi, libri, album di disegni. Ma volumi e album di costumi non furono prodotti solo in Italia e in Europa: anche nell'Impero Ottomano e in Estremo Oriente, in particolare in Giappone, artisti e geografi rappresentarono figure e abiti di uomini e donne ibridando la tradizione rinascimentale italiana ed europea con forme estetiche locali. Puntando lo sguardo su questa circolazione di saperi e su questa produzione transcontinentale mediata da migrazioni, viaggi, collezionismo, incontri diplomatici e missionari, Giulia Calvi ricostruisce una storia culturale globale dei corpi, degli abiti e degli immaginari nella prima modernità.Giulia Calvi ha insegnato Storia moderna al dipartimento di Scienze Storiche e dei beni culturali dell'Università di Siena e ha ricoperto la cattedra di Gender History al dipartimento di History and Civilization della European University Institute di Firenze. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo «Storie di un anno di peste» (Bompiani, 1984 e tradotto da California University Press nel 1989), «Barocco al femminile» (Laterza, 1992), «Il contratto morale. Madri e figli nella Toscana moderna» (Laterza, 1994), «Innesti. Donne e genere nella storia sociale» (Viella, 2004), con R. Spinelli, «Le donne Medici nel sistema Europeo delle Corti» (Polistampa, 2008), 2 voll.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Dalle pagine di Leblanc allo schermo globale, tra Francia, Giappone e Netflix.Testo: https://bit.ly/4ndZw8p
Il 20 giugno del 1941 giunse a Buenos Aires una nave mercantile chiamata Nan-a-Maru. L'imbarcazione proveniente dal Giappone doveva consegnare del materiale inviato dall'ambasciata tedesca di Tokyo alla omologa di Buenos Aires. Il carico venne requisito dalle autorità argentine e scomparve nel nulla. Ottantaquattro anni è tornato alla luce durante dei lavori di ristrutturazione all'interno della sede della Corte Suprema di Giustizia dello stato sudamericano. Il materiale è stato rinvenuto all'interno di casse di legno di uno champagne argentino dell'epoca soprannominato el vino del inmigrante. Una storia incredibile che evidenzia un ritrovamento storico di portata mondiale, capace di ridefinire i rapporti tra la dittatura nazista di Hitler e l'Argentina di quegli anni. Lo raccontano Eliahu Hamra, Rabbino Capo dell'AMIA (Asociación Mutual Israelita Argentina), il direttore del Museo dell'Olocausto Jonathan Karszenbaum, la storica e ricercatrice Marcia Ras, il giornalista investigativo e redattore giudiziario del quotidiano Clarìn Daniel Santoro. La melodia finale è tratta da Alfonsina y el Mar, canzone della cantautrice argentina Mercedes Sosa dedicata ad Alfonsina Storni Martignoni, poetessa, attrice e giornalista nata nel 1892 a Sala Capriasca in Ticino e scomparsa a Buenos Aires nel 1938.
Il Giappone è fatto di ordine, silenzio, ritualità… ma ci sono giorni in cui tutto esplode. È il tempo dei Matsuri — i festival tradizionali giapponesi — momenti in cui l'antico e il selvaggio si fondono in un'energia contagiosa che travolge intere città. In questa puntata, Luca e Rudy vi portano in un viaggio tra ombelichi danzanti, mikoshi che si scontrano, fuochi purificatori e desideri che fluttuano tra le stelle.Parliamo di spiritualità, identità collettiva, ma anche delle criticità contemporanee di questi riti (invecchiamento della popolazione, sicurezza, commercializzazione), per poi chiudere con un consiglio musicale che vibra come un Matsuri impazzito: i BABYMETAL.
(00:00:00) Intro (00:00:48) Corpo (00:06:34) Outro La Carica Sacra - Da comando militare a destino divino. La vera storia di come i Minamoto legarono il loro destino alla carica di 'shogun'Per diventare "shogun" bisognava per forza avere sangue Minamoto? Scopriamolo insieme in questa puntata speciale "case file".La trascrizione è disponibile sul sito:https://www.podcastdelloshogun.itCerca il podcast sui social!https://www.facebook.com/podcastdelloshogunhttps://www.instagram.com/podcastdelloshogun/https://www.tiktok.com/@podcastdelloshogun---Mi trovi anche su Spotify:https://open.spotify.com/show/18pSpwnHNWevxRPaFpXh26Su Apple Podcast:https://podcasts.apple.com/us/podcast/podcast-dello-shogun/id1649546421Su Youtube:https://www.youtube.com/@PodcastDelloShogunSu Spreaker:https://www.spreaker.com/show/podcast-dello-shogun---Se desideri sostenere il podcast, puoi farlo in due modi:- Tramite ko-fi: https://ko-fi.com/podcastdelloshogun- Tramite Paypal: https://paypal.me/podcastdelloshogunFonti:George Sansom - A History of Japan to 1334Stephen Turnbull - Warriors of Medieval JapanThomas Donald Conlan - Samurai and the Warrior Culture of Japan, 471–1877, A SourcebookImmagine:Ashikaga Takauji da "The Elusive Samurai"Hiroyuki Sanada interpreta lord Toranaga in "Shogun"Minamoto no Yoritomo, Utagawa#podcast #podcastitalia #ashikaga #samurai #shogun #japanese #giappone #giapponese #japan #storia #history #storiagiappone #storiagiapponese #culturagiapponese #giapponefeudale #culturaorientale #letteratura #letteraturagiapponese #Minamoto #Tokugawa #podcastdelloshogun #podshogun
Tedeschi e Giapponesi si affrontano in una delle battaglie più particolari della Prima Guerra Mondiale, la prima ma anche l'ultima azione terrestre condotta dall'esercito imperiale nipponico nel corso del conflitto.Seguimi su Instagram: @laguerragrande_podcastSe vuoi contribuire con una donazione sul conto PayPal: podcastlaguerragrande@gmail.comScritto e condotto da Andrea BassoMontaggio e audio: Andrea BassoFonti dell'episodio:Adelaide Advertiser, 28 dicembre 1914 Asada Shinji, The siege of Qingdao, 2016 Atsushi Otsuru, Prisoners of War (Japan), 1914-1918 Online, 2014 Mike Bennighof, Far side of the world: Sterneck's sardine tins, Avalanche Press, 2025 Annette S. Biener, Das deutsche Pachtgebiet Tsingtau in der Provinz Schantung, 1897–1914, Institutioneller Wandel durch Kolonialisierung, Studien und Quellen zur Geschichte Schantungs und Tsingtaus, Matzat, 2001 Castle Donington, Derbyshire Julian Corbett, Naval Operations to the Battle of the Falklands, History of the Great War: Based on Official Documents, Imperial War Museum, Battery Press, 1938 Colin Denis, Tsingtao Campaign, 2000 Doi Hideyuki, Prigionieri italiani in Giappone durante la Grande Guerra, Liberi 6-7-8, 2018John Fowler, “Feuerland”, a piece of Falklands' history returns to Germany, Mercopress, 2006 Rustin Gates, War Aims and War Aims Discussions (Japan), 1914-1918 Online, 2019 Idrovolante, Treccani Claudia Joseph, 'My existence is owed to a German machine gunner': Peter Jackson reveals grandfather who fought beside JRR Tolkien in WWI met his wife after being shot in one of war's first battles, Mail Online, 2018 Friedrich Kirkchner, Mit der S.M.S. Kaiserin Elisabeth in Ostasien: Das Tagebuch eines Unteroffiziers der k. u. k. Kriegsmarine (1913–1920), Boehlau, 2019 J. Manhke, Aircraft operations in the german colonies, 1911-1916, Military History Journal 12, The South African Military Society, 2001 Eberhard von Mantey, Meyer-Waldeck, Alfred, Deutsches Biographisches Jahrbuch, 1931 Sven Saaler, Qingdao, Siege of/German-Japanese War, 1914-1918 Online, 2020 Joachim Schultz-Naumann, Unter Kaisers Flagge: Deutschlands Schutzgebiete im Pazifik und in China einst und heute, Universitas, 1985 The remarkable story of Gunther Pluschow in World War Two, Essex Life, 2023 Joseph Trainor, Tsingtao 1914, 1976 Tsingtao Chinese Police, German Colonial Uniforms Spencer Tucker, The Great War 1914-1918, Routeledge, 2002 András Veperdi, The protected cruiser SMS Kaiserin Elisabeth in defence of Tsingtao in 1914, Hungarian seamen's association, 2013 H. P. Willmott, La Prima Guerra Mondiale, DK, 2006In copertina: soldati giapponesi occupano una trincea lasciata libera dai Tedeschi durante l'assedio Tsingtao, autunno 1914.
Ottant'anni fa, si concludeva la Seconda guerra mondiale. Dopo la resa della Germania nazista, l'8 maggio 1945, gli Stati Uniti erano ancora in guerra con il Giappone. La mattina del 6 agosto 1945, alle ore 8.15, l'aeronautica americana sganciò una bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, il 9 agosto, un'altra bomba esplose su Nagasaki. Le due città furono ridotte a cumuli di macerie. Il numero totale delle vittime fu stimato attorno a 200.000 quasi esclusivamente civili. L'imperatore Hiro Hito, il 14 agosto, accettò la resa incondizionata del Giappone.
E oggi, dopo il caso straziante della mamma he ha investito il figlio, il commento di Mario Ajello riguarda i cortei in programma a Roma, di guerra e di una possibile trattativa parliamo con l'inviato Lorenzo Vita, mentre con Anna Guaita analizziamo il perchè il turismo verso il Giappone sta crollando, per la cronaca le inviate Camilla Mozzetti e Federica Pozzi ci danno gli ultimi aggiornamenti sul duplice omicidio di Villa Pamphili, sulla vita di Anastasia e l'inchiesta contro il presunto killer; quindi lo spettacolo con una strepitosa edizione della Festa di Roma commentata dall'esperta di cinema Gloria Satta.
Iran: “danni irreparabili”, minaccia il leader supremo se gli USA attaccheranno. “Forse si, forse no”, dice Trump. Intanto chiusi i musei e messi al sicuro i reperti.ONU: “Crimini di guerra” le uccisioni ai convogli umanitari a Gaza.I leader giapponese e sudcoreano delusi da Trump al vertice del G7.ONU: nel 2024, +40% di civili uccisi nei conflitti. Introduzione al notiziario: La stupidità di giocare con le radiazioniQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
La rivista Barazoku, prima pubblicazione dedicata agli uomini gay giapponesi, nata negli anni '70, fu fondata da un uomo etero che voleva offrire uno spazio sicuro a chi non ne aveva.La sua intuizione si è rivelata determinante per molte persone e in questo episodio parliamo del suo impatto insieme a Loris Usai: traduttore e content creator immerso da molti anni nella cultura giapponese, ha scritto Trent'anni di Barazoku - edito Asterisco Edizioni - proprio per celebrare e far conoscere quello che divenne uno spazio per una comunità i cui membri credevano di essere destinati alla solitudine.Una lettura consigliata, anche in occasione di questo Pride Month, per la completezza di informazioni storiche e sociali, a cui si aggiunge inoltre un'intervista esclusiva al fondatore di Barazoku, Itō Bungaku.Segui Loris su InstagramLink utiliEpisodio #99 Shōjo bunka: la cultura delle ragazze in Giappone, spiegata da Ludovica MorroneIn cui ho parlato con Ludovica del ruolo che hanno avuto le riviste per ragazze nello sviluppo della cultura shōjo Letture citate e consigliateIl suo nome era Gilbert – Le ragazze che cambiarono la storia del mangaIl poema del vento e degli alberiLe Rose di VersaillesRyu Murakami - Blu quasi trasparenteJapan Wildlife è su Substack! Iscriviti alla newsletter per non perderti i prossimi episodi e aggiornamenti.Se vuoi sostenere Japan Wildlife, puoi anche lasciare una donazione su Ko-FiI nostri sponsor:Dirim: https://www.dirim.it/Granduomo: https://www.granduomocatania.it/Sinfonia del Gusto: https://www.sinfoniadelgustoroma.it/ This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit japanwildlife.substack.com
La registrazione del commento della partita River Plate-Urawa Red Diamonds, valevole per la fase a gironi della FIFA Club World Cup 2025, che abbiamo trasmesso in diretta sul nostro canale Twitch il 17 giugno 2025Ospiti: Gabriele Anello e Giacomo Cobianchi
Sembra più concreta la partecipazione degli Stati Uniti nel conflitto contro l'Iran, al fianco di Israele. Tutto questo nonostante a Teheran ci vorrebbero ancora 3 anni per dotarsi della bomba atomica, secondo gli stessi servizi americani.Cominciano a Bonn, in Germania, i negoziati intermedi sul clima, in vista della Cop30 di Belém, in Brasile. Al centro il tema dei finanziamenti climatici e la transizione dei paesi in via di sviluppo. In Giappone, un nuovo regolamento vuole mettere fine agli abusi nel mondo dello sport, soprattutto minorile, evidenziati negli ultimi anni perfino da un report di Human rights watch. Fabio Ciconte, esperto di filiera alimentare, ci racconta dell'enorme spreco di frutta e verdura causata dalla semplice imperfezione estetica, e della campagna “Oltre la buccia” per provare a contrastare questo spreco di risorse. Puoi scriverci a podast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.
Chiudete gli occhi, premete play e preparatevi ad essere trasportati per direttissima dalla Valtellina al Giappone; sì, lo sappiamo che non esistono mezzi di trasporto per seguire questa tratta (per ora)... ⛰️
Il Mondiale per Club sta per iniziare per l'Inter, inserito nel gruppo E con River Plate, Montrerrey e Urawa Reds. Con Giuseppe Broggini, Enrico Zambruno e Angelo Taglieri andiamo a scoprire storia e punti di forza di queste tre squadre.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca, Coppa di Grecia e Coppa di Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
ADV NordVPN: https://nordvpn.com/crimeandcomedy ADV - Prova Veggy Goods! https://veggygood.sancarlo.com/ Issei Sagawa, sin da bambino, ha sempre avuto fantasie cannibalistiche, che ha sempre tenuto per sé. Nel 1981, mentre si trova a Parigi a studiare letteratura alla Sorbona, riesce a realizzare il suo sogno nel modo più cruento possibile ma, non essendo esattamente un genio del crimine, viene subito arrestato. Issei non voleva commettere un omicidio, ma si era reso conto che sarebbe stato necessario uccidere una persona prima di mangiarla. Per un reato del genere, l'ergastolo è d'obbligo, ma... non nel caso di Issei, che diventerà una vera e propria celebrità in Giappone. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:32) | Sigla (00:00:46) | Ringraziamenti Patreon (00:03:14) | L'infanzia di Issei Sagawa (00:25:09) | Il periodo universitario e i primi "esperimenti" di Issei Sagawa (00:39:58) | NordVPN (00:41:33) | Issei Sagawa e l'omicidio di Renee Hartevelt (01:20:19) | L'arresto, il rilascio e la fama di Issei Sagawa (01:55:21) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Habemus podcast! CXCVI puntata di Anima Latina con il professor Carlo Pelliccia, che ci spiega come il latino fosse già diffuso in Giappone dal XVI secolo attraverso le missioni dei Gesuiti, e monsignor Waldemar Turek, responsabile dell'Ufficio Lettere Latine vaticano, che raccomanda di iniziare la visita nella Basilica di San Pietro dalla "rota porphiretica". Ospiti: Mons. Waldemar Turek, responsabile dell'Ufficio Lettere Latine della Segreteria di Stato e docente di Lettere Cristiane e Classiche presso la Pontificia Università Salesiana Carlo Pelliccia, assegnista di ricerca presso l'Istituto di Linguistica Computazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente a contratto di lingua giapponese presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma Conducono: Fabius Colagrande & Maria Milvia Morciano
Francesco Baucia"Discipline occidentali" Leonard Schrader, Kengiro Azuma e un anno di KendoCastelvecchi Editorewww.castelvecchieditore.comIowa, anni Sessanta. Leonard Schrader, allievo della più ambita scuola di scrittura d'America, accetta un lavoro da insegnante in Giappone per evitare l'arruolamento per il Vietnam. Dall'altra parte dell'oceano progetta un film di yakuza che renderà lui e il geniale fratello Paul gli sceneggiatori più corteggiati di Hollywood. A Milano, negli stessi anni, Kengiro Azuma è un reduce dell'aeronautica giapponese che segue la propria strada di scultore tra le tradizioni del suo Paese, messo in ginocchio dalla guerra, e l'arte e la religione occidentali. Proprio a Milano, molti anni dopo, il narratore di questo libro prova a ricucire le crepe della propria anima attraverso l'arte marziale della spada, il kendo. Si immergerà in un'idea di Oriente tra il mistico e lo sportivo, insieme a un gruppo di compagni di cui fatica a sentirsi parte. «Evento significa cambiamento» recita un famoso manuale di sceneggiatura. Cosa sarebbero un film senza il cambiamento del suo protagonista o una vita che si ripete sempre uguale? Eppure, al cambiamento spesso si resiste… Tra romanzo, saggio e autobiografia, Discipline occidentali racconta tre percorsi di trasformazione individuale: dall'America al Giappone e all'Italia; e da qui verso un Oriente frutto di illusioni occidentali. Tre storie intrecciate con un montaggio cinematografico che affianca ai protagonisti le vicende e le idee di compagni di viaggio come Mishima, Parise, Yourcenar, Yeats, Tondelli. Francesco Baucia disegna i contorni di un labirinto in cui perdersi cercando la propria conversione, o la strada di casa.Francesco Baucia, sceneggiatore, è autore dei romanzi L'ultima analisi (Sedizioni, 2013) e La notte negli occhi (Lindau, 2020) e della raccolta di saggi Luci dall'abisso. Nel pensiero di Cormac McCarthy (con F. Bellini, Vita e Pensiero, 2024). Collabora con il supplemento culturale de «il manifesto».Francesco Baucia, Federico Fellini"Luci dall'abisso"Vita e PensieroAscolta qui la conversazionehttps://ilpostodelleparole.it/libri/francesco-baucia-federico-bellini-luci-dallabisso/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Grande ritmo e tanto Giappone in questo nuovo State of Play, ma la totale mancanza di titoli first party torna a farsi sentire. Spiccano fra tutti l'annuncio della data d'uscita di Silent Hill f e la riapparizione di Pragmata dopo la scomparsa dai radar, accompagnati dall'esuberante Suda 51 pronto a mostrare il suo nuovo gioco e il ritorno di grandi classici come Final Fantasy Tactics e Lumines.
Olimpia Milano: accordo con Guduric, ora si punta a Nikola MilutinovCrvena Zvezda: Sfairopoulos rimarrà, accordi di massima con Ojeleye e Izundu, si prepara il colpo Carsen EdwardsDubai, c'è l'intesa con AvramovicEfes, firmato David Mutaf con un biennale, si prova a trattenere PJ Dozier, Kokoskov sarà il nuovo allenatore Hapoel Tel Aviv, praticamente chiusi i colpi Elijah Bryant e Dan OturuIl CSKA Mosca sulle tracce di DimitrijevicZalgiris Kaunas, Sirvydis rinnova fino al 2027, vicino l'accordo con Dustin SlevaIl Maccabi Tel Aviv forte su TJ LeafParigi sulle tracce di Momo Faye, accordo con Amath M'Baye, vicino al rinnovo Sebastian HerreraOlympiacos, piace Weiler-BabbI London Lions seguono Ryan Mikesell, Sabonis sarà il nuovo coachBrandon Davies verso il Giappone?Mauro Sartori nuovo GM di SassariSuigo e Garavaglia via da Milano?Trieste mette nel mirino CarusoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
La Pina è tornata dal Giappone! Recuperiamo le urgenze degli ascoltatori dopo questo ponte.
Il presidente americano Donald Trump ha deciso di rendere la vita difficile ai ragazzi stranieri che vogliono studiare negli Stati Uniti. Soprattutto a quelli che sognano di frequentare la più antica università americana: Harvard. In questa puntata parliamo anche della nuova legge che protegge i diritti degli animali domestici e della profezia che sta facendo calare a picco il numero dei turisti in Giappone. Alcuni scienziati hanno scoperto che rimandare la sveglia ci fa perdere un sacco di sonno; altri qual è il segreto delle nuvole che proteggono dallo scioglimento i ghiacci dell'Antartide
Partiamo dal consenso all'utilizzo dell'intelligenza artificiale dentro Facebook e Instagram, poi parliamo di nuove regole per i nomi che vengono dati ai bambini in Giappone e infine del mercato auto in Europa Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Gaza: l'accordo che non c'è mentre Israele continua a bombardare. Giappone: il riso non è mai stato così caro.Kenya: deputato critico con il governo trovato picchiato in una piantagione.Haiti: sull'orlo della catastrofe.Siria post-Assad: attacco a un concerto nella "libera" Idlib. Venezuela: Nuovo sequestro politico a Caracas.Introduzione al notiziario: Yaqeen, 11 anni, voce di Gaza: luce spenta sotto le macerie Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
(00:00) Sigla iniziale(00:59) The Big Beautiful Debt(17:35) La lavatrice di dollari planetari(28:19) Reset, giravolte e guai di Sir Starmer(49:36) E il Giappone si scoprì greco(01:03:32) L'impoverimento italiano che viene da lontano(01:19:59) Il mistero dei giocattoli di statoI fatti più interessanti della settimana, secondo il vostro TitolareDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/phastidio-podcast--4672101/support.
Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCDopo la Seconda guerra mondiale, il Giappone fu protagonista di un rilancio economico senza pari. Ecco come avvenne.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.
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Ministro degli Esteri britannico ad Israele: Crudele e indifendibile, sospendete il blocco a Gaza ora. E intanto bloccano i colloqui di libero scambio con Israele. Svezia, Francia e Canada, rimproverano Tel Aviv, dopo 593 giorni di genocidio, che il mondo si stia svegliando? Venezuela : Spazio aereo chiuso fino al 26 maggio: Bogotá conferma lo stop ai voli. Colombia: Uccisa a 22 anni: María José Estupiñán, influencer e vittima di femminicidio.Sudan: l'esercito dichiara la capitale libera dalle forze paramilitari.Introduzione al notiziario: Ti sento, ti vedo, resisto. Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
In questa puntata di Start parliamo dei nuovi dazi cinesi sulla plastica che arriva da Usa, Europa, Giappone e Taiwan, del Foggia calcio prima società sportiva colpita dal codice antimafia e di un sondaggio sui giovani che usano ChatGpt come psicologo o confidente. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ha usato fama e violenza per abusare delle donne: iniziato il processo per tratta di esseri umani contro Sean “Diddy” Combs - il rapper statunitense è accusato di abusi sessuali da decine di persone. Donne giapponesi in un giro di prostituzione sudcoreano accusate di aver offeso la patria.https://www.radiobullets.com/notiziari/13-maggio-2025-notizie-donne-mondo-podcast/
Per ricevere queste riflessioni direttamente nella tua casella di posta, iscriviti alla mia newsletter qui :-)Intro (00:00:00) Tornato dal mio viaggio in Giappone, voglio raccontarti il metodo più potente in assoluto per riuscire a trasmettere i propri valori agli altri partendo dalla nostra esperienza in un ryokan.
La storia misteriosa e segreta dell'Unità 731, che studiava virus letali e armi chimiche per il Giappone della Seconda Guerra Mondiale e che finì quasi in blocco nei laboratori americani della Guerra Fredda (Giappone, 1938/1945)See omnystudio.com/listener for privacy information.
Storia e caratteristiche della modernizzazione del Giappone nel XIX secolo grazie al rinnovamento della dinastia Meiji: 44 anni di regno dell'imperatore Mutsuhito definito "periodo del regno illuminato".
Giuseppe Patota"A tu per tu con la Commedia"Editori Laterzawww.laterza.itChi ha detto che leggere la Divina Commedia sia un'impresa per pochi? Èvero che leggerla è arduo per la lingua in cui è scritta e l'enorme varietà di temi trattati, ma è un'avventura straordinaria. Giuseppe Patota, che ha dedicato parte dei suoi studi alla lingua di Dante, ha trovato il modo di rendere accessibile quest'opera magnifica e complessa perché possa essere capita e apprezzata anche da chi non la conosce, da chi la conosce poco e da chi l'ha conosciuta, ma non se la ricorda.«Capire la Divina Commediaè difficile. Della lingua in cui la scrisse, diventata la nostra soprattutto grazie a lui, Dante sperimentò tutte le possibilità espressive, comprese quelle che sembrano andare al di là dell'umano, sia verso il basso sia verso l'alto, e non è facile seguirlo in questo vertiginoso saliscendi.Poi ci sono i contenuti. Teologia e interpretazione dei testi sacri, filosofia, logica, morale, politica, diritto, letteratura e storia antica, scienza dei numeri e delle misure, musica, ottica, medicina, arte della guerra e della navigazione: non c'è aspetto della cultura antica e medievale di cui Dante non abbia appropriatamente detto qualcosa, nel suo enciclopedico poema.Infine, ci sono i personaggi che popolano l'oltremondo che il Poeta ha costruito. Tralasciando quelli appartenenti al mito o alla storia, e limitandoci a quelli che hanno popolato la cronaca dei tempi di Dante e di quelli di poco precedenti, l'unico motivo per cui continuiamo ad avere memoria dei nomi di Ciacco, Francesca da Rimini, Farinata degli Uberti o Ugolino della Gherardesca è dato dal fatto che i versi scritti da Dante li hanno resi figure immortali: se quei versi non fossero stati scritti, i loro nomi sonnecchierebbero in qualche documento d'archivio o in qualche cronaca medievale.Sì: capire la Commedia è veramente difficile. Per questo ho scelto i versi più significativi, curiosi o sorprendenti dei cento canti di cui si compone e li ho distribuiti in 114 presentazioni (per qualche canto ho avuto bisogno di qualche presentazione in più). Ho cercato di spiegare quei versi parola per parola, senza dare niente per scontato, collegando i fatti con gli antefatti.In questo modo, leggendoli canto dopo canto, farete lo stesso viaggio che ha fatto Dante: questo, almeno, è quello che spero.»Giuseppe Patota, professore ordinario di Linguistica italiana nell'Università di Siena, è socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Accademico della Crusca e dell'Arcadia, membro del direttivo della Fondazione “I Lincei per la scuola” e del comitato scientifico della Fondazione Natalino Sapegno. Ha al suo attivo circa centottanta pubblicazioni scientifiche, didattiche o divulgative dedicate alla lingua italiana, alla sua storia e al suo insegnamento. Alcuni suoi lavori sono stati tradotti e pubblicati in Francia e in Giappone. È condirettore, con Valeria Della Valle, delDizionario dell'italiano Treccanie direttore del Thesaurus Treccani, usciti in prima edizione nel 2018 e in seconda edizione nel 2022. Da oltre quindici anni è consulente di Rai Scuola per la realizzazione di programmi destinati all'insegnamento dell'italiano a stranieri. Per Laterza ha pubblicato Prontuario di grammatica. L'italiano dalla A alla Z (2013), La grande bellezza dell'italiano. Dante, Petrarca, Boccaccio (2015) e La grande bellezza dell'italiano. Il Rinascimento (2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Per la prima volta l’UE ha applicato il Digital Markets Act (DMA) infliggendo multe ad Apple (500 milioni di euro) e Meta (200 milioni) per pratiche anticoncorrenziali. Apple è accusata di ostacolare l’accesso degli utenti a offerte alternative sull’App Store, mentre Meta avrebbe imposto una scelta troppo rigida tra condivisione dei dati e abbonamento a pagamento. Le sanzioni, ben inferiori alla soglia massima prevista dal DMA, suggeriscono una volontà europea di non aggravare ulteriormente i rapporti con gli Stati Uniti, già tesi per via della guerra commerciale lanciata da Trump. Bruxelles assicura che le decisioni sono puramente giuridiche, ma la Casa Bianca ha reagito duramente parlando di “estorsione economica”. Interviene Michele Polo, professore Ordinario di Economia Politica presso l'Università Bocconi.Kering, ricavi del primo trimestre in calo del 14% a 3,9 miliardiNel primo trimestre del 2025 Kering ha registrato ricavi in calo del 14%, a 3,9 miliardi di euro, deludendo le attese degli analisti. Il calo ha colpito tutte le aree geografiche, con l’Asia-Pacifico in forte contrazione (-25%), seguita da Europa occidentale e Nord America (-13%), e Giappone (-11%). Il titolo, che da inizio anno ha perso oltre il 25%, ha chiuso in rialzo prima della trimestrale, in scia alla buona performance del settore lusso a Parigi. Le vendite del canale retail diretto, centrale per la strategia di Kering, sono scese del 16%, mentre il wholesale ha perso il 23%, in linea con la politica di rafforzamento dell’esclusività distributiva. Tra i brand, Gucci ha segnato la flessione più marcata (-25%), penalizzata dal calo del traffico nei negozi e dalla razionalizzazione dell’offerta. Saint Laurent ha registrato un -9%, con segnali di tenuta in Medio Oriente e in parte del mercato occidentale. In controtendenza, Bottega Veneta ha chiuso con un +4%, grazie alla crescita a doppia cifra in Europa, Nord America e Medio Oriente. Le altre maison del gruppo hanno registrato un calo dell’11%, ma con dinamiche variegate: bene Brioni, Pomellato e Qeelin, più deboli McQueen e Balenciaga (nonostante il buon andamento nella pelletteria). Ne parliamo con Filippo Diodovich, market Strategist di IG Italia.Generali, l assemblea conferma Donnet alla guidaMediobanca vince la "battaglia" in assemblea Generali con il 52,38% dei voti, assicurando la riconferma di Donnet e Sironi, ma la "guerra" resta aperta. La lista Caltagirone si ferma al 36,8%, rafforzata dall'appoggio di Unicredit (6,7% del capitale), Delfin (9,9%) e Crt. Assogestioni esclusa dal CdA. Gli istituzionali, il retail e i piccoli azionisti si schierano con Mediobanca, che resta l’azionista di riferimento (13,04%). Nonostante la sconfitta, Caltagirone conquista tre consiglieri e conserva un ruolo critico in CdA. La partita ora si sposta su Mps, dove lo stesso Caltagirone è azionista e il dialogo con Mediobanca resta tutto da scrivere. Laura Galvagni, Il Sole 24 Ore.Dazi, 12 Stati Usa fanno causa a TrumpDodici Stati americani, guidati da procuratori democratici e alcuni governatori repubblicani, hanno fatto causa a Trump per i dazi unilaterali, accusandolo di abuso del potere tariffario che spetterebbe al Congresso. Denunciato un impatto economico grave e immediato, soprattutto in Stati come California e Oregon. Mentre la tensione cresce, emerge una figura chiave nell’amministrazione: Scott Bessent, nuovo Segretario al Tesoro, ex trader di Soros e primo esponente apertamente gay nel ruolo. Con approccio pragmatico e tono conciliatore, Bessent spinge per una politica commerciale meno instabile, promuovendo un'America First aperta alla cooperazione globale. Marco Valsania, Il Sole24Ore.
"Mie magnifiche maestre" di Fabio Genovesi (Mondadori) e "Nessuno conosce Sayuki" di Francesca Scotti (Bompiani). Con i suoi romanzi Fabio Genovesi ci ha portato spesso nel suo mondo familiare: una famiglia allargata fatta di genitori, nonni, zii e amici. Una dimensione di tenerezza, di affetto e di cura che torna in "Mie magnifiche maestre" (Mondadori). Nella settimana in cui sta per compiere 50 anni, arrivano in sogno allo scrittore le donne della sua famiglia ormai scomparse. Se gli insegnamenti degli uomini erano stati più pragmatici e immediati perché c'era anche il tentativo di costruire un'identità maschile, le donne hanno trasmesso insegnamenti diversi. C'è la trisnonna Isolina, la zia Gilda che lo portava sempre ai funerali inventando storie fantastiche, la zia Irene che lo fa innamorare del cinema. Con uno stile poetico e delicato, con il suo tradizionale sguardo sghembo e critico sulla realtà, Fabio Genovesi ci consegna un romanzo sul senso delle vite: la propria e quelle degli altri. Nella seconda parte parliamo di "Nessuno conosce Sayuki" (Bompiani), nuovo romanzo di Francesca Scotti, scrittrice italiana che ha vissuto per anni in Giappone. Con uno stile raffinato e asciutto, che fa della sottrazione il suo tratto distintivo, si racconta una storia in cui l'assenza è protagonista. Sayuki è una donna giapponese che vive in Italia e che dopo sette anni di matrimonio si separa dal marito Vittorio. La donna convoca la famiglia di Vittorio per un pranzo e l'invito viene recapitato alla suocera Cecilia, alla cognata Ambra e al cognato Samuele. Tutti temono che Sayuki voglia rivelare un segreto che ognuno di loro ha custodito. Sayuki risulta inafferrabile, i lettori la conoscono soprattutto attraverso i pensieri degli altri personaggi e attraverso i gesti che compie nel suo negozio di fiori. Una presenza sottile e rarefatta che però alla fine risulta essere il pilastro della struttura narrativa: è proprio intorno a lei che gli altri personaggi si definiscono e manifestano le proprie emozioni.
Dal 1° aprile 2025 anche le escort e i servizi legati alla prostituzione hanno un codice fiscale dedicato.Un cambiamento che, almeno sulla carta, mira a portare alla luce un settore sommerso da miliardi di euro. Ma che sta già sollevando forti critiche politiche e giuridiche per un motivo preciso: in Italia, la prostituzione non è reato se svolta in forma autonoma, ma sfruttarla, favorirla o organizzarla lo è eccome. Intanto con il vicedirettore di Milano Finanza Fabrizio Massaro ripercorriamo i dubbi su un possibile insider trading commesso da Donald Trump, mentre in Giappone la mafia yakuza propone una tregua al governo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Trump ha sospeso per 90 giorni i dazi "reciproci" mantenendo un'aliquota fissa del 10%, ma ha alzato le tariffe totali sulla Cina al 145% dopo la risposta cinese con barriere all'84%, ora salite al 125%. Sotto pressione da Wall Street, Big Tech, il Congresso e i mercati obbligazionari, Trump ha ceduto, aprendo ai negoziati con Paesi come Giappone e Corea del Sud. La Cina, però, ha reagito con nuovi controdazi e ha rifiutato di chiedere un incontro. Intanto Wall Street continua a calare, ma Trump su Truth resta ottimista. Ne parliamo con Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore a NY.Cina, controdazi sui beni Usa al 125%. Pechino ricorre al Wto contro tariffe americaneLa Cina ha rialzato i suoi controdazi sulle importazioni dei beni Usa dall'84% al 125%. Lo riferisce il ministero delle Finanze, precisando che le nuove misure entreranno in vigore il 12 aprile. Washington deve assumersi la piena responsabilità per le turbolenze economiche globali seguite all'offensiva tariffaria totale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha aumentato i dazi sui prodotti cinesi dopo averli sospesi per altri paesi. Lo ha affermato un portavoce del ministero del Commercio cinese, aggiungendo che i dazi annunciati da Washington hanno causato gravi shock e forti turbolenze all'economia e ai mercati globali.Intanto Pechino ha presentato un nuovo ricorso all'Organizzazione mondiale per il commercio (Wto) dopo l'ennesimo aumento dei dazi sull'import cinese deciso da Donald Trump. Le tariffe degli Stati Uniti, ha denunciato il ministero del Commercio cinese, sono un tipico atto di bullismo e coercizione, che rappresentano una evidente violazione delle regole del Wto e indeboliscono gravemente il sistema del commercio multilaterale basato sulle regole e l'ordine economico e commerciale internazionale. Pechino, ammonisce il portavoce, chiede a Washington di correggere immediatamente le sue azioni e di cancellare tutte le tariffe unilaterali imposte sulla Cina. Il commento è di Filippo Fasulo, Co-head dell'Osservatorio Geoeconomia dell'Ispi.Ue, bene stop dazi, sosteniamo negoziato Commissione. Ma pronti a tassare le Big TechOggi si è aperta la due giorni dell'Ecofin informale a Varsavia con una riunione dell'Eurogruppo. "Accogliamo con favore la decisione dell'amministrazione statunitense di rinviare l'attuazione dei dazi. Ora dobbiamo usare questi 90 giorni con saggezza. Abbiamo bisogno di un buon accordo per i cittadini europei, per le aziende europee, e sosteniamo pienamente la Commissione europea nel suo sforzo di negoziare un accordo giusto e giusto". Lo ha detto Andrzej Domański, ministro delle finanze polacco, alla presidenza di turno dell'Ue, all'inizio dell'Ecofin informale a Varsavia. Durante la giornata ha parlato anche il commissario Ue all'Economia Valdis Dombrovskis interpellato nella conferenza stampa dopo l'Eurogruppo sui timori del ministro tedesco che ha invitato ad avere cautela nel valutare contro-misure ai dazi Usa sulle Big Tech. "Se si considera una categoria con un surplus sostanziale nei beni e un deficit sostanziale nei servizi, quando discutiamo dei titoli di rischio della politica commerciale, ovviamente dobbiamo anche considerare cosa sta succedendo nel settore dei servizi, compresi i servizi digitali, e come è stato delineato dalla Commissione. Quando discutiamo di contromisure tutte le opzioni sono sul tavolo".A proporre l'idea è stata la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista al Financial Times, in cui ha dichiarato che l'Ue è pronta a introdurre "una tassa sui ricavi pubblicitari digitali" che colpirebbe le Big Tech, se i negoziati con Donald Trump per raggiungere un'intesa commerciale dovessero fallire. Interviene Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Nel 2024 vola il credito al consumo. E nel 2025 tornano a crescere i tassiI prestiti aumentano ma i tassi continuano a rimanere alti nonostante la politica espansiva della Banca centrale europea. Uno dei pochissimi aspetti positivi di una congiuntura economica così complicata, ossia il taglio dei tassi della Bce, sembra non produrre i risultati sperati nel portafogli degli italiani che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere un mutuo. Il nostro Paese infatti resta tra i più costosi in Europa per l'accesso al credito al consumo. Nel 2024 il credito al consumo in Italia ha registrato un forte incremento pari al +5,3% rispetto all'anno precedente, portando il volume totale dei finanziamenti da 160,7 a 169,3 miliardi di euro. Anche se più contenuto, si è osservato un incremento dello 0,5% nei prestiti complessivi alle famiglie. Secondo l'analisi realizzata dalla Fondazione Fiba di First Cisl, il credito al consumo incide in modo significativo sul totale dei prestiti richiesti, rappresentando il 18,7% (salito al 18,9% a febbraio 2025), una percentuale nettamente superiore alla media dell'area euro (11,2%) e a quella di paesi come la Germania (9,5%) e la Francia (12,7%). Ne parliamo con Riccardo Colombani, segretario generale First Cisl.
La politica dei dazi promossa dal presidente Donald Trump offre alla Cina l’opportunità di rafforzare circuiti commerciali più integrati con l’Europa, il Giappone, la Corea del Sud e l’India, contribuendo alla formazione di una globalizzazione policentrica. In questo scenario, gli Stati Uniti appaiono sempre più isolati, sia sul piano geografico che economico. Allo stesso tempo, l’approccio esitante di Trump nella regione e l’ostilità verso un sistema liberale consentono a Pechino di intensificare le sue pressioni nel Pacifico, in particolare su Taiwan e nelle Filippine, senza incontrare una risposta efficace, con una conseguente perdita di credibilità americana nell’area. Ne parliamo con Giuliano Noci, professore di Ingegneria Economico-Gestionale al Politecnico di Milano e Prorettore del Polo territoriale cinese dal 2011, Alessio Patalano, professore al King’s College di Londra, Department of War Studies e Vittorio Emanuele Parsi, direttore dell’ASERI dell’Università Cattolica.
I giudici della Corte Costituzionale della Corea del Sud hanno confermato all'unanimità l'impeachment dell'ex presidente Yoon Suk-Yeol. Ne parliamo con Antonio Fiori, docente di Storia e Istituzioni dell'Asia all'Università di Bologna. Mentre continuano le operazioni dell'IDF nella Striscia di Gaza, la situazione umanitaria si aggrava. Ne parliamo con Lazar Berman, reporter del The Times of Israel. La politica interna statunitense: calano lievemente i consensi del presidente Donald Trump, mentre cresce il malcontento all'interno del Partito Repubblicano. Le tensioni legate ai dazi stanno lasciando il segno anche sul fronte internazionale, aprendo la strada a nuove alleanze strategiche. Tra queste, spicca il progressivo avvicinamento tra Cina, Corea del Sud e Giappone. Ne parliamo con Eric Sylvers, giornalista americano, ex corrispondente dall'Italia per il Wall Street Journal e il New York Times.