Podcasts about ufficio

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Preghiamo_le Lodi
1Maggio2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later May 1, 2025 7:49


Modem
Sistema sanitario, un futuro incerto

Modem

Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 56:13


94 miliardi, è questa la cifra più recente che ci arriva dal sistema sanitario svizzera. Un dato che rappresenta il costo complessivo della fattura sanitaria svizzera nel corso del 2023, e pubblicato il 29 aprile dall'Ufficio federale di statistica. Il sistema sanitario del nostro Paese si avvicina dunque alla soglia dei 100 miliardi, con un aumento nel 2023 pari al 2,4% rispetto all'anno precedente. E per il futuro la tendenza rimane invariata, lo stesso Ufficio di statistica prevede un incremento del 3% anche per i conti complessivi del 2024. Per capire dove sta andando la sanità del nostro Paese, Modem è in trasferta, per un dibattito su questo tema in occasione del Ticino Day organizzato ogni anno dagli studenti ticinesi dell'Università di San Gallo. Un dibattito con:Laura Lavagetti, delegata Associazione svizzera degli Spitex privatiRaffaele De Rosa, consigliere di Stato TI, direttore del Dipartimento Sanità e SocialitàMarco Romano, responsabile politica sanitaria di Prio.SwissCarlo De Pietro, professore in politica e gestione dei servizi sanitari, SUPSIFranco Denti, presidente dell`Ordine dei Medici TI

Preghiamo_le Lodi
30Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 6:59


Preghiamo_le Lodi
29Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 6:14


Preghiamo_le Lodi
25Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 25, 2025 6:30


Grazie Giovanni per il tuo servizio in questo tempo così speciale! Buona Pasqua a tutti!

Preghiamo_le Lodi
24Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 6:46


Grazie Giovanni per il tuo servizio in questo tempo così speciale! Buona Pasqua a tutti!

Preghiamo_le Lodi
23Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 6:27


Grazie Giovanni per il tuo servizio in questo tempo così speciale! Buona Pasqua a tutti!

Preghiamo_le Lodi
22Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 6:32


Grazie Giovanni per il tuo servizio in questo tempo così speciale! Buona Pasqua a tutti!

Preghiamo_le Lodi
21Aprile2025-Ufficio delle Lodi *** Giovanni

Preghiamo_le Lodi

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 7:01


Grazie Giovanni per il tuo servizio in questo tempo così speciale!Buona Pasqua a tutti!

Caffe 2.0
3530 Portatile ripartizionato e reinstallato con Ufficio Zero 11 e Win 11 - ecco come e' andata

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Apr 19, 2025 13:38


Portatile ripartizionato e reinstallato con Ufficio Zero 11 e Win 11 - ecco come e' andata4 ore di lavoro, ma alla fine problema risolto. Torno ad avere Windows sul portatile, mi serve per un workshop che terro' a maggio e poi piu' avanti.Linux va bene, ma le persone usano Windows e Osx.Risultato ? Le pagine del browser si caricano ad una velocità mai vista, almeno 5 volte tanto. 

Modem
Pasqua alpina con allerta

Modem

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025 29:47


A Saas Grund con 80 centimetri di neve fresca in paese i bambini creano pupazzi di neve. L'allerta per pericoli meteo è di 5/5 e non c'è elettricità. Le scuole hanno chiuso con un giorno d'anticipo. Il Consiglio di Stato ha decretato la “situazione particolare”. In Val Bavona -ancora ferita dall'alluvione della scorsa estate- in questi giorni ha piovuto tanto e quindi la strada è stata chiusa di nuovo, seppur temporaneamente. Proprio alla vigilia del weekend di Pasqua e solo pochi giorni dopo la sua riapertura. L'allerta è di 2/5. Fra gli esercenti, c'è chi ha reclamato per la troppa prudenza. Per non aver chiuso i sentieri in Val Bondasca nel 2017, l'allora sindaca andrà presto a processo. Crollò un pezzo di Pizzo Cengalo e morirono 8 persone. Mai ritrovate. L'accusa è di omicidio colposo plurimo. Allerte, giuste misure, danni di immagine e prospettive per la stagione turistica nella nostra discussione con (non tutti insieme): MARCO GAIA – responsabile “previsioni e consulenze” di MeteoSvizzeraRYAN PEDEVILLA - sezione del militare e della protezione della popolazione Canton TicinoWANDA DADÒ - sindaca di CevioMATTIA STORNI – responsabile comunicazione Ufficio del turismo Valle di SaasSONJA FREY – presidente di Hotellerie Suisse Ticino

Modem
I giovani e quella psiche stanca

Modem

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 30:09


La richiesta di consulenza o aiuto per bambini, adolescenti e giovani adulti è aumentata anche nel 2024, in particolare per quanto riguarda i pensieri suicidi, la violenza in famiglia e il bullismo. Così ha indicato la scorsa settimana Pro Juventute in riferimento alle chiamate ricevute al 147, il “telefono amico” messo a disposizione di bambini e giovani in tutta la Svizzera. 47'700 le richieste di contatto ricevute lo scorso anno: il 13% in più rispetto al 2023, anno in cui già si era registrato un incremento simile. Sono numeri che ci riportano al tema, oramai ricorrente, del “disagio dei giovani”. Lo riproporremo domani per interrogarci una volta di più sulla sua entità, le sue cause, gli strumenti con cui, se ci vuole, affrontarlo. Con: Ilario Lodi, responsabile di Pro Juventute nella Svizzera italiana Pierfranco Longo, presidente Conferenza cantonale dei genitori in Ticino Tessa Pidò, responsabile del Servizio medico psicologico del Sopraceneri Tiziana Zaninelli, direttrice Ufficio insegnamento medio del Decs

Focus economia
Le Pmi alla prova dei dazi

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025


Secondo una simulazione del Documento di finanza pubblica, i dazi previsti sulle esportazioni italiane verso gli Stati Uniti (attualmente al 10%) potrebbero ridurre la crescita del PIL italiano dello 0,3% nel 2025 e fino all’1,7% entro il 2027. Questo scenario impatta soprattutto le PMI italiane, chiamate a reagire. In risposta, Confindustria e Intesa Sanpaolo hanno attivato un piano da 200 miliardi di euro fino al 2028, di cui 40 destinati al Sud. Stefano Barrese ha sottolineato come il Mezzogiorno stia diventando un polo manifatturiero competitivo a livello europeo. Ne parliamo con Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa SanpaoloConfcommercio: consumi fermi (al di sotto del livello di vent'anni fa) e impatto dei dazi frenano la crescitaL'incertezza generata dalla politica commerciale USA ha portato Confcommercio a rivedere al ribasso le previsioni di crescita del PIL italiano per il 2025 e 2026 (+0,8% e +0,9%). Nonostante ciò, le stime restano più ottimistiche di quelle del governo grazie a inflazione sotto controllo, occupazione elevata e aumenti salariali. Sangalli sottolinea l'importanza del turismo e del terziario. Tuttavia, i consumi restano stagnanti e il potere d’acquisto italiano è nettamente inferiore rispetto a Germania e Francia, soprattutto per via della bassa produttività del lavoro. Interviene Mariano Bella, direttore Ufficio studi ConfcommercioMade in Italy day 2025 fra incertezze e difficoltàIl 15 aprile si celebra la Giornata nazionale del Made in Italy, istituita nel 2024 e legata alla nascita di Leonardo da Vinci. In questa occasione, a Villa Madama sono stati assegnati i Premi Leonardo 2025, che riconoscono il valore delle imprese italiane. Tuttavia, il Made in Italy è messo alla prova da dazi USA e problemi strutturali interni. L’azienda SMA Road Safety è un esempio di eccellenza che denuncia concorrenza sleale, costi elevati e carenza di tutela. Serve, secondo il CEO, una strategia nazionale a sostegno dell’identità industriale italiana. Il commento è di Sergio Dompe' presidente del Comitato Leonardo, interviene poi Roberto Impero, AD di SMA Road Safety

BASTA BUGIE - Omosessualità
Oggi a scuola mi hanno spiegato come cambiare sesso

BASTA BUGIE - Omosessualità

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 10:30


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8132OGGI A SCUOLA MI HANNO SPIEGATO COME CAMBIARE SESSO "Oggi a scuola un attivista Lgbt ha spiegato come cambiare sesso - Giulio, 13 anni"."Oggi a scuola ci hanno letto una favola in cui la principessa era un uomo - Anna, 8 anni"."La mia scuola ha permesso anche ai maschi di usare i bagni delle femmine - Matilde, 16 anni".Sono questi i messaggi, accompagnati dai volti di bambini e adolescenti con uno zaino scolastico sulle spalle, che campeggiano sui manifesti della nuova campagna nazionale di affissioni lanciata lo scorso 7 aprile da Pro Vita & Famiglia onlus per chiedere una legge che impedisca lo svolgimento di qualsiasi progetto sulla fluidità di genere in aula, il consenso informato preventivo dei genitori su ogni attività sensibile, la possibilità per le famiglie di poter esonerare i propri figli dai corsi gender è infine lo Stop agli attivisti LGBTQ+ nelle scuole.Si tratta di oltre 50 affissioni in tutta Roma - e che nelle prossime settimane toccheranno le altre principali città italiane - ma che hanno in pochissime ore scatenato un polverone mediatico oltre che una vera e propria reazione violenta e censoria, quasi da dittatura, da parte tanto del Comune di Roma Capitale quanto dal mondo Lgbt. Vi spieghiamo perché sono tutte accuse infondate e perché i nostri manifesti sono tutt'altro che illegali.LA CENSURA DI ROMA CAPITALENon sono durati neanche 24 ore, infatti, i nostri manifesti, che subito è arrivata la richiesta di rimozione da parte dell'amministrazione di Roma Capitale, tra l'altro con motivazioni assurde, false e ideologiche, volte solo a screditare e gettare fango sulla buona fede del messaggio delle affissioni. Il Comune, infatti, ha chiesto alle ditte concessionarie di rimuoverli in tutta la città poiché "segnati da stereotipi nella rappresentazione della comunità Lgbtqai+, rappresentata come minaccia e dannosa per lo sviluppo dei bambini e dell'infanzia". La Campagna di affissioni infatti, sarebbe - secondo l'amministrazione - offensiva "delle declinazioni di identità sessuale diverse da quella tradizionale" e contraria «alle politiche di genere portate avanti da Roma Capitale". E' palese che siano tutti patetici pretesti per giustificare l'ennesima e vergognosa censura a opera di uno squadrismo Lgbt ormai istituzionalizzato, in piena violazione del diritto costituzionale alla libertà di espressione contro cui ovviamente Pro Vita & Famiglia farà ricorso in Tribunale, come ha già annunciato Jacopo Coghe, portavoce dell'associazione. Non si deve infatti dimenticare che l'ideologizzazione di Roma, a chiare tinte arcobaleno, è ormai cosa nota e radicati da anni, fin da quando l'attuale amministrazione guidata dal sindaco Roberto Gualtieri a creato un apposito Ufficio per i diritti Lgbtiqia+ e ci ha messo a capo Marilena Grassadonia, già in passato presidente di "Famiglie Arcobaleno".GLI ATTI VANDALICICome se non bastasse la già vergognosa censura del Comune, sempre nel giro di meno di 24 ore su molti dei manifesti di Pro Vita & Famiglia si è abbattuta l'altra mannaia a cui l'associazione è ormai - ahinoi - abituata da anni, ovvero quella della violenza vandalica. Le affissioni, infatti, sono state danneggiate e strappate da parte di ignoti. Il solito modus operandi che agisce su due binari, quello istituzionale e quello "da strada", ma che converge nell'unico obiettivo di chi la pensa diversamente: quello di tappare la bocca e non far circolare la libera manifestazione del pensiero altrui, in barba al dettato Costituzionale.Ma la vergogna censoria non finisce qui. A dar man forte a Comune e vandali, ci ha infatti pensato il mondo Lgbtqia+, che è insorto contro i manifesti di Pro Vita & Famiglia, chiedendo apertamente la rimozione, auspicandola e parlando - anche qui, in modo del tutto falso e lontanissimo dalla verità - di illegalità o inappropriatezza delle affissioni. Per esempio Arcigay Roma, che ha dichiarato che «le affissioni che tappezzano Roma veicolano messaggi lesivi della dignità delle persone Lgbtqia+, promuovendo stereotipi dannosi e alimentando un clima di discriminazione e intolleranza» e chiedendo apertamente al Comune «di rimuovere i manifesti per il loro contenuto discriminatorio e lesivo dei diritti individuali».A fare da eco +Europa che falsifica la realtà e attacca la buona fede dell'associazione parlando di «manifesti manipolatori» e di voler «generare paura e odio». Inoltre sempre +Europa propina fake news quando afferma che «nessuno obbliga» nelle scuole «le bambine a immaginarsi principi invece che principesse» poiché purtroppo ci sono decine se non centinaia di prove di progetti e iniziative gender nelle scuole italiano di ogni ordine e grado che vanno proprio in questa direzione.A inserirsi in questo mare magnum di polemica e falsità, anche la nota attivista arcobaleno e avvocato Cathy La Torre, che ha addirittura chiamato i suoi follower a una «rivolta civile» e a denunciare ogni qual volta si vede per strada uno dei nostri manifesti. Secondo La Torre, infatti, la legittima Campagna "Mio Figlio No" di Pro Vita & Famiglia non è espressione di un'opinione o di una libertà, ma è addirittura «propaganda illegale, discriminatoria, lesiva dei diritti».PERCHÉ I NOSTRI MANIFESTI SONO LEGALINiente di più falso. Innanzitutto, infatti, le affissioni della onlus non sono né discriminatori né lesivi di alcun diritto altrui, poiché portano avanti una legittima campagna per tutelare la libertà educativa dei genitori, il consenso informato preventivo e non attaccano nessuna persona né alcuna categoria. E non sono nemmeno illegali. Ecco perché.L'amministrazione Gualtieri, nella richiesta di rimozione, cita l'art. 12 bis del Regolamento comunale e l'art. 23 c. 4 bis del Codice della Strada per definire le affissioni: "lesive della libertà di orientamento sessuale e identità di genere"/"segnate da stereotipi contro la comunità Lgbtqai+"/"contrarie alle politiche di genere di Roma Capitale". Il punto è che sia il Regolamento che il Codice riguardano solo pubblicità commerciali e non le campagne sociali come quelle di Pro Vita & Famiglia. Inoltre l'art. 23 c. 4 bis è inapplicabile poiché mancano del tutto i decreti attuativi. Come se non bastasse, il Comune non può censurare opinioni "contrarie alle politiche" che promuove perché è palesemente una roba da regime.L'unico atto illegale, quindi, è la censura del Comune di Roma, poiché va contro l'Art. 21 della Costituzione Italiana che recita: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".La Consigliera regionale del Lazio Chiara Iannarelli, esponente di FdI, è intervenuta per esprimere solidarietà nei confronti di Pro Vita & Famiglia onlus. L'attuale vicepresidente della Commissione Lavoro, Formazione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Istruzione e Diritto allo Studio ha dichiarato che «viviamo in un mondo alla rovescia, dove manifesti che si oppongono all'imposizione di contenuti legati all'ideologia Lgbtia+ nelle scuole vengono censurati come accade nei regimi totalitari. È assurdo che la stessa amministrazione che nega il consenso informato ai genitori promuova corsi obbligatori fin dagli asili, spesso condotti da attivisti, per "decostruire gli stereotipi di genere", distruggendo così punti di riferimento fondamentali per lo sviluppo dei bambini. Da anni - ha aggiunto Iannarelli - si diffonde nelle scuole la teoria della fluidità di genere e del transessualismo, ignorando i gravi rischi legati all'uso di bloccanti della pubertà, già ampiamente criticati dalla comunità scientifica. Ma tutto ciò, per il Comune di Roma, è considerato normale, perché perfettamente coerente con la propria visione ideologica», ha concluso.

Radio Vaticana con voi
Radio Vaticana con Voi 07.04.2025

Radio Vaticana con voi

Play Episode Listen Later Apr 6, 2025 49:00


Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Massimiliano Menichetti, vicedirettore dei media vaticani e responsabile testata Radio Vaticana - Vatican News; Felice Casucci, assessore Semplificazione Amministrativa - Turismo Regione Campania; Raniero Maggini, Presidente WWF Roma e Area Metropolitana; Ilaria Scarpetta, Ufficio affari istituzionali WWF Italia; Marina Muser, cantante; Fra Dominic Holtz, decano Facoltà Filosofia dell'Angelicum; Fra Mirek Sander, segretario generale dell'Angelicum e professore di Diritto Canonico; Fulvio Marelli, fondatore Space42 Europe. Conducono Gianmarco Murroni e Stefania Ferretti A cura di Gianmarco Murroni e Stefania Ferretti Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Sebastian Sanson Ferrari, Marco Bellizi, Helena Sequeira, Marina Tomarro Tecnici del suono Bruno Orti, Daniele Giorgi e Gabriele Di Domenico

INSiDER - Dentro la Tecnologia
Jabra: perché la qualità del suono è essenziale per il lavoro ibrido?

INSiDER - Dentro la Tecnologia

Play Episode Listen Later Mar 22, 2025 47:01 Transcription Available


L'efficacia di una comunicazione a distanza dipende da due fattori fondamentali: l'intelligibilità dell'audio e la qualità del video. Un suono chiaro e senza interferenze può fare la differenza tra una conversazione produttiva e una piena di fraintendimenti, così come un'immagine ben definita è essenziale per un'interazione naturale. Con l'aumento delle riunioni ibride e degli ambienti di lavoro flessibili, investire in soluzioni avanzate per audio e video non è più un'opzione, ma una necessità. Per approfondire questi aspetti e capire come la tecnologia di Jabra stia rispondendo a queste esigenze, abbiamo invitato Alessandro Vitali, Distribution Manager Italy di Jabra.Nella sezione delle notizie parliamo nuovamente di DMA e di come l'UE voglia imporre ad Apple di diventare sempre più interoperabile e infine di un esempio di come i QR Code possono essere utilizzati per perpetrare delle truffe.--Indice--00:00 - Introduzione01:26 - Apple deve diventare interoperabile (DDay.it, Luca Martinelli)02:49 - La truffa dei QR code per il pagamento dei parcheggi (Veronasera.it, Matteo Gallo)04:08 - Jabra: perché la qualità del suono è essenziale per il lavoro ibrido? (Alessandro Vitali, Davide Fasoli, Matteo Gallo)38:42 - La nostra esperienza con Evolve2 65 Flex (Luca Martinelli, Davide Fasoli)46:09 - Conclusione--Contatti--• www.dentrolatecnologia.it• Instagram (@dentrolatecnologia)• Telegram (@dentrolatecnologia)• YouTube (@dentrolatecnologia)• redazione@dentrolatecnologia.it--Ringraziamenti--• Jabra ha contribuito a sostenere il podcast--Brani--• Ecstasy by Rabbit Theft• Believe Me by CADMIUM, JAMZ, SIMONNE

Ultim'ora
Banca Mediolanum, inaugurato a Terni il secondo ufficio dei consulenti

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 21, 2025 1:59


TERNI (ITALPRESS) - Si rafforza la presenza di Banca Mediolanum in Umbria con l'inaugurazione del secondo ufficio dei consulenti finanziari in via Cavour, a Terni. La nuova apertura si inserisce nella volontà di investire ulteriormente nel territorio umbro, dove la Banca opera da sempref04/mgg/gtr

Modem
Alla ricerca di un tetto perfetto

Modem

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 30:04


Quell'albergo non s'ha da abitare. Almeno non così. E' la risposta del Comune di Val Mara al Canton Ticino, che da parte sua aveva trovato un accordo con il proprietario del Park Hotel di Rovio in disuso da quattro anni per alloggiare provvisoriamente una quarantina di persone la cui domanda d'asilo è stata accolta. Una soluzione congelata, quella dell'albergo rosa. Un Comune arrabbiato per non esser stato informato in tempi ragionevoli. Una popolazione che martedì sera ha espresso tutto il suo malcontento di principio in un'affollata riunione pubblica: lo stabile è fatiscente, Rovio è lontana da tutto, 40 arrivi per una popolazione di 800 anime sono troppi, l'autopostale si riempirebbe di migranti e nessuno andrebbe più al negozietto del paese. Fra paure, reclami, polemiche e bisogni concreti, Modem fa il punto e allarga lo sguardo al tema dell'accoglienza in Ticino con: RENZO ZANINI – capo Ufficio cantonale TI richiedenti l'asilo e rifugiatiJGOR ZOCCHETTI - sindaco di Val MaraDEBORA BANCHINI FERSINI – dir. Croce Rossa Svizzera SottoceneriWILLY LUBRINI - Mendrisiotto Regione Aperta

SALTO Podcast
In der Streitergasse | 43. Gletscher adieu

SALTO Podcast

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 27:29


Qual è lo stato di salute dei ghiacciai altoatesini, come impatta sul territorio – e cosa può fare la società civile? Ne parliamo con Roberto Dinale, direttore dell'Ufficio idrologia e dighe della Provincia.Sul tema:⁠“Non c'è più nulla da proteggere”⁠⁠„Das weiße Gold wird grün“⁠Das Jahr der GletscherKein Schnee, kein Problem?⁠Roberto Dinale⁠⁠Georg Kaser⁠ ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Serie completa⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠I podcast su SALTO⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Abbonati a SALTO⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

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Inps, Fava "Nuovo ufficio dedicato ai giornalisti"

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Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 1:35


ROMA (ITALPRESS) - "Ad oggi esiste già un Polo Giornalisti, ma per migliorare ulteriormente il dialogo con la vostra cassa previdenziale, Inps metterà a disposizione un ufficio dedicato ai giornalisti, per aiutarli a gestire in modo più efficace il rapporto con l'Istituto". Così il presidente dell'INPS, Gabriele FAVA, in occasione della presentazione del report "Lo stato del giornalismo italiano", organizzato dall'INPS, dalla Fondazione "Paolo Murialdi" e dall'Università La Sapienza di Roma. "Uno degli aspetti più allarmanti che emergono dai dati è il gender pay gap, ovvero il divario retributivo di genere, che ha un impatto diretto anche sulle pensioni future. Questo evidenzia la necessità e l'urgenza di un dialogo strutturato tra Inps e Inpgi, come abbiamo già discusso in un recente incontro", spiega.(ITALPRESS)xb1/gsl/trl/mca2

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Mulè "Scandalo Asp Trapani chiama tutti ad assunzione responsabilità"

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Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 0:46


ROMA (ITALPRESS) - Lo scandalo dei ritardi nell'esecuzione dei referti istologici dell'Asp di Trapani chiama tutti a un'assunzione di responsabilità. Troppe cose non sono state dette, troppe cose non sono state fatte. Adesso, esaurito lo smaltimento dei referti, bisogna assumersi delle responsabilità, che impongono delle decisioni rispetto a ciò che non è andato, soprattutto dal punto di vista amministrativo e gestionale". Lo ha dichiarato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, in merito alla vicenda dei ritardi sui referti istologici da parte dell'Asp di Trapani: "E' un compito che spetta al presidente della Regione che meritoriamente ha preso il caso, lo ha curato smaltendo l'arretrato dell'Asp di Trapani, ma adesso, date le risposte, c'è da correre ai ripari", ha aggiunto.pc/mca1(Fonte video: Ufficio stampa Giorgio Mulè)

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Mulè "Scandalo Asp Trapani chiama tutti ad assunzione responsabilità"

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Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 0:46


ROMA (ITALPRESS) - Lo scandalo dei ritardi nell'esecuzione dei referti istologici dell'Asp di Trapani chiama tutti a un'assunzione di responsabilità. Troppe cose non sono state dette, troppe cose non sono state fatte. Adesso, esaurito lo smaltimento dei referti, bisogna assumersi delle responsabilità, che impongono delle decisioni rispetto a ciò che non è andato, soprattutto dal punto di vista amministrativo e gestionale". Lo ha dichiarato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, in merito alla vicenda dei ritardi sui referti istologici da parte dell'Asp di Trapani: "E' un compito che spetta al presidente della Regione che meritoriamente ha preso il caso, lo ha curato smaltendo l'arretrato dell'Asp di Trapani, ma adesso, date le risposte, c'è da correre ai ripari", ha aggiunto.pc/mca1(Fonte video: Ufficio stampa Giorgio Mulè)

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Mulè "La famiglia di Matteo Pietrosanti ha diritto ad avere la verità"

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Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 1:17


ROMA (ITALPRESS) - "La decisione del gip di Latina di non accogliere la richiesta di archiviazione della Procura e disporre piuttosto nuove indagini sul caso della morte di Matteo Pietrosanti, come sollecitato dai familiari, contribuisce a cercare di arrivare alla verità sulla vicenda spazzando via ogni dubbio. Matteo morì a soli 15 anni in seguito a un attacco cardiocircolatorio avvenuto mentre si allenava su un campo di calcio. La domanda, tragica, è se il defibrillatore obbligatorio grazie alla legge da me ispirata si trovava a bordocampo e se chi doveva soccorrere Matteo lo usò nei tempi dovuti. A queste domande la famiglia ha il diritto di ottenere risposte". Così il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè.sat/mca1(Fonte video: Ufficio stampa Giorgio Mulè)

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Mulè "La famiglia di Matteo Pietrosanti ha diritto ad avere la verità"

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Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 1:17


ROMA (ITALPRESS) - "La decisione del gip di Latina di non accogliere la richiesta di archiviazione della Procura e disporre piuttosto nuove indagini sul caso della morte di Matteo Pietrosanti, come sollecitato dai familiari, contribuisce a cercare di arrivare alla verità sulla vicenda spazzando via ogni dubbio. Matteo morì a soli 15 anni in seguito a un attacco cardiocircolatorio avvenuto mentre si allenava su un campo di calcio. La domanda, tragica, è se il defibrillatore obbligatorio grazie alla legge da me ispirata si trovava a bordocampo e se chi doveva soccorrere Matteo lo usò nei tempi dovuti. A queste domande la famiglia ha il diritto di ottenere risposte". Così il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè.sat/mca1(Fonte video: Ufficio stampa Giorgio Mulè)

Si può fare
Star bene in ufficio

Si può fare

Play Episode Listen Later Mar 15, 2025


Per la maggioranza degli italiani il benessere corrisponde allo star bene in salute e nel lavoro. Purtroppo non è la maggioranza a dirsi soddisfatto della sua situazione attuale. Dati Censis che analizzeremo insieme con i rappresentanti di associazioni e fondazioni che si occupano per l’appunto, di lavoro, avviamento al lavoro, soluzioni per i gruppi di lavoratori che più soffrono l’organizzazione attuale del mondo del lavoro.Gli ospiti di oggi:Chiara Ryan - Ricercatrice Area Consumi Mercati e Welfare per il CensisMarco Marzagalli - presidente di Fondazione La ComuneValeria Bonilauri - Responsabile ELIS per i Progetti di SemestreMarina Landolfi - Collaboratore tecnico enti di ricerca per l'istituto di ingegneria del mare del CNR, ha scritto "Lavoro Minorile. una ricerca che può mutare rotta - Ricerca sulla percezione del fenomeno tra gli studenti italiani delle scuole superiori" edito da Edizioni LavoroRachele Furfaro - Presidente di FOQUS Fondazione Quartieri SpagnoliSi può fare - Storie dal socialeAi mondiali di Special Olympics1.500 atleti con disabilità cognitiva affiancati da 3.000 volontari, provenienti da 100 Paesi diversi, otto discipline sportive tra cui sci alpino, sci nordico, snowboard, corsa con le racchette da neve e pattinaggio artistico su ghiaccio. sono i numeri dei mondiali di Special Olympics che quest'anno si sono tenuti in Italia.

Caffe 2.0
3493 Ospite - Ufficio Zero il linux italiano per recuperare negli uffici pc e files - con un occhio alla scuola italiana

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Mar 15, 2025 36:13


Parliamo delle varie distribuzione di Linux italian per uffici privati e pubblici.Con Del Vecchio, ospite che abbiamo già conosciuto, approfondiamo le differenze e i percorsi di adozione della disatribuzione negli uffici, partendo spesso da pc dismessi o ritenuti non riutilizzabili.Scopriamo come l'assistenza concreta sia il grande valore aggiunto, che consente a tutti di risolvere i problemi personali, ad un costo pazzescamente conveniente.Parliamo anche di Duplica, un'altra distribuzione che consente attività di forensic e di recupero dati, a portata di tutte le aziende, pur essendo importante usarla con consapevolezza.Vedremo per esempio come e' possibile controllare se un pc Windows e' infettato, usando linux. Niente di piu' normale.Buon ascolto!

Nessun luogo è lontano
Romania: scontri e caos

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025


Calin Georgescu ha violato "l'obbligo di rispettare la democrazia". L'Ufficio elettorale centrale della Romania ha motivato così il rigetto della candidatura del leader dell'estrema destra filo-putiniana alle elezioni presidenziali. A Bucarest i suoi sostenitori sono scesi in strada a manifestare, scontrandosi con forze dell’ordine e gendarmi. Ne parliamo con Francesco Brusa, corrispondente di "Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa".Siria di nuovo sull'orlo della guerra civile dopo che un migliaio di alawiti sono stati uccisi nelle regioni costiere di Tartus e Latakia. Ne parliamo con Francesco Petronella, digital journalist per Ispi.

Radio Vaticana con voi
Radio Vaticana con Voi 07.03.2025

Radio Vaticana con voi

Play Episode Listen Later Mar 6, 2025 49:00


Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Massimiliano Menichetti, vicedirettore dei media vaticani e responsabile testata Radio Vaticana - Vatican News; Don Giancarlo Caria, vicepostulatore della causa di canonizzazione del veneravile Salvo D'Acquisto e cancelliere Ordinariato militare per l'Italia; Elisa Nocca, responsabile comunicazione del Reparto Volo Emergenze della Protezione civile; Manuela Olivieri Mennea, moglie di Pietro Mennea; Giampaolo Mattei, presidenter Athletica Vaticana; Sisto Russo, coordinatore Ufficio volontariato, formazione e assistenza della Protezione Civile; Dante Fortunato, fondatore dell'Associazione Donne fra le stelle; Patrizia Caraveo, astrofisica e dirigente dell'Istituto nazionale di astrofisica; Suor Rita Giaretta, religiosa orsolina del Sacro Cuore di Maria. Conducono Gianmarco Murroni e Silvia Giovanrosa A cura di Gianmarco Murroni e Silvia Giovanrosa Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Marco Guerra, Olivier Bonnel, Luca Collodi, Federico Piana, Benedetta Capelli, Fabio Colagrande, Amedeo Lomonaco, Roberta Barbi, Marina Tomarro Tecnici del suono Daniele Giorgi, Alberto Giovannetti e Patrizio Ciprari

Caffe 2.0
3477 Ospiti - E' arrivato Ufficio Zero, il sistema operativo italiano facilissimo da usare

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 19:20


PRO - Ospiti - E' arrivato Ufficio Zero, il sistema operativo italiano facilissimo da usare Julian Del Vecchio: questo nome lo sentiremo sempre piu' spesso.E' alternativo a Win e Mac. Il cuore e' linux, la parola chiave #semplice. Pensato per le esigenze degli italiani. C'e' poco da dire: chi lavora ha esigenze di un pc che funzioni con i tool che servono. Tra questi anche quelli di firma elettronica, processo telematico e tool della P.A. (che funzionano pure meglio). Ora taccio. Per i membri la trascrizione integrale e le elaborazione gen ai. Tre temi importanti, tra tutti (Genai):Ufficio Zero: La Distribuzione Linux ItalianaUfficio Zero è una distribuzione Linux progettata specificamente per soddisfare le esigenze degli utenti italiani, integrando applicazioni per la pubblica amministrazione e strumenti di firma elettronica.Facilità di Migrazione a LinuxUfficio Zero facilita la transizione a Linux grazie a un'interfaccia familiare e strumenti che emulano l'esperienza di sistemi operativi proprietari, rendendo il passaggio meno traumatico per i nuovi utenti.Importanza dell'Open Source per la Sicurezza e la PrivacyL'uso di software open source come Ufficio Zero garantisce maggiore trasparenza e sicurezza, permettendo agli utenti di verificare il codice e di non dipendere da un singolo fornitore, riducendo i rischi legati a blocchi o restrizioni imposte da aziende come Microsoft.Ecco alcune frasi durante l'intervista (Genai):"Linux non sia ancora un mantra, cioè un qualcosa di sconosciuto o che fa paura a chi magari cerca di affacciarsi per la prima volta.""Quando Linux non fa niente, non fa niente. È semplice. Consumi minimi.""Avere un punto di riferimento italiano per una distribuzione di Linux è tutta un'altra cosa.""L'italianità è uno di questi. L'integrazione con quelle che possono essere le applicazioni della pubblica amministrazione può essere il secondo fattore per cui può piacere.""Noi ci stiamo battendo per fare in modo che Linux non sia ancora un mantra, cioè un qualcosa di sconosciuto o che fa paura a chi magari cerca di affacciarsi per la prima volta.""DEVOL significa Open Source, cioè programmi stabili, ben conosciuti, ben utilizzati in tutto il mondo, anche per lavoro, anche per fare le cose più difficili, però non legati a un solo fornitore.""Se Microsoft ti chiudessero i ponti con l'America o con la Cina, tu vai avanti.""L'idea di avere un qualcosa vicino alle esigenze italiane è straordinaria.""Noi non ci tiriamo indietro da nessuna sfida.""Cerchiamo di intraprendere sempre delle strade ardue ma anche coraggiose nel contempo per cui ci piace andare avanti così."

Obiettivo Salute
Salute mentale degli adolescenti: il rapporto dell'OMS

Obiettivo Salute

Play Episode Listen Later Feb 27, 2025


Secondo l'European Health Report pubblicato dall'Ufficio europeo dell'Oms, peggiora la salute mentale degli adolescenti. Il commento del prof. Lino Nobili, neuropsichiatria infantile all’ospedale Gaslini di Genova, ospite di Obiettivo Salute.

Ultim'ora
Ucraina, Zelensky "Accordo con Usa sulle terre rare è un inizio"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 1:03


KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - "Questo è un inizio, è un accordo quadro. Credo che un grande successo dipenda dal nostro dialogo con il presidente Trump. Ciò che conta è che secondo me questo affare potrebbe rivelarsi un grande successo, oppure potrebbe svolgersi in sordina". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in merito all'accordo con gli Stati Uniti sulle terre rare.sat/gsl (Fonte video: Ufficio del Presidente dell'Ucraina)

Ultim'ora
Ucraina, Zelensky "Accordo con Usa sulle terre rare è un inizio"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 1:03


KIEV (UCRAINA) (ITALPRESS) - "Questo è un inizio, è un accordo quadro. Credo che un grande successo dipenda dal nostro dialogo con il presidente Trump. Ciò che conta è che secondo me questo affare potrebbe rivelarsi un grande successo, oppure potrebbe svolgersi in sordina". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in merito all'accordo con gli Stati Uniti sulle terre rare.sat/gsl (Fonte video: Ufficio del Presidente dell'Ucraina)

Lo stellato
Ep.320 – Un altro giorno in ufficio per Mourinho

Lo stellato

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 6:18


Il derby di Istanbul finisce zero a zero, l'ha diretto un arbitro straniero per evitare polemiche. Nel post partita però Mourinho ha creato un nuovo caso.

Runningsofia
142. Di corsa in ufficio!

Runningsofia

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 28:05


Affinità e divergenze tra il mondo del podismo e quello del lavoro.

A conti fatti. La storia e la memoria dell'economia
Il monitoraggio dei nostri conti pubblici

A conti fatti. La storia e la memoria dell'economia

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025


Per un paese, come il nostro, che deve far fronte a un debito pubblico che ormai viaggia verso i 3mila miliardi, e in rapporto al Pil si attesta nei dintorni del 135%, con la conseguente necessità di impegnare in spesa per interessi risorse pubbliche per circa 80 miliardi l’anno, l’accurata gestione della finanza pubblica è prioritaria. Anche alla luce dei vincoli che derivano dalla recente revisione in sede europea del Patto di stabilità e di crescita. Per questo è quanto mai utile che tutti sappiano quali enti e organismi pubblici sono preposti, nell’attuale ordinamento al controllo e al monitoraggio dei nostri conti pubblici. Oltre naturalmente alla Corte dei Conti, che è un organo di rilievo costituzionale, con funzioni di controllo e giurisdizionali, previsto dagli articoli 100 e 103 della Costituzione, un’importanza sempre crescente l’ha assunta l’Ufficio parlamentare di Bilancio. Ne parliamo con la Presidente Lilia Cavallari (nella foto), professoressa ordinaria di Economia politica all’Università Roma Tre.

Effetto Mondo
Ospiti a sorpresa nell'Ufficio ovale

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Feb 12, 2025


Ospiti a sorpresa nell’Ufficio ovale

Radio carcere
Radio Carcere: "Affettività in carcere, un diritto negato e una sentenza tradita. Che fare?" - Confronto tra il prof. Andrea Pugiotto e il prof. Mario Serio (Ufficio del Garante Nazionale detenuti). "Proposta di legge Zuncheddu" - La raccolta firme p

Radio carcere

Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 60:28


il posto delle parole
Monica Dini "Quando era ancora Anna"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 22:38


Monica Dini"Quando era ancora Anna"Anatomia di una predazioneScatole Parlantiwww.scatoleparlanti.it"Piccoli atti perversi sono quotidiani al punto da sembrare la norma. Tutto comincia con una semplice mancanza di rispetto, con un po' di falsità o un accenno di manipolazione".Molestie morali - La violenza perversa nella famiglia e nel lavoro, Marie France Hirigoyen.Siamo negli anni Ottanta. Anna è una ragazza in carriera, sensibile, disponibile verso il prossimo. Tutto sembra andare per il meglio finché non incontra Lui, un perverso narcisista. Ingannata da un falso amore, Anna rimarrà nel tempo incastrata in un radicale processo di spersonalizzazione, finendo per dimenticarsi di se stessa, passando dall'essere Anna a essere: Ufficio pubbliche relazioni, Moglie di Lui, Risorsa numero otto. Nel penoso percorso che la porterà ad annullarsi e poi a disinnescare il rapporto, perderà comunque e irrimediabilmente qualcosa.Monica Dini vive e lavora a Camaiore (LU). Ha collaborato con diverse riviste, tra cui “Sagarana”, “Prospektiva” e “El-Ghibli”. Ha pubblicato le raccolte di racconti: Sulle corde (Società Speleologica Italiana, 2006), Leggerezze (Besa Editrice, 2009), Lezzo (Tralerighe Libri, 2015) e Angoli acuti (Tralerighe Libri, 2017).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Focus economia
Inflazione, a Dicembre +1,3% su base annua e +0,1% sul mese. Nel 2024 crescita media dei prezzi dell 1,0%

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 7, 2025


Secondo le stime preliminari dell Istat, nel mese di dicembre 2024 l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,1% su base mensile e dell 1,3% su base annua, come nel mese precedente. In media, nel 2024 i prezzi al consumo registrano una crescita dell 1,0% in forte calo rispetto al +5,7% del 2023. Secondo l istituto centrale di statistica «la netta attenuazione dell inflazione nell anno appena concluso è per lo più imputabile alla marcata discesa dei prezzi dei beni energetici (-10,1% da +1,2% del 2023). Anche nel settore alimentare si assiste a un rapido ridimensionamento della dinamica dei prezzi (+2,3% da +9,8%) che tuttavia resta ben al di sopra del tasso di inflazione». Abbiamo approfondito il tema con: Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Quanto peseranno le tensioni energetiche su una possibile nuova fiammata dell'inflazione? Secondo il presidente dell'Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), Stefano Besseghini, nel 2025 "ci sarà un incremento probabilmente del 9/10%" delle bollette dell'energia anche se "sono ragionamenti un po' difficili da fare perché dipende da quanto una persona consuma e da come va la situazione".Va addirittura oltre Confesercenti secondo la quale se gli italiani non hanno trovato l'inflazione sotto l'albero il rischio è che trovino a gennaio una mega bolletta nella calza a causa delle tensioni sui beni energetici. L'associazione stima che una ripresa dei prezzi dei beni energetici potrebbe, nel 2025, portare l'inflazione al 2,2% con un impatto sui consumi di circa 2,1 miliardi di euro di spesa in meno. Cerchiamo di capirne di piu con Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia.SpaceX, Meloni: nessun accordo Ma Musk rilancia Il governo italiano nella giornata di ieri ha smentito l'indiscrezione pubblicata da Bloomberg che parlava di discussioni avanzate con Space X di Elon Musk per fornire servizi di telecomunicazione sicuri all'Italia con un contratto quinquennale da 1,5 miliardi. Ne abbiamo discusso con Enrico Pagliarini, il Sole 24 Ore.Le paure dell'Europa: Macron e Starmer contro MuskEmmanuel Macron lo ha accusato apertamente di voler «sostenere una nuova internazionale reazionaria» nei Paesi Ue. Ma lo scontro sta divampando anche nel Regno Unito: il premier britannico Keir Starmer ha reagito agli attacchi al suo governo dicendo che l'imprenditore «diffonde menzogne»; Ne abbiamo discusso con Alessandro Plateroti direttore Newsmondo.it

Il cacciatore di libri
"Tutti gli indirizzi perduti" di Laura Imai Messina

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Jan 3, 2025


Dopo libri come "Quel che affidiamo al vento", "L'isola dei battiti del cuore" e "Il Giappone a colori", nel nuovo romanzo "Tutti gli indirizzi perduti" (Einaudi) Laura Imai Messina, scrittrice italiana che vive fra Kamakura e Tokyo, ci racconta con il suo stile poetico e delicato di una piccola isola giapponese dove si trova realmente l'Ufficio postale alla deriva: un posto dove arrivano le lettere non recapitate perché manca l'indirizzo o perché non è più leggibile. La protagonista è una ricercatrice universitaria, Risa, figlia di un postino che ha conservato negli anni la corrispondenza che non è riuscito a consegnare. Decide di passare un mese in questo ufficio postale insolito per archiviare le lettere. Un modo per onorare il lavoro del padre amatissimo, ma anche un disperato tentativo di comprendere una madre ritenuta instabile, una madre fatta di scatti di rabbia e stravaganze.

il posto delle parole
Franco Giletta "La liturgia del segno"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 7, 2024 26:30


Franco Giletta"La liturgia del segno"Ascendenze, risonanze e visioni atemporaliMostra personale di Franco Giletta  fino al 15 gennaio 2025, a cura di Anna CavalleraPinacoteca Civica Levis Sismonda Racconigi (Cuneo) Curata da Anna Cavallera, direttrice artistica della Pinacoteca civica Levis Sismonda di Racconigi, l'esposizione intende ripercorrere la lunga carriera espressiva di Franco Giletta, dalla quale emerge il suo indiscusso talento segnico e compositivo, attraverso una selezione di una quarantina di opere grafiche e pittoriche – dagli schizzi alle litografie, dai disegni alle opere pittoriche di grandi dimensioni -, realizzate dall'artista in circa quarant'anni di fervida attività, iniziata nel 1984, data del suo primo premio, conseguito in occasione di un concorso di pittura a Costigliole Saluzzo."Il segno di Franco Giletta non è che una traccia solenne e rituale di un più ampio disegno, quel Disegno di Dio salvifico in cui l'artista, uomo di fede, crede. Limite del mondo, segno finito di una distanza finita, lontananza irraggiungibile di un avvenire e di orizzonti inesauribili, ponte di un cammino spirituale. La sua pittura, pur avvalendosi della tradizione, che scandaglia sia nei temi che nei soggetti ed in talune impostazioni compositive, concede slanci creativi inediti. Seppur figurativo, Giletta cerca ambiziosamente di trascendere il dato reale per trovare nuovi significati semantici che risuonano in altre dimensioni senza spazio e senza tempo. L'artista dischiude sulla tela vere e proprie visioni mentali il cui silenzio risuona nel regno dell'incomunicabilità, universi che conducono l'osservatore a smarrirsi, a ricercare certezze perdute. I suoi soggetti non sono che presenze, talentuosamente disegnate. Figure mute e insondabili, comparse anonime svuotate dell'elemento soggettivo che l'artista lascia emergere dall'inconscio per porre l'uomo di fronte all'irrilevanza dell'agitarsi terreno. La sua è una pittura compostamente controllata, della lontananza e dell'assolutezza del distacco: non dà risposte e la sua potenza risiede nella capacità di disorientare l'osservatore, portandolo a confrontarsi con irraggiungibili icone mentali, classiche e talmente perfette da apparire, ad un primo sguardo, artificiose. Volutamente private dell'elemento soggettivo, Giletta ha tolto loro fragilità e imperfezioni, particolari e irregolarità, reprimendo qualsivoglia dato naturalistico e spontaneo. Tutto è sospeso, i contorni del noto e dell'ignoto si fondono, così come la rappresentazione della vita e della morte, che spaventa perché irrintracciabile."Dal testo critico di Anna CavalleraOrari mostra:Sabato e domenica ore 15,30 – 18,30Visite guidate su prenotazione.Ufficio turistico di Racconigi - visitracconigi@gmail.com - 392/0811406Pinacoteca civica Levis Sismonda - www.pinacotecalevisismonda.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il cacciatore di libri
"Tutti gli indirizzi perduti" di Laura Imai Messina e "Il ritorno è lontano" di Alessandra Sarchi

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Nov 30, 2024


Dopo libri come "Quel che affidiamo al vento", "L'isola dei battiti del cuore" e "Il Giappone a colori", nel nuovo romanzo "Tutti gli indirizzi perduti" (Einaudi) Laura Imai Messina, scrittrice italiana che vive fra Kamakura e Tokyo, ci racconta con il suo stile poetico e delicato di una piccola isola giapponese dove si trova realmente l'Ufficio postale alla deriva: un posto dove arrivano le lettere non recapitate perché manca l'indirizzo o perché non è più leggibile. La protagonista è una ricercatrice universitaria, Risa, figlia di un postino che ha conservato negli anni la corrispondenza che non è riuscito a consegnare. Decide di passare un mese in questo ufficio postale insolito per archiviare le lettere. Un modo per onorare il lavoro del padre amatissimo, ma anche un disperato tentativo di comprendere una madre ritenuta instabile, una madre fatta di scatti di rabbia e stravaganze. Nella seconda parte parliamo di "Il ritorno è lontano" (Bompiani) di Alessandra Sarchi. Al centro c'è il rapporto fra una madre e una figlia. Sara, la madre, nel momento in cui la figlia Nina va via di casa per studiare in Germania, si sente "come se le avessero tolto un polmone". Non è solo la sindrome del nido vuoto, è soprattutto la consapevolezza di non riuscire a comprendere la figlia, di parlare proprio due lingue diverse. Nina è un'attivista per l'ambiente, è completamente assorbita dai suoi ideali e dalle sue attività e chiama raramente i genitori. Per colmare il vuoto e per reagire a un altro trauma che investe la sua vita, Sara decide di prendere in affido un bambino. Arriva in famiglia Pietro, 7 anni, un bambino problematico che non dorme e distrugge gli oggetti. E così Sara è costretta a fare i conti con sentimenti decisamente contrastanti.

Focus economia
Italia, a novembre inflazione rimbalza a +1,4% (da 0,9% di ottobre). In Eurozona sale al 2,3%

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024


Rimbalzo dell inflazione a novembre. La stima provvisoria dell indice nazionale dei prezzi al consumo comunica l Istat - ha registrato una variazione su base mensile nulla mentre aumenta dell 1,4% su base annua, dal +0,9% di ottobre (0,7% settembre), mentre per l indice armonizzato IPCA la variazione annua è del +1,6% (in accelerazione da +1,0% di ottobre).La risalita dei prezzi è dovuta essenzialmente all accelerazione dei beni energetici regolamentati (da +3,9% a +7,5%) e dell attenuarsi della flessione degli energetici non regolamentati (da -10,2% a -6,6%). Un sostegno all inflazione deriva inoltre dall andamento dei prezzi dei beni alimentari, dei beni durevoli e non durevoli, dei servizi relativi ai trasporti e, in misura minore, di quelli dei Servizi relativi all abitazione e dei Servizi relativi alle comunicazioni. Il tasso di crescita dei prezzi del carrello della spesa (alimentari e beni per la cura della persona e della casa) sale a +2,6% mentre l inflazione di fondo si attesta a +1,9%. L inflazione acquisita per il 2024 è pari a +1,0% per l indice generale e a +2,0% per la componente di fondo.Sale l inflazione annua anche nell area euro è salita al 2,3% in novembre, dal 2% di ottobre, secondo la stima flash di Eurostat. Il dato è in linea con il consensus, la media delle stime degli analisti. Rispetto a ottobre, l indice dei prezzi al consumo è calato dello 0,3% congiunturale. L inflazione annua core, al netto di cibo, energia, alcolici e tabacchi è rimasta stabile al 2,7% in novembre, come in ottobre, mentre il mercato si attendeva un leggero rialzo. Tra le principali componenti dell indice dei prezzi al consumo, i servizi sono aumentati del 3,9% su base annua, dal +4% di ottobre; cibo, alcol e tabacchi sono rincarati del 2,8%, dal +2,9% del mese prima; i beni industriali non energetici sono saliti dello 0,7% rispetto allo 0,5%; l energia è calata dell 1,9%, dal -4,6% di ottobre.L'intervento di Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio ai microfoni di Sebastiano Barisoni a Focus Economia.

Due di denari
12 novembre - IT Wallet in arrivo per tutti i cittadini

Due di denari

Play Episode Listen Later Nov 12, 2024


Dopo i 50mila cittadini coinvolti nella sperimentazione dal 23 ottobre, è scattata il 6 novembre la seconda tappa nel processo verso l’adozione nel 2025 dell’IT Wallet, il Sistema di portafoglio digitale italiano che andrà a regime il prossimo anno. Vediamo come funziona e cosa si può fare in questo momento. Ne parliamo con Francesco Saverio Sesti - Coordinatore del Servizio iniziative di sistema per il settore pubblico presso l’Ufficio per l’Indirizzo Tecnologico del DTD, Dipartimento per la trasformazione digitale (Presidenza del Consiglio dei Ministri). In edicola l'Agenda del Risparmio 2025Quest’anno l’Agenda del Risparmio diventa l’Agenda del Sole 24 Ore, che nel 2025 raggiunge i 160 anni dal suo primo numero in edicola.La presentiamo collegandoci in diretta con Fabio Tamburini - direttore Il Sole 24 ORE e Radio 24.

Focus economia
La classifica degli sprechi

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 25, 2024


Istat, a ottobre cala fiducia di consumatori e imprese A ottobre sia l'indice del clima di fiducia dei consumatori sia l indicatore composito del clima di fiducia delle imprese sono stimati in diminuzione (da 98,3 a 97,4 e da 95,6 a 93,4 rispettivamente). «Il clima di fiducia delle imprese scende portandosi su un livello minimo da aprile 2021», osserva l'Istat. Per le imprese «Il calo è dovuto al peggioramento nel comparto manifatturiero e in quello dei servizi di mercato». Mentre per i consumatori l'indice l evoluzione sfavorevole è «dovuta principalmente ad un deterioramento delle opinioni sulla situazione economica generale e ad un peggioramento delle aspettative». Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.

Focus economia
Coldiretti compie 80 anni

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 8, 2024


Dalla riforma agraria alla legge di orientamento, Coldiretti festeggia i suoi 80 anni alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Per l'occasione l'organizzazione degli imprenditori agricoli lancia la raccolta digitale delle firme per una legge di iniziativa popolare che porti l'Europa a cambiare strada sulla trasparenza di quanto arriva in tavola con l'obbligo dell'etichetta d'origine a livello europeo su tutti gli alimenti in commercio. Una battaglia definita "storica e identitaria", contro i cibi camuffati da made in Italy, per la quale sono state già raccolte 300mila firme con i gazebo Coldiretti, e con l'obiettivo di raggiungere un milione di sottoscrizioni. L'iniziativa è stata presentata al Teatro Eliseo di Roma, sede scelta per le celebrazioni assieme al presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, al segretario generale Vincenzo Gesmundo e ad agricoltori provenienti da ogni regione d'Italia. Per l'evento è stata coniata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato una speciale moneta emessa dal ministero dell'Economia e delle Finanze.È intervenuto ai microfoni di Focus Economia, Ettore Prandini (nella foto), Presidente Coldiretti.DDL Capitali come volano per la competitività delle imprese italiane in EuropaSi è tenuto questa mattina al Palazzo dei Giureconsulti a Milano il convegno "Legge Capitali: un volano per le imprese? Competitività delle regole dei mercati finanziari per accelerare la crescita del Sistema Italia", a cura de Il Sole 24 Ore, promosso da Clifford Chance, un evento che ha come obiettivo l'analisi del DDl Capitali, approvato lo scorso 27 febbraio e le sue ricadute su società e mercati. La legge introduce una serie di interventi a sostegno della competitività dei capitali e delega al Governo la riforma delle disposizioni in materia di mercati dei capitali e società di capitali contenute nel Testo Unico della Finanza e nel Codice Civile. Le misure contenute puntano a promuovere l'ammodernamento del quadro normativo italiano e la rimozione di alcuni ostacoli alla domanda di capitali da parte delle imprese, nella prospettiva del mercato unico (la cosiddetta Capital Markets Union, il pacchetto di misure europee che intendono facilitare il flusso di investimenti verso l'economia reale, per stimolare la crescita e creare opportunità di investimento, a vantaggio di investitori e aziende)Fattori di accelerazione delle riforme potrebbero venire dalle suggestioni del Rapporto Draghi e del Rapporto Letta, ma anche dalla recente approvazione del Listing Act della UE, nel segno di una maggiore competitività del nostro mercato e dell'Europa all'interno dello scacchiere finanziario internazionale.Il commento ai microfoni di Sebastiano Barisoni di Paolo Sersale, managing partner Italia Clifford Chance.Parla Giorgetti, la Manovra entra nel vivoIl Piano di bilancio presentato dal Governo prova a conciliare l esigenza di una riduzione strutturale del deficit e la necessità di non schiacciare troppo una crescita già in affanno. La giornata di ieri alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, dove questa sera è atteso il ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti (alle 18), è stata la rappresentazione di questa difficoltà.È in particolare Bankitalia ad addentrarsi negli snodi chiave della prossima manovra, a partire dalla misura più importante anche in termini di sforzo finanziario rappresentata dalla conferma del taglio al cuneo fiscale. Perché nel medio termine, sottolinea il capo dipartimento economia e statistica di Via Nazionale Sergio Nicoletti Altimari, con una decontribuzione senza correttivi «verrebbe meno a livello aggregato l equilibrio tra entrate contributive e uscite per prestazioni, che caratterizza il nostro sistema previdenziale e ne rappresenta un punto di forza».Alla conferma della decontribuzione è affidata larga parte dell effetto espansivo della manovra, chiamata nei piani del Governo a spingere al +1,2% una crescita 2025 che nel tendenziale senza nuove misure si fermerebbe al +0,9%. Gli obiettivi di Pil hanno ricevuto ieri la validazione dell Ufficio parlamentare di bilancio, che in audizione con la presidente Lilia Cavallari ha evidenziato «i rischi prevalentemente al ribasso» sollevati prima di tutto dalla complicata congiuntura internazionale. Nell orizzonte domestico, invece, l ultima variabile è stata data dalla revisione dei conti trimestrali dell Istat che, conferma Bankitalia, dovrebbe determinare una «riduzione meccanica» di due decimali nella crescita 2024, rendendo più lontano l obiettivo del +1% scritto nel Piano, come aggiunge l Upb.Ma a far storcere il naso all Autorità dei conti sono soprattutto le «carenze di informazioni» nel Piano, dove mancano dati sul quadro a politiche invariate e sulla revisione del calendario di spesa del Pnrr: spesa che comunque arranca, perché al 2 ottobre era a 53,5 miliardi. Solo 8,9 dei 44 miliardi in programma nel 2024 sono stati spesi. La prima prova del Piano, insomma, da questo punto di vista non è andata benissimo, e l Upb chiede che la riforma della contabilità chiamata a intervenire in fretta per rimettere su binari solidi la programmazione accolga quella «trasparenza» chiesta anche dal documento finale dell indagine parlamentare sul tema.È intervenuto a Focus Economia Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.

Focus economia
Istat, a settembre l'indice dei prezzi cala dello 0,2% ma accelera il carrello della spesa

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 30, 2024


Secondo le stime preliminari dell'Istat, nel mese di settembre 2024 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua, dal +1,1% del mese precedente. Il calo dell'indice dei prezzi registrato a settembre è il primo segno meno registrato dall'Istat nell'anno 2024. Per quanto riguarda lo scorso mese, dunque, l'inflazione scende a +0,7%, il livello più basso registrato da inizio anno. Il calo del tasso d'inflazione si deve ancora all'evoluzione dei prezzi dei Beni energetici (-8,7% da -6,1% di agosto), ma risente anche del rallentamento su base tendenziale dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto). Per contro, nel comparto alimentare, i prezzi aumentano lievemente il loro ritmo di crescita su base annua, contribuendo all'accelerazione dei prezzi del "carrello della spesa" (+1,1% da +0,6%). A settembre l'inflazione di fondo scende a +1,8% (dal +1,9% registrato negli ultimi tre mesi). Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.In borsa crolla l'automotiveStellantis ha rivisto le stime dei risultati del 2024, una decisione dovuta «ai problemi di performance in Nord America e al deterioramento nelle dinamiche globali del settore». Il margine del risultato operativo adjusted è atteso tra il 5,5% ed il 7% per l intero 2024, in calo rispetto al precedente «double digit», mentre il free cash flow industriale è previsto tra -5 miliardi e -10 miliardi di euro rispetto al precedente «positive». La notizia ha provocato uno scossone ai titoli in Borsa: Stellantis perde oltre il 10% a Piazza Affari. La riduzione del margine del risultato operativo adjusted atteso - spiega Stellantis - è correlato per circa due terzi alle azioni correttive in Nord America, ma anche all attesa di vendite inferiori nel secondo semestre in diverse aree. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, il nuovo Direttore di NewsMondo.it.Cala Rtt per industria e servizi nei mesi estivi ma a settembre migliorano le attese sulla produzione industrialeUn forte calo in agosto per l indice Rtt, -5,5%, l indice costruito in base ai dati sul fatturato, destagionalizzato e deflazionato, del campione di imprese dei clienti TeamSystem. Una percentuale che segue il consistente aumento di luglio, +4,1%, e riporta il livello vicino a quello di giugno. Le oscillazioni sono ampie nell industria e nei servizi, più stabili nelle costruzioni. Il Centro studi di Confindustria ha diffuso anche l indagine rapida di settembre sulla produzione industriale delle grandi imprese industriali: la maggior parte del campione delle imprese associate dichiara di aspettarsi un aumento della produzione industriale. Il 36,6% si attende un aumento rilevante mentre il 40% un aumento moderato. Meno del 10% degli intervistati prevede un calo. Si tratta di un segnale opposto a quello dichiarato nella rilevazione di agosto, quando circa il 60% si aspettava una diminuzione della produzione, viste le chiusure estive. Ne parliamo con Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.

Focus economia
Schuldenbremse, il miope rigore fiscale tedesco costringerà la Germania alla recessione?

Focus economia

Play Episode Listen Later Aug 28, 2024


L'economia tedesca ha registrato ieri una leggera contrazione nel secondo trimestre, in parte a causa della diminuzione degli investimenti e della crisi nel settore edile. Lo rileva l'Ufficio federale di statistica (Destatis). Il prodotto interno lordo della Germania è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, confermando la stima iniziale di fine luglio. Con Daniel Gros - direttore dell'Institute for european policy making della Bocconi - proseguiamo il discorso iniziato nella puntata di ieri, commentando gli ultimi dati e lo stato di salute di quella che ci eravamo abituati a definire la "locomotiva d'Europa". Manovra 2025: il cantiere pensioniQuello della previdenza sembra presentarsi come uno dei nodi più spinosi in vista del vertice di governo del 30 agosto e, più in generale, nel grande cantiere della manovra 2025. La prossima settimana, dopo il vertice di maggioranza previsto per venerdì, dovrebbe tenersi un incontro tecnico con rappresentanti dell'Inps, del ministero dell'Economia e del Lavoro sulle eventuali misure sulla previdenza da inserire nella legge di Bilancio.Secondo le notizie circolate in questi giorni si potrebbe valutare l'ipotesi di un allungamento delle finestre per chi matura 42 anni e 10 mesi di contributi (41 e 10 per le donne) e può quindi andare a riposo indipendentemente dall'età anagrafica, anche se ieri dal sottosegretario leghista al Lavoro, Claudio Durigon, è arrivato subito un secco no all'ipotesi di dilatare da 3 a 6-7 mesi la finestra mobile.Aumentare questo tempo di attesa (tra la maturazione dei requisiti e l'effettiva erogazione) da 3 a 6-7 mesi, permetterebbe risparmi importanti, stimati in circa un miliardo e mezzo all'anno.Commentiamo queste e altre ipotesi con Alberto Brambilla, presidente di Itinerari previdenziali.

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L'Europa alla prova delle sfide d'autunno

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Play Episode Listen Later Aug 27, 2024


In questi ultimi giorni di agosto i dossier europei occupano uno spazio importante sul tavolo dell'esecutivo.Secondo quanto si apprende oggi, si starebbe lavorando per portare in consiglio dei ministri entro la prima settimana di settembre il Piano strutturale di bilancio, il documento previsto dalle nuove regole del riformato Patto di Stabilità e Crescita - che va inviato a Bruxelles entro il 20 settembre. In questo modo si consentirebbe l'esame parlamentare nelle due settimane successive, in tempo per rispettare la scadenza. Il documento conterrà il quadro programmatico (non indicato nel Def di aprile) e sostituirà di fatto la Nadef. La 'traiettoria' per l'aggiustamento strutturale che Bruxelles ha indicato a Roma dovrebbe aggirarsi intorno allo 0,5-0,6% annuo, pari a circa 10-12 miliardi, una correzione già considerata nel Def sui saldi 2024-2025La prima scadenza resta però quella dell'indicazione del commissario Ue, visto che entro il 30 agosto dovrà essere tassativamente formulata la proposta dei nomi a Bruxelles da parte dei singoli Paesi. La lettera con l'indicazione della persona scelta dovrà arrivare a von den Leyen sabato 31 agosto. Per quanto riguarda l'Italia, resta in pole position il nome del ministro Raffaele Fitto, di Fratelli d'Italia, responsabile di Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr, ma il nodo non è ancora stato ufficialmente sciolto.Oltre all'Italia mancano all'appello anche Belgio, Bulgaria, Danimarca, Lussemburgo, Portogallo, Romania e resta aperto il tema del rispetto dell'equilibrio di genere (su cui von der Leyen si è esposta), la cui realizzabilità si scontra con il fatto che quasi tutti i candidati commissari proposti finora siano uomini. Si aprirà poi la partita non meno complessa dell'assegnazione di dicasteri e deleghe. La questione dovrebbe chiudersi entro fine settembre, quando dovrebbero iniziare le audizioni a Strasburgo.Si annuncia insomma un autunno delicato per l'Unione Europea. Le elezioni di giugno hanno portato a Strasburgo frammentazione politica e coalizioni più instabili della legislatura precedente mentre Francia e Germania, le due "superpotenze", appaiono in pieno disorientamento politico e introversione economica. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista de Il Sole 24 Ore BruxellesSchuldenbremse, il miope rigore fiscale tedesco costringerà la Germania alla recessione?L'economia tedesca oggi ha registrato una leggera contrazione nel secondo trimestre, in parte a causa della diminuzione degli investimenti e della crisi nel settore edile. Lo rileva l'Ufficio federale di statistica (Destatis). Il prodotto interno lordo della Germania è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, confermando la stima iniziale di fine luglio. Nel primo trimestre il Pil era aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. "Dopo il lieve aumento del trimestre precedente, in primavera l'economia tedesca ha nuovamente rallentato", afferma la presidente della Destatis Ruth Brand.Nonostante le difficoltà dell'economia tedesca secondo il ministro delle Finanze Christian Lindner, liberale e interprete dell ala austera del governo, dopo le emergenze legate a pandemia e guerra il 2025 dev essere l anno che riporta la Germania al rigore dei conti, in linea con il freno del debito (Schuldenbremse) inserito in Costituzione. L imperativo sul pareggio di bilancio è figlio della cultura squisitamente tedesca. Il freno al debito, però, ha mostrato tutti i suoi limiti in questi anni di crisi, costringendo la Germania a varare deroghe per far fronte alla pandemia, prima, e alla necessità di aiutare l'Ucraina, poi. Di fronte a questa consapevolezza, vale la pena chiedersi se, in momenti cruciali, lo Schuldenbremse si riveli più un ostacolo che una tutela, costringendo a trattare come questioni contabili quelle che, in realtà, sono questioni politiche profonde. Ne parliamo con Daniel Gros direttore dell'Institute for European policy making della Bocconi

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La classifica degli sprechi

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Play Episode Listen Later Jul 5, 2024


Ripresa delle vendite al dettaglio: +0,4% su mese e annoA maggio - in base alle stime dell'Istat - c'è stata una ripresa delle vendite al dettaglio: la variazione congiunturale è positiva sia in valore sia in volume (rispettivamente +0,4% e +0,2%). Su base tendenziale, a maggio, le vendite al dettaglio aumentano dello 0,4% in valore e diminuiscono dello 0,8% in volume. La risalita è trainata dalle vendite dei beni alimentari, in crescita dell'1,4% in valore e in calo dello 0,8% in volume, mentre quelle dei beni non alimentari diminuiscono sia in valore sia in volume (-0,3% e -0,8%). Numeri ben diversi rispetto a quelli di aprile, dove era predominante il segno meno: la variazione congiunturale era negativa sia in valore sia in volume (rispettivamente -0,1% e -0,3%). Su base tendenziale, le vendite al dettaglio diminuiscono dell'1,9% in valore e del 3,3% in volume. I saldi iniziano domani 6 luglio. Il primo sabato di luglio partirà in tutta Italia, ad eccezione della Provincia autonoma di Bolzano, la stagione degli sconti per l'estate. Quest'anno - secondo i dati dell'Ufficio studi di Confcommercio - ogni famiglia spenderà in media 202 euro per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Il dato definitivo sull'inflazione di giugno uscirà martedì 16 luglio, ma, in base alle stime preliminari comunicate dall'Istat il 28 giugno, l'inflazione a giugno è aumentata dello 0,1% su base mensile e dello 0,8% su base annua.Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.