Podcasts about stati

  • 639PODCASTS
  • 2,711EPISODES
  • 19mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Nov 16, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024

Categories



Best podcasts about stati

Show all podcasts related to stati

Latest podcast episodes about stati

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #74

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Nov 16, 2025 2:08


16 novembre. A Gaza l'inverno entra dalle fessure. Le tende degli sfollati affondano sotto la pioggia, i bambini raccolgono l'acqua con le mani, l'Unrwa ripete che i rifornimenti per il freddo restano fermi ai valichi e che le restrizioni israeliane violano il diritto internazionale. La tregua sembra un telo bagnato che non regge. A New York si prepara il voto sul piano americano per il dopo-Gaza, mentre la Russia rilancia un testo alternativo che cancella l'autorità di transizione immaginata dagli Usa. In parallelo, l'esercito israeliano lavora già all'ipotesi di un collasso della tregua: un dettaglio che vale più di molte dichiarazioni. Sul fronte nord il Libano porta all'Onu il reclamo contro il muro costruito da Israele, definito una ferita alla propria sovranità. È il segno che la “calma” non ha smesso di scricchiolare. La contabilità dei corpi continua a scorrere su due lati: a Tel Aviv le famiglie tornano in piazza per chiedere il rientro degli ultimi tre ostaggi; a Gaza arrivano altre quindici salme, una lista che supera le trecento e che resta in gran parte senza nome. Lo stesso giorno Abu Mazen compie novant'anni, icona di un'Autorità palestinese che partecipa ai colloqui sulla “fase successiva” da una posizione sempre più laterale. In Italia Tajani ripete la formula del «rafforzare la tregua» e guarda al voto di lunedì, legando l'esito alle scelte di Cina e Russia. La Cisl consegna 553mila euro alla Croce Rossa e richiama l'unico orizzonte possibile, «due popoli, due Stati», mentre nelle città italiane restano i gesti minimi: i ventimila nomi dei bambini di Gaza scritti dai loro coetanei a Brescia; una madre e un bimbo accolti in parrocchia; un blitz per ricordare che il silenzio consuma. L'ambasciatore israeliano in Italia dice che il problema non è il governo, ma l'opinione pubblica. A Gaza, sotto l'acqua, il problema ha un altro nome: sopravvivere alla tregua. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 16.11.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Nov 15, 2025 10:00


I titoli Il Papa all'Angelus: cessi ogni violenza, non possiamo abituarci a guerra e distruzione I capi degli Stati ascoltino il grido dei poveri, non c'è pace senza giustizia: l'appello di Leone XIV nella Giornata mondiale dei poveri Conduce: Gianmarco Murroni In regia: Gabriele Di Domenico

Italian Podcast
News In Slow Italian #670- Easy Italian Radio

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 11:19


Iniziamo la puntata di oggi occupandoci di attualità. La prima notizia riguarda la conferenza sul clima COP30, che si sta svolgendo in Brasile. La seconda notizia parla di un allarme lanciato dal Presidente eletto dell'American Society of International Law, secondo il quale le guerre in Ucraina e a Gaza, insieme alle minacce di Donald Trump, rischiano di provocare il "collasso totale" del sistema giudiziario internazionale. La nostra rubrica scientifica è dedicata agli standard globali sull'etica delle neurotecnologie adottati dall'UNESCO la scorsa settimana. E per finire, concluderemo la prima parte con l'appello di Paul McCartney affinché la conferenza COP30 adotti un menù vegetariano.    La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Double Pronoun: Quanto. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, ispirato a una notizia attuale: la crisi che sta mettendo in ginocchio la coltivazione delle nocciole italiane. Un ingrediente fondamentale in molte produzioni dolciarie - di cui siamo golosi - come il gelato, i gianduiotti e la Nutella. Nel finale ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Andarci con i piedi di piombo. Il dialogo in cui la utilizzeremo prende spunto dalla recente presentazione, in un'aula del Senato, di un libro dedicato alla cosiddetta "macchina di Majorana": un dispositivo misterioso, a cui da anni vengono attribuiti poteri straordinari, al centro di teorie complottistiche e fantasiose. Un evento che ha fatto discutere, soprattutto per la sede istituzionale in cui si è svolto. - La Conferenza sul clima COP30 fatica a decollare per l'assenza dei maggiori responsabili dell'inquinamento - Un'accademica invita gli Stati a unirsi in difesa dell'ordine internazionale - L'UNESCO vuole regolamentare l'etica delle neurotecnologie - Paul McCartney invita la conferenza COP30 ad adottare un menù vegetariano - La crisi della nocciola - Dal mistero alla politica: la macchina di Majorana approda al Senato

Nessun luogo è lontano
Missili e droni su Kyiv

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025


Nella notte la Russia ha lanciato un massiccio attacco su Kiev andando a colpire almeno undici edifici residenziali in otto distretti. Ma quanto cosa la guerra all'Ucraina? E quanto ancora potrà andare avanti? Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente del Sole 24Ore a Bruxelles.Il segretario alla Guerra degli Stati uniti Pete Hegseth ha annunciato sul social X il lancio dell'operazione Southern Spear, un'iniziativa militare volta a colpire quelli che definisce "narco-terroristi" nel continente americano, in attuazione di una direttiva del presidente Donald Trump. Ne parliamo con Roberto Da Rin, corrispondente del Sole 24Ore, esperto di America Latina.

STUPEFATTI
#237 - Papi, sovrani e giullari

STUPEFATTI

Play Episode Listen Later Nov 14, 2025 37:45


Buon venerdì Stupefan! Siete pronti per una nuova mezz'ora abbondante di infotainement sulle sostanze stupefacenti? Cominciamo con una bella e auspicata notizia: nella giornata del 12 novembre il Consiglio di Stato, con ordinanza, ha rimandato la questione del divieto sulla canapa industriale alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Il decreto sicurezza trema, perché sappiamo bene che gli Stati non possono vietare beni la cui circolazione è consentita dall'UE e questo ci sembra un buon primo segnale che ce ne libereremo presto. Altro gran buon segnale è che il Regno Unito, storico alleato militare degli USA, ha mollato Trump nell'area del mar dei Caraibi, dopo la decisione del Donaldone di schierare la Marina per fare brutto al Venezuela. Evidentemente anche i servizi serviti inglesi hanno il senso del limite. Peculiarità che invece non ha il nostro governo, specie quando parla di droghe e di come gestire il fenomeno che le vede protagoniste. Tenetevi forti che ci stiamo per addentrare nella conferenza governativa sulle dipendenze e incontreremo papi, sovrani e pure i giullari di corte, in uno sfarzo narrativo che mai si era visto fino ad ora. Poi ti dicono che la comunicazione non è importante! È tempo di play!Note dell'episodio:- La canapa industriale va in Europa: https://share.google/QaCzU8Oz7ChAmlmdC- Il Regno Unito dice basta: https://www.cnn.com/2025/11/11/politics/uk-suspends-caribbean-intelligence-sharing-us- Il programma della Conferenza: https://www.politicheantidroga.gov.it/it/conferenza-nazionale-dipendenze/la-conferenza/programma/- Il video della presentazione: https://www.youtube.com/watch?v=EIvxWGjwC40- Apertura lavori: https://www.youtube.com/watch?v=StmqEC7CS-E- Da che parte stanno i media? https://www.youtube.com/watch?v=pQU9mL4vxB8&t=498sEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!

News dal pianeta Terra
ll Brasile che ospita la Cop

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Nov 11, 2025 10:58


Il presidente brasiliano Lula ha dato ufficialmente inizio alla trentesima Conferenza delle Parti sul Clima (Cop), tra basse aspettative e un paese alle prese con la violenza delle gang. Grazie a Jacopo Bencini, presidente di Italian Climate Network e policy advisor, capiamo qual'è la strategia del Brasile Per la prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale, un leader siriano è stato accolto alla Casa Bianca: dal nome di battaglia Al-Jolani alla camicia bianca di Ahmed al-Sharaa, ora perfino la Siria farà parte della Coalizione globale per sconfiggere lo Stati islamico. Diverse persone dall'Italia - e non solo – sono andate in Bosnia durante l'assedio di Sarajevo dal ‘92 al ‘96 a sparare, come dei cecchini, ai civili all'interno della città. Le indagini a Milano si concentrano su almeno 5 persone, vicine agli ambienti di estrema destra. 

RadioUtopia
Episode 18: IL MANTELLO VARIOPINTO

RadioUtopia

Play Episode Listen Later Nov 7, 2025 16:29


Fin dai primordi della storia, l'uomo ha dovuto condividere terre e risorse, scoprendo che la convivenza richiede ordine, giustizia e soprattutto una regola comune. Lontani dai moderni Stati, i Greci furono i primi a interrogarsi sul senso della vita collettiva, gettando – attraverso il mito e il pensiero dei filosofi – le basi della nostra cultura politica.È interrogando questa eredità che ora David Fiesoli, nel suo libro "Il mantello variopinto", ci guida in un viaggio tra mito e filosofia per riscoprire, attraverso le radici del pensiero ellenico, le origini e le fragilità della democrazia di oggi.

News dal pianeta Terra
Un tango a 27 stati

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 11:20


L'Unione Europea riesce a accordarsi su un taglio delle emissioni climalteranti al 2040 mediando un –90% rispetto ai livelli del 1990. Ma all'interno dell'obiettivo ci sono molte scappatoie per gli stati che hanno provato a rallentare, e questo rende più debole la posizione europea a Cop30. Nelle Filippine un forte tifone ha causato oltre 90 morti per via degli enormi allagamenti sull'isola di Cebu, una delle più popolate dell'arcipelago, dove oltre 400mila persone sono sfollate. La Commissione Femm del Parlamento europeo ha recepito la mozione My Voice My Choice, un'iniziativa dal basso dei cittadini europei con quasi 2 milioni di firme per chiedere aborto sicuro e legale in tutti gli stati dell'Unione Europea. Abbiamo chiesto a Federica Vinci, coordinatrice italiana della campagna, come funziona questo strumento di partecipazione. Registrati qui all'evento di Valori.it con LifeGate in vista di Cop30: Road to Belem, venerdì 7 novembre, ore 14,30Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 06.11.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Nov 6, 2025 10:00


I titoli: Il Medioriente e la soluzione dei due Stati. Papa Leone riceve in Vaticano il capo dello Stato palestinese Abbas E ai vescovi europei dice: stabilire priorità per il futuro del Continente europeo Monitor sul clima dell'OCSE: la crescita dei Paesi emergenti aumenta l'emissione di gas serra nel mondo Nuovo allarme umanitario dell'Onu in Sudan Luca Collodi

Chiedilo a Barbero - Intesa Sanpaolo On Air
Episodio 7: C'era una volta il Muro

Chiedilo a Barbero - Intesa Sanpaolo On Air

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 22:19


In questa puntata, in compagnia di Carlo Greppi, tratteremo un tema simbolico ma molto attuale: i muri del Novecento e in particolare il cosiddetto “Muro di Berlino”, allargando il discorso ai confini, ai sistemi politici e anche alla legittimità degli Stati moderni.

Focus economia
Accordo Ue su target clima, -90% di emissioni nocive al 2040 con flessibilità

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025


I ministri dell'Ambiente dell'Ue hanno raggiunto a Bruxelles un accordo sul clima che fissa l'obiettivo di ridurre del 90% le emissioni rispetto ai livelli del 1990 entro il 2040. Dopo 24 ore di trattative, solo Slovacchia, Ungheria e Polonia si sono opposte, mentre Belgio e Bulgaria si sono astenuti. L'Italia, inizialmente contraria, ha sostenuto il compromesso finale. La proposta della Commissione europea rappresenta una tappa intermedia verso la neutralità climatica del 2050. È stata introdotta la possibilità per gli Stati membri di utilizzare crediti internazionali fino al 5% per compensare le emissioni, una misura fortemente voluta dall'Italia, mentre Germania, Spagna e Paesi nordici spingevano per il limite al 3%. Questi crediti, legati a progetti ambientali come riforestazione o investimenti in rinnovabili, dovranno essere di alta qualità. È inoltre previsto che dal 2030 si possa valutare l'uso di un ulteriore 5% di crediti domestici. Rinviata infine al 2028 l'estensione del sistema Ets 2 al trasporto stradale e al riscaldamento degli edifici. Su richiesta italiana, il testo riconosce il ruolo dei biocarburanti e dei carburanti a basse emissioni nella decarbonizzazione dei trasporti, come confermato dal commissario europeo al Clima, Wopke Hoekstra. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles.La manifattura resiste ai dazi, in calo ma verso ripresaIl 2025 sarà un anno di transizione per la manifattura italiana, con un calo del fatturato deflazionato dell'1%, meno marcato rispetto al -2,6% medio del biennio precedente. Il fatturato nominale resterà elevato, a 1.120 miliardi di euro. La debolezza dell'industria è comune anche ad altri Paesi europei, in particolare la Germania. Nel biennio 2026-2027 è attesa una ripresa moderata (+1% medio annuo) grazie al miglioramento della domanda europea, al rientro dell'inflazione e alla ripartenza tedesca. I settori più dinamici nel 2025 saranno la farmaceutica (+3%), l'elettrotecnica (+1,7%) e alimentare e bevande (+1,1%), mentre moda (-3,5%) e autoveicoli e moto (-9%) resteranno in difficoltà. Dal 2026, la crescita sarà trainata dai comparti legati alla doppia transizione digitale ed ecologica: elettronica e meccanica (+2,2%), autoveicoli (+2%), elettrotecnica (+1,9%), largo consumo (+1,7%), farmaceutica (+1,5%) e alimentare (+0,7%). Anche il sistema moda tornerà lievemente positivo (+0,4%). Secondo De Felice, il sistema manifatturiero italiano mostra capacità di adattamento e potenziale di ripresa in un contesto di forte cambiamento. Interviene Gregorio De Felice, capo economista e responsabile Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.Cerved, Made in Italy vale quasi metà dell'export nazionaleLe imprese del made in Italy, circa 76 mila, hanno generato nel 2023 ricavi per 637 miliardi di euro e occupato quasi 2 milioni di persone, con una crescita del 4,3% rispetto al 2014, superiore al +3,7% dell'intera manifattura. Secondo il Monitor Cerved, che analizza i settori chiave come agroalimentare, moda, arredo, meccanica, trasporti e farmaceutica, queste aziende mostrano solidità patrimoniale e finanziaria e una forte vocazione all'export. Pur rappresentando solo il 7,8% delle società di capitali italiane, generano il 47,2% dell'export nazionale, pari a 200 miliardi di euro nel 2023. La crescita dovrebbe proseguire con un leggero aumento dei ricavi (+0,2%) nel 2025 e un +1,7% nel 2026. Tuttavia, la sfida principale sarà mantenere la competitività in un contesto segnato da dazi americani e tensioni geopolitiche. Lo studio evidenzia l'importanza di investimenti in innovazione, sostenibilità e diversificazione dei mercati, puntando su India, Sud-Est asiatico e Africa. «La capacità innovativa delle imprese sarà decisiva per restare competitive», sottolinea il ceo di Cerved, Luca Peyrano. Passa nei nostri studi Regina Corradini D'Arienzo, amministratore delegato e direttore generale di SIMEST.

24 Mattino - Le interviste
Il nuovo sindaco di New York

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025


Le estreme oltre ad essere l'ago della bilancia in Occidente ormai esprimono direttamente le leadership. Basti pensare agli Stati uniti che hanno eletto, per la seconda volta, Donald Trump alla presidenza. Stessa la dinamica per l'elezione del nuovo sindaco di New York ma questa volta con un candidato socialista. Ne parliamo con Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana e deputato di Avs e Lorenzo Castellani, storico e politologo, docente alla Luiss.

Illuminismo Psichedelico
Stati di Coscienza Espansi, dalla Meditazione Profonda agli Psichedelici (Live a Settignano)

Illuminismo Psichedelico

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 54:57


Ospite della 182° puntata di Illuminismo Psichedelico, andata in scena il 26 ottobre al Circolo Arci di Settignano (Firenze) è il professor Bruno Neri, docente del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa, che negli ultimi anni ha svolto una serie di studi presso l'insediamento Tibetano di Bylakuppe, in India. Il professor Neri è stato ospite dell'Università monastica di Sera Jey, nell'ambito di una convenzione di studio e ricerca con l'Ateneo pisano, l'attività di indagine di Bruno Neri ha avuto come oggetto l'analisi degli effetti degli stati non ordinari di coscienza indotti mediante pratiche meditative sull'attività cerebrale. In questa puntata, oltre ai risultati del suo lavoro, abbiamo parlato di stati espansi di coscienza (meditazione profonda, tantra, psichedelia ed esperienze di premorte), modelli di coscienza e stati espansi, partendo dal lavoro del capostipite della psicologia statunitense, William James; e delle esperienze di Federico Faggin, partendo dal suo concetto di mente quantica.

Cripto
Quanti Bitcoin ha il governo italiano?

Cripto

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 38:29


In questo momento diversi Stati detengono Bitcoin. Al primo posto ci sono gli Stati Uniti, seguiti da Cina e Regno Unito? E l'Italia? Lo abbiamo chiesto all'onorevole Marcello Coppo, presidente del gruppo parlamentare su asset digitali e blockchain Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Modem
La svolta di Zohran

Modem

Play Episode Listen Later Nov 5, 2025 30:34


Il 111esimo sindaco di New York è un uomo di 34 anni, musulmano chiita, di origine indiana, nato in Uganda e politicamente un socialista, in corsa per il partito democratico. È lui il nuovo sindaco della capitale finanziaria del mondo, Zohran Mamdani, il suo nome. Si è imposto con un programma che in gran parte mira a ridurre l'impatto del costo della vita e a migliorare i servizi pubblici. Alle urne non si è andati solo a New York. Si è votato in diverse altre città e soprattutto lo si è fatto anche in due Stati, la Virginia e il New Jersey. E anche qui si imposto il partito democratico, ad imporsi due donne, dal profilo più centrista rispetto al nuovo sindaco di New York, saranno loro le nuove governatrici di questi due stati della Costa Est del paese.  E anche questa non è una buona notizia per Donald Trump, al suo primo test elettorale, un anno dopo la sua vittoria su Kamala Harris e il suo ritorno alla Casa Bianca. Ne discuteremo con:Elisa Volpi, docente di scienze politiche alla Franklin University di Lugano Mattia Diletti, professore di sociologia all'Università della Sapienza di Roma, specialista di politica statunitense Andrew Spannaus, giornalista e analista, docente di storia economica degli Stati Uniti alla Cattolica di Milano 

Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice
Speciale SILICON VALLEY Ep.4 - Una startup italiana nel cuore del sogno americano

Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice

Play Episode Listen Later Nov 3, 2025 26:50


In questa quarta tappa del nostro viaggio nella Silicon Valley incontriamo Danilo Costa, CEO e Founder di Coderblock. Da Palermo alla California, Danilo ci racconta come è passato da un'idea e uno zaino a giornate piene di pitch, incontri e notti corte, spinto dall'energia della Valley.Ne esce un racconto autentico, fatto di entusiasmo, dubbi e disciplina quotidiana. Aprire negli Stati Uniti, imparare una lingua fatta di pitch da 30 secondi, costruire una rete che crede in te. Un episodio che mostra che il sogno americano non è una cartolina, ma un lavoro costante, reale e possibile.Libro HUMAN RELOADED: https://amzn.to/4evkVWvInviaci le tue domande e curiosità sull'Intelligenza Artificiale all'email: info@iaspiegatasemplice.it Pasquale e Giacinto risponderanno in una puntata speciale un sabato al mese.Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore ti guideranno alla scoperta di quello che sta accadendo grazie o a causa dell'Intelligenza Artificiale, spiegandola semplice.Puoi iscriverti anche alla newsletter su: www.iaspiegatasemplice.it

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Un nuovo romanzo tutto da leggere definisce l'infanzia la base della felicità!

Altri Orienti
EP.143 - Cina, Usa e i nuovi “Stati combattenti”

Altri Orienti

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 31:30


Il mondo di oggi può paragonarsi a un periodo della storia cinese noto come “l'epoca degli stati combattenti”. Un periodo di caos, violenza, dal quale emerse poi l'ordine unitario della dinastia Qin nel 221 a.C. Paragonare il mondo di oggi a quel periodo storico, ci racconta molte cose: sulla Cina, sul suo concetto di relazioni internazionali e sulla sua attuale rivalità con gli Stati Uniti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Modem
Dentro Gaza

Modem

Play Episode Listen Later Oct 31, 2025 31:37


Oltre cento morti, quasi la metà bambini, molte donne… Martedì sera Israele ha sferzato un violento attacco contro la striscia di Gaza. Una rappresaglia contro le azioni di Hamas, accusata da Tel Aviv di aver ucciso un soldato e di barare sulla restituzione dei cadaveri degli ostaggi. Una rappresaglia che non significa – hanno tenuto a sottolineare soprattutto gli americani, promotori della tregua in vigore da inizio ottobre - che la guerra è ricominciata. Il presidente degli Stati uniti Donald Trump ha in persona ha precisato che, dopo l'attacco, il cessate il fuoco nella regione è ora tornato in vigore. Ma Trump ha anche affermato che Israele aveva il diritto di rispondere, dopo l'uccisione di un suo soldato da parte di Hamas. Ma Hamas ha preso le distanze da quanto accaduto, sostenendo di non avere contatti né controllo delle cellule nel sud. Cioè: “Non siamo stati noi”. E se – se, precisiamo - non è stato Hamas, allora è stato qualcun altro. Ma quindi, quanto è forte la presa di Hamas sulla Striscia? Chi sono i gruppi armati antagonisti di Hamas con i quali, da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco, è iniziato da parte della stessa Hamas, un regolamento di conti? Chi li sostiene, chi ha interesse che si rafforzino? Ma, anche: come si sta oggi a Gaza? Cosa significa per la popolazione un attacco così devastante come quello di alcuni giorni fa? E gli aiuti che Israele aveva promesso di far entrare, arrivano? Insomma, qual è la situazione dentro a Gaza?Ne parliamo con:Naima Chicherio – giornalista RSIGiorgio Monti - medico di Emergency, attivo a GazaFrancesca Caferri – giornalista de La Repubblica da Israele

Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice
Speciale SILICON VALLEY | Ep.3 - Da INNOVIT Italian Innovation and Culture Hub

Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice

Play Episode Listen Later Oct 30, 2025 22:16


In questa puntata registrata direttamente da INNOVIT a San Francisco, parliamo con Carlo Rivis, Direttore dei Programmi del centro, per scoprire come l'hub italiano dell'innovazione negli Stati Uniti connette startup, imprese e istituzioni e favorisce la collaborazione tra Italia e Silicon Valley. Un viaggio nel cuore dell'ecosistema dell'innovazione globale.Libro HUMAN RELOADED: https://amzn.to/4evkVWvInviaci le tue domande e curiosità sull'Intelligenza Artificiale all'email: info@iaspiegatasemplice.it Pasquale e Giacinto risponderanno in una puntata speciale un sabato al mese.Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore ti guideranno alla scoperta di quello che sta accadendo grazie o a causa dell'Intelligenza Artificiale, spiegandola semplice.Puoi iscriverti anche alla newsletter su: www.iaspiegatasemplice.it

BASTA BUGIE - Omosessualità
Effetti del poliamore: tre uomini adottano una bambina di 3 anni

BASTA BUGIE - Omosessualità

Play Episode Listen Later Oct 28, 2025 5:39


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8332EFFETTI DEL POLIAMORE: TRE UOMINI ADOTTANO UNA BAMBINA DI 3 ANNI di Francesca Romana Poleggi In Quebec una bambina di 3 anni è stata data in adozione a una "troppia", un trio di uomini conviventi, "poliamorosi".Per ora sono legalmente riconosciuti genitori della piccola solo due dei tre, ma già è in corso una causa tesa a riconoscere la triplice genitorialità dei tre adottanti.Questa è la conseguenza di una sentenza della Corte Superiore canadese pronunciata all'inizio di quest'anno, che ha affermato che i bambini possono avere più di due "genitori" legali, per non "discriminare" i bambini "multigenitoriali" che così possano godere degli stessi diritti e tutele di quelli delle famiglie con due soli genitori.La multigenitorialità viene riconosciuta oltre che in Canada, in diversi Stati federati Usa (California, Maine, Vermont, Washington State (D.C. di Washington), Connecticut, Delaware, District of Columbia), in Brasile, Argentina, Colombia.Sempre nel "miglior interesse del minore". Spesso la pratica è cominciata grazie alla fecondazione artificiale (quando anche i venditori di gameti vogliono essere presenti nella vita del figlio). Poi si è estesa a tutti i conviventi che vantano in qualche modo il "diritto" ad avere un figlio.La sentenza ha suscitato un acceso dibattito, che deve però fare i conti con il problema della libertà di parola e religione. A parlare di morale su sesso e matrimonio, in Canada, si rischia di essere accusati di "promozione volontaria dell'odio".Altre province canadesi come Ontario, Terranova e Labrador, Saskatchewan, British Columbia, e anche lo Yukon, hanno già, in varia misura, legalizzato le unioni poliamorose. Del resto, di "troppie" e di promozione del poliamore si parla già da 10 anni almeno. Non solo in Canada, ma anche in Brasile, in Thailandia, in Spagna, in USA (in alcune città del Massachusetts) vengono registrate le unioni "di gruppo" (domestic partnership) tra più di due adulti. In Colombia è stato riconosciuto il diritto alla pensione di reversibilità in una "famiglia poliamorosa". Non si tratta (ancora) di vero e proprio matrimonio civile tra tre o più persone (di sesso vario o simile; quindi è cosa diversa dalla poligamia, dove c'è un uomo maschio con più mogli femmine, tipica dell'Islam), ma siamo sulla "buona" strada.Che il "matrimonio" gay sia stato l'inizio dello sdoganamento delle più varie e fantasiose forme di convivenza si diceva da sempre. "Ma se lo fanno "loro", per "noi", che male c'è?", pontificavano gli illuminati.Giuseppina La Delfa, Fondatrice ed ex presidente di Famiglie Arcobaleno era stata invece molto chiara: «La scienza - la psicologia, l'antropologia, la pedopsichiatria - e anche la sociologia e il diritto ormai» dimostrano che i bambini crescono bene non solo nella "famiglia arcobaleno" ma anche all'intero di "famiglie" composte da una pluralità di genitori: «non importa - assicura La Delfa - se questi siano uno, due o diciotto». Sarà facile anche trovare qualche "scienziato" che approvi l'affidamento di bambini a gruppi dediti al poliamore (per esempio la psichiatria Nanette Gartrell): arriveranno presto o tardi le pubblicazioni "scientifiche" in supporto.Che la famiglia sia una sola - quella fra un uomo e una donna uniti in matrimonio - è una verità data dalla ragione naturale. Ogni mediazione, ogni compromesso, a cominciare dalle unioni civili, vale a far diventare "diritto" quello che è solo capriccio e - nella migliore delle ipotesi - sentimento. Se "love is love", bisogna accettare tutto, se non conta il genere, non conta neanche il numero. E il principio di uguaglianza non si può violare.Chi pensa a una famiglia numerosa, pensa - per esempio - a una famiglia con 4 o 5 figli? Roba vecchia. Roba arcaica e stereotipata. Anche un po' omofoba o quanto meno patriarcale ed eterosessista. Oggi le nuove "famiglie" numerose, quelle che meritano rispetto, tutela sociale e considerazione legale, che vanno prese a modello per le nuove generazioni, hanno magari un solo figlio, ma ben 5 genitori. Come nel caso che abbiamo riportato su questo portale anni fa di due donne e tre uomini olandesi che hanno avuto un bambino: 5 genitori con uguali diritti e responsabilità, tutto a "beneficio" del piccolo. Per i bambini, in fin dei conti, vale il detto più siamo meglio stiamo, no?

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #52

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 1:53


Il genocidio non va in tregua. Mentre qualcuno celebra una pace che non esiste, i numeri raccolti da Medici Senza Frontiere cancellano ogni illusione: almeno 740 pazienti, tra cui 137 bambini, sono morti tra luglio 2024 e agosto 2025 in attesa di evacuazione; oltre 15.600 persone restano intrappolate in liste per trattamenti salvavita, un quarto sono minori. Solo 14 ospedali su 36 sopravvivono a regime ridotto, certifica l'OMS. Questa non è una tregua: è una sospensione amministrativa della morte, con il flusso di sangue regolato da chi tiene in mano la valvola. La Corte internazionale di giustizia ha stabilito che Israele è obbligato a consentire e facilitare gli aiuti umanitari, incluso l'accesso di UNRWA. Ventiquattr'ore dopo, un funzionario israeliano risponde che «UNRWA non metterà più piede a Gaza». Un no secco alla legalità internazionale, quasi rivendicato. Nel frattempo, i carri armati sparano ancora a Khan Yunis e Sheikh Nasser, mentre ufficialmente la tregua resta in vigore. Anche la verità continua a essere sequestrata: la Corte Suprema israeliana ha rinviato ancora di trenta giorni la decisione sull'accesso dei giornalisti a Gaza, lasciando sul tavolo la petizione della Foreign Press Association. Nel frattempo, le autorità israeliane liquidano un collaboratore della ZDF ucciso come «terrorista travestito da giornalista». Dentro questo palco di devastazione, la nuova relazione di Francesca Albanese, Relatrice speciale ONU, pronuncia parole definitive: il genocidio è un «crimine collettivo», reso possibile dalla complicità degli Stati che sostengono politicamente, militarmente e diplomaticamente Israele. Chi continua a parlare di pace copre il rumore dei carri che non si sono mai fermati. Chi continua a stringere mani sporche di embargo e veto, ne condivide il crimine. Per questo tutti gli occhi devono rimanere su Gaza. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Intervista Pythonista
Python e Caffè - Conferenze dove siamo stati

Intervista Pythonista

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 11:26


SummaryMarco e Cesare discutono delle conferenze a cui hanno partecipato negli ultimi anni, evidenziando le differenze tra eventi come Codemotion, PyCon Italia, Big Data London e PY4AI. Ogni conferenza ha un focus unico, dalla varietà di temi trattati alla forza della community, fino all'importanza di eventi di nicchia.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
UFO Files #12: Gli UFO contro la Marina USA? - 2013

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Oct 23, 2025 29:18


Tra il 2013 e il 2014 una base della Marina americana, sulla costa sud orientale degli Stati Uniti, si trova al centro di ben sette avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Di che cosa si tratta? Droni segreti? Armi straniere? O qualcos'altro? Una serie di incontri inquietanti che hanno messo in allarme la US Navy cambia per sempre il modo in cui parliamo del fenomeno UFO.Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaÈ ARRIVATO IL MIO NUOVO LIBRO: "Una vita ben spesa. Trovare il senso delle cose con Leonardo, Einstein e Darwin": https://amzn.to/4leRDOR LEGGI UN ESTRATTO: https://bit.ly/4jRHXIN LEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi:   /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro  Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!

News dal pianeta Terra
I lavoratori della Leonardo e la corte Onu contro il genocidio

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Oct 23, 2025 9:19


La Corte internazionale di giustizia ribadisce a Israele - nel primo pronunciamento del processo per crimini di guerra - che è obbligatorio far entrare gli aiuti umanitari, anche tramite Unrwa, bandita da Gaza. I lavoratori dell'azienda Leonardo di Grottaglie scrivono all'azienda chiedendo di non vendere più armi a Israele.Per la prima volta, il presidente ucraino Vlodimyr Zelensky chiede pubblicamente di cominciare le trattative con la Russia a partire dalle attuali linee di confine, seguendo le richieste di Trump. Intanto Rewilding Ukraine - durante la guerra - ha rinaturalizzato oltre 13mila ettari di terre umide, utilizzate anche dai soldati per decomprimere.Negli Stati Uniti, la conta dei danni da eventi climatici estremi ammonta a oltre 100 miliardi di dollari, solo per il primo semestre del 2025. Per la prima volta, l'evento più costo non è un uragano ma un incendio, con ben 61 miliardi di dollari di danni per le fiamme a Los Angeles a inizio anno.

Il Mondo
La stretta di Pechino sulle terre rare. I musicisti contro le grandi piattaforme di streaming.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Oct 20, 2025 23:00


Il 9 ottobre la Cina ha annunciato un pacchetto di restrizioni sull'esportazione di terre rare e tecnologie collegate, che entreranno in vigore il primo dicembre. Con Lorenzo Lamperti, giornalista, da Taipei.Da alcuni mesi è stato un movimento che chiede agli utenti di boicottare Spotify, accusata di pagare diritti d'autore troppo bassi agli artisti. Con Giovanni Ansaldo, giornalista di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Libro• Ennio Flaiano, Chiuso per noia (Adelphi)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Europa Europa
Defence Readiness, si vis pacem para bellum?

Europa Europa

Play Episode Listen Later Oct 19, 2025


Tra vertice Nato e le trattative per la creazione di Air Defence Shield, e naturalmente gli incontri americani con il bilaterale a Washington Trump-Zelensky, la guerra in Europa continua a segnare l'agenda europea. Comunque sia il riarmo degli Stati membri dell'Unione imporrà grandi investimenti, che inevitabilmente andranno a scapito di altre spese, che ci sembrano decisamente preferibili: la sanità, l'educazione, la lotta alla povertà, la riforma delle politiche abitative. La Commissione europea è evidentemente convinta che non si possa fare a meno di ricostruire o costruire una nuova capacità di difesa comune: è la "Defence Readiness Roadmap", il programma volto a raggiungere la prontezza per la difesa entro il 2030. Perché, afferma il capo della Commissione, "solo ciò che viene misurato viene effettivamente fatto". Ne parliamo a Europa Europa, in onda domenica alle 11:30, con le voci dei protagonisti raccolte attraverso la rete radiofonica europea EuranetPlus.

Krustpunktā
Krustpunktā: Vai priekšstati par sievietes un vīrieša lomām var būt iemesls vardarbībai?

Krustpunktā

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025


Opozīcija ir sagatavojusi alternatīvu Stambulas konvencijai, izvairoties no sociālās dzimtes jautājuma. To tagad vērtē Saeima. Bet jautājums, vai mūsu priekšstati un aizspriedumi par sievietes un vīrieša lomām var būt iemesls vardarbībai? Vai tā ir vai nav problēma Latvijā, diskutējam Krustpunktā. Analizē Latvijas Universitātes Komunikācijas studiju nodaļas vadītāja, asociētā profesore Marita Zitmane, sociālantropologs, Rīgas Stradiņa universitātes asociētais profesors Klāvs Sedlenieks, Latvijas Evaņģēliski luteriskās baznīcas Piltenes iecirkņa prāvests, Rindas un Ventspils draudzes mācītājs Kārlis Irbe un asociācijas "Ģimene" valdes loceklis, jurists Kaspars Herbsts. Pagājušā nedēļā opozīcija iesniedza Saeimā priekšlikumu pieņemt nacionālo deklarāciju par cīņu pret vardarbību pret sievietēm. Šīs deklarācijas autori uzskata, ka tā varēs aizstāt strīdus raisījušo Stambulas konvenciju. Lielā mērā šī deklarācija tiešām atkārto konvencijas apņemšanās, vienīgi ir izņemts ārā aspekts par sociālo dzimumu jeb genderismu, kā to nedaudz rupjāk dēvē konvencijas pretinieki.  Mūsu priekšstati par tradicionālo ģimeni nav iemesls, kāpēc sievietes piedzīvo vardarbību, tā saka konvencijas pretinieki. Un tas mūs atgriež pie pamatjautājuma, par ko ir bijis strīds visus šos gadus, kāpēc sociālā dzimuma jautājums ir iekļauts Stambulas konvencijā? Vai mūsu izpratne par vīrišķo un sievišķo, par tradicionālo ģimeni, par katra dzimuma lomām tiešām provocē vardarbību ģimenēs? Vai arī runa ir tikai par principiālu pretstāvi, kam ar vardarbību pret sievieti nav īsti sakara? Par to diskusija raidījumā.

Due di denari
Parliamo di lavoro

Due di denari

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025


Casse pensionistiche privateNe parliamo alla vigilia degli Stati generali della previdenza, l'assise annuale promossa dall'Adepp, l'Associazione delle Casse pensionistiche private.L'iniziativa, che farà, come di consueto, il punto sull'attualità del settore dei professionisti, vedrà il confronto fra esperti e rappresentanti del mondo politico, economico e bancario.Alberto Oliveti, Presidente AdEPP Le 100 professioni del futuroSecondo le proiezioni, entro il 2030 il 40% dei lavori attuali subirà trasformazioni profonde. Per aiutare a comprendere questi cambiamenti, è stata realizzata la Guida alle 100 Professioni del Futuro (e di quelle destinate a scomparire nei prossimi anni).Romolo De Stefano, presidente di Ateneo Impresa e ideatore della Guida.Cervelli marchigiani in fugaCervelli in fuga: il progetto pilota di Confindustria Ancona e Università Politecnica delle Marche per mappare i talenti marchigiani nel mondo.Diego Mingarelli, presidente Confindustria Ancona

Krustpunktā
Krustpunktā: Vai priekšstati par sievietes un vīrieša lomām var būt iemesls vardarbībai?

Krustpunktā

Play Episode Listen Later Oct 15, 2025 54:15


Opozīcija ir sagatavojusi alternatīvu Stambulas konvencijai, izvairoties no sociālās dzimtes jautājuma. To tagad vērtē Saeima. Bet jautājums, vai mūsu priekšstati un aizspriedumi par sievietes un vīrieša lomām var būt iemesls vardarbībai? Vai tā ir vai nav problēma Latvijā, diskutējam Krustpunktā. Analizē Latvijas Universitātes Komunikācijas studiju nodaļas vadītāja, asociētā profesore Marita Zitmane, sociālantropologs, Rīgas Stradiņa universitātes asociētais profesors Klāvs Sedlenieks, Latvijas Evaņģēliski luteriskās baznīcas Piltenes iecirkņa prāvests, Rindas un Ventspils draudzes mācītājs Kārlis Irbe un asociācijas "Ģimene" valdes loceklis, jurists Kaspars Herbsts. Pagājušā nedēļā opozīcija iesniedza Saeimā priekšlikumu pieņemt nacionālo deklarāciju par cīņu pret vardarbību pret sievietēm. Šīs deklarācijas autori uzskata, ka tā varēs aizstāt strīdus raisījušo Stambulas konvenciju. Lielā mērā šī deklarācija tiešām atkārto konvencijas apņemšanās, vienīgi ir izņemts ārā aspekts par sociālo dzimumu jeb genderismu, kā to nedaudz rupjāk dēvē konvencijas pretinieki.  Mūsu priekšstati par tradicionālo ģimeni nav iemesls, kāpēc sievietes piedzīvo vardarbību, tā saka konvencijas pretinieki. Un tas mūs atgriež pie pamatjautājuma, par ko ir bijis strīds visus šos gadus, kāpēc sociālā dzimuma jautājums ir iekļauts Stambulas konvencijā? Vai mūsu izpratne par vīrišķo un sievišķo, par tradicionālo ģimeni, par katra dzimuma lomām tiešām provocē vardarbību ģimenēs? Vai arī runa ir tikai par principiālu pretstāvi, kam ar vardarbību pret sievieti nav īsti sakara? Par to diskusija raidījumā.

il posto delle parole
Andrea Merlotti "Ludovica di Savoia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 13, 2025 19:38


Andrea Merlotti"Ludovica di Savoia"Una principessa nell'ombrOlschki Editorewww.olschki.itLudovica di Savoia (1629-1692), primogenita di Vittorio Amedeo I e Cristina di Francia, fu una personalità centrale e influente alla corte sabauda in un periodo particolarmente critico sullo scenario internazionale. Eppure, forse per l'imbarazzo del precoce ed endogamico matrimonio, quando aveva appena tredici anni, con lo zio ex cardinale, la sua figura è rimasta sostanzialmente nell'ombra. Esito di un progetto avviato nel 2021, il volume intende “fare luce” sulla principessa – intorno alla quale non esiste quasi alcuna ricerca storica – che per un cinquantennio fu silenziosa protagonista nella corte e nella politica sabauda.Andrea Merlotti, storico, dirige dal 2008 il Centro studi del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Ha curato vari libri su riti e cerimonie nelle corti europee, fra cui: Le tavole di cortefra Cinque e Settecento (Bulzoni, 2013); Le cacce reali nell'Europa dei principi (Olschki, 2017); Paggi e paggerie nelle corti italiane: educare all'arte del comando (Olschki, 2021); con P. Cozzo e A. Nicolotti, The Shroud at Court. History, Usages, Places and Images of a Dynastic Relic (Brill, 2019). Fra i suoi libri, L'enigma delle nobiltà. Stato e ceti dirigenti nel Piemonte  del Settecento (Olschki, 2000) e, con P.Bianchi, Storia degli Stati sabaudi 1416-1848 (Morcelliana, 2017). Ha curato diverse mostre, fra cui, con A. Rodolfo, Arazzi e cerimonie alla corte dei papi (Reggia di Venaria, 2023) e, con S. Ghisotti e C. Goria, Sovrani a tavola. Pranzi imbanditi nelle corti italiane (ivi, 2023-2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #40

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Oct 11, 2025 1:51


I bambini di Gaza sono tornati bambini. Gli stessi che fino a ieri i giornali occidentali chiamavano «terroristi» e oggi mostrano sorridenti in prima pagina, per usare le loro fotografie come strumenti di propaganda della pace. Bastano quelle immagini per misurare l'ipocrisia di chi racconta la guerra a giorni alterni, scegliendo di vedere l'infanzia solo quando serve a ripulire le coscienze. Nelle ore successive all'annuncio del cessate il fuoco, decine di migliaia di palestinesi hanno iniziato a rientrare a piedi nel nord e a Gaza City, tra colonne di sabbia e macerie. La Croce Rossa ha parlato di «accesso umanitario urgente» e del recupero di 35 corpi. Da Roma, il presidente Sergio Mattarella ha chiesto che «gli aiuti arrivino in modo immediato e massiccio» e che il piano di pace «preveda pieno accesso umanitario e coinvolga l'Onu». Parole che valgono come un'ammissione implicita: fino a ieri, gli aiuti non arrivavano davvero, contrariamente a quanto hanno ripetuto Israele, Meloni e molti altri. Mattarella ha aggiunto che «la pace dovrà coinvolgere i giovani palestinesi» che però non ci sono nel cosiddetto piano di pace. Ha ricordato anche che «una pace vera esiste solo con due popoli e due Stati», lo stesso impegno che Meloni aveva promesso “subito dopo la liberazione degli ostaggi”. Attendiamo, dunque, la prossima settimana per il suo decreto. Intanto gli italiani della Freedom Flotilla sono rientrati nel Paese: parte dell'equipaggio è stata liberata e ha lasciato il Negev. Le umiliazioni e le violenze sono sempre le stesse. Questa pace inflitta conterà sul condono delle responsabilità del genocidio.
Per questo tutti gli occhi devono restare su Gaza. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

L'Inglese Passo Passo
#54 - Non esiste un solo inglese. Come capire gli accenti

L'Inglese Passo Passo

Play Episode Listen Later Oct 11, 2025 10:42


In questo quarto episodio della quarta stagione di Inglese passo passo con MosaLingua lavoriamo sulla comprensione dei vari accenti inglesi ascoltando dialoghi con personaggi di Stati diversi. Impariamo come integrare l'IA nell'apprendimento e che cos'è il Second Conditional.Per approfondire, leggi anche:Perché scegliere l'accento americano https://www.mosalingua.com/it/accento-inglese-scegliere-accento-americano/Acquisire un accento nativo da adulti: cosa ci dicono la scienza e la nostra esperienzahttps://www.mosalingua.com/it/acquisire-un-accento-nativo-da-adulti/7 trucchi per ridurre l'accento in inglesehttps://www.mosalingua.com/it/trucchi-per-eliminare-accento-in-inglese/Che cos'è e come funziona MosaChat-AIhttps://www.mosalingua.com/it/ecco-mosachat-ai/Se vuoi la trascrizione, il piano d'azione e delle risorse aggiuntive, iscriviti qui: mosalingua.com/risorse-podcastProva gratuita per iniziare subito a imparare l'inglese: www.mosalingua.com/prova 

Due di denari
Riparto: un progetto contro il sovraindebitamento

Due di denari

Play Episode Listen Later Oct 6, 2025


Costruire un sistema stabile, gratuito e capillare di consulenza sul debito, capace di offrire ai cittadini in difficoltà strumenti concreti per uscire da situazioni di sovraindebitamento e rischio di esclusione sociale. È la proposta al centro del convegno nazionale “Riparto: costruire il futuro del debt advice in Italia”, promosso oggi a Roma da Movimento consumatori, Acli e Adiconsum, nell'ambito del progetto “Riparto”, con il sostegno del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. A pochi mesi dall'entrata in vigore della direttiva Ue 2023/2225 sul credito al consumo – che entro il 2026 obbligherà tutti gli Stati membri a garantire servizi indipendenti e professionali per chi è in difficoltà economica – il convegno ha rappresentato un'occasione di confronto tra istituzioni, esperti e rappresentanti della società civile. Ne parliamo con Fabio Picciolini, esperto consumerista e tra i promotori del progetto.Nella prima parte della puntata, come ogni lunedì, ci chiediamo che settimana sarà per i mercati finanziari nel consueto spazio di MeteoBorsa, affidato a Tommaso Tassi, Country Head di Columbia Threadneedle Investments.

Il Mondo
La Flotilla sfida l'inerzia degli stati. In Guyana il petrolio ha arricchito solo pochi.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Oct 3, 2025 26:52


La sera del 1 ottobre le barche dirette a Gaza per portare solidarietà e aiuti umanitari alla popolazione palestinese sono state contattate dai militari israeliani che hanno intimato di cambiare rotta e hanno poi avviato l'abbordaggio. Con Micaela Frulli, docente di diritto internazionale all'università di Firenze.La Guyana, un paese con meno di un milione di abitanti che si affaccia sulla costa atlantica del Sudamerica, è passata in pochi anni da essere uno dei paesi più poveri della regione a nuova potenza petrolifera. Con Luca Zanetti, fotografoOggi parliamo anche di:Film • L'attachment di Alice FerneyGuyana • Le false promesse del petrolio di Fabian Federlhttps://www.internazionale.it/magazine/fabian-federl/2025/09/25/le-false-promesse-del-petrolioCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Bitcoin Italia Podcast
S07E35 - Il pericolo è reale

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 78:28


Tra dieci giorni il Consiglio dell'Unione Europea voterà la discussa proposta Chat Control. Se dovesse essere approvata le conversazioni private di tutti i cittadini europei potranno venire monitorate e lette dagli Stati e dalle forze dell'ordine. Un incubo distopico che ci renderebbe come la Cina.Inoltre: nella diatriba OP_RETURN si minacciano hard fork su Bitcoin, il lightning network conquista gli utenti di Chipper Cash in Africa, l'uomo più intelligente (o più scemo) del mondo è un bitcoiner. It's showtime!

The Essential
Pochi italiani pagano le tasse, il caso Boccia e Almasri e l'esercito "macho" di Trump

The Essential

Play Episode Listen Later Sep 30, 2025 9:41


Nel The Essential di mercoledì 1 ottobre, Chiara Piotto parla di: 00:00 i nuovi dati sull'Irpef: il 25% degli italiani si fa carico dell'80% delle tasse sul reddito mentre il 43% non paga neanche un euro; 03:33 il rinvio a giudizio di Maria Rosaria Boccia per stalking aggravato a danno dell'ex ministro della Cultura Sangiuliano, mentre la Giunta amministrativa della Camera non ha dato l'autorizzazione a procedere contro Nordio, Piantedosi e Mantovano per il caso Almasri; 06:41 la riunione dei generali USA in Virginia e Trump che vuole inviare l'esercito negli Stati americani per combattere "la guerra interna" e "fare addestramento". Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Monologato Podcast
DISCORDIA, ARMONIA E ALTRI STATI D'ANIMO (Album) - MECNA

Monologato Podcast

Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 5:01


#MECNA Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italia Mistero
Riina : Don Tano e la Pizza Connection (I Corleonesi - 65° parte).

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 18:55


Salvatore Riina, il boss dei Corleonesi, e il famigerato caso Pizza Connection: una rete internazionale di traffico di droga che ha sconvolto l'Italia e gli Stati Uniti. In questo episodio della serie The Corleonesi scoprirai come la mafia siciliana ha utilizzato ristoranti e pizzerie come copertura per importare tonnellate di droga, e quali furono i processi che hanno segnato la storia criminale degli anni '80. ➡ Cosa imparerai in questo video: L'ascesa di Riina all'interno della mafia siciliana I dettagli della Pizza Connection e il traffico internazionale di droga Le indagini e i processi più importanti contro i Corleonesi Retroscena e curiosità sulla vita criminale di Riina

Corriere Daily
L'addio a Charlie Kirk. Palestina riconosciuta. Una Pontida per due

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Sep 21, 2025 21:04


Viviana Mazza parla del saluto finale all'influencer di estrema destra ucciso il 10 settembre: un evento a metà tra la cerimonia funebre e il raduno politico. Stefano Montefiori spiega perché Gran Bretagna, Australia e Canada si sono allineati alla Francia di Macron nel chiedere la coesistenza tra  i due Stati, suscitando l'ira di Israele. Cesare Zapperi racconta la due giorni leghista, in cui il generale è stato l'altro grande protagonista.I link di corriere.it:La cerimonia funebre per Charlie KirkRegno Unito, Australia e Canada riconoscono lo Stato di Palestina. Israele: «Così si minano le possibilità della pace»Pontida, Vannacci: «Noi gli eredi di Charlie Kirk. No all'immunità per Salis. Saviano? Oggi se non sei una vittima non sei nessuno»

Bitcoin Italia Podcast
S07E33 - Il presidente delle stablecoin

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 77:25


Donald Trump si è autoproclamato il presidente bitcoiner, ma è una menzogna. Il suo piano è prolungare l'egemonia del dollaro affossando bitcoin e promuovendo l'adozione globale e domestica delle stablecoin. Il lancio di USAT da parte di Tether è l'ennesimo passo in questa direzione.Inoltre: nuovi aggiornamenti sulla questione OP_RETURN, e l'esperienza di Praja Bitcoin in Brasile.It's showtime!

24 Mattino - Le interviste
I toni accesi della politica

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Sep 16, 2025


L'uccisione di Charlie Kirk negli Stati uniti ha fatto alzare i toni anche in Italia sull'uso del linguaggio politico. Di questo, ma anche dell'attualità politica, ne parliamo con Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti e delle infrastrutture.

Radio Bullets
12 settembre 2025 - Notiziario Africa

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Sep 12, 2025 19:29


- Repubblica democratica del Congo: ennesima strage- Sudafrica: esseri umani diventano merce di scambio- Etiopia: inaugurata la più grande diga dell'Africa e sono tensioni con Sudan ed Egitto- Sud Sudan: le donne cuciono le ferite della guerra- Italia: a Roma, manifestazione della diaspora a sostegno dei Paesi dell'Alleanza degli Stati del Sahel.Tutto questo nel Notiziario Africa di Radio Bullets, a cura di Elena Pasquini.

il posto delle parole
Maria Antonietta Calabrò "Il trono e l'altare"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 30:32


Maria Antonietta Calabrò"Il trono e l'altare"Guerra in Vaticano: una storia ineditaEdizioni Cantagalliwww.edizionicantagalli.comI colori del libro, Bagno VignoniSabato 13 settembre, ore 16.30Maria Antonietta Calabrò "Il trono e l'altare"www.toscanalibri.itSono sufficienti vent'anni per comprendere le dinamiche profonde di organizzazioni complesse come la Chiesa cattolica? Questo libro è una ricerca tra cronaca e storia basata su una mole notevole di documenti, fonti aperte e accesso a testimoni diretti. Un'indagine sulla transizione vaticana e sui poteri che hanno tentato di impedirla, accomunando i due pontificati di Benedetto e di Francesco. Le lotte senza esclusione di colpi, gli intrighi, i gattopardi, il peso del denaro, anche quello sporco, hanno quasi bloccato la sala macchine della Barca di Pietro. Negli ultimi due decenni l'influenza globale del Vaticano è spesso entrata in rotta di collisione con gli interessi di altri Stati (dagli USA alla Cina, dalla Russia all'Unione Europea, all'Italia). Uno scontro che è passato anche attraverso veri e propri episodi di spionaggio ai danni della Santa Sede e da tentativi di influenzare il governo della Chiesa. Quanto è accaduto in Vaticano negli ultimi anni, soprattutto gli scandali finanziari, non è frutto del caso ma di una manovra messa a punto per influenzare e indirizzare l'attività della Chiesa cattolica, anche nel nuovo pontificato di Leone XIV.Maria Antonietta CalabròSul Corriere della Sera ha scritto migliaia di articoli su politica interna, riforme istituzionali, attualità, sicurezza, Vaticano. Premio Saint Vincent 2001. Ha pubblicato: "In prima linea" (Sperling & Kupfer, 1993) sulla stagione di Mani Pulite e dell'Antimafia; “Le Mani della Mafia” (Chiarelettere, 2014) sulla bancarotta dell'Ambrosiano, l'omicidio di Calvi e lo Ior; “I segreti del Vaticano”, sul primo Vatileaks (Corriere della Sera, 2012); “Moro, il caso non è chiuso” (Lindau, 2018). “Il Trono e l'Altare - Guerra in Vaticano una storia inedita” ( Edizioni Cantagalli, 2024). Collabora con Huffpost dal 2016 . Website: www.justout.orgIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Chiedi alla Pini
È possibile la soluzione a due stati?

Chiedi alla Pini

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 13:51


Ne sentiamo sempre parlare e apparentemente sono tutti d'accordo, ma come spesso accade: se sono tutti d'accordo è perchè nessuno pensa di doversene fare carico.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Imposta globale in crisi: 55 Paesi in cerca di certezze

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Aug 4, 2025 7:48


Sono 55 i Paesi che hanno attuato, almeno in parte, l'imposta minima globale del 15% sulle multinazionali, comprese le big tech. L'obiettivo era ambizioso, ma dopo lo stop deciso dal G7 per i gruppi con sede negli Stati Uniti il quadro è destinato a cambiare, anche perché all'appello manca anche la Cina e il grosso degli Stati aderenti si trovano nell'Unione europea già alle prese con i dazi imposti dal presidente Trump. Tra le altre notizie di oggi, le finte imprese femminili scoperte dalla Guardia di finanza e le prospettive occupazionali degli Its Academy. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
Aumentano le pressioni sul governo per il riconoscimento di uno Stato palestinese

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 29, 2025 10:22


Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che la soluzione dei due Stati è “al punto di rottura” e “più lontana che mai”, ma l'annuncio di Macron del riconoscimento francese della Palestina ha riportato al centro del dibattito politico anche in Australia la questione: l'Australia è vicina al riconoscimento di uno Stato palestinese?

Corriere Daily
Guerra Cambogia-Thailandia. La Corte dell'Aja e il clima. I liquidi in aereo

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 24, 2025 19:44


Paolo Salom spiega perché i due Paesi del Sud-est asiatico hanno ripreso a combattersi nei loro territori di confine. Sara Gandolfi racconta del parere emanato dal massimo organo giuridico dell'Onu, che impone agli Stati di risarcire le vittime dei danni ambientali (come per esempio gli abitanti dell'arcipelago di Tuvalu). Leonard Berberi parla della fine del limite dei 100 ml a bagaglio e dell'obbligo di estrarre i flaconi ai controlli in aeroporto.I link di corriere.it:Cosa sta succedendo tra Thailandia e Cambogia: la contesa sul tempio di Preah Vihear e la parola «zio» che ha acceso la micciaLa grande fuga da Tuvalu grazie al «visto climatico», prima che le isole affondino nell'oceanoVoli, niente limite ai liquidi nel bagaglio a mano: l'Europa verso il via libera, cosa cambia e da quando

Il Mondo
L'Europa rinvia le sanzioni contro Israele. Il caso Epstein mette in difficoltà Trump

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 17, 2025 26:56


I ministri degli esteri dell'Unione europea hanno rinviato il voto sulle sanzioni contro Israele per aver violato i diritti umani a Gaza e in Cisgiordania. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale.L'amministrazione Trump è al centro di critiche da parte della base del movimento Maga, la corrente del partito repubblicano più vicina al presidente, per la gestione un caso internazionale di sfruttamento sessuale di minorenni. Con Leonardo Bianchi, giornalistaOggi parliamo anche di: YouTube • How to survive the first 90 days after the collapse su City preppingCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Il Mondo
Trump cambia idea sull'Ucraina. Il governo italiano abbandona un pezzo di paese.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 16, 2025 24:42


Il 14 luglio il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che la Nato fornirà all'Ucraina una grande quantità di armi di produzione statunitense a Kiev. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.Nel Piano strategico nazionale per le aree interne per il periodo 2021-2027 si parla di “spopolamento irreversibile” di alcuni territori italiani, per i quali si propone un piano che li accompagni “in un percorso di cronicizzato declino e invecchiamento”. Con Sarah Gainsforth, giornalista e ricercatrice indipendente.Oggi parliamo anche di: Nigeria • "Vivere di illusioni" di Tilewa Kazeemhttps://www.internazionale.it/magazine/tilewa-kazeem/2025/07/10/vivere-di-illusioniMusica • Home di The Tings TingsCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti