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Uma pesquisa liderada pelo atual professor substituto Marlon Lemos Dias, do Instituto de Biofísica Carlos Chagas Filho da UFRJ, usou a medicina regenerativa para estimular a regeneração de fígados doentes. O estudo, que fez parte da tese de doutorado do professor, usa a tecnologia da descelularização para extrair arcabouços do órgão e, então, realizar o transplante.Produção e apresentação: Ana Clara HochmanEdição: Vinícius Piedade
Puedes contactar al Dr. Braulio por correo en:bgutierrez@ipicyt.edu.mx Su perfil en Research Gate es: https://www.researchgate.net/scientific-contributions/Braulio-Gutierrez-Medina-39465016 Escríbenos a: marianaelizertuche@gmail.comefrenjo@gmail.com
In questo episodio ci connettiamo direttamente con la capitale per ospitare il nostro amico Simone (Cabal). Potrete sentirlo parlare del suo percorso universitario, mentre ci incuriosisce su alcuni studi riguardanti il movimento dei batteri, il funzionamento degli occhi e della vista, l'immagazzinamento di informazioni nel nostro cervello e la preparazione del pranzo di Natale a base di crostacei.
Luego de la convocatoria, cinco postulantes de la UNSE, ingresaron a la carrera de investigador en Conicet. En Buenas Notas, conversamos con Veronica Suárez del Indes, quién además estará acompañada por Hugo Pérez del Centro de investigacion en Biofisica aplicada y alimentos, Agustín López, Diego Gutiérrez y Fiorella Tulli de la Facultad de Agronomía y Agroindustrias. Escuchá la entrevista completa aquí:
Che cosa significa misurare? L'etimologia dice che “dimensioni” viene da misurare, mensurare, ma oggi vorremmo poter dire “trimensioni”, infatti per chi indossa gli occhialini 3D dovrebbero essere tre, ma per un matematico e un fisico qualche decennio fa esse erano “enne” o solo quattro. A noi resta il groviglio di quante siano le dimensioni e come utilizzarle. Ci sono cose di grandi dimensioni e altre di piccole dimensioni e ci siamo convinti che possiamo “misurarle” tutte. Sarà vero? Mentre sembra ovvio, e non lo è per niente, che si può “misurare un quadro” di Monet o di Raffaello, provate a misurare la Paolina Borghese di Canova o la durata di una Suite inglese di Bach! Fra arte, scienza e neuroscienza un incontro sull'affascinante tema delle grandezze e delle misurazioni nell'arte.
Chiara Ardiccioni è la scienziata che fa parte del team di ricercatori dell'Università politecnica delle Marche, guidato da Daniele Di Marino, che sta mettendo a punto un biosensore capace di rilevare il Coronavirus.Abbiamo parlato di aspirazioni nel mondo della scienza per una donna e di come il suo percorso all'estero può ispirare molti giovani.Leggi i miei articoli su www.vandilli.it
Gihan Kamel, biofisica egiziana, è l'unica donna in forze nello staff scientifico di SESAME, il "CERN del Medio Oriente"
Era da un po' che non sentivamo Caterina La Porta e Stefano Zapperi, rispettivamente biologa e fisico del Centro per la Complessità e i Biosistemi della Statale di Milano. Su Scientific Reports hanno da poco pubblicato un paper riguardo quattro farmaci, di cui tre statine, che riducono non solo il livello di colesterolo nel sangue, ma anche la capacità delle membrane cellulari di eliminare i grumi formati da particolari proteine chiamate neuroserpine. Avevamo tante domande, non solo sull'articolo ma anche sulla situazione della ricerca negli Stati Uniti. I due sono, infatti, appena tornati da New Orleans dove, ad una conferenza dell'American Physics Society, hanno avuto la possibilità di sentire i pareri dei colleghi americani. - News in chiusura
Era da un po' che non sentivamo Caterina La Porta e Stefano Zapperi, rispettivamente biologa e fisico del Centro per la Complessità e i Biosistemi della Statale di Milano. Su Scientific Reports hanno da poco pubblicato un paper riguardo quattro farmaci, di cui tre statine, che riducono non solo il livello di colesterolo nel sangue, ma anche la capacità delle membrane cellulari di eliminare i grumi formati da particolari proteine chiamate neuroserpine. Avevamo tante domande, non solo sull'articolo ma anche sulla situazione della ricerca negli Stati Uniti. I due sono, infatti, appena tornati da New Orleans dove, ad una conferenza dell'American Physics Society, hanno avuto la possibilità di sentire i pareri dei colleghi americani. - News in chiusura
Renè Cavilli racconta la sua storia, una storia straordinaria con tante esperienze internazionali. Dopo il percorso nelle Scienze Motorie, Renè non si è mai fermato, ha conseguito il D.O. in Osteopatia e si è specializzato in Tecniche Quanto-Biofisiche, ha viaggiato a lungo e per alcuni anni si è stabilito a Dubai.Nella 66° puntata del Talk Show Scienze Motorie, in conversazione con Giacomo Catalani, Renè Cavilli: un'esperienza dalla quale c'è molto da imparare e da cui trarre grande ispirazione.IMPERDIBILE!http://www.scienzemotorie.com
Renè Cavilli racconta la sua storia, una storia straordinaria con tante esperienze internazionali. Dopo il percorso nelle Scienze Motorie, Renè non si è mai fermato, ha conseguito il D.O. in Osteopatia e si è specializzato in Tecniche Quanto-Biofisiche, ha viaggiato a lungo e per alcuni anni si è stabilito a Dubai. Nella 66° puntata del Talk Show Scienze Motorie, in conversazione con Giacomo Catalani, Renè Cavilli: un'esperienza dalla quale c'è molto da imparare e da cui trarre grande ispirazione. IMPERDIBILE! http://www.scienzemotorie.com
Che cosa fa di noi quello che siamo? È partendo da questa domanda che inizia l’ultimo podcast della serie La Creazione del Mondo - Dal Big Bang al pensiero umano, dove Markus Zohner intervista il genetista Edoardo Boncinelli, membro dell’Accademia Europea e dell’EMBO, l’Organizzazione Europea per la Biologia Molecolare. È stato, inoltre, Presidente della Società Italiana di Biofisica e Biologia Molecolare. Nel 2005 ha ricevuto l’EMBO Award for Communication in the Life Sciences. http://radiopetruska.com/discography/la-nascita-della-vita-dall-inorganico-allorganico-con-prof-dr-ernesto-di-mauro-professore-ordinario-di-biologia-molecolare-dipartimento-di-biologia-e-biotecnologie-cha/ Questa serie rappresenta un percorso cominciato ancora prima del Big Bang, che si conclude con la nascita del pensiero umano. Il numero di elementi che ci condiziona è infinito e infinito è il numero di individualità che si possono generare. Noi incidiamo sul mondo meno di quanto il mondo incida su di noi. Ad aiutarci c’è la cultura. Spesso si dice che in natura vince il più forte. È davvero così? Il Prof. Boncinelli dice che la risposta è semplice. Sta tutto nell’evoluzione: è la natura che seleziona chi lascerà più discendenti. Quindi, quale può essere il nostro posto in questo pianeta? Ci potremmo considerare la specie più intelligente e forte del pianeta, eppure, noi non saremo di certo gli ultimi a scomparire. Con i suoi studi, Edoardo Boncinelli ha dato dei contributi fondamentali alla comprensione dei meccanismi biologici dello sviluppo embrionale degli animali superiori e dell’uomo. È stato fra i primi, nel 1985, a comprendere il significato delle nuove scoperte sul controllo genetico dello sviluppo della drosofila e ad estenderle allo studio degli esseri umani. Con il suo gruppo di lavoro ha individuato e caratterizzato una famiglia di geni, detti omeogeni, che controllano il corretto sviluppo del corpo, dalla testa al coccige. Queste scoperte sono riconosciute come una pietra miliare della biologia di questo secolo, se non della biologia di tutti i tempi. A partire dal 1991 si è poi dedicato alla studio del cervello e della corteccia cerebrale individuando altre due famiglie geniche che giocano un ruolo cruciale in questi processi. Ha mostrato inoltre come tutto questo possa avere delle applicazioni mediche, immediate e a più lunga scadenza. Edoardo sostiene che la cultura, il nostro pensiero e la nostra coscienza sono le cose che ci consentono di vivere sulla Terra, poiché ci differenziano da tutti gli altri esseri viventi. Grazie a questi, non dobbiamo riscoprire il mondo sempre da capo. Eppure, c’è stato un momento preciso nella storia, in cui l’uomo ha portato avanti la sua evoluzione e ha iniziato ad essere creativo, differenziandosi, così, dagli altri esseri viventi presenti sulla Terra. Per scoprire come è nato il pensiero umano e la creatività, non ti resta che mettere le cuffie e schiacciare play! Prof. Dr. Edoardo Boncinelli Edoardo Boncinelli e’ professore di Biologia e Genetica presso l’Università Vita-Salute di Milano. E’ stato Direttore della SISSA, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, dopo essere stato Capo del Laboratorio di Biologia Molecolare dello Sviluppo presso il Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano. Fisico di formazione, si e’ dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare degli animali superiori e dell’uomo prima a Napoli, presso l’Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica (IGB) del CNR, dove ha percorso le tappe fondamentali della sua carriera scientifica, e poi a Milano. E’ membro dell’Academia Europaea e dell’EMBO, l’Organizzazione Europea per la Biologia Molecolare, ed e’ stato Presidente della Societa’ Italiana di Biofisica e Biologia Molecolare. Nel 2005 ha ricevuto l’EMBO Award for Communication in the Life Sciences.