EUROPHONICA è un progetto promosso da RadUni (l'associazione italiana operatori radiofonici universitari) insieme alle radio universitarie di Francia, Spagna, Portogallo e Germania. Il suo obiettivo è raccontare l'Europa attraverso l'entusiasmo e la curiosità degli studenti universitari, selezionati…
Recap - L'Europa in SETTEGIORNI Da Parigi a Ventotene: le radici di un'Europa in cerca di futuro Il futuro dell'UE sembra essere legato al suo passato. Questa è la trama che lega i temi della terza puntata di "Recap - L'Europa in SETTEGIORNI" prodotta da Europhonica. Un viaggio tra Italia e Francia, con tappa a Ventotene, per parlare di economia circolare e della nuova strategia europea per il recupero delle materie prime, ma anche del Trattato del Quirinale e dell'esperimento di sei giovani attivisti provenienti dai paesi fondatori dell'UE sull'isola di Ventotene per “cercare” quella che sarà l'Unione Europea del futuro. Ospite speciale: il regista Gaetano Ghiura, autore del documentario su Ventotene “Cercando Europa”. Conducono Elena Noventa e Erika Branca
Europhonica S.07 Ep.2 Università europee, stato di diritto, Afghanistan e metaverso: cosa attende l'Europa? Trenta minuti per spaziare dalla crisi umanitaria in Afghanistan alla questione sullo stato di diritto in Polonia, dall'istituzione delle Università Europee alla realtà virtuale!Ospite d'eccezione della seconda puntata di Europhonica l'europarlamentare Laura Ferrara (M5S).Conducono Alessandra Carraro e Paolo Cantore
Europhonica S.07 Ep.1Un continente in ostaggio: tra le mosse di Lukashenko, la quarta ondata del virus e la crisi climatica Europhonica torna in tutte le radio universitarie italiane del circuito Raduni con la prima puntata della stagione 7. Dopo una stagione 6 ricchissima di novità e un'estate in cui non ci siamo mai fermati, il format internazionale delle radio universitarie riparte con un episodio che tratta alcuni dei punti cruciali all'ordine del giorno nell'agenda pubblica europea.Conducono Simone Pavesi e Renata Giordano
Ultima puntata di Europhonica che anche questa settimana vi aggiorna sulle ultimissime novità della settimana dall’Europa. Questa settimana si sente già aria di estate, ma Europhonica non va mai in vacanza! Parleremo del dirottamento del volo Ryanair in Bielorussia, ripercorreremo la risposta dell’Europa ai conflitti armati internazionali dal 1915 ad oggi, coi recenti sviluppi del conflitto Israelo-Palestinese, parleremo dei rapporti commerciali UE-USA e dell’immenente avvio della presidenza slovena al Consiglio Europeo. Vi aspettiamo con questo e molto altro. Cosa aspettate?
Ritorna l'appuntamento settimanale di Europhonica! Dalla Giornata Mondiale contro l’omofobia alla gestione dei flussi migratori, fino alle app di tracciamento dei contagi e ai suggerimenti per fare carriera nella istituzioni europee. Senza scordare la rubrica dedicata ai commissari di Ursula Von der Leyen. Segui con noi i contenuti della settimana della redazione di Europhonica! Podcast a cura di Renata Giordano e Giusi Sipala
In questa puntata di Settegiorni riprendiamo alcune tematiche già affrontate in passato da Antonio Megalizzi, aggiornandole al presente. Lo scorso 9 maggio l’Unione Europea ha spento 71 candeline: un traguardo importante, oggi messo alla prova dalle grandi sfide della pandemia. Poi, scopriremo insieme il lato oscuro dello sport europeo. Proveremo poi a ragionare sui rischi del web e sulle tutele per i cittadini del’Ue. Infine, ci chiederemo se quella che sta arrivando sarà finalmente un’estate normale, anche grazie al certificato europeo per viaggiare senza restrizioni. Penna acuta, voce libera e collega di talento: se non conoscevate Antonio, ve lo raccontiamo noi.
Un altro episodio di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica! In questa puntata vi raccontiamo dell’euro, o meglio, di una delle riunioni che hanno portato alla moneta unica e di qualche problemino che ha incontrato sulla sua strada; poi affronteremo il tema delle politiche green volte a raggiungere l’obiettivo emissioni zero anche per il trasporto aereo e marittimo, e quello dei possibili scenari di allargamento dell’UE, tra chi vuole entrare e chi forse ci sta ripensando. Dal territorio europeo passiamo a quello egiziano. Ci sono stati degli sviluppi sul caso Regeni. Finalmente una svolta nelle indagini? Infine, come sempre, vi segnaleremo le offerte formative e professionali più interessanti in Europa.
Nuova puntata di Europhonica. Cominceremo dall’attualità: il parlamento in seduta plenaria ha revocato l’immunità parlamentare al greco Ioannis Lagos, scopriremo insieme perché! Torneremo indietro nel tempo per scoprire come è stata istituita la giornata mondiale della proprietà intellettuale che si celebra ogni anno il 26 aprile! A Bruxelles il parlamento ha approvato il nuovo Horizon Europe, il programma che finanzierà innovazione e ricerca fino al 2027! Quanto spende l’Unione Europea per i nostri Diritti Fondamentali? Scopritelo con noi! Poi scopriamo insieme le differenze che ci sono in Europa per quanto riguarda l’accesso alle cure per i disturbi mentali. Come sempre, infine, vi segnaleremo le offerte formative e professionali più interessanti in Europa. Ascolta la puntata a cura di Tancredi Marini e Joonas Sotgia
Un altro episodio settimanale di Europhonica! Anche oggi partiamo con l’attualità! Le condizioni gravi di salute di Alexey Navalny preoccupano i leader europei, che chiedono venga visitato dal medico di famiglia. Ricordiamo la firma dei trattati di Parigi, istitutivi della CECA, la Comunità europea del Carbone e dell’Acciaio. Parleremo della nuova Strategia europea per la lotta alla criminalità organizzata, che ha prosperato durante la pandemia. Discuteremo anche delle misure prese dai diversi Paesi europei per contrastare i contagi e della recente proposta “informale” del Presidente sloveno di dividere la Bosnia-Erzegovina. Infine, come sempre, vi segnaleremo le offerte formative e professionali più interessanti in Europa. A cura di Nadiya Antentyk e Jacopo Bulgarini.
Come ogni venerdì, il nostro appuntamento settimanale all’insegna delle notizie e approfondimenti dall’Europa vi porta alla scoperta dei fatti degli ultimi giorni. Cominciamo con un po’ di news fresche: l’#Europol ha pubblicato un report sulla crescita della criminalità organizzata durante la pandemia. Un sommerso immenso, gli introiti dei loro affari illegali continuano a crescere. Poi ci spostiamo in #Ungheria per rivivere il referendum con il quale approvarono il loro ingresso in Unione Europea. In seguito, parliamo dell’#Eurovision che si avvicina e di tutti i risvolti geopolitici di questo festival musicale. L’Ungheria e le destre europee sono protagoniste anche delle nostre grafiche settimanali. Parliamo infine della UE e della possibilità di una tassa minima unica per le multinazionali, verrà introdotta? Come sempre, chiudiamo con le offerte formative e professionali in #Europa! Che aspettate? Renata Giordano & Tancredi Marini
Un altro episodio di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica! Questa settimana cominciamo con l’attualità. Ha fatto molto discutere, infatti, il recente incontro ad Ankara tra Von der Leyen, Michel ed Erdogan. Ricordiamo la prima edizione dei giochi olimpici della storia moderna, avvenuti ad Atene, nel 1896. La Birmania, poi, ancora centro di scontri, che hanno provocato al momento, purtroppo, più di 500 vittime civili. Parleremo di come l’Unione Europea sta rispondendo alla pandemia da Covid-19 con il suo programma Eu4Health, e anche della proposta della Commissione europea per l’introduzione di un #certificatoverdeeuropeo. Infine, come sempre, vi segnaleremo le offerte formative e professionali più interessanti in Europa. A cura di Jacopo Bulgarini e Daniela Floris.
Un altro super episodio di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica! Questa settimana ricordiamo l’anniversario degli storici Trattati di Roma che hanno dato vita all’Unione Europea così come la conosciamo oggi. La Turchia, poi, ha dichiarato di voler uscire dalla convenzione di Istanbul che impone agli stati di combattere contro la violenza domestica. La Spagna ha scelto di introdurre una settimana lavorativa più breve: soltanto 4 giorni, una vera rivoluzione! Acque agitate nel Regno Unito, dove le procedure d’infrazione contro Londra complicano sia la vita politica che quella quotidiana dei cittadini europei. E poi tanta attualità sulla plenaria del Parlamento Europeo. Infine, come sempre, vi segnaleremo le offerte formative e professionali più interessanti in Europa. A cura di Simone Matteis, Nicoletta Labarile e Giorgia Colucci.
Ventesimo super episodio di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica Italia! Come ogni venerdì pronti a raccontarvi cosa succede in Europa. Questa settimana ben due date storiche tra i nostri contenuti. 160 anni fa l’Italia veniva unificata: terzo Paese dell’Unione Europea dopo Francia e Germania, l’Italia è tra i sei Paesi fondatori dell’Unione e che ha ospitato nella sua capitale alcuni tra i più importanti avvenimenti della storia dell’UE. Abbiamo ricordato quando nel 1990 Michail Gorbačëv veniva eletto presidente esecutivo dell’Unione Sovietica, ma non abbiamo trascurato l’attualità. Sono ritornati i temi legati alla Brexit e le opportunità di carriera nelle istituzioni europee. Abbiamo parlato delle linee guida approvate dalla commissione Cultura ed Educazione del Parlamento Europeo sull' Intelligenza Artificiale e vi abbiamo anticipato chi sarà la protagonista di questa settimana per la nostra rubrica dedicata ai commissari europei: Mariya Gabriel, commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani. Grazie alle voci dei nostri colleghi europhonici, abbiamo discusso di LGBTIQ freedom zone e del vaccino anti-covid di AstraZeneca.
Un altro super episodio di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica! Questa settimana abbiamo celebrato la Giornata internazionale della Donna, ricordando la storia e gli obiettivi ancora da raggiungere. E a proposito di parità, parleremo anche di come il Covid abbia accentuato le differenze in ambito lavorativo tra le categorie più fragili. E ancora, sapevate che Fidesz, il partito del premier ungherese Victor Orban, è uscito dal gruppo Popolare Europeo? Parleremo anche di questo, e poi andremo in Ucraina, dove il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel si è recato per fare il punto della situazione sui conflitti ancora in corso tra filo-europei e filo-russi. E poi tanta attualità sulla plenaria del Parlamento Europeo. Infine, come sempre, parleremo delle proposte formative e professionali in Europa. A cura di Alessandra Sasso ed Elena Noventa.
Nuova puntata di Europhonica! Vogliamo raccontarvi di Klubradio, la radio costretta a spostarsi sul web per continuare a trattare temi scomodi per il governo in carica. La revoca della licenza alla radio d’opposizione polacca ha riportato alla luce, nuovamente, una serie di interrogativi sul rispetto dello stato di diritto da parte dei 27. Vi racconteremo anche della nascita della Bosnia Erzegovina e di una delle ultime discussioni approdata all’Europarlamento. A fine dicembre, infatti, la Commissione Europea e la Cina hanno firmato un accordo sugli investimenti che non è stato accolto da tutti con entusiasmo - anzi. Affronteremo anche la questione vaccini, cercando di capire meglio il motivo per cui dovremmo fidarci di quelli in circolazione. Parleremo anche di Jamal Kashoggi, il cui dossier è tornato sul tavolo dei paesi europei proprio in questi giorni. In chiusura vi condividiamo alcune opportunità di formazione e tirocinio nell’ambito delle istituzioni europee. Dai, mettetevi le cuffiette che cominciamo! Scritto & condotto da Gloria Beltrami e Renata Giordano
Anche questa volta sono tante le cose che abbiamo da raccontare. Cominceremo, come sempre, dalla storia: torneremo ai primi anni del 900 e vi racconteremo di un compleanno importante, celebrato ogni anno da più di 50 milioni di Guide e Scout in tutto il mondo. Affronteremo, poi, un tema che ci riguarda tutti da vicino: possiamo fare la nostra parte nella partita che l’Europa sta giocando per assicurare il passaggio ad un’economia circolare entro il 2050. E, ancora, punteremo i riflettori su quanto sta accadendo poco al di fuori dei confini UE, in Bielorussia, dove il governo mette il bavaglio a media e stampa. Capiremo insieme chi sono gli attori in ballo e perché tutto ciò ci riguarda. Nella scacchiera delle relazioni internazionali, anche l’UE prepara le sue prossime mosse per giocare da protagonista nell’ambito del multilateralismo. Ma gli stati membri saranno disposti a fare la loro parte? In conclusione, qualche pillola della nostra consueta rubrica sulle opportunità formative e professionali in Europa. Non vi resta che lasciarvi incuriosire, allacciare le cinture e viaggiare con noi in Europa anche questa settimana!
Nuova puntata di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica Italia. Anche questa volta, abbiamo tante cose da dirci. Cominceremo, come sempre, dalla storia. Lo sapevate che il 15 febbraio è stato l’anniversario della fondazione del gruppo Visegrád? Non mancherà nemmeno l’attualità: parleremo infatti di salario minimo e lotta alla povertà in Europa; ma anche di salute mentale e Brexit. Seguirà poi un altro episodio di “Eu.Coms”, la nostra rubrica speciale per approfondire le figure dei Commissari Europei. La protagonista di questa settimana è Dubravka Ŝuica, Commissaria per la Demografia e la Democrazia a cura di Tancredi Marini. In conclusione, qualche pillola di attualità e la nostra consueta rubrica dedicata alle opportunità formative e professionali in Europa. Attenzione! In questi giorni anche Europhonica potrebbe aver bisogno proprio di te! Ci puoi ascoltare sul sito raduni.org o sulle piattaforme Spotify, Google ed Apple Podcast! Testo di Giorgia Colucci e Giusi Sipala Conducono Giusi Sipala e Erika Branca
Nuova puntata di Settegiorni, l’appuntamento settimanale di Europhonica Italia. Anche questa volta abbiamo tante cose da dirci. Cominceremo, come sempre, dalla storia: torneremo nella prima metà del ‘900 e vi racconteremo i trattati di pace, che furono prodotti durante la conferenza di Parigi del febbraio del ‘47. Questa settimana abbiamo celebrato anche il Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, dedicato alle vittime delle foibe. Affronteremo poi un tema di cui non si sente spesso parlare: quello dei diritti dei sex worker previsti dalla nuova strategia europea per l’uguaglianza, approvata dal Parlamento Europeo poche settimane fa. E ancora, ci occuperemo del congedo di paternità in Europa: insieme proveremo a capire di cosa si tratta e qual è la situazione nei vari Stati membri, partendo dal modello virtuoso della Spagna. Cambiando registro, vi terremo aggiornati sul recente trattato di libero scambio tra 15 nazioni dell’Asia orientale e cercheremo di capire insieme che tipo di conseguenze potrebbe avere sui rapporti commerciali con l’Unione. In conclusione, qualche pillola di stringente attualità sulla plenaria che si è tenuta a Bruxelles proprio in questi giorni e la nostra consueta rubrica sulle opportunità formative e professionali in Europa: attenzione, in questi giorni anche Europhonica potrebbe aver bisogno proprio di te! Ascolta un po’ qui… Conducono Simone Pavesi e Marta Gigli
Altri Sette Giorni sono trascorsi in casa Bruxelles, e non sono di certo passati inosservati, perché protagonisti sono stati i diritti umani: siamo tornati a parlavi di crisi abitativa, una piaga sociale in aumento che porta sempre più europei a non avere una casa, ma anche di strategia europea per l’uguaglianza di genere - un’altra grande battaglia portata avanti dalle istituzioni europee. Con la foto storica, guarderemo al Trattato di Nizza e all’allargamento europeo ad est dei primi anni Duemila, una sfida ancora aperta, sulla capacità di fare scelte politicamente condivise che non si trasformino in una paralisi istituzionale. Parleremo anche di un’altra sfida: il polo europeo unico per la Tv generalista, targato Spagna-Italia. Non mancherà, come tutte le settimane, la rubrica che vi informa delle possibilità di formazione e lavoro in Europa. Daremo infine uno sguardo alla Commissione Europea, con la nostra nuova rubrica #EDUDOTCOMS conosceremo meglio Margrethe Vestager, Commissaria alla concorrenza. Non vi resta che premere play e partire con noi per un viaggio alla scoperta dell’attualità europea!
Protagonista di questa settimana è la memoria: il 25 gennaio, è stato il decimo anniversario delle proteste di piazza Tahir, per tutti quei ragazzi manifestanti egiziani e non, come Giulio Regeni; mentre il 27, è stato il giorno della memoria. Notizia fresca fresca è il tentativo della Scozia di rientrare nel programma Erasmus, a cui il governo di Londra aveva rinunciato. Scozia e Irlanda del nord sono i due paesi del Regno Unito che stanno tentando di rimettere un piede in Europa dopo la Brexit, arriverà anche il turno del Galles?
Gli ultimi sette giorni sono stati particolarmente intensi in casa UE, il Parlamento è stato impegnato nella prima Sessione Plenaria del 2021. Questo nuovo anno, seppur appena iniziato, ci ha già regalato qualche colpo di scena e sembra essere il degno erede del 2020 appena trascorso. Il Parlamento Europeo ha infatti discusso dell’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 e del recentissimo insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca. Noi di Europhonica abbiamo seguito i lavori del Parlamento e affrontato i temi caldi discussi in sessione plenaria. Abbiamo raccontato la crisi umanitaria alle porte d’Europa, che vede come protagonista circa duemila migranti bloccati al confine tra Bosnia-Erzegovina e Croazia, e riflettuto sulla richiesta degli eurodeputati di istituire il diritto alla disconnessione per i lavoratori europei in smartworking. Con il 2020, non si è concluso solo un anno funesto ma anche il periodo di sei anni dedicato alla Politica Comune sulla Pesca e, quindi, è tempo di bilanci per capire quale sia lo stato di salute dei nostri mari. A proposito di mari, nel podcast vi abbiamo segnalato anche la maree di opportunità di tirocinio in Europa, non fatevele scappare! Come consuetudine, anche questa settimana abbiamo fatto un tuffo nel passato, ripercorrendo i passi che la storia d'Europa ha compiuto nella capitale francese e raccontandovi la Conferenza di Parigi che ha portata all’istituzione della Società delle Nazioni. Un ultimo sguardo alla Commissione Europea, con la nostra nuova rubrica #EDUDOTCOMS e l’episodio dedicato ad Helena Dalli, da sempre impegnata nel promuovere l’uguaglianza e la parità dei diritti. Non vi resta che premere play e iniziare il vostro viaggio alla scoperta dell’attualità europea!
Europhonica è tornata! Prima immancabile puntata del 2021! Ci risentiamo dopo le feste e molte cose sono cambiate: l’Europa è un po’ diversa. Il 27 dicembre scorso sono iniziate le vaccinazioni nell’Unione e di recente un altro vaccino contro il Covid è stato immesso nel mercato europeo. In questo episodio, però, affronteremo argomenti anche molto diversi. Inizieremo, come di consueto, con la storia d’Europa: questa volta riavvolgiamo il nastro fino al 1920 per ricordare l’entrata in vigore del trattato di Versailles, poi passeremo a un tema di strettissima attualità: le aperture delle scuole nel nostro continente; vi parleremo del cashback e della lettera che la BCE ha inviato al Governo italiano; torneremo poi ad affrontare il capitolo Brexit, per la prima volta dalla fine del periodo di transizione e dall’entrata in vigore del Trade and Cooperation Agreement. E poi, ancora, per la prima volta in un episodio di Europhonica, vi portiamo alla scoperta della Commissione Europea, con la nostra nuova rubrica #EDUDOTCOMS dedicata ai commissari di Ursula von der Leyen. Infine, l’immancabile spazio dedicato alle opportunità formative e professionali in Europa. Pronti? Cuffie nelle orecchie. Play!
Quali sono le novità più calde che giungono questa settimana dall’Unione Europea? Gli argomenti trattati nell’ultima plenaria dell’Europarlamento sono tantissimi, non solo abbiamo seguito la plenaria del Parlamento Europeo, ma anche la seduta del Consiglio Europeo, di cui tanto si è discusso anche in Italia, a causa della ben nota condizione politica attuale. Anche questa è stata una seduta particolare, in quanto si è svolta a Strasburgo, ma con la maggior parte dei deputati in collegamento da Bruxelles, l’altra sede dell’Eurocamera.
Una nuova puntata di Europhonica! Un nuovo imperdibile speciale! In occasione della maratona #NONFERMIAMOQUESTAVOCE, infatti, vogliamo dedicare il nostro appuntamento settimanale al ricordo di tutte le vittime del terrorismo. In questa puntata racconteremo le storie di tutte le giornaliste e i giornalisti attaccati, denigrati e uccisi perché impegnati nell’indispensabile, quanto difficile, compito di informare. Scritto e condotto da Alessandra Sasso con Simone Pavesi.
Nuova imperdibile puntata di Europhonica, il format internazionale delle radio universitarie. Anche questa settimana un po’ di storia e tanta attualità direttamente da Bruxelles: dal diritto alla riparazione per un mercato più sostenibile alla situazione dei senzatetto in Europa, passando per la nuova strategia industriale europea. Insieme, poi, ricorderemo due ricorrenze importanti che le istituzioni europee hanno celebrato proprio questa settimana. Non mancherà, infine, la nostra rubrica dedicata alle opportunità formative e professionali in Europa. Pronti? Iniziamo, #feelingeurope ! Conducono Marta Gigli e Simone Pavesi
Bentornati, ecco un’altra nuova puntata di Europhonica! Questa settimana, in una veste speciale per la Notte Europea dei Ricercatori: una proposta della Commissione Europea che coinvolge istituti di ricerca e studiosi di tutta Europa per diffondere la conoscenza scientifica nella società civile. Un tema di assoluta attualità, vista l’emergenza sanitaria che da quasi un anno stiamo affrontando. Ma noi non vogliamo parlare solo di virus, abbiamo preparato per voi una puntata ricchissima di contenuti: parleremo del programma Horizon e al lavoro che l’Unione Europea sta facendo per sconfiggere il cancro, di vaccini e della sete di conoscenza del ricercatore e politico, Antonio Ruberti. Siete pronti? Dai, mettetevi comodi che cominciamo! Scritto da Alessandra Sasso, Gloria Beltrami e Simone Pavesi. Conduce Simone Pavesi.
Nuovo appuntamento di Europhonica, format internazionale d'informazione europea. In un novembre in cui, giustamente, tutto sembra muoversi attorno alla pandemia, abbiamo qualche novità fresca fresca, arrivata direttamente da Bruxelles. Conduce Martina Ottaviano
Nuova puntata di Europhonica! Vediamo cos'è accaduto in Europa questa settimana... Ce lo avrete sentito dire ogni settimana, ma stavolta sono davvero successe un sacco di cose. A proposito! Il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, ha partecipato alla caduta del muro di Berlino: quel 9 novembre 1989 lui era proprio lì! Lo sapevate?
Nuovo appuntamento targato Europhonica, il format internazionale delle radio universitarie. In questa quarta puntata, ripercorriamo i primi passi della storia d’Europa, col Trattato di Maastricht… Parleremo però anche di proposte per il futuro. Per esempio, cosa sapete del salario minimo europeo?" Conduttrici: Alessandra Sasso (@littles_tone) Gloria beltrami (@gloriabeltramiphotos)
Bentornati all'appuntamento settimanale di Europhonica, il format internazionale delle radio universitarie del circuito RadUni. Pronti a scoprire le ultime news dall’Unione Europea? Come ogni settimana dedicheremo uno spazio alla storia: quest’anno è infatti già il trentacinquesimo da quando venne firmato l’accordo di Schengen, ripercorri con noi la storia del famoso trattato. Passeremo poi a tematiche di attualità, con una grave violazione di norme europee da parte di due stati membri, vedremo le risposte ad alcune domande sull’Unione Europea, scoprendo lo strumento con cui si ottengono le risposte, e infine tratteremo anche di una questione molto calda, alimentata soprattutto in questo periodo di tensione. Non mancherà infine la nostra rubrica sulle opportunità formative e professionali negli stati europei, resta con noi per scoprire quali posizioni sono aperte e gli eventuali requisiti! Conduce Giorgia Colucci