Il Podcast di Innovation Post per essere sempre aggiornati sugli incentivi per Industria 4.0 - Impresa 4.0
Sessione dell'Industry 4.0 360 Summit 2023 (23/3/2023)Intervista iniziale a Alfredo Mariotti, Direttore di Ucimu – Sistemi per ProdurreIntervengono poi:Patrick Beriotto, Warrant HubAndrea Bianchi, Anie AutomazioneMarco Calabrò, Ministero delle Imprese e del made in ItalyPiergiorgio Zuffi, Innova FinanceModera:Franco Canna, Direttore, Innovation Post
Un recente report dell'Istat rileva come nel triennio 2018-2020 solo la metà delle imprese abbia introdotto con successo, sul mercato o all'interno dell'azienda, almeno un'innovazione di prodotto o di processo. Ma perché l'innovazione delle imprese italiane si è bloccata? E che cosa serve per disincagliarla? Franco Canna, direttore di Innovation Post, ne parla con Paolo Manfredi, Consulente per la Trasformazione Digitale di Confartigianato Imprese.
Mettersi al passo con le trasformazioni introdotte dal paradigma di Industria 4.0 non è più un'opzione, ma una necessità. Intervenuto in occasione dell'Assemblea di ANIE Automazione, Marco Calabrò, Dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico, si sofferma sul presente e il futuro del Piano Transizione 4.0 alla luce della proroga introdotta dalla Legge di Bilancio 2022. Una riflessione articolata che non manca di evidenziare anche le criticità del piano e i possibili sviluppi futuri dell'Industria 4.0 in Italia. L'audio non è dei migliori, ma in questo caso vi suggeriamo di chiudere un occhio sulla qualità e ascoltarlo comunque
Sei obiettivi da raggiungere, focalizzandosi su undici settori prioritari e proponendo ventiquattro policies articolate in tre aree di intervento: competenze e talenti, finanziamenti per la ricerca e incentivi all'adozione dell'intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione e nei settori produttivi. In queste cifre si riassume la nuova strategia italiana sull'intelligenza artificiale presentata ieri dai ministri Cristina Messa (MUR), Giancarlo Giorgetti (MISE) e Vittorio Colao (MITD). In questo podcast la ricostruzione di un percorso lungo oltre tre anni e tutti i dettagli del nuovo documento
Franco Canna, direttore di Innovation Post, intervista Marco Vecchio, direttore di ANIE Automazione. Tra i temi della conversazione lo scenario politico-economico e l'evoluzione delle tecnologie e dei mercati
Industria 4.0 compie 10 anni! Il direttore Franco Canna ha fatto un bilancio di questi primi 10 anni e sulle prospettive di sviluppo di Industria 4.0 in compagnia di alcuni protagonisti del settore: Marco Taisch (Politecnico di Milano), Marco Bentivogli (Base), Valentina Carlini (Confindustria), , Alfredo Mariotti (Ucimu), Alberto Pellero (Kuka), Roberto Zuffada (Siemens) e Mauro Bellini (ESG360.it).
Marco Calabrò, dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico, risponde ai quesiti delle imprese nel corso di un convegno organizzato da Federmacchine e ANIMA. Qui l'audio integrale delle sue risposte, mentre in questo articolo pubblicato su Innovation Post le trovate riassunte. https://www.innovationpost.it/2021/02/10/nuovo-piano-transizione-4-0-ecco-i-chiarimenti-del-ministero-ai-dubbi-delle-imprese/
Franco Canna, direttore di Innovation Post, e Paolo Gianoglio di ICIM, passano in rassegna le tante novità del nuovo piano Transizione 4.0 per il biennio 2021-2022 soffermandosi sui punti di maggiore criticità.
Franco Canna, direttore di Innovation Post, intervista Fabrizio Scovenna, presidente di ANIE Automazione, per discutere delle opportunità che il rinnovo del Piano Transizione 4.0 potrebbe offrire alle imprese manifatturiere italiane, ma anche delle criticità ancora da risolvere
Intervista a Marco Taisch, professore del Politecnico di Milano e Presidente del Competence Center MADE, per scoprire che cosa sono e che cosa faranno gli European Digital Innovation Hub e perché la partita che si gioca in queste settimane, che porterà alla creazione di una lista di soggetti candidati, è importante per l'innovazione delle imprese italiane.
Con Marco Bentivogli una chiacchierata a 360 gradi per parlare di politiche per l'industria (Recovery plan, Industria 4.0, formazione, trasferimento tecnologico), innovazione (5G, robotica, intelligenza artificiale, blockchain...) e ovviamente di lavoro.
Come sono cambiati e come cambieranno gli incentivi per le imprese che intendono investire in innovazione "4.0"? E quali sono i principali incentivi per imprese e professionisti previsti dal Decreto Rilancio? Ne parliamo con Piergiorgio Zuffi, esperto di finanza agevolata e direttore di Innova Finance, che risponderà alle nostre e alle vostre domande.
Con Paolo Manfredi, responsabile delle strategie digitali di Confartigianato, discutiamo della digitalizzazione dell'impresa artigiana manifatturiera, della necessaria evoluzione delle competenze e delle politiche a sostegno della transizione digitale
Con Andrea Bianchi, direttore delle politiche industriali di Confindustria, facciamo il punto sulla chiusura delle aziende manifatturiere, sulle prossime misure per la crescita in arrivo - in particolare sul rafforzamento del piano transizione 4.0 - e parliamo dell'accordo tra i Digital Innovation Hub di Confindustria e gli otto Competence Center per la creazione del network italiano dell'innovazione 4.0.
Stante la situazione di emergenza, Accredia ha autorizzato gli enti di certificazione a fare da remoto le verifiche necessarie al rilascio delle attestazioni di conformità per i beni 4.0 necessarie per beneficiare dei crediti d'imposta previsti dal Piano Transizione 4.0. Alessandro Ferrari di Bureau Veritas ci spiega come funziona
Anche l'Italia della macchina utensile fa parte dei settori costretti a chiudere a seguito del DPCM del 22 marzo. Abbiamo intervistato il presidente di Ucimu - Sistemi per Produrre Massimo Carboniero, secondo il quale sarebbe fondamentale mantenere aperto quanto meno il ramo ricambi. Con lui abbiamo parlato anche degli altri problemi del settore e delle aspettative per il prossimo Decreto Aprile
Con il DPCM del 22 marzo, che contiene l'elenco dei codici Ateco delle attività che possono restare aperte, gran parte dell'industria meccanica è costretta alla chiusura. Ne parliamo con Marco Nocivelli, presidente di ANIMA - Confindustria Meccanica Varia
L'emergenza sanitaria e gli ultimi decreti governativi stanno mettendo a dura prova il comparto manifatturiero italiano, che però, se pur tra mille cautele, va avanti. Ne abbiamo parlato con Alfredo Mariotti, direttore di Ucimu - Sistemi per Produrre, l'associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e sistemi di automazione.
Oltre 40 mila imprese rischiano di subire un accertamento dall'Agenzia delle Entrate e di pagare multe salatissime per aver fruito indebitamente dell'incentivo per l'acquisizione di software nell'ambito dei programmi di investimento in chiave Industria 4.0.
Negli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico un vertice di maggioranza convocato dal ministro Patuanelli per mettere a punto un nuovo piano industriale che ponga le basi "per la prossima Legge di Bilancio e per le politiche industriali che attueremo da qui alla fine della legislatura". Gli argomenti sul piatto sono tanti: dal rilancio dei settori Automotive ed Edilizia alle riforme e alla semplificazione degli incentivi, dalla creazione di un'Agenzia Nazionale per il Trasferimento Tecnologico alla discussione con l'Europa su Green Deal e aiuti di stato.
A Telefisco l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti su diversi aspetti dei nuovi crediti d'imposta per gli investimenti in beni strumentali, intervenendo sul momento da cui si può fruire dell'incentivo; su come si fruisce del credito d'imposta in caso di interconnessione negli anni successivi; sul periodo di osservazione valido ai fini del recupero / recapture dell'incentivo in caso di delocalizzazione o dismissione del bene; su come trattare gli investimenti in beni 4.0 "prenotati" nel 2018 e finalizzati nel 2020.
Supera abbondantemente il milione il numero di società, imprese e professionisti che hanno fruito di super e iperammortamento nel 2017, per un importo che supera i sei miliardi di euro. I dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulle dichiarazioni relative all’anno 2017 mettono in luce però anche una grave anomalia: il numero di fruitori dell’incentivo sui software è superiore a chi ha fruito dell’iperammortamento: un dato “malato”, incompatibile con le previsioni della legge. Ecco che cosa si rischia
Il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha firmato un decreto che aumenta la dotazione finanziaria a disposizione del Voucher per l'Innovation manager. Si pone così rimedio all'ingiustizia di un click-day che stava ingiustamente escludendo migliaia di aziende dai benefici dell'incentivo. Qualche riflessione.
Si potranno utilizzare già dal gennaio dell'anno successivo a quello dell'entrata in funzione dei beni - o della loro interconnessione nel caso dei beni 4.0 - i nuovi crediti d'imposta per l'acquisto di beni strumentali introdotti con l'ultima legge di bilancio. È la stessa Agenzia delle Entrate, con la sua risoluzione n. 110/E del 31/12/2019, a dissipare il timore che occorresse aspettare invece l'emergere del credito dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, come previsto dal Decreto fiscale.
In questa intervista il professor Marco Taisch racconta come sono nati, che cosa fanno e che opportunità offrono alle imprese manifatturiere i Competence Center, uno dei pilastri del piano Industria 4.0. Il caso di MADE, il Competence Center capitanato dal Politecnico di Milano.
Una chiacchierata con Paolo Gianoglio, direttore del progetto Industria 4.0 di ICIM, sui vantaggi e gli svantaggi dei nuovi crediti d'imposta per investimenti in beni strumentali che sostituiranno dal 2020 super e iperammortamento
Intervista a Massimo Carboniero, presidente di UCIMU - Sistemi per Produrre, sui dati 2019 del comparto delle macchine utensili e sul nuovo pacchetto di incentivi per investimenti in beni strumentali introdotto dalla legge di bilancio 2020
I numeri dell'elettronica e dell'elettrotecnica, il progetto Casa 4.0 e i nuovi incentivi per Industria 4.0: intervista a Giuliano Busetto, presidente di Federazione Anie.
L'emendamento arrivato in Commissione Bilancio al Senato introduce il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali al posto di super e iperammortamento e modifica sostanzialmente il credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo. Ecco tutte le novità
In arrivo oggi al Senato gli emendamenti del Governo al disegno di legge di Bilancio, compresi quelli contenenti le modifiche agli incentivi per Industria 4.0 - Impresa 4.0
Confindustria evidenzia diverse criticità formali e sostanziali del nuovo credito d'imposta per l'acquisto dei beni strumentali, mentre mostra interesse per l'allargamento del credito d'imposta per ricerca e sviluppo anche a innovazione e design. Bisogna inoltre premiare i progetti di innovazione che dimostrino di avere un impatto positivo sull'ambiente oppure di orientare l'impresa sulla strada dell'innovazione 4.0.
Le attese modifiche al pacchetto di incentivi per Industria 4.0 - Impresa 4.0, che prevedono la sostituzione di super e iperammortamento con un nuovo credito d'imposta, arriveranno solo nel passaggio del testo alla Camera, dove saranno approvate sotto Natale. La tabella di marcia del disegno di legge di bilancio
Un credito d'imposta al posto di super e iper ammortamento e allargamento dell'incentivo per la ricerca e sviluppo a innovazione e design: il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha presentato alle imprese la proposta di modifica del piano Industria 4.0.
Con i robot collaborativi gli automi escono dalle gabbie di sicurezza e lavorano assieme agli operatori condividendo gli spazi. Una chiacchierata con Alessio Cocchi, Country Manager per l'Italia di Universal Robots, per capire numeri, caratteristiche, costi e ambiti applicativi di questa tecnologia