City in Catalonia, Spain
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A cura di Daniele Biacchessi Nel calcio non ci sono quasi mai palloni invincibili. La forza del calcio resta intrisa nel fango delle scarpette utilizzate nei campi delle periferie del mondo, dove si lotta e si soffre nello sport, come nella vita. E da quei campetti della bassa padana, tra Cremona e Pizzighettone, nebbia e galaverna d'inverno, caldo torrido e zanzare d'estate, proveniva anche Gianluca Vialli, lui che fin da giovane possedeva la finezza del tocco di palla, con una rovesciata mozzafiato, la semplicità del ragazzino e l'equilibrio della parola. All'inizio non segnava granché, ma era uno sgobbone, uno che si piazzava a fare l'ala o al centrocampo e metteva in campo sempre una visione di gioco da fuoriclasse. I gol li ha collezionati con la Sampdoria, con Roberto Mancini in particolare, formando i gemelli del gol, la coppia che la Juventus voleva a tutti costi. Alla fine Agnelli si dovette accontentare, si fa per dire, solo di Vialli. Poi lo scudetto irripetibile della Samp nel 1991, e l'anno dopo la sconfitta nella finale di Coppa dei Campioni, ai supplementari contro il Barcellona. E ancora i giorni bianconeri con una squadra fortissima che poteva permettersi Vialli, Baggio, Del Piero, gli anni della nazionale: un grande Europeo nel 1988, un Mondiale modesto nel 1990. Vialli è una macchina da gol: 23 alla Cremonese, 85 alla Samp, 38 alla Juve, 21 al Chelsea. Arriveranno i tempi delle altre vite di Gianluca Vialli: allenatore, consulente televisivo, commentatore sportivo, di nuovo in nazionale accanto all'amico di sempre Roberto Mancini. Gianluca Vialli è stato fino alla fine un combattente sul campo e nella vita, uno che ha lottato contro l'unico pallone invincibile, un male incurabile con coraggio e dignità.
Possiamo dire che questa sia una puntata on the road del podcast di Eurolega con Eurodevotion per aprire il nuovo anno in grande stile. Lo facciamo parlando di una Virtus clamorosa e una Milano che avrebbe potuto, ma è ancora molto inferiore all'Olympiacos.Questi i temi?Fenerbahce disastrosoLo Zalgiris perde Evans ma fa la spesa all'EfesTroppo facile per Partizan e RealStella Rossa e Alba beneOlimpia troppo poco per l'Olympiacos ma gli arbitri...Virtus clamorosa e dominante a Barcellona
Patrizia Debicke van der Noot"Il segreto del calice fiammingo"Ali Ribelli Edizionihttps://aliribelli.com1422 Una feroce guerra fratricida insanguina la Francia. Jan van Eyck, maestro pittore fiammingo, viene inviato da Philippe le Bon, duca di Borgogna, come spia per tastare il polso dei suoi alleati. Ma il mutare degli eventi incalza, e una misteriosa e tragica profezia legata al Sacro calice di Valencia intreccerà i destini del pittore, di Philippe Le Bon e di Alfonso V, cesellando la strenua alleanza tra Borgogna e Aragona. La sacra reliquia sarà oggetto di intrighi politici e passionali, minacciose congiure e biechi tradimenti, nel feroce teatro di scontro tra aragonesi e angioini. La sua strenua difesa impegnerà come protettori e custodi lo stesso Jan van Eyck e Barthélemy, suo nipote ed erede. Una promessa e un fatale e cavalleresco impegno li condurranno da Bruges a Valencia a Barcellona, dall'Aragona a Gaeta e a Genova, da Milano ad Arras e in Borgogna. E infine a Bruxelles e Napoli, superando battaglie navali, guerre e ostacoli, fino alla vittoria finale.Così comincia:"La sincope aveva accecato Hubert van Eyck, togliendogli l'uso della parte destra. Braccio e gamba erano come legno. Il suo corpaccione sgraziato di gigante giaceva supino, immobile sotto le coltri. Il medico dell'abbazia, quando era passato a vederlo, aveva scosso il capo impotente mormorando: "E' questione di poco. Giorni? Forse ore?".Patrizia Bebicke van der Noot, nata a Firenza, bilingue, grazie a una nonna alsaziana e agli studi compiuti all'università di Grenoble, ha sempre viaggiato molto e vive tra l'Italia e il Lussemburgo. Autrice di romanzi storici e di thriller, ha pubblicato numerosi libri.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it
Tutto nel Mondo è Burla Stasera all'opera Natale - Concerto di Natale a Barcellona - Carreras, Bayo
INTER NEWS - L'esperienza al Barcellona di Kessié potrebbe già essere al capolinea e l'Inter è al lavoro per portarlo all'Inter
CALCIOMERCATO INTER - L'Inter non molla la presa su Frank Kessié, centrocampista ex Milan attualmente al Barcellona
Benvenuti in Project Erasmus, il Podcast di Radio Luiss che mira a far conoscere cosa si cela dietro l'esperienza Erasmus, ascoltando la voce dei suoi protagonisti: gli studenti. Per il quarto episodio abbiamo come ospite Sofia Timpani, studentessa Luiss di Economia e Management attualmente a Barcellona, in Spagna.
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Oggi con Matteo e Raffaele parliamo di Napoli, dell'Italia, ma anche della Spagna e di Barcellona. Pronti? Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Cosa è successo nell'ultima puntata di Easy Italian? https://www.youtube.com/watch?v=9ypx8074VcU&t=777s Iniziamo subito con due frasi molto particolare usate da Matteo e Raffaele: Saltare di palo in frasca - Una frase usata quando si vuole passare da un argomento ad un altro totalmente diverso https://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/saltare-di-palo-in-frasca/ Chiudere un occhio - Questa frase invece si usa quando si vuole "chiudere un occhio" ovvero far finta di non vedere qualcosa che non si vuole vedere. E poi? L'UNESCO! Quale "opera" italiana è stata candiadata per entrare a far parte della lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO? https://www.unesco.it/it/News/Detail/1501 Ma non solo, c'è anche qualcosa di molto partiolare che potrebbe entrare a far parte della lista del patrimonio mondiale. Il "Culto di San Gennaro"! E poi continua il quiz sui modi di dire e le frasi italiane. La "Settimana bianca" cos'è? La settimana bianca identifica una settimana, di norma di vacanza, durante la quale si va sulla neve, a sciare o semplicemente a godersi la neve e la montagna. E poi Raffaele parla di un primato dell'Italia... https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/classifica-patrimoni-unesco Incredibile! Trascrizione Transcript Musica Matteo: [0:24] Buongiorno! Raffaele: [0:25] Buongiorno a te, carissimo Matteo. Tutto bene? Qui si comincia a respirare un'aria festiva. Matteo: [0:36] Ah sì? Raffaele: [0:37] Non anticipo nulla. Non anticipo nulla. Non ti preoccupare. Abbiamo una scaletta. La rispettiamo. Matteo: [0:39] Non anticipiamo. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Ilide Carmignani"Notturno cileno" di Roberto BolañoAdelphihttps://www.adelphi.it/Traduzione di Ilide Carmignani.«Ora muoio, ma ho ancora molte cose da dire. Ero in pace con me stesso. Muto e in pace. Ma all'improvviso le cose sono emerse». L'uomo che in una notte di agonia e delirio decide di ripercorrere la propria esistenza è stato un sacerdote, un membro dell'Opus Dei, e anche un poeta e un autorevole critico letterario. Ma soprattutto ha sempre badato a tenersi al riparo da ogni rischio, e per riuscirci si è piegato a molti compromessi, ha chiuso gli occhi dinanzi a molte nefandezze, si è macchiato di molte viltà. Ha accettato e svolto coscienziosamente incarichi bizzarri, come dare lezioni di marxismo a Pinochet e ai membri della sua giunta, e ha preso parte a squisite serate letterarie in una sontuosa villa, alla periferia di Santiago, nei cui sotterranei venivano torturati gli oppositori politici al regime. E adesso che le cose e i volti del suo passato gli turbinano davanti come sospinti da un soffio infernale, «si scatena la tempesta di merda».Roberto BolañoScrittore cileno (Santiago del Cile 1953 - Barcellona 2003). Messicano di adozione, ha dato vita al movimento poetico d'avanguardia infrarealista (insieme con M. S. Papasquiaro), in opposizione all'establishment letterario messicano. In seguito si è trasferito in Spagna, pubblicando diversi romanzi e raccolte di racconti tra cui Estrella distante (1996; trad. it. 1999), Llamadas telefónicas (1997; trad. it. 2000), Los detectives salvajes (1998; trad. it. 2003), Nocturno de Chile (2000; trad. it. 2003), Amuleto (1999; trad. it. 2001), Una novelita lumpen (2002; trad. it. Un romanzetto lumpen, 2013). Gli eroi picareschi tipici della sua produzione traggono spunto dalle esperienze giovanili e in particolare dalla militanza in movimenti d'avanguardia non solo letteraria, ma anche politica (nel 1973, di ritorno in Cile, è stato incarcerato perché in opposizione con il regime di A. Pinochet). La recente riscoperta dell'opera di B. ha portato alla pubblicazione postuma di diverse opere, anche in Italia: si ricordano El tercer Reich (1989; trad. it. 2010); 2666 (2004; trad. it. 2007), la raccolta di versi La universidad desconocida (2007; trad. it. 2020) e Los sinsabores del verdadero policía (2011; trad. it. 2012). Nel 2016 è stato pubblicato il romanzo inedito El espíritu de la ciencia-ficción (trad. it. 2018), scritto da B. agli inizi degli anni Ottanta, mentre è del 2018 Sepulcros de vaqueros (trad. it. 2020).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
INTER NEWS - Skriniar non ha ancora rinnovato il contratto con l'Inter e il Barcellona sarebbe pronto a ingaggiarlo a parametro zero
INTER NEWS - Asllani ha parlato della sua esperienza all'Inter fin qui e dell'errore del Camp Nou contro il Barcellona
C'è ancora bisogno di parlare di libertà e orientamento sessuale? Sì, c'è ancora bisogno. Soprattutto in un podcast creato da due uomini etero con una visione (per forza di cose) limitata sul tema. E allora: quale miglior occasione per farlo se non con una buona amica davanti a una tazza di caffè e una fetta di panettone? Questa volta abbiamo fatto quattro chiacchiere con Francesca che, insieme alla sorella Chiara gestisce il Düal Café, un bellissimo bar di Barcellona che ci ha ospitato per questo episodio dal vivo. Francesca viene da Cesena e a 28 anni si è trasferita a Barcellona, scoprendo con il tempo che il suo orientamento sessuale non era quello che aveva sempre pensato di avere. In un italiano a tratti imbarazzante (che fatica la vita da expat) abbiamo parlato di tematiche LGBT ma non solo: di famiglia, delle differenza tra Italia e Spagna e di come la società ci influenza (e continua ad influenzarci).... ah, e di quanto cazzo sono buoni i Panettoni Pavolucci! Seguici su Instagram: https://www.instagram.com/pensachetipassa/ Seguici su Telegram: https://t.me/pensachetipassa
INTER NEWS - Kessié rimarrà al Barcellona, almeno per ora. Rimandato un eventuale trasferimento all'Inter. Kessié e l'Inter ne riparleranno
Vale oltre 300 milioni il turismo degli spagnoli in Italia. E' quanto emerge dai dati dell'Enit resi noti all'IBTM di Barcellona, fiera del settore meeting, congressi, eventi e viaggi d'affari. Sono quasi 2 milioni le notti trascorse nel Belpaese dai viaggiatori spagnoli tra gennaio e maggio 2022.mgg/sat/gsl
Vale oltre 300 milioni il turismo degli spagnoli in Italia. E' quanto emerge dai dati dell'Enit resi noti all'IBTM di Barcellona, fiera del settore meeting, congressi, eventi e viaggi d'affari. Sono quasi 2 milioni le notti trascorse nel Belpaese dai viaggiatori spagnoli tra gennaio e maggio 2022.mgg/sat/gsl
CALCIOMERCATO INTER - Il Barcellona starebbe seguendo tre calciatori dell'Inter per le prossime sessioni di mercato
INTER NEWS - L'idea Kessié all'Inter sembra essere già tramontata dopo la smentita del Barcellona e dell'agente di Kessié
CALCIOMERCATO INTER - Kessié si offre all'Inter, ma l'operazione con il Barcellona rimane ancora molto complessa
CALCIOMERCATO INTER - Ausilio è pronto a tornare alla carica per un suo vecchio pallino, Franck Kessie, ai margini al Barcellona
Ogni settimana apriamo Netflix, scriviamo una sola parola nella barra di ricerca e clicchiamo sul primo risultato. Non importa che sia un film, un documentario o il primo episodio di una serie tv: uno di noi, scelto a caso, dovrà guardarlo e raccontarlo agli altri, in pochi minuti.Ogni due martedì, un nuovo episodio. Per commentare, consigliare o sconsigliare qualcosa di nuovo. E tanti saluti all'algoritmo.Questa settimana, la parola "finestra" ci ha regalato "Dalla mia finestra" (titolo originale "A través de mi ventana"): http://bit.ly/3G9vHCKChe si vedrà, da quella finestra?Ci trovi qui:Instagram: https://bit.ly/2YUB6u4LinkedIn: https://bit.ly/30vzKqgIl nostro sito: https://bonfire.land/Sigla di Daniele Alfieri, scrittura e realizzazione della soundtrack di Daniele Alfieri e Luigi Piergentili, mastering di Edoardo Cicchinelli.
Vincenzo Susca"Tecnomagia"Estasi, totem e incantesimi nella cultura digitaleMimesis Edizionihttps://www.mimesisedizioni.it/La tecnomagia ordita da streamer, tiktoker, memer e influencer – tra le pieghe e le piaghe del capitalismo neo-liberale – ci strega, costringe e vampirizza, al contempo assembrando corpi, calamitando emozioni, risvegliando passioni arcaiche e innescando visioni futuriste.All'apice della sua storia, ogni tecnica assume sempre una risonanza magica dai tratti stupefacenti e spaventevoli, accompagnati dall'obsolescenza di ciò che essa si lascia dietro. Nell'epoca attuale tale processo investe l'essere umano, divenuto l'oggetto, e non il soggetto, di una metamorfosi che trascende e supera le sue qualità razionali, biologiche e sociali.La panoplia di emoji, troll, fake world, story, creepypasta, challenge, nude e avatar nei flussi del Web, così come la proliferazione di vecchi e nuovi feticci nella vita quotidiana, rivelano una verità insorgente nel nostro tempo: la tecnologia cessa di essere l'arte del logos e non si manifesta più come una mera serie di strumenti grazie ai quali risolvere problemi, svolgere compiti e agire sul mondo. Essa si trasforma – su Instagram, Tik Tok, Twitch o OnlyFans – in una tecnomagia atta a favorire la comunione di comunità, macchine, forme organiche e inorganiche intorno a passioni, icone e totem, nell'ambito di catene senza fili di cui l'individuo non è più l'attore principale. La tecnomagia è una danza sulle rovine, l'estasi nel cuore della distopia.Vincenzo Susca è professore associato di Sociologia dell'immaginario all'Università Paul-Valéry di Montpellier e ricercatore al Ceaq (Sorbonne). McLuhan Fellow all'Università di Toronto, è il direttore editoriale dei Cahiers européens de l'imaginaire. Tra i suoi libri: Transpolitica (Milano 2008), con D. de Kerckhove; Gioia Tragica (Milano 2010, Parigi 2011, Barcellona 2012); Les Affinités connectives (Parigi 2016). È l'autore, con A. Béhar, della pièce teatrale Angelus Novissimus (2014).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Si chiude la prima parte di un inedito campionato con pausa Mondiale pre natalizia. Ne parliamo con Ariedo Braida, dirigente di lungo corso di Milan e Barcellona, oggi consulente strategico della Cremonese. Ci colleghiamo con Angelo Mangiante, inviato di Sky Sport alle ATP Finals di Torino dove il pubblico tifa per Nadal, in campo contro Aliassime. Nel frattempo, pare si stia consumando il divorzio tra Ferrari e Binotto, dopo l'ennesimo, confuso gran premio. I retroscena ce li svela Leo Turrini dalla Pero-Cormano e li commentiamo con Dindo Capello, ex pilota tre volte campione della 24 Ore di Le Mans.
Torna il nostro podcast in collaborazione con Eurodevotion per parlare della settimana di Eurolega, il derby d'Italia, la crescita del Barcellona, il Fenerbahce vola e una piccola appendice alla nazionale.
1. Lei è la mia amica Megan. Megan è tedesca. Lei vive in Germania e fa la dottoressa. Megan è intelligente e simpatica. Megan è alta e magra, ha i capelli castani e gli occhi celesti. A Megan piace viaggiare e mangiare al ristorante con gli amici. 2. Lui è Carlo, mio marito. Carlo è italiano ma vive a Parigi. Lui fa il ricercatore. Carlo è molto intelligente e simpatico, è anche estroverso. Carlo è basso e magro, ha i capelli castani e gli occhi marroni. A Carlo piace la musica e gli piace mangiare e visitare nuove città. 3. Loro sono Maria e Silvia, loro sono spagnole di Barcellona. Maria e Silvia sono gemelle e fanno tutto insieme. Hanno gli stessi amici e fanno gli stessi sport. A Maria e Silvia piace il nuoto e il tennis. Amano studiare le lingue straniere, in particolare l'italiano. Enroll in our online course for FREE and take the quiz --- Send in a voice message: https://anchor.fm/theitalianmind/message
Le clamorose eliminazioni di Juventus, Barcellona e Atlético Madrid, la vittoria del Napoli, il passaggio del turno di Inter e Milan e tutte le altre storie dei gironi di Champions.
Dopo la tempesta eliminazione, Allegri prepara la gara con il Lecce di campionato, mentre torna in auge la suggestione del ritorno di Conte in bianconero nella prossima stagione. Che Agnelli lo abbia perdonato? Sentiamo cosa ne pensa il tifoso bianconero Andrea Sarubbi. Ieri sera vincono Roma, Lazio e Fiorentina che restano sui treni di Europa e Conference League. Commentiamo i risultati del giovedì europeo con Simone Tiribocchi, ieri in telecronaca Helsinki-Roma per DAZN. Questa mattina si è svolta l'Assemblea degli azionisti dell'Inter. Gianluca Rossi di Telelombardia ha seguito i lavori e ci racconta cosa è emerso. Dopo la vittoria della Virtus Bologna a Madrid di ieri sera, oggi tocca all'Olimpia Milano sbancare Barcellona in Eurolega. Ne parliamo con Davide Pessina, commentatore tecnico per Sky Sport.
Un bel giovedì mattina per i tifosi di Inter e Napoli che, con le vittorie di ieri, sono comode e felici agli ottavi di Champions League. Ne parliamo con Mister Gianni De Biasi e con Alessandro Alciato, bordocampista a San Siro per Amazon Prime Video. Derrota total invece per le spagnole: Siviglia, Barcellona e Atletico Madrid sono fuori dalla massima competizione europea. Commentiamo con Filippo Maria Ricci. Questa sera tocca invece alle due romane vincere in Europa League. Convocato Massimo Caputi per una preview della serata.
Il gasperinismo era come l'universo: in espansione.
Pregi e difetti di Lazio e Inter, il punto sull'Hellas Verona e l'analisi di Real Madrid vs. Barcellona 3 - 1 e Liverpool vs. Manchester City 1 - 0.
L'Inter batte la Salernitana a San Siro ad ora di pranzo ed è ufficialmente fuori dalla crisi, mentre la Juventus mostra timidi segnali di risveglio, vincendo ieri il Derby della Mole. Intanto, in Moto Gp, Bagnaia ha sorpassato Quartararo nella classifica del Mondiale piloti. Non solo Vecchia Signora, nell'anticipo del sabato chi ha fatto la voce grossa è l'Atalanta, che rifila un 2-1 al Sassuolo in rimonta e vola in testa alla classifica in attesa del Napoli: convocato Xavier Jacobelli. Inzaghi conquista 3 vittorie nelle ultime 4 partite e sembra aver scelto Onana nel dualismo con Handanovic: convocato Sebastien Frey, ex portiere nerazzurro. Dopo la vittoria sui granata, ieri Allegri ha deciso di interrompere il ritiro, ma com'è lo stato d'animo di Max? Lo chiediamo a Tommaso Turci, ieri a bordocampo per DAZN a due passi dalla panchina bianconera. Mentre mancano pochi minuti all'inizio do Napoli-Bologna, convochiamo Michele Plastino, direttore di Radio Sportiva, per commentare il pareggio a reti bianche della Lazio contro l'Udinese e, soprattutto, le dichiarazioni nel post partita di Sarri. Quartararo cade sciaguratamente a Philip Island, Bagnaia si accontenta della terza posizione è ora è il leader del Mondiale con 14 punti di vantaggio sul francese: convocato Carlo Pernat, direttamente dalla notte australiana. Caso Egonu. Un video rubato mostra la forte giocatrice italiana riferire al proprio procuratore che la finalina per il bronzo vinta contro gli USA sarà l'ultima partita con la Nazionale, poi nel post partita corregge parzialmente il tiro, ma conferma la necessità di prendersi una pausa per qualche mese: convocato Andrea Anastasi, leggenda del Volley azzurro e attuale allenatore della Sir Safety Perugia. Il Milan a Verona per provare a conquistare la terza vittoria consecutiva in campionato per la prima volta in questa stagione e non lasciar scappare quelle davanti: convocato Mario Ielpo, ex portiere rossonero. In chiusura, voliamo in Spagna con Filippo Maria Ricci, corrispondente per la Gazzetta dello Sport da Madrid, dove il Real ha da poco schiantato il Barcellona 3-1 grazie ad un Super Benzema, che domani si recherà a Parigi per ritirare il meritatissimo Pallone d'Oro.
In diretta seguiamo la gara tra Barcellona e Inter.
Nel primo episodio del nuovo podcast di Fenomeno commentiamo la grande prestazione della squadra di Inzaghi al Camp Nou."Che partita hai visto" è il podcast per gli abbonati de L'Ultimo Uomo, eccezionalmente aperto a tutti solo per questa volta.
Serata amara per le italiane. Forse un po' di più per la Juventus perchè il 2-0 subito dal Maccabi Haifa e il modo in cui è maturato gettano ancor più Allegri e i suoi nel baratro di una crisi che sembra irrisolvibile, tanto da far intervenire il presidente Agnelli che non usa mezzi termini per definire il senso di vergogna che pervade l'ambiente bianconero. Meno apocalittica sembra la sconfitta del Milan, se non altro perchè c'è di mezzo un errore arbitrale che ha fortemente condizionato la partita: rigore e rosso per un fallo di Tomori che lascia la squadra in dieci e spiana la strada per il 2-0 del Chelsea. Di tutto questo parliamo con Mister Alberto Zaccheroni che ha vissuto momenti difficili su entrambe le panchine. Ci colleghiamo poi con Filippo Maria Ricci da Barcellona, in attesa della sfida che attende l'Inter di Inzaghi questa sera al Camp Nou.
È la domenica dei Max:Verstappen vince il mondiale di Formula 1 tra le ormai consuete polemiche, mentre Allegri è nuovamente finito nell'occhio del ciclone per la brutta sconfitta rimediata ieri contro il Milan. Com'è l'umore in casa bianconera alla vigilia della partenza per Israele, dove martedì la Vecchia Signora giocherà in Champions League: convocato Max Nerozzi, un altro Max in questa puntata. Spostiamoci in casa rossonera, con il Diavolo che si riprende dopo la batosta europea contro il Chelsea e che si prepara per il ritorno contro i londinesi: convocato l'ex portiere milanista Mario Ielpo. Continuando con un occhio su quanto successo in Milan-Juventus, convochiamo Xavier Jacobelli, per commentare anche quanto successo ieri tra Sassuolo-Inter e oggi in Udinese-Atalanta. A pochi minuti da Cremonese-Napoli, convocato Mimmo Pesce, tifoso azzurro e autore del libro "Mio figlio è uno sgusciato. 7 parole e mezzo sull'autismo". Dopo i complimenti a Max Verstappen per la vittoria del Mondiale piloti, spazio alle tante perplessità che suscita la celerità nella decisione che ha portato alla penalizzazione di Leclerc, ma anche a quanto verrà deciso per quanto riguarda il superamento del Budget Cap da parte della Red Bull: convocato Umberto Zapelloni. Filippo Ganna riscrive i libri di storia, stampando il nuovo record dell'ora di ciclismo a 56,792 km: convocato Francesco Moser, che nel 1984 aveva realizzato la miglior prestazione oraria, seppur non riconosciuta ufficialmente dall'UCI. Dopo la bella vittoria contro il Barcellona, l'Inter batte anche il Sassuolo: è definitivamente fuori dalla crisi? Lo chiediamo a Benoit Cauet, ex centrocampista nerazzurro. Tra questa sera e domani scendono in campo Roma e Lazio, rispettivamente contro Lecce e Fiorentina, per cercare di avvicinare la zona Champions: convocato Massimo Caputi.
Martini:" La partita con il Barcellona ha portato solo il morale rimangono gli altri problemi." Brambati:" Onana non mi convince come Handanovic bisogna scegliere il meno peggio."
Ospiti: Sconcerti:" La partita importante quella dell'Inter sofferta e intensa. Deluso dal Barcellona nessun tiro in porta. Il Napoli propone un altro calcio. - Maracanà con Marco Piccari
Una serata di Champions positiva per le italiane Inter e Napoli, in attesa delle prove di Juve e Milan. Primo convocato di oggi è Riccardo Trevisani che ha raccontato l'1-0 tra Inter e Barcellona su Canale 5. Ancora più rumore fa la prestazione del Napoli che ha ammutolito e incantato la Johan Cruijff Arena con un 6-1 di rara bellezza. Che sapore ha questo Napoli per Maurizio De Giovanni? Chiudiamo con Alessandro Alciato, inviato a Londra per Chelsea-Milan per Amazon Prime Video.
La Corea del Nord lancia un missile balistico sopra il Giappone. Possibile test nucleare di Putin? Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del programma "Difesa" dello IAI (Istituto Affari Internazionali). Bollette, allarme dei comuni: "Serve un miliardo o andremo in deficit". Sentiamo Alessandro Canelli, sindaco di Novara e delegato ANCI al fisco locale. Continuano le interlocuzioni per la formazione della nuova squadra di governo. La giornata politica con Barbara Fiammeri, commentatrice politica del Sole 24 Ore. Champions League: oggi il Napoli in casa dell'Ajax e l'Inter che riceve il Barcellona. Ci aggiorna Dario Ricci, inviato a San Siro.
L'Inter cerca di archiviare la sconfitta contro la Roma del "nerazzurro per un pelo" Dybala. Questa sera però, l'avversario di Champions si chiama Barcellona ed è in discreta forma. Ne parliamo col direttore Corsport Ivan Zazzaroni e con uno sconsolato interista Leo Turrini che cerca conforto nel "Barcellonologo" Filippo Maria Ricci. Intanto, con una commovente conferenza stampa, Gonzalo "Pipita" Higuain annuncia il suo addio al calcio giocato. Il commento del giornalista argentino Daniel Martinez.
I tre gol al Bologna di Kostic, Vlahovic e Milik potrebbero essere il nuovo inizio della stagione della Juve. Ma la prova di guarigione della squadra di Allegri passa anche dalla prossima partita di Champions col Maccabi. Anche l'Inter, già domani, è attesa dal test Barcellona per cercare di dimenticare la sconfitta di sabato con la Roma. Ne parliamo con Mister Gianni De Biasi e con il cuore nerazzurro Gianfelice Facchetti: Chiudiamo con Giancarlo Minardi sul GP di Singapore di F1 che ha avuto un'ufficialità del vincitore (Perez) solo tre ore dopo la fine della gara.
Cose belle del weekend: chi fa sorprese per il matrimonio, chi scappa a Barcellona con le amiche… scopri come sarà il tuo weekend ascoltando l'oroscopazzo della Ginny.
L'Inter batte il Viktoria Plzen con i gol di Dzeko e Dumfries, mentre aspettiamo di vedere in campo Milan, Napoli e Juve nella serata di Champions di oggi. Ne parliamo con il Re di Coppe Paolo Condò. Sconfitte, successi e ritorni in salsa spagnola con Filippo Maria Ricci: dai ko di Barcellona e Atletico Madrid in Champions, al ritorno di Marquez nel GP di Aragon e le vittorie di Alcaraz negli US Open e della Spagna di Scariolo che va in semifinale di Eurobasket 2022. A proposito di basket, ci prepariamo per Italia-Francia di oggi pomeriggio con Geri De Rosa, inviato a Berlino per Sky Sport.
Tra calcio giocato e calciomercato, con il derby di Milano che incombe e Milan e Inter che acquistano nell'ultimo giorno utile: convocati Fabrizio Biasin, giornalista di Libero eFranco Ordine, firma de il Giornale. -5 ore e mezza al gong finale del mercato: la Juve cede Arthur al Liverpool, il Milan prende Dest dal Barcellona e l'Inter va su Acerbi. E Cristiano Ronaldo, dove va? Lo chiediamo a Luca Marchetti di Sky Sport. Domani l'ItalBasket farà il suo esordio agli Europei contro l'Estonia al Forum: sondiamo l'umore all'interno del gruppo azzurro insieme a Pippo Ricci.
La Dea Fortuna è stata clemente con il Milan, carina con Juve e Napoli, cattivissima con l'Inter in questi sorteggi dei gironi della Champions League 2022-23. Chelsea, Salisburgo, Dinamo Zagabria per i rossoneri. Liverpool, Ajax e Rangers per i partenopei. PSG, Benfica e Maccabi Haifa per i bianconeri. Viktoria Plzen e i due titani Bayern e Barcellona per i nerazzurri. In diretta arrivano anche le composizioni dei gironi di Europa e Conference League. Commentiamo tutto con Filippo Maria Ricci. Intanto, prende corpo una voce di mercato su un'operazione monstre che porterebbe a Napoli CR7 in cambio di 100 milioni per Osimhen. Ma i napoletani vorrebbero l'ingombrante ex juventino nella loro squadra? Lo chiediamo al tifoso Boris Sollazzo. Con lo juventino Alessandro Allara commentiamo invece il girone di Champions della Juve, l'arrivo di Milik e le parole di Mister Allegri alla vigilia di Juve-Roma.
L'arrivo di Raspadori al Napoli e il punto sulle prime due partite degli azzurri, Casemiro al Manchester United e un commento sul mercato e sulle aspettative di PSG e Barça.
Portare l'astronomia ai giovani e alle comunità svantaggiate del mondo: è questo l'obiettivo con cui nasce nel 2008 il progetto Galileo Mobile, di cui ci parla uno dei fondatori, Fabio Del Sordo, astrofisico dell'Istituto di Scienze dello Spazio dell'Università autonoma di Barcellona.
I litigi del Torino, l'amore dei romanisti, i soldi del Barcellona e quelli dell'Arsenal.