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Diretta Facebook (@associazionetlon) del 7 gennaio 2021, condotta da Andrea Colamedici e Alessandro Fusacchia, con Nadia Urbinati e Rossella Muroni, per il ciclo Ridare senso alla politica. Dialoghi tra deputate e filosofe.
In Germania si discute sulla vaccinazione dei ragazzi a partire dai 12 anni, l'Italia già lo fa: l'opinione del virologo Silvio Garattini. Per l'ecologista Rossella Muroni la riforma della giustizia in discussione al Parlamento rischia di garantire l'impunità per gli ecoreati. Italia: oro olimpico nei cento metri e nel salto in alto, argento nella ginnastica.
Quando si parla di transizione economica ed energetica si tende, troppo spesso, a semplificare. Cambiare radicalmente il sistema su cui si è costruita l'economia mondiale nell'ultimo secolo non è una passeggiata, non sarà facile né indolore. I rischi di squilibri sociali sono alti e una transizione giusta è assolutamente necessaria. Ma prima ancora che una transizione giusta è necessaria la transizione stessa. Il tempo è finito, o si agisce adesso, con obiettivi ambiziosi e condivisi, oppure il rischio è che venga davvero superato il punto di non ritorno. Anche perché i costi dell'inazione si stanno già rivelando essere ben più alti di quelli della transizione, che è l'unico modo per risparmiarci un tracollo economico, oltre che ambientale, sanitario e dunque sociale. Ne parliamo con Rossella Muroni, parlamentare e già presidente di Legambiente, e Matteo Giusti, giornalista di Limes. A cura di Stefano Cagelli
L'Europa procede senza esitazioni verso la transizioni energetica. Annunciato lo stop tra 15 anni per auto a benzina e diesel, motorizzazioni che hanno permesso parte dello sviluppo industriale e tecnologico dell'intero continente. Una fuga in avanti o un passo necessario?Ne parliamo con Vannia Gava, sottosegretario di Stato per la transizione ecologica e Rossella Muroni, ex deputata Leu, ora nel Misto, nella componente Facciamo Eco-Federazione dei verdi
Alessandro Morelli, viceministro Infrastrutture e Mobilità ; Fabio Fortuna, Univ. Niccolò cusano ; Rossella Muroni, Verdi ; Sofia Ventura, Univ. Bologna .
A fine mese scadono i termini per consegnare il Recovery Plan italiano all'Europa. “Un piano che avrà effetti non sufficienti sull'economia”, dice uno studio pubblicato sulla Review of Political Economy da un gruppo di economisti italiani. Oggi alle 13 a Memos è stato ospite uno di loro, Riccardo Realfonzo, e Rossella Muroni, deputata, ex presidente di Legambiente. “Il Next Generation EU può avere effetti non sufficienti, può essere inadeguato per l'economia – racconta il professor Realfonzo - I 750 miliardi di euro previsti sono solo un terzo di quanto messo in campo dagli Stati Uniti di Biden. Nel nostro articolo siamo arrivati alla conclusione che le risorse messe in campo in Europa non riusciranno a determinare una ripresa adeguata della produzione e del Pil. L'impatto sulla crescita sarà modesto. Il Pil italiano non dovrebbe riuscire a tornare ai livelli del 2019 entro il 2025. Nonostante le ingenti risorse che saranno investite – conclude il professor Realfonzo - il Pil italiano rimarrà ben al di sotto dei livelli del 2019 e del 2007”. A Memos la deputata Muroni ha poi raccontato che il PNRR portato al voto per alcuni pareri in aula nei giorni scorsi era ancora la bozza del governo Conte2. Il governo Draghi, secondo Muroni, porterà il piano aggiornato in parlamento prima di consegnarlo alla Commissione di Bruxelles entro il prossimo 30 aprile.
A fine mese scadono i termini per consegnare il Recovery Plan italiano all’Europa. “Un piano che avrà effetti non sufficienti sull’economia”, dice uno studio pubblicato sulla Review of Political Economy da un gruppo di economisti italiani. Oggi alle 13 a Memos è stato ospite uno di loro, Riccardo Realfonzo, e Rossella Muroni, deputata, ex presidente di Legambiente. “Il Next Generation EU può avere effetti non sufficienti, può essere inadeguato per l’economia – racconta il professor Realfonzo - I 750 miliardi di euro previsti sono solo un terzo di quanto messo in campo dagli Stati Uniti di Biden. Nel nostro articolo siamo arrivati alla conclusione che le risorse messe in campo in Europa non riusciranno a determinare una ripresa adeguata della produzione e del Pil. L’impatto sulla crescita sarà modesto. Il Pil italiano non dovrebbe riuscire a tornare ai livelli del 2019 entro il 2025. Nonostante le ingenti risorse che saranno investite – conclude il professor Realfonzo - il Pil italiano rimarrà ben al di sotto dei livelli del 2019 e del 2007”. A Memos la deputata Muroni ha poi raccontato che il PNRR portato al voto per alcuni pareri in aula nei giorni scorsi era ancora la bozza del governo Conte2. Il governo Draghi, secondo Muroni, porterà il piano aggiornato in parlamento prima di consegnarlo alla Commissione di Bruxelles entro il prossimo 30 aprile.
Stati Uniti, il dopo voto in casa democratica: Biden, i centristi clintoniani e i progressisti di Sandrers e Ocasio-Cortez. In che modo il presidente-eletto riuscirà a tenere unito il partito? E in Europa, qual è il destino comune delle sinistre “riformiste” e “radicali”? Cosa resta delle divisioni del passato, ad esempio della frattura degli anni '90 sulla globalizzazione neoliberista (governabile, per i riformisti; irriformabile, per i critici del capitalismo neoliberista)? E ora, come possono costruire un piano comune a partire dalle grandi emergenze del clima e della pandemia? Memos ha ospitato Rossella Muroni, deputata di LeU, ex presidente di Legambiente; e Emanuele Felice, economista dell'università di Chieti-Pescara, responsabile Economia del PD.
Stati Uniti, il dopo voto in casa democratica: Biden, i centristi clintoniani e i progressisti di Sandrers e Ocasio-Cortez. In che modo il presidente-eletto riuscirà a tenere unito il partito? E in Europa, qual è il destino comune delle sinistre “riformiste” e “radicali”? Cosa resta delle divisioni del passato, ad esempio della frattura degli anni ’90 sulla globalizzazione neoliberista (governabile, per i riformisti; irriformabile, per i critici del capitalismo neoliberista)? E ora, come possono costruire un piano comune a partire dalle grandi emergenze del clima e della pandemia? Memos ha ospitato Rossella Muroni, deputata di LeU, ex presidente di Legambiente; e Emanuele Felice, economista dell’università di Chieti-Pescara, responsabile Economia del PD.
Ondate di calore e piogge torrenziali. L'estate e l'autunno. Siccità e inondazioni. I fenomeni sono questi e li conosciamo. Ci stiamo abituando e non ci stiamo invece adattando. Se cade tanta pioggia su un terreno cementificato e impermeabilizzato, l'acqua non ha possibilità di essere assorbita e quindi va ad allagare strade e case. La capacita dei fiumi di smaltire le acque si riduce: il rilascio di grandi quantità d'acqua – causate dalle piogge abbondanti - non viene assorbito dal terreno e finisce nei corsi d'acqua. Ecco perché sono sempre più frequenti esondazioni e alluvioni. Potremmo continuare nella descrizione di questi fenomeni estremi, e sempre più frequenti. Rischieremmo di produrre un elenco di eventi che comincia a suonare “ordinario” alle nostre orecchie, che ci appare come un paesaggio sempre più riconoscibile e noto. Le manifestazioni dei fridays for future di questi mesi ci aiutano ad evitare questo rischio di assuefazione al paesaggio degli eventi estremi. Memos oggi ha ospitato Rossella Muroni, deputata di LeU, ex presidente di Legambiente; e Riccardo Valentini, docente di Ecologia all'università di Viterbo, membro dell'IPCC, il panel internazionale sui cambiamenti climatici dell'Onu, direttore del Centro Euro-Mediterraneo. Il messaggio conclusivo di oggi – sui temi del clima – è di Paola Natalicchio, giornalista e saggista.
Ondate di calore e piogge torrenziali. L’estate e l’autunno. Siccità e inondazioni. I fenomeni sono questi e li conosciamo. Ci stiamo abituando e non ci stiamo invece adattando. Se cade tanta pioggia su un terreno cementificato e impermeabilizzato, l’acqua non ha possibilità di essere assorbita e quindi va ad allagare strade e case. La capacita dei fiumi di smaltire le acque si riduce: il rilascio di grandi quantità d’acqua – causate dalle piogge abbondanti - non viene assorbito dal terreno e finisce nei corsi d’acqua. Ecco perché sono sempre più frequenti esondazioni e alluvioni. Potremmo continuare nella descrizione di questi fenomeni estremi, e sempre più frequenti. Rischieremmo di produrre un elenco di eventi che comincia a suonare “ordinario” alle nostre orecchie, che ci appare come un paesaggio sempre più riconoscibile e noto. Le manifestazioni dei fridays for future di questi mesi ci aiutano ad evitare questo rischio di assuefazione al paesaggio degli eventi estremi. Memos oggi ha ospitato Rossella Muroni, deputata di LeU, ex presidente di Legambiente; e Riccardo Valentini, docente di Ecologia all’università di Viterbo, membro dell’IPCC, il panel internazionale sui cambiamenti climatici dell’Onu, direttore del Centro Euro-Mediterraneo. Il messaggio conclusivo di oggi – sui temi del clima – è di Paola Natalicchio, giornalista e saggista.
Ondate di calore e piogge torrenziali. L’estate e l’autunno. Siccità e inondazioni. I fenomeni sono questi e li conosciamo. Ci stiamo abituando e non ci stiamo invece adattando. Se cade tanta pioggia su un terreno cementificato e impermeabilizzato, l’acqua non ha possibilità di essere assorbita e quindi va ad allagare strade e case. La capacita dei fiumi di smaltire le acque si riduce: il rilascio di grandi quantità d’acqua – causate dalle piogge abbondanti - non viene assorbito dal terreno e finisce nei corsi d’acqua. Ecco perché sono sempre più frequenti esondazioni e alluvioni. Potremmo continuare nella descrizione di questi fenomeni estremi, e sempre più frequenti. Rischieremmo di produrre un elenco di eventi che comincia a suonare “ordinario” alle nostre orecchie, che ci appare come un paesaggio sempre più riconoscibile e noto. Le manifestazioni dei fridays for future di questi mesi ci aiutano ad evitare questo rischio di assuefazione al paesaggio degli eventi estremi. Memos oggi ha ospitato Rossella Muroni, deputata di LeU, ex presidente di Legambiente; e Riccardo Valentini, docente di Ecologia all’università di Viterbo, membro dell’IPCC, il panel internazionale sui cambiamenti climatici dell’Onu, direttore del Centro Euro-Mediterraneo. Il messaggio conclusivo di oggi – sui temi del clima – è di Paola Natalicchio, giornalista e saggista.
Rossella Muroni, deputata di Liber e Uguali, ci racconta cosa dirà la delegazione di sinistra al Presidente della Repubblica. Con Nadia Urbinati e le domande di ascoltatori e ascoltatrici analizziamo le occasioni riformiste di una eventuale alleanza M5S-Pd.
Rossella Muroni, deputata di Liber e Uguali, ci racconta cosa dirà la delegazione di sinistra al Presidente della Repubblica. Con Nadia Urbinati e le domande di ascoltatori e ascoltatrici analizziamo le occasioni riformiste di una eventuale alleanza M5S-Pd.
“Apartheid climatico”. E' il rischio concreto che corriamo di fronte alle risposte diseguali ai cambiamenti del clima. I ricchi trovano riparo, i poveri continuano a soffrire. La denuncia è stata fatta da Philip Alston, relatore speciale dell'Onu su povertà e diritti umani. Si tratta di un'anticipazione di un rapporto Onu che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Memos ne ha parlato con Valerio Calzolaio, saggista e giornalista; Rossella Muroni, deputata LeU ed ex presidente di Legambiente. Di ambiente ci ha parlato anche Paola Natalicchio, saggista. Il suo messaggio per l'occasione si è trasformato in un vero e proprio reportage da Taranto, dall'ennesima crisi attorno all'Ilva.
“Apartheid climatico”. E’ il rischio concreto che corriamo di fronte alle risposte diseguali ai cambiamenti del clima. I ricchi trovano riparo, i poveri continuano a soffrire. La denuncia è stata fatta da Philip Alston, relatore speciale dell’Onu su povertà e diritti umani. Si tratta di un’anticipazione di un rapporto Onu che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Memos ne ha parlato con Valerio Calzolaio, saggista e giornalista; Rossella Muroni, deputata LeU ed ex presidente di Legambiente. Di ambiente ci ha parlato anche Paola Natalicchio, saggista. Il suo messaggio per l’occasione si è trasformato in un vero e proprio reportage da Taranto, dall’ennesima crisi attorno all’Ilva.
“Apartheid climatico”. E’ il rischio concreto che corriamo di fronte alle risposte diseguali ai cambiamenti del clima. I ricchi trovano riparo, i poveri continuano a soffrire. La denuncia è stata fatta da Philip Alston, relatore speciale dell’Onu su povertà e diritti umani. Si tratta di un’anticipazione di un rapporto Onu che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Memos ne ha parlato con Valerio Calzolaio, saggista e giornalista; Rossella Muroni, deputata LeU ed ex presidente di Legambiente. Di ambiente ci ha parlato anche Paola Natalicchio, saggista. Il suo messaggio per l’occasione si è trasformato in un vero e proprio reportage da Taranto, dall’ennesima crisi attorno all’Ilva.
Allarme nel Mediterraneo: un barcone alla deriva con 20 persone a bordo: la denuncia di "Alarm Phone"..intervista a Rossella Muroni di "Mediterranea Saving Humans" (prima parte)
Allarme nel Mediterraneo: un barcone alla deriva con 20 persone a bordo: la denuncia di "Alarm Phone"..intervista a Rossella Muroni di "Mediterranea Saving Humans" (prima parte)
Castelnuovo di Porto, nel centro in via di smantellamento sono ripresi i trasferimenti. Intervista alla deputata Rossella Muroni, che ha tentato di bloccare un pullmann di migranti. Salvini convoca una conferenza stampa, la segue per noi anna bredice. In chiusura, Lele Liguori da Auschwitz. (seconda parte)
Castelnuovo di Porto, nel centro in via di smantellamento sono ripresi i trasferimenti. Intervista alla deputata Rossella Muroni, che ha tentato di bloccare un pullmann di migranti. Salvini convoca una conferenza stampa, la segue per noi anna bredice. In chiusura, Lele Liguori da Auschwitz. (seconda parte)
La transizione ecologica, come renderla socialmente equa e sostenibile? Il caso “Macron-gilet jaunes” ripropone la questione dopo che la tassa francese sui carburanti fossili ha scatenato dure proteste. A Memos ne abbiamo parlato con Rossella Muroni, deputata LeU ed ex presidente di Legambiente, e con Gianni Silvestrini, presidente del Kyoto Club. Altra domanda decisiva che Memos ha girato ai due ospiti: la democrazia è in grado di reggere l'urto dell'urgenza ecologica? No, se le risposte all'emergenza sono quelle egoistiche alla Trump, con il ritiro degli Usa dagli accordi di Parigi. Di quegli accordi si discuterà nei prossimi giorni a Katowice, in Polonia, dove si riunisce Cop24, la Conferenza Onu sul cambiamento climatico. La puntata di oggi è stata chiusa da Roberta Carlini, giornalista e saggista, e dal suo “messaggio nella bottiglia”.
La transizione ecologica, come renderla socialmente equa e sostenibile? Il caso “Macron-gilet jaunes” ripropone la questione dopo che la tassa francese sui carburanti fossili ha scatenato dure proteste. A Memos ne abbiamo parlato con Rossella Muroni, deputata LeU ed ex presidente di Legambiente, e con Gianni Silvestrini, presidente del Kyoto Club. Altra domanda decisiva che Memos ha girato ai due ospiti: la democrazia è in grado di reggere l’urto dell’urgenza ecologica? No, se le risposte all’emergenza sono quelle egoistiche alla Trump, con il ritiro degli Usa dagli accordi di Parigi. Di quegli accordi si discuterà nei prossimi giorni a Katowice, in Polonia, dove si riunisce Cop24, la Conferenza Onu sul cambiamento climatico. La puntata di oggi è stata chiusa da Roberta Carlini, giornalista e saggista, e dal suo “messaggio nella bottiglia”.
La transizione ecologica, come renderla socialmente equa e sostenibile? Il caso “Macron-gilet jaunes” ripropone la questione dopo che la tassa francese sui carburanti fossili ha scatenato dure proteste. A Memos ne abbiamo parlato con Rossella Muroni, deputata LeU ed ex presidente di Legambiente, e con Gianni Silvestrini, presidente del Kyoto Club. Altra domanda decisiva che Memos ha girato ai due ospiti: la democrazia è in grado di reggere l’urto dell’urgenza ecologica? No, se le risposte all’emergenza sono quelle egoistiche alla Trump, con il ritiro degli Usa dagli accordi di Parigi. Di quegli accordi si discuterà nei prossimi giorni a Katowice, in Polonia, dove si riunisce Cop24, la Conferenza Onu sul cambiamento climatico. La puntata di oggi è stata chiusa da Roberta Carlini, giornalista e saggista, e dal suo “messaggio nella bottiglia”.
Contrastare le disuguaglianze e “ascoltare i bisogni della gente” (come dice il capo del governo Giuseppe Conte) è la stessa cosa? Memos ha analizzato gli annunci del governo in materia di politiche contro le disuguaglianze e il percorso scientifico e politico che il Forum Disuguaglianze e Diversità di Roma ha avviato negli ultimi mesi. Ospiti di oggi: Andrea Morniroli, che si occupa di politiche e azioni di welfare a livello locale; e Rossella Muroni, deputata di Liberi e Uguali, sociologa, ex presidente di Legambiente. Entrambi fanno parte del comitato promotore del Forum Disuguaglianze e Diversità.
Contrastare le disuguaglianze e “ascoltare i bisogni della gente” (come dice il capo del governo Giuseppe Conte) è la stessa cosa? Memos ha analizzato gli annunci del governo in materia di politiche contro le disuguaglianze e il percorso scientifico e politico che il Forum Disuguaglianze e Diversità di Roma ha avviato negli ultimi mesi. Ospiti di oggi: Andrea Morniroli, che si occupa di politiche e azioni di welfare a livello locale; e Rossella Muroni, deputata di Liberi e Uguali, sociologa, ex presidente di Legambiente. Entrambi fanno parte del comitato promotore del Forum Disuguaglianze e Diversità.
Contrastare le disuguaglianze e “ascoltare i bisogni della gente” (come dice il capo del governo Giuseppe Conte) è la stessa cosa? Memos ha analizzato gli annunci del governo in materia di politiche contro le disuguaglianze e il percorso scientifico e politico che il Forum Disuguaglianze e Diversità di Roma ha avviato negli ultimi mesi. Ospiti di oggi: Andrea Morniroli, che si occupa di politiche e azioni di welfare a livello locale; e Rossella Muroni, deputata di Liberi e Uguali, sociologa, ex presidente di Legambiente. Entrambi fanno parte del comitato promotore del Forum Disuguaglianze e Diversità.
Paesaggio abusivo, l'Italia del consumo di suolo. La settimana scorsa a Roma si sono svolti gli “Stati Generali del Paesaggio”, organizzato dal ministero dei Beni Culturali. Abusivismo, consumo di suolo, cemento, abbandono delle campagne sono stati alcuni dei temi. A Memos ne abbiamo parlato con Michele Munafò, responsabile dell'area territorio dell'Ispra che ha fornito i dati sulla cementificazione in Italia; dati commentati dalla presidente di Legambiente, Rossella Muroni. La trasmissione di oggi si è aperta con un racconto di Paolo di Paolo, scrittore e giornalista, sul paesaggio anomalo di Piazza del Popolo a Roma, con il restauro “asimmetrico” delle cupole gemelle di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli.
Paesaggio abusivo, l’Italia del consumo di suolo. La settimana scorsa a Roma si sono svolti gli “Stati Generali del Paesaggio”, organizzato dal ministero dei Beni Culturali. Abusivismo, consumo di suolo, cemento, abbandono delle campagne sono stati alcuni dei temi. A Memos ne abbiamo parlato con Michele Munafò, responsabile dell’area territorio dell’Ispra che ha fornito i dati sulla cementificazione in Italia; dati commentati dalla presidente di Legambiente, Rossella Muroni. La trasmissione di oggi si è aperta con un racconto di Paolo di Paolo, scrittore e giornalista, sul paesaggio anomalo di Piazza del Popolo a Roma, con il restauro “asimmetrico” delle cupole gemelle di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli.
Paesaggio abusivo, l’Italia del consumo di suolo. La settimana scorsa a Roma si sono svolti gli “Stati Generali del Paesaggio”, organizzato dal ministero dei Beni Culturali. Abusivismo, consumo di suolo, cemento, abbandono delle campagne sono stati alcuni dei temi. A Memos ne abbiamo parlato con Michele Munafò, responsabile dell’area territorio dell’Ispra che ha fornito i dati sulla cementificazione in Italia; dati commentati dalla presidente di Legambiente, Rossella Muroni. La trasmissione di oggi si è aperta con un racconto di Paolo di Paolo, scrittore e giornalista, sul paesaggio anomalo di Piazza del Popolo a Roma, con il restauro “asimmetrico” delle cupole gemelle di Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli.
Flavia Bustreo, Vicedirettrice generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, e Rossella Muroni, Presidente di Legambiente: clima e salute.
Rossella Muroni, Presidente Legambiente.
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A cura di Tommaso Perrone
Ospiti: Donatella Bianchi (linea blu), Rossella Muroni (legambiente).
intervista a Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente; Don Attilio Mesagne, direttore della Caritas diocesana di Lecce e Carmen Tessitore, vicesindaco del Comune di Lecce per il caso del ragazzo disoccupato che vuole fare la cavia per una casa farmaceutica; Maria Magarik, giornalista della redazione Esteri del GR