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Cartelle Esattoriali: Come gli Imprenditori Possono Bloccarle, Contestare e Annullarle Subito!
L’imposizione dei dazi da parte di Donald Trump avrà un impatto significativo sulla portualità commerciale italiana, con un danno stimato da Conftrasporto in oltre 3,5 miliardi di euro solo per il trasporto marittimo delle merci destinate agli Stati Uniti. Circa il 60% del valore e il 90% del volume dell’export italiano verso gli USA viaggia via mare: una riduzione degli scambi, causata dai dazi, colpirà duramente la logistica e la filiera del trasporto. Secondo la Svimez, gli effetti diretti dei dazi potrebbero ammontare a circa 6 miliardi di euro, con ricadute estese su tutto il sistema economico. Intanto, anche negli Stati Uniti si osservano cali consistenti negli arrivi di merci cinesi: il porto di Los Angeles, principale punto d’ingresso del Made in China, registra un crollo degli arrivi pari a un terzo rispetto all’anno precedente. Queste misure si inseriscono in una strategia economica più ampia dell’amministrazione Trump, improntata al protezionismo e alla priorità dell’“America First”, nel tentativo di rilanciare l’industria nazionale. Tuttavia, secondo analisti come Bruce Kasman (JP Morgan), le azioni della Casa Bianca si sono rivelate più radicali del previsto, con aumenti tariffari significativi e un alto livello di incertezza dovuto a politiche altalenanti e negoziati bilaterali ancora instabili. Mentre per i sostenitori si tratta di una presidenza forte e autorevole, i critici denunciano una deriva autoritaria e un attacco all’equilibrio istituzionale degli Stati Uniti. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itDifesa e energia al centro del vertice italo-turcoGiorgia Meloni ha accolto oggi a Villa Pamphilj (RM) il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per il quarto vertice intergovernativo Italia-Turchia, tappa cruciale di una diplomazia bilanciata tra Washington, Bruxelles e Ankara. A poche ore dallo storico incontro tra Trump e Zelensky in Vaticano, la premier italiana rilancia il ruolo di Roma come ponte tra Occidente e Turchia, in uno scenario segnato da crisi in Ucraina, Medio Oriente e Africa. Dopo il bilaterale, Meloni ed Erdogan hanno partecipato alla sessione di alto livello del Forum imprenditoriale Italia-Turchia, presso l Hotel Parco dei Principi, dove si sono riunite 620 imprese (345 italiane e 275 turche). Annunciata la firma di oltre 10 accordi e memorandum d intesa nei settori di difesa, spazio, energia, cybersicurezza, automotive e infrastrutture, con protagonisti come Leonardo, Sparkle, Sace, Cdp, Simest, Confindustria Assafrica&Mediterraneo. Nel settore aerospaziale, Baykar (azienda turca di droni) ha acquisito Piaggio Aerospace, rafforzando la cooperazione tecnologica con l Italia anche grazie alla joint venture con Leonardo per la produzione di UAV. In parallelo, si espande la sinergia nel tessile, dove l Italia è fornitore chiave di macchinari: dal 2011 al 2023 la Turchia ha investito 80 miliardi di USD in nuove tecnologie, in gran parte italiane. Non mancano cultura e turismo: nel 2024 è stato registrato un +9% degli arrivi di turisti turchi in Italia, mentre è attiva una cooperazione archeologica e nella conservazione dei beni culturali. Sul fronte sportivo, Italia e Turchia organizzeranno insieme gli Europei di calcio 2032, una prima assoluta per Ankara. Infine, sullo sfondo restano i nodi della politica europea di difesa: mentre la Germania ha chiesto l attivazione della clausola di salvaguardia Ue per aumentare la spesa militare, l Italia mantiene la linea della prudenza, con Meloni in costante contatto con von der Leyen e il Mef deciso a non ricorrere alla clausola né a scostamenti di bilancio. Il tutto mentre il debito italiano supera i 3.000 miliardi e Bankitalia avverte: «la priorità resta la sostenibilità» interviene: Celestina Dominelli, Il Sole 24 OreBlackout in Spagna, tutto ok tranne la Galizia e il 5-10% dei telefoni. Cause: escluso il fenomeno meteorologico anomaloIl 28 aprile 2025 un massiccio blackout ha colpito l’intera Spagna, parte del Portogallo e alcune zone del sud della Francia, causando gravi disagi nei trasporti, nelle comunicazioni e nella vita quotidiana. L’interruzione, iniziata alle 12:30 con la disconnessione della linea elettrica da 400 kV tra Francia e Spagna, ha portato al blocco delle metropolitane in diverse città spagnole, al malfunzionamento dei semafori e a interruzioni all’aeroporto di Madrid-Barajas. In Galizia, tutti i treni sono stati sospesi. Le reti telefoniche sono rimaste inutilizzabili per ore. L’evento ha avuto anche risvolti tragici: a Madrid sono morte quattro persone, una a causa di un incendio domestico e tre per intossicazione da monossido. Le autorità energetiche hanno lavorato rapidamente per ripristinare il servizio: alle 6 del mattino del 29 aprile il 99% della rete elettrica spagnola era già attiva, mentre in Portogallo la piena operatività è stata raggiunta entro la mezzanotte. Le cause del blackout restano in fase di accertamento. Tra le ipotesi al vaglio figurano un possibile cyberattacco (secondo l’Incibe) e le cosiddette “vibrazioni atmosferiche indotte”, suggerite dal gestore REN ma smentite dall’Agenzia meteorologica spagnola. Il premier Sánchez ha invitato alla cautela, mentre il primo ministro portoghese ha indicato l’origine del guasto in Spagna senza avanzare teorie.L’interruzione ha messo in luce la vulnerabilità e l’interdipendenza delle infrastrutture energetiche europee, causando un blocco diffuso delle attività produttive e dei trasporti, e sollevando interrogativi sulla sicurezza dell’approvvigionamento elettrico nel continente. Facciamo chiarezza con Alberto Berizzi professore di sistemi elettrici per l'energia al Politecnico di Milano.
A partire dal pomeriggio di mercoledì 30 aprile, sul sito dell'Agenzia delle Entrate saranno disponibili in modalità consultazione i modelli per la dichiarazione dei redditi precompilata già predisposti con i dati in possesso dell'Agenzia oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. In totale sono circa 1 miliardo e 300 milioni le informazioni trasmesse per la stagione dichiarativa in corso. A partire dal 15 maggio, poi, sarà possibile modificare e inviare i modelli dichiarativi.Ne parliamo in questa puntata di Due di denari, senza dimenticare un riferimento al cosiddetto "decreto salva acconti" recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri per mettere al riparo le dichiarazioni dei redditi consentendo di applicare le tre (nuove) aliquote Irpef nel calcolo degli anticipi d’imposta 2025.Dedichiamo uno spazio anche al bonus elettrodomestici, che sta per essere attivato dopo l'approvazione della legge di conversione del "decreto Bollette", che conteneva una serie di misure dedicate a questa agevolazione. Ci sarà la possibilità di attivare un voucher elettronico, che darà accesso a una sorta di sconto in fattura. Potrà essere esibito in negozio e che darà diritto allo sconto che sarà al massimo del 30% con un tetto di 100 euro che diventeranno 200 per i nuclei con Isee inferiore a 25mila euro.Intervengono Giovanni Parente de Il Sole 24 ORE e Luca De Stefani, commercialista ed esperto fiscale per Il Sole 24 ORE.
Cartelle Esattoriali: Come gli Imprenditori Possono Bloccarle, Contestare e Annullarle Subito!
"RBN Cafe" con Giulia Borletto. Ospiti: Genny De Gaetano (Area Agenzia), Ezio Morina
"RBN Cafe" con Giulia Borletto. Ospiti: Genny De Gaetano (Area Agenzia), Ezio Morina
L’Agenzia delle Entrate sta mettendo in moto la macchina delle lettere di compliance che chiederanno ai contribuenti chiarimenti sul mancato adeguamento delle rendite catastali dopo i lavori di ristrutturazione che si sono avvalsi del Superbonus. Se i lavori incentivati hanno migliorato sensibilmente il valore degli immobili senza che sia stata aggiornata la rendita, potrebbero quindi accendersi i riflettori del fisco. Questo non rappresenta automaticamente l'applicazione di una sanzione, ma richiede in ogni caso verifiche e accertamenti da parte del proprietario. Facciamo il punto della situazione con il geometra Ernesto Alessandro Baragetti, Consigliere Nazionale con delega al catasto e Consigliere Agefis, Associazione Geometri Fiscalisti.Nella prima parte della puntata si riunisce, come ogni settimana, la Squadra Antitruffa Serpente Corallo. Al centro di questo appuntamento c'è la vicenda di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. A quasi otto anni dalle liquidazioni dei due istituti veneti risultano ammesse all'insinuazione al passivo fallimentare meno della metà delle oltre 41 mila richieste. Sembra che nessuno, però, potrà ricevere alcuna cifra di rimborso. I commissari hanno già scritto più volte nelle relazioni annuali che “non sono ravvisabili concrete prospettive di soddisfacimento dei creditori” diversi da Intesa Sanpaolo e dallo Stato. Ne parliamo con l'avv. Letizia Vescovini, esperta in diritto bancario e finanziario. Non mancano poi, con l'incursione di Marco lo Conte e Stefano Elli, la rassegna stampa delle ultime notizie in materia di truffe e frodi e le anticipazioni sulla nuova puntata del podcast Serpente Corallo Social Club.
La Corte Costituzionale sul divieto di nuove prove in appello, il disallineamento di Cassazione e Agenzia delle Entrate sulla cedolare secca, la presentazione delle istanze per il tax credit quotazione PMI 2024. A cura di Cecilia Pasquale
Lo stato attuale di CISA, uno dei soft fork più attesi di Bitcoin, un aggiornamento che porterà tantissimi benefici al layer 1 del nostro protocollo preferito.Inoltre: il Fondo Monetario Internazionale definisce a sorpresa Bitcoin in uno dei suoi documenti più importanti, la Sindaca di Amsterdam chiede al governo olandese di vietare Bitcoin, e ancora caos nelle nuove norme fiscali sulle criptoattività.It's showtime!
Intrattenimento e informazione, musica e cultura: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi 4 ore insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Protagonisti gli ascoltatori, come ogni giorno! Intervenite in diretta via WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti di oggi in ordine di presenza: Massimiliano Menichetti, vicedirettore dei media vaticani e responsabile testata Radio Vaticana - Vatican News; Federica Armiraglio, responsabile Fai Grandi Progetti; Riccardo Sollini, direttore comunità Capodarco dell'Umbria; Mario Barbuto, presidente Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità; Sebastiano Biancheri, giornalista e critico teatrale; Michela Greco, Ufficio Eventi Emergency; Don Mario Antonelli, rettore del Pontificio Seminario Lombardo a Roma. Conducono Gianmarco Murroni e Stefania Ferretti A cura di Gianmarco Murroni e Stefania Ferretti Hanno collaborato le colleghe ed i colleghi Renato Martinez e Marco Bellizi Tecnici del suono Gustavo Messina e Bruno Orti
L'attualità internazionale con la telefonata tra il presidente Trump e quello russo Putin per trovare un epilogo al conflitto con Kiev ma anche le conseguenze sulla salute, a livello mondiale, dei tagli americani all' Usaid, l'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale. Sono alcuni dei temi che affrontiamo con l'analista Alberto Forchielli ospite in studio. A seguire ci occupiamo del bradisismo che sta investendo il territorio dei Campi Flegrei. Dal 1950 ad oggi il suolo si è sollevato di 431 cm.
L'IVA ridotta per la costruzione di edifici vincolata alla categoria catastale, la nuova homepage per Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Entrate Riscossione, lo studio del Notariato sulla tassazione del preliminare posti riforma. A cura di Luca Bilancini
Fino a che punto si possono spingere le autorità nei controlli fiscali? Una recente sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) si è occupata dei diritti dei contribuenti italiani nei confronti delle attività di controllo di Agenzia delle Entrate e Guardia di finanza.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Trecentoventottesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di “Scambi Europei”, ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell’UE;- Gianfranco Frau, studente 38enne impegnato in un percorso di mobilità universitaria a Madrid per completare la tesi di laurea, ci aiuta a comprendere come organizzare uno scambio studentesco nella capitale spagnola… dalla A alla Z - ospite in onda Claudia Peritore, capo unità istruzione superiore presso l’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica “Expats Social Club” vi suggeriremo quali sono le città mondiali più vivibili, nell’ottica di un espatrio.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Un assegno da 326 milioni e la procura di Milano archivia l'inchiesta. Google sistema i conti con il fisco italiano con un colpo di penna e un bonifico, chiudendo un'indagine che ipotizzava una "stabile organizzazione occulta" e l'omessa dichiarazione dei redditi prodotti in Italia. Una storia che suona ormai come un copione ripetuto: l'azienda giganteggia, il fisco indaga, la multinazionale paga e tutto torna a posto. Nessun processo, nessuna responsabilità, nessuna conseguenza oltre a un esborso che, rapportato ai profitti dell'azienda, sembra un dettaglio. Non è la prima volta che accade. Nel 2017 Google aveva già versato 306 milioni per chiudere un'altra vicenda simile. Netflix, Airbnb, Amazon, Meta: i giganti del digitale giocano una partita a parte, in cui l'azzardo fiscale ha un solo vero rischio, quello di dover saldare il conto senza interessi di mora. Intanto, il “Modello Milano” – la collaborazione tra procura, Agenzia delle Entrate e Guardia di finanza – ha recuperato due miliardi in tre anni, ma il punto è un altro. Non è la quantità di denaro recuperato, ma il meccanismo che si ripete: le grandi multinazionali non temono il fisco, lo contrattano. La distanza tra il piccolo imprenditore o la partita IVA che rischia la chiusura per una cartella esattoriale e il colosso che tratta a suon di centinaia di milioni è la fotografia di un sistema fiscale che non conosce equità. Per Google il pagamento è una soluzione, per gli altri un problema. Il messaggio, ancora una volta, è chiaro: la fiscalità è una variabile, non un dovere. E a chi il dovere lo rispetta, restano solo le briciole di un sistema in cui il peso fiscale si misura in base al potere, non alla legge. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Video consigliati:Come i RICCHI risparmiano Tasse https://www.youtube.com/watch?v=qc3H66kEjpAAccertamento dell'Agenzia delle Entrate https://www.youtube.com/watch?v=_mbTkoEeQoA
ROMA (ITALPRESS) - "Sono molto soddisfatto da quanto è stato recuperato dal contrasto all'evasione e ci sono due aspetti che mi rendono ancora più soddisfatto: uno è l'ammontare dei rimborsi che abbiamo erogato, l'altra è il contrasto alle frodi". Così Vincenzo Carbone, direttore dell'Agenzia delle Entrate e dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione, a margine della presentazione dei risultati raggiunti nel 2024. xc3/ads/gsl
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - Oltre mille aziende rappresentative del Made in Italy partecipano all'edizione 2025 di Wine Paris, il grande salone francese dedicato al vino e ai distillati, appuntamento internazionale di riferimento per i professionisti del settore. L'Agenzia ICE conferma la sua partecipazione al salone con una delegazione di aziende italiane in significativa crescita rispetto allo scorso anno: 145 produttori italiani animano il Padiglione Italia. sat/gsl
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - Oltre mille aziende rappresentative del Made in Italy partecipano all'edizione 2025 di Wine Paris, il grande salone francese dedicato al vino e ai distillati, appuntamento internazionale di riferimento per i professionisti del settore. L'Agenzia ICE conferma la sua partecipazione al salone con una delegazione di aziende italiane in significativa crescita rispetto allo scorso anno: 145 produttori italiani animano il Padiglione Italia. sat/gsl
La risposta delle Entrate che limita gli impatriati, la locazione firmata da un soggetto privo di titolo, la fatturazione elettronica in caso di splafonamento, la circolare INPS sulla contribuzione 2025 alle Gestioni artigiani e Commercianti. A cura di Norberto Villa
ROMA (ITALPRESS) - 41 milioni per la gestione del rischio delle colture vegetali, nell'ambito delle assicurazioni agevolate per il settore agricolo. Il decreto di pagamento è stato emesso da AGEA, Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, in linea con il cronoprogramma stabilito dalla Task Force sulla gestione del rischio. Il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, sottolinea che "il provvedimento consente di coprire per l'80% gli impegni assunti nel 2023 e per il 20% di saldare pendenze pregresse risalenti fino al 2015, segnando un cambio di passo nella gestione delle assicurazioni agevolate per il settore agricolo". A partire da maggio e fino a dicembre 2025, verrà emesso un decreto mensile da 2 milioni di euro per chiudere i pagamenti rimasti inevasi tra il 2015 e il 2022 per le assicurazioni agevolate sulle produzioni vegetali.Secondo Lollobrigida, l'azione del Governo mira a garantire trasparenza, tempestività e stabilità agli agricoltori italiani, sanando criticità rimaste in sospeso per anni./gtr
ROMA (ITALPRESS) - 41 milioni per la gestione del rischio delle colture vegetali, nell'ambito delle assicurazioni agevolate per il settore agricolo. Il decreto di pagamento è stato emesso da AGEA, Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, in linea con il cronoprogramma stabilito dalla Task Force sulla gestione del rischio. Il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, sottolinea che "il provvedimento consente di coprire per l'80% gli impegni assunti nel 2023 e per il 20% di saldare pendenze pregresse risalenti fino al 2015, segnando un cambio di passo nella gestione delle assicurazioni agevolate per il settore agricolo". A partire da maggio e fino a dicembre 2025, verrà emesso un decreto mensile da 2 milioni di euro per chiudere i pagamenti rimasti inevasi tra il 2015 e il 2022 per le assicurazioni agevolate sulle produzioni vegetali.Secondo Lollobrigida, l'azione del Governo mira a garantire trasparenza, tempestività e stabilità agli agricoltori italiani, sanando criticità rimaste in sospeso per anni./gtr
Risparmire nell'acquisto casa? Scopri i 3 Trucchi che ho messo in atto anche per risparmiare nell'acqusito della mia prima casa.
Le novità della Certificazione Unica e della dichiarazione IVA 2025, i test per l'IRES premiale, l’Agenzia delle Entrate sui fringe benefit attribuiti ai dipendenti con carta di debito. A cura di Anita Mauro
FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 49 - 14 Gennaio 2025Di cosa parliamo* Da SEO a cosa?* Competenze sempre più Digital!* Ma quale futuro ci aspetta sulle competenze?* L'AI o l'Ispirazionale?* I Prossimi eventi di Search On* SalutiPremessa: devo dire che il Search Marketing Connect di questa edizione ha lasciato degli strascichi notevoli, come un eco forte che si è diffuso un po' in giro. I pensieri, le idee, le slide le sto vedendo nelle parole dei post social.Così come i concetti del Google Liquido che sono sempre più diffusi e che lo si usa anche per spiegare il mondo di oggi.Quando sono importanti gli eventi…quanto è importante la divulgazione. Altroché! Per questo motivo ho deciso di dedicare questa edizione alla professione SEO. Sono convinto, comunque, che anche le altre professioni del digital si stanno interrogando allo stesso modo.Per tutte le persone invece che sono interessate a YouTube e Content Creation, ho pubblicato due video molto interessanti:* Su YouTube non c'è il Target, ma l'Audience: 5 consigli su come Aumentarla * Come funziona l'algoritmo di YouTube una volta per tutte!Se a qualcuno interessa ricevere giorno per giorno cosa pubblico, basta seguirmi su Telegram.DA SEO A COSA?In Italia si è accesso il dibattito sulla figura SEO, sui suoi cambiamenti, su quanto oggi ci sta stretta la definizione. Finalmente si arriva a parlare di una tematica importante che rende giustizia a chi fa questo lavoro; dovrebbe anche rendere consapevoli i clienti su quello che è l'impatto del lavoro.Il libro Google Liquido è proprio dedicato a questo. E l'ultimo capitolo ne traccia il futuro, con l'Internet Liquida, dove gli ecosistemi si sarebbero aperti, sarebbe stato cruciale avere i dati, centralizzarli, diventare la fonte.Si è passati dai motori di ricerca agli ecosistemi. Si è passati da SEO su Google come motore di ricerca a SEO su tutto l'ecosistema Google. Oggi si sta parlando del fatto che il lavoro SEO viene effettuato anche al di fuori dell'ecosistema Google e che servono competenze ben più ampie.Mariachiara Marsella sul gruppo di FastForward si chiede:Credo sia arrivato il momento di trovare un nuovo acronimo per la SEO. Suggerimenti?
Da oggi, ogni venerdì, la Squadra Antitruffa Serpente Corallo si trasferisce in Due di denari per mettere in guardia gli ascoltatori dalle truffe sempre più diffuse soprattutto nell'online. Poi, torneremo sul tema dei bonus casa insieme all'esperto commercialista Luca De Stefani. Con la Manovra 2025, scatterà infatti una revisione degli sconti sui lavori edilizi: dalla riduzione delle detrazioni per le seconde case, allo stop agli sconti per le caldaie a metano, al bonus giardini, fino al Superbonus i cui beneficiari potrebbero ricevere delle lettere dall'Agenzia delle Entrate, per verificare l'aggiornamento delle rendite catastali dei beni ristrutturati.
"Terzo tempo" con Marco Spadavecchia. Ospiti: Luca Deri (pres. Circoscrizione 7 Torino), Nicolò Corradino (JuventusNews24), Genny De Gaetano (Agenzia Area).
I ritocchi in extremis approvati in commissione Bilancio non cambiano il saldo «molto negativo» per le industrie farmaceutiche. Che bocciano senza appello la manovra che «manca di coraggio e visione» nelle parole del presidente di Farmindustria Marcello Cattani che sottolinea come per le aziende «campioni in Europa» per produzione e competitività sarà una «mazzata» tra riduzione dei margini per effetto della nuova norma che rivede la remunerazione sul prezzo dei farmaci a favore della distribuzione e gli effetti del payback che quest'anno toccherà la cifra record di 2,3 miliardi, tutti a carico delle imprese. Abbiamo approfondito il tema con Riccardo Zagarìa, Amministratore delegato di Doc Generici e Vicepresidente di Egualia, ex Assogenerici che rappresenta le industrie produttrici di farmaci equivalentiCrescono prezzi delle abitazioni, +0,8% nel terzo trimestreSecondo le stime preliminari Istat, nel terzo trimestre l'indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie per fini abitativi o per investimento aumenta dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 3,9% nei confronti dello stesso periodo del 2023 (era +2,9% nel secondo trimestre 2024). La crescita tendenziale dell'IPAB è da attribuirsi sia ai prezzi delle abitazioni nuove che aumentano dell'8,8% (in accelerazione rispetto al +8,1% del trimestre precedente), sia ai prezzi delle abitazioni esistenti che salgono del 2,8%, anch'essi in accelerazione rispetto al secondo trimestre (+1,8%). Questi andamenti si registrano in un contesto di crescita dei volumi di compravendita (+2,7% la variazione tendenziale registrata nel terzo trimestre 2024 dall'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate per il settore residenziale, da +1,2% del trimestre precedente). In media, nei primi tre trimestri del 2024 i prezzi delle abitazioni aumentano del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2023, con quelli delle abitazioni nuove che registrano un +7,4% e quelli delle abitazioni esistenti che crescono dell'1,8%. Il tasso di variazione acquisito dell'IPAB per il 2024 è pari a +3,1% (+6,8% per le abitazioni nuove e +2,3% per le abitazioni esistenti). Approfondiamo il tema con Gian Battista Baccarini, presidente di Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali)Fed taglia ma gela i mercati Per la terza volta consecutiva ieri la Federal Reserve ha tagliato i tassi d interesse dello 0,25%, portandoli al 4,25-4,50%. Il presidente Jerome Powell ha però detto che nel 2025 prevede di abbassare i tassi solo altre due volte, rispetto alle quattro previste a settembre, a causa dell inflazione persistentemente elevata. Ma la cautela e i dubbi della banca centrale sul 2025 gelano i mercati. Il ribasso - deciso con 11 voti favorevoli e uno contrario - era ampiamente previsto e tutta l attenzione ieri si è concentrata sul 2025, sulle indicazioni per l anno prossimo e sulle parole dette dal presidente della Fed, Jerome Powell, dopo l ultima riunione dell anno, mentre Donald Trump si appresta a iniziare il suo secondo mandato alla Casa Bianca. Ne abbiamo parlato con Marco Valsania, Sole 24 Ore NY.
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sulla proroga dei termini per aderire al CPB, la rivalutazione delle partecipazioni “cross border” nel Ddl di Bilancio 2025, l'accettazione dell’eredità con beneficio di inventario da parte del minore. A cura di Luca Bilancini
Un Decreto Legge del 14 novembre ha riaperto la possibilità di aderire al concordato preventivo biennale, l'opzione che permette al lavoratore autonomo di definire in via anticipata e convenzionale il reddito e le imposte dovute nei due anni successivi (un anno per i forfettari), accettando una stima del fatturato proposta dell'Agenzia delle Entrate. Superata la scadenza inizialmente fissata per il 31 ottobre, i termini sono stati ora riaperti con la possibilità di adesione entro il 12 dicembre, ma solo in presenza di alcuni requisiti tra qui quello di aver presentato correttamente la dichiarazione dei redditi. Torniamo a fare il punto, rispondendo alle domande degli ascoltatori, con Massimiliano Allievi, dottore commercialista ed esperto per Il Sole 24 ORE.Assegno di mantenimento: illegittima l'indagine patrimoniale sul nuovo fidanzatoIl ricorso presentato in via d’urgenza da un noto giornalista televisivo al Garante dei dati personali svela quanto accaduto poche settimane fa al Tribunale di Como, dove una giudice aveva deciso di dirimere le questioni economiche sul mantenimento dei figli di una coppia di ex-coniugi acquisendo il portafogli del nuovo fidanzato - il giornalista, appunto - della giovane madre (situazione contributiva, dichiarazioni dei redditi, informazioni su patrimonio mobiliare e immobiliare). Commentiamo la notizia con l'Avv. Giorgio Vaccaro, esperto di diritto di famiglia per Il Sole 24 ORE.
Rovigo, a picturesque town in Italy's Veneto region, provides the perfect environment for those seeking Italian citizenship by descent. Known for its accessible layout and welcoming atmosphere, Rovigo offers essential stops like the Comune di Rovigo for citizenship applications and the Agenzia delle Entrate for obtaining your Codice Fiscale, both critical in the Italian dual citizenship process. With lively piazzas, local cafes, and cultural events throughout the year, Rovigo is an ideal spot for anyone looking to experience authentic Italian life while navigating their Italian citizenship journey, combining practical amenities with true Italian charm. In this episode of the Italian Citizenship Podcast hosted by Italian attorney, Marco Permunian, and dual citizen expat podcaster, Rafael Di Furia, we'll learn more about what to expect when applying for citizenship directly in Italy, the step-by-step process, and life in Rovigo. For help with the Italian citizenship process and more information about Italian Citizenship Assistance visit ICA's website: https://ItalianCitizenshipAssistance.com To contact Italian Attorney Marco Permunian and his team of dual-citizenship experts and attorneys you can use the contact form on the Italian Citizenship Assistance website: https://italiancitizenshipassistance.com/contact/ To see more from Rafael Di Furia about life in Italy and life as a dual-citizen expat check out his YouTube channel and website: Http://YouTube.com/RafaelDiFuria Http://RafaelDiFuria.com #italiancitizenship #italiandualcitizenship #dualcitizenship
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti tutto in meno di 30 minuti.Scade oggi il termine per l'adesione al concordato biennale preventivo. Il concordato consente per due anni di pagare le tasse sulla base di una proposta formulata dall’Agenzia delle Entrate, coerente con i dati a disposizione dell’amministrazione finanziaria e i redditi dichiarati dal contribuente. E' rivolta ai soggetti che applicano gli indici sintetici di affidabilità (ISA) e a coloro che hanno aderito al regime forfettario. Ne parliamo con Andrea Trevisani, direttore politiche fiscali di Confartigianato.
Trecentotredicesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.In questa puntata:- Marco Giungi, Ministro plenipotenziario, capo dell’Unità per le Strategie e i Processi Globali Multilaterali presso il Ministero degli Affari Esteri, ci racconta come partecipare al programma JPO - Junior Professional Officer, che consente di svolgere un periodo di servizio presso le organizzazioni internazionali;- Arianna Massi, studentessa 23enne approdata da poche settimane in Germania con il programma Erasmus per concludere il suo percorso formativo con la doppia laurea, ci spiega come approfittare del più importante progetto di mobilità comunitario per rafforzare e impreziosire il proprio curriculum di studi - ospite in onda Claudia Peritore, capo unità istruzione superiore presso l’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire;- Eures Italia ci aggiorna sulle prossime opportunità e selezioni per lavorare in Europa;- nella rubrica “Expats Social Club” tornate -come ogni ultimo sabato del mese- voi ascoltatori al comando, con le vostre lettere e le vostre richieste di aiuto e/o consigli per avviare una carriera di successo oltreconfine. Una cassetta postale sempre aperta, per offrire soluzioni pratiche alle vostre necessità di espatrio.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Le Partite Iva hanno tempo fino al 31 ottobre 2024 per aderire al concordato preventivo, che semplifica la gestione attraverso una proposta che l’Agenzia delle Entrate formula al contribuente, sulla base dei dati in suo possesso, per definire in via anticipata e convenzionale il reddito e le imposte dovute nei due anni successivi (un anno per i forfettari). Tra i professionisti e le imprese domina però ancora l’incertezza, come dimostra una survey condotta da Il Sole 24 ORE tra professionisti e intermediari: avrebbe infatti al concordato, finora, una percentuale non superiore al 10% degli interessati. Torniamo a fare il punto con Massimiliano Allievi, dottore commercialista ed esperto per Il Sole 24 ORE.Nella prima parte della puntata ci colleghiamo con Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo, che ci aiuta a commentare un caso riguardante la gestione dei clienti vulnerabili per le utenze di luce e gas. Un ascoltatore ci segnala di aver dovuto sottoscrivere un nuovo e complesso contratto, nonostante il requisito del superamento dei 75 anni sia facilmente verificabile. Non sarebbe sufficiente l'anagrafica, già in possesso dell'operatore?
Taglia il traguardo della pubblicazione in «Gazzetta Ufficiale» ed è in vigore dal 3 ottobre il decreto attuativo della delega fiscale per la razionalizzazione dell’imposta di registro, dell’imposta sulle successioni e donazioni, dell’imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall’Iva. Vengono insomma semplificate molte procedure di calcolo e liquidazione per imposte di successione, donazione e registro con decorrenza a partire dal 1° gennaio 2025. Facciamo il punto con Alessandra Mascellaro, Consigliera Nazionale del Notariato. Bonus "Natale": le istruzioni dall'Agenzia delle EntrateArrivano in una circolare dell'Agenzia delle Entrate le indicazioni per il 'Bonus Natale' da 100 euro, introdotto dal Governo con un emendamento al Dl Omnibus approvato nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato il 26 settembre. Tra le altre cose, l'Agenzia conferma l'impossibilità di fare richiesto per coppie conviventi ma non coniugate, pur in presenza di un figlio a carico.Ne parliamo in apertura di puntata con Marcello Tarabusi, dottore commercialista e socio presso Studio Guandalini, esperto per Il Sole 24 ORE.
Le Partite Iva (soggetti Isa e forfettari) hanno tempo fino al 31 ottobre 2024 per aderire al concordato preventivo, che semplifica la gestione attraverso una proposta che l’Agenzia delle Entrate formula al contribuente, sulla base dei dati in suo possesso, per definire in via anticipata e convenzionale il reddito e le imposte dovute nei due anni successivi. Chi firmerà il patto con le Entrate potrebbe ottenere un risparmio stimato fino al 65%, anche se i livelli Isa - relativi all'affidabilità fiscale - non restituiscono una "pagella" particolarmente virtuosa. Ne parliamo con Cristiano Dell'Oste de Il Sole 24 ORE e Massimiliano Allievi, dottore commercialista, esperto Il Sole 24 ORE.In apertura di puntata dedichiamo un breve aggiornamento all'autorizzazione di viaggio elettronica (Eta), simile a quella necessaria per viaggiare negli Stati Uniti, recentemente annunciata dal ministero dell'Interno britannico. Dieci sterline per entrare nel Regno Unito: tanto costerà il visto che diventerà obbligatorio dall’aprile 2025 per tutti i cittadini europei, neonati e bambini compresi. Ci colleghiamo con Giorgia Scaturro, collaboratrice di Radio 24 da Londra.
Stellantis ha chiuso il semestre con ricavi netti pari a 85 miliardi di euro, in calo del 14% rispetto allo stesso periodo del 2023, e con un utile netto di 5,6 miliardi di euro, pari a -48% rispetto al I semestre 2023 (secondo la nota del gruppo «principalmente a causa della riduzione dei volumi e del mix di prodotti, dei fattori negativi legati ai cambi e dei costi di ristrutturazione»). L’utile operativo rettificato è di 8,5 miliardi di euro, in diminuzione di 5,7 miliardi di euro («soprattutto per cali in Nord America»). Il margine operativo è del 10%. I flussi di cassa industriali netti sono pressoché neutri (-0,4 miliardi). Le azioni sono scese fino al -10%, poco sotto i 18 euro (ore 16:12), con una caduta di 24 punti nel corso del 2024. «La performance della Società nella prima metà del 2024 è stata inferiore alle nostre aspettative, riflettendo un contesto settoriale difficile ma anche problematiche operative aziendali», ha commentato il ceo Carlos Tavares . «Mentre da un lato si rendevano necessarie azioni correttive, ora in fase di esecuzione, dall’altro abbiamo avviato un’offensiva sui prodotti, che prevede non meno di 20 nuovi modelli da lanciare nel corso dell’anno, e che offrirà maggiori opportunità quanto più eseguita bene. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, soprattutto in Nord America, per massimizzare il nostro potenziale a lungo termine». Parlando agli analisti Tavares ha aggiunto: «Dire che i risultati del semestre sono deludenti e modesti è dire poco. Non sono contento. Questi risultati sono la convergenza di venti contrari in un periodo di transizione che apre la strada per un blitz di prodotti in arrivo». Ma la sorpresa è dietro l’angolo. Stellantis ha iniziato a prospettare la possibilità di vendere uno o più dei suoi 14 marchi nel caso in cui non dovessero restare redditizi. Perché sebbene tutti i marchi del gruppo siano importanti, «non c’è assolutamente nessun tabù» se le loro performance dovessero peggiorare, ha detto Tavares. I marchi «sono qui per essere valorizzati», ha detto il ceo in un’intervista con Bloomberg Television. «Se non sono in grado di monetizzare il valore che rappresentano, allora verranno prese delle decisioni». Ne parliamo con Alberto Annicchiarico, Il Sole 24 Ore.L'economia Usa cresce più delle attese, pil +2,8%. Quale America lascia Biden?L'economia americana nel secondo trimestre è cresciuta del 2,8%, oltre le attese degli analisti che scommettevano su un +2,0%. Nel primo trimestre il pil era cresciuto dell'1,4%. In termini economici i quasi quattro anni alla Casa Bianca di Joe Biden sono stati caratterizzati da grandi successi: la drastica riduzione della disoccupazione, i maxi investimenti sull'energia verde ed uno storico allargamento della copertura sanitaria. Nonostante un'inflazione ancora alta (+3% a giugno), il commander-in-chief è riuscito a creare un mercato del lavoro robusto, aumentare la fiducia dei consumatori e delle imprese dopo la crisi del Covid e rafforzare le finanze delle famiglie. Nei primi tre anni del suo mandato, Biden ha creato 14,8 milioni di posti di lavoro, più di qualsiasi presidente nella storia degli Stati Uniti nello stesso periodo. Inoltre, la disoccupazione è rimasta al di sotto del 4% per il periodo più lungo dagli anni '60. Certo molti lavoratori sono rimasti insoddisfatti poiché l'impennata dell'inflazione ha praticamente annullato i guadagni, l'anno scorso, tuttavia, gli aumenti dei redditi hanno iniziato a superare gli aumenti dei prezzi grazie alla cosiddetta 'Bidenomics'. Inoltre, il numero di americani non assicurati ha toccato il minimo storico del 7,2% nel secondo trimestre del 2023, mentre il numero di persone che hanno aderito al piano Obamacare per il 2024 è salito a 21,3 milioni. All'inizio del mandato di Biden, erano quasi la metà, 12 milioni. Quanto alle leggi che, invece, l'inquilino della Casa Bianca è riuscito a far approvare vale la pena ricordare il maxi investimento da 369 miliardi sull'energia verde (con un moltiplicatore che arriva oltre i 2mila miliardi), il cosiddetto Inflation Reduction Act, oltre al maxi piano per le infrastrutture (1200 miliardi). Approfondiamo il tema con Domenico Lombardi, Direttore Ossevatorio POLICY OBSERVATORY della School of Government della Luiss.Ridotto il tax credit sulla Zes, l'ira delle impreseIl credito di imposta per la Zes Unica del Mezzogiorno fa il pieno di domande. Ma di conseguenza la percentuale del contributo, a fronte delle poche risorse disponibili, viene drasticamente ridotta. Una situazione paradossale che fa insorgere le imprese, mentre le opposizioni si scagliano contro il ministro responsabile, Raffaele Fitto, che invece punta il dito contro l'Agenzia delle Entrate: "il provvedimento è sbagliato" accusa e rivendica "il successo della misura". Il ministro ricorda che "il credito d'imposta Sud nasce nel 2016 con uno stanziamento di 617 milioni di euro all'anno, fino al 2020, prorogato per il 2021 con uno stanziamento di 1 miliardo di euro l'anno fino al 2022 e ulteriormente prorogato al 2023 con uno stanziamento di 1,4 miliardi di euro. Per l'anno 2024 il Governo Meloni ha tuttavia deciso di stanziare maggiori risorse, pari a 1,8 miliardi di euro, la cifra più alta in assoluto finora stanziata per incentivare gli investimenti al Sud" . Ad innescare la polemica è il provvedimento firmato il 22 luglio dal direttore dell'Agenzia Ernesto Maria Ruffini, che fissa al 17,66668% la percentuale del credito di imposta effettivamente fruibile dalle imprese interessate dalla nuova misura prevista dal decreto Sud (che sostituisce il precedente bonus Sud ed è destinato alle aziende che acquistano beni strumentali destinati a strutture produttive nelle zone della Zes unica del Mezzogiorno, che comprende Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise). Un provvedimento "adottato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate senza alcun confronto", va all'attacco Fitto, che definisce la percentuale "significativamente inferiore" al valore prefigurato dalla norma (che prevede fino al 60% - e in alcuni casi particolari del 70% - del costo sostenuto) e scrive immediatamente a Ruffini chiedendo di verificare i dati, affinché l'agevolazione "sia in linea con l'ambizione della misura varata dal governo". All'attacco le opposizioni, che alla Camera hanno chiesto una informativa di Fitto. Mentre la maggioranza fa quadrato attorno al ministro e FdI si è dissociata dalla richiesta sottolineando che c'è già l'impegno del governo su questo fronte e potrebbero esserci novità in tempi brevi. Quella delle Entrate, però, non è una decisione arbitraria, ma un semplice automatismo frutto delle disposizioni previste dal decreto Sud del 2023 e da un decreto ministeriale dello stesso Fitto del 17 maggio 2024, in cui si stabilisce che la percentuale del credito d'imposta "è ottenuta rapportando il limite complessivo di spesa all'ammontare complessivo dei crediti d'imposta richiesti". Conteggiando sia quelli prenotati, sia quelli già eseguiti. Proprio per questo motivo la norma prevede un monitoraggio fino al 2025 e un eventuale innalzamento della percentuale, utilizzando le risorse prenotate non sfruttate. Intanto, allo stato attuale, visto che "l'ammontare complessivo dei crediti d'imposta richiesti in base alle comunicazioni validamente presentate dal 12 giugno al 12 luglio 2024 è risultato pari a 9,45 miliardi", a fronte di 1,67 miliardi di "risorse disponibili, che costituiscono il limite di spesa", il calcolo delle Entrate è presto fatto: 1.670.000.000/9.452.741.120", si legge nel provvedimento, quindi poco più del 17% dell'importo del credito richiesto. La matematica, tuttavia, non basta a consolare le imprese, che si troveranno ad incassare somme ben inferiori alle attese. Confindustria sottolinea positivo il fatto che le imprese abbiano riposto in maniera così vigorosa, ma il presidente Emanuele Orsini chiede al governo di mettere in campo il massimo sforzo per le risorse. Le risorse stanziate "si confermano del tutto insufficienti", attacca la Cna. Confapi denuncia la delusione degli imprenditori del Sud che hanno creduto nel progetto: così si "rischia di tagliare le gambe alle imprese che avevano deciso di investire nelle aree della Zes". Vanno intanto in pressing sul governo le opposizioni. La Zes unica è un fallimento e Fitto "scarica la responsabilità" su Ruffini, dicono i Dem, chiedendo il ritorno alla Zes regionali. Fitto "prende in giro il Sud", rincara il M5s, ricordando che il precedente credito valeva fino al 45%. "Una sottrazione di risorse che avrà come effetto una drastica contrazione degli investimenti al Sud", attacca Iv. A rimetterci, evidenzia Azione, "sono le imprese che hanno scelto di investire al Sud". Ne parliamo con Alberto Orioli, vicedirettore Sole 24 Ore.
Come fare a recuperare l'atto di provenienza (rogito, donazione), la visura catastale e ipotecaria? Le puoi fare gratuitamente dal portale dell'Agenzia delle Entrate. Ecco i documenti essenziali che devi avere quando vendi casa.
Coldiretti, Ue rafforzi le misure contro le pratiche slealiDall'Unione Europea è necessario un impegno per rafforzare le misure contro le pratiche sleali e tutelare così i produttori agricoli. Non solo, bisogna lavorare per filiere più eque che passi dall'obbligo di etichettatura su tutti gli alimenti in Europa, senza dimenticare di intervenire sul nutriscore e sulla direttiva packaging. E' il pacchetto di richieste presentate dalla Coldiretti, nel corso dell'assemblea nazionale che si è tenuta oggi a Roma in vista delle prossime nomine in Ue. L'Europa deve inoltre modificare la norma dell'ultima trasformazione prevista dall'attuale codice doganale sull'origine dei cibi che permette ai prodotti esteri di diventare 100% italiani con lavorazioni anche minime. L'invito alla nuova Commissione è di assicurare maggiore trasparenza sui prodotti alimentari in commercio, sostenendo la proposta di legge europea promossa dalla Coldiretti per introdurre l'obbligo dell'indicazione del Paese di origine in etichetta su tutti i cibi. Non ultimo, sollecita la Coldiretti, va fermata la diffusione dell'etichetta a semaforo che mette a rischio 13 miliardi di euro di esportazioni di prodotti italiani che finirebbero bollati sugli scaffali con valutazioni negative. Approfondiamo il tema con Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti.In tilt Pc in tutto il mondo: aeroporti bloccati, Borse in affanno. Il ceo di CrowdStrike si scusaUn problema di aggiornamento al software di sicurezza Crowdstrike (-14,5% in avvio a Wall Street) sta continuando a causare problemi a milioni di utenti di Microsoft Windows (-1,8%) nel mondo, dalle compagnie a aeree e ferroviarie alle banche. Aerei a terra dall Europa agli Usa; 50 i voli cancellati solo a Fiumicino, oltre un migliaio nel mondo. Disagi anche per banche e Borse. Ancora fermi gli indici Ftse Mib di Borsa Italiana e Ftse 100 di Londra. Nel primo pomeriggio dovrebbe riunirsi il Nucleo per la cybersicurezza dell Agenzia per la cybersicurezza italiana per valutare gli effetti del disservizio. Il problema sarebbe stato causato da un aggiornamento della piattaforma software CrowdStrike. Il ceo di CrowdStrike, George Kurtz, si è scusato per il blackout mondiale, promettendo di collaborare con tutti i suoi clienti mentre lavorano per riportare le loro operazioni online. « Siamo profondamente dispiaciuti per l impatto che abbiamo causato ai clienti, ai viaggiatori, a chiunque ne sia stato colpito, inclusa la nostra azienda», ha detto al programma Today di Nbc News. « Molti clienti stanno riavviando il sistema e sarà presto operativo», ha affermato Kurtz. Potrebbe volerci del tempo perché alcuni sistemi non si ripristinino automaticamente , ha aggiunto, ma l azienda si assicurerà che ogni cliente sia completamente ripristinato . "I mercati del Nyse sono pienamente operativi e ci aspettiamo un apertura normale questa mattina . Lo ha dichiarato un portavoce della Borsa di New York. Wall Street ha avuto un andamento misto nel premercato di venerdì. Ancora caos negli aeroporti. Ne parliamo con Enrico Pagliarini, Radio24 e con Alessandro Curioni, Esperto di cyber security.
Chi venderà nei prossimi 10 anni una seconda casa ristrutturata con il superbonus, a meno che non sia stata ereditata o donata, va incontro ad un prelievo del 26% sulla plusvalenza generata dall’operazione. La tassazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2024, diventa ora pienamente operativa con la pubblicazione di una circolare dell'Agenzia delle Entrate che fornisce tutte le istruzioni applicative. Ne parliamo con Luca de Stefani, commercialista ed esperto fiscale per Il Sole 24 ORE. Educazione finanziaria: oggi l'assemblea FEduFLa mancanza di educazione finanziaria limita la libertà di scelta. Lo sostiene l'80% degli intervistati in occasione della ricerca “Etica e Denaro” realizzata da IPSOS per FEduF, la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio che fa capo all'Abi, Associazione Bancaria Italiana. Ne parliamo con Giovanna Boggio Robutti, direttrice generale FEduF, nel giorno in cui si svolge l'Assemblea del decennale della fondazione.
Dai rapporti dell'Unione europea con i Paesi del Golfo al ruolo dell'Iran in Medio Oriente, passando per le sfide della corsa allo Spazio. Ne parliamo con i nostri ospiti, in diretta dal Festival dell'economia di Trento: Luigi di Maio, rappresentante speciale dell’UE per la regione del Golfo, Paola Severino, docente della Luiss Guido Carli e membro del Comitato tecnico scientifico dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Pejman Abdolmohammadi, docente di di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all’Università di Trento.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. Sequestrate al porto di Livorno, da Guardia di finanza e Agenzia delle dogane e dei monopoli, 119 Fiat Topolino e 15 Fiat Topolino Dolcevita. Le macchine riportavano degli adesivi con la bandiera italiana, motivo per il quale Gdf e Adm hanno contestato a Stellantis la fallace indicazione sull’origine del prodotto: non era made in Italy ma fabbricato in Marocco. Ma è possibile ritirare un prodotto per questo motivo? Cerchiamo di fare chiarezza insieme a Claudio Dordi, Professore associato di Diritto internazionale all'Università Bocconi.
Il Governo vara il disegno di legge sull’intelligenza artificiale. Quali sono i nodi più importanti contenuti nel documento.L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha presentato la sua relazione annuale. Con Corrado Giustozzi, esperto di cybersecurity e partner di Rexilience, analizziamo gli elementi più interessanti evidenziati dal rapporto e facciamo alcune considerazioni in merito.Parliamo di tecnologie wireless destinate a cambiare le dinamiche delle comunicazioni in ambito marino con la Professoressa Chiara Petrioli, Ceo di WSense, azienda deep tech specializzata in sistemi di monitoraggio e comunicazione subacquei.E come sempre, Digital News, le notizie di tecnologia e innovazione più importanti della settimana.
Se ne riparlerà tra una settimana, forse due. Il tredicesimo decreto legislativo di attuazione della delega fiscale, con la riproposizione degli sgravi sulle tredicesime per i lavoratori a basso reddito, atteso ieri al Consiglio dei ministri, è slittato. Servono approfondimenti tecnici su alcune misure e, soprattutto, vanno trovate le coperture per finanziare gli sgravi, che al momento non sono state ancora individuate con precisione. Così il titolare del ministero dell'Economia, Giancarlo Giorgetti (nella foto), e il suo vice Maurizio Leo, che ha la delega sul Fisco, hanno deciso di accantonare per il momento il progetto.Il piatto forte del pacchetto è la detassazione delle tredicesime, che il governo Meloni aveva immaginato di rafforzare già nel 2023, ma che poi era stato costretto ad accantonare per mancanza di risorse. Nel 2023 le tredicesime hanno così goduto di uno sconto di 2-3 punti percentuali per effetto del taglio dei contributi deciso nel 2022, mentre l aumento degli sgravi scattato da luglio 23 (6 o 7 punti a seconda del reddito) era stato sterilizzato. Ora il governo ci riprova, ma resta il problema dei costi. Le proposte avanzate prevedevano prima un contributo fino a 80 euro per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 15 mila euro. Costo dell'ntervento stimato tra i 400 e i 600 milioni di euro. La seconda ipotesi presentata al preconsiglio di ieri prevedeva un bonus di Natale fino a 100 euro da corrispondere sempre con la tredicesima mensilità ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 28mila euro con coniuge e almeno un figlio a carico, anche avuto fuori dal matrimonio riconosciuto, affidato o adottato. In questo caso il costo dell intervento di aiuto alle famiglie era stimato in circa 100 milioni. Ma, in tutte e due le versioni, la formula scelta per coprire i costi non avrebbe convinto i tecnici di Palazzo Chigi e della Ragioneria. Le platee interessante sarebbero comunque molto limitate. Nulla che potrebbe cambiare lo stato dell'arte che, come spiegano oggi bene sul Sole Giuseppe Latour e Giovanni Parente, pesa in modo considerevole solo su alcuni italiani.Ne parliamo proprio con Giuseppe Latour, Il Sole 24 Ore.Valichi, verso nuove chiusure: allarme con Francia e SvizzeraSi va verso un estate e un autunno roventi sul fronte dei valichi alpini. Mentre resta sospesa la questione del Brennero, in attesa che la Commissione europea assuma una decisione ufficiale sulla controversia tra Italia e Austria relativa ai divieti imposti da Vienna ai transiti dei Tir lungo il suo territorio, si annunciano fin da ora nuove emergenze. I punti caldi interessano i collegamenti transfrontalieri tra Italia e Francia e tra Italia e Svizzera, dove sono previsti cantieri e chiusure forzate, tra tunnel stradali e linee ferroviarie, che potrebbero causare gravi danni all export italiano diretto in Europa, ma anche alle forniture di materie prime e semilavorati destinati alle industrie italiane di trasformazione. La fragilità del sistema dei valichi alpini, pur avendo una dimensione europea, crea il maggiore impatto sull economia italiana, proprio per la loro funzione di barriere naturali. Ne parliamo con Massimo Masotti, responsabile trasporti internazionali di Anita | Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici. Cybersecurity, nel 2023 più di 1.400 attacchi (+29%)Nel 2023 sono stati 1.411 gli attacchi cyber trattati dall'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, il 29% in più rispetto all'anno precedente. È quanto è emerso dalla relazione annuale dell'ACN Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale presentata al Parlamento questa mattina dall'Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano, e dal direttore dell'Agenzia, Bruno Frattasi. Risultano quasi triplicati i soggetti colpiti: da 1.150 a 3.302. In forte aumento anche gli incidenti (da 126 a 303) e le segnalazioni (da 81 a 349). Calano (-8%) invece, le comunicazioni ricevute dall'Agenzia (da 5.974 a 5.444). Nel corso dello scorso anno il Csirt Italia dell'Agenzia (il team di risposta in caso di incidenti informatici) ha trattato quindi in media circa 117 attacchi al mese, con un picco di 169 a ottobre. Di questi, 303 sono stati classificati come incidenti (hanno avuto cioè un impatto confermato dalla vittima), per una media di circa 25 al mese. In 13 casi c'è stato l'intervento in loco degli esperti di Acn per supportare i soggetti colpiti, mentre in 31 casi hanno fornito supporto da remoto.In questo contesto, secondo l'Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, continua a crescere l'interesse delle aziende italiane per la cybersecurity, che si conferma la principale priorità di investimento nel digitale tra le imprese, sia grandi che PMI. L'81% delle grandi imprese ha definito un piano di sviluppo strutturato in materia, con una strategia di lungo periodo. A testimonianza dell'interesse, nel 2023 il mercato italiano della cybersecurity ha raggiunto un record: 2,15 miliardi di euro, +16% rispetto al 2022. Il rapporto tra spesa in cybersecurity e PIL in Italia si attesta allo 0,12%, in crescita rispetto al 2022 (era pari allo 0,10%). Nonostante l'aumento, questo risultato colloca ancora il nostro Paese all'ultimo posto nel G7, a grande distanza dai primi in classifica, Stati Uniti (0,34%) e Regno Unito (0,29%), e da Paesi come Francia o Germania allo 0,19%. Il 62% delle grandi organizzazioni ha aumentato la spesa in cybersecurity: incremento trainato dall'inserimento di nuovi strumenti (68%), dalla maggiore attenzione dedicata dai board aziendali (62%) e dalla necessità di azioni di adeguamento normativo (43%). Le aziende più piccole faticano a tramutare questo interesse in investimenti concreti, a causa delle risorse limitate e dell'assenza di un'offerta di mercato che vada incontro alle loro specifiche esigenze. La spesa sostenuta dalle grandi imprese rappresenta infatti oltre tre quarti del mercato.Ne parliamo con Alessandro Piva, direttore dell'Osservatorio Cybersecurity & Data Protection del Politecnico di Milano.
In apertura il punto di vista di Paolo Mieli sulle principali notizie della giornata. Israele continua a impedire all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi di portare cibo e acqua e altri aiuti nel nord Gaza. Lo afferma l'Unrwa, aggiungendo che la quantità di aiuti che entrano a Gaza è rimasta nel suo complesso bassa, con una media di 161 camion al giorno che per tutto marzo hanno raggiunto l'enclave, ben al di sotto dell'obiettivo di 500 convogli. Facciamo il punto insieme a Ugo Tramballi, consigliere ISPI ed editorialista de Il Sole 24 Ore.Ancora proteste nelle università: sono stati ricevuti dalla rettrice della Bicocca di Milano gli attivisti del collettivo "Cambiare Rotta", che hanno dato vita a un presidio sotto la sede dell'ateneo per chiedere lo stop all'adesione dell'Università di Milano al bando Maeci con Israele. Ci colleghiamo proprio con Giovanna Iannantuoni, rettrice dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca.