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Come siamo giunti all'ennesima finale Milano-Conegliano, con biasimi a Scandicci e lodi a Novara e alla grande stagione sua e della sua opposta. Stagione culminata con la vittoria della coppa CEV, di cui parliamo, prima di fare un giro nei principali campionati mondiali a vedere come stanno andando coppe e playoffs scudetto....P1 è un podcast di cronaca e analisi delle ultime novità nel mondo della pallavolo. Le nazionali da maggio a ottobre, campionati italiani e coppe europee per la stagione autunno-inverno. Un occhio al femminile e uno al maschile. I nostri social: Instagram:https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/Intro: Happy AI Technology by Abydos_Music via PixabaySottofondo: Music track: Forest by DamtaroSource: https://freetouse.com/musicFree To Use Music for Video
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - L'Inter vince con Thuram e Lautaro, Feyenoord battuto - Domina il PSG e vince il Liverpool, super Bayern - Champions Volley, Conegliano e Scandicci dominano - Indian Wells, subito fuori Nardi e Cobolli - Paralimpiadi, Pancalli "Ultimo miglio verso Milano-Cortina"ari/gtr
Şampiyonlar Ligi Potansiyel Eşleşme Öngörüleri: Imoco, Milano, Scandicci w/Fırat Topal
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Domenica, 7 giugno 1981, ore dieci circa. Un brigadiere, durante una passeggiata col proprio figlio in località Villa Bianchi a Scandicci, nota un'auto Fiat Ritmo color rame col vetro anteriore sinistro frantumato. A poca distanza, una borsetta da donna e oggetti personali per terra. Avvicinandosi, nota che vi è un ragazzo privo di vita al posto di guida: si scoprirà essere Giovanni Foggi. Non vede il corpo di Carmela De Nuccio, la fidanzata di Foggi, celato all'altro lato della strada nella vegetazione, ma si reca comunque al bar più vicino, in Piazza di Vingone, da dove chiama il 113. Cinque minuti più tardi, al bar arriva una volante con due funzionari. Con loro il brigadiere ritorna sulla piazzola, dove gli agenti finalmente rilevano anche la presenza del corpo della giovane ragazza sotto il ciglio della strada sterrata. Successivamente vengono raggiunti dalla Squadra Mobile con il funzionario e il magistrato di turno. Intanto alle ore 10:15 si presentano in stazione le famiglie dei due ragazzi, per denunciarne il mancato ritorno a casa.Di quanto avvenuto in quella tragica notte, sembrano a conoscenza due tizi che bazzicano nella zona ormai da diverso tempo: Enzo S. di Montelupo Fiorentino, trentasei anni, e Fosco F. di Scandicci, quarantotto anni. Il primo è un guardone ben attrezzato, per questo suo «viziaccio» già destinatario di alcuni «avvertimenti». Il secondo si dichiara più improvvisato e interessato principalmente alle coppie mature, perché «più espansive e rumorose». Anche lui ha ricevuto minacce, in passato. Una volta l'hanno addirittura speronato, fino a farlo finire con l'auto in un fosso.Ma quanto sanno, questi due amici, del terzo delitto del cosiddetto mostro di Firenze? Cosa possono aver visto?A cavallo tra anni Settanta e Ottanta, le campagne toscane furono teatro di un fenomeno inquietante capace di intrecciarsi drammaticamente con i crimini attribuiti al Mostro di Firenze. Non poche zone appartate, luoghi di incontro di coppiette in cerca di un po' di intimità, divennero con il tempo meta di silenziose presenze notturne, i cosiddetti «voyeur», figure soltanto all'apparenza marginali e «folcloristiche».Più comunemente definiti «guardoni», osservavano nell'ombra le coppiette appartate. Giravano armati di torce, talvolta registratori e taccuini sui quali annotare targhe e spostamenti. Una pratica tanto diffusa quanto inquietante, che finì per calamitare l'attenzione degli inquirenti.Nel caso del duplice omicidio Foggi-De Nuccio, il ritrovamento dei bossoli confermò immediatamente il legame con i precedenti omicidi. Parallelamente alle indagini sul «maniaco seriale», i riflettori si accesero sul fenomeno del guardonismo, che riguardava, tra le tante, le aree tristemente note per le vicende legate al «Mostro». Alcuni di questi «osservatori» dichiararono di essere stati nei paraggi la notte dell'omicidio del 6 giugno 1981. Tuttavia, le loro versioni, assieme a qualche ammissione, si riveleranno in genere parziali, omissive, piene di contraddizioni se non di vere e proprie menzogne. Racconti che, contribuendo ad alimentare un clima di sospetto, spingeranno gli inquirenti a esaminare più a fondo le attività di chi si aggirava, di notte, in quei luoghi.Tra i temi toccati all'interno dell'episodio: 1) Il voyeurismo «organizzato» nelle campagne fiorentine dei primi anni Ottanta; 2) Il delitto di Scandicci del giugno 1981; 3) Il profilo di Enzo S. e Fosco F., due frequentatori abituali delle zone dove si appostavano le coppie; 4) Spostamenti e contraddizioni; 5) Una riflessione finale sulle informazioni note a «Enzo» prima della divulgazione ufficiale; 6) «Non si tratta né di 'ndrangheta né di camorra».Il brano di apertura utilizzato nell'episodio è: Creepy Music Box - Halloween Music - Horror Scary Spooky Dark Ambien.Il brano di chiusura è: Synthwave | Midnight Highways
Conegliano che spazza Scandicci, la lotta salvezza, quella per il quinto posto e l'Europa. Tanta violenza nella puntata odierna...P1 è un podcast di cronaca e analisi delle ultime novità nel mondo della pallavolo. Le nazionali da maggio a ottobre, campionati italiani e coppe europee per la stagione autunno-inverno. Un occhio al femminile e uno al maschile. I nostri social: Twitter/ X: https://x.com/p1_di65371?t=OM2MNryYakp1WJLUryDFYg&s=09 Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley?igsh=MXM0bG9zbXltOTJ6YQ== Intro: Happy AI Technology by Abydos_Music via Pixabay Sottofondo: Music track: Forest by DamtaroSource: https://freetouse.com/musicFree To Use Music for Video
Sultanlar Ligi 24/25 16. ve 17. Hafta Sonuçları, Imoco-Scandicci Maçı
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Si riparte con Lazio-Como, lariani scatenati sul mercato- È morto Fabio Cudicini, addio al Ragno Nero - Australian Open, Sinner trova Jarry al primo turno - Champions volley femminile, Milano e Scandicci vincono - La Sicilia ospiterà il Torneo delle Regioni 2025gsl
Sultanlar Ligi 2024/25 7. Hafta, Fenerbahçe-Vakıfbank Derbisi, Imoco-Scandicci Maçı w/ Fırat Topal
Vakıfbank, Fenerbahçe ve Eczacıbaşı'nın Şampiyonlar Ligindeki Potansiyel İtalyan Rakipleri: Imoco Conegliano Vero Volley Milano Savino Del Bene Scandicci Yeni Kadroları ve Değişimler
Nella notte tra il 14 e il 15 gennaio 1984, nell'appartamento di via Pisana a Scandicci, viene trovato accoltellato l'agente di polizia Nello Fontanarosa. La moglie Patrizia Badiani, inizialmente, racconta di un'intrusione in casa da parte di due ladri, ma le indagini sveleranno una vicenda più complessa. Patrizia Badiani e il giovane amante Gennaro Clausi vengono arrestati con l'accusa di omicidio premeditato. Durante il processo emergeranno due versioni contrastanti dei fatti. Patrizia Badiani verrà condannata all'ergastolo, Clausi a ventidue anni di reclusione. La donna, dal carcere, continuerà a proclamare la sua innocenza.
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- Il Real resiste e passa a Manchester, sfida al Bayern- Serie A, il derby e caldi scontri diretti salvezza- Scandicci super, battuta Conegliano in Gara-1- Nadal fuori a Barcellona, out anche Musetti- Confronto su idee e criticità, Lnd lancia "Quarto Tempo"gm/mrv
Sultanlar liginde final serisinde 4. Maç oynandı ve bu kez de Eczacıbaşı dominant taraftı. Öne çıkan performanslar kimlerindi? Italya'da final serisinde Scandicci ilk maçı nasıl aldı?
Fenerbahçe ile Stuttgart'ın ve Eczacıbaşı ile Scandicci'nin Çeyrek Final ikinci turda oynadığı ikinci maçı sizin için değerlendirdim. Sorularınız için fileyetemas@gmail.com veya Instagram @fileyetemas
Eczacıbaşı'nın performansında kimler öne çıktı, ikinci maçta nelere dikkat etmek gerekiyor? Sizin için değerlendirdim. Sorularınız için fileyetemas@gmail.com veya Instagram @fileyetemas
Grosso focus sulla final four di Coppa Italia Frecciarossa. Conegliano trionfa, con più fatica del previsto, su Milano (finalista), Chieri e Scandicci.Nella seconda parte, senza Europa, la vittoria di Casalmaggiore nel recupero con Novara e cosa significa per la classifica, e Micoli nuovo coach di Cuneo; saluta Bellano, esonerato.P1 è un podcast di cronaca e analisi delle principali novità del mondo della pallavolo: tornei internazionali, campionato italiano, Champions League e cronaca spiccia. Un occhio al femminile e l'altro al maschile. I nostri social.Twitter/ X: https://twitter.com/p1_di65371?t=H1epO1-vg93zkiSH1DW16g&s=08Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/?utm_source=qr&igshid=MzNlNGNkZWQ4Mg%3D%3DFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100095648161946 Intro e sottofondo:Music track: That Day by LimujiiSource: https://freetouse.com/musicRoyalty Free Music (Free Download)
Sultanlar Ligi 21. hafta maçlarında sonuçlar neler, sürpriz var mı? Fenerbahçe, Eczacıbaşı ve Vakıfbank neler yaptı? Vargas'ın dönüş performansı nasıldı? İtalya kupasında yarı final ve final maçları nasıldı? Imoco Conegliano-Vero Volley finalinde neler oldu, Imoco'nun dominant performansında en büyük pay kimin? Şampiyonlar Liginde çeyrek final turlarından neler beklemeliyiz, Imoco ve Scandicci'yi yenmek için neler gerekiyor? Sizin için değerlendirdim. Sorularınız için fileyetemas@gmail.com veya Instagram @fileyetemas
Sultanlar Ligi 17. ve 18. hafta maçlarında sonuçlar neler, sürpriz var mı? 18. haftada oynanan kritik Eczacıbaşı-Kuzeyboru ve THY-Galatasaray maçlarında neler oldu? Hangi takımlar yükselişte? Imoco-Scandicci maçından neler öğrenebiliriz? Amerika'daki yeni Profesyonel ligin özellikleri ne, maçlar iyi mi? Sizin için değerlendirdim. Sorularınız için fileyetemas@gmail.com veya Instagram @fileyetemas
Un volo rapido su tutte le partite dell'ultima settimana: dal campionato con Milano corsara a Scandicci, e Chieri (quasi) a Conegliano, alle coppe europee, che fanno intravedere l'inizio della fase calda.P1 è un podcast di cronaca e analisi delle principali novità del mondo della pallavolo: tornei internazionali, campionato italiano, Champions League e cronaca spiccia. Un occhio al femminile e l'altro al maschile. I nostri social.Twitter/ X: https://twitter.com/p1_di65371?t=H1epO1-vg93zkiSH1DW16g&s=08Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/?utm_source=qr&igshid=MzNlNGNkZWQ4Mg%3D%3D Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100095648161946 Intro e sottofondo:Music track: That Day by LimujiiSource: https://freetouse.com/musicRoyalty Free Music (Free Download)
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- Pavoletti fa urlare di gioia Cagliari, Empoli e Lecce pareggiano- Il Milan ci spera ancora, la Lazio per il primo posto- Follia in Turchia, presidente aggredisce arbitro e campionato sospeso- Scandicci di forza con Novara, rincorsa a Milano e Conegliano- Olimpiadi 2026, Salvini “Il bob dovrà essere a Cortina"- Shohei Ohtani e Jon Rahm nuovi paperoni dello sport mondialemc/gtr
Prima di parlare delle grandi vittorie di Scandicci e Milano contro le turche in Champions, il big match fra Novara e Conegliano, il ritorno col botto di Kosheleva e il walzer delle schiacciatrici fra Casalmaggiore, Trento e un impronunciabile (e perciò non nominato) club turco.P1 è un podcast di cronaca e analisi delle principali novità del mondo della pallavolo: tornei internazionali, campionato italiano, Champions League e cronaca spiccia. Un occhio al femminile e l'altro al maschile. I nostri social.Twitter/ X: https://twitter.com/p1_di65371?t=H1epO1-vg93zkiSH1DW16g&s=08Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/?utm_source=qr&igshid=MzNlNGNkZWQ4Mg%3D%3DFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100095648161946 Intro e sottofondo:Music track: That Day by LimujiiSource: https://freetouse.com/musicRoyalty Free Music (Free Download)
Il dominio di Egonu non può che ispirarci paragoni con l'NBA, la lega del testosterone più puro: dopo Jordan, ecco Kobe. Oltre a ciò le grandi settimane di Conegliano e Milano, lo spettacolo di Scandicci contro Chieri e due parole su Casalmaggiore e Bergamo, prima di un occhio veloce sull'Europa.P1 è un podcast di cronaca e analisi delle principali novità del mondo della pallavolo: tornei internazionali, campionato italiano, Champions League e cronaca spiccia. Un occhio al femminile e l'altro al maschile. I nostri social.Twitter/ X: https://twitter.com/p1_di65371?t=H1epO1-vg93zkiSH1DW16g&s=08Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/?utm_source=qr&igshid=MzNlNGNkZWQ4Mg%3D%3DFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100095648161946 Intro e sottofondo: Music track: That Day by LimujiiSource: https://freetouse.com/musicRoyalty Free Music (Free Download)
Conegliano, Milano, Scandicci e Novara con due vittorie su due, a dimostrare che tutto cambia perché nulla cambi. E ancora, la bagarre dietro, con le squadre che si stanno ancora capendo e scoprendo, e ricezioni da serie C uruguayana. P1 è un podcast di cronaca e analisi delle principali novità del mondo della pallavolo: tornei internazionali, campionato italiano, Champions League e cronaca spiccia. Un occhio al femminile e l'altro al maschile. I nostri social.Twitter/ X: https://twitter.com/p1_di65371?t=H1epO1-vg93zkiSH1DW16g&s=08Instagram: https://www.instagram.com/p1_podcastdivolley/?utm_source=qr&igshid=MzNlNGNkZWQ4Mg%3D%3DFacebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100095648161946 Intro e sottofondo: Music track: That Day by LimujiiSource: https://freetouse.com/musicRoyalty Free Music (Free Download)
La Sherman celebra que tal dia com avui es van publicar les primeres aventures de Sherlock Holmes, Martin Luther King va rebre el Premi Nobel de la Pau, va n
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Da Il Libro della Vita (Scandicci Cultura) il professor Barbero racconta “Il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=nwZ1i2I15psCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Da Il Libro della Vita (Scandicci Cultura) il professor Barbero racconta “Il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=nwZ1i2I15psCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
⚠️ SPECIALE COPPA ITALIA: L'APPROFONDIMENTO TECNICO-TATTICO
Vite Utopiche, storie di donne e uomini con una visione!Sara Signori intervista Tiziano Bonanni, artista, insegnante e fondatore di Rosso Tiziano Art Academy di Scandicci, per raccontarvi la vita, le storie, i momenti più importanti dI Salvador Dalì!by Radio Utopia.
E' il 13 agosto 1999. Venerdì 13 agosto. Emanuele Scieri è seduto su un pullman militare. Oggi infatti è il giorno del trasferimento. Dopo 20 giorni di CAR, il Centro Addestramento Reclute, a Scandicci, vicino Firenze, è arrivato il momento più atteso: la Smipar, la Scuola Militare di Paracadutismo. Che proprio in quell'anno ha cambiato nome in Capar, Centro Addestramento Paracadutismo. In ogni caso, il luogo è sempre lo stesso: la Caserma Gamerra, Via di Gello, quartiere di Porta a Lucca. Pisa. Sarà su quel pullman che Emanuele scoprirà cosa vuol dire nonnismo, un termine che da adesso entra in questa storia. E non sempre, come scopriremo, sarà facile capire il confine fra prevaricazione e goliardia, fra violenza gratuita degli anziani nei confronti dei più giovani e atti che fanno parte di un modello di addestramento, specialmente nei corpi speciali. L'arrivo a Pisa, la libera uscita alla Torre, le chiamate alla mamma e al fratello, il rientro in caserma insieme agli altri commilitoni. Poi un'ora e mezzo di buio. Alle e 23:45 viene fatto il contrappello: al nome Scieri non risponde nessuno. 3 Giorni è una serie in podcast a cura di Giacomo Locci. Le musiche sono di Marcin Pontoriero. La produzione è del collettivo Cumbre | Altre Frequenze cumbrealtrefrequenze.com Le audizioni della Commissione Parlamentare di Inchiesta sono tratte dalla Web TV della Camera dei Deputati webtv.camera.it/archivio. Il loro montaggio al fine di renderle compatibili con l'opera è responsabilità unica dell'autore. Voci Episodio 2: Sofia Amoddio, avvocato, già presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta per la morte del militare Emanuele Scieri Charlie Barnao, professore di Sociologia presso l'Università “Magna Grecia” di Catanzaro autore di “Il Soldato (Im)Perfetto - Addestramento militare, Polizia e Tortura”. Francesco Scieri, fratello di Emanuele Marta Silvestre, giornalista di MeridioNews https://meridionews.it/dossier/giustizia-per-emanuele-scieri/ Gabriele Masiero, corrispondente ANSA, all'epoca cronista del quotidiano l'Unità, uno dei primi giornalisti a presentarsi davanti alla Caserma Gamerra il 16 agosto del 1999 La lettura finale è tratta da un post di Carlo Garozzo pubblicato sul Gruppo Facebook “Verità e Giustizia per Lele Scieri” https://it-it.facebook.com/groups/274323819406773/. La voce è di Stefano Sfondrini https://it.linkedin.com/in/stefano-sfondrini-01 Estratti Audizioni Commissione Parlamentare di Inchiesta Episodio 2: Colonnello Giovanni Fantini, On. Stefania Prestigiacomo, Militare di leva https://webtv.camera.it/evento/10674 Gen. Enrico Celentano https://webtv.camera.it/evento/10514 Isabella Guarino, mamma di Emanuele https://webtv.camera.it/evento/9261 Militare di Leva https://webtv.camera.it/evento/10390 Militare di Leva https://webtv.camera.it/evento/10674 Gen. Enrico Celentano https://webtv.camera.it/evento/10514 Articolo di Famiglia Cristiana citato nell'episodio: http://sanpaolo.org/fc99/3599fc/3599fc20.htm Info, foto e contenuti extra su: cumbrealtrefrequenze.com/3giorni
Si tratta di un accordo di sviluppo da realizzare a Grosseto, Lucca, Scansano, Scandicci e Capalbio, che punta al miglioramento dei processi produttivi grazie all'introduzione di tecnologie 4.0 che consentiranno di migliorare la tracciabilità, la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale e la qualità dei prodotti vitivinicoli, olivicoli e orticoli.
Chi è Emanuele Scieri? Cosa vuole fare nella vita? Perché nel luglio del 1999 parte militare? E perché nella Brigata Paracadutisti Folgore? Il primo episodio di 3 Giorni inizia in un campo da calcio che si trova a Pisa, nel quartiere di Porta a Lucca, a pochi metri dalla Caserma “Gamerra”, per ricostruire la vita di Emanuele Scieri. Il legame con il fratello, le scuole a Siracusa, le estati a Noto, i tantissimi amici, l'università a Catania, la laurea in Giurisprudenza, l'esuberanza di un ragazzo che sta per compiere 26 anni e ha tanti sogni per il futuro. Primo fra tutti, diventare avvocato. Un episodio che racconta anche gli anni della leva militare obbligatoria, della visita militare - i cosiddetti 3 Giorni - della Folgore, i paracadutisti, i parà, uno dei corpi forse più conosciuti dell'esercito italiano, sicuramente quello più simbolico, con una storia che inizia nel 1938 in Libia ma che proprio in quel periodo faceva i conti con la scoperta delle torture perpetrate da propri uomini ai danni di civili in Somalia solo pochi anni prima. Anni turbolenti. anni di passaggio, quelli nei quali Lele, come era chiamato da tutti, parte così da Siracusa per la Toscana, destinazione Scandicci, vicino Firenze. E' il luglio del 1999. Il giorno del suo giuramento, il 7 agosto, e i giorni seguenti, saranno gli ultimi momenti insieme per la famiglia Scieri. 3 Giorni è una serie in podcast a cura di Giacomo Locci. Le musiche sono di Marcin Pontoriero. La produzione è del collettivo Cumbre | Altre Frequenze cumbrealtrefrequenze.com Le audizioni della Commissione Parlamentare di Inchiesta sono tratte dalla Web TV della Camera dei Deputati webtv.camera.it/archivio. Il loro montaggio al fine di renderle compatibili con l'opera è responsabilità unica dell'autore. Voci Episodio 1: Francesco Scieri, fratello di Emanuele Carlo Garozzo, presidente dell'associazione "Giustizia per Lele" Sofia Amoddio, avvocato, già presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta per la morte del militare Emanuele Scieri Charlie Barnao, professore di Sociologia presso l'Università “Magna Grecia” di Catanzaro autore di “Il Soldato (Im)Perfetto - Addestramento militare, Polizia e Tortura”. Gabriele Masiero, corrispondente ANSA, all'epoca cronista del quotidiano l'Unità, uno dei primi giornalisti a presentarsi davanti alla Caserma Gamerra il 16 agosto del 1999. Nicola Locci, fratello dell'autore La lettura finale è tratta da un post di Carlo Garozzo pubblicato sul Gruppo Facebook “Verità e Giustizia per Lele Scieri” https://www.facebook.com/groups/274323819406773 . La voce è di Stefano Sfondrini https://it.linkedin.com/in/stefano-sfondrini-01 Estratti Episodio 1: Isabella Guarino, mamma di Emanuele https://webtv.camera.it/evento/9261 Servizio di Valter Rizzo per il TGRegionale della Toscana del 15 Febbraio 2021 Gen. Calogero Cirneco, https://webtv.camera.it/evento/10514 Info, foto e contenuti extra su: cumbrealtrefrequenze.com/3giorni
Episodio numero duecentodiciannove, mostruoso ed etrusco come Pietro Pacciani. Il menu di una puntata geograficamente lirica e asincronica: il rush finale della stagione di Serie A vede anche la finale di Coppa Italia come inframezzo "gustoso" per Inter e Juventus, che arrivano alla sfida con un bagaglio emozionale e motivazionale molto diverso; le semifinali di Champions League sono alle porte e vi prenderà parte il Real Madrid di Karim Benzema, dominante come mai in carriera; far sì che gli arbitri spieghino le loro decisioni può aiutare o danneggiare il dibattito sportivo?; invettiva generica contro la narrazione mediatica delle squadre tifate fin da bambini dai calciatori.
A Scandicci uno spazio sociale che lavora all'inclusione di minori stranieri non accompagnati--Musica: Blue Dot Sessions
Ultima puntata del nostro viaggio dedicato agli ITS, gli Istituti tecnici superiori. In quest'ultima puntata di "Formazione e lavoro, l'alternativa ITS", Maria Piera Ceci ci porta a Scandicci, al MITA. Tessuti, pelletterie, accessori: qui si formano gli artigiani della moda 4.0.
A little about Florence, Italy. It is the Capital of Tuscany, in Central Italy. Built on both sides of the Arno river. Florence was Founded as a roman military colony in the first century bce. Florence's vernacular became the italian language Noteworthy celebrities that flourished here were Leonardo da Vinci, Filipp Brunelleschi, Niccolò Machiavelli, Michelangelo, Dante, and Galileo. Some famous buildings that reside here are the Baptistery of St. John, the Gothic Duomo, and the Uffizi Gallery. Economy is largely based around tourism… duh duh duuuuuuuuun. What happened Between 1968 and 1985, 14 to 16 people were murdered in florence italy, in what leading criminologists and police officials have declared as one of the most puzzling crimes of their time.Mostly all couples First Known victims were Antonio Lo Bianco and his Sardinian lover Barbara LocciKilled on August 21, 1968 Small town near florence Locci's 6 year old son, Natalino Mele, asleep in the back seat. (saw somewhere that they were having sex in the car and kid was asleep in back seat). Kid woke up and found his mother dead and he fled.Kid ran two kilometers and knocked on the door of a house. Kid banged on the door and told the homeowner “open the door and let me in, I'm sleepy and my daddy is sick in bed. THen you have to drive me home, because my mother and my uncle are dead in their car.” Kid was questioned by authorities as to how he ran alone in the dark two kilometers on unpaved country road. Kid originally said that he was scared and alone but changed his story later on saying that his father or an uncle drove him to the house. Kid said years later that he was alone but was too shocked to really remember what happened. Uncle was the name given to the mothers lovers. Mother had the nickname of ape regina or queen bee, due to the countless affairs she had. Lover of several men including 3 brothers; Giovanni, Salvatore and Francesco Vinci. Manual laborers and petty criminalsSalvatore lived with Locci and Mele in their own home for a short time. Lovers were shot and killed in the car by a .22 caliber pistol. Suspected killer was Loccis's husband, Stefano Mele.Considered to be older and mentally slow Cops found a glove that was his that was tested and shown to have gun fire residue. Mele confessed but retracted his confession, and then confessed again but accused the vinci brothers of being involved, but later confessed to doing it alone. Despite changing his story and his son changing stories numerous times, the cuckolded husband was convicted and sent to prison for 14 yearsGiven a light sentence due to suffering from “infirmity of the mind” and deemed mentally dysfunctional. Mele said that he dropped the gun at the crime scene but it was never recovered. Considered a cut and dry case of a simple crime of passion. UNTIL… Saturday night of September 14th, 1974.Young couple, Stefania Pettini and Pasquale Gentilcore were regulars to a small secluded spot in the gentle suburban countryside on the outskirts of Florence, so they can spend some “private time alone”. The young couple was found dead the next morning.The young man was found inside the car leaning on the door Young lady was found in the grass behind the vehicle. Her body was nude and there had been stab wounds found.Not deep Surface wounds Stabbed or “Pricked” over 90 TIMES!!!! Raped? With a thin olive branch An author by the name of Magdalen Nabb wrote in her novel “The Monster Of Florence” -which was a fictional adaptation of the case- saw the act as a sign that the killer was impotent, writing: “He tries to rape the girl, but isnt able, so he violates her with an olive vine instead”. No money was stolen but it was noted that a few pieces of jewelry were stolen from Stefania Florence officials considered this a one-off event Seven years go by Saturday Night June 6th,1981 Carmela de Nuccio and Giovanni Faggi were parked on a dirt road just outside of Florence, known as Scandicci which is close to the popular night club, the “Anastasia Club”. They made it a habit to go to this spot alone Next morning bodies were found deadBoth shot and stabbed Giovanni was found in the driver's seat with half of his clothes on. Carmela was found 20 feet away from the car with her jeans pulled down and her pubic area had been cut out and taken away. Ballistics were run and the same gun, a .22 caliber long rifle, had been used with each of the Winchester bullets having the letter “H” embossed on the back of the casing. Police were certain that the 1974 murder was not just a “one-off” and that they may have a maniac on the loose. Police also were certain that the killer was strong. Seeing as how the woman was not dragged, but instead carried out of the car and down a hill where her body was found. Police decide to look into a common issue plaguing Florence - peeping toms. With Florence being surrounded by hills, woods and countryside, just driving less than 20 minutes would find you in a secluded field or wooded area. Deprived of witnesses or townsfolk.During this time it was common for many Italians to live at home until they were married. Which means that couples didn't really get much privacy or robust ability to be alone together.Lovemaking in cars was common and couples would typically wait for night and secluded areas. Having a culture like this makes it a little easier for the occasional “Peeping-Tom” to have their gross fun. Most onlookers or peeping-toms went into the woods with just a pair of binoculars, although it wasn't uncommon to find the Professional peeping-tom.Armed with advanced night vision goggles or cameras so they could take pictures or even film unaware lovers Disgusting of an act as this may be, the police thought that the “toms” may come in handy to the investigation of the Monster of Florence. Hoping that these people may be able to give tips or see something that could aid in their investigation. Apparently it did help as one “Tom” gave some info. Police had nothing and jumped at this chance. Enzo Spalletti was a husband and a father.Taken into custody after seeing two dead bodies in the woods. Main reason he was being incarcerated was his unwillingness to divulge any information as to why he just so happened to be in the woods at the time the crime took place and knowing about the crime before it was officially reported.Eyewitnesses placed him and his vehicle at the crime scene at the time of the murder, although he denied every any part of being apart of the crime. Thursday night October 22nd, 1981 Susanna Cambi and Stefano Baldi had parked their vehicle on a country road just outside of florence. Couple was not known for visiting this spot and police believed they stopped on a whim with the sudden urge of intimacy. Bodies were found in the morning.Stefano was found outside of the car wearing just a shirt and underwear. Susanna had been carried to a spot nearby and her private areas had been horribly disfigured Nothing was stolen from these victims either This murder is known to this day as an anomaly since it happened on a thursday even though the day after, friday, was a national labor strike. The other crimes also took place in the summer where this was in the fall. That evening was also a very bright, moonlit night.Officials believe that the murderer acted out as to throw off the police to the investigation. This anomaly also gave one strong clue to the police that wasn't available prior, a size 44(u.s size 10) shoe print found in the mud.Police believed that the culprit was a “Tall”(Hahahaha) and robust person. With this new crime happening they released Enzo from custody. Saturday Night June 19th, 1982 Antonella Migliorini and Paolo Mainardi were parked by some bushes in Baccaiano which is south of Florence. Vehicle was able to be seen clearly from the street.Friends of theirs have driven by and seen the two in the car and could clearly identify who was in it. Antonella chose this area because it wasn't as private for fears of running into the monster of Florence This particular case could show to be a turning point in the investigation.The monster had shot the couple. What made things interesting however was the shot on Paolo did not kill him right away.He was able to turn on the vehicle and attempt to drive away. Car was facing away from the street so any attempt at fleeing would have to have been done in reverse. Hard to drive in reverse while being shot at Monster shot the headlights out to avoid any attention. Paolo unfortunately got the vehicle stuck in a ditch while trying to flee. Neither of the victims were stabbed nor were there any ritualistic disfigurements of Antonella.Mainly because the Monster most likely had to flee from the disruptive scene, plus it was a rather busy area. Very shortly after the incident, another vehicle passed byAssuming the vehicle was stuck they got out to help Found the blood bath and immediately called for an ambulance and police. Paolo was still breathing when help arrived and drove him to the hospital where he shortly died from his wounds. The prosecutor who was investigating this case at the time, Silvia della Monica, decided to try and create a trap for the Monster.She had the newspapers print off saying that Paolo was able to say some words about what happened before he passed. Hoping to make the Monster second guess everything or at the very least, make a mistake. Shortly after the incident at Baccaiano, an envelope arrived at the Carabinieri police station in Florence.Contents of envelopeNewspaper clipping with article dating back to the 1968 killing of the two lovers that were shot by the alleged jealous husband, Stefano Mele. Written on top of the clipping was the statement ‘Why dont you take another look at this case?' The spent casings of the bullets that were fired in 1968 were still archived.Ballistics tests were ran Ballistics proved that the same gun had been used that day and with the other cases with similar incidents.The bullets were the same type and were to have been from the same box of ammo as well. How could this be?The Man that killed the first couple was still in prison.Remember he dropped the gun at the time of the crime allegedly. Since officials had no other leads they decided to look into the Sardinian brothers who Mele accused of being accomplices.Giovanni, Salvatore and Francesco VinciSalvatore and Francesco being the two more likely suspects due to connections with Mele and past crimes. Shortly after the latest killings in Baccaiano, Francesco's car was found in the south of Tuscany, hidden in the woods.Francesco was then taken into custody on suspicion of being the Monster of Florence! One year later with Francesco behind bars, Friday September 9th, 1983 In Galluzzo, which is a residential area of Florence.Two German touristsUwe Rush and Horst Meyer Chillaxing in their VW camper van One man, at a quick look, could have been mistaken for a woman. Shots fired from outside the van through the window had shattered the glass, but none of it fell on the ground.Killer had to reposition due to lack of visibility in the vanContinued firing but on the other side of the window.( since first window was shattered) Killer then entered the vehicle to finish the job but found that he had killed two men and therefore could not do the ritualistic disfigurement they had previously done on other women One piece of evidence officials gained from this incident was the rough guesstimate of the killer's height.Van was taller than a car Bullet entry point gave clear idea on height of killer At least 80 centimeters or 5 foot 10 inches tall. Francesco was released but his brother Salvatore was brought in. Mele's brother Giovanni and his brother-in-law, Piero Mucciarini, were also brought in for questioning due to the inconsistent ramblings of Mele during his confession and their names were mentioned.It was believed that due to Mele's Wifes' promiscuous nature and also changing lovers on a weekly basis; Officials thought that the Mele and Mucciarini family were embarrassed by this and thought she would tarnish their familys' name, so they wanted her out of the picture. Now they are suspects too Sunday July 29th, 1984 Pia Rontini and Claudio Stefanacci.Parked in usual spot in a wooded area near Florence Both were shot and stabbed to death Pia's body was dragged this time to a nearby area and the killer performed the disgusting ritualistic disfigurement on Pia. This time they went one step farther though. Killer cut off Pia's left breast. Killer left behind some clues this timeHand print on top of the carInvestigators believed the killer was right handed and steadied himself atop the car with his left hand Knee marks were found on the side of the car confirming the height of the killer to be around 1,80 - 1,85 meters tall. Or 5'9” and 6'1” Because this all happened while the Sardinian brothers were still in custody they released them. Sunday September 8th, 1985 In a town outside of florenceNadine Mauriot and Jean Michel KravechviliTook privacy a step forwardPitched a tent near their car just off the main road in a clearing behind trees Couple was frenchLast few couples had been foreign Most likely Florence residents didn't want to venture into isolated areas any longer Foreign tourists wanted to do so even though the city posted signs everywhere to not be alone in isolated areas Jean was a young and strong man who was a trained sprinter.Killer opened up the tent and Jean was able to break free and run away with only being shot in the arm.Jean ran the wrong way and instead of going to the street for help, ran deeper into the woods. Killer caught up to Jean and finished him off, then went back to the tent to finish his ritualistic disfigurement on Nadine. The next day, Silvia Della Monica, received another envelope.Looked like a ransom letter with the letters all different shapes and sizes. Spelling error with Repubblica spelled with one “B”Perhaps uneducated and didn't know a common Italian spelling? Contents had no letterBut a sliver of Nadine's breast was found inside Officials thought that this was a warning of more and worse crimes to comeThe french couple were the last victims of the .22 caliber killer though. Perhaps this was a sign-off from the killer? Lead Suspect In 1985 right after the incident with the french tourists, police received an anonymous letter telling them to look into a man named Pietro PaccianiPietro was known for being abusive and violent Investigators decided to use a new tool at the time of the letter, the personal computer. The made a list of all people who had been convicted of a sexual crime and was released from prison during the years of the murders. Pietro was one of few names on this short list. Looking into Pietro's past they found that he stabbed a man to death in 1951He saw his girlfriend at the time going off with another man. Followed them and right when they were going to get intimate, he jumped out and killed the man Forced his girlfriend ot have sex with him next to the dead man Stole the man's wallet Convicted for 13 years Pietro was a farm worker his whole life and was uneducated Known to have a short fuse Pietro's daughters testified against him in court and said that not only did he rape abd abuse them and their mother, but were also fed dog food to save money. Known to be a peeping tom Was a self taught artist and poet Basically his rage and artistic ability gave investigators a reason to believe he could be the Monster of Florence. Was convicted of the few circumstantial pieces of evidence in 1994 Went to appeals court and was overturned and he was free in 1996 A second trial was held based on the testimony of witnesses that the prosecution brought up in court just before Pietro's initial conviction were to be overturned.Witnesses were at multiple crimes. Witnesses included: a prostitute, Gabriella Ghiribelli, her ‘keeper' Norberto Galli, and a friend of Pietro's Giancarlo Lotti According to Gabriella and Norberto, the car of Lotti was found parked near the scene of the attack in 1985 Lotti was investigated further They tapped his phone and he confessed to being present at some of the crimes Lotti said it was Pietro that shot the victims and a friend of Pietro that used the knifeFriend was Mario Vanni Lotti's role was lookout Once pressured by police, Lotti confessed to shooting the van with the German men inside. This led to Lotti and Mario's conviction and were sent to jail. Because of these two there was to be another trial for PietroPietro died of a heart attack in 1998 though Lotti was not deemed a valuable enough witness by many because he was an alcoholic living in a halfway house at the timeBelieved he only confessed to receive recognition to improve his living conditions. By going to prison he would get three meals a day and a warm roof over his head. Even though Lotti and Mario were convicted, the Monster of Florence case is still open. MOVIES https://www.imdb.com/search/keyword/?keywords=sexual-murder&sort=moviemeter,asc&mode=detail&page=1&title_type=movie&ref_=kw_ref_typ Monster of Florence http://www.florencewebguide.com/monster-of-florence.html https://en.wikipedia.org/wiki/Monster_of_Florence https://criminalminds.fandom.com/wiki/The_Monster_of_Florence https://www.wikiwand.com/en/Monster_of_Florence https://www.britannica.com/biography/Monster-of-Florence https://www.theatlantic.com/magazine/archive/2006/07/the-monster-of-florence/304981/ https://www.magentaflorence.com/new-monster-of-florence-suspect/ https://filmschoolrejects.com/the-monster-of-florence-true-story/ http://www.italianinsider.it/?q=node/5688
Dopo il delitto di Scandicci del 1981, gli inquirenti collegano questo orribile duplice omicidio ad un altro, irrisolto, avvenuto sette anni prima A Rabatta, Borgo San Lorenzo. La sera del 14 Settembre 1974 due giovani fidanzati, Pasquale e Stefania, vennero uccisi mentre erano appartati in cerca di intimità. L'omicida, dopo aver utilizzato quella stessa pistola che sarebbe poi riapparsa nel delitto di Scandicci sette anni dopo, infierì sul corpo della giovane ragazza infliggendole novantasei coltellate su tutto il corpo. Il Mostro aveva già colpito. “Nessuno, il mostro di Firenze” è un podcast prodotto da Caso Zero Media. Testi e voci: Eugenio Nocciolini e Edoardo Orlandi. Montaggio e Sound Design: Andrea Casagni. Copertina: Giuseppe Di Bernardo. Seguici su: https://www.instagram.com/casozeromedia Contatti: casozeromedia@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
6 giugno 1981 - Scandicci, Mosciano - Nel Giugno del 1981, due giovani fidanzati vengono uccisi in auto mentre erano appartati alla ricerca di un po' di intimità. È l'inizio di un incubo per la città di Firenze che scopre in quegli anni il lato più oscuro delle sue verdi colline: Il Mostro di Firenze. “Nessuno, il mostro di Firenze” è un podcast prodotto da Caso Zero Media. Testi e voci: Eugenio Nocciolini e Edoardo Orlandi. Montaggio e Sound Design: Andrea Casagni. Copertina: Giuseppe Di Bernardo. Seguici su: https://www.instagram.com/casozeromedia Contatti: casozeromedia@gmail.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Alessandro Barbero è ospite di Scandicci per parlare del libro "Il Maestro e Margherita".Il Libro della vita si propone come evento culturale metropolitano che mette al centro la lettura, uno spazio che si apre la domenica mattina per offrire delle voci autentiche. I protagonisti del Libro della vita sono i libri e il racconto che ne riesce a fare l'ospite.Evento organizzato da Scandicci Cultura.Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=nwZ1i2I15ps --// Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: flamsteed46[@]gmail[dot]com
Episodio 3 - Il primo delitto del 1981La sanguinosa epopea del Mostro di Firenze accompagna l'Italia dal 1968 per quasi vent'anni. È una storia dai tratti misteriosi e raccapriccianti, che mette a nudo le contraddizioni e gli orrori di un Paese che cambia volto. Nelle campagne toscane un serial killer assale e distrugge la vita di diverse coppiette, scatenando interrogativi e terrore.Si tratta di un mostro in solitaria? O dietro si nasconde una regia precisa, che schiera in campo diverse pedine? Tra compagni di merende, esoterismi e crudeltà si snoda una vicenda complessa. Il criminologo Massimo Picozzi traccia una profilazione criminale del maniaco; l'attore Massimo Alì, adolescente negli anni dei crimini, viaggia sulle tracce dei delitti, alla riscoperta dei fatti, delle realtà processuali e dei protagonisti della storia...Scandicci, giugno 1981. Giovanni Foggi, 30 anni, e la fidanzata Carmela De Nuccio, 21, vengono trovati morti dopo essersi appartati con la loro auto. Come nel caso Pettini, anche il pube di lei ha subito una mutilazione. Che sia la stessa mano ad aver colpito? Si apre intanto uno scenario su poco raccomandabili figuri forse coinvolti nella serie di delitti: i "guardoni". Uno di essi, Enzo Spalletti, potrebbe essere il colpevole. Mentre è in carcere, però, il mostro torna a colpire...La stagione completa de "Il mostro " è disponibile in esclusiva su Audible.
Lucie Medici: "Pensando a Natale_ Alberello!" + "DIY_ Autumnal Prelude rustic decorating" + RETEMIA Dietro le quinte 364 + Giorgio Cerquetti - TANTRA 2°parte + Emanuela Torri LettureSpecialiSpirituali 1 L'Induismo by Madeleine Biardeau Lettura N°1 + Radionotizie 58 + Radio Echo One Nicecast Archived Audio 20210602 1746.1 + ARCHIVIO BOLOGNA 'Il critico errante' e 'Lo sguardo che racconta': 27 aprile 2006 - DamsLab/Auditorium Il critico errante, Bruno Schacherl Lo sguardo che racconta, Massimo Marino con Bruno Schacherl, Massimo Marino, Sergio Colomba, Fabio Acca, Giuseppe Liotta e il curatore Chiedersi come è cambiato il modo di guardare il teatro dagli anni Sessanta a oggi può aiutare a capire come è mutato il suo rapporto con la società e la cultura. L'incontro mette a confronto tre generazioni di critici teatrali che presentano e discutono due recenti volumi. Bruno Schacherl, nato a Fiume nel 1920, studia prima all'ateneo di Padova per poi laurearsi a Firenze con Giuseppe de Robertis. Frequenta il caffé Le giubbe rosse dove conosce, fra gli altri, Romano Bilenchi e Sandro Bonsanti, sulla cui rivista “Letteratura” pubblicherà la tesi di laurea. Comunista dal 1942, insegna e collabora con varie testate, fra cui “Letteratura”. Antifascista, prende parte alla Resistenza a cui giunge «per gusto estetico, antiretorico, anticafone». Autore nel dopoguerra di numerosi saggi letterari, cronache teatrali, traduzioni dal francese, si dedica alla professione di giornalista: a “L'Unità”, fra il 1956 e il 1967, è prima responsabile degli Interni, poi redattore capo; a “Rinascita”, è redattore capo centrale dal 1967 al 1987. Nel volume Il critico errante, pubblicato da Le Lettere nel 2005, raccoglie alcune critiche, scritte negli anni sessanta per “Rinascita”, in cui racconta gli anni della regia critica e il nascere della sperimentazione teatrale. Massimo Marino è drammaturgo, saggista e critico teatrale. Ha collaborato con la cattedra di Drammaturgia 2 di Giuliano Scabia del DAMS di Bologna. Come critico scrive per “L'Unità” e per varie riviste specializzate (“Hystrio”, “ART'o”, “Lo straniero”, “Ubu – Scènes d'Europe”), occupandosi di diversi aspetti della scena contemporanea. Svolge, inoltre, attività didattica con corsi sulla critica teatrale e sui modi per guardare lo spettacolo, collaborando con istituti universitari e teatri (DAMS, Emilia Romagna Teatro e altri). Insegna Letteratura poetica e drammatica al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Dal 1998 al 2003 è stato condirettore artistico del festival Santarcangelo dei Teatri; nella stagione 2002-2003 coordinatore artistico del Teatro Studio di Scandicci. Nello Sguardo che racconta, pubblicato da Carocci nel 2004, parla della crisi della figura del critico negli anni più recenti, dei nuovi modi di guardare lo spettacolo e di inventare i luoghi per una militanza ancora necessaria. + Il Libro di Krishna 16 --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiovrinda/message Support this podcast: https://anchor.fm/radiovrinda/support
Un episodio un po' diverso in cui parliamo del museo geopaleontologico del GAMPS di Scandicci (Firenze). Una visita virtuale con un accompagnatore speciale, il responsabile scientifico del museo Andrea di Cencio.Dove trovate il museo: Piazza Vittorio Veneto, 1 / 50018 / Scandicci (FI)
Versione audio: Benozzo di Lese di Sandro noto come Benozzo Gozzoli (1420-1497), nato a Scandicci, si trasferì con la famiglia a Firenze quando era ancora bambino, nel 1427. Secondo Vasari, divenne allievo di Beato Angelico del quale (e di questo abbiamo la certezza) fu poi collaboratore, fra il 1438 e il 1444, nella decorazione del […] L'articolo La Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli proviene da Arte Svelata.
Il Sindaco di Scandicci, Sandro Fallani è intervenuto a Lady Radio parlando dell'anno che verrà. " E' stato un anno inimmaginabile - ha detto il Sindaco - se pensiamo che nei primi giorni di Marzo facemmo una riunione in presenza in Regione, e solo poche ore dopo sarebbe stato qualcosa di inimmaginabile per tutti. E' stato un anno che ci ha messo a dura prova. La mia comunità, quella di Scandicci, ha reagito tirando fuori il meglio di generosità, disposizione, senso civico, di non lasciarsi sopraffare da eventi sociali e sanitari. Il 2021 si prefigura come un anno di transizione e ripartenza, noi non siamo stati fermi. Mai. E' stato un obbligo morale, ho strigliato colleghi e dipendenti, il senso di responsabilità deve essere la spina dorsale e questo doveva passare dal pubblico. Dalla sanità ai servizi. Hanno lavorato tanto e siamo pronti per il 2021: Il parco urbano, tante iniziative, la firma del contratto che chiuderà i lavori della terza corsia. E la "Central Park" di Scandicci, ovvero la trasformazione dell'ex CNR in un grande parco? Come è nata l'idea? Chi pensa che la tramvia, la Linea 1, porti solo a Firenze fa un errore di miopia. Tanti fiorentini vengono a Scandicci, ce lo dicono i dati. Il parco si inserisce in una rete di parchi dell'area fiorentina, nel centro della libellula di Richard Rogers ci sarà il secondo parco urbano dopo le cascine. 14 Ettari, progettato con un concorso internazionale di idee, già da qualche anno abbiamo una piccola porzione adibita con i tulipani che ci accoglieranno a fine Marzo. Abbiamo realizzato un'area running, una grande area cani e sarà collegato con il Castello dell'Acciaiolo. E sulla Tramvia? A Firenze sono tante le critiche. Come ha reagito Scandicci a dieci anni di distanza? Ai Fiorentini che protestano per i cantieri e hanno preoccupazioni dico una cosa, che i lavori vengano controllati per tempi e modi, i cantieri sono elementi dinamici, però siamo di fronte ad un cambiamento come quando cambiò la motorizzazione privata in Italia negli anni 60'. In pochissimi avevano l'auto e decisero di costruire le autostrade. Per esempio a Scandicci si passò nei quartieri più popolari, come Casellina e Vingone. E proprio la firma di sopra serve a riportare l'urbanità per una grossa ferita che c'è da tempo. Non dobbiamo pensare che il mezzo privato debba essere il principale mezzo per gli spostamenti urbani, Scandicci ha imparato per prima che si può viaggiare col sistema pubblico. La tramvia è una certezza che cambierà la vita e il valore economico di chi vive lì vicino o attività. Negli anni 80', andare in autobus a Firenze, era da "sfigati". Adesso con la tramvia è normalità. La tramvia è la più grande infrastruttura culturale. Sono uno capoultrà della tramvia. E dal punto di vista economico, come ha reagito e come ripartirà Scandicci? Veniamo da anni straordinari, con aumenti di occupazione e recupero di immobili a doppia cifra. 250mila metri quarti dismessi, 800 persone in più nel saldo occupazionale, a inizio 2020 abbiamo fatto la firma dei 28mila metri quatri recuperati, destinati al centro di Yves Saint Laurent che porterà a Scandicci 600 persone in più a lavorare. Non siamo mai stati aperti, il giorno di Pasqua abbiamo proposto alla regione il protocollo per la riapertura della prototipia. C'è stata una contrazione, anche nel mondo, ci aspettiamo che il 2021 e il 2022 siano anni di crescita. Abbiamo scommesso sull'alta gamma, sul lusso e sull'artigianato fiorentino.
Altra puntata speciale nella quale si parla di futuro. Quale formazione risalirà la china e quale invece sembra prossima ad una flessione di gioco e risultati? Si chiacchera di mercato, l'arrivo di Vasileva a Scandicci con possibili uscite, l'emergenza in posto 4 a Casalmaggiore. Non possiamo esimerci da fare due parole sull'esonero di Fenoglio a Busto. La "bolla" Champions di Scandicci e come le coppe Europee potranno influire sulle sorti del campionato.Contatti:
Volleytalk Exkurs in die Königsklasse des Volleyballs. Nach den zahlreichen Infektionen beim Champions League Turnier in Scandicci muss der SSC Palmberg Schwerin in Quarantäne. Wir analysieren die Situation und blicken mit exklusiven Informationen hinter die Kulissen des Spieltages und besprechen die Lücken des Hygienekonzept. Außerdem: Stargast im Volleytalk! Marcus Böhme spricht über seine unverhoffte Rückkehr zum VfB Friedrichshafen und verrät, warum er trotz seiner 2.12m Boom boom Böhmchen gerufen wird. Die Folge mit Marcus Böhme im Überblick: 0:00 2:15: Intro 2:15 30:50: Interview Marcus Böhme 30:50 39:30: Vorschau auf den DVV-Pokal 39:30 Ende: Der Hygiene-Skandal in der Champions League Volleytalk bei Apple Podcasts: https://podcasts.apple.com/us/podcast/volleytalk/id1485557445 Die Accounts der Hosts: Kathi bei Twitter: twitter.com/KathiHosser Daniel bei Instagram: instagram.com/daniel_hoehr ...
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Exkurs in die Königsklasse des Volleyballs. Nach den zahlreichen Infektionen beim Champions League Turnier in Scandicci muss der SSC Palmberg Schwerin in Quarantäne. Wir analysieren die Situation und blicken mit exklusiven Informationen hinter die Kulissen des Spieltages und besprechen die Lücken des Hygienekonzept. Außerdem: Stargast im Volleytalk! Marcus Böhme spricht über seine unverhoffte Rückkehr zum VfB Friedrichshafen und verrät, warum er trotz seiner 2.12m „Boom boom Böhmchen“ gerufen wird.
La Fiera di Scandicci ci sarà. Dal 23 Settembre all'11 Ottobre. Tante le novità nella prima edizione post coronavirus, a raccontarcelo è stato il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani: "Abbiamo ragionato in continuità, tenendo conto dei valori fondamentali. La sicurezza sanitaria e il lavoro delle persone. La Fiera è sempre stata in trasformazione seguendo la trasformazione della città. La Fiera è coerente, è di 6000 mq e abbiamo puntato quasi esclusivamente sulla fiera espositiva e commerciale di quei 400 piccoli e medi imprenditori che nella Fiera fanno la metà degli scambi per l'anno società. Abbiamo ragionato per dare una opportunità concreta agli artigiani".
Nella puntata del 15 Settembre del GR del Mattino, Lady Radio è tornata a parlare di scuola e di rientro insieme a Fabrizio Morviducci de La Nazione e Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci. Armando Colotta, invece, è stato ospite del Liceo Artistico di Porta Romana dove ha raccontato la ripartenza per studenti e docenti anche tramite l'intervista alla Preside
In questa puntata numero 9 del programma Altrobinario speciale poesia,approfittando della presenza di Giovanni Varrasi, nella sua doppia veste di medico psichiatra e di poeta (nonché di curatore della rubrica) vogliamo prendere in esame una poetessa del '900, Alda Merini e un poeta, Dino Campana che hanno un filo rosso comune: la poesia, il meccanismo della follia e l'esperienza dell'internamento in manicomio. Come si vedrà con due esiti differenti. Come nelle puntate precedenti, Claudio Coppini svolgerà il ruolo del conduttore e Roberto Vacca presterà la sua voce alla lettura delle poesie. Alda Merini, breve nota biografica. Alda Merini nasce a Milano nel 1931. Vi muore nel 2009. Vive l’infanzia durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel 1947, a sedici anni, ha le sue prime crisi psichiatriche, che chiama “ le prime ombre che riempiono la sua mente”. Viene ricoverata in Psichiatria più volte. Da giovane donna vive molti amori e scrive varie raccolte di poesie, che vengono pubblicate. Ha una figlia. Dal 1969 al 1972 subisce un lungo internamento all’ospedale psichiatrico di Milano. Dal 1979 si ristabilisce in pieno. Continua a vivere e a scrivere poesie, che hanno grande risalto e successo letterario. La sua figura diventa un simbolo della lotta tra il bisogno d’amore e le ombre della follia. Di lei abbiamo scelto la poesia “ Ho bisogno di sentimenti” Io non ho bisogno di denaro. Ho bisogno di sentimenti di parole, di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri, di rose dette presenze di sogni che abitino gli alberi di canzoni che facciano danzare le statue di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti. Ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole che risveglia le emozioni e dà colori nuovi. La mia poesia è alacre come il fuoco trascorre tra le mie dita come un rosario ...................... sono il prato che canta e non trova le parole sono la paglia arida sopra cui batte il suono sono la ninnananna che fa piangere i figli sono la vanagloria che si lascia cadere il manto di metallo di una lunga preghiera del passato cordoglio che non vede la luce. ******** Dino Campana, breve nota biografica. Dino Campana nasce a Marradi, sull’Appennino tra Toscana e Romagna, nel 1885. Muore a Scandicci, nel manicomio di Castelpulci, nel 1932. Il poeta espresse il suo “male oscuro”, che gli psichiatri chiamano schizofrenia, con il bisogno di una vita errabonda: fughe in paesi stranieri, viaggi lontani o nei boschi dell’Appennino, dove trascorreva giornate intere da solo. Ma la sua vita è anche studi, speranze, sacrifici. Nella sua esistenza dolente e confusa , affiorano due isole: le sue poesie( i Canti orfici) e l’amore per Sibilla Aleramo. Nel caso delle sue poesie, dopo essere andato a piedi attraverso i boschi da Marradi a Firenze, consegnò il suo manoscritto nelle mani di Giovanni Papini e Ardengo Soffici. I due letterati glielo persero (!), tanto che dovette riscriverlo per intero. Per quanto riguarda l’amore, Sibilla Aleramo, vogliosa di un’ennesima esperienza, di un ennesimo amante nel mondo letterario, lo sedusse e poi lo abbandonò. L’amore durò una sola estate. Il primo ricovero in manicomio di Dino Campana avvenne a Imola: aveva 20 anni, poi a 23 fu ricoverato per un breve periodo a San Salvi, manicomio di Firenze. Nel 1918 fu ricoverato definitivamente a Castelpulci, aveva 33 anni. Vi morì nel 1932. Di Dino Campana abbiamo scelto la poesia dedicata a Sibilla Aleramo. In un momento In un momento sono sfiorite le rose, i petali caduti perché io non potevo dimenticare le rose erano le sue rose erano le mie rose. Questo viaggio chiamammo amore. Col nostro sangue e con le nostre lagrime facevamo le rose che brillavano un momento al sole del mattino. Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi le rose che non erano le nostre rose le mie le tue rose. P.S. E cosi dimenticammo le rose. ( per Sibilla Aleramo) ********************************* Giovanni Varrasi( dalla raccolta “ Parentesi graffa”) Vorrei Vorrei svegliarmi in campagna mentre suonano le campane, domenica è sempre domenica, il profumo delle lenzuola di lino, la loro consistenza sul mio viso. Vorrei una famiglia, tutti insieme, nonni, nipoti, zie bizzarre, amici contadini, filosofi, genitori che sanno, una grande casa luminosa, frutta colorata e succosa, tutti intelligenti che anche l’intelligenza te la mangi a colazione. Vorrei pregare Dio, la manina di Miriam tra le mie. E poi un cielo stellato, profondità che parlano. Fermentino fresco da bere su una terrazza. La notte sogni disperati, anche il dolore deve avere il suo spazio. ******************************** Claudio Coppini dalla sua pagina sul sito scrivere.info Le anime degli amanti Gli amanti separati, posti agli arresti domiciliari nelle loro stanze vuote solitarie, meditano sull’assoluto divieto d’incontrarsi ancora. Eppure sul far della sera la mano di lui prende su i pensieri di lei e i pensieri di lei cercano la mano di lui. Immuni da regole divieti, le anime s’abbracciano nella notte. E all’alba, zittezitte sgusciano via lasciando il buon profumo di sé tra le pieghe dei lenzuoli. Nella prossima e ultima puntata leggeremo sei poesie, fuori da riferimenti temporali, quelle che ci piacciono di più, che ci hanno commosso, che sono rimaste indelebili nella memoria. Tre saranno scelte dai curatori della rubrica (una ciascuno). Le altre tre dagli ascoltatori. Le poesie scelte,verranno semplicemente lette citando l'autore. L'articolo Altrobinario speciale poesia: Alda Merini e Dino Campana, la poesia e il manicomio proviene da Radio Voce della Speranza.
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Da Il Libro della Vita (Scandicci Cultura) il professor Barbero racconta “Il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=nwZ1i2I15psTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Da Il Libro della Vita (Scandicci Cultura) il professor Barbero racconta “Il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov.Video originale: https://www.youtube.com/watch?v=nwZ1i2I15psTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Un piccolo addendum sul delitto di Mosciano, senza sigla, senza musiche, solo una banale e insignificante riflessione personale sulla scena del crimine del 6 giugno 1981.
Mosciano di Scandicci, 6 giugno 1981, si verifica il "terzo primo delitto del mostro". Scopriamo cosa succede quel maledetto giorno di fine primavera nella campagna intorno a Firenze. Ci racconta tutto lo studioso e mostrologo Francis Trinipet, che è tornato a trovarci
La puntata di oggi di Memos è dedicata a due appelli-campagne, diversi tra loro ma che hanno in comune un'idea di società aperta: aperta nelle culture, nelle politiche. Domani a Roma si inaugura la scuola “Costituente Terra”. L'idea della scuola è corredata da un appello-proposta per una Costituzione della Terra. Gli autori sono i giuristi Valerio Onida e Luigi Ferrajoli, l'intellettuale Raniero La Valle; Maria Rosaria Guglielmi segretaria di Magistratura Democratica; la regista tedesca Margarethe Von Trotta, l'economista Riccardo Petrella e tanti altri. ..Sabato scorso a Scandicci, Firenze, è stata presentata la campagna per “Un'Europa, stessi diritti, una Repubblica”. E' una campagna per la costruzione di un'Europa repubblicana ed egualitaria. Memos oggi ha ospitato Raniero La Valle e – per la campagna europea – il giornalista francese Eric Jozsef, corrispondente da Roma del quotidiano Libertation. Chiude la puntata il messaggio della sociologa Giovanna Procacci sulla fine dell'operazione Sophia.
La puntata di oggi di Memos è dedicata a due appelli-campagne, diversi tra loro ma che hanno in comune un’idea di società aperta: aperta nelle culture, nelle politiche. Domani a Roma si inaugura la scuola “Costituente Terra”. L’idea della scuola è corredata da un appello-proposta per una Costituzione della Terra. Gli autori sono i giuristi Valerio Onida e Luigi Ferrajoli, l’intellettuale Raniero La Valle; Maria Rosaria Guglielmi segretaria di Magistratura Democratica; la regista tedesca Margarethe Von Trotta, l’economista Riccardo Petrella e tanti altri. ..Sabato scorso a Scandicci, Firenze, è stata presentata la campagna per “Un’Europa, stessi diritti, una Repubblica”. E’ una campagna per la costruzione di un’Europa repubblicana ed egualitaria. Memos oggi ha ospitato Raniero La Valle e – per la campagna europea – il giornalista francese Eric Jozsef, corrispondente da Roma del quotidiano Libertation. Chiude la puntata il messaggio della sociologa Giovanna Procacci sulla fine dell’operazione Sophia.
La puntata di oggi di Memos è dedicata a due appelli-campagne, diversi tra loro ma che hanno in comune un’idea di società aperta: aperta nelle culture, nelle politiche. Domani a Roma si inaugura la scuola “Costituente Terra”. L’idea della scuola è corredata da un appello-proposta per una Costituzione della Terra. Gli autori sono i giuristi Valerio Onida e Luigi Ferrajoli, l’intellettuale Raniero La Valle; Maria Rosaria Guglielmi segretaria di Magistratura Democratica; la regista tedesca Margarethe Von Trotta, l’economista Riccardo Petrella e tanti altri. ..Sabato scorso a Scandicci, Firenze, è stata presentata la campagna per “Un’Europa, stessi diritti, una Repubblica”. E’ una campagna per la costruzione di un’Europa repubblicana ed egualitaria. Memos oggi ha ospitato Raniero La Valle e – per la campagna europea – il giornalista francese Eric Jozsef, corrispondente da Roma del quotidiano Libertation. Chiude la puntata il messaggio della sociologa Giovanna Procacci sulla fine dell’operazione Sophia.
Dallo studio freddissimo di Scandicci, mentre Alessandra prepara Panorama Notizie come puntata speciale di Natale, due chiacchierine veloci, in attesa del ritorno del tepore. Ci sono due brani musicali che riempiono questo episodio...tanto per staccare un po'. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/silpodcast/message
Una camminata intorno a Scandicci attraversando Mantignano e Ugnano e poi prepariamo gli alberi di Natale --- Send in a voice message: https://anchor.fm/silpodcast/message
Nella nona puntata del podcast Appalti al volo parliamo delle consultazioni preliminari di mercato. Ci interroghiamo sulla natura dell’istituto e, in particolare, su opportunità e rischi della partecipazione alle consultazioni per un operatore che voglia poi concorrere nella successiva gara. Il nostro ospite, inoltre, ci dà il punto di vista dell’Amministrazione sui vantaggi offerti dal nuovo strumento.Intervistiamo Simone Chiarelli, dirigente presso il Comune di Scandicci, esperto di diritto amministrativo nonché formatore e seguitissimo divulgatore online.Per suggerirci nuovi temi e possibili ospiti per le prossime puntate scriveteci a appaltialvolo@legal-team.it Il presente materiale è per fini informativi e non costituisce consulenza legale.
Come abbiamo fatto nelle puntate precedenti dedicate al giovanile, anche in questa occasione abbiamo ospitato uno dei massimi esponenti di questo settore in Italia: il prof. Paolo Silvestrini, docente federale e direttore della Scuola di Pallavolo Volley Pool Piave, nella quale opera da oltre un quarto di secolo.Sebbene Paolo abbia maturato esperienze in tutte le categorie, maschili e femminili, abbiamo deciso di preparare con lui una puntata dedicata all’Under 14 femminile, settore che lo vedo ai vertici del panorama italiano da circa 15 anni.Per intuire lo spessore del nostro ospite, al di là del ricchissimo palmares che annovera ben 4 scudetti giovanili, è sufficiente elencare alcune delle giocatrici cresciute e formate da Paolo: dalla campionessa del Mondo Rachele Sangiuliano a Giulia Carraro (palleggiatrice della Zanetti Bergamo appena passata a Scandicci), dal libero Elenonora Fersino (cresciuta a San Donà e approdata quest’anno nella prima squadra dell’Imoco) alla regista Roberta Carraro (campionessa del Mondo U18 quest’anno alla Delta Informatica Trento), fino alle sorelle Erica Giacomel e Veronica Giacomel e le cugine Marta Agostinetto e Giulia Agostinetto,In questa puntata insieme a Paolo affronteremo in maniera specifica i diversi fondamentali e le tecniche di base, inserito all’interno di una categoria molto particolare come quella dell’Under 14 femminile.E al termine dell’intervista, Paolo ci racconterà un aneddoto che racchiude un prezioso consiglio per tutti gli allenatori, giovanili e non.Insomma, un’altra imperdibile puntata!Buon ascolto a tutti!PS Ricordiamo che la puntata è disponibile, sempre gratuitamentesul sito www.coachfactor.itsul canale YouTubesu Spreakersu iTunes
Roma, Scandicci
Il Tribunale di Firenze riconosce il diritto all’iscrizione anagrafica ad un richiedente asilo ospite della Diaconia valdese in Toscana, è il primo caso in Italia.Ne parliamo con Davide Arca, responsabile dell'area adulti della diaconia fiorentina e con Daniela Consoli, avvocata del Foro di Firenze che ha pubblicato un'analisi sul caso.«Aiutato dagli avvocati dell’Asgi, l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione, Yosef ha presentato ricorso - ci racconta Davide Arca,-. E due giorni fa è arrivata la notizia che il giudice ha accolto tale ricorso e ha ordinato al Comune di Scandicci l’immediata iscrizione all’anagrafe del richiedente asilo».
Il Tribunale di Firenze riconosce il diritto all'iscrizione anagrafica ad un richiedente asilo ospite della Diaconia valdese in Toscana, è il primo caso in Italia.Ne parliamo con Davide Arca, responsabile dell'area adulti della diaconia fiorentina e con Daniela Consoli, avvocata del Foro di Firenze che ha pubblicato un'analisi sul caso.«Aiutato dagli avvocati dell'Asgi, l'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione, Yosef ha presentato ricorso - ci racconta Davide Arca,-. E due giorni fa è arrivata la notizia che il giudice ha accolto tale ricorso e ha ordinato al Comune di Scandicci l'immediata iscrizione all'anagrafe del richiedente asilo».
Campo di tulipani a Scandicci; primavera, pianto cose! Torna dai ghiacci una nave ricerca della Marina Militare e la Notte Europea della Geografia. La Nazionale di calcio femminile corre verso i mondiali 2019! Voi correte nel weekend?
Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Un italiano che combatté contro l’imperialismo del suo Paese. Uno che ci riscatta almeno un poco, noi italiani che troviamo ancora orrida una certa Italia: Ilio Barontini (Livorno 1890 – Scandicci 1951). Giardino Lorenzo Giusti, rione Cirenaica, Bologna, nella giornata «Resistenze in Cirenaica», 27 settembre 2015. Wu Ming 1, voce recitante; Fabio Tricomi, oud e chitarra; Camilla Serpieri, canto e tastiera Korg; Claudia Finetti, canto. Il testo si intitola «Paulus» – nome in codice di Barontini in Etiopia – ed è ispirato al libro di Fabio Baldassarri Ilio Barontini. Fuoriuscito, internazionalista e partigiano, Robin Edizioni, Torino 2010. Le canzoni eseguite da Fabio, Camilla e Claudia sono Puente de los Franceses e La complainte du partisan.
A Scandicci la Croce Rossa forma i profughi volontari sulle ambulanze. E adesso che le scuole son finite dove li metto i figli? per esempio a Palazzo Grassi a riconoscere l'arte. All'improvviso venerdì è spuntato un asteroide e stasera lo potremo vedere, più o meno
Radio Immaginaria Scandiccila mora, la bionda e il toscano…ma dicci un po', caro Niccolò, com'è la vita di un adolescente a Scandicci?
Alcuni ragazzi di Scandicci (Firenze) ci hanno scritto dicendo di voler diventare Tipi Immaginari...come fare? Wow! Siamo subito andati a conoscere Nicolò, Lorenzo e gli altri amici toscani e spiegare tutto quello che devono fare per entrare in Radio Immaginaria!