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Violenza, terrorismo e neofascismo dal dopoguerra a oggi. Queste le tematiche nel libro "Destra estrema e destra criminale" di Gianluca Barbera
L'MMA è spesso giudicata violenta e pericolosa. Ma Marvin ha voluto smontare questo stereotipo e sottolineare la differenza tra combattere e fare del male davvero. E tu, cosa ne pensi? Episodio completo nel
Il procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, ha chiesto nove anni di carcere, alla fine della requisitoria, per Ciro Grillo e i suoi tre amici, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia, accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa italo-norvegese.
La rassegna stampa di oggi, martedì 1 luglio è a cura di Cecilia Ferrara. DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker, Audible e naturalmente sul nostro sito .Su Repubblica apertura sul pienone dei concerti tra Circo Massimo e stadio Olimpico e sul bilancio sempre attivo dell'Opera di Roma, con la cultura - insomma - si mangia.Sul Corriere multe annullate, le auto ibride possono entrare in ztl.Il Messaggero parla del centro che si ripopola ma di ultra 75 enni e di un progetto di apertura di uno sportello per gli uomini che subiscono violenza dalle donne, sì avete letto bene.Da Roma Today leggiamo che arriva un secondo social hub che sorgerà al posto del muro bombardato il 19 luglio 1943, il profitto vince sulla memoria. Il Tempo continua la sua battaglia contro le moschee e lancia l'allarme jihad. Foto di Miriam Aly.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani con Angela Gennaro.
Incredibile come molti luoghi comuni siano entrati nella mentalità delle persone assurgendo a livello di verità inconfutabili, quando invece si tratta per lo più di frasi ad effetto, spesso basate sul nulla e sulla più totale ignoranza. L'articolo Violenza, guance, libertà e altri luoghi comuni proviene da Franz's Blog.
A cinque giorni dalla comparsa del cartello sulla vetrina del suo negozio in corso Fogazzaro e nonostante l'incontro con il questore berico, Margherita Parolin prosegue con la sua protesta. Confermando il "pugno duro" come lei stessa sostiene, e invocando lo slogan "fuori subito". Ieri l'incontro con il questore, con rassicurazioni del caso.
Regno Unito, le donne homeless e un rifugio tutto per loro.https://www.radiobullets.com/notiziari/24-giugno-2025-notizie-donne-mondo-podcast/
Attualmente, nel 2025, sono in corso 56 conflitti armati nel mondo,coinvolgendo direttamente o indirettamente almeno 92 Paesi, inclusal'Italia. Questo rappresenta il numeropiù alto di guerre attive dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Tipologie di conflitti I conflitti attuali variano per natura e intensità: Conflitti interstatali: scontri fra Stati sovrani, come la guerra traRussia e Ucraina. Conflitti interstatali: guerre civili all'interno di uno Stato, come inSudan, Siria, Yemen ed Etiopia. Violenza non statale: scontri fra gruppi armati non ufficiali, ad esempio icartelli della droga in Messico e Colombia. Violenza unilaterale: attacchi deliberati contro i civili, frequenti inMedio Oriente e nell'Africa sub-sahariana. Impatti umanitari Nel solo 2024, questi conflitti hanno causato oltre 233.000 vittime ecostretto più di 100 milioni di persone a migrare, sia internamente sia all'estero,per sfuggire alle violenze. Il Sudan, ad esempio, ha visto oltre 12,3 milionidi sfollati a causa della guerra civile iniziata nel 2023, rappresentando lapiù grande crisi di sfollamento interno al mondo. Conflitti principali damonitorare Secondo l'International Crisis Group, dieci conflitti sono particolarmentecritici nel 2025, tra cui: Sudan: la guerra civile ha causato milioni di sfollati e una grave crisiumanitaria. Gaza: il conflitto fra Israele e Hamas ha portato a un alto numero di vittimecivili e accuse di genocidio. Ucraina: la guerra con la Russia continua senza segni di risoluzione. Etiopia: i conflitti interni persistono, con gravi conseguenze per la popolazione. Sahel: l'instabilità nella regione continua a crescere, con insurrezioni eviolenze diffuse. Questi conflitti evidenziano una crescente instabilità globale, con impattisignificativi sulle popolazioni civili e sulla sicurezza internazionale.
Maria Breazu"Mina"scritturapurawww.scritturapura.itIl libro “Mina” ripercorre il dramma personale dell'autrice, che ha vissuto direttamente esperienze di abuso psicologico e fisico, raccontando il doloroso ma coraggioso percorso verso la consapevolezza e la rinascita. Attraverso la narrazione autentica della propria storia, Maria Breazu offre una voce potente a tutte le donne che vivono nel silenzio, trasformando la propria esperienza in uno strumento di speranza e dialogo.Il romanzo autobiografico è lo strumento attraverso il quale l'autrice ripercorre la propria storia personale, segnata da esperienze di abuso psicologico e fisico, raccontando il lungo cammino verso la consapevolezza e la rinascita. Un racconto intenso e coraggioso che intende offrire uno strumento di dialogo e speranza, soprattutto per chi si trova in situazioni di fragilità.Maria Breazu è nata a Vaslui, in Romania, nel 1984. Nel 2007 si è trasferita nel Monferrato, dove vive con il marito e le due figlie. Ex badante in Italia, dopo aver conseguito la qualifica di operatore socio sanitario si è laureata in infermieristica e, attualmente, lavora per un'azienda sanitaria pubblica. Frenetica lettrice di autobiografie, ha scritto questa storia con la speranza di impedire che altre donne subiscano atti di violenza, o almeno ne parlino e denuncino i loro aggressori. Mina è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
"Israele ha il diritto di difendersi, l'Iran non dovrà mai avere l'atomica, si trovi una de-escalation in Iran e a Gaza", dice la nota congiunta al G7 firmata anche - alla fine - da Donald Trump. Domani inizia la Maturità con la prova scritta e il ministero dell'Istruzione annuncia che dal prossimo anno gli smartphone saranno vietati in classe fino alle superiori comprese. La Corte di Cassazione stabilisce che "no è no" nelle violenze sessuali: "il tempo di reazione non è rilevante".
Il 29 Maggio di quarant'anni è avvenuta in Bruxelles una delle più grandi tragedie dello sport italiano: la tragedia dell'Heysel..Support the project on Tipeee or Patreon and receive transcriptions of each episode, complete with translations of the most challenging words:https://it.tipeee.com/italian-stories-with-davide/news/230485.https://www.patreon.com/posts/131414987.Donation - Paypal:https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=HJF6KQ4BY27Y2.Hope you enjoy and...Ci vediamo presto!Music by Davide EmanuelliSources:https://www.rainews.it/articoli/2025/05/quarantanni-fa-tragedia-heysel-ferita-ancora-aperta-8df1a6e2-a7c9-4812-85c8-586442a65193.html.https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2025/05/29/news/tragedia_heysel_1985_finale_juventus_liverpool-424635909/
Il giallo di Villa Pamphili, le vittime sono madre e figlia.
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Da parte delle donne. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella puntata di oggi apriamo con il fenomeno dei femminicidi compiuti da giovanissimi partendo dall'ultimo caso avvenuto ad Afragola dove una ragazza di 14 anni è stata uccisa dall'ex fidanzato di 18. Un segnale allarmante analizzato con Giuseppe Burgio, professore di Pedagogia Generale e Sociale all'Università di Enna Kore.A seguire, un focus sulle origini della democrazia diretta nell'antica Grecia e sul suo possibile valore contro derive populiste e modelli presidenzialisti odierni. Interviene la storica Eva Cantarella.Spazio poi all'innovazione medico-scientifica con il caso di Andrea Scotti, tornato a camminare grazie a un neurostimolatore midollare e nostro ospite. In collegamento anche Luigi Albano, neurochirurgo e ricercatore dell'Ospedale San Raffaele, autore dello studio che ha portato al risultato.Chiudiamo con la Francia dove il governo valuta restrizioni e ammende per locali e alberghi childfree.
Inoltre, l'impatto della disciplina in tema di IA sulle professioni legali e nell'attività giudiziaria, il phishing, i maltrattamenti in famiglia e la L. n. 69/2025 di conversione del Decreto P.A.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2m8jup6e>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Depardieu condannato a 18 mesi per aggressione sessuale.
Incontri in redazione - Istituto Comprensivo "Leonardo Da Vinci" di Castenedolo
Ha usato fama e violenza per abusare delle donne: iniziato il processo per tratta di esseri umani contro Sean “Diddy” Combs - il rapper statunitense è accusato di abusi sessuali da decine di persone. Donne giapponesi in un giro di prostituzione sudcoreano accusate di aver offeso la patria.https://www.radiobullets.com/notiziari/13-maggio-2025-notizie-donne-mondo-podcast/
In Italia, la dipendenza da sostanze è un fenomeno che coinvolge sempre più donne e che spesso resta sommerso. Secondo le statistiche, una persona su tre che consuma sostanze è donna, ma solo il 14% delle persone in carico ai Serd - servizi per le dipendenze - è di genere femminile. Violenza di genere, vulnerabilità economiche, contesto famigliare sono tra le cause della dipendenza al femminile. Qual è, dunque, il modo corretto di dare supporto a questo donne? Come sostenerle? Ne parliamo con le responsabili della cooperativa Dianova e con le donne del centro di Garbagnate milanese.
E oggi l'ampia pagina dedicata al nuovo Papa vede Andrea Gagliarducci a spiegarci il suo nome e quindi il suo manifesto, mentre Anna Guaita da New York ci racconta le reazioni americane, quindi con Andrea Bulleri parleremo di elezioni e del Veneto, e per la cronaca l'inviata Claudia Guasco ci dettaglia altri particolari dell'inchiesta per violenza carnale di un primario di radiologia.
Una delle derive criminali dell'uso di intelligenza artificiale alle quali dobbiamo fare attenzione è quella dei programmi che producono e diffondono pornografia non consensuale. Come fare a difenderci da questa nuova ondata di abusi sessuali, ancorati nella misoginia della vita reale ma resi possibili dalle nuove tecnologie? Scriveteci all'indirizzo segnalazioni@facta.news o segnalateci le notizie che volete verificare al numero 3421829843. Seguiteci sul nostro sito Facta.news, sui nostri profili Facebook, Instagram, Telegram, TikTok e Bluesky Condotto da Simone Fontana e Anna Toniolo Episodio scritto da Simone Fontana e Anna Toniolo Prodotto da Jessica Mariana Masucci LINK UTILI 100.000 persone usano un bot su Telegram che crea video pornografici con eiaculazioni generati dall'IA su chiunque - 404 media I generatori cinesi di video AI scatenano un'ondata di nuovo porno non consensuale - 404 media Una comunità porno "tributo" ha preso di mira una YouTuber di 14 anni - Vice CREDIT BRANI “Dynamic world” di StockStudio “Risk” di StudioKolomna “Sad emotional and dramatic piano” di Onoychenkomusic Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sudan: la violenza sistematica sulle donne come arma di guerra e la loro lotta per resistereraccontata da Elena Pasquini nel Notiziario Africa di Radio Bullets di oggi, 8 maggio 2025
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Violenza giovanile: il Partito Democratico presenta un progetto di legge per limitare il possesso di coltelli tra i minori. La proposta punta a rafforzare e rendere più efficace questo divieto, soprattutto per quanto riguarda la vendita online, dove attualmente manca un controllo rigoroso. L'altro obiettivo è contrastare il fenomeno degli accoltellamenti giovanili, in aumento in Italia, e avviare una seria attività di prevenzione a partire dalle scuole. Con noi Debora Serracchiani, responsabile Giustizia Pd e prima firmataria di questo disegno di legge.
24 marzo 2025 - Massimo Rubboli
Con la giornalista Veronica Gennari abbiamo parlato del caso di Gisèle Pelicot, una donna francese di 72 anni che è stata sedata inconsapevolmente per moltissimo tempo da quello che oggi è il suo ex marito, Dominique Pelicot, e poi violentata da lui e da altre decine di sconosciuti mentre era incosciente. Cinquanta di loro, insieme all'ex marito, sono stati processati e condannati. La figlia Caroline Darian ha fondato un'associazione, "M'endors pas" ("Non mi addormentare"), per sensibilizzare l'opinione pubblica sul pericolo della "sottomissione chimica".
In Messico la violenza è strutturale, è ciò che governa i territori. Una violenza sistemica agita da diversi attori, e con diverse modalità ma con lo stesso obiettivo: controllare il territorio, estrarre ricchezza, e ridisegnare il Messico. Una guerra iniziata negli anni '60 del secolo scorso e che con intensità diverse è arrivata al 2006 quando si è fatta quotidiana e aperta, non coinvolge più solo attivisti e attiviste politiche. È una guerra totale, che spaventa la popolazione. Ne parliamo con le ricercatrici italiane in Messico Emanuela Borzachiello e Lucia Linsalata.
Christiano Sacha Fornaciari"La sedia del diavolo"Violenza, tortura e morte nel Brasile dei generaliEdizioni Lindauwww.lindau.itScritto con il rigore di un saggio storico e il ritmo incalzante di un romanzo, "La sedia del drago" racconta un Brasile poco noto e molto distante dallo stereotipo turistico «spiagge, calcio e samba», ancora oggi molto diffuso: è il Brasile dei generali e di una brutale dittatura che, nel quadro geopolitico disegnato dalla Guerra Fredda, a partire dal 1964 avrebbe governato il paese per oltre vent'anni, torturando e assassinando gli oppositori politici, perseguitando intellettuali e artisti, discriminando il mondo LBGTQ, ed esercitando una censura pervasiva su ogni mezzo di comunicazione. Facendo ricorso a fonti testimoniali, agli archivi dei quotidiani e delle riviste dell'epoca, a documenti originali reperiti negli archivi di Stato brasiliani e negli archivi digitali desecretati della CIA e del Dipartimento di Stato USA, nonché ai ricordi personali dell'autore, le pagine di questo libro descrivono con straordinaria efficacia eventi e atmosfere di quegli anni cupi, l'organizzazione e i principi dell'apparato repressivo, il coraggio dei dissidenti, le sofferenze delle vittime e la crudeltà dei loro carnefici. Un angosciante viaggio nel cuore di tenebra dell'uomo.Christiano Sacha Fornaciari, architetto, è nato a São Paulo del Brasile nel 1962. Si è laureato all'Istituto universitario di architettura di Venezia, dove è stato allievo di Massimo Cacciari per gli studi di estetica e di Franco Rella per gli studi di letteratura artistica. Componente della Consulta per l'arte sacra dell'arcidiocesi di Udine, si è perfezionato in Architettura e arte per la liturgia presso la Facoltà di sacra liturgia del Pontificio ateneo Sant'Anselmo in Roma.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Fa discutere una sentenza di assoluzione dal reato di violenza sessuale per due uomini. Confermata anche in Appello la sentenza di primo grado perché la presunta vittima, una diciottenne, era sì ubriaca ma consenziente.Ne parliamo con Simonetta Matone, deputata della Lega e magistrata.Potrebbe esserci la mafia cinese, in particolare quella cosiddetta delle grucce, dietro il duplice omicidio di due cittadini cinesi a Roma.Ne parliamo con Pietro Pittalis, deputato della commissione Antimafia, presidente del Comitato sulle mafie straniere.
Parlo sempre degli stessi argomenti, ma a ragion veduta. Per la rubrica delle parole, questa settimana trattiamo di due verbi: perpetuare e perpetrare. - La piramide dell'odio - European Parliament (2021), Femicide, its causes and recent trends: What do we know? - Il paradosso nordico Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Zuppa di Porro del 26 marzo 2025: rassegna stampa quotidiana
Con Marco, un ascoltatore del podcast stimolato dalla lettura del libro L'individuo sovrano, abbiamo provato a sviluppare qualche ragionamento intorno al tema della logica della violenza. Una conversazione quasi del tutto improvvisata che spero possa tenervi piacevole compagnia e anche esservi di stimolo per ulteriori riflessioni. Tra i tanti temi trattati nel libro L'individuo sovrano...
Cos'è la violenza di genere, come nasce e attraverso quali comportamenti si manifesta? La guida per prevenirla, riconoscerla e affrontarla. Per leggere l'articolo della Dottoressa Deborah Disparti, clicca su Studenti.it
Sabrina Zuccato"La levatrice di Nagyrév"Marsilio Editoriwww.marsilioeditori.itZsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un'anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro. Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l'anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l'anello di una lunga catena di scomparse e incidenti che da tempo coinvolgono il piccolo villaggio. La levatrice di Nagyrév racconta un fatto di cronaca realmente avvenuto tra le due guerre mondiali, un episodio che sconvolse l'Europa non solo per l'efferatezza dei crimini, ma anche per un inedito capovolgimento dei ruoli: le donne uccidono gli uomini, si vendicano. Superstizione, violenze, miseria e soprusi sono i protagonisti delle vite che si incrociano in questo affresco rurale, dove a fare le spese di appetiti e frustrazioni sono sempre le donne. Le regole patriarcali della comunità magiara e le meschinità dell'animo umano creano situazioni insostenibili e sofferenze ingiustificabili per mogli e figlie, anziane e ragazze. Personaggio chiave, intorno al quale girano le storie di Nagyrév, è la misteriosa Zsuzsanna, levatrice dal passato fumoso, spesso etichettata come «strega» dai suoi concittadini, temuta e, ogni tanto, rispettata, una figura carismatica, rarissimo esempio di donna emancipata, cui molte «sorelle» chiedono aiuto per risolvere i guai che hanno dentro casa: gravate da inganni, stupri e sottomissioni, le vittime hanno deciso di alzare la testa. Gli avvenimenti che ebbero luogo a Nagyrév, mostrando gli orrori di cui è capace la vita domestica e le forme di resistenza alle sopraffazioni di genere, possono essere una finestra utile, e dolorosa, per capire il presente.Sabrina Zuccato(Padova, 1992) è giornalista pubblicista e si occupa prevalentemente di cultura, critica cinematografica e attualità. Con esperienza pluriennale presso set cinematografici, svolge inoltre l'attività di videomaker e reporter.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Seconda parte di una tetralogia sull'avvento del fascismo registrata live al teatro Lirico di Milano, in occasione della presentazione a studenti e studentesse delle scuole superiori della serie Sky Original “M - il figlio del secolo”.
Le statistiche fanno paura. Nel 2024, coinvolte nelle liti sulla viabilità, undici persone sono morte e 243 sono rimaste ferite. La situazione peggiora ogni anno di più, su tutto il territorio nazionale. Non lasciatevi coinvolgere, non fermatevi a discutere
Violenza inusitata e ricorso sempre più frequente alle armi bianche è questo uno dei tratti più recenti della violenza giovanile. Ne parliamo con Andrea Olivadese, primo dirigente dello SCO (Servizio Centrale Operativo) della Polizia di Stato e Marco Dugato, ricercatore di Transcrime e docente di Modelli applicati all'analisi criminale dell'Università Cattolica.
l gratuito patrocinio è un istituto previsto dalla legge italiana che, dal 2001, consente alle persone con un reddito basso di essere assistite da un avvocato senza dover pagare le sue parcelle, poiché queste sono a carico dello Stato. Dal 2011, questa legge è stata estesa a tutte le donne vittime di violenza, senza alcuna distinzione di reddito. Dietro questa legge, però, ci sono avvocati e avvocatesse che, non solo rinunciano a stipendi stellari, ma a volte aspettano anni per essere pagati dallo stato. Alessia Sorgato è una di loro.Ha 57 anni e abita a Milano. Figlia di un notaio e di una casalinga, viene spinta verso gli studi in Legge, che odia, fino all'incontro col diritto penale. È amore a prima vista e, non appena laureata, inizia subito a lavorare in uno studio molto importante, dove fa una gavetta incredibile. Per dieci anni, si occupa di maxi processi: omicidi, Mani Pulite... A 30 anni è capo del dipartimento e ha una solida esperienza come difensora dei criminali. Quando cambia studio di avvocati, le cose non vanno come sperato. Conscia delle sue possibilità economiche e di uno stipendio fisso, aveva appena acquistato la sua prima casa, quando, dopo un anno, viene licenziata. Indebitata fino al collo e con la pressione di un mutuo da pagare, Alessia prende in affitto un soppalco sopra uno studio di architettura e inizia a esercitare la libera professione. Qui comincia il secondo tempo della sua vita. Per fare cassa inizia a scrivere per alcune riviste del Sole 24Ore: pian piano gli articoli si trasformano in libri. E un giorno, durante la presentazione di un suo libro sullo stalking, la psicologa fondatrice di “Soccorso Rosa”, un centro antiviolenza intraospedaliero di Milano, le chiede di collaborare con lei. Alessia accetta e per la prima volta, si ritrova a difendere le vittime. In dieci anni, assistono più di 400 donne. Alessia si prende l'impegno di informare le donne del loro diritto a essere difese in gratuito patrocinio. «Non tutte le mie colleghe fanno lo stesso. Recentemente, mi hanno raccontato di avvocate che difendono le vittime, ma sconsigliano loro di chiedere il gratuito patrocinio, dicendo che il giudice potrebbe vederle di cattivo occhio.». Eppure, nonostante la grande dedizione e impegno verso la causa, i tempi per ricevere il pagamento dallo Stato sono lunghissimi, con l'attesa che può protrarsi per anni prima che venga riconosciuta una retribuzione per ogni singolo processo. Ma che cosa spinge Alessia ad andare avanti nonostante tutto? «La soddisfazione più grande che ho è che molte donne le salviamo fisicamente, anche se non lo faccio da sola, perché il percorso di presa in carico di una vittima di violenza coinvolge sempre almeno tre o quattro persone: la penalista, la civilista che la fa separare, la psicologa e le volontarie. In alcuni casi, le ho letteralmente afferrate per i capelli e le abbiamo fatte uscire da situazioni pericolosissime, con uomini che le tenevano con le mani al collo. Questo tipo di risultati mi ripaga enormemente».
Violenza Estrema started his way in the music in 2020 and just two years ago he decided to get a pair of technics and go vinyl. Among his collection, one could find from free tekno music to techno and hardcore in some of its varieties. Always in the quest for the hard stuff, the industrial sound is one of Violenza Estrema's mainstays. On this occasion, he has prepared a hardcore drum & bass / crossbreed set full of pounding sounds and non-stop hard hitting snares.
A girl from Sicily, whose story has changed mentalities across Italy.Credits : Intermezzo from "Cavalleria rusticana" by P. Mascagni (1890) -- "Cool Intro - Stings" by Kevin MacLeod is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 license https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ - Source: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100504 - Artist: http://incompetech.com/Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/pillole-di-italiano--4214375/support.
Fiji, le preoccupazioni sullo stupro coniugale a livelli allarmanti, con oltre 700 casi segnalati tra il 2016 e il 2023.In Australia non c'è posto per le donne che vogliono fuoriuscire dalla violenza.https://www.radiobullets.com/notiziari/7-gennaio-2024-notizie-donne-mondo-podcast/
Torniamo a parlare di democrazia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sono 99 le donne uccise in Italia tra il 1° gennaio e il 18 novembre di quest'anno. Ieri era la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e l'istituto di ricerche economiche e sociali Eures ha diffuso i dati sui femminicidi partendo dall'aspetto territoriale: la maggior parte sono avvenuti nelle regioni del centro, mentre diminuiscono al nord e soprattutto al sud. Intanto Beppe Grillo chiede formalmente la ripetizione del voto avvenuto nel weekend durante l'Assemblea costituzione per un "nuovo" M5S, mentre a Baku si è conclusa la Cop29 con un accordo al di sotto delle aspettative. Qui la promo black friday di Milano Finanza ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sabato migliaia di persone sono scese in piazza in tutta Italia per manifestare contro la violenza di genere e contro le politiche del governo, accusato di non aver fatto nulla per contrastare il fenomeno. Con Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale.La cifra che i paesi più industrializzati e più responsabili delle emissioni di gas serra destineranno ai paesi in via di sviluppo per contrastare la crisi climatica è molto inferiore a quella richiesta, e i rappresentanti dei paesi poveri hanno definito l'accordo un tradimento. Con Ferdinando Cotugno, giornalista, da Baku.Oggi parliamo anche di:Scienza • “Le nuove frontiere dell'energia geotermica“ di Davide CastelvecchiLibro • Mazen Maarouf, Come un giorno di sole in panchina (Sellerio)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: gli ultimi dati sul fenomeno e il racconto delle iniziative nelle scuole italiane contro i femminicidi. Un sondaggio inedito racconta il rapporto di oggi tra i più giovani e il mondo del lavoro. E infine sta per essere approvata una delle norme più attese – e allo stesso tempo più contestate – che cambieranno il volto dell'Isee
Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: gli ultimi dati sul fenomeno e il racconto delle iniziative nelle scuole italiane contro i femminicidi. Un sondaggio inedito racconta il rapporto di oggi tra i più giovani e il mondo del lavoro. E infine sta per essere approvata una delle norme più attese – e allo stesso tempo più contestate – che cambieranno il volto dell'Isee
() In questo episodio speciale, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Amelia Esposito elenca e analizza i dati del 2024, a un anno dall'uccisione di Giulia Cecchettin. Hnia Harrati racconta la sua storia di bambina scappata con la famiglia da un padre padrone, e diventata una stilista che ora aiuta persone con esperienze simili alla sua. Rita Querzè spiega perché, nell'Italia in cui solo una donna su due lavora, senza autonomia economica l'emancipazione diventa impossibile.I link di corriere.it:Femminicidi: le storie, i numeri, le leggiUna donna su 5 non ha un suo conto corrente«L'uomo che ho amato mi ha portato via tutto. Ora aiuto altre donne a combattere la violenza economica»