Canton of Switzerland
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- «Vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri». Con queste parole Gesù lascia ai suoi discepoli l'eredità più importante. È come se dicesse, anche oggi, “siccome io vi ho amato, siccome avete sperimentato cosa significhi essere amati, allora potete amare a vostra volta”. È l'amore divino che ci dà la misura e la forza per amare concretamente le altre persone. Su questi temi si svolge la meditazione biblica proposta questa settimana da Elisabetta Tisi, parroca della Chiesa cattolica cristiana del Ticino.- Nell'ambito del suo 25.o anniversario, la Comunità di lavoro delle Chiese cristiane nel Canton Ticino (CLCCT) organizza la seconda edizione della Notte delle Chiese, che si terrà a Lugano venerdì 23 maggio. L'iniziativa si inserisce nella scia di eventi analoghi che si terranno la stessa sera con modalità diverse in tutta la Svizzera. La Notte delle Chiese, aperta a tutti, consiste in un percorso ecumenico a piedi alla scoperta di alcune chiese di Lugano e delle comunità che fanno parte della CLCCT. Nell'anno del 1700.o anniversario del primo Concilio ecumenico, quello di Nicea, ad ogni tappa verrà commentata una parte del Credo niceno-costantinopolitano. Parliamo di questo evento con il pastore riformato Daniele Campoli, presidente della CLCCT.
Questo documentario interroga la questione della migrazione attraverso la lente della salute mentale, restituendo un racconto polifonico fatto di voci professionali e testimonianze dirette.Con l'etnologopedista Francine Rosenbaum, esploriamo del linguaggio della lingua materna, mentre la psicoterapeuta Elia Carenzio Sala – laureata in etnopsichiatria che anche lei ha lavorato per oltre trent'anni nelle strutture pubbliche del Canton Ticino – riflette sulle sfide dell'accoglienza terapeutica in contesti multiculturali.Ad affiancarle, le parole di don Giusto, parroco di Rebbio a Como che collabora con le associazioni del Ticino che da assistenza a persone migranti tutti i giorni. Un viaggio tra psiche e confini, per ascoltare ciò che spesso rimane inascoltato.
Greg Meier e due colubri ospiti di LollyDay, un occasione per conoscere più da vicino il mondo dei serpenti ticinesi.Per avvicinarvi senza timore a questo mondo che convive con noi, Greg ha scritto un libro pazzesco "Alla scoperta dei rettili del Ticino".Oltre a questo, Greg gira le scuole del nostro cantone per insegnare ai futuri adulti ticinesi a convivere serenamente con queste meravigliose creature speciali.
Tanti gli argomenti emersi stamattina in compagnia di Miriam Castellani, presidente dell'associazione Adotta Un Cane in Ticino e Michael Naef, riabilitatore cinofilo.
- In che modo mettersi all'ascolto di Dio, che è silenzioso ma non muto? Dubitando di lui: bisogna dubitare di conoscerlo, per dargli spazio e possibilità di manifestarsi. È quanto afferma Elisabetta Tisi, parroca della Chiesa cattolica cristiana del Ticino, che durante il mese di maggio propone un ciclo di quattro meditazioni su cosa significhi la resurrezione nella vita e nella fede. Pasqua – spiega – significa liberazione dall'Egitto, cioè da tutti quei luoghi stretti che ci tengono lontani dalla pienezza della vita. “Qualunque sia il luogo stretto nel tuo mondo, nella tua mente, nella tua vita, Dio ti dice: ti porto via di lì”, afferma Elisabetta Tisi.- In più di 60 paesi nel mondo l'omosessualità è considerata un reato; in alcuni di essi è punibile con la pena di morte. A Lugano si tiene il 21 maggio una Veglia ecumenica di preghiera, per il superamento dell'omobitransfobia, presso la basilica del Sacro Cuore. Promuove l'iniziativa il gruppo “La Porta aperta”, nato in seno all'Azione cattolica ticinese. Aderiscono anche la Chiesa evangelica riformata nel Ticino (Cert) e la Chiesa cattolica cristiana del Ticino. Ne parliamo con Emilio Motta, del gruppo promotore. - Il numero di maggio del mensile “Voce evangelica” – edito dalla Conferenza delle Chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera propone un Dossier dedicato al tema “Sessualità, dono di Dio”. Ne parliamo con la caporedattrice, Gaëlle Courtens.
Alessandro Barloggio è il primo uomo in Ticino a frequentare la formazione da estetista AFC. Dopo un percorso incerto tra liceo e grafica, ha scelto un mestiere che ama, anche se fuori dagli schemi.Ha nascosto a lungo la passione per il make-up e le unghie, ma ora è iniziato un nuovo capitolo. Lavora a Minusio ed è fiero della sua scelta: «Non sono l'uomo classico, ma sto bene così». Una chiacchierata di ispirazione e oltre i pregiudizi nella settimana nazionale della Formazione professionale in cui quasi tutti i cantoni vogliono far conoscere ai giovani le opportunità di formazione in ambito professionale.
Una giovane donna, una storia intensa e un mestiere antico che resiste al tempo. Marisol Bozzano, 21 anni, è apprendista scalpellina: scolpisce la pietra e ha trovato così la sua strada. Le brillano gli occhi quando parla di piode, fontane e bordure. Dalla Colombia al Ticino, passando per tante esperienze, oggi ci racconta perché ha scelto un lavoro raro… ma ancora molto vivo.
Dopo il mancato raggiungimento della maggioranza richiesta nella prima votazione, il Bundestag si è riunito nuovamente nel pomeriggio per una seconda votazione. Con 325 voti, Friedrich Merz è stato eletto Cancelliere della Germania. Ce ne parla da Berlino Daniel Mosseri, giornalista freelance, scrive per Il Foglio, Panorama, e il Corriere del Ticino.Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato una massiccia invasione a Gaza da parte dell'IDF. Nel frattempo, Tel Aviv bombarda lo Yemen. Ne parliamo con Alessia Melcangi, professoressa di Storia e istituzioni dell'Africa alla Sapienza Università di Roma, e con Lazar Berman, reporter di The Times of Israel.
Nell'ambito della Settimana della formazione professionale in Svizzera, ospitiamo DanielaBuehrig, vice direttrice dell'Associazione Industrie Ticinesi e Oscar Gonzalez, nuovo aggiunto al direttore presso la Divisione professionale del DECS.
- La resurrezione riguarda personalmente ciascuna persona: non è un dogma, ma una possibilità di vita e tutto il messaggio evangelico non riguarda il tema “come posso andare nel Regno dei cieli dopo la morte”, ma “come posso vivere il Regno dei cieli durante la mia vita”. Elisabetta Tisi, parroca della Chiesa cattolica cristiana del Ticino, propone un ciclo di quattro meditazioni su cosa significhi la resurrezione nella vita e nella fede.- La Chiesa evangelica riformata del Sottoceneri aderisce al progetto “Toilet Twinning”, dell'associazione Tearfund: questo ente di beneficenza cristiano raccoglie fondi per realizzare servizi igienici in paesi in cui la carenza di acqua potabile e igiene sono una delle cause principali di malattie per le popolazioni locali. Obiettivo del progetto è di garantire a tutti e tutte dei servizi igienici sicuri e dignitosi: un obiettivo che appare scontato nella parte più ricca del pianeta, ma che non lo è affatto in molti paesi poveri. - A Lugano, Cena interreligiosa promossa dal Forum svizzero per il dialogo interreligioso e interculturale. Durante la serata, che si terrà presso la Comunità aramaica di Pregassona, verranno anche eseguiti canti e melodie della tradizione aramaica e di quella islamica. - Il numero di maggio del mensile “Voce evangelica” (della Conferenza delle Chiese di lingua italiana in Svizzera) presenta un Dossier sul tema della sessualità. Ne parliamo con la caporedattrice Gaëlle Courtens.
Oggi, nel podcast del Corriere del Ticino, affrontiamo un tema non molto conosciuto, una vera e propria piaga invisibile, quella della tratta degli esseri umani, una forma moderna e occulta di schiavitù. Gli sfruttatori impongono la loro volontà arrivando ad impiegare mezzi di coercizione come intimidazioni, violenza verbale e fisica, minacce fondate su credenze religiose o di superstizione. Questa pratica è illegale anche se la vittima è consenziente. È un reato punito in Svizzera dall'articolo 182 del Codice penale. Oltre la metà degli individui coinvolti è sfruttato nell'ambito della prostituzione, esattamente il 56% su 269 casi registrati dal 2015 secondo i dati forniti dal Centro nazionale di segnalazione.Affrontiamo insieme questo viaggio di rinascita e riscatto attraverso le voci di chi combatte ogni giorno per la libertà di queste persone, arrivate in Svizzera con un sogno nel cassetto… che si è velocemente trasformato in un incubo. Il reportage completo di video, dati e infografica, è stato pubblicato il 23 novembre 2022 sul sito internet e potete consultarlo all'indirizzo cdtlink.ch/tratta.Vuoi inviarci una segnalazione? Scrivi a redazioneweb@cdt.ch oppure su WhatsApp: +41 79 596 64 11
Una foto: due rustici colpiti in pieno dalla frana a Fontana, in Val Bavona. Uno è completamente sventrato, con le stanze visibili e vestiti ancora appesi. L'altro è lesionato ma ancora in piedi. In primo piano, massi sfocati trascinati dalla frana; sullo sfondo, il bosco intatto crea un contrasto forte. L'aria sembra ancora carica di ciò che è appena accaduto. Il fotografo, arrivato poco dopo l'evento, è Samuel Goday. Da 25 anni racconta il Ticino attraverso l'obiettivo di Ti-Press. Non si definisce un artista, ma un operaio della fotografia. Eppure, nei suoi scatti si legge la poesia nascosta nelle pieghe della realtà... della tragedia.
“Mi chiamo Niele Toroni. Sono nato il 15 marzo del 1937, a Muralto, in riva al Lago Maggiore. In Ticino, la Svizzera italiana a sud delle Alpi, che in primavera si riempie di camelie e mimose in fiore. Ci sono anche palme, banani che non riescono a far maturare le banane, limoni che a volte fanno centotrentanove limoni e finiscono sui giornali”. Anche in queste parole si coglie l'ironia che contraddistingue Niele Toroni, artista ticinese con una carriera internazionale, che viene omaggiato in queste settimane da due musei ticinesi – dove mancava da oltre trent'anni - e con una pubblicazione che include i suoi scritti e un'intervista inedita di Bruno Marcadé, storico e critico d'arte, amico di lunga data del pittore che era partito dal Ticino negli anni Sessanta per Parigi. Da allora Toroni si è affermato come uno degli esponenti delle avanguardie europee del dopoguerra. Diventato celebre per le sue “Impronte di pennello n. 50 a intervalli regolari di 30 centimetri”, un gesto artistico soltanto in apparenza ripetitivo. A Voci dipinte ospiti Mara Folini, direttrice del Museo comunale d'arte moderna di Ascona e Sébastien Peter, direttore dei Servizi culturali della città di Locarno. Bernard Marcadé ci guida attraverso la prima retrospettiva svizzera dedicata a Niele Toroni, allestita al Museo Casa Rusca di Locarno, che riunisce opere realizzate nell'arco di sessant'anni.
In Svizzera le persone musulmane rappresentano il 6% della popolazione residente (500'000 persone, di cui 6'800 in Ticino). Una presenza che per molti aspetti è sottorappresentata nello spazio pubblico e nel dibattito politico e mediatico, il quale invece d'altra parte dà grande visibilità ad alcuni temi sensibili (radicalizzazione, terrorismo, il dibattito intorno al velo), contribuendo a riprodurre una certa rappresentazione dell'Islam ed alimentare sentimenti o atteggiamenti negativi verso le persone musulmane, in aumento secondo gli ultimi dati statistici della Confederazione.Di Islam nel contesto svizzero, fra invisibilità e visibilità, parliamo l'imam di Giubiasco Luan Aftmataj, guida spirituale della comunità musulmana sopracenerina del Canton Ticino, e con Federico Biasca, ricercatore presso il Centro Svizzero Islam e Società dell'Università di Friburgo che ha appena pubblicato, su incarico della Confederazione, il più ampio studio mai realizzato sul Razzismo antimusulmano in Svizzera.Nell'ultima mezz'ora presentiamo il podcast Voci al femminile creato e condotto da un gruppo di donne ticinesi musulmane. Avremo ospiti Medina Hassani e Greta, due delle sue autrici.
A 13 aspiranti docenti di italiano è stato annunciato che il loro percorso d'abilitazione presso l'Alta scuola pedagogica della Supsi non condurrà a nessun concorso di assunzione per le scuole medie ticinesi: nei licei cantonali e nella scuola di commercio non c'è posto. La vicenda fa discutere da alcune settimane e solleva interrogativi. Anche perché pare essere “la punta dell'iceberg”: tra scuola media e media superiore, i “neoabilitati” in situazione professionale precaria in Ticino sarebbero un'ottantina. E come se non bastasse da tutto questo sono nate anche critiche al modello formativo e alla sua qualità. Cosa sta succedendo? Decs ed Alta scuola pedagogica stanno sfornando una generazione di docenti precari? E che dire delle critiche espresse nei confronti della qualità della formazione? Ne discutiamo con: Marina Carobbio, consigliera di stato, responsabile del DecsAlberto Piatti, direttore del Dfa/Asp presso la SupsiFabio Pusterla, professore all'Usi e già docente liceale di italiano.
Lo sapevo che l'Ordine degli Avvocati del Ticino offre un servizio di consulenza giuridica di 30 minuti a 30 franchi? Se desideri ulteriori informazioni clicca qui.Ascolta il podcast in compagnia dell'avvocato Christopher Jackson.
Nella sessione del Gran Consiglio ticinese, che si apre oggi a Bellinzona, i deputati devono trattare l'iniziativa parlamentare presentata dal Centro per rinunciare a 10 milioni di franchi di risparmi sui sussidi di cassa malati così come previsto nel preventivo 2025 del Cantone. Un preventivo passato anche con i voti del Centro, che ora fa marcia indietro tenendo conto di una migliore situazione finanziaria del Ticino. Ma anche se il Gran Consiglio dovesse dire no, confermando quanto è a preventivo, sappiamo già che il popolo potrà esprimersi sul tema, perché l'iniziativa del Centro si sovrappone ad un referendum promosso da sinistra e sindacati. Insomma, in aula si incrociano nuovamente due temi molto sentiti, quello delle finanze cantonali e quello dei premi di cassa malati, premi i cui aumenti negli ultimi anni hanno colpito il Cantone in modo più pesante rispetto alla media svizzera.A Modem ne discutono tre granconsiglieri:Maurizio Agustoni, capogruppo del CentroIvo Durisch, capogruppo del PS e co-relatore di maggioranza della Commissione della GestioneMatteo Quadranti, capogruppo del PLR e relatore di minoranza della Commissione della Gestione
Quell'albergo non s'ha da abitare. Almeno non così. E' la risposta del Comune di Val Mara al Canton Ticino, che da parte sua aveva trovato un accordo con il proprietario del Park Hotel di Rovio in disuso da quattro anni per alloggiare provvisoriamente una quarantina di persone la cui domanda d'asilo è stata accolta. Una soluzione congelata, quella dell'albergo rosa. Un Comune arrabbiato per non esser stato informato in tempi ragionevoli. Una popolazione che martedì sera ha espresso tutto il suo malcontento di principio in un'affollata riunione pubblica: lo stabile è fatiscente, Rovio è lontana da tutto, 40 arrivi per una popolazione di 800 anime sono troppi, l'autopostale si riempirebbe di migranti e nessuno andrebbe più al negozietto del paese. Fra paure, reclami, polemiche e bisogni concreti, Modem fa il punto e allarga lo sguardo al tema dell'accoglienza in Ticino con: RENZO ZANINI – capo Ufficio cantonale TI richiedenti l'asilo e rifugiatiJGOR ZOCCHETTI - sindaco di Val MaraDEBORA BANCHINI FERSINI – dir. Croce Rossa Svizzera SottoceneriWILLY LUBRINI - Mendrisiotto Regione Aperta
I nostri graditi ospitiMiriam Castellani, presidente dell'associazione Adotta un cane in Ticino e Michael Naef, educatore, ci hanno accompagnato in una simpatica ed interessante ora condita dalle vostre domande.
Niente da fare al Consiglio degli Stati per le proposte di Ticino e Vallese che volevano l'introduzione di un congedo parentale di 20 settimane su scala nazionale al momento della nascita di un figlio. Le due iniziative cantonali sono state respinte tacitamente perché ritenute troppo vincolanti. Eppure il principio di una migliore ripartizione dei compiti e del tempo da dedicare all'accudimento dei figli raccoglie i favori di un'ampia fetta della politica e della società. Così come una migliore conciliabilità tra vita professionale e vita privata. A Modem prendiamo spunto da qui, in vista dell'8 marzo Giornata internazionale dei diritti delle donne, per una riflessione più ampia sugli ostacoli che ancora ci sono sulla strada verso la parità di genere con un faccia a faccia tra: VANIA ALLEVA - presidente UNIA e vicepresidente USS CRISTINA MADERNI – vicepresidente Camera di commercio TI e granconsigliera PLR
La galleria ferroviaria di Alptransit ha rivoluzionato la mobilità fra il Canton Ticino e il resto della Svizzera, creando nuove forme di pendolarismo. Negli ultimi anni decine e decine di Ticinesi scelgono di prendere il treno ogni mattina per andare a lavorare… ad Altdorf, in Canton Uri.Non Zurigo. Non Lucerna. Altdorf: la prima fermata dopo il Gottardo, patria di Guglielmo Tell, una sparuta cittadina in mezzo alle Alpi di soli 10'000 abitanti. Un quarto della popolazione di Bellinzona, un sesto di quella di Lugano. Eppure, grazie ad Alptransit e al fabbisogno di professionisti specializzati, Altdorf è diventata per molti la nuova El Dorado, una terra di opportunità lavorative raggiungibile dal Ticino in soli 30-50 minuti. El Doraltdorf è un reportage su rotaia – non un on the road, bensì un on the rail! – per conoscere le storie di chi ad Altdorf ha trovato salari più alti, una migliore cultura del lavoro e, sì, anche la felicità.Con Francesco (da Massagno) e Jacopo (da Bellinzona), docenti di matematica al Liceo di Altdorf; Malte (da Giubiasco), specialista in trasporti per la Emil Gisler di Seedorf; Kathrin (da Bosco Luganese) e Pamela (da Bellinzona) tecniche di radiologia al Kantonsspital Uri; Roberto (da Ponte Tresa), parrucchiere frontaliere nel centro storico di Altdorf; Laura (da Massagno), bioingegnera e ricercatrice presso la Dätwyler, una delle maggiori aziende dell'industria urana. Con la partecipazione del sindaco di Altdorf Sebastian Züst.
In poche ore, c'è stata prima la pubblicazione dei rapporti sulle sospette frodi multimilionarie compiute da un ex manager RUAG, poi la notizia – una fuga di notizie in realtà - delle dimissioni del capo dell'esercito Thomas Süssli e del capo dell'intelligence Christian Dussey. E questo dopo mesi e mesi di critiche, polemiche per errori interni, stop imposto a progetti di sviluppo, e scandali vari che hanno colpito l'Esercito, ma anche i Servizi informativi della Confederazione. Con, non da ultimo, le dimissioni – anche qui a sorpresa – della direttrice del DDPS, Viola Amherd, a gennaio. Sullo sfondo la guerra in Ucraina e una situazione globale in genere sempre più tesa, che ha portato la politica elvetica a puntare sulla difesa, con importanti aumenti di credito. È il momento di capire di chi sono le responsabilità o l'importante è andare avanti e imparare dagli errori? Cosa può e deve fare il Parlamento in questo momento? Cosa ci si aspetta da colui che sarà il successore di Viola Amherd? Ne parliamo con:Greta Gysin, consigliera nazionale ticinese per i Verdi Marco Chiesa, consigliere agli Stati per il Ticino dell'Udc Martin Candinas, consigliere nazionale grigionese del Centro In entrata, il nostro corrispondente da Berna Gian Paolo Driussi
Le recenti elezioni in Germania ci hanno parlato anche della cosiddetta “5-Prozent Hürde”, una soglia minima di voti per poter accedere, come partito, all'assemblea federale tedesca. Un tema che fa discutere anche in Ticino, dove alcuni deputati del PLR mirano a introdurre una quota d'accesso simile per il Gran Consiglio, fissata al 4%. La loro proposta vuole in primo luogo ridurre la forte frammentazione delle forte politiche che al momento caratterizza il Parlamento ticinese. Dopo le elezioni di due anni fa sono infatti ben dodici i partiti che siedono a Palazzo delle Orsoline, nel 2007 erano soltanto sei. In una quindicina d'anni c'è dunque stato una moltiplicazione per due del loro numero, con una serie di piccoli partiti che se fosse introdotta una soglia di sbarramento rischierebbero di trovarsi esclusi dal Gran Consiglio. A loro dire questo quorum minimo metterebbe a rischio il dibattito democratico e priverebbe l'elettore di un'alternativa ai partiti tradizionali. Un tema che ne chiama in causa anche altri, come ad esempio la possibilità di congiungere le liste, abolita in Ticino da ormai più di vent'anni, e il passaggio a un'elezione basata sul sistema maggioritario, come succede per il governo, in tutti gli altri cantoni svizzeri.Di sbarramenti, sistemi elettorali e funzionamento delle istituzioni discuteremo con:Paolo Ortelli, granconsigliere, PLRAmalia Mirante, granconsigliera, Avanti con Ticino & LavoroMatteo Pronzini, granconsigliere, MpS
Il duo rap luganese Currenti Calamo diventa spin-off. l primo, “Esistenzialisma”, è il lavoro di uno Skinny Cruz introspettivo e oscuro, trasparente come il vetro e brutalmente sincero. Il secondo, ancora in fase di lavorazione, sarà quello di Sboo di Boo Boo che, in un “disco di memorie”, rielabora in chiave rap le influenze di un ragazzo cresciuto in Ticino guardando la penisola italiana.“Esistenzialisma”, in uscita mercoledì 26 febbraio 2025 con Safe Port Production, è un concept in cui sono protagoniste la depressione, la rabbia e la desolazione verso il mondo e verso sé stessi. Sullo sfondo di “Esistenzialisma”, la storia della gelosia per il co-inquilino Isma , un essere umano perfetto, splendido ed efficiente, al cospetto di uno Skinny Cruz (in questo progetto, semplicemente Shair) depresso e incapace di uscire dal letto, anche solo per farsi una doccia.Martedì 25 febbraio Currenti Calamo presentano “Esistenzialisma” al Lux di Massagno in versione multimediale con la proiezione di un film girato e montato da Skinny Cruz e Sboo di Boo Boo, con una danzatrice e con degli sketch.Ne abbiamo parlato con Shair (aka Skinny Cruz) e Ludo (aka Sboo di Boo Boo)undefined
Quando facciamo shopping online? La risposta di pancia sarebbe “sempre”, ma con maggiore frequenza la sera tra le 21 e le 22, almeno in Svizzera tedesca e in Romandia. Lo dice una statistica dei rivenditori Galaxus e Digitec, che aggiunge però un altro elemento: in Ticino la maggior parte degli acquisti avviene durante l'orario di lavoro…
Al microfono di Massimo Zenari, Carlo Silini presenta la sua raccolta di scritti Storie dimenticate. Per una geografia segreta del Ticino, pubblicata dalle Edizioni San Giorgio. Intervista integrale.
Le collaborazioni transfrontaliere tra le forze di polizia sono sempre più all'ordine del giorno. L'ultima riguarda il Ticino. Sono infatti nate le pattuglie miste che in acqua presidieranno il Ceresio e il Lago Maggiore. Anche sui treni si sperimenta la cooperazione tra agenti italiani e svizzeri, e nuovi territori, come la Valle d'Aosta e il Canton Vallese collaborano reciprocamente per garantire maggiore sicurezza alle popolazioni. A fare scuola, alcuni anni fa, è stata l'esperienza positiva che la Polizia cantonale grigionese ha messo in campo congiuntamente all'Amministrazione federale delle dogane e all'autorità doganali austriache nella zona di confine con l'Austria. Da quell'esperienza ormai decennale è nato l'accordo internazionale che ha coinvolto Grigioni e Regione Lombardia e ha messo su strada nel 2020 le prime pattuglie miste composte cioè da agenti italiani e svizzeri.E a giudicare dai risultati raggiunti sino ad ora possiamo dire davvero che la sicurezza è aumentata sulla fascia del confine.
I posti letto per minorenni nei reparti psichiatrici ticinesi sono pochi rispetto alle richieste.Cosa sta succedendo?Lo abbiamo chiesto al dottor Daniele Garino, medico psichiatra presso la Clinica Santa Croce di Orselina.
La piattaforma di food delivery inizierà a consegnare da Lugano. Dopo la casa madre Uber, arriva in Ticino anche Uber Eats, la piattaforma statunitense di consegna cibo a domicilio inizierà da Lugano per poi espandersi sul resto del territorio. Un mercato da 360 miliardi di dollari quello del food delivery, con diverse ombre tra salari bassi e condizioni di lavoro proibitive per i corrieri, ma anche una sensibilità ambientale che latita. Ma se vi dicessimo che la prima consegna di cibo a domicilio è avvenuta nella Corea del 1700? E che il food delivery del colosso americano Pizza Hut è arrivato fin sulla cima del Kilimangiaro?undefinedundefined
- Filo rosso della puntata è il “giardino” della creazione: la pastora battista Cristina Arcidiacono commenta il racconto biblico della creazione contenuto in Genesi 2. Qui l'essere umano è in stretta relazione con Dio e con la terra, da cui è tratto e formato. Anche il mondo vegetale e anche gli animali sono tratti da Dio dal suolo. Ogni essere che popola la terra condivide le stesse origini e da qui nasce la vocazione a curare e custodire il creato, affidata al genere umano.- La seconda parte della trasmissione racconta del “Giardino delle religioni”. Si tratta di una iniziativa promossa dal Forum svizzero per il dialogo interreligioso e interculturale, attivo in Ticino dal 2008. Il prossimo 12 febbraio esponenti delle diverse religioni rappresentate nel Forum parleranno della presenza dell'immagine dell'albero nei testi, nelle preghiere, nelle tradizioni orali delle rispettive religioni. Un simbolo di comunione e spiritualità che può avvicinare le persone, indipendentemente dalla religione di appartenenza. Ne parliamo con due componenti del Forum: Kabil Nageswarakurukkal e Gianluca Poletti.
Un'iniziativa parlamentare chiedeva di vietare la pubblicità sessista in Ticino. Da una parte chi saluta una simile iniziativa e propone di intervenire anche contro soggetti razzisti, omofobi e transfobi. Dall'altra chi teme censura, costi e burocrazia supplementari e la scarsa efficacia di una misura che toccherebbe solo i manifesti pubblicitari e non altre forme di comunicazione.Altra divergenza, la questione se le attuali leggi su libertà di opinione, di informazione e di stampa oltre alla possibilità di rivolgersi alla Commissione Svizzera per la Lealtà, organo di autocontrollo della pubblicità, siano o non siano sufficienti a tenere sotto controllo le pubblicità incriminate. Non è poi sempre evidente definire quando la pubblicità è sessista. Per esempio, a seconda del prodotto reclamizzato, la presenza di corpi seminudi può essere ritenuta legittima.A Modem ne discutono:Lisa Boscolo, gran consigliera PS, relatrice del rapporto di minoranza a favore del divietoAndrea Censi, gran consigliere Lega, co-relatore del rapporto di maggioranza contro il divietoAlessandro Siviero, docente di marketing alla SUPSIInoltre, un'intervista registrata con Philipp Kutter, presidente della Commissione Svizzera per la LealtàModem su Rete Uno alle 8.30, in replica su Rete Due alle 18.30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSI e RSIPlay.
A Buon Pome oggi ospite Marianne, creatrice di www.newdating.ch un sito per incontri sicuro, che organizza incontri, eventi e workshop in Ticino.Siete curiosi?Ascoltate la puntata con Maxi B.BUON POME con Maxi BDa lunedì a giovedì dalle 14:00 alle 16:00 Venerdì dalle 13:00 alle 15:00
Ajoie, Freiburg, Genf, Lugano, Rapperswil-Jona, Zug und Zürich. An sieben Orten wurden Trainerwechsel angekündigt oder bereits vollzogen. Jede einzelne Entlassung, jeder Abgang hat seine eigene Geschichte. Mal steckt Hoffnung auf bessere Zeiten dahinter, mal Schicksalsschläge, manchmal sorgen sie sogar für einen Leistungseinbruch.Die drei Eisbrecher-Hosts schauen vor allem auf die Fälle in beim HC Lugano, bei Gottéron und den ZSC Lions genau hin und diskutieren über diese Themen: Was genau ist im Tessin los? Wie sind die plötzlich schlechten Resultate bei den Lions zu erklären? Und kann das spezielle und mittlerweile vielschichtige Experiment bei Fribourg wirklich gelingen?
Part 1 is all about the drama of the 2024/25 UEFA Conference League. Bosnia & Herzegovina, Iceland and Ireland have their first-ever representatives in a European knockout stage, Portugal's Vitoria de Guimaraes set a new continental away day record, Omonia's "Who Wants To Be A Millionaire" coach is sacked & the reserves of English giants Chelsea run riot. To help us review the action, we have a panel of experts from across Europe: Andy Brassell from On The Continent in the UK, Hinrik Wöhler from Vísir in Iceland & Massimo Solari of Corriere del Ticino in Switzerland. In Part 2, Lee and Paul have their world football knowledge put to the test by Joe McAuliffe of the excellent Career We Go football trivia podcast. Finally, we review our favourite stories, topics and trips of 2024 – from the Marítimo-Nacional derby on the island of Madeira to San Marino's first win in 20 years over Liechtenstein in the UEFA Nations League – and look ahead to our plans for 2025. Finally, a big thank you from us to our editors, partners, collaborators, listeners and patrons. We wish you a happy Christmas & all the best for the new year! Remember that if you don't want to wait until 8 January for your next dose of Sweeper goodness, you can sign up to our Patreon at patreon.com/SweeperPod and listen to our bonus podcast on New Year's Day. Becoming a member of our Patreon means you are supporting our independent journalism and getting access to a load of great content, such as bonus episodes, blogs, a weekly World Football Newsletter, access to our Discord server and entry into our football shirt giveaways. There are no contracts, no sign-up fees, no minimum stays and no advertisements. Watch back our UEFA Conference League final matchday watch-along on X or Facebook. RUNNING ORDER: 00:00 – Intro 02:45 – Shamrock Rovers with Andy Brassell 08:06 – Conference League or Nations League? 10:26 – Víkingur Reykjavík with Hinrik Wöhler 14:38 – A trigger-happy Bosnian club president 17:50 – Lugano with Massimo Solari 23:44 – Crazy European away day records 27:25 – World football trivia with Career We Go 46:34 – Our best stories, matches & trips of 2024 Please leave us a rating or review on Spotify, Apple Podcasts or wherever you get your podcasts. It means a great deal to us and will make it easier for other potential listeners to discover our show. Thanks for your support! Editor: Ralph Foster
In this episode, Lattice coach Ella Russell chats with climbing icon Melissa Le Nevé to dive into her incredible journey from competition success to legendary outdoor ascents. Melissa shares her experiences, from claiming the first female ascent of the iconic Action Direct (9a / 5.14d) in the Frankenjura to her current project on the historic Dreamtime (8C / V15) in Ticino.They explore Melissa's unique approach to training, including her recent gains in finger strength, her passion for combining climbing with paragliding, and how she balances bouldering, sport climbing, and multi-pitch routes like Le Voyage (E10 7a) and Delicatessen (8b / 5.13d). Whether you're seeking training inspiration or simply love hearing from the greats, this episode offers something for everyone.Key TakeawaysMelissa's transition from competitions to iconic outdoor challenges.Behind the scenes of her first female ascent of Action Direct and her ongoing work on Dreamtime.The difference between French and British training approaches and how Melissa saw surprising finger strength gains.How paragliding complements her climbing lifestyle.Her plans for future projects, including Biography (9a+ / 5.15a) and Bon Voyage (9a E12).Don't miss this epic episode! Listen now on Spotify, Apple Podcasts, or your favourite podcast platform.The Lattice jingle is brought to you by Devin Dabney, music producer of the outdoor industry who also hosts the American Climbing Project.
Il mondo dei nostri amici a 4 zampe raccontato da voi e dai nostri due splendidi ospiti: Miriam Castellani, presidente dell'associazione Adotta un Cane in Ticino e Michael Naef, educatore cinofilo.
Greg Meier ospite di Lolly per parlarci della sua convivenza speciale e del suo libro "Alla scoperta dei rettili del Ticino".
A trent'anni dalla morte del poeta, traduttore e critico letterario Franco Fortini, la Rete Due ricorda la parentesi svizzera di questo protagonista della scena letteraria italiana del dopoguerra.Il periodo vissuto in Ticino, a Zurigo, nella Svizzera interna e a ridosso della frontiera della Confederazione con la Repubblica Partigiana dell'Ossola, segnano in modo importante la vita e la produzione letteraria e critica, oltre che il pensiero politico di Franco Fortini. Il suo spirito libero, la sua impostazione radicale di sinistra, laica e sociale, si sviluppano proprio nel confronto con gli esuli italiani a Zurigo, con la frequentazione della famiglia del pastore valdese per i riformati italofoni Alberto Fuhrmann, che ospitava musicisti, artisti, imprenditori visionari (tra cui Adriano Olivetti, che gli offrirà un impiego nella sua fabbrica di Ivrea nel dopoguerra), letterati della vita culturale zurighese. Inizia a collaborare con il periodico italiano di Zurigo “L'avvenire dei lavoratori” dove si dedica alla saggistica – l'archivio del giornale conserva ancora gli scritti su Benedetto Croce e Giovanni Gentile - primo passo di una esperienza che lo accompagnerà per tutta la vita. Franco Fortini conserverà sempre una impronta della vita trascorsa lontano dall'Italia. Lui nato a Firenze, figlio di un affermato avvocato ebreo (il suo cognome è Lattes, userà lo pseudonimo Fortini a partire dal 1941), conoscerà nell'edificio “Francesco Soave” di Bellinzona, trasformato in campo di internamento, la severità delle condizioni di vita dei profughi e la difficoltà nell'adattarsi a realtà diverse da quelle che conosceva.
Chi non ha mai sognato di cavalcare un'onda? Anche in Ticino, terra notoriamente dedita al calcio e all'hockey c'è qualcuno che armato di tavola si lancia in acqua. Il wakesurf, uno sport non così conosciuto alle nostre latitudini che però può vantare un ticinese fra i più forti al mondo. Mattia Erba dal locarnese alla conquista dei mari asiatici. Ne abbiamo parlato questa mattina a Tandem Alti e Bassi
Ne abbiamo parlato con Miriam Castellani, presidenti dell'associazione Adotta un Cane in Ticino e Michael Naef, educatore cinofilo.
Una mattinata diversa, vissuta a 1800 metri sopra il Ticino. Le Alpi, il Cervino e il Monte Rosa, a sud l'orizzonte che si apre. Radio3i ti porta in mongolfiera!
Una mattinata diversa, vissuta a 1800 metri sopra il Ticino. Le Alpi, il Cervino e il Monte Rosa, a sud l'orizzonte che si apre. Radio3i ti porta in mongolfiera!
#AskMarkThis week on the podcast, A diver has died in a cave in the Swiss canton of Ticino, with recovery of his body now presenting a challenge to expert rescuers. A blind BBC journalist and a paraplegic amputee, both from Lancashire, are hoping to have an hour-long Red Sea dive to a maximum depth of 40m carried out as a buddy-pair recognised by Guinness World Records. After five years of work, England's biggest seagrass-restoration project has come to a close, with its results described as “incredibly promising” for the future. Leading liveaboard holiday companies Emperor Divers and Solomon Islands-based Bilikiki Cruises have joined forces.A last-minute reprieve for half of the shipwreck treasures that had looked set to be dispersed into private collections at an auction in Cornwall from tomorrow (6 November) has been provided by UK charity the Maritime Archaeology Sea Trust (MAST).https://divernet.com/scuba-news/health-safety/extracting-cave-divers-body-technically-demanding/ https://divernet.com/scuba-diving/v6-blind-paraplegic-buddy-pair-claim-dive-record/https://divernet.com/scuba-news/conservation/english-seagrass-success-promises-worldwide-boost/https://divernet.com/scuba-news/emperor-divers-announces-new-partnership-with-bilikiki-cruises/https://divernet.com/scuba-news/wrecks/mast-steps-in-to-save-museum-shipwreck-items/https://divernet.com/scuba-news/health-safety/two-well-known-dive-liveboards-blaze/Websitehttps://www.scubadivermag.comInstagramhttps://www.instagram.com/scubadivermagazine/Facebookhttps://www.facebook.com/scubadivermag/YouTubehttps://www.youtube.com/c/ScubaDiverMagazine/Scuba Diver Magazinescubadivermag.com/subscriptions
“Laser” ripropone una intervista allo scrittore e traduttore Vinicio Salati, realizzata da Werther Futterlieb il 30 maggio 1994 e trasmessa nel programma “Questo e altro”, su RSI Rete Uno.Il ticinese Vinicio Salati racconta la sua esperienza ticinese, i viaggi, la passione del lavoro come giornalista, autore, scrittore, traduttore. Cresciuto nelle redazioni del Corriere del Ticino e poi del quotidiano socialista “Libera Stampa”, dirigerà per oltre trent'anni il settimanale “Azione”. Viene ricordato per i numerosi lavori di scrittore: tra le sue opere, “La casa vuota”, poesie, 1938; “Carota Bill”, 1989; “Lugano: bella terra ospitale”, 1990. Nel 1938 gli fu attribuito il premio Schiller. Nel 1936 fu volontario nella guerra civile spagnola. Salati non dimentica i tempi turbolenti della sua gioventù, quando fu espulso dal Liceo di Lugano, o il periodo tedesco per raggiungere l'indipendenza economica, fino ai dissidi con tutta la classe politica ticinese e le lezioni apprese dagli errori commessi. Una voce unica, un documento eccezionale di uno dei protagonisti della vita culturale ticinese e svizzera, che Laser propone in occasione del trentesimo anniversario della morte.
Lorenzo Flabbi"Babel Festival"Bellinzona, 12 - 15 settembre 2024www.babelfestival.comSabato 14 | Gli incontri letterariTeatro Sociale | Bellinzona10.00-12.00 >> Engagée? Lorenzo Flabbi, traduttore di Annie Ernaux, il poeta Massimo Gezzi e la scrittrice e giornalista Sara Rossi Guidicelli, autrice di un libro e di uno spettacolo sulla Monteforno, la più grande acciaieria del Ticino, riflettono sul rapporto tra letteratura, impegno civile e temi sociali ai microfoni di Moby Dick. In collaborazione con RSI Rete Due.18.00-19.00 >> Odissea delle ragazze dell'Est. Se in Les cosmonautes ne font que passer Elitza Gueorguieva raccontava il suo sogno di bambina nella Bulgaria comunista: diventare Yuri Gagarin, in Odyssée des filles de l'Est realizza il suo sogno di adolescente: andare in Francia, il paese dei marciapiedi senza buche, dei tram parlanti e della libertà, «perché lì non c'è tua madre». Così seguiamo le sue vicende di giovane punk studentessa di cinema in parallelo con quelle di Dora, compatriota costretta a prostituirsi, mentre di pagina in pagina, con i suoi Larousse sempre alla mano, Elitza reinventa la sua lingua d'adozione e smonta uno a uno i cliché che si attaccano alla pelle delle «ragazze dell'Est». Con lei sul palco, Lorenzo Flabbi, che l'ha tradotta per Babel.Nel 2024 Babel si rivolge alla Francia, la nazione dove forse più che altrove in Europa letteratura e pensiero filosofico – da Diderot e Voltaire fino a Sartre, De Beauvoir e Camus, passando per i grandi romanzi ottocenteschi di Hugo e Zola – si sono confrontati intimamente con le questioni sociali, dando vita ad alcune delle più significative opere letterarie dell'Occidente.Babel France va in cerca delle metamorfosi contemporanee di questa grande tradizione, ne indaga tecniche e strumenti, si chiede quali sono le problematiche con cui oggi sembra imprescindibile fare i conti – le differenze di classe, il passato coloniale, il neoliberalismo, la deturpazione del paesaggio, la crisi climatica, il capitalismo finanziario? – e come queste si traducono in letteratura per poi ritradursi in una più acuta coscienza del mondo.Babel France invita autrici e autori che, lontani dal mero messaggio politico, mischiando e a volte stravolgendo i generi, provano a rendere una testimonianza complessa e stratificata dei traumi e delle aspirazioni di un intero paese, e di come questi si ripercuotono sui singoli individui. Perché la letteratura, per sua stessa vocazione, riporta continuamente alla dimensione umana e ci svela ciò che i densi manuali di teoria politica o di sociologia non riusciranno mai a prevedere.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il Direttore SACHA DALCOL è stato ospite a LA BUONA ONDA e con lui si è aperto un dibattito che ha coinvolto gli ascoltatori sul tema della scuola e, in particolare, sulla proposta del PLR di introdurre importanti novità in Ticino. Si è parlato anche dell'insegnamento delle lingue attraverso una domanda provocatoria: non sono troppe le lingue insegnate? Il dibattito è stato molto acceso e puoi riascoltarlo attraverso questo podcast.
Un evento che si immagina essere semplice e naturale, il concepimento e l'arrivo di un figlio, ma che a volte diventa invece un percorso decisamente più complicato. Succede ad una coppia su sei nei paesi occidentali, eppure l'infertilità è oggi ancora spesso un argomento considerato tabù. Definita una patologia dall'OMS, una diagnosi di infertilità, o più in generale un concepimento difficoltoso, portano con sé per chi li vive, accanto alle problematiche fisiche, anche un grande bagaglio emotivo. A portarci con loro in questo viaggio diverso, ma sempre più comune, verso la genitorialità saranno con le loro testimonianze Muriel, Sara, Asha e Yari, e ad aiutarci invece a contestualizzare il tema ci saranno il dottor Marco Buttarelli, caposervizio del Centro Cantonale di Fertilità EOC, Federica Puddu, psicologa e psicoterapeuta specializzata in queste tematiche, e Monica Trabalza, che con il suo studio di counseling si occupa di aiutare le coppie con problemi di fertilità, e che recentemente ha creato il primo gruppo di auto aiuto PMA per la procreazione medicalmente assistita in Ticino.
Aidan Roberts returns to the podcast! Aidan is at the cutting edge of bouldering and is one of the most genuine people I've had the pleasure of talking to. We talk about professional climbing and today's media landscape, and he brings us up to speed on the last year and a half of his climbing and shares the full stories of ‘Spots of Time' and ‘Arrival of the Birds', two new boulders proposed 9A/V17.We recorded this a couple of days after my chat with him and Sam on their podcast. I was honored to join them and I loved the conversation. Check it out for some reflections amongst the three of us about our podcasting and climbing.Watch the Video Interview:EP 223: Aidan Roberts Returns — Uncut VideoBecome a Patron - 7 Day Free Trial!patreon.com/thenuggetclimbing Check out Mad Rock!madrock.comUse code “NUGGET” at checkout for 10% off your next order!The Nugget is sponsored by BetterHelp!betterhelp.com/NUGGETUse this link for 10% off your first month!PhysiVantage SUMMER SPECIAL!physivantage.com/discount/NUG20Use code "NUG20" at checkout for 20% off your next order of collagen or protein!Check out Rhino Skin Solutions!rhinoskinsolutions.comUse code “NUGGET” at checkout for 20% off your next order! We are supported by these amazing BIG GIVERS:Michael Roy, Craig Lee, Mark and Julie Calhoun, Yinan Liu, Zach Emery, Alex Pluta, and Matt WalterShow Notes: thenuggetclimbing.com/episodes/aidan-roberts-returnsNuggets:(00:00:00) – Intro(00:04:59) – Recooperation phase(00:08:18) – Powering through(00:10:24) – Course corrections(00:13:58) – Climbing as his work(00:21:45) – Enduring austerity(00:24:17) – His role as a pro climber(00:29:28) – Our relationships with climbing(00:35:54) – Navigating pro climbing(00:45:44) – Valuing integrity(00:49:11) – Climbing media & being impressionable(00:52:51) – Reflecting on experiences(01:04:23) – Aidan's last year and a half(01:08:54) – The Midnight Project (Arrival of the Birds)(01:33:30) – Trying Burden last Fall(01:41:47) – Ticino with Shawn Raboutou(01:46:41) – Back to The Midnight Project(01:50:28) – The Helvellyn Project (Spots of Time)(02:03:39) – Training in the UK last winter(02:07:03) – Sending Spots of Time(02:08:18) – Sending Arrival of the Birds(02:30:31) – Glimpsing mastery(02:33:33) – Appreciating the places we climb(02:38:06) – Proposing grades(02:52:01) – Is Arrival of the Birds 9A+?(03:08:35) – Exhausted & reexamining eating(03:12:42) – His foot injury & next climbing steps(03:14:23) – Plans for an EXTRA(03:18:22) – An adventurous attitude(03:20:04) – Burden of Dreams(03:26:03) – Finnish bouldering(03:32:48) – Wrap up
It was great to be joined by Bernd Zangerl this week! A true legend of bouldering he's been involved in the development of loads of classic areas like Ticino and Magic Wood and has been climbing elite level boulders for over twenty years. In more recent times Bernd has been pouring everything he has learned into the development of Rakchham in the Indian Himalayas. We talked about that as well as a bunch of other things, I could write them here, but you could also just listen and that'd save me the trouble!If you're enjoying our podcast and would like to support us: https://www.patreon.com/user?u=70353823Support the show
In questa intervista faccio due chiacchiere con Gabriele Chierici, insegnante di italiano cresciuto nel Canton Ticino, regione della Svizzera dove si parla italiano. Scopriremo con Gabriele com'è crescere nel Ticino, quali sono le differenze con l'Italia, come convivono gli svizzeri dei vari cantoni e molto altro. Buon ascolto!Trascrizione (Podcast Italiano Club - Livello Oro)Scarica l'ebook: 'Come raggiungere il livello avanzato in italiano'Altri link e risorse utili:Fonetica Italiana Semplice, il mio corso di pronuncia italianaIl mio ebook gratuito, '50 modi di dire per parlare come un italiano'Fai una lezione di italiano su Italki e ricevi 10 $ in crediti Il mio canale YouTube Dai un'occhiata al merchandiseInstagramFacebook