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In seinen Gemälden legte Richard Pousette-Dart einen besonderen Fokus auf das Licht, seine Fotos wirken surreal verfremdet.
Sein und Streit - Das Philosophiemagazin (ganze Sendung) - Deutschlandfunk Kultur
Ein verspätetes Paket, ein verlorener Brief - Beschwerden über Postdienstleistungen haben zugenommen. Dabei liegt im Unzugestellten auch etwas Poetisches, meint Andrea Roedig. Das vergeblich Erwartete kann uns zum Träumen bringen. Roedig, Andrea www.deutschlandfunkkultur.de, Sein und Streit
In einer polarisierenden und hasserfüllten Zeit lohnt der Blick in Fanons Buch „Schwarze Haut, weiße Masken“, in dem die Poesie auffällt und die vielen Fragen, erzählt die Literaturwissenschaftlerin Brigitte Schwens-Harrant. Gestaltung: Alexandra Mantler – Eine Eigenproduktion des ORF, gesendet in Ö1 am 26.07. 2025
Biografia, poesie brevi e opere di Walt Whitman, poeta e scrittore statunitense. Tra i suoi libri ci sono Foglie d'erba, Canto di me stesso, O capitano! Mio capitano!
Walter Scott: vita, opere e stile dello scrittore considerato il padre del romanzo storico. Temi, analisi e caratteristiche di Ivanhoe e le altre opere.
Il poeta italoaustraliano presenterà la sua terza fatica letteraria "What Distance Means" il 29 luglio al Co.As.It di Melbourne.
La lettura di tre poesie dell'autore spagnolo si unisce alle nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna.Alla playlist musicale uniamo la lettura di tre componimenti di Pedro Salinas tratti dalla raccolta "Ragioni d'amore" pubblicata da Passigli con la cura di Valerio Nardoni.Qui il link per l'ascolto della playlist musicale >> https://open.spotify.com/playlist/7ucFswMirx6X2YbK1YvBqi?si=fGC-_ajWQ6mQ2EJMItF9bg&pi=wKdjoI43QdSbWMoon Safari, esplorazioni musicali e poetiche al chiaro di luna - Stagione 12.Un programma di e con Claudio Petronella in onda su RBE radio TV ogni sabato alle 23 in replica ogni domenica alle 22. Info su podcast, frequenze FM, DAB, TV e audio video streaming su www.rbe.it
Biografia, poesie e opere di Christopher Marlowe, drammaturgo, scrittore e poeta inglese tra i protagonisti del teatro Elisabettiano e autore, tra gli altri, del Faust.
Vita e opera di William Wordsworth, considerato insieme a Coleridge, il fondatore del movimento romantico in Inghilterra. Commento della poesia “Daffodils”.
Emily Dickinson, una delle più grandi e originali poetesse di tutti i tempi: vita, opere e poesie dell'autrice statunitense.
Claudio Damiani"Rinascita"Fazi Editorewww.fazieditore.itDal vincitore del Premio Viareggio Rèpaci poesia 2022, un libro in prosa di inusuale bellezza.Con una prosa lirica e ispirata, ma lucida e chiara nelle descrizioni, l'autore racconta i suoi primi anni di vita passati in un villaggio minerario nel Nord della Puglia tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, e i ripetuti, solitari ritorni da adulto nel villaggio e nella miniera nel frattempo abbandonati e, di anno in anno, in progressivo disfacimento.Al centro c'è la natura, vista con gli occhi e la mente di un bambino molto piccolo, una natura mitica e arcaica, magica e parlante, densa di simboli evocativi e toccanti, che il bambino incontra nelle sue quotidiane uscite all'aperto, nel sole, con la sua bicicletta rossa numero 14. Animali soprattutto ma anche paesaggio, terra piatta e nuda e cielo azzurro lunghissimo, minerale rosso sangue che fuoriesce dalla terra, aria e luce come elettrizzate e sonore.A una prima parte più analitica, segue una seconda sintetica e fantastica: non più solo ricordare, ripercorrere, misurare, cercare di capire o interpretare l'infanzia, ma reinventarla, pur sempre in quel luogo, con quelle persone, quel paesaggio, e pur sempre con quella stessa felicità di uscire alla luce e incontrare il mondo, in una definitiva rinascita.Mi avvicino a Bianca e sto per darle un bacio sulla bocca, lei si scosta e dice: «Ehi che fai? Siamo piccoli noi». «Sì, in effetti siamo piccoli», dico io, «scusa».Claudio DamianiHa pubblicato diversi libri di poesia, tra cui Eroi (2000, Premio Montale), Attorno al fuoco (2006, Premio Luzi), Sognando Li Po (2008, Premio LericiPea), Endimione (2019, Premio Carducci). Suoi testi sono stati interpretati da Piera Degli Esposti, Nanni Moretti, Roberto Herlitzka, Giuseppe Cederna e altri. Con Fazi Editore ha pubblicato le raccolte più importanti, tra cui: Poesie (2010), Il fico sulla fortezza (2012) e Cieli celesti (2016) e Prima di nascere (2022), con la quale ha vinto il Premio Viareggio Rèpaci 2022..IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
John Keats: vita, pensiero e opere di uno dei più importanti poeti del romanticismo inglese. Poeta dell'arte e della bellezza, fu il precursore dell'estetismo.
Biografia e opere di Samuel Taylor Coleridge, poeta e filosofo tra i fondatori del Romanticismo inglese e autore de La ballata del vecchio marinaio.
Biografia, poesie e opere di Paul Éluard, poeta surrealista francese.
Tiziano Fratus"Una foresta ricamata"Parole scucite tra selve e silenziMimesis Edizioniwww.mimesisedizioni.itUna foresta ricamata è quasi un album di famiglia, si tratta di minimi atti di meditazione sotto forma di segni d'inchiostro. Tiziano Fratus, homo radix / dendrosofo / cercatore di alberi secolari / autore di boschi miniati nonché buddista silvestre, rilegge le sue poesie e le sue invenzioni più intimamente legate alla natura e tiene un bilancio, a cinquant'anni, di quel che resta dopo la scomparsa del padre, la scorsa estate, e degli echi di una nonmadre oramai irraggiungibile. Selve reali e selve memoriali, selve scritte e selve silenziose. Una foresta ricamata abbraccia Teatro Bosco Fosco, canto d'amore e fantasticheria alla natura, opera da rivivere possibilmente in una selva; Poesie della nonmadre, preghiera alla e della solitudine di quella che è stata a suo modo la povera, fragile, madre naturale; Inventare un padre è un urlo, uno schianto, un dolore graffiato sulle pagine, sbocciato durante e dopo la scomparsa del padre; Confessione all'albero e Concerto al principio del mondo sono infine ipotesi, forse intuizioni, epifanie.Tiziano Fratus ha pubblicato numerose opere per i maggiori editori italiani, tra cui: Manuale del perfetto cercatore d'alberi (2013), L'Italia è un bosco (2014), Ogni albero è un poeta (2015), Il libro delle foreste scolpite (2015), I giganti silenziosi (2017), Il bosco è un mondo (2018), Giona delle sequoie (2019), Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio (2020), Alberi millenari d'Italia (2021), Alberodonti d'Italia (2024). Ha curato rubriche per i quotidiani “La Stampa”, “la Repubblica”, “il manifesto” e “La Verità”; cura la serie di documentari Grandi alberi d'Italia per Geo di Rai 3. Sito: Studiohomoradix.comIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Lettura ad alta voce espressivo-letteraria di alcune poesie tratte da "Quando la sera la luna ci parla di Nicola Cinquetti" (illustrazione A. Sanna), Lapis 2024 - Lettrice: Silvia Blezza Picherle (luglio 2025)
Biografia e opere di Jean Cocteau, poeta e scrittore francese autore - tra gli altri - di I ragazzi terribili, Oppio, Il libro bianco...
Biografia e poesie di Jacques Prévert, poeta francese aderente al movimento surrealista famoso per le sue poesie d'amore.
Vita e opere di Guillaume Apollinaire, irrequieto scrittore e poeta francese, sostenitore del futurismo e della pittura metafisica, amico di Picasso e degli artisti dell'avanguardia parigina.
☀️ CORSI di Italiano con amore in OFFERTA: https://italianoconamore.com/offerta-estate25/Nel nuovo episodio facciamo in un viaggio letterario attraverso poesie italiane e cinema d'autore. Scopriremo insieme perché la poesia può diventare uno strumento potente per imparare la lingua, conoscere la cultura e allenare la mente.
Biografia e opere di Alphonse de Lamartine, poeta, scrittore e politico, considerato il primo rappresentante del romanticismo francese. Significato e analisi delle sue opere più importanti.
Luigi Tassoni"La rosa nel bicchiere"Franco CostabilePrefazione di Aldo NoveRubbettino Editorehttps://www.store.rubbettinoeditore.it/catalogo/la-rosa-nel-bicchiere/Poesie disperse e nota biografica a cura di Giovanni Mazzei«…la perdita di un mondo che progressivamente Costabile ci racconta ha certo la Calabria come punto di vista, come indissolubile legame natale, ma che si sposta lungo l'asse di un intero continente ed oltre, fino a raccogliere nel proprio respiro preciso e affannoso l'intero mondo e i suoi prometeici errori di prospettiva» dall'Introduzione di Aldo NoveFranco Costabile (Sambiase 1924, Roma 1965). Letterato e poeta, cantore originale del suo sud. Approda a Roma nel 1953 dove completa i suoi studi per poi dedicarsi all'insegnamento. Lì frequenta gli ambienti culturali, dello spettacolo e del giornalismo, legandosi a molte figure di spicco quali Giuseppe Ungaretti e l'emergente pittore Enotrio. Alle sofferenze dell'infanzia dovute all'abbandono del padre (trasferitosi in Tunisia) si aggiungeranno quelle di un matrimonio fallito. Porrà così fine alla sua vita il 14 aprile 1965.Luigi Tassoni, critico e semiologo, è professore ordinario di Letteratura italiana e di Semiotica all'Università di Pécs, dove ha diretto l'Istituto di Romanistica, e dal 1994 al 2021 il Dipartimento di Italianistica. È membro dell'Accademia ungherese delle Scienze, e di altre Istituzioni internazionali. Del suo intenso lavoro saggistico, in più lingue, ricordiamo i libri recenti: Il viaggiatore visibile. Come leggere i romanzi (Carocci, 2008), I silenzi di Dante (Pàtron, 2016), L'immagine del pensiero da Agostino a Derrida (Mimesis, 2017), Le meraviglie di Sinisgalli (Fondazione Leonardo Sinisgalli, 2019), Il gioco infinito della poesia. Lettura dei contemporanei da Ungaretti a De Angelis (Giulio Perrone editore, 2021), Leonardo Sciascia. Confessioni di un investigatore (con M. Curcio; Rubbettino, 2023). Autore inoltre di due volumi sull'arte di Mattia Preti, di cui è uno dei maggiori esperti, dirige i Seminari internazionali interdisciplinari di Pécs, e firma la fortunata trasmissione Leggìo a Radio Capodistria.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Das war nicht Detroit. Nicht Harlem. Das? Das war Teheran in den 70ern. Eine Stadt im Aufbruch zwischen Modernisierung und Tradition. Damals entstand eine Szene, die man heute fast vergessen hat: Iranischer Funk, Soul und sogar Psychedelic Rock. Die persische Hauptstadt wurde zu dieser Zeit zur kulturellen Schaltzentrale. Clubs wie das Café Couchini waren Hotspots für junge Musikerinnen und Musiker – inspiriert von James Brown, The Animals oder Ray Charles. Gleichzeitig floss orientalische Lyrik und klassische Melodik mit ein. Das Ergebnis ein Sound der den westlichen Groove mit persischer Poesie verband und das tanzbar, rebellisch aber auch gefühlvoll. (superfly.fm)
Biografia, poesie e opere di Alfred de Vigny: dal culto delle armi alla «neutralità armata» della poesia.
• Literatur • Er habe „ein ganz gewöhnliches Verhältnis“ zur Poesie, so der Schriftsteller Gerhard Meier, „ohne Pathos, ohne Forciertheiten“. Darüber sei er „glücklich, denn die Sterne machen auch kein Aufhebens von ihrem Kreisen.“ Von Janko Hanushevsky www.deutschlandfunkkultur.de, Hörspiel
Depuis Berlin, il veille sur l'héritage d'un photographe qui n'a jamais cessé de troubler le regard.Matthias Harder dirige la Fondation Helmut Newton. Il en est aussi le curateur en chef. Nommé par Helmut quelques mois avant son décès, puis accompagné par le regard de June, il orchestre depuis des années les expositions, les publications, les archives - mais surtout, il façonne une mémoire vivante. Celle de Helmut Newton, bien sûr, mais aussi celle de June Newton, Photographe elle aussi. Plus discrète, mais tout aussi précise, sous le nom d'Alice Springs, elle a construit une œuvre à part entière.On s'est retrouvés à Arles, dans la cuisine de Julia de Bierre, fondatrice de la Galerie Huit. Loin des grandes institutions, on a parlé de photographie, de regard, de pouvoir, de tendresse aussi. Et de cette ligne fine entre fascination et inconfort. Une plongée lucide dans les coulisses de la photographie contemporaine, entre passion, responsabilité et mémoire.Dans cette conversation, nous parlons longuement de ce photographe qui a bousculé les codes, imposé une esthétique aussi radicale qu'irrévérencieuse, tout autant que de la présence fondamentale d'Alice Springs.Un échange amical et généreux. Et cette intimité particulière que seule la radio permet, quand la voix devient le lieu du partage.English version :From Berlin, he watches over the legacy of a photographer who never stopped unsettling the gaze.Matthias Harder is the director and chief curator of the Helmut Newton Foundation. Appointed by Helmut just a few months before his death, and later accompanied by June's sharp eye, he has been curating exhibitions, publications, and archives for years — but above all, he has been shaping a living memory.The memory of Helmut Newton, of course — but also that of June Newton, herself a photographer. More discreet, yet equally precise. Under the name Alice Springs, she built a body of work all her own.We met in Arles, in the kitchen of Julia de Bierre, founder of Galerie Huit. Far from the major institutions, we spoke about photography, about the gaze, about power — and tenderness, too. About that delicate line between fascination and discomfort.A clear-eyed dive into the backstage of contemporary photography, where passion, responsibility and memory intertwine.In this conversation, we speak at length about a photographer who broke all the rules and carved out a style both radical and irreverent — as well as about the essential presence of Alice Springs.A warm, generous exchange. And that special intimacy only radio can offer, when the voice becomes a space for sharing.Distribué par Audiomeans. Visitez audiomeans.fr/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
In dieser Episode spricht Frederik Nelting mit der Digitalphilosophin, Autorin und Medienforscherin Sabria David über den Menschen im digitalen Wandel – ein Gespräch zwischen Tiefgründigkeit, Poesie und gesellschaftlicher Analyse. Sabria ist eine der Vordenkerinnen im Bereich Medienresilienz und Gründerin des Slow Media Instituts. Ihr aktuelles Buch „Zeichen und Wunder – Poetische Gesellschaftsanalysen“ knüpft daran an und ist eine Einladung, unsere Gegenwart mit neuen Sinnen zu betrachten – poetisch, kritisch und zutiefst menschlich. Was macht uns aus in Zeiten der Digitalität? Gemeinsam sprechen Sabria und Frederik in der Folge über das Unperfekte, über Sinnlichkeit im Denken, Entfremdung und Würde, über den Wert der Handschrift, die Zukunft mit KI und den Mut zur Transformation – jenseits von Effizienzdenken. Eine Folge für alle, die inmitten von Algorithmen, Tempo und Technik das Poetische, Menschliche und Wesentliche nicht aus den Augen verlieren wollen.Hier die Links zur Homepage von Sabria David, dem Slow Media Institut und ihrem aktuelles Buch:Sabria David l HomepageSlow Media Insitut l HomepageBuch Zeichen und Wunder (Sabria David)Gerne könnt ihr mit Sabria David und Frederik über LinkedIn in Kontakt treten:Sabria David LinkedInFrederik Nelting LinkedInWir kommen auch sehr gerne zu euch in die Schule, um mit euch und eurem Kollegium gemeinsam an einer gesunden Schullandschaft zu arbeiten - erfahrt hier mehr darüber.Falls ihr Lehrkraft oder SchulleiterIn seid, könnt ihr euch natürlich auch für den Newsletter anmelden und immer über Neuigkeiten informiert bleiben. Euch beschäftigt aktuell ein Thema, das eurer Meinung nach unbedingt im Rahmen des Podcasts besprochen werden sollte? Super, wir freuen uns jederzeit über euren Input! Schreibt uns euren Themenvorschlag oder eure Fragestellung einfach per Mail an info@neltings-welt.de.Viel Spaß mit der Folge.
Vor wenigen Tagen fühlten sich die Warschauer noch wie in einem Backofen – bis zu 38 Grad zeigte das Thermometer. Und heute? Da sind wieder Jacken und Pullover angesagt. Die Temperaturen sind auf 15 Grad gefallen – fast 20 Grad Unterschied in nur wenigen Tagen. Dazu kommt reichlich Regen, besonders heftig im Süden des Landes, wo es bereits zu ersten Überschwemmungen gekommen ist. Außerdem widmen wir uns zwei außergewöhnlichen Frauen der Literatur: Wisława Szymborska und Maria Pawlikowska-Jasnorzewska. Zwei der bekanntesten Lyrikerinnen des 20. Jahrhunderts, deren Gedichte ganz unterschiedlich waren – aber eines hatten sie gemeinsam: ihren feinen, subtilen Humor.
Was passiert, wenn Gedichte nicht nur gelesen, sondern auch gesungen werden? Wenn zwischen zwei Kapiteln ein Cello erklingt? In dieser Folge werfen wir einen besonderen Blick auf das West Cork Literary Festival – ein Ort, an dem Literatur nicht nur geschrieben, sondern erlebt wird. Gemeinsam mit dem Team von West Cork Music erkunden wir, wie Musik in das Festival eingebunden wird, wie lokale Künstler*innen ihren Platz finden und warum Orte wie Whiddy Island oder Bantry House so viel mehr als Kulisse sind. Ein Gespräch über Klang, Poesie und die Magie der Begegnung in einem der schönsten Winkel Irlands
Am Kader vun der LUGA, der Luxembourg Urban Garden, huet de Verband A:LL Schrëftsteller*innen sechs poetesch Spadséiergäng an der Stad organiséiert. An dräi Sprooche bedeelege sech 22 Lëtzebuerger Schrëftsteller:innen mat hire Wierker un dëse poetesche Renconteren ënner fräiem Himmel. Bei all Rondgang kann ee véier Dichter:innen an hir Gedichter kenneléieren. Konkreet Informatiounen hunn d'Ulrike Bail an de Robert Weis, déi heis Invitéë sinn. D'Valerija Berdi féiert duerch d'Gespréich.
Erik Satie: Klangpionier zwischen Poesie und Provokation - sein Einfluss auf die moderne Musik ist bis heute spürbar – selbst ein Jahrhundert nach seinem Tod bleibt er ein Visionär und Grenzgänger. Seine Kompositionen begegnen uns überall – im Konzertsaal, im Fahrstuhl oder auf der Kinoleinwand. Saties Werke wirken bis heute überraschend frisch, eigenwillig und voller feinsinniger Ironie. Besonders die geheimnisvolle erste «Gnossienne» zieht das Publikum immer wieder in ihren Bann. Mit minimalistischen, schwebenden Klängen erschuf Satie ein Stück, das zwischen Traum und Wirklichkeit zu schweben scheint. Ebenso visionär ist sein Zyklus «Sports et divertissements», eine Sammlung musikalischer Miniaturen, die alltägliche Freizeitvergnügen pointiert und mit subtilem Humor vertont. Satie vereint darin Musik, Text und Bild zu einem multimedialen Gesamtkunstwerk, das seiner Zeit weit voraus war. In der Diskothek stehen verschiedene Aufnahmen von «Sports et divertissements» im Vergleich, sowie unterschiedlichste Arrangements der ersten «Gnossienne». Gäste von Eva Oertle sind die beiden Pianisten Manuel Bärtsch und Michael Arbenz.
Reil, Juliane www.deutschlandfunk.de, Corso
Kaum eine Oper zumindest einmal des deutschen Repertoires gilt als so volkstümliches Werk wie Der Freischütz von Carl Maria von Weber. Wie viel Prozent der Bevölkerung auch heute noch die Agathe-Arien, den Jägerchor oder den ‘Jungfernkranz‘ mitträllern könnten, bleibe einmal dahingestellt. Vor einhundert Jahren, bestätigen die Altonaer Nachrichten vom 30. Juni 1925, war dieser Anteil offensichtlich noch sehr hoch. Eine Radio-Ausstrahlung des Freischütz durch die im Vorjahr von hanseatischen Kaufleuten gegründete Nordische Rundfunk-AG, kurz: Norag, bzw. das sie bis an den Elbstrand transportierende elektronische Endgerät zogen damals Jung und Alt wie ein großes Lagerfeuer an. Oper und Leben, schildert uns der kleine Text, verbanden sich drumherum zu einem wahren Volkstheater, das sich in seiner Poesie auch durch die laut auf dem Fluss vorbeischippernden Boten des Industriezeitalters nicht stören ließ. Rosa Leu hat sich für uns unters Volk gemischt.
Paolo Lanaro"Fuga, ritorni"PoesieApogeo Editorehttps://www.remweb.it/scheda-libro/paolo-lanaro/fuga-ritorni-9791281386266-224.html“[...] Li senti, i giorni che fuggono come treni veloci nella pioggia, come navi che se ne vanno nella sera con vele gonfie e torme di cavalieri che cavalcano verso un tramonto viola; e lì incontri una ragazza a cui chiediamo di mutarsi in un'altra ragazza vissuta tempo fa, una donna che riappare oltre il Lethe tra gli asfodeli, maggiolino sul bronzo ossidato di una siepe; un viso piccolo e tenero che esce a Parigi da un métro e declina tutta la misteriosa, fertile differenza tra uomo e donna… lui tutto linee, margini, perimetri, razionalità e definizione; lei tutta sostanza. Con un unico possibile terreno d'incontro: una notte lunga, fiammante, rossa. Oh sì, l'inferno non è dopo. Era prima, negli anni dissipati. E Paolo va, nel sogno, attraverso città crollate, sentendo sempre la presenza dei mondi di sotto, rotti, squinternati e senza lumi; col Bacchiglione che sembra, o vorrebbe, tornare indietro alle sorgenti, fino alle soffitte dove i bambini che si svegliavano presto sentivano il vento volare sui boschi e cercavano di raggiungerlo, lontano, oltre i confini”.Dalla prefazione di Paolo RumizPaolo Lanaro ha esordito nel 1981 con una raccolta di poesie (L'anno del secco, Savelli) a cui ne sono seguite molte altre. Con Poesie dalla scala C (L'Obliquo) e Rubrica degli inverni (Marcos y Marcos) è stato finalista a due edizioni del premio Viareggio. All'attività di poeta ha affiancato spesso quella di critico e da qualche anno anche quella di scrittore, come testimoniano i memoir pubblicati da Cierre (Una tazza di polvere, Contro i venti invisibili, Ogni cosa che passa). Collabora con vari giornali e riviste. Vive a Vicenza, dove ha insegnato per anni filosofia. È socio ordinario dell'Accademia Olimpica.Paolo Lanaro "Un giorno dopo l'altro" Ronzani Editorehttps://ilpostodelleparole.it/libri/paolo-lanaro-un-giorno-dopo-un-altro/Paolo Lanaro "Rubrica degli inverni" marcos y marcoshttps://ilpostodelleparole.it/paolo-lanaro/paolo-lanaro-rubrica-degli-inverni/Paolo Lanaro "Versi spediti a una cassetta postale" Apogeo Editorehttps://ilpostodelleparole.it/libri/paolo-lanaro-versi-spediti-a-una-cassetta-postale/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
(00:46) Elisabeth Schwarzenbeck verleiht alter Kunst moderne Poesie und denkt den «Scherenschnitt» neu. Weitere Themen: (09:44) Erfolgreicher Geschäftsbericht der SUISA – Der Jubel für Schweizer Musikschaffende bleibt jedoch aus. (14:27) Kurznachricht: Biografien über Frauen wie Hildegard von Bingen oder Sophie Scholl – Autorin Barbara Beuys ist verstorben. (15:15) Kurznachricht: Dirigentin Joana Mallwitz erhält den Opus Klassik-Preis. (15:59) Marode Opernhäuser überall: Sanierung oder Abriss? Wird am Ende nur noch geplant und nicht mehr gebaut? (20:58) Interaktiver Schweizer Dokumentarfilm «Traces of Responsibility» umkreist den Völkermord in Ruanda.
Comedy-Solo-Show mit Italo-Charme. Der begnadete Geschichtenerzähler Ferruccio Cainero entführt das Publikum in seine chaotische Jugendzeit im norditalienischen Friaul. Da ihm auch das Universum innig vertraut ist, entwickelt sich ein fantastischer, wissenschaftlich fundierter Trip voller Poesie. Wer das Hörspiel am Radio hören will: Freitag, 27.06.2025, 20.00 Uhr, Radio SRF 1 Wenn Ferruccio Cainero von seiner Jugend in Norditalien erzählt, verwandelt sich seine Heimatstadt Udine unversehens in ein zweites Brescello, das legendäre Städtchen, in dem einst Don Camillo und Peppone zuhause waren. Doch die Welt des jungen Ferruccio dreht sich nicht um Kirche und Rathaus, sondern um die Autowerkstatt «Cosmos». Hierhin zieht es den bald Achtzehnjährigen jeden Abend, ins Reich Tonis, des philosophischen Automechanikers, der Motoren zum Laufen und Träume zum Fliegen bringt. Physik und Poesie verschmelzen auf hinreissende Weise, wenn Ferruccio zusammen mit Tonis jüngerem Bruder Giovanni auf einer alten BMW 750 in die Umlaufbahn schöner «Komädchen» gerät und dort das kosmische «Gesetz der Busengravitation» entdeckt. Ferruccio Cainero ist ein «Sohn des Cosmos», denn Tonis Werkstatt existierte tatsächlich. Und er ist ein wichtiger Vertreter der italienischen Erzählkunst, wie sie unter anderem von Luigi Pirandello geprägt wurde. Der Sizilianer nannte sich in Anlehnung an seinen Geburtsort einen «Sohn des Chaos» und schrieb: «Man hat nie Gelegenheit, sie zu sagen, die Wahrheit, ausser wenn man sie erfindet.» Liveaufnahme aus dem Theater Ticino in Wädenswil vom 8. Februar 2015. ____________________ Mit: Ferruccio Cainero ____________________ Technik: Franz Baumann, Stephan Schneider u. a. – Redaktion: Anina Barandun ____________________ Produktion: SRF 2015 ____________________ Dauer: 50'
Neubig, Magdalena www.deutschlandfunk.de, Kultur heute
Giovanna Romanelli"Vince la vita"Poesie di Giuseppe ArtuffoDisegni acquerellati di Concetto FusilloReverdito Edizioniwww.reverditoeditore.itPavese Festival, Santo Stefano Belbodomenica 29 giugno 2025, ore 18:00https://fondazionecesarepavese.it/evento/vince-la-vita/L'artista di origini siracusane Concetto Fusillo torna al Pavese Festival per presentare Vince la vita (versi e immagini), una serie di plaquettes, realizzate tra il 2017 e il 2025 e ispirate ai versi di poeti e letterati tra cui Cesare Pavese, Charles Baudelaire ed Emily Dickinson. Con interventi di Giuseppe Artuffo, Carlo Prosperi e Giovanna Romanelli. A cura di Giovanna Romanelli. Concetto Fusillo si trasferisce giovanissimo da Lentini a Lecco, dove si dedica a tempo pieno all'attività artistica, in particolare alla pittura, alla scultura e all'incisione. Sulle memorie dell'isola nativa, ricche di luce e di colore per quanto segnate da paesaggi e ambienti recanti le stimmate dolorose della storia e della guerra, ha via via innestato immagini di altri luoghi, in una stratificazione analogica che ricorda i palinsesti. Una modalità, questa, che è quindi proseguita in Piemonte, a Mombaldone, dove l'artista vive dall'inizio del nuovo millennio. Qui, a seguito di fruttuosi incontri con amici e studiosi di storia, ha dato vita all'«archivio-pittura», con una serie di cicli compositivi ispirati ad atti notarili ed altri documenti di varia provenienza. La lettura di poeti e scrittori come Gabriele d'Annunzio, Cesare Pavese, Charles Baudelaire, Emily Dickinson, e di favolisti come Esopo, Charles Perrault, Giancarlo Passeroni e Luigi Capuana ha quindi stimolato ulteriori ricerche e sperimentazioni confluite in eleganti plaquettes e in mostre tenutesi ad Acqui, Cavatore e Mombaldo.Giovanna RomanelliLaureata in Lettere classiche presso l'Università Cattolica di Milano, ha conseguito la specializzazione in critica letteraria e artistica e ha collaborato al progetto IRIDE presso la medesima università. Ha insegnato Langue, culture et civilisation italienne presso la Sorbonne (Paris III), è stata membro del comitato scientifico della Fondazione Cesare Pavese e presidente della giuria del Premio Letterario che dello scrittore porta il nome. È autrice di diversi saggi e ha tradotto testi critici dalla lingua francese. Per Rubbettino ha tradotto e curato Jacques Beaudry, Cesare Pavese. L'uomo del fato (2011) e pubblicato I dialoghi con Leucò e il labirinto della vita. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Lyrik lebt von Nuancen – doch wie übersetzt man Poesie, ohne sie zu zerstören? Die Lesenswert Reportage begleitet das internationale Übersetzer:innentreffen „Junivers“. Hier treffen poetische Welten aufeinander – internationale Übersetzerinnen und Übersetzer diskutieren und schaffen ein wachsendes Netzwerk. So entsteht eine spannende Verbindung aus Poesie und Übersetzung. Reportage von Nadine Kreuzahler
Biografia e poesie di Pierre de Ronsard, poeta e cortigiano francese del 1500 appartenente alla scuola poetica de la Pléiade.
Biografia e opere di Gaio Valerio Catullo, poeta romano famoso per le passioni amorose che esprime nelle sue poesie.
Vita e opere di Federico Garcìa Lorca, poeta spagnolo e figura di spicco della generazione del 1927. Le poesie, il Nobel e la morte per mano dei franchisti.
► Hier findest du das neue Buch von Clara Lösel:https://wonderl.ink/@wehe_du_gibst_auf► In dieser besonderen Episode von Human Future Movement spreche ich mit Clara Lösel, einer beeindruckenden jungen Dichterin und Autorin. Gemeinsam tauchen wir ein in die faszinierende Welt der Sprache und erforschen die Bedeutung von Hoffnung – in Zeiten der Unsicherheit und gesellschaftlichen Herausforderungen.Clara erzählt von ihrer persönlichen Reise, von ihrer Liebe zu Worten und davon, wie sie mit ihrer Poesie Brücken baut zwischen Menschen, Generationen und Perspektiven. Sie spricht über die Bedeutung von Verletzlichkeit, die Herausforderungen des Schreibens in einer schnelllebigen Welt und darüber, wie sie mit Hoffnung und Mut ihren Weg geht.Lass dich inspirieren von Claras Blick auf die Welt und entdecke die Kraft, die in deinen eigenen Worten und Gedanken steckt.In Verbundenheit,VeitÜber Clara Lösel:Clara Lösel ist Dichterin & Autorin. Mit ihrem Bestseller „Wehe du gibst auf“ berührt sie tausende Menschen. Sie setzt sich in ihren Texten für gesellschaftlichen Dialog, Achtsamkeit und Mut ein und zeigt, wie Sprache Brücken bauen kann. Auf ihren Lesungen und in sozialen Medien, inspiriert sie ihre Mitmenschen mit ihrer Offenheit, Authentizität und ihrer Liebe zur Poesie.► Instagram: https://www.instagram.com/claraloesel► Alle Infos: https://linktr.ee/clara.loesel► Alles zu Veit Lindau: https://go.veitlindau.com/bold-impact► Instagram: https://www.instagram.com/veit.lindau/► Facebook: https://www.facebook.com/veitlindau► Hier geht's zu homodea: http://go.homodea.com/hd191► Instagram: https://www.instagram.com/homodea/► Facebook: https://www.facebook.com/homodea► Schon abonniert? Hier geht's zum Podcast Alles Menschen: https://go.veitlindau.com/allesmenschenIT► Du kannst dir den Podcast überall auf Apple Podcasts, Spotify, meinem Blog, YouTube, SoundCloud und allen Podcastapps kostenlos anhören.► Wir freuen uns sehr, wenn dich die Folge inspiriert. Schreibe uns sehr gern unter podcast@veitlindau.com deine Wünsche für Gäst:innen.► Du möchtest etwas Gutes für die Welt beitragen? Die ichliebedich-Stiftung fördert weltweit integrale Projekte der Potenzialentfaltung und der Kultur des Mitgefühls, besonders für Kinder und Jugendliche.https://ichliebedich-stiftung.de/ich liebe dich-Stiftunghttps://www.paypal.com/paypalme/ichliebedichoderIBAN: DE37 6625 0030 0030 0711 46BIC: SOLADES1BAD#Hoffnung #Poesie #Mut #Inspiration #Sprache
von Oppen, Stephanie www.deutschlandfunk.de, Kultur heute
Ambrogio Borsani"Di parlarti non ho coraggio"Poesie inedite per Roberto VolponiEdizioni Interlineawww.interlinea.comUn'inedita Alda Merini riemerge nei testi ritrovati di Di parlarti non ho coraggio, curati da Ambrogio Borsani ed editi da Interlinea, in libreria dal 28 ottobre, con anteprima al festival internazionale di poesia civile di Vercelli sabato 9 novembre alla libreria Mondadori di Vercelli alle ore 12.Le poesie inedite della raccolta celebrano la storia di un'amicizia insolita tra la poetessa dei Navigli e il giovane Roberto Volponi, figlio dello scrittore Paolo, nata nelle serate trascorse fino alle due a conversare nel bar libreria Chimera di Milano, rifugio di poeti e sognatori, da Tondelli a Busi, da Raboni a Lamarque.«Lui era affascinato dalla vicenda umana e letteraria della poetessa e soprattutto dalla sua libertà lessicale nel raccontarla» ricorda nella premessa il curatore Borsani, amico della Merini ed egli stesso frequentatore del Chimera: «mentre lei vedeva in lui un ragazzo appassionato, curioso, tenero, con una fede ostinata nelle utopie e una sorprendente partecipazione agli abissi delle umane vicende».Dopo la morte improvvisa del giovane Volponi in un incidente aereo nel 1989, Merini donò alla famiglia il gruppo di poesie di straordinaria intensità rimaste ignote fino a oggi anche per problemi filologici oggi risolti, ricordo della stima e dell'affetto profondo tra i due: «Purissima ambizione la mia / che tocco le tue vesti / colme di ingegno e poi / ti lasciarono andare le mie mani / come avessero avuto la maggiore / folgorazione. In vita eri sì bello / che ogni profilo tuo pieno di vento / diventava commiato di parola».I testi sono stati dattiloscritti dall'autrice con una macchina per scrivere con tasti dissestati e nastro scarico di inchiostro (tanto che in sostituzione del nastro spesso usava anche fogli di carta carbone) e pertanto la trascrizione ha dovuto interpretare le molte lettere digitate erroneamente.Di parlarti non ho coraggio. Poesie inedite per Roberto Volponi«Io di parlarti non ho coraggio, / né nominarti come solo amore»: un inedito sorprendente che la poetessa dei navigli ha composto su una macchina per scrivere dai tasti e nastro rovinati per ricordare l'amico Roberto Volponi, il figlio dello scrittore Paolo morto giovane in un incidente aereo. Sono testi che parlano di amore e morte, amicizia e dolore, con le illuminazioni di Alda Merini tanto amate dai suoi lettori. Come ricorda Ambrogio Borsani, amico di entrambi, frequentati al bar milanese Chimera con Tondelli, Busi, Consolo, Raboni e molti altri, è la testimonianza di una stagione unica da cui sono nate queste poesie che meritano di trovare «un posto nella vasta e variegata geografia poetica della Merini: la storia di un'amicizia insolita vissuta in un luogo rifugio di poeti e sognatori». Scrive lei: «Eri sì puro come una medaglia, / ed io medaglia che mi sono sfatta / brillo appena di luce sul tuo cuore».Alda Merini è nata a Milano nel 1931. Ha avuto riconoscimenti importanti alle sue prime raccolte, tra La presenza di Orfeo (1953) e Tu sei Pietro (1961). Sono seguiti vent'anni di silenzio per la drammatica esperienza dell'ospedale psichiatrico. Il suo capolavoro, La Terra Santa, uscì nel 1983 accolto da una sostanziale indifferenza. Nel 1986 raccontò l'esperienza del manicomio in L'altra verità. Diario di una diversa. Grazie a Giovanni Raboni riemerse all'attenzione del pubblico con Delirio amoroso, prose liriche del 1989. Nel 1993 vinse il premio Librex-Montale. Con Ballate non pagate (1995) vinse il premio Viareggio. La prima antologia, Fiore di poesia, curata da Maria Corti, uscì per Einaudi nel 1998 creando un caso editoriale. Iniziò una vasta produzione di plaquette e libri sparsi tra decine di editori. Nell'ultimo periodo scrisse diversi libri segnati da una vena di misticismo, come Francesco. Canto di una creatura (2007), e tra le ultime raccolte per Einaudi troviamo Superba è la notte (2000). Si spense all'Ospedale San Paolo di Milano il primo novembre del 2009. Il suono dell'ombra (2018) è la più ampia raccolta della sua produzione in prosa e poesia negli “Oscar” Mondadori. Interlinea ha già pubblicato di lei Più della poesia, due conversazioni con Paolo Taggi, che per primo la portò in tv, un libro-verità con dvd in cui lei si racconta come mai aveva fatto prima.Ambrogio Borsani ha scritto romanzi come L'ellisse di fuoco (Premio Pisa) e libri di viaggio: Addio Eden, Tropico dei sogni, Stranieri a Samoa (Finalista Premio Chatwin), Martinica incantatrice di poeti, Assalto al paradiso e Avventure di piccole terre. Ha fondato e diretto la rivista di storia del libro Wuz. Al mondo editoriale ha dedicato Il morbo di Gutenberg e altre patologie, L'arte di governare la carta, La claque del libro, Autori in cerca di autori. Ha lavorato come direttore creativo in agenzie di pubblicità internazionali (Leone d'argento al Cinema Pubblicitario di Cannes). Ha scritto molti libri per bambini e ha curato le opere principali di Alda Merini. Ha insegnato Comunicazione all'Università di Napoli “l'Orientale”, alla Statale di Milano e all'Accademia di Brera.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oppen, Stephanie von www.deutschlandfunkkultur.de, Fazit
Dittmer, Nicole www.deutschlandfunkkultur.de, Studio 9 - Der Tag mit ...
Nach Gletscherabbruch im Lötschental bleibt Angst vor weiterem Felsschlag und Überschwemmungen, Bilanz ein Jahr nach verheerendem Hochwaser in Bayern, Direktwahl von Richtern in Mexiko könnte Drogenkartellen mehr Einfluss bringen, Weitere Meldungen im Überblick, #mittendrin im Internationalen Turnfest in Leipzig, Leben - Tod und Mähen: Englische Rasenmäh-Poesie, Das Wetter Hinweis: Die Sendung wurde nachträglich bearbeitet
Sedlmeir ist das Berliner Ein-Mann-Rock'n'Roll-Orchester Henning Sedlmeier, einst Teil der Saarbrücker Noise-Rock-Band "Blind", aber seit vielen Monden solo unterwegs - gerne auch mal im Bereich Lo-Fi-Chanson und und Space-Krautrock. Emotionaler denn je serviert Sedlmeir auf seinem aktuellen Album "Befehl aus dem Weltraum I & II" stahlharte Chansons auf einem Fundament aus E-Gitarre, E-Drums und E-Rock'n'Roll. Zwischen zartem Punk und zynischer Poesie destilliert er Wahrheiten aus dem Wahnsinn – oder erfindet sie einfach neu. Der Weltraum wollte es so.