Podcasts about poeti

  • 132PODCASTS
  • 263EPISODES
  • 28mAVG DURATION
  • 1MONTHLY NEW EPISODE
  • Dec 1, 2024LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about poeti

Latest podcast episodes about poeti

Glasbeni poudarki
Glasbeni poudarki

Glasbeni poudarki

Play Episode Listen Later Dec 1, 2024 2:55


Napovedujemo: koncert koncert "Poetično" iz Pretežno vokalnega cikla, ki ga bomo iz Slovenske filharmonije neposredno prenašali na Programu Ars.

SBS Italian - SBS in Italiano
Un popolo di santi, poeti e tennisti

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 25, 2024 23:57


A quattro giorni dal successo delle ragazze di Tathiana Garbin in Billie Jean King cup, Sinner e Berrettini trascinano gli azzurri al bis in Coppa Davis, chiudendo un 2024 stellare per il tennis italiano.

RIO radijska igra za otroke
Amy Macdonlad, Irena Glonar: Mali bober in odmev

RIO radijska igra za otroke

Play Episode Listen Later Nov 24, 2024 18:39


Poetična zgodba o osamljenosti, ki pa jo lahko preženemo, če se malo potrudimo in si poiščemo prijatelje. Prevajalec: Janko Dolinšek Avtor songov: Milan Dekleva Režiserka: Irena Glonar Dramaturg: Goran Schmidt Tonska mojstra: Jure Culiberg in Miro Prljača Avtor izvirne glasbe: Aldo Kumar Mali bober – Zvone Hribar Racman – Aleš Valič Vidra – Saša Mihelčič Želva – Silva Čušin Stari bober – Polde Bibič Produkcija uredništva igranega programa. Posneto v studiih radia Slovenija junija in oktobra 2003

il posto delle parole
Edoardo Piazza "I cattivi poeti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 17, 2024 12:09


Edoardo Piazza"I cattivi poeti"Les Flaneurs Edizioniwww.lesflaneursedizioni.itKatia è una bambina con spiccate doti di osservazione, che ama scrivere poesie (e vince premi). Crescendo trova il suo vero amore non nel ragazzo di cui si era infatuata, ma in sua sorella, Valentina, con cui condivide la passione per la politica e per le terroriste. Al liceo, Valentina entra nella colonna romana delle Nuove BR ed è costretta alla clandestinità. Katia la raggiunge nel casale in Maremma in cui si nasconde, e si ritrova in un blitz delle forze dell'ordine. Le amiche riescono a fuggire e decidono di formare una loro “banda artistica”: I cattivi poeti.Fin dove saranno disposte a spingersi per difendere i loro sogni? Un romanzo irriverente, che si muove al confine tra utopia e ucronia, per inseguire le radici dell'idealismo militante.Edoardo Piazza (Roma, 1986). Ha studiato Scienze Politiche e fondato un'associazione culturale. Ha pubblicato la raccolta poetica Container! (Ensemble Edizioni). Sempre con Ensemble ha partecipato all'antologia Congiunti e all'Agenda poetica 2022. Secondo classificato al Premio Zeno 2020 sezione poesia. Finalista Premio Leopoldo II di Lorena. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo Il Capodanno di Umberto Rose (Apollo Edizioni) e nel 2023 la silloge Il fosso, edita da Transeuropa. Si occupa di correzione bozze, ghostwriting e revisione testi. Organizza “raduni poetici” con letture collettive e dibattiti sulla poesia contemporanea.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

ESC - MustárFM
Italiano: Santi, poeti e navigatori pt.1 [2024.09.02]

ESC - MustárFM

Play Episode Listen Later Oct 18, 2024 39:51


Chi sono gli italiani più famosi all'estero? E cosa ne pensano gli italiani di loro? Gaia, Alex e Szilvia esprimono la loro opinione su cantanti, politici e stilisti italiani famosi all'estero.

Sobotno branje
Tomas Espedal: Peš (ali umetnost divjega in poetičnega življenja)

Sobotno branje

Play Episode Listen Later Aug 17, 2024 19:01


Roman sodobnega norveškega pisatelja, ki v marsičem spominja na potopis, se navsezadnje bere kot nekakšna meditacijo o nikoli razrešljivem razmerju med mirovanjem in gibanjem, med tesnobo, ki jo zbuja zlata kletka doma, in tesnobo, ki jo zbuja cesta, ki ne pozna koncaSaj drži, da je lani Nobelovo nagrado za književnost prejel pisatelj in dramatik Jon Fosse in da so drame Henrika Ibsena nenavadno pogosto predmet obravnave na maturitetnem eseju, a v splošnem vendarle lahko rečemo, da norveške književnosti bralke in bralci na Slovenskem ne poznamo prav dobro. No, ta bela lisa na našem literarnem zemljevidu Evrope se je pred nedavnim vsaj malo skrčila, saj je v prevodu Marije Zlatnar Moe pod okriljem založbe Beletrina izšla knjiga Peš (ali umetnost divjega in poetičnega življenja), pod katero se podpisuje danes 63-letni norveški pisec Tomas Espedal. Pričujoče delo se, kakor pravzaprav sporoča že njegov naslov, umešča v bližino potopisa. Tematizira pač izkušnjo z niza krajših in daljših pohajkovanj oziroma potovanj, ki jih Espedalov prvoosebni pripovedovalec, v katerem bržčas smemo prepoznati figuro, precej podobno svojemu avtorju, peš opravi po domovini in tujini – od Britanije in Španije do Grčije in Turčije. Toda: od kod natanko prihaja ta neodjenljiva, kompulzivna želja po hoji, po vandranju? Od kod sirenski klic ceste? – Odgovor smo iskali v tokratnem Sobotnem branju, ko smo pred mikrofonom gostili Marijo Zlatnar Moe.   foto: Goran Dekleva

il posto delle parole
Chicca Gagliardo "Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 27, 2024 24:50


Chicca Gagliardo"Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci"Hacca Edizioniwww.hacca.itDopo un lungo periodo di nascondimento torna Chicca Gagliardo, scrittrice di culto che ha fatto del racconto per immagini e poesia, della trasfigurazione della realtà, della frammentazione del testo e della significazione dello spazio bianco e del silenzio la sua riconoscibile e amatissima cifra stilistica.Chicca Gagliardo ci prende per mano sulla soglia del grande, grandissimo che ci ha paralizzato, che ci ha fatto chiudere porte, finestre e spiragli, che ci ha resi soli e distanti dal mondo, per indicarci una strada da attraversare per tornare là fuori.Quando ci scopriremo poeti nessuno potrà prenderci è appunto questo: il racconto di come uscire dalla paura, di come guarire da una ferita profonda, per rinascere.“Tu e io ci siamo trovati a viveresotto un cielo che non abbiamo creato né tu né io.Non basta questo mistero a farci sentire vicini?”IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Radio roman
ĐORĐE MATIĆ NIOTKUDA S LJUBAVLJU 1. DIO

Radio roman

Play Episode Listen Later May 27, 2024 28:52


Poetična priča o ozgubljenim dušama iseljenika koji lutajući inozemnim pejzažima tragaju za ljubavlju, pripadanjem i sjećanjima

POV il podcast
#75 | Dipartimento dei poeti torturati, primo piano.

POV il podcast

Play Episode Listen Later Apr 24, 2024 84:47


Magnèsia sappiamo che sei suprema, quindi non ti mentiremo: il microfono di Lele ha un attimo infartato verso la fine, quindi se a na cera lo sentirai in lontananza non è il possibile arrivo di un acufene che, romantica che sei, giustificherai con un tuo ex che ti sta pensando, ma uno Yeti che ha deciso di suo pugno di rintanarsi nella sua gelida grotta. Ora, se il tuo ex era peloso noi questo non possiamo saperlo, e se senti di volerlo associare ad uno yeti sei libera di farlo, noi che di peli non giudichiamo siamo qui per dirti che questo è un nuovo "POVtevi non saperlo?" e per i molti che ormai hanno imparato a conoscerci si, SANDRO PARLA DEL NUOVO ALBUM DI TAYLOR. Certo chiamarlo album è riduttivo dato che ci sono talmente tante tracce che se state programmando un viaggio oltreoceano smettetela immediatamente di scaricare illegalmente film della Pixar su eMule perché avete appena trovato il vostro diletto per le prossime sei ore. Ah, parlando di piaceri, se non siete tipi da Taylor sappiate che Lele ci porta alla scoperta della più antica forma di diletto che l'essere umano abbia mai conosciuto: er dildo, quindi per oggi patatina non ti puoi lamentare, c'hai solo che da divertitte. Fai play amo che qua stiamo già vibrando. SCRIVI A

il posto delle parole
Luca Chendi "Ter(r)apeutica"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 26, 2024 17:47


Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.Luca Chendi"Ter(r)apeutica"LietoColleRonzani Editorewww.ronzanieditore.it[…] L'autore offre una scrittura che attesta esplicitamente l'esistere in una forma che – da particolare – mira all'universale, da evento lirico vuole trasformarsi in testimonianza. È in tal senso interessante l'immagine d'ingresso: Mi trovi tra persiane o sciolta neve | in questo mese che a colpi di frontiere | ci separa. Il passaggio – suggerisce l'autore – impone uno stallo che trascende la fisicità del corpo; è fermo colui che osserva dentro uno stare eterno. […] L'elemento letterario non si esaurisce nell'esperienza dolorante della perdita: vi è un momento in cui l'autore, riappropriandosi del proprio corpo e dei suoi ingombri, compie un movimento verso il ricordo di quella che è stata la sua ‘rappresentazione del mondo': Ho la profondità dell'abbandono nel cognome. | L'usura della pelle è così dura che | non può riconsegnare il corpo. Le gambe sono un lento riprendersi la vita. […] Questo slancio è la vera uscita dall'angoscia della perdita: incastonare l'oggetto scomparso in un senso esistenziale capace di ricostruirsi – esperienza dopo esperienza, emendamento dopo emendamento – attraverso l'alterità, in virtù di quella rappresentazione del mondo che ci permette di ricostruire il respiro.Luca Chendi vive in provincia di Bologna. Esordisce in poesia nel 2015 e un anno dopo vince il Concorso Nazionale Guido Zucchi. Lo stesso anno viene selezionato per le antologie Amore e Psiche e Poeti italiani 2016. Nel 2017 risulta finalista al Concorso Letterario Nazionale Amo Lei. Nel 2018 è selezionato tra i finalisti del Concorso Nazionale Friend's Date; lo stesso anno vince il Concorso Nazionale Peppe Renzi. Si afferma nel 2020 tra le voci poetiche italiane under 30 più interessanti, risultando tra i finalisti ai Concorsi Nazionali Vita Alla Vita e Poeti Oggi. Nel 2023 suoi inediti sono inseriti nei quaderni di poesia n° 59 della rivista internazionale «Poeti e Poesia». I suoi testi sono presenti nei siti web «La Repubblica», «RaiPoesia», «Poesiadelnostrotempo», «Concorsiletterari», «LaRecherche», «L'Altrove – appunti di poesia, PoetiOggi», «CentroCulturalTinaModotti», sul blog «fabriziobregoli.com» e sulla newsletter Ufficio Poesie Smarrite di Sette «Corriere della Sera». I suoi versi sono stati tradotti in inglese, francese e spagnolo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it

il posto delle parole
Rossella Frollà "L'amico sconosciuto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 7, 2024 34:06


Rossella Frollà"L'amico sconosciuto"Biografia di un amoreCon tavole di Livio CeschinInterlinea Edizioniwww.interlineaedizioni.com«La storia di Bianca e Giorgio non è la storia di un amore, ma la storia dell'amore in quanto tale. Nella sua magnifica consistenza intangibile e al contempo totalmente corporale, l'amore è il desiderio di ogni essere umano che cerca nell'altro la sua completezza. Ma non solo questo. L'amore che si consuma costruendosi è sempre plurale, è storia di storie che si intrecciano, avvicendano, l'una figlia e genitrice dell'altra. Rossella Frollà, nel suo Amico sconosciuto, si avventura nel viaggio più rischioso e autentico per chi vive la letteratura come vocazione. Anche solo per un istante, un lampo di luce, dare volto all'amore, motore dell'universo» (Daniele Mencarelli).Rossella Frollà nasce a San Benedetto del Tronto dove vive. Si è laureata presso l'Università Carlo Bo di Urbino. Animata da grande curiosità intellettuale, vive molteplici esperienze lavorative giovanili nel settore della ricerca sociale e della comunicazione prima di approdare alla critica letteraria e alla poesia. Nel 2012 pubblica con Interlinea Il segno della parola. Poeti italiani contemporanei e si afferma come nome nuovo nel panorama della critica letteraria.Sempre nello stesso anno riceve il primo premio poesia inedita al premio nazionale Alpi Apuane. Per Interlinea ha pubblicato inoltre la raccolta poetica Violaine (2015) e Eleanor (2017). Oggi fa della poesia la sua nuova frontiera di impegno umano e culturale. Scrive per “L'Osservatore Romano”, “Pelagos Letteratura”, per “Laboratori critici” e altre riviste letterarie on line.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ocene
Ilma Rakusa: Impressum : Upočasnjena svetloba

Ocene

Play Episode Listen Later Dec 18, 2023 7:37


Piše Silvija Žnidar, bereta Ivan Lotrič in Eva Longyka Marušič. Občasno se zgodi, da naslov kakšne leposlovne knjige temeljito in povedno povzame vsebino. To zagotovo drži za poslovenjen izbor pesmi Impressum: Upočasnjena svetloba Ilme Rakusa. Osnovni gradnik te poezije je svetloba v različnih odtenkih, niansah, transformacijah v trenutku, dnevu, letu, v samem konceptu časa, kar pa se nato veže na reflektiranje občih eksistencialnih in ontoloških situacij ali na konkretne eksistenčne dileme in položaje. Po avtoričinih besedah gre za inscenacije »nekega elementa izvora«, se pravi svetlobe kot primarne prvine, točke rojstva življenja. Svetloba je tisto, kar v pesmih – in v življenju – omogoča stvarem, rečem, da vstopajo v vidno polje, jih osvetljuje v različnih perspektivah, in pesnica to vztrajno beleži. Pesmi se pogosto, predvsem v prvem delu zbirke, začenjajo oziroma odpirajo kot vstopi v pokrajino, v urbano prostorje, pri čemer verzi ne delujejo, kot da hočejo podati zamrznjeno sliko vidnega, temveč »lovijo« impresijo, kot da želijo zgostiti trepetanje nekega doživetja, vizije v preseku časa, prostora in človeške zaznave. Poetična pisava, ki ob tem nastaja, je zelo jasna, izkristalizirana, observativna, ilustrativna, opisna, bralstvo brez ovir sledi njenemu nizu podob in besed, zlahka si je, vsaj v večini pesmi, predstavljati območja, v katera nas pelje: »Oprano popoldne proseva / skozi poslednji javorov list. / Pozno je že. / Ni hrupa ne kantilene. / V hiši cvrkuta kurjava. / Kmalu bo prišla sivina, / hladno bo legla na asfalt.« Figurativni jezik, ki je ob tem v rabi, je zelo rahel, metafore ali prispodobični spoji niso premočni, ne zmotijo toka misli. Prenesena, metaforična ali simbolična razsežnost se še najbolj razodeva na ravni celotne, posamične pesmi, ki razodeva neko občutje, čustvo, razširjeno misel ali refleksijo. Pokrajine, vedute in vsa bitja, ki se »ujamejo« v pesničino pisanje, tako niso nekakšne prispodobe za njen duševni interier, niso njene pozunanjenosti. Pesmi tudi ne bi mogli označiti za izpovedne; da, od pesniškega glasu prejemamo, zaznavamo čustva, miselne zavoje, a to prihaja skozi vijuganje med pesniškimi podobami. Tukaj gre bolj za poetiko prostora, v katerem se pesnica koordinira, išče spoje z njim, z njegovimi fenomeni, in pesmi so kot odzivi na ta shajanja in prehajanja. Znotraj tega se ji pojavi razodevajo v različnih barvah, v njih skozi prizmo svojega naziranja najdeva spomine, nenavadna bistva, razodetja, razpira svoje čute temu, kar jo nagovarja. Pri tem pride seveda tudi do zlitja ali kolizije nasprotujočih si »silnic«; svojo vseprisotno svetlobo Rakusa pogosto obdaja z zimo, hladom, uzira prezenco, obliko ene pojavnosti skozi drugo. V tem kontekstu imata lahko mraz in sneg več konotacij, lahko delujeta pomirjevalno, kot tišina, ali pa funkcionirata kot zareza v bivanje. Odkrivanje kompleksnih, prelivajočih se nians materije in »duha«, ki jo naseljuje, je tako, se zdi, eno izmed glavnih vodil teh poem. Poudarjeni mesti v zbirki sta tudi motiva poti in časa oziroma je vse nekako prepleteno. Pesničin pogled in njena bit sta večinoma v stanju lahnega nemira v premikanju, njeno oko, misel nenehno lovi tudi najmanjše premike med bitji, med kraji, med ljudmi. Njena besedila do neke mere zaznamujejo konkretni kraji, potovanja, na kar napotujejo nekateri naslovi pesmi, ali vmesne, bežne omembe, ki omenjajo mesta, kot so Praga, Berlin, Teheran in Kjoto, vendar ne odražajo nekakšnih mestnih ali popotnih atmosfer, še vedno gre za skiciranje drobnih momentov, vizij. Za tekste, ki se vežejo na japonska mesta, bi lahko dejali, da so nekakšen poetičen poskus približanja misli zen budizma; pod vsem vrvežem in videzi sveta pesnica najdeva nekakšen krogotok, ciklično izmenjavo življenja in minevanja: »bobneče zastave / plastične ponjave / raztrgan reklamni napis / le drevesa stojijo / strumno v / tresavici zraka / zeleni bogovi / dokler jih povodenj ne osmuka.« Pesnica na svojih poteh, takšnih ali drugačnih, pogosto išče nekakšen »pobeg« linearnemu teku časa, nekakšno čisto prisotnost biti v trenutku, zlitje z nekim momentom ali prostorom. V osnovi gre pri delu Impressum: Upočasnejna svetloba za zelo rahlo, tenkočutno, »lirizirano« govorico, poetiko. A prevečkrat dobimo občutek, da je prerahla. V svojem iskanju kontrastnosti, kontradikcij, v uprizarjanju stvarnosti med njimi se ne odpira dovolj, ostane pri nastavkih, ne gre zares daleč v njihovem trasiranju, plastenju. Ostaja pri nekakšnih osnovah, pri poetiki, ki smo jo že neštetokrat slišali, brali. Sama pisava deluje morda preveč skopo, premalo izdelana v smeri »umetniškosti, ne nudi pravih izzivov. Pesmi tako pogosto na koncu izpadejo ohlapno, rahlo estetizirane, pogosto se zanašajo na konvencionalne prijeme pesniške naracije, zaradi česar marsikateri verz deluje klišejsko. Nekateri teksti so glede na ubesedovanje svoje tematike pretihi, včasih se zdi, kot da jim zmanjka zagona. Z nekaj izjemami morda zbirki primanjkuje tudi močnejši ritem, zven pesmi – kar pa se je morda do neke mere zgubilo v prevodu, zato so tudi dobrodošle dvojezične izdaje. Nerodna pa je mestoma tudi vpeljava družbeno-kritičnih momentov, vezanih predvsem na vojno v Ukrajini, saj v toku celotnega pesniškega nabora delujejo kot nenavadni tujki, ali pa pesmi preprosto znova izpadejo izpisane na način obrabljenih vzorcev, z igranjem na čustva skozi konvencionalne motive, podobe. Pod črto je torej zbirka Ilme Rakusa Impressum: Upočasnjena svetloba dokaj pretehtano strukturirana in zastavljena, ponuja potencialno zanimive vsebine, njena lahna govorica »pritegne uho«, a vsemu skupaj na koncu umanjka preseženi element, korak dlje, kakšno presenečenje več, večja moč v toku jezika.

We Believe in Music
We Believe in Music St. 5 Ep. 11 - Poeti del Quartiere

We Believe in Music

Play Episode Listen Later Dec 16, 2023 109:55


Ma quanto siamo stati bene nell'11esima puntata di questa stagione con i @poetidelquartiere (sono stati in studio con noi @gaetanomarzano.72 e @damaxx_presidente ) che ci hanno fatto ascoltare dal loro album MEGAHERTZ (che ci hanno donato) le canzoni NOSTALGIA, PANTAREI, GIOIA INFINITA, POP POPULISTICA e ci hanno proposto in live LO DEVO FARE, parlando anche di tematiche serie e ci siamo divertiti parecchio, ! Grazie ragazzi della vostra presenza! @webelieveinmusicoff è un programma radiofonico in onda su @radiopuntomusica dedicato e pensato agli artisti emergenti con musica che spazia dai successi del presente a quelli del passato. Il sabato dalle 17 WBIM in diretta con @chiccovoice , @skattone e la regia di @angel_white89 .Sei un'artista, fai parte di una band e vuoi partecipare al nostro programma?Vuoi farti conoscere, far ascoltare la tua musica e condividere quella che ami?We Believe in Music, è il contenitore che fa per te! Nessuna intervista preimpostata, nessuna domanda concordata, ma una semplice chiacchierata tra amici che amano la musica!Contattaci in direct sui nostri social, siamo pronti a darti voce!

il posto delle parole
Antonio Scommegna "Poesie per un Natale solidale"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 11, 2023 9:42


Antonio ScommegnaAssociazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora"Sabato 16 dicembre, dalle 15 alle 17:30, presso il Salone S. Filippo in via A. Ferreri, 11 a Savigliano, l'associazione culturale Cenacolo "Clemente Rebora" presenta il XV "Festival di espressione artistica e di impegno civile - La poesia, espressione di tensione umana e spirituale". In questa occasione, si terrà il reading "Poesie per un Natale Solidale", con la partecipazione di Antonio Scommegna e Maria Franca Dallorto Peroni. La lettura sarà affidata a Livio Partiti e Corrado Vallerotti, mentre gli interventi musicali saranno a cura del Civico Istituto Musicale "G. B. Fergusio" di Savigliano.Il tradizionale reading "Poesie per un Natale Solidale" è inserito nel cartellone degli eventi del "Magnifico Natale" saviglianese, rappresentando un momento di poesia e solidarietà. Durante l'evento, saranno messi in vendita libri di poesie, il cui ricavato servirà a finanziare borse di studio a favore dei giovani seguiti dall'associazione "Dipingi la Pace" di Palermo.La serata offrirà l'opportunità di ascoltare poesie che invoglieranno alla riflessione sulla tradizione cristiana, che parleranno di piccoli e grandi eventi della vita, e che aiuteranno a trovare nella famiglia un piccolo spazio caldo e autentico. Le poesie agiranno come lenti di ingrandimento sui problemi che ci circondano, sostenendo la convinzione nel potere dell'amore. L'invito è a non limitarsi ad accendere luminarie, ma a illuminare anche le luci "fulminate od opache" dei cuori, poiché non c'è crisi che trattenga l'amore dall'ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni. L'evento si concluderà con lo scambio degli auguri e la dolcezza di un aperitivo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Kulturnice
Ravnikarjeve skice so najbolj poetični del njegove ustvarjalnosti

Kulturnice

Play Episode Listen Later Nov 27, 2023 9:44


V Ravnikarjevem letu predstavljamo tri zgodbe o ustvarjalnosti in dediščini arhitekta Edvarda Ravnikarja. V prvi zgodbi smo predstavili kompleks Trga Republike, nadaljujejmo pa z zgodbo o njegovih skicah in risbah, ki predstavljajo Ravnikarjev fantazijsko bogat notranji svet. Nekatere med njimi lahko doživimo na razstavi 'Iskanja v risbi, spoznanja v misli ', v Veliki sprejemni dvorani CD, kjer so zaživele v novi povečani obliki, odtisnjene na tkanino in obešene na strop.

49W
Poetik ve Politik: Türkiye'nin Modernleşememe Hikayesi | Kafa Kafaya 5

49W

Play Episode Listen Later Nov 19, 2023 50:50


Vahit ve Yaşar Kafa Kafaya'nın yeni bölümünde Besim Dellaloğlu'nun Poetik ve Politik kitabından yola çıkarak Türkiye'nin modernleşme sürecini konuştu. Poetiğin politikten önce geliştiği toplumlar ile politiğin kendi poetiği yarattığı toplumları karşılaştıran Dellaloğlu, Avrupa tecrübesinde poetik politikten önce gelir derken Türkiye'de ise politik poetikten önce gelir diyor. Türkiye'nin modernleşme ve adeta birbirini hiç anlamayan farklı kutuplara bölünme sebebini de buraya bağlıyor. Kitabın bu ana tezinden hareketle Vahit ve Yaşar; Türkiye'nin modernleşme, Batılılaşma, yerelleşme, kültür çatışması, matbaa ve akademi gibi birbirinden çok farklı ama aslen ortak köklere sahip olan konularda bir zihin egzersizi gezisine çıkıyorlar.

Protagonisti della letteratura italiana
Ep. 25 - Vittorio Sereni, poeta e di poeti funzionario

Protagonisti della letteratura italiana

Play Episode Listen Later Sep 18, 2023 11:37


La vita, La poetica, Diario d'Algeria e Gli strumenti umani, Stella variabile- Hai commenti o suggerimenti? Scrivi alla redazione: podcast@deascuola.it

il posto delle parole
Franco Buffoni "Invettive e distopie"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 8, 2023 30:24


Franco Buffoni"Invettive e distopie"Interlinea Edizionihttps://interlinea.comPordenoneleggeVenerdì 15 settembre 2023, ore 18:00Poetica e criticaPordenone | La Libreria della Poesia, Palazzo GregorisCon Franco Buffoni e Italo Testa. Presenta Tommaso Di DioDi che cosa parliamo quando parliamo di verità? Di una verità di fatto, di un'evidenza da salvaguardare, oppure di una verità ancora da svelare? Italo Testa nel suo Autorizzare la speranza indaga sulle forme e sulla capacità della parola attuale di rapportarsi alla realtà e al futuro. Franco Buffoni, nelle sue Invettive e distopie, riesce a "tradurci" in spazi e tempi passati e presenti, nella speranza che la trasformazione della morfologia umana, la clonazione e la criogenizzazione non giungano a riabilitare l'eugenetica e a liquidare lo stato di diritto.Babel Festival, BellinzonaDomenica 17 settembre 2023, ore 10:00La poesia è un'isola. Leta Semadeni (Gran premio svizzero di letteratura 2023), Ailbhe Ní Ghearbhuigh e Francesco Ottonello sono poeti delle isole. Isole geografiche e linguistiche. Tra romancio, gaelico e sardo, e la lingua della poesia che, come l'ha definita Derek Walcott, “è un'isola che si stacca dalla terraferma”.Ad accompagnarci nel viaggio, il poeta e traduttore Franco Buffoni.Qual è l'esperienza della lettura nella nostra società tra invettive e distopie, guerre e sovranismo, censure e reticenze, omofobia e stato di diritto? Dalla Ferrara degli Estensi all'Inghilterra di Huxley e Orwell, Franco Buffoni propone un personalissimo viaggio nella letteratura e nella cultura perché «il nostro Paese ha bisogno come il pane di una normalizzazione delle reazioni emotive di fronte alla non univocità del desiderio amoroso». Così gli scrittori, da Dante a Pasolini, aiutano nella ricerca del senso profondo non soltanto di un libro ma di un'intera esistenza.Franco Buffoni, nato a Gallarate nel 1948, vive a Roma. ha pubblicato le raccolte di poesia Suora carmelitana (Guanda, Parma 1997, 20192), Il profilo del Rosa (Mondadori, Milano 2000), Theios (Interlinea, Novara 2001), Guerra (Mondadori, Milano 2005), Noi e loro (Donzelli, Roma 2008), Roma (Guanda, Parma 2009), Jucci (Mondadori, Milano 2014), O Germania (Interlinea, Novara 20152), Avrei fatto la fine di Turing (Donzelli, Roma 2015), La linea del cielo (Garzanti, Milano 2018). L'Oscar Poesie 1975-2012 (Mondadori, Milano 2012) raccoglie la sua opera poetica.Per Marcos y Marcos Franco Buffoni dirige il semestrale “Testo a fronte” e ha tradotto Una piccola tabaccheria. Quaderno di traduzioni, 2012. Per Mondadori ha tradotto Poeti romantici inglesi (2005). È autore dei romanzi Più luce, padre (Sossella, Roma 2006), Zamel (Marcos y Marcos, Milano 2009), Il servo di Byron (Fazi, Roma 2012), La casa di via Palestro (Marcos y Marcos, Milano 2014), Due pub tre poeti e un desiderio (Marcos y Marcos, Milano 2019), Silvia è un anagramma (Marcos y Marcos, Milano 2020). Con Interlinea ha pubblicato anche Con il testo a fronte. Indagine sul tradurre e l'essere tradotti (2016) e Gli strumenti della poesia. Manuale e diario di poetica (2020)https://francobuffoni.comIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Tommaso Di Dio "Poesie dell'Italia contemporanea"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 4, 2023 25:54


Tommaso Di Dio"Poesie dell'Italia contemporanea"1971 - 2021il Saggiatorehttps://ilsaggiatore.comPoesie dell'Italia contemporanea è il risultato di un lavoro decennale di viaggi e ricerche tra biblioteche, archivi privati, colloqui con poete e poeti. Al suo interno sono raccolti i testi più rappresentativi di cinquant'anni di poesia italiana, dal 1971 al 2021, dai versi di Eugenio Montale, Pier Paolo Pasolini e Amelia Rosselli fino a quelli di Patrizia Cavalli, Milo De Angelis e Antonella Anedda. Il suo curatore, Tommaso Di Dio, poeta e critico letterario, ha costruito il libro perché possa essere letto e vissuto come un'esperienza sempre diversa. La prima è quella più istintiva: aprirlo casualmente e confrontarsi con la forza delle singole poesie; ciascun componimento avrà il potere di raccontare un aspetto della contemporaneità in cui siamo immersi. La seconda è l'approccio storico: si possono leggere soltanto le introduzioni alle cinque decadi in cui è suddiviso il libro come un romanzo della poesia italiana contemporanea. La terza, e ultima, è l'esperienza dei percorsi di lettura, in fondo al volume, tracciati e analizzati dal curatore stesso perché sia possibile attraversare le pagine anche tematicamente: per esempio seguendo il percorso delle poesie facili e di quelle difficili, o quello delle poesie civili e incivili. Poesie dell'Italia contemporanea desidera esplorare l'universo poetico italiano. Perché tutti possano entrare a farvi parte.Tommaso Di Dio (Milano, 1982) è autore di alcune raccolte di poesie, tra cui Verso le stelle glaciali (Interlinea, 2020), Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo (Scalpendi Editore, 2022). Si occupa di critica letteraria e traduzione.https://tommasodidio.comIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Ocene
Jure Vuga: Sambucus nigra

Ocene

Play Episode Listen Later Sep 4, 2023 6:50


Piše: Marija Švajncer. Bereta: Mateja Perpar in Igor Velše. Nekateri ljudje menijo, da se v poeziji toliko vsega ponavlja – od doživljanja narave, refleksij, impresij in intime do iskanja smisla in resigniranosti. Pri Juretu Vugi ni tako, njegove pesmi so drugačne, presenetljivo inovativne, v marsičem tudi nedoumljive in pomensko prikrite. Včasih so čisto preproste in neposredne v izpovedi, v hipu pa se zgodi, da se je pri verzih treba zaustaviti, se zamisliti nad njihovim sporočilom in jih razvozlati. Poet mojstrsko prepleta strastno ljubezen, zagnanost in divjost z nenavadnim hotenjem po askezi in čistosti. V njegov pesniški svet vstopajo živali, toda v nasprotju s tem, kar se dogaja v medčloveških razmerjih, je do njih ves nežen in prizanesljiv. Nagovarja jih z ljubkovalnimi imeni, kot da bi se bal, da bi jih z grobostjo ranil. V njem se zgostijo antična vednost, mistika in mitologija (Vuga je doktoriral iz umetnostne zgodovine), znana bitja vstopajo kar naravnost in bodisi ohranjajo svojo simbolno vlogo bodisi dobivajo nov pomen in posegajo v pesnikovo življenje. Dovoli jim, da ga pahnejo v skrajnosti, ves je predan dau, brodar Haron opravlja svojo nalogo, Prometej je storil, kar se je namenil, prav tako Adam in Eva, Ištar ne utone v pozabo. Ljubezen se odene v novo preobleko. Ženska, ki jo pesnik ljubi, je poosebljen um, močna in nevarna, toda porodi se tudi paradoks: najbolje bo, da jo kar zasnubi in se zveže z njo, saj zanj pomeni svojevrsten izziv, tako rekoč Sofijo, utelešeno modrost, mater jezika in celo nekakšno poveljnico s palico v rokah. Žensko doživlja tudi kot najbolj religiozno izkustvo, toda vse skupaj je še veliko bolj zapleteno: »V meni se prebuja strast bataljona / mladih moških, padlih v bitki. / Volk sem, preoblečen v ovčko. / In ti me hočeš ovčko / in ti me hočeš volka.« Čeprav pravi, da se je vse že zgodilo, je mogoče pričakovati še marsikaj novega, tako individualna občutja kot stik z vesoljem in potovanje v širjave, polje valujočega drgeta in nemir, s katerim skuša obvladati razbrzdanost in telesno silovitost. Čeprav se dozdeva, da se moški ženski podreja in se ji izroča, sta pravzaprav ista sila v dveh pojavih, izmenjujeta se, zdaj je moški pečina, kaj kmalu oblegajoči val. »Morji sva, drug v drugem bučiva. / V bučanju pene pršiva / v večno trajanje.« Ali pa v drugi pesmi: »Prepoznavam, da si jaz. / Prepoznavam, da sem ti. Jastreb mu, zveriženemu v skali, kot Prometeju kljuva drob. Pesem se spusti v globino, zatem vsa poduhovljena sili navzgor. Kadar se zgodi kaj nepredvidljivega, to zagotovo ni samo prepis strašnih dejanj. K ženski se od hvaležnosti privija srnica, ki jo je nahranila z ribezom. Plaha žival ne ve, da je ženska kruta; takšna je, ker je pač človek. Pesnik noče, da bi si črta logosa podjarmila poezijo, a vseeno verjame, da je v ljubljeni ženski esenca, ki zmore vse nižje preoblikovati v višje. Čeprav v najvišjem ni prostora za spoznavajočega, si želi v ženski neutrudno iskati resnico. V njem se obudi spomin na Hildegardo, opatinjo, ki je v stolnici izzvala doktorje teologije, da so si pulili lase in se histerično smejali. Pesnik grebe po sebi, odkriva silovitost in je do svojega ravnanja tudi neprizanesljiv. »Bolj se upiram križu, / bolj me lomi, / da krvavim / in vas hranim / s svojo krvjo.« Poetično bivanje je zanj edini človeka vreden poklic, pribije. Tudi metafore so svojevrstne, odete v posebno govorico in slikovitost. V verze so s trdoto položeni bron, zlitine in kladivca. Ženska diši po vijolicah kot truplo svetnice, čudovita je, redka in strašna kot tele z dvema glavama, zazveni kot svetopisemska visoka pesem in hkrati preti kot božjastni napad. Priklical jo je v obstoj, da bi se spravil s svojo zatajevano notranjo žensko. Mora se vračati vase, da ne zblazni. Pesnik ljubi kontraste – na eni strani so srnice, ovčke in skoraj otroška igrivost, na drugi podivjana in nevarna strast. Uporaba tujih jezikov – latinščine, španščine in Slovencem tako ljube angleščine (Jebi ga, such is life!), da z njo postajajo čedalje bolj dvojezični – ni novost. Jure Vuga delno ohranja tradicionalne pesniške oblike, pesmi so napisane v kiticah in z ločili, njegova poezija pa je s svojo drugačnostjo, izvirnostjo in inovativnosti po svoje lepa in bralno vabljiva na poseben in celo strašljiv način. Lepota ima lahko več obrazov. Na koncu je dodano pismo literarni urednici in pesnici Tjaši Koprivec. Poslal ji ga je leta 2011, a odgovora ni bilo, srečala sta se šele leta 2016 in tedaj je spoznal njeno eterično naravo. Ob naslednjem srečanju bo imel občutek, da govori s staro prijateljico. Iz pesmi ni povsem razvidno, kaj pomeni suspenz, ki se mu je primeril, a ne glede na to je treba poudariti, da se umetniško ustvarjanje Jureta Vuge odlikuje z estetskim razkošjem, strastjo in globino ter nekoliko zastrto in skrivnostno povednostjo.

In viaggio con Virginia
“Come si dice: è pieno di mare?”. Virginia Woolf tra Mary Shelley, Byron, Perugino e Mattia Pascal

In viaggio con Virginia

Play Episode Listen Later Aug 29, 2023 15:23


I viaggi di Virginia in Italia centrale e sulla costa ligure regalano alla Woolf incontri (anche letterari) densi e spesso del tutto inattesi. Se a Pisa, dove l'Arno ha il colore del caffè, dimora nei luoghi pirandelliani di Mattia Pascal, in Umbria Virginia si lascia ammaliare dalla pittura di Perugino e dal silenzio immobile di Assisi. E poi c'è Lerici col Golfo dei Poeti, che fu anche amore e condanna di Mary Shelley. Una terra dove tutto è “pieno di mare” e dove i miti Greci sono tornati a vivere cent'anni prima del viaggio di Virginia, quando Lord Byron ha omaggiato l'amico Percy Shelley con una grande pira sulla spiaggia, tra vino, oli e incensi, quasi fosse un novello Patroclo: un eroe omerico restituito dalle onde alla sua terra di adozione dopo il terribile naufragio della sua barca avvenuto nel 1822. Consigli di lettura:Sulla figura di Mary Shelley, suggerisco l'appassionata biografia F. Sampson, "La ragazza che scrisse Frankenstein. Vita di Mary Shelley", edito da UTET.Sugli inglesi in Liguria, il volume più recente è "Inglesi in Liguria. Castelli, Ville, Giardini, Storie", a cura di Alessandro Bartoli e Francesca Centurione Scotto Boschieri, edito da Sagep.In "Il fu Mattia Pascal" l'hotel Nettuno di Pisa, dove Virginia soggiorna, è anche il luogo dove si ferma il protagonista pirandelliano. Accade nel capitolo XVII, intitolato "Rincarnazione"."In Viaggio con Virginia" è il podcast del progetto "My Travelling Library".Ideato e raccontato da Luana Solla.

Social club - Radio Bianconera
"Social Club" con Simone Dinoi e Camillo Demichelis (live da aeroporto Caselle). Ospite in studio Francesco Calabro' (poeti estinti).

Social club - Radio Bianconera

Play Episode Listen Later Jul 21, 2023 96:48


"Social Club" con Simone Dinoi e Camillo Demichelis (live da aeroporto Caselle). Ospite in studio Francesco Calabro' (poeti estinti).

Ocene
Jože Snoj: Očetov sin - Sin Očetov

Ocene

Play Episode Listen Later Jul 3, 2023 4:09


Piše: Tonja Jelen Bere: Eva Longyka Marušič Postumno izdana knjiga pesnika, pisatelja, kritika, publicista in esejista Jožeta Snoja Očetov sin – Sin Očetov ima podnaslov Na novo o Bogu. Gre za hibridno delo – na začetku je poezija, ki se nato prelije v prozo, ki pa se prepleta z esejistiko, pri čemer vsestranski umetnik operira z nenehnimi utrinki, razmisleki in refleksijami. Vmes so tudi posamezni poetični pasusi, ki so kot dodatne potrditve zapisanemu. Delo obravnava tri osrednje teme, in sicer o mami, očetu in bogu. V ospredju je avtorjev odnos z vsemi naštetimi, pa tudi razmislek o veri in tudi kritika katere koli oblasti ali njenih deležnikov. Pri tem pa je veliko humorja – tudi sveti, posvečeni ljudje se znajo zabavati in iti čez svoje meje. Avtor najbolj problematizira oblast, ki mu ni pustila misliti po svoje. Prav tu poudarja svojo samostojnost in ne vzgiba svojih staršev, o katerih sicer govori v večini obravnavanega dela. A rdeča nit so odnosi, v katere prehaja umetnik. Nenehno jih razčlenjuje, pri čemer govori o svojem nenehnem dvoboju. Gre za bojevanje med njim samim in osebami ter silami, ki jim sam ne more ubežati. Vse pa se začne z vprašanjem o obstoju boga oziroma veri vanj. To je lahko beg ali kazanje vere na zunaj in s tem posledično njena sama potrditev. Snoj ni toliko iščoči, kot je živ v vsem, kar veruje. Verzi »v nepretrganem / visenju / se mi močijo usta« podajajo jasno izjavo o zlitju in prepletanju subjekta z bogom oziroma očetom. V celotnem delu Očetov sin – Sin Očetov se Snoj v živem jeziku poigrava z deli molitev in Svetega pisma. Izpisuje se življenjska pot vernika, umetnika, človeka, sina, moža in očeta, ki je nenehno gnetel, razmišljal in razčlenjeval ves obstoj, ga členil na različne točke, kot sta na primer otroštvo in takratni odnos z očetom ali zrela doba z njegovo ostarelo materjo. Pri tem mu ne uide posmehljivost in večno vprašanje o Ojdipovem kompleksu in seveda pedenjpedstvu. Tega Snoj smeši, kot zaradi njega smeši samega sebe in svojo nemoč. Prav ta zbanaliziranost avtorja počloveči in mu poda svojevrstno žlahtnost. Najvišje pri vsem tem pa je postavljeno življenje samo z vsemi hibami in lepoto. To je najti v družini, sakralni umetnosti in intimnem razmišljanju o poeziji, bogu in Mariji. Prepleta se duhovno in fizično: »Na božji tron namreč postavim svojega ata,« zatrdi avtor. Prav zato je mogoče zbirko skleniti v neko troedinost, ki je presežna in tehtna tako z verskega kot z literarnega vidika. Ta prispodoba je mogoča tudi zaradi avtorjevega lastnega izkustva medvojnega begunstva Snojeve družine iz Maribora v Mokronog. Poetični del se poglobi v iskanje sebstva in se v nadaljevanju knjige nadgradi v nenehnem analiziranju. Pri tem ne prizanaša ne sebi ne žugajočim okoli sebe. Kot je ob koncu pripisal Vid Snoj, je bilo poetično-prozno delo Očetov sin – Sin Očetov končano nekaj dni pred avtorjevo smrtjo, kar je razvidno iz pripisanega datuma. Gre za večplasten pogled v življenje in razmisleke avtorja, ki se ni uklonil sistemu, znal pa poklekniti pred lastnim spraševanjem in dvomi, ki so mu dajali nenehno možnost za premišljevanje in nova leposlovna dela.

Ocene
Marko Elsner Grošelj: Ta trenutek v moji glavi

Ocene

Play Episode Listen Later May 29, 2023 7:08


Piše Tatjana Pregl Kobe, bere Jure Franko. Knjigo Marka Elsnerja Grošlja Ta trenutek v moji glavi zaznamuje zapletena soodvisnost različnih pristopov njegove lirske pripovedi, ki jo sestavljajo poezija v prostem verzu z naslovi ali brez njih, številne opombe, zapisi pod črto, celo pesmi pod črto in daljši ali krajši eseji. Ti večinoma obsežni fragmenti so grajeni drug za drugim, koncizno in s potrebno širino, kar je uspešna strategija, ki v bralčev razmislek pritegne zelo širok nabor tem in problemov. Ne le enkrat lirski subjekt napiše, da črpa Iz Rdeče mape, zanjo ima tudi kratico IRM, ki se v opombi razkrije na koncu dolgega, v obliki poetičnega eseja zapisanega uvoda. S svojimi pesmimi in zapisi jo je napolnil s prav fascinantno vsebinsko raznolikostjo. V zgodovini umetnosti so imele beležke za literate – tako kot za slikarje skice – pomembno mesto v ustvarjalnem procesu: niso bile razumljene kot končno delo, namenjeno očem javnosti. Tudi danes si marsikateri pisec sprotno misel kot opombo zapiše v beležko, da ne bi ušla iz glave. Iz nekaterih takšnih idej se nato v procesu spreminjanja, zorenja, opuščanja in dodajanja zgodi kaj večjega, iz nekaterih, ko se sreča več srečnih okoliščin in v katerih je izvorna ideja dovolj klena, lahko nastanejo kompleksnejša umetniška dela. V njegovi rdeči mapi se je tako znašla poezija kot niz podob, asociacij, spominov na potovanja in na doživljanje glasbe, literature, slikarstva in narave ter razmišljanje o poeziji in stanju sveta. Zdi se, kot da bi zabeležke nastajale spontano, ne da bi jih razvrščal in brez vnaprejšnjega razmisleka o tem, ali bo iz teh raznovrstnih zapisov kaj nastalo. Kajti »Rdeča mapa pogoltne vse.« Ampak rokopisa IRM, kot pravi v uvodnem eseju, v resnici nima pri sebi, vse dela po spominu. Vse najde zgolj v sebi, torej v spominu na nekaj, v spominu pred-stave, kjer se razprostirajo vse »možnosti v eter vtisnjenih besed«. Skupek navidezno naključnih paberkovanj torej ni zgolj poskus prebijanja skozi goščavo besed, že v začetnih pesmih napovedani cilj je drugačen. Za pesnika, zlepljenega s tekstom, ki nastaja znotraj njega, je poezija tako Nedokončana pesnitev iz beležnice kot pot v neznano, slikarka razodetja ali pekoči plamen, a tudi šumenje potoka, šelestenje jezika, hrepenenje po tišini: »Vsako jutro sem postavljen pred enako zadrego: / kako začeti tekst, kako vstopiti v zven ritma, / najti idejo, ki mi bo odprla vrata v stišanost.« V prejšnji knjigi Marka Elsnerja Grošlja Pobral sem Van Goghovo uho prevladuje pesnikovo subjektivno doživljanje. Neulovljivi verzi segajo onkraj, komaj zaznavno valujoči, slutljivi, močno občuteni, presežni. Niz pesmi brez naslovov je poln čudovitih pustolovščin in spraševanj o tem, kakšna naj bi bila danes poezija. Poetična knjiga Ta trenutek v moji glavi je vsekakor bolj dramatična: poleg intimno liričnih spominov, sanjskih vizij in domišljije je njena vsebina osredinjena tudi na kolektivno krizo sveta. V njej pesnik jasneje predstavlja razpoko med duhom in telesom že z načinom gradnje: njegovi zapisi vzletajo tako iz domišljijskega kot iz stvarnega, bivanjskega vzletišča. Če je lirsko besedilo v nedorečenem žanru kot doživljanje in premišljevanje o presežnem, praznini, svobodi, smrti, delu ali temi mogoče razumeti kot temeljni eksistencialni premislek, je po drugi strani v njem mogoče uzreti tudi močno aktualno družbenopolitično refleksijo. Oziroma odsev odnosa med posameznikom in družbo, za katero ima pesnik pretehtan občutek, »da drvimo v pogubo«. Poleg nenehnega menjavanja forme in stila velja to tudi za vsebino, ki v skladu z notranjo dramaturgijo vsebinsko prehaja od upesnitve izrazito intimno razgaljenih pripovedi, filozofsko poglobljeno refleksivnih razmišljanj do prestopa iz osebnega v stvarno. Čeprav pesnik z razmišljujočim pisanjem opozarja na nepravilnosti v družbi svojega časa, ne gre za družbeni aktivizem. Njegovi zapisi o dogajanju v sodobnem svetu mestoma razodevajo (grozo)dejstva, prebliske, absurdne konstelacije in nenavadne odnose, s katerimi živimo in ki smo jih že tako ponotranjili, da jih ne zaznavamo več. Tako kot vsako umetniško delo tudi pisanje Marka Elsnerja Grošlja – še posebej v tem kontekstu – ni povsem brez posledic. Seveda ne daje nikakršnega odgovora na njegov zapleteni skupek razmislekov, kvečjemu ga še bolj zaplete. A vendar. Že mikavna možnost, da bralca sooči s samim seboj, je veliko. Kljub raznorodnosti sestavin (ali prav zato!) se bralec ob njem vedno bolj zaveda, da so spomini in dejstva preteklosti in krivičnost razredno razslojene družbe sedanjosti vse bolj plamen prihodnosti. Vprašanje je le, ali ta plamen poživlja dušo ali za seboj pušča pepel? Čeprav njegovo delo govori o slutljivem in neotipljivem, pesnik bralca nenehno postavlja na trda tla. Iz na 180 straneh hibridno domišljene poetične knjige se vse bolj razkriva presenetljivo samozavesten lirski subjekt, ki večinoma ostaja trdno v stvarnosti. »Poezija je vame zabila kol, po njem / se ne morem vzpeti v nebo.«

Inglorious Globastards - IL PODCAST
Il Furto del millennio spiegato ai poeti

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later May 21, 2023 85:46


Il libro che Fabio ha scritto insieme a Michele Mengoli è balzato ai vertici dei bestseller di Amazon in Italia nelle categorie più importanti come "Politica" e "Economia". Un successo che testimonia la voglia della gente di capire il fenomeno Cina. Come è possibile che un paese passa nel giro di una generazione dalle carestie endemiche al ruolo di superpotenza? In parte si tratta del bottino accumulato in decenni di attività truffaldine, intensificatesi nell'ultimo decennio.

il posto delle parole
Laura Garavaglia "Europa in Versi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 16, 2023 16:01


Laura Garavaglia"Europa in Versi"Festival Internazionale di Poesia"La felicità poetica"https://europainversi.org Dal 19 al 21 maggio è protagonista la poesia, luogo privilegiatodi una “felicità interiore”, raramente raggiungibile con altri mezzi. A Villa Gallia a Como e a Villa Marzorati Uva, con il coinvolgimento degli studenti dell'Università dell'Insubria, del Liceo Volta, del Liceo Ciceri, e con un reading itinerante dedicato a Plinio Europa in versi, Festival Internazionale di Poesia organizzato dalla Casa della Poesia di Como e diretto da Laura Garavaglia, festeggia la tredicesima edizione dal tema “La felicità poetica” con la partecipazione di poeti di rilevanza nazionale e internazionale nella cornice di Villa Gallia a Como e, per la prima volta, in quella di Villa Sormani Marzorati Uva (Missaglia, LC). Il Festival apre le porte della sua XIII edizione venerdì 19 maggio, con una serie di incontri e dialoghi con i poeti riservati agli studenti delle scuole superiori di secondo grado di Como (Liceo classico e scientifico A. Volta, Liceo Orsoline San Carlo) e dell'Università dell'Insubria (sede di Sant'Abbondio).I giovani studenti avranno occasione di presentare le personali rappresentazioni creative ispirate alle poesie dei poeti partecipanti al Festival, realizzate attraverso diverse forme d'arte (dalla musica alla danza, dalla traduzione alla pittura, dalla fotografia al teatro).Alle ore 11 saranno presenti l'Assessore all'Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia Alessandro Fermi e l'Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Como Francesca Romana Quagliarini. La giornata di sabato 20 maggio, nell'affascinante Villa Gallia, inizia con un incontro dedicato agli studenti del Liceo Teresa Ciceri, in dialogo con i poeti ospiti, e prosegue con il cuore pulsante del Festival: l'incontro e reading con i poeti internazionali e italiani, accompagnati dalle musiche del Chitarrista Paolo Lucchesi e con l'introduzione a cura di Roberto Galaverni, critico letterario e giornalista del Corriere della Sera. Durante la giornata i reading saranno alternati da pièce teatrali a cura della Compagnia di Teatro Mumble di Capiago. L'edizione 2023 di Europa in versi presenta anche una sorprendente novità: sarà presentato in anteprima il nuovo libro del poeta americano Bill Wolak: fotografo e artista di collage di fama internazionale statunitense, in questo testo (edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) Wolak unisce poesia, prosa e immagini, per esplorare le connessioni tra l'essere umano e la natura. “Una perla che può solo assaporare il mare” esplora le connessioni tra l'Eros e la Felicità, due categorie dell'esistere apparentemente antitetiche: Wolak porta il lettore in un viaggio ideale durante il quale si percepiscono forti emozioni ed è indotto a riflessioni che generalmente sorgono dinanzi ad un “dionisiaco” esplosivo, proprio come quello del poeta. Una danza di Eros e Felicità, sentimenti connessi perché entrambi donano una sensazione di benessere e soddisfazione: come afferma l'editore Stefano Donno “Wolak è in grado di regalare Meraviglia e Sensualità in maniera davvero incredibile, unendo due codici dall'alto potenziale immaginifico come Poesia e Fotografia.” I poeti provengono da diverse Nazioni di tutto il mondo e il Festival vedrà la partecipazione di Kang Hyung Shik, Console Generale della Repubblica della Corea del Sud a Milano, Alessandro Rapinese, Sindaco del Comune di Como, Enrico Colombo, Assessore alla Cultura del Comune di Como, e Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia. Quattro i partecipanti italiani al Festival, tra cui due giovani poetesse:Laura Capra, specializzata nei settori risorse umane e comunicazione, firma recensioni e interviste per diverse testate e ha pubblicato alcune raccolte di poesie. È poetessa italiana scelta per il progetto europeo di poesia Versopolis, Programma Creative Europe dell'Unione Europea.Deborah Zingariello, studentessa di Comunicazione presso l'Università degli Studi dell'Insubria, nel 2022, ha sperimentato per la prima volta con “Narcisa” una nuova modalità teoretico-performativa: un progetto per presentare al pubblico dei social network la Poesia. Le sue opere hanno ricevuto segnalazioni al Premio Europa in versi e al Premio Letterario Milano International.Giuseppe Bova, ha ricevuto il Premio alla cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri 1974 ed è stato soprintendente del Teatro comunale “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. È residente del prestigioso Premio Rhegium Julii. Negli anni ha pubblicato più di dieci libri di poesie, vari saggi critici e prefazioni e ha vinto importanti premi letterari.Emilio Coco, ispanista, poeta e traduttore, è autore di diverse antologie di poesia spagnola e anche italiana tradotta in spagnolo in Messico, Spagna e Colombia. Nel tempo, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti, tra cui nel 2003, il titolo per meriti culturali di commendatore dell'ordine “Alfonso X el Sabio”, conferitogli dal Juan Carlos I. Diverse le nazionalità dei poeti presenti: Kieu Bich Hau, poetessa, narratrice e giornalista del Vietnam, vincitrice di numerosi premi di letteratura a livello nazionale e internazionale; dalla Corea del Sud partecipano Kooseul Kim, Professoressa Emerita di Letteratura inglese all'Università di Hyupsung, Dongho Choi, anche critico letterario, studioso di letterature orientale e occidentale, Ko Doohyun, giornalista della principale testata nazionale di Seoul; dalla Russia,Julia Pikalova, laureata in Lettere all'Università di San Pietroburgo e in Amministrazione del Business presso l'Università Statale della California, si dedica ormai totalmente alla poesia; dagli Stati Uniti, William Wolak, fotografo, artista del collage, nelle sue poesie, apparse in oltre cento riviste, esplora l'eros; dalla Colombia, Carlos Velasquez Torres, traduttore, musicista, accademico e co-direttore dell'Americas Poetry Festival; dall'Ungheria, Attila Balazs, le cui opere sono state tradotte in 20 lingue ed è stato invitato a diversi festival letterari in tutto il mondo; dal Kosovo, Jeton Kelmendi, professore presso l'AAB University College e membro attivo dell'Accademia europea delle scienze e delle arti di Salisburgo, in Austria. Nella serata di sabato 20 maggio è prevista la cerimonia di premiazione dei vincitori dell'VIII edizione del Premio Europa in versi e in prosa che vede Massimo Calvi, vincitore per la sezione narrativa edita e Valeria Rosselli, vincitrice per la sezione poesia edita. I Presidenti di giuria dell'edizione 2023 sono Milo De Angelis, una delle voci più importanti della poesia italiana contemporanea, e del Professor Gianmarco Gaspari, ordinario di Lingua e Letteratura Italiana all'Università degli Studi dell'Insubria.Nella Sala Ovale di Villa Gallia sarà allestita una mostra di opere ispirate alle poesie degli autori ospiti al Festival realizzate dagli studenti della sezione Liceo Artistico Paolo Carcano, e visitabile per tutta la durata della manifestazione. Gli studenti di Enaip Como accoglieranno il pubblico durante l'evento. Domenica 21 maggio, dalle 10:30 alle 12:30 l'appuntamento è con “In cammino verso la felicità con Plinio e i poeti di Europa in versi”: un reading itinerante insieme ai poeti partecipanti al Festival, in collaborazione con l'Associazione Sentiero dei Sogni, nei luoghi di interesse storico e architettonico della città di Como. In particolare, in occasione del bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio, davanti al Duomo, nella cui facciata spicca la statua del grande scrittore saranno letti brani dalla Naturalis Historia.Nel pomeriggio, dalle 17:40, il reading dei poeti si sposta nel parco di Villa Sormani Marzorati Uva, a Missaglia (LC), inserita nel circuito Ville Aperte. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Salvatore racconta
111 - Poeti e poesie che in Italia conoscono tutti

Salvatore racconta

Play Episode Listen Later May 6, 2023 18:36


Se ti piace Salvatore racconta e vuoi avere accesso al doppio dei podcast ogni settimana, sblocca la serie premium riservata agli abbonati su Patreon. Tutte le info su: www.patreon.com/salvatoreraccontaLa trascrizione di questo episodio è come sempre disponibile per le persone iscritte alla newsletter. Vuoi iscriverti? Fallo da qui: http://eepurl.com/hVUHW5Per altre informazioni, contenuti e le trascrizioni dei vecchi episodi, visita il sito www.salvatoreracconta.comTesto e voce di Salvatore GrecoSullo sfondo:Communicator – Reed MathisBlue creek trail – Dan Lebovitz – Creative Commons CC BY 4.0Soothie – Oak Studios – Licenza Creative Commons CC BY 4.0Every little thing – Oak Studios - Licenza Creative Commons Attribution ND 4.0Hulu ukulele – Chris HaugenAnomalous hedges – The Mini Vandals

Pakeliui su klasika
Pakeliui su klasika. Kaip radijo mėgėjai švenčia Pasaulinę radijo mėgėjų dieną?

Pakeliui su klasika

Play Episode Listen Later Apr 18, 2023 94:37


Šiandien minima Pasaulinė radijo mėgėjų diena. Kas yra radijo mėgėjystė? Kuo ji domina jaunimą? Pokalbis su ilgamečiu Vilniaus universiteto radijo klubo prezidentu, radijo mėgėju Simonu Kareiva.LRT KLASIKOS eteryje tęsiame pažintį su Metų knygos rinkimuose dalyvaujančiais kūriniais. Pasakojimas apie Ilonos Ežerinytės knygą „Tetulė Liu“.Vytauto Didžiojo universiteto botanikos sodas švenčia šimto metų jubiliejų. Visi 2023- ieji skiriami šiai progai. Lankytojai kviečiami į parodas, mokslinius, šviečiamuosius, kultūrinius renginius. Po botanikos sodą pasivaikščiojo kolega Andrius Baranovas.Volkeris Bertelmannsas, geriau žinomas sceniniu vardu „Hauschka“, apdovanotas Oskaru, sukūrė trijų garsų motyvą, kuris dar ilgą laiką persekioja filmo „Vakarų fronte nieko naujo“ žiūrovus ir sukuria kiek naujesnę filmų muzikos perspektyvą. Ievos Buinevičiūtės pasakojimas.„Vaikystėje buvau labai baili, tad į teatrą atėjau norėdama įveikti savo baimes“, - pasakoja aktorė, režisierė, rašytoja Birutė Mar. Poetiški jos pasakojimai atveria unikalių asmenybių gyvenimus, sudėtingas istorines temas, tarsi būtų iš kito laiko. Apie fortepijoną, kurį norėjo iškeisti į smuiką, teatrą kaip laisvę, ir kartojimą, atvedantį prie supratimo – pokalbis „Be kaukių“.Ved. Rasa Murauskaitė-Juškienė

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
In Giamaica sulle vie del rum, hotel da poeti, la moda in viaggio

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Mar 26, 2023 6:41


In viaggio nelle storiche distillerie della Giamaica, fra paesaggi tropicali e cucina di strada, gli hotel più amati dai poeti da Roma a Parigi. Nella versione Weekend di Start parliamo anche dei prossimi eventi organizzati dai marchi di moda nel mondo. Con due appuntamenti da non perdere per la prossima settimana

Svet kulture
Macbeth v priredbi za lutke in stripovska zgodba o Cukrarni

Svet kulture

Play Episode Listen Later Mar 9, 2023 17:57


V Tunelu Lutkovnega gledališča Ljubljana so, predelano za potrebe predmetnega gledališča, pripravili uprizoritev tragedije Williama Shakespearja Macbeth. S podnaslovom Rjaveča predstava sta jo priredila italijanski režiser Matteo Spiazzi in dramaturg Benjamin Zajc.Pri založbi Škrateljc so obudili stripovsko zgodbo o Cukrarni in slovenski moderni. Ilustrator Jaka Vukotič in pisatelj in pesnik Žiga X Gombač sta ustvarila zgodbo, ki spoji poetično in stripovsko govorico v lirično pripoved o veri v moč poezije in nastajanju nove pesniške dobe. V galeriji Krka v Novem mestu je do 5. maja na ogled razstava ilustracij Danijela Demšarja z naslovom Poetično v podobah. Večkrat nagrajeni ilustrator ima bogat ustvarjalni opus, na tokratni razstavi pa je predstavljena njegova ilustratorska poetičnost. Foto: Jaka Varmuž/LGL

Kulturnice
Najbolj poetičen strip vseh časov

Kulturnice

Play Episode Listen Later Mar 7, 2023 8:48


Zgodba o svetlobi, muzah, navdihu in umetniški svobodi, ki si jo lahko izborijo le največje osebnosti. Ilustrator Jaka Vukotič in pisatelj in pesnik Žiga X Gombač sta s spojem poetične in stripovske govorice ustvarila zgodbo o rojevanju nove vznemirljive pesniške smeri – moderne. To je zgodba o Cukrarni, ki je bila zaznamovana z bedo, trpljenjem in marginalnostjo vseh vrst, a hkrati prostor, kjer je pesniška umetnost v Sloveniji dočakala novo poglavje.

il posto delle parole
Giovanni Tesio "La poesia in gioco"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 6, 2023 27:46


Giovanni Tesio"La poesia in gioco"Un manuale per saperne un po' di piùEdizioni Lindauhttps://lindau.it"Capire serve, ma la cosa fondamentale è sentire"Tiziano Terzani, "Angkor"Quello della poesia è un «gioco» molto serio e redigerne un «manuale», come suggerisce il sottotitolo, è tutt'altro che semplice. Conoscitore, critico, lettore di poesia e poeta lui stesso, Tesio si avventura nell'impresa di «spiegarla», di indagarne i modi e le voci, le regole (e la sregolatezza costituzionale), le poetiche e gli esiti. È peraltro ben consapevole della difficoltà perché sa cosa sia la poesia. È una forma di comunicazione ma è soprattutto una forma di conoscenza, che ci sollecita a guardare la realtà con occhi nuovi, non di rado ci porta su strade impreviste, è fonte di sommovimento e commozione. È musica, è un tessuto di reminiscenze, è ricerca continua della verità. «Poesia non è ragione, anche se può esserne informata. Poesia è ritmo, è danza, è parola che va in cerca della sua estensione, della sua inafferrabilità. Poesia è gioco supremo ed è sprofondamento. Poesia è anche rasoterra, ma un rasoterra che sfida la sua prevedibilità. Poesia è anche controvento, ma un controvento che spira per amore di libertà. La poesia non può mai essere conformista, anche se bada al conforme. La poesia non può mai essere spoglia, anche se ama la più scoperta nudità». Giovanni Tesio, già ordinario di letteratura italiana presso l'Università del Piemonte Orientale A. Avogadro, ha pubblicato alcuni volumi di saggi (l'ultimo, La poesia ai margini, nel 2014), una biografia di Augusto Monti, una monografia su Piero Chiara, molte antologie. Ha curato per Einaudi la scelta dall'epistolario editoriale di Italo Calvino, I libri degli altri (1991); recentemente la conversazione con Primo Levi, Io che vi parlo (2016), e più recentemente ancora, presso Interlinea, un altro volume di considerazioni su vita e opera di Levi, Primo Levi. Ancora qualcosa da dire (2018). Sempre presso Interlinea un pamphlet in difesa della lettura, della letteratura e della poesia, I più amati. Perché leggerli? Come leggerli? (2012), e un «sillabario» intitolato Parole essenziali (2014). La sua attività poetica, dopo esordi lontani, è sfociata nella pubblicazione di un canzoniere in piemontese di 369 sonetti, intitolato Vita dacant e da canté (Torino, Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, 2017). È stato per trentacinque anni collaboratore de «La Stampa», al cui inserto, «Torinosette», collabora tuttoraIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Storia in Podcast
Natale in Ucraina

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Dec 21, 2022 7:43


Quando si festeggia il Natale ucraino? Partendo dalla questione riguardante il calendario ucraino e le celebrazioni natalizie, in questo podcast Yaryna Grusha racconta le tradizioni storiche sopravvissute alla cancellazione sovietica della religione, i canti natalizi, l'attualità di un Natale vissuto nel 2022 in un Paese distrutto dalla guerra.Yaryna Grusha è Professoressa di Lingua e Letteratura ucraina all'Università Statale di Milano. Ha curato per Mondadori, con Alessandro Achilli, il volume “Poeti d'Ucraina”.A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

RACCONTA IL TUO LIBRO
TEMPO D'OPERA | Alberto Toni (1954-2019)

RACCONTA IL TUO LIBRO

Play Episode Listen Later Dec 7, 2022 75:10


Francesco LIOCEPoeta, direttivo GIANO Public History APSpresenta il volume postumo diAlberto TONI, Tempo d'opera, Il ramo e la foglia edizioni, Roma, 2022In collegamento telefonico da Roma Patrizia La Via, moglie di Alberto ToniElio Pecora, poeta e prosatore italiano. È autore di poesie, romanzi, saggi critici, testi teatrali, prose e poesie per bambini. Ha curato antologie di poesia italiana e letture pubbliche di poesia. Ha collaborato a quotidiani, settimanali, riviste, programmi Rai. Dirige la rivista internazionale "Poeti e poesia"In collegamento con la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Roma LA NUVOLA "Più Libri più liberi"Giuliano Brenna e Roberto Maggiani, fondatori e redattori di il ramo e la foglia edizioniMusiche con licenza d'uso EpidemicSoundAssociazione di Promozione Sociale GIANO Public History Redazione Radio Giano PH Romainfo@gianophaps.it – Tel. +39 351 892 1867 – www.gianophaps.itARTES Regione Lazio n. G 11140 del 21/09/2021SOSTIENICI con il 5x1000 c.f. 97901110581

Der Gondelfahrer - Il Gondoliere
VERRA' LA MORTE E AVRA' I TUOI OCCHI di Cesare Pavese letta da Angelo Callipo

Der Gondelfahrer - Il Gondoliere

Play Episode Listen Later Dec 5, 2022 1:16


Per #voceaipoeti le parole e la profondità di Cesare Pavese, lì dove amore e morte si toccano... buon ascolto

Gli scimmioni non leggono Nietzsche
Gli Scimmioni 303: Mesci mesci e sperda il vento

Gli scimmioni non leggono Nietzsche

Play Episode Listen Later Nov 22, 2022 16:46


Camilleri, che in un'intervista affermava di aver bevuto una bottiglia di whisky al giorno (la mattina) per trent'anni, dà la stura - è proprio il caso di dirlo - all'episodio di oggi dedicato all'alcol nelle sue varie declinazioni letterarie. Ernest Hemingway, Mark Twain, Jane Austen, Marguerite Duras, Patricia Highsmith, Baudelaire e i poeti maledetti, poi Hermann Hesse, Alceo, Platone, Goldoni, Parini, Leopardi, D'Annunzio, Pascoli, Collodi, Pirandello e Tomasi di Lampedusa: che sia whisky o Negus, assenzio o vino, rosolio o cocktail, che fa? "Affogate nel vino gli affanni", consigliava Orazio. Ma se iniziate a vedere ovunque la "fata verde", sappiate che siete in seri guai.

Pacific Hoe
La main verte de mère nature ! - Poeti Lo

Pacific Hoe

Play Episode Listen Later Nov 17, 2022 9:06


Cette semaine, nous nous sommes penchées sur la question de l'agriculture qui est aujourd'hui connu pour être l'une des plus grande source d'émission de gaz à effet de serre. L'information n'est pas nouvel, on le sait, les pesticides et engrais chimiques sont dangereux pour l'environnement et pour la santé. C'est pourquoi nous, nous aimerions te parler d'un système pas si nouveau que ça mais qui se popularise de plus en plus : L'agriculture régénératrice.   Pour en parler, nous recevons Poeti Lo, ingénieur agronome de formation et directrice de l'association SPG Biofetia.   Pour retrouver la newsletter en lien avec le sujet clique ici :  Abonnes-toi dès maintenant, c'est gratuit!  

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori
Iya Kiva e Halyna Kruk - Poeti d'Ucraina

pordenonelegge.it - Festa del libro con gli autori

Play Episode Listen Later Nov 16, 2022 48:37


Incontro con Iya Kiva e Halyna Kruk. Presentano Alessandro Achilli e Yaryna Grusha Possamai Per la prima volta in Italia viene pubblicato da Mondadori un volume di poesia ucraina contemporanea, curato da Alessandro Achilli e Yaryna Grusha Possamai. Da Vasyl' Stus, una delle voci più originali della lirica europea del tardo modernismo, alla nuova generazione di poeti che sperimentavano la realtà di un'Ucraina indipendente, fino alla guerra presente, testimoniata dalle voci di Iya Kiva e Halyna Kruk. Edizione 2022 www.pordenonelegge.it

Ma Non Sembri Malata
La storia di Luca Poeti

Ma Non Sembri Malata

Play Episode Listen Later Oct 28, 2022 21:04


In questa puntata sentirete Luca Poeti parlare della sua diagnosi di Disturbo Neurologico Funzionale detta anche FND.

RIO radijska igra za otroke
Irena Pivka, Brane Zorman: Čebljanje

RIO radijska igra za otroke

Play Episode Listen Later Oct 9, 2022 47:47


Igra je namenjena malčkom in njihovim odraslim spremljevalcem z željo, da jih ti s poslušanjem spodbudijo k tvorjenju prvih zlogov. Glasbena zgodba ob možnem skupnem zvočnem ustvarjanju živali, dreves in majhnih otrok govori o glasovnem ustvarjanju malčkov in malčic. Ob spoznavanju prvih zlogov ti večinoma zelo uživajo, zlasti v ustvarjanju glasu in glasbe, ki ob tem nastaja. Poetično izhodišče zgodbe pa je predpostavka, da morda otroci poznajo jezik živali in živali razumejo govorico majhnih otrok. Sicer pa igra predvsem spodbuja in krepi navezanost odraslega in otroka prek skupnega doživljanja umetniškega dela. Ko zapoje listje dreves in gozdna jasa postane koncertni oder, se srečamo v igri ... čebljajte z nami. Besedilo in zgodba: Irena Pivka; glasbena kompozicija: Brane Zorman; kuratorka in producentka: Saška Rakef. Povezovalni vokal – Nada Vodušek; Malček – Kiran Benjamin Rosenbluth – Orlić; Voditelja vokala malčka – Nina R. Orlić, Brandon Rosenbluth; Dojenčica in odrasla pevka: Naomi Uma Zorman. Produkcija B-AIR LAB, Radio Slovenija, september 2022.

Svet kulture
Razstavi in premiera poetične drame Žabe v MGL

Svet kulture

Play Episode Listen Later Sep 29, 2022 19:20


Izpostavljamo pregledno razstavo italijanskega umetnika Michelangela Pistoletta, ki jo danes odpirajo v ljubljanski Galeriji Cukrarna. Razstava zajema velik del njegovega opusa in prinaša vpogled v ključna obdobja njegovega umetniškega delovanja od šestdesetih let prejšnjega stoletja do danes, s poudarkom na njegovem »temnem« obdobju.Na Koroškem praznujejo 100. obletnico priključitve majhne vasice Libeliče k matični domovini. Na razstavi Medprostor, ki so jo ob tej obletnici odprli v maloobmejnem prehodu, se umetniki ukvarjajo s širšim konceptom in pojavom meja na sploh. Predstavljamo tudi poetično dramo Žabe Gregorja Strniše, s katero v Mestnem gledališču ljubljanskem začenjajo novo gledališko sezono ter prvi koncert 10. sezone cikla komorne glasbe Carpe artem, ki bo danes v Kazinski dvorani SNG Maribor. Fotografija: Michelangelo Pistoletto: Četrta generacija

il posto delle parole
Valentina Gasparet "Pordenonelegge"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 14, 2022 14:42


Valentina Gasparet"Pordenonelegge"https://www.pordenonelegge.it/I libri come chiave per leggere il mondo, nell'anno che scardina gli scenari di pace del continente europeo: pordenonelegge trova ispirazione in un'esperienza centrale per i popoli europei, la riconquista della democrazia attraverso la Rivoluzione di velluto dell' 89, grazie alla generazione di scrittori, poeti, filosofi, donne e uomini di pensiero capaci di rivendicare la libertà per il loro popolo. La cultura può migliorare il mondo, e un “ponte” di libri fra Pordenone e Praga scandirà oggi gli eventi inaugurali di pordenonelegge: alle 18.30 al Teatro Verdi di Pordenone, il Dialogo sul presente, sull'orlo dell'Europa, protagoniste la scrittrice ceca Radka Denemarková e la scrittrice italiana Silvia Avallone, intervistate di Alessandro Catalano. Due voci a confronto, due Paesi che si sono trovati molte volte e ancora oggi si ritrovano sul confine ideologico e politico che definisce l'Europa. Prima della conversazione è prevista l'inaugurazione ufficiale della 23^ edizione di pordenonelegge: con il Presidente di Fondazione Pordenonelegge Michelangelo Agrusti interverranno il Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, insieme al Console Onorario della Repubblica Ceca Paolo Petiziol.Alle 21, a Trieste nella Sala Ridotto del Teatro Verdi, si prosegue con il dialogo che impegnerà gli scrittori Josef Pánek e Mauro Covacich sul filo rosso Con il corpo qui, con la mente ovunque. Conduce la conversazione la curatrice di pordenonelegge Valentina Gasparet. E sempre alle 21, sulla Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro riflettori sul dialogo Alla ricerca di storie vere: il curatore di pordenonelegge Alberto Garlini intervista Markéta Pilátová e Matteo Bussola, accomunati dalla ricerca di storie vere e originali, che si tratti di scavare negli archivi o nel profondo di se stessi.Pordenonelegge si proietterà quest'anno nell'attualità più viva, con la spiga di grano sulla sua immagine e un focus Ucraina che ospiterà lo scrittore Aleksej Nikitin in collegamento da Kiev e l'anteprima dell'antologia “Poeti d'Ucraina” (Mondadori). Straordinario lo spaccato di autori internazionali: fra gli altri i tre Premi Pulitzer Joshua Cohen, Jericho Brown e Jhumpa Lahiri cui va la 15^ edizione del Premio Crédit Agricole Friuladria La storia in un romanzo, il National Book Award Jason Mott, e Jeffery Deaver, Olivier Norek, Frans De Waal, Jonathan Gottschall, Sasha Marianna Salzmann, Thomas Gunzig, William Dalrlymple, Elisabeth Asbrink, Aleksej Nikitin, Olivier Sibony, Miguel Benasayag, Frank Westerman.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Radio 24 Podcast
Un libro tira l'altro - L'amore dei poeti per gli animali domestici

Radio 24 Podcast

Play Episode Listen Later Sep 11, 2022


Alla scoperta di classici e delle nuove uscite letterarie, selezionate per gli ascoltatori da Salvatore Carrubba, attraverso percorsi tematici e le voci di autori e scrittori. In chiusura di ogni puntata "il confettino": il libro della settimana da leggere con i ragazzi. Una volta al mese Carrubba propone, inoltre, le "interviste impossibili": i protagonisti di grandi opere e gli autori del passato prendono vita tramite la voce di personaggi caratterialmente affini.

Un libro tira l'altro
L'amore dei poeti per gli animali domestici

Un libro tira l'altro

Play Episode Listen Later Sep 11, 2022


Nel corso della storia è cambiato il nostro atteggiamento verso gli animali e questo si riflette anche sulla poesia. L'animale domestico maggiormente presente nelle poesie è il gatto, seguito da cane e cavallo. Ma c'è spazio anche per animali da allevamento come mucche o tori - commenta Mino Petazzini, autore del libro "La poesia degli animali. Un'antologia di testi su cane, cavallo, gatto e altri animali domestici" (Luca Sossella Editore, 1024 p., € 30,00), primo volume di una trilogia che nei prossimi mesi si completerà con approfondimenti sugli animali selvatici e sugli uccelli. RECENSIONI "Bestiario invisibile. Guida agli animali delle nostre città" di Marco Granata (Il Saggiatore, 320 p., € 22,00) "Vite di animali illustri" di Roberto Kaz (Quodlibet, 352 p., € 18,00) "Il giovane Mozart in Vaticano. L'affaire del Miserere di Allegri" di Giacomo Cardinali (Sellerio, 264 p., € 18,00) "Lettere dalla famiglia Mozart" a cura di Cliff Eisen (Il Saggiatore, 672 p., € 50,00) "Una musica tutta per sé. La musica sacra non esiste" di Luigi Garbini (Giampiero Casagrande editore, 82 p., € 10,00) "Storia della musica. Dall'antichità classica al Novecento" di Claudio Casini (Bompiani, 864 p., € 20,00) "Wagnerismi. Arte e politica all'ombra della musica" di Alex Ross (Bompiani, 1184 p., € 35,00) "Elisabetta la regina infinita" di Alberto Mattioli e Marco Ubezio (Garzanti 336 p., € 16,00) "The Queen. Elisabetta, 70 anni da regina" di Andrew Morton (Rizzoli, 416 p., € 20,00) IL CONFETTINO "A cosa servono i gatti" di Paolo Nori e Andrea Antinori (Terre di mezzo editore, 64 p., € 12,00)

il posto delle parole
Roberto Rossi Precerutti "Lo sgomento della grazia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 11, 2022 26:32


Roberto Rossi Precerutti"Lo sgomento della grazia"Neos Edizionihttp://www.neosedizioni.it/Nella prima sezione del libro, Morte e apoteosi di Iacopo Pontormo, il febbrile, tormentato lavoro del pittore cinquecentesco nella basilica fiorentina di San Lorenzo, i cui perduti, mirabili affreschi furono guardati con diffidenza fin dal loro apparire per sospetta eterodossia religiosa, assume il valore di metafora dell'“esilio” e dell'azione creatrice di ogni artista, teso a superare i limiti della propria finitudine in virtù dell'appalesarsi, fra sgomento ed estasi, della grazia, qui intesa (anche laicamente, si badi) come luminoso grumo di voce divina celato dentro l'opaco guscio della caducità.Controcanto a tale dramma è la seconda sezione, Stanze per una vita mediocre, che sembra inverare il convincimento proustiano secondo il quale «la vera vita, la vita infine scoperta e illuminata, la sola vita di conseguenza realmente vissuta, è la letteratura»: la scrittura è dunque ossessione e attesa di un forse impossibile riscatto dalla pena e dal niente della nostra parabola terrena.Infine, in Fedeltà e ardore, la voce di Pontormo e quella del poeta, ormai indistinguibili l'una dall'altra, riecheggiano nello spasimo e nella gridata solitudine del biblico Qohelet.Sì, vorranno un'altra voce le nuove parole che non ho il coraggio di pronunciare, ma i chiari colori del lutto, là, a Santa Felicita, dicono familiare il freddo nel bagno di piume e di corolle, disarmato il vanto della morte e tre volte benedetto il tempo di cominciare. E cantato presagio è la luce…Roberto Rossi Precerutti è nato a Torino, dove vive, da famiglia piemontese di antica origine, i Rossi dalla Manta, al cui ramo fiorentino appartenne Ernesto Rossi, illustre figura dell'antifascismo italiano. Per i tipi dell'editore Crocetti, per il quale ha curato Le più belle poesie di Stéphane Mallarmé (1994) e Le più belle poesie di Arthur Rimbaud (1995), ha pubblicato le raccolte Una meccanica celeste (2000, Premio “Lorenzo Montano” 2001), Elogi di un disperso mattino (2003), Rovine del cielo (2005, Premio “Mondello” 2006; Premio “Camposampiero” 2006; Premio “Val di Comino” 2009), La legge delle nubi (2012), Rimarrà El Greco (2015), e l'antologia Torino Art Nouveau e Crepuscolare. Poeti e luoghi della poesia (2006). Presso Viennepierre sono uscite la silloge Spose celesti (2006) e l'antologia Poeti per Torino (2007). È membro del comitato di redazione di “Poesia”, che ha ospitato sue traduzioni dal provenzale antico, dal francese, dal catalano e dallo spagnolo. Ha fondato (1980) e diretto le edizioni di poesia L'arzanà. Frutto della sua collaborazione con il gruppo Rizzoli-Corriere della Sera sono i volumi antologici dell'opera poetica di Prévert, Apollinaire, Rimbaud, Mallarmé, tutti apparsi nel 2012.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

FormazionePodcast
#1115 - La bellezza tra poeti e filosofi | Buongiorno Felicità

FormazionePodcast

Play Episode Listen Later Jul 11, 2022 8:48


La bellezza è un momento straordinario in cui sembra che tutto si fermi e ne venga riempito. non è un fatto puramente estetico e ci vuole capacità per comprenderla e gustarla

il posto delle parole
Claudio Pozzani "Festival Internazionale di Poesia di Genova"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 8, 2022 13:11


Claudio Pozzani"Festival Internazionale di Poesia di Genova"https://www.parolespalancate.it/Dopo le ultime due edizioni di successo, ma caratterizzate dalla convivenza complicata con l'emergenza pandemica, dal 9 al 19 giugno 2022 torna a Genova il Festival Internazionale di Poesia "Parole spalancate": l'edizione di quest'anno è la numero 28, e finalmente riporta in gran numero artisti da tutto il mondo nel capoluogo ligure, con poeti e performer provenienti da più di 10 Paesi.Come ogni anno, la poesia è presentata in tutte le sue forme e in rapporto alle altre arti, in particolare musica, teatro, cinema e arti visive, attraverso più di 100 eventi gratuiti tra letture, performance, concerti, incontri, mostre, installazioni e proiezioni. Due eventi speciali, ad aprire e chiudere la rassegna: mercoledì 8 giugno alla Fondazione Bogliasco e il 19 giugno sulla spiaggia di Boccadasse.Quartier generale della manifestazione è come sempre Palazzo Ducale di Genova e il tema di questa edizione è curioso e stimolante: l'Utopia. "L'abbiamo scelto - spiega Claudio Pozzani, direttore artistico del Festival - perché ci stiamo ripiegando sempre più verso noi stessi, perdendo la capacità e forse anche la voglia di guardare lontano e attorno a noi. Per questo abbiamo invitato poeti da tutti i continenti, avremo molti artisti e scrittori che vivono il mondo della disabilità, esploreremo lingue e luoghi immaginari, incontreremo imprenditori che tentano di concretizzare sogni. Questa è senz'altro una delle edizioni più stimolanti e importanti del Festival". Di seguito il programma del Festival Internazionale di Poesia 2022 a Genova in pillole, ricco di eventi e sezioni. Siete curiosi?La poesia della voce - Dal Canto Armonico di Anna-Maria Hefele alla voce di attore e doppiatore di Carlo Valli, alla poesia orale di Burbank, Fontana, Lo Russo, Violaine Forest, Damaris Roman;Presentazioni - Angelo Branduardi e Patrick Djivas (PFM) presenteranno le loro biografie tra note, aneddoti e poesia e l'imprenditore Brunello Cucinelli racconterà le sue utopie realizzate;Micronazioni & utopie - Paolo Albani ci porterà nell'universo delle lingue, scienze e biblioteche immaginarie, Graziano Graziani in quello delle micronazioni e altri luoghi utopici;Poeti da tutto il mondo (più di 10 nazioni) - Ana Blandiana (Romania) Les Wicks (Australia), Shannon Sullivan (USA), Lamia Makaddam (Tunisia), Kamal Chowdhury (Bangladesh), Sahar Ajdamsani (Iran) e molti altri;Poesia italiana e Traduzione Poetica - Anedda, Magrelli, Brè, Cavalli e molti altri; il Salone dei Resilienti, la fiera del libro dedicata agli editori di poesia; il Forum della traduzione poetica con AITI- Ass.ne Italiana Traduttori Interpreti;Scrittori da una realtà parallela - La sezione "Scrittori da una realtàparallela" curata da Marino Muratore, presenterà autori che affrontano la tematica della disabilità: Spada, Bocci, Telatin, Taini, Marangoni e laboratori sensoriali;Bloomsday - Da 17 anni è a Genova il Bloomsday più grande e coinvolgente, con decine di lettori che leggeranno integralmente l'Ulysses di Joyce in 23 luoghi caratteristici di Genova;Poevisioni -L'ospite d'onore di questa edizione sarà il grande regista polacco Krzysztof Zanussi, Leone d'oro a Venezia nel 1984. Altri ospiti Serena Nono (figlia di Luigi), Roberta Lena;Premio Alberto Lupo - Parole spalancate renderà omaggio a un genovese illustre: Alberto Lupo. Attore versatile e icona televisiva, a lui è intitolato il premio che va ad attori eclettici amanti della poesia.Il programma completo del 28° Festival Internazionale di Poesia di Genova con eventi, date e orari di ogni singola giornata è consultabile sul sito Parole Spalancate, mentre info e aggiornamenti costanti si possono trovare sulla pagina Facebook Parole Spalancate.Parole spalancate 2022 non finisce qui: a settembre ci sarà una seconda parte con poeti emergenti nell'ambito del progetto europeo Versopolis, omaggi a Pasolini, spettacoli teatrali e concerti in esclusiva, reading, presentazioni di libri e molto altro. Con oltre 1800 poeti e artisti provenienti da 89 nazioni mondiali intervenuti nelle 27 edizioni fin qui effettuate, il Festival Internazionale di Poesia di Genova "Parole spalancate" è dal 1995 il più grande evento di poesia in Italia e uno dei più prestigiosi a livello internazionale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Corriere Daily
Poeti russi, cantanti italiani, pacifisti nostrani: Severgnini risponde ai vostri vocali

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 2, 2022 17:48


Nuova puntata dell'appuntamento domenicale di «Corriere Daily»: le repliche dell'editorialista alle domande e osservazioni che avete mandato via WhatsApp al 345 6125226.Per altri approfondimenti:- Il sindaco di Mariupol: “Noi in trappola sotto le bombe. Resisteremo fino all'ultimo” https://bit.ly/38oirLJ- Biden e i carri armati all'Ucraina: perché può essere una svolta https://bit.ly/3wYUXHs- Appena maggiorenni, poveri e da posti sperduti: chi sono i “soldati bambini” mandati a morire da Putin https://bit.ly/3Dxfdks

il posto delle parole
Carlo Lapucci "Magia e poesia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 18, 2022 29:35


Carlo Lapucci"Magia e poesia"Mistero di maghi poeti e di grandi poeti maghiGraphe Edizionihttps://www.graphe.it/Il poeta, quello vero, anche se non lo rivela o forse non ne è pienamente cosciente, ha in sé la natura del mago perché è il maestro della parola e delle parole. I poeti sanno che in un termine c'è qualcosa di tenacemente collegato con l'anima della cosa designata. I versi e le espressioni che li compongono entrano nell'anima smuovendo un mondo recondito e portando a galla sensazioni e fatti forse superficialmente dimenticati.Carlo Lapucci, con l'attenzione antropologica che lo contraddistingue, ci conduce nel mondo dei maghi poeti (da Medea alle Sibille, da san Cipriano a Nicholas Flamel, senza dimenticare Nostradamus e Cagliostro) e dei grandi poeti maghi (Virgilio e Dante in primis) e si sofferma anche su quelle formule che spesso ripetiamo a memoria (come, per esempio, Ambarabà ciccì coccò) per farci scoprire la bellezza insita nei grovigli di parole, suoni e versi. Carlo Lapucci vive a Firenze dove si occupa di letteratura, linguistica e tradizioni popolari. Ha lavorato e collaborato con varie case editrici; ha partecipato come esperto alla trasmissione di Radiodue La luna nel pozzo ed è stato l'autore delle serie I verdi giardini della memoria e Cose dell'altro mondo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Roberto Rossi Precerutti "Genio dell'infanzia cattolica"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 27, 2022 34:22


Roberto Rossi Precerutti"Genio dell'infanzia cattolica"Nino Aragno Editorehttps://www.ninoaragnoeditore.it/Autorizzato a cogliere, fin nel titolo, una dissimulata antifrasi dell'apologia del cristianesimo di Chateaubriand, il lettore può chiedersi quale particolare forma di genio illumini il paesaggio di un'infanzia cattolica. Forse, sembra dirci l'autore, il precoce dimorare in un «guscio di inquietudine» all'appalesarsi di ingannevoli splendori e lusinghiere promesse, arresi «a quel tanto di notte portata nelle mani». O ancora la scoperta, «oltre la siepe lucida del sonno», di un niente spalancato sull'inanità del desiderio di felicità e sullo specchio buio del cuore dove si abolisce il riso della vita. L'infanzia è dunque iniziazione a una conquista di sé che precipita nella parola impronunciata di un dio distratto, i cui rari doni la nostra fulgida cura invano reclama. Il percorso di questa moderna lezione di tenebre sviluppatosi nelle prime parti del libro, in cui l'affiorare di remoti accadimenti autobiografici si mescola allo struggente ricordo di amici scomparsi (il tombeau di Camillo Pennati) e alla voce degli amati poeti, trova il suo compimento nella sezione finale, Autoritratto in veste di David, dedicata a Giorgione. Nell'attraversamento dell'opera del maestro rinascimentale, infatti, c'è come l'indicazione di una vocazione e di un destino ai quali nessuno può sottrarsi: «perché senza emblemi di morte duri questo enigma di luce riconquistata».Roberto Rossi Precerutti poeta, scrittore, critico letterario e saggista, è nato a Torino da una famiglia piemontese di antica origine. Il suo esordio poetico è costituito dalla raccolta Entrebescar (1982), alla quale hanno fatto seguito Falso paesaggio (1984), Anagrammi (1988), Musiche da cantar solo (1994), Stella del perdono (2002). Negli anni Novanta collabora con la rivista «Poesia», dove compaiono suoi contributi poetici e critici e numerose traduzioni dal francese, dal provenzale, dal catalano e dallo spagnolo. In quegli anni escono anche le sue raccolte poetiche maggiormente significative: Una meccanica celeste (2000, Premio Lorenzo Montano 2001), Elogi di un disperso mattino (2003), Rovine del cielo (2005, Premio Mondello 2006; Premio Val di Comino 2009), La legge delle nubi (2012), Rimarrà El Greco (2015, finalista al Premio Viareggio 2015) e le antologie Le più belle poesie di Stéphane Mallarmé (1994), Le più belle poesie di Arthur Rimbaud (1995), Torino art nouveau e crepuscolare (2006). Ha inoltre pubblicato la suite Lezioni di tenebre su «Nuovi Argomenti» (1999), la silloge poetica Spose celesti (2006) e l'antologia Poeti per Torino (2008). Vinse molta bellezza (2015) e Domenica delle fiamme (2016) sono i suoi libri di versi più recenti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/