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Attenzione, le storie di Winni e Mary partono dal minuto 18:56, prima però hanno da dirvi delle cose importanti, vi chiediamo di fare uno sforzo e ascoltare tutte le novità di TIN di quest'anno. Grazie!In questo episodio di TIN, Winni va su un argomento leggero come la violenza sulle donne in onore all'8 marzo; invece Mary fa morire due ragazzi Brasiliani in una scena del crimine che ha del grottesco.Se vuoi farci delle domande o parlare con noi, scrivici su Instagram, per mail oppure entra nel nostro canale Discord.Instagram: https://instagram.com/tango_in_nero_podcast?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA==Discord: https://discord.gg/2aaQNzQEyUMail: icontroversipodcast@gmail.comLo sai che Winni ha aperto il suo canale Twitch? lo vuoi vederlo infartare su giochi horror? Vai anche tu a vedere questo leone cane fifone!https://www.twitch.tv/winninotin
Music, processions, and dancing, all over Italy, it's carnival! Full episode available for Supporter Club members only. Credits : “Un ballo in maschera” (Atto III - Scena V - Romanza di Riccardo) by G. Verdi (1859)Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/pillole-di-italiano--4214375/support.
Scopriamo insieme la maschera del carnevale torinese famosa in tutto il mondo per aver dato il nome ai "gianduiotti", fra i più celebri cioccolatini d'Italia. Gianduja ha una storia travagliata, insieme ai suoi creatori, venne esiliato da Torino durante l'occupazione napoleonica, e diventerà un simbolo per il Risorgimento e per tutte quelle persone che desideravano e lottavano per l'Unità d'Italia.
Discorso dell'artista poliedrico Ezio Flammia, pittore, scultore, scenografo e scrittore che illustra e spiega le maschere da lui realizzate in una mostra speciale ad esse dedicate presso il centro diurno San Paolo....
Oh, a guardare quanto aumentano gli iscritti qui senza scrivere newsletter, mi è venuta quasi voglia di non scrivere più. È un po' come il reddito passivo dei guru finanziari, in effetti. Stai lì in panciolle a vedere affluire soldi, solo che qui sono iscritti e iscritte. Purtroppo non credo ai guru finanziari, e quindi niente, sono qua, si ricomincia. Benvenute e benvenuti a chi ha messo la propria email qui, e grazie. E grazie anche a Instilla, primo sponsor dell'anno.Sei tra le circa 25.000 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp: grazie, spero che le 4 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, che ne dici di presentare il tuo brand nella newsletter? Dai un'occhiata per sponsorizzare nel 2025. Il quiz della settimanaQuanto valeva un cliente all'anno per Tiger (cioè Flying Tiger ecc.) nel 2023, all'incirca?a) 6 euro b) 10 euro c) 19 euroIn collaborazione con InstillaDigital Audit gratuito #2… non abbiamo resistito!Il Digital Audit Gratuito e Personalizzato realizzato da Instilla ha avuto un grande successo, e non potevamo che riproporlo anche a gennaio!Le prime 30 persone che lo richiederanno potranno ottenere un'analisi approfondita su una verticalità del proprio business, scegliendo tra Communication, Brand Identity, Social Media, Paid Media, SEO, Analytics & Tracking, Email marketing / Marketing Automation e UX/UI.Il Digital Audit metterà in luce:* I punti di forza del brand sulla verticalità * Le opportunità di crescita* Alcune indicazioni pratiche per ottimizzare la strategiaPer richiedere il Digital Audit Gratuito accedi alla pagina dedicata, seleziona la verticalità da approfondire e fissa una prima call consulenziale per condividere i dettagli dell'analisi. Il Digital Audit Gratuito ti verrà presentato in un secondo incontro dedicato.Posti limitati: solo i primi 30 iscritti potranno accedere al Digital Audit Gratuito, non perdere tempo!Il discount nell'era di TikTokÈ stupefacente la capacità del retail fisico - quell'aggregato di pratiche magiche per cui ci piace andare a farci spennare in negozi affollati, illuminati a giorno e zeppi di altri umani - di ricrearsi, ricostruirsi. Si dice che la pubblicità sia uno scarafaggio - nel senso di qualcosa che non puoi sconfiggere, solo scacciare, prima che ritorni più forte e numeroso di prima - ma in realtà il vero scarafaggio è il retail fisico. Dopo il Covid lo davamo per morto et voilà: torna in mille ricombinazioni diverse. Gli tagli la testa e se ne formano due, come i lombrichi.Le persone non vanno più ad acquistare per acquistare? Ci metti un coffee shop dalle parvenze nordiche, per fingere di essere a Stoccolma, come nello store di Arket a Milano.Ci siamo inventati la ristolibreria, per chi vuole sentirsi parte di una élite pure mangiando le stesse pappardelle al cinghiale della mensa della Camst, c'è la ristoriparazione, dove riparano biciclette e ti fanno la quinoa. È in questo mischione epocale, in questo collasso delle categorie merceologiche che risorgono nuove forme di retail. Certo, farlo online è facile, si chiama curation, vai in giro per il web e trovi tutto quello che interessa al tuo archetipo di segmento target: per esempio il negozio per il runner - dalle noccioline alle creme anti-callo. Non so se esistano, immagino di sì. Ma che sicuramente vengono presentate come specifiche per i runner, ma al 99,99% uguali a quelle di vostra nonna. E magari un help desk per i clienti per aiutarli nel configurare Strava, che altrimenti si considerano dei reietti asociali.Farlo offline è più costoso e complesso, e richiede di mettere assieme capra (verticalità, differenziazione, unicità) e cavoli (un sufficiente e capace bacino geografico dove pescare il target). Per quanto i click costino come oro, nel 2025, lo sbatti per mettere su un punto vendita con vere persone, veri scaffali e vera logistica va molto oltre il costo economico dell'affitto, in svendita nelle de-industrializzate periferie ed ex zone artigianali italiane.Però quando funzionano, la potenza del passaparola per i negozi fisici è incredibile. Sembra che quelli con cui stai pranzando non riescano proprio a trattenersi. Tu cambi argomento e loro, tac, ci tornano sopra. “Devi ASSOLUTAMENTE andarci”. Ok. “No, dico davvero!”E allora vado. Si chiama Action. Come azione, ma più probabilmente arriva da Aktion, che vuol dire promozione in tedesco. E loro sono tedeschi. Una volta i tedeschi producevano - per rimanere nelle robe piacevoli - automobili. Ora producono discount. E che discount. Quando noto che hanno registrato un action.com che da solo vale più di tutte le startup italiane, be' capisci che devi andarci con un certo rispetto. Perdo colpi: perfino mia sorella risponde alla domanda su di una sua visita ad Action con “ovviamente”.Da fuori Action è un mix di estetiche di Obi, Decathlon e Aldi, ma quel colore azzurro e la A con le barrette (a darle movimento, direbbe un art director) potrebbero far pensare a integratori proteici. Mi sembra strano, ma scoprirò che nulla è in realtà casuale. L'Action che visito io è grande come un Lidl della taglia XL. È il 29 di dicembre, e il parcheggio è pieno. Dentro c'è fermento. Action è un insieme di lombrichi a cui hanno tagliato la coda e, rimescolati, si sono riattaccati da soli. Sembra normale che si passi da uno scaffale di enormi integratori proteici da 670 g di polvere alla fragola a un intero scaffale di candele profumate (in un angolo, con un ultimo rigurgito di categoria merceologica, ci sono anche quelle funebri). Perché tante candele? Non ricordo bene dove l'ho letto, credo su “Domani” in un articolo di Giulia Pilotti, suonava più o meno così: “Se non possiamo pagarci il mutuo, almeno una costosissima candela profumata sì”. Qui però non costano poi molto, ma ammetto che non so il prezzo medio delle candele. Forse basta che la candela appaia costosa, con quei nomi tipo “White Lily” o “Autumn Spice”.Il discount contemporaneo è ossessionato dai trend sociali, che a loro volta si diffondono via TikTok e Instagram. Si aggiorna, devi farsi trovare pronto. Nessun prodotto ha lo scaffale garantito, non è che tu cracker salato perché ti abbiamo sempre venduto hai il diritto di occupare il posto, come un latifondista improduttivo. Serve la creatina (non la creatività), fai spazio.Ora è il momento delle palle manubrio per esercizi casalinghi davanti a YouTube, domani lo stesso spazio potrebbe essere preso da uno stock di dinosauri in gomma. Il prodotto nel retail contemporaneo oggi è un precario, un freelance. E quindi le cose cambiano, e il vecchio sbuffo del vecchio cliente Coop “dove avete spostato il mio formaggio?” (cit.) viene sostituito dalla gamification della scoperta, come se il cestello “boxino morboso” della Lidl con il suo potpourri di felpe e avvitatori ricaricabili avesse preso tutto lo spazio disponibile. Qui il ruolo dell'avvitatore è di una “massage gun” che mi fa paura solo a maneggiarne la scatola. Se non sapete cos'è non siete contemporanei neppure voi.Il beauty, a proposito di contemporaneità, non può mancare. Non c'è tutto quello che trovi al Tigotà, ma tutto è selezionato per farti trovare ciò che puoi aver visto su TikTok. Maschere facciali, robe coreane.Per l'uomo è già pronta l'esposizione per fai da te e giardino: non accusatemi di genderismo, ho solo osservato chi guarda cosa, e la realtà è questa. La casetta per uccelli da giardino è il trending topic, magari con fotocamerina per far vedere le fotine degli uccellini carini ai bambini.L'altra caratteristica del discount contemporaneo è che non si nasconde dietro al dito. Dobbiamo costare meno dell'online, punto. Come dicono gli americani: se non sopporti il caldo, non stare in cucina.Poi il discount contemporaneo ha capito una cosa: che i veri ricchi abitano in case piccole. I poveri in periferia in case grandi: e via allora alle mega confezioni da 500 grammi di senape piccante a 1,49 euro. Meno di una bottiglietta d'acqua dello stesso volume in stazione centrale.Una volta che inconsciamente hai capito che qui spendi poco, ti sottopongono le commodity: spruzzini per la pulizia della casa, detersivi, insomma i soliti due scaffali di qualsiasi supermercato. Le barriere razionali sono ormai abbassate, sfogato il momento discovery di quello che non sapevi di volere, ora devi ammortizzare il tempo speso all'interno, e via con manciate di dentifrici senza nemmeno guardare più il prezzo.Action è in parte Lidl, in parte Tiger, perfino un po' Leroy Merlin, ma anche un po' Kasanova. Poteva essere un insuccesso clamoroso, e invece il lombrico tagliato a metà si è riprodotto come non mai. Esci, e riguardi lo scontrino: 120 euro di cose. Per esempio, ora possiedo 45 punte per trapano di colori diversi, purtroppo non ci sono le istruzioni e non so quali usare per il muro.PS: se ti interessano le esplorazioni di negozi, ti consiglioIl marketing insegnato dai negoziantiPunctum: prospettiva da controllare meglio per designer di font e insegne. (di Batchiara)Ti ricordo che ilmarketinginsegnatodainegozianti.info è un progetto gonzo-collettivo a cui puoi contribuire senza pietà. No screenshot o inoltri social, solo foto vostre. Segnalazioni La scorsa settimana ero in ferie, ma puoi recuperare quella sul presepe, o tenerla per l'anno prossimo.Il 4 febbraio a Bologna intervisto senza filtri Enrico @edtv Marchetto; presenterà il suo libro Confessioni di un marketer alle 18:30 da Zoo, in Strada Maggiore. Segnate in agenda. No stream, just beer. That's all folks!Se ti è piaciuta, inoltrala o stampala sulla stampante condivisa. Grazie ancora a Instilla. Ah, se stai pensando di supportare questa newsletter, clicca qui. Ci vediamo puntuali venerdì prossimo, gluca Grazie a Daniela Bollini per la paziente correzione e a Cristina Portolano per i separatori.Quiz: a) ogni cliente di Tiger vale 6 euro all'anno. Si può dividere il fatturato (573.570.800 EUR) per il numero di clienti (93.000.000) ≈ 6.17 EUR (fonte Wikipedia, anno 2023). This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit lettera.minimarketing.it
Quanto è importante conoscere se stessi?Conoscere se stessi è essenziale per una vita attiva e dinamica, ma non è così semplice.Spesso, infatti, si confonde il conoscere se stessi con il costruirsi un'immagine ideale di sé, che risponde alle aspettative di genitori, società o religione. Questo porta a conflitti interni tra ciò che si è realmente e l'immagine ideale che si tenta di raggiungere. Conoscere se stessi, invece, è un'indagine continua che porta alla luce le motivazioni autentiche che ci guidano, senza necessariamente trovare una certezza assoluta.Il discorso include un brano che parla dell'importanza di indagare continuamente il proprio agire e le motivazioni, senza cercare definizioni statiche di sé. Ogni azione è spinta da molteplici cause, e il riconoscimento di questa complessità porta a una maggiore consapevolezza e ad un allontanamento dal bisogno di certezze rigide, che finisce per cristallizzare la nostra natura dinamica.E' importante abituarsi ad esaminare le azioni e a scoprire più di una motivazione per ogni comportamento, accettando la complessità del proprio mondo interiore. Questo processo, anche se non porta a certezze definitive, permette di fluire con la vita e di sentirsi vivi, libero dalle maschere che ci si costruisce.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
A cura di Paolo PellegriniPietro Mascagni -LE MASCHEREColombina, Elena RizzieriFlorindo, Fernando FerrariRosaura, Cesy BrogginiBrighella, Amedeo BerdiniTartaglia, Afro PoliPantalone de' Bisognosi, Antonio CassinelliArlecchino Battocchio, Sergio TedescoCapitan Spavento, Giampiero MalaspinaDottor Graziano, Michele CazzatoGiocadio, Carlo PiccinatoCoro e Orchestra del Teatro Verdi di TriesteBruno Bartoletti, direttore11 de noviembre de 1961
La libertà è un valore fondamentale, ma per comprenderla davvero dobbiamo andare oltre l'idea superficiale di spontaneità o assenza di maschere.Non si tratta di non avere paure o condizionamenti, ma di essere consapevoli di essi. La libertà consiste nel vedere i propri limiti, accettarli e agire nonostante essi, scegliendo consapevolmente e riconoscendo le conseguenze delle nostre azioni.Questa consapevolezza non è gratuita: la libertà ha un prezzo, che può sembrare insostenibile se ci lasciamo dominare dalle nostre paure o dal nostro lato infantile. Tuttavia, affrontare questo prezzo è essenziale per superare ciò che ci tiene imprigionati, come sensi di colpa, doverizzazioni o il bisogno di conformarci.Un passaggio chiave verso la libertà è imparare a vedere ciò che ci tiene incatenati: i nostri condizionamenti e le nostre dipendenze. Da qui si aprono tre possibilità.Esistono gli uomini schiavi, che vedono una sola opzione e agiscono senza scelta. Poi ci sono gli uomini macchina, che percepiscono solo due alternative, come se ogni decisione fosse una dicotomia. Infine, ci sono gli uomini liberi: coloro che riescono a vedere almeno tre possibilità e possono scegliere consapevolmente. Infine, capire cos'è la libertà è importante, ma non basta.Comprenderla significa viverla, fare esperienza, osservare le nostre catene e imparare a muoverci nonostante esse.Solo così possiamo avvicinarci a una condizione in cui siamo davvero liberi, sia in senso passivo ( "libero da") che in senso attivo ( "libero di").Riscopriamo questo valore e andiamo oltre il dovere per vivere con libertà vera!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
S.2 Ep. 65 - Quante maschere devi portare durante il giorno per affrontare la vita. Lo sai che non devi per forza? Se anche tu come me ti sei ritrovato/a a non riconoscere il tuo vero io, è ora di gettarla quella maschera e tornare a se stessi. Ne parliamo insieme in quesa puntata e parliamo anche di come farlo. Ti ho incuriosito?
Cosa significa diventare lo YouTuber più seguito d'Italia quando nella vita di tutti i giorni sei il più timido della classe? Ai microfoni di Alessia Lanza Lorenzo Ostuni, in arte Favij, racconta il suo rapporto con la fama improvvisa e il mondo dei social, da quando ha iniziato a fare game play nella sua cameretta fino alla necessità di tirare il freno a mano e reinventarsi… per capire dove iniziava Lorenzo e finiva Favij.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Paul Herriott talks to WFO principal conductor FRANCESCO CILLUFFO, Italian Soprano LAVINIA BINI who sings the role of Rosaura and Irish Baritone RORY MUSGRAVE who sings Dottore Graziano in tonight's production of Le Maschere by Mascagni from Wexford Festival Opera
"Cosa saremmo senza sport?"Il podcast della classe 2F dell'I.C. "Casanova Costantinopoli", Napoli, per il progetto UnderRadio-You the future
"Non si può piacere a tutti" è un'affermazione tanto vera, quanto dolorosa.Perchè? Perchè spesso leghiamo il naturale bisogno di amore, che ognuno di noi ha, all'approvazione degli altri. E questo ci provoca sofferenza.Uno dei passaggi fondamentali quando ci interroghiamo sul tema del bisogno di approvazione è imparare ad ascoltarsi: cosa succede dentro di noi nel momento in cui pensiamo di non piacere agli altri? Nel corpo cosa sentiamo e dove lo sentiamo?Il passo successivo è imparare a starci dentro. Quando abbiamo paura di non piacere diventiamo ipersensibili all'attenzione degli altri.Spesso viviamo valutandoci e valutando gli altri come un prodotto, sulle prestazioni.Piacere a se stessi, invece, vuol dire vedersi per come si è. Ed accogliersi ed accettarsi, per imparare ad amarsi davvero.Tante cose noi le facciamo per mendicare un po' di amore, mettiamo delle condizioni alle relazioni, cerchiamo di essere perfetti per avere amore, per paura di non ricevere amore.Quello che dobbiamo fare è cercare di compiacere meno. Più mettiamo maschere e meno piacciamo veramente.Dietro c'è il bisogno di essere accettati e anche una parte narcisista, che vuole piacere a tutti i costi.Qual è il bisogno dietro il bisogno di approvazione?
ne ha parlato Denise Cicchitti...
Perchè festeggiamo il Carnevale? Come siamo arrivati a festeggiarlo con carri e maschere?Il brano che sentite nella siglia è "Returning Home" selezionato dal sito https://www.fiftysounds.comL'altro brano che sentite in sottofondo è "Le Gracieuse" selezionato dal sito https://www.fiftysounds.comLibro suggerito: "La ruota dell'anno, leggende per tutte le stagioni" di Mila FoisLa descrizione in testa alla sigla è narrata da Letizia.
Clelia e Andrea ci accompagnano a scoprire il tema della maschera e del circo nel cinema. Ascolta Go Ciak Yourself tutti i mercoledì dalle 16:00 alle 17:00 su radio.uniroma3.it
Sempre Scout e ... non solo! Una chiacchierata di Stella in Alto Mare (a.k.a. paolo@webradioscout.org) sull'ultima creazione di TheLemonSqueezers, la spremi-agrumi che canta lo scautismo!Sempre Scout è una canzone che vuole celebrare l'intenzionalità educativa declinata nello spirito di comunità, nella formazione del buon cittadino e del buon cristiano, nonché nei valori di pace e cura del creato. L'intento è di fare in modo che, attraverso l'orecchiabilità e la semplicità del testo, Sempre Scout diventi un inno gioioso allo Scautismo.Ed insieme a Sempre Scout, TheLemonSqueezers ci racconta il "making of" In un Mondo di Maschere con Akela Grey Wolf (a.k.a. Stefano Pangrani) e di Se non fossi stato/a Scout.Buona Cantata e Buona Suonata, con le canzoni di TheLemonSqueezers!---Tutto TLS
Le temperature calano, in montagna si è presentata la prima neve, ma non mancano nel Vicentinogli appuntamenti per godere del territorio e delle sue peculiarità. Su Eco Vicentino tutti gli appuntamenti di questo fine settimana.
la TOP 5 di oggi con Massimo e Denise
si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia. Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui. Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
La vita, Forma, maschera e umorismo, Le novelle e i romanzi, Maschere nude: il teatro- Hai commenti o suggerimenti? Scrivi alla redazione: podcast@deascuola.it
Torna The Lemon Squeezers su WebRadioScout.org con una bella intervista con Stella in Alto Mare nella quale ci racconta cosa ha fatto negli ultimi tempi e ci presenta due sue nuove creazioni musicali (Se non fossi stato Scout ed In un Mondo di Maschere) delle quali la seconda con Stefano Pangrani (a.k.a. AkelaGreyWolf su Instagram e You Tube). Buon Ascolto! per un 1/2 giorno di cuoco
Luigi Pirandello è uno degli scrittori più importanti della letteratura italiana del '900 e oggi vi parlerò della sua vita, delle sue opere e del suo pensiero The post 102 – Luigi Pirandello: indossiamo tutti delle maschere? Chi siamo davvero? first appeared on .
Quanto può far male fingere e indossare maschere per piacere "agli altri"?A cura della 1B dell'IC Calvino di Torino
GLI SBIELLATIUn podcast di provincia per tentare di guardarci allo specchio, e non piacerci."Il mondo cambia e nulla può permettersi di restare uguale a se stesso, neppure la tradizione. Certe novità vanno accettate, certi testimoni vanno passati."
C'è chi si mette una maschera, chi si dipinge la faccia e chi preferisce direttamente un casco... ma quante band ci sono che si camuffano per celare la loro vera identità? La risposta è a bizzeffe e noi ne approfittiamo per farci una bella classificona ficona.
Dove seguirmi e come contattarmi: linktr.ee/danieleprota
Maschere, mascherare, mascherarsi, mandare la voce in maschera...se parliamo di voce, la parola "maschera" significa tante, forse troppe cose.In questo episodio di Mettiamoci la Voce parliamo di "maschere vocali" intese come gli abiti sonori con cui vestiamo la voce e divaghiamo sul concetto di maschera nell'ambito vocale.Ci trovi su
Puntata numero 140 della guida ai tesori nascosti dello streaming.
Dopo il colpo alla tana del Ragno i PG devono affrontare come sempre conseguenze, vizi e ricchezza... e proprio mentre si accingono a pensare alla prossima mossa contro le Maschere riceveranno un misterioso invito a cena.... Titolo: Blade in the Dark Sistema: Forged in the Dark Setting: Gaslight, Steampunk Genere: Crime, Heist
Finito il colpo che ha ferito la reputazione delle Maschere proprio nel simbolo del loro dominio sul Nightmarket, i PG si dedicano ai loro vizi, dilapidando le ricchezze duramente guadagnate. Titolo: Blade in the Dark Sistema: Forged in the Dark Setting: Gaslight, Steampunk Genere: Crime, Heist
Dopo il dirompente arrivo di Elizaveta nel gruppo di Antieroi, è tempo di rimboccarsi le maniche, poichè c'è una guerra in corso, da combattere e vincere. L'obiettico è indebolire le Maschere rubando una casa di scommesse che ad oggi è sotto il loro controllo, nascosta da qualche parte sotto SilkShore... Titolo: Blade in the Dark Sistema: Forged in the Dark Setting: Gaslight, Steampunk Genere: Crime, Heist
Dopo la roccambolesca preparazione del colpo, arriviamo al furto vero e proprio: entrane in pieno territorio delle maschere, e rubare "La Maschera".... la matrice di tutte le maschere nel negozio di Maschere e Costumi di Scena di Eteridge Bees. Titolo: Blade in the Dark Sistema: Forged in the Dark Setting: Gaslight, Steampunk Genere: Crime, Heist
Ci si butta nell'azione, con investigazioni rischiose e ancor più pericolosi set-up (...quando i dadi ti danno contro!), per colpire le Maschere là dove sono più vulnerabili. Da una cosa teoricamente lineare scendiamo un gradino alla volta verso il caos più totale, mentre il tempo scorre e si fa tiranno! Titolo: Blade in the Dark Sistema: Forged in the Dark Setting: Gaslight, Steampunk Genere: Crime, Heist
Togliere le maschere e imparare a dire la verità. A noi stessi. Agli altri. Un viaggio verso la libertà interiore. Un'altra puntata di podcast cuore a cuore. Il mio profondo evento online Terza Dimensione 02 aprile ore 19.00: scopri tutto e iscriviti da qui Se vuoi iniziare i tuo cammino trasformativo, qui trovi tutte le mie guide gratuite, su YouTube puoi ascoltare i miei video per rivoluzionare la tua vita, su Instagram ti aspetto insieme a +90 mila anime brillanti e sensibili per donarti ogni giorno pillole di motivazione, ispirazione, espansione profonda. Se vuoi scoprire di più su di me e le mie creazioni per te, visita il mio sito: www.iseaberoggi.com Love, Isea
Le maschere sono sempre state un modo per nascondere la nostra vera identità e mostrare il nostro lato più audace. Ne parliamo con Paolo Manocchi, dall'origine della parola Carnevale a come oggi utilizziamo le maschere sui social per rimanere anonimi. ==== Non vuoi perderti nessuna puntata? Segui il canale: https://t.me/mariomoronicanale Vuoi collaborare con me o chiamarmi per un evento: mario@mariomoroni.it Buon Caffettino! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Qual è l'origine del Carnevale? Perché si festeggia in date diverse ogni anno? E da dove provengono le famose maschere di Carnevale? Nell'episodio di oggi risponderò a tutte queste domande, e conosceremo meglio alcune maschere molto famose, come Arlecchino, Colombina, Pantalone e altre ancora. _______ Le trascrizioni di tutti gli episodi del podcast sono disponibili sulla mia pagina Patreon: https://www.patreon.com/vaporettoitaliano Sul profilo Patreon di Vaporetto Italiano troverai: pdf con spiegazioni ed esercizi relativi ai video pubblicati su YouTube; le trascrizioni degli episodi del podcast con il lessico più importante (usato in contesto); cruciverba per memorizzare il lessico nuovo di ogni episodio; tante lezioni in diretta durante le quali parleremo, faremo attività di comprensione orale, quiz e molto di più! Con i materiali di Vaporetto Italiano potrai imparare l'italiano sempre di più e parlare in modo sempre più naturale. Sono felice di averti qui con me!
MASCHERE con @matteovillaci Marracash: Pagliaccio Helen Reddy: This Masquerade Placebo: Pierrot the Clown Litfiba: Pierrot e la luna Smokey Robinson: The Tears of a Clown YMO: Behind the Mak Alberto Camerini: Rock'n'roll Robot The Cardigans: Carnival Duran Duran: Rio Ivan Graziani: Zorro Laurie Anderson: O Superman Ennio Morricone: A fistful Of Dollars Prince: Batdance Sherin: We Meen Ekhtar David Bowie: Ziggy Stardust
Fabio Guaglione, insieme a Panini Comics, è da tempo alle prese con la creazione di un universo narrativo originale e innovativo.Parliamo con Fabio dei tre volumi già usciti, delle origini del progetto e del futuro. E veniamo anche interrogati a riguardo.---Merchandising:http://store.polonerd.netPer sostenerci offrendoci uno o più caffèhttps://www.buymeacoffee.com/polonerdSito, Mail e Contatti:redazione@polonerd.nethttps://www.polonerd.nethttps://www.polonerd.net/contattiPagina dell'episodio: https://www.polonerd.net/?p=1299
Nel 1966 a Niteroi, in Brasile, vengono ritrovati nella foresta i corpi di due giovani. Sul volto hanno entrambi due visiere in piombo modellate a forma di occhiali da sole, ma senza alcuna fessura attraverso cui guardare. Chi sono e perché indossano quella strana protezione? Questa è la storia dell'inquietante mistero delle maschere di piombo, un caso ancora irrisolto...Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Per questa volta a consigliarvi (e sconsigliarvi) ci sarà un ospite d'eccezione: Gianluca Iacono.Abbiamo parlato di qualsiasi cosa: come Uccidere Vegeta, di talent senza talento, il gabibbo, di teatro e di cucina... e di tanto altro ma non voglio farvi spoiler!Correte ad ascoltare l'episodio!EVVIVA!-Acquista i biglietti di VEGETA E' MORTO (e l'ho ucciso io) ‣‣‣ https://linktr.ee/vegetaemorto-Acquista Underdogs, la mia nuova serie a fumetti ‣‣‣ https://rebrand.ly/Underdogs-L'amazon shop di FREKT dove ti consiglio fumetti e libri belli ‣‣‣ https://www.amazon.it/shop/iosonofrekt-Unisciti al gruppo telegram dei Frektiani ‣‣‣ https://rebrand.ly/TelegramFrekt-i volumi di cui ho parlato in questo episodio:‣This Is England (film disponibile anche su Chili) ‣‣‣ https://amzn.to/3hVgtak‣ The Strain (serie disponibile su Disney +) ‣‣‣ (link libro) https://amzn.to/3EVlwAI‣ Anomalisa (film a noleggio su appletv) ‣‣‣ https://amzn.to/3GJrq9z‣ Joaquin Phoenix - Io sono qui! (film su Amazon Prime video) ‣‣‣ https://amzn.to/3grh8jz‣ John Q ‣‣‣ https://amzn.to/3AG4zYC‣ Il cartaio (film disponibile su Infinity) ‣‣‣ (abbonati al canale infinity selection) www.primevideo.com/offers/?benefitId=infinityit&tag=frekt-21-Contatti di Frekt-‣ Instagram: https://www.instagram.com/iosonofrekt‣ Twitch: https://rebrand.ly/twitchFrekt ‣ Pagina Facebook: https://www.facebook.com/thefrekt-Altre cose di Frekt ‣‣‣ https://linktr.ee/iosonofrekt--video della prima apparizione italiana di Vegeta ‣‣‣ https://www.youtube.com/watch?v=PPePl2dtyyo&ab_channel=TancreClips--Prova Amazon Prime Video gratis per 30 giorni ‣‣‣ https://www.primevideo.com/?&tag=frekt-21--La voce della sigla è di Gianluca Iacono https://www.instagram.com/gianlucaiacono_official/ la sigla è stata prodotta da Silvio Benvenuto https://www.instagram.com/earthquake51d/
Barbara Chitussi"Noi maschere"Storie e paradigmi della personalitàCronopio Editorehttp://www.cronopio.it/edizioni/"Noi maschere"A cura di Barbara Chitussi e Giorgio Zanetticontributi di: Paolo Godani, Daniel Heller-Roazen, Carlo Altini, Massimo De Carolis, Federico Leoni, Jacqueline Carroy, Federico Lijoi, Bruno Moroncini, Silvia Contarini, Vanessa Pietrantonio, Annamaria Contini, Barbara Chitussi, Giorgio Zanetti.Gioco, costume teatrale, veicolo di dissimulazione e di identità fittizie, la maschera esercita un fascino immutato nella nostra cultura, chiamando in causa l'incerto rapporto tra sincerità e menzogna, essere e apparire, interiorità ed esteriorità. Che cosa accade al volto travisato o al personaggio quando l'attore esce di scena? Invitando alla metamorfosi e proteggendo dagli sguardi indiscreti, destabilizzando e insieme paradossalmente fissando l'identità della persona, la maschera possiede una natura ambigua che l'uomo contemporaneo può interrogare solo rivolgendosi al passato.Muovendo dalla psicologia che alla fine dell'Ottocento aveva scoperto gli sdoppiamenti dell'io, gli stati di sonnambulismo e le crisi di isteria, attraversando anche la storia delle idee giuridiche e politiche, il volume, a cura di Barbara Chitussi e Giorgio Zanetti, si rivolge alla filosofia e alla letteratura che hanno definito un nuovo paradigma del soggetto inteso come continua vicenda di maschere. Le voci di Maupassant, Thackeray, Proust, D'Annunzio si intrecciano così a quelle di Schmitt, Freud, Lacan e Sartre, componendo la storia sorprendente di questo strumento di trasformazione e creazione di sé: la maschera, appunto, di cui alla fine degli anni Trenta Jean Starobinski aveva compreso il pericoloso potere politico.Barbara Chitussi insegna Filosofia morale all'Università di Modena e Reggio Emilia. Autrice di Filosofia del sogno. Saggio su Walter Benjamin (2006), Immagine e mito. Un carteggio tra Benjamin e Adorno (2010), ha curato opere di Pierre Hadot, Jean-Claude Milner, Jean Fallot e, insieme a Giorgio Agamben e a Clemens-Carl Härle, il grande libro inedito di Benjamin Charles Baudelaire (2012). Ha dedicato diversi saggi ai temi del sogno, dello sdoppiamento della personalità, dell'isteria.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
#155 Ultima chiamata: basta maschere, sovrastrutture o false credenziali by Radio Big World
CONTATTISe avete domande, richieste o suggerimenti scrivete a: info@italianosi.comTRASCRIZIONE DEL PODCASTPuoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosiPer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con la loro traduzione in inglese.CONTENUTI:Follow-up dalla scorsa puntata: il tempo pazzo di cui vi ho parlato era in realtà un'allerta uragano!IL MODO DI DIRE DELLA PUNTATAVi parlo ancora di due gesti scaramantici. Abbiamo già visto "toccare ferro" e "fare le corna". Oggi vediamo un altro gesto con lo stesso significato, molto usato, ma un po' volgare: toccarsi le palle. Vi spiego anche l'origine del detto "incrociare le dita". L' ARGOMENTO DELLA PUNTATASiamo in periodo di carnevale e non c'è momento migliore per informarci un po' su questa festività. Vi parlo dell'origine della festa e del nome, di alcune delle tradizioni più famose in Italia e delle famose maschere di carnevale italiane. LA CANZONE DELLA PUNTATALorenzo de' Medici, in occasione del carnevale del 1490, ha scritto un poema famosissimo in Italia: Il Trionfo di Bacco e Arianna. Ascoltiamo una canzone di un gruppo moderno, che ha messo in musica il testo di questo poema. IL SUGGERIMENTO DELLA PUNTATAVi consiglio due siti dove poter leggere o ascoltare notizie in italiano: Easyitaliannews.comAnsa.itLINK:Video-podcast su YouTubeCanale DiscordRedditFacebookInstagram Camerata Mediolanense, Il Trionfo di Bacco e AriannaAngelo Branduardi, Il Trionfo di Bacco e AriannaTRASCRIZIONECiao a tutti e bentornati nel podcast di italiano sì. Oggi è giovedì 24 febbraio, primo giorno di carnevale. Ma questa puntata uscirà per voi martedì 1° marzo, cioè l'ultimo giorno di carnevale, nella maggior parte d'Italia. Mi ricollego un attimo alla scorsa puntata, perché, se vi ricordate, vi avevo detto che mentre stavo registrando il podcast, il tempo fuori era veramente pazzo: è passato da sole a notte nel giro di pochi minuti, tanto che sembrava quasi il Giorno del Giudizio (Doomsday). Beh, in effetti dopo qualche ora ho sentito alla- ho guardato le informazioni metereologiche, il meteo, e ho visto che dove abito io, in Germania, era previsto un allarme uragano, cioè un vento molto molto forte. [...]
Il carnevale che sopravvive all'interno dell'isola si presenta con tratti assai arcaici. Non ha niente a che fare con i carnevali trasgressivi che comportano travestimenti e capovolgimenti di ruoli. É un carnevale tragico e luttuoso, basato sul concetto di morte e rinascita, teso alla richiesta della pioggia e alla commemorazione di Dioniso, dio della vegetazione e dell'estasi, che ogni anno muore e rinasce nel ciclo naturale dell'eterno ritorno.
Brasile, 1966. La morte di due giovani uomini avvenuta in circostanze misteriose cela inquietanti particolari legati a universi lontani e allo spiritismo.
Recreational snorkel masks adapted by Australian researchers will be trialled as a way of reducing the spread of COVID-19 among health workers and patients. - Le maschere da snorkeling da diporto adattate da ricercatori australiani saranno sperimentate come un modo per ridurre la diffusione del COVID-19 tra operatori sanitari e pazienti.