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Le sperimentazioni sulla guida autonoma vanno avanti e l'Italia continua a ritagliarsi un ruolo di primo piano, come nel caso di Serravalle Future Drive. Si tratta di un progetto sperimentale di autonomous drive sviluppato da Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A. e l'AIDA, Artificial Intelligence Driving Autonomous del Politecnico di Milano, nell’ambito del MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile. L'obiettivo è chiaro: migliorare la mobilità urbana e favorire una transizione sostenibile attraverso modelli più virtuosi - spiega Ivo Roberto Cassetta, Amministratore Delegato Milano Serravalle-Milano Tangenziali.
Case in Legno e Paglia: Il Futuro dell'Abitare SostenibileLe case in legno e paglia rappresentano un'evoluzione naturale dell'edilizia moderna, combinando tecnologie avanzate con materiali ancestrali per creare abitazioni che sono:Salubri e respirano naturalmenteEfficienti energeticamenteSicure e antisismicheSostenibili per l'ambienteEconomicamente vantaggiose nel lungo termineIl podcast si conclude con una riflessione provocatoria per gli ascoltatori, invitandoli a immaginare la loro casa ideale e a considerare quanto l'edilizia tradizionale soddisfi realmente i nostri bisogni di comfort, salute e sostenibilità.Ottieni le risposte ai dubbi sul tuo progetto, scopri una quotazione di massima per una Casa Naturale ad Alte Prestazioni, verifica la fattibilità e le tempistiche per realizzare la Casa dei Tuoi Sogni:https://guida.edificidipagliaitalia.com/consulenza/
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
Oggi 4 luglio è il giorno della scadenza stabilita da Trump per far passare il Big Beautiful Bill in Congresso. Ma quanto è sostenibile la traiettoria del debito pubblico americano?Donatella Principe, Market and Distribution Strategy Director di Fidelity International, spiega l'attenzione dei mercati verso la sostenibilità del debito pubblico statunitense, i rischi e le sfide per la politica fiscale americana in una nuova intervista LeoniFiles condotta da Carlo Amenta.Preferisci seguire su YouTube?
L'Italia è ancora molto indietro sui processi di elettrificazione della mobilità. A confermarlo è la 28esima edizione della Sintesi Statistica pubblicata annualmente da Unrae secondo cui non solo la quota di auto alla spina è ancora bassa con l'Italia all'ultimo posto tra i principali mercati europei ma anche le infrastrutture di ricarica non sono ancora abbastanza capillari. Nel frattempo però la conversione ecologica resta al centro del dibattito sull'auto e dei programmi di sviluppo: nei giorni scorsi, infatti, sono state premiate le 15 startup vincitrici della Most Mobility Challenge, promossa dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, che avranno a disposizione 3 milioni di euro per progetti sulla mobilità sostenibile e digitale.Nel frattempo il noleggio, che pure fa parte della trasformazione, dà buoni risultati spiega Alberto Viano, presidente di Aniasa.
In un mercato in cui i contenuti digitali sono per la gran parte disponibili gratuitamente per l’utente finale, la sostenibilità economica dei creator passa dalla pubblicità: l’azienda deve quindi considerarli veri e propri partner media, inserendo questa voce di spesa a bilancio con gli stessi criteri di efficacia e misurabilità riservati a TV o stampa. Torniamo a parlarne in questa seconda puntata con Aurora Cavallo, creatrice del brand Cooker Girl.Le collaborazioni di lungo periodo ricorda Aurora, che vanta accordi pluriennali con brand di cookware rafforzano la credibilità presso il pubblico e consentono di monitorare non solo la reach ma anche la coerenza d’uso del prodotto sul medio periodo, trasformando i post sponsorizzati in proof point continui. Il discrimine tra semplice creator e professionista sta nella puntualità delle consegne, nella disponibilità ai rework e nella capacità di co-progettare la campagna; fattori che riducono il rischio operativo per il brand. Come integriamo oggi questi indicatori nei nostri processi di sourcing? La selezione del partner non può prescindere dall’allineamento etico e di contesto: rifiutare sponsorship fuori categoria o lontane dai valori dichiarati tutela la reputazione di entrambe le parti e limita le frizioni con le community. Nei progetti corporate più strutturati, il brief tende a essere prescrittivo; l’esperienza di Aurora suggerisce di prevenire conflitti con controproposte puntuali, evitando contenuti rigidi che l’utente ignora. L’azienda è pronta a trattare il creator come consulente editoriale e non come semplice esecutore? Errori ricorrenti: ignorare il tone of voice per cui il creator è stato scelto, imporre copy innaturali, lanciare prodotti con nomi impronunciabili, privilegiare il messaggio verbale a scapito della resa visiva e dell’opportunità di agganciare trend audio-visivi che moltiplicherebbero la reach. Quando il contratto si estende su base annuale, il creator assume un ruolo consulenziale, offrendo insight per i contenuti corporate al di fuori dei propri canali: una competenza di storytelling già inclusa nel costo della partnership che conviene capitalizzare con processi interni disposti ad ascoltare.
Tra record di presenze e criticità legate all'overtourism, l'Italia si conferma una meta ambita ma anche sempre più fragile. Ne parliamo con Antonio Barreca, Direttore Generale di Federturismo Confindustria, per leggere i numeri del settore, riflettere sul futuro dell'ospitalità e approfondire il ruolo dell'intelligenza artificiale nel turismo.
Una giovane imprenditrice di Cagliari appassionata di moda e vintage attenta all'ambiente porta avanti un progetto che coniuga creatività sostenibilità e tendenze trasformando capi second hand in vere e proprie opere d'arte da indossare. La nascita di un brand che sfida la moda convenzionale Urban Pep nasce da un'intuizione e dalla passione di una giovane imprenditrice che, con determinazione, decide di sfidare le convenzioni del mondo della moda. Fin da ragazzina, il rapporto di Urban Pep con l'abbigliamento è sempre stato speciale. La fondatrice, cresciuta in una famiglia di commercianti di streetwear, respira fin da piccola l'aria di un business in continua evoluzione, amando il vintage. Ma la vera svolta arriva quando, esplorando per la prima volta un mercatino vintage, si innamora dei pezzi unici e della loro storia. Da quel momento, la passione per il vintage diventa un chiodo fisso, dando vita a una vera e propria missione: salvare capi dismessi, dando loro nuova vita e restituendo loro un valore che spesso viene dimenticato nel frenetico mondo della moda fast fashion. Il processo che caratterizza la nascita di Urban Pep non si limita a una semplice scelta estetica, ma risponde a un'urgenza ambientale. "Volevo fare qualcosa di diverso", spiega la fondatrice. Il settore della moda è infatti uno dei più inquinanti al mondo, e il suo obiettivo è quello di sensibilizzare i consumatori sulla necessità di recuperare e riciclare invece di produrre nuovi capi. Dopo aver concluso gli studi in Economia, decide che è il momento giusto per dare vita al progetto e lanciare il suo brand. L'approccio sostenibile di Urban Pep: dalla selezione alla creazione Ogni collezione di Urban Pep nasce da una selezione accurata di capi vintage provenienti da ogni angolo del mondo. La creazione delle collezioni si basa sulla personalità della fondatrice, che mescola lo stile romantico con tessuti ricercati. "Quello che cerco di ricreare è un look unico, con colori vivaci e dettagli che raccontano una storia", racconta. Una volta selezionati, i capi vengono quindi accuratamente smistati e, in alcuni casi, modificati per essere adattati alle esigenze del mercato. Un aspetto che distingue Urban Pep dalla concorrenza è il processo creativo che permette di adattare i capi alle richieste della clientela, rendendo ogni pezzo unico. I modelli principali, come le camicie e gli chemisier, vengono perciò realizzati con tessuti provenienti da abiti vintage degli anni '60 e oltre, ma la novità è che ogni cliente ha la possibilità di creare un capo personalizzato, su misura. Urban pep: un brand che supera le barriere culturali La strada per il successo non è stata facile. All'inizio, infatti, la giovane imprenditrice ha dovuto affrontare delle difficoltà legate a
L’intermodalità è al centro delle politiche comunitarie per la mobilità delle merci e dei passeggeri.L’integrazione di diverse modalità per il trasporto delle merci è un mezzo per ottimizzare e rendere più sostenibili i processi logistici.In questa puntata di Container, Massimo De Donato ne parla con Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio.Il trasporto su strada resta la via predominante, soprattutto in un Paese con caratteristiche geografiche e orografiche come l’Italia.Per questo è importante rafforzare le politiche di supporto verso l’intermodalità gomma-mare e gomma-ferro. Senza dimenticare il cargo aereo, che sta vivendo una stagione di grande rilancio.
Su Radio PNR torna Green Tonic, la rubrica dedicata all'ambiente e alla sostenibilità in collaborazione con Gestione Ambiente, Econet, Srt e 5 Valli. Questo 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, vi portiamo alla scoperta della stoviglioteca con il servizio di Laura Nicolini.
Data analyst rurale, facilitatore agroecologico, hub rurali, cooperative giovanili: l'olivicoltura del futuro sarà davvero sempre più tecnologica, sostenibile e condivisa?
IL GAMEPASS E' SOSTENIBILE ? ANCORA STIAMO PARLANDO DI QUESTO?
Rinasce la tradizione del whisky inglese dopo un secolo di oblio: ecco i nuovi marchi da tenere d'occhio. Il vetro? Sostenibile ma non troppo: il futuro delle bottiglie per gli alcolici potrebbe essere di carta. 50 Best Bars, in America Le notizie della settimana su cocktail e distillati dai media internazionali.
In questa puntata ti porto con me in un giardino che è molto più di uno spazio verde: è un pezzo di vita, costruito terrazza dopo terrazza, con le mani, il cuore e tanta, tantissima pazienza.Ti racconto la storia di chi ha scelto di rimboccarsi le maniche e trasformare un terreno abbandonato in un giardino mediterraneo autosufficiente.Niente progetti patinati, niente giardinieri in divisa: solo passione, errori, calli alle mani… e soddisfazioni enormi.Parliamo di muri a secco ricostruiti uno a uno, di semi che germinano quando vogliono loro, di orti senz'acqua e di piante che crescono anche dove sembra impossibile. Se pensi che il giardinaggio sostenibile sia solo per chi ha tempo e risorse infinite, ascolta questa storia: scoprirai che con pazienza, ascolto e amore per la Natura, puoi fare molto, anche partendo da zero.
Con il programma Smart City, Radio24 dedica una settimana speciale all’undicesima edizione di REbuild, l’evento sull’innovazione sostenibile nel settore dell’edilizia che si svolge il 6 e 7 maggio a Riva del Garda. La manifestazione ruota attorno ai temi di edilizia off-site, nuovi materiali, energia, e altro ancora. In questa puntata, diamo qualche anticipazione su cosa attende gli ospiti di quest’anno, in termini di temi, padiglioni e incontri, e parliamo dei temi caldi che possono fare la differenza. A tal proposito, sentiamo Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi, ed Ezio Micelli, Presidente del Comitato Scientifico di REbuild 2025 e Professore dell’Università IUAV di Venezia, intervistati da Silvia Bandelloni.
Produrre ammoniaca - una delle più importanti materie prime seconde - direttamente da aria e acqua, con un processo completamente elettrificato che ricorda da vicino l'elettrolisi dell'acqua. È questo l'obiettivo del progetto Ginny, di cui parliamo dalla puntata precedente e che si inserisce nel filone di ricerca di alternative al processo Haber Bosh per la produzione dell'ammoniaca, uno dei processi chimici più importanti ma più energivori. Oltre all'efficienza elevata, una caratteristica distintiva del progetto Ginny è la possibilità di effettuarlo su piccola scala, tanto da lasciare immaginare che gli agricoltori possano usarlo per prodursi l'ammoniaca necessaria a fertilizzare i campi, insieme ad altri sottoprodotti altrettanto utili come l'idrogeno. Ne parliamo con Federico Bella, professore di Chimica al Politecnico di Torino.
In questa puntata ti porto una storia che profuma di limone e terra bagnata.Una storia vera, di quelle che iniziano con una caduta e finiscono... tra le piante.Ho intervistato Laura Bianchi, ex giornalista di moda diventata giardiniera per amore.Sì, hai capito bene: da Elle e Repubblica ai fiori spontanei e alle zappe.Tutto comincia con un incidente e una pianta di limoni in mezzo alle erbacce.Da lì, un'epifania: il giardino non come qualcosa da costruire, ma da scoprire.Parliamo di osservazione, di scelte consapevoli, di frugalità che non è rinuncia ma bellezza autentica.Laura ci racconta come ha lasciato le luci della città per abbracciare una vita più verde, più lenta, più vera.E mi spiega perché un prato secco d'estate non è tristezza, ma oro.Lei condivide un'idea forte: il giardinaggio non è solo “fare”, ma prima di tutto guardare. E quando serve copiare... copiare dalla natura, mica dalle riviste patinate.Ascolta questa prima parte del nostro dialogo e lasciati ispirare.Magari anche tu, come Laura, stai cercando un modo nuovo di abitare la terra.E se vuoi scoprire com'è fatto il suo “giardino felice”, non perderti la seconda parte.
Il processo Haber-Bosh per la produzione di ammoniaca, inventato agli inizi del ‘900 da Frizz Haber, è uno dei più importanti della storia della chimica. L’ammoniaca infatti è essenziale per la produzione di fertilizzanti e trova impiego anche nella produzione di plastiche, fibre sintetiche, esplosivi, farmaci, solventi e fluidi refrigeranti.Tuttavia il processo Haber Bosch è estremamente energivoro, motivo per cui il mondo della ricerca è fortemente impegnato a cercare delle alternative. Come ci racconta Federico Bella, professore di Chimica del Politecnico di Torino, il progetto Ginny, da lui ideato e finanziato con un ERC Grant dall’UE, consiste in un nuovo processo, completamente elettrificato, per sintetizzare ammoniaca direttamente da aria e acqua.
Negli ultimi anni, il panorama turistico italiano ha vissuto un profondo mutamento. Sempre più viaggiatori scelgono di allontanarsi dalle grandi città per immergersi nella dimensione dei borghi, veri e propri scrigni di storia, cultura e tradizioni.Questi piccoli e antichi centri si stanno affermando come protagonisti di una nuova modalità di viaggio attenta all'ambiente e alle comunità locali. Luoghi, spesso dimenticati, si stanno trasformando in destinazioni ideali per nomadi digitali, amanti del turismo lento, viaggiatori spirituali e per chi cerca esperienze autentiche fuori dai circuiti turistici tradizionali, una tendenza che rappresenta anche un'opportunità per redistribuire i flussi turistici, riducendo il sovraffollamento delle città d'arte e promuovendo un'economia diffusa nei territori meno battuti.Un'indagine condotta da Nomisma per l'Associazione “I Borghi più Belli d'Italia” ha evidenziato dati significativi di questa nicchia dell'ospitalità in crescita.
Tra gli effetti del cambiamento climatico la sempre maggiore e rapida diffusione delle malattie fungine che colpiscono i vigneti di tutto il mondo è terribile evidenza con la quale i viticoltori sono chiamati a fare i conti quotidianamente. Per evitare la proliferazione di queste patologie, in alcuni casi particolarmente aggressive, è necessario un costante monitoraggio ma anche l'impiego di soluzioni chimiche più o meno spinte che possono essere in contrasto con una filosofia di gestione del vigneto rispettosa dall'ambiente.
Analisi, monitoraggio, ricerca sono i tre elementi alla base dell’attività dell’Osservatorio Sunrise, un nuovo progetto del Most - Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, che si propone di indagare l’evoluzione del mondo della mobilità delle merci e dei passeggeri.In questa puntata di Container, Massimo De Donato ne parla con il professor Ennio Cascetta, coordinatore dell’Osservatorio.Sunrise - che in italiano vuol dire ‘alba’ - nasce in una fase di transizione del sistema dei trasporti, legata agli ambiziosi obiettivi Ue sulla sostenibilità ambientale. Per fare il punto sul percorso intrapreso dall’Italia in questo senso, nel mese di luglio verrà presentato il focus sulla decarbonizzazione del trasporto stradale nel nostro Paese.
Puntata registrata durante la tappa di Gorizia del Salone della CSR il 24 marzo 2025.Con Marko Marinčič, giornalista e ciclista attivista, abbiamo parlato delle innumerevoli virtù della bicicletta anche in chiave CSR. Un mezzo di trasporto capace di migliorare il benessere dei lavoratori da un punto di vista psicofisico ed economico.▪️ Marko Marinčičhttps://www.stradedellamemoria.it/interviste/intervista-a-marko-marincic/▪️ Il Salone della CSR e dell'innovazione socialehttps://www.csreinnovazionesociale.it/
Il prezzo del caffè è in continuo aumento, in Italia e in Germania, e ultimamente in alcuni supermercati tedeschi alcune marche erano addirittura introvabili. Ce ne parla Giulio Galoppo. Mentre la domanda aumenta, l'offerta diminuisce, soprattutto per la crisi climatica con più alluvioni e siccità, ma non solo. Cosa c'entrano ad esempio le api e gli insetti? Di problemi e soluzioni parliamo con Michele Oliva, biologo italiano in Germania e autore del libro "Il futuro del caffè". Von Cristina Giordano.
La digitalizzazione aumenta vertiginosamente i consumi energetici. Sembra impossibile in questo contesto ridurre il ricorso ai combustibili fossili per la produzione di energia, come invece sarebbe necessario per contenere il riscaldamento globale e metterci al riparo dalle tempeste geopolitiche. Che fare?Gli ospiti di oggi:Francesco Lioniello - Ingegnere, Vicepresidente SeapowerEnrico Marro - Giornalista Il Sole 24 OreFederico Spinelli - Country Manager Italia Kolsquare Richard Davis - Co-Founder & CEO "51 to Carbon Zero"
ROMA (ITALPRESS) - Fornire alle persone gli strumenti necessari per comprendere le migliori strategie con cui poter decarbonizzare la propria abitazione, con risparmi significativi a livello di costo dell'energia. È l'obiettivo di Clear-HP, progetto co-finanziato dall'Unione Europea e gestito da un consorzio di organizzazioni di consumatori coordinato dal BEUC. Anche Altroconsumo ha deciso di aderire all'iniziativa lanciando una piattaforma specifica, Riscalda e risparmia, che consente ai consumatori di aderire a un gruppo d'acquisto per pompe di calore aria-acqua: ne parla il coordinatore, Stefano Casiraghi.xh7/fsc/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Fornire alle persone gli strumenti necessari per comprendere le migliori strategie con cui poter decarbonizzare la propria abitazione, con risparmi significativi a livello di costo dell'energia. È l'obiettivo di Clear-HP, progetto co-finanziato dall'Unione Europea e gestito da un consorzio di organizzazioni di consumatori coordinato dal BEUC. Anche Altroconsumo ha deciso di aderire all'iniziativa lanciando una piattaforma specifica, Riscalda e risparmia, che consente ai consumatori di aderire a un gruppo d'acquisto per pompe di calore aria-acqua: ne parla il coordinatore, Stefano Casiraghi.xh7/fsc/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Debutta una nuova sezione del sito suzuki.it dedicata alla sostenibilità. A fare da filo conduttore sono i ciliegi sakura, i cui fiori sono per la cultura tradizionale giapponese un simbolo di benessere e di armonia con il mondo che ci circonda. Questa sezione racconta e condivide i temi cari al marchio giapponese come l'impegno a favore dell'ambiente e della Corporate Social Responsability, una responsabilità assunta negli ultimi anni in Italia così come su scala globale. In un mondo di equilibri fragili, l'obiettivo di Suzuki è quello di assumere comportamenti virtuosi e sensibilizzare clienti, dipendenti e partner a seguire buoni esempi, piccoli gesti quotidiani nelle scelte d'acquisto e nell'assunzione di stili di vita attivi e in simbiosi con la natura. Sono tre i punti cardine dell'impegno di Suzuki: Sviluppare prodotti di valore superiore focalizzandosi sul cliente; Creare un'azienda stimolante e innovativa grazie al lavoro di squadra; Puntare all'eccellenza individuale attraverso il miglioramento continuo.tvi/mrv
BARI (ITALPRESS) - “Il turismo italiano è una risorsa straordinaria, ma per essere davvero sostenibile deve sapere sfruttare al meglio l'innovazione digitale e una pianificazione strategica più razionale. Giovedì 27 saremo a Bari, alla Fiera del Levante, nello stand della Rete dei Comuni Sostenibili, all'interno della BTM (Business Tourism Management), uno dei principali eventi dedicati al turismo in Italia, per promuovere una visione Ecodigital che valorizzi il territorio e sostenga i giovani innovatori e gli amministratori locali più attenti al futuro”. Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, promotore della Rete EcoDigital e docente di turismo nelle università di Milano Bicocca, Roma TorVergata, Napoli Federico II in occasione dell'evento “Puglia Eco Digital: turismo e innovazione”, un'iniziativa che punta a coniugare sfida ecologica e transizione digitale, con particolare attenzione al turismo sostenibile.“Da 15 anni - spiega - insegno turismo sostenibile nelle università e so bene quanto sia fondamentale adottare strategie intelligenti per evitare il sovraffollamento di alcune località iconiche, come abbiamo visto recentemente a Venezia nei primi giorni di Carnevale, e al tempo stesso valorizzare i tanti borghi, le aree interne e i siti di straordinario pregio naturalistico, culturale e storico che restano esclusi dai flussi turistici. Un turismo razionale e ben distribuito è essenziale per il futuro del nostro Paese, ma richiede un forte impegno politico, che oggi il governo non sta dimostrando”. “Purtroppo - aggiunge -, il Ministero del Turismo è distratto da altre emergenze e manca una strategia chiara per sostenere l'innovazione nel settore. Per questo la Rete EcoDigital vuole dare supporto agli amministratori locali, ai giovani imprenditori e agli operatori del turismo, affinché possano sviluppare progetti innovativi e sostenibili, capaci di migliorare la qualità dell'offerta turistica e distribuire in modo più equilibrato i flussi di visitatori. Il digitale è un alleato fondamentale per questa trasformazione, e Bari oggi è il luogo ideale per discuterne e costruire nuove sinergie”. vbo/gtr
BARI (ITALPRESS) - “Il turismo italiano è una risorsa straordinaria, ma per essere davvero sostenibile deve sapere sfruttare al meglio l'innovazione digitale e una pianificazione strategica più razionale. Giovedì 27 saremo a Bari, alla Fiera del Levante, nello stand della Rete dei Comuni Sostenibili, all'interno della BTM (Business Tourism Management), uno dei principali eventi dedicati al turismo in Italia, per promuovere una visione Ecodigital che valorizzi il territorio e sostenga i giovani innovatori e gli amministratori locali più attenti al futuro”. Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, promotore della Rete EcoDigital e docente di turismo nelle università di Milano Bicocca, Roma TorVergata, Napoli Federico II in occasione dell'evento “Puglia Eco Digital: turismo e innovazione”, un'iniziativa che punta a coniugare sfida ecologica e transizione digitale, con particolare attenzione al turismo sostenibile.“Da 15 anni - spiega - insegno turismo sostenibile nelle università e so bene quanto sia fondamentale adottare strategie intelligenti per evitare il sovraffollamento di alcune località iconiche, come abbiamo visto recentemente a Venezia nei primi giorni di Carnevale, e al tempo stesso valorizzare i tanti borghi, le aree interne e i siti di straordinario pregio naturalistico, culturale e storico che restano esclusi dai flussi turistici. Un turismo razionale e ben distribuito è essenziale per il futuro del nostro Paese, ma richiede un forte impegno politico, che oggi il governo non sta dimostrando”. “Purtroppo - aggiunge -, il Ministero del Turismo è distratto da altre emergenze e manca una strategia chiara per sostenere l'innovazione nel settore. Per questo la Rete EcoDigital vuole dare supporto agli amministratori locali, ai giovani imprenditori e agli operatori del turismo, affinché possano sviluppare progetti innovativi e sostenibili, capaci di migliorare la qualità dell'offerta turistica e distribuire in modo più equilibrato i flussi di visitatori. Il digitale è un alleato fondamentale per questa trasformazione, e Bari oggi è il luogo ideale per discuterne e costruire nuove sinergie”. vbo/gtr
Sabato 22 febbraio alle 9:0 a Chora Volume 2 Black Box Live: Guido Brera e Paolo Ardoino raccontano i modelli di AI Open Source e Closed. Iscrizioni gratuite qui: https://dice.fm/event/k6mrd9-chora-volume-2-black-box-live-22nd-feb-conservatorio-di-musica-giuseppe-verdi-milan-tickets Negli ultimi tempi, i discorsi su sostenibilità, riduzione delle emissioni e temi green sembrano aver perso appeal sui mercati finanziari. Diverse società di investimento si stanno smarcando dai network che riuniscono i principali player dell'asset management attivi nel contenimento della crisi climatica. Anche Larry Fink, numero uno di BlackRock e paladino di una finanza responsabile in termini di impatto ambientale, sembra aver cambiato idea. Mentre Los Angeles brucia, sui mercati tira un vento nuovo. Alla Casa Bianca c'è Donald Trump e l'offensiva contro le politiche definite “woke” è inarrestabile. La finanza sostenibile è in crisi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
MILANO (ITALPRESS) - "Per avere un'offerta turistica completa come quella pugliese bisogna tutelare il paesaggio e la biodiversità". Lo dice Serena Triggiani, assessore all'Ambiente della Regione Puglia, a margine della BIT a Milano.f20/sat/gtr
Il mercato delle carte Pokémon è esploso, trasformando il TCG in un fenomeno finanziario. ConZifodon, analizziamo l'impatto della speculazione, il futuro del collezionismo e il ruolo diPokémon Pocket. Collezionare per passione è ancora possibile? Scopriamolo! Buon ascolto.Instagram Zifodon: https://www.instagram.com/zifodon?igsh=MTJ2Z3YwYzIxdnUwMQ==
MILANO (ITALPRESS) - "Per avere un'offerta turistica completa come quella pugliese bisogna tutelare il paesaggio e la biodiversità". Lo dice Serena Triggiani, assessore all'Ambiente della Regione Puglia, a margine della BIT a Milano.f20/sat/gtr
MILANO (ITALPRESS) - "Per avere un'offerta turistica completa come quella pugliese bisogna tutelare il paesaggio e la biodiversità". Lo dice Serena Triggiani, assessore all'Ambiente della Regione Puglia, a margine della BIT a Milano.f20/sat/gtr
A inizio anno è partita a Brescia un'interessante sperimentazione che mette insieme le potenzialità della mobilità in sharing a quelle della guida autonoma. Si tratta del progetto promosso da A2A e dal Politecnico di Milano, nell’ambito del programma di ricerca del MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile), che mira a ridurre traffico e inquinamento, contribuendo alla decarbonizzazione delle aree urbane. La sperimentazione potrebbe anche dare una spinta all'aggiornamento della normativa europea sulla guida autonoma, in modo che l'Europa possa porsi al passo con gli Usa e la Cina - sottolinea Renato Mazzoncini, Amministratore delegato di A2A.Dopo una chiusura 2024 all'insegna della crescita, Renault conferma la sua posizione di rilievo nel mercato italiano. Dopo il lancio dell'attesissima Renault 5 elettrica, recentemente eletta Car of the Year insieme all'Alpine A290, il brand punta anche sulla nuova Renault 4 eTech che reinterpreta un grande classico del marchio. L'impegno di Renault sul fronte elettrico si spinge anche oltre il prodotto, come confermato dalla partnership con Autostrade per l'Italia mirata alla creazione di stazioni di ricarica veloce fuori dalla rete autostradale - spiega Raffaele Fusilli, Amministratore Delegato di Renault Italia.
Puntata dedicata al turismo. Ci focalizziamo su due aspetti fondamentali: il turismo sostenibile e l'overtourism, concentrandoci sulle proteste che stanno avvenendo nella città di Napoli. Con noi Antonio Coviello, ricercatore CNR e professore di Economia Aziendale e green Economy all'Università Degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e Antonio Del Castello membro della rete SET - Resta abitante.Andiamo infine in India, dove la crescita corre e la sfida alla Cina è aperta, anche sul fronte del Global South. Il Subcontinente sarà certo protagonista nel terzo millennio. Cerchiamo di capire come anche il turismo abbia contribuito in tutto questo. Chiediamo aiuto a Marco Masciaga, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New Delhi.
È possibile rendere la carta idrorepellente? Oggi, quando un imballaggio deve contenere qualcosa di umido, si ricorre o alle plastiche o a materiali multi-strato come quelli del cartone del latte. Una carta intrinsecamente idrofobica, impermeabile senza bisogno dell’aggiunta di altri strati di materiale o di additivi che rendano impossibile il riciclo, rappresenterebbe una grande novità. Un gruppo di ricercatori del Politecnico di Milano ha appunto scoperto che è possibile ottenere carta idrofobica con l’aggiunta di nano-cellulosa e un pizzico di mini-proteine. Che sia la volta buona? Lo scopriamo con Elisa Marelli, dottoranda del Politecnico di Milano, co-prima autrice dell’articolo.
Oggi ti parlo di un tema che forse dai per scontato, ma che è fondamentale per ogni giardino e per la vita stessa: l'acqua.Sai davvero come gestirla al meglio?In questa puntata esploriamo il ruolo cruciale dell'acqua, dai metodi sostenibili del passato alle strategie per affrontare le sfide climatiche di oggi.Ti parlo di come raccogliere l'acqua piovana, come scegliere per ridurre i consumi e come piccoli accorgimenti possano fare una grande differenza.Un giardino bello e resiliente è possibile, anche con meno acqua.Hai mai pensato che l'acqua si può "piantare"?Se ti suona strano, ti consiglio di guardare questo video fino in fondo. Alla fine, avrai spunti concreti per trasformare il tuo giardino in un esempio di sostenibilità.Scrivimi nei commenti se hai già adottato qualche sistema di raccolta o risparmio idrico, oppure prenota una consulenza sul mio sito www.giardinofuturo.itRicorda: il giardino di domani si coltiva con le scelte che fai oggi.
In questo episodio parliamo di alberi, ma con una prospettiva diversa: non si tratta di difendere loro, perché gli alberi sanno cavarsela da soli.Il vero obiettivo è proteggere le future generazioni, i bambini che verranno, e noi stessi.Insieme a Marco Rinaldi riflettiamo su come le nostre scelte oggi possono fare la differenza per un domani più verde e più consapevole.Condiamo alcune esperienze personali e aneddoti legati al mondo dell'arboricoltura, con un occhio critico verso ciò che funziona davvero e ciò che invece sembra essere solo fumo negli occhi.Ti invito a unirti a me in questo viaggio di consapevolezza e, come sempre, ricorda: il futuro del tuo giardino dipende anche dalle scelte che fai oggi.
La scorsa estate ha visto la sperimentazione, da parte del Politecnico di Torino, di un attività di collegamento tra la terra ferma e le isole minori del Golfo di Napoli, in particolare Procida, per mezzo di droni aerei capaci di trasportare un carico fino a 40 kg. I droni potrebbero rappresentare un’alternativa vincente ai trasporti via mare o per mezzo di aerei, offrendo anche l’occasione per una completa decarbonizzazione. L’attività di sperimentazione si è conclusa da poco, e noi facciamo il punto con Giorgio Guglieri, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino e responsabile dello Spoke1 del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile.
Sempre più studi stanno evidenziando come esista una stretta relazione tra il cervello dove risiede il sistema nervoso centrale e quello intestinale. Un legame che si basa sul microbiota, quell’insieme di batteri, miceti, virus e protozoi che vivono in simbiosi con il nostro corpo e proprio la sua salute ha un forte impatto sul nostro stato psico fisico. Ci spiegano il perché il prof. Claudio Mencacci, Co-Presidente Sinpf e direttore emerito di psichiatria all'ospedale Fatebenefratelli di Milano e il prof. Lorenzo Morelli, Direttore DISTAS, Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza Cremona.
Prebiotici, probiotici, postbiotici e simbiotici 4 termini che si usano spesso nel linguaggio comune, ma sappiamo davvero che cosa sono e cosa fanno per la nostra salute? Nicoletta Carbone ne parla a Obiettivo Salute risveglio con il prof. Lorenzo Morelli, Direttore DISTAS, Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza Cremona.
Trecentodecima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di “Scambi Europei”, ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell’UE;- Flavia Micilotta, professionista 45enne specializzata in finanza sostenibile, al lavoro tra Belgio e Lussemburgo, ci racconta come avviare una carriera professionale nel Benelux, con un focus specifico in ambito ESG;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica “Expats Social Club” nuovo appuntamento con i consigli pratici dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, con la quale andiamo ad esplorare le opportunità di fare impresa a livello globale. Oggi facciamo tappa a Stoccolma, insieme a Giovanni Brandimarti, segretario generale della Camera di Commercio Italiana in Svezia.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Foreverland è una startup foodtech che produce cioccolato sostituendo il cacao con la carruba, una pianta che cresce nel mediterraneo e che ha bisogno di pochissima acqua per crescere. perchè produrre un cioccolato senza cacao? I processi di produzione del cioccolato sono altamente inquinanti. Pensate che per produrre 1kg di cioccolata vengono utilizzati 24.000 litri di acqua, e dopo la carne e il formaggio è il settore alimentare che produce più co2. Fondata insieme a Massimo Sabatini, Giuseppe D'Alessandro e Massimo Brochetta, Foreverland è una startup foodtech che produce cioccolato sostituendo il cacao con la carruba, una pianta che cresce nel mediterraneo e che ha bisogno di pochissima acqua per crescere. Recentemente Foreverland ha chiuso un round di 3.4 milioni di euro, da un ampio gruppo di investitori, tra cui alcuni verticali sul food come Grey Silo Ventures, Eatable Adventures e Kost capital, ed altri come CDP, Exor Ventures, 2100 ventures, Ulixes capital partners, Newland Syndicate, Moonstone ed altri investitori strategici nel settore alimentare. SPONSOR Questo episodio è offerto da Startup Geeks, il più grande incubatore online in Italia per aspiranti imprenditori e startup.Hai un'idea di business ma non sai da dove cominciare? Startup Geeks ha la soluzione: si chiama Startup Builder, un percorso di incubazione online della durata di 12 settimane, pensato proprio per chi vuole trasformare la propria idea di business in una startup pronta a raccogliere i primi investimenti e a essere lanciata sul mercato. Scopri di più a questo link: www.startupbuilder.it NEWSLETTER Iscriviti a Il Digestivo la nostra newsletter mensile sul mondo startup italiano: https://ildigestivo.substack.com/ SOCIAL MEDIA Se vi piace il podcast, il modo migliore per dircelo o per darci un feedback (e quello che ci aiuta di più a farlo diffondere) è semplicemente lasciare una recensione a 5 stelle o un commento su Spotify o l'app di Apple Podcast. Ci ha aiuta davvero tantissimo, quindi non esitate :) Se volete farci delle domande o seguirci, potete farlo qui: Instagram @madeit.podcast LinkedIn @madeitpodcast
È andato al progetto europeo SWITCH l'Hydrogen TCP Award of Excellence 2024, il prestigioso premio della International Energy Agency. Coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler, il progetto ha portato allo sviluppo di un particolare tipo di cella a combustibile capace di operare secondo due modalità distinte: come un elettrolizzatore, producendo idrogeno dall'acqua, e come una cella a combustibile, producendo calore, elettricità e idrogeno a partire da idrocarburi quali il metano, meglio se bio, naturalmente. Così facendo, è possibile garantire a chi adotti questa tecnologia una fornitura di idrogeno a basso tenore di CO2, indipendentemente dalla discontinuità di fonti come il sole e il vento. Ne parliamo con Matteo Testi, coordinatore del progetto e responsabile dell'unità HyRES presso il centro Sustainable Energy di Fondazione Bruno Kessler.
La scommessa sull'Ai ha messo il turbo al titolo al titolo ma le proiezioni di crescita per i prossimi anni sono molto ambiziose.
L'episodio di oggi racconta la straordinaria storia di un fisico nucleare e imprenditore di fama internazionale. Parliamo di Stefano Buono, co-founder e CEO di newcleo. Fondata nel 2021 insieme a Luciano Cinotti ed Elisabeth Rizzotti, newcleo sviluppa reattori nucleari di ultima generazione destinati a produrre energia pulita, sicura e sostenibile. In modo del tutto innovativo, i reattori di newcleo utilizzeranno le scorie nucleari come combustibile eliminando la complessità dello smaltimento dei rifiuti derivanti dall'energia nucleare. In un solo anno newcleo ha raccolto 400 milioni di euro con round partecipati anche da Exor, Liftt e Club degli investitori, e nel 2023 ha lanciato un aumento di capitale da 1 miliardo di euro. Ma questa non è la prima esperienza imprenditoriale di Stefano, nel 2002 Stefano fonda con Paolo Pomè l'Advanced Accelerator Applications per commercializzare un brevetto sviluppato durante gli anni al CERN insieme a Carlo Rubbia e sviluppare prodotti di medicina nucleare per la diagnostica PET e SPECT e la terapia oncologica. Nel 2017 viene registrato il Lutathera, un medicinale per la cura dei tumori dell'intestino, dando inizio alla crescita esponenziale del mercato dei prodotti radiofarmaceutici. Advanced Accelerator Applications è stata quotata al Nasdaq e poi venduta a Novartis per 3.9 miliardi di dollari ma la crescita è ancora strabiliante, contando 1100 dipendenti, sedi in 11 paesi e una rete di distribuzione in 30 paesi. La passione per la scienza e lo spirito imprenditoriale sono sempre stati centrali nella vita di Stefano. Ascoltando Stefano capirete infatti che ha l'ambizione di un imprenditore ma l'anima di uno scienziato interessato ad impatto e risultati. E' una persona super privata non interessata a esaltare il suo successo, quindi siamo particolarmente lusingate ci abbia dedicato un po' del suo tempo prezioso. Con Stefano abbiamo parlato della sua vita da innovatore e dell'importanza del nucleare per produrre un'energia più pulita, indipendente e sostenibile. Speriamo che la chiacchierata possa essere utile per approfondire una tematica così attuale, importante e a volte controversa. SPONSOR Clemi's Market è il brand di healthy food che ho lanciato con mia sorella e ho una bellissima notizia da annunciarvi, da oggi potete trovare due gusti delle nostre barrette energetiche in 95 Esselunga in giro per l'Italia e presto anche su Esselunga.com ! Potete trovare la lista esatta dei negozi qui:https://www.clemismarket.com/pages/store-locator Se state cercando uno snack sano ma allo stesso gustoso con un etichetta pulitissima di soli 5 ingredienti naturali, provatele e fatemi sapere cosa ne pensate. SOCIAL MEDIA Se vi piace il podcast, il modo migliore per dircelo o per darci un feedback (e quello che ci aiuta di più a farlo diffondere) è semplicemente lasciare una recensione a 5 stelle o un commento su Spotify o l'app di Apple Podcast. Ci ha aiuta davvero tantissimo, quindi non esitate :) Se volete farci delle domande o seguirci, potete farlo qui: Instagram @madeit.podcast LinkedIn @madeitpodcast
Giovanni Fiorini ha tratto ispirazione da una pubblicità australiana per cambiare radicalmente la produzione di sacchi della sua azienda.
L'associazione Aleimar, attiva dal 1983, è presente anche nella contea di Kilifi, piagata da povertà e pratiche ittiche non sostenibili.
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Ecco un nuovo episodio breve del nostro Simple Italian Podcast. I "Sound Bites" sono brevi estratti di altri episodi e saranno pubblicati ogni settimana. In questo episodio parliamo di sostenibilità. Cosa possiamo fare per un futuro ecologico? Ecco alcuni consigli per una vita più sostenibile. Buon ascolto! ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
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In questo episodio del nostro podcast in italiano naturale parliamo di sostenibilità. Cosa possiamo fare per un futuro ecologico? Ecco alcuni consigli per una vita più sostenibile. Buon ascolto! ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬