POPULARITY
Categories
I Mononoke sono spiriti vendicativi (onryō), spiriti dei morti (shiryō), spiriti dei viventi (ikiryō), o spiriti della letteratura classica giapponese e del folclore religioso che sono in grado, secondo la tradizione, di impossessarsi di un essere umano e di farlo soffrire, di causare malattie o persino la morte. La parola mononoke viene anche a volte usata per riferirsi agli yōkai.Fonte: Wikipedia
Ci sono stati misteri o teorie del complotto a cui hai creduto quando eri più giovane? È una domanda che ogni tanto mi viene rivolta e a cui oggi volentieri rispondo...Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
I Mononoke sono spiriti vendicativi (onryō), spiriti dei morti (shiryō), spiriti dei viventi (ikiryō), o spiriti della letteratura classica giapponese e del folclore religioso che sono in grado, secondo la tradizione, di impossessarsi di un essere umano e di farlo soffrire, di causare malattie o persino la morte. La parola mononoke viene anche a volte usata per riferirsi agli yōkai.Fonte: Wikipedia
È uscito anche Lessonpod Kids, in collaborazione con Federighi Editori, eccoti un assaggio!Cercalo su tutte le piattaforme digitali!
Una nave da Guerra, ormeggiata al molo di Philadelphia, che improvvisamente scompare nel nulla, si teletrasporta a 400 chilometri di distanza, e dopo pochi minuti torna al suo posto. Sto parlando del famoso Esperimento Philadelphia, che da decenni rappresenta un enigma intorno a cui si costruiscono romanzi, film e narrazioni di ogni tipo. Ma che cosa è accaduto realmente quel 28 ottobre 1943 a Philadelphia?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Da Maradona a Messi, lungo un'attesa durata 36 anni. L'Argentina vince ai rigori il terzo mondiale della sua storia al termine di una finale bellissima, che rimarrà nella storia del calcio, in cui l'Albiceleste era stata ripresa due volte dalla Francia, la prima volta dopo aver assaporato il titolo per 80' (Mbappé ha segnato su penalty al 35' st l'1-2, poi un minuto dopo il 2-2) e poi nei supplementari. A trascinare i Bleus sempre Mbappé, autore di una tripletta in finale come nemmeno Pelé. Ma il fato del Mondiale piu' discusso della storia del calcio aveva stabilito che dovesse essere la Coppa del Mondo di Lionel Messi, al passo d'addio, e così è stato.
I Mononoke sono spiriti vendicativi (onryō), spiriti dei morti (shiryō), spiriti dei viventi (ikiryō), o spiriti della letteratura classica giapponese e del folclore religioso che sono in grado, secondo la tradizione, di impossessarsi di un essere umano e di farlo soffrire, di causare malattie o persino la morte. La parola mononoke viene anche a volte usata per riferirsi agli yōkai.Fonte: Wikipedia
C'è un vascello fantasma che solcherebbe i mari da secoli, guidato dal suo capitano, un olandese sprezzante del pericolo, al punto da avere sfidato gli dei a farlo affondare. Per la sua sfrontatezza, il capitano sarebbe stato maledetto e condannato a viaggiare in eterno. Questa, in poche parole, la leggenda dell'Olandese volante. Ma da dove nasce? E, soprattutto, è possibile che all'origine di questa storia ci sia qualcosa di reale? È quanto cercheremo di scoprire oggi insieme a Strane Storie!Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Lionel Messi ha portato l'Argentina alla sua sesta finale del Mondiale di calcio demolendo la Croazia con secco tre a zero con una delle migliori prestazioni della sua gloriosa carriera.
Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del '900, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
In questo episodio Pietro il libirvoro ospita Antimo Verde parlando del suo libro Raffaella Carrà una leggenda in tre minuti. I link per contattare lo scrittore sono: Facebbok https://www.facebook.com/profile.php?id=100080740401490 https://www.facebook.com/antimo.verde.925602 https://www.facebook.com/antimo.verde.779 Instagram https://www.instagram.com/an.verde/ Il libro pubblicato da Fracesco D'amato Editore 380 pagine è disponibile in tutte le librerie e negli store on line Buon ascolto
SECONDA PARTESenza più carburante, il volo Air Canada 143 è spacciato. Nessuna procedura è stata pensata per un evento così, ritenuto impossibile.Ma il capitano ha un asso nella manica: la sua esperienza nel volo a vela. Cosa potrà inventarsi, per salvare l'aereo e i passeggeri?Ultimi attimi è anche un libro, in esclusiva per Amazon.it: https://tinyurl.com/bdhz2vet
George Best, detto Georgie, nato a Belfast il 22 maggio 1946, scomparve a Londra il 25 novembre 2005. Di ruolo attaccante, è ritenuto uno dei migliori calciatori di tutti i tempi. In questo podcast, lo scrittore Duncan Hamilton, racconta per Storiainpodcast la leggenda di George Best.“Se fossi nato brutto, non avreste mai sentito parlare di Pelé”. Molte parole vere sono dette per scherzo, e pochi potrebbero sostenere che George Best sia stato il calciatore più naturalmente dotato che la Gran Bretagna abbia prodotto. La velocità, l'equilibrio, la visione di gioco, il superbo controllo ravvicinato, la capacità di creare occasioni e di segnare da situazioni apparentemente impossibili raccontano metà della storia. L'altra metà era un'incontenibile passione per il gioco come dovrebbe essere giocato, una gioia e un'astuzia incessanti. Pelé, da parte sua, ha definito il numero 7 dello United “il più grande giocatore del mondo”. Un adolescente dal fisico magro del quartiere Cregagh di Belfast, fu notato dal talent scout dello United Bob Bishop, che disse a Matt Busby: “Capo, credo di averti trovato un genio”. Dopo aver combattuto l'iniziale nostalgia di casa, Best diventa professionista il giorno del suo 17° compleanno, nel maggio 1963, e debutta a settembre, segnando alla sua seconda apparizione. Nel 1964/65, insieme a Denis Law, Bobby Charlton e David Herd, Best è una figura chiave per il primo titolo dei Reds dall'era pre-Monaco. La stagione successiva distrugge quasi da solo il Benfica nei quarti di finale della Coppa Europa. Dopo aver segnato due volte nel 5-1 che inflisse ai giganti di Lisbona la prima sconfitta casalinga in Europa, fu soprannominato “El Beatle”. Un secondo titolo seguì nel 1967, e Best si dimostrò il flagello del Benfica anche l'anno dopo, nella finale della Coppa Europa del 1968, portando i Reds in vantaggio per 2-1 ai tempi supplementari e vincendo per 4-1. I 28 gol di Best in quella stagione lo resero il capocannoniere dello United, posizione che mantenne anche nelle quattro campagne successive. Con la fine dell'era Busby e lo smantellamento di una squadra invecchiata, Best lotta con i demoni personali che lo accompagneranno fino alla morte, avvenuta nel novembre 2005. Nel 1972 si è notoriamente “ritirato” a Marbella, per poi tornare e partire definitivamente nel gennaio 1974 per una serie di destinazioni itineranti che lo hanno portato, tra l'altro, nei dintorni piuttosto improbabili di Dunstable Town, Fulham, Los Angeles Aztecs, Brisbane Lions e Jewish Guild of South Africa. Come lui stesso ha chiesto, dovrebbe essere ricordato per i titoli delle ultime pagine, non per quelli delle prime. Le sue 361 presenze in campionato in rosso hanno portato 136 gol; detiene il record del dopoguerra per il maggior numero di gol di un giocatore dello United in una singola partita: sei contro il Northampton Town, in un 8-2 di FA Cup al quinto turno nel 1970. L'addio di Best nel novembre 2005, in un pomeriggio di applausi tumultuosi al West Ham, fu seguito da una partita di cui sarebbe stato giustamente orgoglioso. Il connazionale John O'Shea segnò il gol della vittoria.Duncan Hamilton, scrittore e giornalista inglese, ha scritto “Immortal”, la biografia di George Best. Vive negli Yorkshire Dales.A cura di Francesco De Leo. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Personaggi------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Una storia che ha il sapore di una leggenda per raccontare attraverso il sardo campidanese la Nuoro dei primi del Novecento. Il racconto di una città fascista. Storia e leggenda si uniscono per raccontare in un "serial podcast" la storia del passato sardo. Siamo a Nuoro, al nord Sardegna, nei primi del '900, in epoca fascista. La storia che raccontiamo in questa serie è una fusione di leggenda ed aneddoti e fonti storiche della Nuoro fascista. Una città bombardata dagli aerei americani che si contrapponevano all'occupazione fascista nell'isola. Scorci di vita e racconti in lingua sarda per raccontare un passato non tanto lontano da noi. Tra il 1927 e il 1940 Nuoro infatti fu sottoposto a numerosi interventi di qualificazione e riqualificazione urbana, dove il razionalismo, il principale filone architettonico in voga durante il ventennio – l'altro era il monumentalismo piacentino – ebbe mano libera di interpretare i centri nevralgici della nuova città . La Città di Nuoro ricopriva una importanza strategica. Tra queste un debito riconoscimento alla città per aver dato i natali a Grazia Deledda a cui nel 1926 era stato dato il Premio Nobel per la Letteratura e, non ultimo, per dare un maggior significato all'apporto in termini di uomini valorosi e capaci alla Brigata Sassari, molti dei quali provenienti proprio dal territorio della Barbagia e del Nuorese i quali si distinsero per i principali gesti eroici durante la Prima Guerra Mondiale. La vita della città di Nuoro è segnata da tanti fatti e micro racconti che vengono riproposti nella nostra serie in podcast in lingua sarda.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7224LEGGENDA DEL CALCIO GRECO CONDANNATO A 10 MESI DI CARCERE PER UN POST SU FACEBOOKAttaccare le lobby LGBT ormai può costare davvero caro. Vassilis Tsiartas, una leggenda del calcio greco ora in pensione, ha infatti ricevuto una condanna al carcere e una multa per aver pubblicato su Facebook dei messaggi in cui ha citato il racconto della creazione della Bibbia per criticare una legge sul cambiamento di sesso.Tsiartas aveva scritto due post su Facebook per criticare una legge del 2017 che avrebbe abbassato l'età per cambiare legalmente il proprio sesso a 15 anni e rimosso altre barriere legali.Nel primo ha attaccato direttamente i parlamentari dicendo che sperava "che i primi cambi di sesso vengano fatti ai figli di coloro che hanno votato per questo abominio" e che ora i membri del Parlamento possono anche "legalizzare la pedofilia e completare i loro crimini contro natura".Nel secondo ha fatto riferimento alla sua fede dicendo che la "dignità" umana proveniva da un potere superiore all'umanità. "Dio creò Adamo ed Eva. Il resto [delle identità di genere] è stato prodotto per il consumo".Tsiartas ha ricevuto una pena detentiva di 10 mesi (attualmente sospesa) e una multa di 5.000 euro dal tribunale uninominale per i reati minori di Atene. La "Transgender Support Association", che aveva intentato la causa, ha definito la punizione delle sue opinioni bibliche "particolarmente importante per la comunità transgender". Tsiartas intende ora presentare ricorso contro la decisione.Nota di BastaBugie: per vedere i gol di quando Vassilis Tsiartas giocava nel campionato spagnolo vestendo la maglia del Siviglia, vai in fondo a questa pagina.Tommaso Scandroglio nell'articolo seguente dal titolo "Uomo si crede donna disabile, delirio in salsa gender" parla del norvegese Jorund Alme, sano, che però va in giro in carrozzina perché dice di aver sempre voluto essere una donna disabile. Una scelta, afferma, "sessualmente motivata", che si basa sulle stesse premesse dell'ideologia trans. Il punto è sempre lo stesso: la volontà che si scontra con la realtà.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 10 novembre 2022:Prendete la sindrome di Münchhausen, aggiungete una buona dose di teoria del gender, agitate bene e il risultato sarà la storia del signor Jorund Alme, ben raccontata da Fabrizio Cannone su La Verità. Chi è affetto dalla sindrome di Münchhausen si finge malato in genere per attirare l'attenzione, per essere al centro di cure amorevoli. Ora il signor Alme, di origine norvegese, non solo si crede donna ma anche disabile, pur essendo lui sanissimo. O meglio: si pensa donna disabile. Ciò a dire che nella sua testa egli non riesce a dissociare l'idea di donna da quella di disabilità. Infatti il nostro norvegese, intervistato durante il programma Good Morning Norway, ha dichiarato che la sua scelta è "sessualmente motivata".La differenza tra lui e chi soffre della sindrome di cui sopra sta soprattutto nel fatto che questi ultimi fingono una malattia e, invece, Alme non vuole ingannare nessuno sul suo stato di completo benessere, ma si identifica in una donna disabile perché questo è stato il suo desiderio da sempre, tanto che va in giro in una carrozzella. Lo sappiamo: è contraddittorio sapersi sano ma identificarsi in un malato. Ma così è.Questa storiella si potrebbe anche chiudere qui, concludendo che il signor Alme non ha tutte le rotelle a posto e che è davvero disabile, ma nella testa, non nelle gambe. Purtroppo Jorund Alme si fa chiamare Jorund Viktoria Alme e quando c'è di mezzo una persona transessuale tutto ciò che fa e dice è serissimo e, già in partenza, rispettabilissimo. Lo scudo trans quindi rimanda al mittente qualsiasi critica e infatti, con furbizia, Alme la butta sull'appartenenza sessuale: il mio voler essere disabile è legato alla sfera sessuale, come appuntavamo poco sopra.Non solo, ma Alme afferma "di avere un disturbo dell'integrità corporea". Come esiste la cosiddetta disforia di genere così abbiamo anche la disforia corporea. E come nel primo caso si vuole adattare il corpo a ciò che la mente desidera così avviene anche nel secondo caso, mettendo a sedere su una sedia a rotella un uomo sano. E dunque, come un maschio si può comportare da donna, un sano può comportarsi da malato. Il ragionamento, poste le premesse erronee, non fa un grinza e, per questo motivo, la scelta di Jorund "Viktoria" Alme non può essere sindacata.Detto tutto ciò, il sospetto che Alme si sia inventato questo "disturbo dell'integrità corporea" per cercare un po' di notorietà è forte. Se costui si vuole davvero identificare in una donna disabile, perché allora non si fa paralizzare realmente? Anche gli uomini che si pensano donne spesso si fanno evirare. Inoltre la nostra Viktoria ha una compagna e due figli: una vita fino a 5 anni fa da perfetto maschio norvegese. Pare dunque una bizzarra versione della sindrome di Münchhausen: fingersi malato per attirare l'attenzione. Alme ci è riuscito così bene, in questo intento, che ha attirato l'attenzione anche di molte persone realmente disabili, le quali giustamente si sono sentite ferite da questo impostore, perché loro non hanno scelto la sedia a rotelle, è questa che ha scelto loro. La paralisi è un dramma che non sopporta finzione, ma solo rispetto. In merito a queste critiche il finto disabile ha così commentato: "Spero che nessuno prenda male il fatto che io usi la sedia a rotelle come ausilio, perché mi aiuta [nel senso, da lui spiegato, che si riposa, ndr]. Non utilizzo nessuna risorsa. Ad esempio, non uso il parcheggio per disabili, perché nella mia situazione non mi serve". La pezza peggiore del buco.In giro per il mondo vi sono casi analoghi: persone che si credono gatti o alieni (e modificano anche il loro aspetto per assomigliare a felini e marziani) o appartenenti, loro bianchi, all'etnia africana. Il punto è sempre quello: la volontà che si scontra con la realtà. La rivoluzione contro Dio ha un tratto distintivo: la lotta al reale perché inteso come limite ai propri desideri. L'uomo, nel suo delirio di onnipotenza, vuole essere anche ciò che non potrà mai essere, travalicare anche i confini della propria biologia. Ogni vincolo imposto dalla realtà - sesso, sanità, etnia, specie - deve essere abbattuto perché castrante un Io che vuole espandersi all'infinito. Una ragione messa in carrozzina.
Fonte: “Veleni. Tutti i segreti dall'entità ad oggi”, di Pedro Palao Pons, De Vecchi Editore. #marais #cleopatra #parigi #bibliotecanaionale --- Send in a voice message: https://anchor.fm/le-strade-di-parigi/message
In questa puntata “onesta” parleremo con Sonia Ciampoli, voce storica del podcast e autrice di Misteri Svelati (Q24), del caso di Somerton man. Vedremo come si intersecano il frammento del Tamàm shud, il nome t. Kean, una malformazione congenita all'orecchio con le indagini svolte dalla polizia di Adelaide e le intuizioni di Derek Abbott. Una storia di senza nome come tante altre a cui le comunità di Reddit e Websleuths sono riuscite a ridare voce.Ospiti: Sonia CiampoliRedazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichAltri riferimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Caso_Jennifer_Fairgate Il caso di Jennifer Fairgatehttps://en.wikipedia.org/wiki/Peter_Bergmann_case Il caso di Peter Bergmannhttps://en.wikipedia.org/wiki/Isdal_Woman Il caso di Isdal Womanhttps://www.youtube.com/watch?v=ve_JrmYsU0I Somerton man di Joe Scotthttps://www.abc.net.au/news/2022-11-04/somerton-man-face-race-suggests-carl-webb-is-in-swinburne-photo/101615552 Somerton Man face search suggests correct Charles Webb is in Swinburne football photohttps://www.abc.net.au/news/2022-08-02/carl-webb-brother-resemblance-to-somerton-man/101293788 Carl 'Charles' Webb's prisoner-of-war brother bears resemblance to Somerton Manhttps://www.websleuths.com/forums/ Forum Websleuthshttps://www.cicap.org/new/prodotto.php?id=3890 Misteri svelati (Q24), Viaggio razionale tra i classici dell'ignoto, di Sonia Ciampolihttps://en.wikipedia.org/wiki/Somerton_Man Il caso di Somerton manSigla ed effetti: https://www.zapsplat.com/ ZapsplatMusiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it
TUTTO NEL MONDO È BURLA … STASERA ALL'OPERAEzio pinza una leggenda che non tramonta
Chi ha inventato il panettone? Audio del libretto per la scuola primaria "La leggenda del panettone" scritto dalla maestra Raffaela Cucciniello ed edito da Bello Books. Guarda la scheda del libro su bellobooks.de.
I casi di oggi sono Jack lo squartatore ed Elizabeth Báthory, registrati al Teatro Filodrammatici di Milano la notte di Halloween! Come sempre tutte le fonti sono sul sito bouquetofmadness.it
Rock and roll master Jerry Lee Lewis has died, leaving behind a musical legacy as one of the last surviving members of an elite class of performers including Elvis Presley and Little Richard. - È morto il maestro del rock and roll Jerry Lee Lewis, lasciandosi alle spalle l'eredità musicale di uno degli ultimi membri ancora in vita di una ristretta classe di artisti, che comprende Elvis Presley e Little Richard.
Massimo Barone, Carlo Bordini"L'universo è una leggenda"Exòrma Edizionihttp://www.exormaedizioni.com/Una storia dove personaggi di ogni tempo hanno trovato il loro posto. Si racconta un Mondo fuori dei limiti dell'Universo, così lontano che neanche è sicuro che ci sia; di stranezze in quel posto ce ne sono tante: strane religioni, strani partiti, strade che man mano che le percorri s'allungano. Pagina dopo pagina, a conti fatti, quel mondo sembra essere uno specchio deformato, ma neanche troppo, del nostro.La storia della nascita di L'universo è una leggenda comincia una sera durante una cena in cui Carlo Bordini dice a Massimo Barone: “Vai avanti tu. Prova a raccontare il seguito”. Bordini stava da tempo mettendo insieme un montaggio fatto di frammenti, ma adesso gli sembrava che mancasse un plot che li sostenesse, dei personaggi, una vicenda. Così prende forma la composizione polifonica che, a due anni dalla scomparsa di Bordini, Massimo Barone decide di dare alle stampe.Fuori di sé stesso l'universo è tutta campagna. Sono tutti campi coltivati, e vi abitano pochissime persone in villaggi, e case sparse. Gli abitanti si recano periodicamente nell'universo, a farvi acquisti; per il resto fanno una vita molto tranquilla e chiamano “Il Mondo” la loro terra. Ci sono strane religioni, strani partiti, strade che, man mano che le percorri, s'allungano.Un uomo e una donna, in cerca di Qualcosa, entrano nel vivo della storia passando per una fotografia: scoprono che si può passare dal Mondo a un altro mondo, attraverso le immagini. Così, entrando in una fotografia di Luigi Ghirri, vengono trasportati nell'altra dimensione: una sterminata Prateria, una distesa d'erba che muta a seconda dei desideri, accogliente e ubbidiente. È un luogo dove una notte “dura anche sei mesi e una stagione da quattro a sei anni terrestri”.Qui arrivano gli scontenti, gli inermi, i fuggitivi da ogni tempo e luogo e raccontano la loro storia. Gente tormentata, emarginata, in punto di morte, in un vicolo cieco. Viene da concludere che non sarebbero qui se non avessero tutti questo passaporto.Il primo a manifestarsi si chiama Eginardo, che si trova lì dentro “dal pomeriggio del quattro aprile dell'anno ottocentonovantasei dopo Cristo”.Carlo Bordini (1938-2020). Poeta e storico italiano. Tra le sue numerose pubblicazioni, il saggio Un coraggio a metà incentrato su Pier Paolo Pasolini; il suo primo libro in prosa, Manuale di autodistruzione, è stato tradotto in francese. Ha pubblicato il romanzo Gustavo (Avagliano, 2006); ha curato con A. Di Consoli il volume Renault 4 (Avagliano, 2007); la sua ultima raccolta di poesie, Sasso (Scheiwiller, 2008); Non è un gioco, appunti di viaggio sulla poesia in America latina (Sossella, 2009). Ha collaborato con “L'Unità”, la rivista “Poesia” e altre testate giornalistiche. Le sue opere sono state tradotte in spagnolo, svedese e francese.Massimo Barone (1942). Scrittore, saggista e drammaturgo italiano. Tra le sue pubblicazioni: Agricane (Marsilio, 1976); Amici di chiave (Fazi, 1998); Parco Nemorense (Avagliano, 2005); Ritorni e Altre Storie (Ilisso, 2006); “Scherzi della memoria”, in Renault 4 (Avagliano, 2007); Il console Stendhal (Avagliano, 2008).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Libertalia è la leggendaria utopia pirata fondata, secondo il racconto, dal capitano Misson e dalla sua compagnia di filibustieri di ogni nazione. Libertalia è da sempre al centro di speculazioni storiche, filosofiche e rappresenta nei nostri cuori la concreta possibilità di una società alternativa: realmente inclusiva, democratica ed egualitaria. Ma è davvero esistito un tale paradiso in terra?
Che cos'è di preciso il meccanismo di Anticitera, cioè quello stranissimo congegno ritrovato in fondo al mare, nei presi dell'isoletta di Anticitera, al largo di Creta, che si calcola avrebbe circa 2000 anni ma che sembra essere troppo complesso per essere così antico? Prova dell'esistenza di antiche civiltà evolute? O la dimostrazione che gli antichi erano forse molto più ingegnosi di quanto di solito diamo loro credito?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7187MORTO IL GESUITA TEDESCO CHE HA SMONTATO PER SEMPRE LA LEGGENDA NERA SU PAPA PIO XII di Ermes DovicoIl 12 ottobre è morto padre Peter Gumpel, gesuita tedesco di 98 anni (ne avrebbe compiuti 99 il 15 novembre). Gumpel è noto in particolare per aver potuto accedere, fin dal 1965, alla documentazione sul pontificato di Pio XII contenuta nell'Archivio Segreto Vaticano (l'odierno Archivio Apostolico) e aver così contribuito a smontare, insieme ad altri storici, le leggende nere che circolavano su papa Pacelli.Leggende che avevano raggiunto il culmine nel ‘63, attraverso la rappresentazione teatrale Il Vicario del drammaturgo Rolf Hochhuth, che accusava il Pastore Angelico di essere rimasto passivo e indifferente di fronte al genocidio compiuto dai nazisti. Una "tesi teatrale" che fa a pugni con la realtà di un pontefice, quale Pio XII, che mise in piedi un'opera capillare per offrire rifugio, nutrimento e salvezza a migliaia di ebrei. Eppure, la suddetta tesi non è mai scomparsa dalla propaganda anticattolica, di cui lo stesso padre Gumpel, come testimoniava, faceva esperienza nel suo lavoro di storico.La Nuova Bussola ha intervistato don Nicola Bux, che ha conosciuto personalmente il gesuita tedesco.Don Bux, ci può tratteggiare innanzitutto la figura di padre Gumpel?Apparteneva a una famiglia nobile tedesca, che fu perseguitata sotto il governo nazista a causa delle sue origini ebraiche e costretta a emigrare. Il suo ruolo di storico ha avuto risalto, essenzialmente, per i suoi lavori di ricerca e di acclaramento della verità sulla figura di Pio XII. Era già noto ai tempi di Paolo VI, perché fu allora che si approfondirono le ricerche su Pacelli. Papa Montini stimava molto Pio XII (con il quale aveva lavorato quando era Sostituto alla Segreteria di Stato) e perciò volle che si pubblicassero documenti per attestare l'opera di Pacelli durante la guerra. Al Concilio Vaticano II lo stesso Paolo VI chiese che fosse avviata contemporaneamente la causa di beatificazione sia di Giovanni XXIII che di Pio XII. Poi, sotto Benedetto XVI, la postulazione della causa di Pacelli è stata affidata ai gesuiti, anche perché i gesuiti sono stati consiglieri di Pio XII, che si avvaleva molto del loro aiuto. Faccio notare che già due mesi dopo la sua morte era stata pubblicata la prima preghiera per chiedere la sua beatificazione: Pio XII morì infatti il 9 ottobre 1958 e già l'8 dicembre di quell'anno veniva dato l'imprimatur a un suo santino.Che ruolo ha avuto padre Gumpel nella causa?Padre Gumpel, in particolare, è stato il relatore della causa di beatificazione di Pio XII per trent'anni, dal 1983 al 2013. In quell'arco temporale, nel 2009, la Chiesa ha riconosciuto le virtù eroiche di papa Pacelli, che è quindi stato proclamato venerabile da Benedetto XVI. Papa Ratzinger si è servito fino alla fine della collaborazione di padre Gumpel, per fugare l'ultimo dubbio che pesava sul processo di beatificazione, e cioè se Pio XII avesse fatto tutto il possibile per aiutare e salvare gli ebrei. Gumpel, appunto, fugò con grande perizia gli ultimi dubbi in merito. Tra l'altro, incontrò il leader di un gruppo di circa 800 rabbini ebrei ortodossi nordamericani che gli diede una dichiarazione scritta in cui spiegava che gli ebrei ortodossi non erano d'accordo con quei fratelli nella fede che si intromettono nelle questioni interne della Chiesa. È noto che sulla vicenda di Pio XII hanno pesato condizionamenti politici di parte, che hanno rallentato l'iter per la beatificazione, ma che padre Gumpel riuscì bene a "dribblare" con la forza della documentazione storica, che attesta il comportamento esemplare del Santo Padre.Padre Gumpel si rammaricava per il fatto che ci fossero personaggi noti, anche in ambienti cattolici, che non sostenevano la beatificazione di Pio XII.Sì, io ho avuto modo di conoscerlo e di parlare con lui, quando era ancora in forze. Poi negli ultimi anni è stato ricoverato in infermeria e quindi non ha più seguito la postulazione, anche perché la causa - raggiunto il grado della venerabilità - attende solo il riconoscimento di un miracolo per la beatificazione e poi di un altro per la canonizzazione.Lui supervisionò la positio sulle virtù di Pio XII, un lavoro di tremila pagine.Certamente è un lavoro in cui ha avuto un grande ruolo, e si è avvalso di tanti collaboratori. Padre Gumpel era convintissimo della santità di papa Pacelli. Un'altra grande figura nella causa è stato il postulatore padre Paolo Molinari (†2014). Dopo la morte di Molinari, che faceva seguito a quella dello storico gesuita Pierre Blet (†2009) - uno dei quattro autori della monumentale opera in francese "Atti e documenti della Santa Sede relativi al periodo della Seconda Guerra Mondiale" - padre Gumpel era diventato una sorta di ultima memoria storica di Pio XII e dell'epoca in cui l'Archivio Vaticano sul suo pontificato (aperto dal 2020) era inaccessibile ai più. Come dicevo, fu Paolo VI che fece pubblicare quella documentazione sul periodo della guerra, per chiarire ulteriormente il ruolo di Pio XII.Ci può fare qualche esempio di ritrovamento storico illustrato da padre Gumpel?Lui ha fatto parecchie scoperte. Ma una che vorrei indicare, visto anche il 60° anniversario dal suo inizio, è quella sulla convocazione del Concilio ecumenico. Molti non sanno che Pio XII avrebbe voluto riprendere il Concilio Vaticano I che era stato interrotto a seguito della Presa di Roma. Con Pio XI non fu possibile concretizzare la cosa, per le contingenze storiche. Pio XII aveva ripreso il piano di convocazione del Concilio; a volte è stato detto che egli non l'abbia convocato perché si sentiva anziano: nel 1951 aveva 75 anni, con alle spalle le fatiche dell'Anno Santo (1950). Poi iniziarono a manifestarsi nel Santo Padre i prodromi della grave malattia che lo afflisse, come scriveva lo stesso Gumpel, e che nel ‘54 fecero seriamente temere per la sua vita. Ma questi non erano gli unici fattori, ce ne furono altri, che fanno capire perché Pio XII non abbia, per prudenza, convocato il Concilio: Pacelli sapeva bene che un eventuale Concilio - per le materie gravi da trattare, per i tempi e le divergenze di allora - si sarebbe protratto per un po' di anni. E quindi lui era convinto che in quell'epoca - siamo all'inizio degli anni Cinquanta, con la Cortina di ferro e l'impedimento per molti vescovi dell'Europa orientale - non ci fossero le condizioni per una convocazione conciliare. Comunque, come sappiamo, e questo Gumpel lo mette bene in evidenza, il magistero di Pio XII ha avuto un'influenza considerevole sul Vaticano II, al punto che è la fonte più citata nei documenti conciliari. A proposito vorrei fare una riflessione.Quale?Se ci sarà la beatificazione di Pio XII si ricomporrà forse quella "rottura" tra Chiesa preconciliare e postconciliare, menzionata da Benedetto XVI nel celebre discorso del 2005 sulla necessità di un'ermeneutica della continuità. Il fatto che Benedetto XVI abbia contribuito a rilanciare la causa di Pio XII con la dichiarazione sull'eroicità delle virtù, e quindi la venerabilità, dimostra che l'ermeneutica della continuità ha bisogno di un segnale. Pio XII ha collaborato tanto con i gesuiti e spero che ora che c'è un Papa gesuita possa arrivare questo segnale.Dagli studi di Gumpel è emersa anche la vicenda della religiosa addetta al governo dell'appartamento di Pio XII, la tedesca suor Pascalina Lehnert, che durante il conflitto coordinò - su incarico del Santo Padre - l'accoglienza degli ebrei in diversi monasteri e lei stessa andava in giro per Roma alla guida di un furgone, distribuendo cibo e vestiti.Sì, oltre che nelle ricerche di padre Gumpel, questo è un aspetto ben documentato da Dominiek Oversteyns, della Famiglia spirituale "L'Opera", che a Boccea (Roma) ha creato un piccolo museo, allestito grazie al contributo della stessa suor Pascalina. La cosa che impressiona quando si visita quel museo sono le scarpe - bucate nella suola - di Pio XII, che lui non faceva riparare per devolvere il più possibile ai bisognosi. Durante la guerra non faceva accendere i caloriferi in Vaticano, per solidarietà con le tante famiglie che stavano al freddo. La carità di quest'uomo, papa Pacelli, è stata grande, ma mai sbandierata. Sempre Oversteyns ha fatto una mole imponente di ricerche sulle famiglie ebraiche, raccolte su un sito Internet, in cui censisce tutti gli interventi fatti da Pio XII in favore degli ebrei a Roma.Nel 2021 è stato anche pubblicato il libro di Johan Ickx (Pio XII e gli ebrei), che da decenni lavora negli archivi della Santa Sede. Non so in che modo abbiano collaborato Gumpel e Ickx, ma quest'ultimo, nel volume, inserisce nei ringraziamenti il gesuita tedesco. In questo libro si descrive tra l'altro la storia del bureau, l'apposito ufficio creato da Pio XII per aiutare gli ebrei.Ickx ha contato - nell'archivio della Seconda Sezione della Segreteria di Stato - 2800 richieste di aiuto, relative a circa cinquemila persone. E spiega che si tratta di cifre che potrebbero un giorno essere riviste al rialzo...Esatto. Perciò risultano avvilenti i tentativi da parte di certa pubblicistica anticattolica di dipingere Pacelli come "il Papa di Hitler", quando invece i nazisti, come spiegava padre Gumpel sulla base dei documenti dell'epoca, odiavano Pio XII. E tra i fedeli la devozione è molto viva. L'attuale postulatore generale dei gesuiti, padre Pascual Cebollada, mi ha detto che ogni giorno giungono alla postulazione richieste da tutto il mondo di santini di Pio XII (con le preghiere per impetrarne la beatificazione), a conferma della sua fama di santità.
Quando pensiamo alla festa di Halloween non possiamo fare a meno di immaginarci streghe, zombie, mostri e zucche. Eppure la festa affonda le sue radici in un passato remoto e nel corso della storia ha subito molte trasformazioni, fino a diventare quello che è oggi. In questa pillola racconteremo le differenza fra la festa delle origini e quella attuale, per capire come si sia arrivati da un rito celtico alla tradizione del "dolcetto o scherzetto?".Se vuoi approfondire, intanto puoi farlo qui: https://www.studenti.it/halloween-storia-significato.htmlColonna sonoraBlippy trance / Poppers and prosecco - Kevin Mac Leod https://incompetech.com/
Robert è una bambola, vestita da marinaretto, regalata nel 1906 a un bambino di Key West, in Florida. Ma la bambola sembra al centro di fenomeni insoliti: mobili rovesciati, giocattoli mutilati, voci, risatine spettrali… Qualcuno la vede aggirarsi nella casa vuota, affacciarsi alla finestra e correre nei corridoi. E chiunque gli manchi di rispetto subisce nefaste conseguenze. Come è possibile? Per molti la risposta è una sola: Robert la bambola è indemoniata. Oppure? Ne parliamo oggi nella mia Stanza delle Meraviglie…Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Oggi vi porto alla scoperta di un'altra leggenda di Milano. La misteriosa colonna con due fori che si trova in Piazza Sant'Ambrogio è conosciuta come "Colonna del Diavolo" e ci racconta un'oscura e antica storia.Voce e testi: Lucia L. FerrariMusiche: Kingsley Elliot Kaye
Nei testi biblici si fa riferimento agli straordinari tesori che affluivano un tempo nella casse di Re Salomone. E, in particolare, è l'oro, quello che rendeva molti esploratori rinascimentali desiderosi di scoprire la collocazione dei favolosi giacimenti auriferi da cui si riforniva il terzo re d'Israele. Il problema, infatti, è che non era chiaro per nulla dove si trovasse la terra leggendaria di Ophir verso cui salpavano le navi del re per tornare poi cariche d'oro. Ma qualcuno tra i conquistadores era sicuro di saperlo…Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
finalmente una startup che non è nata in un garage! La leggenda di una delle + grandi aziende tech
Immaginate questa situazione da incubo: avete un gemello malvagio che vi sussurra all'orecchio continuamente cose indicibili… Ve ne vorreste liberare, ma non potete scappare o chiudervi nella vostra stanza: perché quel gemello, in realtà, è attaccato a voi. Questa la situazione terrificante che Edward Mordrake, morto suicida all'età di 23 anni, avrebbe vissuto. Ma sarà vero?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Prete Gianni (XII sec. d.C.- ?) – Il sovrano cristiano e potentissimo delle lontane terre delle Tre Indie, pronto a salvare i cattolici dai rovesci e dai fallimenti delle Crociate. Oppure una pia illusione, figlia dell'eresia nestoriana e di un medioevo ancora immaturo nella conoscenza il mondo, in un'epoca ancora stupefatta dall'esotismo orientale pieno di leggende ed esseri mitologici. Una storia che racconta il medioevo in marcia titubante verso la società moderna e il mondo globale.
A Clifton, in Virginia, si racconta che un pericoloso serial killer, soprannominato "Bunny Man", si aggirerebbe nelle vicinanze di un sottopassaggio ferroviario per aggredire i passanti con un'ascia, vestito con un inquietante costume da coniglio. È una leggenda metropolitana, ma come nasce in realtà?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Percy Fawcett, un esploratore vittoriano in stile Indiana Jones, si avventura nelle profondità dell'Amazonia alla ricerca della leggendaria città tutta d'oro di El Dorado, che lui chiama la città di “Z”. Ma a un tratto smette di comunicare con il mondo esterno e sparisce. Dove può essere finito? E sarà mai riuscito a trovare la sua città perduta? Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
L'aeroporto internazionale di Denver, in Colorado, è da molti considerato la base segreta degli Illuminati, casa di opere artistiche controverse e inquietanti che celano la sua reale e preoccupante funzione. Ma davvero l'aeroporto è roccaforte e bunker per l'élite del Nuovo Ordine Mondiale? E cosa nascondono l'arte, i tunnel e la storia stessa della sua costruzione? Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Il mito del raggio della morte, l'arma finale, quella che abbatte aerei senza usare proiettili, che fa esplodere le munizioni a distanza, cadere stecchite le persone, spegnere i motori delle automobili è ovunque nel Ventesimo secolo! Anche in Italia, dove il fiorentino Giulio Ulivi, sostiene di averlo inventato... Ma quanto c'è di credibile in questa fantomatica arma?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Oggi andiamo sul Lago di Como a scoprire la magia e la leggenda del Fiumelatte. Un fiume che compare e scompare e la cui fonte nessuno è mai riuscito a vedere. Voce e testo: Lucia L. FerrariMusiche: Kingsley Elliot Kaye
In quel tempo lontano vivevano due fratelli. Il maggiore si chiamava Ebèba, il minore Eleya. Ebèba non se la passava tanto bene, la povertà era stata da sempre sua compagna, mentre Eleya era assai ricco e fortunato. [...] Continue reading
In quel tempo lontano vivevano due fratelli. Il maggiore si chiamava Ebèba, il minore Eleya. Ebèba non se la passava tanto bene, la povertà era stata da sempre sua compagna, mentre Eleya era assai ricco e fortunato. [...] Continue reading
"È proprio Partenope che, avvicinandosi alla nave, vede Ulisse, rimanendone folgorata. I due si guardano negli occhi in un momento che sembra durare un'eternità, dove la tristezza e l'amore danzano insieme nei loro occhi." In questo nuovo episodio parliamo della leggendaria sirena Partenope. Da dove derivano le sirene? Che legame esiste tra questa sirena e la città di Napoli? Perché i napoletani sono anche chiamati "partenopei"? _______ Troverai le trascrizioni di tutti gli episodi del podcast sulla mia pagina Patreon: https://www.patreon.com/vaporettoitaliano Sul canale Patreon di Vaporetto Italiano troverai: - le versioni audio dei video pubblicati su YouTube pdf con le spiegazioni e gli esercizi relativi ai video - le trascrizioni degli episodi del podcast con il vocabolario più importante (usato in contesto) - tante lezioni in diretta durante le quali parleremo, faremo attività di comprensione orale, quiz e molto di più! Con i materiali di Vaporetto Italiano potrai imparare l'italiano sempre di più e parlare in modo sempre più naturale. Sono felice di averti qui con me!
Agartha è il nome del leggendario regno che si troverebbe al centro della Terra, così come è stato descritto da diversi tra scrittori e veggenti, sede del mitico re del mondo. È una storia che si lega molto da vicino teoria della Terra cava, di cui già si è parlato, ed è un tema particolarmente popolare nel mondo dell'esoterismo. Ma quanto c'è di vero?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Nadal scrive un altro capitolo della storia dello sport, conquistando a Parigi il 14mo Roland Garros e il 22mo titolo Slam. Poi smentisce le voci sul suo ritiro.
Un uomo arriva all'aeroporto di Tokyo e consegna il suo passaporto: viene da Taured, una nazione che non risulta da nessuna parte sulle mappe. Chiuso in uno stanzino per essere interrogato l'uomo scompare misteriosamente. Si tratta forse di un crononauta? Oppure di un viaggiatore proveniente da un universo parallelo? Un celebre enigma che forse, oggi, sveleremo insieme...Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Il 15 marzo 1895, in Irlanda, viene uccisa la giovane Bridget Cleary. O perlomeno quella che dovrebbe essere Bridget Cleary. Qualcuno, infatti, sospetta che si tratti in realtà di una "changeling", cioè di una creatura sovrannaturale che prende il posto di un essere umano dopo che questo è stato rapito dal Piccolo popolo irlandese. Ma davvero una misteriosa creatura con le fattezze di Bridget l'ha sostituita nella sua vita quotidiana? E se così fosse dov'è finita la ragazza? È un mistero su cui indagheremo insieme oggi a Strane Storie.Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Cosa sappiamo della costruzione delle piramidi? E della Sfinge? Come parlavano gli antichi egizi e soprattutto, in tutto questo, cosa c'entrano gli alieni? Lo abbiamo chiesto a Mattia Mancini, egittologo, assegnista di ricerca all'università di Pisa e autore del blog Djedmedu, scoprendo che di quella civiltà sappiamo molto di più di quel che crediamo. Venite con noi alla scoperta di faraoni e geroglifici.Ospiti: Mattia ManciniRedazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichAltri Riferimenti: https://djedmedu.wordpress.com/ DJED MEDUhttps://www.ippocampoedizioni.it/libro/9788867226214 I carnet degli egittologi di Chris NauntonSigla ed effetti: https://www.zapsplat.com/ ZapsplatMusiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it