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L'allarme è stato lanciato a mezzogiorno dallo stabilimento della Fis di Almisano grande azienda di produzione di materiali sintetici. Non si conosce l'identità dell'infortunato, ricoverato in codice rosso al San Bortolo con prognosi riservata. Sul posto Carabinieri e Spisal per le indagini e i rilievi.
Slovenski kolesarski as Tadej Pogačar je postal svetovni prvak v kolesarstvu. Na 274 kilometrov dolgi trasi je z drznim pobegom ugnal tekmece in postal tretji kolesar v zgodovini, ki je poleg italijanskega Gira in francoskega Toura osvojil še mavrično majico. Druge teme: - Na volitvah v Avstriji slavili skrajni desni Svobodnjaki - Izrael zadel nove cilje v Libanonu in Jemnu - Na Lentu 38. trgatev najstarejše trte na svetu
L'infortunio mortale ieri in tarda serata nell'area verde sotto Villa San Fermo. L'uomo, un 47enne di Val Liona, si trovava all'interno della proprietà quando per cause in corso di accertamento da parte dello Spisal e dei carabinieri è precipitato con il mezzo da un terrazzamento, morendo sul colpo.
E' un dolore che avvolge tutta una comunità quello per la perdita improvvisa, in circostanze drammatiche, di Flavio Pozza, il pensionato morto domenica mattina mentre con un collaboratore stava spostando due macchinari agricoli verso un terreno da dissodare. Un'indagine è aperta sul caso, ma dalla Procura è giunto il nulla osta per il funerale.
Preučeval je zdravljenje kronične vnetne črevesne bolezni z biološkimi zdraviliUniverza v Ljubljani je letos prvič podelila nagrado dr. Ane Mayer Kansky za odmevno doktorsko delo. Za področje medicine jo je prejel dr. Jurij Hanžel, ki preučuje, kako bi lahko izboljšali zdravljenje bolnic in bolnikov s kronično vnetno črevesno boleznijo. Sogovornik tokratnega Ultrazvoka je specialist gastroenterolog. Zaposlen je v ljubljanskem Kliničnem centru in dela na Gastroenterološki kliniki na Japljevi ulici. Ko zjutraj prestopi prag klinike, pravzaprav vstopi v »mestno ubožnico«; v stavbo, ki je bila zgrajema že leta 1901 in je stara že več kot 120 let. Več v oddaji, ki jo je pripravil Iztok Konc. Dr. Ana Mayer Kansky je leta 1920 postala prva doktorica znanosti na katerikoli od slovenskih univerz. S tem je prehitela tudi vse moške kolege. Še več: bila je dvainsedemdeseta ženska na svetu, ki je prejela naziv doktorica znanosti. Več TUKAJ Foto: Jurij Hanžel
A uccidere Mariano Barban martedì mattina alle 9.15, mentre lavorava alla manutenzione di un silos, è stata una scarica elettrica. Questo è l'assunto su cu si fonda la prima fase delle indagini relative all'incidente mortale avvenuto all'interno del maneggio Bm Farm di località Carbonara a Montecchio Maggiore, in un'oasi naturale divenuta scenario di un drammatico evento.E' stata confermata poi, all'indomani della morte del 55enne vicentino riconosciuto esperto di equitazione in diverse specialità, l'apertura di una formale inchiesta in Procura a Vicenza e la diposizione dell'autopsia sul corpo dell'uomo, padre di due figlie e che con la moglie gestiva l'attività equestre.Bisognerà quindi attendere l'effettuazione dell'esame per conoscere data e modalità future dell'ultimo saluto a Mariano, e ancor più per avere un quadro certo degli avvenimenti che hanno portato alla sua morte. Anche sulla base delle rilevazione degli esperti del servizio Spisal dell'Ulss Berica, intervenuti sul posto martedì mattina al pari di carabinieri e vigili del fuoco. Pochi minuti in cui tutti si sono fermati mentre i soccorritori tentavano di rianimare lo sfortunato imprenditore castellano, spirato in pochi attimi, purtroppo, in seguito alla folgorazione da scarica elettrica.Causata a sua volta, a quanto sembra rappresentare la ricostruzione più logica in base ai rilievi effettuati ma che necessita chiaramente di conferme ufficiali, da un contatto fortuito tra un attrezzo metallico maneggiato dall'uomo e i cavi dell'alta tensione. Barban si trovava sulla sommità del silos di mangime per animali installato nel terreno esterno al centro ippico: un'operazione abituale per lui, ma non priva di pericoli se in prossimità di un traliccio. Erano da poco passate le 9 quando Barban, che avrebbe compiuto 56 anni fra poco più di un mese, è salito su un silos, che si trova nell'area esterna del centro ippico di via Carbonara, con in mano un'asta metallica. Probabilmente, ma sarà l'inchiesta a stabilirlo con certezza, il suo intento era quello di smuovere il mangime che si era ammassato ai lati della struttura a causa della forte umidità di questi ultimi giorni. Per cause ancora in corso di accertamento la sbarra utilizzata dalla vittima sarebbe arrivata a toccare i fili della media tensione che si snodano proprio sopra la costruzione. È rimasto folgorato da una scarica elettrica che lo ha travolto. Non appena la notizia si è diffusa a Montecchio sono stati centinaia i commenti e i ricordi sui social delle tante persone che conoscevano l'allevatore e istruttore di cavalli. Amici e conoscenti hanno espresso con parole piene di dolore la sua improvvisa scomparsa. Stimato da tutti per la passione per i cavalli e la particolare sensibilità per bambini e ragazzi affetti da disabilità. Fra gli amici fraterni anche Gianluca Peripoli, presidente del consiglio comunale montecchiano. «Sono scioccato e incredulo dalla notizia. Con Mariano ci siamo conosciuti da bambini, è sempre stato un amico, ha sempre avuto una parola per tutto, un consiglio, un sorriso e una battuta allegra in qualsiasi momento anche in quelli più difficili - afferma -. Una brava persona un grande uomo capace di inseguire i suoi sogni di bambino e farli diventare realtà».E aggiunge: «Il suo magnifico ranch, la sua splendida famiglia, la moglie, le figlie e i suoi amati cavalli e tutta la sua tribù che lo seguiva in tutto. È stato un grande maestro di cavalli ma soprattutto un grande maestro di vita per tutti. Semplice, buono mai adirato sempre di aiuto per tutti e sempre pronto a darsi da fare».Una tragedia che ha squarciato un'oasi come quella del centro ippico dove Barban era il cuore e l'anima. "Primo, lavoro duro; secondo, perseveranza e terzo buonsenso - aveva scritto poco tempo fa sui social -. E poi guardo quello che ho realizzato e mi emoziono. Non chiedo altro dalla vita".Chi lo conosceva bene evidenzia il suo forte legame anche nei confronti della moglie Sabrina e delle due figlie. "Non voglio che le mie figlie seguano le mie orme. Voglio che prendano il sentiero accanto a me e vadano oltre ciò che avrei mai potuto immaginare", aveva aggiunto.Solo poche settimane fa tutto il team aveva partecipato a una competizione internazionale in Germania. Era stata tanta la gioia, allora, portando a casa tre medaglie d'oro, due d'argento e due di bronzo oltre a numerosi piazzamenti.
Attimi di paura in un capannone di Malo, sito in via del Lavoro, quando poco prima delle 9 di oggi 7 aprile, è stato completamente sommerso dalla schiuma fuoriuscita dall'impianto di sicurezza. Erano presenti 5 dipendenti, uno di loro è stato travolto dalla spuma mentre un secondo lavoratore ha subito la ferita ad una mano. Sul posto vigili del fuoco, Suem e Spisal, ancora ignote le cause dell'anomalia
La vittima si chiamava Aldo Trabucco, costruttore di opere in legno precipitato stamattina da una "casetta" che stava ristrutturando. Aveva 53 anni, sposato e con figli, e inoltre ricopriva da circa tre anni l'incarico di presidente della società sportiva del Sanvitocatrenta, appassionatissimo di calcio. Sul posto lo Spisal dell'Ulss 7 per capire cosa sia accaduto.
Una vicentina di 33 anni, sposata e madre di un bimbo, è stata ricoverata stamattina in codice giallo dopo essere stata risucchiata dai rulli di un macchinario di trasporto merci. La donna sarebbe rimasta impigliata con i capelli, sbattendo il capo sul piano di lavoro e venendo soccorsa da un collega. L'incidente è avvenuto alla DHL logistica di Isola.
La morte di Dobrivoje Bosic è avvenuta sul colpo alle 14.45 di ieri, nel piazzale di un'azienda dove si era recato per lo scarico merci. Una volta sceso dal camion l'uomo di origine bosniaca è stato investito dal mezzo guidato da un operaio di 35 anni, ora accusato di omicidio colposo. Dell'incidente se ne stanno occupando lo Spisal e la Questura.
Lo Spisal di Vicenza e i carabinieri sono incaricati di indagare sull'incidente avvenuto ieri alle 18 in una rimessa per animali in campagna. Vittima dell'assalto di un corpulento bovino proprio il suo proprietario, un 61enne intento a pulire il box di stallo dell'animale. Per sua fortuna era presente un familiare che lo ha liberato dalla mole del toro, favorendo i soccorsi.
Pestra športna jesen ponuja nove presežke za slovenski šport - Goran Dragić je z Miamijem v finalu Lige NBA (zaradi poškodbe trenutno ne igra), Primož Roglič pa je postal prvi Slovenec, ki je osvojil kolesarski spomenik.
«Le proiezioni sul contagio da Coronavirus sono in crescita, se non si seguono le regole si rischia il crash sanitario e prima di questo si arriva al coprifuoco». Lo ha sottolineato il Governatore del Veneto, Luca Zaia, sull'emergenza Coronavirus. «I nostri modelli statistici ci dicono che bisogna stare in isolamento, perché la prima cura contro il Coronavirus è curare sé stessi stando a casa evitando di avere contatti anche con i parenti e vicini di casa». «Ho dato mandato a tutte le Spisal del Veneto perché da domani si facciano controlli a tappeto in tutte le aziende per verificare il rispetto delle misure di sicurezza dei lavoratori. Ho chiesto che non si facciano sconti a nessuno, e non li si fa sulla salute dei lavoratori», ha fatto sapere Zaia, sottolineando che «si può lavorare in azienda solo se la sicurezza è totale».
Incidenti sul lavoro in aumento in Polesine, lo Spisal e l'Ulss 5 diffondono i dati. Ne abbiamo parlato con Antonio Compostella, direttore Ulss 5 Reporter Doc.. tutti i giorni alle 11 e in replica alle 16.00: inchieste, approfondimenti, curiositÃ
I prodotti da costruzione sono quelli stabilmente inglobati in una opera edile o di ingegneria civile.I prodotti da costruzione sono disciplinati dal Regolamento 305/2011/CE, che da un lato impone l’obbligo di marcatura CE per tutti questi prodotti, dall’altro la consente solo per i prodotti per i quali esistano delle norme armonizzate di prodotto, oppure per i quali il produttore abbia ottenuto un ETA, ovvero un parere tecnico europeo, che possiamo definire come una norma specifica per quel prodotto e per quel produttore.Il Regolamento 305 impone che il prodotto sia accompagnato da una dichiarazione di prestazione, cioè non è consentito dichiarare in modo generico la conformità ad una norma e ad una legge, ma si devono dichiarare formalmente le specifiche caratteristiche, di ogni singolo prodotto immesso in commercio.Contrariamente a ciò che molti pensano, non hanno obbligo di marcatura CE solo i prodotti con funzioni strutturali, ma anche moltissimi altri, che strutturali non sono, come gli infissi o i pavimenti, per citare i più diffusi.Purtroppo la mancanza di norme armonizzate, cioè valide in tutti i Paesi dell’Unione Europea, impedisce dal momento di entrata in vigore del regolamento 305, la marcatura CE, prima possibile ed obbligatoria, di prodotti presenti sul mercato da decenni e largamente utilizzati, come i gabbioni per massi, o le reti di protezione utilizzate in montagna.Per conoscere se un prodotto da costruzione si può marcare CE, dato che l’obbligo esiste sempre, è quindi necessario verificare l’esistenza di una norma armonizzata di prodotto.www.marcaturace.netwww.dichiarazionediconformita.eu
V torek, 24. novembra 2015, smo v oddaji Izštekani na Valu 202 razgalili Same babe, ljubljanski bend brez primere. No, primer, figur in drugih slogovnih učinkov je v njihovi uglasbeni poeziji več kot dosti. Nikoli pa se ne zdi dosti njihove muzike. Zato se pri tem, že četrtem izštekanem nastopu Samih bab v zadnjem desetletju, stvar ne bo ustavila! Same babe bodo namreč tudi del letošnjega velikega koncerta Izštekanih 10 8. decembra 2015 v Kinu Šiška. Torkovo studijsko oddajo pa si lahko privoščite tudi v spletnem video prenosu “Same babe so dragulj, ki ga bo zgodovina slovenske popularne glasbe uvrstila nekam med Ježka, Sepeta, Marka Breclja, Buldožerje, Ano Pupedan in slovenski pank. Bend, ki preprosto zveni. Bend, ob poslušanju katerega te ne zanima, kaj je in kaj ni in iz česa je in iz česa ni njihova muzika. Ker preprosto uživaš. In veš, da so to Same babe. Ker noben drug bend ne zveni tako. Tako odlično!” Ta navedek Same babe zelo često vključujejo v svoje predstavitve. Spisal ga je avtor in voditelj Izštekanih Jure Longyka pred skoraj desetletjem. Danes lahko ugotovimo le, da še vedno drži. In ga navedemo znova. Pred devetimi leti, ko so v Izštekanih nastopile prvič, jih je Jure Longyka napovedal kot "imenitno bando štirih mož". Letos je geslo “imenitna banda šestih mož”. Od kod ta pribitek? Kje je razlika? Kaj se je zgodilo? Kakšna je geneza te izjemne slovenske glasbeno-pesniške travestije? Ni namen tega zapisa široko odgovarjati na ta vprašanja. Povejmo le, da so nastale leta 2003 kot priložnostni kvartet za nastop na literarni večerji, posvečeni pesniku Janezu Menartu. Odtlej z velikim užitkom mešajo avtorske in ljudske, šanson in pank, uglasbljajo velike slovenske poete in predelujejo velike slovenske rokerje. In kajpak sila učinkovito zlagajo svoje songe. V Izštekanih na Valu 202 so bile Same babe še dvakrat kot epizodistke, torej posebne gostje osrednjih nastopajočih Kombinatk junija 2010 ter Katarine Juvančič in Dejana Lapanje februarja 2014. V tokratnem celovečernem izštekavanju pa so se odločile zares pokazati drobovje svoje intime. Naslov njihovega novega, posebnega, predrugačenega programa, ki ga na koncertih še nikoli niso igrali, je bil “Razgaljene”. Zanj so pripravile kar 22 skladb, od tega je ducat in pol novitet, za pest prearanžiranih, kar osem pa so jih v oddaji odigrale premierno! Ob tem so odstrle nastanek benda, razvoj, način skupnega ustvarjanja in vplive. "Glede na to, da smo Same babe v temelju akustičen bend, ki se predvsem zadnja leta vse pogosteje pojavlja tudi v elektrificirani obliki, verjetno ne bi bil za oddajo in poslušalce prav noben izziv vztrajati pri zgolj enem od omenjenih aranžerskih prijemov. In ker »izštekanost« v kontekstu oddaje razumemo predvsem v smislu nekakšne intime ter ker se vanjo po devetih letih vračamo že drugič, smo se odločili, da se pač intimno razgalimo. Ker pa gre za radijsko oddajo in potemtakem seveda ne moremo razgaliti svojih perfektnih oblin, smo se odločili da pač razgalimo zgodbo našega benda in njegovih članov. In paradoksalno (ker je paradoks ujet tudi že v sam naziv naše zasedbe), se skozi lastno zgodovino ne bomo sprehodili s pomočjo preverjenih »hitov« temveč s pomočjo čisto novih komadov," so ob tej priložnosti povedale Same babe. Sekstetu mož v sestavi Miha Nemanič, Marko Voljč, Marko Jelovšek, Uroš Buh, Matjaž Ugovšek in Viki Baba se je pridružila tudi – baba. Pardon, ženska. To je pesnica in pevka Maja Predatoria, ki je v zadnjih dveh letih stalna gostja oziroma neobvezna članica benda.