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1) Le big tech nella guerra. Dal 7 ottobre, le grandi aziende tecnologiche statunitensi come Microsoft, google e Amazon hanno rafforzato i loro legami con l'esercito israeliano. (Marco Schiaffino) 2) Libano, Israele non si ritirerà entro domenica come prevedeva l'accordo. Netanyahu annuncia che l'esercito ha bisogno di più tempo. A rischio la tregua. (Mauro Pompili, giornalista freelance) 3) Stati Uniti. A Washington la marcia degli antiabortisti rinvigorita dall'elezione di Donald Trump, che ha graziato 23 attivisti pro life. (Marina Catucci) 4) Gli ex Visegrad alla corte del Tyccon. Dall'Ungheria alla Slovacchia, l'Europa dell'est festeggia il nuovo presidente degli stati uniti. (Massimo Congiu) 5) Elezioni in Bielorussia. Una farsa che si ripete ogni 5 anni mentre la repressione del dissenso è sempre più violenta. (Ekaterina ZiuZiuk - Bielorussi in Italia) 6) Verso il voto in Germania. Da lunedì su radio popolare arriva il podcast “Aleksanderplatz”: società, politica ed economia tedesca a 360 gradi (Alessandro Ricci, Mauro Meggiolaro) 7) Mondialità. Nuove e vecchie alleanze in movimento. (Alfredo Somoza)
Replica della presentazione del libro “Manifesto Americano” di Marina Catucci, avvenuta nell'Auditorium Demetrio Stratos l'11 dicembre. A cura di Lorenza Ghidini.
a cura di Luigi Ambrosio. Ospiti: Professore Mario Del Pero (americanista), Ida Dominijani (giornalista e filosofa), Viviana Mazza (inviata Corriere della Sera, da Palm Beach), Marina Catucci (da Washington), Andrea Di Stefano, Roberto Festa (da New York), Arianna Farinelli (professoressa di Scienze Politiche alla City University, New York), Giovanni Savino (storico), Raffaella Baritono (professoressa all'Università di Bologna, americanista). Intervista di Alessandro Principe a Roberto Castaldi.
1) Nel nord di Gaza il momento più buio della guerra. L'Onu denuncia l'assedio incessante da parte dell'esercito israeliano, mentre l'Oms avverte: persi i contatti con l'ultimo degli ospedali funzionati. Poco fa, l'ultimo massacro: 12 persone uccise dai droni mentre aspettavano aiuti umanitari. (Tommaso della Longa - Federazione Internazionale Croce Rossa) 2) Le donne alla guida del movimento per la pace in medio oriente. Mentre le armi non tacciono, in Israele e Palestina c'è chi prova a costruire un dialogo. (Elena Brizzi, Rita Brudnik-Erlich - Women Wage Peace, Manal Totry Jubran, docente arabo-israeliana all'università Bar Ilan di Tel Aviv) 3) La Georgia al voto. Per il paese sarà un'elezione fondamentale, sul piatto unione europea, russia e tenuta della democrazia. 4) Stati Uniti. In Pennsylvania, lo stato dove storicamente si giocano le elezioni, il dibattito politico è così aspro che le persone hanno smesso di parlarne. (Marina Catucci) 5) “Qualcosa che avrebbe dovuto essere fatto tempo fa”. Joe Biden chiede scusa ai nativi americani per le violenze commesse dal governo statunitense a migliaia di bambini e ragazzi. (Roberto Festa) 6) Storie Estreme. Bangkok sta affondando. La capitale Thailandese sprofonda ad un ritmo di 1 o 2 cm all'anno. (Sara Milanese)
Le disavventure estive di Elon Musk in Brasile ed Europa e il suo ruolo nelle lezioni presidenziali USA. Con Marco Schiaffino e Marina Catucci.
(190 - 572) Dove siamo ai saluti per l'ultima puntata. Lo facciamo con Marina Catucci e con Caterina Sarfatti ma soprattutto con ascoltatori ed ascoltatrici. Poi soprattutto c'è la terza parte della trasmissione che svela la notizia...
(183 - 565) Dove c'è un problema di mani sudate del laureato (ex laureando Simonetta). Poi con Marina Catucci parliamo di monoliti che compaiono nel deserto del Nevada. Nella terza parte con l'ascoltatrice Laura, membro interno, affrontiamo la giornata della prima prova dell'esame di maturità.
La storica condanna di Donald Trump, raccontata da dentro l'aula del tribunale. Con Marina Catucci, corrispondente del Manifesto dagli Stati Uniti. – Elettorale Americana, la rubrica multimediale del Manifesto sulle elezioni – Segui il liveblog di Da Costa a Costa, aggiornato tutti i giorni con quello che succede negli Stati Uniti Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. I consigli di Marina Catucci – Il film "Blue in the Face" – "Manhattan Transfer" di John Dos Passos – La canzone "Famous Blue Raincoat" di Leonard Cohen Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
(168 - 550) Dove, dopo l'accoppiata Papa-Meloni dei giorni scorsi, abbiamo tutti un po' l'ansia da prestazione. Poi con Elisa Graci ascoltiamo, in anteprima italiana, l'ultimo singolo di Nick Cave; con Marina Catucci raccontiamo quello che succede fuori dal Tribunale di New York in attesa della sentenza Trump; con Alessandro Braga elenchiamo i premi "Rosa camuna" di regione Lombardia e infine ospitiamo Jennifer Sdrigotti, neo-campionessa del mondo di danza del ventre.
(164 - 546) Dove si apre, doverosamente, con il trionfo della Dea in Europa League. Poi con Marina Catucci raccontiamo che Trump avrebbe detto ai suoi sostenitori che l'FBI lo avrebbe voluto morto. Nella terza parte andiamo a raccontare con Davide Vendramin cosa è stata la trasferta a Dublino dei tifosi dell'Atalanta. In chiusura l'aggiornamento dal Giro d'Italia di ciclismo con Guido Foddis.
(153 - 535) Dove va in onda la puntata più colma della storia della trasmissione con Marina Catucci da New York sul processo Trump, e le sue intemperanze, Guido Foddis da Lucca che non è riuscito a vedere molto della tappa del Giro d'Italia di ciclismo, l'avv. Francesco Iorno, comandante della Polizia Locale di Crotone, sui cittadini che rubano i cartelli stradali e la Pisi che recensisce l'Eurovision Song Contest.
(149 - 531) Dove c'è grande dibattito sulla lista degli attenzionati. Poi con il Presidente di Confapi Turismo, Roberto Dal Cin, affrontiamo il problema della carenza di bagnini sulle spiagge italiane. In chiusura è il momento di Marina Catucci da New York che ci aggiorna sulle occupazioni delle Università negli Stati Uniti.
(135 - 517) Dove forse c'è qualcuno che sta maledicendo la decisione di laurearsi, per lo meno quando è in onda. Poi con Luigi Ambrosio andiamo ad aggiornare la situazione nella diga di Suviana e a raccontare la zona in cui è avvenuta la tragedia nella centrale dell'Enel. In chiusura Marina Catucci da New York ci parla della prima causa penale contro Donald Trump che va a processo.
(130 - 512) Dove andiamo a raccontare gli animali più strani da cui siamo stati inseguiti. Poi con Marina Catucci parliamo di candidati alle primarie che si sono ritirati ma continuano a prendere voti e di intelligenza artificiale che dà consigli strani a New York. Infine ospitiamo la ciclista Elisa Longo Borghini da cui ci siamo fatti raccontare come si fa a vincere il Giro delle Fiandre.
(126 - 508) Dove finalmente diamo un aggiornamento anche sulla situazione del traffico a Bolzano. Poi con Marina Catucci da New York parliamo di candidati che cambiano nome e concludiamo il racconto della storia del gufo Flaco che purtroppo tragicamente ci ha lasciato. In chiusura l'ipotesi scissione della provincia di Matera dalla Basilicata con uno dei promotori del referendum, l'ex senatore Corrado Danzi.
(121 - 503) Dove piazzale Udine diventa ufficialmente piazzale IncUdine. Poi andiamo negli Stati Uniti con Marina Catucci e parliamo di bagni di sangue, minacciati da Trump, e di podcast di Bernie Sanders. Chiudiamo con una carrellata di voci con le classiche perle di De Luca, Meloni, Conte e... sì, oggi manca lui.
(116 - 498) Dove, anche se sembra strano, ma l'argomento prostata assume una sua rilevanza nella puntata di oggi. Poi con Marina Catucci da New York parliamo di un candidato governatore della Nord Carolina destro che più destro non si può ma anche di topi appassionati di marijuana. Con Riccardo Russino lanciamo la serata di Live Pop di giovedì in cui si parlerà di Pattie Boyd. Chiudiamo con un aggiornamento sulla situazione del nostro amico tassista bolognese Roberto RedSox. Che non va bene, ve lo diciamo...
(110 - 492) Dove svolgiamo il nostro doveroso culto della personalità nei confronti della nuova direttrice di Radio Popolare, Lorenza Ghidini. Poi andiamo negli Stati Uniti con Marina Catucci che però non è a New York ma in Texas dove ci parla delle primarie e dei grandi spazi di quello Stato. Chiudiamo restando in tema elettorale, andando in Abruzzo, per parlare di regionali con Pierpaolo Petrucci, consigliere regionale del PD uscente e candidato nel collegio dell'Aquila.
(106 - 488) Dove si insinua il dubbio se sia meglio la pillola arancione o quella blu mentre cerchiamo di capire da dove si veda il fumo dell'incendio che ha colpito un'azienda a Truccazzano. Poi un aggiornamento sulla situazione a Vicenza dove il maltempo ha creato seri problemi alla città. Ne abbiamo parlato con il sindaco Giacomo Possamai. In chiusura con Marina Catucci da New York parliamo di gufi, inteso come gli animali, che ci hanno lasciato e di Presidenti che annunciano cose mentre mangiano il gelato.
(101 - 483) Dove si parla molto di Sardegna visto che domenica si vota per il Presidente della Regione. Poi attraversiamo l'Atlantico e parliamo con Marina Catucci delle sneakers di Trump e del suo profumo. Infine andiamo a scoprire la storia di Rino Della Negra partigiano friulano ucciso in Francia dai nazisti il 21 febbraio 1944 con altri 22 combattenti. Ce ne parla lo scrittore e giornalista Giuseppe Mariuz.
(96 - 478) Dove si torna a parlare di totomorti e di cinismo. Poi con Marina Catucci da New York raccontiamo il boom di negozi di cibo sano per superare la fame chimica post canna e i problemi fra gli animali e i treni del New Jersey. In chiusura con Andrea Cegna da Barcellona illustriamo la campagna antirazzista in cui alcuni negozianti chiedono di non essere più identificati con la loro nazionalità.
(91 - 473) Dove è difficile fare una trasmissione nella settimana di Sanremo senza parlare di Sanremo. Ma noi ci proviamo con Marina Catucci da New York che ci parla della relazione sentimentale della procuratrice distrettuale Fani Willis che ha incriminato Donald Trump. Poi con Alberto Patrucco ospite nella serata Live Pop di giovedì dedicata a Georges Brassens. Ma alla fine anche noi "cadiamo" su Sanremo con la recensione di Ricky dalla tangenziale.
(86 - 468) Dove c'è qualcuno che lesiona le macchinette del caffè della radio e gliene viene chiesto conto in diretta. Poi parliamo della serata Live Pop di giovedì con Antonella Soldo, esperta di politiche sugli stupefacenti e responsabile di Meglio Legale. Nella terza parte con Marina Catucci scopriamo che qualcuno a New York fa i soldi organizzando visite turistiche per vedere i numerosi topi presenti in città.
(81 - 463) Dove si parla di salute e visite mediche (dei conduttori). Poi festeggiamo il 40° anniversario dalla messa in commercio del primo Apple Macintosh con Antonio Dini che ci racconta segreti e aneddoti. In chiusura un aggiornamento sulla situazione delle primarie negli Stati Uniti con Marina Catucci in collegamento dal New Hampshire dove, guarda un po', ha vinto Trump.
(72 - 454) Dove c'è una strana predisposizione di ascoltatori e ascoltatrici nel segnalare le modalità per non essere fermati dai posti di blocco. Poi andiamo nel freddo Iowa per vedere come stanno partendo le primarie USA con la nostra Marina Catucci da Des Moines. Chiudiamo in Ecuador per farci raccontare quale sia la situazione con Davide Matrone, docente di analisi politica dell'Università Politecnica Salesiana di Quito.
(65 - 447) Dove si scopre che c'è gente che va all'aeroporto di Linate per prendere un volo low cost per Parigi e poi si ritrova in un prato di Novegro con un sacchetto dell'Esselunga in mano. Per la rubrica dei musei oggi siamo andati a Bronte in Sicilia con Alfredo Gullotti curatore del Museo del carretto siciliano. Nell'ultima parte Marina Catucci fra peluche del toro che si è infilato nella metropolitana in New Jersey e Corti del Colorado che non vogliono ammettere Donald Trump alle primarie.
(58 - 440) Dove c'è il problema di quanto possa rimbalzare un gatto morto. E della cosa se ne è occupata il/la Presidente del Consiglio.Poi ci tocca sentire Roberto Red Sox, tassista progressista di Bologna, purtroppo sospeso dalla sua cooperativa dopo che ha iniziato la battaglia per una maggiore chiarezza negli incassi dei tassisti. Con Corrado Mandreoli, vice Presidente di ResQ, parliamo della serata di giovedì in Auditorium per LivePop. In chiusura con Marina Catucci le ultime follie dagli Stati Uniti questa settimana in tema natalizio.
(54 - 436) Dove c'è il problema dei serbatoi per il carburante di un razzo prodotto in Italia che pare siano finiti in discarica. Poi facciamo il punto sull'andamento di COP 28 in collegamento da Dubai con Caterina Sarfatti managing director in C40 cities. Chiudiamo con le ultime news da New York con Marina Catucci dove c'è gente che chiede rimborsi al Comune e ci campa.
(49 - 431) Dove si cammina sulla lama del rasoio visto che si parla di Babbo Natale a meno di un mese dall'evento. Poi andiamo a sondare i luoghi dove non è possibile non salutarsi perché se lo si fa si è una brutta persona. Come ogni mercoledì abbiamo con noi Marina Catucci da New York che ci parla di un alce del Minnesota che pare sia particolarmente nervoso. Infine era la giornata di Lollobrigida che alla Camera che ha tentato di spiegare la sua richiesta di sosta a Ciampino del Frecciarossa diretto a Napoli. E ovviamente tocca renderne conto.
(35 - 417) Dove si scopre che in Commissione parlamentare di vigilanza si può andare con cordiale e carota, ma almeno per il momento non con il bastone. Poi con Marina Catucci la sintesi dell'election day negli Stati Uniti con l'incredibile storia di uno dei “Central Park Five” eletto in Consiglio Comunale a New York. Chiara Raggi, con Giovanna Famulari, sarà in Auditorium giovedì sera e noi l'abbiamo ospitata. Chiudiamo con Luca Perri, astrofisico e divulgatore, con cui parliamo delle spettacolari immagini delle galassie riprese dalla sonda Euclid.
(32 - 414) Dove il traffico resta comunque un argomento divisivo all'interno della redazione. Nella seconda parte abbiamo con noi Mirco Della Vecchia, maestro cioccolatiere che ha realizzato una scultura in cioccolato di Vasco Rossi a grandezza naturale. In chiusura un Vincenzo De Luca col manganello e Marina Catucci da New York con la coda di Halloween e gli ultimi processi di Donald Trump.
(22 - 404) Dove si scopre che ormai questo è diventato il paese dei divieti. Addirittura non si può andare in monopattino trasportando un divano. Poi parliamo con Dino Zimbardo Sindaco di San Giovanni Gemini, comune in provincia di Agrigento in cui pare che sia stato avvistato un coccodrillo a spasso. Infine con Marina Catucci raccontiamo come New York rischi di diventare come Mosca negli anni '50.
(13 - 395) Dove domina la quinta corsia dell'A8 fra Milano e Lainate con annessi e connessi. Marina Catucci da New York ci racconta la strana diffusione di robot nella città della grande mela. In chiusura con il Bartender milanese Francesco Avagliano presentiamo la serata Live Pop di giovedì in auditorium e scopriamo qualche segreto dei baristi.
(7 - 389) Dove ci sono le ultime notizie, che non mancano mai, del raduno della Lega a Pontida. La bellezza della creatività degli inviati dei quotidiani italiani all'assemblea generale dell'ONU raccontata da New York da Marina Catucci. A Bonassola (SP) il Comune ha deciso di vietare di circolare a piedi scalzi e senza maglietta. Il perché ce lo ha spiegato il Sindaco Giorgio Bernardin.
(3 - 385) Dove fra una lombosciatalgia e l'altra (solo per i padroni però…) parliamo con Alberto Fortis di Franco Califano e dell'apertura della stagione di Live Pop il giovedì nell'Auditorium Demetrio Stratos. Poi con Marina Catucci da New York raccontiamo la rigida cadenza del calendario statunitense.
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
(183 - 374) Dove scopriamo che non tutti i comuni governati dai Democratici negli Stati Uniti tutelano i diritti LGBTQ+. Ce ne parla Marina Catucci. Con i due maturandi Elettra e Menelao sondiamo le tensioni (poche) e le aspettative (molte) alla vigilia dell'esame di maturità 2023. In chiusura con ascoltatori e ascoltatrici ci facciamo raccontare la propria canzone della maturità.
In questa puntata di Bollicine abbiamo parlato della tournee che vede protagonisti Francesco De Gregori e Antonello Venditti per la seconda estate consecutiva: abbiamo intervistato Enrico Deregibus, giornalista e autore di diversi volumi dedicati al "Principe" De Gregori. Nell'ultima parte del programma è intervenuta Marina Catucci per parlarci della premiere del cortometraggio "Sunday Blues Apocalypse", di Paul Andrejco.
(181 - 372) Dove c'è gente che ha dei problemi con il bancomat e pensa di risolverli con un crocifisso. Per la rubrica delle professioni ospitiamo il comandante Domenico Scotto di Perta della compagnia Messina che ci racconta l'affascinante professione di comandante di nave commerciale. In chiusura è con noi Marina Catucci per due annunci su Sunday Blues di domenica 18 giugno.
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
(132 - 323) Dove tocca raccontare l'exploit del ministro degli esteri Tajani all'associazione stampa estera di Roma. Con Roberto Red Sox il nostro tassista di riferimento andiamo a sondare i ritmi notte/giorno per chi lavora prevalentemente di notte come lui. Nella terza parte aggiornamento incriminazione di Donald Trump con Marina Catucci in collegamento da New York.
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00
Bill Watterson, il fumettista statunitense creatore della striscia Calvin & Hobbes, amava dire: “Non potrò mai divertirmi di domenica, perché non riesco a dimenticare che l'indomani ho scuola.” E più o meno da qui parte Sunday Blues. Quando le prime brume della sera iniziano a fare capolino, quando la pioggerellina domenicale diventa ancora più insopportabile, quando si accende la macchina per fare rientro a casa, quando arriva quel suono o quell'immagine che iniziano a farvi capire che il fine settimana è proprio finito allora è il momento di accendere la radio e ascoltare Sunday Blues. Abbiamo l'ardore e l'ardire di poter rappresentare l'ultimo colpo di coda del vostro fine settimana cercando di farvi passare quella tipica malinconia della domenica sera di quando si inizia a pensare che dopo poche ore riprenderà la routine settimanale. Insomma sarà una lotta collettiva contro il Sunday Blues; la tristezza della fine del fine settimana. Lo faremo con la musica, con qualche notizia, con il traffico ma soprattutto con le telefonate degli ascoltatori. Condotto da Davide Facchini e Luca Gattuso featuring Marina Catucci da New York. Tutte le domeniche dalle 19.00 alle 21.00