Ti piace il mondo dello sport e in particolare quello del calcio? Allora “Fuorigioco” è il programma fatto apposta per te! Una volta a settimana per circa 15 minuti 4 studenti universitari commentano in modo ironico e coinvolgente le principali notizie sportive che possono creare scalpore e dibattito. Q&A, sondaggi, pronostici e molto altro è offerto del tuo Bar Sport universitario. Fuorigioco, per non rimanere fuori dal gioco!
Ce l'hanno messa tutti i ragazzi di Simone Inzaghi, ma alla fine i pronostici sono stati rispettati. Non è stato il solito Manchester City, anche per merito dei nerazzurri, ma è bastato un gran goal di Rodri nella ripresa per dare il via alla festa di Guardiola, che si aggiudica il 35' trofeo in meno di 15 anni di carriera, il secondo triplete dopo quello al Barcellona nel 2009. Questa volta non ha vinto la storia, ma quest'anno la storia l'ha fatta il Manchester City.
Per tutti la stagione è conclusa, non per l'Inter di Inzaghi. Il 10 giugno i nerazzurri si giocheranno la finale di Champions League. Umori differenti in casa bianconera e rossonera. La Juve deve risolvere la bagarre Allegri-Calvo, il Milan deve sostituire Zlatan Ibrahimovic in campo e Paolo Maldini in dirigenza.
Chi l'avrebbe detto a inizio stagione dopo il sorteggio? Sembrava già un miracolo passare quel girone, ma l'Inter di Inzaghi ha deciso di continuare a stupire e dopo 13 anni si giocherà la finale di Champions. L'avversario non è dei più facili: il Manchester City ha demolito Bayern e Real e sogna questa coppa ormai da diversi anni, però nel calcio tutto è possibile. Clima opposto sull'altra sponda del naviglio: il Milan esce con le ossa rotte dalla Champions, ma non ha nemmeno il tempo per leccarsi le ferite. C'è una zona Champions ancora da conquistarsi, anche se la penalizzazione della Juve un po' aiuta. Saranno sufficienti 3 punti nelle prossime 2 per rimanere nella massima competizione europea.
La prima metà va (nettamente) all'Inter. 0-2 senza senza storia contro un Milan che precipita anche in campionato. Ora il 4' posto è lontanissimo e le giornate sono poche. L'unica speranza dei rossoneri rimane la squalifica della Juventus oppure un'improbabile vittoria in Champions League. Pioli a rischio esonero. Situazione opposta sull'altra sponda del naviglio. La squadra di Inzaghi ha ricominciato a giocare a calcio e sembra inarrestabile.
In campionato le due squadre, in particolare l'Inter, sembrano essersi risollevate. I nerazzurri si trovano infatti ora al quarto posto, a +2 dal Milan quinto. In realtà anche il Milan è in un'ottima posizione poichè la Juventus con tutta probabilità verrà ancora penalizzata liberando così un posto tra le prime 4. Il Milan sarà senza Leao, l'Inter con la squadra al completo, ma il derby è il derby e può succedere di tutto.
Il Napoli viene fermato in casa dalla Salernitana e deve aspettare giovedì prima di poter festeggiare lo Scudetto, ma il titolo non è in discussione. La vera lotta è per i primi tre posti. L'Inter è uscita dalla crisi e con le ultime vittorie ha agganciato Milan e Roma al quarto posto. Il paradosso sichiama Juventus: in poche giornate ha di fatto dilapidato il vantaggio sulle competitors e ha preticamente perso da sola i 15 punti che la Lega le ha restituito. Nel frattempo Milano si sta paralizzando per l'euroderby ormai alle porte
Luci e ombre nella sosta nazionali per gli azzurri di Mancini: sconfitta con l'Inghilterra e vittoria non entusiasmante contro la modesta Malta. La nota lieta è l'italo-argentino Mateo Retegui, in gol in entrambe le occasioni. È lui il nuovo numero 9 delle nazionali?
Eccetto lo scudetto che ormai è del Napoli, la primavera 2023 deve ancora assegnare tutti gli altri verdetti. Per la qualificazione in Champions League c'è un mucchio selvaggio (Lazio, Juve, Roma, Milan, Inter e Atalanta) e può davvero succedere di tutto, ma le vere emozioni le troviamo nelle competizioni europee: La Fiorentina è la favorita per la Conference League, Roma e Juve possono trovarsi in finale di Europa League, ma soprattutto Milan e Inter si giocano l'accesso alla finale di Champions, proprio come 20 anni fa. Nel frattempo la Juve ha riavuto, almeno momentaneamente, i 15 punti, tornando al terzo posto.
Il paradosso di questo periodo è che le milanesi sembrano aver accantonato il campionato per dedicarsi al sogno europeo. Il problema è che se vogliono giocare la Champions anche l'anno prossimo devono stare tra le prime 4, mentre in questo momento senza i punti di penalizzazione della Juve occuperebbero il 5' e il 6' posto. Il paradosso sarebbe vederle entrambe in semifinale di Champions League in questa stagione, ma in Europa League nel 2023-24.
Inter e Milan zoppicano in campionato (solo un punto a testa contro Salernitana e Empoli), ma in Champions League stanno rappresentando l'Italia (assieme al Napoli) per i quarti di finale. Ancora non sanno se la rigiocheranno il prossimo anno, di certo vogliono fare più strada possibile in questa stagione. Questa sera Benfica-Inter, domani Milan-Napoli.
Non ci sarà il derby ai quarti di finale, ma le milanesi sembrano esserci concentrate più sul sorteggio che sulle rispettive avversarie in campionato. I nerazzurri perdono il derby d'Italia subendo la 9' sconfitta in 27 partite, mentre il Milan perde male a Udine ripiombando nel baratro di gennaio. Solo l'Europa può salvare le rispettive stagioni.
Continuano i problemi delle squadre in lotta per la zona Champions, infatti l'Inter perde a La Spezia, il Milan pareggia in casa con la Salernitana e anche le romane e l'Atalanta non rispondono presente. L'unica che sembra voler provare una clamorosa rimonta è la Juve. Intanto entriamo in una settimana ricca di partite emozionanti nelle coppe europee e che porterà al Derby d'Italia di domenica.
Il Milan sembrava in scia positiva, ma cade inaspettatamente e male a Firenze, torna a vincere l'Inter, mentre la Juve dice probabilmente addio ad una clamorosa rimonta europea capitolando a Roma. Si ferma il Napoli contro la Lazio, ma sono tutti troppo lontani. Ora c'è la settimana delle coppe e molte italiane si giocano una grossa fetta di stagione.
La 24esima giornata di Serie A segna la fine definitiva della crisi del Milan che tiene la porta chiusa ancora una volta e domina un'Atalanta mai veramente in partita, invece tornano a galla i problemi e i limiti dell'Inter e del suo allenatore, che dopo la vittoria nell'andata degli ottavi di Champions, affondano ancora una volta a Bologna. Settimana dolcissima per la Juve che prima passeggia 3-0 a Nantes e poi vince 4-2 un pirotecnico derby.
In campionato hanno vinto tutte e tre, ma sono le partite europee che tengono banco in questo periodo. Ottima la prova dei rossoneri che sconfiggono il Tottenham 1-0 a San Siro, un buon risultato che poteva anche essere più largo. La Juve invece non va oltre l'1-1 in casa contro il modesto Nantes al termine di una gara davvero sfortunata, ma giovedì la squadra di Allegri può tranquillamente rimediare. Mercoledì invece è il turno dell'Inter che attende a San Siro un Porto pieno di assenze.
Napoli sempre più virtualmente Campione d'Italia. I partenopei ormai non hanno più rivali (+15 sulla seconda) e i tifosi già si tatuano lo scudetto sul braccio. Torna a vincere il Milan, ma frena l'Inter. Torna il corto muso per la Juve. Oggi Milan-Tottenham per la Champions, Giovedì è il turno della Juve in Europa League contro il Nantes.
E' una crisi senza fine quella rossonera. Sale a 5 il numero di sconfitte nel. 2023, quella nel derby è stata la quarta consecutiva. Tutti sotto accusa: giocatori, società e soprattutto, come spesso accade in questi casi, l'allenatore. Pioli ha stravolto la squadra, sia come nomi, sia come impostazione di gioco, ma contro l'Inter è arrivata un'altra sconfitta. L'unica luce in questo momento è il ritorno del 41enne Ibrahimovic, ma riuscirà nell'impresa di resuscitare una squadra che pare in disarmo?
Direi sull'asse Milano-Torino. Il Milan perde 5-2 in casa contro un Sassuolo che nelle ultime 8 giornate aveva fatto solo 4 gol, la Juve invece perde in casa contro il neopromosso Monza. Sorride parzialmente l'Inter che, pur non offrendo una prestazione entusiasmante, ritrova la vittoria e il secondo posto in classficia. Tuttavia, il sorriso dura ben poco perchè i nerazzurri rischiano seriamente di privarsi di Skriniar l'ultimo giorno di mercato.
Una puntata ricchissima di argomenti quella di oggi. Si parte dal Milan, che prima perde 3-0 la Supercoppa e poi si conferma in negativo anche in campionato con un clamoroso 4-0 con la Lazio, ma dal mercato può arrivare Zaniolo. L'inter invece è ufficialmente tornata pazza: i nerazzurri sono capaci di vincere contro Napoli e Milan, ma poi di pareggiare con il Monza e addirittura perdere in casa con l'Empoli. Nel frattempo il procuratore di Skriniar sancisce la separazione del capitano dall'Inter. Non va meglio alla Juve che si ritrova al 10' posto dopo la penalizzazione di 15 punti con un futuro prossimo ancora più in certo. Ride di gusto invece il Napoli che chiude il girone d'andata con 50 punti a +12 sulla seconda mettendo una seria ipoteca sull'agognato scudetto.
Il Napoli travolge la Juve, il Milan continua a non ingranare, l'Inter torna a vincere, ma senza entusiasmare. Non siamo nemmeno al giro di boa, ma il campionato sembra al capolinea. In tutto ciò mercoledì c'è il derby di Supercoppa Italiana. Chi ci arriva meglio (o meno peggio)?
Continua il filotto di vittorie e clean sheet della squadra di Allegri che ora aggancia il Milan, che in casa con la Roma non va oltre il 2-2. Stesso risultato anche per l'Inter, raggiunto per due volte dal Monza al Brianteo. Il Napoli ritrova la vittoria ed è a +7 da Milan e Juve e addirittura +10 dall'Inter conquistando il titolo di campione d'inverno con 2 giornate d'anticipo. I tifosi nerazzurri sono furenti con l'arbitro Sacchi, quelli del Milan invece se la prendono con i cambi di Pioli. Tra i due litiganti, per il momento, oltre al Napoli, gode la Juventus.
L'Argentina lo aspettava da 36 anni, per Lionel Messi è il coronamento di una carriera irripetibile. L'Argentina è Campione del Mondo, ora è Messi il migliore della storia?
Siamo giusti alle semifinali di questo mondiale non senza tante sorprese. Dal Marocco alla Croazia. La finale sembra essere apparecchiata per uno scontro generazionale tra Lionel Messi e Kylian Mbappè, ma in questo campionato del mondo nulla è scontato.
Mentre in Qatar si giocava l'ultima partita del secondo turno dei gironi tra Portogallo e Uruguay, dall'Italia arriva una di quelle bombe che non ti aspetti: Andrea Agnelli si dimette dalla Juvntus.
Puntata scanzonata in questa prima settimana di pausa in cui i ragazzi di fuorigioco hanno tirato le somme della stagione. Non è mancato qualche commento sulle prime partite di Qatar 2022 e nemmeno qualche battuta sulle vicende italiane.
11 vittorie consecutive per il Napoli di Spalletti. I partenopei passeranno le feste al primo posto solitario a +8 dalla seconda, ma le altre non vogliono mollare: vincono Milan, Inter e Juve. Con la serie a ci vediamo tra un mese e mezzo, ora c'è il mondiale. Chi lo vincerà?
La tredicesima giornata vedeva come piatto forte il Derby d'Italia: vittoria netta della Juve di Allegri che mette in trappola un'Inter sprecona che sembra sempre più lo specchio del suo allenatore con poca personalità e in cerca di alibi. Invece nell'anticipo di sabato sera Giroud rompe l'incantesimo Spezia per il Milan con una giocata da fuoriclasse regalando così i 3 punti alla sua squadra.
Continua la striscia utile di risultati per Inter e Juve (in attesa del derby d'Italia). Perde invece il Milan, che ora rischia di essere rimontato dalle avversarie. I ragazzi di Pioli sono anche gli unici a doversi ancora giocare il proprio destino europeo.
Ordinaria amministrazione per Milan e Juventus, mentre una pazza Inter sbanca a Firenze tra le polemiche. Vince ancora il Napoli: 11 vittorie di fila. Ora c'è la Champions e non si può più sbagliare.
Senza incantare vincono tutte e 3: Il Milan in extremis a Verona, l'Inter con il ritrovato Lautaro con la Salernitana e la Juve ritrova un po' di tranquillità contro il Torino. Alla fine si possono tutti considerare soddisfatti, considerando anche le fatiche europee. Nel frattempo, e senza sorpresa, Benzema vince il pallone d'oro.
I rossoneri si rialzano subito dopo la disfatta di Londra e disintegrano la Juventus con un netto 2-0. Settimana di svolta per l'Inter? Nel frattempo il Napoli continua ad incantare in Italia e in Europa. Sarà l'anno buono?
Dopo 8 giornate Milan, Inter e Juve sono fuori dalle prime 4. Ma se i rossoneri distano solo 3 punti dalla vetta, le situazioni di Juventus e Inter sono più preoccupanti. Sotto accusa sono gli allenatori...
Ci vediamo a fine agosto L'estate prosegue, così come il calciomercato. E' arrivato il momento di salutarci. Ci vediamo quando inizia il campionato. Ciao amici ❤️
Anche i neo campioni d'Italia, con un po' di ritardo, possono cominciare il loro mercato. Dopo aver finalmente rinnovato i dirigenti possono recuperare il terreno perso nell'ultimo mese contro le pretendenti. L'Inter ha già chiuso diversi colpi: Lukaku su tutti. Mentre la Juventus dopo aver praticamente chiuso Pogba e Di Maria vuole piazzare il colpo Zaniolo.
Dopo diverse settimane di stallo finalmente arrivano i primi colpi delle big. Origi finalmente sbarca a Milano. I tifosi del Milan sono ancora in attesa del rinnovo dei propri dirigenti. Lukaku è ad un passo dal ritorno all'Inter, lo conferma anche Marotta, mentre la situazione di Dybala è in stallo. In casa bianconera arriva Angel Di Maria.
Il Milan è pronto a piazzare i colpi, ma deve fare ancora i conti coi rinnovi dei dirigenti, per la Juve ci sono tanti nomi altisonanti, mentre gli interisti forse dovranno scegliere tra Lukaku e Dybala...
I campioni d'Italia hanno già in pugno Renato Sanches e Origi, ma vogliono anche l'erede di De Bruyne, la Juve prova il doppio colpo Pogba-Di Maria, mentre l'Inter sogna il tridente Lautaro, Lukaku e Dybala. Nel frattempo la nazionale prova a rinascere con la Nations League.
Le squadre di Serie A iniziano a programmare la prossima stagione. La Nazionale invecre deve ricostruire e Mancini parte dal nuovo gioiellino Willy Gnonto
La stagione 2021-22 è giunta al termine ed è tempo di bilanci. Chi ha stupito? Chi ha deluso? Ne parliamo a fuorigioco senza dimenticarci di celebrare Carlo Ancelotti e i suoi record.
Puntata interamente dedicata ai rossoneri che vincendo 3-0 a Reggio Emilia conquistano il 19' scudetto. Quali sono i momenti più significativi? Chi sono gli eroi di questo trionfo tanto bello quanto inaspettato? Ne parliamo a Fuorigioco.
Dopo la vittoria sull'Atalanta la Milano rossonera era pronta a festeggiare, ma 2 ore dopo i cugini hanno tenuto il punto vincendo e convincendo a Cagliari. Bisognerà dunque attendere un'altra settimana e fare almeno un punto con il Sassuolo. Nel frattempo una Juve senza ormai obiettivi pareggia 2-2 contro l'ex Sarri, ma soprattutto saluta Chiellini e Dybala.
Servono 4 punti ai ragazzi di Pioli nelle prossime due partite per centrare l'obiettivo, ma l'Inter di Inzaghi non molla. Entrambe le milanesi vincono in rimonta e ci regalano ancora due giornate emozionanti. La Juve non arriva nel migliore dei modi alla finale di Coppa Italia, proprio contro i nerazzurri.
In settimana l'Inter ha sprecato la chance nel recupero con il Bologna per sorpassare il Milan. I rossoneri ne hanno approfittato e vincendo contro la Fiorentina sono andati primi in classifica a parità di partite giocate. 2 punti di vantaggio, 3 giornate alla fine. Chi vincerà questo bellissimo campionato?
Settimana straripante per i nerazzurri, che martedì travolgono il Milan nel derby di Coppa Italia e sabato la Roma di Mourinho in campionato. I rossoneri si devono accontentare di una vittoria pesantissima all'Olimpico contro la Lazio. Il duello a distanza continua. Questa sera torna la Champions League.
Una due giorni di Champions che ha lasciato più di una sorpresa, un turno di campionato che ha ridotto da 3 a 2 le pretendenti allo scudetto. Ormai è derby milanese, come quello che ci sarà sta sera nel ritorno della semifinale di Coppa Italia. Nel frattempo il Milan sta cambiando proprietà.
Nuovo ribaltone nella vetta della classifica. Il Milan rimane primo, ma l'Inter ora ha il destino nelle sue mani. Beneficiando della partita in meno, i nerazzurri possono andare in testa. Il Milan pareggia a Torino, il Napoli perde in casa con la Fiorentina. Ne approfitta un'inter rigenerata dalla vittoria con la Juve. I nerazzurri si liberano in un tempo della pratica Verona e volano verso il primo posto. La Juve nel frattempo batte anche il Cagliari. Aumentano terribilmente i rimpianti dei bianconeri. Con una vittoria nel derby d'Italia sarebbero stati a -3 dal primo posto con il calendario più facile.
0-1 allo stadium tra le polemiche, ma per i nerazzurri è un risultato PESANTISSIMO. Lotta scudetto clamorosamente riaperta, complice anche il passo falso casalingo del Milan. Finale aperto a qualunque risultato. Occhio anche al Napoli che vince 3-1 a Bergamo.
Vi ricordate 4 anni quando analizzando la figuraccia contro la Svezia si diceva che non capitava da 60 anni che l'Italia non si qualificasse al mondiale? Se un evento capita con questa frequenza è considerato quasi un unicum, ma invece... "ci siam cascati di nuovo". Sta volta senza aspettare 60 anni, ma solo 4. Le motivazioni sono le più disparate, ed è anche complicato analizzare la schizofrenia di questa nazionale che passa dalle stalle alle stelle, e poi di nuovo alle stalle con una velocità impressionante. 8 mesi fa alzavamo la Coppa in faccia agli inglesi, e ora, da campioni d'Europa, perdiamo in casa con la Macedonia del Nord e stiamo fuori dal mondiale.
Stessi risultati della settimana precedente: vince ancora il Milan di corto muso, vince il Napoli 2-1 e pareggia l'Inter 1-1. Nerazzurri che ora sono a -6 dalla vetta, ma sempre con una partita in meno. Nel frattempo la Juve si fa sotto e si rifa in campionato dopo la figuraccia europea vincendo con la Salernitana 2-0. Settimana prossima lo spareggio per andare al mondiale...
Ora il Milan è primo anche senza asterisco, Sanchez salva l'Inter in extremis, il Napoli si riprende. Dietro la Juve corre, siamo a 15 risultati utili consecutivi e mercoledì c'è il Villareal. Che finale di stagione.
Mezza impresa del Milan che vince al Maradona e torna in solitaria in vetta alla classifica, aspettando il recupero dell'Inter, che nel frattempo ha risolto il problema del gol rifilandone 5 alla Salernitana. La Juve va ancora di corto muso.