Podcasts about Essi

  • 298PODCASTS
  • 1,534EPISODES
  • 20mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Sep 27, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024

Categories



Best podcasts about Essi

Show all podcasts related to essi

Latest podcast episodes about Essi

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 27 settembre 2025 (San Vincenzo de' Paoli) - Come un fulmine a ciel sereno!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Sep 27, 2025 4:43


Dal Vangelo secondo LucaIn quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

La Gioia del Vangelo
San Vincenzo de' Paoli, presbitero

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Sep 27, 2025 4:19


In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini». Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 27 Settembre 2025 (Lc 9, 43-45) - Apostola Debbie

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 5:46


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.Parola del Signore.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Venerdì 26 settembre 2025 - Chi sono io per te?

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 3:34


Dal Vangelo secondo LucaUn giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell'uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».

La Gioia del Vangelo
Venerdì della XXV settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 4:19


Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto». Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio». Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell'uomo - disse - deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Venerdì 26 Settembre 2025 (Lc 9, 18-22) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 6:25


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell'uomo - disse - deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».Parola del Signore.

Dr. Football
Doc án landamæra - Er þessi Ballon d'Or sigurvegari virkilega sá besti?

Dr. Football

Play Episode Listen Later Sep 23, 2025 64:52


Doc. Sigurður Bond og Keli með Dr. Football án landamæra

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 86. Ed essi costruirono città deposito [2025-09-19] #lesson

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 63:00


Audio, ita_t_norav_2025-09-19_lesson_bs-shamati-086-ve-yaven_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 86. Ed essi costruirono città deposito [2025-09-19] #lesson

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 63:00


Video, ita_t_norav_2025-09-19_lesson_bs-shamati-086-ve-yaven_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 86. Ed essi costruirono città deposito [2025-09-19] #lesson

Kabbalah Media | mp4 #kab_ita

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 70:01


Video, ita_t_rav_2025-09-19_lesson_bs-shamati-086-ve-yaven_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita
Baal HaSulam. Shamati, 86. Ed essi costruirono città deposito [2025-09-19] #lesson

Kabbalah Media | mp3 #kab_ita

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 70:01


Audio, ita_t_rav_2025-09-19_lesson_bs-shamati-086-ve-yaven_n1_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 1

Investigando la investigación
362. Del aula a los fundamentos de la física: JMMO cuestiona una idea de Einstein tras 120 años

Investigando la investigación

Play Episode Listen Later Sep 13, 2025 62:29


Hoy nos preguntamos: ¿y si la lectura clásica de un problema termodinámico, atribuida a Einstein, no fuera correcta?. Conversamos con José María Martín-Olalla (Universidad de Sevilla) sobre su trabajo más reciente, donde argumenta que el llamado “tercer principio” —el teorema de Nernst— se deduce en realidad del segundo principio. Con un lenguaje claro y apoyándose en ideas de medición (cómo definimos el “cero” y la “unidad” de temperatura) y en el termómetro de Carnot como herramienta conceptual, el invitado defiende que, como indicaba Nernst, el cero absoluto es inaccesible sin necesidad de postular un principio independiente.La conversación recorre el trasfondo histórico de la discusión (Congresos Solvay, la influencia de Einstein, la confusión entre entropía en T→0 y la anulación de calores específicos) y aterriza en implicaciones prácticas para la docencia: unificar y simplificar la enseñanza de la termodinámica a bajas temperaturas, separando con nitidez el problema de la entropía del de los calores específicos. También hablamos de perseverancia investigadora, de cómo la docencia puede detonar “chispas” conceptuales y de por qué algunas ideas obvias en retrospectiva tardan décadas en cristalizar.Si quieres leer la publicación original, aquí tienes el artículo completo:https://link.springer.com/article/10.1140/epjp/s13360-025-06503-wPara saber más del invitado:Web personal: https://personal.us.es/olalla/Email: olalla@us.esSi quieres comentar este tema con otros investigadores, puedes unirte a nuestra comunidad en WhatsApp (horacio-ps.com/comunidad), o si prefieres, te puedes suscribir a la newsletter del podcast en horacio-ps.com/newsletter, donde comparto materiales extra que no aparecen en los episodios.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Don Leonardo Maria Pompei, l'obbedienza che manca e l'esempio dei santi

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 18:32


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8285DON LEONARDO MARIA POMPEI, L'OBBEDIENZA CHE MANCA E L'ESEMPIO DEI SANTI di Daniele Trabucco La sospensione a divinis comminata a don Leonardo Maria Pompei non è riconducibile a un singolo atto materiale di disobbedienza, ossia la violazione del precetto penale del 2 settembre 2025, ma trova il suo fondamento canonico, teologico e filosofico in una pluralità di fattori convergenti. Il provvedimento, infatti, non può essere letto solo come reazione a un atto di insubordinazione circoscritto: è la conseguenza di una scelta più radicale, ossia la dichiarata non sottomissione alla gerarchia ecclesiastica e il rifiuto di celebrare secondo il rito promulgato dall'autorità della Chiesa, che equivale a un atto di rottura della comunione gerarchica e liturgica.Sul piano teologico, è bene ricordarlo, l'obbedienza gerarchica non è un mero vincolo disciplinare, dal momento che si radica nella costituzione divina della Chiesa, la quale, secondo Lumen gentium (n. 20-21 e, prima ancora, secondo la Mystici Corporis Christi del 1943 di Pio XII), è governata dai Vescovi in comunione con il Romano Pontefice e richiede dai presbiteri una sincera subordinazione e cooperazione. Rifiutare tale comunione significa porre in discussione l'unità visibile della Chiesa, che si manifesta appunto nella sottomissione al Magistero e alla disciplina ecclesiastica. La sospensione, pertanto, si presenta come misura volta a tutelare non solo l'ordine giuridico interno, quanto, soprattutto, la comunione ecclesiale.L'obiezione secondo cui non si dovrebbe obbedire alla gerarchia quando questa «deraglia» non regge né sul piano canonico, né su quello teologico e filosofico. È vero che l'obbedienza non è cieca, ma ordinata alla Verità; tuttavia, la Chiesa cattolica insegna che l'assistenza dello Spirito Santo preserva indefettibilmente il Magistero da errori nei dogmi e questo resta un fatto innegabile: nessun dogma di fede è stato mai messo in discussione, neppure oggi.La crisi attuale tocca orientamenti pastorali, documenti (si veda, a titolo esemplificativo, Fiducia supplicans) e indicazioni catechetiche, ma non ha scalfito il deposito della fede. In questi ambiti, che appartengono al magistero autentico ordinario e non al magistero solenne, il fedele e il sacerdote devono prestare l'«ossequio religioso dell'intelletto e della volontà» (Pio XII, Humani generis del 1950), cioè rispetto e adesione interiore proporzionata al grado dell'insegnamento, ma senza rinunciare ad interrogativi critici. Il can. 212, paragrafi 1-3, del vigente Codex iuris canonici del 1983, che riconosce ai fedeli il diritto di manifestare le proprie perplessità, impone che ciò avvenga sempre con rispetto e riverenza, mai con atteggiamenti di rottura.La posizione, pertanto, secondo cui si può obbedire solo quando si ritiene che l'autorità «stia nella verità» conduce inevitabilmente alla dissoluzione dell'unità ecclesiale e a un criterio soggettivo che trasforma la Chiesa in una somma di opinioni private (lo stesso mondo della tradizione, pur nella sua ricchezza, è attraversato da particolarismi e personalismi, quasi una sorta di affannosa rincorsa a chi è più «tradizionalista» degli altri ed ha il seguito maggiore).SUBORDINARE L'AUTORITÀ ALL'ARBITRIO INDIVIDUALEFilosoficamente, questo equivale a subordinare l'autorità all'arbitrio individuale, negando il principio che l'autorità è mediazione dell'ordine oggettivo voluto da Cristo. Teologicamente, significherebbe ridurre la promessa di Cristo sulla indefettibilità della sua Chiesa a una formula vuota.  Eppure, è proprio Cristo che, come scrive l'apostolo Paolo, «factus oboediens usque ad mortem» (Fil 2,8). Canonisticamente, infine, rifiutare l'obbedienza al legittimo Ordinario per le ragioni sopra indicate rischia, sebbene il decreto di sospensione a divinis di Mons. Crociata non lo affermi formalmente, di perfezionare il grave delitto di scisma di cui al canone 751 sul quale, eventualmente, interverranno le autorità ecclesiastiche davanti alle quali don Pompei ha il diritto-dovere di difendersi.Detto in altri termini, l'obbedienza, pur sofferta e a volte «martiriale», non è un atto di debolezza, bensì di fede nel Cristo che non abbandona la sua Chiesa. Senza questo sguardo soprannaturale, l'istituzione ecclesiale apparirebbe solo come un corpo umano, fragile e fallibile; ma con esso, si coglie che dietro e dentro le vicende della storia, spesso contraddittorie e sofferte, rimane sempre presente il Signore che ha promesso: «Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» (Mt 28,20).Neppure il ricorso al cosiddetto «criterio dell'eccezione» regge come fondamento per giustificare la posizione di don Pompei. L'idea di fondo, presa in prestito da categorie giuridico-politiche moderne, sarebbe che, in situazioni straordinarie di crisi, la coscienza del singolo o del gruppo possa sospendere l'obbedienza dovuta all'autorità legittima per salvaguardare la verità. Tuttavia, questo criterio, che può avere una sua funzione nello Stato, non è applicabile all'ordine ecclesiale. Dal punto di vista canonico, infatti, lo ius publicum ecclesiasticum non contempla uno «stato d'eccezione» che autorizzi a negare la sottomissione alla gerarchia.La Chiesa non si fonda sul consenso dei fedeli, né su dinamiche emergenziali, quanto sulla promessa indefettibile di Cristo, che ne garantisce la continuità. Pretendere di sospendere l'obbedienza in nome di un presunto «stato d'eccezione» (e chi lo proclamerebbe?) significa misconoscere che il Signore non abbandona la sua Chiesa e che il deposito della fede non è stato, né può essere intaccato, anche quando vi sono documenti pastorali controversi. Filosoficamente, inoltre, il criterio dell'eccezione implica un primato del soggettivo sull'oggettivo, della volontà individuale sul principio ordinante dell'autorità. Applicarlo alla Chiesa significherebbe dissolverne la natura soprannaturale e ridurla a società umana che si regge sull'eccezione e non sulla grazia. La Chiesa, però, non è un ordinamento umano che si salva «nonostante» la regola: è sacramento universale di salvezza, che permane nella sua verità proprio attraverso la fedeltà al principio gerarchico, anche nei tempi di confusione e smarrimento.SAN GIOVANNI BOSCO E SAN PIO DA PIETRELCINAGli esempi di san Giovanni Bosco (1815-1888) e di san Pio da Pietrelcina (1887-1968) mostrano con chiarezza come l'obbedienza, anche quando imposta in circostanze dolorose o umanamente incomprensibili, non sia mai vana, ma diventi via di santità e di fecondità ecclesiale. Don Bosco visse nel cuore del XIX secolo, un'epoca tutt'altro che compatta dal punto di vista ecclesiale: al tempo di Pio IX, pontefice dal 1846 al 1878, la Chiesa era attraversata da gravi tensioni interne ed esterne, dal conflitto con lo Stato unitario italiano alla questione romana, dalle controversie sul ruolo del Sillabo e del Concilio Vaticano I (mai concluso) alle divisioni tra intransigenti e conciliatoristi.Lo stesso nuovo slancio delle opere educative e caritative suscitava diffidenze e sospetti: al santo torinese vennero imposti controlli e limitazioni, gli si chiese di non intraprendere iniziative senza l'esplicita approvazione dei superiori e dovette affrontare accuse di imprudenza e di eccessiva autonomia. Egli avrebbe potuto interpretare tali misure come ingiuste o come un soffocamento del carisma ricevuto, eppure scelse l'obbedienza, confidando che la Provvidenza avrebbe comunque fatto fiorire l'opera. Il risultato fu che proprio attraverso quell'umiltà, i Salesiani divennero una delle realtà più vaste e feconde della Chiesa.Padre Pio da Pietrelcina, a sua volta, sperimentò un'epoca segnata da tensioni non meno profonde. Nel primo Novecento e nel pontificato di Pio XI e Pio XII la Chiesa fu attraversata da conflitti interni legati al modernismo, alla nuova teologia, alle reazioni disciplinari spesso dure, alle divisioni tra clero progressista e clero intransigente. Egli stesso fu vittima di provvedimenti severissimi: interdizione dalle celebrazioni pubbliche, proibizione di confessare, isolamento dal popolo, controlli medici umilianti e accuse infamanti. Anche qui sarebbe stato facile denunciare la gerarchia come ingiusta o corrotta; eppure, Padre Pio non dichiarò mai di non riconoscere l'autorità dei suoi superiori, ma obbedì in silenzio, vivendo quel tempo come un martirio nascosto. La sua fedeltà, nonostante la durezza delle misure, fu la chiave stessa della sua santità e rese più limpida la sua testimonianza davanti alla Chiesa e al mondo.Nei due casi, dunque, non si può liquidare l'obbedienza dei santi con la debole obiezione che «allora c'era Pio IX» o che allora non c'era modernismo e la crisi attuale». In realtà, tanto nel XIX quanto nel XX secolo, la Chiesa era attraversata da tensioni dottrinali, disciplinari e pastorali di grande portata: le controversie sul primato papale, le diffidenze verso nuovi apostolati, le fratture sul modernismo, le contrapposizioni tra correnti teologiche.Nonostante questo, don Bosco e Padre Pio scelsero di non rompere la comunione, di non erigersi a giudici della Chiesa, ma di vivere l'obbedienza come partecipazione al mistero di Cristo obbediente. Ignorare il loro esempio significa svuotare la santità di un tratto decisivo e illudersi che la disobbedienza sia soluzione alle crisi. Essi mostrano che la vera forza non sta nel contrapporsi alla gerarchia, quanto nel rimanere fedeli nella prova, credendo che Cristo non abbandona la sua Chiesa e che, anche attraverso i limiti umani d

Víðsjá
Spessi og Tómið, Rödd Hind Rajab og Hvers vegna þessi þögn?

Víðsjá

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 54:15


Á laugardag fór fram samstöðufundurinn Þjóð gegn þjóðarmorði um allt land. Meðal atriða á fjölsóttum fundi á Austurvelli var flutningur á nýju tónverki Sigurðar Sævarssonar við ljóð Dags Hjartarsonar, Hvers vegna þessi þögn? Við heyrum af tilurð verksins í síðari hluta þáttar. Við hugum einnig að kvikmynd um þjóðarmorðið sem hefur verið að fá mjög sterkar viðtökur eftir frumsýningu á kvikmyndahátíðinni í Feneyjum. The Voice of Hind Rajab segir frá örlögum Hind Rajab í bifreið sem Ísraelsher réðst á, en kvikmyndin er unnin upp úr símtali hennar við starfsmenn Rauða hálfmánans - símtali sem gekk fram af heimsbyggðinni. En við byrjum á því að hringja austur í Öræfi, til að taka ljósmyndarann Spessa tali um nýútkomna bók sem hann kallar TÓM.

La Gioia del Vangelo
Giovedì della XXII settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025 4:19


In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca. Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare. Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Giovedì 4 settembre 2025 - Diamo una possibilità alla Parola!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025 3:39


Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini».E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Giovedì 4 Settembre 2025 (Lc 5, 1-11) - Apostola Loredana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025 5:34


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini».E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.Parola del Signore.

Ab 21 - Deutschlandfunk Nova
Alltag im Gepäck - Wie kommen wir im Urlaub wirklich runter?

Ab 21 - Deutschlandfunk Nova

Play Episode Listen Later Aug 29, 2025 19:05


Essi kann im Urlaub nicht richtig abschalten. Obendrein hat sie dann auch noch ein schlechtes Gewissen. Eine Psychologin kennt Wege, mit denen wir unsere Gedanken ein bisschen zur Ruhe bringen – vor und in den Ferien.**********Ihr hört: Gesprächspartnerin: Essi, schafft es im Urlaub oft nicht abzuschalten und hat ein schlechtes Gewissen deswegen Gesprächspartnerin: Romana Dreyer, Arbeits- und Organisationspsychologin Gesprächspartner: Arno Prähler, Sprecher der DAK, die den Urlaubsreport in Auftrag gegeben hat Autor und Host: Przemek Żuk Redaktion: Ivy Nortey, Christian Schmitt, Neneh Sanneh Produktion: Christiane Neumann**********Quellen:Forsa (2024). Sommerurlaub 2024. Ergebnisse einer repräsentativen Befragung.Kühnel, J. & Sonnentag, S. (2011), How long do you benefit from vacation? A closer look at the fade-out of vacation effects†. J. Organiz. Behav., 32: 125-143.Bloom, J., & Geurts, S. & Kompier, M. (2012). Vacation (after-) effects on employee health and well-being, and the role of vacation activities, experiences and sleep. Journal of Happiness Studies. 14.Hübner, M., Lechleitner, P. & Neumayr, G. (2022). Effects of a one-week vacation with various activity programs on well-being, heart rate variability, and sleep quality in healthy vacationers—an open comparative study. BMC Public Health 22, 2435.Speth, F., Wendsche J. & Wegge, J. (2023). We Continue to Recover Through Vacation!. European Psychologist, 28(4), 274-287.Alle Quellen findet ihr hier.**********Mehr zum Thema bei Deutschlandfunk Nova:Beziehung: Warum im Urlaub oft so viele Emotionen hochkommenReisen: Wie wir mit wenig Gepäck auskommenReisetypen: Wenn wir den Urlaub genau durchplanen**********Den Artikel zum Stück findet ihr hier.**********Ihr könnt uns auch auf diesen Kanälen folgen: TikTok und Instagram .**********Meldet euch!Ihr könnt das Team von Facts & Feelings über Whatsapp erreichen.Uns interessiert: Was beschäftigt euch? Habt ihr ein Thema, über das wir unbedingt in der Sendung und im Podcast sprechen sollen?Schickt uns eine Sprachnachricht oder schreibt uns per 0160-91360852 oder an factsundfeelings@deutschlandradio.de.Wichtig: Wenn ihr diese Nummer speichert und uns eine Nachricht schickt, akzeptiert ihr unsere Regeln zum Datenschutz und bei Whatsapp die Datenschutzrichtlinien von Whatsapp.

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast
Der einzig wichtige Kommentar zur GAMESCOM 2025!

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast

Play Episode Listen Later Aug 28, 2025 41:08


Hey ho, ihr siderischen Perioden!Klöppelt euch die Hose sauber, denn wir tischen jetzt ein podcastisches Highlight auf! Es geht mal wieder um die Gamescom. Und ein bisschen um die Venus. Darum auch die siderische Periode. Höhöhöhö. Astronomen tanzen gerade wild ums goldene Kalb herum, denn hier vermischt sich Gaming mit Weltraum und puren, leidenschaftlichen, sinnlichen, wilden Gamescom-Talk.Janina war dort, der Essi nicht. Essi macht aber eh nichts und Janina sorgt für die Zuhörer und darum erzählt sie heute, was dort so geschah. Was die Highlights und dann die noch größeren Highlights waren! Das ganze Leben mit EUCH ist übrigens ein dauerhaftes Highlight! Reingehört und nie mehr weggeguckt...oder sowas. Mit Liebe und sanften GrüßenJanina und Essi - eure Lovetoys

Karfan
Aukasendingin: Tryggvi Snær ,,Höfum verið að sanna að við eigum bullandi séns í öll þessi lið"

Karfan

Play Episode Listen Later Aug 26, 2025 20:26


Aukasendingin settist niður með Tryggva Snæ Hlinasyni leikmanni Bilbao og íslenska landsliðsins til þess að ræða EuroBasket 2025, ferðalag hans sem leikmanns, hverjir hafi verið erfiðustu andstæðingarnir og margt, margt fleira.Upptakan er tekin á hóteli íslenska landsliðsins í Litháen, þar sem liðið var við lokaundirbúning sinn fyrir lokamótið sem hefst með leik gegn Ísrael komandi fimmtudag 28. ágúst í Katowice í Póllandi.Aukasendingin er í boði Bónus deildanna, Kristalls, Lykils, Bónus, Lengjunnar og Tactica.

La Voce del Pastore
“Io le davo beni ed essi lo hanno usato per Baal” • 15 Agosto 2025

La Voce del Pastore

Play Episode Listen Later Aug 15, 2025 63:29


Il Messaggio di Oggi: “IO LE DAVO BENI ED ESSI LO HANNO USATO PER BAAL” • Osea 2: 8 • Esodo 32: 4 • Esodo 20: 3-5 • 1 Corinzi 10: 9 • Apocalisse 12 :9 • 1 Corinzi 10: 19 (20-22) • Esodo 32: 5-6 • 2 Corinzi 11: 4 • 2 Corinzi 11: 3 • 2 Corinzi 11: 13-15 • 1 Corinzi 10: 19-22 • 1 Corinzi 10: 11 • Ebrei 9: 24 • Atti 7: 55-56 • Ebrei 7: 25 • Romani 15: 4 (5-7) • Atti 1: 13-14 • Matteo 18: 19 • Atti 2: 2-4 • Atti 2: 17 (18-21) • Atti 4: 12 • Giovanni 14: 6--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast
Scheiße, ist das alles teuer! - Goldhobby Gaming

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast

Play Episode Listen Later Aug 14, 2025 60:43


Hallöchen, ihr bedingungslosen Grundeinkommen! Habt ihr euch auch schon einmal feixend darüber lustig gemacht, wenn sich mal wieder ein Geringverdiener kein 899 Euro Handheld kaufen kann, oder er die Special Edition mit dem Baumwollhalstuch für 279 Euro nur bekommt, weil er Organe vertickt? Ja, ich denke wir waren alle an der Stelle. Aber mal witzlosen Spaß beiseite: Gaming ist teuer geworden. Sehr teuer. Und es war eigentlich auch immer schon teuer. Ist es eigentlich günstiger geworden? Oder ist es nur teurer geworden für diejenigen, die in einer Phase dabei waren, wo es günstiger wurde, weil es die Massen erreichte, aber eigentlich war es niemals so richtig teuer, bis es heute teurer wurde und damit sich eigentlich nur angeglichen hat und damit quasi schon wieder im Normalpreissegment zu verordnen wäre? Was weiß ich denn...auf jeden Fall reden wir darüber. Alles teuer. So wie Kinder. Nur mit Games hat man mehr Spaß und außerdem kann man sie verkaufen. Es sei denn, man besitzt sie gar nicht. Das ist bei Kindern genau andersrum, weil emotional weniger belastend.Hui, sanfte Grüße, ihr Schnösel! Janina & Essi

La Gioia del Vangelo
Trasfigurazione del Signore

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Aug 6, 2025 4:19


In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!». Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 6 agosto 2025 (TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE) - Ascoltatelo!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Aug 6, 2025 4:53


Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva.Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!».Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.Parola del SignoreCommento di Don Andrea, sacerdote della Diocesi di NotoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì 6 Agosto 2025 (Lc 9, 28-36) - Apostola Luca

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Aug 5, 2025 6:46


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: "Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa". Egli non sapeva quello che diceva.Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All'entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: "Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!".Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.Parola del Signore.

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast
Wir müssen mal offen über Depressionen reden - Essikalation

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast

Play Episode Listen Later Jul 24, 2025 37:42


Hey ho zusammen,heute geht es um das Thema Depressionen. Ernsthaft. Nein, es wird nichts schön geredet und ich rede offen mit euch über mich und meine Gefühlswelt. Es wird nicht so deep wie man befürchten könnte, sondern einfach nur einmal die Oberfläche meines Seins angekratzt. Viel Vergnügen und lasst es euch gut gehen. Essi

Caixa de Música
FELIPE ESSI: “Entender a mensagem da música é fundamental para louvar”

Caixa de Música

Play Episode Listen Later Jul 5, 2025 14:03


Nesta edição do podcast do Caixa, Weslley Fonseca recebe o cantor Felipe Essi. O cantor trabalha como professor de técnica vocal e faz parte do Coral Rhema Singers. Confere aí!O Caixa de Música é exibido na TV Novo Tempo de segunda a quinta às 18h e, aos sábados, às 12h.Curta e siga o Caixa de Música nas redes sociais: Instagram: ⁠https://www.instagram.com/caixademusica/⁠Facebook:⁠ https://www.facebook.com/CaixadeMusica/⁠X: ⁠https://x.com/caixademusica

Al Daily Podcast
283 - ¿A qué app para el MacBook no termino de acostumbrarme?

Al Daily Podcast

Play Episode Listen Later Jul 2, 2025 8:07


Sí, el título de este episodio ser parece al del capítulo 118, pero no tiene nada que ver ;)Hoy te hablo de una aplicación similar Grammarly, pero contempla varios idiomas: por lo pronto encuentras, además del español, Gallego y catalán (diferenciando la variedad valenciana). TE la puedes descargar aquí: https://languagetool.org/esSi no conoces Grammarly te dejo también su enlace: https://www.grammarly.com/Dime qué te ha parecido este capitulo y deja un comentario en ivoox o Spotify.Si lo prefieres, envíame un correo electrónico a la dirección de gmail almadailypodcast. En redes soy @almajefi y me encuentras en X / Twitter, Bluesky, Threads, Instagram y Telegram.

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia XIV Domenica T. O. - Anno C (Lc 10, 1-12, 17-20)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 5:31


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8204OMELIA XIV DOMENICA T.O. - ANNO C (Lc 10,1-12.17-20) di Giacomo Biffi Dopo aver ricordato, nel capitolo 9, la missione degli Apostoli, l'evangelista Luca, in questo capitolo decimo, ci racconta la missione del gruppo più numeroso dei discepoli. La prima, nel numero dodici degli inviati, richiamava le tribù di Israele; la seconda, col numero settantadue, richiama tutta l'umanità: settantadue era infatti il numero dei popoli della terra secondo l'elenco dell'antico Libro della Genesi. Le due missioni sembrano dirci che, se la salvezza deve essere proposta prima di tutto al popolo ebreo, deve però arrivare fino ai confini del mondo. Designò... li inviò... Anche per questa missione, come per quella degli Apostoli, Gesù non lascia ad altri la decisione. È lui che sceglie, che incarica, che manda. Tutto ciò perché risulti chiaro e incontestabile che nel piano di salvezza ogni autentica missione è un dono dall'alto e che nel disegno di Dio gli uomini non sono salvati dall'iniziativa di altri uomini ma dall'amore del Padre. Tanto è vero che, se gli operai scarseggiano in questa divina impresa, non ad altri ci si deve rivolgere ma al Signore di tutto: Pregate il Padrone della messe, per ché mandi operai per la sua messe. È interessante poi esaminare quali siano le istruzioni che ricevono gli inviati di Gesù. 1. Non devono essere impacciati dalle ricchezze, non devono cercare gli appoggi delle potenze mondane (siano esse politiche, economiche, sindacali o dell'informazione) perché la loro forza sta tutta nella parola di Dio che annunciano e nella grazia di Dio di cui sono ministri. Badate che Gesù non dice che devono parlare troppo della loro povertà o presentarla come un manifesto pubblicitario. Dice che devono essere poveri, e se lo sono silenziosamente, nascostamente, dignitosamente, tanto meglio. 2. Non salutate nessuno lungo la strada. In Oriente il saluto tra due che si incontrano nel loro cammino può consistere in ore di conversazione. Gesù dunque non dice che i suoi inviati devono essere scortesi, ma che non devono lasciarsi distrarre dall'adempimento della loro missione né devono prestare eccessiva attenzione alle opinioni, alle chiacchiere, alle critiche, alle lodi ambigue di chi non è per niente interessato all'annuncio del Regno di Dio. La loro prima e più grande attenzione è verso il Padre che li ha incaricati e verso il compito che hanno ricevuto. 3. Ma non devono farsi illusioni: saranno sempre agnelli in mezzo ai lupi. Se restano discepoli fedeli del Signore, devono aspettarsi incomprensioni e calunnie. 4. Essi portano una cosa preziosa, cioè l'annunzio di salvezza. Lo devono offrire, ma non devono sprecarlo. Se qualcuno non lo vuole, peggio per lui. Non devono mendicare il favore e l'accoglimento degli uomini. Non è il Vangelo ad aver bisogno degli uomini, ma sono gli uomini ad aver bisogno del Vangelo, un bisogno profondo, ardente, disperato, anche se non ne sono sempre consapevoli. Non bisogna scendere di prezzo o portare per forza nel Regno di Dio coloro che si rifiutano di entrarvi. 5. L'operaio è degno della sua mercede. Gesù vuole che gli inviati da lui siano normalmente a tempo pieno. Non prende neppure in considerazione il caso di un apostolo che continui a fare il suo lavoro o a vivere con la sua famiglia: il lavoro unico dell'apostolo è l'annuncio del Regno, la sua famiglia è la comunità che è edificata dalla sua parola di salvezza. A questa comunità Gesù affida il sostentamento materiale dei suoi incaricati. Quelli che capiscono il valore del dono che ricevono, saranno lieti di obbedire a questa direttiva del Signore. A quelli che non capiscono nessuno domanda niente. 6. Dite loro: "È vicino a voi il Regno di Dio". Che cosa devono dire i discepoli? Essi devono soprattutto e in primo luogo annunciare il Regno di Dio, che è vicino, che è imminente, a cui tutti dobbiamo prepararci con la conversione, verso il quale dobbiamo tendere con desiderio fiducioso.LA NOSTRA PREGHIERA PER GLI APOSTOLI DEL SIGNORE Queste sono le istruzioni di Cristo a coloro che egli manda come suoi portavoce tra gli uomini. La nostra meditazione si deve ora mutare in preghiera. Preghiamo perché gli operai della vigna del Signore non manchino. Preghiamo perché siano sempre fedeli ai comandi che hanno ricevuto. Noi non abbiamo bisogno di annunciatori della parola che cambino il Vangelo con la scusa di adattarlo al nostro tempo, ma di annunciatori che tentino ogni giorno, magari riuscendoci poco, di cambiare se stessi per essere ogni giorno più conformi al Vangelo che non cambia.

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast
Switch 2 - Der Erfahrungsbericht und dazu ein Podcast - Essikalation

Klangstoff-Duo: Der sympathische Gaming Podcast

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025 35:39


Bumsbirnen aufgepasst es beginnt die ESSIKALATION!!Was bedeutet das? Alle zwei Wochen bekommt ihr nun eine Folge von eurem Lieblings-Essi ( na gut...vielleicht einer euer Top 100 Essis), wo er ganz allein über die Videospielwelt redet. Wieso ganz allein? Weil Madame Mombie die Streamingkönigin dieser Welt wird...also ändern wir etwas unsere Formatreihe. Also ihr bekommt doppelt so viel Content und das ist doch eine Menge Fleisch für wenig Geld, oder nicht?!Also noch einmal zum eintragen in den Kalender: jeden Donnerstag gibt es eine Folge! Einmal mit Janina und Essi und einmal nur mit Essi! Gönnt euch exzellenz.Ach ja...heute geht es um die Switch 2 und wie sie so ist.Sanfte GrüßeEssi

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì 4 Giugno 2025 (Gv 17, 11-19) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jun 3, 2025 7:53


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.Quand'ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità».Parola del Signore.

Hæ Hæ - Ævintýri Helga og Hjálmars
“Sem betur fer er þessi þáttur lokaður” -#571

Hæ Hæ - Ævintýri Helga og Hjálmars

Play Episode Listen Later May 15, 2025 10:44


Ágústa hefur breytt nafninu sínu í Ágústa Kolbrún Sólbrún. Helgi fór í heimsókn til Sólheima og sá hversu gott og einfalt lífið getur verið. Hjálmar var með krepptan hnefann á fundi um daginn þegar Helgi byrjaði að taka öndunaræfingar.Þættina má finna inni í áskrift á pardus.is!IG: helgijean & hjalmarorn110Takk fyrir að hlusta - og munið að subscribe'a!

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 12 Aprile 2025 (Gv 11, 45-56) - Apostola Alexa

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 11, 2025 5:53


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che Gesù aveva compiuto, [ossia la risurrezione di Làzzaro,] credettero in lui. Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesù aveva fatto.Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinèdrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest'uomo compie molti segni. Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione».Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: «Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!». Questo però non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell'anno, profetizzò che Gesù doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo.Gesù dunque non andava più in pubblico tra i Giudei, ma da lì si ritirò nella regione vicina al deserto, in una città chiamata Èfraim, dove rimase con i discepoli.Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. Essi cercavano Gesù e, stando nel tempio, dicevano tra loro: «Che ve ne pare? Non verrà alla festa?».Parola del Signore.

Fotbolti.net
Herra HK kveður völlinn - Rauður og hvítur í öll þessi ár

Fotbolti.net

Play Episode Listen Later Mar 21, 2025


Leifur Andri Leifsson tilkynnti í byrjun vikunnar að hann væri búinn að leggja skóna á hilluna. Leifur skrifaði undir samning í janúar svo ákvörðun hans kom nokkuð á óvart. Leifur er 35 ára miðvörður sem hefur leikið allan sinn feril með HK. Hann er leikjahæsti leikmaður í sögu HK, en hann hefur alla tíð verið hjá félaginu. Því hefur hann fengið viðurnefnið Herra HK. Hann fór með HK niður úr 1. deildinni árið 2011 og komst svo upp í 1. deildina aftur 2014. HK fór upp í efstu deild 2019, féll 2021, fór upp 2022 og féll svo aftur niður í næst efstu deild síðasta haust. Leifur fer yfir ákvörðun sína að hætta, stöðuna á HK og ýmislegt annað í viðtalinu.

Jyoti Dham
Parabhu Essi

Jyoti Dham

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 5:55


Bhajan

Sysco Canada Podcasts Wednesdays
BBQ, Business & Barrels of Laughs with Essi Tadrus

Sysco Canada Podcasts Wednesdays

Play Episode Listen Later Mar 9, 2025 52:18


In this episode of The Late Night Restaurant Show, we fire up the conversation with Essi Tadrus, the mastermind behind Southern Luv BBQ. From his early days in the restaurant business to building a scalable barbecue empire, Essi shares his journey, insights on food consistency, and how he's revolutionizing the BBQ supply chain. Expect deep dives into his smoking techniques, a discussion on why commissary kitchens are the future, and of course, plenty of laughs with the crew.If you're into BBQ, restaurant business hacks, or just enjoy a great entrepreneurial story, this episode is for you! Learn here: https://www.southernluvbbq.com/

Restaurant LATE Night Show
BBQ, Business & Barrels of Laughs with Essi Tadrus

Restaurant LATE Night Show

Play Episode Listen Later Mar 9, 2025 52:18


In this episode of The Late Night Restaurant Show, we fire up the conversation with Essi Tadrus, the mastermind behind Southern Luv BBQ. From his early days in the restaurant business to building a scalable barbecue empire, Essi shares his journey, insights on food consistency, and how he's revolutionizing the BBQ supply chain. Expect deep dives into his smoking techniques, a discussion on why commissary kitchens are the future, and of course, plenty of laughs with the crew.If you're into BBQ, restaurant business hacks, or just enjoy a great entrepreneurial story, this episode is for you! Learn here: https://www.southernluvbbq.com/

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Lunedì 3 Marzo 2025 (Mc 10, 17-27) - Apostola Debbie

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Mar 2, 2025 6:34


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: "Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre"».Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Martedì 25 Febbraio 2025 (Mc 9, 30-37) - Apostola Alexa

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 6:11


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell'uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo.Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti».E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».Parola del Signore.

SBS Maltese - SBS bil-Malti
L-istorja ta' Paul u Pauline Zammit | Ħajja ta' tbatija u suċċessi fit-Tramuntana ta' Queensland

SBS Maltese - SBS bil-Malti

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025 17:30


Catherine Smith, l-awtiriċi tal-ktieb, Queensland's Sugar King: The Zammit Legacy, tirrakkonta l-istorja tan-nanniet tagħha, kif mit-tbatija u l-faqar bħala immigranti Maltin fis-snin għoxrin tas-seklu l-ieħor, irnexxielhom jibnu negozju fl-industrija tal-kannamieli u għenu lil ħafna Maltin oħra jissetiljaw fl-Awstralja .

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Martedì 4 Febbraio 2025 (Mc 5, 21-43) - Apostola Michela

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Feb 3, 2025 7:23


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all'altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male.E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: "Chi mi ha toccato?"». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male».Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!». E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!». E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare.Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Giovedì 9 Gennaio 2025 (Mc 6, 45-52) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jan 8, 2025 6:10


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Marco +[Dopo che i cinquemila uomini furono saziati], Gesù subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare.Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». E salì sulla barca con loro e il vento cessò.E dentro di sé erano fortemente meravigliati, perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Giovedì 2 Gennaio 2025 (Gv 1, 19-28) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jan 1, 2025 7:19


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elìa?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa».Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elìa, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell'acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo».Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.Parola del Signore.

Equipaggiati
#260 - “Tu seguimi” ! - Giovanni 21:1-25

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Dec 27, 2024 9:04


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: “Tu seguimi” !Gesù appare in riva al mare di Galilea21 Dopo queste cose, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli presso il mare di Tiberiade; e si manifestò in questa maniera.2 Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli erano insieme. 3 Simon Pietro disse loro: «Vado a pescare». Essi gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Uscirono e salirono [subito] sulla barca; e quella notte non presero nulla. 4 Quando già era mattina, Gesù si presentò sulla riva; i discepoli però non sapevano che fosse Gesù. 5 Allora Gesù disse loro: «Figlioli, avete del pesce?» Gli risposero: «No». 6 Ed egli disse loro: «Gettate la rete dal lato destro della barca e ne troverete». Essi dunque la gettarono, e non potevano più tirarla su per il gran numero di pesci. 7 Allora il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!» Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse la veste, perché era nudo, e si gettò in mare. 8 Ma gli altri discepoli vennero con la barca, perché non erano molto distanti da terra (circa duecento cubiti, trascinando la rete con i pesci. 9 Appena scesero a terra, videro là della brace e del pesce messovi su, e del pane. 10 Gesù disse loro: «Portate qua dei pesci che avete preso ora». 11 Simon Pietro allora salì sulla barca e tirò a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci; e, benché ce ne fossero tanti, la rete non si strappò. 12 Gesù disse loro: «Venite a fare colazione». E nessuno dei discepoli osava chiedergli: «Chi sei?» Sapendo che era il Signore. 13 Gesù [allora] venne, prese il pane e lo diede loro; e così anche il pesce. 14 Questa era già la terza volta che Gesù si manifestava ai [suoi] discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.Gesù e Pietro15 Quando ebbero fatto colazione, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami più di questi?» Egli rispose: «Sì, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16 Gli disse di nuovo, una seconda volta: «Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sì, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pastura le mie pecore». 17 Gli disse la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?» Pietro fu rattristato che egli avesse detto la terza volta: «Mi vuoi bene?» E gli rispose: «Signore, tu sai ogni cosa; tu conosci che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci le mie pecore. 18 In verità, in verità ti dico che quando eri più giovane ti cingevi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà dove non vorresti». 19 Disse questo per indicare con quale morte avrebbe glorificato Dio. Detto questo, gli disse: «Seguimi».Il discepolo che Gesù amava20 Pietro, voltatosi, vide venirgli dietro il discepolo che Gesù amava; quello stesso che durante la cena stava inclinato sul petto di Gesù e aveva detto: «Signore, chi è che ti tradisce?» 21 Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: «Signore, e lui?» 22 Gesù gli rispose: «Se voglio che rimanga finché io venga, che t'importa? Tu, seguimi». 23 Per questolascia un commentoSupport the show

Equipaggiati
#255 - Libera Barabba - Giovanni 18:19-40

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Dec 20, 2024 7:24


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Libera Barabba19 Il sommo sacerdote dunque interrogò Gesù intorno ai suoi discepoli e alla sua dottrina. 20 Gesù gli rispose: «Io ho parlato apertamente al mondo; ho sempre insegnato nelle sinagoghe e nel tempio, dove tutti i Giudei si radunano[e], e non ho detto nulla in segreto. 21 Perché mi interroghi? Domanda a quelli che mi hanno udito, quello che ho detto loro; ecco, essi sanno le cose che ho dette». 22 Ma appena ebbe detto questo, una delle guardie che gli stava vicino dette uno schiaffo a Gesù, dicendo: «Così rispondi al sommo sacerdote?» 23 Gesù gli rispose: «Se ho parlato male, dimostra il male che ho detto; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?»24 Quindi Anna lo mandò legato a Caiafa, sommo sacerdote.25 Intanto Simon Pietro stava là a scaldarsi, e gli dissero: «Non sei anche tu uno dei suoi discepoli?» Egli lo negò e disse: «Non lo sono». 26 Uno dei servi del sommo sacerdote, parente di quello a cui Pietro aveva tagliato l'orecchio, disse: «Non ti ho forse visto nel giardino con lui?» 27 E Pietro da capo lo negò, e subito il gallo cantò.Gesù davanti a Pilato28 Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua. 29 Pilato dunque andò fuori verso di loro e domandò: «Quale accusa portate contro quest'uomo?» 30 Essi gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani». 31 Pilato quindi disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». I Giudei [allora] gli dissero: «A noi non è lecito far morire nessuno». 32 E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di quale morte doveva morire.33 Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?» 34 Gesù [gli] rispose: «Dici questo di tuo, oppure altri te l'hanno detto di me?» 35 Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?» 36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi consegnato ai Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». 37 Allora Pilato gli disse: «Ma dunque, sei tu re?» Gesù rispose: «Tu lo dici, sono re; io sono nato per questo e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce». 38 Pilato gli disse: «Che cos'è verità?»Liberazione di Barabba; condanna di GesùE detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo colpa in lui. 39 Ma voi avete l'usanza che io vi liberi uno per la Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?» 40 Allora [tutti] gridarono di nuovo: «Non costui, ma Barabba!» Ora, Barabba era un ladrone.lascia un commentoSupport the show

Equipaggiati
#254 - La farsa del tribunale - Giovanni 18:1-18

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Dec 19, 2024 7:10


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La farsa del tribunaleGesù viene tradito e arrestato18 Dette queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Chidron, dove c'era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli.2 Anche Giuda, colui che lo tradiva, conosceva quel luogo, perché Gesù si era spesso riunito là con i suoi discepoli. 3 Giuda dunque, presa la coorte e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei, andò là con lanterne, torce e armi.4 Ma Gesù, ben sapendo tutto quello che stava per accadergli, uscì e chiese loro: «Chi cercate?» 5 Gli risposero: «Gesù il Nazareno!» Egli disse loro[a]: «Io sono». Giuda, che lo tradiva, era anch'egli là con loro. 6 Appena Gesù ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra.7 Egli dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?» Essi dissero: «Gesù il Nazareno». 8 Gesù rispose: «Vi ho detto che sono io[b]; se dunque cercate me, lasciate andare questi». 9 E ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detta: «Di quelli che tu mi hai dati, non ne ho perduto nessuno».10 Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la prese e colpì il servo del sommo sacerdote, recidendogli l'orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco. 11 Ma Gesù disse a Pietro: «Rimetti la [tua] spada nel fodero; non berrò forse il calice che il Padre mi ha dato?»Gesù è fatto comparire davanti al sommo sacerdote12 La coorte, dunque, il tribuno e le guardie dei Giudei presero Gesù e lo legarono, 13 e lo condussero prima da Anna, perché era suocero di Caiafa, che era sommo sacerdote di quell'anno. 14 Ora Caiafa era quello che aveva consigliato ai Giudei essere cosa utile che un uomo solo morisse per il popolo.Gesù rinnegato tre volte da Pietro15 Intanto Simon Pietro e un altro discepolo[c] seguivano Gesù; e quel discepolo era noto al sommo sacerdote, ed entrò con Gesù nel cortile del sommo sacerdote; 16 Pietro invece stava fuori, alla porta. Allora quell'altro discepolo, che era noto al sommo sacerdote, uscì, parlò con la portinaia e fece entrare Pietro. 17 La serva portinaia dunque disse a Pietro: «Non sei anche tu dei discepoli di quest'uomo?» Egli rispose: «Non lo sono». 18 Ora i servi e le guardie, siccome faceva freddo, avevano acceso un fuoco e stavano là a scaldarsi, e anche[d] Pietro stava con loro a scaldarsi.lascia un commentoSupport the show

Equipaggiati
#253 - Che siano tutti uno - Giovanni 17:6-26

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 7:07


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Che siano tutti uno6 Ho fatto conoscere il tuo nome a questi uomini, che mi hai affidato scegliendoli dal mondo. In effetti sono sempre stati tuoi; tu li hai dati a me, e loro mi hanno ubbidito. 7 Ora sanno che tutto ciò che mi hai dato viene da te, 8 perché ho dato loro i comandamenti che ho ricevuto da te. Essi li hanno accettati, hanno riconosciuto che io provengo da te, ed hanno creduto che sei stato tu a mandarmi.9 Non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dato, perché ti appartengono. 10 Ogni cosa mia è anche tua ed ogni cosa tua è mia, perciò sono loro la mia gloria! 11 Ormai sto per lasciare il mondo, e lascio anche loro per venire da te. Padre Santo, abbi cura di loro, di tutti quelli che mi hai affidato, perché rimangano strettamente uniti come lo siamo noi; e che nessuno si perda. 12 Finché ero con loro, li proteggevo in seno alla tua famiglia. Ho custodito quelli che tu mi hai dato, e nessuno di loro è perito; nessuno, tranne il figlio dellʼinferno, perché così si realizzava ciò che la Scrittura aveva predetto.13 Ed ora vengo da te. Lo dico ai discepoli, perché condividano la mia gioia perfetta. 14 Ho dato loro i tuoi comandamenti, ma il mondo li odia, perché loro non sono del mondo, proprio come non lo sono io. 15 Non ti chiedo di toglierli dal mondo, ma di proteggerli dal potere di Satana. 16 Essi non fanno parte di questo mondo più di quanto non ne faccia parte io. 17 Rendili puri e santi, insegnando loro le tue parole di verità.18 Io li mando nel mondo, proprio come tu mandasti me, 19 e per loro mi santifico, così come anche loro saranno santificati nella verità.20 Non prego soltanto per questi miei discepoli, ma anche per quelli che in futuro crederanno in me, dopo aver ascoltato la testimonianza di questi primi fedeli. 21 Prego che siano uniti nel cuore e nella mente, proprio come lo siamo tu ed io. Padre, come tu sei in me ed io sono in te, così essi siano in noi, ed il mondo crederà che tu mi hai mandato.22 A loro ho dato la stessa gloria che ho ricevuto da te, la meravigliosa possibilità di essere uno solo, come siamo noi. 23 Io in loro e tu in me, tutti perfettamente uniti in un solo essere, affinché il mondo possa capire che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me. 24 Padre, voglio con me quelli che mi hai dato, perché possano vedere la mia gloria. Tu me lʼhai data, perché mi hai amato prima ancora che esistesse il mondo!25 Padre giusto, il mondo non ti conosce, ma io sì, e questi discepoli sanno che tu mi hai mandato. 26 Io ti ho fatto conoscere a loro e continuerò a farlo, perché il grande amore che hai avuto per me sia in loro; ed io stesso sia in loro».lascia un commentoSupport the show

Equipaggiati
#224 - “Voi siete figli del diavolo”! - Giovanni 8:37-47

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Nov 7, 2024 6:45


37 So che siete discendenti di Abraamo; ma cercate di uccidermi, perché la mia parola non penetra in voi. 38 Io dico quel che ho visto presso il Padre [mio]; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre [vostro] ». 39 Essi gli risposero: «Nostro padre è Abraamo». Gesù disse loro: «Se foste figli di Abraamo, fareste le opere di Abraamo; 40 ora invece cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità che ho udita da Dio; Abraamo non fece così. 41 Voi fate le opere del padre vostro». Essi {dunque} gli dissero: «Noi non siamo nati da fornicazione; abbiamo un solo Padre: Dio». 42 Gesù disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma è lui che mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. 44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso parla di quel che è suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45 A me, perché io dico la verità, voi non credete. 46 Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio».lascia un commentoSupport the show

Equipaggiati
#223 - La verita' vi fara' liberi - Giovanni 8:21-36

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Nov 6, 2024 6:45


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La verita' vi fara' liberi21 Egli dunque disse loro di nuovo: «Io me ne vado e voi mi cercherete, e morirete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire». 22 Perciò i Giudei dicevano: «Si ucciderà forse? Poiché dice: “Dove vado io, voi non potete venire”». 23 Egli diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24 Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati». 25 Allora gli domandarono: «Chi sei tu?» Gesù rispose loro: «Sono per l'appunto quello che vi dico. 26 Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui le dico al mondo». 27 Essi non capirono che egli parlava loro del Padre. 28 Gesù dunque disse {loro}: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che io sono, e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre [mio] mi ha insegnato. 29 E colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli piacciono».30 Mentre egli parlava così, molti credettero in lui. 31 Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». 33 Essi gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abraamo, e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: “Voi diverrete liberi”?» 34 Gesù rispose loro: «In verità, in verità vi dico che chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. 35 Ora lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figlio vi dimora per sempre. 36 Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi. lascia un commentoSupport the show

Equipaggiati
#222 - Gesu'e' luce del mondo - Giovanni 8:12-20

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Nov 5, 2024 6:44


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu'e' luce del mondo12 Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».13 Allora i farisei gli dissero: «Tu testimoni di te stesso; la tua testimonianza non è vera». 14 Gesù rispose loro: «Anche se io testimonio di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove sono venuto e dove vado; ma voi non sapete da dove io vengo né dove vado. 15 Voi giudicate secondo la carne; io non giudico nessuno. 16 E anche se giudico, il mio giudizio è veritiero, perché non sono solo, ma io e il Padre che mi ha mandato. 17 D'altronde nella vostra legge è scritto che la testimonianza di due uomini è vera. 18 Ora sono io a testimoniare di me stesso, e anche il Padre che mi ha mandato testimonia di me». 19 Essi perciò gli dissero: «Dov'è tuo Padre?» Gesù rispose: «Voi non conoscete né me né il Padre mio; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio». 20 Queste parole [Gesù] le pronunciò nella sala del tesoro, insegnando nel tempio; e nessuno lo arrestò, perché l'ora sua non era ancora venuta.lascia un commentoSupport the show