Podcasts about direttiva

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Unica Radio Podcast
Intervista ad Anita Pili, l’Assessore all’Industria della Regione Sardegna

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jan 13, 2023 9:27


Il 13 ottobre 2022 la Regione Sardegna ha stanziato 14 milioni di euro a favore di misure per l'autoconsumo di energia A seguito degli aumenti del costo dell'energia elettrica, con la Legge regionale n. 15 del 13 ottobre 2002, la Sardegna ha stanziato 14 milioni di euro a favore di misure di autoconsumo. Il Testo prevede una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro per il 2023 e altrettanti per il 2024. Ogni anno 5 milioni saranno destinati al reddito energetico e 2 alle comunità energetiche. Autoconsumo L'autoconsumo consiste nella possibilità di consumare in loco ad esempio nella propria abitazione o in uno stabilimento produttivo, l'energia elettrica prodotta da un impianto di generazione locale per far fronte ai propri fabbisogni. Normativa L'autoconsumo di energia si può realizzare a tre livelli: individuale, collettivo e di comunità Le ultime due tipologie, autoconsumo collettivo e comunità energetica, sono state introdotte con la Legge n. 8/2020 di conversione del Decreto Milleproroghe del 30 dicembre del 2019. Il Decreto ha anticipato l‘attuazione della Direttiva 2018/2001/RED II consentendo di fatto di costituire l'autoconsumo collettivo. Successivamente, è stato emanato il Decreto legislativo n. 199 del 2021, che avrebbe recepito in modo completo la Direttiva,ma è ormai decaduto. Invece, con la legge n. 34 del 2022 (di conversione del Decreto Energia n. 17/2022) sono state introdotte nuove misure come il contrasto alla povertà energetica, il reddito energetico, e la semplificazione delle procedure di autorizzazione degli impianti fotovoltaici e altre fonti rinnovabili. Autoconsumo collettivo La Direttiva 2018/2001 definisce l' autoconsumo collettivo e la comunità energetica. Nel primo caso si tratta di un gruppo di almeno due clienti finali che si trovano nello stesso edificio e producono energia rinnovabile per il proprio consumo. Inoltre, il gruppo di autoconsumo può immagazzinare o vendere l'energia elettrica purché tali attività non costituiscano l'attività commerciale o professionale principale. In tal modo, il cliente finale diventa un prosumer, consumatore e produttore allo stesso tempo. Uno degli obiettivi principali della misura è quello di favorire l‘utilizzo di energia da fonte rinnovabile nel momento in cui viene prodotta. Invero, la condivisione dell'impianto aumenta la probabilità dello sfruttamento dell'energia nei momenti di picco della sua produzione. Un' altro scopo, non meno importante, è l'autosufficienza. Infatti, è fondamentale predisporre, prima dell'installazione dell‘impianto, un bilancio energetico, una analisi sulle quantità di energia in entrata e in uscita. Un elemento centrale per il perseguimento dell'autosufficienza è lo stoccaggio attraverso sistemi di accumulo che devono essere installati all'interno dell‘edificio in cui si trova l'impianto. Il contratto con cui i soggetti si associano per formare un gruppo di autoconsumo collettivo è di diritto privato. Per questo motivo mantengono in ogni caso i loro diritti di clienti finali, tra cui quello di poter scegliere il proprio fornitore di energia e recedere dal contratto di condivisione dell'energia in ogni momento. Comunità di energia rinnovabile La comunità di energia rinnovabile è un soggetto giuridico autonomo che ha la proprietà e sviluppa impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabile. Il soggetto giuridico è fondato su base aperta e volontaria da parte di membri o azionisti che si trovano nei pressi in cui è situato l'impianto. I membri possono essere persone fisiche, PMI o le autorità locali, comprese le amministrazioni comunali. L'obiettivo della comunità energetica è quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali a livello di comunità ai suoi azionisti o membri o alle aree locali in cui opera, piuttosto che profitti finanziari. Incentivi e aspetti burocratici Per le configurazioni di autoconsumo sono previsti benefici fiscali ed economici come il corrispettivo unitario, la tariffa premio o, in alternativa, il meccanismo dello scambio sul posto. Nonostante gli incentivi, fino a giugno del 2022, su 100 comunità energetiche mappate solo 16 hanno completato l'iter di attivazione presso il GSE e solo 3 hanno ricevuto gli incentivi statali. ( Appunti/ Tra difficoltà: la ricezione di informazioni da parte dei distributori locali sull'ambito di sviluppo delle CER, i ritardi del GSE nell'iter di registrazione presso il proprio portale e nell‘elargizione degli incentivi, i preventivi onerosi per gli allacci in rete) Anche in Sardegna, i Comuni di Villanovaforru e Ussaramanna hanno costituito una comunità energetica trovando diversi ostacoli .Appunti/ ad esempio, tempi Tempi lunghi allaccio. )nuovo

Scontrini
Cominciano i saldi, cosa cambia con le nuove regole

Scontrini

Play Episode Listen Later Jan 6, 2023 3:49


Oggi parliamo di saldi. Per la prima volta, vedremo l'effetto delle nuove regole sugli sconti, frutto di una Direttiva europea appena recepita dall'Italia.Ascolta gli altri podcast di Will

Altalex News
La direttiva europea sulla resilienza dei soggetti critici

Altalex News

Play Episode Listen Later Dec 16, 2022 4:02


L'Unione Europea punta a consolidarne la capacità di prevenzione e protezione ma anche la resistenza e l'adattamento delle capacità operative a seguito di incidenti in grado di perturbare la fornitura di servizi essenziali.>> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3Wc44hi>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Altalex News
La Direttiva UE sull'informativa di sostenibilità alle imprese

Altalex News

Play Episode Listen Later Dec 2, 2022 3:24


Il 10 novembre scorso il Parlamento Europeo ha approvato la nuova direttiva che impone requisiti di rendicontazione più dettagliati sul rispetto di diritti ambientali, sociali, umani, fattori di governance e obietti climatici UE.>> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3VmDxxh>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Altalex News
Salario minimo per i lavoratori: il DDL alla Camera

Altalex News

Play Episode Listen Later Nov 24, 2022 3:54


Dal 14 novembre è operativa la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio UE 2022/2041 sul salario minimo garantito, la quale tuttavia lascia impregiudicata la prerogativa degli Stati membri di applicare o introdurre disposizioni legislative, regolamentari o amministrative più favorevoli ai lavoratori o di promuovere o consentire l'applicazione di contratti collettivi che siano più favorevoli agli stessi. >> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3hF0jSj>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Terruzzi Racconta la Formula 1
Terruzzi racconta: giù il sipario | A ruota libera

Terruzzi Racconta la Formula 1

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 52:24


Con il Mondiale 2022 che si avvia a chiusura, è tempo di analizzare cosa rimane da decidere negli ultimi due Gran Premi, a cominciare dalla lotta per il 2° posto tra i piloti e tra i costruttori. Una lotta segnata dalla crisi Ferrari, che spinge a discutere del ruolo avuto dalla Direttiva 39, a cui l'ingegner Adrian Nicoli dedica il suo approfondimento tecnico.Intanto, il sipario sta per calare anche sulla carriera di alcuni protagonisti del Circus: da Vettel a Latifi, passando per Ricciardo e, probabilmente, Mick Schumacher. Occasione per riflettere sul concetto stesso di addio e sulle difficoltà che molti piloti hanno o hanno avuto nel chiudere la loro avventura, e per rievocare alcuni casi di addii prematuri e sorprendenti: da Servoz-Gavin a fine anni '60 a Nico Rosberg, senza dimenticare Pino Allievi, che sembra però puntare a un clamoroso ritorno in Red Bull.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Colonnine di ricarica per auto, in vista bonus all'80% sulla spesa

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Oct 6, 2022 7:39


Via libera del ministero dello Sviluppo economico all'atteso Dpcm che introduce un bonus fino all'80% per l'installazione di colonnine di ricarica elettrica da parte di utenti domestici, fino ad un massimo di 1.500 euro. Le modalità di erogazione dei contributi saranno però fissati da un successivo provvedimento dello stesso ministero. Conto alla rovescia per il caricabatteria universale per i cellulari degli europei dopo il via libera del Parlamento Ue alla Direttiva in materia: dall'ottobre 2024 tutti i telefoni cellulari, tablet e fotocamere dovranno essere dotati di caricatore di tipo Usb-C. A Lugano potete pagare un pasto da McDonald's con Bitcoin, grazie a una partnership tra il Comune svizzero e la società Tether.

Ultim'ora
Dal Consiglio Ue via libera alla direttiva sul salario minimo

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Oct 5, 2022 1:01


Il Consiglio dell'Unione Europea ha dato il via libera definitivo alla direttiva sul salario minimo legale. La direttiva chiede agli Stati membri in cui sono previsti salari minimi legali di istituire un quadro di procedure per fissarli e aggiornarli secondo una serie di criteri chiari.sat/gsl

Ultim'ora
Dal Consiglio Ue via libera alla direttiva sul salario minimo

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Oct 5, 2022 1:01


Il Consiglio dell'Unione Europea ha dato il via libera definitivo alla direttiva sul salario minimo legale. La direttiva chiede agli Stati membri in cui sono previsti salari minimi legali di istituire un quadro di procedure per fissarli e aggiornarli secondo una serie di criteri chiari.sat/gsl

ADAPT
ADAPT - La pillola - Con Francesco Seghezzi. Il salario minimo e le "trattative" in Italia dopo la direttiva europea - Puntata del 13/06/2022

ADAPT

Play Episode Listen Later Jun 13, 2022 3:49


ADAPT
ADAPT - Il Focus - Il salario minimo a livello europeo. Dopo la direttiva Ue, che cosa succederà negli stati membri? - Puntata del 13/06/2022

ADAPT

Play Episode Listen Later Jun 13, 2022 8:51


Punto PMI: 7 Giorni in 10 Minuti
Approvata Direttiva UE Sul Salario Minimo e Istruzioni Su Come Correggere La Dichiarazione 730 Già Inviata

Punto PMI: 7 Giorni in 10 Minuti

Play Episode Listen Later Jun 10, 2022 10:26


Nella puntata di oggi vi diamo qualche suggerimento su come correggere la dichiarazione 730 già inviata e parliamo dell'approvazione della direttiva UE sul salario minimo.

Europhonica IT
La direttiva soft sui salari minimi

Europhonica IT

Play Episode Listen Later Jun 8, 2022 10:00


Nella notte tra il 6 e il 7 giugno Parlamento europeo e Consiglio hanno trovato un accordo sulla direttiva, proposta dalla Commissione von der Leyen, che istituirà un quadro sui salari minimi adeguati nell'UE. Un chiaro messaggio politico. Attenzione, però, perché l'Unione non ha potere sui salari! Proprio per questo gli effetti della direttiva potrebbero essere limitati, soprattutto per l'Italia.

Giornale Radio Sostenibilità
I rifiuti radioattivi | 21/05/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later May 21, 2022 3:19


La Commissione europea ha deciso di inviare un parere motivato – atto che rappresenta il secondo passaggio della procedura d'infrazione - all'Italia (oltre a Croazia, Estonia, Portogallo e Slovenia), per aver adottato programmi nazionali di gestione dei rifiuti radioattivi non pienamente conformi alla Direttiva sul combustibile esaurito e sui rifiuti radioattivi. I rifiuti radioattivi – come spiega la Commissione - sono generati dalla produzione di elettricità nelle centrali nucleari, ma anche dall'uso non correlato alla potenza di materiali radioattivi per scopi medici, di ricerca, industriali e agricoli. Pertanto, ne discende che tutti gli Stati membri generano scorie radioattive. La Direttiva UE stabilisce, quindi, un quadro che impone la gestione responsabile e sicura del combustibile esaurito e dei residui radioattivi per garantire un elevato livello di sicurezza ed evitare di imporre oneri indebiti alle generazioni future. In particolare, impone agli Stati membri di studiare e realizzare programmi nazionali per la gestione di tutto il combustibile esaurito e dei residui radioattivi prodotti sul loro territorio, dalla produzione allo smaltimento. Il programma nazionale notificato dal nostro Paese non è, purtroppo, risultato conforme a determinati requisiti imposti dalla Direttiva competente in materia. Di conseguenza, a partire da oggi, l'Italia ha a disposizione due mesi di tempo per affrontare le carenze individuate dalla Commissione. In mancanza di una risposta soddisfacente, la Commissione stessa potrà decidere di adire la Corte di Giustizia dell'Unione europea.

Giornale Radio Sostenibilità
La Commissione europea ha presentato il Piano “RePowerEu” | 20/05/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later May 20, 2022 3:21


La Commissione europea ha presentato il Piano “RePowerEu”, studiato per “rendere l'Europa indipendente dai combustibili fossili russi ben prima del 2030”. Obbiettivo raggiungibile da un lato investendo in rinnovabili ed efficienza energetica e dall'altro legandosi ad altri fornitori di energia fossile. “Tutto ciò – ha dichiarato la presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen - richiederà ovviamente massicci investimenti e riforme”: e per questo motivo l'Unione Europea sta mobilitando quasi 300 miliardi di euro, dei quali circa 72 saranno in sovvenzioni e circa 225 in prestiti. Sono, inoltre, previsti anche alcuni finanziamenti (intorno ai 10 miliardi di euro) in infrastrutture per il gas e il Gnl ( in modo che nessuno Stato membro rimanga al freddo ), unitamente ad altri 2 miliardi per le infrastrutture petrolifere, in vista dell'interruzione dell'import di petrolio russo. Tutto il resto del finanziamento, e vale a dire il 95% del totale, andrà ad accelerare ed incrementare la transizione verso l'energia pulita. E' interessante considerare come, a fronte di 300 miliardi di euro richiesti in investimenti da qui al 2027, il risparmio previsto per l'Europa sia molto più rilevante, dato che gli Stati membri versano, ogni anno, quasi 100 miliardi di euro alla Russia per l'acquisto di combustibili fossili. Pertanto, la Commissione europea ritiene che la trasformazione ecologica rafforzerà la crescita economica, la sicurezza e l'azione per il clima per l'intero Continente. Pensando ai principali obiettivi indicati dall'Unione Europea, la Commissione propone 1) di incrementare dal +9 al +13% l'obbiettivo di efficienza energetica al 2030 (rispetto alle previsioni dello scenario di riferimento 2020); 2 ) di portare le rinnovabili a soddisfare il 45% (anziché il 40%) dei consumi energetici totali, sempre entro il 2030; 3 ) di raddoppiare il tasso di diffusione delle pompe di calore individuali – arrivando a installarne 10 milioni nei prossimi 5 anni – integrando adeguatamente sia la geotermia sia il solare termico nei sistemi di teleriscaldamento comunali. Inoltre, sempre la Commissione ha in programma di 4 ) produrre 10 milioni di tonnellate di idrogeno da fonti rinnovabili entro il 2030; di 5) importarne altrettante e 6) di aumentare la produzione di biometano a 35 miliardi di metri cubi entro la stessa scadenza temporale. Per raggiungere concretamente questi target, è però necessario superare alcuni impedimenti che – soprattutto in Italia, ma anche in altri Paesi europei – rallentano ancora l'installazione di nuovi impianti rinnovabili. In quest'ottica, la Commissione ha presentato anche una raccomandazione diretta a velocizzare le autorizzazioni lente e macchinose per i grandi progetti rinnovabili, oltre ad un emendamento alla Direttiva sulle energie rinnovabili che riconosce l'energia rinnovabile come un interesse pubblico prioritario. Per parte loro, gli Stati membri dovrebbero specificare le aree di riferimento dedicate per le energie rinnovabili, stabilendo in esse procedure autorizzative abbreviate e semplificate. Oggi – ha concluso Von der Leyen - le procedure autorizzative per le rinnovabili possono, infatti, durare dai sei ai nove anni, ad esempio per un parco eolico. Ora vogliamo, invece, definire le aree ideali e assicurarci che lì il processo di autorizzazione sia ridotto a un anno. E lo stesso deve valere anche per il processo di autorizzazione riguardante le infrastrutture associate, come le reti”. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" - L'appuntamento dedicato al global warming e alle nuove sfide green di imprese, istituzioni e cittadini. “Sostenibilità” è l'approfondimento di Giornale Radio sulle notizie relative ai cambiamenti climatici, con aggiornamenti sugli effetti del riscaldamento globale, sui piani d'azione definiti dai principali governi mondiali e sulle iniziative di compagnie e società. A cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Giornale Radio Sostenibilità
Alcuni tipi di allevamenti, accusati | 08/04/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Apr 8, 2022 2:45


Alcuni tipi di allevamenti, accusati di avvalersi di impianti industriali che producono un eccesso di emissioni inquinanti, sono finiti nel mirino della Commissione Europea. Infatti, la nuova Direttiva, appena presentata a Strasburgo, prevede norme più severe per tutti i settori, attraverso le quali la Commissione stessa vuole rilanciare la lotta all'inquinamento come parte integrante del Green Deal. Green Deal che, come ha ricordato il vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans, non è solo una strategia per la riduzione delle emissioni, ma anche per il taglio di quelle sostanze inquinanti che vanno dall'ammonio al particolato, dal metano al mercurio ed agli altri metalli pesanti. Secondo l'Organizzazione Mondiale per la Sanità, “l'inquinamento è un killer silenzioso perché provoca centinaia di migliaia di morti premature ogni anno”. Sebbene l'attuale quadro normativo europeo, che risale a oltre 10 anni fa, abbia permesso – come ha spiegato il commissario all'Ambiente, Virginius Sinckevicius - una riduzione delle emissioni industriali tra il 40 e l'85%, l'ambizione è adesso quella di fare ancora meglio, con provvedimenti che, secondo le stime di Bruxelles, comporteranno benefici per la salute per un valore di 7,3 miliardi di euro all'anno. La nuova direttiva impone agli Stati membri di utilizzare valori limite di emissione più severi, nel momento in cui rivedono i permessi o stabiliscono nuove condizioni di autorizzazione per le grandi installazioni industriali. Dovranno richiedere autorizzazioni di questo tipo anche le attività estrattive, le giga-factories essenziali per creare l'industria comunitaria delle batterie e gli allevamenti con più di 150 bovini da latte oppure 300 scrofe, 500 suini, 21mila polli da carne o 10mila galline ovaiole. Attualmente solo i mega-allevamenti di pollame (40mila capi) e suini (2mila capi) sono soggetti alle speciali autorizzazioni previste dalla direttiva. Voci critiche arrivano dall'Italia, dove la Coldiretti lamenta il fatto che il progetto della Commissione Europea “spinge alla chiusura in Italia migliaia di allevamenti che si trovano già in una situazione drammatica per l'insostenibile aumento di costi dei mangimi e dell'energia provocati dalla guerra in Ucraina”. La nostra maggiore Associazione agricola segnala, inoltre, il rischio che, colpendo la produzione nazionale e quella europea, si finisca solamente per favorire le importazioni da Paesi extracomunitari, spesso realizzate senza il rispetto degli stessi criteri, sanitari, ambientali e sociali imposti dall'Unione Europea. Ed anche per l'associazione degli imprenditori europei BusinessEurope, la bozza di Bruxelles “arriva in un momento sbagliato” con proposte che potrebbero imporre “ulteriori ritardi nelle autorizzazioni, limitando la trasformazione industriale”. Plaude, invece, alle misure contro quelli che definisce “ i giganti dell'allevamento industriale” Greenpeace Europa. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" - L'appuntamento dedicato al global warming e alle nuove sfide green di imprese, istituzioni e cittadini. “Sostenibilità” è l'approfondimento di Giornale Radio sulle notizie relative ai cambiamenti climatici, con aggiornamenti sugli effetti del riscaldamento globale, sui piani d'azione definiti dai principali governi mondiali e sulle iniziative di compagnie e società. A cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Giornale Radio Sostenibilità
La Commissione Europea si accinge a modificare la Direttiva sui diritti dei consumatori | 02/04/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Apr 2, 2022 3:01


La Commissione Europea si accinge a modificare la Direttiva sui diritti dei consumatori per obbligare i produttori ad informare in modo chiaro in merito alla durata e la riparabilità dei prodotti. Scopo della Commissione è quello di “ sostenere i consumatori che desiderano scegliere prodotti che durano più a lungo e che possono essere riparati e di garantire che il loro impegno in questo senso non sia ostacolato da informazioni ingannevoli”. In concreto, vediamo di analizzare le modifiche inerenti alla Direttiva in questione. 1 ) Per quanto riguarda la durata, i consumatori devono essere informati sulla durata garantita dei prodotti. Se il produttore di un bene di consumo offre una garanzia commerciale superiore a due anni, il venditore deve informarne il consumatore. 2 ) Sulle riparazioni e gli aggiornamenti, chi vende deve fornire informazioni sulle riparazioni, come l'indice di riparabilità (se applicabile), o altri dati sulla riparazione messi a disposizione dal produttore, come la disponibilità di pezzi di ricambio o un manuale di riparazione. Per i dispositivi intelligenti e i contenuti ed i servizi digitali, l'acquirente deve essere informato anche in merito agli aggiornamenti del software forniti dal produttore. Starà ai produttori ed ai venditori scegliere il modo più appropriato per fornire tali informazioni al consumatore, sia esso sull'imballaggio o nella descrizione del prodotto sul sito web. In ogni caso tali informazioni dovranno essere date prima dell'acquisto e in modo chiaro e comprensibile. 3 ) La Commissione prevede anche svariate modifiche circa le pratiche commerciali sleali, riferendosi, in particolar modo, al divieto di greenwashing ed alla obsolescenza programmata. Innanzitutto, la proposta amplia l'elenco delle caratteristiche del prodotto in merito alle quali il consumatore non potrà più essere disinformato. Inoltre, la modifica alla Direttiva sulle pratiche commerciali sleali includerà pure delle nuove tipologie di pratiche vietate, che comprenderanno, tra l'altro il divieto di: a ) omettere di informare i consumatori dell'esistenza di una caratteristica introdotta nel bene per limitarne la durabilità, come ad esempio un software che interrompe o degrada la funzionalità del bene dopo un determinato periodo di tempo; b ) il divieto di formulare dichiarazioni ambientali generiche e non dimostrabili ( come, ad esempio, la definizione di “rispettoso dell'ambiente”, oppure “eco” o ancora “green” ). Tutte espressioni che suggeriscono erroneamente l'idea di un'eccellenza delle prestazioni ambientali, senza tuttavia offrire alcun riscontro oggettivo. c ) Il divieto di esibire un marchio di sostenibilità che non sia basato su un sistema di verifica da parte di terzi o stabilito dalle autorità pubbliche d ) o ancora quello di omettere di informare che il bene dispone di una funzionalità limitata se si utilizzano materiali di consumo, pezzi di ricambio o accessori non forniti dal produttore originale. La garanzia che le dichiarazioni ambientali sono eque permetterà così ai consumatori di scegliere quei prodotti che siano effettivamente i migliori per l'ambiente. Sarà così incoraggiata la concorrenza spingendo verso i beni più ecosostenibili, con conseguente riduzione dell'impatto negativo sull'ambiente. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" - L'appuntamento dedicato al global warming e alle nuove sfide green di imprese, istituzioni e cittadini. “Sostenibilità” è l'approfondimento di Giornale Radio sulle notizie relative ai cambiamenti climatici, con aggiornamenti sugli effetti del riscaldamento globale, sui piani d'azione definiti dai principali governi mondiali e sulle iniziative di compagnie e società. A cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Slope Podcast - Ospitalità 4.0
Ep.156 - La rivoluzione dei pagamenti in hotel

Slope Podcast - Ospitalità 4.0

Play Episode Listen Later Apr 1, 2022 18:37


Scarica l'eBook la rivoluzione dei pagamenti in hotel: https://bit.ly/ebook-pagamenti-hotelNella puntata "La rivoluzione dei pagamenti in hotel" spieghiamo operativamente, e con esempi pratici, come l'hotel debba adeguare il proprio workflow di gestione degli incassi tramite carta al fine di adempiere in maniera corretta alle novità introdotte dalla direttiva sui servizi di pagamento.Argomenti trattati nel corso della puntata: - Le novità introdotte dalla PSD2 in hotel- Direttiva sui servizi di pagamento, open banking- SCA e carte di pagamento- Operazioni MOTO: il PAN manuale, l'amico perduto dell'hotel- Le regole di prenotazione e di incasso- Transazioni senza la presenza fisica della carta (card not present)

K44 - La voce del trasporto
Il punto sull'Eurovignetta: cosa dice la nuova direttiva che cambierà i pedaggi

K44 - La voce del trasporto

Play Episode Listen Later Mar 31, 2022 23:56


A metà febbraio il Parlamento europeo ha approvato la riforma del sistema dei pedaggi sulle strade europee, la cosiddetta «Eurovignetta». Cosa cambia? Che sulle direttrici stradali più importanti, la tariffa a tempo sarà sostituita da quella a chilometro e i mezzi più inquinanti pagheranno di più. Si tratta cioè di una tariffa più ecologica, ma anche più equa che premierà gli autotrasportatori più sensibili all'ambiente, dal momento che pagheranno pedaggi più bassi se dispongono di veicoli meno inquinanti. Gli Stati membri avranno ora otto anni di tempo per recepire questa direttiva, che è stata ben accolta dalle associazioni italiane dell'autotrasporto, un po' meno da alcuni Paesi (come ad esempio l'Austria) che invece avevano interesse a conservare il vecchio sistema di tariffazione basato sul tempo. Nell'episodio di oggi di K44 – La Voce del Trasporto ripercorriamo l'evoluzione e i punti cardine della riforma, evidenziando gli aspetti più apprezzati ma anche più discussi, insieme a Paolo Cesaro, consulente del Gruppo Federtrasporti, e Michele Barneschi, political advisor per il gruppo S&D presso la commissione trasporti del Parlamento europeo.

Skill On Air
Ep. 45 - Cyber security: il futuro della compliance integrata. Con l'avv. Antonio Bana (Partner Studio Bana)

Skill On Air

Play Episode Listen Later Mar 26, 2022 4:15


Skill on Air presenta Skill Pro Cyber security: il futuro della compliance integrata Con l'avv. Antonio Bana (Partner Studio Bana)

Reportage
Euroreportage - Direttiva 55. L'emergenza umanitaria che cambia l'Europa - di Cristina Carpinelli

Reportage

Play Episode Listen Later Mar 26, 2022


Realizzato interamente lungo il confine tra l'Unione Europea e la regione ucraina della Bucovina, questo Euroreportage ci porta ad ascoltare le voci di un'emergenza che sta cambiando ancora una volta le regole dell'Unione europea. Dopo la crisi sanitaria che per tre anni ha ridefinito l'approccio comune al debito e agli investimenti comuni per superare gli effetti sull'economia, la guerra avviata dalla Russia di Putin in Ucraina il 24 febbraio scorso ha prodotto una rivoluzione umanitaria. E' una vera e propria nuova idea di Europa. Un'unità che si realizza nel sostegno diretto ai profughi, ma anche nella rapidità con cui le istituzioni hanno risposte alle criticità. approvando ad esempio la Direttiva 55 del Consiglio dell'Unione europea che consente ai profughi di ottenere la cosiddetta protezione temporanea, evitando che le procedure per la tradizionale richiesta di asilo mandino in tilt la burocrazia dell'accoglienza nei singoli paesi.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Guerra Russia-Ucraina, ricominciati i negoziati: sul tavolo corridoi umanitari. Accordo Ue su direttiva per profughi

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Mar 3, 2022 2:07


Si è aperto con una stretta di mano tra le delegazioni il secondo round di colloqui tra Russia e Ucraina che si svolge a Brest, in Bielorussia, al confine polacco. Kiev cercherà di ottenere la creazione di corridoi umanitari, un cessate il fuoco e il ritorno della situazione prima dell'inizio della cosiddetta 'operazione speciale'.

Altalex News
Case “green”: la proposta di direttiva e lo spettro delle sanzioni

Altalex News

Play Episode Listen Later Jan 25, 2022 4:16


Nella proposta presentata dalla Commissione Europea il 15 dicembre scorso è scomparso il temuto divieto di affitto o di vendita, degli immobili a scarso rendimento energetico. Resta però facoltà degli Stati imporre sanzioni per chi non si adegua nei tempi previsti.>> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3G2xm9o>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Svegliati Avvocatura
MODELLO 231 E CODICE DELLA CRISI - RECEPIMENTO DIRETTIVA UE E WHISTEBLOWING #SvegliatiAvvocatura

Svegliati Avvocatura

Play Episode Listen Later Jan 25, 2022 16:27


Le interviste esclusive di questa puntata: MODELLO 231 ED IL NUOVO CODICE DELLA CRISI D'IMPRESAAvv. Rossella Di Pietro, foro di NapoliRECEPIMENTO DIRETTIVA UE E WHISTEBLOWING A CHE PUNTO SIAMOAvv. Luisa Romano, foro di Bologna. Senior Associate BERGS & MORE - Compliance Department - PhD in Criminal LawInterviste a cura di Angelo MarzoCon la conduzione di Giuseppe GalloRegia: Ornella Sala

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Plastica monouso, una direttiva non ancora applica | 17/01/2022 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 2:10


A cura di Daniele Biacchessi  È certamente un passo avanti rispetto al passato, ma non si può dire che il decreto legislativo numero 196 sulla cosiddetta plastica monouso sia una rivoluzione,almeno per chi cercava un cambio di passo. Non ci sarà l'addio alla plastica monouso con l'entrata in vigore da sabato scorso del decreto che recepisce la direttiva Ue Sup (Single Use Plastic) del 2019. Il divieto di vendere, tra le altre cose, posate, piatti, cannucce ed altri prodotti in plastica, anche oxo-degradabile, ossia le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l'ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in microframmenti, esclude diverse categorie di prodotti. Per quelli in plastica destinati a entrare in contatto con gli alimenti (tra cui piatti e posate), la legge italiana consente di aggirare il divieto europeo ricorrendo ad alternative in plastica biodegradabile e compostabile, che non risolvono il problema. La direttiva entra in vigore con colpevole ritardo (il termine era il 3 luglio 2021, ndr), e con incomprensibili esenzioni nei confronti di prodotti rivestiti in plastica e deroghe ingiustificate per gli articoli monouso in plastica compostabile, in alternativa ai prodotti vietati dalle regole europee. Nelle ultime settimane, inoltre, stanno comparendo sul mercato prodotti in plastica molto simili a quelli monouso ma ‘riutilizzabili' per un numero limitato di volte. La rivoluzione verde sarebbe teoricamente alle porte, ma la strada per l'applicazione piena di questa direttiva è ancora lunga da venire. _________________________________________ "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Plastica monouso, una direttiva non ancora applica | 17/01/2022 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 2:11


A cura di Daniele Biacchessi  È certamente un passo avanti rispetto al passato, ma non si può dire che il decreto legislativo numero 196 sulla cosiddetta plastica monouso sia una rivoluzione,almeno per chi cercava un cambio di passo. Non ci sarà l'addio alla plastica monouso con l'entrata in vigore da sabato scorso del decreto che recepisce la direttiva Ue Sup (Single Use Plastic) del 2019. Il divieto di vendere, tra le altre cose, posate, piatti, cannucce ed altri prodotti in plastica, anche oxo-degradabile, ossia le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l'ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in microframmenti, esclude diverse categorie di prodotti. Per quelli in plastica destinati a entrare in contatto con gli alimenti (tra cui piatti e posate), la legge italiana consente di aggirare il divieto europeo ricorrendo ad alternative in plastica biodegradabile e compostabile, che non risolvono il problema. La direttiva entra in vigore con colpevole ritardo (il termine era il 3 luglio 2021, ndr), e con incomprensibili esenzioni nei confronti di prodotti rivestiti in plastica e deroghe ingiustificate per gli articoli monouso in plastica compostabile, in alternativa ai prodotti vietati dalle regole europee. Nelle ultime settimane, inoltre, stanno comparendo sul mercato prodotti in plastica molto simili a quelli monouso ma ‘riutilizzabili' per un numero limitato di volte. La rivoluzione verde sarebbe teoricamente alle porte, ma la strada per l'applicazione piena di questa direttiva è ancora lunga da venire. _________________________________________ "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Giornale Radio Sostenibilità
In Italia lo stop all'uso della plastica monouso | 15/01/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Jan 15, 2022 3:34


È scattato in Italia lo stop all'uso della plastica monouso. Con l'entrata in vigore del decreto legislativo 196, che recepisce la Direttiva dell'Unione Europea “Single Use Plastic” del 2019, il nostro Paese dice, infatti, addio ad alcune e ben determinate categorie di plastica: vale a dire, a quella non biodegradabile e non compostabile, unitamente agli attrezzi da pesca contenenti plastica. In pratica, ci si riferisce a piatti e bicchieri di plastica, bastoncini per le orecchie, cannucce, contenitori e bicchieri per alimenti e bevande in polistirene espanso. Il decreto che è stato emanato "con l'intento di promuovere la transizione verso un'economia circolare con modelli imprenditoriali, prodotti e materiali innovativi e sostenibili", mira a " promuovere l'uso di plastica riciclata idonea al diretto contatto alimentare nelle bottiglie per bevande" e prevede anche multe salate per i trasgressori che vanno da 2.500 a 25 mila euro. Però i suoi effetti non saranno del tutto immediati, poichè agli esercenti ed ai produttori sarà, infatti, consentito utilizzare le scorte esistenti fino ad esaurimento. Per promuovere l'uso di prodotti alternativi a quelli vietati, il decreto prevede anche – sotto forma di credito d'imposta - delle agevolazioni per le aziende che ne facevano uso, nel limite massimo complessivo di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. Inoltre, sono in programma alcune campagne di sensibilizzazione e, gradualmente, anche la definizione delle regole per lo smaltimento. Nei prossimi 12 mesi, il Ministero della Transizione Ecologica dovrà, pertanto, precisare, con un decreto, i criteri ambientali minimi per i servizi di ristorazione, con e senza l'installazione di macchine distributrici di alimenti, bevande e acqua, nonché i criteri ambientali minimi per l'organizzazione di eventi e produzioni cinematografiche e televisive. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" a cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Se potevi cambiarmi il carattere, nascevo WORD
Ep. 146 - La direttiva antiplastica

Se potevi cambiarmi il carattere, nascevo WORD

Play Episode Listen Later Jan 14, 2022 4:38


14 gennaio 2022: da oggi non è più consentito immettere sul mercato prodotti in plastica monouso!!! ✌️✌️ Ne parliamo con zia Concetta…

K44 - La voce del trasporto
Distacco autisti: cosa cambia con la nuova Direttiva Europea?

K44 - La voce del trasporto

Play Episode Listen Later Jan 14, 2022 20:08


Dal prossimo 2 febbraio entrerà in vigore in UE la Direttiva 1057/2020 sul distacco degli autisti di veicoli industriali. Scopo della Direttiva, che è parte integrante del Pacchetto Mobilità, è di rendere più stringenti le norme sull'esercizio del trasporto stradale di merci ed evitare fenomeni di concorrenza sleale tra le imprese europee. Le nuove regole prevedono che, d'ora in poi, il distacco dovrà essere provato in maniera incontestabile con l'utilizzo del portale connesso al sistema di informazione del Mercato Interno (IMI), che sarà multilingue e del tutto gratuito. Ma in che modo dovranno avvenire queste «dichiarazioni di distacco»? Sono previste deroghe per i trasporti bilaterali e di transito e per i veicoli equipaggiati con cronotachigrafo intelligente? A che punto siamo nel recepimento della Direttiva? A queste ed altre domande risponde Marco Digioia, segretario generale UETR.

Enrico Baccarini - Enigma
Star Trek e la Prima Direttiva

Enrico Baccarini - Enigma

Play Episode Listen Later Jan 11, 2022 13:36


Come sappiamo la fantascienza ha sempre adocchiato a futuri ipotetici proponendo talvolta soluzioni alternative a questioni di interesse scientifico. Osservando tra i classici e sempre eterni serial prodotti nei decenni, la ben nota serie televisiva Star Trek sembra aver fornito una soluzione ipotetica al dilemma del Grande Silenzio. Stiamo parlando della sua ‘Prima direttiva' (Prime Directive), la più importante prescrizione della Federazione dei Pianeti Uniti che vieta fermamente di interferire nello sviluppo naturale di una civiltà o negli affari interni di un governo, di un altro pianeta, finché questi non abbia sviluppato la tecnologia dei viaggi interstellari. In questo video vedremo come la Prima Direttiva sia nata dalla Carta delle Nazioni Unite e come recenti studi scientifici abbiamo stimato un numero non esiguo di possibili civiltà extraterrestri che potrebbero abitare nella nostra galassia e quindi anche poter interagire, ieri come oggi, con la nostra!

Giornale Radio Sostenibilità
Il concetto del sostenibile | 10/01/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Jan 10, 2022 2:46


L'impegno contro i cambiamenti climatici ed in favore delle energie rinnovabili, unitamente alle azioni sostenibili sono ormai entrati a far parte della nostra cultura. Basta osservare come la pubblicità e gli slogan aziendali siano sempre più mirati ad esaltare le qualità di prodotti che si garantiscono a zero impatto ambientale, oltre che a sottolineare il fatto che le produzioni avvengono con ridotte emissioni di CO2. Però, bisogna anche verificare se, ogni volta, a certe affermazioni corrisponda davvero la realtà dei fatti. Non a caso, alcune aziende tendono a servirsi del concetto di sostenibilità solamente come paravento, dietro il quale nascondere il loro concreto modo di agire. Vi stiamo parlando del fenomeno conosciuto come “greenwashing”, termine che deriva dalla fusione delle parole inglesi “green” (verde) e “washing”(lavare). Il greenwashing consiste, dunque, nella pratica di creare la falsa impressione che un prodotto o un servizio venga effettuato nel rispetto dell'ambiente ed in base a dei principi di sostenibilità, quando in realtà ciò non avviene assolutamente. La materia è stata definita da una Direttiva europea – la 29 del 2005 – secondo la quale quando le “dichiarazioni ambientali" o le "dichiarazioni verdi" risultano essere false, allora si può parlare di greenwashing, oppure di “marketing ambientale fuorviante”. Ciò avviene quando un produttore nasconde i suoi comportamenti anti-ecologici, spacciando una sostenibilità di facciata, utile solo a convincere ingannevolmente i consumatori circa un atteggiamento green aziendale che, invece, è completamente assente. A questo punto, ci domandiamo quali siano i criteri da adottare per arrivare a stabilire se un'azienda, che si fa vanto di seguire una politica di sostenibilità, sia effettivamente impegnata in un'azione a favore della tutela ambientale o se, al contrario, stia semplicemente cercando di vendere un'immagine edulcorata di se stessa. A tal fine, è importante avere riguardo a certi elementi che possono rivelare il ricorso o meno al greenwashing da parte di una società. In genere, una sostenibilità apparente è accompagnata da tre condizioni che è bene non sottovalutare: e ci riferiamo, nell'ordine, 1 ) all'uso di termini generici e di affermazioni non verificabili, 2 ) all'utilizzo di segnali visivi che possono fuorviare, come simboli e colori che richiamano la tutela dell'ambiente ed al 3 ) ricorrere all'uso di espressioni e parole tipiche delle argomentazioni green. Servirsi, infatti, di un certo tipo di linguaggio può indurre la gente a credere che una determinata azienda si stia realmente impegnando nei processi di transizione ecologica. Pertanto, solitamente, la presenza di queste tre caratteristiche nella comunicazione deve essere valutata con estrema attenzione, perché può indicare che ci troviamo dinanzi ad un utilizzo ingannevole del greenwashing da parte di produttori che intendono occultare il loro reale modo di operare. ______________________________________ Ascolta "Sostenibilità" a cura di Roberto Frangipane e Ferruccio Bovio Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Matteo Flora
Perché non ci sono le foto dei link su Facebook? La Direttiva Europea Copyright EUCD con Lucia Maggi

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Dec 15, 2021 18:23


Su #Facebook sono sparite le immagini quando condividi articoli di #giornale. Non è un bug ma la Direttiva Europea sul #Copyright #EUCD, e il discorso è affascinante!Ne parliamo con Lucia Maggi di 42 Law Firm.»»»Io sono http://matteoflora.com, sono Imprenditore, Docente e Divulgatore.Nella vita di tutti i giorni gestisco #Reputazione e #Tecnologiacon le aziende che trovi qui: http://matteoflora.com/#aziendeCon ''Ciao Internet'' ti racconto gli #Algoritmi e le #Regole che governano Macchine e Umani.Community Telegram » https://mgpf.it/tgFacebook » https://mgpf.it/fbPodcast » https://mgpf.it/pcNewsletter e Corso Gratis » https://mgpf.it/nl»»»Per contatti commerciali: sales@matteoflora.com

ADAPT
Adapt- Il Focus- Salario minimo, tra proposte di legge arenate e direttiva europea - Puntata del 13/12/2021

ADAPT

Play Episode Listen Later Dec 12, 2021 6:39


Svegliati Avvocatura
SEGNALAZIONE IMMODIFICABILITÀ GREEN PASS - DIRETTIVA COPYRIGHT #SvegliatiAvvocatura

Svegliati Avvocatura

Play Episode Listen Later Dec 9, 2021 28:43


Le interviste esclusive di questa puntata: SEGNALAZIONE AI SENSI DELL'ART. 144 D.LGS. 196/03, VALIDITÀ DEL GREEN PASS DI ALCUNI POSITIVI AL VIRUS E PERDURANTE VALIDITÀ DEI CERTIFICATIAvv. Enrico PelinoForo di BolognaIL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA SUL COPYRIGHT E GLI SCENARI DELL'INDUSTRIA CULTURALEAvv. Marco ScialdoneForo di RomaInterviste a cura di Angelo MarzoCon la conduzione di Giuseppe Gallo e Pierluigi SerraRegia: Ornella Sala

copyright green pass lgs direttiva segnalazione pierluigi serraregia ornella sala
Mark Up
Ritardi nei pagamenti, cosa cambia e quali sanzioni con la nuova normativa. Il legale risolve

Mark Up

Play Episode Listen Later Nov 29, 2021 14:35


Nell'aprile del 2019 il Parlamento Europeo ed il Consiglio dell'Unione Europea hanno emanato la Direttiva 2019/633 in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola ed alimentare. Il Governo italiano ha provveduto a redigere uno schema di decreto legislativo allo scopo di recepire le norme europee nell'ordinamento nazionale. Il relativo testo è stato definitivamente approvato lo scorso 5 novembre. Delle novità che propone e di come cambia la normativa nei termini di pagamento, ne abbiamo parlato con l'avvocato Stefano Taurini nella puntata del podcast Il legale risolve.Per proporre un argomento per un prossimo podcast o fare domande agli avvocati, scrivete una mail a redazione.markup@newbusinessmedia.it

Svegliati Avvocatura
LA VENDITA DEI DATI PERSONALI - DSA ED ESAME AVVOCATO #SvegliatiAvvocatura

Svegliati Avvocatura

Play Episode Listen Later Nov 17, 2021 29:46


Le interviste esclusive di questa puntata: DIRETTIVA 2019/770, TRANSAZIONI DATI PEROSNALI E SERVIZI. COMUNICATO CDMProf. Giovanni CreaDirettore della rivista “Diritto, Economia e Tecnologia della Privacy IPP”Intervista a cura di Angelo MarzoDIRITTI DEI PRATICANTI CON DSA ALL'ESAME DI STATOAvv. Antonio CaterinoForo di MilanoIntervista a cura di Elia BarbujaniCon la conduzione di Milena Miranda Regia: Ornella Sala

Svegliati Avvocatura
DIRETTIVA EUROPEA E PRESUNZIONE DI INNOCENZA - ALGORITMO E LAVORO IN AMAZON #SvegliatiAvvocatura

Svegliati Avvocatura

Play Episode Listen Later Nov 8, 2021 24:27


Le interviste esclusive di questa puntata: PRESUNZIONE DI INNOCENZA, AL VIA IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA EUROPEAAvv. Tania RizzoForo di LecceIntervista a cura di Brigida MulinelliAMAZON: IL LAVORO ED IL TEMPO LO GESTISCE L'ALGORITMOBarbara CalderiniJurist - Senior Counsel in Business Unit Privacy - Compliance Manager - Maestro della Protezione Dati & Data Protection Designer® IIP Intervista a cura di Angelo MarzoCon la conduzione di Angelo Marzo Regia: Ornella Sala

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Rc auto, la polizza non si sospende più

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Oct 27, 2021 6:56


Una nuova direttiva europea blocca la possibilità di sospendere l'assicurazione per auto e moto per i mesi di mancato utilizzo del veicolo. Intanto tornano gli ecoincentivi per chi acquista auto a basse emissioni e arrivano i bandi per la coltivazione della cannabis terapeutica.

Ascensori e dintorni
#50 - Le direttive nuovo approccio

Ascensori e dintorni

Play Episode Listen Later Oct 12, 2021 16:24


In questa puntata dopo un breve aggiornamento sulla pubblicazione dell'edizione 2021 delle norme UNI 10411-1 e UNI 10411-2, che dal 30 settembre sono ufficialmente in vigore, vediamo insieme cosa sono le direttive "nuovo approccio" e come il loro avvento, a partire dalla Direttiva 95/16/CE, abbia cambiato il mondo degli ascensori.Condividi questo podcast con altre persone a cui pensi possa interessare e ricordati di iscriverti (è gratis) per non perdere le altre puntate.Per domande, spunti, riflessioni e critiche costruttive puoi inviare un messaggio:per email: info@ascensoriedintorni.itsu Telegram: @rinaldopapaMi trovi anche su:www.ascensoriedintorni.ithttps://www.elevatorimagazine.com/podcast/https://www.instagram.com/ascensoriedintorni_podcast/LinkedIn: Rinaldo PapaLe musiche sono di Francis Preve - https://www.francispreve.com

Morri Rossetti
Le Linee Di Fondo Della Direttiva E I Loro Gap Con Il Codice Della Crisi Il D L

Morri Rossetti

Play Episode Listen Later Sep 27, 2021 145:17


Primo appuntamento del ciclo di dialoghi (sett-dic 2021) - in modalità webinar - sul tema “Direttiva Insolvency (EU 2019/1023) sui quadri di ristrutturazione preventiva (e il D.L. 118/2021 come provvedimento di adozione parziale anticipata)", organizzato dall'Osservatorio Crisi d'impresa di Morri Rossetti. L'evento si è svolto mercoledì 22 settembre 2021. Programma Titolo: Le linee di fondo della Direttiva e i loro gap con il Codice della Crisi. Il D.L. 118/21 Introduzione: Stefano Morri | Morri Rossetti Moderatore: Fabrizio Garofoli | Morri Rossetti Discussant Sandro Pettinato | Unioncamere Filippo Lamanna | Pres. Tribunale Novara Margherita Bianchini | Vice DG ASSONIME

Educazione Finanziaria con Enrico Mantovanelli

La direttiva MiFID (Markets in Financial Instruments Directive) è il regolamento che disciplina i mercati finanziari dell'Unione Europea, con l'obiettivo di renderli più competitivi e tutelare gli investitori.Tuttavia, è probabile che la prima cosa a cui tu abbia pensato sia il questionario proposto dall'operatore finanziario. In effetti, è uno degli strumenti obbligatori introdotti dalla normativa, che ben si adatta all'uso della piramide dei bisogni finanziari per pianificare correttamente i progetti d'investimento legati al tuo patrimonio.Lo scopo del questionario è, infatti, quello di rendere gli investitori più consapevoli e permettere al consulente di comprendere meglio le tue conoscenze, obiettivi e capacità finanziarie.

tuttavia direttiva mifid financial instruments directive
Focus AGRICOLTURA
PRATICHE SLEALI: arriva la direttiva EUROPEA

Focus AGRICOLTURA

Play Episode Listen Later Aug 2, 2021 1:43


Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo che recepisce nell'ordinamento italiano la direttiva Ue del Parlamento europeo e del Consiglio, in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare.

Elettricista felice
165 Cosa faccio se il cancello da automatizzare è vecchio senza documenti del fabbro

Elettricista felice

Play Episode Listen Later Jul 18, 2021 55:21


Se il cliente vuole automatizzare il proprio cancello esistente, come possiamo farlo senza rischiare di andare in galera per futuri incidenti?Insomma, i cancelli col tempo vengon giù come frutta marcia. Come possiamo installare un'automazione eliminando il rischi futuri?Ne abbiamo parlato con l'Esperto di automazioni Massimo Zoccatelli RE DEI CANCELLI https://www.impiantizoccatelli.it/ ¶ I MIEI ATTREZZI PREFERITI: - Il mio programma di gestione dei lavori https://www.elettricistafelice.it/gestione-lavori - Il mio programma di fatturazione https://www.elettricistafelice.it/fatture - Le mie Forbici https://amzn.to/3udBsqh - I miei Cacciaviti https://amzn.to/3te8VPQ ¶ CHI SONO IO: - Ale: https://www.alessandrobari.it ¶ SEGUIMI SU: - Telegram: https://t.me/elettricistafelice ¶ SCRIVIMI SU: - Telegram: https://t.me/alessandrobari #elettricistafelice #progettista #elettricista

Altalex News
La direttiva servizi si applica anche agli avvocati

Altalex News

Play Episode Listen Later Jul 2, 2021 5:10


L'avvocato generale della Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha depositato le conclusioni nella controversia insorta tra il Procuratore nazionale della Polonia e l'avvocato dell'ex presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk. La posizione dell'avvocato della Corte è destinata ad avere riflessi importanti sulla professione forense, in tutta Europa, perchè allarga ulteriormente le maglie della "direttiva servizi”.>> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/3jws3aB>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Giornale Radio Sostenibilità
Accordo Italia-Bruxelles sulla direttiva SUP (Single Use Plastic) | 15/06/2021 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Jun 15, 2021 3:31


Il ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha annunciato, nel corso di un'intervista, di aver raggiunto un accordo con Bruxelles in merito alla direttiva europea SUP (Single Use Plastic), che mette al bando alcune plastiche monouso ed è stata molto criticata dall'Italia. Cingolani ha spiegato di averne parlato con il vicepresidente della Commissione europea, Franz Timmermans, con il quale si è stabilito che si continueranno a rivedere le linee guida in funzione delle nuove soluzioni tecnologiche. Pertanto, l'UE ha riconosciuto il fatto che, se un bicchiere è al 90% di carta ed al 10% plastica, non può essere considerato come fosse tutto plastica, ma va riconosciuto che lo è solo per il 10%. Il ministro riferisce che il colloquio con Timmermans si è svolto nella massima serenità e che l'intesa è stata, quindi, raggiunta senza che si sia manifestato alcun contrasto. La direttiva SUP era stata criticata dal governo italiano perché metteva al bando anche le plastiche biodegradabili e compostabili, sulle quali l'industria italiana è all'avanguardia.Confindustria aveva poi contestato le linee guida per l'applicazione della direttiva, approvate di recente dalla Commissione, che allargavano il bando a piatti, bicchieri e imballaggi di carta rivestita da un sottile strato di plastica (meno del 10%), altra produzione importante in Italia.Pur essendo certamente dell'idea che la plastica vada ridotta, Cingolani ha, comunque, voluto precisare che quando è arrivato al Ministero ha subito letto le linee guide della direttiva, trovando abbastanza discutibile il fatto che, alla fine, l'unica plastica ammessa fosse quella riciclabile. Questo significa continuare a produrre plastiche che, sia pure in maniera ritardata dal riciclo, un giorno diventeranno necessariamente rifiuto.In modo cieco, invece, sono state definite non utilizzabili tutte le altre plastiche, anche le più moderne, quelle cioè a base di fibre vegetali. Il che riflette – sempre secondo Cingolani - una lettura un po' vecchia delle tecnologie più recenti.Il Parlamento europeo ha esortato la Commissione europea a vietare l'uso delle gabbie negli allevamenti entro il 2027, approvando una risoluzione sull'iniziativa dei cittadini europei "End the Cage Age" con una larga maggioranza di 558 membri del Parlamento europeo a favore, 37 contrari e 85 astenuti. La risoluzione invita la Commissione a rivedere la direttiva europea sugli animali d'allevamento per eliminare gradualmente i sistemi di allevamento in gabbia, dove vengono tenuti ancora più di 300 milioni di animali.La risoluzione sottolinea anche che tutti i prodotti immessi sul mercato dell'UE - compresi quelli importati - dovranno essere conformi ai futuri standard senza gabbie. Inoltre, il documento dell'Europarlamento ha anche evidenziato la necessità di fornire adeguati incentivi e programmi finanziari per sostenere gli allevatori nella transizione verso sistemi senza gabbie.Le 21 associazioni ambientaliste italiane che hanno sostenuto l'iniziativa, nata da una petizione dei cittadini europei, hanno apprezzato molto l'esito della votazione, sottolineando che sono anni che in Europa si sta aspettando di vedere un divieto delle gabbie.Pertanto, in un comunicato congiunto, si dichiarano liete che il Parlamento europeo abbia preso una posizione ferma contro le gabbie e abbia ascoltato gli 1,4 milioni di sottoscrittori europei che hanno appoggiato "End the Cage Age”.Ora la questione diventa di competenza della Commissione e si auspica, pertanto, di poter assistere al passaggio dalle parole all'azione, con un calendario ambizioso che ponga fine all'uso di questi strumenti di tortura obsoleti.

Focus FISCO
Recepita Direttiva UE 2017/2455: le novità in materia di IVA e e-commerce

Focus FISCO

Play Episode Listen Later May 21, 2021 1:35


Ieri, 20 maggio, il Consiglio dei Ministri aveva all’ordine del giorno l’approvazione del testo del decreto legislativo di recepimento delle direttive europee in merito all’e-commerce e alle regole da applicare sull’IVA.

Elettricista felice
156 Il cancello motorizzato è un impianto elettrico o una macchina?

Elettricista felice

Play Episode Listen Later May 16, 2021 31:24


Sapere se il cancello motorizzato è un impianto elettrico o una macchina è importante per sapere a quali norme fa riferimento e quali obblighi e responsabilità fanno nascere.Insomma è un attimo che ti ritrovi in cella a far da portaombrelli!Ne abbiamo parlato con l'Esperto di automazioni Massimo Zoccatelli RE DEI CANCELLI https://www.impiantizoccatelli.it/ Se non vuoi perderti nemmeno una puntataISCRIVITI AL CANALE E ATTIVA LA CAMPANELLA!¶ CHI SONO IO: - Ale: https://www.alessandrobari.it¶ SEGUIMI SU: - Youtube: http://www.youtube.com/user/alebitbox - Facebook: http://www.facebook.com/elettricistafelice - Telegram: https://t.me/elettricistafelice - Sito: https://www.elettricistafelice.it ¶ SCRIVIMI SU: - Telegram: https://t.me/alessandrobari#elettricistafelice #progettista #elettricista

Piazza Grande
Il diritto d'autore nella sfida del mercato digitale - Con Mogol e Gianni Pittella

Piazza Grande

Play Episode Listen Later May 4, 2021 24:55


A Piazza Grande parliamo delle novità introdotte da pochi giorni in Italia in materia di copyright e diritto d'autore. L'ultima notizia è il recepimento da parte del nostro Paese, con l'ok definitivo del Senato di qualche giorno fa, della Direttiva europea sul Copyright nel mercato unico digitale. Siamo dunque entrati nella fase finale di un percorso che ha avuto, a livello europeo, un iter particolarmente lungo. Tutto bene invece in Italia, tanto che il nostro Paese è il secondo Stato membro dell'Unione a recepire la misura. I passi successivi adesso prevedono che il Governo vari un decreto attuativo entro il 7 giugno, secondo i tempi stabiliti da Bruxelles. Ma cosa cambierà sia per gli autori, che per noi utenti? Ne parliamo questa sera con due ospiti d'eccezione: il presidente della SIAE, ma anche uno degli autori più amati del nostro Paese, e cioè Giulio Rapetti, in arte Mogol, e con il senatore del Pd Gianni Pittella. Conduce Carla Attianese

Piazza Grande
Il diritto d'autore nella sfida del mercato digitale - Con Mogol e Gianni Pittella

Piazza Grande

Play Episode Listen Later May 4, 2021 24:55


A Piazza Grande parliamo delle novità introdotte da pochi giorni in Italia in materia di copyright e diritto d'autore. L'ultima notizia è il recepimento da parte del nostro Paese, con l'ok definitivo del Senato di qualche giorno fa, della Direttiva europea sul Copyright nel mercato unico digitale. Siamo dunque entrati nella fase finale di un percorso che ha avuto, a livello europeo, un iter particolarmente lungo. Tutto bene invece in Italia, tanto che il nostro Paese è il secondo Stato membro dell'Unione a recepire la misura. I passi successivi adesso prevedono che il Governo vari un decreto attuativo entro il 7 giugno, secondo i tempi stabiliti da Bruxelles. Ma cosa cambierà sia per gli autori, che per noi utenti? Ne parliamo questa sera con due ospiti d'eccezione: il presidente della SIAE, ma anche uno degli autori più amati del nostro Paese, e cioè Giulio Rapetti, in arte Mogol, e con il senatore del Pd Gianni Pittella. Conduce Carla Attianese

Konrad
s01e01 | La direttiva europea sul copyright, spiegata bene

Konrad

Play Episode Listen Later Sep 20, 2018 23:37


Il 12 settembre 2018, il Parlamento Europeo ha approvato una nuova direttiva per cambiare le leggi sul copyright. Gli esperti lo hanno definito un voto storico e i giornali ne hanno parlato per giorni, ma la materia è un po' complessa, e forse vi siete persi qualche pezzo. La prima puntata del podcast di Konrad, la sezione del Post che si occupa di cose europee, parla proprio della nuova direttiva: spiegando tutto dall'inizio, con storie e interviste che non troverete altrove.