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Sai come si usa la parola PROPRIO? Fai subito il QUIZ: https://bit.ly/3HJoWdzIn questo podcast ti spiego tutti gli usi di "proprio", una parola breve ma davvero fondamentale per parlare italiano in modo naturale e preciso.Imparerai:- Come usare "proprio" come aggettivo possessivo- Quando diventa obbligatorio nelle frasi impersonali o riflessive- Come funziona come avverbio, per enfatizzare o indicare esattezzaCuriosità: "Proprio" è una delle parole più usate dagli italiani... ma anche tra le più fraintese da chi studia la lingua. Capirla bene farà la differenza nel tuo italiano!Capitoli del podcast:0:00 - Introduzione3:15 - PROPRIO come aggettivo possessivo4:43 - PROPRIO con i verbi riflessivi o impersonali5:39 - PROPRIO come avverbio9:46 - Conclusione
Cosa significa che i modelli AI ragionano?
Affari di famiglia – Restaurare la famiglia è una priorità per DioLa famiglia è un'idea di Dio. Proprio come la Trinità vive in perfetta unità, anche le nostre famiglie – anche se imperfette – sono chiamate a riflettere quell'amore e armonia. La famiglia è importante per Dio: è stata la prima istituzione che ha creato, e attraverso di essa si trasmette la fede, l'amore e l'identità spirituale.Una famiglia piena di Spirito comincia dalla sottomissione reciproca. Le mogli sono chiamate a sottomettersi con forza e onore, non per debolezza, ma per amore. I mariti devono guidare con lo stesso amore sacrificale di Cristo. I figli devono obbedire e onorare, non solo per dovere, ma per amore e rispetto. E i genitori devono educare con cuore da pastore, discepolando con amore.Alla fine, restaurare le famiglie è parte del piano di risveglio di Dio. Non parte dalla chiesa, parte dalla casa.
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Consulenza, costi nascosti e scelte più consapevoli: fidati… ma leggi bene l'etichetta. Proprio come al supermercato
Non stare sempre al proprio posto, permette alle civiltà di migliorarsi. Nel rispetto delle libertà altrui
Un mese fa, l'otto maggio, è stato il cardinale protodiacono Dominique Mamberti a svelare al mondo il nome del nuovo papa. Tanti tra i fedeli in piazza San Pietro non lo conoscevano, ma a molti all'interno del mondo ecclesiastico quella del cardinale Robert Francis Prevost è sembrata subito una candidatura credibile, capace di tenere insieme le istanze emerse nel conclave. L'elezione soprattutto non ha sorpreso chi lo conosce da anni, i suoi amici. Proprio attraverso il loro racconto cercheremo di conoscere meglio il nuovo pontefice. Agostiniano, una lunga esperienza da missionario in Perù, poliglotta, amante del tennis, il meno americano degli americani è stato definito Leone quattordicesimo. Unità e pace le parole fino ad ora più utilizzate nei suoi discorsi.
Internet ha dato al femminismo una nuova cassa di risonanza, permettendo di raggiungere un pubblico sempre più vasto e diversificato. Blog, forum, piattaforme social e campagne virali hanno creato una rete globale di attivismo che supera i confini geografici e culturali. Questa maggiore visibilità ha anche reso il movimento più esposto alle dinamiche dell'informazione digitale, tra contenuti mordi e fuggi, polarizzazione e il rischio di banalizzazione. Proprio per questo, è fondamentale interrogarsi su come il femminismo possa mantenere la propria autenticità senza essere influenzato dalle logiche di mercato. Ne parliamo con Jennifer Guerra, giornalista e scrittrice, da sempre impegnata nelle tematiche femministe. Rumore è un podcast di Roma Tre Radio Voci: Melissa Ventura e Sabrina Picardi Scrittura: Sofia Alonzi Musiche: Daniele Muriana Montaggio: Daniele Muriana e Mattia Cona Supervisione editoriale: Cristiana Mugnaini FONTI E CONSIGLI DI LETTURA: https://journals.openedition.org/qds/1362 https://www.robadadonne.it/213933/cyberfemminismo-storia-origini-valori-lotta-digitale/ https://www.justbaked.it/pinkwashing-femminismo-o-marketing/ https://www.konradnews.com/archives/le-quattro-ondate-femministe-un-excursus-storico/ https://www.thewom.it/culture/womfactor/me-too-storia
Sono passati 79 anni dal referendum che il 2 giugno 1946 decretò la nascita dell'Italia repubblicana. Un anniversario diverso, che è stato l'occasione per il Presidente Sergio Mattarella di lanciare una forte critica a Israele per la guerra di occupazione a Gaza e l'eccesso di ridurre i palestinesi alla fame. Dura anche la condanna alla Russia di Putin, mai menzionata, perché le invasioni non portano mai a maggiore sicurezza. Proprio in Russia ieri un blitz dell'esercito ucraino ha distrutto con droni 40 cacciabombardieri e due ponti, alla vigilia del secondo round dei negoziati di pace, a Istanbul. E poi cronaca italiana, con gli omicidi di Afragola e Ardea. E lo sport, in cui da segnalare, oltre alla tappa conclusiva del Giro d'Italia a Roma, la promozione della Cremonese in Serie A.
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
No non siamo impazziti, ma oggi parliamo del Napoli, della sua ultima vittoria e di un segreto, un segreto che ha a che fare con temperature, viaggi e lavoro. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio 6 Italian TV Series You'll Love - https://www.youtube.com/watch?v=DFKHM8oCo7s Ebbene sì, il Napoli (la squadra di calcio della città di Napoli) ha vinto il quarto scudetto in ben 100 (cento) anni di storia! E anche questa volta Matteo e Raffaele ne hanno parlato a cosa fatta. Scaramantici? Sì, ovviamnete molto ahahahaha. Ma come sono andati i festeggiamenti? E continuiamo poi parlando delle differenza tra i due scudetti (campionati di Serie A) vinti negli ultimi 3 anni. Ma oggi parliamo anche di segreto! Un segreto? Bèh qualunque cosa sia non possiamo sverarlo qui nelle note, dovete ascoltare la puntata. Un indizio? "Arriva il caldo". Trascrizione Raffaele: [0:10] Siamo noi, siamo noi... Hai visto, Matteo? Canto oggi. Matteo: [0:26] Buongiorno. Un ottimo giorno. Come va? Tanti auguri! Raffaele: [0:30] Buongiorno, auguri. Ma perché auguri? Matteo: [0:35] Auguri perché c'è stato un evento eccezionale: per la quarta volta il Napoli ha vinto il campionato. Raffaele: [0:51] Ma davvero, Matteo, io non mi sono accorto di niente. Matteo: [0:55] Immagino. Proprio niente. Silenzio... un giorno come un altro. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Franesca Nodari"Filosofi lungo l'Oglio"www.filosofilungologlio.itIl Festival Filosofi lungo l'Oglio diretto da Francesca Nodari che torna per la sua XX edizione da giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio: 31 incontri che si snodano in 23 comuni italiani tra Brescia, Bergamo e Cremona, lungo il fiume Oglio. Il tema di questa edizione è Esistere e saranno presenti come ospiti filosofi di caratura nazionale e internazionale. Da vent'anni il Festival riesce a radunare tantissimo pubblico anche in paesi minuscoli (da 2000 abitanti) con la filosofia, un'impresa più unica che rara!La peculiare natura del Festival è il suo spirito nomade e itinerante, che porta la riflessione filosofica in luoghi diversi rinnovando la sua vocazione a farsi maratona del pensiero in movimento. Proprio questa cifra distintiva rappresenta l'elemento che rende il Festival unico nel suo genere, non solo a livello nazionale, ma anche nel panorama internazionale. A testimoniare il suo prestigio è l'assegnazione dell'EFFE Label, il riconoscimento europeo che premia l'eccellenza in creatività, rigore scientifico e diffusione della cultura a livello territoriale. Inoltre, nel 2024, Filosofi lungo l'Oglio ha ricevuto da parte della Regione Lombardia la menzione speciale Rosa Camuna, il premio per l'impegno, l'operosità, la creatività e l'ingegno di coloro che contribuiscono allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia. Non da ultimo, il Festival continua a essere riconosciuto come Soggetto di rilevanza regionale, con l'adesione della Prefettura di Brescia, che ne sottolinea l'importanza istituzionale. L'edizione di quest'anno è dedicata al tema Esistere, inteso non solo come condizione, ma come scelta consapevole e impegno attivo nel mondo contemporaneo. In un'epoca segnata dalla digitalizzazione, dalla precarietà e dalla ridefinizione dell'identità umana attraverso la tecnologia, esistere significa resistere alla frenesia dell'eterno presente, riscoprendo la profondità del pensiero critico e la ricchezza dell'incontro autentico con l'altro. Mentre gli imperativi tecnologici cui siamo sottomessi ci impongono di funzionare, di essere meri ingranaggi della società dei consumi, noi dobbiamo sforzarci di vivere davvero: fare esperienze, riflettere, desiderare, amare, decidere. Oggi più che mai, torna attuale l'antico monito dell'oracolo di Delfi: Conosci te stesso. Interrogarsi sul proprio posto nel mondo non è un esercizio astratto, ma una necessità concreta. Esistere significa affrontare le domande essenziali – Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando? – con la consapevolezza che laDa giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio il Festival offrirà una serie di eventi che spaziano dalle lezioni magistrali alle passeggiate filosofiche, includendo un concerto e la proiezione di un documentario in occasione delle celebrazioni del ventennale del Festival, in un susseguirsi di appuntamenti pensati per attrarre un pubblico eterogeneo, per età, provenienza e formazione. Questo programma variegato dimostra come, nell'era del phono sapiens e della crescente idolatria dell'io, esista una vera e propria sete di filosofia. Gli ospiti nazionali e internazionali presenti: Franco Arminio, Haim Baharier, Elisa Barbieri, Andrea Bariselli, Miguel Benasayag, Enzo Bianchi, Danielle Cohen-Levinas, Umberto Curi, Ilvo Diamanti, Duccio Demetrio, Umberto Galimberti, Isabella Guanzini, David Le Breton, Michaël Lévinas, Lamberto Maffei, Stefano Mancuso, Francesco Miano, Elisabetta Moro, Salvatore Natoli, Marino Niola, Francesca Nodari, Mons. Vincenzo Paglia, Maria Rita Parsi, Massimo Recalcati, Francesca Rigotti, Andrea Tagliapietra, Gabriella Turnaturi, Massimiliano Valerii, Marco Vannini, Stefano Zamagni. Questi i 23 comuni che aderiscono all'iniziativa: Caravaggio (BG), Collebeato (BS), Corzano (BS), Dello (BS), Erbusco (BS), Gardone Val Trompia (BS), Iseo (BS), Leno (BS), Lograto (BS), Orzinuovi (BS), Orzivecchi (BS), Ospitaletto (BS), Ostiano (CR), Roncadelle (BS), Sarnico (BG), Tavernole SM (BS), Verolavecchia (BS) e Villachiara (BS), con il nuovo ingresso dei comuni di Adrara SM (BG), Berlingo (BS), Castegnato (BS), Coccaglio (BS) e Seniga (BS).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'Associazione Culturale Il Cornetto Acustico, con sede in via San Giovanni, nello storico quartiere di Villanova, è una bella novità nel panorama culturale di Cagliari. Ne parliamo col Presidente dell'associazione, Giampiero Spanedda. Giampiero Spanedda, Presidente dell'Associazione Culturale Il Cornetto Acustico, ci racconta della nascita dell'associazione, dalla fondazione con un gruppo di amici alla scelta della sede in via San Giovanni 219, nello storico quartiere di Villanova, fino alla curiosa origine del nome. Proprio quest'ultimo è l'aspetto più interessante che lega i destini dell'associazione a quelli di un libro scritto da Leonora Carrington intitolato, appunto, Il Cornetto Acustico. Nel corso dell'intervista, Giampiero ci ha fatto conoscere questa straordinaria figura di scrittrice e pittrice, consigliando al nostro pubblico alcuni testi e dipinti dell'artista. L'associazione è nata il 29 febbraio del 2024 dall'idea di un gruppo di amici con l'idea di aprire un nuovo spazio culturale a Cagliari e con l'obiettivo di dare spazio ad artisti poco conosciuti al grande pubblico anche se di grande talento. La scelta di collocare la sede nel quartiere storico di Villanova ha avuto un impatto fondamentale nella crescita di questa bella realtà culturale. Giampiero, nel corso dell'intervista, ci ha parlato del rapporto sempre più stretto con gli abitanti di Villanova, un quartiere dove sono presenti ancora qualche bottega artigiana e qualche bed & breakfast di troppo. L'associazione tra passato e presente Nel corso del suo primo anno di vita Il Cornetto Acustico ha organizzato numerose e interessantissime attività culturali che spaziano in diversi campi: dalle mostre d'arte ai concerti di musica (dalla musica classica al jazz) passando per conferenze riguardanti temi di più stretta attualità affidate a studiosi di grande competenza. Il presidente dell'associazione ci ha ricordato la conferenza presentata dal Professor Gessa o, più recentemente, quella di Roberto Zanata, Professore di Tecnologia del Suono e della Multimedialità del Conservatorio di Cesena e Rimini, riguardante i rischi e le potenzialità dell'intelligenza artificiale nella composizione musicale; entrambe hanno richiamato un numero importante di partecipanti. Per quanto riguarda le mostre d'arte, il 7 maggio è stata inaugurata la mostra di pittura di Attilio Della Maria, un'istituzione nel panorama pittorico cagliaritano, dal titolo Cronache dai Metamondi e che è stata visitabile fino al 25 maggio. Tra le sfide per il futuro dell'associazione culturale c'è senz'altro quella di coinvolgere sempre di più un pubblico giovane cercando di dare vita ad una collaborazione con gli studenti del Conservatorio di Cagliari, che potranno trovare nei locali del Cornetto Acustico un luogo suggestivo per la loro arte. Insomma, ad un anno dalla fondazione, l'associazione culturale Il Cornetto Acustico si sta rivelando una delle realtà culturali più interessanti e affascinanti di Cagliari.
*Accadde il 27 maggio* Oggi è il compleanno di un uomo dal tocco elegante, dal tiro preciso e dallo stile impeccabile.Facciamo gli auguri a Roberto Mancini, nato il 27 maggio 1964 a Jesi, nelle Marche.Per chi vive il mondo del calcio questo è un nome che evoca classe, genio calcistico e, soprattutto, la rinascita del calcio italiano.Mancini ha cominciato la sua carriera da calciatore molto giovane, esordendo in Serie A a soli 16 anni. Ha fatto innamorare i tifosi della Sampdoria insieme all'amico Vialli, vincendo uno storico scudetto nel 1991. Poi Lazio, nazionale… e infine l'abito da allenatore. Giacca e cravatta, sì, ma con tanta sostanza.Ma è nel 2021 che Roberto Mancini è entrato nella storia. Dopo anni bui per la nazionale italiana, è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: vincere gli Europei. E non in uno stadio qualunque: a Wembley, contro l'Inghilterra, padrona di casa. Ai rigori. .Da lì in poi, Mancini non ha mai nascosto il suo obiettivo: tenere sempre *l'asticella alta* .Ecco, parliamo. proprio dell'asticella Hai mai sentito questa parola? “Asticella”?È un diminutivo di “asta”, cioè una barra sottile, di legno o metallo. Avete presente il salto in alto? Nel salto in alto, l'asticella è quell'elemento che l'atleta deve superare con un salto. E più si alza l'asta, più il salto è difficile. Proprio per questo, “alzare l'asticella” è diventato anche un modo di dire.Oggi, infatti, usiamo questa espressione in senso figurato, per indicare il fatto di alzare il livello, puntare più in alto, pretendere di più da sé stessi o dagli altri.Ad esempio:Un insegnante potrebbe dire: “Quest'anno gli studenti sono bravissimi, posso alzare l'asticella.”Un'azienda potrebbe voler alzare l'asticella con nuovi obiettivi di fatturato.O tu stesso, quando studi italiano: “Ora che capisco bene gli episodi, posso alzare l'asticella con le espressioni idiomatiche!”E Roberto Mancini? Dopo la vittoria degli Europei, ha cercato di tenere l'asticella alta: nuovi giovani, nuovi schemi, nuove ambizioni. Anche se poi le cose non sono andate sempre come sperava…Alla fine, ricordati che alzare l'asticella è una sfida, ma anche un'opportunità per crescere. Nel calcio, nella lingua… o nella vita.
Puntata a cura di Untimoteo. Animatrix è una raccolta antologica di 9 cortometraggi voluta nel 2003 dalle sorelle Wachowski. Proprio loro, le creatrici della tetralogia di Matrix (sul cui ultimo capitolo, Matrix Resurrections, e la sua relazione con la saga abbiamo scritto nel sito di Mondoserie). In Animatrix firmano anche le storie dei primi tre shorts.L'opera rappresenta una delle prime interessanti interazioni tra animazione computerizzata e animazione classica. A distanza di oltre 20 anni il prodotto è ancora fresco e intrigante. A parte un episodio, invecchiato davvero maluccio...“Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall'Oriente alla scena europea e americana.Leggi il nostro articolo su Matrix Resurrection: https://www.mondoserie.it/matrix-resurrections/ Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/ Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social:https://www.facebook.com/mondoserie https://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/
Il modello personale di prosperità: scoprire i modi in cui ci sentiamo ricchi e soddisfattiRelatore: Sua Grazia Urmila deviQuesta conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada. Visita ora la nostra pagina https://www.prabhupadadesh.com/libri e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua. Spediamo ovunque Tu desideri.Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano.In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana.Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane!L'ingresso è libero. Per informazioni visita il nostro sito https://www.prabhupadadesh.comVuoi fare una domanda? Scrivici a contatta@prabhupadadesh.com
Imparare come la Letteratura Vedica classifica le occupazioni lavorative e come trovare il nostro posto in uno dei quattro ambiti (Prima parte)Relatore: Sua Grazia Urmila deviQuesta conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada. Visita ora la nostra pagina https://www.prabhupadadesh.com/libri e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua. Spediamo ovunque Tu desideri.Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano.In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana.Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane!L'ingresso è libero. Per informazioni visita il nostro sito https://www.prabhupadadesh.comVuoi fare una domanda? Scrivici a contatta@prabhupadadesh.com
Imparare come la Letteratura Vedica classifica le occupazioni lavorative e come trovare il nostro posto in uno dei quattro ambiti (Seconda parte)Relatore: Sua Grazia Urmila deviQuesta conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada. Visita ora la nostra pagina https://www.prabhupadadesh.com/libri e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua. Spediamo ovunque Tu desideri.Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano.In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana.Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane!L'ingresso è libero. Per informazioni visita il nostro sito https://www.prabhupadadesh.comVuoi fare una domanda? Scrivici a contatta@prabhupadadesh.com
Cosa accade quando lavoriamo nell'ambito non adatto a noi (Prima parte)Relatore: Sua Grazia Urmila deviQuesta conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada. Visita ora la nostra pagina https://www.prabhupadadesh.com/libri e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua. Spediamo ovunque Tu desideri.Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano.In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana.Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane!L'ingresso è libero. Per informazioni visita il nostro sito https://www.prabhupadadesh.comVuoi fare una domanda? Scrivici a contatta@prabhupadadesh.com
Cosa accade quando lavoriamo nell'ambito non adatto a noi (Seconda parte)Relatore: Sua Grazia Urmila deviQuesta conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada. Visita ora la nostra pagina https://www.prabhupadadesh.com/libri e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua. Spediamo ovunque Tu desideri.Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano.In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana.Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane!L'ingresso è libero. Per informazioni visita il nostro sito https://www.prabhupadadesh.comVuoi fare una domanda? Scrivici a contatta@prabhupadadesh.com
Panoramica sul Career Dharma: conoscere i nove principi del dharma del lavoro per avere una carriera soddisfacente in cui poter esprimere al meglio se stessiRelatore: Sua Grazia Urmila deviQuesta conferenza è tratta dai libri e insegnamenti di A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada. Visita ora la nostra pagina https://www.prabhupadadesh.com/libri e scopri i libri che puoi avere con una libera donazione, direttamente a casa Tua. Spediamo ovunque Tu desideri.Tutte le domeniche dell'anno, a partire dalle ore 17:00, la comunità Hare Krishna di Albettone apre le porte ai visitatori con una gioiosa festa che prevede incontri culturali che affrontano tematiche di attualità tenendo presente i millenari insegnamenti della cultura dei Veda, i più antichi testi sapienziali conosciuti dal genere umano.In un'atmosfera intrisa di cordialità e devozione, gli ospiti possono apprendere gli insegnamenti del bhakti-yoga che include lo studio della filosofia e della spiritualità dell'India classica, la meditazione, la musica sacra e l'arte della cucina vegetariana.Ogni serata si conclude con l'offerta di gustose preparazioni vegetariane!L'ingresso è libero. Per informazioni visita il nostro sito https://www.prabhupadadesh.comVuoi fare una domanda? Scrivici a contatta@prabhupadadesh.com
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RAM RHO : Déception pour un proprio d'un TRX ?Essai Complet : RAM 1500 RHO 2025 TORQ PODCAST - Épisode 393
Sono partita iva da 5 anni e ti racconto la mia esperienza senza filtri nel bene e nel male. Parleremo dei pro , dei contro, delle difficoltà che ho affrontato e di come mi è cambiata la vita. Se sei un freelance oppure stai pensando di diventarlo mi piacerebbe condividere con te le riflessioni di questo video.
Come da tradizione alla consueta edizione di WrestleMania segue Backlash, uno show che solitamente si costruisce su rematch e nuove rivalità. L'evento si svolgerà nella notte tra sabato 10 e domenica 11 maggio all'Enterprise Center di St. Louis, nella tana della Vipera, a casa di Randy Orton. Proprio il Predatore Supremo sarà il grande protagonista dello show poiché andrà contro John Cena, in una sfida tra storici rivali. Questo e tanto altro, andiamo a parlarne più nello specifico, analizzando la card di Backlash 2025 match per match.
Sono partita iva da 5 anni e ti racconto la mia esperienza senza filtri nel bene e nel male. Parleremo dei pro , dei contro, delle difficoltà che ho affrontato e di come mi è cambiata la vita. Se sei un freelance oppure stai pensando di diventarlo mi piacerebbe condividere con te le riflessioni di questo video.
Oggi il primo impegno del nuovo Papa, Leone XIV, eletto ieri dai 133 cardinali riuniti in conclave nella Cappella Sistina. Proprio nella Sistina la prima messa di Papa Prevost con i cardinali.
Zuppa di Porro. Prima fumata nera, come è sempre avvenuto e la Stampa ti piazza in apertura: Intrighi tra cardinali. Ferrara lirico su quanto gli piace l’estetica della Chiesa e dei cardinali. Premier Time della Meloni e Renzi fa Renzi. Dice alla Meloni se si dimetterà in caso di sconfitta del referendum. Proprio lui che […]
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8156PAPA FRANCESCO NON CHIUDERA' IL GIUBILEO (ACCADDE SOLTANTO A INNOCENZO XII) di Cristina Siccardi Papa Francesco ha aperto la porta Santa in San Pietro, dando inizio all'Anno Santo ordinario del 2025, la Vigilia di Natale dello scorso anno. Era in sedia a rotelle e le campane suonavano a festa. Il 21 aprile, il Lunedì dell'Angelo, dopo la Santa Pasqua, le campane di San Pietro, invece, hanno suonato a morto per la sua scomparsa, avvenuta a 88 anni di età. Il giorno prima ha voluto incontrare, a sorpresa, il vice presidente degli Stati Uniti JD Vance, poi è apparso dal loggione per impartire la benedizione Urbi et Orbi che ha pronunciato con un filo di voce e al termine è sceso in piazza sulla Papa-mobile tra la folla dei fedeli. È stato il suo ultimo saluto: poche ore dopo, alle 7,35, si è spento. Secondo le sue volontà non sarà sepolto in Vaticano, bensì nella basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche Papali di Roma.Papa Francesco, che aveva già indetto il Giubileo straordinario della Misericordia nel 2015, non potrà chiudere l'Anno Santo nella data prevista, il 6 gennaio 2026.UNICO PRECEDENTEA un solo altro Pontefice accadde la stessa sorte: era Innocenzo XII (1615-1700), nato Antonio Francesco Pignatelli, che morì a 85 anni. Durante il suo pontificato la vita dei popoli europei fu spesso funestata dalle guerre. Il Papa indisse il Giubileo il 18 maggio 1699 con la bolla Regi Saeculorum e all'apertura, a causa delle sue precarie condizioni di salute, non poté presiedere personalmente; ma nel giorno di Pasqua di quell'anno, pur essendo ormai gravemente malato, a causa del gran numero di pellegrini venuti da tutte le parti impartì la benedizione solenne dal balcone del Quirinale. Morì il 27 settembre del 1700, quindi l'Anno Santo fu chiuso dal suo successore, Clemente XI (1649-1721), nato Giovanni Francesco Albani.Nonostante l'assenza del Papa, sostituito dal cardinale Emmanuel de Bouillon (1643-1715), la cerimonia di apertura del Giubileo si svolse solennemente alla presenza della regina di Polonia, María Cristina (1641-1716), vedova del sovrano Jan Sobieski, e dal granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici (1642-1723). La regina era entrata in San Pietro scalza e vestita da penitente e l'enorme affluenza di fedeli passava in ginocchio attraverso la Porta Santa.Membro di un casato aristocratico, Antonio Pignatelli, nato a Spinazzola in Puglia, trascorse tutto il periodo di formazione a Roma nel Collegio dei Gesuiti, dove prese gli ordini sacri probabilmente nel 1643. Si laureò in utroque iure e papa Urbano VIII lo chiamò a svolgere le sue mansioni nella Curia romana. Fu ordinato vescovo il 27 ottobre 1652. Svolse la carriera diplomatica come nunzio apostolico e per undici anni, dal 1660 al 1671, risiedette all'estero, tra Confederazione polacco-lituana e Impero austriaco. Fu creato cardinale il 1º settembre 1681 da Innocenzo XI. Come porporato partecipò a due conclavi, nel 1689 e nel 1691, quando fu eletto successore di San Pietro.Convinto della necessità che il clero dovesse porsi a modello dei fedeli, il Pontefice fece pubblicare la costituzione apostolica Sanctissimus in Christo Pater (18 luglio 1695), con la quale richiese a ogni ordine religioso una più stretta osservanza delle regole e una più attenta preparazione dei giovani nei noviziati. Attento alla Liturgia, il 20 agosto 1692 emise un decreto sulla musica sacra, in tal modo dissipò la confusione causata dalle diversità di interpretazioni e illuminando tutta la questione.CONTRO IL NEPOTISMO E IL GIANSENISMOInnocenzo XII è passato anche alla storia per aver emanato, il 23 giugno 1692, la bolla Romanum decet pontificem con la quale si eliminava ogni pratica di nepotismo, proibendo di fatto ai pontefici di concedere proprietà, incarichi o rendite a qualsiasi congiunto; inoltre, nessun parente di essi avrebbe più potuto essere innalzato al cardinalato.Sotto il suo pontificato proseguì l'annosa controversia giansenista, che egli condannò fermamente come eresia nel 1699. Cultore mariano, il 15 maggio 1693, stabilì che tutte la chiese celebrassero la festa dell'Immacolata Concezione con un'ottava. Realista e cosciente dei pericoli musulmani che gravitavano sui popoli d'Europa, appoggiò l'Imperatore del Sacro Romano Impero Leopoldo I d'Asburgo (1640-1705), impegnato nella guerra contro l'Impero Ottomano nella Grande guerra turca (1683-1699). Dopo più di un decennio di duro conflitto, Leopoldo uscì vittorioso in Oriente grazie al geniale talento militare del principe Eugenio di Savoia-Soissons (1663-1736). Con il trattato di Karlowitz, l'Imperatore cristiano recuperò quasi tutto il Regno d'Ungheria, che era caduto sotto il potere turco negli anni successivi alla battaglia di Mohács del 1526.Attento non alle demagogie, ma ai concreti bisogni della Chiesa, Innocenzo XII riformò l'apparato giudiziario per rendere efficace ed efficiente l'azione dei tribunali romani, troppo lenti nel garantire la giustizia. Con la bolla Ad radicitus submovendum del 31 agosto 1692 soppresse tutti i tribunali e i giudici particolari e rimise tutte le cause ai giudici ordinari. Fece quindi erigere un palazzo a Montecitorio, dove concentrò tutti i tribunali dell'Urbe, l'attuale Palazzo Montecitorio, inaugurato nel 1696.Uomo di poche parole, ma dai molti fatti, nel 1692 fece realizzare il nuovo acquedotto di Civitavecchia, dichiarò porto franco lo scalo portuale e le conferì il titolo di Città. Ordinò la costruzione del porto di Anzio (soprannominato «di Nettuno»), che portò crescita e sviluppo del luogo. Fece anche aprire due dogane a Roma, una per il traffico di merci via acqua, presso il porto di Ripa Grande, l'altra per le mercanzie via terra, nel tempio di Adriano a piazza di Pietra e, come non bastasse, rafforzò le difese militari sulla linea di costa per contrastare la minaccia dei Corsari barbareschi.Nel 1693 decise di riorganizzare l'assistenza pubblica di Roma e iniziò con il raccogliere l'infanzia abbandonata in un'unica istituzione, progettando di concentrarvi anche le altre categorie di poveri assistiti. Nacque così il nucleo di quello che divenne l'Ospizio apostolico di San Michele a Ripa Grande.Proprio in occasione del Giubileo del 1700, fece aprire un nuovo raccordo viario tra la via Appia antica e la via Campana, oggi via Appia Nuova, nota ancora oggi come Appia Pignatelli.Patrono delle Arti e delle Scienze, dopo la sua morte, il suo amico e conterraneo, il cardinale don Vincenzo Petra (1662-1747) dei duchi di Vastogirardi, commissionò all'architetto Ferdinando Fuga un monumento funebre in suo onore in San Pietro, presidiato da due statue, opera dello scultore Filippo Valle, che rappresentano la Giustizia e la Carità.
Una bella chiaccherata con Andrea Bacchetti, bandiera nonché attuale team manager della Femi-CZ Rugby Rovigo, a pochi giorni dai playoff. Proprio in semifinale i rodigini incontreranno gli storici rivali del Petrarca, in quello che si prospetta un altro caldissimo Derby d'Italia._________________________⠀⠀⠀⠀⠀⠀Canale Ovale è prodotto da Vita Sportiva, realtà editoriale di approfondimento sportivo nelle diverse vesti digitali, nonché una rete di podcast.L'obiettivo di VS è contribuire alla creazione e alla diffusione di una vera Cultura Sportiva.Per questo i contenuti sono aperti a tutti, sempre gratuiti. Se tu vuoi continuare ad usufruirne gratis, ne siamo fieri. Ma se vuoi sentirti parte della realizzazione di quest'obiettivo, allora invia un contributo a Vita Sportiva. Ci aiuterai a resistere, rendendo sostenibile il nostro lavoro e ripagando le spese che il blog, i social e i podcast richiedono. Grazie!Sostienici ora qui: www.gofundme.com/f/sostieni-vita-sportiva⠀⠀⠀⠀
Ep. 723 - Telenovela ds: Tare libero e prendibile, ma D'Amico non é proprio sfumato
È uno dei game changer che non solo ha segnato la storia del rap italiano, ma anche quella del BSMT. Ebbene sì, Guè Pequeno è tornato al BSMT per una chiacchierata senza filtri e mai banale. Proprio come lui. Nel rap italiano, il suo nome non è soltanto importante: è un riferimento. Con i Club Dogo ha tracciato una strada, aprendo una breccia tra underground e mainstream, e da solista ha costruito un percorso coerente, fatto di evoluzioni, collaborazioni e stile. Dalla sua prima volta al BSMT a oggi, è successo di tutto: la leggendaria reunion dei Club Dogo, la partecipazione al Festival di Sanremo, e tanta nuova musica, tra hit incredibili e i live estivi che promettono già grandi emozioni. Con Guè abbiamo parlato di come sia stato riportare in vita i Dogo, di cosa ha trovato e cosa ha lasciato sul palco dell'Ariston, e di quello che ci aspetta nei prossimi mesi. Ma non solo: abbiamo discusso del presente e del futuro del rap, di cosa significa restare fedeli a sé stessi mentre tutto cambia, e di come si resta rilevanti, credibili e influenti dopo oltre vent'anni in prima linea. Buona visione. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Un nuovo taglio dei tassi, come ampiamente previsto. Una nuova, preoccupata, diagnosi dell economia. La Banca centrale europea ha ridotto il costo ufficiale del credito di 25 punti base per la settima volta da giugno portando il tasso sui depositi, quello di riferimento, al 2,25% dal 2,50%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,40% dal 2,65% e quello sui prestiti marginali al 2,65% dal 2,90%. La decisione è stata unanime, e se sono state discusse «ipoteticamente» diverse opzioni - ha spiegato in conferenza stampa la presidente Christine Lagarde - nessuno ha proposto un taglio più incisivo. Soprattutto è stata modificata la diagnosi dell'economia. Ormai l'unico riferimento alle pressioni sui prezzi, nel comunicato ufficiale, è l'«elevata crescita delle retribuzioni» che è però parzialmente assorbita dalla moderazione dei profitti: la dinamica dei prezzi, come già a marzo, è ormai orientata a tornare all'obiettivo del 2% su basi sostenibili. «Anche l'inflazione dei servizi ha segnato una marcata attenuazione negli ultimi mesi», è l'aggiunta importante ai comunicati delle precedenti riunioni: era tassello mancante, e atteso, nel processo di disinflazione. Non sembra quindi esserci più bisogno, nelle parole della Bce, di una politica monetaria restrittiva: un tasso al 2,25% è del resto in un'area compatibile con il tasso nominale neutrale (difficilmente individuabile). Lagarde ha però ricordato che il concetto di tasso neutrale è rilevante «in un'economia senza shocks», e non è il caso attuale. Anche in questa occasione Lagarde non ha spiegato meglio in che modo è "pronta a utilizzare gli strumenti a sua disposizione" ora che l'incertezza sta terremotando i mercati. La Banca centrale europea continuerà a seguire il suo approccio: deciderà i suoi prossimi passi riunione dopo riunione», sulla base delle prospettive di inflazione. La politica monetaria, ha aggiunto Lagarde, dovrà essere «pronta», e quindi «attenta a tutti gli sviluppi e in particolare a quelli dei nuovi shocks», e «agile», per avere «un approccio coerente». A una domanda sulle accuse di Donald Trump a Jerome Powell, Lagarde ha detto di avere «molto rispetto per il mio stimato collega e amico Jay Powell e noi abbiamo un solido rapporto tra banchieri centrali decisivo per avere una solida infrastruttura finanziaria». Questo rapporto continuerà «in modo imperterrito e senza cambiamenti, ne sono sicura». Intanto l'euro, che continua a veleggiare intorno 1,13 sul dollaro terremotato da Trump, toglie pressioni inflazionistiche dal campo per la Bce, ma se sale troppo si aggiunge ai dazi nel togliere competitività all'export europeo. Interviene per commentare la notizia Donato Masciandaro, docente politiche monetarie università Bocconi, editorialista Il Sole 24 Ore.Dfp: Giorgetti, quadro soggetto anche a rischi positivi. Ma per Upb 68mila occupati a rischio con i daziSi sono tenute questa mattina le audizioni alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Documento di finanza pubblica, che andrà inviato alla Commissione europea entro il 30 aprile dopo l'esame del Parlamento. In commissione è intervenuto anche il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, che ha spiegato: tutte le simulazioni contenute nel Dfp "sono basate su ipotesi più sfavorevoli e pertanto forniscono indicazioni in senso peggiorativo sulla crescita e finanza pubblica. Ciò nonostante, sembra prospettarsi uno scenario meno avverso di quello messo in conto nelle previsioni ufficiali; più favorevole in termini sia di possibile esito finale della struttura dei dazi a livello internazionale, sia di variabili esogene (quali i prezzi dell'energia e i tassi d'interesse) che condizionano la crescita. Il quadro macroeconomico è pertanto soggetto anche a rischi positivi". A mettere però in guardia sull'esito della guerra commerciale in atto ci ha pensato la presidente dell'Upb Lilia Cavallari che in audizione sul Documento di finanza pubblica ha spiegato: "I dazi Usa impatteranno, tenendo conto anche degli effetti indotti, su quasi tutti i settori dell'economia italiana, con una perdita a livello aggregato di valore aggiunto nell'ordine di tre decimi di punto percentuale". E ha aggiunto: "In termini di occupazione l'effetto è quantificabile in circa 68 mila occupati totali in meno". A risentirne maggiormente, secondo le simulazioni dell'Upb, sarebbero i settori farmaceutico, attività estrattive, automotive, prodotti chimici, attività metallurgiche e fabbricazione di macchinari. Upb, insieme alla Corte dei Conti, denuncia anche che le informazioni del Dfp sono incomplete e forniscono un quadro limitato. Per una disamina del quadro offerto dal Dfp, spiega la Corte dei Conti, "manca non solo lo sviluppo programmatico (inciso dalla difficoltà di definire al momento una ricostruzione puntuale delle necessità in gioco), ma anche (e soprattutto) un dettaglio informativo determinante su diversi capitoli della politica finanziaria di breve e medio periodo: sono limitate le indicazioni sulla composizione della spesa per settori, non vi sono elementi e indicazioni adeguate sulle modifiche su cui si sta lavorando per il ridisegno del Pnrr, mancano indicazioni sulle scelte che ci si propone di assumere sul fronte della spesa per il settore della difesa. Elementi che rendono difficile valutare la tenuta del quadro complessivo e la sua coerenza con quelle che sono le priorità dell'azione di governo". Ne parliamo con Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.Meloni alla Casa BiancaLa Casa Bianca ha reso noto il programma dell'incontro di oggi alla Casa Bianca del presidente Donald Trump con la premier italiana Giorgia Meloni. Alle 12.05 (le 18.05 in Italia) è previsto un lunch nel cabinet room tra i due leader (chiuso alla stampa), quindi un'ora dopo il bilaterale nello Studio Ovale (con il pool dei reporter della Casa Bianca e i giornalisti italiani). Stamattina Trump ha dichiarato: "Ho avuto un colloquio molto produttivo con la presidente del Messico ieri. E ho incontrato i rappresentati al commercio giapponesi, è stato un incontro produttivo. Tutti i Paesi, inclusa la Cina, vogliono incontrarci. Oggi l'Italia". In attesa dell'incontro un alto dirigente Usa durante una call sulla visita alla Casa Bianca della premier italiana ha spiegato che Trump e Meloni hanno una "very special relationship" è "un partner economico chiave per gli Stati Uniti, uno dei principali mercati Ue per beni e servizi americani, e ospita importanti installazioni militari statunitensi e Nato. L'importanza della lunga relazione tra gli Stati Uniti e l'Italia non può essere sottovalutata". Lo stesso dirigente ha spiegato che: Donald Trump e la premier Giorgia Meloni parleranno di dazi ma la visita non è concentrata solo sulle tariffe. Il Washington Post, il foglio della capitale Usa, stamattina ha titolato: «L Europa affida le sue speranze commerciali a Meloni, la sussurratrice di Trump». È la terza volta che Giorgia Meloni siederà nello Studio Ovale, ma è come se fosse la prima. Una prima assoluta, perché - inutile girarci intorno - incrocia interessi globali e non solo bilaterali. La premier italiana, a quanto trapela, punta a facilitare un incontro tra Trump e la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, puntando su investimenti negli Usa e sull acquisto di gas naturale liquefatto. E dall'altra intende proporre uno scudo militare a Kiev. Proprio ieri Meloni e von der Leyen si sono sentite al telefono: Bruxelles ha ribadito che sui dazi la competenza negoziale resta all Ue. Intanto l'Unione si prepara all'eventualità di non trovare alcun accordo sul tema, lavorando alle contro-tariffe doganali nei confronti degli Usa e guardando alla Cina. Parliamo con l'inviato a Washington Vincenzo Miglietta, Radiocor.
Una delle parti più emozionanti della chiacchierata. Rkomi ci ha raccontato con lucidità e profondità cosa significa crescere senza un padre. E di quella curiosità che, in certi momenti della vita, lo ha spinto a cercarlo... Ma poi si è sempre fermato. Chissà, magari un giorno... La puntata speciale completa, in occasione della Design Week, la trovi qui sopra ⬆️ https://open.spotify.com/episode/5oIKU11Oz685vHzOZVTEmf?si=tY66xQRvTGSBk8ulV3Tvnw Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mollare tutto e mettersi in proprio. Alzi la mano chi negli ultimi anni non ci ha pensato almeno una volta. Unioncamere registra che nel 2024 sono nate quasi 323 mila nuove imprese, segno di un forte desiderio di autonomia professionale. Tuttavia, si tratta di una transizione che porta con sé una serie di sfide: c'è la fattibilità dell'idea da valutare, la sostenibilità economica e finanziaria da calcolare, le spese iniziali e le tasse da mettere in conto. E servono tenacia e ambizione per dare vita a un'impresa che richiede molti sforzi, senza offrire la sicurezza di un'entrata stabile.Non solo: oltre ai costi di gestione di una nuova attività, è fondamentale valutare anche ciò a cui si rinuncia lasciando il posto fisso. Ferie pagate, tredicesima, trattamento di fine rapporto (TFR) e copertura per malattia sono tutti benefici che garantiscono una certa stabilità economica e che, nel lavoro autonomo, devono essere compensati con una pianificazione attenta. Francesca, arrivata all'età di 42 anni, ha deciso di lasciar uscire il sogno dal suo cassetto. E adesso si trova davanti a una serie di domande a cui dare risposta. E ad aiutarla, in questa puntata, c'è Rosa Cataldo, consulente di Alleanza Assicurazioni.
Hilary Tiscione"Setole"Polidoro Editorewww.alessandropolidoroeditore.itDopo il successo di Liquefatto, Hilary Tiscione torna in libreria il 12 aprile nella collana Interzona con Setole, un romanzo dalla lingua fenomenica e vorticosa.Dentro una dimenticata villa con piscina, in un tempo e luogo sospesi come in un quadro di David Hockney, si muovono vite disastrose e illuminanti, quelle di Mira, Lena, Rocco e Cino. Nel cuore tormentoso della grande casa, la quale pulsa di disastri e incontri, gli abitanti sembrano non appartenere a se stessi e al mondo fuori, appartengono solo alle loro stanze, ai tetti e al giardino, che a dispetto della loro immobilità, pullula di vita. In questo spazio mosse dall'aria e dal fato, galleggiano le esistenze di una ragazzina lolitiana mai stufa di vivere, una donna oppressa dalle pillole e dal peso delle indecisioni e di altri personaggi che gravitano intorno alla lussuosa villa. Poi, c'è un uomo lontano, eppure incastonato, come un emblema che si accartoccia su sé stesso mai perdendo la forza simbolica, nelle esistenze di tutti loro. Il suo nome è Al.Un romanzo che sembra richiamare il ritmo masticato, filosofico e acidamente lirico di Nabokov, di Ellis e di Manganelli. Setole vuole rinnovare la poetica cinematografica delle solitudini avanzata da un film cult come Il giardino delle vergini suicide di Sofia Coppola."Setole" proposto da Filippo Bologna al Premio Strega 2025 con la seguente motivazione:«Come nelle celebri tele di David Hockney o nell'indimenticabile film di Jacques Deray con Alain Delon, anche in questa storia c'è una piscina. Con l'acqua a volte limpida, a volte torbida, increspata di piccole onde. Proprio come i sentimenti di Lena, adolescente inquieta confinata in una villa su un'isola delle Hawaii, sospesa nel tempo immobile di un'estate senza fine. E attorno a questa piscina, sotto un sole stordente che si abbatte sul polveroso cantiere della dépendance e sul lussureggiante giardino, si muovono presenze sfuggenti, ombre riflesse sul fondale, indecise se tuffarsi o meno nella vasca senza fondo delle loro vite. Sono Lena, prigioniera dei turbamenti ormonali e del febbricitante languore estivo; Mira, madre depressa e femme fatale sfiorita che annega il suo malessere tra sonniferi e alcol; Cino, giardiniere tuttofare che regge sulle spalle l'eroismo silenzioso della sopportazione; e Rocco, giovane e atletico manovale che diventa il vertice di un conturbante triangolo del desiderio. Su questa Itaca dei Tropici aleggia l'assenza onnipresente di Al, musicista e compagno di Mira, padre di Lena, Ulisse smarrito, che ha dimenticato la rotta di casa e forse non farà mai ritorno alla sua reggia. Setole è un romanzo dall'atmosfera ipnotica, che avvolge da subito il lettore tra le sue spire narrative. Con una struttura compatta e incalzante, scandita in trentuno capitoli – tanti quanti i giorni di agosto – e una voce capace di captare ogni minima vibrazione dell'animo di un'adolescente, Hilary Tiscione dimostra una sensibilità di scrittura rara. Attraverso un uso del dialogo asciutto e percussivo, di chiara ispirazione cinematografica, e uno stile visivo e sensoriale, denso di immagini poetiche, l'autrice crea un efficacissimo montaggio, che alterna accelerazioni improvvise e dilatati ralenti. Tra campiture pittoriche fatte di esplosioni di luce e violenti tagli d'ombra, e una vibrante playlist che diventa colonna sonora dell'abbandono, della delusione e del tradimento, Setole si impone come un romanzo originalissimo e pop, capace di distinguersi per personalità e stile nel panorama della letteratura contemporanea.»Hilary Tiscione (1987) è nata a Genova e vive a Milano. Si è laureata in Lettere e Filosofia all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Ha scritto per il Magazine 8 e mezzo e per la rivista online LongTake. Scrive per La Ragione. I suoi racconti sono apparsi su Nazione Indiana, Il Primo Amore, Minima&Moralia e Altri Animali. Lavora all'Università IULM di Milano; è coordinatrice del Master in Sceneggiatura della sede di Roma. Produttore esecutivo del docufilm “Vorrei sparire senza morire – Un racconto di Pupi Avati” selezionato alle Giornate degli Autori nella 78esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo, Liquefatto (Polidoro Editore) e il saggio narrativo Se Rose gli facesse spazio, Jack si salverebbe? (Bietti).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: "Dove vado io, voi non potete venire"?».E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre.Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.Parola del Signore.
Un direct assolutamente deludente, quello che ha presentato data e line-up di Nintendo Switch 2 (il prezzo lo abbiamo scoperto dopo, sul sito ufficiale). Stravagante nella struttura e nei contenuti, l'evento ha delineato una line-up molto rinunciataria, concentrata soprattutto su update a pagamento di giochi Switch e terze parti in ritardo sui tempi di pubblicazione dei loro titoli multipiattaforma. I prezzi della console e del software sono alti (90€ per la versione fisica di Mario Kart...), e le nuove funzioni non sembrano così intriganti. Si poteva - anzi si doveva - fare di meglio!Link Magliette: - Maglietta Metal Bugs- Maglietta Mecha Pera
Francesca Avanzini"Non lontano da qui"Edizioni Lapiswww.edizionilapis.itUn romanzo che intreccia passato e presente per raccontare la Resistenza e il valore della memoria. Mino ha tredici anni e fatica ad accettare la morte della nonna Celina, medico in prima linea nelle missioni umanitarie. Il suo ricordo è ancora vivo, ma il dolore lo tiene prigioniero. Luce, nuova arrivata in classe, porta con sé la sua unicità: vestiti larghi e colorati, un taccuino di poesie e un grande amore per la natura. Tutta questa stranezza viene subito presa di mira dalle compagne ma, anche grazie a Mino, le frecciatine svaniscono e Luce comincia a orientarsi in quel nuovo mondo. Le strade dei due ragazzi si incrociano a più riprese e giorno dopo giorno Mino e Luce rafforzano il loro legame trovando parole, gesti e momenti per aprirsi e conoscersi.Sarà la professoressa Saracchi a dare loro una direzione con un compito speciale: scoprire la storia del quartiere, andando oltre i libri e parlando con la gente.Proprio durante questo lavoro Mino si imbatte in una targa commemorativa su un palazzo vicino casa. Il nome inciso è quello di Salvatore Principato, maestro elementare e antifascista, ucciso dai fascisti nella strage di Piazzale Loreto nel 1944.Per saperne di più, il ragazzo si rivolge a Leandro, il libraio-cartolaio della zona, custode di storie e memoria. Sarà lui a raccontargli la vicenda di Principato. Per Mino questa scoperta diventa più di un semplice compito: scavando nel passato del maestro, si interroga sulle scelte della nonna e sul perché alcune persone siano disposte a rischiare tutto per i propri ideali. Attraverso il racconto di Leandro, comprende che la Storia non è solo qualcosa da studiare, non solo un insieme di date e avvenimenti lontani, ma una bussola per capire sé stessi e il mondo, ponendoci domande profonde sulle scelte, sul coraggio e sulle ingiustizie di ieri e di oggi.Salvatore Principato (1892-1944) è stato un maestro elementare e partigiano italiano, attivo nella Resistenza contro il nazifascismo. Nato in Sicilia, si trasferì a Milano, dove si dedicò all'insegnamento e all'impegno politico. Convinto antifascista, fu sorvegliato speciale per la sua attività di diffusione della stampa clandestina socialista.Durante l'occupazione nazifascista, aderì alla Resistenza milanese con il nome di battaglia “Socrate”. Arrestato dai fascisti, fu fucilato il 10 agosto 1944 insieme ad altri quattordici partigiani nella strage di Piazzale Loreto, un atto di rappresaglia contro il movimento di liberazione. Dopo la sua morte, la moglie Marcella Chiorri e la figlia Titti continuarono l'attività partigiana fino alla caduta del regime, portando avanti il suo impegno per la giustizia e la libertà.La sua storia è un simbolo di coraggio e dedizione ai valori democratici, e il suo sacrificio rimane una testimonianza fondamentale della lotta per la libertà in Italia.Francesca Avanzini è nata e cresciuta a Milano. Laureata in Lettere moderne all'Università di Pavia, ha studiato e lavorato a Parigi, città alla quale è rimasta molto legata. Oggi vive a Milano con la sua famiglia e si occupa di progetti digitali per la scuola.Appassionata di cinema, cucina e lettura ad alta voce, ama scrivere e camminare. Non lontano da qui è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In un venerdì strano - libere bagnate al mattino, prequalifiche iniziate con pista bagnata che si è andata via via asciugando nel pomeriggio - Marc Marquez è stato comunque il più veloce. Nemmeno un highside al mattino lo ha disturbato.Ciononostante ci sono diversi altri ducatisti pronti ad insidiarlo nella Sprint di sabato, dalla coppia della VR46, Di Giannantonio e Morbidelli al fratello Alex.Bagnaia è apparentemente più lontano - a stento è entrato nei dieci - ma si dice sicuro di poter migliorare in vista della qualifica e della Sprint. Se sia la verità o un bluff lo scopriremo presto. Per il momento Marc si è dimostrato il solito, magistrale, interprete del Cota e i suoi avversari lo studiano per tentare di carpirne i segreti.
Gabriella Bosco"I frutti del Congo"Alexandre VialattePrehistorica Editorewww.prehistoricaeditore.itI Frutti del Congo, è innanzitutto un volantino pubblicitario di una magnifica donna nera che porta con sé dei limoni d'oro. Ma anche i sogni degli scolari di una cittadina della montagnosa Alvernia, per i quali questa illustrazione simboleggia l'impresa estrema, la poesia stessa dell'esistenza.Cos'è del resto l'adolescenza? Proprio questa è la questione cui l'autore risponde, senza di fatto avere bisogno di rispondere, in questo romanzo. Vialatte infatti ci mostra l'adolescenza, con le sue stravaganze, le sue sublimi aspirazioni, i suoi amori febbrili; ci mostra al tempo stesso una città di provincia con le sue kermesse, il suo assassino, il suo dottore, il liceo e la piazza.Ode alla poesia del quotidiano, alla creatività e all'evasione, ma anche dura critica della società di consumo, I Frutti del Congo si dà come “uno dei più grandi romanzi francesi del XX secolo” – secondo il critico Pierre Jourde –, il capolavoro dell'avventura immaginata. Si tratta di un'opera dall'ambizione altissima, fulgida metafora della Letteratura.Alexandre Vialatte, divenuto celebre per aver fatto conoscere per primo ai francesi le opere di Kafka, e per avere tradotto autori del calibro di Nietzsche, Goethe, von Hoffmannsthal, Mann, Brecht, Alexandre Vialatte (1901 Magnac-Laval – 1971 Parigi) ha nel corso degli anni dato prova di un'immensa creatività artistica, che lo ha portato a spaziare dalla poesia alla cronaca letteraria, per arrivare al romanzo. Ha pubblicato presso alcune delle più prestigiose case editrici d'oltralpe, tra le quali Gallimard e Juillard. Oggi, è universalmente annoverato dalla Critica nella categoria dei grandi classici senza tempo.Gabriella Bosco, la traduttrice di questo libro, insegna letteratura francese all'Università di Torino. Si occupa di teoria della letteratura, stadiando in particolare le neo-avanguardie e le scritture narrative in prima persona. Scrive di letteratura su varie testate italiane e francesi. Traduce romanzi e saggi. Tra gli autori tradotti Eugène Ionesco, Samuel Beckett, Philippe Forest.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La Tribù delle Scarpe Erranti | Parte Tre e Quattro: L'Inverno, la Primavera e il RitornoTrascorsa l'estate splendente di luce e l'autunno piovigginoso ma affascinante nei suoi colori, la Tribù delle Scarpe Erranti ripartì per nuove avventure misteriose, sorprendenti e, naturalmente, un po' pericolose. Più decise che mai, pronte a superare ogni prova, ripresero il loro viaggio.L'inverno non si fece attendere: a dicembre arrivò la prima neve sulle montagne. La Tribù salì su un pullman diretto alle Dolomiti, dove i monti innevati all'orizzonte le aspettavano. Appena sistemate in albergo, l'entusiasmo prese il sopravvento. Non vedevano l'ora di tuffarsi nella neve fresca e costruire un gigantesco pupazzo di neve! Si misero subito all'opera, accumulando palate su palate di neve. Con una scaletta, scalino dopo scalino, raggiunsero l'altezza del viso. Due palline per occhi, una carota per naso, una pipa in bocca e una sciarpa avvolta intorno al collo: era perfetto!“Brrr! Che freddo!” — esclamò una di loro, e tutte, guardandosi le punte, si accorsero che erano completamente congelate.“Qui ci vuole un miracolo!” — dichiarò una scarpa con aria solenne.“Magari un termosifone portatile…” — mormorò un'altra con i lacci tremanti.Decisero di chiamare il Soccorso Alpino, che arrivò con un jet supersonico carico di borse d'acqua calda, tè bollente e coperte termiche. Ma proprio in quel momento, la stazione meteorologica situata su una navetta spaziale in cima alla montagna segnalò l'arrivo di una violenta bufera di neve. La Tribù, preoccupata, chiese di tornare subito a valle, ma il jet non poteva trasportarle in modo tradizionale. L'unica soluzione? Catapultarle come palle di neve avvolte nelle coperte termiche!“Ehm… scusate, ma qualcuno ha mai provato questo sistema prima?” — chiese una delle scarpe con sospetto.“No, ma che vuoi che succeda?” — rispose un'altra.“Male che vada, ci spalmeremo sulla neve come marmellata su una fetta di pane!”Il volo fu rocambolesco: rimbalzarono contro una cabinovia, fecero roteare in aria un paio di aquile e avvoltoi che, sorpresi, esclamarono: “Oh! Oh!”Fortunatamente, gli abeti della montagna offrirono loro un morbido atterraggio con i rami innevati. Le scarpe atterrarono slacciate, un po' ammaccate, ma salve.“Mi sa che abbiamo inventato il primo sport estremo per calzature,” — commentò una, ancora stordita.Gli abitanti del borgo sottostante le trovarono e, colpiti dalla loro storia, le portarono dal vecchio calzolaio del paese. L'uomo, con decenni di esperienza nella riparazione di scarpe da montagna, rimase inizialmente perplesso nel vedere quel gruppo colorato e malandato. Quella notte, il calzolaio non riuscì a dormire, riflettendo su come aggiustarle. All'alba, con determinazione, si mise al lavoro.“No, no, aiuto! Mi farai male!” — protestò la scarpa viola alla vista degli attrezzi.“Ma figurati!” — rispose il calzolaio con un sorriso. “Sono anni che rimetto a nuovo scarponi da montagna. Farò di te una scarpa nuova di zecca, fidati!” E così, con mani esperte, cucì, incollò e ravvivò i colori, lavorando con passione finché tutte le scarpe tornarono splendenti.La Tribù trascorse giorni felici nel borgo. Con il Natale alle porte, aiutarono a decorare le strade illuminate, gli alberi innevati e le vetrine dei negozi. Ormai tutti conoscevano la loro storia e le chiamavano a destra e a sinistra per consigli sugli addobbi e l'atmosfera era magica e festosa.Presto, le giornate si fecero più luminose e si percepiva nell'aria il risveglio della primavera. L'avventura sulla neve era ormai alle spalle, ma una nuova sfida era pronta ad aspettarle. La Tribù cominciava a sentire la mancanza della città da cui era partita e decise di tornare. Si misero in marcia una dietro l'altra e alla prima rotatoria presero la strada giusta. Seguirono il percorso di un ruscello e, dopo un lungo tragitto, si fermarono sulla riva a riposare.Entrarono a filo d'acqua per rinfrescarsi, quando una di loro, più scaltra delle altre, notò qualcosa di strano sotto alcuni rami secchi.“Venite, venite!” — chiamò.Le altre corsero curiose e, con un grande sforzo, riuscirono a raddrizzare ciò che si rivelò essere una vecchia barchetta di legno rovesciata. Saltarono su spintonandosi.“Passo prima io!”“No, prima io!”Bisticciavano fra di loro inciampando nei lacci, ma considerato che erano un po' stanche a forza di camminare, presero ognuna il proprio posto. Ben presto si accorsero di un problema.“Ehm… qualcuno ha visto i remi?”“Oh no! E ora come facciamo a muoverci?”Proprio in quel momento, un luccio lucente e una carpa gigante emersero dalle onde spumeggianti e, senza dire una parola, spinsero la barchetta facendola scivolare sull'acqua fino a sollevarla in aria.“Ma… è magia!” — esclamò una scarpa, incredula.Quando il ruscello si allargò in un fiume, intravidero in lontananza la loro città. I due straordinari pesci le fecero sbarcare sulla riva e, in un battito di ciglia, scomparvero tra i riflessi dorati dell'acqua.“Perdindirindina, cosa è successo?” — esclamarono tutte.Ancora incredule e silenziose, si avviarono verso il grande parco alberato della città. Distese sull'erba, guardarono il cielo azzurro e si resero conto di quanto gli fosse mancato il grande negozio affollato e il via vai della gente. Fu allora che notarono qualcosa di strano. Per la prima volta, osservarono con attenzione l'insegna luminosa sopra l'ingresso: “Grandi Magazzini Sorelle Soletta”Si guardarono tra loro incredule. La Streghetta Soletta… era la proprietaria del negozio!Una volta sistemate sugli scaffali, con i lacci ben tirati e le suole lucidate, le scarpe si guardarono tra loro sorridendo.“Che avventura ragazzi…” — disse la scarpa viola con un sospiro.“Eh già,” — rispose quella rossa, “ma quanto è bello tornare qui!”“Con tutto il rispetto per le aquile, i calzolai e i pesci volanti… niente batte il profumo del negozio al mattino,” — aggiunse la scarpa blu con aria sognante.“E poi qui abbiamo le tende, i camerini, e i clienti che ci provano con cura…”“…senza contare la Streghetta Soletta che ci protegge e ci osserva!” Si misero tutte a ridere.“Insomma,” — concluse quella con i lacci dorati,“viaggiare è bellissimo, ma tornare a casa lo è ancora di più.”E da quel giorno, ogni volta che un cliente, bambino o adulto, sceglieva una di loro, partiva un'altra storia. Ma questa… ovviamente… è un'altra avventura! Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/
Bruno Montesano"Israele - Palestina oltre i nazionalismi"edizioni e/owww.edizionieo.itIl 7 ottobre e la punizione collettiva contro Gaza lasceranno tracce profondissime nelle già lacerate società israeliane e palestinesi. Gli interventi qui raccolti affrontano quel che è successo in questi mesi secondo il prisma dell'antinazionalismo e della necessità di superare le diverse forme di disumanizzazione e solidarietà selettiva maturate in decenni di occupazione e apartheid. Non per approdare ad un impossibile equilibrismo, ma per provare a capire quali forme di coesistenza siano possibili al di là dello Stato-nazione."Sapere, comprendere, sentire. Meglio: sapere senza comprendere e comprendere senza sentire, sono condizioni mentali che indicano una falsa postura e che soprattutto producono false percezioni. Molto pericolose soprattutto quando in partita c'è la dichiarazione di voler capire per davvero qualcosa nei conflitti sociali, culturali, politici, simbolici.Ogni riferimento alla questione di «prendere posizione» rispetto alla questione israelo-palestinese è deliberatamente voluto. Proprio per questo, uno dei meriti di Israele – Palestina. Oltre i nazionalismi (e/o) è di non fondare un partito, ma di porre questioni ineludibili a tutte le parti e opinioni in campo. In breve compiere una operazione intellettuale. Anzi, ancora meglio: dare un volto a che cosa debba essere l'intellettuale oggi: indicare questioni che ciascuna delle parti in conflitto e in discussione non può scantonare o eludere.Per farlo Bruno Montesano ha lavorato rielaborando la riflessione aveva proposto sulle pagine web della rivista “Il Mulino” nel novembre scorso e ha raccolto testi, alcuni già pubblicati, in Italia e fuori d'Italia, altri (Maria Grazia Meriggi, Mario Ricciardi, Luigi Manconi, Widad Tamini) invece, chiesti in relazione all'obiettivo di questo breve ma indispensabile libro."David Bidussa su Gli Stati GeneraliBruno Montesano, dottorando in Mutamento sociale e politico (UniTo/UniFi), ha conseguito un master alla School of Oriental and African Studies (Soas) di Londra. Si occupa del rapporto tra razzismo, istituzioni ed economia. Collabora con “il manifesto” e con la rivista “Gli Asini”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In un momento di rallentamento dell'economia nazionale, la logistica portuale può rappresentare un volano per la crescita del Paese. L'Italia, per la sua posizione strategica nel Mediterraneo, ha nei porti un'infrastruttura chiave per il commercio internazionale, ma per poter competere con i principali hub europei e globali è necessario un sistema più efficiente, integrato e moderno.Proprio in questa direzione si muove la nuova riforma portuale, attualmente in discussione, che punta a riorganizzare la governance del settore attraverso l'istituzione di una società pubblica per la gestione degli investimenti, la semplificazione burocratica e un maggiore coinvolgimento del settore privato.Ne parliamo con Mario Zanetti, delegato del presidente di Confindustria per l'economia del mare, presidente di Confitarma e AD di Costa Crociere.L'Europa trova l'accordo sulla difesaLa proposta della Commissione Europea, che prevede un aumento delle spese per la difesa dell'1,5% del PIL di ogni Paese, potrebbe comportare per l'Italia un incremento fino a 30-35 miliardi di euro. Nel pacchetto esaminato ieri dal Consiglio europeo è prevista anche una quota di risorse comuni, che per Roma potrebbe valere fino a 18 miliardi di euro sotto forma di prestiti da restituire.Cifre impegnative per un Paese ad alto debito, che spiegano la cautela del ministro Giorgetti: prima di definire cifre e parametri, sostiene, sono necessari piani precisi.L'intesa prevede maggiore flessibilità per gli Stati membri sulle spese per la difesa e un fondo da 150 miliardi di euro raccolti sul mercato. Su spinta della Germania, i leader UE hanno aperto alla possibilità di riformare il Patto di stabilità per consentire ai Paesi di destinare più risorse alla difesa.Ventisei Stati membri hanno firmato una dichiarazione di sostegno all'Ucraina, con l'unica eccezione dell'Ungheria (fonte: Politico), ribadendo la volontà di rafforzare la posizione di Kiev nei negoziati. Durante il vertice, la premier Giorgia Meloni ha proposto l'introduzione di una garanzia europea per gli investimenti nel settore della difesa, in modo da non gravare sul debito pubblico, come riportato da Il Corriere. Allo stesso tempo, Meloni ha espresso la sua contrarietà all'utilizzo dei fondi di coesione per finanziare le spese militari.Affrontiamo il tema con Fabrizio Pagani, partner di Vitale & Co e docente a Sciences Po di Parigi. Da febbraio 2014 a giugno 2018 ha ricoperto la carica di capo della segreteria tecnica del MEF.Associazioni e ministero a confronto sul settore dell'autotrasportoAffrontare le regole del settore dell'autotrasporto, risolvere l'emergenza della carenza di autisti, intervenire sull'aumento dell'ETS, che sta mettendo in ginocchio le imprese siciliane: questi sono i temi che Assotir ha chiesto di affrontare nell'incontro con le associazioni di categoria organizzato dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, lo scorso 26 febbraio.L'incontro si è svolto in un contesto particolarmente teso, anche a causa del prolungato stallo dei lavori, che dura ormai da sette mesi. Le associazioni lamentano forti pressioni sui costi del settore (veicoli, pedaggi, noli marittimi), non adeguatamente compensate da un adeguamento delle tariffe di trasporto.Interviene Claudio Donati, segretario generale di Assotir.Dal 31 marzo obbligo di polizze anti-calamitàLe catastrofi naturali sono sempre più frequenti e devastanti a causa del cambiamento climatico. Nel 2024, l'anno più caldo mai registrato, le perdite economiche globali sono ammontate a 368 miliardi di dollari, in calo del 7% rispetto ai 397 miliardi del 2023, ma in aumento del 14% rispetto alla media del XXI secolo.Il 2024 è stato il nono anno consecutivo con perdite economiche superiori ai 300 miliardi di dollari e il sesto più costoso mai registrato per i danni assicurati, che hanno raggiunto i 145 miliardi di dollari, superando del 54% la media del XXI secolo. Nonostante ciò, il divario di protezione resta elevato: il 60% delle perdite non è stato coperto da assicurazione (contro il 68% del 2023), rappresentando un freno significativo per comunità, imprese e governi.Le perdite non assicurate mettono a dura prova la capacità di ricostruire, recuperare e creare maggiore resilienza. Secondo il report 2025 Climate and Catastrophe Insight di Aon, leader globale nell'intermediazione assicurativa e riassicurativa, le economie mondiali possono ridurre danni e perdite di vite umane attraverso misure di mitigazione e una maggiore resilienza.Nel 2024, 18.100 persone hanno perso la vita a causa di eventi naturali, principalmente ondate di calore e inondazioni. Sebbene il dato resti drammatico, è inferiore alla media del XXI secolo (pari a 72.400 vittime), un miglioramento attribuibile all'efficacia dei sistemi di allerta, alle previsioni meteo e alla pianificazione delle evacuazioni basate su dati climatici affidabili.Il commento di Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.
Sonia Aggio ha 29 anni, lavora come bibliotecaria. E quel posto fisso, con uno stipendio basso ma inesorabile, è la condizione che permette alla sua creatività di librarsi. Sonia infatti è una scrittrice di romanzi storici: i due libri che ha pubblicato finora hanno collezionato segnalazioni dalle giurie di premi importanti come il Calvino e il Campiello Giovani. E questa è la storia di come ha costruito la sicurezza finanziaria dentro cui agisce la sua libertà.Nata a Frassinelle Polesine, un paese rurale di 1300 persone in provincia di Rovigo, Sonia assorbe dalla sua famiglia l'insegnamento di finanza personale che sarà destinato a guidare la sua relazione con il denaro: «Risparmiare per avere una sicurezza quando arriva l'imprevisto». Ed è quello che lei fa fin da piccola, con le mance che riceve ai compleanni e alle feste. E che conserva meticolosamente nei cassetti fino a quando non apre il suo primo conto corrente durante gli anni di Ragioneria. Erano 3.000 euro.Da adolescente, patisce la scarsa offerta di esperienze della provincia, ma grazie a Internet scopre i forum legati ai suoi libri preferiti e coltiva relazioni con persone di tutta Italia che hanno i suoi stessi interessi. Dopo il liceo, Sonia decide di iscriversi alla Facoltà di Storia, mossa dall'amore per quella materia. E dopo la Triennale, sceglie di specializzarsi in Storia Bizantina, a Venezia. Finita l'Università, decide di fare il servizio Civile, durante il quale lavora in biblioteca a Treviso. Quell'esperienza fa sì che lei venga assunta da una cooperativa di Rovigo che gestisce alcune biblioteche proprio tra i paesi in cui è nata. Ed è così che, da tre anni e mezzo, Sonia fa la bibliotecaria per 1300 euro al mese. E i suoi risparmi li investe. Ha cominciato quando erano 16mila euro, adesso sono 35mila.La sicurezza economica ha acceso il motore della sua creatività: «Proprio perché conosco me stessa, immagino che se la scrittura fosse una fonte di guadagno diretto, sarebbe un grande stress. Scriverei ogni parola con l'occhio fisso al rendiconto… anzi, probabilmente non scriverei più una parola».In questo contesto, pur restando legata al posto fisso come garanzia di sicurezza, Sonia sta pian piano decostruendo l'idea che la stabilità economica venga prima di qualsiasi aspirazione personale: «Sto cercando di entrare in una forma ibrida, tra il freelance che può lavorare dove vuole, quando vuole, e il lavoro fisso e sicuro, che comunque continua ad avere il suo fascino».
Start learning Italian today!1. Explore more simple Italian lessons: https://italianmatters.com/1752. Download the Italian Verb Conjugation Blueprint: https://bit.ly/freebieverbblueprint3. Subscribe to the YouTube lessons: https://www.youtube.com/italianmattersThe goal of the Italian Matters Language and Culture School is to help English speakers build fluency and confidence to speak the Italian language through support, feedback, and accountability. The primary focus is on empowering Italian learners to speak clearly and sound natural so they can easily have conversations in Italian. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Proprio mentre sul social cinese Xiaohongshu americani e cinesi cominciavano a scambiarsi messaggi, a ironizzare sulle sanzioni e sulla guerra commerciale tra i loro Paesi, è uscita fuori la notizia, forse sarebbe meglio dire il rumor, di una potenziale acquisizione da parte di Musk di TikTok. E proprio Musk ci presenta un'altra faccia dell'opinione pubblica cinese, sempre in riferimento agli Stati Uniti: quella di chi Musk, l'adora. Gli inserti audio presenti nella puntata sono tratti da: Over half a million 'TikTok refugees' flock to China's RedNote, Reuters, 15 gennaio 2025; 马斯克:为何在中国得到大部分人的认同,在国外却非常具有争议呢, account 世界名人榜1 di Haokan Baidu, 2 gennaio 2023; Billionaire Elon Musk unexpectedly visited China and met Prime Minister Li Qiang, canale YouTube Global24, 29 aprile 2024; 为什么我们会喜欢马斯克, Bilibili, 5 giugno 2023. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Le buone maniere sono alla base della convivenza pacifica, delle buone relazioni con il prossimo, dell'impressione che diamo agli altri. Proprio di questo parliamo oggi, attraverso la storia e alcuni contenuti del famoso galateo. ____________