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Ora che anche il Financial Times parla di “vergogna”a Gaza, ora che The Guardian scrive la parola proibita – genocidio – all'improvviso il silenzio s'incrina. I comitati editoriali si svegliano. Le colonne si moltiplicano. Ma non è coscienza: è consenso. È il panico di perdere lettori, abbonamenti, credibilità. E allora via con gli editoriali contriti, con le fotografie che finalmente mostrano ciò che tutti sapevano da mesi. Ben venga. Ma nessuna indulgenza. Per diciannove mesi una parte della stampa ha depotenziato, censurato, giustificato. Ha fatto da schermo. Ora si scopre umanitaria solo perché l'opinione pubblica cambia vento. Perché le università occupate fanno rumore, perché i lettori si stancano delle veline, perché persino i cronisti embedded non riescono più a oscurare i corpi bruciati e i bambini amputati. Il merito non è dei giornali. È di chi ha tenuto la barra dritta quando non conveniva: reporter sul campo, ong, studiosi, attivisti, redazioni che hanno pagato in termini di isolamento, licenziamenti, intimidazioni. È questa la vera resistenza. Tutto il resto è rincorsa tardiva, goffamente rivendicata. Ora tocca alla stampa un compito più difficile: raddrizzare la politica. Perché la politica, anche quella italiana, continua a balbettare, a distinguere, a voltarsi altrove. Servono editoriali che non si limitino al lutto ma pretendano sanzioni, rotture diplomatiche, conseguenze. Chi ha sbagliato – con il silenzio o con la complicità – non può farla franca solo perché oggi cambia verbo. Il tempo delle omissioni è finito. Ora si risponde alla Storia. E la Storia ha buona memoria. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
I titoli: Papa: il mondo è a pezzi. Servono lacrime di ripensamento. La nostra strada è Gesù. Lo scrive il Papa nelle meditazioni della Via Crucis di stasera al Colosseo A Roma il vicepresidente americano Vance. Ottimismo sui negoziati tra Russia e Ucraina Medio Oriente. Nuove difficoltà nella trattativa Israele – Hamas. I palestinesi vogliono un accordo definitivo e non parziale Le catacombe cristiane a Roma. Un libro per visitarle nell'anno giubilare Luca Collodi
Nell'ultima edizione di Voices il 5 aprile a Torino, una conversazione ha avuto al centro quella che è la domanda implicita o meglio il dubbio che anima questo podcast: possono davvero i libri aiutarci a spiegare il mondo? Se non altro, come cambiano la vita di chi li incontra? Più che fredde risposte, l'incontro ha offerto esempi (e perfino confessioni) su cosa succede a un lettore e a una lettrice appassionati. Tornano dal 15 maggio le "Dieci lezioni sui podcast", dieci incontri online per raccontare come si arriva dall'idea di un podcast alla sua pubblicazione: trovi tutte le informazioni su questa pagina. Le lezioni sono rivolte a chiunque voglia conoscere come funziona la produzione di un podcast, ma anche a chi sa già qualcosa e vuole saperne di più. Durante gli incontri si parlerà degli aspetti più creativi della produzione – come l'ideazione, la scelta del linguaggio e la scrittura – e di quelli più tecnici come la sonorizzazione, l'editing e il montaggio. Ma si parlerà anche di cosa vuol dire fare giornalismo nei podcast, dei modi diversi di raccontare la cronaca nera, gli esteri o le notizie del giorno, e di come trovare storie da raccontare tutti i giorni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Servono presentazioni? Alex è uno degli alpinisti più prolifici della storia e per anni ha dominato sia il mondo dell'arrampicata sportiva che quello dell'alpinismo. Una mente fina, piena di sfumature, che abbiamo provato a raccontarvi in questo episodio veloce. Che promettiamo non sarà l'unico!............................................................................VERTIGINI è un podcast originale di Matteo Pilon e Alessandro Zanchetta.SE VUOI SOSTENERE QUESTO PROGETTO PUOI FARLO SUL NOSTRO PATREON A QUESTO LINK:https://www.patreon.com/vertiginipodcast/membership............................................................................Music: When We Were Still Alive by Bryo is licensed under a Creative Commons License.https://creativecommons.org/licenses/...Support by RFM - NCM: https://bit.ly/3KchqWp
IL COMMENTO DELLA 31^ GIORNATA DI SERIE A!! Al tavolo: Luca Toselli, Federica Zille e l'host Matteo Davoli.Approfitta dell'offerta esclusiva di questo episodio di Tutti In The Box: clicca qui https://nordvpn.com/it/tuttiinthebox e ottieni NordVPN con uno sconto speciale + 4 mesi extra È senza rischi con la garanzia di rimborso di 30 giorni di Nord! E poi, quanto è bello il format Safe Zone?
Lunedì 31 marzo, nel programma Donne al Volante con le nostre Liliana Russo e Katia De Rossi, il giornalista di Focus Simone Baltieri ci ha parlato dell'uso crescente dell'intelligenza artificiale e della realtà virtuale nell'allenamento sportivo. «Nello sport si stanno applicando sempre più tecnologie all'allenamento, il Liverpool si allena sui calci d'angolo con un software sviluppato insieme a Google e nel football americano usano anche dei visori di realtà virtuale che simulano molte opzioni di gioco». CI VUOLE TESTA MUSCOLI E CUORE - «I vecchi rimedi dei coach rimangono utili e soprattutto funzionano. Quando Jannik Sinner ha vinto gli Australian Open, il suo coach aveva legato la pallina da tennis a una cordicella e gliela faceva oscillare davanti alla testa per attivare la concentrazione e i riflessi sulla pallina. Non dimentichiamo che le prestazioni sportive si fanno soprattutto con la testa, i muscoli e il cuore».
Ucraina: proseguono i colloqui a Riad. Scontri in Cisgiordania: arrestato il regista di “No other land”. Sentiamo Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Ostia: incendi in due stabilimenti balneari, l’ombra del dolo. Con noi Federico Ruffo, presidente dell’Osservatorio permanente sulla legalità del X Municipio di Roma Capitale. Affido di un bimbo tolto alla famiglia dopo quattro anni. Il commento di Alberto Pellai, medico, ricercatore e psicoterapeuta dell’età evolutiva. Carlo Bravi, chirurgo con una condanna alle spalle, è indagato per la morte di Simonetta Kalfus. “Servono procedure più rapide per la radiazione”, dice Filippo Anelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo deciso di dedicare il nostro primo maggio proprio sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Io sarò presente qui a Palermo. Noi pensiamo che quello che è stato realizzato già con un provvedimento del Governo, un decreto, sia importante ma al momento non è sufficiente. Bisogna assolutamente investire in prevenzione, investire in maggiori controlli, mettere a sistema le banche dati, fare una formazione molto forte a partire dalle scuole, perché pensiamo che è lì che si debba creare una coscienza della tutela, della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Noi siamo impegnati con i nostri rappresentanti della sicurezza, li stiamo formando, continuiamo a formarli, ma è importante trasferire alle imprese un principio, investire in sicurezza non è mai un costo, è il modo per qualificare l'impresa, qualificare il lavoro e far sì che le persone che escono da casa per recarsi sui posti di lavoro possano tornare nelle loro abitazioni, perché il lavoro deve essere il luogo nel quale le persone realizzano la propria dignità e il proprio progetto di vita”. Così Daniela Fumarola, segretaria generale Cisl, a margine del congresso Cisl Palermo Trapani, anche alla luce dei morti sul lavoro che ci sono stati nelle ultime ore. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Allarme salari? E' dimostrato che quando ci sono i rinnovi dei contratti i salari crescono. È quello che la CISL ripete ormai da tantissimi anni. Bisogna rinnovare i contratti sia pubblici che privati, perché è lì che si ragiona sugli incrementi. Pensiamo che ritardare nei rinnovi di contratti, penso a quelli del settore pubblico, sia assolutamente sbagliato perché si nega a lavoratrici e lavoratori la possibilità di avere un incremento salariale, in questo tempo così complesso e soprattutto. Se penso ai contratti del pubblico impiego, mai si era verificato che ci fossero delle risorse per i rinnovi contrattuali, nel nostro caso fino al 2030. Il tema salariale va affrontato con i rinnovi, il tema salariale va affrontato con una maggiore produttività che va redistribuita, va affrontato con investimenti che devono generare buona occupazione, stabilizzare l'occupazione che c'è e dare la possibilità alle persone di potere immaginare un proprio progetto di vita concreto”. Così Daniela Fumarola, segretaria generale Cisl, a margine del congresso Cisl Palermo Trapani. Sulla Sicilia e il gap tra mezzogiorno e nord: “Credo che al Sud, come anche nel resto del Paese, vadano spese bene le risorse delle quali si dispone. Abbiamo risorse importantissime del PNRR che, se spese presto e bene, possono generare nuova occupazione, possono stabilizzare quella che c'è e possono dare appunto una prospettiva anche a coloro che in questo momento vivono un rapporto di lavoro povero. In Italia non c'è un problema di occupazione, c'è un problema non di quantità ma di qualità del lavoro. Spesso, soprattutto giovani e donne, sono obbligate ad accettare lavori poveri e quindi part-time involontari perché non riescono a conciliare la vita lavorativa con la vita personale, non possono fare straordinari. Noi dobbiamo concentrarci su queste due leve, investimenti e spendere bene le risorse. Il 2026, che è la scadenza per la quale il PNRR concluderà il suo percorso, è alle porte. Pensiamo che attraverso una governance partecipata, quindi con l'impegno di tutti a partire del sindacato, si possa e si debba verificare la qualità della spesa, perché sarebbe sbagliato e sarebbe veramente un tradimento nei confronti delle persone, avere le disponibilità, non poterle utilizzare e lasciare che la disoccupazione, soprattutto al Sud, resti”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo deciso di dedicare il nostro primo maggio proprio sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Io sarò presente qui a Palermo. Noi pensiamo che quello che è stato realizzato già con un provvedimento del Governo, un decreto, sia importante ma al momento non è sufficiente. Bisogna assolutamente investire in prevenzione, investire in maggiori controlli, mettere a sistema le banche dati, fare una formazione molto forte a partire dalle scuole, perché pensiamo che è lì che si debba creare una coscienza della tutela, della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Noi siamo impegnati con i nostri rappresentanti della sicurezza, li stiamo formando, continuiamo a formarli, ma è importante trasferire alle imprese un principio, investire in sicurezza non è mai un costo, è il modo per qualificare l'impresa, qualificare il lavoro e far sì che le persone che escono da casa per recarsi sui posti di lavoro possano tornare nelle loro abitazioni, perché il lavoro deve essere il luogo nel quale le persone realizzano la propria dignità e il proprio progetto di vita”. Così Daniela Fumarola, segretaria generale Cisl, a margine del congresso Cisl Palermo Trapani, anche alla luce dei morti sul lavoro che ci sono stati nelle ultime ore. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Allarme salari? E' dimostrato che quando ci sono i rinnovi dei contratti i salari crescono. È quello che la CISL ripete ormai da tantissimi anni. Bisogna rinnovare i contratti sia pubblici che privati, perché è lì che si ragiona sugli incrementi. Pensiamo che ritardare nei rinnovi di contratti, penso a quelli del settore pubblico, sia assolutamente sbagliato perché si nega a lavoratrici e lavoratori la possibilità di avere un incremento salariale, in questo tempo così complesso e soprattutto. Se penso ai contratti del pubblico impiego, mai si era verificato che ci fossero delle risorse per i rinnovi contrattuali, nel nostro caso fino al 2030. Il tema salariale va affrontato con i rinnovi, il tema salariale va affrontato con una maggiore produttività che va redistribuita, va affrontato con investimenti che devono generare buona occupazione, stabilizzare l'occupazione che c'è e dare la possibilità alle persone di potere immaginare un proprio progetto di vita concreto”. Così Daniela Fumarola, segretaria generale Cisl, a margine del congresso Cisl Palermo Trapani. Sulla Sicilia e il gap tra mezzogiorno e nord: “Credo che al Sud, come anche nel resto del Paese, vadano spese bene le risorse delle quali si dispone. Abbiamo risorse importantissime del PNRR che, se spese presto e bene, possono generare nuova occupazione, possono stabilizzare quella che c'è e possono dare appunto una prospettiva anche a coloro che in questo momento vivono un rapporto di lavoro povero. In Italia non c'è un problema di occupazione, c'è un problema non di quantità ma di qualità del lavoro. Spesso, soprattutto giovani e donne, sono obbligate ad accettare lavori poveri e quindi part-time involontari perché non riescono a conciliare la vita lavorativa con la vita personale, non possono fare straordinari. Noi dobbiamo concentrarci su queste due leve, investimenti e spendere bene le risorse. Il 2026, che è la scadenza per la quale il PNRR concluderà il suo percorso, è alle porte. Pensiamo che attraverso una governance partecipata, quindi con l'impegno di tutti a partire del sindacato, si possa e si debba verificare la qualità della spesa, perché sarebbe sbagliato e sarebbe veramente un tradimento nei confronti delle persone, avere le disponibilità, non poterle utilizzare e lasciare che la disoccupazione, soprattutto al Sud, resti”. xd6/vbo/gtr
Guerra in Ucraina: ripresi i colloqui a Riad tra Stati Uniti e Russia. Con noi Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma “Attori globali” dell’Istituto Affari Internazionali. Il ministro Salvini blocca il decreto autovelox: “Servono ulteriori accertamenti”. Ne parliamo con Luigi Altamura, comandante della polizia stradale di Verona e componente del coordinamento sicurezza stradale dell’ANCI. Turchia: Imamoglu vince le primarie dal carcere. Oggi arrestati nove giornalisti. Ci colleghiamo con Istanbul dove c’è Riccardo Gasco, ricercatore di relazioni internazionali all’Università di Bologna e all’Istanbul Policy Centre, esperto di Turchia.
L'intelligenza artificiale prende sempre più piede nella società di oggi. Servono però regole precise per evitare errori in campo professionale, sociale ed etico.
Sei mesi fa ha fatto scalpore il cosiddetto “caso Sarco”: nel Canton Sciaffusa, una statunitense sostenuta da un'associazione di aiuto al suicidio poco conosciuta in Svizzera, ha messo fine alla sua vita all'interno di una capsula sigillata nella quale è stato immesso dell'azoto. Sarco, appunto. Un caso che ha fatto molto discutere e sul quale è in corso un'indagine penale nei confronti di chi ha messo a disposizione la capsula e l'azoto. Il caso Sarco ha però anche attirato l'attenzione della politica: sono stati presentati vari atti parlamentari a Berna e la Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati ha deciso di procedere a delle audizioni per valutare se sia necessario rafforzare il quadro legale. Attualmente non esiste in Svizzera una legge specifica sul suicidio assistito. L'articolo 115 del codice penale punisce chi spinge qualcuno al suicidio o aiuta qualcuno a togliersi la vita per “motivi egoistici”. Ne consegue, secondo un'interpretazione liberale, che chi aiuta qualcuno a suicidarsi per motivi altruistici è esente da colpe. È comunque la persona che vuole suicidarsi a dover compiere l'atto finale. Visto poi che la dose letale di pentobarbital di sodio – la sostanza usata nel suicidio assistito - necessita di una prescrizione medica, fa stato anche la Legge sugli agenti terapeutici e quella sugli stupefacenti. Anche le linee guida dell'Accademia svizzera delle scienze mediche (SAMS) stabiliscono alcune regole procedurali. Regole che non sono legalmente vincolanti ma chi non le rispetta rischia sanzioni da parte della Federazione dei medici Nel corso degli ultimi decenni si è valutato più volte se fare una legge ad hoc, e si è sempre optato per lo status quo. Ora, come detto, il caso Sarco ha riaperto il dibattito, con vari atti parlamentari che chiedono di approfondire la questione su una legge ad hoc. Il percorso politico è agli inizi; a Modem ne parliamo da Berna con due deputati alle camere federali Mauro Poggia, consigliere agli Stati MCG/GEGiorgio Fonio, consigliere nazionale CENTRO/TI e con due interviste registrate a Samia Hurst-Majno, vicepresidente Commisione nazionale di etica per la medicina umanaErnesto Streit, responsabile di Exit Ticino
MILANO (ITALPRESS) - "La medicina di genere non è una medicina o per uomini o per donne, ma per ogni persona, basata sulle scienze delle differenze. Servono formazione, informazione e più studi clinici che in questo momento mancano". Lo ha detto Rudy Alexander Rossetto, Presidente dell'Ordine dei Biologi della Lombardia, a margine del convegno "Medicina di genere: la prospettiva delle Professioni Sanitarie”, organizzato dall'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio con il patrocinio del Comune di Milano e dell‘Università Vita-Salute San Raffaele, mgg/mrv
MILANO (ITALPRESS) - "La medicina di genere non è una medicina o per uomini o per donne, ma per ogni persona, basata sulle scienze delle differenze. Servono formazione, informazione e più studi clinici che in questo momento mancano". Lo ha detto Rudy Alexander Rossetto, Presidente dell'Ordine dei Biologi della Lombardia, a margine del convegno "Medicina di genere: la prospettiva delle Professioni Sanitarie”, organizzato dall'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio con il patrocinio del Comune di Milano e dell‘Università Vita-Salute San Raffaele, mgg/mrv
MILANO (ITALPRESS) - "I fondi di coesione servono a sviluppare i nostri territori, al Sud ma non solo al Sud; servono a dare risposte concrete alle famiglie, alle imprese, non servono per comprare missili o carri armati." Così il Ministro dei trasporti Matteo Salvini a margine del Convegno 'Il nuovo codice della strada: come sta cambiando la cultura della sicurezza stradale in Italia' sulla possibilità di utilizzare i fondi di coesione per finanziare il riarmo.xp2/trl/mca1
ROMA (ITALPRESS) - “Gli obiettivi del Green Deal restano invariati e la direzione dell'Europa non cambia. Il Clean Industrial Deal ha però un approccio più concreto e realistico, considerando la portata ambiziosa degli obiettivi. Resta la preoccupazione sulla burocrazia: sebbene sia previsto un pacchetto di semplificazione per le PMI, la burocrazia di Bruxelles rischia di restare ridondante, soprattutto sul piano finanziario. Servono strumenti finanziari semplici e immediati per le imprese e gli Stati membri": lo ha detto Paola De Micheli, Vicepresidente Commissione attività produttive Camera, PD, intervenuta a Radar, il format di Formiche TV in onda su Urania TV."Un altro tema è l'applicazione della proposta, che dovrà essere tradotta in atti concreti dal Parlamento europeo. Serve un orientamento chiaro per le filiere mature - ha aggiunto -. Il Green Deal non può essere percepito come un processo di deindustrializzazione. Credo ancora nel legame tra la forza della democrazia e il successo dell'industria, un aspetto cruciale per il nostro Occidente affaticato".fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
ROMA (ITALPRESS) - “Gli obiettivi del Green Deal restano invariati e la direzione dell'Europa non cambia. Il Clean Industrial Deal ha però un approccio più concreto e realistico, considerando la portata ambiziosa degli obiettivi. Resta la preoccupazione sulla burocrazia: sebbene sia previsto un pacchetto di semplificazione per le PMI, la burocrazia di Bruxelles rischia di restare ridondante, soprattutto sul piano finanziario. Servono strumenti finanziari semplici e immediati per le imprese e gli Stati membri": lo ha detto Paola De Micheli, Vicepresidente Commissione attività produttive Camera, PD, intervenuta a Radar, il format di Formiche TV in onda su Urania TV."Un altro tema è l'applicazione della proposta, che dovrà essere tradotta in atti concreti dal Parlamento europeo. Serve un orientamento chiaro per le filiere mature - ha aggiunto -. Il Green Deal non può essere percepito come un processo di deindustrializzazione. Credo ancora nel legame tra la forza della democrazia e il successo dell'industria, un aspetto cruciale per il nostro Occidente affaticato".fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
ROMA (ITALPRESS) - “Gli obiettivi del Green Deal restano invariati e la direzione dell'Europa non cambia. Il Clean Industrial Deal ha però un approccio più concreto e realistico, considerando la portata ambiziosa degli obiettivi. Resta la preoccupazione sulla burocrazia: sebbene sia previsto un pacchetto di semplificazione per le PMI, la burocrazia di Bruxelles rischia di restare ridondante, soprattutto sul piano finanziario. Servono strumenti finanziari semplici e immediati per le imprese e gli Stati membri": lo ha detto Paola De Micheli, Vicepresidente Commissione attività produttive Camera, PD, intervenuta a Radar, il format di Formiche TV in onda su Urania TV."Un altro tema è l'applicazione della proposta, che dovrà essere tradotta in atti concreti dal Parlamento europeo. Serve un orientamento chiaro per le filiere mature - ha aggiunto -. Il Green Deal non può essere percepito come un processo di deindustrializzazione. Credo ancora nel legame tra la forza della democrazia e il successo dell'industria, un aspetto cruciale per il nostro Occidente affaticato".fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
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Visti a punto, lavoro in Australia e percezioni sull'immigrazione: l'agente d'immigrazione Emanuela Canini racconta le ultime dal mondo dei visti.
PALERMO (ITALPRESS) - "Abbiamo allestito una carovana itinerante, Palermo è la quarta tappa. Diciamo no ai lavoratori fantasma e no al precariato: Palermo è la Sicilia sono la patria del precariato, oggi abbiamo solo lavoratori che nascono precari e moriranno precari in quanto non avranno nemmeno una pensione dignitosa“. Così la segretaria generale della Uil Sicilia, Luisella Lionti, a margine di un'iniziativa organizzata dal sindacato, a piazza Verdi, a Palermo."I numeri della Sicilia - aggiunge - sono sconfortanti, perché complessivamente si parla di 9 mila disoccupati. Ci sono Comuni in cui la soglia di disoccupazione è in progressivo aumento, c'è anche un problema di spopolamento perché i giovani scappano: alle istituzioni chiediamo di intervenire con investimenti mirati e strutturali e non con risorse che cadono a pioggia a ogni finanziaria". xd8/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo deciso di scendere in piazza, parlare con le persone e affrontare con il paese reale il tema del precariato, che preoccupa non solo i lavoratori di oggi ma soprattutto i giovani, che saranno i lavoratori del futuro”. Così il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni, a margine dell'iniziativa "No ai lavoratori fantasma", in piazza Verdi, a Palermo. “Chi non ha un impiego a tempo indeterminato purtroppo viene considerato un fantasma, perché non ha un reddito certo - aggiunge Ronzoni -. Chiediamo al governo nazionale e a tutti i governi regionali di mettere in campo politiche attive per il lavoro, che diano risposte certe ai giovani che entrano in questo mondo. Dobbiamo prendere come esempio quello che è successo in Spagna, dove un accordo tra imprenditori, governo e sindacati ha permesso di non avere più contratti a tempo determinato: è stata una scommessa che hanno vinto, quindi mi chiedo perché non farlo in Italia”. xd8/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo deciso di scendere in piazza, parlare con le persone e affrontare con il paese reale il tema del precariato, che preoccupa non solo i lavoratori di oggi ma soprattutto i giovani, che saranno i lavoratori del futuro”. Così il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni, a margine dell'iniziativa "No ai lavoratori fantasma", in piazza Verdi, a Palermo. “Chi non ha un impiego a tempo indeterminato purtroppo viene considerato un fantasma, perché non ha un reddito certo - aggiunge Ronzoni -. Chiediamo al governo nazionale e a tutti i governi regionali di mettere in campo politiche attive per il lavoro, che diano risposte certe ai giovani che entrano in questo mondo. Dobbiamo prendere come esempio quello che è successo in Spagna, dove un accordo tra imprenditori, governo e sindacati ha permesso di non avere più contratti a tempo determinato: è stata una scommessa che hanno vinto, quindi mi chiedo perché non farlo in Italia”. xd8/vbo/gtr
Sono stati approvati i fondi per avviare 3 dissalatori in Sicilia, dove da ottobre fino a 2 milioni di persone hanno avuto acqua razionata. D'altronde l'Italia è lo stato con il più alto stress idrico a livello europeo e ben il 32% degli abitanti ha accesso limitato all'acqua potabile. Caterina Sarfatti, esperta di azione climatica inclusiva per C40, ci racconta delle molte città che stanno già agendo concretamente per riportare la natura in città - dai tetti verdi, alle alberature a piantagioni urbane di Freetown. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le news su www.lifegate.it. Rassegna stampa: Siccità, anche l'Italia si cimenta con la desalinizzazione. Ma i problemi non mancano, Simone Fant
Le narrazioni che ci raccontano un futuro oscuro, angoscioso, negativo ci aiutano a capire (e magari reagire) o ci lasciano solo più disperati? Sarebbe una domanda oziosa se non fossimo entrati, grazie a Trump, in una specie di incipiente distopia. Allora, per esempio, un racconto cinese in cui la Rete futura appare un grande Tribunale di Mandanti, Cacciatori e Giustizieri non sembra immaginare un futuro così lontano. E i suoi esiti ci mettono in guardia nel nostro presente. Il Tao delle macchine a cura di Chen Qiufan, Luiss University Press Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
ROMA (ITALPRESS) - "Nell'ottica di una trasformazione del patrimonio ediliziomolto datato di questo Paese e dell'esigenza di efficientare il patrimonio edilizio esistente, l'unica strada possibile è avere un programma di attuazione di direttive, magari in qualche modo con un allungamento dei tempi rispetto alla direttiva Case Green, ma con un sostegno pubblico a chi vuole intervenire efficientando il proprio patrimonio edilizio. È necessario avere dei bonus certi, chiari, con pratiche edilizie snelle e rapide". Lo ha detto il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Senato, Stefano Patuanelli, a margine del Consiglio Nazionale della Fiaip a Roma.xi2/sat/gtr
Sono questi i giorni della chiamata dei lavoratori stranieri. "E' un sistema vecchio - dice Favero di Confindustria - che non fa gli interessi né delle aziende né dei lavoratori. Servono riforme coraggiose, capaci di dare una risposta ai bisogni reali del Paese". Sulla stessa linea anche Cavion di Confartigianato: "tante aziende rinunciano a trovare personale".
MARSIGLIA (FRANCIA) (ITALPRESS) - "L'Unione Europea - e in essa Francia e Italia - deve porsi alla guida di un movimento che nel rivendicare i principi fondanti del nostro ordine internazionale sappia rinnovarlo, attenta alle istanze di quanti dall'attuale costruzione si sentano emarginati. Una strada che non è quella dell'abbandono degli organismi internazionali né quella del ripudio dei principi e delle norme che ci governano ma di una profonda e condivisa riforma del sistema multilaterale, più inclusiva ed egualitaria rispetto a quanto furono capaci di fare le potenze vincitrici della Seconda Guerra Mondiale, cui va, tuttavia, riconosciuto il grande merito di mettere insieme vincitori e vinti per un mondo nuovo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua lectio magistralis in occasione del conferimento dell'onorificenza accademica di dottore Honoris Causa dell'Università di Aix-Marseille.sat/gsl (Fonte video: Quirinale)
Qual è il vero ostacolo tra te e il tuo sogno imprenditoriale? Molte persone desiderano avviare un'attività, ma si bloccano di fronte a dubbi e paure. È davvero necessario avere un'idea perfetta? Servono grandi capitali per partire? E se fallissi? Queste domande spingono molti a rinunciare prima ancora di iniziare. In questo episodio smontiamo i miti più comuni sull'imprenditorialità e ti offriamo consigli pratici su come superare gli ostacoli iniziali. L'imprenditorialità non è riservata a pochi eletti. Che tu viva in una grande città o in una realtà più piccola, che tu sia giovane o con un'esperienza consolidata, esistono strumenti e strategie per costruire il tuo percorso. L'importante è iniziare.
MARSIGLIA (FRANCIA) (ITALPRESS) - "L'Unione Europea - e in essa Francia e Italia - deve porsi alla guida di un movimento che nel rivendicare i principi fondanti del nostro ordine internazionale sappia rinnovarlo, attenta alle istanze di quanti dall'attuale costruzione si sentano emarginati. Una strada che non è quella dell'abbandono degli organismi internazionali né quella del ripudio dei principi e delle norme che ci governano ma di una profonda e condivisa riforma del sistema multilaterale, più inclusiva ed egualitaria rispetto a quanto furono capaci di fare le potenze vincitrici della Seconda Guerra Mondiale, cui va, tuttavia, riconosciuto il grande merito di mettere insieme vincitori e vinti per un mondo nuovo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua lectio magistralis in occasione del conferimento dell'onorificenza accademica di dottore Honoris Causa dell'Università di Aix-Marseille.sat/gsl (Fonte video: Quirinale)
ROMA (ITALPRESS) - “Dopo la siccità, adesso le alluvioni: la provincia di Messina e l'intera Sicilia sono sempre più colpite dagli effetti devastanti della crisi climatica in atto. È evidente che la principale isola del Mediterraneo si trovi in una zona particolarmente delicata e vulnerabile al cambiamento climatico, eppure continuiamo ad assistere all'inerzia di chi dovrebbe prevenire e contrastare questi disastri. Servono misure straordinarie e un intervento immediato del Governo per sostenere la Sicilia con azioni concrete di adattamento e prevenzione e riduzione dei rischi climatici e idrogeologici". È quanto dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex ministro dell'Ambiente, a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito la provincia di Messina.“La lotta al dissesto idrogeologico e l'adozione di misure contro la siccità, che inevitabilmente tornerà nei prossimi mesi, devono diventare una priorità - aggiunge -. È una questione matematica: non possiamo più permetterci di sottovalutare l'impatto della crisi climatica. Dobbiamo contrastare con fermezza chi nega l'esistenza del cambiamento climatico, perché questi irresponsabili e criminali sono complici delle tragedie e delle vittime che piangiamo oggi". Pecoraro Scanio ribadisce inoltre la necessità di una transizione rapida verso il 100% di energia rinnovabile, eliminando progressivamente i combustibili fossili, e l'urgente attuazione di piani di adattamento che riducano i rischi derivanti dagli eventi climatici estremi: “Non possiamo più rimandare: è tempo di agire con decisione e responsabilità. Serve un cambio di passo immediato per garantire sicurezza ai cittadini e proteggere il nostro territorio dalle conseguenze sempre più drammatiche della crisi climatica", sottolinea.vbo/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Dopo la siccità, adesso le alluvioni: la provincia di Messina e l'intera Sicilia sono sempre più colpite dagli effetti devastanti della crisi climatica in atto. È evidente che la principale isola del Mediterraneo si trovi in una zona particolarmente delicata e vulnerabile al cambiamento climatico, eppure continuiamo ad assistere all'inerzia di chi dovrebbe prevenire e contrastare questi disastri. Servono misure straordinarie e un intervento immediato del Governo per sostenere la Sicilia con azioni concrete di adattamento e prevenzione e riduzione dei rischi climatici e idrogeologici". È quanto dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex ministro dell'Ambiente, a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito la provincia di Messina.“La lotta al dissesto idrogeologico e l'adozione di misure contro la siccità, che inevitabilmente tornerà nei prossimi mesi, devono diventare una priorità - aggiunge -. È una questione matematica: non possiamo più permetterci di sottovalutare l'impatto della crisi climatica. Dobbiamo contrastare con fermezza chi nega l'esistenza del cambiamento climatico, perché questi irresponsabili e criminali sono complici delle tragedie e delle vittime che piangiamo oggi". Pecoraro Scanio ribadisce inoltre la necessità di una transizione rapida verso il 100% di energia rinnovabile, eliminando progressivamente i combustibili fossili, e l'urgente attuazione di piani di adattamento che riducano i rischi derivanti dagli eventi climatici estremi: “Non possiamo più rimandare: è tempo di agire con decisione e responsabilità. Serve un cambio di passo immediato per garantire sicurezza ai cittadini e proteggere il nostro territorio dalle conseguenze sempre più drammatiche della crisi climatica", sottolinea.vbo/gtr
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" Alla Lazio a gennaio servono due pezzi. La Roma si è sbloccata." Repice:" La Lazio può puntare anche al titolo. La Roma ora sembra una squadra." Garbo:" La Lazio può andare in Champions. Con De Rossi la Roma avrebbe avuto 25PT" Cucciari:" La Roma ha migliorato le soluzioni offensive."
®Come trovare le parole quando il dialogo sembra una parola vuota. E quando anche provare a pronunciare il termine “pace” sembra un esercizio inutile. In un momento particolarmente complesso e doloroso per il Medio Oriente, Laser incontra il custode di Terra Santa, Padre Francesco Patton, autore di Come un pellegrinaggio (edizioni Terra Santa) dove racconta la propria esperienza di responsabile di conventi e luoghi sacri della cristianità, da Rodi ad Aleppo. La crisi siriana, il confronto con i musulmani moderati, la preoccupazione per le derive fondamentaliste che la regione sta subendo, le speranze dettate dall'impegno costante – soprattutto nei momenti difficili – a favore del dialogo. Il Medio Oriente può trasformarsi in un laboratorio internazionale per formare una cultura di pace. Servono piccoli passi, pazienza, attenzione a valori come dignità e rispetto dell'altro. Dopo il 7 ottobre 2023 tutto è più difficile, ma la speranza si legge tra le righe del messaggio francescano, a ridosso del Natale e dell'Anno SantoPrima emissione: 20 dicembre 2024
Ti sei mai chiesta perché certe abitudini ti fanno sentire più centrata e calma? I rituali sono piccoli atti intenzionali, che ci danno un senso di direzione. Ecco perché i rituali possano arricchire la tua vita quotidiana. Perché abbiamo bisogno di rituali? La vita può essere caotica, piena di impegni e distrazioni. In questo caos, un rituale diventa una pausa sacra, un'isola di calma dove puoi respirare e ritrovarti. Dal punto di vista psicologico, i rituali ci danno un senso di controllo. Quando tutto sembra incerto, creare una routine intenzionale ci aiuta a trovare stabilità. E danno significato. Trasformano azioni ordinarie in qualcosa di speciale. La differenza tra abitudini e rituali C'è una differenza chiave: l'intenzione. Un'abitudine è automatica. Pensa a quando lavi i denti: lo fai senza pensarci troppo. Un rituale, invece, è carico di significato. Non è solo quello che fai, ma come lo fai. Ad esempio, quando accendi una candela durante una pratica di meditazione non è solo un gesto; è un modo per segnare l'inizio di un momento di connessione con te stessa. Quindi, il punto non è solo ripetere un'azione, ma farlo con presenza. Quando trasformi un'abitudine in un rituale, stai dando potere alla tua routine quotidiana. I benefici dei rituali Quando crei un rituale, il tuo cervello sa che è il momento di rallentare. Questo abbassa i livelli di stress, migliora la concentrazione e ti aiuta a vivere con più consapevolezza. E i rituali ti ricordano chi sei: nella frenesia della vita quotidiana, possono diventare un modo per ancorarti ai tuoi valori, ai tuoi sogni e alla tua unicità. Sono un modo per dirti: Io ci sono. Io valgo questo spazio. Se non hai ancora un rituale tutto tuo, ti invito a iniziare oggi. Non serve che sia complesso: scegli qualcosa di semplice, che ti faccia stare bene, e fallo con intenzione. Ricorda, ogni piccolo gesto può diventare straordinario, se fatto con amore e presenza. Se hai il desiderio di essere guidata da me, per transitare tra gli anni con dei rituali pieni di significato, iscriviti ora qui sotto ad "Accogli il cambiamento" (offerta limitata): https://giusivalentini.com/accogli-il-cambiamento/ 4:35 I rituali hanno cambiato la mia vita 05:19 Cos'è un rituale 08:14 Perché hai bisogno di rituali nella tua vita 10:40 Il rituale del caffè 12:33 Differenza tra rituali e abitudini 14:13 Spunti per inserire i rituali nella quotidianità 16:22 Un'ancora nella frenesia della vita
Ieri l'Australia ha approvato una legge che vieta l'accesso ai social media per tutti i giovani sotto i 16 anni. In realtà, come spiega il The Guardian, non è ancora chiaro come verranno applicate o fatte rispettare le nuove regole, né se la legislazione richiederà a tutti gli australiani di fornire ulteriori dati personali. Intanto, come spiega Giorgia Pacione Di Bello su Italia Oggi, al sistema pubblico sanitario italiano servirebbero 15 miliardi di euro in più ogni anno, mentre la presidente della Bce Christine Lagarde suggerisce di comprare più prodotti Usa per evitare le guerre commerciali. Qui il link all'articolo di Italia Oggi ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Zuppa di Porro dell'8 novembre: rassegna stampa quotidiana
(00:00) Intro (02:01) Elezioni Usa: chi si è schierato con chi (18:44) Facciamo chiarezza sulla coppia fermata in Argentina Martedì 5 novembre dalle 19:30 saremo in diretta streaming gratuita su membership.willmedia.it per commentare insieme le elezioni USA, con gli host dei podcast di attualità e politica estera di Will e Chora: clicca qui per registrarti
Le pietre sui binari ferroviari, che vediamo spesso senza conoscerne l'utilità, sono più fondamentali di quanto si pensi. Ma perché ci sono delle pietre lungo le rotaie? In questo episodio esploriamo il ruolo del pietrisco e il suo contributo essenziale al funzionamento e alla sicurezza dei treni. Spiegheremo le principali funzioni, dalla stabilizzazione dei binari alla gestione delle vibrazioni, e sfateremo alcuni miti, come l'idea che servano solo a bloccare la crescita delle erbacce. In realtà queste piccole pietre assicurano la sicurezza e la durabilità delle linee ferroviarie. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Beatrice Sarti, giornalista di Radio Rossonera, nell'editoriale odierno fa il punto sulla situazione del #milan dopo l'importante vittoria in #intermilan alla vigilia di #milanlecce. Riusciranno i rossoneri a confermarsi in #seriea dopo i 3 punti conquistati nel #derbymilano ?Quest'anno mostra ai tuoi amici la passione per il Milan con il pratico Set Cancelleria di Euro Publishing: matite, penne, gomma, temperino… 14 utilissimi accessori rossoneri da portare sempre con te! https://www.amazon.it/EURO-PUBLISHING-Milan-Prodotto-Ufficiale/dp/B0CB3NHTTJ?ref_=ast_sto_dp --------- Passate a trovarci e a scoprire il vero SUBBUTEO (di una volta!) https://subbuteolab.com/ SCARICA FANTALGORITMO, L'APP CHE TI AIUTERA' CON DATI, STATISTICHE E CONSIGLI A VINCERE IL FANTACALCIO! https://app.fantalgoritmo.it/ref/radiorossoneraDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
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Draghi presenta il suo piano per la ripartenza dell’Europa: “Servono 800 miliardi”. Ci colleghiamo con Marco Bresolin, corrispondente della Stampa da Bruxelles. Aggressioni al policlinico di Foggia: i medici minacciano di fermarsi. Con noi Pierluigi De Paolis, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Foggia.