Podcasts about teora

With more than 90% of Singapore food coming from imported sources, food security is a big issue here since we are more vulnerable to many factors outside our control. Therefore, a Singapore Aquaculture Plan has been implemented to uplift the local aquaculture sector and work towards sustainably producing 30% of our food by 2030, especially as aquaculture has some of the highest attrition rates in the range of 70% of entire yields being wiped out.  On Industry Insight, we look into solutions to do with synthetic biology and cutting-edge bioinformatics in managing disease in aquaculture with CEO and Founder of TeOra, Dr. Rishita Changede, whose company uses Nobel prize-winning technologies to transform the biotechnology landscape.    See omnystudio.com/listener for privacy information.

Caithfidh suas le 3,000 feirmeoir déiríochta sa tír seo a gcuid níotráití a ísliú ar a bhfeirmeacha agus nára míle maith acu. Ísliú ar an dtréad ceann do na roghanna bheidh i ndán do chuid acu.

A cura di Daniele Biacchessi 23 novembre 1980, 43 anni fa. E' una fredda domenica come tante. Le famiglie italiane mangiano e guardano il telegiornale: le notizie della giornata, la politica, la cronaca, gli esteri, lo sport. Il flusso di notizie viene interrotto da una notizia che giunge da lontano. Un potente terremoto del 6,9 rade al suolo una vasta zona del Sud, tra la Campania e la Basilicata. Si sbriciolano uno dopo l'altro Laviano, Lioni, Sant'Angelo de Lombardi, Calabritto, Teora, Conza della Campania, Balvano. Lesioni e crolli si verificano a Napoli, Avellino, Potenza, in ogni luogo. 280.000 sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti. Ero un giovane giornalista. Decisi con l'amico e fotografo Marco Deidda di affrontare il lungo viaggio verso l'Irpinia. La protezione Civile aveva comunicato che chiunque fosse intenzionato a partire per le zone terremotate doveva essere autosufficiente. Partimmo con una 127 bianca. Quella macchina diventò ben presto la nostra casa per dieci giorni. Ci eravamo portati tutto, viveri compresi, soprattutto un sacchetto di plastica pieno di gettoni telefonici di rame, quelli vecchi, con la scalanatura in mezzo. Non avevamo i mezzi della Rai. Allora noi inviati delle radio private d'informazione utilizzavamo fantasia, dimostravamo grande spirito di adattamento e gioco di squadra. Quando si riusciva a trovare una cabina di fortuna chiamavamo la redazione centrale. Da lontano, le linee sporche della Sip diventavano ancora più gracchianti e il gettone interrompeva per un micro secondo la comunicazione. Ma quelle cronache erano straordinarie. Arrivammo il 24 novembre sera a Buccino. Una strada, una decina di morti sulle strade, persone abbandonate da Dio e dagli uomini, senza più niente, senza casa. Alcuni vagavano come zombie con le ciabatte e il pigiama dalla sera prima. Solo un radioamatore lanciava i suoi disperati appelli dall'etere che vennero ascoltati solo molte ore dopo il disastro. Marco Deidda scattava fotografie con una Nikon senza motore, decine, centinaia di scatti: le mani, gli occhi, i volti delle persone, i calcinacci, gli effetti personali lasciati abbandonati in fretta, i ricordi, i quadri di famiglia. E io registravo lamenti, suoni, voci della disperazione, interviste. Mi ponevo domande e dubbi. Per giorni camminammo tra paesi distrutti, vecchi soli davanti a ciò che restava delle loro abitazioni, cani e animali abbandonati, tra un'odore forte e irrespirabile di morte e le urla di dolore dei familiari delle vittime. Ricordo alcune scene che hanno accompagnato la mia memoria di cronista, nel corso Decine di bare allineate sul sagrato della chiesa di Sant'Angelo de Lombardi, nel silenzio e nell'incredulità generale. Il paese di Laviano per centinaia di anni in collina sprofondato a valle. Le continue e ripetute scosse di assestamento, certe volte perfino più forti di quella devastante del 23 novembre. Il primo e il secondo crollo della scuola di Sant'Angelo de Lombardi. Le lunghe code lungo le strade e autostrade di italiane di mezzi che trasportavano le case prefabbricate per i terremotati, gestite in modo clientelare. L'assalto al forno di Eboli da parte della popolazione inferocita contro le istituzioni che distribuivano viveri seguendo il “modello Lauro”. Il racket dei vestiti usati smistati dalla Protezione Civile a Potenza e Avellino. Le vergognose menzogne di sindaci, assessori, ministri, sottosegretari, funzionari dello Stato, alle varie conferenze stampa ascoltate a Napoli, Avellino, Potenza. Ma ricordo anche le parole chiare e precise dell'allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, un uomo per bene. “Non vi sono stati i soccorsi immediati che avrebbero dovuto esserci. Ancora dalle macerie si levavano gemiti, grida di disperazione di sepolti vivi” 43 anni dopo il terremoto dell'Irpinia, le parole di Pertini suonano da monito, a futura memoria. Per mai dimenticare. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

A cura di Daniele Biacchessi 23 novembre 1980, 43 anni fa. E' una fredda domenica come tante. Le famiglie italiane mangiano e guardano il telegiornale: le notizie della giornata, la politica, la cronaca, gli esteri, lo sport. Il flusso di notizie viene interrotto da una notizia che giunge da lontano. Un potente terremoto del 6,9 rade al suolo una vasta zona del Sud, tra la Campania e la Basilicata. Si sbriciolano uno dopo l'altro Laviano, Lioni, Sant'Angelo de Lombardi, Calabritto, Teora, Conza della Campania, Balvano. Lesioni e crolli si verificano a Napoli, Avellino, Potenza, in ogni luogo. 280.000 sfollati, 8.848 feriti e 2.914 morti. Ero un giovane giornalista. Decisi con l'amico e fotografo Marco Deidda di affrontare il lungo viaggio verso l'Irpinia. La protezione Civile aveva comunicato che chiunque fosse intenzionato a partire per le zone terremotate doveva essere autosufficiente. Partimmo con una 127 bianca. Quella macchina diventò ben presto la nostra casa per dieci giorni. Ci eravamo portati tutto, viveri compresi, soprattutto un sacchetto di plastica pieno di gettoni telefonici di rame, quelli vecchi, con la scalanatura in mezzo. Non avevamo i mezzi della Rai. Allora noi inviati delle radio private d'informazione utilizzavamo fantasia, dimostravamo grande spirito di adattamento e gioco di squadra. Quando si riusciva a trovare una cabina di fortuna chiamavamo la redazione centrale. Da lontano, le linee sporche della Sip diventavano ancora più gracchianti e il gettone interrompeva per un micro secondo la comunicazione. Ma quelle cronache erano straordinarie. Arrivammo il 24 novembre sera a Buccino. Una strada, una decina di morti sulle strade, persone abbandonate da Dio e dagli uomini, senza più niente, senza casa. Alcuni vagavano come zombie con le ciabatte e il pigiama dalla sera prima. Solo un radioamatore lanciava i suoi disperati appelli dall'etere che vennero ascoltati solo molte ore dopo il disastro. Marco Deidda scattava fotografie con una Nikon senza motore, decine, centinaia di scatti: le mani, gli occhi, i volti delle persone, i calcinacci, gli effetti personali lasciati abbandonati in fretta, i ricordi, i quadri di famiglia. E io registravo lamenti, suoni, voci della disperazione, interviste. Mi ponevo domande e dubbi. Per giorni camminammo tra paesi distrutti, vecchi soli davanti a ciò che restava delle loro abitazioni, cani e animali abbandonati, tra un'odore forte e irrespirabile di morte e le urla di dolore dei familiari delle vittime. Ricordo alcune scene che hanno accompagnato la mia memoria di cronista, nel corso Decine di bare allineate sul sagrato della chiesa di Sant'Angelo de Lombardi, nel silenzio e nell'incredulità generale. Il paese di Laviano per centinaia di anni in collina sprofondato a valle. Le continue e ripetute scosse di assestamento, certe volte perfino più forti di quella devastante del 23 novembre. Il primo e il secondo crollo della scuola di Sant'Angelo de Lombardi. Le lunghe code lungo le strade e autostrade di italiane di mezzi che trasportavano le case prefabbricate per i terremotati, gestite in modo clientelare. L'assalto al forno di Eboli da parte della popolazione inferocita contro le istituzioni che distribuivano viveri seguendo il “modello Lauro”. Il racket dei vestiti usati smistati dalla Protezione Civile a Potenza e Avellino. Le vergognose menzogne di sindaci, assessori, ministri, sottosegretari, funzionari dello Stato, alle varie conferenze stampa ascoltate a Napoli, Avellino, Potenza. Ma ricordo anche le parole chiare e precise dell'allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, un uomo per bene. “Non vi sono stati i soccorsi immediati che avrebbero dovuto esserci. Ancora dalle macerie si levavano gemiti, grida di disperazione di sepolti vivi” 43 anni dopo il terremoto dell'Irpinia, le parole di Pertini suonano da monito, a futura memoria. Per mai dimenticare. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

On this episode of Mind Your Business, Dr Rishita Changede, CEO & Founder, TeOra - the brains behind the development of an orally delivered vaccine to prevent and treat scale-drop disease virus in farmed fish - weighs in on the importance of building sustainable aquaculture. TeOra is also one of the winners of The Liveability Challenge 2023. Presented by: Ryan Huang & Emaad Akhtar Produced and edited by: Yeo Kai Ting (ykaiting@sph.com.sg)See omnystudio.com/listener for privacy information.

Tony Teora talks about the recent Congressional hearings on UAPs and how the coverup will most likely continue. Investigative author Jim Marrs is analyzed as to what he said in his novel 'Alien Agenda' about the ET situation on Earth.  Ingo Swann worked as a remote viewer for the Stanford Research Institute who allegedly discovered alien bases on the moon for a secretive UAP related agency just outside Washington DC at a underground research facility.  Teora discusses Ingo Swann in relation to the ET coverup. Enjoy!

EinBlick – nachgefragt Podcast mit Interviews und Diskussionsrunden mit Expert:innen des Gesundheitswesens living brain: Virtuelle Realität als Therapie nach Schlaganfällen Fachjournalistin und EinBlick-Redakteurin Frederike Gramm spricht in dieser Folge mit Barbara Stegmann von living brain. Barbara Stegmann ist studierte Psychologin und hat 2019 „living brain“ gegründet. Das aktuelle Produkt des Unternehmens „Teora“ soll Schlaganfallpatient:innen helfen, ihre kogniktiven Fähigkeiten zu stärken. In ihrer Freizeit sitzt die Heidelbergerin vor dem Mikrofon und nimmt ihren Podcast „Black Box – Der Psy-Crime Podcast“ auf.

En una nueva entrevista de "No me hables tan temprano" hablamos con la autora integral de comic y manga, Teora Bravo. Autora de obras como "Sinestesia" y "El hililandero", conversamos con Teora sobre el movimiento del comic en Argentina y la irrupción del estilo manga que viene creciendo en las ultimas décadas. Una charla súper interesante sobre la forma en que la escritura y el dibujo se combinan para crear historias apasionantes.

This episode is part 2 of our #Sustenarts series featuring biotech company TeOra (Rishita Changede and Yasaman Tavakoli) as well as artist Wendy Zhang. Tune in to hear about how microbes, algae, bacteria and yeast can protect our ecosystem and save our world. For more images of algae painting and this project's social media engagement posts, check out @sociallyengagedpractices on instagram or go to INSEP's website: https://www.insepconnect.com Learn more about TeOra: https://www.teoralife.com --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app Support this podcast: https://anchor.fm/onionstalk/support

Teora is a family man, an environmentalist, a coach, and one of the co-founders of Jungle Brothers. He has a passion for health and driving large scale multifaceted change through the Jungle Brothers mission. Recently Teora has made the move from Sydney to The Northern Rivers, where he is opening JB's second location, Jungle Ballina. We explored how the move away from the big city lights signified not only a desire to embrace the challenge of change, but also how connecting health and business to the big picture challenges within our environment and communities is essential for a more sustainable future. Exciting things are a foot in The Northern Rivers, if you are keen to see how training and saving the planet go hand in hand I recommend you follow along the next phase of Teora's journey! If you'd like to find more about Teora follow the links below. Website: https://jungleballina.com/ Instagram: @jungleballina + @jbteora

The CEO of Teora, a company that encapsulates proteins in a deep science solution with a view to prevent diseases that cost the global shrimp farming industry billions of dollars every year. Rishita believes that there are no good preventive solutions for shrimp farmers. Her childhood growing up by the sea inspired her to enter aquaculture with defending fish, you have an injection based solution. But for shrimp, there's absolutely nothing in the market. And they have a different immune system.  Enjoy!

#91 Why Your New Years Resolution Sucks Have you ever made an overzealous new years resolution without giving much thought on how you would honor your commitment?Maybe your resolution isn’t even what you really need or want? Paul and Teora have a jovial chat about setting goals at the turn of the new year Listen […] The post #91 Why Your New Years Resolution Sucks appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

Having spent more than a decade each working in the Film Industry, it taught Joey, Tee and Paul a few things. They discuss their time in the game, zeroing in on the experiences that have contributed to their work ethic and personal growth. You'll learn some interesting things about the boys in this one - including how Teora's team became infamously known as 'The Chippendales' The post #71 3 Things We Learned In The Film Industry appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

#64 Building The Jungle Brothers Gym Besides his role as CEO and Head Of Sales, Teora is head of our ‘gym build’ team. He is known throughout the tribe as a creative genius and is capable of bringing people together to accomplish great things… Having just finished one of his most ambitious projects coming out of […] The post #64 Building The Jungle Brothers Gym appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

#64 Building The Jungle Brothers Gym Besides his role as CEO and Head Of Sales, Teora is head of our ‘gym build’ team. He is known throughout the tribe as a creative genius and is capable of bringing people together to accomplish great things… Having just finished one of his most ambitious projects coming out of […] The post #64 Building The Jungle Brothers Gym appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

Besides his role as CEO and Head Of Sales, Teora is head of our ‘gym build’ team. He is known throughout the tribe as a creative genius and is capable of bringing people together to accomplish great things… Having just finished one of his most ambitious projects coming out of Covid19, it was the perfect chance to sit down for a chat about how various parts of our gym have been built through the generous contribution of our tribe members The post #64 Building The Jungle Brothers Gym appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

Teora and Paul review the last month since the Covid-19 pandemic shut the doors of the gym. They talk about fighting against going broke, serving the community and bridging the technology gap to now offer a full timetable of coached online classes. The post #57 Covid Shutdown: JBs Go Online appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

La arquitectura nos envuelve, nos arropa, y aquella que nos conmueve más en su solución, es la que vive en nuestro corazón, sentir lo que se logra creando un espacio donde puedes estar, y sentirte relajado, dónde puedes pensar, existir y ser feliz, es algo que nos comparte Sergio Friedberg, físico, filósofo de profesión y arquitecto en la práctica, con quien charlamos sobre la arquitectura mexicana con una sensibilidad tan particular, viviendo y sintiendo los espacios, que te trasmiten paz, dónde no debe ser un proyecto de grande escala para ser una propuesta increíble, mientras la arquitectura tenga el sentido de servir, no solo en el sentido útil sino también en el emocional y sensitivo.

#53: Your First Steps at JBs Paul and Teora describe the typical way someone would reach out to the Botany gym ...and the process they take individuals through to get them moving towards their goals. They detail the JB foundation program and movement screen.  Listen BelowOr on your favourite podcast player >> SPOTIFY ITUNES GOOGLE The post #53: Your First Steps at JBs appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

#53: Your First Steps at JBs Paul and Teora describe the typical way someone would reach out to the Botany gym ...and the process they take individuals through to get them moving towards their goals. They detail the JB foundation program and movement screen.  Listen BelowOr on your favourite podcast player >> SPOTIFY ITUNES GOOGLE The post #53: Your First Steps at JBs appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

Paul and Teora describe the typical way someone would reach out to the Botany gym and the process they take individuals through to get them moving towards their goals. They detail the JB foundation program and movement screen.  The post #53: Your First Steps at JBs appeared first on Jungle Brothers Strength and Movement.

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¿Te da vértigo la física cuántica? A la mejor viste un documental sobre los agujeros negros y otro sobre la teoría de cuerdas y no entendiste nada de la película Interestelar. Y ya te espantaste. Pues no te asustes. Trajimos a Luis Adolfo Orozco, uno de los más reconocidos físicos cuánticos del mundo, a que nos cuente cómo entrarle a la ciencia.

Conocer el contenido de las materias, del perfil de las universidades determinados a partir de un análisis de necesidades sociales o bien enfocados a necesidades de entidades privadas es de suma importancia para identificar el perfil que buscas tener al egresar. Nos acompaña Ximena Beltrán Ortiz, docente de la UNAM, con maestría en educación, quien ha participado en la elaboración de planes de estudio en diferentes universidades, nos platica lo imperante de conocerlos para generar el enfoque que cada estudiante busca.

Antonello Teora, born in 1996, is a versatile and always-surprising DJ/producer from Italy and with his own variegated, wavy and breakbeat oriented style forces to put the attentions on the atmospheric vibe he carries on in making tracks and behind the decks with an ever evolving vision, but always staying himself. He surely end up creating a deep connection with the audience. In his DJ sets he tries to create the right ambience to shine a light on the unonscious emotions with electronic soundscapes combined with fresh and percussive grooves. Antonello Teora would describe his DJ-sets as a inner trip variating from techno, ambient and cuttin-edge sounds. Blackwater Label, Intellighenzia Electronica Records, Code Is Law e Konstruktiv are just some of the records labels that have hosted the work of the young artist. Follow ANTONELLO TEORA here: Resident Advisor: https://www.residentadvisor.net/dj/antonelloteora Facebook: https://www.facebook.com/antonelloteora.ofc/ Instagram: https://www.instagram.com/antonelloteora/ Soundcloud: https://soundcloud.com/antonelloteora Mixcloud: https://www.mixcloud.com/antonello-teora/ Beatport: https://www.beatport.com/artist/antonello-teora/305192/tracks Discogs: https://www.discogs.com/artist/4209432-antonello-teora

Todos tenemos un color favorito, muchos sabemos que colores nos vienen mejor a la hora de vestirnos y, a veces por pura intuición, nos damos cuenta cuando una persona (o un decorador) está aplicando la clásica caja fuerte (ya saben: que no le encuentras la combinación). Marlen, Edmundo y Gustavo conversan de los colores, cómo usarlos, como combinarlos y hasta como huir de algunos que es pésima idea elegir para decorar tu hogar (a menos que quieras que parezca de restaurante de cadena con el bonito anaranjado... tú sabrás). Por eso tienen consejos para elegir la mejor paleta de colores, cómo funciona la famosa gama de tonos, tips para combinar adecuadamente y hasta elegir esas tonalidades que te ayuden a sentirte a gusto.

Carlos Sandoval es un Físico Teórico que se dedicó al trabajo experimental después de su Doctorado. En este episodio Carlos nos cuenta sobre su vida personal y académica y nos da un paseo por su camino desde Colombia hasta el CERN.

Podcast 051 of atomar audio, featuring cutting edge techno artists. This week we present you Antonello Teora from Italy. Enjoy! Antonello Teora: https://soundcloud.com/antonelloteora Visit atomar audio on Facebook: www.facebook.com/atomar.audio