Former municipality of Switzerland in Graubünden
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Buongiorno, la rassegna stampa di venerdì 20 giugno 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: Arriva il progetto stadio a Pietralata, ne dà conto il Messaggero Roma con un articolo “illuminato” sullo stadio che sarà immerso nel verde. Garantiti 93 mila metri quadri di prati e boschi; verso il 21 giugno “No a guerre e riarmo”.Su Il Manifesto un ampio articolo sul corteo di domani 21 giugno a Roma contro gli investimenti bellici; su Il Tempo Roma il dossier – immigrazione: a Roma e nel Lazio stranieri lasciati in strada e strutture sempre più sovraffollate; orrore a villa Pamphili: è russa e si chiama Anastasia, riconosciuta dalla madre, la donna trovata morta in villa insieme alla figlia. Si indaga anche su presunte leggerezze da parte di agenti che avevano fermato ben tre volte il finto regista. L'articolo su Repubblica ma la notizia la troviamo su tutti i quotidiani. *SEGNALAZIONE IMPORTANTE: Oggi, venerdì 20 giugno alle ore 11 presso la Camera dei Deputati – Sala E. Berlinguer, via degli Uffici del Vicario, 21 si terrà l'evento per lanciare la Campagna per la cancellazione del Memorandum Italia-Libia. La Campagna è promossa dall'Associazione Refugees in Libya APS e sostenuta da Amnesty International Italia, il Tavolo asilo e immigrazione e altre organizzazioni della società civile. A domani con il consueto Tamburino di Mariasole Garacci e domenica 22 giugno con il Fuori Porta Sonodramma Kids - Parte terza a cura di Marzia Coronati Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Buongiorno, la rassegna stampa di venerdì 13 giugno 2025 è a cura di Angela Gennaro. Le notizie in primo piano: Su tutti i giornali la "svolta" nel caso di villa Pamphili: identificate mamma e figlia, si cerca l'uomo che era con loro.Per la cronaca ci sono aggiornamenti anche sul caso del femminicidio di Ilaria Sula."Grappa prima dell'intervento": Morta dopo la liposuzione, altre accuse contro Lizarraga: "Usava grappa come anestetico, mi operò a casa"Su Repubblica, Messaggero e Tempo i risultati di un report Cna sullo stato di salute dell'artigianato: ottimista da un certo punto di vista, in profonda crisi dall'altro. E comunque domani c'è il Pride: ci vediamo favolosamente in piazza :)Foto Luca DammiccoSveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.A domani con il Tamburino
Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 11 giugno 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: la Repubblica Roma apre l'edizione di oggi con la notizia di un altro caso di chirurgia estetica fuori controllo: ancora una vittima dopo un intervento di liposuzione. All'interno del quotidiano la descrizione dettagliata del “personaggio” che ha operato la donna. La notizia la troviamo su tutti i giornali locali; Il Tempo Roma titola: orrore a Villa Pamphili, arriva la conferma del DNA, la donna e la bambina erano madre e figlia; mentre Corriere della sera Roma apre l'edizione con la notizia dello schianto con la microcar avvenuto nel quartiere Parioli. Gravi quattro giovanissimi di cui una ragazza in prognosi riservata; il Messaggero Roma dedica la prima pagina al progetto del Comune di acquistare 1300 case destinate all'edilizia sociale. Inoltre, arrivano regole più dure per limitare i B&b. A domani con Luca Dammicco Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Rusia și Ucraina vor relua începând de astăzi negocierile privind un armistițiu la Istanbul. Între timp, la o reuniune de miercuri la Berlin, cancelarul german Friedrich Merz l-a asigurat pe Volodimir Zelenski de sprijinul Germaniei. Dar care sunt șansele ca părțile să se apropie, măcar, de pace? Nu trebuie să ne facem prea mari speranțe.Este puțin probabil ca discuțiile să producă progrese semnificative către o pace durabilă în Ucraina.În primul rând, deoarece Kremlinul pune pe masă o serie de precondiții maximale pentru a discuta orice armistițiu.Ucraina ar trebui să cedeze teritoriile deja cucerite militar de Rusia. Mai mult, Kievul ar urma să renunțe și la părți din provincii pe care acum le controlează, dar care sunt revendicate de Moscova.O altă pretenție vizează crearea unei vaste zone tampon, demilitarizate, bineînțeles, în interiorul Ucrainei. Kremlinul mai vrea ca Occidentul să înceteze sprijinul militar pentru țara invadată, iar Kievul să renunțe la noi încorporări de trupe.Mai mult: NATO ar trebui să dea garanții că nu va primi în organizație atât Ucraina, cât și Republica Moldova. O condiție pe care trimisul special al administrației Trump pentru dosarul ruso-ucrainean, Keith Kellog o consideră rezonabilă. Ceea ce complică și mai mult cadrul discuțiilor.Kremlinul trebuie judecat după fapte nu după declarațiiPotrivit comentatorului ziarului italian la Stampa, aceste acțiuni fac parte dintr-o tactică mai amplă de război hibrid menită să deruteze Occidentul, să submineze sprijinul pentru Ucraina, concentrându-se în același timp pe capturarea unei părți mai mari din teritoriul Ucrainei. Este esențial să judecăm Kremlinul după acțiunile sale, nu după declarații, notează ziarul.Iar faptele, pe teren, arată că, în timp ce propune discuții de pace, Kremlinul se pregătește pentru o nouă ofensivă în Ucraina pentru a-și consolida și mai mult câștigurile teritoriale.De partea sa, comentatorul ziarului Kyiv Post consideră că nu este deloc surprinzător faptul că poziția Rusiei înaintea discuțiilor de la Istanbul a fost semnalată de Vasili Nebenzia, reprezentantul permanent al Federației Ruse la ONU.Acesta a insistat asupra încetării ajutorului militar către Ucraina și a opririi mobilizării Ucrainei ca precondiții pentru discuțiile de pace. De asemenea, el a reiterat că Kremlinul exclude inițiativele de menținere a păcii ale Occidentului. Iar Rusia își va intensifica acțiunile militare în Ucraina atât timp cât va fi necesar, conchide comentatorul de la Kiev.Rusia urmărește, de fapt, două direcții în jocul ei de la Istanbul. Prima: slăbirea pe cât posibil a Ucrainei.A doua: punerea Kievului în postura părții care, chipurile, nu acceptă pacea. Și astfel, îndreptarea presiunii Casei Albe către președintele Zelenski.În ultimele zile, președintele Trump și-a înăsprit tonul la adresa omologului său Vladimir Putin ca urmare noii ofensive aeriene rusești împotriva Ucrainei.Liderul de la Casa Albă a dat Kremlinului un termen de două săptămâni pentru a se ajunge la un armistițiu. Altfel, ar urma sancțiuni masive. Doar că este pentru a patra oară în ultimele luni când Donald Trump dă un asemenea termen fără să se fi întâmplat nimic.Ascultați rubrica ”Eurocronica”, cu Ovidiu Nahoi, în fiecare zi, de luni până vineri, de la 8.45 și în reluare duminica, de la 15.00, numai la RFI România
Marco Cassini"La Grande Invasione"Dal 30 maggio al 2 giugno 2025www.lagrandeinvasione.itChieri, 30 maggio - 1° giugno 2025 – I edizioneIvrea, 30 maggio - 2 giugno 2025 – XIII edizioneDal 30 maggio al 2 giugno 2025 in contemporanea a Ivrea, ad Aosta e, per la prima volta, anche a Chieri. Il festival è curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, che a Ivrea e Aosta propone numerosi appuntamenti dedicati ai più giovani. A Chieri l'evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Chieri e la Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone, con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, e con il sostegno di Caffè Vergnano e del centro commerciale Il Gialdo, con il coinvolgimento di Libreria Della Torre – Ubik, Mondadori Centro Storico e Mondadori Il Gialdo.A Ivrea il festival è realizzato con il patrocinio e sostegno del Comune di Ivrea e di Regione Piemonte e con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Guelpa Ivrea, Camera di Commercio di Torino, Siae e Fondazione Cesare Pavese. CHIERI.Venerdì 30 maggio l'Invasione a Chieri parte dalle librerie della città, con tre incontri che vedranno protagonisti Vanni Santoni, Giorgia Antonelli, Laura Pezzino e Ezio Abbate. Dopo il momento inaugurale, all'Auditorium Leo Chiosso Stefano Nazzi chiude il primo giorno di festival con l'appuntamento Perugia, 1° novembre 2007: le indagini, i media, il processo.Ogni mattina la rassegna stampa, con la lettura e il commento dei principali quotidiani, è a cura di Simonetta Sciandivasci, firma della Stampa.La giornata di sabato è dedicata alle lezioni: la prima si intitola L'arte e la scienza ed è a cura di Marco Leona, che a New York dirige il laboratorio scientifico del Metropolitan. A seguire, Il tempo della fragilità del filosofo Matteo Saudino, Love story: Jane Birkin e Serge Gainsbourg di Paola De Angelis, Pochi poveri: il mondo del troppo e il paradosso di Massimo Troisi con Giuseppe Civati, Come sopravvivere se fai parte della comunità LGBTQ+ con la cooperante Carla Vitantonio.Sono in programma le presentazioni dei romanzi L'aria che respiri era una casa, di Eleonora Daniel, Un amore di contrabbando di Nicola Muscas, Leggere Dante a Tor Bella Monaca di Emiliano Sbaraglia, Ma io quasi quasi di Michele Bitossi, Vite nell'oro e nel blu di Andrea Pomella, Macaco di Simone Torino. Come ospite internazionale è attesa la statunitense Jessica Anthony, tradotta in più di dodici paesi, con la presentazione del suo ultimo lavoro Il colpo segreto, in cui viene condensata, nel racconto di una sola giornata, la storia di un matrimonio (e di un'epoca) la cui perfezione si sta incrinando per sempre. Ruotano intorno al mondo dei libri anche gli eventi Un incipit è per sempre, tappa del tour del primo talent letterario itinerante per aspiranti scrittori, e il reading poetico musicale IoDrama, con Valerio Vigliaturo, Giovanni Aquino, Mario Benassai e Michelangelo Tommaso. A Chieri il festival si chiude con Case, libri, tv, viaggi, fogli di giornale in cui Gianmario Pilo intervista Gabriele Romagnoli e Paola Saluzzi. Tutti gli eventi sono gratuiti, con ingresso libero fino a esaurimento posti. IVREA.A Ivrea sono decine gli incontri in programma. Sabato, al Teatro Giacosa, Roberto Saviano, racconterà la storia della vittima di mafia Rossella Casini a partire dal suo ultimo libro L'amore mio non muore. Teresa Ciabatti presenterà Donnaregina, in cui a una giornalista viene chiesto di intervistare un boss mafioso. In una sorta di rievocazione avventurosa, Paolo Rumiz terrà un incontro dal titolo Bella e perduta, dedicato all'Italia garibaldina. Con il reading Son qui: m'ammazzi Francesco Piccolo rilegge tredici capolavori letterari italiani e i loro protagonisti maschili, chiedendosi se e in quale modo questi abbiano contribuito a legittimare il mito della maschilità e la cultura virile. Altri scrittori e scrittrici che a Ivrea presenteranno i loro libri sono Giada Messetti, Luca Misculin, Vanni Santoni, Giulia Caminito, Laura Marzi, Daniele Cassandro, Alessio Torino, Davide Longo e Alessandra Colarizi. La casa editrice ospite è Adelphi. Chiara Valerio inaugura la tredicesima edizione della Grande invasione a Ivrea con un talk su Fleur Jeaggy; a seguire si terrà l'incontro Simenon racconta Simenon, nel quale, in dialogo con Filippo Battaglia, John Simenon ricorderà il padre Georges Simenon. Domenica Emanuele Trevi racconta il libro di Philip Roth Portnoy, primo titolo dell'autore pubblicato da Adelphi, in uscita a maggio nella nuova traduzione di Matteo Codignola. Nuovi format si mischiano ad altri già amati dal pubblico dell'Invasione. In La nostra carriera di lettori Riccardo Falcinelli e Marco Leona, in dialogo, tracciano il percorso dei libri che li hanno formati. Con Stephen chi?, in tre incontri Giulio d'Antona e Jacopo Cirillo cercheranno di convincere Matteo B. Bianchi, la traduttrice Martina Testa e infine tutte le persone presenti a leggere Stephen King. Mio cugino è l'appuntamento condotto da Mauro Pescio e Stefano Malatesta all'interno del quale gli ospiti devono indovinare quali storie siano vere e quali inventate. Anche quest'anno Matteo B. Bianchi torna alla conduzione del Late show, in cui intervisterà Jake La Furia e sarà in conversazione con Daniele Cassandro in un incontro dal titolo One Hit Wonder. Non mancano gli spazi dedicati ai podcast. Tutti prodotti da Rai Play Sound, saranno presentati La rivoluzione alla radio: microfoni femministi dagli anni Settanta di Vanessa Roghi, Tale padre di Mauro Pescio e Cose nostre di Emilia Brandi.Con Simone Pieranni e Pierluigi Vaccaneo si parlerà di Era sempre festa. Cesare Pavese in podcast. Inoltre, a occuparsi della rassegna stampa del mattino sarà il conduttore di Morning Nicola Ghittoni, giornalista del Post. Presentati da Federica Antonacci, Martino Gozzi e Alessio Torino, il festival sarà l'occasione per conoscere sei autori e autrici esordienti: Antonio Galetta (Pietà, Einaudi), Ilaria Grando (Lettere minuscole, TerraRossa), Beatrice Benicchi (Non per cattiveria, Gramma Feltrinelli), Eleonora Daniel (La polvere che respiri era casa, Bollati Boringhieri), Edoardo Vitale (Gli straordinari, Mondadori), Beatrice Sciarrillo (In trasparenza l'anima, 66thand2nd). I tre eventi sono realizzati con il sostegno del MiC e di SIAE, nell'ambito del programma “Per Chi Crea”. Gli appuntamenti con gli esordienti europei, Kike Cherta (Spagna), Maria Karpińska (Polonia), e Pete Wu (Paesi Bassi), sono organizzati in collaborazione con Scuola Holden nell'ambito del Cela (Connecting Emerging Literary Artists), progetto internazionale di sviluppo talenti cofinanziato dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea. Per un totale di sette ospiti internazionali, il festival si prepara ad accogliere quest'anno, oltre alla statunitense Jessica Anthony, anche il britannico William Atkins, che sarà all'Invasione con Tre isole, in cui si raccontano tre storie di esilio e la colombiana María Ospina Pizano, con una raccolta di racconti in cui sono i corpi a narrare ciò che accade alle protagoniste che li abitano. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.