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regno unito

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SBS Italian - SBS in Italiano
Albanese, la Repubblica in Australia può attendere

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Sep 29, 2025 10:49


Nessun referendum previsto per il resto del mandato: così Anthony Albanese archivia per il momento la transizione verso la Repubblica, proprio mentre visita il Regno Unito.

Focus economia
Ad Agosto Export verso gli USA in calo del 21.2%. intanto in arrivo nuovi dazi dal primo Ottobre

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 29, 2025


Ad agosto, dopo due mesi consecutivi di crescita congiunturale, secondo l’Istat l’export verso i paesi extra Ue registra un’ampia riduzione. Le più forti calano verso Turchia (-26,1%) e Stati Uniti (-21,2%). Sul fronte importazioni le contrazioni più ampie riguardano Regno Unito (-36,6%) e paesi Opec (-27,1%), mentre crescono gli acquisti da Stati Uniti (+68,5%) e paesi Asean (+13,6%). Questi dati arrivano dopo la nuova raffica di dazi annunciati dal presidente Usa Donald Trump, in vigore dal primo ottobre: tariffe al 100% sui film realizzati all’estero, dazi al 50% su mobili da cucina e da bagno, dazi al 100% sui farmaci di marca o brevettati non prodotti negli Usa ed estensione del 25% alle importazioni di camion pesanti. La Casa Bianca non ha ancora chiarito se i prodotti europei saranno esclusi e, in caso contrario, si tratterebbe di una violazione dell’accordo con Bruxelles, che non è ancora giuridicamente vincolante. Intanto la Commissione Ue, attraverso il portavoce Olof Gill, si dice tranquilla ricordando il limite tariffario globale del 15% per le esportazioni europee di farmaci, legname e semiconduttori inserito nell’accordo quadro, che garantisce agli operatori economici Ue che non saranno applicate tariffe più elevate. Affrontiamo il tema con Lucio Miranda, presidente e fondatore Export USA.Moda a Milano, l’indotto della fashion week sfiora i 240 milioni di euroSi è chiusa la Milano Fashion Week con sette giorni di sfilate, presentazioni ed eventi, oltre 170 appuntamenti ufficiali e circa 1.000 showroom. L’impatto economico sulla città è stimato in 238,9 milioni di euro, +12,3% rispetto a settembre 2024. Quasi la metà è destinata allo shopping, il 39% a ristorazione e alloggi, il 15% ai trasporti. Cresce quindi l’indotto ma cala la spesa media, mentre resta difficile la situazione di molte imprese del tessile e dell’abbigliamento, strette tra debolezza della domanda e costi energetici. Secondo l’Osservatorio Crif il tasso di default delle società del settore è salito al 3,3% nel primo semestre 2024, sopra la media manifatturiera del 2,5%. Una possibile strada è la Cina, tra supply chain digitalizzate, sostenibilità e tecnologie innovative. Pitti e Accademia del Lusso hanno firmato un memorandum con scambi, cooperazione commerciale e investimenti italiani per lo sviluppo dei marchi moda. Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itEx Ilva, sindacati non partecipano al tavolo sulla cig straordinaria: Attendiamo convocazione a Palazzo ChigiFim, Fiom, Uilm e Usb non partecipano all’incontro convocato dal ministero del Lavoro sulla cig straordinaria all’ex Ilva. Chiedono che sia Palazzo Chigi a convocare un tavolo che chiarisca il percorso del governo e della struttura commissariale, considerando i 4.450 lavoratori coinvolti. I commissari straordinari hanno ricevuto una decina di manifestazioni di interesse, da attori nazionali e internazionali, e si sono dati una o due settimane per valutare. Dopo l’uscita di Baku Steel e Jindal, restano in campo i fondi americani Bedrock e Flacks con Steel Business Europe per rilevare l’intero gruppo. Altri puntano a singoli asset: Renexia al futuro impianto Dri, Marcegaglia e Imc alla controllata francese Socova, Marcegaglia e Sideralba ai tubifici, e la cordata Profilmec, Eusider e Marcegalia all’acciaieria di Racconigi. C’è anche l’offerta simbolica di Alleanza Verdi e Sinistra di Taranto che propone 2 euro per chiudere gli altiforni, non compatibile con i criteri della gara. Il ministro Urso riconosce una situazione complessa, aggravata dalle questioni giudiziarie e dal blocco di un altoforno, e ribadisce che la priorità è esaminare le offerte sull’intero asset, con la vendita a pezzi come seconda opzione. Interviene Paolo Bricco, Il Sole 24 Ore

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Tornano le sanzioni Onu contro l'Iran. Francia, GB e Germania: “No escalation”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 28, 2025 1:19


Rientrano in vigore le sanzioni dell'Onu all'Iran a dieci anni di distanza dall'accordo voluto dall'allora presidente USA Barack Obama e successivamente cancellato da Donald Trump.

Modem
Palestina sempre più riconosciuta

Modem

Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 30:04


Venerdì a Palazzo di vetro si esprimerà il premier israeliano Benjamin Netanyahu, mentre il presidente USA Donald Trump mercoledì ha già bollato come una “ricompensa per Hamas” il riconoscimento formale della Palestina da parte di una decina di paesi in occasione dell'80esima Assemblea Generale dell'ONU in corso a New York. Tra questi, alcuni storicamente vicini a Israele come Francia, Regno Unito, Canada e Australia. L'iniziativa, promossa da Francia e Arabia Saudita, continua a sollevare interrogativi e dibattito. Gesto opportuno per mantenere in vita una soluzione politica al conflitto israelo-palestinese, quella dei “due stati”, che sta rischiando di venire definitivamente affossata? O gesto maldestro che potrebbe addirittura indurre Israele ad annettere la Cisgiordania e che si rivelerà comunque incapace di fermare l'orrore nella Striscia di Gaza? Ne discutiamo con: ·        Gilles Kepel, politologo e arabista, professore presso l'Université de Paris Sciences et Lettres-École Normale Supérieure e l'Università della Svizzera italiana·        Triestino Mariniello, giurista, Professore Associato alla Liverpool John Moores University e membro del team di rappresentanza delle vittime di Gaza davanti alla Corte Penale Internazionale·        Francesca Caferri, inviata della Repubblica a Tel Aviv

24 Mattino - Le interviste

Giornata di mobilitazione ieri per Gaza in tutta Italia. Intanto molti Paesi, tra cui Francia, Regno Unito, Belgio, Canada, Australia, stanno formalizzando il riconoscimento a poche ore dall'Assemblea Generale dell'Onu a New York.Ne parliamo con Lucio Malan, capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia e Francesco Boccia, capogruppo al Senato del Partito Democratico.

Unica Radio Podcast
Tommaso Juhasz: la voce della disobbedienza civile per la giustizia climatica

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Sep 23, 2025 15:01


Attivista e volto di Ultima Generazione, Tommaso Juhasz racconta ai microfoni di Unica Radio il suo percorso, le sfide della politica ambientale italiana e il bisogno di una nuova coscienza collettiva. Oggi ai microfoni di Unica Radio abbiamo avuto il piacere di ospitare Tommaso Juhasz, attivista e volto noto del movimento Ultima Generazione, impegnato da anni in azioni di disobbedienza civile non violenta per sensibilizzare sulla crisi climatica. Il suo percorso inizia con gli studi in scienze politiche, grazie ai quali acquisisce gli strumenti per comprendere le dinamiche globali e collegare i segnali della crisi ambientale e sociale. Durante un viaggio in solitaria nel 2018, ad Amsterdam, Juhasz scopre il saggio “Adattamento Profondo” che diventa per lui una vera svolta: quelle pagine mettono in fila domande e inquietudini sul perché, nonostante tanti anni di allarmi, nessuno agisca con decisione. Da lì prende forma la consapevolezza di vivere “anni interessanti, nel peggior senso possibile”, che impongono un'assunzione di responsabilità collettiva. L'Italia e la mancanza di una visione ecologica Juhasz evidenzia come, a livello istituzionale, manchi una vera strategia per la messa in sicurezza del Paese di fronte agli eventi climatici estremi. Tra siccità, alluvioni e innalzamento dei prezzi alimentari, l'Italia continua a ignorare la gravità della situazione. Nessuna forza politica, denuncia, sta parlando con chiarezza ai cittadini per prepararli a “tempi molto difficili” che richiederebbero una mobilitazione nazionale, simile a quella delle grandi crisi storiche. Secondo Juhasz, la popolazione non viene coinvolta perché manca cultura democratica partecipativa e perché i governi temono di allarmare l'opinione pubblica. Tuttavia, senza capacità di organizzarsi e decidere insieme, “non andremo da nessuna parte”. Ultima Generazione: un movimento di disobbedienza e democrazia Ultima Generazione nasce nel 2021 come costola di Extinction Rebellion, un movimento internazionale di disobbedienza civile non violenta nato nel 2018 nel Regno Unito, e punta a scuotere il dibattito pubblico con azioni dirette. Non è un classico movimento ambientalista: non difende solo l'ambiente, ma la democrazia stessa, chiedendo assemblee cittadine, rispetto degli impegni sul phase-out dal fossile e fondi di riparazione per le vittime della crisi climatica. Per Juhasz, servono istituzioni capaci di riconoscere l'emergenza e proteggere i più vulnerabili, rafforzando il tessuto sociale di prossimità. Solo da qui può nascere una nuova coscienza ecologica collettiva.

Radio Bullets
22 settembre 2025 - sciopero per Gaza

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 4:05


Oggi sciopero per Gaza: anche Radio Bullets aderisce, scegliendo di dare solo le notizie relative alla guerra in PalestinaRegno Unito, Australia e Canada riconoscono lo Stato palestineseGaza, 400 operatori sanitari ebrei di Stati Uniti, Regno Unito e Israele chiedono di porre fine al genocidio a GazaRegno Unito, il Primo ministro scozzese John Swinney chiede al governo britannico di imporre ulteriori sanzioni a Israele

The Essential
La Francia riconosce la Palestina, tensioni russe e il museo Pompidou chiude per cinque anni

The Essential

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 9:17


Nel The Essential di lunedì 22 settembre con Chiara Piotto vi parliamo di: - la Francia riconosce lo Stato di Palestina, dopo Regno Unito, Canada e Australia; - un aereo russo sorvola lo spazio aereo vicino all'Estonia e due jet militari tedeschi intervengono; - il centro Pompidou di Parigi chiude per restauro per... 5 anni interi. Prova Revolut Business per 6 mesi a canone zero. Scopri di più cliccando su questo link: choramedia.com/revolut Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati 0:00 Intro 0:29 Francia, Regno Unito, Canada e Australia riconoscono la Palestina 5:10 Jet russi nello spazio aereo dell'Estonia 7:05 Il centro Pompidou di Parigi chiude per 5 anni Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Il G7 riconosce lo Stato palestinese. Netanyahu: “È una ricompensa al terrorismo”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 1:28


Per la prima volta alcuni membri del G7 hanno riconosciuto - formalizzandolo - lo Stato palestinese. Una decisione storica - anche se ampiamente annunciata - che segna uno spartiacque nei rapporti tra lo Stato ebraico e l'Occidente.

News dal pianeta Terra
L'Italia si ferma per la Palestina, il Regno Unito la riconosce

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 10:55


Il Regno Unito, il Canada e l'Australia hanno riconosciuto ufficialmente lo stato di Palestina all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York – a quasi due anni dall'inizio del genocidio a Gaza da parte di Israele. In Italia invece è convocato per oggi uno sciopero generale con oltre cento piazze per chiedere al governo italiano di interrompere i rapporti con Israele. In Francia, il nuovo governo del quarto primo ministro in un anno potrebbe dipendere dalla tassa Zucman sui super-ricchi. Secondo il think tank Ember, siamo entrati in una nuova era tecnologica ossia delle elettrotecnologie. L'Unione europea, però, non riesce a concordare nuovi obiettivi climatici né al 2035 né al 2040. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e leggere le notizie su www.lifegate.it 

SBS Italian - SBS in Italiano
Trump in UK: non solo cerimoniale e pompa magna, ma per ora "sono solo parole"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 10:57


Durante la visita del presidente americano Donald Trump nel Regno Unito, i due Paesi hanno firmato un accordo sulle nuove tecnologie per 250 miliardi di sterline.

3 Fattori
La Fed è a rischio indipendenza?, nuova era per Mediobanca, Trump in UK - Ep. 303

3 Fattori

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 23:34


Parto dalla Fed perché il punto qui non sono solo le critiche da parte di Trump ma il fatto che è a rischio anche per il futuro la sua indipendenza. Vado su Nagel e Mediobanca. Finisco con la visita di Trump nel Regno Unito. Vi aspetto.

Rassegna Stampa
Trump deluso da Putin, la rissa alla Camera e la misteriosa morte del fotografo

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 24:39


Minacce, sanzioni e la delusione, ribadita anche nella visita di Stato in Regno Unito. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump attacca, ma l'impressione è che il suo omologo russo non abbia alcuna intenzione di fermarsi. In Ucraina, anzi, Vladimir Putin gioca al rialzo e schiera settecentomila soldati. Ricordate i sorrisi e le strette di mano ad Anchorage, in Alaska? Risalgono a poco più di un mese fa, ma sembrano lontanissime. La guerra fra Mosca e Kiev, che Trump pensava di chiudere in qualche ora, si sta rivelando il conflitto più complesso da risolvere, insieme a quello in Medioriente. "Se l'offensiva dell'esercito non si fermerà, gli ostaggi moriranno", ha tuonato Hamas. Eppure a Gaza City in soli quattro giorni sono centinaia i palestinesi uccisi dalle forze israeliane. In Italia, alla Camera dei deputati è scoppiata una rissa fra maggioranza e opposizione. Al centro non c'è tanto l'approvazione della riforma della giustizia, quanto l'annessa esultanza del governo ritenuta fuori luogo dal centrosinistra, vista la drammatica situazione internazionale. Vi racconteremo anche del mistero della morte di Maurizio Rebuzzini, noto critico cinematografico milanese trovato in fin di vita con segni sul collo che fanno pensare a uno strangolamento. E poi spazio a sport e intelligenza artificiale.

The Essential
Il Trentino paga le pensioni ai neonati, Brigitte Macron e "Re Trump"

The Essential

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 10:22


Nel The Essential di venerdì 19 settembre, Chiara Piotto racconta: - il Trentino Alto Adige che finanzia un fondo pensione privato per i neonati; - la lotta di Brigitte Macron contro le influencer che l'accusano di essere transgender; - il viaggio di Trump nel Regno Unito e il MEGA inglese Prova Revolut Business per 6 mesi a canone zero. Scopri di più cliccando su questo link: choramedia.com/revolut Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati 0:00 Intro 0:34 Il fondo pensione per i neonati in Trentino 5:16 Brigitte Macron contro chi la accusa di essere transgender 7:23 Il viaggio di Trump in UK Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Radio Bullets
18.09.2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 20:32


Gaza: continua l'offensiva su Gaza City, la Commissione Europea valuta misure contro Israele, impedito l'ingresso a due parlamentari britannici in CisgiordaniaRussia, scoperti dai ricercatori Yale campi di addestramento per la rieducazione dei bambini ucraini. Zelensky sarà all'Assemblea Generale delle Nazioni UniteRegno Unito, stop ai ricorsi dell'ultimo minuto per evitare la deportazioneArgentina, proteste contro il presidente MileiTensione tra Belize e GuatemalaNiger, folla falciata da uomini in motociclettaChad, modificare la costituzione per avere un presidente a vitaZimbabwe, organizzazione umanitaria denuncia il partito della violenza

Il Mondo
L'Onu accusa Israele di genocidio. La grande manifestazione dell'estrema destra a Londra.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Sep 17, 2025 29:17


Il 16 settembre una commissione d'inchiesta delle Nazione Unite ha accusato Israele di stare compiendo un genocidio nella Striscia di Gaza. Con Micaela Frulli, docente di diritto internazionale all'università di Firenze. Il 13 settembre più di 110 mila persone hanno partecipato a Londra a una manifestazione contro l'immigrazione organizzata dall'attivista Stephen Yaxley-Lennon, noto come Tommy Robinson, in quello che è considerato uno dei più grandi raduni di estrema destra nella storia recente del Regno Unito. Con John Foot, storico, da Bristol.Oggi parliamo anche di:India • “La colonizzazione del Kashmir“ di Tariq Mirhttps://www.internazionale.it/magazine/tariq-mir/2025/09/11/la-colonizzazione-del-kashmirMusica • It's a beautiful place dei Water From Your EyesCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Io Non Mi Rassegno
Nepal, Francia, Regno Unito: proteste, ma diverse - 15/9/2025

Io Non Mi Rassegno

Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 23:09


Cosa ci racconta la rabbia che infiamma le piazze del Nepal, della Francia e del Regno Unito? Perché lo stesso malcontento può trasformarsi in proteste per più giustizia sociale a Parigi e in cortei anti-immigrazione a Londra? E cosa significa quando i giovani nepalesi, dopo aver dato fuoco al Parlamento, tornano il giorno dopo con scope e sacchi a ripulire le strade? Infine: che segnale ci dà il fatto che persino la Vuelta di Spagna sia stata fermata da una protesta per la Palestina?INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:54 - Le proteste "incendiarie" in Nepal00:08:24 - In Francia un movimento vuole "bloccare tutto" e il Regno Unito contro l'immigrazione00:19:03 - Le altre notizie, e in particolare l'interruzione della Vuelta de EspanaFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/nepal-francia-regno-unito-proteste/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Ucraina, Peskov: “La Nato è in guerra con la Russia”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 1:19


Il fronte della guerra in Ucraina rischia di allargarsi. Come ha riferito la Tass, riprendendo le parole del Cremlino Dmitry Peskov, “La Nato è in guerra con la Russia.

The Essential
Il Regno Unito anti-immigrazione, spiati sul lavoro e Armani... francese?

The Essential

Play Episode Listen Later Sep 14, 2025 9:38


Nel Regno Unito un weekend di forti proteste nazionaliste guidate da Tommy Robinson, mentre sventola la "bandiera di San Giorgio" in chiave anti-immigrazione. In Italia gli under 35 sono sempre più "poli-lavoratori" per scelta o necessità. Armani potrebbe infine cedere alle avances di LVMH e "diventare francese". Prova Revolut Business per 6 mesi a canone zero. Scopri di più cliccando su questo link: ⁠choramedia.com/revolut⁠ Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: ⁠https://shor.by/3nTj⁠ Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su ⁠days.chorawill.com⁠ Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: ⁠https://shor.by/GcvZ⁠ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su ⁠willmedia.it/abbonati 0:00 Intro 0:34 Il Regno Unito che dice no all'immigrazione 4:38 Gli under 35 fanno più lavori 6:48 Il futuro di Armani Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Francesca Coin "Lavoreremo fino alla tomba?"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 15:17


Francescqa Coin "Lavoreremo fino alla tomba?"Festival del Pensare Contemporaneowww.pensarecontemporaneo.itFestival del Pensare Contemporaneodomenica 14 settembre 2025 - 10:30- 12:00"lavoreremo fino alla tomba?" Bassi salari, intelligenza artificiale e solidarietà intergenerazionaleIntroduce e modera Alessandra Cardaci.Con Alessandra Ingrao, Andrea Garnero, Francesca Coin e Luca Bolognini. Salari bassi e fermi, carriere intermittenti, potere degli algoritmi: come ci siamo ridotti così? Quattro sguardi — economia del lavoro, sociologia, diritto del lavoro, dati e IA — mettono a nudo cause e fratture che attraversano più generazioni. Prima ancora di ragionare su ricette per uscire da questo stallo storico, occorrono uno scatto (come si ridistribuisce tempo, potere, reddito?) e uno scarto (per lasciarci alle spalle l'opacità algoritmica, il lavoro-merce, il produttivismo fine a se stesso) e capire in che modo evitare che l'IA diventi un acceleratore di sfruttamento e non invece l'occasione per ripensare valore, tutele e futuro del lavoro. Francesca Coin. Sociologa, si occupa di lavoro e diseguaglianza sociale. Sino al 2022 ha lavorato come Professoressa Associata nel Dipartimento di Sociologia dell'Università di Lancaster, nel Regno Unito. Ora insegna all'Università di Parma. È direttrice della collana di libri sul lavoro “Infedeli” per la casa editrice Derive Approdi. Il suo ultimo libro, pubblicato da Einaudi, “Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita” (2023), ha vinto il Premio Alessandro Leogrande (2024) e il Premio Biella Letteratura e Industria (2024). Scrive per Internazionale.Francesca Coin"Le grandi dimissioni"Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vitaEinaudi Editorewww.einaudi.itCi hanno sempre ripetuto che il lavoro è ciò che ci definisce, il fondamento della nostra dignità di esseri umani. E allora perché, in tutto il mondo, sempre più persone si dimettono? Negli ultimi anni abbiamo avuto diverse occasioni per chiederci se la vita che stiamo vivendo è quella che vogliamo vivere. Per molti la risposta è stata no. Questo perché è cresciuta l'indisponibilità a sottostare a regole tossiche e vessatorie che numerosi contesti lavorativi impongono. A partire dal vissuto delle lavoratrici e dei lavoratori – soprattutto in Italia – Francesca Coin analizza le ragioni della crescita di una tendenza del tutto inattesa, e mostra come oggi dimettersi significhi non solo impedire alle condizioni di sfruttamento di deteriorare la nostra salute e le nostre relazioni, ma anche riconquistare tempo per noi stessi e per la nostra vita.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

I podcast di Ersel
Weekly Advisory - 8 settembre 2025 - L'oro splende più che mai

I podcast di Ersel

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 5:54


ll quadro di riferimento settimanale a cura del Team Advisory di Ersel per la settimana dell'8 settembre 2025. I principali temi: il collasso dei bond governativi a lunga scadenza, Macron e il processo politico francese, il dollaro e il dato del mercato del lavoro, la prossima riunione della Bce, i nuovi massimi dell'oro. Restate aggiornati e buon ascoIto!Il presente podcast è destinato esclusivamente a scopi informativi/ di marketing non sostituendosi al prospetto informativo o ad altri documenti legali di prodotti finanziari ivi eventualmente richiamati. Nel caso, si prega di consultare il prospetto dell'OICVM/documento informativo e il documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID) prima di prendere una decisione finale di investimento che può essere effettuata solo previa valutazione dell'adeguatezza del servizio o dello strumento finanziario rispetto al profilo individuato con il questionario MiFID. Solo la versione più recente del prospetto, dei regolamenti, del Documento chiave per gli investitori, delle relazioni annuali e semestrali del fondo può essere utilizzata come base per decisioni di investimento. Il presente podcast non costituisce né un'offerta né una sollecitazione all'acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di prodotti o strumenti finanziari o una sollecitazione all'effettuazione di investimenti. Ersel ha verificato con la massima attenzione tutte le informazioni rappresentate nel presente podcast e compiuto sforzi per garantire che il contenuto di questo podcast sia basato su informazioni e dati ottenuti da fonti affidabili, ma non garantisce della loro esattezza e completezza non assumendosi alcuna responsabilità. Ersel non si assume alcuna responsabilità circa le informazioni, le proiezioni o le opinioni contenute nel presente podcast e non risponde dell'uso che terzi potrebbero fare di tali informazioni, né di eventuali perdite o danni che possano verificarsi in seguito a tale uso. Il presente podcast può fare riferimento alla performance passata degli investimenti: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli attuali o futuri. Le indicazioni e i dati relativi agli strumenti finanziari, forniti dalla Società, non costituiscono necessariamente un indicatore delle future prospettive dell'investimento o disinvestimento. È vietata la riproduzione e/o la distribuzione del presente podcast, non espressamente autorizzata.

SBS Italian - SBS in Italiano
Israele minaccia la Global Sumud Flotilla: “Li tratteremo come terroristi”

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025 16:21


Il ministro della sicurezza nazionale Ben Gvir alza i toni contro gli attivisti diretti a Gaza. Intanto, dopo Regno Unito, Francia e Australia, anche il Belgio riconoscerà lo Stato palestinese all'Assemblea generale dell'ONU. Sullo sfondo, la diserzione di 365 riservisti e le nuove misure di Netanyahu in Cisgiordania.

Il Mondo
Il ritorno delle sanzioni contro l'Iran. Nuovo attacco di Trump alla Fed.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Sep 1, 2025 25:45


Il 28 agosto Regno Unito, Francia e Germania hanno avviato il processo per reintrodurre le sanzioni Onu contro l'Iran per il suo programma nucleare. Con Luciana Borsatti, giornalista. Il 26 agosto Donald Trump ha annunciato il licenziamento immediato di Lisa Cook, una delle governatrici della Federal Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti. Con Alessio Marchionna, editor di Stati Uniti di Internazionale, e Alessandro Lubello, editor di Europa di Internazionale. Oggi parliamo anche di: Scienza • “Ritorni impossibili” di Michael La Pagehttps://www.internazionale.it/magazine/michael-le-page/2025/08/28/ritorni-impossibiliLibro • Francesco Pacifico, La voce del padrone (ADD Editore, 2025)Questo episodio è presentato da NordVpn: https://nordvpn.com/ilmondoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Radio Bullets
27 agosto 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Aug 27, 2025 21:23


Gaza: Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu definisce l'attacco contro altri cinque giornalisti un "tragico incidente". L'IDF si rammarica.Colombia: escalation del conflitto interno, 34 soldati rapiti.Regno Unito: stretta sui cosiddetti reati d'onore.Botswana: dichiarato lo stato di emergenza sanitario  Introduzione al notiziario: Uccisi per la verità: cinque giornalisti caduti a GazaQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Black Box
26/08 - FUK! | Black Box Chat

Black Box

Play Episode Listen Later Aug 26, 2025 12:19


Segnatevi questo termine: FUK. Non è una parolaccia ma l'acronimo che unisce Francia e Regno Unito, due Paesi che sono in grossa difficoltà e che sono oggi i due grandi malati d'Europa. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

ALLATRA TV ITALIA
Perché la Kamchatka ha tremato e cosa significa questo per il mondo intero?

ALLATRA TV ITALIA

Play Episode Listen Later Aug 26, 2025 16:15


Dal 30 luglio al 5 agosto 2025, la Terra ha assistito a una serie di disastri devastanti, sottolineando che stiamo vivendo in un'era di cambiamento globale.In Indonesia, il monte Lewotobi Laki-Laki ha eruttato due volte nel giro di poche ore, espellendo cenere fino a 18 chilometri nell'atmosfera.La Cina ha subito inondazioni mortali a Pechino che hanno causato decine di vittime, l'Australia è stata colpita da nevicate anomale e grandinate e il Regno Unito è stato colpito dalla tempesta “Floris” insolitamente potente. Le tempeste di sabbia in Perù hanno paralizzato intere città, mentre in Russia — dalla Karelia al Territorio di Krasnodar — sono stati registrati tornado, colate di fango e acquazzoni estremi.Gli scienziati di “ALLATRA” avvertono: tutti questi eventi sono collegamenti in una singola catena guidata dalla ciclicità astronomica. In questo momento, il nostro pianeta sta attraversando un periodo di disastri naturali su larga scala che si verificano ciclicamente ogni 12.000 anni.L'evento più allarmante della settimana è stato un mega-terremoto di magnitudo 8.8 in Kamchatka — uno dei più forti nella storia registrata. Ha causato lo spostamento della penisola, centinaia di potenti scosse di assestamento e il risveglio di vulcani dormienti, tra cui il vulcano Krasheninnikov, che era rimasto inattivo per oltre 500 anni.Ciò a cui stiamo assistendo non è solo una manifestazione dell'attività della Cintura di Fuoco del Pacifico, ma il risultato della pressione creata da un gigantesco pennacchio magmatico — un flusso di materiale fuso che sale dalle profondità della Terra sotto la Siberia, con il suo epicentro vicino alla città di Norilsk. Ciò significa che il meccanismo alla base di questo terremoto è diverso, e quindi, il corso degli eventi si svolgerà in modo diverso.Pertanto, il potente terremoto in Kamchatka non è la fine — è solo l'inizio. E la prossima catastrofe potrebbe colpire dove meno ci si aspetta.Nel frattempo, i rappresentanti della comunità scientifica, soprattutto in Russia, continuano a negare l'ovvio e rassicurare il pubblico che "tutto è sotto controllo". Le loro opinioni sono presentate dai media come l'unico punto di vista valido, spesso senza analisi serie o revisione interdisciplinare. Eppure sono consegnati al pubblico come verità assoluta.Un'affermazione ampiamente diffusa è che il terremoto di magnitudo 8.8 ha “alleviato lo stress tettonico”, e quindi, nessun evento sismico importante dovrebbe essere previsto per anni o addirittura decenni. Tuttavia, se non verranno prese misure tempestive per effettuare il degassamento controllato del pennacchio magmatico siberiano, entro soli cinque anni, terremoti di magnitudo paragonabile a quello in Kamchatka potrebbero iniziare a verificarsi a livello globale su base settimanale.Questo episodio non è solo una cronaca di disastri — è un campanello d'allarme per tutti noi: è il momento di affrontare la verità, smettere di ignorare i fatti e iniziare a cercare soluzioni reali.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Rubano un paio di occhiali da un negozio: individuati e denunciati grazie alla videosorveglianza

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Aug 26, 2025 1:40


Si tratta di due uomini di origini rumene, residenti uno in Romania e l'altro nel Regno Unito. Il 18 agosto avevano rubato un paio di occhiali da sole da 700 euro dal negozio Linottica in corso Garibaldi. Grazie alla videosorvelgianza sono stati individuati in centro due giorni dopo e denunciati dalla polizia locale.

SBS Italian - SBS in Italiano
L'Australia riconoscerà la Palestina come Stato, la Germania sospende l'invio di armi a Israele

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Aug 12, 2025 21:35


Il primo ministro Anthony Albanese ha annunciato che l'Australia riconoscerà lo Stato palestinese alla prossima assemblea generale dell'ONU, unendosi a Francia, Canada e Regno Unito. Nel frattempo a Gaza cinque giornalisti di Al Jazeera sono stati uccisi.

Rassegna di geopolitica
Rassegna di Geopolitica - I costi enormi e i tanti problemi pratici del programma dei caccia F-35 del Regno Unito - Puntata del 2/08/2025

Rassegna di geopolitica

Play Episode Listen Later Aug 2, 2025 11:50


SBS Italian - SBS in Italiano
Gaza, il riconoscimento della Palestina è la luce in fondo al tunnel?

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 31, 2025 15:11


La storica presa di posizione di Francia e Regno Unito rappresenta un atto fortemente simbolico, e anche l'Australia potrebbe annunciare il riconoscimento dello Stato palestinese. Ma gli abitanti di Gaza "cercano solo di arrivare vivi a domani".

Radio Bullets
31 luglio 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jul 31, 2025 20:55


Gaza: l'assalto israeliano continua senza sosta. Il prezzo nascosto della guerra: suicidi tra i soldati israeliani in aumento.Italia e Germania bloccano la proposta della Commissione europea di sospendere i finanziamenti alle startup israeliane. Il Canada riconoscerà lo Stato di Palestina.Yemen, blackout e caldo estremo accendono la protesta: rabbia e barricate a Mukalla.Venezuela: Machado in clandestinità, González in esilio. L'opposizione vive nella paura. Myanmar: pene più severe per chi protesta.Introduzione al notiziario: 18.500 nomi, 18.500 omicidi: l'infanzia cancellata di GazaQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

SBS Italian - SBS in Italiano
Il Regno Unito riconoscerà lo Stato palestinese

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 30, 2025 10:29


Il governo britannico ha annunciato l'intenzione di riconoscere lo Stato Palestinese, a meno di decisi passi indietro e di aperture da parte del governo israeliano nel conflitto di Gaza.

Focus economia
Effetto valute sui dazi USA

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 29, 2025


L’accordo tra USA e UE sui dazi, che prevede una tariffa fissa del 15% sui beni europei, ha generato una reazione valutaria significativa: l’euro ha perso l’1% rispetto al dollaro, suggerendo un possibile vantaggio per Washington. A pesare sono le dinamiche valutare: l’euro forte danneggia l’export europeo, mentre il dollaro debole - anche a causa delle pressioni di Trump sulla Fed - favorisce le imprese americane. Le aziende USA stanno infatti riportando risultati migliori rispetto a quelle europee. I dati confermano: l’83% delle imprese S&P 500 ha superato le attese, contro il 52% delle Eurostoxx. Anche le performance di Borsa mostrano un'inversione: da giugno Wall Street è in forte rialzo, mentre i listini europei sono fermi o in calo. L’Europa, pur detenendo ancora grandi riserve in titoli americani, ha ridotto la sua esposizione, contribuendo all’indebolimento del dollaro e subendo ora le conseguenze di un euro troppo forte. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole24Ore.In evidenza in Borsa l’auto europea dopo l’accordo Usa-Ue sui daziL’intesa sui dazi fra USA e UE, con l’applicazione del 15% anche alle auto, ha favorito il settore automotive, in particolare Italia e Germania. L’Italia esporta circa 4 miliardi in auto e 1,2 miliardi in componentistica verso gli USA. Sebbene il 15% sia comunque penalizzante, rappresenta una stabilizzazione positiva dopo mesi di incertezza. Secondo Equita e Intermonte, Stellantis potrebbe ridurre l’impatto negativo stimato (1,5 miliardi di euro) di circa un terzo se anche Messico e Canada ottenessero un trattamento simile. I componentisti legati ai produttori tedeschi, come Brembo, ne trarrebbero benefici. Tuttavia, i dazi al 50% su acciaio e alluminio continuano a pesare. Stellantis ha registrato una perdita netta di 2,3 miliardi nel primo semestre, con ricavi in calo del 13%, principalmente a causa della flessione in Nord America ed Europa. Interviene Gianmarco Giorda, Direttore Generale ANFIA.L’UE: «Su tasse digitali decidiamo noi», «nessun compromesso su norme alimentari e sanitarie»La Commissione europea ha chiarito che l’intesa con gli Stati Uniti non limita il potere regolatorio dell’UE in materia digitale. Nonostante l’impegno a non introdurre dazi sull’uso della rete, l’UE rivendica autonomia normativa. L’Italia, che applica una digital tax del 3%, si trova in una posizione delicata: l’85% del gettito proviene da big tech USA. Mentre la proposta di una digital tax europea è stata accantonata, anche a causa della mancanza di unanimità tra i Paesi membri e del rischio di ritorsioni statunitensi, l’ipotesi di una soluzione multilaterale in sede OCSE è in stallo. Il Pilastro 1 dell’accordo G7, volto a ridistribuire i diritti di tassazione, non ha ancora trovato applicazione. Intanto, altri Paesi come Canada, India e Regno Unito hanno sospeso, ridotto o escluso la loro web tax per evitare tensioni con Washington. Il commento è di Benedetto Santacroce, avvocato tributarista e collaboratore Il Sole24Ore.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
India e Regno Unito firmano l'accordo di libero scambio

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 9:39


Nella puntata di oggi parliamo dell'intesa commerciale siglata tra India e Regno Unito, della fine della controversia tra Donald Trump e la Columbia University di New York e del mercato delle automobili in Europa, ancora in calo Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Radio Bullets
25 luglio 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 20:12


La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina, mentre falliscono i colloqui in Qatar.Cambogia – Tailandia: chiuso il confine, scontri al fronte.Tragedia nei cieli della Siberia: 48 morti in un incidente aereo.Storico accordo commerciale India–Regno Unito: una nuova alleanza globale.Venezuela: arrestata Albany Colmenares, sale la repressione contro gli oppositori. Introduzione al notiziario: Indignarsi non basta piùQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Radio Bullets
24 luglio 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jul 24, 2025 19:56


Gaza: la fame uccide altri 10 civili in 24 ore, tra loro decine di bambini in agonia.   Israele: il Parlamento vota per l'annessione simbolica della Cisgiordania.Regno Unito: consegnati i resti sbagliati alle famiglie delle vittime del disastro aereo in India. Tensione al confine: la Thailandia chiude i valichi con la Cambogia dopo un'esplosione di mina. Venezuela: muore in carcere, detenuto senza processo da quattro anni.Introduzione al notiziario: Quando la fame diventa un'armaQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Il Mondo
Oggi sul Mondo Cultura il tour degli Oasis, Cortona on the move, Yukinori Yanagi a Milano e la costituzione spiegata ai più giovani

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 19, 2025 3:07


Il 4 luglio è partito da Cardiff, nel Regno Unito, il tour degli Oasis che ha battuto qualunque record di prevendita. A Cortona, in Toscana, si è aperta il 17 luglio la nuova edizione del festival internazionale di fotografia Cortona on the move. Al Pirelli Hangar Bicocca è stata allestita la prima grande retrospettiva europea dell'artista giapponese Yukinori Yanagi. La costituzione nelle parole è un libro che racconta l'origine e l'importanza della costituzione italiana a ragazzi e ragazze. CONGiovanni Ansaldo, editor di musica di Internazionale Paolo Woods, fotografo e direttore artistico di Cortona on the move Leonardo Merlini, giornalista di Aska News che collabora con InternazionaleSusanna Mattiangeli, scrittrice e collaboratrice di Internazionale KidsSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità . Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.itProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Carlo Madaghiele, Raffaele Scogna, Jonathan Zenti e Giacomo Zorzi.Direzione creativa di Jonathan Zenti.Oasis: https://www.youtube.com/watch?v=3a6MNCuw-S4&t=6215sCortona on the move: https://www.youtube.com/watch?v=rZ5GtVIWAQo&t=525sYukinori Yanagi: https://www.youtube.com/watch?v=6TCCE5j-ILg&t=156sLa costituzione nelle parole: https://www.youtube.com/watch?v=YfEQGBQoqmM

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
I concorsi per medici e infermieri vanno deserti? Ecco gli incentivi

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jul 18, 2025 8:29


In questa puntata di Start parliamo delle iniziative di comuni e regioni per rendere più attrattivi i concorsi per l'assunzione di personale sanitario, del Regno Unito che estende il diritto di voto ai 16enni e 17enni e del tonno di Carloforte, in Sardegna Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Altri Orienti
EP.132 - L'impostore (nordcoreano)

Altri Orienti

Play Episode Listen Later Jul 17, 2025 30:44


La storia di Kim Il-Sung, il primo leader della Corea del Nord, è piena di sorprese, avvenimenti improbabili e disegna la storia del Paese, attraverso l'inizio della dinastia dei Kim. Gli scenari inediti sull'ascesa di Kim Il-Sung, si trovano all'interno di un libro uscito nel febbraio di quest'anno, "Accidental Tyrant: The Life of Kim Il-sung" (pubblicato Hurst Publishers nel Regno Unito e da Oxford University Press nel Nord America), scritto da Fyodor Tertitskiy, storico e accademico specializzato nella Corea del Nord, apre scenari inediti sull'ascesa al potere di Kim Il-Sung. Gli inserti audio della puntata sono tratti da: North Korean TV Kim Il Sung death announcement July 8th, 1994, Weird NK videos archive, 4 giugno 2020; Kim Jong-un watches grandfather's centenary parade, canale YouTube Telegraph, 15 aprile 2012; Fyodor Tertitskiy: Researching the life of ‘accidental tyrant' Kim Il Sung, canale YouTube Nk News, 10 aprile 2025; Kim Il-sung, canale YouTube Media Rich Learning, 19 dicembre 2011; Kim Jong-il's only public speech in North Korea, canale YouTube Curtis Melvin, 2 maggio 2011. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Nessun luogo è lontano
Regno Unito e Francia: deterrenza e migrazione

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jul 11, 2025


I leader di Francia e Regno Unito hanno firmato un accordo che garantisce ai due paesi di poter coordinare i loro deterrenti nucleari, pur restando pienamente autonomi. Inoltre, Starmer e Macron, hanno concordato un progetto pilota, che permetterà di rimpatriare in Francia alcuni migranti che attraversano illegalmente il Canale della Manica. Ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore della sede romana dell’European Council on Foreign Relations, e Tiziana Prezzo, corrispondente Sky TG24 da Londra, autrice del libro “Il regno fragile”, People.Nel frattempo, continuano gli attacchi dei coloni nei territori palestinesi. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato del Sole 24Ore in Israele.

Il Mondo
Keir Starmer e la rovina dei laburisti britannici. In Thailandia finisce l'era degli Shinawatra.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 9, 2025 24:23


A un anno dalla storica vittoria del Partito laburista, il premier britannico Keir Starmer appare molto indebolito, sia tra gli lettori, sia all'interno del Labour. Con John Foot, storico britannico.Il 1 luglio la Corte Costituzionale thailandese ha sospeso la premier Paetongtarn Shinawatra con l'accusa di aver violato l'etica istituzionale. Con Laura Fazzini, giornalista.Oggi parliamo anche di: Guinea Bissau • La scuola nuova di Ana Soromenhohttps://www.internazionale.it/magazine/ana-soromenho/2025/07/03/la-scuola-nuovaMusica • A sober conversation di BC CamplightCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Corriere Daily
Due casi diplomatici. Macron in GB. Morire nel motore di un aereo

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 8, 2025 19:04


Mara Gergolet racconta le tensioni tra il governo tedesco e quello cinese per un laser puntato da una nave da guerra di Pechino su un caccia tedesco. Luigi Ippolito spiega come sta andando la visita di Stato del presidente francese nel Regno Unito. E Leonard Berberi parla dell'incidente avvenuto a Orio al Serio, dove un uomo è morto nelle turbine di un velivolo pronto al decollo.I link di corriere.it:Una nave da guerra cinese ha colpito con un laser un aereo militare tedesco sul Mar Rosso: l'ira di BerlinoEmmanuel e Brigitte Macron a Windsor, il benvenuto di re Carlo III e della regina CamillaAeroporto di Bergamo, entra in pista e muore risucchiato dal motore di un aereo: voli sospesi per oltre un'ora

Effetto Mondo
Il Regno Unito è oggi il grande malato d'Europa?

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025


Il Regno Unito è oggi il grande malato d’Europa?

Effetto Mondo
Il Regno Unito è oggi il grande malato d'Europa?

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025 10:20


Il Regno Unito è oggi il grande malato d'Europa?

Focus economia
​​​Istat, sale il potere d'acquisto delle famiglie (+0,9%)

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025


Il potere d'acquisto delle famiglie si conferma su un sentiero di crescita nei primo trimestre 2025 che, iniziato nel primo trimestre 2023, era stato interrotto solo durante l'ultimo trimestre del 2024. Nello stesso arco temporale, i dati mostrano un lieve aumento della propensione al risparmio, stimata su livelli relativamente alti rispetto a quelli medi degli ultimi tre anni. Secondo l'Istat il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è salito dell'1,8% rispetto al trimestre precedente in termini nominali, i consumi sono cresciuti dell'1,2%. La propensione al risparmio è stimata al 9,3%, in rialzo di 0,6 punti percentuali. Il potere d'acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,9%, scontando un aumento dello 0,9% dei prezzi. A giugno 2025, secondo le stime preliminari, l'inflazione sale leggermente portandosi all'1,7% dall'1,6% di maggio. L'Istat precisa che l'aumento dei prezzi al consumo su base mensile è dello 0,2%.Nel primo trimestre del 2025 il quadro di finanza pubblica registra un indebitamento maggiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, a causa di una crescita più marcata delle uscite rispetto alle entrate. Secondo i dati Istat, nei primi tre mesi di quest'anno l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stimato al -8,5% (-8,2% nello stesso trimestre del 2024). Il saldo primario delle Amministrazioni pubbliche (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo, con un'incidenza sul Pil del -4,7% (-4,8% nel primo trimestre del 2024).Il commento di Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Segni di distensione tra USA e CanadaIl Canada nella prima mattina italiana ha annunciato la sospensione della tassa sui servizi digitali (DST) per le big tech americane tra cui Alphabet, Meta e Amazon nel tentativo di riavviare i colloqui commerciali con Washington. Questa distensione tra Canada e Stati Uniti arriva due giorni dopo che il Presidente americano ha interrotto i colloqui, descrivendo la digital tax come un "colpo diretto ed evidente" agli Stati Uniti. Il primo ministro canadese Mark Carney e il presidente Donald Trump hanno concordato di riprendere formalmente i negoziati con l'obiettivo di raggiungere un accordo entro il 21 luglio. La tassa, introdotta lo scorso anno con un'aliquota del 3%, avrebbe comportato un esborso stimato in 5,9 miliardi di dollari canadesi in cinque anni da parte delle imprese USA, e rischiava di provocare pesanti ritorsioni. Trump aveva dichiarato venerdì di aver sospeso i colloqui e minacciato tariffe aggiuntive sui beni canadesi, promettendo novità entro una settimana. Il Canada, primo fornitore di acciaio e alluminio agli Stati Uniti, è già soggetto a un regime tariffario autonomo.Entrano poi oggi in vigore le riduzioni tariffarie per i prodotti automobilistici e aerospaziali britannici esportati negli Stati Uniti. Lo ha annunciato il governo di Londra, che ha definito l'accordo con Washington un "importante sostegno" ai settori strategici nazionali. L'intesa, siglata a maggio, prevede il taglio dei dazi sulle auto dal 27,5% al 10% (fino a un massimo di 100mila veicoli all'anno) e la rimozione dei dazi del 10% sui motori aeronautici, come quelli prodotti dalla Rolls Royce. In cambio, il Regno Unito ha accettato di aprire il proprio mercato a maggiori quantità di etanolo e carne bovina statunitense con riserva sul rispetto degli standard sanitari britannici. Nonostante i progressi, resta aperta la questione delle esenzioni sui dazi per acciaio e alluminio (attualmente al 25%), su cui si continua a negoziare senza una scadenza definita.Alessandro Platerotti, direttore di Newsmondo.it è intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Ecco nuovo decreto flussi, 500mila ingressi in 3 anni. Ma lo strumento funziona?È terminata nel primo pomeriggio dopo circa mezz ora a palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei ministri. All esame del governo ci dovrebbe essere stato il decreto flussi con cui vengono definite le quote di ingressi dei migranti regolari. Il Dpcm dovrebbe consentire consentire 500mila arrivi per il triennio 2026-2028 tra lavoratori stagionali e non, colf e badanti.Nello specifico dopo i 450mila del triennio 2023-2025. Il governo si prepara a varare il nuovo decreto flussi che stabilisce 164.850 quote per il 2026, 165.850 per il 2027 e 166.850 per il 2028.Il percorso di approvazione prevede che venga poi inviato al Parlamento, per i pareri delle Commissioni parlamentari competenti, e alla Conferenza Stato Regioni, prima di tornare in Consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva. L'obiettivo è il varo prima della pausa estiva ma i tempi sono stretti.Tra le novità ci dovrebbe essere il debutto della suddivisione delle quote anche su base regionale, per evitare truffe e fare in modo che le quote rispecchino il più possibile i reali fabbisogni di manodopera. Per quanto riguarda il lavoro subordinato non stagionale è inoltre probabile che vengano indicati solo i settori produttivi ammessi e non anche le figure professionali (il decreto flussi 2023-2025 prevedeva oltre ai settori - edilizia, autotrasporto merci per conto terzi, turistico/alberghiero, meccanica, telecomunicazioni, alimentare, cantieristica navale, trasporto passeggeri con autobus e pesca - anche acconciatori, elettricisti e idraulici).La fase di precompilazione delle domande dovrebbe svolgersi in autunno come lo scorso anno ma allungata (era di un mese) per andare incontro alle richieste delle associazioni imprenditoriali poiché l'aumento dei controlli anti truffa introdotto dal Dl 145/2024 ha reso la procedura più complicata. La stretta è riuscita comunque a ridurre fortemente il numero di domande che nella tornata di click day di marzo 2024 erano state oltre 700mila. Nei click day di febbraio 2025 sono state invece 174mila (aggiornamento al 18 marzo scorso) e tranne che per l'assistenza domestica, inferiori delle quote.L'intervento di Enrico Di Pasquale, ricercatore Fondazione Moressa a Focus Economia.

Italian Podcast
News In Slow Italian #650- Easy Italian Radio

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025 10:20


Come di consueto, apriamo la puntata con una panoramica sui principali eventi di attualità. Inizieremo con la notizia che sta occupando le prime pagine di tutti i media: gli ultimi sviluppi in Iran. Cercheremo di rispondere ad un quesito fondamentale: dopo il bombardamento dei siti nucleari, è arrivato il momento di tornare alla diplomazia? Parleremo anche del ruolo di un altro attore chiave in questo scenario: la Russia. Poi passeremo a una notizia di portata storica, ovvero l'accordo raggiunto tra Regno Unito e Spagna su Gibilterra. Nella nostra sezione dedicata alla scienza, ci soffermeremo su un interessante rapporto che racconta la trasformazione di vecchie miniere di carbone in moderni impianti solari. Infine, ci congratuliamo con la città di Copenaghen, per la sua nomina di città più vivibile al mondo.    La seconda parte è dedicata, come sempre, alla lingua e alla cultura italiana. Il tema grammaticale di oggi è The imperfect. Lo troveremo in abbondanza nel dialogo che segue, dedicato al caso delle pastaie baresi, le donne che, davanti agli sguardi curiosi dei passanti, preparano a mano le famose orecchiette, simbolo della tradizione gastronomica locale. Un gesto autentico e ormai iconico, che il Comune sta cercando di regolamentare. Nell'ultima sezione della puntata ci concentreremo sull'espressione idiomatica “staccare la spina”. La useremo in un dialogo ispirato a una notizia recente: la decisione del governo italiano di vietare l'uso degli smartphone nelle scuole superiori. Una scelta che ha riacceso il dibattito sull'educazione digitale e sul ruolo della scuola nel formare cittadini consapevoli. - Dopo gli attacchi ai siti nucleari iraniani, gli Stati Uniti devono ricorrere alla diplomazia - Spagna e Regno Unito raggiungono un accordo su Gibilterra - Un rapporto evidenzia un futuro roseo per la conversione delle vecchie miniere di carbone in parchi solari - Copenaghen sostituisce Vienna come città più vivibile al mondo - Regole e tradizione: il caso delle pastaie baresi - Smartphone vietati alle superiori: il governo spegne la connessione

Nessun luogo è lontano
Ginevra: un incontro con poche speranze

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025


I leader di Francia, Germania, Regno Unito e l’Alta Rappresentante dell’Unione Europea incontrano a Ginevra il Ministro degli Esteri iraniano nel tentativo di trovare un accordo sul nucleare. Nel frattempo, Trump fa sapere che entro due settimane prenderà una decisione su un eventuale intervento diretto degli Stati Uniti in Medio Oriente. Ne parliamo con Paola Rivetti, Professoressa di politica e relazioni internazionali presso la School of Law and Government della Dublin City University, Riccardo Sessa, già Ambasciatore e Presidente della SIOI, e con Matteo Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino.

Notizie a colazione
Gio 19 giu | La crescita della ricchezza mondiale; Trump e la guerra in Iran; il Regno Unito e l'aborto

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025 9:40


La ricchezza globale continua a crescere e in Italia sono 1,3 milioni in milionari con un punto di domanda sulla distribuzione di questa ricchezza. Intanto Donald Trump valuta l'attacco all'Iran, mentre nel Regno Unito si sta per decriminalizzare l'aborto. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Svimez: torna il gap di crescita con l'Ue, nel 2024 Sud +1%, Centro-Nord +0,6%

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025


Secondo il rapporto Svimez 2024, l’Italia registra nuovamente un divario di crescita rispetto all’Eurozona: il Pil nazionale è cresciuto solo dello 0,7%, contro una media UE del +1%. A sorprendere è il Mezzogiorno, che ha registrato una crescita dell’1%, superiore a quella del Centro-Nord (+0,6%) e della media italiana. In particolare, si distinguono Sicilia (+1,5%) e Campania (+1,3%). Il Centro rimane comunque la macro-area trainante a livello cumulato: dal 2022 al 2024 ha registrato una crescita del 9,8%, contro l’8,6% del Sud e il 5,6% del Centro-Nord. Il Mezzogiorno ha beneficiato in modo rilevante degli investimenti pubblici e del Pnrr, che hanno inciso per 0,6 punti percentuali sulla crescita dell’area, contro 0,4 punti nel resto del Paese. Il motore della crescita nel Sud è stato il settore delle costruzioni (+3%) e i servizi (+0,7%), mentre l’industria ha mostrato una certa tenuta (+0,1%) rispetto alla leggera flessione nel Centro-Nord (-0,2%). L’agricoltura invece ha performato peggio (+0,5% contro +2,9%). Gli investimenti pubblici hanno toccato i 45 miliardi, metà dei quali mobilitati dai Comuni. Tra le regioni in calo figurano Molise (-0,9%), Calabria (-0,2%), Liguria (-0,5%) e Veneto (-0,4%). Il commento è di Luca Bianchi, direttore Svimez.Assolombarda, Alvise Biffi eletto Presidente: “Ripensare l’impresa”L’Assemblea Privata di Assolombarda ha eletto Alvise Biffi come nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2029, insieme ai Vicepresidenti che comporranno il Consiglio di Presidenza. Nel suo primo intervento ufficiale, Biffi ha delineato una visione chiara per il futuro dell’impresa: aumentare la produttività ripensando i modelli industriali. Al centro della sua strategia l’integrazione dell’intelligenza artificiale, ancora scarsamente adottata in Italia secondo Istat, solo l’8% delle aziende la utilizzava nel 2023 e l’urgenza di colmare il divario con le regioni tedesche più avanzate in termini di ricerca e sviluppo. Innovare, per Biffi, significa anche affrontare il cambiamento nel mercato del lavoro: il 40% degli annunci nella zona Assolombarda riguarda profili ad alta qualificazione impattati dall’IA, ma permane un forte mismatch tra domanda e offerta. Quasi la metà delle imprese ha difficoltà a trovare figure chiave come esperti digitali, energy manager o progettisti green. Altro tema cardine: l’energia. Con costi europei molto più alti rispetto a USA e Cina, Biffi propone di sganciare il prezzo dell’elettricità da quello del gas naturale e spingere sulle rinnovabili fino a coprire il 50% del mix elettrico. Nel medio periodo, secondo il presidente, servirà puntare anche sul nucleare di nuova generazione e sui gas verdi, come il biometano e l’idrogeno, per decarbonizzare i settori industriali più energivori. Interviene proprio Alvise Biffi, presidente di Assolombarda.Volare con il mondo in guerra: le rotte off limits, i rischi e le nuove tratte per evitare i missiliL’escalation del conflitto tra Israele e Iran ha ridisegnato le rotte del traffico aereo internazionale. Le compagnie evitano sempre più frequentemente gli spazi aerei considerati ad alto rischio per via di possibili attacchi missilistici, ma in assenza di un’autorità globale che imponga regole comuni, le decisioni sono frammentate: ogni Stato stabilisce se e quanto tenere aperto il proprio cielo, spesso per ragioni economiche. Ne derivano paradossi operativi, come il sorvolo dell’Afghanistan classificato a rischio inferiore rispetto all’Iran pur essendo area instabile. Le alternative attuali si dividono in due direttrici: a nord, passando dal Mar Caspio e Afghanistan; a sud, attraversando Egitto, Mar Rosso e Arabia Saudita. Ma anche rotte un tempo neutre, come Cipro o il sud della Turchia, sono ora oggetto di attenta valutazione. La mancanza di informazioni ufficiali condivise costringe le compagnie a valutazioni autonome, facendo affidamento sulle raccomandazioni di Paesi come USA, Regno Unito o Germania. Le conseguenze economiche sono pesanti: rotte più lunghe comportano più ore di volo, più carburante e maggiori costi operativi, in un contesto in cui il prezzo del petrolio è in crescita (Brent +8% in pochi giorni). Tutto ciò si traduce in una pressione ulteriore sui margini delle compagnie, proprio mentre il settore stava cercando di riprendersi. Il commento è di Andrea Giuricin, docente di Economia dei Trasporti, Università Bicocca di Milano.

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Sanzioni australiane ai ministri israeliani Ben-Gvir e Smotrich: “Dichiarazioni inaccettabili”

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Play Episode Listen Later Jun 12, 2025 11:20


L'Australia ha imposto sanzioni mirate a due ministri israeliani, segnando un cambiamento nella propria politica estera e allineandosi a Paesi come Canada e Regno Unito.