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In questa quarta tappa del nostro viaggio nella Silicon Valley incontriamo Danilo Costa, CEO e Founder di Coderblock. Da Palermo alla California, Danilo ci racconta come è passato da un'idea e uno zaino a giornate piene di pitch, incontri e notti corte, spinto dall'energia della Valley.Ne esce un racconto autentico, fatto di entusiasmo, dubbi e disciplina quotidiana. Aprire negli Stati Uniti, imparare una lingua fatta di pitch da 30 secondi, costruire una rete che crede in te. Un episodio che mostra che il sogno americano non è una cartolina, ma un lavoro costante, reale e possibile.Libro HUMAN RELOADED: https://amzn.to/4evkVWvInviaci le tue domande e curiosità sull'Intelligenza Artificiale all'email: info@iaspiegatasemplice.it Pasquale e Giacinto risponderanno in una puntata speciale un sabato al mese.Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore ti guideranno alla scoperta di quello che sta accadendo grazie o a causa dell'Intelligenza Artificiale, spiegandola semplice.Puoi iscriverti anche alla newsletter su: www.iaspiegatasemplice.it
Il mondo di oggi può paragonarsi a un periodo della storia cinese noto come “l'epoca degli stati combattenti”. Un periodo di caos, violenza, dal quale emerse poi l'ordine unitario della dinastia Qin nel 221 a.C. Paragonare il mondo di oggi a quel periodo storico, ci racconta molte cose: sulla Cina, sul suo concetto di relazioni internazionali e sulla sua attuale rivalità con gli Stati Uniti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oltre cento morti, quasi la metà bambini, molte donne… Martedì sera Israele ha sferzato un violento attacco contro la striscia di Gaza. Una rappresaglia contro le azioni di Hamas, accusata da Tel Aviv di aver ucciso un soldato e di barare sulla restituzione dei cadaveri degli ostaggi. Una rappresaglia che non significa – hanno tenuto a sottolineare soprattutto gli americani, promotori della tregua in vigore da inizio ottobre - che la guerra è ricominciata. Il presidente degli Stati uniti Donald Trump ha in persona ha precisato che, dopo l'attacco, il cessate il fuoco nella regione è ora tornato in vigore. Ma Trump ha anche affermato che Israele aveva il diritto di rispondere, dopo l'uccisione di un suo soldato da parte di Hamas. Ma Hamas ha preso le distanze da quanto accaduto, sostenendo di non avere contatti né controllo delle cellule nel sud. Cioè: “Non siamo stati noi”. E se – se, precisiamo - non è stato Hamas, allora è stato qualcun altro. Ma quindi, quanto è forte la presa di Hamas sulla Striscia? Chi sono i gruppi armati antagonisti di Hamas con i quali, da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco, è iniziato da parte della stessa Hamas, un regolamento di conti? Chi li sostiene, chi ha interesse che si rafforzino? Ma, anche: come si sta oggi a Gaza? Cosa significa per la popolazione un attacco così devastante come quello di alcuni giorni fa? E gli aiuti che Israele aveva promesso di far entrare, arrivano? Insomma, qual è la situazione dentro a Gaza?Ne parliamo con:Naima Chicherio – giornalista RSIGiorgio Monti - medico di Emergency, attivo a GazaFrancesca Caferri – giornalista de La Repubblica da Israele
In questa puntata registrata direttamente da INNOVIT a San Francisco, parliamo con Carlo Rivis, Direttore dei Programmi del centro, per scoprire come l'hub italiano dell'innovazione negli Stati Uniti connette startup, imprese e istituzioni e favorisce la collaborazione tra Italia e Silicon Valley. Un viaggio nel cuore dell'ecosistema dell'innovazione globale.Libro HUMAN RELOADED: https://amzn.to/4evkVWvInviaci le tue domande e curiosità sull'Intelligenza Artificiale all'email: info@iaspiegatasemplice.it Pasquale e Giacinto risponderanno in una puntata speciale un sabato al mese.Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore ti guideranno alla scoperta di quello che sta accadendo grazie o a causa dell'Intelligenza Artificiale, spiegandola semplice.Puoi iscriverti anche alla newsletter su: www.iaspiegatasemplice.it
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8332EFFETTI DEL POLIAMORE: TRE UOMINI ADOTTANO UNA BAMBINA DI 3 ANNI di Francesca Romana Poleggi In Quebec una bambina di 3 anni è stata data in adozione a una "troppia", un trio di uomini conviventi, "poliamorosi".Per ora sono legalmente riconosciuti genitori della piccola solo due dei tre, ma già è in corso una causa tesa a riconoscere la triplice genitorialità dei tre adottanti.Questa è la conseguenza di una sentenza della Corte Superiore canadese pronunciata all'inizio di quest'anno, che ha affermato che i bambini possono avere più di due "genitori" legali, per non "discriminare" i bambini "multigenitoriali" che così possano godere degli stessi diritti e tutele di quelli delle famiglie con due soli genitori.La multigenitorialità viene riconosciuta oltre che in Canada, in diversi Stati federati Usa (California, Maine, Vermont, Washington State (D.C. di Washington), Connecticut, Delaware, District of Columbia), in Brasile, Argentina, Colombia.Sempre nel "miglior interesse del minore". Spesso la pratica è cominciata grazie alla fecondazione artificiale (quando anche i venditori di gameti vogliono essere presenti nella vita del figlio). Poi si è estesa a tutti i conviventi che vantano in qualche modo il "diritto" ad avere un figlio.La sentenza ha suscitato un acceso dibattito, che deve però fare i conti con il problema della libertà di parola e religione. A parlare di morale su sesso e matrimonio, in Canada, si rischia di essere accusati di "promozione volontaria dell'odio".Altre province canadesi come Ontario, Terranova e Labrador, Saskatchewan, British Columbia, e anche lo Yukon, hanno già, in varia misura, legalizzato le unioni poliamorose. Del resto, di "troppie" e di promozione del poliamore si parla già da 10 anni almeno. Non solo in Canada, ma anche in Brasile, in Thailandia, in Spagna, in USA (in alcune città del Massachusetts) vengono registrate le unioni "di gruppo" (domestic partnership) tra più di due adulti. In Colombia è stato riconosciuto il diritto alla pensione di reversibilità in una "famiglia poliamorosa". Non si tratta (ancora) di vero e proprio matrimonio civile tra tre o più persone (di sesso vario o simile; quindi è cosa diversa dalla poligamia, dove c'è un uomo maschio con più mogli femmine, tipica dell'Islam), ma siamo sulla "buona" strada.Che il "matrimonio" gay sia stato l'inizio dello sdoganamento delle più varie e fantasiose forme di convivenza si diceva da sempre. "Ma se lo fanno "loro", per "noi", che male c'è?", pontificavano gli illuminati.Giuseppina La Delfa, Fondatrice ed ex presidente di Famiglie Arcobaleno era stata invece molto chiara: «La scienza - la psicologia, l'antropologia, la pedopsichiatria - e anche la sociologia e il diritto ormai» dimostrano che i bambini crescono bene non solo nella "famiglia arcobaleno" ma anche all'intero di "famiglie" composte da una pluralità di genitori: «non importa - assicura La Delfa - se questi siano uno, due o diciotto». Sarà facile anche trovare qualche "scienziato" che approvi l'affidamento di bambini a gruppi dediti al poliamore (per esempio la psichiatria Nanette Gartrell): arriveranno presto o tardi le pubblicazioni "scientifiche" in supporto.Che la famiglia sia una sola - quella fra un uomo e una donna uniti in matrimonio - è una verità data dalla ragione naturale. Ogni mediazione, ogni compromesso, a cominciare dalle unioni civili, vale a far diventare "diritto" quello che è solo capriccio e - nella migliore delle ipotesi - sentimento. Se "love is love", bisogna accettare tutto, se non conta il genere, non conta neanche il numero. E il principio di uguaglianza non si può violare.Chi pensa a una famiglia numerosa, pensa - per esempio - a una famiglia con 4 o 5 figli? Roba vecchia. Roba arcaica e stereotipata. Anche un po' omofoba o quanto meno patriarcale ed eterosessista. Oggi le nuove "famiglie" numerose, quelle che meritano rispetto, tutela sociale e considerazione legale, che vanno prese a modello per le nuove generazioni, hanno magari un solo figlio, ma ben 5 genitori. Come nel caso che abbiamo riportato su questo portale anni fa di due donne e tre uomini olandesi che hanno avuto un bambino: 5 genitori con uguali diritti e responsabilità, tutto a "beneficio" del piccolo. Per i bambini, in fin dei conti, vale il detto più siamo meglio stiamo, no?
SummaryMarco e Cesare discutono delle conferenze a cui hanno partecipato negli ultimi anni, evidenziando le differenze tra eventi come Codemotion, PyCon Italia, Big Data London e PY4AI. Ogni conferenza ha un focus unico, dalla varietà di temi trattati alla forza della community, fino all'importanza di eventi di nicchia.
Il genocidio non va in tregua. Mentre qualcuno celebra una pace che non esiste, i numeri raccolti da Medici Senza Frontiere cancellano ogni illusione: almeno 740 pazienti, tra cui 137 bambini, sono morti tra luglio 2024 e agosto 2025 in attesa di evacuazione; oltre 15.600 persone restano intrappolate in liste per trattamenti salvavita, un quarto sono minori. Solo 14 ospedali su 36 sopravvivono a regime ridotto, certifica l'OMS. Questa non è una tregua: è una sospensione amministrativa della morte, con il flusso di sangue regolato da chi tiene in mano la valvola. La Corte internazionale di giustizia ha stabilito che Israele è obbligato a consentire e facilitare gli aiuti umanitari, incluso l'accesso di UNRWA. Ventiquattr'ore dopo, un funzionario israeliano risponde che «UNRWA non metterà più piede a Gaza». Un no secco alla legalità internazionale, quasi rivendicato. Nel frattempo, i carri armati sparano ancora a Khan Yunis e Sheikh Nasser, mentre ufficialmente la tregua resta in vigore. Anche la verità continua a essere sequestrata: la Corte Suprema israeliana ha rinviato ancora di trenta giorni la decisione sull'accesso dei giornalisti a Gaza, lasciando sul tavolo la petizione della Foreign Press Association. Nel frattempo, le autorità israeliane liquidano un collaboratore della ZDF ucciso come «terrorista travestito da giornalista». Dentro questo palco di devastazione, la nuova relazione di Francesca Albanese, Relatrice speciale ONU, pronuncia parole definitive: il genocidio è un «crimine collettivo», reso possibile dalla complicità degli Stati che sostengono politicamente, militarmente e diplomaticamente Israele. Chi continua a parlare di pace copre il rumore dei carri che non si sono mai fermati. Chi continua a stringere mani sporche di embargo e veto, ne condivide il crimine. Per questo tutti gli occhi devono rimanere su Gaza. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Tra il 2013 e il 2014 una base della Marina americana, sulla costa sud orientale degli Stati Uniti, si trova al centro di ben sette avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Di che cosa si tratta? Droni segreti? Armi straniere? O qualcos'altro? Una serie di incontri inquietanti che hanno messo in allarme la US Navy cambia per sempre il modo in cui parliamo del fenomeno UFO.Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaÈ ARRIVATO IL MIO NUOVO LIBRO: "Una vita ben spesa. Trovare il senso delle cose con Leonardo, Einstein e Darwin": https://amzn.to/4leRDOR LEGGI UN ESTRATTO: https://bit.ly/4jRHXIN LEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi: /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!
La Corte internazionale di giustizia ribadisce a Israele - nel primo pronunciamento del processo per crimini di guerra - che è obbligatorio far entrare gli aiuti umanitari, anche tramite Unrwa, bandita da Gaza. I lavoratori dell'azienda Leonardo di Grottaglie scrivono all'azienda chiedendo di non vendere più armi a Israele.Per la prima volta, il presidente ucraino Vlodimyr Zelensky chiede pubblicamente di cominciare le trattative con la Russia a partire dalle attuali linee di confine, seguendo le richieste di Trump. Intanto Rewilding Ukraine - durante la guerra - ha rinaturalizzato oltre 13mila ettari di terre umide, utilizzate anche dai soldati per decomprimere.Negli Stati Uniti, la conta dei danni da eventi climatici estremi ammonta a oltre 100 miliardi di dollari, solo per il primo semestre del 2025. Per la prima volta, l'evento più costo non è un uragano ma un incendio, con ben 61 miliardi di dollari di danni per le fiamme a Los Angeles a inizio anno.
Il 9 ottobre la Cina ha annunciato un pacchetto di restrizioni sull'esportazione di terre rare e tecnologie collegate, che entreranno in vigore il primo dicembre. Con Lorenzo Lamperti, giornalista, da Taipei.Da alcuni mesi è stato un movimento che chiede agli utenti di boicottare Spotify, accusata di pagare diritti d'autore troppo bassi agli artisti. Con Giovanni Ansaldo, giornalista di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Libro• Ennio Flaiano, Chiuso per noia (Adelphi)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Tra vertice Nato e le trattative per la creazione di Air Defence Shield, e naturalmente gli incontri americani con il bilaterale a Washington Trump-Zelensky, la guerra in Europa continua a segnare l'agenda europea. Comunque sia il riarmo degli Stati membri dell'Unione imporrà grandi investimenti, che inevitabilmente andranno a scapito di altre spese, che ci sembrano decisamente preferibili: la sanità, l'educazione, la lotta alla povertà, la riforma delle politiche abitative. La Commissione europea è evidentemente convinta che non si possa fare a meno di ricostruire o costruire una nuova capacità di difesa comune: è la "Defence Readiness Roadmap", il programma volto a raggiungere la prontezza per la difesa entro il 2030. Perché, afferma il capo della Commissione, "solo ciò che viene misurato viene effettivamente fatto". Ne parliamo a Europa Europa, in onda domenica alle 11:30, con le voci dei protagonisti raccolte attraverso la rete radiofonica europea EuranetPlus.
Opozīcija ir sagatavojusi alternatīvu Stambulas konvencijai, izvairoties no sociālās dzimtes jautājuma. To tagad vērtē Saeima. Bet jautājums, vai mūsu priekšstati un aizspriedumi par sievietes un vīrieša lomām var būt iemesls vardarbībai? Vai tā ir vai nav problēma Latvijā, diskutējam Krustpunktā. Analizē Latvijas Universitātes Komunikācijas studiju nodaļas vadītāja, asociētā profesore Marita Zitmane, sociālantropologs, Rīgas Stradiņa universitātes asociētais profesors Klāvs Sedlenieks, Latvijas Evaņģēliski luteriskās baznīcas Piltenes iecirkņa prāvests, Rindas un Ventspils draudzes mācītājs Kārlis Irbe un asociācijas "Ģimene" valdes loceklis, jurists Kaspars Herbsts. Pagājušā nedēļā opozīcija iesniedza Saeimā priekšlikumu pieņemt nacionālo deklarāciju par cīņu pret vardarbību pret sievietēm. Šīs deklarācijas autori uzskata, ka tā varēs aizstāt strīdus raisījušo Stambulas konvenciju. Lielā mērā šī deklarācija tiešām atkārto konvencijas apņemšanās, vienīgi ir izņemts ārā aspekts par sociālo dzimumu jeb genderismu, kā to nedaudz rupjāk dēvē konvencijas pretinieki. Mūsu priekšstati par tradicionālo ģimeni nav iemesls, kāpēc sievietes piedzīvo vardarbību, tā saka konvencijas pretinieki. Un tas mūs atgriež pie pamatjautājuma, par ko ir bijis strīds visus šos gadus, kāpēc sociālā dzimuma jautājums ir iekļauts Stambulas konvencijā? Vai mūsu izpratne par vīrišķo un sievišķo, par tradicionālo ģimeni, par katra dzimuma lomām tiešām provocē vardarbību ģimenēs? Vai arī runa ir tikai par principiālu pretstāvi, kam ar vardarbību pret sievieti nav īsti sakara? Par to diskusija raidījumā.
Casse pensionistiche privateNe parliamo alla vigilia degli Stati generali della previdenza, l'assise annuale promossa dall'Adepp, l'Associazione delle Casse pensionistiche private.L'iniziativa, che farà, come di consueto, il punto sull'attualità del settore dei professionisti, vedrà il confronto fra esperti e rappresentanti del mondo politico, economico e bancario.Alberto Oliveti, Presidente AdEPP Le 100 professioni del futuroSecondo le proiezioni, entro il 2030 il 40% dei lavori attuali subirà trasformazioni profonde. Per aiutare a comprendere questi cambiamenti, è stata realizzata la Guida alle 100 Professioni del Futuro (e di quelle destinate a scomparire nei prossimi anni).Romolo De Stefano, presidente di Ateneo Impresa e ideatore della Guida.Cervelli marchigiani in fugaCervelli in fuga: il progetto pilota di Confindustria Ancona e Università Politecnica delle Marche per mappare i talenti marchigiani nel mondo.Diego Mingarelli, presidente Confindustria Ancona
Opozīcija ir sagatavojusi alternatīvu Stambulas konvencijai, izvairoties no sociālās dzimtes jautājuma. To tagad vērtē Saeima. Bet jautājums, vai mūsu priekšstati un aizspriedumi par sievietes un vīrieša lomām var būt iemesls vardarbībai? Vai tā ir vai nav problēma Latvijā, diskutējam Krustpunktā. Analizē Latvijas Universitātes Komunikācijas studiju nodaļas vadītāja, asociētā profesore Marita Zitmane, sociālantropologs, Rīgas Stradiņa universitātes asociētais profesors Klāvs Sedlenieks, Latvijas Evaņģēliski luteriskās baznīcas Piltenes iecirkņa prāvests, Rindas un Ventspils draudzes mācītājs Kārlis Irbe un asociācijas "Ģimene" valdes loceklis, jurists Kaspars Herbsts. Pagājušā nedēļā opozīcija iesniedza Saeimā priekšlikumu pieņemt nacionālo deklarāciju par cīņu pret vardarbību pret sievietēm. Šīs deklarācijas autori uzskata, ka tā varēs aizstāt strīdus raisījušo Stambulas konvenciju. Lielā mērā šī deklarācija tiešām atkārto konvencijas apņemšanās, vienīgi ir izņemts ārā aspekts par sociālo dzimumu jeb genderismu, kā to nedaudz rupjāk dēvē konvencijas pretinieki. Mūsu priekšstati par tradicionālo ģimeni nav iemesls, kāpēc sievietes piedzīvo vardarbību, tā saka konvencijas pretinieki. Un tas mūs atgriež pie pamatjautājuma, par ko ir bijis strīds visus šos gadus, kāpēc sociālā dzimuma jautājums ir iekļauts Stambulas konvencijā? Vai mūsu izpratne par vīrišķo un sievišķo, par tradicionālo ģimeni, par katra dzimuma lomām tiešām provocē vardarbību ģimenēs? Vai arī runa ir tikai par principiālu pretstāvi, kam ar vardarbību pret sievieti nav īsti sakara? Par to diskusija raidījumā.
Andrea Merlotti"Ludovica di Savoia"Una principessa nell'ombrOlschki Editorewww.olschki.itLudovica di Savoia (1629-1692), primogenita di Vittorio Amedeo I e Cristina di Francia, fu una personalità centrale e influente alla corte sabauda in un periodo particolarmente critico sullo scenario internazionale. Eppure, forse per l'imbarazzo del precoce ed endogamico matrimonio, quando aveva appena tredici anni, con lo zio ex cardinale, la sua figura è rimasta sostanzialmente nell'ombra. Esito di un progetto avviato nel 2021, il volume intende “fare luce” sulla principessa – intorno alla quale non esiste quasi alcuna ricerca storica – che per un cinquantennio fu silenziosa protagonista nella corte e nella politica sabauda.Andrea Merlotti, storico, dirige dal 2008 il Centro studi del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Ha curato vari libri su riti e cerimonie nelle corti europee, fra cui: Le tavole di cortefra Cinque e Settecento (Bulzoni, 2013); Le cacce reali nell'Europa dei principi (Olschki, 2017); Paggi e paggerie nelle corti italiane: educare all'arte del comando (Olschki, 2021); con P. Cozzo e A. Nicolotti, The Shroud at Court. History, Usages, Places and Images of a Dynastic Relic (Brill, 2019). Fra i suoi libri, L'enigma delle nobiltà. Stato e ceti dirigenti nel Piemonte del Settecento (Olschki, 2000) e, con P.Bianchi, Storia degli Stati sabaudi 1416-1848 (Morcelliana, 2017). Ha curato diverse mostre, fra cui, con A. Rodolfo, Arazzi e cerimonie alla corte dei papi (Reggia di Venaria, 2023) e, con S. Ghisotti e C. Goria, Sovrani a tavola. Pranzi imbanditi nelle corti italiane (ivi, 2023-2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In questo quarto episodio della quarta stagione di Inglese passo passo con MosaLingua lavoriamo sulla comprensione dei vari accenti inglesi ascoltando dialoghi con personaggi di Stati diversi. Impariamo come integrare l'IA nell'apprendimento e che cos'è il Second Conditional.Per approfondire, leggi anche:Perché scegliere l'accento americano https://www.mosalingua.com/it/accento-inglese-scegliere-accento-americano/Acquisire un accento nativo da adulti: cosa ci dicono la scienza e la nostra esperienzahttps://www.mosalingua.com/it/acquisire-un-accento-nativo-da-adulti/7 trucchi per ridurre l'accento in inglesehttps://www.mosalingua.com/it/trucchi-per-eliminare-accento-in-inglese/Che cos'è e come funziona MosaChat-AIhttps://www.mosalingua.com/it/ecco-mosachat-ai/Se vuoi la trascrizione, il piano d'azione e delle risorse aggiuntive, iscriviti qui: mosalingua.com/risorse-podcastProva gratuita per iniziare subito a imparare l'inglese: www.mosalingua.com/prova
I bambini di Gaza sono tornati bambini. Gli stessi che fino a ieri i giornali occidentali chiamavano «terroristi» e oggi mostrano sorridenti in prima pagina, per usare le loro fotografie come strumenti di propaganda della pace. Bastano quelle immagini per misurare l'ipocrisia di chi racconta la guerra a giorni alterni, scegliendo di vedere l'infanzia solo quando serve a ripulire le coscienze. Nelle ore successive all'annuncio del cessate il fuoco, decine di migliaia di palestinesi hanno iniziato a rientrare a piedi nel nord e a Gaza City, tra colonne di sabbia e macerie. La Croce Rossa ha parlato di «accesso umanitario urgente» e del recupero di 35 corpi. Da Roma, il presidente Sergio Mattarella ha chiesto che «gli aiuti arrivino in modo immediato e massiccio» e che il piano di pace «preveda pieno accesso umanitario e coinvolga l'Onu». Parole che valgono come un'ammissione implicita: fino a ieri, gli aiuti non arrivavano davvero, contrariamente a quanto hanno ripetuto Israele, Meloni e molti altri. Mattarella ha aggiunto che «la pace dovrà coinvolgere i giovani palestinesi» che però non ci sono nel cosiddetto piano di pace. Ha ricordato anche che «una pace vera esiste solo con due popoli e due Stati», lo stesso impegno che Meloni aveva promesso “subito dopo la liberazione degli ostaggi”. Attendiamo, dunque, la prossima settimana per il suo decreto. Intanto gli italiani della Freedom Flotilla sono rientrati nel Paese: parte dell'equipaggio è stata liberata e ha lasciato il Negev. Le umiliazioni e le violenze sono sempre le stesse. Questa pace inflitta conterà sul condono delle responsabilità del genocidio. Per questo tutti gli occhi devono restare su Gaza. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
“Un giorno tutti diranno di essere stati contro” di Omar El Akkad è un testo brillante ricco di riflessioni sul genocidio in Palestina e su come sta reagendo il mondoIscriviti qui alla nuova newsletter, ogni 7 del mese un nuovo appuntamentoRispondi a questo sondaggio di 7 domande per migliorare i contenuti ed i progetti futuri di Medio Oriente e Dintorni Qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
Costruire un sistema stabile, gratuito e capillare di consulenza sul debito, capace di offrire ai cittadini in difficoltà strumenti concreti per uscire da situazioni di sovraindebitamento e rischio di esclusione sociale. È la proposta al centro del convegno nazionale “Riparto: costruire il futuro del debt advice in Italia”, promosso oggi a Roma da Movimento consumatori, Acli e Adiconsum, nell'ambito del progetto “Riparto”, con il sostegno del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. A pochi mesi dall'entrata in vigore della direttiva Ue 2023/2225 sul credito al consumo – che entro il 2026 obbligherà tutti gli Stati membri a garantire servizi indipendenti e professionali per chi è in difficoltà economica – il convegno ha rappresentato un'occasione di confronto tra istituzioni, esperti e rappresentanti della società civile. Ne parliamo con Fabio Picciolini, esperto consumerista e tra i promotori del progetto.Nella prima parte della puntata, come ogni lunedì, ci chiediamo che settimana sarà per i mercati finanziari nel consueto spazio di MeteoBorsa, affidato a Tommaso Tassi, Country Head di Columbia Threadneedle Investments.
La sera del 1 ottobre le barche dirette a Gaza per portare solidarietà e aiuti umanitari alla popolazione palestinese sono state contattate dai militari israeliani che hanno intimato di cambiare rotta e hanno poi avviato l'abbordaggio. Con Micaela Frulli, docente di diritto internazionale all'università di Firenze.La Guyana, un paese con meno di un milione di abitanti che si affaccia sulla costa atlantica del Sudamerica, è passata in pochi anni da essere uno dei paesi più poveri della regione a nuova potenza petrolifera. Con Luca Zanetti, fotografoOggi parliamo anche di:Film • L'attachment di Alice FerneyGuyana • Le false promesse del petrolio di Fabian Federlhttps://www.internazionale.it/magazine/fabian-federl/2025/09/25/le-false-promesse-del-petrolioCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Tra dieci giorni il Consiglio dell'Unione Europea voterà la discussa proposta Chat Control. Se dovesse essere approvata le conversazioni private di tutti i cittadini europei potranno venire monitorate e lette dagli Stati e dalle forze dell'ordine. Un incubo distopico che ci renderebbe come la Cina.Inoltre: nella diatriba OP_RETURN si minacciano hard fork su Bitcoin, il lightning network conquista gli utenti di Chipper Cash in Africa, l'uomo più intelligente (o più scemo) del mondo è un bitcoiner. It's showtime!
Il Messaggio di Oggi: "I DIECI NON SONO STATI TUTTI PURIFICATI?" • Luca 17: 17 • Luca 17: 11(12-21) • Giovanni 4: 20 • Giovanni 4: 22 • Luca 19 :9 • Matteo 1 :21 • 1 Re 17: 24 • Luca 6: 20 • Luca 17: 15-16 • Luca 17: 19 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Nel The Essential di mercoledì 1 ottobre, Chiara Piotto parla di: 00:00 i nuovi dati sull'Irpef: il 25% degli italiani si fa carico dell'80% delle tasse sul reddito mentre il 43% non paga neanche un euro; 03:33 il rinvio a giudizio di Maria Rosaria Boccia per stalking aggravato a danno dell'ex ministro della Cultura Sangiuliano, mentre la Giunta amministrativa della Camera non ha dato l'autorizzazione a procedere contro Nordio, Piantedosi e Mantovano per il caso Almasri; 06:41 la riunione dei generali USA in Virginia e Trump che vuole inviare l'esercito negli Stati americani per combattere "la guerra interna" e "fare addestramento". Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Microsoft stacca la spina alla più potente unità di intelligence israeliana, la Unit 8200. Il motivo? Un'inchiesta ha svelato la sorveglianza di massa su milioni di telefonate di civili palestinesi.Ma non è una semplice scelta etica: è una lezione su come le Big Tech agiscano solo quando il costo reputazionale supera il profitto, costrette dalla pressione del giornalismo investigativo. La tecnologia non è mai neutrale e oggi le policy aziendali sono diventate strumenti di geopolitica MOLTO più potenti delle risoluzioni ONU.Abbiamo affidato le chiavi del mondo a corporation che agiscono come Stati sovrani. Chi scrive davvero le regole del gioco? ~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.
Escalation di tensione per nuovi sorvolamenti russi in Alaska e Lituania. Il Cremlino: “Con abbattimento dei jet di Mosca sarebbe guerra” "Pronti a governare la Striscia senza Hamas e a lavorare con Trump, tutti gli Stati riconoscano la Palestina", così all'Onu il presidente dell'Anp, Abu Mazen, oggi atteso il discorso di Netanyahu Il Papa a “La Civiltà Cattolica”: cercate e comunicate lo sguardo di Cristo sul mondo
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Giuseppe Acconcia racconta il caso Alaa Abdel Fattah e le ombre sulla libertà nel mondo arabo.Giusy Baioni: ciclismo, potere e conflitto nella regione dei Grandi Laghi.Elezioni in Costa d'Avorio: Il "repulisti politico" dell'ottuagenario Ouattara, nel nuovo numero di Nigrizia di ottobre
Salvatore Riina, il boss dei Corleonesi, e il famigerato caso Pizza Connection: una rete internazionale di traffico di droga che ha sconvolto l'Italia e gli Stati Uniti. In questo episodio della serie The Corleonesi scoprirai come la mafia siciliana ha utilizzato ristoranti e pizzerie come copertura per importare tonnellate di droga, e quali furono i processi che hanno segnato la storia criminale degli anni '80. ➡ Cosa imparerai in questo video: L'ascesa di Riina all'interno della mafia siciliana I dettagli della Pizza Connection e il traffico internazionale di droga Le indagini e i processi più importanti contro i Corleonesi Retroscena e curiosità sulla vita criminale di Riina
Viviana Mazza parla del saluto finale all'influencer di estrema destra ucciso il 10 settembre: un evento a metà tra la cerimonia funebre e il raduno politico. Stefano Montefiori spiega perché Gran Bretagna, Australia e Canada si sono allineati alla Francia di Macron nel chiedere la coesistenza tra i due Stati, suscitando l'ira di Israele. Cesare Zapperi racconta la due giorni leghista, in cui il generale è stato l'altro grande protagonista.I link di corriere.it:La cerimonia funebre per Charlie KirkRegno Unito, Australia e Canada riconoscono lo Stato di Palestina. Israele: «Così si minano le possibilità della pace»Pontida, Vannacci: «Noi gli eredi di Charlie Kirk. No all'immunità per Salis. Saviano? Oggi se non sei una vittima non sei nessuno»
La Global Sumud Flotilla è salpata. Nelle acque di Portopalo erano arrivate le 24 barche provenienti dalla Tunisia, tra cui la Familia Medeira e la Alma, riparate dopo l'attacco dei droni. La flotta, che comprende 18 barche italiane, si ricongiungera' con sei barche che si trovano in Grecia per poi proseguire la navigazione verso Gaza. Israele intanto ha scelto la delegittimazione preventiva, bollando i passeggeri come «un manipolo di terroristi travestiti da pacifisti». Un messaggio che prepara l'opinione pubblica a un eventuale intervento muscolare. È qui che la ciurma di terra diventa decisiva. Ogni missione navale è esposta alle onde del mare e alle manovre dei governi, ma quella di oggi si regge soprattutto sulla pressione che cittadini e movimenti sapranno esercitare. Lunedì scatterà il primo banco di prova: lo sciopero proclamato dai sindacati di base. Non è solo una giornata di mobilitazione, è il tentativo di costringere gli Stati a dire l'indicibile, a chiamare per nome lo sterminio in corso. Le provocazioni non mancheranno. L'odore degli editoriali già scritti – quelli che assoceranno le piazze alla violenza, quelli che tenteranno di ribaltare il senso di una protesta – è nell'aria. È un copione noto. Da Gaza intanto arrivano notizie drammatiche: oltre ottanta morti in poche ore, bombardamenti attorno agli ospedali. L'Organizzazione mondiale della sanità avverte che le strutture sanitarie sono sull'orlo del collasso. È da queste macerie che parte il viaggio della Flotilla. Il mare non è mai stato così politico: le vele portano medicine e solidarietà, ma soprattutto la prova che esiste ancora chi rifiuta di voltarsi dall'altra parte. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Donald Trump si è autoproclamato il presidente bitcoiner, ma è una menzogna. Il suo piano è prolungare l'egemonia del dollaro affossando bitcoin e promuovendo l'adozione globale e domestica delle stablecoin. Il lancio di USAT da parte di Tether è l'ennesimo passo in questa direzione.Inoltre: nuovi aggiornamenti sulla questione OP_RETURN, e l'esperienza di Praja Bitcoin in Brasile.It's showtime!
L'uccisione di Charlie Kirk negli Stati uniti ha fatto alzare i toni anche in Italia sull'uso del linguaggio politico. Di questo, ma anche dell'attualità politica, ne parliamo con Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti e delle infrastrutture.
- Repubblica democratica del Congo: ennesima strage- Sudafrica: esseri umani diventano merce di scambio- Etiopia: inaugurata la più grande diga dell'Africa e sono tensioni con Sudan ed Egitto- Sud Sudan: le donne cuciono le ferite della guerra- Italia: a Roma, manifestazione della diaspora a sostegno dei Paesi dell'Alleanza degli Stati del Sahel.Tutto questo nel Notiziario Africa di Radio Bullets, a cura di Elena Pasquini.
Maria Antonietta Calabrò"Il trono e l'altare"Guerra in Vaticano: una storia ineditaEdizioni Cantagalliwww.edizionicantagalli.comI colori del libro, Bagno VignoniSabato 13 settembre, ore 16.30Maria Antonietta Calabrò "Il trono e l'altare"www.toscanalibri.itSono sufficienti vent'anni per comprendere le dinamiche profonde di organizzazioni complesse come la Chiesa cattolica? Questo libro è una ricerca tra cronaca e storia basata su una mole notevole di documenti, fonti aperte e accesso a testimoni diretti. Un'indagine sulla transizione vaticana e sui poteri che hanno tentato di impedirla, accomunando i due pontificati di Benedetto e di Francesco. Le lotte senza esclusione di colpi, gli intrighi, i gattopardi, il peso del denaro, anche quello sporco, hanno quasi bloccato la sala macchine della Barca di Pietro. Negli ultimi due decenni l'influenza globale del Vaticano è spesso entrata in rotta di collisione con gli interessi di altri Stati (dagli USA alla Cina, dalla Russia all'Unione Europea, all'Italia). Uno scontro che è passato anche attraverso veri e propri episodi di spionaggio ai danni della Santa Sede e da tentativi di influenzare il governo della Chiesa. Quanto è accaduto in Vaticano negli ultimi anni, soprattutto gli scandali finanziari, non è frutto del caso ma di una manovra messa a punto per influenzare e indirizzare l'attività della Chiesa cattolica, anche nel nuovo pontificato di Leone XIV.Maria Antonietta CalabròSul Corriere della Sera ha scritto migliaia di articoli su politica interna, riforme istituzionali, attualità, sicurezza, Vaticano. Premio Saint Vincent 2001. Ha pubblicato: "In prima linea" (Sperling & Kupfer, 1993) sulla stagione di Mani Pulite e dell'Antimafia; “Le Mani della Mafia” (Chiarelettere, 2014) sulla bancarotta dell'Ambrosiano, l'omicidio di Calvi e lo Ior; “I segreti del Vaticano”, sul primo Vatileaks (Corriere della Sera, 2012); “Moro, il caso non è chiuso” (Lindau, 2018). “Il Trono e l'Altare - Guerra in Vaticano una storia inedita” ( Edizioni Cantagalli, 2024). Collabora con Huffpost dal 2016 . Website: www.justout.orgIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Ne sentiamo sempre parlare e apparentemente sono tutti d'accordo, ma come spesso accade: se sono tutti d'accordo è perchè nessuno pensa di doversene fare carico.
Sono 55 i Paesi che hanno attuato, almeno in parte, l'imposta minima globale del 15% sulle multinazionali, comprese le big tech. L'obiettivo era ambizioso, ma dopo lo stop deciso dal G7 per i gruppi con sede negli Stati Uniti il quadro è destinato a cambiare, anche perché all'appello manca anche la Cina e il grosso degli Stati aderenti si trovano nell'Unione europea già alle prese con i dazi imposti dal presidente Trump. Tra le altre notizie di oggi, le finte imprese femminili scoperte dalla Guardia di finanza e le prospettive occupazionali degli Its Academy. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che la soluzione dei due Stati è “al punto di rottura” e “più lontana che mai”, ma l'annuncio di Macron del riconoscimento francese della Palestina ha riportato al centro del dibattito politico anche in Australia la questione: l'Australia è vicina al riconoscimento di uno Stato palestinese?
Paolo Salom spiega perché i due Paesi del Sud-est asiatico hanno ripreso a combattersi nei loro territori di confine. Sara Gandolfi racconta del parere emanato dal massimo organo giuridico dell'Onu, che impone agli Stati di risarcire le vittime dei danni ambientali (come per esempio gli abitanti dell'arcipelago di Tuvalu). Leonard Berberi parla della fine del limite dei 100 ml a bagaglio e dell'obbligo di estrarre i flaconi ai controlli in aeroporto.I link di corriere.it:Cosa sta succedendo tra Thailandia e Cambogia: la contesa sul tempio di Preah Vihear e la parola «zio» che ha acceso la micciaLa grande fuga da Tuvalu grazie al «visto climatico», prima che le isole affondino nell'oceanoVoli, niente limite ai liquidi nel bagaglio a mano: l'Europa verso il via libera, cosa cambia e da quando
I ministri degli esteri dell'Unione europea hanno rinviato il voto sulle sanzioni contro Israele per aver violato i diritti umani a Gaza e in Cisgiordania. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale.L'amministrazione Trump è al centro di critiche da parte della base del movimento Maga, la corrente del partito repubblicano più vicina al presidente, per la gestione un caso internazionale di sfruttamento sessuale di minorenni. Con Leonardo Bianchi, giornalistaOggi parliamo anche di: YouTube • How to survive the first 90 days after the collapse su City preppingCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Il 14 luglio il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che la Nato fornirà all'Ucraina una grande quantità di armi di produzione statunitense a Kiev. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.Nel Piano strategico nazionale per le aree interne per il periodo 2021-2027 si parla di “spopolamento irreversibile” di alcuni territori italiani, per i quali si propone un piano che li accompagni “in un percorso di cronicizzato declino e invecchiamento”. Con Sarah Gainsforth, giornalista e ricercatrice indipendente.Oggi parliamo anche di: Nigeria • "Vivere di illusioni" di Tilewa Kazeemhttps://www.internazionale.it/magazine/tilewa-kazeem/2025/07/10/vivere-di-illusioniMusica • Home di The Tings TingsCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Con Francesco Petronella dell'Ispi facciamo il punto sulla guerra a Gaza e cerchiamo di capire, senza pregiudizi, dove nasce il conflitto israelo-palestinese e perché la soluzione a due Stati è sempre più lontana Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Presidente statunitense Donald Trump annuncia la sua strategia sull’Ucraina: invio di armi a Kiev tramite la NATO, pagate dagli Stati europei. E a tutto questo affianca una minaccia alla Russia: accordo di pace entro 50 giorni oppure dazi al 100%. Ne parliamo con Federico Petroni, analista geopolitico e consigliere redazionale di Limes, cura “Fiamme americane”, osservatorio sugli Stati Uniti.E sul tema dazi Trump non ha escluso di discutere con l’Unione Europea. Facciamo il punto con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Dall’Istat invece arriva un allarme: il 27% degli under 16 è a rischio povertà o esclusione sociale. Ci facciamo spiegare meglio i risultati dello studio sulle condizioni di vita dei minori dalla Dottoressa Livia Celardo, ricercatrice Istat e co-responsabile dello studio.C’è poi forse un’altra svolta nel Caso Garlasco: gli esami confermano la presenza dell’ignoto 3. Ci racconta Marco Oliva, conduttore di “Lombardia Nera” su Antenna 3.
In un contesto internazionale diventato altamente instabile, la Cina cerca di non farsi coinvolgere direttamente in nessuna guerra, ma sotto la sua apparente neutralità c'è una strategia che mira a ottenere il massimo vantaggio dall'attuale situazione di caos. Con Lorenzo Lamperti, giornalista, da Taipei.Le automobili stanno diventando sempre più grandi: i suv si sono affermati come ideale di stile e forma anche nella categoria delle utilitarie. Con Alessandro Calvi, giornalistaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Francesca Basso spiega le decisioni prese al vertice dell'Aja sui contributi finanziari degli Stati membri, pressati dalle richieste di Donald Trump. Giuseppe Guastella parla della sentenza d'appello per l'uccisione di Giulia Tramontano, con la conferma della condanna per il suo ex fidanzato. Vera Mantengoli racconta dei preparativi per i tre giorni di festeggiamenti (e proteste) a Venezia per le nozze tra il proprietario di Amazon e Lauren.I link di corriere.it:Perché da 10 anni Trump semina dubbi sull'articolo 5 della NatoFemminicidio di Giulia Tramontano, confermato in appello l'ergastolo per Alessandro ImpagnatielloNozze di Jeff Bezos e Lauren Sanchez a Venezia, quanto costa la festa (e tutto quello che sappiamo)
Tutto si è compiuto secondo le previsioni: la Nato entra nell'era in cui i 32 Stati membri si impegnano a raggiungere il 5% del Pil di spesa in difesa. Un'intesa politica in cui Rutte è riuscito a trascinare tutti i Paesi alleati, compresa la Spagna, che tuttavia mantiene delle riserve. Ne parliamo con Sergio Nava di Radio24, Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles, e con Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano.
Davide Frattini racconta il primo giorno del cessate il fuoco tra i due Paesi, con la rabbia di Donald Trump per le violazioni all'accordo operate da entrambe le parti. Monica Guerzoni parla del dibattito in Parlamento dopo le comunicazioni di Giorgia Meloni sul riarmo del nostro Paese in vista del prossimo Consiglio europeo. Giuseppe Sarcina presenta il vertice del Patto atlantico, in cui si discuterà del contributo economico degli Stati membri.I link di corriere.it:Che cosa è successo nel primo giorno di tregua tra Israele e IranMeloni: «Si vis pacem, para bellum». Schlein: «No, prepariamo la pace. L'Italia ripudia la guerra»La Nato e Trump: perché è sbagliato concentrarsi sul «totem» del 5%
Di fronte al riemergere degli Stati nazionali ed alle loro decisioni unilaterali, le organizzazioni internazionali, come l'Onu ma non solo, faticano a trovare un posto nell'attuale crisi dell'ordine.Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano e Lorenzo Castellani, docente di Storia delle istituzioni politiche presso la LUISS di Roma.
Negli ultimi anni, il contesto globale non offre molti motivi per essere ottimisti: assistiamo a conflitti, guerre, ansia e la tecnologia sta diventando sempre più pervasiva. Questo ci ha portato a porci una domanda: a cosa è servito il progresso tecnologico, se il mondo sembra andare a rotoli? Abbiamo realizzato questo video per riflettere con voi e per capire, con il supporto di dati e indicatori, dove ci ha portato il progresso tecnologico. Per progresso tecnico si intende un processo attraverso cui vengono acquisite nuove conoscenze scientifiche che conducono alla creazione di tecnologie, beni e servizi: non è positivo o negativo di per sé, ma dipende dai nostri scopi e dal modo in cui scegliamo di utilizzarlo. Adottando una prospettiva più realistica, forse le cose non appariranno così negative come sembrano a noi che ci siamo immersi. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'attivista svedese era a bordo di una nave della ONG Freedom Flotilla Coalition in direzione Gaza. È stata bloccata ed espulsa da Israele e ha fatto ritorno in Europa.
Ti è mai capitato di pensare “oggi non sono in me stesso”? Ecco, forse non lo sai, ma nessuno è mai “fuori da sé”. Siamo sempre dentro qualcosa. Più precisamente: dentro uno stato mentale. E se questa frase ti sembra un po' astratta, allora l'ultima puntata del podcast fa proprio al caso tuo.Clicca qui per approfondire (link attivo dalle 5:00 AM del 19/05/25) https://psinel.com/stati-mentali-la-verita-che-nessuno-ti-dice/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra). Iscriviti gratis cliccando quiSe ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”... https://amzn.eu/d/1grjAUS- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity: https://clarityapp.it/- Instagram: https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI PERCORSI:- Dall'Ansia alla Serenità: https://psinel.com/ansia-serenita-sp/- Emotional Freedom: https://psinel.com/emotional-freedom-sp/- Self-Kindness: https://psinel.com/self-kindness-sp/- MMA (Master in Meditazione Avanzata): https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/- Scrivi la Tua Storia: https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/Credits (traccia audio): https://www.bensound.com