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Un poliziotto di 47 anni, Aniello Scarpati, è morto a Torre del Greco, in provincia di Napoli, in un incidente stradale avvenuto alle 2 della notte tra venerdì e sabato, mentre un altro agente è rimasto ferito.
SPID non muore, sopravvive.La CIE infatti non sostituirà (ancora) lo SPID, anche grazie all'accordo firmato il 7 ottobre 2025 tra governo e gestori dell'identità digitale.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownPerché l'Italia vuole sostituire SPID con la CIE? È davvero così? | IlSoftware.itSPID non muore: rinnovata la convenzione con gli Identity ProviderIl governo ha rinnovato per cinque anni la convenzione con le aziende che forniscono lo SPID - Il PostSPID è stato rinnovato per 5 anni, ma potrà essere a pagamento e dovrà migliorare la sicurezza | DDay.itTELEGRAM - INSTAGRAMSe ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
Un operaio ghanese di soli 28 anni è stato stroncato da un malore in casa ed il suo corpo è stato trovato ieri, nel tardo pomeriggio, dal coinquilino rientrato al termine del turno di lavoro. La tragedia è accaduta a Valdagno, nella Piana in contrada Mastini.
C'è l'ombra delle gare clandestine di velocità dietro la morte di Beatrice Bellucci. La 20enne era sul sedile del passeggero della macchina urtata da un'altra vettura, schiantatasi contro un albero sulla Cristoforo Colombo, a Roma.
Non ce l'ha fatta il 59enne di Sarcedo colpito da infarto la sera del 1° settembre a Villaverla mentre giocava a beach volley. E' morto ieri pomeriggio all'ospedale di Santorso, dopo un repentino peggioramento delle sue precarie condizioni di salute.Mercoledì il funerale.
Risiedeva a Magrè di Schio Aneta Filipov Mondin, 65 anni, deceduta nella propria abitazione dopo una serie di accessi ai servizi sanitari. La Procura di Vicenza ha aperto un'indagine per accertare le cause del decesso e ha disposto l'autopsia.
Marco Bellinazzo"La colpa è di chi muore"Fandango Libriwww.fandangolibri.itIl calcio è un sogno. Ma per molti ragazzi, soprattutto se nati nel posto sbagliato, può trasformarsi in un incubo. Marco Bellinazzo, con la sensibilità del cronista che ama davvero ciò che racconta, ci regala un noir che è insieme romanzo d'indagine, viaggio nei meccanismi oscuri dello sport e racconto di formazione.Dante Millesi è un giornalista disilluso, un ex ragazzo del Rione Sanità che ha imparato a convivere con la nostalgia e con la sconfitta. Ma quando un cadavere emerge dal Lago di Lugano e i sogni di tre giovani calciatori africani si incrociano col suo passato, sarà costretto a tornare in campo.Tra Milano, Lagos e Parigi, in una scacchiera di potere e corruzione, la verità non basta. Serve il coraggio di scriverla lo stesso. La colpa è di chi muore è una storia che lascia il segno. Come certi tiri sbagliati, come certi amori finiti, come certe verità che nessuno vuole ascoltare.Una storia che nasce lì, nel punto esatto in cui il talento incontra il dolore. Una storia che somiglia terribilmente alla verità. Una storia necessaria, che parla di passione e sfruttamento, di giornalismo e redenzione, di uomini che uccidono corpi e altri che distruggono sogni. E quelli, forse, sono i peggiori.Maurizio de Giovanni, luglio 2025Marco Bellinazzo (Napoli, 1974) è giornalista e scrittore. Dal 2004 lavora per Il Sole 24 ORE. Esperto di economia, finanza e geopolitica, si occupa in particolare degli affari che ruotano attorno al mondo del calcio e dello sport. Opinionista per Radio 24 e per le principali emittenti nazionali, il suo blog Calcio & business è dal 2012 un punto di riferimento per addetti ai lavori e appassionati. Le sue pubblicazioni: Il Napoli di Maradona (Mondadori, 2012); Goal Economy (Baldini e Castoldi, 2015, Premio Nazionale Letteratura del Calcio Figc/Antonio Ghirelli); I veri padroni del calcio (Feltrinelli, 2017); La fine del calcio italiano (Feltrinelli, 2018); Le nuove guerre del calcio (Feltrinelli, 2022, Premio Selezione Bancarella Sport).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Il nuovo romanzo di Patrick Mancini, raccontato a Lolly Camèn.Prendete un po' di thriller, un po' di vissuto personale nelle vesti del DOC (disturbo ossessivo compulsivo), un po' di romanzo. Mescolate il tutto e potrete leggere la nuova bomba scritta da Patrick.Ascolta il suo podcast.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica” lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. "Circo Massimo - Lo spettacolo della politica" lo puoi ascoltare sull'app di One Podcast, sull'app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
La vittima dell'investimento strada di domenica si chiama Stefano Angonese. Studente di soli 13 anni, viveva nella contrada con i genitori. L'amico che si trovava con lui ieri sera alle 20.30 nel centro di Tortima, località abitata su cui passa la Sp72, è sopravvissuto dopo l'urto. I Carabinieri di Bassano sono sulle tracce dell'auto killer che investito i due ragazzi.
A rimanere schiacciato sotto il peso di un ammasso di materiale meccanico è stato un operaio al lavoro all'interno dell'azienda di smaltimento di rifiuti speciali New Ecology Srl di via Sommer, intorno alle 11. Primi soccorsi prestati dai colleghi, ma le condizioni dell'uomo sono parse subito irrecuperabili anche all'arrivo della squadra di emergenza del Suem.
Anche tra coloro che conoscevano il percorso di malattia dell'imprenditore la notizia della sua morte, domenica, è stata inaspettata. Nicola Bonetto era contitolare dell'azienda agroalimentare che produce conserve con sede a Bressanvido, da oltre 40 anni attiva e con 40 dipendenti. Da gennaio era malato di una patologia oncologica cerebrale. Domani mattina l'addio.
Una mattinata di lavoro si è trasformata in tragedia a Gambugliano, dove un uomo di 67 anni ha perso la vita precipitando dal tetto di un'azienda agricola. L'incidente è avvenuto mentre la vittima stava eseguendo alcuni interventi, presumibilmente di manutenzione, sull'edificio. Il volo, da un'altezza superiore ai cinque metri, non gli ha lasciato scampo: l'uomo è deceduto sul colpo.
E dopo l'Ucraina andiamo a Gaza dove l'avanzata di Netanyahu continua ma c'è chi resiste come ci spiega nella sua analisi Lorenzo Vita, la nuova sfida di Donald Trump si consuma alla Fed, la banca centrale americana e ce la spiega Anna Guaita, L'energia del futuro? A Rimini l'hanno spiegata l'Ad di Rse Franco Cotana e il ministro Pichetto. Per la cronaca torniamo in Italia prima con il caso della mamma che fece morire la figlia di stenti di cui si è occupata l'inviata Claudia Guasco, quindi in Abruzzo con Luca Tomassoni e Teodora Poeta e il caso del ragazzo morto con la maschera antigas davanti al computer: ora c'è una spiegazione, per la storia di sport di Massimo Boccucci ci spostiamo a Perugia in cattedrale. E chiudiamo con Venezia e la mostra del cinema raccontata dall'inviata Gloria Satta.
E dopo la storia della nonna sprint, la politica con l'accordo a destra per le regionali di cui ci parla l'analisi politica di Valentina Pigliautile, a Gaza la strage continua e stavolta a morire sono anche 5 giornalisti l'inviato Lorenzo Vita ci spiega come Netanyahu in Israele è sempre più isolato, quindi l'ampia pagina della cronaca che comincia Roma con l'inviata Camilla Mozzetti e il caso del romano scomparso im Ucraina, con la storia di un ventenne morto davanti al computer con indosso una maschera antigas raccontata da Teodora Poeta e Luca Tomassoni andiamo in Abruzzo, per lo spettacolo ci spostiamo alla mostra del cinema di Venezia con una protesta e un film che faranno parlare molto per noi c'è l'inviata Gloria Satta, e chiudiamo con lo sport e una novità decisiva per le partite di calcio illustrata da Massimo Boccucci
(00:00) Fabrizio a caccia di Bob Odenkirk(02:32) La tanto agognata fine di And Just Like That...(10:26) L'ingloriosa fine di The Sandman(17:13) La sorpresa Dexter: Resurrection(29:32) Mercoledi/Wednesday contro Google Trends(37:40) Chi ha mai sentito parlare di Childrens Hospital?
E come evitare che succeda, soprattutto. Con ogni probabilità non è colpa vostra ma della GDO, la Grande Distribuzione Organizzata. Le piantine di basilico in vaso sono già condannate a morte quando arrivano nel vostro carrello: ma voi potete salvarle (se sapete come fare). Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ti do il benvenuto su Italiano bello, il podcast in italiano semplice pensato per chi vuole imparare l'italiano o semplicemente migliorare. Tutti gli episodi sono disponibili in formato video sul mio canale YouTube, dove puoi attivare i sottotitoli.Ecco cosa puoi fare dopo aver ascoltato l'episodio:
Il leader ucraino Zelensky lunedi alla Casa Bianca. La Ue siamo vicino a Kyiv Ancora palestinesi uccisi a Gaza in attesa degli aiuti. Muore in Italia una giovane palestinese ricoverata per malnutrizione La Diocesi di Albano è in fermento per l'accoglienza di Papa Leone XIV che qui torna per stare insieme ai più vulnerabili
Fa caldo, ci si scioglie come ghiaccioli al sole e anche i nostri neuroni hanno deciso di andare in ferie. In attesa di tornare a settembre con una nuova stagione tutta da sudare (metaforicamente), abbiamo deciso di venirvi incontro con un ripasso delle nostre storie preferite. Oggi vi rinfreschiamo la memoria sulla storia del soldato apparentemente invincibile.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Fanno finta di cadere dal pero, ma è tutto nero su bianco. L'occupazione totale della Striscia da parte di Israele non è un'ipotesi: è un piano. Netanyahu l'ha deciso e lo ha detto, ieri, mentre convocava il gabinetto di sicurezza. Non è la deriva di un fanatico isolato, è l'obiettivo dichiarato di un governo che al fanatismo ha affidato le leve del potere. E non c'è bisogno di leggere tra le righe: i ministri Smotrich e Ben Gvir l'avevano già invocata a ottobre. Oggi ne discutono solo i dettagli. Nel frattempo, Gaza muore. Ieri almeno 74 vittime nei raid. Tre palestinesi sono stati uccisi mentre aspettavano gli aiuti. Altri otto sono morti di fame, secondo il ministero locale della Salute. Si muore per le bombe e per il blocco. Si muore per la fame, ma è la fame d'Israele a uccidere. Una fame di terra, di cancellazione, di dominio. Il finto stupore degli editorialisti, degli analisti, dei diplomatici che si fingono sorpresi è il contorno grottesco di questa pulizia. Fingono di non sapere ciò che Netanyahu e soci vanno ripetendo da mesi: che non esiste Gaza senza Israele, che Hamas è solo un alibi, che gli ostaggi servono solo per procrastinare lo sterminio. Chi si ostina a parlare di soluzione politica mentre si moltiplicano gli eccidi, chi chiede garanzie sul “dopoguerra” mentre Gaza viene polverizzata, è complice. Le dichiarazioni di Ben Gvir, la convocazione del gabinetto militare, gli elogi di Trump, le tensioni con l'Idf: tutto mostra che non c'è alcun interesse per la pace, solo l'ansia di completare la distruzione. Il crimine non è futuro: è in corso. E chi lo scopre oggi, troppo tardi, dovrebbe almeno avere il pudore di tacere. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
È giallo sulla morte di Simona Cinà, la ventunenne di Capaci trovata senza vita nella piscina di una villa a Bagheria, nel Palermitano. La ragazza stava partecipando a una festa di laurea con diversi amici, organizzata da due neolaureati.
Questa mattina, poco prima delle 8, nei boschi sopra Malga Galmarara, sull'Altopiano dei Sette Comuni, si è consumata una tragedia che ha spezzato la quiete di una giornata di montagna. Un uomo, di cui non sono ancora note le generalità, è stato colto da malore ed è morto.
Vivere in città, con l'inquinamento, i ritmi elevati e il consumo continuo di prodotti confezionati, ha un impatto diretto sul nostro corpo. Anche se pensi di mangiare sano, molti alimenti “normali” contengono sostanze che alterano il metabolismo e accelerano l'invecchiamento. E l'ambiente non aiuta: l'aria sporca, l'aumento delle temperature, l'umidità che favorisce muffe e acari.La nostra pelle, i nostri polmoni e il nostro sistema immunitario sono messi ogni giorno sotto stress. Il risultato? Un corpo che invecchia prima, e una salute più fragile, anche se ci sembra di fare tutto il possibile per restare in forma.
C'è una parola che la comunità internazionale continua a evitare, come se nominarla rompesse un incantesimo: annessione. Eppure è ciò che è appena accaduto. Il parlamento israeliano ha approvato una mozione che proclama Giudea, Samaria e Valle del Giordano “parte inscindibile della patria storica del popolo ebraico” e chiede di estendere su questi territori la sovranità israeliana. In Cisgiordania, insomma, si cambia status: da occupazione a possesso, da disputa a conquista. Un atto gravissimo, che se pronunciato da altri paesi avrebbe provocato sanzioni, convocazioni d'urgenza dell'ONU, aperture dei telegiornali. Invece qui domina il silenzio, interrotto solo da qualche timido appello umanitario. Intanto, a Gaza, si consuma una tragedia senza precedenti: oltre cento organizzazioni denunciano una carestia di massa, con centinaia di bambini morti di fame. Ospedali assediati, aiuti umanitari respinti, giornalisti affamati come i civili che raccontano. Il diritto internazionale è ridotto a una foglia di fico. Israele rigetta ogni parere delle Nazioni Unite e afferma che “gli ebrei non possono essere occupanti nella propria patria”. Un'affermazione che rovescia secoli di diritto e legittima l'apartheid, come denuncia Ramallah. Le parole hanno un peso: e quando si consacra l'ideologia coloniale nella legge, non si è più davanti a una guerra. È un progetto. La fame, l'assedio, l'annessione: tutto grida, ma chi ascolta? L'Europa balbetta, gli Stati Uniti trattano tregue da uno yacht. Intanto, un'intera popolazione viene cancellata dalla mappa. Prima dai territori, poi dal linguaggio. Domani, dai libri. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
All'età di 71 anni se ne va una leggenda del catch-wrestling. E' morto Hulk Hogan, al secolo Terry Gene Bollea: il decesso per arresto cardiaco dell'ex campione, è avvenuto nella sua residenza di Clearwater Beach in Florida.
Più di cento organizzazioni non governative hanno pubblicato un documento in cui denunciano la gravissima scarsità di cibo nella Striscia, dove almeno 100mila donne e bambini sono in stato di malnutrizione avanzata e hanno bisogno di cure immediate. Con Lorenzo Kamel, storicoIl ministro dell'immigrazione svedese Johan Forssell è al centro delle polemiche da quando è emerso che il figlio di 16 ha legami con gruppi di suprematisti bianchi e di estrema destra. Con Julia Lindblom, giornalista, da Stoccolma. Oggi parliamo anche di: Podcast • Srebrenica. Il genocidio dimenticato di Roberta Piaggiarelli e Paolo RumizCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Giovanni Bianconi spiega i punti fondamentali delle modifiche costituzionali approvate ieri, tra cui spicca l'introduzione della separazione delle carriere per i magistrati. Giusi Fasano ricostruisce le ultime ore di vita della cinquantenne affetta da sclerosi multipla che ha deciso di morire tramite il suicidio assistito. Andrea Nicastro parla dell'incontro col Patriarca di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, reduce da una visita nella Striscia, in cui la situazione è sempre più drammatica.I link di corriere.it:Approvata definitivamente in Senato la separazione delle carriere in magistraturaLaura Santi morta a Perugia in casa con il suicidio assistito. Era malata di sclerosi multipla: «Solo noi possiamo decidere»Il segretario generale dell'Onu Guterres sulla situazione a Gaza: «Orrore senza precedenti nella storia recente»
Un ragazzo romano di 17 anni è morto in spiaggia, sepolto dalla sabbia, in una buca profonda 1 metro e mezzo che aveva egli stesso scavato per gioco insieme ai fratellini. È successo a Montalto di Castro Marina, nel Viterbese, in prossimità del campeggio California dove il giovane stava trascorrendo un periodo di villeggiatura con la famiglia.
Dopo l'ondata generale di caldo africano, l'Italia resta spaccata a metà per quanto riguarda maltempo e afa. La perturbazione atlantica ha già causato danni e disagi, soprattutto in Lombardia, dove si registra anche una vittima: una donna di 63 anni di San Vittore Olona è morta in seguito alla caduta di un grosso albero abbattuto dal temporale che nel pomeriggio ha investito la zona dell'Alto Milanese.
Sydney, agosto 2013. Renae si toglie la vita dopo una brusca rottura con il fidanzato Brayden, un ragazzo con cui la ventenne aveva una relazione virtuale. Le indagini riveleranno una trama sconvolgente, e un inganno complesso e diabolico… Questa è la storia di Renae Marsden.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Rossella Casini ha 24 anni quando scompare. E scompare davvero, nel senso che il suo corpo non viene mai ritrovato. Di lei resta solo una fotografia. Rossella viene fatta sparire, la sua colpa: amare ed essere amata da Francesco Frisina, appartenente a una famiglia di 'ndrangheta. Nel suo nuovo libro, “L'amore mio non muore”, Roberto Saviano racconta la storia di un amore che voleva essere più forte delle regole mafiose.
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Si può vincere un premio con un podcast su un tema apparentemente respingente come la morte? Come si fa a parlare della morte in modo allegro e divertente? La creazione di un podcast e la pratica dello storytelling pososno avere un impatto positivo sul nostro modo di sentire e di pensare?Scopriamolo insieme a Francesca Padovan, podcaster indipendente autrice del podcast "Si muore una volta sola" ( https://episodes.fm/1748983935 ), che ha vinto il Premio LaPodstar come migliore podcast femminile.
Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano con Ugo Tramballi, senior advisor ISPI, delle conseguenze dei recenti attacchi a Gaza dopo settimane di colloqui infruttuosi per estendere il cessate il fuoco. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con la membership. Per sostenere il nostro lavoro e ricevere contenuti esclusivi iscriviti alla membership su membership.willmedia.it
Gaza: Israele sospende gli aiuti umanitari per ricattare Hamas.Il fragile “piano di pace” tra Regno Unito, Francia e Ucraina.Filippine: ondata di calore costringe a chiudere quasi la metà delle scuole della capitale.Siria: un comitato per redigere una dichiarazione costituzionale.Muore l'Australiano il cui sangue ha salvato più di 2 milioni di bambini.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' muore sulla croce23-24 Quando i soldati ebbero crocifisso Gesù, divisero i suoi abiti in quattro parti, una per ciascuno. Poi presero anche la tunica, ma siccome era senza cuciture, tessuta tutta dʼun pezzo dissero: «Non dividiamola, giochiamocela a dadi!» Così si avverava la Scrittura che diceva: «Divisero fra loro i miei vestiti e tirarono a sorte la mia tunica». E così fecero.25 Ai piedi della croce cʼerano la madre di Gesù, Maria moglie di Cleofa e Maria Maddalena.26 Quando Gesù vide sua madre vicino al discepolo che egli amava, le disse: «Donna, ecco tuo figlio!»27 Ed al discepolo: «Questa è tua madre!» E da quel momento il discepolo lʼaccolse in casa sua.28 Ormai Gesù sapeva che tutto era concluso e, per adempiere la Scrittura, disse: «Ho sete». 29 Cʼera lì vicino una brocca piena dʼaceto, vʼintinsero una spugna, la misero in cima ad un ramo dʼissopo e glielʼaccostarono alle labbra.30 Dopo che Gesù nʼebbe bevuto, disse: «Tutto è compiuto», chinò il capo e morì.31 I capi giudei non volevano che i condannati restassero appesi alla croce fino al giorno dopo, che era sabato, e in quel caso un sabato speciale, perché era Pasqua. Perciò chiesero a Pilato che fossero spezzate le gambe ai condannati per affrettarne la morte, e si portassero via i cadaveri. 32 Allora i soldati vennero a spezzare le gambe ai due uomini che erano stati crocifissi con Gesù. 33 Quando però fu la volta di Gesù, sʼaccorsero che era già morto, perciò vi rinunciarono. 34 Ma uno dei soldati gli trafisse il fianco con una lancia; dalla ferita uscì un fiotto di sangue con acqua. 35 Ho visto tutto questo di persona e ve lo riferisco con precisione, perché anche voi crediate. 36-37 Così sʼavveravano queste parole della Scrittura: «Nessun osso gli sarà rotto» e «Volgeranno lo sguardo verso quello che hanno trafitto».38 Dopo di ciò, Giuseppe dʼArimatea, che era stato discepolo di Cristo in segreto, per paura dei capi giudei, si fece coraggio e chiese a Pilato il permesso di portare via il corpo di Gesù. Pilato glielo concesse, così egli andò a togliere dalla croce il corpo di Gesù. 39 Venne anche Nicodemo, lʼuomo che si era incontrato con Gesù di notte, e portò con sé quasi cento libbre di unguento di mirra e di aloe. 40 Insieme avvolsero il corpo di Gesù con bende di lino impregnate di profumi, secondo lʼusanza della sepoltura ebraica. 41 Il posto dove Gesù era stato crocifisso era vicino ad un orto, dove cʼera una tomba nuova, in cui non era ancora stato messo nessuno. 42 Così, causa la fretta per il sabato imminente, e dato che la tomba era a portata di mano, lì seppellirono Gesù.lascia un commentoSupport the show
In questo episodio andiamo a Civita di Bagnoregio, un piccolo paese definito "il paese che muore". Ci perderemo per le sue stradine e scopriremo insieme perché è così unico! Ci aspettano: Panorami da cartolina Terrazze piene di fiori Mezzi di trasporto alternativi! LINK UTILI: I corsi di Italiano con Amore SONO QUI! Il mio libro: STORIE DI VITALIA.