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Inoltre, l'impatto della disciplina in tema di IA sulle professioni legali e nell'attività giudiziaria, il phishing, i maltrattamenti in famiglia e la L. n. 69/2025 di conversione del Decreto P.A.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2m8jup6e>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Depardieu condannato a 18 mesi per aggressione sessuale.
Ha usato fama e violenza per abusare delle donne: iniziato il processo per tratta di esseri umani contro Sean “Diddy” Combs - il rapper statunitense è accusato di abusi sessuali da decine di persone. Donne giapponesi in un giro di prostituzione sudcoreano accusate di aver offeso la patria.https://www.radiobullets.com/notiziari/13-maggio-2025-notizie-donne-mondo-podcast/
In Italia, la dipendenza da sostanze è un fenomeno che coinvolge sempre più donne e che spesso resta sommerso. Secondo le statistiche, una persona su tre che consuma sostanze è donna, ma solo il 14% delle persone in carico ai Serd - servizi per le dipendenze - è di genere femminile. Violenza di genere, vulnerabilità economiche, contesto famigliare sono tra le cause della dipendenza al femminile. Qual è, dunque, il modo corretto di dare supporto a questo donne? Come sostenerle? Ne parliamo con le responsabili della cooperativa Dianova e con le donne del centro di Garbagnate milanese.
Sudan: la violenza sistematica sulle donne come arma di guerra e la loro lotta per resistereraccontata da Elena Pasquini nel Notiziario Africa di Radio Bullets di oggi, 8 maggio 2025
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Violenza giovanile: il Partito Democratico presenta un progetto di legge per limitare il possesso di coltelli tra i minori. La proposta punta a rafforzare e rendere più efficace questo divieto, soprattutto per quanto riguarda la vendita online, dove attualmente manca un controllo rigoroso. L'altro obiettivo è contrastare il fenomeno degli accoltellamenti giovanili, in aumento in Italia, e avviare una seria attività di prevenzione a partire dalle scuole. Con noi Debora Serracchiani, responsabile Giustizia Pd e prima firmataria di questo disegno di legge.
24 marzo 2025 - Massimo Rubboli
In Messico la violenza è strutturale, è ciò che governa i territori. Una violenza sistemica agita da diversi attori, e con diverse modalità ma con lo stesso obiettivo: controllare il territorio, estrarre ricchezza, e ridisegnare il Messico. Una guerra iniziata negli anni '60 del secolo scorso e che con intensità diverse è arrivata al 2006 quando si è fatta quotidiana e aperta, non coinvolge più solo attivisti e attiviste politiche. È una guerra totale, che spaventa la popolazione. Ne parliamo con le ricercatrici italiane in Messico Emanuela Borzachiello e Lucia Linsalata.
Christiano Sacha Fornaciari"La sedia del diavolo"Violenza, tortura e morte nel Brasile dei generaliEdizioni Lindauwww.lindau.itScritto con il rigore di un saggio storico e il ritmo incalzante di un romanzo, "La sedia del drago" racconta un Brasile poco noto e molto distante dallo stereotipo turistico «spiagge, calcio e samba», ancora oggi molto diffuso: è il Brasile dei generali e di una brutale dittatura che, nel quadro geopolitico disegnato dalla Guerra Fredda, a partire dal 1964 avrebbe governato il paese per oltre vent'anni, torturando e assassinando gli oppositori politici, perseguitando intellettuali e artisti, discriminando il mondo LBGTQ, ed esercitando una censura pervasiva su ogni mezzo di comunicazione. Facendo ricorso a fonti testimoniali, agli archivi dei quotidiani e delle riviste dell'epoca, a documenti originali reperiti negli archivi di Stato brasiliani e negli archivi digitali desecretati della CIA e del Dipartimento di Stato USA, nonché ai ricordi personali dell'autore, le pagine di questo libro descrivono con straordinaria efficacia eventi e atmosfere di quegli anni cupi, l'organizzazione e i principi dell'apparato repressivo, il coraggio dei dissidenti, le sofferenze delle vittime e la crudeltà dei loro carnefici. Un angosciante viaggio nel cuore di tenebra dell'uomo.Christiano Sacha Fornaciari, architetto, è nato a São Paulo del Brasile nel 1962. Si è laureato all'Istituto universitario di architettura di Venezia, dove è stato allievo di Massimo Cacciari per gli studi di estetica e di Franco Rella per gli studi di letteratura artistica. Componente della Consulta per l'arte sacra dell'arcidiocesi di Udine, si è perfezionato in Architettura e arte per la liturgia presso la Facoltà di sacra liturgia del Pontificio ateneo Sant'Anselmo in Roma.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Fa discutere una sentenza di assoluzione dal reato di violenza sessuale per due uomini. Confermata anche in Appello la sentenza di primo grado perché la presunta vittima, una diciottenne, era sì ubriaca ma consenziente.Ne parliamo con Simonetta Matone, deputata della Lega e magistrata.Potrebbe esserci la mafia cinese, in particolare quella cosiddetta delle grucce, dietro il duplice omicidio di due cittadini cinesi a Roma.Ne parliamo con Pietro Pittalis, deputato della commissione Antimafia, presidente del Comitato sulle mafie straniere.
Martedì 15 aprile insieme alle Donne al Volante, Liliana Russo e Katia De Rossi, il pedagogista Stefano Rossi ci ha parlato della crescente violenza tra i giovani, analizzando possibili cause come l'estetica della violenza e la diminuzione dell'empatia, suggerendo l'importanza dell'educazione sentimentale e ai grandi temi della vita anche tramite il racconto. «Oggi c'è una vera e propria estetica della violenza. Una corrosione dell'empatia, la capacità di sentire l'emotività dell'altro, e aumenta il narcisismo, quindi sentiamo solo i nostri bisogni. Io agli adolescenti racconto storie di resilienza, empatia e coraggio. Quando sentono questo tipo di narrazioni sono stimolati a porre domande, a mettersi in gioco. Credo che come educatori sia importante narrare ai ragazzi piccole storie con le quali ripensiamo i grandi temi della vita. Se non sappiamo come affrontare con loro i temi affettivi il rischio è proprio il dilagare della violenza», spiega Stefano Rossi.
ULTRAS E SCOMMESSE - il lato oscuro del calcio che racconta l'ItaliaIl calcio non è solo uno sport: è lo specchio di un Paese in crisi. Dalle violenze tra ultras al calcioscommesse, ecco cosa ci sta davvero raccontando il mondo del pallone.#calcioitaliano #ultras #violenza #calcioscommesse #romaLazio #politica #giovani #società #repressione #Italiaoggi
Puntata del 12 Aprile 2025Putin tenta il colpaccio, il massacro di Gaza, Trump contro le università, l'UE in disparte, l'opposizione in Italia, la violenza e il fallimento di alcune generazioni
Il Morning Show Mercoledi 09 Aprile 2025Sostieni anche tu questo programma...dona!https://buy.stripe.com/dR6bJU69Cf7k6WseUU
Quasi ogni giorno un uomo uccide una donna perché donna, anche in Germania, dove con ritardo il tema femminicidi e violenza contro le donne sta entrando nel dibattito pubblico. Ce ne parla Enzo Savignano che riassume anche la nuova legge per aiutare le donne vittime di violenza. Per le donne italiane in Germania che cercano aiuto esiste la mappa interattiva di "Rete Donne", ma anche lo sportello "Siamo maree" di Berlino. E analizziamo le radici della violenza maschile con l'autrice Giulia Blasi. Von Cristina Giordano.
Parlo sempre degli stessi argomenti, ma a ragion veduta. Per la rubrica delle parole, questa settimana trattiamo di due verbi: perpetuare e perpetrare. - La piramide dell'odio - European Parliament (2021), Femicide, its causes and recent trends: What do we know? - Il paradosso nordico Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le dimissioni di Balwinder Singh, consigliere comunale a Brescia eletto nella lista Fabio Rolfi sindaco, sono conseguenti all'inchiesta per maltrattamenti nei confronti delle figlie. Il fratello delle ragazze è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una sorella. Oltre alla questione politica, c'è una storia di soprusi venuta alla luce grazie alla rete, fortemente sotto finanziata rispetto alle necessità, di cui fa parte il Comune di Brescia. Nella puntata di oggi ricostruiamo la cronaca e ci concentriamo sulla rete contro la violenza di genere con Anna Frattini, assessora alle Politiche educative, alle Pari Opportunità, alle Politiche giovanili e alla Sostenibilità sociale del Comune di Brescia.
Mercati spaventati da Trump, le risposte del nostro ministro degli Esteri e perché ha senso imporre dazi anche a posti sperduti "dove vivono solo i pinguini". Una frase del ministro della Giustizia Nordio sui femminicidi "e le etnie con sensibilità diverse sulle donne" attira le critiche, mentre gli studenti protestano contro le uccisioni di Sara Campanella e Ilaria Sula. Un'inchiesta svela che l'IA può ingannarci meglio di quello che crediamo. E internet quanto pesa? Due fragole.
Puntata del 29 Marzo 2025I diritti calpestati in USA, l'imperialismo, l'UE divisa, Meloni e l'opposizione, corruzione e violenza, il disilluso tifoso dell'Italia
Zuppa di Porro del 26 marzo 2025: rassegna stampa quotidiana
Conversazione con la traduttrice e facilitatrice Giusi Palomba, autrice de “La trama alternativa. Sogni e pratiche di giustizia trasformativa contro la violenza di genere” (Minimum Fax, 2023).
Il viaggio di oggi si presenta come una tappa che potrebbe sembrare densa di perturbazioni; in apparenza non comoda è in realtà pensata per muovere e smuovere la riflessione.Ho deciso di condurci verso le stanze della psicoanalisi (psicodinamica dei gruppi), per conoscere il pensiero di alcuni autori che reputo fondamentali (e che sono in realtà dei cardini) per la comprensione della vita dei -e nei- gruppi.Quello però che ci tengo a precisare (come dirò anche nel podcast stesso) è che vorrei che andassimo oltre il mero riferimento teorico (certo se siete studenti che hanno bisogno del ripasso pre esame, ben venga!).Mi piacerebbe che lasciassimo libero l'inconscio di recepire quel che meglio reputa più significativo. Trovate il vostro posto sull'aereo di #ilpensierononlineare allacciate le cinture e partite con me per una nuova tratta di In Viaggio Con La Psicologia.
Secondo un sondaggio Ipsos per Save The Children il 70% delle ragazze intervistate dichiara di aver subito molestie o apprezzamenti sessuali in luoghi pubblici. Le città sono da sempre progettate da uomini per uomini trascurando i bisogni, le libertà e la sicurezza delle donne e delle altre soggettività. Ne abbiamo parlato con Giada Bonu Rosenkranz, assegnista di ricerca nel progetto Horizon “FIERCE. Feminist movements revitalizing democracy in Europe”, presso la Scuola Normale Superiore. Le sue ricerche si focalizzano sulla relazione tra movimenti femministi e spazio urbano. CREDITS Rumore è un podcast di Roma Tre Radio. Voci: Melissa Ventura e Sabrina Picardi. Scrittura: Laura Melis. Musiche Daniele Muriana. Montaggio: Daniele Muriana e Mattia Cona. Supervisione editoriale: Cristiana Mugnaini. FONTI E CONSIGLI DI LETTURA: - https://www.savethechildren.it/press/violenza-contro-le-donne-il-70-delle-ragazze-dichiara-di-aver-subito-molestie-e-apprezzamenti - Belingradi, C., (2016) Diritto alla città e beni comuni, Firenze University Press. - Bracciola, G., Belluto, M., Olcuire, S., (2021) La città transfemminista, Sapienza R.O.S.A. - Kern, L., (2021) Città femminista, Icono. - Leon, P., (2021) La città delle donne, El Paìs. - Casa Internazionale delle Donne, [https://www.casainternazionaledelledonne.org/associazioni/#:~:text=Le%20Associazioni%20che%20convergono%20nell,AND%20GENDER%2C%20RETE%20ROSA%2C%20W.I.L.P.F.]. - Donne in rete contro la violenza, [https://www.direcontrolaviolenza.it/i-centri-antiviolenza/]. - Donnexstrada: [https://donnexstrada.org/associazione/]. - SaveTheChildren: [https://www.savethechildren.it/press/violenza-contro-le-donne-il-70-delle-ragazze-dichiara-di-aver-subito-molestie-e-apprezzamenti]. - Youth4youth, (2013), [https://medinstgenderstudies.org/wp-content/uploads/ManualY4Y_IT1.pdf].
“Ho assistito a una rissa”. “Sono stato oggetto di violenza verbale”. “Un mio amico in discoteca è stato minacciato con un coltellino”. I ragazzi si raccontano. Risse e zuffe tra giovani finiscono sempre più spesso sulle pagine dei giornali, anche perché a volte spunta una lama a chiudere lo scontro. Non solo risse ma anche danneggiamento di beni pubblici o privati, insegnanti aggrediti, coltello in tasca, un’arma alla portata di tutti. La violenza tra i giovanissimi risulta piuttosto diffusa e in risalita dopo gli anni del covid, una tendenza confermata anche dagli ultimi dati del Rapporto Espad-Italia dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche. Nel 2024, anticipa Sabrina Molinaro, responsabile dello studio Espad-Italia, il 40,6% degli studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni, ossia quasi un milione di giovanissimi, ha partecipato a zuffe o risse e oltre 300mila, quasi il 13%, ha preso parte a episodi di violenza di gruppo insieme ad amici e conoscenti. Violenza che non si traduce sempre in denunce di minori, le segnalazioni risultano in flessione secondo i dati più recenti della Polizia. Violenza che forse può essere catalogata più come devianza, rileva Andrea Olivadese, primo dirigente del Servizio centrale operativo della Polizia. Secondo Alessandro Rosina, docente all’università Cattolica di Milano e coordinatore scientifico del Rapporto Giovani dell'Istituto Toniolo, i giovanissimi sono sempre più fragili e hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni.
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - "La violenza contro i politici si manifesta in diverse forme, dal linguaggio d'odio all'aggressione fisica, fino ad arrivare ai casi più gravi che addirittura costano la vita. È un fenomeno preoccupante anche per il grave impatto, che crea difficoltà alla convivenza civile e alla stessa tenuta dei sistemi democratici, il luogo in cui bisogna ascoltarsi". Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, nel suo intervento alla sessione "La violenza contro i politici" nel corso della Conferenza europea dei presidenti di Parlamento, al Consiglio d'Europa."La sua estrema pericolosità è stata segnalata anche di recente al 4° Vertice dei Capi di Stato e di Governo del Consiglio d'Europa, che si è tenuto in Islanda il 16 e il 17 maggio 2023. Da tempo impegnata nella prevenzione e nel contrasto del discorso d'odio, l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa sta elaborando un rapporto specifico di cui sarà relatrice la Presidente della Delegazione italiana, Elisabetta Gardini, che saluto e ringrazio - ha aggiunto Fontana -. Questi atti violenti sono in crescente aumento in Europa e non solo. Se in passato le violenze efferate erano motivate da ragioni politiche, oggi esse sono rivolte non solo al politico in quanto tale ma alla persona, che viene attaccata per le proprie convinzioni personali".sat/mca1(Fonte video: Camera dei Deputati)
Il tema della violenza fisica e psicologica sulle donne, un tema particolarmente interessante al quale Wolters Kluwer, ha dedicato un webinar dal titolo “Le parole dell'abuso. Dalla manipolazione alla violenza economica e tecnologica, tra diritto ed esperienze concrete", che si terrà il 28 marzo dalle ore 11 alle ore 13.Tra le relatrici sarà presente Claudia Pecorella, Professoressa di diritto penale presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca, e docente del corso «Donne e violenza: prevenzione e repressione» che in questa puntata l'Avv. Sara Occhipinti ha intervistato per noi.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/3tbb52rd>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Il podcast della 3E dell' I.T.C.G. "Matteucci" di Roma
Il podcast della 3G dell' I.T.C.G. "Matteucci" di Roma
Con Marco, un ascoltatore del podcast stimolato dalla lettura del libro L'individuo sovrano, abbiamo provato a sviluppare qualche ragionamento intorno al tema della logica della violenza. Una conversazione quasi del tutto improvvisata che spero possa tenervi piacevole compagnia e anche esservi di stimolo per ulteriori riflessioni. Tra i tanti temi trattati nel libro L'individuo sovrano...
Cos'è la violenza di genere, come nasce e attraverso quali comportamenti si manifesta? La guida per prevenirla, riconoscerla e affrontarla. Per leggere l'articolo della Dottoressa Deborah Disparti, clicca su Studenti.it
Sabrina Zuccato"La levatrice di Nagyrév"Marsilio Editoriwww.marsilioeditori.itZsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un'anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro. Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l'anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l'anello di una lunga catena di scomparse e incidenti che da tempo coinvolgono il piccolo villaggio. La levatrice di Nagyrév racconta un fatto di cronaca realmente avvenuto tra le due guerre mondiali, un episodio che sconvolse l'Europa non solo per l'efferatezza dei crimini, ma anche per un inedito capovolgimento dei ruoli: le donne uccidono gli uomini, si vendicano. Superstizione, violenze, miseria e soprusi sono i protagonisti delle vite che si incrociano in questo affresco rurale, dove a fare le spese di appetiti e frustrazioni sono sempre le donne. Le regole patriarcali della comunità magiara e le meschinità dell'animo umano creano situazioni insostenibili e sofferenze ingiustificabili per mogli e figlie, anziane e ragazze. Personaggio chiave, intorno al quale girano le storie di Nagyrév, è la misteriosa Zsuzsanna, levatrice dal passato fumoso, spesso etichettata come «strega» dai suoi concittadini, temuta e, ogni tanto, rispettata, una figura carismatica, rarissimo esempio di donna emancipata, cui molte «sorelle» chiedono aiuto per risolvere i guai che hanno dentro casa: gravate da inganni, stupri e sottomissioni, le vittime hanno deciso di alzare la testa. Gli avvenimenti che ebbero luogo a Nagyrév, mostrando gli orrori di cui è capace la vita domestica e le forme di resistenza alle sopraffazioni di genere, possono essere una finestra utile, e dolorosa, per capire il presente.Sabrina Zuccato(Padova, 1992) è giornalista pubblicista e si occupa prevalentemente di cultura, critica cinematografica e attualità. Con esperienza pluriennale presso set cinematografici, svolge inoltre l'attività di videomaker e reporter.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Seconda parte di una tetralogia sull'avvento del fascismo registrata live al teatro Lirico di Milano, in occasione della presentazione a studenti e studentesse delle scuole superiori della serie Sky Original “M - il figlio del secolo”.
Le statistiche fanno paura. Nel 2024, coinvolte nelle liti sulla viabilità, undici persone sono morte e 243 sono rimaste ferite. La situazione peggiora ogni anno di più, su tutto il territorio nazionale. Non lasciatevi coinvolgere, non fermatevi a discutere
Violenza inusitata e ricorso sempre più frequente alle armi bianche è questo uno dei tratti più recenti della violenza giovanile. Ne parliamo con Andrea Olivadese, primo dirigente dello SCO (Servizio Centrale Operativo) della Polizia di Stato e Marco Dugato, ricercatore di Transcrime e docente di Modelli applicati all'analisi criminale dell'Università Cattolica.
l gratuito patrocinio è un istituto previsto dalla legge italiana che, dal 2001, consente alle persone con un reddito basso di essere assistite da un avvocato senza dover pagare le sue parcelle, poiché queste sono a carico dello Stato. Dal 2011, questa legge è stata estesa a tutte le donne vittime di violenza, senza alcuna distinzione di reddito. Dietro questa legge, però, ci sono avvocati e avvocatesse che, non solo rinunciano a stipendi stellari, ma a volte aspettano anni per essere pagati dallo stato. Alessia Sorgato è una di loro.Ha 57 anni e abita a Milano. Figlia di un notaio e di una casalinga, viene spinta verso gli studi in Legge, che odia, fino all'incontro col diritto penale. È amore a prima vista e, non appena laureata, inizia subito a lavorare in uno studio molto importante, dove fa una gavetta incredibile. Per dieci anni, si occupa di maxi processi: omicidi, Mani Pulite... A 30 anni è capo del dipartimento e ha una solida esperienza come difensora dei criminali. Quando cambia studio di avvocati, le cose non vanno come sperato. Conscia delle sue possibilità economiche e di uno stipendio fisso, aveva appena acquistato la sua prima casa, quando, dopo un anno, viene licenziata. Indebitata fino al collo e con la pressione di un mutuo da pagare, Alessia prende in affitto un soppalco sopra uno studio di architettura e inizia a esercitare la libera professione. Qui comincia il secondo tempo della sua vita. Per fare cassa inizia a scrivere per alcune riviste del Sole 24Ore: pian piano gli articoli si trasformano in libri. E un giorno, durante la presentazione di un suo libro sullo stalking, la psicologa fondatrice di “Soccorso Rosa”, un centro antiviolenza intraospedaliero di Milano, le chiede di collaborare con lei. Alessia accetta e per la prima volta, si ritrova a difendere le vittime. In dieci anni, assistono più di 400 donne. Alessia si prende l'impegno di informare le donne del loro diritto a essere difese in gratuito patrocinio. «Non tutte le mie colleghe fanno lo stesso. Recentemente, mi hanno raccontato di avvocate che difendono le vittime, ma sconsigliano loro di chiedere il gratuito patrocinio, dicendo che il giudice potrebbe vederle di cattivo occhio.». Eppure, nonostante la grande dedizione e impegno verso la causa, i tempi per ricevere il pagamento dallo Stato sono lunghissimi, con l'attesa che può protrarsi per anni prima che venga riconosciuta una retribuzione per ogni singolo processo. Ma che cosa spinge Alessia ad andare avanti nonostante tutto? «La soddisfazione più grande che ho è che molte donne le salviamo fisicamente, anche se non lo faccio da sola, perché il percorso di presa in carico di una vittima di violenza coinvolge sempre almeno tre o quattro persone: la penalista, la civilista che la fa separare, la psicologa e le volontarie. In alcuni casi, le ho letteralmente afferrate per i capelli e le abbiamo fatte uscire da situazioni pericolosissime, con uomini che le tenevano con le mani al collo. Questo tipo di risultati mi ripaga enormemente».
Violenza Estrema started his way in the music in 2020 and just two years ago he decided to get a pair of technics and go vinyl. Among his collection, one could find from free tekno music to techno and hardcore in some of its varieties. Always in the quest for the hard stuff, the industrial sound is one of Violenza Estrema's mainstays. On this occasion, he has prepared a hardcore drum & bass / crossbreed set full of pounding sounds and non-stop hard hitting snares.
A girl from Sicily, whose story has changed mentalities across Italy.Credits : Intermezzo from "Cavalleria rusticana" by P. Mascagni (1890) -- "Cool Intro - Stings" by Kevin MacLeod is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 license https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ - Source: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100504 - Artist: http://incompetech.com/Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/pillole-di-italiano--4214375/support.
Fiji, le preoccupazioni sullo stupro coniugale a livelli allarmanti, con oltre 700 casi segnalati tra il 2016 e il 2023.In Australia non c'è posto per le donne che vogliono fuoriuscire dalla violenza.https://www.radiobullets.com/notiziari/7-gennaio-2024-notizie-donne-mondo-podcast/
Torniamo a parlare di democrazia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sono 99 le donne uccise in Italia tra il 1° gennaio e il 18 novembre di quest'anno. Ieri era la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e l'istituto di ricerche economiche e sociali Eures ha diffuso i dati sui femminicidi partendo dall'aspetto territoriale: la maggior parte sono avvenuti nelle regioni del centro, mentre diminuiscono al nord e soprattutto al sud. Intanto Beppe Grillo chiede formalmente la ripetizione del voto avvenuto nel weekend durante l'Assemblea costituzione per un "nuovo" M5S, mentre a Baku si è conclusa la Cop29 con un accordo al di sotto delle aspettative. Qui la promo black friday di Milano Finanza ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sabato migliaia di persone sono scese in piazza in tutta Italia per manifestare contro la violenza di genere e contro le politiche del governo, accusato di non aver fatto nulla per contrastare il fenomeno. Con Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale.La cifra che i paesi più industrializzati e più responsabili delle emissioni di gas serra destineranno ai paesi in via di sviluppo per contrastare la crisi climatica è molto inferiore a quella richiesta, e i rappresentanti dei paesi poveri hanno definito l'accordo un tradimento. Con Ferdinando Cotugno, giornalista, da Baku.Oggi parliamo anche di:Scienza • “Le nuove frontiere dell'energia geotermica“ di Davide CastelvecchiLibro • Mazen Maarouf, Come un giorno di sole in panchina (Sellerio)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: gli ultimi dati sul fenomeno e il racconto delle iniziative nelle scuole italiane contro i femminicidi. Un sondaggio inedito racconta il rapporto di oggi tra i più giovani e il mondo del lavoro. E infine sta per essere approvata una delle norme più attese – e allo stesso tempo più contestate – che cambieranno il volto dell'Isee
Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: gli ultimi dati sul fenomeno e il racconto delle iniziative nelle scuole italiane contro i femminicidi. Un sondaggio inedito racconta il rapporto di oggi tra i più giovani e il mondo del lavoro. E infine sta per essere approvata una delle norme più attese – e allo stesso tempo più contestate – che cambieranno il volto dell'Isee
() In questo episodio speciale, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Amelia Esposito elenca e analizza i dati del 2024, a un anno dall'uccisione di Giulia Cecchettin. Hnia Harrati racconta la sua storia di bambina scappata con la famiglia da un padre padrone, e diventata una stilista che ora aiuta persone con esperienze simili alla sua. Rita Querzè spiega perché, nell'Italia in cui solo una donna su due lavora, senza autonomia economica l'emancipazione diventa impossibile.I link di corriere.it:Femminicidi: le storie, i numeri, le leggiUna donna su 5 non ha un suo conto corrente«L'uomo che ho amato mi ha portato via tutto. Ora aiuto altre donne a combattere la violenza economica»