POPULARITY
Maracanà con Marco Piccari Ospiti: Ceccarini:" Il Milan non è ritardo sul mercato ma ha le idee chiare. Sancho e Conceicao il doppio colpo della Juve. L'Inter per Calha vuole 30 milioni altrimenti rimane, questione lunga."
Elenchi di siti senza una "logica apparente", siti chiusi, o siti raggiungibili dopo un lungo trekking ed una forte preponderanza di siti archeologici. Questo e molto altro devono studiare le aspiranti guide turistiche per l'esame nazionale (linK: https://www.ministeroturismo.gov.it/esame-di-abilitazione-nazionale-guida-turistica-al-via-il-nuovo-esame-per-il-conseguimento-dellabilitazione-nazionale-allesercizio-della-professione-di-guida-turistica-tag-esame-di/). GTI, Guide Turistiche Italiane, associazione di categoria analizza gli aspetti positivi e gl iaspetti negativi di questo programma di studio (link: https://www.advtraining.it/article/notizie/esame-guida-turistica-nazionale-gti-programma-dispersivo-e-poco-coerente-sembra-un-quizzone-?)... Rimane sempre il nodo della capacità professionale di raggiungere il cliente diretto.Stati Generali del Turismo di Forza Italia. Al di là del partito politico sono emerse alcune criticità ed alcune interessanti opportunità. Ad esempio una analisi degli affitti brevi oltre la problematica e la nascita dei Destination Manager senza dimenticare il turismo delle radici e soprattutto le aree interne (link: https://www.youtube.com/watch?v=ohIa2JshVb0&t=11364s)Turista VS Viaggiatore: Douglas Mortimer ci racconta come recuperare l'arte di viaggiare. Ottima occasione per riscoprire e riassaporare l'autenticità (link: https://www.youtube.com/watch?v=rYkKyEDtiNM)#marketingterritoriale #marketingturistico #statigeneralidelturismo #guidaturistica
Maracanà con Marco Piccari Ospiti: Ceccarini:" Il Milan non è ritardo sul mercato ma ha le idee chiare. Sancho e Conceicao il doppio colpo della Juve. L'Inter per Calha vuole 30 milioni altrimenti rimane, questione lunga."
Maracanà con Marco Piccari Ospite: Ceccarini:" la pista araba per Kean sembra svanire. Lucca obiettivo Atalanta. Calha al momento rimane all'Inter. La Roma è vicino a Rios. La Juve ci prova con Dodo. La Fiorentina cerca un attaccante e due centrocampisti."
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8223L'UNIONE EUROPEA SI VERGOGNA DELLE DODICI STELLE DELLA MADONNAGrazie al cattolico Arsène Heitz, la bandiera dell'Unione Europea nasce sotto il segno dell'Immacolata... ma Ursula von der Leyen finge di non saperlodi Giuliano Guzzo Tu chiamale, se vuoi, figuracce. Una politica che alle gaffe risulta saldamente abbonata - è ormai ai livelli dell'indimenticabile Jean-Claude Juncker e in scia a Joe Biden - è Ursula von der Leyen la quale, essendo presidente della Commissione dell'Unione europea, ha pensato bene di segnalare a tutti che, udite udite, ignora perfino la più recente storia europea. La spettacolare performance si è consumata sui profili social ufficiali della von der Leyen, che due giorni fa ha scritto: «Il 29 giugno 1985, i leader europei scelsero un simbolo che avrebbe resistito alla prova del tempo. Dodici stelle dorate in un cerchio. Un simbolo potente di ciò che siamo e di ciò che rappresentiamo: unità e pace, democrazia e solidarietà. Oggi celebriamo i 40 anni della nostra bandiera comune».Ora, già accostare allegramente all'Unione europea a parole impegnative quali «unità e pace, democrazia e solidarietà», se non un azzardo, appare comunque un esercizio temerario. Ma, non già da passante bensì da presidente della Commissione europea, pure dimostrare al mondo di non sapere - o censurare volutamente, scegliete cosa sia peggio - il significato delle «dodici stelle dorate in un cerchio» che rappresentano la bandiera europea, ecco, è inqualificabile. Urge pertanto ricordare alla signora von der Leyen, come le «dodici stelle dorate in un cerchio» non siano un omaggio ad «unità e pace, democrazia e solidarietà» - tutte cose importanti, sia chiaro, soprattutto quanto vere e non citate tanto per -, bensì una scelta precisa.Quale scelta? Quella compiuta da chi la bandiera europea l'ha realizzata, vale a dire il cattolico Arsène Heitz (1908-1989), il quale, da devoto alla Madonna, pensò alle dodici stelle sul blu mariano che tutti conosciamo. Per la precisione, Heitz ammise di essersi ispirato ad un passaggio dell'Apocalisse che per i cattolici anticipa la figura della Madre di Dio: «Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle». Rimane vero che tale interpretazione non è mai stata convalidata dalle istituzioni europee, ma è anche vero che - se era il 29 giugno 1985 quando la Comunità economica maturò la scelta definitiva d'adottare quella che sappiamo come bandiera dell'Europa unita - la bandiera fu per la prima volta adottata dal Consiglio d'Europa proprio l'8 dicembre 1955: la Festa dell'Immacolata. C'è di più.Sappiamo che Heitz fu molto esplicito nel dichiarare la genesi della sua opera, raccontando a padre Pierre Caillon nel 1987 quanto segue: «Mi sentii ispirato da Dio nel concepire un vessillo tutto azzurro su cui si stagliava un cerchio di stelle, come quello della medaglia miracolosa. Cosicché la bandiera europea è quella di Nostra Signora». Chiaro? Con tutto il rispetto per «unità e pace, democrazia e solidarietà», il senso originale di quella bandiera è questo. Ma, a ben vedere, la gaffe - o la censura - di Ursula von der Leyen non sorprendono. L'Unione europea che la bionda signora tedesca presiede, infatti, è pur sempre la stessa che chiuse le porte in faccia a Papa San Giovanni Paolo II, allorquando chiese il riconoscimento delle radici cristiane del Continente. Un riconoscimento che chiunque di intellettualmente onesto avrebbe dovuto fare all'istante, ma i cervelloni di Bruxelles la pensavano diversamente. Ed oggi Ursula von der Leyen si colloca perfettamente in questa tradizione cristianofobia che pure si presenta come tollerante ed inclusiva. A parole.
Scopriamo le novità di oggi dal mondo Tesla!Per partecipare al raduno del 12 luglio presso il Porto di Castiglioncello (LI) iscriviti qui:https://lampiditesla.it/eventi/lampi-di-tesla-al-porto-turistico-di-castiglioncello-li-12-luglio/edate/2025-07-12/Scarica le foto dell'evento di Varano del 7 giugno grazie a Leonardo:https://drive.google.com/drive/folders/17PDnZPWaLmBFY05dpgmk6t5g6X9q50f-?usp=sharingSe vuoi supportare il canale con una donazione:
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Flachi:" La Fiorentina con Dzeko si è coperta. La Juve deve andare su Osimhen" Orlando:" Lucca 40 Ml troppo. Vlahovic deve andare via." Braglia:" Se Kean rimane a Firenze campionato di livello."
L'ex “brava ragazza” di X Factor rompe il silenzio e si ribella a TikTok, ai trend e agli haters. In questa intervista, Francesca racconta senza filtri il suo momento più difficile: l'operazione per l'asportazione del rene, l'insoddisfazione musicale e la caduta a Sanremo.Rimane il tempo per ridere della sua passione per Taylor Swift e per sfatare la fake news su Alberto Angela.Con lei anche due giovani artiste: Galea, con cui ha co-scritto il nuovo singolo “Francesca”, e VV musicista che l'accompagnerà sul palco dall'Arena di Verona il 4 ottobre.Distribuito da Warner Music Italy
Antonio Conte resta al Napoli. Una notizia che sembrava potesse non arrivare mai.
Iscriviti al mio secondo canale https://www.youtube.com/channel/UCsUeICZ0Gfaz5RmMtVcFpKgIl mio Instagram https://www.instagram.com/lorenzo_lollomusic/Il mio TikTok https://www.tiktok.com/@lorenzololloofficialCanale Twitch : https://www.twitch.tv/lorenzololloofficial/Subreddit Ufficiale : https://youtu.be/XPSkediz-as?si=0B5l-0BV8WcBXEFfCanale Discord ufficiale https://discord.gg/z3KwAkcmQtCanale Telegram: https://t.me/lorenzololloofficialAbbonati a questo canale per accedere ai vantaggi:https://www.youtube.com/channel/UCYwM10PzkQHwkhr5CZ_uVzA/join
Netanyahu e l'offensiva di terra imminente - Sanremo rimane alla Rai, nessun altro partecipa alla gara
Proseguono le polemiche mondiali sulla nuova politica dei dazi voluta dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Nella giornata di venerdi 9 maggio la Casa Bianca ha precisato che i dazi del 10%, ovvero la tariffa base stabilita da The Donald, resta confermata per tutti i Paesi.
L'incidente è avvenuto questa mattina nei pressi del passo carraio della ColorService di via Divisione Julia: un 34enne stava uscendo dall'azienda con un camioncino quando è entrato in collisione con l'anziano ciclista in transito sulla pista ciclopedonale. L'85enne è stato portato in ospedale in codice giallo.
Iin Trentino-Alto Adige per 265 comuni rinnovo dei sindaci, dei consigli comunali e delle circoscrizioni. Netta flessione dell'affluenza rispetto al 2020. A Bolzano Corrarati del centrodestra conquista il 36,3% delle preferenze: per il ballottaggio deve incassare il sostegno della Svp. Trento invece conferma con l'uscente di centrosinistra Franco Ianuselli, con il 54% dei voti.
La corsa alle scorte sostiene l'economia globale. Il negoziato tra America e Cina appare l'ostacolo più difficile, ma una moratoria sui dazi potrebbe accompagnare l'eventuale inizio delle trattative e ridare fiducia.
L'allarme è scattato alle 13 di mercoledì, quando un 44enne tedesco è finito contro i cavi dell'alta tensione in località Crosara. La vela, rimasta incastrata con il pilota sospeso, si era poi sfilata facendolo precipitare per una decina di metri. E' stato soccorso in elicottero
Per chi crede, un segno inequivocabile. Per tutti gli altri una pura casualità. Quanto accaduto nel tardo pomeriggio di oggi a Poiana Maggiore, con un camion che ha quasi abbattuto un capitello votivo lasciando però integra la nicchia con la statua della Vergine Maria, sta comunque già facendo parlare molto residenti e non solo.
Il Documento di Finanza Pubblica (DFP) 2025 conferma il sottofinanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, con il rapporto spesa sanitaria/PIL fermo al 6,4% fino al 2028. Nonostante un incremento della spesa nel 2024 e nel biennio successivo, le risorse rimangono insufficienti. La Fondazione GIMBE segnala una crescente difficoltà nell'accesso alle cure, con milioni di italiani costretti a rinunciare a visite per motivi economici e una carenza di personale. Il Governo sta introducendo misure contro le liste d'attesa, tra cui un decreto per permettere l'intervento diretto dello Stato in caso di inadempienze regionali. Ne parliamo con Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE.In crescita il numero dei turisti in Italia, per Pasqua 11 milioni di italiani in viaggioOggi si sono tenuti gli Stati generali di Federturismo a palazzo Wedekind a Roma. La spesa turistica nel 2024, fa sapere Federturismo, ha raggiunto circa 110 miliardi di euro che, con un moltiplicatore di 2,5, ha generato oltre 270 miliardi di euro in termini di Pil. Non solo i turisti contribuiscono direttamente al pil, ma le attività economiche che dipendono dal turismo, come la produzione, la logistica, i servizi e altri settori, vengono enormemente stimolate. Analogamente, il comparto della logistica nel 2024 ha raggiunto un valore di 156,9 miliardi di euro, l'8,9% del Pil. Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria, durante l'evento ha spiegato che: "È in continua crescita il numero dei turisti, nel 2024 in Italia le presenze turistiche hanno toccato i 458,4 milioni e grazie anche al boom di stranieri, oltre 250 milioni e +6,8% rispetto al 2023 e siamo riusciti a superare la Francia nella graduatoria europea piazzandoci al secondo posto dietro la Spagna. E' necessario però trovare un giusto equilibrio tra crescita e trasformazione e l'unico modo per raggiungere questo obiettivo è lavorare insieme". La Lalli ha anche aggiunto che: "Ci aspettiamo 11 milioni di italiani in viaggio per Pasqua e anche questo sarà un altro dei momenti di sviluppo turistco riconosciuto in termini di aumenti percentuali che stiamo ormai registrando in questi ultimi anni". Ne parliamo con Marina Lalli, presidente di Federturismo ConfindustriaFt, crisi della raffineria Isab di Priolo per scontro internoLa raffineria Isab di Priolo Gargallo, la più grande d'Italia, è in crisi a causa di uno scontro tra il miliardario greco, George Economou, suo investitore di maggioranza, e il gigante delle materie prime Trafigura. Lo spiega il Financial Times secondo cui la crisi potrebbe minacciare la sopravvivenza dell'impianto, che copre il 20% della capacità di raffinazione italiana e impiega circa 9.500 persone tra diretti e indiretti. La raffineria siciliana è stata venduta nel 2023 dal gruppo russo Lukoil, colpito dalle sanzioni Ue a Goi Energy, in un accordo organizzato dal magnate franco israleiano Beny Steinmetz. Una vendita, approvata dal governo italiano ma avvenuta in modo opaco, dove "né l'acquirente né Roma hanno rivelato l'identità dei suoi azionisti", spiega il quotidiano della City. I documenti visionati dal Financial Times mostrano però che Argus, il maggiore investitore nel fondo di controllo di Goi Energy, al momento della transazione era George Economou, un magnate greco la cui Tms Tankers è una delle più grandi compagnie di trasporto marittimo di petrolio russo dopo l'invasione totale dell'Ucraina nel 2022. Secondo i documenti, l'operazione ha coinvolto, oltre a Economou, anche lo stesso Steinmetz e l'ex dirigente di Trafigura, Michael Bobrov. Da allora però i rapporti tra i tre si sono inaspriti a causa di questioni finanziarie e dei termini di un accordo decennale di fornitura e commercializzazione di petrolio firmato con la stessa Trafigura, spiega il giornale che rivela che le tensioni tra i soci sono ora alle stelle con Economou che sostiene che "l'accordo favorisce Trafigura", permettendole di guadagnare mentre la raffineria perde soldi. Il greco, che ora controlla il 99% di Goi Energy, ha infatti avviato una procedura per rinegoziare l'accordo con Trafigura e valuta anche la vendita dell'impianto. Tuttavia, "l'accordo di fornitura è un ostacolo nei colloqui con potenziali acquirenti", spiega il Financial Times. Cerchiamo di capirne di più con Nino Amadore, Il Sole 24 Ore,
Iscriviti al mio secondo canale https://www.youtube.com/channel/UCsUeICZ0Gfaz5RmMtVcFpKgIl mio Instagram https://www.instagram.com/lorenzo_lollomusic/Il mio TikTok https://www.tiktok.com/@lorenzololloofficialCanale Twitch : https://www.twitch.tv/lorenzololloofficial/Subreddit Ufficiale : https://youtu.be/XPSkediz-as?si=0B5l-0BV8WcBXEFfCanale Discord ufficiale https://discord.gg/z3KwAkcmQtCanale Telegram: https://t.me/lorenzololloofficialAbbonati a questo canale per accedere ai vantaggi:https://www.youtube.com/channel/UCYwM10PzkQHwkhr5CZ_uVzA/join
Le Pen viene condannata, ma il rassemblement National rimane alto nei sondaggi.A cura di Domenico Frascài di Frascà & Partners, Analisi geopolitica e politico-istituzionale.
È il giorno dell'entrata in vigore dei dazi americani annunciati da Donald Trump: dalla mezzanotte di Washington, le 6,01 in Italia, ci saranno dazi aggiuntivi del 10% su gran parte dei prodotti che gli Stati Uniti importano dal resto del mondo.
Kickoff di Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" Bologna - Napoli decisiva. Kean a trovato l'ambiente giusto." Ceccarini:" Nel progetto Milan manca chiarezza. Leao rimane. Kean dura." Garbo:"Kean va assolutamente tenuto. Leao se possibile cederlo." Bonanni:" Se il Napoli vince a Bologna vittoria scudetto. Leao va tenuto."
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
“Così dice il Signore: «Ecco, io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderà più il passato, non verrà più in mente, poiché si godrà e si gioirà sempre di quello che sto per creare, poiché creo Gerusalemme per la gioia, e il suo popolo per il gaudio. Io esulterò di Gerusalemme, godrò del mio popolo. Non si udranno più in essa voci di pianto, grida di angoscia”. Ecco come con secoli di anticipo il profeta Isaia preannuncia una Pasqua in Gerusalemme, nella Chiesa di Dio, per noi che crediamo nella risurrezione e speriamo in Cristo e nella infinita misericordia di Dio. Subito il salmista ci aiuta a dargli lode: “Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato”; ringraziamo per le nostre rinascite e per tutte le nostre risurrezioni. Ci viene da pensare che quello che il Signore promette in ogni tempo, quello che è il suo progetto, quello che egli vuole per noi, non soltanto si realizza e compie puntualmente, ma perfino che tutto viva nel presente di Dio, nella sua storia, che esula dai nostri calendari in una continuità di incessante amore. Un bell’esempio ci viene dal Vangelo odierno. Un funzionario del re, un pagano diremmo noi, chiede a Gesù di scendere nella sua casa a guarire suo figlio, perché sta per morire. Gesù è la Vita, è il vincitore della morte, è medico e medicina per ogni malattia. Chiede però l’indispensabile apporto della nostra fede e quando la vede e la sente con la costante invocazione, anche dal funzionario, compie il prodigio, concede la grazia. Egli infatti crede alla parola di Gesù, sa che quello che egli ha detto è già fatto: e ne ha conferma: mentre scendeva, gli vengono incontro i suoi servi a dirgli: «Tuo figlio vive!». Ecco che ancora una volta l’autore della Vita, colui che è il risorto, dona vita, fa tornare la gioia, spegne nel nostro mondo le voci di pianto e le grida di angoscia. Rimane però sempre vero che la vita vera, la vita non soltanto del corpo, ma anche dell’anima, è frutto di un martirio e di un amore che è giunto fino alla morte di croce: Gesù ne è l’autore, ma chiede a noi in modi e momenti diversi, di unirci a quella sua passione per fondere nel migliore compimento il suo martirio con il nostro. Così la nostra fede si sublima nella migliore comunione e così diventiamo partecipi dei doni di Dio. Pregare senza stancarsi mai.
PALERMO (ITALPRESS) - "Forza Italia è per una riforma della giustizia giusta a favore dei cittadini. Rimane il principio sacrosanto che chi sbaglia deve pagare, senza nessuno sconto. Ma vogliamo una giustizia giusta, con equidistanza di accusa e difesa nei confronti di un giudice veramente terzo. Sono principi di una giustizia sana, che favoriscono anche chiarezza nelle decisioni del giudice. I magistrati sono cittadini e devono rispettare le leggi fatte dal Parlamento, che è sovrano ed è stato eletto democraticamente. La nostra non è una riforma contro qualcuno ma a favore di una giustizia equa per tutti e tutti si potranno esprimere attraverso un referendum. In molti altri Paesi esiste la separazione delle carriere, non c'è nessuno scandalo come strumentalmente qualcuno sostiene. Credo che ci sia una maggioranza silenziosa di magistrati che apprezza questa riforma e non vede nessuna invadenza da parte della politica che, invece, cerca solo di migliorare un settore così importante, che incide in modo radicale sulla vita di tutti". Lo ha detto Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, a margine del convegno "La riforma della Giustizia di Forza Italia", a Palermo. xd8/mca3
PALERMO (ITALPRESS) - "Forza Italia è per una riforma della giustizia giusta a favore dei cittadini. Rimane il principio sacrosanto che chi sbaglia deve pagare, senza nessuno sconto. Ma vogliamo una giustizia giusta, con equidistanza di accusa e difesa nei confronti di un giudice veramente terzo. Sono principi di una giustizia sana, che favoriscono anche chiarezza nelle decisioni del giudice. I magistrati sono cittadini e devono rispettare le leggi fatte dal Parlamento, che è sovrano ed è stato eletto democraticamente. La nostra non è una riforma contro qualcuno ma a favore di una giustizia equa per tutti e tutti si potranno esprimere attraverso un referendum. In molti altri Paesi esiste la separazione delle carriere, non c'è nessuno scandalo come strumentalmente qualcuno sostiene. Credo che ci sia una maggioranza silenziosa di magistrati che apprezza questa riforma e non vede nessuna invadenza da parte della politica che, invece, cerca solo di migliorare un settore così importante, che incide in modo radicale sulla vita di tutti". Lo ha detto Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, a margine del convegno "La riforma della Giustizia di Forza Italia", a Palermo. xd8/mca3
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Paola:" No Allegri al Milan ci vuole uno che costruisce." Orlando:" Per il Milan Conte no Allegri. La Juve a Firenze non ha speranze" Braglia:" Conte rimane al Napoli vince lo scudetto e rimane"
Rimane alta l'allerta per possibili alluvioni nonostante le piogge siano in drastica diminuzione. Intanto sia il Queensland meridionale che la parte nord del New South Wales si preparano alle operazioni di pulizia.
Grazie alla sua esperienza, Giulia Lamarca ci insegna cosa NON fare mai quando ci si trova di fronte a qualcuno che ha subito un incidente. Episodio completo: già lo sai dove
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Caputi:"Il Napoli rimane la favorita per lo scudetto. Motta deve fare meno il fenomeno." Renica:"Pizzul persona unica che conosceva il calcio. Il Maradona dei telecronisti." Vignola:" La squadra che arriva da dietro è sempre pericolosa. Per la Juve importante con l'Atalanta:"
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Caputi:"Il Napoli rimane la favorita per lo scudetto. Motta deve fare meno il fenomeno." Renica:"Pizzul persona unica che conosceva il calcio. Il Maradona dei telecronisti." Vignola:" La squadra che arriva da dietro è sempre pericolosa. Per la Juve importante con l'Atalanta:"
La tregua, iniziata il 19 di gennaio, prosegue. Nelle prossime ore Hamas si prepara a restituire i corpi di quattro ostaggi.
Renato Martinoni"Ricordi di suoni e di luci"Storia di un poeta e della sua folliaManni Editoriwww.mannieditori.itLa giovane donna non toglie il velo che le copre il volto neanche quando rimane sola. Fissa con un sorriso amaro e misterioso la rozza lapide grigia, piccola e modesta, solcata da due crepe profonde. Si china per mettere da parte, in un angolo, la corona verde di alloro con il nastro tricolore. Poi legge, con la sua bella voce, le parole scolpite sulla lastra: «Dino Campana | poeta | 1885-1932». «Dino Campana», sussurra commossa. «Poeta». «Poeta vero», aggiunge. «Nato nel 1885». «Morto nel 1932». Rimane ferma, a lungo, la fata nera, in silenzio, fissando la pietra che sotto la forza dei suoi occhi si tinge di rosa. Come le vette delle montagne, al tramonto, in un quadro di Segantini. Poi esce e si incammina sulla carraia frustata da un vento gelido e rabbioso. Senza scoprire il viso. Senza voltarsi indietro.Lo strambo, il vagabondo, il matto di cui si narra in questo romanzo è Dino Campana, uno dei più grandi poeti del Novecento italiano. Nato nel 1885 e morto in manicomio nel 1932, dopo quattordici anni di reclusione, il protagonista di questa vicenda, in cui storia e invenzione corrono parallele, a volte dialogando, altre mescolandosi, altre ancora incrociandosi per poi seguire strade diverse, è celebre per i suoi vagabondaggi, spesso conclusi con il carcere o il ricovero in una clinica psichiatrica, per una infuocata avventura d'amore con la scrittrice Sibilla Aleramo e soprattutto per la sua passione incondizionata per la poesia. È una lettura fulminante a cambiargli la vita. È la fine di un sogno, quello di poter essere ancora poeta, a trasformarla per sempre nella follia.Renato MartinoniÈ nato nel 1952 e vive a Minusio, in Svizzera. Professore emerito di Letteratura italiana all'Università di San Gallo, per alcuni anni ha insegnato anche Letteratura comparata a Ca' Foscari a Venezia. Studioso e filologo, ha pubblicato edizioni critiche e volumi dedicati in particolare al Settecento e al Novecento, con incursioni nella pittura barocca e nella scrittura di viaggio. Ha curato un'edizione dei Canti Orfici di Dino Campana (Einaudi, 2003), cui è seguito Orfeo barbaro. Cultura e mito in Dino Campana (Marsilio, 2017). Il suo ultimo libro di narrativa è La campana di Marbach. Antonio Ligabue. Romanzo dell'artista da giovane (Guanda, 2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
"L'agonismo degli anni d'oro della mia carriera è il passato; quella volontà si è trasformata in qualcosa d'altro, ed oggi rimane solo il mio amore per la corsa, immutato, quello sì, da sempre": così Francesco Panetta - oro nei 3mila siepi e argento nei 10mila ai Mondiali di atletica leggera di Roma 1987 - si racconta a Olympia (ogni domenica h1630 su Radio24-IlSole24Ore).
EuroLeague, la Final Four va ad Abu DhabiJohn Brown si avvicina alla Stella RossaIl Pana sospende temporaneamente PapapetrouL'ASVEL si separa da Admiral SchofieldBadalona, c'è l'accordo per estendere con DekkerMotley rimane all'Hapoel con un contratto migliorato, ecco Yam MadarScafati esonera Marcelo NicolaReggio Emilia piazza il colpo Kenneth FariedLuka Samanic torna in campo e firma con il CibonaNysier Brooks verso i greci del KolossosIl Breogan solleva dall'incarico coach MrsicDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
I dati Istat relativi a luglio 2024 dicono che l'export italiano ha registrato un lieve calo su base mensile ma ha mantenuto una crescita sostenuta sull'anno. Le esportazioni nel mese di luglio sono infatti diminuite rispetto a giugno dello 0,5%, a fronte delle importazioni che sono cresciute dell'1,1%. Nel trimestre maggio-luglio 2024, rispetto ai tre mesi precedenti, l'export si è ridotto del 2,8%, l'import dello 0,5%. Su base annua, però, l'export ha registrato una crescita del 6,8% in valore e del 4,3% in volume, in maniera settorialmente e geograficamente diffusa. Come nel 2023, anche gli altri stati vicino a noi decrescono, e il made in Italy si rivela più resiliente. Lo ha ricordato il presidente dell'Agenzia Ice Matteo Zoppas al salone Nautico di Genova (che chiude i battenti domani 24 settembre): "Rispetto al 2000 e 2019 quando c'erano 480 miliardi di fatturato di fatturato dell'export, abbiamo contato e stiamo siamo sulla traccia ancora dei 625 miliardi, più del 30% in più.Rimane l'esigenza degli investimenti sul territorio. È in questo scenario che si inserisce la 'Misura Africa', operativa dallo scorso 25 luglio, il plafond di finanza agevolata dalla duplice finalità: supporto per la realizzazione di investimenti per lo sviluppo e l innovazione delle imprese italiane con interessi in Africa e attrazione di investimenti italiani verso i Paesi Africani.È intervenuta ai microfoni di Sebastiano Barisoni Regina Corradini D'Arienzo, AD di Simest. UniCredit rafforza la sua posizione in Commerzbank, puntando al 29,9% e richiedendo l approvazione della BceAncora una volta, Andrea Orcel spiazza il mercato con una mossa a sorpresa. Dopo aver rastrellato nelle scorse settimane il 9% circa di Commerz in due tranche - metà sul mercato e l altra metà nel corso di un asta indetta dal Governo tedesco, che a suo dire era inconsapevole delle volontà della banca italiana il banchiere va avanti nella sua Campagna di Germania , superando anche i messaggi (e i veti) che arrivano dal mondo politico tedesco, o quanto meno da una sua parte. Venerdì scorso il Governo di Berlino, tramite il Comitato direttivo interministeriale responsabile delle decisioni chiave del Fondo di Stabilizzazione dei Mercati Finanziari, ha infatti comunicato che «al momento» non venderà, fino a nuovo avviso, ulteriori azioni a seguito della cessione parziale di azioni avvenuta nei giorni scorsi, ribadendo come «la strategia della banca sia orientata all indipendenza».Oggi, dunque, la contromossa di Orcel, che ha sfruttato così il calo mattutino del titolo Commerzbank, indebolitosi a valle dell annuncio dell esecutivo tedesco. E che forse punta a fare breccia nelle fratture interne al Governo Semaforo, magari supportato dalle istituzioni europee, a partire dalla Bce che vede di buon occhio le fusioni transfrontaliere. Una volta ottenuto l ok di Francoforte e con il 21% in tasca, UniCredit si troverebbe primo azionista di Commerz davanti al Governo tedesco, a un passo dalla soglia dell Opa.Nello specifico: dopo lo stop alla vendita di nuove azioni da parte del Governo di Berlino, la banca italiana ha comunicato di aver «presentato istanza regolamentare per l acquisizione di una partecipazione superiore al 10%», dal 9% attuale, per salire «fino al 29,9% in Commerzbank». E nel frattempo l istituto comunica di aver «sottoscritto» nella giornata di oggi «strumenti finanziari aventi a oggetto una partecipazione pari a circa l 11,5% del capitale sociale» della banca tedesca.Tradotto: la posizione complessiva di UniCredit in Commerzbank «ha raggiunto circa il 21%», come annuncia l istituto in una nota, precisando che «il relativo regolamento in azioni può avvenire solo subordinatamente all ottenimento delle relative autorizzazioni».La banca guidata dall a.d. Andrea Orcel si tiene comunque mani libere, all insegna della massima «flessibilità» sia a vendere che a proseguire negli acquisti. Per questo sottolinea che «la maggior parte dell esposizione economica di UniCredit è oggetto di copertura, al fine di assicurare piena flessibilità di rimanere a questo livello, cedere la partecipazione, con una copertura in caso di ribassi, o incrementarla ulteriormente, in funzione dell esito delle interlocuzioni con Commerzbank, i suoi consigli di gestione e di sorveglianza e, più in generale, tutti i suoi stakeholder in Germania». UniCredit «ritiene che ci sia un significativo potenziale di creazione di valore che possa essere estratto in Commerzbank, sia in uno scenario standalone che in UniCredit, a beneficio dell intera Germania e di tutti i suoi stakeholder». «Ciononostante - puntualizza -, come avvenuto per UniCredit stessa, lo sviluppo di tale potenziale richiede l adozione di azioni concrete».Intanto "Il governo tedesco sostiene la strategia di indipendenza di Commerzbank. Abbiamo preso atto delle azioni di UniCredit. Non siamo a favore di un'acquisizione. Lo abbiamo comunicato a UniCredit". È quanto affermano al ministero delle Finanze tedesco, rispondendo a una domanda dell'ANSA sull'aumento delle quote di partecipazione della banca italiana nell'Istituto di credito tedesco.È intervenuto a Focus Economia Luca Davi, Il Sole 24 OreUrso a imprese e sindacati, 'una nuova stagione per l'auto'Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, proporrà al prossimo consiglio Competitività dell'Unione europea di «anticipare a inizio 2025 la revisione» della normativa sulle emissioni del settore auto per dare «certezze a imprese e consumatori». Infatti, al tavolo con le associazioni di impresa e i sindacati, sulle priorità italiane di politica industriale per l'auto nel nuovo mandato delle istituzioni europee, Urso ha spiegato: «Se lasciamo nell'incertezza imprese e consumatori nei prossimi 2 anni, aspettando la revisione, le imprese non sanno dove investire e anche i cittadini non sanno cosa comprare». Parlando al tavolo con imprese e sindacati sulla proposta di politica industriale europea per il settore automotive, Urso ha specificato che «questa è una delle tematiche che porterò al consiglio Competitività», in quanto «politica industriale e politica ambientale devono remare nella stessa direzione», puntando ad arrivare a una «neutralità tecnologica»."È un confronto estremamente importante perché si apre una nuova stagione in Europa dove l'Italia certamente conta". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, aprendo il All'incontro partecipano tra gli altri il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Per Cgil e Cisl sono presenti segretari confederali. Intanto i sindacati sono pronti allo sciopero per il settore automotive nel mese di ottobre. Domani i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella, annunceranno le iniziative di mobilitazione dei lavoratori di Stellantis e della filiera. "La situazione del settore automotive in Italia e in Europa è sempre più critica e, in assenza di una netta inversione di direzione, si rischiano effetti industriali e occupazionali senza precedenti", spiegano i tre sindacati che hanno ricevuto il mandato dai rispettivi coordinamenti del settore auto a procedere con una forte mobilitazione unitaria.Il commento di Alessandro Arona di Radio24 e Michele Crisci, Presidente Unrae.
Valerio Marra"La nuova maestra"Edizioni Piemmewww.edizpiemme.itFrascati, Castelli Romani. Teo è il bambino più malinconico e riservato della classe. Le consorelle dell'asilo paritario Colomba Antonietti lo hanno accolto con affetto, ma lui non gioca e non esce quasi mai a ricreazione. Rimane al suo posto, osserva il mondo con fare stralunato e disegna ossessivamente. Giulia, la nuova maestra, si affeziona subito al piccolo: sente che a legarli è una consonanza, un'intesa speciale. Giorno dopo giorno, tuttavia, i disegni di Teo iniziano a farsi strani, poi inspiegabili, infine inquietanti. Nel frattempo, Giulia comincia ad accusare strani malesseri. Sembra stare sempre peggio: arriva a scuola in ritardo, è smemorata come mai le è accaduto prima e inizia persino ad accusare dolori lancinanti a cui non sa dare spiegazione. Suggestionata dalla recente perdita di Daniele, l'amato fratello, Giulia si convince che il suo malessere dipenda dall'influsso maligno di una statuetta che conserva a casa, rinvenuta nei pressi del sito archeologico di Tusculum, dove Daniele stava svolgendo un lavoro di ricerca. È un manufatto rarissimo, una raffigurazione in bronzo dell'eroe etrusco Telegono. Quando la statuetta dall'aspetto guerriero e gli occhi di fuoco diventa inspiegabilmente uno dei personaggi ritratti da Teo, Giulia crede di stare impazzendo. La nuova maestra è un thriller psicologico innovativo e perturbante, che racconta la discesa all'inferno di Giulia: un'ombra che ricorre nei disegni di Teo la sta inseguendo. Tra false piste e indizi ingannevoli, dovrà scoprire chi, tra le persone che le stanno attorno, vuole farle del male...Valerio MarraÈ uno scrittore e saggista italiano. Lavora e vive a Roma ed è laureato in Scienze per l'investigazione e la sicurezza presso l'Università degli Studi di Perugia. È autore, tra gli altri, dei romanzi La donna del lago (2019) e Una notte buia di settembre (2021) e del saggio La storia di Roma in 100 delitti (2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Secondo un rapporto dell'Australian Bureau of Statistics, la crescita annuale dei salari in Australia è rimasta al 4,1% nel secondo trimestre del 2024, lo stesso tasso di crescita registrato nel trimestre precedente. Ma in pratica che cosa vuol dire? Ascolta l'analisi del professor Massimiliano Tani.
1- Gaza. Israele ha ordinato l'evacuazione di circa 100mila persone a Rafah. L'esercito ha detto che per ora sarà un'operazione limitata. Alcune famiglie si sono già rimesse in cammino. In Esteri la testimonianza di un cittadino palestinese. Questa sera voci di un possibile accordo su una tregua (Chawki Senouci) 2- Macron e Von der Leyen hanno chiesto a Xi Jinping di fare pressioni su Putin per mettere fine al conflitto in Ucraina. Il presidente cinese è a Parigi. È tornato in Europa dopo 5 anni (Gabriele Battaglia) 3- La guerra civile in Sudan. Gli scontri potrebbero arrivare presto in una grande città del Darfur, dove si sono rifugiate centinaia di migliaia di profughi interni. L'intervista di Esteri. Prima parte (Irene Panozzo) 4- Pace fatta tra Bruxelles e Varsavia. Per l'Unione Europea la procedura contro la Polonia per la violazione dello stato di diritto è chiusa. Rimane aperto solo il dossier sull'Ungheria di Orban (Mauro Caterina) 5- Questa settimana a Milano la nona edizione del Festival dei Diritti Umani. Il titolo è Violenza. Saranno protagoniste le donne 6- 1 milione e 600 mila persone al concerto di Madonna a Rio de Janeiro nel fine settimana. Grazie a un ottima organizzazione come se non ci fossero mai state (Luigi Spera) 7- Serie TV. Baby Reindeer, la serie di Richard Gadd (Alice Cucchetti FilmTV)
Elezioni in Abruzzo: riconfermato Marco Marsilio. L’analisi del voto con Lina Palmerini, quirinalista e commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Ieri si è votato anche in Portogallo, con l’exploit dell’estrema destra. Rimane però l’incognita della formazione del governo. Ne parliamo con il nostro inviato Sergio Nava.Oggi in Cdm atteso il varo della misura degli 850 euro al mese per gli anziani non autosufficienti, che va ad inquadrarsi nel quadro della riforma del welfare proprio per i meno giovani. Con noi Roberto Speziale, coordinatore della Consulta Welfare del Forum Terzo Settore e presidente Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale).
La siccità sta mettendo in crisi il passaggio di navi nel Canale di Panama, danneggiando il commercio marittimo globale. La carenza di acqua, infatti, ha obbligato le autorità a dimezzare il numero di imbarcazioni in transito. Quali sono le cause e cosa può succedere? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices