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Anxiety rarely shows up without a backstory. In this video, I'm diving deep into how childhood trauma — especially experiences rooted in neglect and abuse — can shape the anxiety many of us struggle with today. These issues often get labeled just as anxiety. We'll explore: 1️⃣ The root causes of anxiety tied to our past 2️⃣ How those early experiences can still affect us in the presentI'll walk you through a list of childhood trauma-related issues that might help you connect some important dots in your own life. These topics can be intense, so please take care of yourself as you watch. This isn't about blaming the past, but about understanding it — because when we understand where anxiety comes from, we can begin to loosen its grip. I'll also share my personal thoughts on anxiety, therapy, and how trauma differs from general anxiety. Join the Monthly Healing Community Membership
Sono cominciate con l'omaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche dello Stato all'Altare della Patria le celebrazioni per l'80esimo anniversario della Liberazione.Presenti anche Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, presidenti di Camera e Senato, oltre alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Ci siamo trovati alla libreria L'ornitorinco per parlare di Queer in Italia 2 (Collana àltera, edizioni ETS), seguito del fortunato volume Queer in Italia. Differenze in movimento (2011): uno strumento prezioso per confrontare il passato e il presente del movimento queer in Italia.Presenti con noi 3 relator* del volume: Giovanni Campolo, Michela Balocchi, Samuele Grassi ed un co-host indispensabile Cori Chinnici.Abbiamo parlato dei cambiamenti, riflessioni e decostruzioni avvenute in questi 15 anni dal primo volume.Cosa significa veramente la I nella sigla?Esiste un immaginario iconografico queer italiano?Che ostacoli sono stati riscontrati nella stesura di questo secondo volume?L'attivismo LGBTQ+ italiano è ancora troppo Gay Cis Centrico?Abbiamo cercato di rispondere a queste e tante altre domandeHa moderato Valerio Lefta BelliniUn ringraziamento speciale va proprio a L'ornitorinco che ci ospita sempre con tanto entusiasmo e generosità. Se passate da Firenze avete una piacevole tappa in più.
Spesso sottovalutate, le fibre sono importanti nella nostra alimentazione quotidiana. Presenti in frutta, verdura, legumi e cereali integrali, svolgono funzioni fondamentali per il nostro benessere: aiutano l’intestino a lavorare meglio, regolano il senso di sazietà, contribuiscono a tenere sotto controllo colesterolo e glicemia. In questa puntata di Obiettivo Salute risveglio scopriamo insieme cosa sono le fibre, perché sono così importanti e quante ne dovremmo assumere ogni giorno. Con esempi pratici, consigli semplici e curiosità utili per tutta la famiglia, impariamo a conoscere le fibre come preziose alleate della salute. Ospite di Nicoletta Carbone il dottor Luca Avoledo, specialista in Scienza dell’Alimentazione
I titoli: - Le spoglie di Francesco traslate a San Pietro esposte fino a venerdì per l'ultimo saluto ai fedeli: oltre 20mila i fedeli in Piazza - Più di 170 delegazioni da tutto il mondo per i funerali di Francesco. Presenti molti leader mondiali, Roma blindata già schierata la task force della polizia - "Era un uomo che voleva vivere autenticamente il Vangelo": ai nostri microfoni la testimonianza del cardinale Robert Prevost, prefetto del Dicastero per i Vescovi
Trump rilancia la guerra commerciale con nuove minacce di dazi su tech e semiconduttori, dopo un'apparente tregua. La Cina risponde bloccando l'export di terre rare e magneti critici per l'industria, introducendo un sistema di licenze ora sospese, con possibili impatti gravi su settori strategici come auto, aerospazio e difesa. Il commento è di Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.In tempi di dazi Aponte investe sui portiGianluigi Aponte (Msc) è il principale investitore in un'operazione da 23 miliardi per acquistare 43 porti del gruppo CK Hutchison. L'accordo, ostacolato dalla Cina e sotto scrutinio a Panama, vede coinvolti anche BlackRock e GIC. TiL, la divisione di Aponte, gestirà quasi tutti i porti tranne due a Panama. L'operazione è geopoliticamente delicata, ma resta in fase di approvazione. Ne parliamo con Alessandro Plateroti direttore di Newsmondo.it Al via l'Expo 2025: l'Italia presenta le sue eccellenze e il suo futuro al mondoAperto a Osaka l'Expo 2025, dove l'Italia si presenta con il Padiglione “L'arte rigenera la vita”, progettato da Mario Cucinella come una moderna Città ideale del Rinascimento. Esposte eccellenze italiane, arte, design, tecnologia e cultura. Presenti opere di Caravaggio e Leonardo. Inaugurate anche le torce olimpiche di Milano-Cortina 2026, alla presenza del ministro Tajani. Interviene Carlo Marroni, Il Sole 24 Ore.
Quello che poteva essere e che per, tanti motivi, non è stato: i tanti problemi hanno rallentato Pepito Rossi, ma le sue giocate sono rimaste impresse. E si festeggeranno quest'ultime, al Franci di Firenze, con tanti ospiti, da Sir Alex Ferguson a Gabriel Omar Batistuta. Presenti anche i nostri Angelo Taglieri e Roberto Ugliono, protagonisti in questa puntata di Potrero.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com (https://tv.comofootball.com/) ) nel 2025 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca e Coppa di Grecia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Tempo fa, vi ho chiesto di inviarmi le vostre domande e curiosità sull'Italia e sulla lingua italiana. Ecco le risposte alle domande più interessanti! Chiarisco i Dubbi degli Stranieri sul Bel Paese 1. Una città italiana da scoprire (non banale!) e perché? Se cerchi una destinazione unica, Matera, in Basilicata, è il posto perfetto! Famosa per i suoi Sassi, antiche abitazioni scavate nella roccia calcarea, è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Matera offre un viaggio nella storia, con vicoli suggestivi e scorci incantevoli. Oltre alla sua affascinante storia, la città vanta paesaggi mozzafiato, una scena culturale vivace e una cucina tradizionale lucana da provare assolutamente! Tra l'altro, ha anche ospitato diversi set di film stranieri! 2. Esistono programmi o app per vivere con italiani durante un soggiorno in Italia? Sì! Ecco alcune soluzioni per immergersi nella vita italiana: Affitto breve: Piattaforme come Airbnb, Booking.com e HomeAway permettono di affittare stanze o appartamenti da privati. Couchsurfing: Una comunità che collega viaggiatori con host disposti a ospitarli gratuitamente, ideale per un'esperienza autentica. Scambi e volontariato: Programmi come Workaway, WWOOF Italia e HelpX offrono vitto e alloggio in cambio di aiuto in vari ambiti. Eventi e comunità internazionali: In molte città italiane si organizzano incontri ed eventi per stranieri, perfetti per conoscere italiani e vivere la cultura locale. 3. Come fare volontariato in Italia da straniero? Se vuoi dedicare parte del tuo soggiorno al volontariato, ecco alcune opzioni: Caritas e Croce Rossa Italiana: Offrono attività di assistenza sociale e aiuto ai bisognosi. Workaway, WWOOF Italia e HelpX: Permettono di partecipare a progetti in cambio di vitto e alloggio. Corpo Europeo di Solidarietà e Servizio Volontario Europeo: Programmi dedicati agli scambi culturali e al volontariato. Associazioni locali: Presenti in molte città italiane, si occupano di assistenza agli anziani, supporto ai rifugiati e progetti ambientali. 4. Quali treni conviene prendere per spostarsi in Italia? Se vuoi viaggiare in Italia in treno, queste sono le opzioni migliori: Alta Velocità (Frecciarossa e Italo): Ideali per spostamenti rapidi tra grandi città come Milano, Roma, Firenze e Napoli. Biglietti acquistabili online su Trenitalia e Italo. Intercity e InterCity Notte: Buon compromesso tra velocità e prezzo, acquistabili online e in stazione. Treni regionali: Perfetti per tratte brevi ed economiche tra città all'interno della stessa regione. Biglietti disponibili nelle stazioni ferroviarie, tabaccherie autorizzate e online. I biglietti possono essere acquistati online, tramite app o direttamente in stazione. Approfondisci le differenze tra i treni italiani leggendo il nostro articolo sull'argomento. 5. Perché in Italia la colazione è dolce? L'abitudine della colazione dolce ha radici antiche, risalenti all'epoca degli Antichi Romani e al Rinascimento, quando i dolci erano parte integrante della dieta quotidiana. L'influenza della tradizione mediterranea e l'evoluzione dei gusti hanno consolidato questa pratica. Oggi, la colazione italiana include cornetti, biscotti, crostate e cappuccino, un vero rito mattutino per milioni di italiani! 6. Da dove nasce la tradizione italiana di mangiare a portate? Il pasto italiano si struttura in antipasto, primo, secondo, frutta, dolce, caffè e ammazzacaffè, una tradizione consolidata nei secoli. Ogni regione ha le sue specialità (tante, tra l'altro), rendendo l'offerta gastronomica italiana molto variegata, e di conseguenza ogni pasto un vero e proprio viaggio di esplorazione. Oltre al cibo, il pasto a portate è un momento di condivisione e convivialità, mantenuto vivo dalle famiglie italiane, soprattutto la domenica e nei giorni di festa. 7. È possibile attraversare l'Italia in treno da Nord a...
ENNA (ITALPRESS) - "Un momento importantissimo che abbiamo atteso per molti anni, la Lega al nord ha ormai un'esperienza ultratrentennale ed in Sicilia sta cercando con vari processi di radicarsi. Un partito nato per difendere le ragioni del nord ma che con grande lungimiranza di Matteo Salvini è diventato un partito nazionale perché non può esistere una Italia a due velocità". Così all'ITALPRESS Nino Germanà, commissario regionale della Lega al primo congresso del partito in Sicilia, in corso ad Enna. "Stamattina pensavo venendo ad Enna - continua Germanà - che sono commissario solo da 6 mesi e sembrano passati anni, per la mole di lavoro fatto e per i risultati che abbiamo dato al partito. La Lega è una realtà con più di tremila iscritti in Sicilia, 525 militanti e 400 amministratori. Presenti dalla regione al senato ed al parlamento, con sindaci, consiglieri e assessori in tantissimi comuni". xq9/vbo/mca2
ENNA (ITALPRESS) - "Un momento importantissimo che abbiamo atteso per molti anni, la Lega al nord ha ormai un'esperienza ultratrentennale ed in Sicilia sta cercando con vari processi di radicarsi. Un partito nato per difendere le ragioni del nord ma che con grande lungimiranza di Matteo Salvini è diventato un partito nazionale perché non può esistere una Italia a due velocità". Così all'ITALPRESS Nino Germanà, commissario regionale della Lega al primo congresso del partito in Sicilia, in corso ad Enna. "Stamattina pensavo venendo ad Enna - continua Germanà - che sono commissario solo da 6 mesi e sembrano passati anni, per la mole di lavoro fatto e per i risultati che abbiamo dato al partito. La Lega è una realtà con più di tremila iscritti in Sicilia, 525 militanti e 400 amministratori. Presenti dalla regione al senato ed al parlamento, con sindaci, consiglieri e assessori in tantissimi comuni". xq9/vbo/mca2
ENNA (ITALPRESS) - "Un momento importantissimo che abbiamo atteso per molti anni, la Lega al nord ha ormai un'esperienza ultratrentennale ed in Sicilia sta cercando con vari processi di radicarsi. Un partito nato per difendere le ragioni del nord ma che con grande lungimiranza di Matteo Salvini è diventato un partito nazionale perché non può esistere una Italia a due velocità". Così all'Italpress Nino Germanà, commissario regionale della Lega al primo congresso del partito in Sicilia, in corso ad Enna. "Stamattina pensavo venendo ad Enna - continua Germanà - che sono commissario solo da 6 mesi e sembrano passati anni, per la mole di lavoro fatto e per i risultati che abbiamo dato al partito. La Lega è una realtà con più di tremila iscritti in Sicilia, 525 militanti e 400 amministratori. Presenti dalla regione al senato ed al parlamento, con sindaci, consiglieri e assessori in tantissimi comuni". xq9/vbo/mca2
ENNA (ITALPRESS) - "Un momento importantissimo che abbiamo atteso per molti anni, la Lega al nord ha ormai un'esperienza ultratrentennale ed in Sicilia sta cercando con vari processi di radicarsi. Un partito nato per difendere le ragioni del nord ma che con grande lungimiranza di Matteo Salvini è diventato un partito nazionale perché non può esistere una Italia a due velocità". Così all'Italpress Nino Germanà, commissario regionale della Lega al primo congresso del partito in Sicilia, in corso ad Enna. "Stamattina pensavo venendo ad Enna - continua Germanà - che sono commissario solo da 6 mesi e sembrano passati anni, per la mole di lavoro fatto e per i risultati che abbiamo dato al partito. La Lega è una realtà con più di tremila iscritti in Sicilia, 525 militanti e 400 amministratori. Presenti dalla regione al senato ed al parlamento, con sindaci, consiglieri e assessori in tantissimi comuni". xq9/vbo/mca2
Quattro giorni dopo il vertice di Londra di domenica, i leader europei si incontrano di nuovo oggi, questa volta a Bruxelles e al completo, per discutere del futuro dell'Ucraina. Ma il Consiglio Europeo straordinario, che verte anche sulla difesa europea, si preannuncia "complicato". Sul tavolo il piano "Rearm Eu” e i 150 miliardi di prestiti, ma anche l'invio di peacekeeper. Presenti anche Zelensky e la presidente del Consiglio, Meloni. Macron offre all'Europa l'ombrello nucleare di Parigi.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Generali e Natixis (gruppo Bpce) hanno sottoscritto un memorandum of understanding non vincolante per far nascere un colosso europeo dell'asset management con masse gestite per 1,9 miliardi e ricavi per 4,1 miliardi. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l'alleanza sarà paritetica con un accordo valido 15 anni. L'intesa prevede la creazione di una società, una joint venture, "controllata in modo condiviso dalle due istituzioni finanziarie - ciascuna con una quota del 50% - e opererebbe sotto una struttura di governance congiunta, secondo equilibrati criteri di rappresentanza e controllo".Il closing, sottoposto a tutte le necessarie autorizzazioni, è previsto per l'inizio del 2026. Generali e Bpce "manterrebbero il pieno controllo sulle decisioni di asset allocation dei rispettivi asset" e per questo "la Joint Venture beneficerebbe di un ampio e significativo contributo di capitale assicurativo a lungo termine" e "al contempo offrirebbe a BPCE e a Generali interessanti opportunità di investimento del proprio capitale e avvio di nuove strategie". "In linea con il suo approccio di investimento, Generali si impegnerebbe ad allocare 15 miliardi di euro di capitale di avviamento e di accelerazione alle società affiliate parte della piattaforma congiunta nei prossimi cinque anni, migliorando la capacità di sviluppare nuove strategie di investimento e contribuendo all'ulteriore espansione delle competenze e dell'offerta di prodotti". La società controllante, a capo delle attività combinate, "verrebbe costituita ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, mentre Francia, Italia e Stati Uniti rimarrebbero gli hub operativi della nuova società, continuando a gestire direttamente le attività di business". Approfondiamo il tema con: Laura Galvagni, Il Sole 24 OreA Davos si riflette sull'effetto Trump A Davos è iniziato ieri il Forum economico mondiale. Il 55° meeting annuale della fondazione si svolgerà fino a venerdì. In tutto, più di sessanta capi di Stato e di Governo sono attesi all'evento. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha aperto oggi i lavori. Presenti oggi anche il vice-primo ministro cinese Ding Xuexiang, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky . Attesi nei prossimi giorni il presidente argentino Javier Milei e il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.Durante la giornata al centro delle discussioni l'impatto delle politiche della nuova amministrazione Trump. Sono le due linee di pensiero emerse al Forum economico mondiale all'indomani dell'Inauguration Day, con alcuni fra gli studiosi più in vista del mondo che hanno dato giudizi variegati sulle prime dichiarazioni di Trump su dazi, guerre, Cina, annessioni territoriali e riconquista di Panama. Da una parte: Stati Uniti diretti verso l'oligarchia, un sistema che, dopo che il lancio di un crypto asset prima dell'insediamento di Trump, verrebbe chiamato "cleptocrazia, una repubblica delle banane" se accadesse in un altro Paese secondo Ian Bremmer. Dall'altra: una presidenza Trump pronta a trainare il mondo verso il futuro grazie alla rivoluzione tech, superando il vecchio ordine mondiale e le sue regole. Su questo sentiamo il parere di: Gianluca Di Donfrancesco, il Sole 24 Ore e con Riccardo Monti, Imprenditore e tra i suoi incarichi Presidente del Gruppo Triboo
Ad annunciarlo questa mattina il presidente regionale Luca Zaia, dopo aver comunicato la decisione presa in Giunta al concessionario. Previsioni entro fine febbraio per l'attuazione. Presenti alcuni vincoli specifici, ma per chi in auto o furgone sceglierà di utilizzare una tratta entro i 25 km della Spv, pendolari in particolare, la riduzione del pedaggio sarà evidente.
PALERMO (ITALPRESS) - L'Assemblea regionale siciliana ha ospitato l'evento promosso dalla Rete Ecodigital e dall'intergruppo parlamentare Ecodigital: il punto sulle strategie da mettere in atto per coniugare innovazione, rispetto dell'ambiente e sviluppo del territorio. Giovani, imprese e istituzioni: la Sicilia fa rete per vincere la sfida dell'innovazione. È questo il percorso avviato all'Ars grazie alla costituzione dell'intergruppo interparlamentare Ecodigital che intende fare leva sul potenziale enorme che può derivare dalla transizione green e digitale in termini di sviluppo economico e benessere per i cittadini.Sostenibilità e competitività sono stati i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi a Palazzo Reale e che è stato promosso da Jose Marano del M5s, presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital e da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital il movimento trasversale che ha portato all'Assemblea regionale siciliana esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. “Il mio plauso a questa iniziativa – ha detto in apertura dei lavori Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea regionale siciliana – che mette in primo piano temi meno apprezzati e considerati erroneamente secondari perché non è facile toccarli con mano nell'immediato. Eppure, emergenze come quella climatica e idrica, ad esempio, sono quanto mai attuali e reali e l'intergruppo va proprio in questa direzione, che è quella di portare avanti iniziative concrete”.“Il Parlamento siciliano è precursore – ha detto nel suo intervento Pecoraro Scanio – perché ha già costituito l'intergruppo Ecodigital mentre Camera e Senato si stanno attivando solo adesso. Il senso di eventi come quello di oggi è mettere insieme istituzioni e giovani, interconnettere le innovazioni e qualcosa si sta muovendo sotto il profilo delle energie e delle eccellenze”. “Abbiamo storicamente qualche difficoltà a mettere le eccellenze a sistema – ha proseguito il presidente di Fondazione UniVerde - tecnologie pronte che facciamo fatica a mettere a terra. Vogliamo lavorare sulla consapevolezza. Il tema è come trattenere e incentivare questo potenziale. Abbiamo una grande capacità tecnologica ma non sappiamo sfruttarla: questa è la grande sfida che ci aspetta”. A fare gli onori di casa Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital all'Ars. Presenti anche i componenti Dario Safina del Pd ed Alessandro De Leo di Fi.“Da mesi – ha detto Marano - lavoriamo su questi temi, abbiamo presentato un emendamento che ha già ricevuto l'ok in commissione, per istituire un fondo ad hoc per l'educazione ecodigital per aiutare le giovani generazioni a capire quali vantaggi derivano dalle grandi trasformazioni in atto. Questo è solo il primo passo di un percorso che deve partire dalla sensibilizzazione e approdare alla consapevolezza. La Sicilia ha tutte le carte in regola per fare bene perché vanta un primato, cioè l'approvazione di norme all'avanguardia di cui sono stata promotrice come quella sulla blockchain per la tracciabilità nel settore agroalimentare o, ancora, la norma sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevenire gli incendi: l'attenzione al tema c'è, dobbiamo proseguire su questa strada per essere davvero competitivi”. vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - L'Assemblea regionale siciliana ha ospitato l'evento promosso dalla Rete Ecodigital e dall'intergruppo parlamentare Ecodigital: il punto sulle strategie da mettere in atto per coniugare innovazione, rispetto dell'ambiente e sviluppo del territorio. Giovani, imprese e istituzioni: la Sicilia fa rete per vincere la sfida dell'innovazione. È questo il percorso avviato all'Ars grazie alla costituzione dell'intergruppo interparlamentare Ecodigital che intende fare leva sul potenziale enorme che può derivare dalla transizione green e digitale in termini di sviluppo economico e benessere per i cittadini.Sostenibilità e competitività sono stati i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi a Palazzo Reale e che è stato promosso da Jose Marano del M5s, presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital e da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital il movimento trasversale che ha portato all'Assemblea regionale siciliana esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. “Il mio plauso a questa iniziativa – ha detto in apertura dei lavori Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea regionale siciliana – che mette in primo piano temi meno apprezzati e considerati erroneamente secondari perché non è facile toccarli con mano nell'immediato. Eppure, emergenze come quella climatica e idrica, ad esempio, sono quanto mai attuali e reali e l'intergruppo va proprio in questa direzione, che è quella di portare avanti iniziative concrete”.“Il Parlamento siciliano è precursore – ha detto nel suo intervento Pecoraro Scanio – perché ha già costituito l'intergruppo Ecodigital mentre Camera e Senato si stanno attivando solo adesso. Il senso di eventi come quello di oggi è mettere insieme istituzioni e giovani, interconnettere le innovazioni e qualcosa si sta muovendo sotto il profilo delle energie e delle eccellenze”. “Abbiamo storicamente qualche difficoltà a mettere le eccellenze a sistema – ha proseguito il presidente di Fondazione UniVerde - tecnologie pronte che facciamo fatica a mettere a terra. Vogliamo lavorare sulla consapevolezza. Il tema è come trattenere e incentivare questo potenziale. Abbiamo una grande capacità tecnologica ma non sappiamo sfruttarla: questa è la grande sfida che ci aspetta”. A fare gli onori di casa Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital all'Ars. Presenti anche i componenti Dario Safina del Pd ed Alessandro De Leo di Fi.“Da mesi – ha detto Marano - lavoriamo su questi temi, abbiamo presentato un emendamento che ha già ricevuto l'ok in commissione, per istituire un fondo ad hoc per l'educazione ecodigital per aiutare le giovani generazioni a capire quali vantaggi derivano dalle grandi trasformazioni in atto. Questo è solo il primo passo di un percorso che deve partire dalla sensibilizzazione e approdare alla consapevolezza. La Sicilia ha tutte le carte in regola per fare bene perché vanta un primato, cioè l'approvazione di norme all'avanguardia di cui sono stata promotrice come quella sulla blockchain per la tracciabilità nel settore agroalimentare o, ancora, la norma sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevenire gli incendi: l'attenzione al tema c'è, dobbiamo proseguire su questa strada per essere davvero competitivi”. vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - L'Assemblea regionale siciliana ha ospitato l'evento promosso dalla Rete Ecodigital e dall'intergruppo parlamentare Ecodigital: il punto sulle strategie da mettere in atto per coniugare innovazione, rispetto dell'ambiente e sviluppo del territorio. Giovani, imprese e istituzioni: la Sicilia fa rete per vincere la sfida dell'innovazione. È questo il percorso avviato all'Ars grazie alla costituzione dell'intergruppo interparlamentare Ecodigital che intende fare leva sul potenziale enorme che può derivare dalla transizione green e digitale in termini di sviluppo economico e benessere per i cittadini.Sostenibilità e competitività sono stati i temi al centro dell'evento che si è svolto oggi a Palazzo Reale e che è stato promosso da Jose Marano del M5s, presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital e da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e promotore della Rete Ecodigital il movimento trasversale che ha portato all'Assemblea regionale siciliana esperti, startup, imprese, giovani attivisti e istituzioni per discutere strategie e innovazioni in grado di coadiuvare crescita economica ed occupazionale a necessità climatiche. “Il mio plauso a questa iniziativa – ha detto in apertura dei lavori Gaetano Galvagno, presidente dell'Assemblea regionale siciliana – che mette in primo piano temi meno apprezzati e considerati erroneamente secondari perché non è facile toccarli con mano nell'immediato. Eppure, emergenze come quella climatica e idrica, ad esempio, sono quanto mai attuali e reali e l'intergruppo va proprio in questa direzione, che è quella di portare avanti iniziative concrete”.“Il Parlamento siciliano è precursore – ha detto nel suo intervento Pecoraro Scanio – perché ha già costituito l'intergruppo Ecodigital mentre Camera e Senato si stanno attivando solo adesso. Il senso di eventi come quello di oggi è mettere insieme istituzioni e giovani, interconnettere le innovazioni e qualcosa si sta muovendo sotto il profilo delle energie e delle eccellenze”. “Abbiamo storicamente qualche difficoltà a mettere le eccellenze a sistema – ha proseguito il presidente di Fondazione UniVerde - tecnologie pronte che facciamo fatica a mettere a terra. Vogliamo lavorare sulla consapevolezza. Il tema è come trattenere e incentivare questo potenziale. Abbiamo una grande capacità tecnologica ma non sappiamo sfruttarla: questa è la grande sfida che ci aspetta”. A fare gli onori di casa Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle e presidente dell'intergruppo parlamentare Ecodigital all'Ars. Presenti anche i componenti Dario Safina del Pd ed Alessandro De Leo di Fi.“Da mesi – ha detto Marano - lavoriamo su questi temi, abbiamo presentato un emendamento che ha già ricevuto l'ok in commissione, per istituire un fondo ad hoc per l'educazione ecodigital per aiutare le giovani generazioni a capire quali vantaggi derivano dalle grandi trasformazioni in atto. Questo è solo il primo passo di un percorso che deve partire dalla sensibilizzazione e approdare alla consapevolezza. La Sicilia ha tutte le carte in regola per fare bene perché vanta un primato, cioè l'approvazione di norme all'avanguardia di cui sono stata promotrice come quella sulla blockchain per la tracciabilità nel settore agroalimentare o, ancora, la norma sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per prevenire gli incendi: l'attenzione al tema c'è, dobbiamo proseguire su questa strada per essere davvero competitivi”. vbo/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Flavio D'Ambrosi è stato rieletto presidente della Federazione Pugilistica Italiana per il prossimo quadriennio olimpico con 444 voti, solamente due in più del suo sfidante, Fabrizio Baldantoni, già vicepresidente vicario uscente, mentre l'altro candidato Giuseppe Macchiarola ha ritirato la candidatura al termine del suo discorso. Una sola scheda bianca completa il conteggio dei voti ammessi al centro congressi dell'Hotel Hilton di Fiumicino, dove si è registrata una grande affluenza da parte dei tesserati: il quorum è stato raggiunto con il 93,77% degli aventi diritto al voto. 228 le società presenti e 464 quelle rappresentate per delega. Presenti anche 64 atleti e 41 tecnici. Per D'Ambrosi – che nel suo discorso ha ricordato la crescita del numero di tesserati e agonisti - è il secondo mandato alla guida del pugilato italiano.(ITALPRESS).spf/mc/gtr/red
BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) - Confindustria Romania ha celebrato il suo prestigioso evento di fine anno. Oltre 180 partecipanti, in rappresentanza dei maggiori investimenti italiani in Romania, si sono riuniti per i consueti auguri di fine anno e per condividere i risultati ottenuti nel 2024 dall'Associazione presieduta da Giulio Bertola. Presenti alla serata, tra gli altri, l'Ambasciatore d'Italia Alfredo Durante Mangoni e la Direttrice dell'ICE – Istituto Commercio Estero, Micaela Soldini. A Confindustria Romania é stata riconosciuta la posizione di soggetto leader del Sistema Italia, in particolare per i progetti sul tema della mancanza di manodopera specializzata. Durante i Confindustria Awards sono state anche premiate numerose aziende e persone che si sono particolarmente distinte durante l'anno. Tra queste Unicredit Bank Romania e Pirelli Tyres Romania. Bertola ha anche consegnato un premio alla Carriera al giornalista Claudio Brachino, per oltre 30 anni responsabile delle news di Mediaset, e da quattro anni responsabile dell'area Video dell'Agenzia Italpress. La serata ha fatto anche da madrina al lancio dell'Ufficio di corrispondenza della stessa Italpress, aperto nella centrale Strada Vasile Lascar della capitale romena.mrv/sat/gtr
BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) - Confindustria Romania ha celebrato il suo prestigioso evento di fine anno. Oltre 180 partecipanti, in rappresentanza dei maggiori investimenti italiani in Romania, si sono riuniti per i consueti auguri di fine anno e per condividere i risultati ottenuti nel 2024 dall'Associazione presieduta da Giulio Bertola. Presenti alla serata, tra gli altri, l'Ambasciatore d'Italia Alfredo Durante Mangoni e la Direttrice dell'ICE – Istituto Commercio Estero, Micaela Soldini. A Confindustria Romania é stata riconosciuta la posizione di soggetto leader del Sistema Italia, in particolare per i progetti sul tema della mancanza di manodopera specializzata. Durante i Confindustria Awards sono state anche premiate numerose aziende e persone che si sono particolarmente distinte durante l'anno. Tra queste Unicredit Bank Romania e Pirelli Tyres Romania. Bertola ha anche consegnato un premio alla Carriera al giornalista Claudio Brachino, per oltre 30 anni responsabile delle news di Mediaset, e da quattro anni responsabile dell'area Video dell'Agenzia Italpress. La serata ha fatto anche da madrina al lancio dell'Ufficio di corrispondenza della stessa Italpress, aperto nella centrale Strada Vasile Lascar della capitale romena.mrv/sat/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Papa Francesco ha ricevuto in Udienza privata una nutrita rappresentanza della comunità dell'Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, che in occasione dei 55 anni dalla sua fondazione è giunta da ogni parte d'Italia. Presenti oltre 3.000 volontari delle 83 sezioni territoriali AIL. Insieme a pazienti, familiari, medici, operatori sanitari, psicologi, ricercatori e sostenitori hanno affollato l'Aula Paolo VI per incontrare il Pontefice. “Insieme illuminiamo il futuro” è il messaggio scelto da AIL per la giornata. E Papa Francesco ha sottolineato proprio l'importanza di questa immagine, in un mondo in cui “la malattia fa precipitare le persone e le famiglie nel buio del dolore e dell'angoscia”.f04/sat/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Papa Francesco ha ricevuto in Udienza privata una nutrita rappresentanza della comunità dell'Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, che in occasione dei 55 anni dalla sua fondazione è giunta da ogni parte d'Italia. Presenti oltre 3.000 volontari delle 83 sezioni territoriali AIL. Insieme a pazienti, familiari, medici, operatori sanitari, psicologi, ricercatori e sostenitori hanno affollato l'Aula Paolo VI per incontrare il Pontefice. “Insieme illuminiamo il futuro” è il messaggio scelto da AIL per la giornata. E Papa Francesco ha sottolineato proprio l'importanza di questa immagine, in un mondo in cui “la malattia fa precipitare le persone e le famiglie nel buio del dolore e dell'angoscia”.f04/sat/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Suzuki ha reso noti i prezzi della sua nuova Jimny Mata. Costerà 33.900 euro. La Mata è un'edizione speciale della Jimny, un oggetto da collezione che offre agli appassionati un oggetto da collezione unico ed esclusivo. Sarà disponibile in tiratura limitata, in soli 150 esemplari numerati. La Mata si distingue per lo stile elegante seppur con un cuore avventuroso, pronta ad affrontare sia le sfide cittadine che quelle in offroad puro. È riconoscibile per la sua livrea bicolore color argento Siberia metallizzato, in contrasto con il tetto, i montanti e il cofano in Matt Black. La griglia frontale ha uno stile vintage, con una protezione anteriore che si lega al paraurti. Le protezioni in alluminio per differenziale e sottoscocca preservano invece i componenti meccanici sui terreni più impervi. Presenti anche paraspruzzi in gomma anteriori e posteriori contro fango, acqua e detriti, una copertura rigida per la ruota di scorta e cerchi in lega dal design sportivo. La vettura viene fornita con un secondo set di cerchi per l'utilizzo di pneumatici invernali o specialistici.Negli interni spicca lo schermo touch HD da 7 pollici con l'integrazione di Apple Car Play e Android Auto, completo di radio Pioneer. La retrocamera facilita le manovre in fase di parcheggio e negli spazi stretti. Nella ricca dotazione di serie anche le tendine parasole posteriori e il tappeto in gomma per il vano bagagli. Jimny Mata adotta la trazione integrale 4WD Allgrip Pro per scaricare a terra la coppia erogata dal motore 1.5 a benzina da 102 cavalli. La trazione è posteriore ma è possibile inserire anche in movimento le quattro ruote motrici sui terreni a bassa aderenza e, fermandosi, le marce ridotte.tvi/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Suzuki ha reso noti i prezzi della sua nuova Jimny Mata. Costerà 33.900 euro. La Mata è un'edizione speciale della Jimny, un oggetto da collezione che offre agli appassionati un oggetto da collezione unico ed esclusivo. Sarà disponibile in tiratura limitata, in soli 150 esemplari numerati. La Mata si distingue per lo stile elegante seppur con un cuore avventuroso, pronta ad affrontare sia le sfide cittadine che quelle in offroad puro. È riconoscibile per la sua livrea bicolore color argento Siberia metallizzato, in contrasto con il tetto, i montanti e il cofano in Matt Black. La griglia frontale ha uno stile vintage, con una protezione anteriore che si lega al paraurti. Le protezioni in alluminio per differenziale e sottoscocca preservano invece i componenti meccanici sui terreni più impervi. Presenti anche paraspruzzi in gomma anteriori e posteriori contro fango, acqua e detriti, una copertura rigida per la ruota di scorta e cerchi in lega dal design sportivo. La vettura viene fornita con un secondo set di cerchi per l'utilizzo di pneumatici invernali o specialistici.Negli interni spicca lo schermo touch HD da 7 pollici con l'integrazione di Apple Car Play e Android Auto, completo di radio Pioneer. La retrocamera facilita le manovre in fase di parcheggio e negli spazi stretti. Nella ricca dotazione di serie anche le tendine parasole posteriori e il tappeto in gomma per il vano bagagli. Jimny Mata adotta la trazione integrale 4WD Allgrip Pro per scaricare a terra la coppia erogata dal motore 1.5 a benzina da 102 cavalli. La trazione è posteriore ma è possibile inserire anche in movimento le quattro ruote motrici sui terreni a bassa aderenza e, fermandosi, le marce ridotte.tvi/gtr
La sfida per la sostenibilità ambientale ha portato negli ultimi decenni ad una progressiva diffusione delle infrastrutture e delle fonti di energia rinnovabile come quella eolica e solare che, essendo generate per definizione in modo intermittente, hanno richiesto lo sviluppo di soluzioni e di alternative per il loro immagazzinamento
ROMA (ITALPRESS) - All'insegna della continuità. Juri Morìco è stato confermato presidente nazionale di Opes: la rielezione è avvenuta al Salone d'onore del Coni durante la 12^ edizione dell'Assemblea di Opes. Presenti, tra gli altri, i Ministri Andrea Abodi e Francesco Lollobrigida, il Viceministro Maria Teresa Bellucci e la Capo segreteria politica di Fratelli d'Italia, Arianna Meloni. spf/fsc/gsl
ROMA (ITALPRESS) - All'insegna della continuità. Juri Morìco è stato confermato presidente nazionale di Opes: la rielezione è avvenuta al Salone d'onore del Coni durante la 12^ edizione dell'Assemblea di Opes. Presenti, tra gli altri, i Ministri Andrea Abodi e Francesco Lollobrigida, il Viceministro Maria Teresa Bellucci e la Capo segreteria politica di Fratelli d'Italia, Arianna Meloni. spf/fsc/gsl
Alla presenza del presidente eletto Donald Trump e del patron di Space X Elon Musk, è andato in scena il test in volo numero sei senza equipaggio per la nave spaziale Starship, pronta a essere completamente e rapidamente riutilizzabile per destinarla alle future missioni sulla Luna e su Marte.
ROMA (ITALPRESS) - Elegante e raffinato ma nato... per l'avventura. Si proprio così. Suzuki Jimny Mata è pronto per le sfide cittadine e fuoristradistiche ma con un'anima elegante e raffinata. Riconoscibile per la sua livrea bicolore, è verniciata in argento Siberia metallizzato. Il tetto, i montanti e il cofano sono in Matt Black. Tutta originale anche la griglia frontale vintage. Proprio sul frontale si trova una protezione anteriore che completa il paraurti, aggiungendo muscolosità al design. Stessa funzione svolgono le protezioni laterali superiori e inferiori, che fanno da scudo alle lamiere, risparmiando colpi e graffi nei passaggi tra la vegetazione e sui fondi accidentati. Le protezioni in alluminio per differenziale e sottoscocca preservano invece i componenti meccanici del Jimny Mata durante le escursioni off-road sui terreni più impervi. Presenti anche paraspruzzi in gomma anteriori e posteriori contro fango, acqua e detriti, una copertura rigida per la ruota di scorta e cerchi in lega dal design sportivo. L'auto viene fornita con un secondo set di cerchi per l'utilizzo di pneumatici invernali o specialistici. Negli interni spicca lo schermo touch HD da 7 pollici con integrazione di Apple Car Play e Android Auto, completo di radio Pioneer. La retrocamera facilita le manovre in fase di parcheggio e negli spazi stretti. Nella ricca dotazione di serie le tendine parasole posteriori e il tappeto in gomma per il vano bagagli. Jimny Mata adotta la trazione integrale 4WD Allgrip Pro per scaricare a terra la coppia erogata dal motore 1.5 a benzina da 102 cavalli. La trazione è posteriore, ma è possibile inserire anche in movimento le quattro ruote motrici sui terreni a bassa aderenza e, fermandosi, le marce ridotte. Il lancio ufficiale è previsto per il 30 novembre, con un weekend a porte aperte in tutte le concessionarie della rete Suzukitvi/col/gtr
RIMINI (ITALPRESS) - Taglio del nastro per la 27esima edizione di Ecomondo, la manifestazione internazionale sulla transizione green e sull'economia circolare organizzata da Italian Exhibition Group, che si tiene presso la Fiera di Rimini dal 5 all'8 novembre. Presenti oltre 1.600 brand espositori, buyer da oltre 100 paesi, 72 organizzazioni, istituzioni e associazioni di settore a livello globale.f22/sat/gtr
RIMINI (ITALPRESS) - Taglio del nastro per la 27esima edizione di Ecomondo, la manifestazione internazionale sulla transizione green e sull'economia circolare organizzata da Italian Exhibition Group, che si tiene presso la Fiera di Rimini dal 5 all'8 novembre. Presenti oltre 1.600 brand espositori, buyer da oltre 100 paesi, 72 organizzazioni, istituzioni e associazioni di settore a livello globale.f22/sat/gtr
Il 57% dei contenuti presenti su internet è generato dall'intelligenza artificiale o tradotto con il supporto di uno dei modelli AI attualmente in circolazione. E questo incomincia ad essere un problema. Intanto facciamo il fact-checking del video pubblicato dal ministro Matteo Salvini contro la richiesta di sei anni di carcere della Procura di Palermo e parliamo dello scontro in corso da Beppe Grillo e Giuseppe Conte. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi parliamo con i nostri ascoltatori di una pratica relazionale, piuttosto diffusa, anche se non nuova, che negli ultimi anni è stata etichettata come "stashing": la scelta di non presentare ai propri amici una persona con cui abbiamo una relazione.
Roberto Casiraghi"The Phair"www.thephair.comThe Phair da venerdì 3 a domenica 5 maggio 2024 per la prima volta alle OGR Torino, centro di cultura e innovazione unico in Europa, dedicato alla sperimentazione artistica, musicale, scientifica, tecnologica e imprenditoriale. Le OGR Torino riserveranno a The Phair la Sala Fucine, area iconica delle ex Officine per la riparazione dei treni. Come immagine guida di questa V edizione è stata scelta Blue Vignette 4, una fotografia in bianco e nero con pittura a spray dell'artista sudafricano Robin Rhode. Le novità di questa edizioneLa prima giornata di The Phair, venerdì 3 maggio, si concluderà con Una Notte alle OGR Torino / The Phair - Photo Art Fair & Exposed Festival, serata organizzata da Club Silencio che animerà gli spazi di OGR dalle ore 18 all'1 tra musica elettronica e giochi a tema. Altra novità dell'edizione 2024 di The Phair è il progetto Orizzonti Urbani. Visioni e prospettive di otto artiste del territorio, fortemente voluto per valorizzare la ricerca artistica portata avanti a livello internazionale da artiste che lavorano a Torino. Ogni protagonista verrà intervistata, così da creare un racconto vario della scena artistica locale. Tra le figure che parteciperanno al progetto: Maura Banfo, Roberta Bruno, Monica Carocci, Eva Frapiccini, Marzia Migliora, Marilena Noro, Elisa Sighicelli e Grazia Toderi. Inoltre, grazie alla collaborazione con La Stampa, The Phair organizzerà quattro incontridedicati alle innovazioni che la fotografia ha portato in diversi ambiti: nella cronaca giudiziaria, nell'architettura, nella moda e nel turismo.Importante anche la collaborazione di The Phair con TAG – Torino Art Galleries, che lavoreranno in sinergia per ospitare sul territorio un folto numero di collezionisti e per offrire visite guidate alle gallerie associate di TAG – Torino Art Galleries che parteciperanno a The Phair, tenute da Elisabetta Chiono, Presidente di TAG.Nasce quest'anno il Premio Spada Partners dall'iniziativa esclusiva, promossa dallo studio Spada Partners in collaborazione con The Phair, volta a sostenere un artista - senza limiti di nazionalità o età - attraverso l'acquisizione di un'opera che fornisca la più interessante e completa fotografia dei tempi in cui viviamo. Inoltre, per la prima volta la Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT farà un'acquisizione di un'opera esposta a The Phair.Le gallerie presenti a The Phair 2024Saranno molte le gallerie italiane e straniere di arte contemporanea e di fotografia che parteciperanno a The Phair. Presenti infatti trentanove gallerie, selezionate per garantire un elevato livello qualitativo e una proposta organica, provenienti dall'Italia ma anche da Germania, Francia, Montenegro, Svizzera e Principato di Monaco. Tra le tante, la galleria Simóndi, fondata nel settembre 2023 da Francesca Simondi a Torino, presenterà le opere di Eva Frapiccini, Mohau Modisakeng e Laura Pugno, legati in questa occasione da una selezione di lavori sul tema del rito. La galleria NContemporary torna a The Phair e per questa edizione si affiderà alle opere dell'artista Cristian Chironi. Al centro della ricerca dell'artista c'è da sempre la pratica performativa, che sviluppa tramite una serie di progetti in cui vive in prima persona negli edifici progettati da Le Corbusier in tutto il mondo.Presente anche lo stand della Galleria Umberto Benappi, dedicato a un tema estremamente attuale, quale il cambiamento climatico, attraverso le foto di Paolo Pellegrin, che ha realizzato reportage sui cambiamenti climatici nel paesaggio alpino, Walter Niedermayr, che propone un'analisi del turismo di massa nelle zone di montagna e le sue conseguenze, e Francesca Robiolio, che espone ritratti raffiguranti il cambiamento climatico anche a livello antropologico. Al centro della Galleria Franco Noero, invece, ci sarà l'opera dell'artista brasiliano Paulo Nazareth, con una presentazione di fotografie selezionate attentamente. Il ritratto, e i diversi modi di concepirlo, saranno il fulcro del percorso espositivo scelto dalla galleria Jaeger Art, mentre la galleria NM Contemporary porterà una selezione di lavori dell'artista Vincenzo Marsiglia, uno dei primi ad aver sperimentato il rapporto tra arte e digitale.Parteciperà, tra le tante, anche la galleria Giorgio Persano, con i lavori di artisti riconosciuti a livello internazionale che da anni collaborano con la galleria: Per Barclay, Paolo Cirio e Susy Gómez. Maggiori informazioni su programma e biglietti sono disponibili in loco e online:https://www.thephair.com/info/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi è arrivato sul tavolo del Consiglio europeo il rapporto realizzato da Enrico Letta sul mercato unico nell'Ue: l'ex premier si è soffermato sul "disastro industriale" costituito dal sistema delle telecomunicazioni in Europa e sulla "vergogna" rappresentata dall'acquisto dall'estero del 78% delle armi. Dopo la presentazione del rapporto è iniziato il vertice durante il quale si è parlato i mercato dei capitali e debito comune. Dopo oltre tre ore di stallo, sulla parte relativa all''Unione del mercato dei capitali si cerca uno sblocco con una proposta franco-tedesca per convincere Irlanda, Lussemburgo, Cipro e Malta. La nuova ipotesi di mediazione punta a mettere d'accordo i 27 con l'idea di "migliorare la convergenza ed efficienza" della "supervisione" dei mercati dei capitali, invitando "la Commissione a lavorare alle condizioni per mettere in condizione le autorità europee" di esercitare effettivamente una supervisione dei capitali sistemici più rilevanti e gli attori dei mercati finanziari. Lo si apprende da fonti diplomatiche. Continua anche lo scontro sull'ipotesi di fare nuovo debito comune dopo il 2026 ma il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha respinto l'idea. "La linea austriaca è molto chiara. Ma non solo in Austria, bensì in altri Stati cosiddetti frugali: condividere il debito significa sempre condividere insieme il peso degli interessi. Abbiamo dovuto farlo una volta a causa della pandemia. Stiamo ancora pagando alti interessi sul debito. Questo a sua volta limita la capacità di agire", ha detto al suo arrivo al vertice Ue. "Dobbiamo pensare diversamente. Dobbiamo rafforzare il mercato dei capitali nell'Unione europea: abbiamo bisogno di un accordo adesso", ha sottolineato. Intanto il professor Deaglio in un editoriale oggi su La Stampa spiega perché secondo lui "vanno ascoltate le dure verità di Draghi".Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles, e Mario Deaglio, docente Economia Internazionale Università di Torino.Focus economia Vinitaly 2024, interviste ai produttori La 56esima edizione del Vinitaly si è svolta dal 14 al 17 aprile 2024 a Veronafiere. Presenti più di 4mila cantine, in rappresentanza di tutto il made in Italy enologico e da oltre 30 nazioni.In Italia la vendemmia del 2023 è stata la più leggera dal Dopoguerra: la produzione si è fermata a 38,3 milioni di ettolitri, con un calo del 23,2% sui volumi 2022. Nei mercati mondiali il vino ha frenato e ha perso 802 milioni nel 2023, mentre il nostro Paese ha registrato una flessione dell'1% dell'export. I consumi sono calati dell'8% dal 2019, in particolare i rossi. Ma il Prosecco ha trascinato la crescita degli spumanti. Per capire come sta andando il settore del vino e le prospettive per l'anno in corso, Sebastiano Barisoni e Andrea Ferro, durante Focus economia, hanno intervistato diversi produttori ed esperti.La liquidità del petrolio per l'intelligenza artificialeIeri Biagio Simonetta ha scritto che sia l'Arabia Saudita sia gli Emirati Arabi Uniti stanno lavorando per diventare una superpotenza nel mondo dell'intelligenza artificiale investendo la liquidità ottenuta dal petrolio. Questi Paesi stanno costruendo costosi data center nel deserto per supportare la GenAI (l'intelligenza artificiale generativa, che è in grado di generare testo, immagini, video, musica o altri media in risposta a delle richieste, dette prompt). I data center nel deserto arabo stanno crescendo a ritmo sostenuto, ma vanno incontro a difficoltà non secondarie: le temperature torride e il pericolo che minuscole particelle di sabbia possano introdursi nelle strutture. Al momento, i Paesi del Golfo sono indietro. Anche rispetto all'Europa. Secondo la società di ricerca DC Byte, alla fine del 2023 gli Emirati Arabi Uniti avevano 235 megawatt di capacità di data center e l'Arabia Saudita 123 megawatt. Il vantaggio emiratino è dovuto al fatto che il Paese ha iniziato a costruire data center molto prima, circa 20 anni fa all'interno del programma Dubai Internet City. Ciononostante, i data center nella regione sono pochi, rispetto ai 1.060 megawatt della sola Germania. Per colmare il divario, sauditi ed emiratini stanno lavorando, mettendo mano ai ricchi portafogli. I Paesi del Golfo puntano anche sul fronte dei chip, risultando - secondo il Financial Times - fra i clienti più assidui di Nvidia per i processori H100. Ma la fase programmatica va al di là dei data center. A luglio scorso, il primo ministro e principe ereditario dell'Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha approvato la creazione del Centro internazionale per la ricerca e l'etica dell'intelligenza artificiale a Riad. Un primo passo verso un futuro che proprio bin Salman sembra aver progettato nel dettaglio, nel piano strategico Vision 2030. E adesso, secondo un rapporto di PwC, l'intelligenza artificiale contribuirà con 135 miliardi di dollari all'economia saudita nel 2030, rendendo il Regno il più grande beneficiario di tecnologia in Medio Oriente. Secondo il New York Times, il governo dell'Arabia Saudita prevede di creare un fondo di 40 miliardi interamente dedicato allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Ne parliamo con Biagio Simonetta, giornalista del Sole24Ore.
Ieri, nella giornata del Made in Italy, Radio24 trasmette dal Vinitaly, nell'Hall 5 Stand E4, all'interno dello stand di Pasqua Vini. La 56esima edizione del Vinitaly si tiene all'interno di Veronafiere è iniziata domenica e si terrà fino a mercoledì. Ci sono più di 4mila cantine, in rappresentanza di tutto il made in Italy enologico e da oltre 30 nazioni. Presenti 1200 top buyer provenienti da 65 Paesi (il 95% del totale export enologico made in Italy) selezionati e ospitati da Veronafiere in collaborazione con Ice Agenzia. I buyer sono il 20% in più rispetto al 2023 e il 70% rispetto a 2 anni fa. A questi si aggiungeranno oltre 30mila operatori esteri stimati in arrivo da 140 nazioni (dato 2023 su 90mila ingressi complessivi). Produzione. In Italia La vendemmia 2023 è stata la più leggera dal Dopoguerra. Lo attestano i dati ufficiali inviati dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste alla DG Agri che vedono la produzione vitivinicola italiana dello scorso anno ferma a 38,3 milioni di ettolitri, con un calo del 23,2% sui volumi 2022. La contrazione, senza precedenti dal 1947, è stata determinata in particolare dagli attacchi della peronospora, malattia fungina provocata dalle frequenti piogge che ha colpito molti vigneti soprattutto del Centro-Sud Export. Nei mercati mondiali il vino frena e perde 802 milioni nel 2023. L'Italia registra una flessione dell'1% dell'export: Cina -10%, Giappone -7,9%, Corea del Sud -32% Esportazioni in flessione anche per Veneto (-0,2%), Piemonte (-5,6%) e Toscana (-4%), le tre regioni che esportano di più, secondo i dati dell'Istat. Consumi in calo dell'8% dal 2019: crollano i rossi. Il Prosecco trascina la crescita degli spumantiNe parliamo con Antonio Rallo, presidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia.Inflazione: variazione nulla a marzo, +1,2% su annoNel mese di marzo 2024, si stima che l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registri una variazione congiunturale nulla e un aumento dell 1,2% su base annua, da +0,8% nel mese precedente; la stima preliminare era +1,3%. Lo comunica Istat, aggiungendo che l'inflazione acquisita per il 2024 è pari a +0,5% per l'indice generale e a +1,2% per la componente di fondo. Si ridimensiona a marzo il carrello della spesa . Secondo quanto comunica l'Istat, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano su base tendenziale: sono infatti passati da un +3,4% di febbraio al +2,6%. In calo inoltre anche i listini dei prodotti ad alta frequenza d acquisto (da +2,8% di febbraio a +2,5%). Andamento analogo anche per i beni alimentari: l'Istat ha rilevato infatti un rallentamento rispetto a un anno prima per i prezzi dei beni alimentari non lavorati (da +4,4% a +2,6%), dei tabacchi (da +2,6% a +1,9%) e dei beni alimentari lavorati (da +3,4% a +2,8%). Intanto oggi si è tenuto il forum di Confcommercio. Numerosi gli spunti, tra cui: la stagnazione dei salari in Italia - con una crescita fra il 1995 e il 2022 di appena il 4,2% contro il 27,8% della Francia e il 19,4% della Germania - riflette il "tema difficile" rappresentato dalla produttività, ferma in Italia al 7,2% nello stesso periodo contro il 32,4% della Francia e il 24,6% della Germania. Lo ha detto Mariano Bella, direttore dell'Ufficio studi di Confcommercio, spiegando che se "i nostri salari ristagnano" non è perché "i lavoratori italiani sono scarsi, ma per problemi strutturali che vanno dal fisco all'eccesso di burocrazia, a un basso tasso di investimenti e accumulazione del capitale. Non è colpa dei lavoratori ma di tutti, anche delle imprese".Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Case green, ok definitivo. Italia e Ungheria votano controL'Ecofin la scorsa settimana ha chiuso, a poco più di un anno dal primo voto del Parlamento europeo, il lungo percorso della direttiva Epbd (Energy performance of buildings directive) con il no dell Italia che ha espresso voto contrario insieme all'Ungheria (20 i voti a favore, ne bastavano 15 su 27). Ed è davvero l'ultimo passaggio per la norma quadro che definirà le regole per la riqualificazione energetica degli immobili di tutta Europa da qui al 2050. Il penultimo passaggio c'è stato il 10 aprile con il via libera dagli Stati membri: gli ambasciatori presso l'Ue avevano confermato alla riunione del Coreper (il Comitato permanente dei rappresentanti dei paesi membri) - in un punto senza discussione - l'accordo raggiunto con il Parlamento europeo a dicembre, poi votato nel corso della Plenaria di marzo, sulle nuove norme per rendere il parco immobiliare dell Ue a emissioni zero entro il 2050. Nessuna obiezione è stata sollevata, e dunque la direttiva è finita sul tavolo del Consiglio Ue Ecofin per la conferma definitiva, sempre senza discussione. Ora non resta che attendere l'approdo sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea. L'assetto raggiunto a dicembre nel corso dei negoziati tra istituzioni comunitarie, insomma, ha retto fino alla fine, nonostante le consistenti opposizioni di Paesi come l'Italia. Cambia così completamente la rotta del passaggio più rilevante della direttiva, l'articolo 9. Se fino a qualche settimana fa l'ipotesi era stata di indicare dei requisiti stringenti per i singoli edifici (con la classe energetica D obbligatoria dal 2033), non lasciando spazio ai paesi membri, questo passaggio è stato rivisto, in nome di una maggiore flessibilità. I paesi membri dovranno definire dei piani per la riduzione dei consumi del loro patrimonio edilizio residenziale. Il 2020 è considerato l anno zero e il 2050 l'anno nel quale, a completamento del percorso, bisognerà avere un patrimonio edilizio a zero emissioni.Ne parliamo con Federica Brancaccio, presidente dell'Ance
Oggi, nella giornata del Made in Italy, Radio24 trasmette dal Vinitaly, nell'Hall 5 Stand E4, all'interno dello stand di Pasqua Vini.Vinitaly si tiene all'interno di Veronafiere è iniziato ieri e si terrà fino a martedì.Ci sono più di 4mila cantine, in rappresentanza di tutto il made in Italy enologico e da oltre 30 nazioni. Presenti 1200 top buyer provenienti da 65 Paesi (il 95% del totale export enologico made in Italy) selezionati e ospitati da Veronafiere in collaborazione con Ice Agenzia. I buyer sono il 20% in più rispetto al 2023 e il 70% rispetto a 2 anni fa. A questi si aggiungeranno oltre 30mila operatori esteri stimati in arrivo da 140 nazioni (dato 2023 su 90mila ingressi complessivi).Ne parliamo con Matteo Zoppas, presidente ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, Riccardo Pasqua, ad Pasqua Vini, Micaela Pallini, presidente Federvini, Maurizio Danese, ad Veronafiere, Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura.Domani apre il Salone Mobile: Porro, 'numeri incredibili, vicini a record visitatori'Domani 16 aprile e fino al 21, si tiene in Fiera Milano a Rho con la 62esima edizione del Salone del Mobile Milano e le biennali dedicate a cucina e arredobagno. All'inaugurazione di domani è prevista la presenza del ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.Il Salone del Mobile è la più importante fiera internazionale per il settore, che quest'anno può contare su numeri incredibili: "174mila metri quadri di superficie espositiva, 1900 espositori da oltre 30 Paesi. Se guardiamo ai dati della biglietteria, siamo vicini a un numero record di visitatori". Come ha spiegato nei giorni scorsi la presidente del Salone del Mobile, Maria Porro. I visitatori del Salone del Mobile provengono "da 130 Paesi. Questo grazie anche alla collaborazione con il Ministero degli Esteri e Ice: abbiamo contattato tutti i continenti per raccontare un settore, che è creativo e manifatturiero", ha detto Porro. "Stiamo parlando di una filiera con 66mila imprese, piccole e medie imprese, questa è anche la forza di questo settore che è riuscito post covid e anche durante il covid a registrare dati incredibili", ha aggiunto la presidente del Salone del Mobile. Se il Salone è da sempre una vetrina internazionale privilegiata per le imprese italiane dell'arredamento e una leva fondamentale per le esportazioni (che rappresentano il 53% del fatturato complessivo), quest'anno gioca un ruolo ancora più importante per invertire la rotta di un 2023 che, dopo due anni e mezzo di crescita eccezionale delle vendite, il mercato dell'arredamento ha segnato il passo. Ne parliamo con Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.
Understanding the diversity within the First Nations of Australia is crucial when engaging with Aboriginal and Torres Strait Islander peoples and building meaningful relationships. - In Australia ci sono circa 500 nazioni aborigene, ciascuna con la propria cultura, lingua stile di vita e struttura di parentela. Capire questa diversità è fondamentale.
Il livello dei tassi di interesse è a un livello sufficiente a riportare l'inflazione in linea con l obiettivo e bisogna evitare inutili danni per l attività economica. Per il suo primo discorso ufficiale in Italia il nuovo governatore di Bankitalia Fabio Panetta (fra un po' smetterò di essere nuovo, scherza subito) sceglie il 60esimo anniversario di Iccrea, la capogruppo della galassia del Credito cooperativo. Lo fa ribadendo la posizione da colomba che fino a qualche settimana fa ha difeso nel direttivo della Bce, contro i falchi che reclamano una stretta anti inflazione più decisa e vorrebbero spingere Francoforte a ridurre in maniera rapida i titoli di Stato nel suo bilancio. Ma Panetta aggiunge anche una serie di riflessioni sull'economia italiana, che in questa fase di disinflazione e stagnazione ha bisogno di ripartire da investimenti, produttività e tecnologia. Il 60esimo anniversario di Iccrea, che si è tenuto alla Fiera di Roma, è stato anche l'occasione per ricordare che il gruppo si sta impegnando per sostenere l'economia italiana con "quasi 90 miliardi di euro di stock di finanziamenti netti alla clientela a fine settembre con una crescita del 7% rispetto al 30 giugno 2019 e una quota di mercato passata dal 4,9% al 6,1%". Per quanto riguardo la difficoltà delle imprese nell'acceso al credito il Dg del Gruppo Bcc Iccrea, Mauro Pastore, durante l'evento ha dichiarato: "Speriamo senz'altro che i tassi di interesse" non aumentino e "successivamente sarà possibile immaginarsi una decrescita dei tassi. Nelle aspettative, più o meno il momento del cambio di direzione dovrebbe essere nella seconda parte dell'anno 2024". "In questo contesto - ha rilevato Pastore - dobbiamo essere molto vicini alle nostre imprese che stanno soffrendo perché i tassi di interesse sono più alti di quelli che avevano programmato e quindi dobbiamo assisterle anche con la giusta attenzione per fare in modo che dopo questo periodo possano ripartire con lo slancio che è tipico delle imprese italiane". Approfondiamo il tema con Mauro Pastore, direttore generale del gruppo Bcc Iccrea,L'inflazione frena, Italia tra le migliori in EuropaL'inflazione frena ancora, e di molto. Secondo le stime Istat, a novembre l indice Nic con tabacchi registra una diminuzione dello 0,4% su base mensile e un aumento di 0,8% su base annua (minimo da marzo 2021), da +1,7% di ottobre. La decelerazione si deve prevalentemente ai prezzi Energetici, sia non regolamentati (da -17,7% a -22,5%) sia regolamentati (da -31,7% a -36%) e al rallentamento degli Alimentari lavorati (da +7,3% a +6,3%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +5,5% a +4,6%) e dei Servizi relativi ai trasporti (da +4% a +3,5%). Effetti che risultano solo in parte compensati dall accelerazione dei prezzi degli Alimentari non lavorati (da +4,9% a +5,8%). Il tasso di inflazione annuale nell area euro continua a scendere: a novembre ha raggiunto quota 2,4% contro stime del 2,8%. A ottobre era al 2,9%, a settembre al 4,3%. E la stima flash di Eurostat he arriva il giorno dopo il dato tedesco anch esso in netto rallentamento. Frena ancora il carrello della spesa a novembre: su base annua, i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona segnano +5,8% (da +6,1% del mese precedente) mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto passano da +5,6% a +4,8%. Per Confcommercio "Il dato, migliore rispetto alle nostre stime, pur riflettendo principalmente la flessione dei prezzi dell'energia contiene elementi che lasciano sperare in un andamento contenuto anche nei prossimi mesi. L'inflazione di fondo continua, infatti, nel percorso di rientro a conferma di come le tensioni accumulate nel biennio precedente si siano ormai sostanzialmente esaurite. Queste tendenze si confermano, sia pure con toni lievemente più contenuti, a livello dell'eurozona consolidando le attese di una politica monetaria da parte della Bce meno restrittiva. L'insieme di questi elementi potrebbe portare, nei prossimi mesi, ad una evoluzione meno asfittica dei consumi con moderati impulsi positivi sulla crescita". L'associazione ha toni meno positivi quando invece parla dei negozi di prossimità: negli ultimi 10 anni il 31% in meno di negozi di libri e giocattoli, il 30,5% in meno fra rivendite di mobili e ferramenta, abbigliamento e calzature cadono del 21,8% mentre fra gli alimentari la flessione è del 10,6 per cento. Il censimento realizzato dal centro studi di Confcommercio sulla moria dei negozi parla chiaro. E racconta di un panorama commerciale che non solo si restringe, ma cambia anche pelle segnando una crescita netta nelle rivendite di telefonini e computer (+10,8%) e soprattutto delle farmacie, che con il loro +12,6% si rivelano il settore più in crescita. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Export, persi 93 miliardi di euro per colpa dei ritardi della logisticaLa fragilità del sistema logistico nazionale, determinato anche dalle interruzioni ai valichi alpini, trova conferma in un documento appena elaborato dal centro studi Divulga su dati Istat e Sace. Le ricadute per il sistema produttivo sono pesanti. Lo studio riguarda le esportazioni italiane nel 2022 e il confronto con l'anno precedente. Primo dato: i gravi ritardi dell'Italia sul fronte delle infrastrutture legate ai trasporti sono costati oltre 93 miliardi di euro di mancate esportazioni nel 2022, pari al 15% del valore complessivo dell'export nazionale. Nel 2021 l'export perduto era risultato pari a 77 miliardi: significa che nel 2022 i ritardi logistici si sono accentuati e hanno causato una perdita ulteriore per l export italiano pari a 16 miliardi. Il rischio è che quest anno e anche il prossimo, con l emergenza valichi destinata a prolungarsi, le cose peggiorino. Dai valichi alpini transita gran parte dell export diretto in Europa, sia su strada sia su ferrovia. Al momento, le principali situazioni di crisi interessano Monte Bianco, Frejus, San Gottardo e Brennero. In Italia il modello logistico risulta ancora ampiamente sbilanciato verso il trasporto stradale, con l 87% della merce che viaggia su camion, contro una media Ue al 77 per cento. L'Italia si ferma ad appena il 13% di merci movimentate con i treni, al di sotto della media europea del 17%. Tra i settori più colpiti c è quello agroalimentare (9 miliardi di export perduto nel 2022), per il quale la logistica risulta cruciale anche a causa dell alta deperibilità dei prodotti. Colpiti anche i settori tessile e abbigliamento con 9,7 miliardi di export perduto, metalli e manufatti (11 miliardi), prodotti chimici (16,8 miliardi) e al primo posto macchine e apparecchi meccanici, che nel 2022 registrano un danno stimato di 23,1 miliardi di euro (20,2 nel 2021). Per ridimensionare lo squilibrio logistico nazionale, sottolinea il rapporto, c'è l'occasione del Pnrr: la chiave di volta sarà l'intermodalità. Nel frattempo oggi è partito il tavolo per il rinnovo del contratto nazionale della logistica e del trasporto merci. Presenti all'incontro, presso la sede di Cna, le organizzazioni Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti. Approfondiamo il tema con Patrizio Ricci, presidente nazionale Cna Fita.
Fra ieri e oggi si sta tenendo l'ottavo Forum Conftrasporto che fa il punto sul settore. Ha aperto i lavori il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Presenti anche Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto, Mariano Bella dell'Ufficio Studi di Confcommercio, Luca Bianchi direttore di Svimez. Ieri sono intervenuti i ministri Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza Energetica) e Nello Musumeci (Protezione Civile e Politiche del Mare). Oggi invece sono intervenuti per parte governativa il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, e il Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. Quello che è emerso ieri. Nel 2024, il peso del trasporto merci su strada si attesterà al 51,1% nel 2024, in crescita rispetto al 2019 (+49,5%), essenzialmente per un ripiegamento del trasporto marittimo, la cui quota si prevede scendere al 45,3%, a fronte del 47,1% del 2019. Si è tenuto inoltre martedì scorso a Courmayeur il convegno dal titolo 'Il fattore tunnel. La fragilità delle connessioni tra Italia ed Europa'. Organizzato da Confindustria. Presenti anche gli interventi (in video) del ministro per gli Affari esteri ed il Made in Italy, Antonio Tajani, e Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si è parlato di valichi transalpini e di trafori. Nello specifico la chiusura del traforo del Monte Bianco per lavori di manutenzione non procrastinabili ulteriormente per nove settimane dal 16 ottobre e con una riapertura speciale per il periodo natalizio che avverrà il 18 dicembre. Il dato che è emerso lo ha evidenziato proprio il centro studi confindustria: "Considerando una chiusura di tre mesi l'anno per 18 anni del traforo del Monte Bianco, il costo complessivo sarebbe una perdita cumulata di valore aggiunto del 9,8%" per la Valle d'Aosta". Ha aperto il convegno il presidente di Confindustria Carlo Bonomi che ha ricordato: "Con gli interventi programmati al traforo del Fréjus, al tunnel del Tenda, al traforo del Gran San Bernardo, il Monte Bianco nel 2029 rimarrà l'unica struttura di valico alpino a un'unica canna, e questo non è possibile. In base ai dati Istat - ha detto - il totale dell'import-export dell'Italia nel mondo nel 2022 è stato di 467 milioni di tonnellate. Il 43%, quasi 670 miliardi di euro, è scambiato con l'Europa e quasi la metà passa per le Alpi. Se diciamo tutti oggi che l'export è una parte importante della nostra economia, ci rendiamo conto di come è strategico il passaggio delle merci nei valichi alpini". Ne parliamo con Pasquale Russo, Segretario generale di Conftransporto e con Francesco Turcato, Presidente Confindustria Valle d'Aosta. Fabi, firmato contratto nazionale. 435 euro di aumento e arretrati per 1.250 euroÈ stato firmato questo pomeriggio dalla Fabi e dalle altre organizzazioni sindacali con l'Abi e con il gruppo Intesa Sanpaolo il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei 270.000 bancari italiani. Il nuovo contratto scadrà il 31 marzo 2026. Tra i punti principali dell ipotesi di accordo: 435 euro di aumento medio mensile della retribuzione, a partire dal prossimo mese di dicembre, pagamento degli arretrati per il periodo luglio-novembre di quest'anno con una media di 1.250 euro, ripristino pieno della base di calcolo del trattamento di fine rapporto a partire dall'1 luglio 2023. Gli incrementi sono così suddivisi: 250 euro, pari al 57,5% del totale dei 435 euro, a dicembre; 100 euro (23%) a settembre 2024; 50 euro (11,5%) a giugno 2025 e 35 euro (8%) a marzo 2026. L'aumento concordato, inoltre, produce effetti positivi anche sulla tredicesima mensilità. Viene ridotto l'orario di lavoro settimanale, a partire dal 1 luglio 2024, da 37 ore e mezza a 37 ore, con una diminuzione di 30 minuti complessivi. Sale da 8 a 13 il numero delle ore per la formazione retribuita. Il rinnovo del contratto collettivo interessa circa 270.000 lavoratrici e lavoratori delle banche operanti in Italia e aderenti ad Abi (altri 30.000 bancari sono dipendenti delle bcc, che hanno un altro contratto collettivo). L'intesa è stata raggiunta dopo cinque, intensi mesi di negoziato, iniziato lo scorso 19 luglio: il vecchio contratto era scaduto a dicembre dello scorso anno ed era stato prorogato più volte fino al termine del 2023. L'accordo di oggi sarà sottoposto al vaglio delle assemblee dei lavoratori. Approfondiamo il tema con Lando Maria Sileoni, Segretario generale della Fabi.OpenAI, lo scacco matto di Nadella. Intanto il Cda sarebbe stato avvertito su scoperta che minacciava umanitàIl ritorno di Sam Altman alla guida di OpenAI è la vittoria di Satya Nadella e della sua Microsoft, che con questa mossa lancia un Opa di fatto sulla start up che produce ChatGPT. Perché questa storia assurda, durata circa 5 giorni, ha definito un quadro ormai molto chiaro: i rapporti fra Altman e Nadella sono strettissimi, e anche le visioni. Quando sabato mattina - a poche ore di distanza dalla maldestra scelta del board di OpenAI di far fuori il ceo - Nadella ha di fatto blindato Altman, portandolo immediatamente co sé e affidandogli un nascente team sullIntelligenza Artificiale, il ceo di Microsoft ha di fatto tutelato la sua società, il suo investimento miliardario in OpenAI e i suoi piani nell AI generativa. Nadella, che è uno dei ceo di maggior esperienza dell'industria tecnologica, è intervenuto con grande tempismo e decisione, prendendo in mano il gioco. L'assicurazione data ai circa 700 dipendenti di OpenAI di trovare subito impiego nel nascente laboratorio di Microsoft in caso di dimissioni, è stata la seconda mossa. Lo scacco matto al board di OpenAI che aveva deciso di far fuori Altman. Di fatto, dunque, il ceo di Microsoft ha deciso le sorti di OpenAI, costringendo il board a dimettersi e a richiamare Altman, pur di garantire la sopravvivenza dell'ex no-profit di San Francisco. Ma prima del siluramento di Sam Altman da OpenAI, alcuni ricercatori avevano inviato al consiglio di amministrazione della società a cui capo ChatGPT una lettera in cui mettevano in guardia su una scoperta nell'intelligenza artificiale che poteva minacciare l'umanità. Lo riporta Reuters sul suo sito citando alcune fonti, secondo le quali la missiva potrebbe essere stata uno dei fattori che ha poi portato al licenziamento di Altman. Ne parliamo con Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore.
Circa 50mila persone si sono riunite in Piazza del Popolo a Roma l'11 novembre per la manifestazione indetta dal Partito Democratico. Presenti anche esponenti di Sinistra, Verdi, e Movimento 5 Stelle.