Podcasts about stati

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Il Volo del Mattino
Amiamo se siamo stati amati

Il Volo del Mattino

Play Episode Listen Later May 26, 2025 2:21


Notizie a colazione
Lun 26 mag | Ma se facessimo gli Stati Uniti d'Europa?

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later May 26, 2025 18:42


Focus economia
Prende il via il Festival dell'Economia di Trento

Focus economia

Play Episode Listen Later May 22, 2025


Ha preso il via a Trento il Festival dell'Economia, che celebra la sua ventesima edizione e i 160 anni del Sole 24 Ore. Il tema di quest'anno è “Rischi e scelte fatali. L'Europa al bivio”. L'evento, organizzato dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing con il supporto delle istituzioni locali, si tiene dal 22 al 25 maggio. Nella giornata inaugurale, presenti cinque ministri tra cui Tajani, Giorgetti, Santanchè e Crosetto, e figure di rilievo come Caltagirone, Tremonti, Tronchetti Provera e Andrea Illy. La giornata si chiude con la cerimonia inaugurale e un intervento del cardinale Ravasi. Il Festival ospita 6 Premi Nobel e oltre 290 relatori tra economisti, accademici, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni. Al centro, il futuro dell'Europa in un contesto geopolitico segnato da conflitti, crisi economiche e leadership deboli. Il ritorno di Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha rappresentato una svolta storica, aprendo a scenari di grandi cambiamenti: il ritorno del potere degli Stati, la globalizzazione che difficilmente ritornerà almeno come l'abbiamo conosciuta, lo sviluppo del commercio internazionale che dovrà fare i conti con una nuova era di dazi e protezionismo. Altrettanto certa è la polarizzazione sempre più evidente tra Stati Uniti e Cina, con l'Europa sempre di più un vaso di coccio tra due vasi di ferro, costretta a fare i conti con la Germania in recessione, le difficoltà sempre più evidenti della Francia e la drammatica mancanza di leadership adeguate. Il tutto in uno scenario che vede la geopolitica imporsi come variabile determinante, con una sessantina di guerre in corso e le lacerazioni indotte dal conflitto in Ucraina e dalla carneficina in Medio Oriente. Intervengono Marco Magnani, professore di International Economics alla LUISS Guido Carli e Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Consob, sospesa l'ops Unicredit su Banco BpmColpo di scena nell'Ops lanciata da UniCredit su Banco Bpm: la Consob ha accolto la richiesta di sospensiva dell'operazione per 30 giorni, riconoscendo la presenza di nuovi elementi emersi dopo l'avvio dell'offerta. La banca guidata da Andrea Orcel ha tentato un dialogo con il governo, ostacolato dai vincoli imposti dal Golden Power. I prossimi 30 giorni serviranno a valutare le alternative, incluso un ricorso al TAR o eventuali nuove strategie di mercato, tra cui possibili mosse su Mediobanca o Generali. Intanto, Banco Bpm ha annunciato l'intenzione di impugnare il provvedimento Consob, aprendo un nuovo fronte nella già complessa operazione. Ne parliamo con Alberto Grassani, Il Sole 24 Ore.

Notizie a colazione
Mer 21 mag | L'accordo dell'Oms sulle pandemie; la guerra in Ucraina e quella a Gaza

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later May 21, 2025 12:38


Il podcast di PSINEL
585- I tuoi stati mentali decidono tutto (anche se non te ne accorgi)

Il podcast di PSINEL

Play Episode Listen Later May 18, 2025 33:31


Ti è mai capitato di pensare “oggi non sono in me stesso”? Ecco, forse non lo sai, ma nessuno è mai “fuori da sé”. Siamo sempre dentro qualcosa. Più precisamente: dentro uno stato mentale. E se questa frase ti sembra un po' astratta, allora l'ultima puntata del podcast fa proprio al caso tuo.Clicca qui per approfondire (link attivo dalle 5:00 AM del 19/05/25) https://psinel.com/stati-mentali-la-verita-che-nessuno-ti-dice/Sei Psicologa/o? Stiamo creando una squadra di professionisti partecipa al Sondaggio⁠⁠ https://newmanspirit.typeform.com/to/cq3TyGC1⁠⁠Mindfitness è il nostro percorso gratuito per sviluppare il legame tra energia mentale e fisica. L'ho fatto insieme ad un grande professinista il dott. Valerio Rosso (medico psichiatra).⁠⁠ Iscriviti gratis cliccando qui⁠⁠Se ti piace il podcast adorerai il mio Nuovo libro: “Restare in piedi in mezzo alle Onde - Manuale di gestione delle emozioni”...⁠⁠ https://amzn.eu/d/1grjAUS⁠⁠- Vuoi Imparare a Meditare? Scarica Gratis Clarity:⁠⁠ https://clarityapp.it/⁠⁠- Instagram:⁠⁠ https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/⁠⁠- Test sull'Ansia: https://psinel.com/test-ansia-ig-pd/I NOSTRI PERCORSI:- Dall'Ansia alla Serenità:⁠⁠ https://psinel.com/ansia-serenita-sp/⁠⁠- Emotional Freedom:⁠⁠ https://psinel.com/emotional-freedom-sp/⁠⁠- Self-Kindness:⁠⁠ https://psinel.com/self-kindness-sp/⁠⁠- MMA (Master in Meditazione Avanzata):⁠⁠ https://psinel.com/master-meditazione-avanzata-sp/⁠⁠- Scrivi la Tua Storia:⁠⁠ https://psinel.com/scrivi-la-tua-storia-sp/- Self-Love: https://psinel.com/self-love-sp/⁠⁠Credits (traccia audio): https://www.bensound.com

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia
The Deep Dive: Il debito è la nuova droga dell'economia ? Ecco cosa nessuno ti dice — analisi e dibattito aperto tra esperti

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia

Play Episode Listen Later May 16, 2025 9:58


The Deep Dive: Il debito è la nuova droga dell'economia? Ecco cosa nessuno ti dice — analisi e dibattito aperto tra esperti In questa puntata di giuseppescioscia.com esploriamo un tema caldo e spesso poco chiaro: il debito pubblico e privato che sta travolgendo l'economia globale. È davvero il motore della crescita o una pericolosa dipendenza che può portarci al collasso? Scopri come Stati come USA, Cina e Italia gestiscono questa "droga finanziaria" e quali rischi si nascondono dietro i numeri record dell'indebitamento. Ti offriamo un'analisi approfondita e un dibattito aperto tra esperti per farti capire cosa si cela dietro il velo del debito e perché è fondamentale conoscerlo per proteggere il tuo futuro economico. Non perdere questa puntata ricca di dati, curiosità e spiegazioni semplici ma incisive !LINK DIRETTO DEL MIO LIBRO SU AMAZON: https://www.amazon.it/dp/B0D6LZK23MInvesti come me:https://www.patreon.com/cambiaretutto Il sito di giuseppe scioscia: https://tinyurl.com/ytm3ns74Il gruppo:https://www.facebook.com/groups/cambiaretuttocambiaresubitoIl mio profilo:https://www.facebook.com/GiuseppeSciosciaNB: In nessun modo il mio contenuto audio e/o video vuole essere una sollecitazione all'acquisto o vendita di strumenti finanziari.

il posto delle parole
Fabio Mini "La NATO in guerra"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 14, 2025 23:45


Fabio Mini"La NATO in guerra"Dal patto di difesa alla frenesia bellicaPrefazione di Luciano CanforaEdizioni Dedalowww.edizionidedalo.itQual è il ruolo della NATO oggi? Quali sono i suoi nemici? Può entrare in guerra? L'autore, per molti anni ai vertici NATO, offre proposte concrete per rivedere l'organizzazione dall'interno.Come si è arrivati a questo punto? Se la Nato è in guerra lo deve alla sua sistematica e irrazionale violazione delle proprie regole e dello stesso Trattato costitutivo. Per quasi mezzo secolo la Nato ha rispettato i limiti geografici e operativi stabiliti, anche se seguiva e sosteneva la politica statunitense nel mondo. Con la fine dell'Unione Sovietica, però, la Nato ha cominciato a “giocare” con le parole del Trattato, poi a mistificarle e infine a tradirle. Ora la Nato non ha limiti di territorio e non ha un solo Nemico. Ne ha molti, scelti con cura rispettando le priorità americane. E così ogni Stato membro deve vedersela con la Russia, la Cina, l'Iran, la Corea del Nord, l'India, i Brics, gli Stati nuclearizzati, i terroristi, i criminali, gli scafisti, le organizzazioni umanitarie e perfino i pacifisti. L'autore svela i metodi, i pretesti e i trucchi che hanno portato la Nato alla frenesia bellica e l'Europa all'autodistruzione, con l'auspicio che si torni a ragionare.Per tutti quelli che desiderano comprendere i retroscena del clima politico attuale e la situazione di guerra che viviamo ogni giorno.Fabio Mini è Generale di Corpo d'Armata dell'Esercito Italiano. Ha comandato tutti i livelli di unità Bersaglieri e ricoperto incarichi dirigenziali presso gli Stati Maggiori dell'Esercito e della Difesa. È stato direttore dell'ISSMI presso il Centro Alti Studi e ha prestato servizio negli Stati Uniti, in Cina e nei Balcani. È stato Capo di Stato Maggiore del Comando Nato del Sud Europa e comandante della missione internazionale in Kosovo. Collabora con le riviste Limes e Geopolitica e dal 1989 al 2024 ha pubblicato e curato una ventina di libri sulla guerra con vari editori tra cui Einaudi, il Mulino e Paper First.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

24 Mattino - Le interviste
​Accordi sui dazi

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later May 13, 2025


Annunciato un accordo tra Usa e Cina sui dazi. Gli Stati Uniti ridurranno i dazi dal 145% al 30%, mentre la Cina dal 125% al 10%. La guerra dei dazi dichiarata dal presidente Trump si sta dunque lentamente trasformando in una muscolare politica commerciale tra gli Stati. È un bene per tutti, soprattutto per l'Italia e per la sua vocazione esportatrice.Ne parliamo con Adolfo Urso, ministro delle imprese e del made in Italy.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Il fascino del conclave smentisce l'idea che la Chiesa non interessi più a nessuno

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later May 13, 2025 12:02


VIDEO: L'elezione di Papa Leone XIV ➜ https://www.youtube.com/watch?v=Nvj6jdSqeDoTESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8162IL FASCINO DEL CONCLAVE SMENTISCE L'IDEA CHE LA CHIESA NON INTERESSI PIU' A NESSUNO di Raffaella Frullone L'emittente statunitense Abc lo scrive a caratteri cubitali «Gli occhi del mondo sono puntati sulla Città del Vaticano mentre si apre il conclave per eleggere il prossimo Papa». E sono veramente "gli occhi", le orecchie e le telecamere di tutto il mondo quelli che si stanno posizionando sul comignolo della Sistina che da domani inizierà a fumare.Per misurare la globalità dell'interesse basta dare uno sguardo alle testate internazionali che segnano il conto alla rovescia: «133 cardinali arrivano in Vaticano... L'elezione papale sta per iniziare» titola il quotidiano coreano Hankyoreh, «I cardinali si isolano prima del Conclave segreto per eleggere il nuovo Papa» gli fa eco il quotidiano ugandese Monitor. Non è da meno l'interesse nella fredda Norvegia, dove il principale quotidiano mette on line un articolo dal titolo «Nove "curiosità" sul conclave: lo scrutinio segreto per eleggere il nuovo papa». Da giorni in sostanza, in media di tutto il mondo sembrano non parlare d'altro: dall'inglese Time al francese Figaro, dallo spagnolo El mundo fino al Jerusalem Post, passando per Al Jazeera.Non fanno eccezione i media di casa nostra, nemmeno la Gazzetta dello Sport e Vanity Fair si sottraggono dal coro di articoli e interviste sul Conclave, per non parlare dei social, che nell'ultima settimana sono state un'esplosione di contenuti inerenti ai cardinali, al cosiddetto "toto Papa", analisi e controanalisi, pronostici, reel che spaziano dal serio al faceto, caroselli che spiegano, frammenti di interviste, interventi e parole dei protagonisti. Tutto merita sembra essere diventato estremamente affascinante di questo rito che, sulla carta, rappresenta quello che il mondo normalmente avversa. Almeno per tre motivi.Il Conclave è medievale. Pensateci, cardinali chiusi in una stanza, lontani dal mondo reale, per eleggere un leader assoluto, un monarca in carica a vita, in una società che invece invoca partecipazione. In un'epoca di reality show, dove tutto è sotto i riflettori, non c'è niente di più anacronistico. Il mondo invece ha bisogno di confronti aperti, processi democratici, trasparenza.Il conclave è un rito, e i riti sono da superare. Le cerimonie sono ripetitive, fondate su una tradizione che non parla più all'uomo contemporaneo, appaiono oggi come un vestito stretto per la generazione dei millenial, sono una proposta anacronistica. Le liturgie poi sono gabbie incapaci di accogliere le molteplici e variegate forme di spiritualità che il mondo può esprimere.Il Conclave è sessista. E' l'emblema di un potere che esclude le donne. Solo uomini - cardinali - possono eleggere il papa - uomo naturalmente - perpetuando un modello gerarchico e maschile che ignora metà dell'umanità. In un mondo che avanza verso l'equità, e in cui la parità di genere è il nuovo dogma, è inaccettabile che le donne restino escluse non solo dal voto, ma persino dal dibattito. La fede non dovrebbe mai essere ostaggio del patriarcato.Eppure. Il Conclave continua ad affascinare. Perché parla di verità. Al mondo frenetico e confuso, che corre a ritmo di social, il Conclave contrappone una realtà lenta, ordinata, solenne, radicata nella tradizione. Mentre tutto cambia, la Chiesa non cambia, perché ha ancora qualcosa da dire. Non è antica, non è moderna, è eterna. E per questo parla a ogni generazione. Il conclave non è uno spazio per qualunque opinione, ma un rito sacro che segna il legame tra terra e cielo. E non elegge un influencer o un leader politico, ma una guida chiamata all'audacia di ribadire cosa è bene e cosa è male alla luce della Rivelazione. Oggi si chiudono le porte. E sarà silenzio. Gli occhi di tutti saranno puntati su quel comignolo che rappresenta tutto quello che il mondo dice di detestare. Ma che in fondo, oggi come ieri, cerca.Nota di BastaBugie: Federica Di Vito nell'articolo seguente dal titolo "L'irresistibile fascino del comignolo" spiega il paradosso di un mondo che nel misero tentativo di rifuggire Dio, sfugge a se stesso.Ecco l'articolo completo pubblicato sul sito del Timone l'8 maggio 2025:Gli occhi del mondo sono puntati su un comignolo. Affascinante, attraente, a tratti irresistibile. Mera curiosità umana? Senz'altro c'è anche quella. Ma basta a spiegare piazza San Pietro gremita di circa 45 mila persone tra giornalisti attenti e turisti dall'andatura distratta? La copertura mondiale su tutti i media esistenti? Gli innumerevoli reportage su giuramenti, liturgie, inni, arte e storia del conclave e della Cappella Sistina? Il boom di streaming per "Conclave" su Netflix?Certo, chi ha fede sta aspettando il vicario di Cristo in terra, «l'apostolo Pietro che ritorna», in questi termini si è espresso il cardinale Battista Re nell'omelia della Missa pro eligendo Papa. Ma tutti gli altri? Non credenti, atei, agnostici... perché rimangono magnetizzati dal comignolo nell'attesa della fumata bianca?Innanzitutto, c'è una buona dose di fascino per riti secolari, un salto nelle radici della nostra civiltà. Sì, esattamente quella civiltà che la cancel culture cerca di sradicare. Quel latino che suscita grandi polemiche in chi non lo vorrebbe nelle scuole, soppiantato magari da ore di educazione sessuale. Quello stesso latino che poi affascina insieme a incensi e litanie. Insomma, nonostante la smania di "cancellare", rimane innegabile a chiunque che la Chiesa abbia regalato all'umanità duemila anni di bellezza, sacralità, solennità. E, è l'interesse universale di questi giorni a confermarcelo, continua a farlo.In secondo luogo, risiede in tutti un'aspirazione primaria, quasi fisiologica. Ed è così che all'"Extra omnes" un brivido ci percorre la schiena. Di fronte al giuramento di segretezza e sacralità ci sentiamo tutti sorvegliati, quasi dovessimo votare anche noi al cospetto del Giudizio universale di Michelangelo. L'intonazione del Veni creator Spiritus risveglia nell'uomo l'anelito a Dio. Così rimaniamo per giorni a osservare un tempo sospeso, un luogo velato, l'incontro sottile tra Cielo e terra. Tutti lasciamo che quelle corde dell'anima troppo spesso inesplorate vengano toccate da un sacro atavico.Tanti intuiscono le realtà velate della fede e ne assaporano la Presenza reale, saldi su quei dogmi che nutrono la vita dei fedeli di tutte le latitudini. E molti si ritrovano incerti sulla sostanza, ma attratti dalla forma. È il paradosso di un mondo che nel misero tentativo di rifuggire Dio, sfugge a se stesso. E che oggi pende letteralmente da un comignolo. Appeso al desiderio di conoscere il volto dell'uomo che si affaccerà dalla loggia centrale del Vaticano. Incuriosito da un conclave segreto. Sembra la convivenza di due mondi opposti, chi attende e prega e chi attende senza sapere cosa fare o pensare. Mondi che si ritrovano vicini, persi nell'istante in cui le porte si chiudono e da lì è mistero. Per tutti, per chi conosce il Mistero rivelato e chi ammira quasi inconsapevolmente un mistero fuori dal tempo e dallo spazio.LEONE ABITERA' NELL'APPARTAMENTO PAPALE DEL PALAZZO APOSTOLICO?Stefano Chiappalone nell'articolo seguente dal titolo "Rimossi i sigilli, Leone potrebbe traslocale in terza loggia" spiega che il nuovo pontefice ha riaperto l'appartamento papale del Palazzo Apostolico. E si fa sempre più probabile l'ipotesi che torni ad abitarvi.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il12 maggio 2025:Leone XIV ieri è salito sulla terza loggia del Palazzo Apostolico per riaprire l'appartamento papale e rimuovere i sigilli apposti nel momento in cui è stata dichiarata la sede vacante il 21 aprile scorso. Il Papa era accompagnato dal camerlengo card. Farrell, dal segretario di Stato card. Parolin, dal sostituto per gli Affari Generali mons. Peña Parra, dal segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali mons. Gallagher, e dal reggente della Casa Pontificia, mons. Sapienza. È questo uno dei primi atti di ogni nuovo pontificato, compiuto a suo tempo anche da Francesco, che tuttavia ne utilizzò soltanto biblioteca e studio, preferendo risiedere a Santa Marta - e trasformando comunque in residenza papale un piano di quella che era ed è una struttura alberghiera.Si fa sempre più verosimile l'ipotesi che Leone XIV torni ad abitare nel Palazzo Apostolico, nell'appartamento (tutt'altro che lussuoso, se non secondo certa narrativa) in cui hanno abitato i predecessori fino alla rinuncia di Benedetto XVI. La richiesta al pontefice ancora ignoto sarebbe emersa nel corso delle congregazioni generali che hanno preceduto il conclave, a sanare una delle varie anomalie degli ultimi anni. «Diversi cardinali, nella disamina sullo stato generale della Chiesa, a tal proposito, hanno tirato in ballo anche la questione della dimora papale», riferisce Franca Giansoldati su Il Messaggero, «facendo notare all'assemblea che occorre recuperare la tradizionale residenza pontificia nel Palazzo Apostolico come è sempre stato fino all'arrivo di Francesco, il quale, tra le varie anomalie, ha terremotato anche questo simbolo». Senza contare i problemi logistici, sia in termini di sicurezza che quelli legati inevitabilmente all'incuria di un appartamento non più abitato.Se così fosse, ritornerebbe anche un segno molto significativo per i fedeli che fino al 2013, trovandosi a passare in piazza San Pietro nelle ore serali, alzando lo sguardo potevano vedere la finestra illuminata e sapere che "Pietro è lì".

EmpiRa - Comlink
Series - Andor 2 - Mai stati su Ghorman, Ho amici dappertutto, Che serata festosa

EmpiRa - Comlink

Play Episode Listen Later May 2, 2025 122:54


Secondo arco narrativo della seconda stagione di Andor. I commenti principali sono per la regia, la sceneggiatura, i costumi, le location (tra cui alcune in Italia e Spagna) e lo sviluppo dei personaggi e delle loro relazioni.C'è grande ammirazione per la profondità emotiva e la crudezza con cui la serie affronta i temi della ribellione e del sacrificio, distanziandosi da rappresentazioni più tradizionali.YouTube: https://www.youtube.com/@EmpiRa2010 Twitch: https://www.twitch.tv/empiratvFacebook: https://www.facebook.com/empirafanclubInstagram: https://www.instagram.com/empirastarwarsfanclub/

Te lo spiega Studenti.it
Stati Nazionali Europei tra 1500 e 1600: politica, economia e società

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 2:29


Gli Stati Nazionali Europei tra XVI e XVII secolo: società, economia e politica politica in Europa tra 1500 e 1600.

Te lo spiega Studenti.it
L'Italia degli Stati regionali tra 1300 e 1400

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 2:38


L'Italia degli Stati regionali: dal tramonto dei Comuni alla nascita delle Signorie. Equilibri di potere nell'Italia tra 1300 e 1400 nello scenario dell'Europa in fermento.

Te lo spiega Studenti.it
L'Italia nel 400: storia, signorie e politica

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 2:14


L'Italia nel '400 fu un mosaico di Stati e corti rinascimentali, con la politica dell'equilibrio che mantenne la stabilità tra le potenze regionali.

Zakladi naše dediščine
Slovenščina nekoč in danes

Zakladi naše dediščine

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 9:32


Je kaj pomembnejšega na področju dediščine od jezika? V jeziku smo, bivamo, nas določa, je dejal dr. Kozma Ahačič, jezikoslovec in predstojnik Inštituta za slovenski jezik Frana Ramovša pri ZRC SAZU. V daljšem pogovoru z njim smo govorili o zgodovini in razvoju slovenščine. Med drugim je tudi avtor izvirne bibliofilske izdaje Stati inu obstati.

Focus economia
Apple e Meta, mini multe Ue. Bruxelles non cerca lo scontro

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025


Per la prima volta l’UE ha applicato il Digital Markets Act (DMA) infliggendo multe ad Apple (500 milioni di euro) e Meta (200 milioni) per pratiche anticoncorrenziali. Apple è accusata di ostacolare l’accesso degli utenti a offerte alternative sull’App Store, mentre Meta avrebbe imposto una scelta troppo rigida tra condivisione dei dati e abbonamento a pagamento. Le sanzioni, ben inferiori alla soglia massima prevista dal DMA, suggeriscono una volontà europea di non aggravare ulteriormente i rapporti con gli Stati Uniti, già tesi per via della guerra commerciale lanciata da Trump. Bruxelles assicura che le decisioni sono puramente giuridiche, ma la Casa Bianca ha reagito duramente parlando di “estorsione economica”. Interviene Michele Polo, professore Ordinario di Economia Politica presso l'Università Bocconi.Kering, ricavi del primo trimestre in calo del 14% a 3,9 miliardiNel primo trimestre del 2025 Kering ha registrato ricavi in calo del 14%, a 3,9 miliardi di euro, deludendo le attese degli analisti. Il calo ha colpito tutte le aree geografiche, con l’Asia-Pacifico in forte contrazione (-25%), seguita da Europa occidentale e Nord America (-13%), e Giappone (-11%). Il titolo, che da inizio anno ha perso oltre il 25%, ha chiuso in rialzo prima della trimestrale, in scia alla buona performance del settore lusso a Parigi. Le vendite del canale retail diretto, centrale per la strategia di Kering, sono scese del 16%, mentre il wholesale ha perso il 23%, in linea con la politica di rafforzamento dell’esclusività distributiva. Tra i brand, Gucci ha segnato la flessione più marcata (-25%), penalizzata dal calo del traffico nei negozi e dalla razionalizzazione dell’offerta. Saint Laurent ha registrato un -9%, con segnali di tenuta in Medio Oriente e in parte del mercato occidentale. In controtendenza, Bottega Veneta ha chiuso con un +4%, grazie alla crescita a doppia cifra in Europa, Nord America e Medio Oriente. Le altre maison del gruppo hanno registrato un calo dell’11%, ma con dinamiche variegate: bene Brioni, Pomellato e Qeelin, più deboli McQueen e Balenciaga (nonostante il buon andamento nella pelletteria). Ne parliamo con Filippo Diodovich, market Strategist di IG Italia.Generali, l assemblea conferma Donnet alla guidaMediobanca vince la "battaglia" in assemblea Generali con il 52,38% dei voti, assicurando la riconferma di Donnet e Sironi, ma la "guerra" resta aperta. La lista Caltagirone si ferma al 36,8%, rafforzata dall'appoggio di Unicredit (6,7% del capitale), Delfin (9,9%) e Crt. Assogestioni esclusa dal CdA. Gli istituzionali, il retail e i piccoli azionisti si schierano con Mediobanca, che resta l’azionista di riferimento (13,04%). Nonostante la sconfitta, Caltagirone conquista tre consiglieri e conserva un ruolo critico in CdA. La partita ora si sposta su Mps, dove lo stesso Caltagirone è azionista e il dialogo con Mediobanca resta tutto da scrivere. Laura Galvagni, Il Sole 24 Ore.Dazi, 12 Stati Usa fanno causa a TrumpDodici Stati americani, guidati da procuratori democratici e alcuni governatori repubblicani, hanno fatto causa a Trump per i dazi unilaterali, accusandolo di abuso del potere tariffario che spetterebbe al Congresso. Denunciato un impatto economico grave e immediato, soprattutto in Stati come California e Oregon. Mentre la tensione cresce, emerge una figura chiave nell’amministrazione: Scott Bessent, nuovo Segretario al Tesoro, ex trader di Soros e primo esponente apertamente gay nel ruolo. Con approccio pragmatico e tono conciliatore, Bessent spinge per una politica commerciale meno instabile, promuovendo un'America First aperta alla cooperazione globale. Marco Valsania, Il Sole24Ore.

Via positiva
Kozma Ahačič: Stati inu obstati

Via positiva

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 46:28


Ob svetovnem dnevu knjige in avtorskih pravic, ki ga obeležujemo triindvajsetega aprila, smo k pogovoru povabili dr. Kozmo Ahačiča, jezikoslovca in literarnega zgodovinarja, tudi avtorja obsežne knjige Stati inu obstati v kateri je pregledno in preprosto predstavil začetke našega jezika in književnosti. Z njim smo v poljudnem pogovoru vstopili v dragoceno zapuščino besede, pa med drugim tudi kako branje plemeniti osebnost.

ob stati kozma aha
Inside
Acqua, conflitti e migrazioni: il potere dell'oro blu in Asia centrale

Inside

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 9:40


L'Asia centrale è una regione incastonata tra la Russia, la Cina e l'Iran ed è composta da 5 Paesi (Kazakhstan, Kyrgyzstan, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan). È una regione caratterizzata da forti dinamiche migratorie sia interne che internazionali, è estremamente vulnerabile al cambiamento climatico, è esposta a importanti sfide economiche, conflitti latenti e tensioni politiche. In particolare, è una delle regioni più scarse d'acqua al mondo. Attualmente, 82 milioni di persone in questa regione soffrono di insicurezza idrica. Per accaparrarsi la poca acqua che rimane, gli Stati dell'Asia Centrale stanno ricorrendo sempre più spesso alle armi. Scontri armati, instabilità politica e cambiamento climatico stanno già influenzando le migrazioni dentro e fuori l'Asia Centrale.

Il Truffone
IT295: Gli Stati come recinti di sfruttamento della popolazione

Il Truffone

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 54:26


Oggi con Paolo parleremo di un liberalismo che non è mai esistito, della conoscenza sul denaro che è andata persa nella cultura occidentale, del vero fascismo che domina oggi, della propaganda per formare eserciti di schiavi moderni e continuare a sfruttare le popolazioni dentro ai recenti degli Stati moderni, e vedremo quali cambiamenti positivi si...

Il Truffone | Podcast di Economia
IT295: Gli Stati come recinti di sfruttamento della popolazione

Il Truffone | Podcast di Economia

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 54:26


Oggi con Paolo parleremo di un liberalismo che non è mai esistito, della conoscenza sul denaro che è andata persa nella cultura occidentale, del vero fascismo che domina oggi, della propaganda per formare eserciti di schiavi moderni e continuare a sfruttare le popolazioni dentro ai recenti degli Stati moderni, e vedremo quali cambiamenti positivi si...

Italia Mistero
Riina: trafficanti 2 (I Corleonesi - 47° parte)

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 19:38


Tommaso Buscetta viene arrestato negli Stati uniti e misteriosamente gli viene concesso di non essere estradato in Italia. Mentre in Italia i corleonesi di Salvatore Riina e Liggio stanno raggiungendol'apice della ntorietà, Buscetta dall'altra parte del modno si collega alla French Connection ed a un trafficante italiano Zippo. Una storia che sfocerà nello scontro fra Buscetta e Riina. ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 ùVuoi approfondire? Vai alle seguenti playlist su Youtube: Oppure vai alla pagina di italiamistero.it: #italiamistero #mafia #buscetta #riina www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/

PDR - Il Podcast di Daniele Rielli
PDR #92 PIERO GENOVESI: I politici erano stati avvisati che gli orsi in Trentino potevano uccidere

PDR - Il Podcast di Daniele Rielli

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 112:05


La reintroduzione degli orsi in Trentino ha causato la morte di una persona e l'aggressione di altri 5 individui che hanno riportato ferite gravi. Piero Genovesi è zoologo e responsabile del Servizio di consulenza faunistica di ISPRA, l'istituto di ricerca del Ministero dell'Ambiente, spiega come i politici erano stati avvertiti dei rischi per la popolazione e hanno deciso di procedere comunque. Abbiamo parlato anche di specie aliene invasive, dei loro effetti sugli ecosistemi, dell'arrivo dello scoiattolo grigio, della diffusione della zanzara tigre, del caso xylella, dei granchi blu, della nutria, delle acque di zavorra, dei danni economici e delle difficoltà nella comunicazione scientifica. I libri di tutti gli ospiti di PDR e qualche consiglio di lettura sono qui: https://www.amazon.it/shop/danielerielli La mia newsletter gratuita: https://danielerielli.substack.com/ Instagram - https://www.instagram.com/danielerielli/ Twitter - https://twitter.com/danielerielli Facebook - https://www.facebook.com/quitthedoner/ Il mio ultimo libro é "IL FUOCO INVISIBILE" (Rizzoli), e lo trovi qui: https://amzn.to/40VFsLB Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 20.04.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Apr 19, 2025 10:00


I titoli: Pasqua: il Papa si affaccia dalla Loggia delle Benedizioni per l'Urbi et Orbi. Condanna per la corsa al riarmo. Ucraina: denunce incrociate per la violazione della tregua pasquale Nucleare: colloqui in Italia tra Stati niti e Iran. Clima costruttivo ma restano distanze Luca Collodi

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Meloni-Trump, com'è andata?

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025


La visita di Meloni da Trump analizzata dal punto di vista comunicativo con Massimiliano Panarari, docente di sociologia della comunicazione alle università di Modena e Reggio Emilia, Luiss e Bocconi. Il meteo del weekend di Pasqua e un punto sulle precipitazioni delle scorse ore con Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR. Dopo oltre tre anni di negoziati, gli Stati membri dell'OMS hanno trovato uno storico accordo sulla lotta alle pandemie. Ne parliamo con Roberta Villa, medico, giornalista e divulgatrice, autrice della newsletter “Fosforo e miele” su Substack.

Uno, nessuno, 100Milan
Le aspettative sull'incontro Meloni-Trump

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025


Cosa aspettarsi dalla visita della presidente Meloni in Usa? Ne discutiamo con Flavia Perina giornalista e scrittrice, ex parlamentare La Trade War di Trump: "Sconto di dazi agli Stati che isolano la Cina". Il punto con Giada Messetti, sinologa e giornalistaSudan, due anni di guerra dimenticata. Daniela Rocchi, perfusionista al Salam Center di Emergency a KhartoumLa quarta medaglia. Simone Barlaam, nuotatore paralimpico

Smart Car
Via libera alle gomme estive

Smart Car

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025


In Europa la quota di auto elettriche, sebbene abbastanza diversificata da Paese a Paese, non ha ancora raggiunto i livelli sperati. Secondo Acea, l'associazione che rappresenta i costruttori europei, la scelta di diversi Stati di sospendere gli incentivi sta rallentando il mercato.E mentre nel Continente arriva il nuovo marchio premium di BYD, Denza, in Italia molti fleet manager scelgono di rinviare il ricambio del loro parco mezzi.È tempo, infine, di cambiare le gomme invernali con quelle estive. La sostituzione, possibile dal 15 aprile e obbligatoria dal 15 maggio, è indispensabile per garantire l'efficienza e la sicurezza dei veicoli - spiega Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma.

Focus economia
Dfp: spesa sanitaria: il SSN rimane largamente sottofinanziato

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025


Il Documento di Finanza Pubblica (DFP) 2025 conferma il sottofinanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, con il rapporto spesa sanitaria/PIL fermo al 6,4% fino al 2028. Nonostante un incremento della spesa nel 2024 e nel biennio successivo, le risorse rimangono insufficienti. La Fondazione GIMBE segnala una crescente difficoltà nell'accesso alle cure, con milioni di italiani costretti a rinunciare a visite per motivi economici e una carenza di personale. Il Governo sta introducendo misure contro le liste d'attesa, tra cui un decreto per permettere l'intervento diretto dello Stato in caso di inadempienze regionali. Ne parliamo con Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE.In crescita il numero dei turisti in Italia, per Pasqua 11 milioni di italiani in viaggioOggi si sono tenuti gli Stati generali di Federturismo a palazzo Wedekind a Roma. La spesa turistica nel 2024, fa sapere Federturismo, ha raggiunto circa 110 miliardi di euro che, con un moltiplicatore di 2,5, ha generato oltre 270 miliardi di euro in termini di Pil. Non solo i turisti contribuiscono direttamente al pil, ma le attività economiche che dipendono dal turismo, come la produzione, la logistica, i servizi e altri settori, vengono enormemente stimolate. Analogamente, il comparto della logistica nel 2024 ha raggiunto un valore di 156,9 miliardi di euro, l'8,9% del Pil. Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria, durante l'evento ha spiegato che: "È in continua crescita il numero dei turisti, nel 2024 in Italia le presenze turistiche hanno toccato i 458,4 milioni e grazie anche al boom di stranieri, oltre 250 milioni e +6,8% rispetto al 2023 e siamo riusciti a superare la Francia nella graduatoria europea piazzandoci al secondo posto dietro la Spagna. E' necessario però trovare un giusto equilibrio tra crescita e trasformazione e l'unico modo per raggiungere questo obiettivo è lavorare insieme". La Lalli ha anche aggiunto che: "Ci aspettiamo 11 milioni di italiani in viaggio per Pasqua e anche questo sarà un altro dei momenti di sviluppo turistco riconosciuto in termini di aumenti percentuali che stiamo ormai registrando in questi ultimi anni". Ne parliamo con Marina Lalli, presidente di Federturismo ConfindustriaFt, crisi della raffineria Isab di Priolo per scontro internoLa raffineria Isab di Priolo Gargallo, la più grande d'Italia, è in crisi a causa di uno scontro tra il miliardario greco, George Economou, suo investitore di maggioranza, e il gigante delle materie prime Trafigura. Lo spiega il Financial Times secondo cui la crisi potrebbe minacciare la sopravvivenza dell'impianto, che copre il 20% della capacità di raffinazione italiana e impiega circa 9.500 persone tra diretti e indiretti. La raffineria siciliana è stata venduta nel 2023 dal gruppo russo Lukoil, colpito dalle sanzioni Ue a Goi Energy, in un accordo organizzato dal magnate franco israleiano Beny Steinmetz. Una vendita, approvata dal governo italiano ma avvenuta in modo opaco, dove "né l'acquirente né Roma hanno rivelato l'identità dei suoi azionisti", spiega il quotidiano della City. I documenti visionati dal Financial Times mostrano però che Argus, il maggiore investitore nel fondo di controllo di Goi Energy, al momento della transazione era George Economou, un magnate greco la cui Tms Tankers è una delle più grandi compagnie di trasporto marittimo di petrolio russo dopo l'invasione totale dell'Ucraina nel 2022. Secondo i documenti, l'operazione ha coinvolto, oltre a Economou, anche lo stesso Steinmetz e l'ex dirigente di Trafigura, Michael Bobrov. Da allora però i rapporti tra i tre si sono inaspriti a causa di questioni finanziarie e dei termini di un accordo decennale di fornitura e commercializzazione di petrolio firmato con la stessa Trafigura, spiega il giornale che rivela che le tensioni tra i soci sono ora alle stelle con Economou che sostiene che "l'accordo favorisce Trafigura", permettendole di guadagnare mentre la raffineria perde soldi. Il greco, che ora controlla il 99% di Goi Energy, ha infatti avviato una procedura per rinegoziare l'accordo con Trafigura e valuta anche la vendita dell'impianto. Tuttavia, "l'accordo di fornitura è un ostacolo nei colloqui con potenziali acquirenti", spiega il Financial Times. Cerchiamo di capirne di più con Nino Amadore, Il Sole 24 Ore,

Radio Bullets
17 aprile 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 13:00


- OMS: gli Stati membri hanno elaborato un Accordo sulla Pandemia- California: presto un'azione legale per fermare i dazi imposti da Trump- Gaza: il video di un soldato israeliano nella mani della Jihad islamica palestineseIl Notiziario Mondo di Radio Bullets oggi con Raffaella Quadri.

Europa Europa
Cambi di rotta europei. Dal riarmo alla prontezza

Europa Europa

Play Episode Listen Later Apr 13, 2025


L'Unione europea ha presentato la sua nuova strategia per la sicurezza interna, volta ad aiutare l'Unione a superare le acque agitate che la attendono nei prossimi cinque anni. Con lo pseudonimo di ProtectEU, questa strategia individua numerosi ambiti d'azione. Tra questi, il potenziamento della condivisione di intelligence, il rafforzamento della resilienza alle minacce ibride da parte di "Stati stranieri ostili e attori sponsorizzati da Stati" e la lotta alla criminalità organizzata, alla criminalità informatica, al terrorismo e all'estremismo violento. Ne parliamo a Europa Europa spingendo lo sguardo ai tentativi falliti di rendere più sicura l'Europa. Ospite di questa settimana è Maurizio Serra, diplomatico e scrittore, autore di "Scacco alla Pace - Monaco 1938" (Neri Pozza Editore). Il racconto di quando sperando di salvare la pace, Gran Bretagna e Francia, con la mediazione di Mussolini, cedettero a Hitler i Sudeti, non accorgendosi di compiere il passo decisivo verso l'abisso della Seconda guerra mondiale.

24 Mattino - Le interviste
Il populismo alla prova della realtà

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025


La seconda elezione di Donald Trump a presidente degli Stati uniti per la forza espressa fin qui, potrebbe diventare un banco di prova di tutti i populismi. Se il presidente americano riuscirà a mantenere le promesse molteplici potrà ulteriormente consolidarsi anche in Europa, molto meno, forse, se fallirà. Ne parliamo con Massimiliano Panarari, professore di Sociologia della comunicazione, Università di Modena e Reggio Emilia e Tonia Mastrobuoni, corrispondente de la Repubblica dalla Germania.

Due di denari
9 aprile - Pensioni e contributi dall'estero

Due di denari

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025


Sempre più spesso la vita lavorativa di una persona può portarla a trascorrere periodi all'estero, o a decidere di trasferirsi in modo stabile, salvo poi tornare a vivere nel proprio paese d'origine. In questa puntata Parliamo di lavoro e ci dedichiamo a chi si trova a versare contributi previdenziali in stati diversi dall'Italia o decide di trascorrere all'estero la propria pensione. Queste diverse situazioni comportano la necessità di conoscere le regole previdenziali di più Stati e gli strumenti a disposizione per poterle coordinare tra loro e adattarle alla propria situazione particolare. Ne parliamo con Antonello Orlando, consulente del lavoro ed esperto per Il Sole 24 ORE, in corrispondenza con l'uscita in edicola di una Guida del Sole 24 ORE che approfondisce regole e novità in materia di pensione, comprendendo anche questo argomento.

Buongiorno San Paolo
#245 I vantaggi del Brasile - Walther Bottaro, BCCO

Buongiorno San Paolo

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 44:01


Quanto puoi guadagnare con la tua impresa in Brasile ?Non è certamente un paese semplice: un mercato enorme, leggi differenti tra i diversi Stati (essendo una Federazione) e tanta burocrazia.Però è anche un Paese che offre grandi opportunità. Defiscalizzazione e incentivi possono raggiungere cifre davvero importanti per progetti tecnologici e industriali sviluppati sul territorio. Inoltre, se la tua impresa è sostenibile o sta sviluppando progetti di economia circolare e sostenibilità, il Brasile può davvero essere il posto dove investire e crescere.Ne abbiamo parlato con Walther Bottaro, fondatore della BCCO Consulting, Professore ed esperto di fiscalità: https://bcco.com.br/-----------------Quanto você pode lucrar com sua empresa no Brasil?Certamente não é um país simples: um mercado enorme, muito diferenciado entre os diversos Estados (essendo uma Federação) e tanta burocracia.No entanto, o Brasil também é um país que oferece grandes oportunidades. A desfiscalização e os incentivos podem aumentar cifras importantes para projetos de desenvolvimento tecnológico e industrial no território.Além disso, se sua empresa é sustentável ou você está desenvolvendo projetos de economia circular e sustentável, o Brasil pode continuar sendo o lugar onde você deve investir e crescer. Falamos sobre isso com Walther Bottaro, fundador da BCCO Consulting, professor e especialista em tributação: https://bcco.com.br/

Te lo spiega Studenti.it
Dazi: fanno bene o male all'economia?

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 2:16


I dazi fanno bene o male all'economia? Analizziamo come i dazi influenzano prezzi, lavoro, concorrenza e relazioni tra Stati.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Champ: un mostro nel lago?

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 32:07


Il lago Champlain è una delle maggiori superfici d'acqua dolce al confine tra Stati Uniti e Canada. Quelle acque tranquille, da secoli sono il luogo di racconti e avvistamenti di una creatura misteriosa, un enorme serpente, che qualcuno sostiene essere un esemplare di plesiosauro, misteriosamente sfuggito ai processi evolutivi.Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comCon: Massimo Polidoro e Giulio Niccolò Carlone; Video editing: Elena Mascolo, Fotografia: Claudio Sforza; Musiche: Marco Forni; Logo e animazioni: Zampediverse; Social - Comunicazione: Giacomo Vallarino - Grafiche: Roberta Baria; Distribuzione audio: Enrico Zabeo; Titoli: Jean SevillaLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi:   /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro  Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!

Focus economia
Dazi, i rischi per l'Italia

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 2, 2025


Venerdì e sabato si tiene la Trentaseiesima edizione de "Lo scenario dell economia e della finanza" di The European House - Ambrosetti. Tra gli incontri più interessanti ci sarà venerdì "Gli impatti della Trumponomics sulle filiere industriali europee e italiane . Gli Stati Uniti rappresentano il 1° partner commerciale dell Unione Europea, con un surplus manifatturiero per l UE che sfiora i 200 miliardi di Euro (di cui il 19,6% detenuto dall Italia). Tuttavia, l UE registra un disavanzo verso gli Stati Uniti in termini di energia (-69,9 miliardi di Euro, di cui 7,6% detenuto dall Italia) e di servizi (-108,6 miliardi di Euro di cui 2,1% detenuto dall Italia) Teha evidenzia come gli impatti potenziali, derivanti dall introduzione di dazi, siano in media contenuti e gestibili per il sistema Paese, ricompresi tra 1,8 e 8 miliardi di Euro di riduzione dell export. Con la consapevolezza che alcune singole aziende di singoli settori potranno essere anche pesantemente impattate, come il settore dei macchinari, dei veicoli e della moda. Per rispondere alla politica commerciale del Presidente Trump, l Unione Europea potrebbe seguire le seguenti raccomandazioni: Consolidare la coesione tra gli Stati membri, rafforzare i legami verso altri, e nuovi, mercati e partner commerciali e attivare un tavolo di Lavoro condiviso tra Istituzioni europee e multinazionali americane.L elemento dirimente è: quanto la domanda di prodotti italiani ed europei è elastica rispetto al prezzo? Quanto i prodotti Made in Europe sono sostituibili (e in quanto tempo) da beni prodotti all interno degli Stati Uniti o in paesi non soggetti a dazi? In questo scenario, l Italia è il 21° Paese al mondo per insostituibilità commerciale delle esportazioni. Ne parliamo con Valerio De Molli, Managing Partner e CEO, The European House Ambrosetti e Teha GroupConfindustria taglia Pil 2025, +0,6%. Se guerra dazi +0,2%"La crescita in Italia riprende slancio solo nel 2026", avverte il Centro studi di Confindustria che, all'appuntamento con le previsioni di primavera, ha rivisto al ribasso dal +0,9 al +0,6% la stima per il Pil 2025 e vede in crescita dell'1% il Pil 2026. Incide un clima di incertezza "al massimo storico" legato anche alla guerra dei dazi che "pesano come un conflitto commerciale". Può andar peggio: la stima ipotizza che "l'impennata di incertezza duri per la prima metà del 2025" e "non include l'effetto di ulteriori dazi e contro dazi"; per gli economisti di via dell'Astronomia "lo scenario peggiore di un'eventuale escalation protezionistica" comporterà, invece, un ulteriore rallentamento del Pil con uno scostamento "del -0,4% nel 2025 e del -0,6% nel 2026", riducendo quindi la crescita attesa al +0,2% nel 2025 ed al +0,4% nel 2026. "Energia, green deal e dazi: gli ostacoli all'economia italiana e europea" al centro dell'analisi del centro centro studi di Confindustria. Il contesto è quello di "uno scenario internazionale sempre più frammentato" con una Europa che "sta progressivamente perdendo competitività". Sull'economia italiana "si contrappongono forze di segno opposto". Non mancano fattori che agiranno in positivo, come il taglio dei tassi, la risalita del reddito disponibile reale totale delle famiglie grazie al progressivo recupero delle retribuzioni pro-capite, il buon contributo dei redditi non da lavoro, l'aumento dell'occupazione totale, il calo dell'inflazione, "sebbene gli ultimi due fenomeni si attenueranno nel 2025 e 2026". Si aggiunge il calo atteso della propensione al risparmio che con l'aumento del reddito può dare un buon contributo alla dinamica dei consumi. E c'è l'implementazione del Pnrr: "Tra il 2025 e il 2026 le risorse programmate ammontano a circa 130 miliardi. Anche se non verranno spese tutte (l'ipotesi è che ne venga spesa la metà, 65 miliardi), daranno un importante contributo al Pil, in particolare agli investimenti in costruzioni, frenati dal venire meno degli incentivi all'edilizia residenziale". Il commento è di Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.Pnrr, Fitto gela Giorgetti ma apre alla possibilità di spostare i progetti alla CoesioneLa doccia fredda per le speranze di proroga del Pnrr interne al governo è arrivata proprio dal vice presidente esecutivo della Commissione Ue di Fdi. A inizio settimana Raffaele Fitto in audizione alle commissioni congiunte del Parlamento Europeo ha ricordato che: "Gli Stati membri hanno solo 18 mesi per raggiungere i circa 5mila target milestone, è importante accelerare. La Commissione è pronta a sostenere tutti gli Stati membri, ma dobbiamo ricordare che il margine di manovra si sta assottigliando. Tutti i target e i milestones devono essere raggiunti entro agosto 2026", ha aggiunto Fitto. Dopo il bastone è poi arrivata la carota: la Commissione europea nella revisione di medio termine della Politica di Coesione ha proposto che Stati Ue e regioni dovrebbero individuare "entro giugno 2025" i progetti del Pnrr che "rischiano di non essere completati entro la scadenza di agosto 2026" e che potrebbero essere presi in considerazione per il finanziamento attraverso la politica di Coesione. Nonostante il governo continui a considerare il Pnrr un successo, però, secondo il Sole 24 Ore sono almeno 20 le misure in affanno. Nel frattempo però come preannunciato da Ursula von der Leyen nel suo piano "ReArm Europe", poi ribattezzato "Readiness2030", la Commissione europea ha presentato la proposta che consentirà agli Stati di usare i fondi di Coesione tradizionalmente destinati alle regioni più in difficoltà per finanziare capitoli di spesa che rispondono alle nuove priorità, a partire dalla Difesa. Interviene Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.

Il Mondo
I venezuelani espulsi in massa dagli Stati Uniti. I salari bassi alimentano le disuguaglianze in Italia.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 27:52


Da ieri più di mezzo milione di venezuelani, nicaraguensi, haitiani e cubani che vivevano legalmente negli Stati Uniti sono diventati irregolari. Con Stefano Pozzebon, corrispondente della Cnn, da Bogotá.In Italia i salari reali sono inferiori di 8,7 punti rispetto a quelli del 2008, la più forte perdita di potere d'acquisto tra i paesi a economia avanzata del G20. Con Elena Granaglia, economista e co-cordinatrice del Forum disuguaglianze e diversità.Oggi parliamo anche di:Disco • Private dancer (40th anniversary) di Tina TurnerCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

il posto delle parole
Massimo Cuono "Biennale Democrazia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 12:38


Massimo Cuono"Biennale Democrazia"www.biennaledemocrazia.itTorna a Torino dal 26 al 30 marzo 2025 Biennale Democrazia, un progetto della Città di Torino, realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, in collaborazione con il Polo del '900, l'Università di Torino e il Politecnico di Torino. Fin dalla sua prima edizione, Biennale Democrazia si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e gode del sostegno di Intesa Sanpaolo, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT e di numerosi altri partner, tra i quali Reale Mutua, Smat, Camera di Commercio.Con il titolo Guerre e Paci, la IX edizione di Biennale Democrazia sarà dedicata al conflitto, alla violenza e alla guerra, alla luce della persistente minaccia di scontri interni alle società democratiche e dell'attuale scenario di crescente tensione globale. Discuteremo della democrazia come tecnica di convivenza pacifica tra individui, nazioni, specie. Se il conflitto è connaturato al carattere plurale delle nostre società, le istituzioni democratiche devono recuperare la loro funzione di risoluzione pacifica delle controversie. Lungi dall'essere il frutto della presunta bontà dell'essere umano, la pace è piuttosto il risultato di equilibri precari spinti dalla necessità di trovare accordi che salvaguardino la sopravvivenza dei singoli, degli Stati, del pianeta.In questa edizione discuteremo di violenza e conflitto nello loro diverse dimensioni e delle strategie di pacificazione, dentro e fuori i confini nazionali. Per esplorare il rapporto tra i conflitti e le possibilità di pacificazione, la IX edizione si articolerà in quattro percorsi: violenze e dissenso nelle società democratiche; geopolitica della guerra e della pace; conflitti globali, conflitti locali; immaginare la pace, tra utopia ed eresia.Biennale Democrazia è una manifestazione culturale promossa dalla Città di Torino e realizzata dalla Fondazione per la Cultura Torino. Obiettivo dell'iniziativa è la diffusione di una cultura della democrazia che sappia tradursi in pratica democratica. Biennale Democrazia è un laboratorio permanente d'idee aperto a tutti, con una particolare attenzione nei confronti degli studenti delle scuole superiori e dell'università. Il progetto si articola in una serie di momenti preparatori e di tappe intermedie – dagli incontri negli istituti scolastici ai workshop di discussione tematica – che culminano, ogni due anni, in cinque giorni di appuntamenti pubblici: lezioni, dibattiti, letture, forum, seminari di approfondimento e momenti diversi di coinvolgimento attivo della cittadinanza.Tutto ciò con la presenza dei più autorevoli protagonisti della cultura nazionale e internazionale, e con la collaborazione di oltre 70 tra istituzioni, enti e associazioni, che rendono possibile una ricca circolazione di idee, suggestioni, proposte.Biennale Democrazia è anche arte, cinema, teatro. I rapporti di partnership con gli enti culturali della città permettono di realizzare iniziative che usano i linguaggi della creatività e dello spettacolo, all'insegna della trasversalità e della commistione delle modalità espressive. Accanto alle lezioni, ai dibattiti e agli incontri, il calendario di Biennale Democrazia ospita dunque rassegne cinematografiche a tema, percorsi espositivi, concerti e momenti di animazione cittadina, spettacoli teatrali, performance e incursioni in spazi insoliti e inattesi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Travis Walton: rapito dagli alieni?

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 30:32


Il 5 novembre 1975 il boscaiolo Travis Walton racconta di essere stato rapito in Arizona da un'astronave aliena e tenuto in ostaggio per oltre cinque giorni, per poi essere scaricato in una cittadina poco lontana dal luogo del rapimento. Che cosa è accaduto? Davvero è stato sequestrato dagli extraterrestri?Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi:   /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro  Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!

Nuntii Latini
diē duodēvīcēsimō mēnsis Martiī

Nuntii Latini

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 7:54


Americānī Houthiānōs oppugnant Praeses Americānus nautīs imperāvit ut crebrīs tēlīs impetum facerent in Iemen, unde Houthiānī latrōnēs suīs tēlīs innocentēs mercātōrēs nāvēsque onerāriās oppugnāre solent. Magistrātūs Americānī nēgant sē ita levem impetum facere, ut Houthiānōs monēre dēhortārīve videantur, sed vim potius ingentem exitiālemque in illōs esse illātūrōs, donec illī aut commerciō oppugnandō dēsistant aut omnī aggrediendī facultāte prīventur. Vicechalīpha occīsus Iraquiānī et Kurdī et Americānī mīlitēs coniunctīs vīribus impetum fēcērunt in conjūrātōs latrōnēs, quī sē Chalīfātum Islamicum appellant, et Abu Khadijam, quī vicechalīpha erat et in perīculōsissimōrum hominum numerō habēbātur, interfēcērunt, atque uxōrem ēius comprehendērunt. Lēgātus Africae Merīdiōnālis expulsus Ebrahim Rasool, lēgātus Africae Merīdiōnālis, quippe quī praesidem Americānum calumniātus esset, a magistrātibus Americānīs expulsus est ut persōna nōn grāta. Nam grātia inter Americam et Africam Merīdiōnālem iam dēminuēbātur, prīmum, quod Africānī Merīdiōnālēs novam lēgem tulērunt quā magistrātibus licēret praedia cīvibus dēmere sine compēnsātiōne, quod vix congruere et cohaerēre cum normīs iūris rērum vidērētur; deinde, quod Israelītās, quī post impetūs in sē abhinc duōbus annīs factōs bellum in Hamas, gregem Palaestīnōrum latrōnum terrōrem īnferentium, gerunt, Africānī Merīdiōnālēs coram Iūdicibus Omnium Gentium accūsāvērunt gentis Palaestīnae excīdendae. Praedōnēs dēportātī Quamquam Jacobus Boasberg iudex cōnātus est prohibēre nē magistrātūs Americānī, sub lege saeculō duodēvīcēsimō in aliēnōs praedōnēs lātā, aliēnigenās vinculīs publicīs onerātōs deportārent, nihilōminus eōdem tempore duo aeroplāna praedōnum plēna et ab Americā iam profecta atque extrā diciōnem Americānam Salvātōriae appropinquābant. Itaque Nayib Bukēle, praeses Salvātōriānōrum, nūntiāvit ducentōs duodēquadrāgintā grassātōrēs Venetiōlānōs, quī sub commūnī nōmine “trāminis Araguae” ad scelera committenda essent coniūrātī, in suam diciōnem receptōs esse atque ad CECOT, maximum novī orbis terrārum carcer, esse dēductōs; vigintī autem et trēs sub nōmine “Marae Salvatruchae” sociātōs, inter quōs duō essent dūcēs quōs magistrātūs Salvātōriānī interrogāre vellent. Dūcēs latrōnum Mexicānōrum reī capitālium crīminum Michāēl Angelus Trevīnus Morālēs et Ānsgārius Ōmārus ēius frater, quī Mexicānīs latrōnibus Zētārum nōmine coniūrātīs et ob saevitiam nōtīs ōlim praefuerant atque ante decem annōs ā magistrātibus Mexicānīs comprehēnsī erant, quī etiam mēnse Februāriō exeunte in diciōnem Americānōrum trāditī erant, nuper accūsātī sunt coram Americānīs iūdicibus crīminibus multīs, etiam capitālibus. Zētae, quōrum grex hodiē appellātur Cōniūrātiō Septentriōnālis et Orientālis, ā magistrātibus Americānīs dēsignātī sunt hostēs terrōrem īnferentēs. Americānī etiam Gravely nāvem bellicam et tēlīs onerātam mīsērunt ad Sinum Americānum, ubi līmitāneae potius nāvēs quam bellicae circumīre solent. Dracō ad Statiōnem Caelestem pervēnit Diē Sōlis Dracō, vehiculum caeleste, quod SpaceX prīvata societas parāvit, quattuor astronautās—duōs Americānōs, ūnum Iāpōnem, ūnum Russum—integrōs et incolumēs ad Statiōnem Caelestem addūxit. Hodiē, Dracō ad terram revertitur cum duōbus astronautīs Americānīs, quōs Boeing societās in caelum ēmīsit nec redūcere potest. Vox Americae dēfuncta Vox Americae, ūna cum Radiophōniā Līberae Eurōpae et Radiophōniā Lībertātis, per quam nūntiī sententiaeque magistrātuum Americānōrum ad omnēs gentēs aliēnās propagābantur, est clausa. Diurnāriī Vōcis Americae videntur novōs magistrātūs offendisse praecipuē quod nōluerint dīcere Palaestīnōrum gregem, quī sē Hamas vocat, terrōrem Israēlītīs īnferre. Vīs ēlectrica dēficit Cūbānīs Quartum ē mēnse Octōbrī vīs ēlectrica Cūbānīs dēfēcit. Regimen commūnisticum, quod vix satis petroleī ā Venetiolānīs prae ūtrīusque gentis pauperitāte emere potest, Americānōs culpāvit. Belogrādī reclāmātur Trecentēna mīlia Serbōrum Belogrādī reclāmāvērunt in corruptōs magistrātūs, et praecipuē in Alexandrum Vučić, quī decem iam annōs vel minister prīmārius vel praeses ad gubernācula reī pūblicae sedet. Indūtiae sublatae Indūtiae inter Palaestīnōs et Israēlītās sunt diē Lūnae sublatae, cum Israēlītae dēnuō coepissent impetūs in Palaestīnōs facere ad gregem latrōnum, quī Hamas sē vocant, excīdendum. Ad quadringentōs Palaestīnōs inter prīmōs impetūs referuntur esse interfectī. Dē pāce conciliandā disputātur Pergunt lēgātī Americānī cum Russīs dē pāce inter illōs et Ūcrāīnēnsēs conciliandā colloquī; pergunt et Eurōpaeī inter sē colloquī dē iīsdem cōnsiliīs, quibus Russī acerrimē repugnant, vidēlicet satisdātiōnibus pācis quae mīlitēs occidentālēs et gentium Atlanticā Societāte coniunctārum ad fīnēs Russōrum addūcent. Emmanuēl igitur Macron, praeses Gallōrum, quī oblītus esse vidētur Russōs quīntam partem Ūcrāīnae vī armōrum iam cēpisse et victōrēs in bellō ēvādere, dīxit nōn illīs sed Ūcrāīnēnsibus ēligendum esse utrum Eurōpaeīs licēret mīlitēs in Ūcrāīnam immittere. Pergunt autem Russī Ūcrāīnēnsēs vincere, et praecipuē in Kurschā prōvinciā Russicā; unde Americānī magistrātūs metuunt nē quantō diūtius morae colloquendō trāhantur, Russī tantō potentiōrēs in territōriō fiant Ūcrāīnēnsium.

Esteri
Esteri di lunedì 17/03/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 26:42


1) Guerra in Ucraina, Trump e Putin ponti a parlare. Domani la telefonata tra Cremlino e Casa Bianca che potrebbe cambiare le sorti di Kiev. (Emanuele Valenti) 2) Stati Uniti, Trump deporta oltre 200 di migranti venezuelani utilizzando una legge del 1800. (Roberto Festa) 3) L'Organizzazione degli Stati americani cambia passo. Nell'epoca degli Usa di Trump, il nuovo segretario generale è il ministro degli esteri del progressista Suriname. (Alfredo Somoza) 4) Medio Oriente. Netanyahu licenzia il capo dello Shin Bet. Proteste in Israele contro una decisione che secondo Hareetz porterà a prendere controllo totale dei servizi segreti. (Gabriele Segre - Fondazione Dan Segre) 5) Serbia, dopo la manifestazione degli oltre 100mila studenti, il presidente promette elezioni. Ma non era questa la richiesta della piazza. (Giorgio Fruscione - Ispi) 6) In Ungheria continua la repressione della comunità lgbt. Il governo Orban presenta un disegno di legge per vietare il Pride. (Massimo Congiu) 7) Spagna, la storia di Noelia. Via libera alla richiesta di eutanasia di una ragazza tetraplegica di 24 anni, dopo che la sua vicenda era stata strumentalizzata dalle associazioni ultra-cattoliche. (Giulio Maria Piantadosi)

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Stargate: il paranormale al Pentagono

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 32:02


Davvero la CIA ha sperimentato per quasi vent'anni su sensitivi e medium con l'obiettivo di trasformarli in "spie paranormali"? E quali sono stati i risultati ottenuti?Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi:   /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro  Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!

Focus economia
Piano di riarmo Ue all'Ecofin, l'Italia propone garanzia Ue per mobilitare 200 miliardi

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025


Il piano di riarmo europeo arriva sul tavolo dei ministri delle Finanze del blocco, dopo il via libera dei leader europei al summit di Bruxelles del 6 marzo. E il primo confronto è proprio sugli strumenti da mettere in campo, al centro della cena informale tra i ministri dell Ecofin, seguita da uno scambio sulle regole fiscali, su come usare cioè la flessibilità del Patto. Con il ministro Giancarlo Giorgetti che porta ai colleghi Ue la proposta italiana, che non vuole definirsi solo come un idea per la difesa, ma anche per la sicurezza e la protezione. E soprattutto cerca di catalizzare gli investimenti privati: una Iniziativa Europea per la Sicurezza e l Innovazione Industriale , è il nome del documento presentato ai colleghi dal ministro italiano.L Italia vuole richiamare l attenzione a non guardare solo agli interventi tramite nuovo debito a sostegno degli investimenti nella difesa. Da un lato perché ritiene serva una visione di economie sostenibili a lungo termine e dall altro perché è particolarmente importante per Paesi come l Italia impegnati in uno sforzo di riduzione del proprio debito. L idea sarebbe così quella di rafforzare la componente degli Stati membri nell InvestEu, migliorando l efficacia delle garanzie Ue per attrarre capitali privati. Il rafforzamento di InvestEU è già tra le proposte della Commissione."La proposta italiana è stata accolta favorevolmente ieri, ora andrà discussa con la Commissione europea ma dal punto di vista della presidenza Ue il messaggio è che ci serve una forte Unione dei mercati dei capitali per finanziare queste nuove necessità". Lo ha detto il ministro delle Finanze polacco Andrzej Domanski, alla presidenza di turno Ue, in conferenza stampa al termine del Consiglio Ecofin. Sono intervenuti a Focus Economia Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore e Raul Caruso, Professore di Economia della pace in Università Cattolica.Trump, escalation con il Canada: raddoppia i dazi su alluminio e acciaio. Ma le aziende Usa sono preoccupateTrump non molla e anzi rilancia la guerra commerciale con il Canada. «Ho incaricato il segretario al Commercio di aggiungere un altro 25% di dazi, portandoli al 50%, su tutto l acciaio e l alluminio provenienti dal Canada», ha scritto il presidente degli Stati Uniti su Truth. I nuovi dazi «saranno effettivi da domani».Il presidente americano afferma che la misura è una risposta alla mossa dello stato canadese dell Ontario che «ha imposto tariffe del 25% sull elettricità che va negli Usa», una mossa che era a sua volta la risposta ai dazi imposti da Trump. L Ontario fornisce l energia elettrica a tre importanti Stati americani: Minnesota, Michigan e New York.Marco Valsania, Il Sole 24 Ore, è intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Mancanza di credito alle imprese e fuga di capitali zavorra del PILIl risiko del settore bancario ha riacceso le preoccupazioni delle imprese sull accesso al credito. Il timore è che banche più grandi e lontane dal territorio siano meno interessate a prestare liquidità alle piccole imprese, che pur rappresentano il cuore del nostro apparato produttivo. I processi di fusione possono portare a una concentrazione del rischio e a una conseguente riduzione del credito. Neppure una puntigliosa attività delle autorità volta a tutelare la concorrenza riesce ad affrontare pienamente il problema.Tuttavia, la questione dell accesso al credito, che risulta fondamentale per la crescita economica, in Italia ha una portata ben più ampia di quella legata alle aggregazioni bancarie e rasenta un emergenza nazionale. Da un lato, infatti, negli ultimi quindici anni le banche italiane, che pure si sono molto rafforzate in termini organizzativi, reddituali e patrimoniali, hanno operato una drastica riduzione delle loro erogazioni alle imprese che ha pochi paragoni con gli altri principali paesi. Dall altra, la dimensione microscopica delle nostre aziende e l arretratezza del nostro mercato dei capitali faticano a far nascere strumenti e operatori non bancari che possano finanziare le imprese. La necessità di contrastare il sottosviluppo e la frammentazione del mercato dei capitali europei è stato oggetto della conferenza internazionale promossa da Assonime in collaborazione con l Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico su Corporate Governance and capital market for competitive and sustainable Europe che si è tenuta oggi a Milano a Palazzo Mezzanotte, con il supporto di Borsa Italiana.Il commento di Stefano Firpo, direttore generale di Assonime.

Focus economia
Riforma dei porti: una sfida per il futuro dell'economia nazionale

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025


In un momento di rallentamento dell'economia nazionale, la logistica portuale può rappresentare un volano per la crescita del Paese. L'Italia, per la sua posizione strategica nel Mediterraneo, ha nei porti un'infrastruttura chiave per il commercio internazionale, ma per poter competere con i principali hub europei e globali è necessario un sistema più efficiente, integrato e moderno.Proprio in questa direzione si muove la nuova riforma portuale, attualmente in discussione, che punta a riorganizzare la governance del settore attraverso l'istituzione di una società pubblica per la gestione degli investimenti, la semplificazione burocratica e un maggiore coinvolgimento del settore privato.Ne parliamo con Mario Zanetti, delegato del presidente di Confindustria per l'economia del mare, presidente di Confitarma e AD di Costa Crociere.L'Europa trova l'accordo sulla difesaLa proposta della Commissione Europea, che prevede un aumento delle spese per la difesa dell'1,5% del PIL di ogni Paese, potrebbe comportare per l'Italia un incremento fino a 30-35 miliardi di euro. Nel pacchetto esaminato ieri dal Consiglio europeo è prevista anche una quota di risorse comuni, che per Roma potrebbe valere fino a 18 miliardi di euro sotto forma di prestiti da restituire.Cifre impegnative per un Paese ad alto debito, che spiegano la cautela del ministro Giorgetti: prima di definire cifre e parametri, sostiene, sono necessari piani precisi.L'intesa prevede maggiore flessibilità per gli Stati membri sulle spese per la difesa e un fondo da 150 miliardi di euro raccolti sul mercato. Su spinta della Germania, i leader UE hanno aperto alla possibilità di riformare il Patto di stabilità per consentire ai Paesi di destinare più risorse alla difesa.Ventisei Stati membri hanno firmato una dichiarazione di sostegno all'Ucraina, con l'unica eccezione dell'Ungheria (fonte: Politico), ribadendo la volontà di rafforzare la posizione di Kiev nei negoziati. Durante il vertice, la premier Giorgia Meloni ha proposto l'introduzione di una garanzia europea per gli investimenti nel settore della difesa, in modo da non gravare sul debito pubblico, come riportato da Il Corriere. Allo stesso tempo, Meloni ha espresso la sua contrarietà all'utilizzo dei fondi di coesione per finanziare le spese militari.Affrontiamo il tema con Fabrizio Pagani, partner di Vitale & Co e docente a Sciences Po di Parigi. Da febbraio 2014 a giugno 2018 ha ricoperto la carica di capo della segreteria tecnica del MEF.Associazioni e ministero a confronto sul settore dell'autotrasportoAffrontare le regole del settore dell'autotrasporto, risolvere l'emergenza della carenza di autisti, intervenire sull'aumento dell'ETS, che sta mettendo in ginocchio le imprese siciliane: questi sono i temi che Assotir ha chiesto di affrontare nell'incontro con le associazioni di categoria organizzato dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, lo scorso 26 febbraio.L'incontro si è svolto in un contesto particolarmente teso, anche a causa del prolungato stallo dei lavori, che dura ormai da sette mesi. Le associazioni lamentano forti pressioni sui costi del settore (veicoli, pedaggi, noli marittimi), non adeguatamente compensate da un adeguamento delle tariffe di trasporto.Interviene Claudio Donati, segretario generale di Assotir.Dal 31 marzo obbligo di polizze anti-calamitàLe catastrofi naturali sono sempre più frequenti e devastanti a causa del cambiamento climatico. Nel 2024, l'anno più caldo mai registrato, le perdite economiche globali sono ammontate a 368 miliardi di dollari, in calo del 7% rispetto ai 397 miliardi del 2023, ma in aumento del 14% rispetto alla media del XXI secolo.Il 2024 è stato il nono anno consecutivo con perdite economiche superiori ai 300 miliardi di dollari e il sesto più costoso mai registrato per i danni assicurati, che hanno raggiunto i 145 miliardi di dollari, superando del 54% la media del XXI secolo. Nonostante ciò, il divario di protezione resta elevato: il 60% delle perdite non è stato coperto da assicurazione (contro il 68% del 2023), rappresentando un freno significativo per comunità, imprese e governi.Le perdite non assicurate mettono a dura prova la capacità di ricostruire, recuperare e creare maggiore resilienza. Secondo il report 2025 Climate and Catastrophe Insight di Aon, leader globale nell'intermediazione assicurativa e riassicurativa, le economie mondiali possono ridurre danni e perdite di vite umane attraverso misure di mitigazione e una maggiore resilienza.Nel 2024, 18.100 persone hanno perso la vita a causa di eventi naturali, principalmente ondate di calore e inondazioni. Sebbene il dato resti drammatico, è inferiore alla media del XXI secolo (pari a 72.400 vittime), un miglioramento attribuibile all'efficacia dei sistemi di allerta, alle previsioni meteo e alla pianificazione delle evacuazioni basate su dati climatici affidabili.Il commento di Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
220 - Tunnel in Vietnam: come sono stati costruiti e come venivano difesi dai Viet Cong

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 13:18


I tunnel di Cu Chi, costruiti dai Viet Cong fuori Saigon durante la Guerra del Vietnam, rappresentano un esempio straordinario di opere estremamente ingegnose. Scavati in suoli argillosi resistenti, erano un complesso sistema sotterraneo con basi, ospedali e trappole letali come pali avvelenati e granate nascoste. In questo episodio vediamo come sono stati realizzati questi tunnel, il loro ruolo nella guerra contro gli Stati Uniti e come hanno contribuito alla riunificazione del Vietnam. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Europa Europa
Stati disuniti, d'America e di Europa

Europa Europa

Play Episode Listen Later Feb 23, 2025


La storica alleanza transatlantica è scossa nei giorni che vedono il presidente degli Stati Uniti impegnato a imporre "l'ortodossia trumpiana" ai principali dossier internazionali, mettendo persino mano alla storia recente. L'Unione europea reagisce alla decisione di Washington di mettere il veto sui documenti di Onu e G7 sull'Ucraina: lunedì i vertici Ue saranno a Kiev per rinnovare il sostegno al paese in occasione dei tre anni dell'invasione. In questa puntata di Europa Europa, in onda domenica alle 11,30 seguiamo anche il voto del fine settimana in Germania, una sfida al centro dei prossimi equilibri europei. Parliamo anche di Praga e Bratislava, capitali protagoniste negli anni '90 di un raro caso di divorzio consensuale tra stati, che ora si vedono contrapposte nei rispettivi interessi.

Il Mondo
La solitudine di Zelenskyj. Perché si parla di criptovalute.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 22:47


Il 18 febbraio le delegazioni di Stati Uniti e Russia si sono incontrate in Arabia Saudita per aprire un negoziato sulla fine della guerra in Ucraina. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.Il presidente argentino Javier Milei è al centro di uno scandalo finanziario dopo che ha promosso su X il lancio della criptovaluta Libra, cresciuta e poi crollata nell'arco di poche ore. Con Alberto Puliafito, direttore di Slow News.Oggi parliamo anche di:Video • “I regimi autoritari non nascono da un giorno all'altro" https://www.internazionale.it/video/2025/02/18/regimi-autoritari-nascitaMusica • Choke enough OklouCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Il Mondo
L'Europa in difficoltà dopo lo strappo degli Stati Uniti. Non c'è tregua per i palestinesi.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 25:00


Una decina di leader di paesi dell'Unione europea e della Nato si sono riuniti il 17 febbraio a Parigi per discutere dell'accelerazione dell'amministrazione statunitense sulla guerra in Ucraina. Con Jacopo Zanchini, vicedirettore di InternazionaleIl 15 febbraio Israele ha liberato 369 prigionieri palestinesi dopo il rilascio di tre ostaggi israeliani da parte di Hamas, nel quadro del cessate il fuoco entrato in vigore il 19 gennaio, ma nei giorni precedenti Hamas e Israele si erano scambiati accuse reciproche di violazioni. Con Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati.Oggi parliamo anche di:Sierra Leone • “Una storia che sparisce” di Jody Rayhttps://www.internazionale.it/magazine/karmela-padavic-callaghan/2025/02/13/un-computer-quantistico-puo-servire-a-qualcosa Documentario • Fiume o morte! di Igor BezinovićCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Radio Rossonera
Federico Sala (DAZN) "I primi tempi con Conceicao sono sempre stati sbagliati"

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Feb 17, 2025 10:38


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Racconti di Storia Podcast
Quando il MONDO Fu Diviso in DUE

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Feb 4, 2025 18:04


Inizia l'anno nuovo con il piede giusto e acquista il piano biennale di NordVPN per iniziare a proteggerti online, otterrai 4 Mesi Extra e come al solito 30 giorni di soddisfatti o rimborsati Vai su https://nordvpn.com/dentrolastoria Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw Il Nostro SITO: https://www.dentrolastoria.net/ Sostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoria Abbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/join Il nostro store in Amazon: https://www.amazon.it/shop/dentrolastoria Sostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeat Dal 4 all'11 febbraio 1945, all'interno dell'ex residenza zarista sul Mar Nero, i Tre Grandi si riuniscono per ridisegnare la mappa del mondo. Roosevelt, Stalin e Churchill aprono la fase conclusiva del secondo conflitto mondiale discutendo del futuro dell'Europa e non solo. Se il dittatore georgiano si dichiara falsamente disposto a supportare il ritorno alla democrazia in Polonia e negli Stati orientali, gli angloamericani sanno che il confronto ravvicinato con i sovietici è ormai inevitabile. La guerra civile in Grecia sta deflagrando e quello sarà il primo esempio delle logiche di Jalta che porteranno sì alla nascita dell'ONU ma soprattutto alla divisione del pianeta in blocchi contrapposti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Learn Italian with Luisa
Ep. 173 - La Bandiera Italiana

Learn Italian with Luisa

Play Episode Listen Later Feb 1, 2025 10:33


La Bandiera Italiana - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Livello A2 / B1#flag #nationalfahne #italy #vhsSignificato e storia della bandiera italianaBuongiorno cari amici e amanti dell'italiano e benvenuti al nuovo episodio numero 173 di Tulip.Oggi voglio raccontarvi il significato e la storia della bandiera italiana. Anche se molti pensano che i colori verde, bianco e rosso siano i colori della pizza Margherita, ebbene questa nonè la vera origine della bandiera italiana, anzi la pizza Margherita prende proprio i colori della bandiera perché, secondo quanto si racconta, un pizzaiolo aveva creato la pizza Margherita in onore della Regina Margherita di Savoia, in visita a Napoli, facendo una pizza con i colori della bandiera, molto patriottica.Torniamo alla bandiera. Cosa significano i colori verde, bianco e rosso, che devono essere proprio inquest'ordine?Il verde indica libertà ed uguaglianza e anche speranza, la speranza di raggiungere l'unità della Nazione. Il bianco è simbolo di fede e il rosso significa amore. Secondo alcuni i colori avrebbero anche un altro significato: il verde per simboleggiare i prati e le colline italiane, il bianco per la neve delle montagne e il rosso ricorda il sangue versato dai soldati per la patria.La bandiera italiana nasce il 7 gennaio del 1797 a Reggio Emilia. All'epoca l'Italia non era ancora unita, anzi era divisa in molti piccoli Stati. Un anno prima, nel 1796 Napoleone arriva in Italia a capo dell'Armata d'Italia e con la guerra della prima coalizione, combatte gli Stati monarchici, cioè il Regno di Sardegna, lo Stato Pontificio e i vari ducati e le repubbliche diventano “sorelle” della repubblica francese,  ...The full transcript of this Episode is available via "Luisa's learn Italian Premium", Premium is no subscription and does not incur any recurring fees. You can just shop for the materials you need or want and shop per piece. Prices start at 0.20 Cent (i. e. Eurocent). - das komplette Transcript / die Show-Notes zu allen Episoden sind über Luisa's Podcast Premium verfügbar. Den Shop mit allen Materialien zum Podcast finden Sie unterhttps://premium.il-tedesco.itLuisa's Podcast Premium ist kein Abo - sie erhalten das jeweilige Transscript/die Shownotes sowie zu den Grammatik Episoden Übungen die Sie "pro Stück" bezahlen (ab 20ct). https://premium.il-tedesco.itMehr info unter www.il-tedesco.it bzw. https://www.il-tedesco.it/premiumMore information on www.il-tedesco.it or via my shop https://www.il-tedesco.it/premium

Il Mondo
L'ultima settimana di Biden. Le speranze dei siriani che tornano.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jan 15, 2025 27:57


Molti osservatori ritengono che i risultati ottenuti dall'amministrazione Biden, sia sul fronte internazionale che su quello interno, siano stati modesti. Con Alexander Stille, giornalista, da New York.Più di 125mila siriani sono tornati nel loro paese dopo la caduta di Bashar al Assad l'8 dicembre scorso. Con Marta Bellingreri, editor di SyriaUntold.Oggi parliamo anche di:Articolo • "Imane Khelife. Donna forte" di Gaspard Dhellemmeshttps://www.internazionale.it/magazine/gaspard-dhellemmes/2025/01/09/imane-khelif-donna-forteMusica • Daniil Trifonov, My American Story. North, Deutsche GrammophonCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti