La sicurezza dei prodotti che utilizziamo in casa e nel lavoro, è fondamentale per la nostra salute, per quella dei nostri familiari, colleghi, clienti. Ci sono molti prodotti che riportano obbligatoriamente un simbolo che ne dichiara la sicurezza, si tratta del marchio CE. Moltissimi altri prodot…
I complementi di arredo ci circondano e occupano spazi importanti delle nostre abitazioni.Alcuni sono utili, altri del tutto superflui, ma ci forniscono un “complemento” che ci consente di godere la nostra casa in modo più piacevole.Sui complementi d’arredo lavorano schiere di designers, architetti, arredatori ed aziende più o meno grandi.Alcuni possono essere prodotti generici, altri essere alimentati con energia elettrica, quindi possono essere regolati da direttive diverse, ma in tutti i casi chi li vende deve poter dimostrare che sono sicuri e deve dichiararlo al momento della vendita.La dichiarazione di conformità deve accompagnare ogni tipo di prodotto, ma è fin troppo facile verificare che ciò non avviene.Significa che la sicurezza è una parola troppo usata e troppo poco praticata, in dispregio ai diritti dei consumatori.https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
L’abbigliamento rientra in toto nei prodotti generici (Direttiva 2001/95/CE) e deve inoltre rispettare delle norme specifiche che riguardano i tessuti e/o i materiali con cui viene realizzato.Molti indumenti sono a diretto contatto con la pelle, quindi è indispensabile che siano realizzati con prodotti e trattamenti atossici e che non rilascino sostanze nocive per l’uomo.Speciali caratteristiche sono richieste per gli indumenti per i più piccoli, ma sempre e comunque deve essere garantita la sicurezza.https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
La bigiotteria è la sorella economica dei gioielli, li imita a volte con ottimi risultati, ma costa molto molto meno, consentendone la disponibilità a moltissime persone.Il fatto di essere economica non significa però possa essere costruita senza criteri di sicurezza, quindi al momento dell’acquisto è necessario verificare che vengano fornite informazioni adeguate, rispetto alle sostanze ed ai materiali utilizzati.Le allergie possono essere il primo effetto di un incauto acquisto.Le istruzioni d’uso dovrebbero essere sempre disponibili, per fornire al consumatore una adeguata informazione, su ciò che sta acquistando e si appresta ad utilizzare.Attenzione quindi ai facili ed economici acquisti sulle bancarelle, potreste spendere del denaro per avere in cambio qualche infezione..https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
I giocattoli sono i prodotti che nell’immaginario collettivo devono essere marcati CE senza dubbi di sorta.Questo comporta una maggiore attenzione dei consumatori genitori su questi prodotti, anche se non sono i soli a contatto con i bambini e per altre tipologie non esiste la stessa cautela, come ad esempio i tappeti sui quali spesso i bambini giocano per ore.I giocattoli non devono presentare pericoli meccanici, come piccole parti staccabili, non devono prendere fuoco facilmente, non devono avere sostanze nocive che migrano verso l’esterno.Queste le condizioni generali, poi a seconda del tipo di prodotti, ci sono delle caratteristiche più specifiche che devono essere garantite.Al momento dell’acquisto è opportuno controllare la presenza delle istruzioni in italiano, l’indicazione del fabbricante o di un soggetto che comunque deve essere europeo e che risponde della sicurezza del giocattolo e possibilmente acquistare da fornitori affidabili.https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
Le stufe a pellet sono un efficace sistema di riscaldamento relativamente recente.Il sistema normativo ha addirittura preparato una norma specifica per questi prodotti.Naturalmente le norme non ribadiscono aspetti già disciplinati da altre, quindi ad esempio il fatto che nessun punto debba superare i 50°C, non è presente nella norma delle stufe a pellet, perché è stabilito da un’altra norma e da moltissimo tempo.Nonostante ciò praticamente tutte le stufe presenti in commercio sono fuori legge perché hanno dei punti con temperature elevatissime sulla loro superficie e ciò che più sorprende è che nessuna autorità intervenga per rimuovere questa assurdità..https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
Il pellet è un materiale molto interessante e di assoluta attualità, perché consente l'utilizzo delle stufe caricabili in modo continuo ed automatico, con evidenti vantaggi per l'utilizzatore che non ha l'esigenza di una costante presenza per far funzionare il sistema di riscaldamento.Questi vantaggi si sommano alla relativa economicità del pellet che ovviamente ha attirato molte aziende interessate a questo mercato.Conseguentemente anche la qualità del pellet risente della concorrenza e della necessità di spuntare prezzi sempre più bassi, compromettendo la qualità.Un pellet di bassa qualità non ha solo ricadute sulla resa termica delle stufe, ma ben più gravi sull’inquinamento atmosferico e ciò che poteva essere un buon prodotto, rischia di diventare uno dei fattori inquinanti meno controllati e più pericolosi.www.marcaturace.netwww.dichiarazionediconformita.eu
Esistono prodotti la cui classificazione e destinazione d’uso sono inequivocabili, ad esempio un tornio è una macchina, in genere funziona con energia elettrica, è destinato alla tornitura, deve essere marcato CE nel rispetto della direttiva macchine.Altri prodotti possono essere disciplinati da direttive diverse a seconda della loro destinazione d’uso.Per fare un esempio un materasso può essere utilizzato per il riposo oppure per la degenza di un malato, nel primo caso è un prodotto generico, nel secondo è considerato dispositivo medico.Allo stesso modo una #parrucca può essere un articolo utilizzato per lavoro, per divertimento, ma anche per motivi di #salute, come ad esempio per le persone #calve a causa di una #chemioterapia o che soffrono di #alopecie .In questo caso la parrucca non è un accessorio, ma un #dispositivomedico e può giustamente, essere detratto dalle tasse.Attenzione però alle false promesse, solo con una prescrizione medica, si può scaricare il costo di una parrucca..https://lnkd.in/gcP94tMhttps://lnkd.in/dwDjfJw
I materassi, come altri prodotti, possono essere, sia dispositivi medici, che prodotti generici, pur essendo fabbricati nello stesso modo.Come si differenziano gli uni dagli altri?Un dispositivo medico si utilizza per curare una patologia, quindi deve essere prescritto da un medico, non può essere oggetto di una scelta volontaria dell’acquirente.Quando il materasso “dispositivo medico” viene prescritto, acquistato ed utilizzato per la cura di una persona malata, può essere detratto come spesa medica nella dichiarazione dei redditi e gode di trattamento agevolato.Purtroppo, come accade in molti altri casi, la detrazione fiscale, possibile solo in presenza di prescrizione medica, viene utilizzata da commercianti disonesti, per convincere gli acquirenti ad acquistare il loro prodotto con la promessa di un risparmio in ogni caso.Non è così e solo questa proposta, se non siete malati, dovrebbe indurvi a cambiare venditore, perché certamente chi presenta le cose in modo falso, non merita la vostra fiducia.Se non siete malati non avete fortunatamente bisogno del materasso “dispositivo medico” e non potete detrarlo dalle tasse.https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
Tutti i prodotti che appartengono a categorie specifiche, devono essere marcati CE, anche se sono pezzi unici o prodotti in modo artigianale, la sicurezza non ammettere deroghe.Tutti i prodotti senza alcuna eccezione sono disciplinati da almeno una direttiva, quindi ad ogni prodotto deve corrispondere un fascicolo tecnico, che ne dimostra con dei documenti, la non pericolosità. In mancanza di direttiva specifica quindi è attiva la direttiva 2001/95/CE.Le due affermazioni sopra riportate sarebbero sufficienti a rendere inutile una discussione tra “esperti” che si trascina da anni, ovvero gli stampi devono essere marcati CE oppure no? Ci sembra che considerare uno stampo un utensile, sia molto riduttivo, soprattutto per le professionalità che sono necessarie a produrli.Ci sembra che il termine “attrezzatura intercambiabile” sia più appropriato e se questo è corretto allora gli stampi rientrano in direttiva macchine ed hanno l’obbligo della marcatura CE.Se qualcuno vuole risparmiare il marchietto, li consideri allora prodotti generici, ed in quanto tali soggetti alla 2001/95/CE, che comunque prevede una documentazione tecnica, dato che lo stampo non cambia natura in funzione della direttiva da rispettare. Che dire poi degli stampi con connessione elettrica (camera calda?), come escluderli dall’obbligo di marcatura CE? Forse qualche “esperto” ce lo spiegherà, ne siamo certi.https://www.marcaturace.nethttps://www.dichiarazionediconformita.eu
Marcatura CE SI? Marcatura CE NO? Il fascicolo tecnico è sempre obbligatorio✅Tutti i prodotti che sono immessi nel mercato UE devono essere garantiti sicuri, secondo i criteri stabiliti dalla legge e dalle norme.Esistono alcune categorie di prodotti che sono disciplinati da direttive specifiche, ad esempio le macchine, i dispositivi medici, i giocattoli, i prodotti da costruzione, i prodotti elettrici ed altri.I prodotti che rientrano in queste direttive devono essere sottoposti alla procedura di marcatura CE, obbligatoriamente, quindi i fabbricanti devono predisporre un fascicolo tecnico ed apporre su di essi il marchio CE, e gli altri?Gli altri, ovvero quelli che possiamo definire “generici”, non dovranno riportare il marchio CE su di essi, ma per il resto non cambia nulla, devono comunque avere il fascicolo tecnico, da tenere a disposizione di azienda.Il fascicolo tecnico ci deve essere sempre, perché non esistono deroghe alla sicurezza.Siti Internet - www.marcaturace.net www.dichiarazionediconformita.euproject-support.itSPREAKER / ITunes - Marcatura CE by C.&C. s.a.sYouTube - MARCATURA C. & C.Linkedin - C.&C. s.a.s.
Gli amplificatori musicali, sia per uso domestico che professionale, sono prodotti elettrici ed elettronici e per questo necessitano di marcatura CE.Essi funzionano tutti grazie all’energia elettrica indipendentemente che siano basici od evoluti, a valvole o a transistor.La marcatura CE degli amplificatori musicali ne attesta la sicurezza ed è prevista obbligatoriamente dalle Direttive in cui rientrano.Creare musica o goderne dell’ascolto non prescinde dal farlo in sicurezza e non sono bufale le notizie di persone fulminate mentre suonavano o cantavano o utilizzavano apparecchi elettrici non a norma...>>https://www.dichiarazionediconformita.eu/apparecchi-elettrici/marcatura-ce-amplificatori-musicali
Tutti i prodotti senza alcuna eccezione sono disciplinati da almeno una direttiva, quindi ad ogni prodotto deve corrispondere un fascicolo tecnico, che ne dimostra con dei documenti, la non pericolosità.http://www.sicurezzadeiprodotti.ithttp://www.marcaturace.nethttp://www.dichiarazionediconformita.eu
La direttiva macchine 2006/42/CE richiede la marcatura CE obbligatoria su: macchine, quasi macchine, attrezzature intercambiabili, componenti di sicurezza, accessori di sollevamento, catene, funi e cinghie, dispositivi amovibili di trasmissione meccanicaLa direttiva macchine 2006/42/CE definisce “macchina” un insieme di parti di cui almeno una mobile, per mezzo di energia diversa da quella umana o animale.Nella direttiva macchine rientrano anche le “quasi macchine”, “le attrezzature”, “i sistemi di sollevamento, anche manuali”, “funi e catene”, ”i sistemi antiribaltamento”, “dispositivi di trasmissione”, “componenti di sicurezza”.Alcuni tipi di macchine con un livello di pericolosità molto elevato per l’utilizzatore, sono raccolte nell’allegato IV della Direttiva Macchine, e possono essere marcate dal produttore in autonomia, solo se esiste una norma armonizzata di prodotto e se essa è rispettata integralmente. In caso diverso il costruttore deve rivolgersi ad un organismo notificato, per supplire alla mancanza di indicazioni precise.I certificati di prova o altri documenti rilasciati da Organismo Notificato, NON sostituiscono comunque la marcatura CE, ma la integrano.Un produttore extra europeo NON può fare la marcatura CE delle macchine, se lo fa la marcatura CE è illegale.Ogni macchina deve essere completamente definita dal punto di vista della sicurezza, da un fascicolo tecnico che è composto da:analisi dei rischicopia del manuale di installazione uso e manutenzionecopia della dichiarazione di conformitàcopia dell’etichetta CEprogetti, disegni, relazioni di calcolo, schemi, foto e quant’altro possa illustrare in modo completo la macchina ed i suoi componentidistinta baseelenco dei fornitoriprocedure di controllo della produzioneprocedura di collaudoPossiamo farTi superare le difficoltà di un argomento complesso, con efficacia ed efficienza.Prima di Te hanno lavorato con noi:centinaia di aziende, proprio come la Tuamultinazionali che operano in vari settori produttivi, dal petrolifero all’oleodinamicoGuardia di FinanzaPolizia TributariaCarabinieriPolizia di StatoDogane e spedizionieri
I prodotti si possono suddividere in due grandi categorie:Prodotti la cui valutazione di conformità può tranquillamente essere seguita e completata dal fabbricante o da chi comunque immette in libera circolazione il prodotto all’interno della Comunità Europea (importatori, mandatari);Prodotti la cui valutazione di conformità deve OBBLIGATORIAMENTE essere seguita da un Ente riconosciuto ed abilitato a livello Europeo (Organismi Notificati)Per entrambi casi LA MARCATURA CE E’ OBBLIGATORIA, quello che li differisce è la certificazione. Ovvero nel secondo caso il ruolo dell’Organismo Notificato è di eseguire dei test di controllo specifici richiesti dalla direttiva o dalla norma armonizzata e rilasciare un Certificato (riconosciuto a livello comunitario). Questo certificato entrerà a far parte del “Fascicolo Tecnico” che costituisce la marcatura CE. Quindi il certificato rilasciato da Organismo Notificato è obbligatorio in alcuni casi ma non costituisce la Marcatura Ce. Quest’ultima è sempre obbligatoria ed il certificato ne è una parte integrante.La certificazione comprende più fasce di prodotto. Può riguardare:prodotti già sul mercatoprodotti che devono essere immessi sul mercatoprodotti in fase di progettazione.
La marcatura CE è una procedura obbligatoria per tutti i prodotti disciplinati da una direttiva comunitaria, deve essere eseguita dal fabbricante di un prodotto regolamentato nell’Unione europea, il quale dichiara per mezzo della dichiarazione di conformità o di prestazione per i soli prodotti da costruzione, che il prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza e salute, previsti dalle direttive o regolamenti comunitari pertinenti.La marcatura CE è un obbligo del produttore, se ha la sede in Europa o dell’importatore, se il produttore ha sede fuori della Unione Europea, oppure del mandatario, nominato da produttore.La marcatura CE non è un prodotto, ma un processo da implementare. Si può richiedere la consulenza sulla marcatura CE, ma non si può farla fare ad altri, a meno di non nominare un mandatario, cioè un rappresentante legale. In ogni caso chi vende il prodotto con il proprio nome, ne è completamente responsabile.Un soggetto extra europeo NON la può fare, MAI! Quindi se un fornitore extra europeo fornisce un prodotto marcato CE, quel marchio è SEMPRE illegale, anche se il prodotto è conforme alle leggi europee. Occorre distinguere tra il prodotto, che entra nel mercato UE, ed il produttore, se questo è fuori UE, la legge pretende un sostituto (importatore o mandatario).Il certificato o la certificazione NON è la marcatura CE, su questo aspetto c’è molta confusione e si fanno molti raggiri, ai clienti ed alle autorità. Al massimo un certificato è una componente della marcatura CE, ma non la sostituisce. MAI!Sulla marcatura CE molti hanno interesse a creare confusione! Noi Vi aiutiamo a fare chiarezza e potrete avere la nostra assistenza e consulenza.Potrete richiedere un certificato sulla correttezza e pertinenza dei documenti in Vostro possesso ed utili o necessari alla marcatura CE (certificati, test, dichiarazioni, ecc.).Chiamate subito il +39 335 78 15 770 l’esperto è sempre on line, oppure inviate una mail a: carraro@marchioce.net se non riceverete una risposta in tempo reale chiamateci, c’è sicuramente un problema tecnico
ELETTROUTENSILI TUTTE LE ATTREZZATURE E I MACCHINARI ELETTRICI CHE SI POSSONO TROVARE IN CASAL'ing. RENATO CARRAROConsulente sulla sicurezza dei prodottiNUMERO 335 7815770 Indirizzo e-mail carraro@marchioce.netSiti Internet - www.marcaturace.net www.dichiarazionediconformita.eu www.marchioce.net project-support.itIndirizzo VIA LAURO 95, CADONEGHE (PD) Facebook - Marcatura CE by C & C sasYouTube - MARCATURA C. & C.INSTAGRAM - marcaturace
I prodotti elettrici, elettronici ed i quadri elettrici, devono essere marcati CE, applicando le procedure che sono indicate nel nostro sito e sulle quali la nostra società fornisce assistenza e consulenza.L'ing. RENATO CARRAROConsulente sulla sicurezza dei prodottiNUMERO 335 7815770 Indirizzo e-mail carraro@marchioce.netSiti Internet - www.marcaturace.net www.dichiarazionediconformita.eu www.marchioce.net project-support.itIndirizzo VIA LAURO 95, CADONEGHE (PD) Facebook - Marcatura CE by C & C sasYouTube - MARCATURA C. & C.INSTAGRAM - marcaturace
I prodotti da costruzione sono quelli stabilmente inglobati in una opera edile o di ingegneria civile.I prodotti da costruzione sono disciplinati dal Regolamento 305/2011/CE, che da un lato impone l’obbligo di marcatura CE per tutti questi prodotti, dall’altro la consente solo per i prodotti per i quali esistano delle norme armonizzate di prodotto, oppure per i quali il produttore abbia ottenuto un ETA, ovvero un parere tecnico europeo, che possiamo definire come una norma specifica per quel prodotto e per quel produttore.Il Regolamento 305 impone che il prodotto sia accompagnato da una dichiarazione di prestazione, cioè non è consentito dichiarare in modo generico la conformità ad una norma e ad una legge, ma si devono dichiarare formalmente le specifiche caratteristiche, di ogni singolo prodotto immesso in commercio.Contrariamente a ciò che molti pensano, non hanno obbligo di marcatura CE solo i prodotti con funzioni strutturali, ma anche moltissimi altri, che strutturali non sono, come gli infissi o i pavimenti, per citare i più diffusi.Purtroppo la mancanza di norme armonizzate, cioè valide in tutti i Paesi dell’Unione Europea, impedisce dal momento di entrata in vigore del regolamento 305, la marcatura CE, prima possibile ed obbligatoria, di prodotti presenti sul mercato da decenni e largamente utilizzati, come i gabbioni per massi, o le reti di protezione utilizzate in montagna.Per conoscere se un prodotto da costruzione si può marcare CE, dato che l’obbligo esiste sempre, è quindi necessario verificare l’esistenza di una norma armonizzata di prodotto.www.marcaturace.netwww.dichiarazionediconformita.eu
L'ing. RENATO CARRAROConsulente sulla sicurezza dei prodottiNUMERO 335 7815770 Indirizzo e-mail carraro@marchioce.netSiti Internet - www.marcaturace.net www.dichiarazionediconformita.eu www.marchioce.net project-support.itIndirizzo VIA LAURO 95, CADONEGHE (PD) Facebook - Marcatura CE by C & C sasYouTube - MARCATURA C. & C.INSTAGRAM - marcaturace SPREAKER / ITunes - Marcatura CE by C.&C. s.a.s
Le apparecchiature, i componenti, i prodotti elettrici, funzionanti in un intervallo di tensione determinato, sono soggetti alla direttiva di bassa tensione ed hanno l’obbligo di marcatura CE.Questi prodotti non hanno alcun obbligo di essere sottoposti a test da parte di organismi o laboratori notificati ed i produttori hanno tutte le conoscenze sufficienti per fare la marcatura CE.Un certificato sempre necessario per poter marcare CE un prodotto elettrico è quello relativo alla direttiva RoHS, che definisce i limiti di presenza di metalli pesanti ed inquinanti come il piombo, il cadmio ed altri, per i quali è necessaria un’attenta attività di recupero.Nel caso abbiate domande o dubbi potete contattarci tramite i nostri siti web, www.marcaturace.net www.dichiarazionediconformita.eu www.marchioce.net project-support.it
Tutto ciò che viene messo a disposizione di una persona di età inferiore a 14 anni, può avere uno scopo ludico e quindi svolgere la funzione di un giocattolo.Per questa ragione chi immette in commercio un prodotto, che potrebbe essere utilizzato per giocare, deve specificare se esso può essere adatto a persone con meno di 14 anni ed in questo caso sottoporlo ad una valutazione come possibile giocattolo.Singolare è il fatto, peraltro incomprensibile, perché gli obblighi del produttore non cambiano, che si specifichi che un pallone da calcio non è un giocattolo, ma un attrezzo sportivo, come se fosse impossibile che con quel pallone ci possa giocare una persona con meno di 14 anni.I giocattoli devono rispettare la pertinente direttiva e se sono conformi alla norma armonizzata EN 71 possono essere marcati dal produttore in autonomia.Nel caso in cui la norma EN 71 sia rispettata solo in parte o non copra uno specifico giocattolo, sarà necessario che il produttore si rivolga ad un organismo notificato, al fine di ottenere un certificato che dovrà essere allegato al fascicolo tecnico, che deve sempre ed obbligatoriamente essere preparato dal fabbricante.Il giocattolo deve essere venduto con la marcatura CE applicata ad esso, con la dichiarazione di conformità e con le istruzioni d’uso.www.marcaturace.netwww.dichiarazionediconformita.eu
I dispositivi medici sono tutti quei prodotti: strumenti, attrezzature, apparecchiature, ausili che contribuiscono a prevenire o a curare una qualsiasi patologia.I dispositivi medici sono disciplinati dai nuovi regolamenti Europei n. 745/2017 e n. 746/2017. I nuovi regolamenti coesisteranno fino al 2020 con le antecedenti leggi (Direttiva 93/42/CE e Direttiva 2007/47/CE). Nel 2020 le vecchie direttive verranno abrogate.
Le apparecchiature per estetica sono generalmente macchine elettriche, solo in alcuni casi sono prive di energia esterna, e sono molto simili a dispositivi medici, dai quali a volte differiscono solo per la potenza erogata al corpo della persona trattata.