POPULARITY
Categories
Lavorare da casa ti ha fatto perdere il piacere di "renderti carina" solo per te stessa? In questo episodio esploro un tema che tocca tantissime di noi: quel senso di crollo dell'immagine di sé quando passiamo dal lavorare fuori casa al lavoro da remoto.Ti condivido i 3 livelli che ho individuato (identità, visibilità e tecnologia) e delle strategie pratiche per sentirti sempre "camera ready" senza dover essere perfetta. La lista d'attesa per Coraggiosa è qui: https://silvialanfranchi.it/lista-attesa-coraggiosa/
Trecentoquarantatreesima puntata della trasmissione "Generazioni Mobili" di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:Tina Poletto, co-fondatrice della start-up Studey, ci spiega come trovare l’università giusta qualora si volesse studiare all’estero, come selezionare i Paesi di destinazione e come avviare le procedure di iscrizione agli atenei stranieri – il tutto all’interno della rubrica “Toolbox”;Maurizio Alì, antropologo e professore associato 46enne presso l’Università delle Antille, Territorio d’Oltremare francese, ci spiega come approdare sull’isola della Martinica, sia per lavorare in ateneo, sia -più in generale- per approfittare delle opportunità professionali in territori europei ad alto tasso di esoticità;Eures Italia ci aggiorna sulle prossime opportunità e selezioni per lavorare in Europa;nella rubrica “Expats Social Club” nuovo appuntamento con i consigli pratici dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, con la quale andiamo ad esplorare le opportunità di fare impresa a livello globale. Oggi facciamo tappa in Canada, insieme a Marco Zambon, segretario generale della Camera di Commercio Italiana nell’Ontario.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Sono moltissimi gli infermieri italiani che da anni emigrano e trovano lavoro in Germania, ma anche in Gran Bretagna, dove le loro competenze sono molto richieste. Andrea Mazzotti di Colonia conosce bene entrambe le realtà e racconta delle sue esperienze e riflessioni a Francesco Marzano. Ma al di là del lavoro, com'è la sua vita con una famiglia e lontano dall'Italia? Von Francesco Marzano.
Articolo completo: https://tech360.media/digitalizzare-il-lusso-senza-tradirlo-come-bartorelli-ha-integrato-ecommerce-brand-heritage-e-customer-experience-umana-digital-champions-9-con-davide-donati/E-commerce nel Lusso: tra Artigianalità e Intelligenza Artificiale.Nel mondo dell'alta gioielleria, digitalizzare non significa solo vendere online. Significa trasformare l'esperienza del cliente senza snaturare il valore del brand.In questa puntata della rubrica Digital Champions, Manuel Arlotti intervista Davide Donati, Head of Marketing del Gruppo Bartorelli Gioiellerie 1882, per scoprire come si innova nel luxury retail.Scoprirai perché Bartorelli ha scelto di sviluppare piattaforme digitali proprietarie, come gestisce la fiducia dei clienti in acquisti da migliaia di euro, e quali sono i prossimi trend tra customer care umano, iperpersonalizzazione e app di ecosistema.Capitoli e Punti di Discussione00:00 – Introduzione all'episodio e presentazione ospite01:28 – Chi è Bartorelli: 140 anni di storia nel lusso03:40 – Le origini della digitalizzazione e il ruolo di Marco Bartorelli06:20 – Perché sviluppare un eCommerce in-house nel settore lusso09:15 – Le sfide di vendere online prodotti legati a momenti di vita importanti12:03 – Lavorare in tandem tra boutique fisiche ed eCommerce14:50 – Come il digitale rafforza il trust del brand17:30 – AI: dove ha senso usarla davvero (e dove no)20:12 – Progetto App: ecosistema di servizi ad alto valore22:25 – Il futuro dell'iperpersonalizzazione nel luxury eCommerce24:10 – Un consiglio alle aziende storiche che si stanno digitalizzando25:15 – Libri consigliati da Davide DonatiRisorse citate nell'episodio- L'unica regola è che non ci sono regole – Reed Hastings, Erin Meyer- Competing in the Age of AI – Marco Iansiti, Karim R. Lakhani
3 + 1 Strumenti per lavorare meglio?Strumento 1: https://go.giuseppefranco.it/notion Strumento 2: https://amzn.to/3SFlJhl Alternativa classica: https://amzn.to/3ZqrYcG Strumento 3: https://amzn.to/3Fe4II6 Strumento 4: https://go.giuseppefranco.it/sleepcVuoi guardare il video? Vai qui: https://youtu.be/vsJRp23b8vc
Scopri il momento cruciale che ha trasformato il mio business: quando ho smesso di ricevere "mi daresti un consiglio veloce" e ho iniziato a ricevere "come posso lavorare con te".In questo episodio condivido come il coraggio di essere autentici e polarizzanti nella comunicazione può trasformare la percezione del tuo valore e attirare clienti disposti a investire.In questa puntata parliamo di posizionamento e personal brand.
In questo episodio ti porto una traccia per riuscire a studiare o a lavorare meglio, spero ti piaccia! Link all'offerta: nordvpn.com/chiara Un abbraccio, Chiara Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Too Big To Fail andiamo a fondo sul concetto di probabilità statistica, quanto vale, quanto è attinente alla realtà, quanto dipende da ognuno di noi e come non scottarsi usandola. E lo facciamo da sobri!I consigli di oggi:Nicola: Sonic BoomVittorio: The JournalaiAlain: Non perderti in un bicchiede d'acqua di Richard Carlson
GUADAGNARE senza LAVORARE
Piccola anteprima di una mega puntata per gli iscritti
Nel corso della settimana Spagna e Portogallo sono state colpite da un blackout senza precedenti. Quanto ne sono davvero state "responsabili" le rinnovabili? Potrebbe succedere anche in Italia?Gli ospiti di oggi:Francesco Sassi – ricercatore in geopolitica dell'energia e sicurezza energetica della società Rie Ricerche Industriali ed EnergeticheAlberto Berizzi – professore di Ingegneria elettrica al Politecnico di MilanoMatteo Zulianello – capo progetto "L'utente al centro della transizione energetica" di RSEMario Magarò – corrispondente Il Sole 24 Ore da BarcellonaPaola Colombo – curatrice del Festival Vicino/Lontano a Udine dal 7 all’11 maggioSi può fare - Storie dal socialeLavorare sul dolore attraverso la musicaC'è un igloo colorato nel cortile del centro di accoglienza straordinaria di via Fantoli a Milano. Il centro è gestito da progetto Arca e ospita 280 persone. Si tratta di senza fisssa dimora e richiedenti asilo. L'igloo invece una volta alla settimana si riempie di persone e musica. A gestire questo momento c'è Franco Mussida, fondatore e presidente del Cpm Music Institute. Mi spiega Mussida che l'obiettivo di questi incontri è "Trasformare il rimpianto in un ricordo luminoso". Lavorare sul dolore attraverso la musica richiede tempo e una grande forza di volontà. Come mi raccontano alcuni dei migranti che partecipano a questi incontri.
Ricevere 1200 euro al mese senza fare niente potrebbe davvero spingere le persone alla pigrizia e all'inattività? Un recente esperimento condotto in Germania dal 2021 al 2024 sfida la narrativa popolare secondo cui dare alle persone un reddito base universale (Universal Basic Income - UBI) provocherebbe una ''classe pigra'' inattiva e improduttiva.Lo studio ha coinvolto 122 persone già occupate, a cui è stato dato un reddito garantito mensile di 1200 euro senza alcun vincolo né obbligo. Sorprendentemente nessuno ha smesso di lavorare: al contrario, i risultati mostrano un miglioramento significativo della qualità della vita dei partecipanti, che hanno fatto scelte lavorative più gratificanti, migliorato le relazioni personali e avuto benefici in termini di salute e gestione finanziaria.Questi dati sfidano molti luoghi comuni e riaprono il dibattito sul reddito universale, soprattutto in vista della sempre maggiore automazione e dell'impatto crescente delle intelligenze artificiali sul mercato del lavoro.E tu cosa faresti con un reddito mensile garantito? Credi che potrebbe migliorare la tua vita o pensi si tratti solo di un incentivo alla pigrizia? ~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.
Lavorare di più significa guadagnare di più? Non sempre! Con un sistema fiscale complesso, a volte il gioco non vale la candela. In questo video scopriamo insieme che le rendite finanziarie sono meno tassate del lavoro e che, per questo motivo, chi ha il potere di cambiare le cose semplicemente non lo fa.
Ti racconto perché ho smesso di lavorare viaggiando e quali sono le 5 professioni da evitare se vuoi farlo anche tu.Sono stata nomade digitale per circa un anno e mezzo, provando a inseguire il sogno di libertà che desideravo da sempre.Poi ho smesso, perché non era più compatibile con i miei obiettivi professionali.Se stai pensando di diventare nomade digitale e lavorare viaggiando per il mondo, qui troverai le motivazioni reali che mi hanno spinto a interrompere questa esperienza.Ma se vuoi provare a essere un nomade digitale in ogni caso, ti lascio anche le 5 professioni che secondo me sono assolutamente da evitare perché incompatibili con quello stile di vita.Trasforma le tue abilità di scrittura in una professione redditizia full remote. Inizia qui.Scala al livello successivo la tua attività da Copywriter Freelance. Clicca qui e parla con un consulente The Copy Gateway.Segui Monica sui Social:Instagram | YouTube | LinkedIn | TikTok
GUADAGNARE senza LAVORARE
La AI cambierà moltissimo il modo di lavorare - in meglio, ma non per tuttiMi chiama una persona che conosco. Mi dice: devo scrivere la lettera di risposta ad una contestazione, sto preparando la bozza perchè il mio partner (che e' avvocato) la deve controllare e mandare. “Ma non riesco ad ottenere una risposta giusta”, mi dice.Lo ascolto, e capisco che ci sono talmente tanti presupposti sbagliati, che la macchina sta beatamente mescolando giurisprudenza di common law con principi di civil law, che nel caso in esame non c'entrano nulla. E i contesti ? Magari della letteratura spagnola, perche' no.Dove stiamo andando ?Dall'altra parte in questi giorni sto cercando di sviluppare una soluzione che fara' parlare. Sono certo delle reazioni pessime, le ho gia' viste in alcuni. Quindi bisogna sviluppare il tutto in modo che si capisca, anche per chi non vuole capire.Ma quanto non si vuole capire ? Il rapporto del Censis e' chiarissimo.Insomma, una puntata che descrive la difficoltà di sviluppare un prodotto innovativo e stupendo in contesto che a priori lo rifiuterà.Quindi si deve sviluppare in modo diverso.Dedicato a tutti quelli che, proprio, non sanno smettere di sognare un mondo migliore per tutti, e non hanno paura delle difficoltà da risolvere.
GUADAGNARE senza LAVORARE
In questo podcast vi porterò alla scoperta di uno dei libri più rivoluzionari degli ultimi tempi: 'The 4-Hour Workweek' di Tim Ferris. Scopri come lavorare meno e vivere di più grazie ai consigli pratici e alle strategie innovative di Ferris. Parleremo dei concetti chiave del libro, come eliminazione, automazione, outsourcing e liberazione, e vi racconterò anche alcuni esempi pratici e aneddoti personali.Se vuoi ottimizzare il tuo tempo, migliorare la tua produttività e creare uno stile di vita più libero e flessibile, questo podcast è perfetto per te. Non perderti questa recensione completa e scopri come applicare i principi di 'The 4-Hour Workweek' alla tua vita!
GUADAGNARE senza LAVORARE
GUADAGNARE senza LAVORARE
Con Rkomi al BSMT abbiamo parlato di quando ha deciso di smettere di studiare a 17 anr ver fare il cameriere nei ristoranti. Una scelta fatta prima ancora di avere un piano di vite solo con la voglia di indipendenza. Il resto della puntata è qui sopra
CHARLOTTE MATTEINI - GLI ITALIANI NON HANNO PIU' VOGLIA DI LAVORARE - presentato da Massimo Alberti
GUADAGNARE senza LAVORARE
GUADAGNARE senza LAVORARE
In questo Super episodio dell'1% Podcast, Matteo Picchi ha raccontato con straordinaria lucidità e umiltà la sua storia imprenditoriale: un percorso iniziato nel mondo della finanza, con esperienze nell'investment banking, e poi evoluto verso l'innovazione nel settore food-tech. Dopo essere stato tra i co-fondatori di Glovo in Italia, Matteo ha fondato insieme a Vittoria Zanetti il brand Poke House, diventato in pochi anni una delle realtà più riconosciute a livello internazionale nel mondo della ristorazione healthy.Questo episodio è stata una riflessione sincera su cosa significhi davvero costruire un'azienda da zero, sulla differenza tra l'imprenditore autofinanziato e quello che lavora con capitali esterni, sul prezzo della velocità e dell'ambizione, sulla fatica spesso invisibile dietro un'idea che funziona. Matteo ha condiviso anche episodi personali come le notti insonni a Londra, i turni massacranti in banca, il momento in cui ha deciso di mollare tutto dopo una conversazione con un autista di Uber, e il valore inestimabile dell'avere al proprio fianco le persone giuste.Si è parlato di timing, di raccolta fondi, di cultura aziendale, ma anche di cosa significhi davvero pensare in grande, assumersi dei rischi e costruire una squadra che non solo lavora bene, ma crede in quello che fa. Un episodio autentico, pratico ed illuminante, da non perdere.
GUADAGNARE senza LAVORARE
A Petralia Soprana, nel parco delle Madonie, in Sicilia, Saro Lodico, con la sua azienda agricola, porta avanti un'attività a km zero.giovannicertoma.it
"Non avrai mica intenzione di fare figli?" "Siamo tutti utili, ma nessuno è indispensabile" "Tu non sei pagato per pensare, sei pagato per lavorare" Queste sono le classiche frasi che si sentono in un ambiente di lavoro tossico: parole che fanno male, che generano ansia, che ti fanno sentire intrappolat*. Ma il lavoro deve davvero essere così? O può diventare qualcosa di diverso? È possibile trovare un equilibrio tra ambizione e benessere? Ospite di questa INTERVISTA VIDEO è Silvia Zanella, esperta di risorse umane con oltre vent'anni di esperienza e una delle voci più autorevoli in Italia sui temi del lavoro. Parleremo di nuovi modelli organizzativi, di leadership empatica e di come gestire le relazioni professionali nell'era dello smart working.▫️Grazie a Fondazione DUDE per averci ospitati!
GUADAGNARE senza LAVORARE
Il lavoro non è morto né finito, è immerso in una profonda crisi di senso, dice Marco Bentivogli presentando il libro di Riccardo Maggiolo, Lavorare è da boomer.Di sicuro c'è da ripensare ad un rapporto con il lavoro che non soddisfa nè le nuove nè le vecchie generazioni. Per farlo c'è bisogno di una nuova alleanza, della capacità di progettare e vivere lavori in cui le persone siano in grado di mettersi in gioco, in cui si possano sentire parte di un progetto che le coinvolga. Una responsabilità che coinvolge tutti, in primis le organizzazioni e chi ne ha la responsabilità. Cosa fare allora creare una nuova relazione con il lavoro? Autonomia, Autenticità, Ascolto e Autorevolezza, le parole chiave che andremo ad esplorare con Riccardo. Riccardo Maggiolo è stato il fondatore di Job Club, startup che ha permesso a migliaia di persone di cercare e trovare lavoro insieme. E' speaker, autore, formatore e firma di Senza Filtro e HuffPost sui temi del lavoro e della innovazione sociale, formatore e consulente di strategie HR e CSR per le imprese.Il librohttps://www.informazionesenzafiltro.it/shop-senza-filtro/lavorare-e-da-boomerIl profilo LinkedIn e il sito di Riccardohttps://www.linkedin.com/in/riccardomaggiolo/www.riccardomaggiolo.com I suoi articoli su Huffington Posthttps://www.huffingtonpost.it/autori/riccardo_maggiolo/
La costruzione dell'indipendenza per le persone con disabilità cognitive è un percorso lungo e complesso, ma con impegno, sacrificio e il giusto supporto, è possibile raggiungere l'autonomia. Scopri l'importante lavoro svolto da L'Isola di Nuoro nell'accompagnare i ragazzi verso una vita indipendente e inclusiva. L'indipendenza è una meta che ogni individuo ambisce a raggiungere, ma per alcuni il cammino può sembrare più difficile. Per molti, l'autonomia è un traguardo che appare quasi naturale, frutto di un percorso che si sviluppa giorno dopo giorno. Tuttavia, per alcune persone, in particolare per chi ha disabilità cognitive come la sindrome di Down, l'indipendenza rappresenta una sfida complessa. Nonostante ciò, è fondamentale ricordare che questo traguardo è possibile per tutti, con il giusto supporto e impegno. Il lavoro quotidiano, il sacrificio e il supporto reciproco sono gli ingredienti necessari per costruire un percorso verso l'autonomia. Ecco perché iniziative come quelle promosse da L'Isola di Nuoro sono fondamentali. Questa associazione, attiva dal 2017, accoglie ragazzi e ragazze con disabilità cognitive, aiutandoli a sviluppare l'autonomia e le competenze necessarie per affrontare la vita in modo indipendente. Marika Scalas, coordinatrice, e Tanina Farris, vicepresidente, spiegano che l'obiettivo del centro è «lavorare ogni giorno sull'autonomia e il potenziamento cognitivo», attraverso progetti che spaziano da attività quotidiane a percorsi formativi mirati. Il centro si pone come un supporto fondamentale per le persone con disabilità, per aiutarle a sviluppare le capacità necessarie per vivere una vita autonoma e integrarsi nel mondo del lavoro. Inclusione lavorativa Il concetto di inclusione lavorativa è uno dei temi centrali in questo percorso. La società sta evolvendo verso una maggiore attenzione verso l'inclusione, ma spesso, il passaggio dalla scuola al lavoro risulta difficile per chi ha disabilità cognitive. Lavorare sull'indipendenza significa anche dare la possibilità di imparare un mestiere, di inserirsi in contesti professionali e di diventare protagonisti della propria vita. In questo senso, il lavoro de L'Isola di Nuoro rappresenta un'importante risposta alla grande sfida sociale che riguarda il dopo di noi, il futuro delle persone con disabilità quando i familiari non ci saranno più. L'associazione si inserisce in un contesto più ampio, quello delle politiche di inclusione sociale e lavorativa, e si impegna quotidianamente per garantire ai ragazzi la possibilità di vivere in modo indipendente. L'inclusione non è solo un concetto sociale, ma una realtà che può essere costruita passo dopo passo, con impegno e dedizione. L'indipendenza Per tutte le persone, e in particolare per quelle con disabilità cognitive, il percorso verso l'indipendenza è un cammino di crescita che richiede tempo, risorse e soprattutto il sostegno di chi crede in questo progetto. È una strada che, con il giusto aiuto, porta a una vita piena di possibilità e soddisfazioni. L'indipendenza è una conquista che si costruisce giorno dopo giorno. Per chi ha disabilità cognitive, questo percorso può sembrare arduo, ma grazie a realtà come L'Isola di Nuoro, è possibile vedere un futuro in cui l'autonomia non è più un sogno, ma una realtà concreta, alla portata di tutti.
Trecentotrentaduesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di “Scambi Europei”, ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell’UE;- Giovanni Severini, Principal Group Manager presso una importante multinazionale informatica americana a Seattle, USA, ci spiega come impostare una carriera a stelle e strisce nel settore dell’innovazione, sulla scorta dei suoi 30 anni di lavoro oltreconfine, che lo hanno portato a vivere e lavorare in 10 Paesi diversi - ospite in onda Francesco Aiello, ingegnere nel settore aerospaziale al lavoro in Germania;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica “Expats Social Club” prosegue la serie di pillole informative, dedicate a consigli pratici e di orientamento su studio-tirocinio-lavoro all’estero. Oggi con Eures Italia vi spieghiamo come preparare il vostro curriculum per candidarvi ad un posto di lavoro in Europa.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Trecentotrentunesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Osvaldo Danzi, Recruiter per SCR, snocciola alcune delle offerte di rientro più appetibili per professionisti intenzionati a tornare nella Penisola, nell’ottica di una “circolazione dei cervelli” - all’interno della rubrica Toolbox;- Marta Novella, coach esperta in risorse umane 36enne di stanza a Monaco di Baviera, in Germania, ci spiega come cogliere opportunità professionali in terra teutonica - ma non solo. Da lei anche tanti consigli pratici su come ampliare i propri orizzonti di lavoro a livello continentale;- Eures Italia ci aggiorna sulle prossime opportunità e selezioni per lavorare in Europa;- nella rubrica “Expats Social Club” approfondiamo il tema della formazione all’estero fin da giovanissimi. Lo facciamo, ospitando Marika Martina, coordinatrice dei programmi di scambio oltreconfine di “Youth for Understanding”, associazione che promuove gli scambi all’estero. Dai lei preziosi consigli su come avviare un percorso internazionale dalle scuole superiori.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Quali sono i lavori più ricercati all'estero? Gli italiani sono molto apprezzati fuori dall'Italia, ecco quali sono i vantaggi e le opportunità di lavorare all'estero.
Per approfondire gli argomenti della puntata: L'altro mio video sui medici di famiglia : https://www.youtube.com/watch?v=o4QAPKWtriY&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La salvaguardia del giusto equilibrio tra la vita personale e quella professionale è un tema più che mai attuale. In particolare, emerge con chiarezza dalle istanze delle nuove generazioni che si affacciano sul mercato del lavoro, per le quali questo elemento è sempre meno negoziabile. Il fenomeno delle "grandi dimissioni" ne è un sintomo e chi opera nell'ambito della ricerca del personale ne è consapevole. In questa puntata Parliamo di lavoro con Silvia Zanella, voce riconosciuta nel panorama delle risorse umane, ambito nel quale ha lavorato in Italia e all'estero. Con lei presentiamo il libro Basta lavorare così - Come trovare un equilibrio felice tra vita e lavoro, confrontandoci con le testimonianze e le opinioni dei nostri ascoltatori.
1) “In Cisgiordania non c'è vita”. L'aggressività dell'esercito israeliano e dei coloni è sempre più forte. In esteri la testimonianza di un medico palestinese. (Emanuele Valenti) 2) Stati Uniti, il ritorno della politica del giardino di casa. La presidenza Trump mostra ai suoi vicini il suo volto più duro. Ma la strada potrebbe non essere in discesa. (Roberto Festa) 3) La casa bianca contro il Sud Africa. Elon Musk e Trump vogliono interrompere i finanziamenti a Pretoria. Sullo sfondo, le origini del Ceo di X e la sua fascinazione per l'apartheid. (Andrea Spinelli Barrile - Slow News) 4) Congo, i ribelli dichiarano una tregua nel Nord Kivu. Dietro il cambio di rotta dell'M23 – e quindi del Rwanda - potrebbe esserci il Sudafrica. (Giusy Baioni, Luisa Nannipieri) 5) Lavorare meno, ma guadagnare uguale. La Spagna approva una riforma sul lavoro che riduce l'orario lavorativo. Una vittoria della ministra Yolanda Diaz. (Giulio Maria Piantadosi) 6) Rubrica Sportiva. Per la prima volta dal ritorno dei talebani, la squadra femminile di cricket dell'Afghanistan torna a giocare. (Luca Parena) 7) “Restiamo Umani”. Oggi Vittorio Arrigoni avrebbe compiuto 50 anni.
L'avellinese Ersilia Festa, in Australia dal 2013, ci racconta il percorso lavorativo che l'ha portata a trasferirsi nel deserto rosso del Western Australia.
L’industria dei preziosi italiani registra un trend positivo già da diversi anni e i dati sembrano trovare una conferma anche per quanto riguarda il 2024. Sulla base delle elaborazioni effettuate dal Centro Studi di Confindustria Federorafi su dati Istat, nel primo semestre l'export ha fatto registrare un aumento del +42,1%, per un totale di 7.892 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2024 il saldo commerciale di comparto risulta, dunque, pari a 6.771 milioni di euro, in aumento del +65,2%. Se da un lato il settore può quindi vantare risultati confortanti - dopo aver già nel 2022 recuperato il livello di fatturato pre-Covid - dall'altro resta una forte preoccupazione delle aziende legata alla carenza di maestranze. Tra nuovi inserimenti e turnover, continua a registrarsi infatti la mancanza di nuove risorse umane. Ne parliamo con Claudia Piaserico, presidente di Federorafi, in occasione del primo dei due appuntamenti annuali di VicenzaOro, il più grande salone europeo dedicato all'oreficeria, alla gioielleria e all'orologeria, che si chiude proprio nella giornata di oggi, per poi tornare anche a settembre. Da febbraio a giugno 2025 i consumatori che rientrano nella categoria definita "vulnerabili" potranno passare al servizio a Tutele graduali dell’energia elettrica, che prevede attualmente tariffe più convenienti sia rispetto al mercato libero, sia rispetto alla cosiddetta "maggior tutela", regolata direttamente dall'Autorità ARERA. Proprio ARERA ha riaperto l'accesso alle tutele graduali - le tariffe che sono state applicate a tutti coloro che al momento del passaggio non avevano esercitato un'opzione nel mercato libero - per questa platea rappresentata da over 75 anni, persone con disabilità, individui in condizioni economicamente svantaggiate.Il Servizio a Tutele Graduali rappresenta un regime transitorio che offre condizioni di fornitura protette e garantisce un risparmio medio di 113 euro all’anno in bolletta. La gestione transitoria sarà attiva fino al 31 marzo 2027. Nella prima parte della trasmissione Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo, ci aiuta a ripercorrere le differenze tra le diverse tariffe e la procedura da seguire per presentare la domanda.
Mattarella a sorpresa a Caivano, 'speranze sono sui giovani'.
Dwieście czterdziesty szósty odcinek z szybkiej serii ESPRESSO, w którym poznasz wyrażenie LAVORARE DA REMOTO, czyli "pracować zdalnie".