L'Izakaya accende le lanterne! Entrate, samurai, è il momento di riposare e ascoltare qualche storia. Si tratta di un piccolo angolo di ristoro virtuale dedicato al Piccolo Maestro, Shinsei, una figura illuminata che ha insegnato ai divini Kami, saggi ma distanti, il vero valore della vita umana. Un nuovo podcast sulla Leggenda dei Cinque Anelli immaginato e raccontato da Riccardo Caverni, in arte Musta, e prodotto da Andrea Lucca della Locanda del Drago Rosso, disponibile tutti i Giovedì alle 8.00 del mattino su tutti i distributori di podcast principali. Trovate già ora il teaser e la prima puntata sarà disponibile da Giovedì 1 Ottobre. Speriamo di avervi ospiti della nostra Izakaya!
La prima live dell'Izakaya dove il conduttore "Musta" e il produttore "il rosso" rispondono alle vostre domande sulla leggenda e sul podcast
Nella vita del samurai c'è sempre un momento dove la perfezione viene messa in dubbio. Proprio a questo scopo vi presento Menzogne di Musta (e non solo), dove cercheremo di capire come si rifiuta l'insistenza della Leggenda!
Il samurai è impassibile al centro di forti emozioni, su un piedistallo dorato che lo solleva dalla massa. Per colui il cui cuore desidera, non esiste una caduta più alta, ne più dolorosa.
Il compito di essere perfetti porta chi possiede il potere a separarsi dalla ricchezza. Il denaro non è che una misura del bisogno dell'uomo, dunque dell'impero.
Nel momento in cui un ideale viene contestato, ogni uomo diventa un'arma: tutti insieme, in un'unico impeto, inneggiano una canzone di coraggio e morte, che scolpisce il futuro dell'Impero.
Il sordo, ritmico rumore dei colpi e le coraggiose urla, cariche di paura, sono la musica che accompagna ogni mischia, che i protagonisti siano bestie o villici, samurai o kami.
Al centro del conflitto, nel turbinio emotivo, nell'accanirsi della violenza e nella difficoltà della decisione, fondendo i cinque elementi si può trovare ovunque un istante di tregua.
Ci sono anime lontane eppure a un passo e regni adiacenti ma separati da distanze infinite. L'essenza della giustizia è nella comprensione di ogni cosa.
È il rumore del silenzio, il dolore dell'amore e la solitudine della folla. Ognuno lo percepisce sottilmente, ma chi lo accarezza può sorprendere persino gli dei.
Esiste chi venera con decoro e chi dedica sé stesso ad onorare gli spiriti superni. A volte, comprendere chi sia l'uno e chi l'altro non è affatto scontato.
Ora che il mondo è diventato così grande, tutto pare effimero o marginale; chi cerca la conoscenza sa, però, che al centro di ogni ruota c'è sempre un asse
In un verso o nell'altro, quando due realtà si sovrappongono, tutto diventa strano e grottesco; solo la conoscenza consente una vera consapevolezza.
Quando il mondo sembra completo, il saggio si chiede se non ci sia qualcosa oltre il sipario di ciò che conosciamo. La risposta è sempre stupefacente.
Quando il delirio natalizio prende io sopravvento, mi lascio travolgere dall'euforia: vi presento L'Arte del Comando di Musta, ovvero un metodo ragionato per controllare gli elementi di gioco trasformandolo in qualcosa di totalmente diverso!
Giunge inevitabile il momento di mettere da parte le remore e di sedersi sullo scranno, forti dell'esperienza degli antenati e sotto il loro esigente sguardo.
Per molti la luce è dominio della verità, dove esporsi per brillare; altri ben sanno sanno che solo sotto lo splendore possono esistere le ombre, reame della necessità.
Ogni voce necessita di una nota potente per essere udita lontano. Solo la pietra più dura può far riverberare il proprio nome nel tempo che verrà.
Ogni cosa sfiorata dall'odio si trasforma in un artificio di dolore. Non v'è cosa alcuna che non abbia a fine la fortezza o l'estensione dei confini dell'ombra.
Pochi hanno il coraggio o la sfortuna di revarsi dove il mondo degli uomini si separa dalla fonte del male. Alla chiamata, anche i più recalcitranti scendono a compromessi.
Senza pace, un mondo oscuro e assassino attende chiunque valichi la più grande difesa del mondo. Memoria di una sfida millenaria, è innegabile il suo fascino perverso.
Con tutta la forza dell'odio, vi è un male inesorabile che trasuda nella realtà di uomini e dei allo stesso modo, marchiando eternamente l'essenza stessa delle cose.
In un mondo ideale tutto è prevedibile e una sfumatura fa la differenza. Poi interviene la realtà e i mondi collidono, lasciando cambiamento.
L'olfatto è un senso per niente sottovalutato per chi vive nelle lande di smeraldo, dove un odore troppo forte può essere indicativo di una specifica discendenza...
Non si può ignorare una grande creatura alata, squamosa e dal soffio incandescente; va guardata, senza terrore, come una nuova occasione di gloria.
Invisibili eppur presenti, stanchi eppur rilassati, irrilevanti eppur inspensabili, coloro che lavorano sono indispensabili per la storia dell'Impero.
Anche chi fa tradizione a sé, da qualche parte dovrà pur partire. Coloro che solcano le onde del destino cominciano come tutti gli altri: dall'inizio.
Non tutti si muovono lungo sentieri battuti, incedendo su vie tracciate dagli antichi alla ricerca di riconoscimento… eppure ognuno risponde delle proprie azioni.
C'è un istante nella vita in cui le priorità cambiano e il mondo non è più lo stesso. Si può essere adulti senza perdere il sapore dello stupore dell'innocenza.
Ascoltando la creazione del mondo in un'altra chiave, consapevoli della nostra mortalità, scopriamo che il creato non è composto di suoni netti ma di vibrazioni, una per ogni anima.
L'esperienza nasce dagli errori, come il Drago sa bene. Dunque è imparare a interpretare i propri sbagli che ci fa diventare grandi e ci aiuta a far crescere gli altri. Basta scuse.
Creata assieme all'Impero, la letale danza di coppia risolve contese e seda dissapori, imponendo una forma su un processo altrimenti brutale e carico di conseguenze.
Il teatro della vita è animato da attori che vestono abiti riconoscibili e distintivi. A volte, però, porre l'accento su un tema forte richiede un volto completamente nuovo.
Hantei governa sul Rokugan, distante ma determinante. Ai suoi piedi il Clan e il popolo, ma al suo fianco coloro che vivono per esprimere la volontà del Figlio dei Paradisi.
Un mondo così intenso può provocare non pochi grattacapi al gaijin che, seppur volenteroso, non sa davvero come affrontare il lungo viaggio: l'importante è non perdersi.
L'Impero agli albori si erge su sette pilastri creati dal primo ordine di Hantei. La fiducia di Genji nella vita mortale spiana la strada a chi desidera sobbarcarsi il peso del Trono.
Al centro del mondo superno sono i kami. Al centro del mondo terreno sono i mortali. Con questo concetto in mente, prepariamoci a un futuro pieno di sorprese.
Scalare la montagna permette di allinearsi al desiderio dentro di sé. Una volta raggiunta la sommità, non resta che lasciarlo andare: è dalla fine che si comincia davvero.
Ogni evento ha un momento oltre il quale non si può rientrare alle stesse condizioni in cui si è partiti. La mancata consapevolezza ci perseguiterà fino ai ghiacci del polo.
Con mano serena e certa stiamo tracciando una parola sulla carta: il rituale della calligrafia è importante quanto il risultato, e solo chi osserva può giudicare.
Gettate le fondamenta cel castello, è ora tempo di prepararsi al terremoto. Una spada rigida sembra imbattibile, ma è nel sapersi piegare che una lama mostra la propria forza.
Guardare dentro di sé è un buon modo per non vedere l'albero che hai davanti. Ogni samurai è definito con forza da ciò che lo circonda e dalle ombre ch'esso genera.
Ogni bushi sa che la strada per la sopravvivenza non volge lontano dalla katana, ma vicino all'avversario che la brandisce. Bisogna imparare a dominare l'istinto.
C'è un gioco che mette tutti a confronto con i propri desideri. E' un gioco che fonda le relazioni con le cose, le persone e le emozioni. E' un gioco di vita e di morte.
L'esistenza di un samurai è una panoplia di emozioni, riflessi dei suoi successi e fallimenti. Esse compongono le tappe di un lungo percorso a cui ci si deve affiancare, non sostituire...OPERAZIONE RONIN https://drive.google.com/drive/folders/1FNMWPcSNrKtqb22cmxiIWVd-R8Hcle4x?fbclid=IwAR0OIWzWXwDMqm_nWZ4o8KIytNKVpnMby6EtiHQLhqh3oFjQxEGeHvlr60ICRYSTAL SAGA https://www.kickstarter.com/projects/545220700/crystal-saga-le-catene-di-chrysalis/description
I variopinti addestramenti delle scuoel permettono, a ogni samurai indipendemente dal ruolo, di portare in battaglia un'oggetto di morte ideale per quel contesto.
Un semplice sasso gettato nel mare lo muta completamente: per quanto apparentemente insignificante, nulla sarà più lo stesso. Eppure, il mondo non crolla.
Dal più misero dei banditi al Figlio del Cielo, passando per contadini e Campioni, ogni uomo è pesato secondo la trascrizione terrena di un imperscrutabile ordine divino.
Servire il Tao è servire l'Impero: uno non può essere separato dall'altro, non più di quanto il mare possa essere separato dalla terra.
Secondo un copione antico, ogni samurai si spinge al massimo, modellando ogni azione in ogni istante. Solo guardando al futuro può avere successo.
Esistono nel silenzio dell'etica, tra le pieghe delle regole, nascosti dalla perfezione della forma. Unione di dovere e volontà, lontani dalla luce scompaiono nel buio.
Dubitare della parola di un uomo che vive con giudizio è come dire che un'idea sia più resistente dell'integrità morale. Il sistema è perfetto solo se è splendidamente imperfetto.