I post del blog di BalenaLab in versione audio: riflessioni sulla scrittura creativa, sul public speaking e sul personal branding.
Tu sai perché la gente ti compra? E perché ritorna? O perché poi, a un certo punto, se ne va? Quando una persona ha un forte legame con un brand, ha piacere a comprare e a piacere a ricomprare: questo sentimento si chiama brand loyalty (fedeltà alla marca).
Dare un nome a un brand significa dire "io esisto". È il primo passo per la creazione di un sistema di identità che comincia a definire il tipo di relazione che il tuo brand avrà con il pubblico. Con questa puntata ritorniamo alle basi dell'attività del nominare: il naming.
In questa puntata parliamo di uno dei fenomeni psicologici che sono legati alla percezione dell'identità di un brand. Partiamo da una considerazione importante: quando prendiamo delle decisioni non siamo liberi, non completamente almeno. Siamo influenzati dal nostro background culturale, da preconcetti legati all'ambiente che abbiamo frequentato, dalle influenze che abbiamo maturato nel corso di una vita. Questa ingombrante soggettività che permea le nostre scelte si chiama bias.
Uno degli strumenti che uso per lavorare sull'identità verbale è il Prisma dell'identità di marca di Kapferer.
Le parole che i brand utilizzano per definirsi diventano la ragione per cui le persone li scelgono: per questo se sei un brand è importante progettare la tua identità verbale.
Partendo dai bisogni e dalle emozioni del target usa gli archetipi per definire la personalità del tuo brand.
I clienti ci scelgono non solo per quello che facciamo e per come lo facciamo ma anche per come li facciamo sentire: la Brand Personality ci aiuta a creare con loro un legame solido.
Le motivazioni per arrivare a un rebranding verbale: quando è necessario farlo.
Come usare i numeri nei nomi di prodotto? Qualche suggerimento e dritta per capire quando è meglio usarli e come.
Nella puntata precedente abbiamo visto come si arriva a trovare dei nomi per il proprio brand. Ma come si fa a selezionare tra questi quello giusto? Non a caso, non a intuito, non chiedendo agli amici quale è più carino: con una scrematura graduale prendendo in considerazione 7 fattori. Buon ascolto!
Dal brief alla soluzione come si arriva a trovare un nome per un brand? Ci sono diversi metodi da usare a seconda che il nome che desideriamo sia suggestivo, descrittivo o un neologismo. Vediamo come lavorare per arrivare al risultato.
Le persone determinano gli attributi dei brand e dei prodotti già dal nome usando le informazioni che ricavano dai fonemi. Per studiare un nome adeguato è necessario scegliere fonemi che riescano a trasmettere le caratteristiche significative del brand o del prodotto. Più aumenta la congruenza tra l’aspetto emotivo di chi parla e le caratteristiche significative di un brand o di un prodotto più il nome sembrerà giusto, capace di raccontarne il significato.
In base agli obiettivi di brand e di business scegli la tipologia di nome per la tua attività.
Il tuo nome di brand è capace di risuonare nel mondo dei tuoi clienti, di creare un feeling, di offrire un’esperienza memorabile e significativa? Scopri come funzionano i nomi suggestivi.
Come sono fatti i nomi legati al business? Ecco le 5 categorie principali che possono aiutarti a capire meglio come orientarti.
4 errori da evitare quando scrivi la tua about page, i contenuti da inserire e la forma da usare per dare al lettore i giusti elementi e potersi fidare di te.
Come si scrive una sales page perché si faccia leggere e aiuti a vendere? In questo episodio spiego come faccio io lavorando sulla struttura, il contenuto e la forma. Buon ascolto!
Persone rispettose e con cui ho qualcosa di bello in comune: quanto conta l'umanità nei rapporti di lavoro? Per me moltissimo.
Scrivere è soltanto una parte nella creazione di un contenuto. Cosa c'è prima? Una strategia dei contenuti: uno sguardo che assomiglia a quello che ha una casa editrice nei confronti dei suoi libri.
Quante volte non hai scritto del tuo lavoro pensando di dire una banalità? È già stato detto mille volte, è già stato spiegato molto meglio da altri, non c’è niente di nuovo e avvincente in quello che penso. Questa puntata sfata il mito del "ho solo cose banali da dire" e ti regala 3 soluzioni per rendere i tuoi contenuti interessanti.
Che cos'è un concept? E perché è così importante per chi vuole comunicare? Scopriamo in questa puntata di audioblog cos'è e a cosa serve prendendo Ikea come esempio.
Cosa ha senso condividere della nostra vita privata quando vogliamo raccontare il nostro lavoro? Lo storytelling sì, ma come? In questa puntata svelo l'unico parametro davvero valido per me.
Perché lo stile nella scrittura è importante per il tuo business? Per almeno tre motivi. NB: È uscito il mio ebook per trovare il proprio stile nella scrittura, si intitola Scrivi più bianco ed è qui: http://zandegu.it/prodotto/scrivi-piu-bianco/
Lo stile nella scrittura: perché è importante individuare il proprio per comunicare?
Che personalità hanno le persone che ti leggono? Scoprilo e agganciale in home page scrivendo subito quello che vogliono sapere. Inizia a lavorare da qui: ascolta la puntata!
La voce di un brand è spesso un concetto sfuggente da definire. È forse per questo che è più facile pensare al design di un sito, agli argomenti da trattare nel blog, a pianificare un business plan. Sembrano cose più concrete, dai confini più definiti. Il design del tuo sito può cambiare e cambierà nel tempo, così anche la strategia, quel prodotto che hai lanciato e che non è più attuale, la piattaforma social su cui stai puntando potrebbe ben presto risultare obsoleta e costringerti a trovare nuove strade. Ma la tua voce, quella, è indelebile e rimane. Ma come è fatta la voce di un brand? Ne parliamo in questa nuova puntata!
Scrivere il testo di un home page non è un’attività scientifica. Scegliere cosa dovrebbe contenere dipende molto dal tipo di business e dall’obiettivo che il sito ha. Però ci sono almeno tre requisiti che il testo di una home page dovrebbe soddisfare per essere ben fatto. Ne parliamo in questa puntata!
L’incertezza è la tua compagna più intima quando diventi freelance. Piano piano impari a convivere con questa sensazione scomoda come le mutande nel sedere, non passa mai, si affievolisce sì, proprio quando pensi di averla superata lei torna, peggio dei peperoni. Ho commesso diversi errori e me li ricordo tutti, qualcosa ho imparato e lo scrivo qui, perché se io oggi avessi di fronte la me di allora ecco cosa le direi.
Perché dovresti parlare in pubblico anche tu? Ecco 8 motivi per cui dovresti farlo.
È nel momento più difficile della storia del tuo business che si vede quanto ci credi e quanto vuoi sbatterti. Ti racconto una storia di fallimento.
Ogni giorno scegliamo chi vogliamo essere. Tu chi vuoi essere?
Cosa ti rende davvero diverso da tutti gli altri? Quello che sai fare bene e come decidi di raccontarlo.
BalenaLab: anche le idee sono giganti. Ti spiego come il nome e il payoff contengono la nostra verità, la nostra identità.
Sono lettere, parole, frasi che istruiscono e guidano le persone. Sono i microcopy, piccoli testi che accompagnano gli utenti nel loro viaggio verso un’azione che potrebbe diventare un momento memorabile.
La relazione con il cliente: come ci comportiamo noi e cosa è importante per lavorare bene?