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Intervista a Roberto Santaniello, funzionario della Commissione europea, oggi responsabile di Eurobarometro. Ha ricoperto diversi ruoli negli uffici della Commissione in Italia. È autore di saggi e manuali dedicati all'UE.https://europa.eu/eurobarometer/about/eurobarometer?etrans=itChe cosa è l'Eurobarometro?Eurobarometro è lo strumento di sondaggio utilizzato dalla Commissione Europea, dal Parlamento Europeo e da altre istituzioni e agenzie dell'UE per monitorare regolarmente lo stato dell'opinione pubblica in Europa su questioni relative all'Unione Europea, nonché gli atteggiamenti su argomenti di natura politica o sociale. Eurobarometro fornisce dati di qualità e pertinenti per esperti di opinione pubblica, ricercatori, media e il pubblico.Il progetto Eurobarometro è stato avviato nel 1974 all'interno della Commissione europea https://europa.eu/eurobarometer/about/eurobarometer_____________Podcast EUZONE 2025 La nuova rubrica di podcast realizzata da Radio FSC-Unimore in collaborazione con il Centro EUROPE DIRECT di Modena, per approfondire i grandi temi di attualità europea e per conoscere da vicino l'azione dell'Unione europea sul territorio parlando di come le politiche europee influenzano la quotidianità dei cittadini. Cinque puntate nelle quali coinvolgere sia gli esperti delle iniziative che il centro Europe Direct organizza che gli stessi esperti del centro. EUZONE - Per approfondire i grandi temi di attualità europea - Per capire come le politiche europee influenzano la vita dei cittadini - Per conoscere da vicino l'azione dell'Unione europea sul territorio - Per sfatare i falsi miti sull'UE ___________Seguici su Instagram!https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/www.radiofsc.it
Quali risultati ha sortito la visita di Meloni alla Casa Bianca? A parte i complimenti personali e il clima gioviale, non si deducono risultati consueti dai resoconti ufficiali. Però è probabile che Trump abbia affidato a Meloni il messaggio da recapitare alla Commissione Europea e alle capitali europee: unitevi all'America nel contrasto alla Cina e sui dazi vi faremo uno sconto.Difficilmente verrà considerata una proposta allettante, dal momento che di Trump nessuno si fida e in ogni caso i dazi infliggono danni all'economia americana ma soprattutto politici alla Presidenza Trump. Per cui i governi europei, che non esprimono una linea comune, proveranno a tergiversare il più a lungo possibile.Questo è il post di Meloni sui socialLavorare insieme per costruire un Occidente più forte. Oggi a Washington ho incontrato il Presidente Donald J. Trump. Un confronto leale e costruttivo su temi strategici: dalla sicurezza alla difesa, dalla lotta all'immigrazione illegale ai rapporti commerciali. Ho colto l'occasione per invitarlo a Roma, e sono lieta che abbia accettato. Sarà un'ulteriore occasione per rafforzare il dialogo tra le nostre Nazioni. L'Italia è sempre più protagonista in uno scenario internazionale che cambia rapidamente.E oggi, anche grazie al lavoro fatto in questi anni, il nostro punto di vista viene ascoltato e rispettato. Il legame tra Italia e Stati Uniti resta solido, vitale e decisivo per affrontare insieme le grandi sfide globali
Oggi iniziamo parlando del fatto che un gruppo di ricercatori avrebbe rinvenuto a Baunei le impronte del primo dinosauro scoperto in Sardegna. Una notizia della quale si è parlato tanto ma che non convince proprio tutto il mondo scientifico: ne parliamo infatti con paleontologo Daniel Zoboli secondo cui di dinosauri in sardegna, ancora, non si può ufficialmente parlare. Parliamo poi del fatto che la Sardegna si conferma Isola generosa per la donazione di organi con dati che vanno in controtendenza rispetto al calo italiano di consensi sulla donazione, e ci soffermiamo poi sulla denuncia portata avanti dall'associazione ecologista Gruppo di Intervento Giuridico in merito a quanto accade alla Sella del Diavolo a Cagliari: l'area è finita sotto la lente della Commissione Europea ed è oggetto di investigazione rispetto alle direttive europee in materia ambientale, in particolare all'applicazione della normativa sulla tutela degli habitat naturali e della biodiversità. Infine, per quanto riguarda la parte di cronaca ci soffermiamo sulla mozione presentata da Sinistra Futura in Consiglio Regionale contro le politiche di riarmo. Nella seconda parte della rassegna poi come sempre vi racconteremo invece gli articoli della settimana su Sardegna che cambia, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend con anche qua un commento audio, quello di Riccardo Pisu Maxia di ANS sugli eventi legati a Sa Die.
In questa puntata parliamo dell'offensiva commerciale di Trump, che ha imposto dazi generalizzati su quasi tutte le merci estere, generando il caos sui mercati globali e rischiando di far crollare il sistema finanziario. Analizziamo le implicazioni economiche, sociali e geopolitiche di questa mossa, tra crisi delle big tech, guerra in Ucraina e sfiducia nel capitalismo americano. Parliamo anche dell'arrivo in Europa di Meta AI, l'assistente virtuale non disattivabile di Zuckerberg, che potrebbe violare il Gdpr. Infine, raccontiamo la causa contro la Commissione Europea per il rinnovo dell'autorizzazione al glifosato, contestato per i suoi effetti sulla salute e sull'ambiente.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:54 - I dazi di Trump e le loro possibili conseguenze00:16:13 - Quello strano (e forse illegale) assistente Ia sulle app Meta00:18:46 - La battaglia legale contro il glifosato in UeFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/dazi-di-trump-fine-globalizzazione/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Parlando al Corriere della Sera del piano europeo Readiness 2030, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ribadisce: "L'Europa è sempre stata e sarà un progetto di pace. Ma bisogna essere forti per mantenere la pace".
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La ricchezza delle famiglie italiane è ancora fortemente concentrata nel mattone, ma i rendimenti del settore immobiliare sono deludenti da anni.Nonostante ciò, gli italiani continuano a preferire liquidità e investimenti considerati “sicuri” come i conti correnti, che però offrono rendimenti reali spesso nulli o negativi.In questo episodio analizziamo lo stato attuale della ricchezza nel nostro Paese, la sua distribuzione con un 10% della popolazione che detiene il 60% del patrimonio complessivo e le nuove proposte della Commissione Europea per rendere gli investimenti più accessibili e convenienti.Si parlerà di strumenti fiscali simili ai PIR, ma finalmente pensati nell'interesse dei cittadini e non delle solite lobby, sull'esempio di ciò che già funziona in Paesi come Francia, Gran Bretagna, Svezia e Stati Uniti.Riuscirà l'Europa a passare dalla teoria alla pratica prima della fine della legislatura? Oppure i veti e le pressioni delle lobby prevarranno ancora una volta?Iscriviti a letterasettimanale.it
ROMA (ITALPRESS) - Nei fondali del Mar Mediterraneo c'è una vera e propria discarica. Secondo un recente studio del Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea, pubblicato sulla rivista scientifica Marine Pollution Bulletin, ad una profondità di oltre 5 chilometri nell'abisso Calipso, situato nel Mar Ionio sud-orientale, nonché punto più profondo del Mar Mediterraneo, ci sono ben 26.715 rifiuti per ogni chilometro quadrato. La ricerca è stata condotta con un veicolo sommergibile della Caladan Oceanic, che ha esplorato il fondo marino, utilizzando telecamere ad alta definizione, le cui immagini sono state successivamente analizzate per identificare e contare i detriti. I dati hanno rivelato che il sito sottomarino ospita una delle maggiori concentrazioni di rifiuti marini. Tra questi, circa l'88% erano oggetti di plastica, tra cui sacchetti pesanti, buste della spesa e bicchieri. Oltre alla plastica, sono stati trovati anche piccoli quantitativi di vetro (4,5%), carta e metallo (3%). La maggior parte dei rifiuti proviene da detriti galleggianti, che arrivano sia da fonti meridionali che settentrionali, con molti rifiuti derivanti da scarichi diretti delle navi. Per i ricercatori questi risultati dovrebbero spingerci ad affrontare con urgenza l'inquinamento dei nostri oceani, lanciando un messaggio forte alla società riguardo le abitudini di consumo, lo smaltimento dei rifiuti e la coscienza ambientale.È fondamentale agire ora per proteggere i nostri mari e oceani per le generazioni future – ribadisce il team di ricerca - tenendo conto delle difficoltà politiche e dei conflitti che potrebbero ostacolare le misure di mitigazione.mgg/mrv
Il Libro Bianco sulla Difesa della Commissione Europea, il ruolo dell'Ungheria e il riavvicinamento dei paesi extra UE: Canada, Regno Unito, e Turchia. Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24ore da Bruxelles e Antonio Missiroli, senior Advisor di ISPI.All'indomani della chiamata con il presidente Putin, Donald Trump informa Volodimir Zelensky dei progressi nei negoziati. Ne parliamo con Davide Maria de Luca, giornalista freelance, collabora con il Domani e la radio nazionale svizzera. Colloqui a Gedda previsti per il prossimo lunedì 24 marzo tra la delegazione statunitense e quella russa. Ne parliamo con Roberto Menotti, vice direttore di Aspenia.
PALERMO (ITALPRESS) - "Come principio, io ho un ruolo che non è nazionale, quindi non in Italia - ma in ogni Stato membro - non sono mai entrato né mai entrerò nel dibattito politico nazionale". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", a Villa Igiea, a Palermo, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se si riconosca nell'Europa disegnata dal Manifesto di Ventotene. xd6/vbo/mca2
PALERMO (ITALPRESS) - "Come principio, io ho un ruolo che non è nazionale, quindi non in Italia - ma in ogni Stato membro - non sono mai entrato né mai entrerò nel dibattito politico nazionale". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", a Villa Igiea, a Palermo, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se si riconosca nell'Europa disegnata dal Manifesto di Ventotene. xd6/vbo/mca2
PALERMO (ITALPRESS) - "La possibilità di utilizzare le risorse della politica di coesione per la difesa, già presente nella lettera che la Presidente von der Leyen ha scritto prima del precedente Consiglio europeo agli Stati membri, è collegata esclusivamente alla volontarietà degli Stati membri. Vale a dire se un governo richiede di utilizzarle lo può fare questo dal punto di vista dell'immediatezza. In ogni caso la scelta è rimessa alla valutazione degli Stati membri e quindi ogni Governo deciderà se utilizzarlo o meno. Anche perché, come è evidente, ci sono delle diverse valutazioni. La valutazione che fanno i Paesi del nord-est Europa non è la stessa valutazione che fanno magari i Paesi del sud Europa". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", in corso a Villa Igiea a Palermo. xd6/vbo/mca2
PALERMO (ITALPRESS) - "La possibilità di utilizzare le risorse della politica di coesione per la difesa, già presente nella lettera che la Presidente von der Leyen ha scritto prima del precedente Consiglio europeo agli Stati membri, è collegata esclusivamente alla volontarietà degli Stati membri. Vale a dire se un governo richiede di utilizzarle lo può fare questo dal punto di vista dell'immediatezza. In ogni caso la scelta è rimessa alla valutazione degli Stati membri e quindi ogni Governo deciderà se utilizzarlo o meno. Anche perché, come è evidente, ci sono delle diverse valutazioni. La valutazione che fanno i Paesi del nord-est Europa non è la stessa valutazione che fanno magari i Paesi del sud Europa". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", in corso a Villa Igiea a Palermo. xd6/vbo/mca2
PALERMO (ITALPRESS) - "Bisogna trovare il modo per rafforzare anche i rapporti, i legami con i Paesi terzi per cercare di strutturare una politica in grado di poter affrontare il tema dell'immigrazione. Mi sembra, comunque, che i dati nell'ultimo periodo si siano ridotti, un elemento che non è di conforto assoluto però è indicativo. Penso sia un segnale positivo: che la strada che si sta perseguendo è quella giusta". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", a Villa Igiea, a Palermo. xd6/vbo/mca2
PALERMO (ITALPRESS) - "Bisogna trovare il modo per rafforzare anche i rapporti, i legami con i Paesi terzi per cercare di strutturare una politica in grado di poter affrontare il tema dell'immigrazione. Mi sembra, comunque, che i dati nell'ultimo periodo si siano ridotti, un elemento che non è di conforto assoluto però è indicativo. Penso sia un segnale positivo: che la strada che si sta perseguendo è quella giusta". Così Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, a margine del convegno "Crescere in Europa - Opportunità per lo sviluppo", a Villa Igiea, a Palermo. xd6/vbo/mca2
ROMA (ITALPRESS) - "Credo sia arrivato il tempo in cui l'Europa abbandoni il suo status di 'adolescente' geopolitico e pensi e alla propria difesa. Per molto tempo ha affidato ad altri la sua protezione. Da molti anni sostegno la necessità di una difesa comune, ovviamente con i nostri valori, ma dobbiamo difendere i nostri interessi, la nostra sicurezza sia interna che esterna". Così Jose Manuel Barroso, già presidente della Commissione europea, a margine di una "Lectio sui valori dell'Europa. A tribute to Franco Frattini" promosso dalla Fondazione inGENIO.(ITALPRESS)xb1/trl/gtr
ROMA (ITALPRESS) - "Credo sia arrivato il tempo in cui l'Europa abbandoni il suo status di 'adolescente' geopolitico e pensi e alla propria difesa. Per molto tempo ha affidato ad altri la sua protezione. Da molti anni sostegno la necessità di una difesa comune, ovviamente con i nostri valori, ma dobbiamo difendere i nostri interessi, la nostra sicurezza sia interna che esterna". Così Jose Manuel Barroso, già presidente della Commissione europea, a margine di una "Lectio sui valori dell'Europa. A tribute to Franco Frattini" promosso dalla Fondazione inGENIO.(ITALPRESS)xb1/trl/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Franco Frattini è stato un grande amico, un vero e grande patriota perché lui amava molto l'Italia, è stato un grande servitore dello Stato. Ma lui è stato anche un grande europeista e questo non è in contraddizione con l'essere un patriota. Un uomo intelligente e un grande intellettuale”. Così Jose Manuel Barroso, già presidente della Commissione europea, a margine di una “Lectio sui valori dell'Europa. A tribute to Franco Frattini” promosso dalla Fondazione inGENIO.(ITALPRESS)xb1/trl/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Franco Frattini è stato un grande amico, un vero e grande patriota perché lui amava molto l'Italia, è stato un grande servitore dello Stato. Ma lui è stato anche un grande europeista e questo non è in contraddizione con l'essere un patriota. Un uomo intelligente e un grande intellettuale”. Così Jose Manuel Barroso, già presidente della Commissione europea, a margine di una “Lectio sui valori dell'Europa. A tribute to Franco Frattini” promosso dalla Fondazione inGENIO.(ITALPRESS)xb1/trl/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “Quello che gli occhi della Von der Leyen non vedono! Follia spendere 800miliardi in armi. Per Sud chiama Nord le priorità sono altre. A partire dalla sanità”. Queste le parole di Laura Castelli, Presidente di Sud chiama Nord intervenuta sulla posizione della Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, in merito al piano di riarmo europeo. gsl/mca3/mgg
PALERMO (ITALPRESS) - “Quello che gli occhi della Von der Leyen non vedono! Follia spendere 800miliardi in armi. Per Sud chiama Nord le priorità sono altre. A partire dalla sanità”. Queste le parole di Laura Castelli, Presidente di Sud chiama Nord intervenuta sulla posizione della Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, in merito al piano di riarmo europeo. gsl/mca3/mgg
Da oggi Canada e tutti i partner commerciali degli Stati Uniti devono fare i conti con i nuovi dazi del 25 percento su acciaio e alluminio, senza eccezioni o esenzioni. Quanto annunciato da Donald Trump è ora diventato realtà, anche se i dazi non hanno raggiunto il 50 per cento come aveva minacciato il Tycoon.
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - "Alcide de Gasperi ha detto: 'Non abbiamo bisogno solo della pace tra noi, ma di costruire una difesa comune. Non si tratta di minacciare o conquistare, ma di scoraggiare qualsiasi attacco dall'esterno, guidato dall'odio contro un'Europa unita. Questo è il compito della nostra generazione'". Così la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla plenaria di Strasburgo, citando una frase di Alcide de Gasperi sul tema della pace.gsl/mca3/ads
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - "Alcide de Gasperi ha detto: 'Non abbiamo bisogno solo della pace tra noi, ma di costruire una difesa comune. Non si tratta di minacciare o conquistare, ma di scoraggiare qualsiasi attacco dall'esterno, guidato dall'odio contro un'Europa unita. Questo è il compito della nostra generazione'". Così la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla plenaria di Strasburgo, citando una frase di Alcide de Gasperi sul tema della pace.gsl/mca3/ads
ROMA (ITALPRESS) - La Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali italiane a favore del Terzo Settore. Dall'1 gennaio 2026 entrerà quindi in vigore un regime ad hoc che prevede, tra l'altro, la defiscalizzazione degli utili destinati allo svolgimento dell'attività statutaria o all'incremento del patrimonio degli enti. Inoltre, saranno introdotti specifici incentivi per gli investitori, ampliando le opportunità di finanziamento per gli enti del Terzo Settore. Tra le novità più significative, l'introduzione di nuovi strumenti di finanza sociale, come i titoli di solidarietà, che garantiranno agli investitori lo stesso trattamento fiscale riservato ai titoli di Stato, con l'applicazione dell'aliquota del 12,5%. Per la Commissione Europea queste agevolazioni fiscali non si configurano come aiuti di Stato e perseguono attività di interesse generale. Per il ministro del Welfare Marina Calderone si tratta di un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto a Bruxelles, e che permette di attuare pienamente il Codice del Terzo Settore.gsl
ROMA (ITALPRESS) - La Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali italiane a favore del Terzo Settore. Dall'1 gennaio 2026 entrerà quindi in vigore un regime ad hoc che prevede, tra l'altro, la defiscalizzazione degli utili destinati allo svolgimento dell'attività statutaria o all'incremento del patrimonio degli enti. Inoltre, saranno introdotti specifici incentivi per gli investitori, ampliando le opportunità di finanziamento per gli enti del Terzo Settore. Tra le novità più significative, l'introduzione di nuovi strumenti di finanza sociale, come i titoli di solidarietà, che garantiranno agli investitori lo stesso trattamento fiscale riservato ai titoli di Stato, con l'applicazione dell'aliquota del 12,5%. Per la Commissione Europea queste agevolazioni fiscali non si configurano come aiuti di Stato e perseguono attività di interesse generale. Per il ministro del Welfare Marina Calderone si tratta di un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto a Bruxelles, e che permette di attuare pienamente il Codice del Terzo Settore. gsl
ROMA (ITALPRESS) - La Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali italiane a favore del Terzo Settore. Dall'1 gennaio 2026 entrerà quindi in vigore un regime ad hoc che prevede, tra l'altro, la defiscalizzazione degli utili destinati allo svolgimento dell'attività statutaria o all'incremento del patrimonio degli enti. Inoltre, saranno introdotti specifici incentivi per gli investitori, ampliando le opportunità di finanziamento per gli enti del Terzo Settore. Tra le novità più significative, l'introduzione di nuovi strumenti di finanza sociale, come i titoli di solidarietà, che garantiranno agli investitori lo stesso trattamento fiscale riservato ai titoli di Stato, con l'applicazione dell'aliquota del 12,5%. Per la Commissione Europea queste agevolazioni fiscali non si configurano come aiuti di Stato e perseguono attività di interesse generale. Per il ministro del Welfare Marina Calderone si tratta di un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto a Bruxelles, e che permette di attuare pienamente il Codice del Terzo Settore.gsl
ROMA (ITALPRESS) - La Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali italiane a favore del Terzo Settore. Dall'1 gennaio 2026 entrerà quindi in vigore un regime ad hoc che prevede, tra l'altro, la defiscalizzazione degli utili destinati allo svolgimento dell'attività statutaria o all'incremento del patrimonio degli enti. Inoltre, saranno introdotti specifici incentivi per gli investitori, ampliando le opportunità di finanziamento per gli enti del Terzo Settore. Tra le novità più significative, l'introduzione di nuovi strumenti di finanza sociale, come i titoli di solidarietà, che garantiranno agli investitori lo stesso trattamento fiscale riservato ai titoli di Stato, con l'applicazione dell'aliquota del 12,5%. Per la Commissione Europea queste agevolazioni fiscali non si configurano come aiuti di Stato e perseguono attività di interesse generale. Per il ministro del Welfare Marina Calderone si tratta di un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto a Bruxelles, e che permette di attuare pienamente il Codice del Terzo Settore. gsl
In un momento di rallentamento dell'economia nazionale, la logistica portuale può rappresentare un volano per la crescita del Paese. L'Italia, per la sua posizione strategica nel Mediterraneo, ha nei porti un'infrastruttura chiave per il commercio internazionale, ma per poter competere con i principali hub europei e globali è necessario un sistema più efficiente, integrato e moderno.Proprio in questa direzione si muove la nuova riforma portuale, attualmente in discussione, che punta a riorganizzare la governance del settore attraverso l'istituzione di una società pubblica per la gestione degli investimenti, la semplificazione burocratica e un maggiore coinvolgimento del settore privato.Ne parliamo con Mario Zanetti, delegato del presidente di Confindustria per l'economia del mare, presidente di Confitarma e AD di Costa Crociere.L'Europa trova l'accordo sulla difesaLa proposta della Commissione Europea, che prevede un aumento delle spese per la difesa dell'1,5% del PIL di ogni Paese, potrebbe comportare per l'Italia un incremento fino a 30-35 miliardi di euro. Nel pacchetto esaminato ieri dal Consiglio europeo è prevista anche una quota di risorse comuni, che per Roma potrebbe valere fino a 18 miliardi di euro sotto forma di prestiti da restituire.Cifre impegnative per un Paese ad alto debito, che spiegano la cautela del ministro Giorgetti: prima di definire cifre e parametri, sostiene, sono necessari piani precisi.L'intesa prevede maggiore flessibilità per gli Stati membri sulle spese per la difesa e un fondo da 150 miliardi di euro raccolti sul mercato. Su spinta della Germania, i leader UE hanno aperto alla possibilità di riformare il Patto di stabilità per consentire ai Paesi di destinare più risorse alla difesa.Ventisei Stati membri hanno firmato una dichiarazione di sostegno all'Ucraina, con l'unica eccezione dell'Ungheria (fonte: Politico), ribadendo la volontà di rafforzare la posizione di Kiev nei negoziati. Durante il vertice, la premier Giorgia Meloni ha proposto l'introduzione di una garanzia europea per gli investimenti nel settore della difesa, in modo da non gravare sul debito pubblico, come riportato da Il Corriere. Allo stesso tempo, Meloni ha espresso la sua contrarietà all'utilizzo dei fondi di coesione per finanziare le spese militari.Affrontiamo il tema con Fabrizio Pagani, partner di Vitale & Co e docente a Sciences Po di Parigi. Da febbraio 2014 a giugno 2018 ha ricoperto la carica di capo della segreteria tecnica del MEF.Associazioni e ministero a confronto sul settore dell'autotrasportoAffrontare le regole del settore dell'autotrasporto, risolvere l'emergenza della carenza di autisti, intervenire sull'aumento dell'ETS, che sta mettendo in ginocchio le imprese siciliane: questi sono i temi che Assotir ha chiesto di affrontare nell'incontro con le associazioni di categoria organizzato dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, lo scorso 26 febbraio.L'incontro si è svolto in un contesto particolarmente teso, anche a causa del prolungato stallo dei lavori, che dura ormai da sette mesi. Le associazioni lamentano forti pressioni sui costi del settore (veicoli, pedaggi, noli marittimi), non adeguatamente compensate da un adeguamento delle tariffe di trasporto.Interviene Claudio Donati, segretario generale di Assotir.Dal 31 marzo obbligo di polizze anti-calamitàLe catastrofi naturali sono sempre più frequenti e devastanti a causa del cambiamento climatico. Nel 2024, l'anno più caldo mai registrato, le perdite economiche globali sono ammontate a 368 miliardi di dollari, in calo del 7% rispetto ai 397 miliardi del 2023, ma in aumento del 14% rispetto alla media del XXI secolo.Il 2024 è stato il nono anno consecutivo con perdite economiche superiori ai 300 miliardi di dollari e il sesto più costoso mai registrato per i danni assicurati, che hanno raggiunto i 145 miliardi di dollari, superando del 54% la media del XXI secolo. Nonostante ciò, il divario di protezione resta elevato: il 60% delle perdite non è stato coperto da assicurazione (contro il 68% del 2023), rappresentando un freno significativo per comunità, imprese e governi.Le perdite non assicurate mettono a dura prova la capacità di ricostruire, recuperare e creare maggiore resilienza. Secondo il report 2025 Climate and Catastrophe Insight di Aon, leader globale nell'intermediazione assicurativa e riassicurativa, le economie mondiali possono ridurre danni e perdite di vite umane attraverso misure di mitigazione e una maggiore resilienza.Nel 2024, 18.100 persone hanno perso la vita a causa di eventi naturali, principalmente ondate di calore e inondazioni. Sebbene il dato resti drammatico, è inferiore alla media del XXI secolo (pari a 72.400 vittime), un miglioramento attribuibile all'efficacia dei sistemi di allerta, alle previsioni meteo e alla pianificazione delle evacuazioni basate su dati climatici affidabili.Il commento di Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.
ROMA (ITALPRESS) - Un miliardo e 800 milioni di euro per creare una catena di fornitura sicura e competitiva per le materie prime delle batterie. È quanto prevede il piano azione per l'automotive presentato dalla Commissione Europea, e che è il frutto del dialogo strategico con gli operatori del settore. Il piano ha l'obiettivo di mantenere una solida base di produzione europea ed evitare dipendenze strategiche da altri Paesi. Inoltre un'alleanza per i veicoli connessi e autonomi riunirà gli stakeholder automobilistici europei per sviluppare il software e l'hardware necessari per dare vita a questa tecnologia. Queste azioni saranno anche supportate da investimenti congiunti pubblico-privati di circa 1 miliardo, sostenuti dal programma Horizon Europe nel periodo 2025-2027. Il piano inoltre prevede delle misure per evitare che nel 2025 scattino le sanzioni per i gruppi che vendono poche auto a basse e zero emissioni. La proposta di modifica al regolamento CO2 intende rendere triennali le verifiche attualmente da condurre su base annuale, dando tempo alle aziende fino al 2027 per adeguarsi. Infine la Commissione incoraggia gli Stati membri ad adottare ulteriori misure per rendere più ecologiche le flotte aziendali, che rappresentano circa il 60% delle nuove immatricolazioni di auto.gsl
ROMA (ITALPRESS) - Un miliardo e 800 milioni di euro per creare una catena di fornitura sicura e competitiva per le materie prime delle batterie. È quanto prevede il piano azione per l'automotive presentato dalla Commissione Europea, e che è il frutto del dialogo strategico con gli operatori del settore. Il piano ha l'obiettivo di mantenere una solida base di produzione europea ed evitare dipendenze strategiche da altri Paesi. Inoltre un'alleanza per i veicoli connessi e autonomi riunirà gli stakeholder automobilistici europei per sviluppare il software e l'hardware necessari per dare vita a questa tecnologia. Queste azioni saranno anche supportate da investimenti congiunti pubblico-privati di circa 1 miliardo, sostenuti dal programma Horizon Europe nel periodo 2025-2027. Il piano inoltre prevede delle misure per evitare che nel 2025 scattino le sanzioni per i gruppi che vendono poche auto a basse e zero emissioni. La proposta di modifica al regolamento CO2 intende rendere triennali le verifiche attualmente da condurre su base annuale, dando tempo alle aziende fino al 2027 per adeguarsi. Infine la Commissione incoraggia gli Stati membri ad adottare ulteriori misure per rendere più ecologiche le flotte aziendali, che rappresentano circa il 60% delle nuove immatricolazioni di auto.gsl
L'annuncio della Commissione Europea sul riarmo accende tensioni nella maggioranza italiana mentre Macron apre alla possibilità di condividere l'arsenale nucleare francese. Negli Stati Uniti, la CIA interrompe il supporto di intelligence all'Ucraina. In Italia, il Comune di Milano prende le distanze dalla legge “Salva-Milano”, mentre il vertice tra governo e magistrati si rivela un fallimento. Infine la storia del cooperante Alberto Trentini, detenuto in Venezuela senza accuse formali.
ROMA (ITALPRESS) - Un miliardo e 800 milioni di euro per creare una catena di fornitura sicura e competitiva per le materie prime delle batterie. È quanto prevede il piano azione per l'automotive presentato dalla Commissione Europea, e che è il frutto del dialogo strategico con gli operatori del settore. Il piano ha l'obiettivo di mantenere una solida base di produzione europea ed evitare dipendenze strategiche da altri Paesi. Inoltre un'alleanza per i veicoli connessi e autonomi riunirà gli stakeholder automobilistici europei per sviluppare il software e l'hardware necessari per dare vita a questa tecnologia. Queste azioni saranno anche supportate da investimenti congiunti pubblico-privati di circa 1 miliardo, sostenuti dal programma Horizon Europe nel periodo 2025-2027. Il piano inoltre prevede delle misure per evitare che nel 2025 scattino le sanzioni per i gruppi che vendono poche auto a basse e zero emissioni. La proposta di modifica al regolamento CO2 intende rendere triennali le verifiche attualmente da condurre su base annuale, dando tempo alle aziende fino al 2027 per adeguarsi. Infine la Commissione incoraggia gli Stati membri ad adottare ulteriori misure per rendere più ecologiche le flotte aziendali, che rappresentano circa il 60% delle nuove immatricolazioni di auto.gsl
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
BRUXELLES (BELGIO) ITALPRESS- "È importante che il target per lo stop di veicoli a motori endotermici dal 2035 nell'Ue resti invariato, ma è anche fondamentale comprendere quali siano le esigenze attuali dell'industria e dei lavoratori: se continuiamo a posticipare all'infinito le misure intermedie che servono per raggiungere l'obiettivo al 2035, anche questo verrà messo indiscussione". Lo ha detto l'eurodeputata di Alleanza Verdi e Sinistra,Benedetta Scuderi, dopo l'annuncio della presidente della Commissioneeuropea, Ursula von der Leyen, di posticipare l'applicazione dellesanzioni per le imprese che non si adeguano agli obiettivi intermedi delregolamento sulle emissioni CO2 per i veicoli leggeri. xf4/mca3/sat
BRUXELLES (BELGIO) ITALPRESS- "È importante che il target per lo stop di veicoli a motori endotermici dal 2035 nell'Ue resti invariato, ma è anche fondamentale comprendere quali siano le esigenze attuali dell'industria e dei lavoratori: se continuiamo a posticipare all'infinito le misure intermedie che servono per raggiungere l'obiettivo al 2035, anche questo verrà messo indiscussione". Lo ha detto l'eurodeputata di Alleanza Verdi e Sinistra,Benedetta Scuderi, dopo l'annuncio della presidente della Commissioneeuropea, Ursula von der Leyen, di posticipare l'applicazione dellesanzioni per le imprese che non si adeguano agli obiettivi intermedi delregolamento sulle emissioni CO2 per i veicoli leggeri. xf4/mca3/sat
È stata presentata l'edizione 2024 dell'Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano. “È andata a maturazione l’ondata di GenAI e il mercato dei progetti è cresciuto quasi del 60% arrivando ad un valore di 1.2 miliardi di euro” spiega Giovanni Miragliotta, Direttore dell’Osservatorio. Il rapporto fotografa anche alcune criticità tra cui “la scarsa attrattività del Paese per i talenti che si occupano di IA, le difficoltà delle PMI nell’adozione di queste tecnologie, il valore medio dei finanziamenti raccolti dalle startup”. Con Nicola Gatti, docente di Informatica e Intelligenza artificiale al Politecnico di Milano, torniamo sul valore innovativo delle novità introdotte da DeepSeek.Ci occupiamo di tecnologie indossabili perché i Nuance Audio, gli occhiali Luxottica che aiutano a mettere a fuoco l’audio e a sentire meglio, hanno ottenuto le autorizzazioni per essere venduti negli Stati Uniti e in Europa senza prescrizione medica. “Parliamo di 5 microfoni, 2 altoparlanti e una batteria ma soprattutto di un processore capace di far girare un algoritmo che permette di amplificare solo cosa guardiamo e restituircelo in tempo reale senza latenza”, spiega Federico Buffa, Chief Product and Marketing Officer di EssilorLuxottica.GFK ha pubblicato i dati sull’andamento della Consumer Technology nel corso del 2024 e allora facciamo il punto con Fabrizio Marazzi, responsabile delle ricerche di mercato per l’Italia in GfK.In questi giorni sta facendo discutere la pubblicazione da parte della Commissione Europea delle linee guida sulle pratiche di intelligenza artificiale esplicitamente vietate dall’AI Act. Ne parliamo con Valentina Frediani, avvocata esperta di diritto e tecnologia, Ceo e fondatrice dello studio legale Colin & Partners.E come sempre in Digital News le notizie di innovazione e tecnologia più importanti della settimana.
"Di sicuro l'Italia farà parte del progetto Iris2", ha affermato oggi un portavoce della Commissione Europea dopo le indiscrezioni di Bloomberg in merito all'accordo tra l'Italia e SpaceX di Elon Musk per le telecomunicazioni e i servizi internet con banda ultralarga. Il caso italiano fa riflettere sul ruolo dei privati nella fornitura di infrastrutture strategiche agli stati. Ne parliamo con Emilio Cozzi, autore di “Geopolitica dello Spazio. Storia, economia e futuro di un nuovo continente” (Il Saggiatore).
Dai rischi legati al consumo di cibi ultraprocessati al rapporto cibo e salute, dall uso dell intelligenza artificiale alla transizione energetica e al nucleare, dai destini dell Europa fino al Piano Africa. Questi sono alcuni dei temi al centro dell edizione 2024 del Forum Internazionale dell Agricoltura e dell Alimentazione, organizzata da Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House Ambrosetti, che si tiene presso Villa Miani a Roma, dalle ore 9:30 di giovedì 28 fino a venerdì 29 novembre.In questo contesto è stato presentato oggi il rapporto Coldiretti/Censis secondo il quale oltre sei italiani su dieci temono che la proliferazione delle guerre e gli effetti dei cambiamenti climatici finiscano per ridurre la quantità di cibo disponibile. Ritorna dunque la paura di una carestia globale dinanzi alla quale occorre razionalizzare l'utilizzo delle risorse, a partire dalla necessità di destinare i fondi agricoli europei della Pac solo ai veri agricoltori per continuare a garantire in futuro la produzione alimentare.Tra i messaggi lanciati durante il Forum c'è anche la necessità di raddoppiare gli investimenti a 6 miliardi entro il 2030 per sostenere l'innovazione in agricoltura per contrastare i cambiamenti climatici e assicurare la produzione alimentare.L'intervento di Ettore Prandini Presidente Coldiretti ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Energia e politica al centro della decima edizione di MED Dialoghi MediterraneiSi è conclusa ieri la decima edizione della Conferenza MED Dialoghi Mediterranei iniziata lunedì 25 novembre. La conferenza, promossa dal 2015 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) a Roma presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria HotelTra i temi dibattuti, la politica e le scelte strategiche in materia energetica nell'area del Mediterraneo e del Vecchio Continente. Con la regione dei Balcani che si candida a giocare un ruolo di primo piano, l'intesa tra Simest e Libyan foreign bank, la richiesta della Somalia per un aumento degli investimenti italiani diretti verso il Corno d'Africa. E, chiaramente, la guerra a Gaza, la crescente violenza in Libano e le tensioni crescenti tra Iran e Israele stanno portando il Medio Oriente e il Mediterraneo sull'orlo di una gravissima crisi.Il commento di Franco Bruni, presidente dell Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell Università Bocconi.Urso all'Ue, sull'auto tempesta perfetta, agire subito"Quello che sta accadendo in Europa" all'automotive "è particolarmente drammatico: la rinuncia a realizzare in Europa le gigafactory e nel contempo la chiusura di stabilimenti sull'endotermico. E' in corso una tempesta perfetta: si rinuncia alla via dell'elettrico e nel contempo si chiudono gli stabilimenti per non pagare le penali" al via il prossimo anno con il regolamento Ue. Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, al Consiglio Ue competitività. "Dobbiamo agire e subito", ha rimarcato Urso, che ha promosso con la Repubblica Ceca un non paper sul futuro dell'automotive, sostenuto da altre 5 capitali (Austria, Slovacchia, Bulgaria, Polonia, Malta e Romania), che è stato al centro del dibattito in queste ore. Ai firmatari, nel corso del dibattito si sono aggiunti una serie di interventi da parte di altri Paesi a sostegno della posizione italiana."Siamo particolarmente soddisfatti - ha aggiunto Urso - dell'ampia convergenza di posizioni espressa dai Paesi UE sul nostro non-paper, relativo al settore automotive europeo. Una proposta che, di fatto, si colloca oggi al centro dell'agenda della Commissione Europea. Come sottolineato oggi dalla vicepresidente Margrethe Vestager, la presidente Ursula von der Leyen ha confermato il suo impegno diretto su questo dossier. Questo rafforza l'importanza strategica del tema, cruciale per l'industria e l'occupazione in Europa, e ci rassicura sul fatto che sarà una delle priorità chiave nei primi 100 giorni della nuova Commissione".Il punto di Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles a Focus Economia.Per il Black Friday in Italia attese spese per oltre 2 miliardiSecondo le stime dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano, nei giorni compresi tra il Black Friday e il Cyber Monday, gli italiani spenderanno online oltre 2 miliardi di euro (+9% rispetto al 2023). In questa occasione, gli operatori particolarmente competitivi realizzeranno anche 10 volte il fatturato di un giorno medio, il doppio rispetto al 2023.Nato negli Stati Uniti negli anni '20 dalla catena di distribuzione Macy's per dare impulso alle spese all'indomani del giorno del Ringraziamento, il Black Friday è oggi un fenomeno globale che da il via alla stagione delle compere natalizie anche nel nostro paese. Le categorie più interessate da queste iniziative nel 2024, secondo lo studio dell'Osservatorio, saranno Abbigliamento, Beauty, Enogastronomia, Giocattoli, Informatica ed elettronica e poi ancora esperienze legate al mondo dei viaggi e degli eventi. Viene però evidenziato un trend decrescente per l Elettronica (-14% rispetto al 2023 ), che se un tempo rappresentava una delle categorie più performanti, oggi vede un calo delle vendite in favore di acquisti in altre categorie merceologiche.Le iniziative di sconto più comuni si suddividono equamente tra sconti applicati all intero catalogo e sconti riservati a una selezione di prodotti. Non mancano promozioni che sono finalizzate a premiare un target di clienti specifico: tra queste spiccano le iniziative di sconto anticipato per i clienti più fedeli. La maggior parte dei merchant manterrà una politica di sconti in linea con quella dell anno passato: su determinati prodotti i risparmi per il consumatore potranno superare anche il 30%. Per quanto riguarda le abitudini di acquisto, ci aspettiamo che quasi la totalità degli eShopper acquisti online durante questo periodo di promozioni, beneficiando di un risparmio medio di circa 20 ogni 100 spesi dichiara Valentina Pontiggia, Direttrice dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.Il commento di Valentina Pontiggia, Direttrice dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.
(00:00) Intro (01:14) Le nuove geometrie politiche della Commissione Europea (18:01) Meloni & Milei (27:36) La Trilaterale dell'industria ripensa l'Europa (44:17) Missili & menzogne . Dal 28 al 30 novembre a Milano ci sarà Future4Cities, il festival di Will e FROM dedicato al futuro delle città: scopri il programma completo e iscriviti gratuitamente agli eventi su future4cities.willmedia.it . Puoi sostenere il lavoro di Will iscrivendoti alla membership: ci aiuterai a continuare a raccontare la complessità in modo chiaro, accessibile e senza lasciare indietro nessuno. Vai su membership.willmedia.it . Episodio registrato il 21 Novembre Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Iniziamo questa puntata da una notizia arrivata nel tardo pomeriggio: la Corte Costituzionale ritiene illegittime alcune disposizioni della legge Calderoli. Ci facciamo spiegare tutto da Emilia Patta, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Margaret Spada, morta a 22 anni dopo un intervento al naso. Ne parliamo con Maurizio Ressa, Presidente della SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica).A Bruxelles nel frattempo è stallo per le nomine della nuova Commissione Europea. Ci racconta tutto il nostro Sergio Nava.Infine, il nostro Dario Ricci ci aggiorna sulla Nations League: in campo Belgio-Italia e Francia-Israele, con Parigi blindata.
Oggi le audizioni alla Commissione Europea per le nomine dei commissari. Su Fitto è scontro tra popolari e socialisti. Sentiamo Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24 Ore a Bruxelles. Controlli dei Nas nelle mense scolastiche: irregolari una su quattro. Ne parliamo con Claudia Paltrinieri, direttrice di Foodinsider, che ieri ha presentato alla Camera il report relativo al 9° rating dei menù scolastici a cura della stessa associazione. Sanità: nuove cure gratuite da dicembre, ma è scontro sulle tariffe. Ne scrive oggi su Il Sole 24 Ore Marzio Bartoloni.