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Nell'episodio di oggi, condotto dal Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, abbiamo un ospite molto speciale: Il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio Plinio Agostoni. Con il Presidente Agostoni faremo un resoconto del periodo giugno-dicembre 2022, primo semestre del nuovo mandato. I due Presidenti colgono inoltre l'occasione per augurare a tutti gli associati e all'Associazione un buon Natale
L'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha scritto una lettera aperta ai Presidenti della Repubblica, del Consiglio, del Senato e della Camera, chiedendo di intervenire su questa strage della strada con regole più stringenti sui sorpassi dei ciclisti. Una lettera sottoscritta da molti professionisti del ciclismo attuale e del passato. E non solo. Intanto però il governo cancella il fondi per le piste ciclabili.
Misure emergenziali rivoluzionarie sull'energia e politiche efficaci mirate a rafforzare la competitività, la crescita e l'occupazione. Questi i principali obiettivi della dichiarazione finale siglata a Stoccolma dai Presidenti delle 40 Federazioni che fanno parte di BusinessEurope, in occasione del Consiglio di Presidenza dell'Associazione. Le imprese esortano l'Europa a focalizzare urgentemente la propria azione sull'attuale crisi energetica, che sta seriamente aggravando il rischio di una deindustrializzazione a livello europeo. Secondo gli imprenditori, in prima battuta, serve evitare che forze divisive ed individualismi minino la solidarietà, uno dei valori fondanti dell'Unione Europea.
Si è svolta oggi a Milano, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, la presentazione del ventunesimo Osservatorio Altagamma. I dati hanno confermato l'ottimo trend del mercato dell'alto di gamma, con una crescita del mercato luxury globale del 21% nel 2022 sfiorando quota 1.400 miliardi e una previsione positiva nel 2023, quando la marginalità delle imprese dell alto di gamma si prevede in crescita del +6%. Ne parliamo con il Presidente di Altagamma Matteo Lunelli. Ex Ilva, stop alle 145 ditte dell indotto. Urso,noi non ricattabili; azienda torni su suoi passi Il governo attende «risposte immediate» da Acciaierie d Italia dopo la disposizione dell azienda che il 13 novembre ha comunicato la sospensione delle attività di 145 ditte dell indotto che svolgono lavoro ritenuti non essenziali. Mentre i lavoratori interessati dallo stop, circa duemila, sottolineano il rischio che si vada «verso situazioni incontrollabili dove non regna più la ragione ma la disperazione». Facciamo il punto con Domenico Palmiotti, del Sole 24 Ore. G20, Meloni: tanti errori su energia, non sia usata come arma Risposta comune all'uso dell'energia come "arma" da parte della Russia e alla sfida globale posta dalla Cina. A Bali per il suo primo G20 da presidente del Consiglio la leader è impegnata in 12 ore di incontri, a cominciare dai Presidenti delle due super potenze globali, Biden oggi e Xi domani. Nel suo discorso al vertice, Meloni ha dichiarato: "Quando l'Indonesia ha assunto la Presidenza del G20 era impossibile prevedere che la Russia avrebbe invaso l'Ucraina e il devastante impatto che ciò avrebbe avuto sull'ordine mondiale e sulle nostre economie". Ne parliamo con Antonio Pollio Salimbeni, inviato a Bali del Sole 24 Ore.
Dopo la tempesta eliminazione, Allegri prepara la gara con il Lecce di campionato, mentre torna in auge la suggestione del ritorno di Conte in bianconero nella prossima stagione. Che Agnelli lo abbia perdonato? Sentiamo cosa ne pensa il tifoso bianconero Andrea Sarubbi. Ieri sera vincono Roma, Lazio e Fiorentina che restano sui treni di Europa e Conference League. Commentiamo i risultati del giovedì europeo con Simone Tiribocchi, ieri in telecronaca Helsinki-Roma per DAZN. Questa mattina si è svolta l'Assemblea degli azionisti dell'Inter. Gianluca Rossi di Telelombardia ha seguito i lavori e ci racconta cosa è emerso. Dopo la vittoria della Virtus Bologna a Madrid di ieri sera, oggi tocca all'Olimpia Milano sbancare Barcellona in Eurolega. Ne parliamo con Davide Pessina, commentatore tecnico per Sky Sport.
Il Presidente Mattarella ha ricevuto stamani al Quirinale i Presidenti delle Camere e dei gruppi con minore rappresentanza parlamentare. Intanto, il caso audio-Berlusconi scuote la maggioranza. Ne parliamo con Alberto Orioli, Vicedirettore de Il Sole 24 Ore. Sta per iniziare a Bruxelles l'ultimo Consiglio Europeo per il premier uscente Mario Draghi. Si è in attesa di una decisione definitiva sul price cup. A Bruxelles c'è il nostro inviato Sergio Nava. Si terrà il 5 novembre la manifestazione per la pace in Ucraina. Ha aderito anche Emergency, come racconta la Presidente Rossella Miccio.
Fontana e La Russa Presidenti delle Camere | un Momento Storico Importante --- Send in a voice message: https://anchor.fm/domenico-delli-compagni/message
Intervenendo a margine del congresso dei socialisti europei a Berlino il segretario del Partito democratico Enrico Letta ieri ha detto: "L'inizio di questa legislatura è il peggiore che potesse esserci. Comincia con una logica incendiaria da parte di chi ha vinto le elezioni.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
"Ciò che mi interessa più di ogni altra cosa nel lavoro e nella vita è la ricerca della verità. Questo percorso mi spinge ancora a dirigere film" Benvenuti nel Cinema di Clinton Eastwood Jr. con i suoi film così variegati, così drammatici e comunque sempre interessanti, affascinanti e dal sapore classico. L'Uomo senza nome è morto. Lunga vita a Clint Eastwood! Dopo tanti successi, Eastwood decide di regalarsi un film più...rilassante. Aiutato da uno sceneggiatore di tutto rispetto come William Goldman, Eastwood dirige una storia fatta di complotti politici, Presidenti degli Stati Uniti loschi, ladri onorevoli e stanze nascoste. Molto nascoste. Ecco a voi "Potere Assoluto".
"Spero prevalga il senso di responsabilità perché oggi parliamo della seconda e della terza carica dello Stato, quindi cariche importanti. Abbiamo una Costituzione che è antifascista e quindi sarebbe opportuno che chi verrà eletto se lo ricordi e tenga onore ai principi della nostra Costituzione". Lo ha detto la deputata del Pd, Laura Boldrini, entrando alla Camera per la prima seduta della diciannovesima legislatura.xc3/sat/gtr
I ftuar këtë episod të ‘Ndryshe' ishte Presidenti i Federatës Shqiptare të Futbollit, Armand Duka. Padyshim që si një figurë me dalje shumë të pakta publike rreth tij ka mjaft kuriozitete. Presidenti i është përgjigjur të gjitha pyetjeve ‘me nivel' dhe ‘pa nivel' të Salsanos dhe Adit.
#caro-bollette, la #Germania compatta l'#Europa; #cartelleesattoriali, ecco chi non pagherà @andreabassi; presidenti di Camera e Senato, #nuoviministri: le decisioni, #giorgiameloni @francescomalfetano; #Haiti infestata da #colera e #crimine @annaguaita; #francescototti cambia casa e va a #romanord @marioajello
Giovedì prossimo il Parlamento neo eletto si riunirà per la sua prima seduta: il primo adempimento è l'elezione dei presidenti di Camera e Senato. Giro di vite sui riscaldamenti contro il caro energia, le restrizioni non valgono per ospedali, asili, saune e piscine. Come si informa la Generazione Z?
Väikselt suvepuhkuselt naasnud „Kolmas poolaeg” ei saa ju ometi kuidagi üle ega ümber vaadata Paide Linnameeskonna vägevast euroteekonnast, kus on seljatatud järjest Kaukaasia tipud: esmalt langes Gruusia suurklubi Tbilisi Dinamo, seejärel Armeenia hiid Ararat-Armenia. Selleks puhuks kutsusime stuudiosse külla Paide Linnameeskonna presidendi Veiko Veskimäe. Veskimäe rääkis alustuseks, kuidas ta tunneb euroedu üle siirast rõõmu, aga see tuleb ka tema unetundide arvelt. Kui muidu on tema jaoks hea uni väga oluline ja ta proovib öösel magada vähemalt seitse tundi, siis viimase kuu jooksul on unetunnid napimaks jäänud. Saates rääkisime nii Gruusia kui Armeenia reisidest, eesootavast Anderlechti mängust, aga ka paljudest olmeteemadest. Mille eest sai Paide hooajaeelsel litsentseerimisel hoiatada (järgmisel korral ootab ees lausa trahv)? Mitu mängijat proovitakse augustikuu jooksul välismaale müüa? Kui kaugel on Paide Paidesse kolimisest, oma staadionist ja hallist? Mõistagi räägime pikemalt Veskimäest endast, aga ka näiteks Karel Voolaidi ja Ragnar Klavani personaalküsimusest. Kas Klavanit ootab ees veel üks hooaeg või siiski mitte? Head kuulamist!
Lo scorso 8 giugno, Stroncature ha ospitato la presentazione di “Presidenti della Repubblica. Da De Nicola al secondo mandato di Mattarella” di Andrea Pertici (il Mulino, 2022). Con l'autore dialogano Gianfranco Pasquino e Daniela Preziosi.
Lo scorso 8 giugno, Stroncature ha ospitato la presentazione di “Presidenti della Repubblica. Da De Nicola al secondo mandato di Mattarella” di Andrea Pertici (il Mulino, 2022). Con l'autore dialogano Gianfranco Pasquino e Daniela Preziosi.
Il cammino sinodale dell'Agesci: quale contributo danno i giovani, a partire dalla esperienza scout dell'Agesci stessa? Su TV 2000, nella trasmissione In Cammino (19.04.2022) dicono la loro su questo tema i Presidenti del Comitato Nazionale Agesci Roberta Vincini e Vincenzo Piccolo.Il video integrale sul canale You Tube di TV 2000 è qui: https://youtu.be/-cVAxA2lLmI
La Francia vive la vigilia del secondo turno delle elezioni presidenziali tra Emmanuel Macron, ottavo presidente della repubblica, e la sua sfidante Marine Le Pen. Lo storico Alberto Toscano racconta i presidenti che lo hanno preceduto, dal generale Charles de Gaulle all'ultimo inquilino dell'Eliseo, François Hollande, settimo presidente della Quinta Repubblica francese. E' con questo nome che si definisce lo Stato dopo l'approvazione della settima costituzione repubblicana della Francia nel 1958 (ancora oggi in vigore), che ha introdotto il suffragio universale per l'elezione del presidente.La riforma, con la quale veniva approvata la nuova costituzione, fu approvata con un referendum dal 79,2% dei francesi e rimpiazzava il sistema parlamentare con quello semipresidenziale. Il capo dello Stato francese ancora oggi vanta molti più poteri delle rispettive controparti negli altri Paesi europei, oltre ad essere eletto direttamente dal popolo. Macron, eletto all'età di 39 anni, è il più giovane presidente nella storia di Francia, davanti a Luigi Napoleone Bonaparte, eletto presidente a 40 anni, nel 1848.Tutti i presidenti della Quinta repubblica francese: Charles de Gaulle, Georges Pompidou, Giscard d'Estaing, François Mitterrand, Jacques Chirac, Nicolas Sarkozy, François Hollande e Emmanuel MacronA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Le questioni della Storia ------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
In questo podcast vi proponiamo l'incontro in videoconferenza con Volodymyr Zelenskyy, Presidente d'Ucraina tenutosi martedì 22 marzo, alle ore 11. Ascolterete l'introduzione dei Presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati, l'intervento del Presidente ucraino e del Presidente del Consiglio, Mario Draghi. Presenti deputati e senatori.
Vi proponiamo l'ascolto dell'intervista di Andrea Purgatori a Rula Jebreal sulla guerra in Ucraina. Qual è il ruolo degli Stati Uniti e quale è stato il rapporto tra Putin e i diversi Presidenti americani succedutisi dal 2000 ad oggi e quali sono le reali intenzioni di Putin arrivati a questo punto del conflitto?: "Putin vuole destabilizzare l'Europa. Trump avrebbe regalato l'Ucraina alla Russia"
Lo ha precisato il Consiglio Nazionale Forense nella delibera 25 gennaio 2022 indirizzata ai Presidenti dei COA locali, interpretando in senso restrittivo l'art. 31 del Decreto PNRR.>> Leggi anche l'articolo: https://bit.ly/367K3nd>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Oggi si torna in Toscana, nella Piana di Lucca, un paesaggio modellato delle anse del fiume Serchio e punteggiato di centri medievali. Le origini della cucina lucchese, come nel resto della regione, affondano le radici principalmente nella cultura contadina: zuppe di farro, tordelli e dolci tipici come il Buccellato. Partiamo da un accento toscano che però è rimasto folgorato dalla terra di Sicilia, tanto da intraprendere un business che è al centro della sua nuova vita dopo il calcio: il campione del mondo 2006 ed ex Juve Andrea Barzagli ci racconta la sua passione per il vino e come è nata la sua avventura con la cantina "Le Casematte", sullo Stretto di Messina. Il nostro viaggio nella Piana parte da Piazza del Giglio di Lucca, dalla cucina di tre giovani chef che tengono viva la Stella Michelin del "Ristorante Giglio": Lorenzo Stefanini e Benedetto Rullo ci raccontano di come l'amicizia può essere la base di un sodalizio unico tra i fornelli. Nella settimana dell'elezione del Presidente della Repubblica, vi segnaliamo una piacevole lettura: "Tutti i piatti dei Presidenti", uno sguardo intimo e inedito alle cucine del Quirinale scritto da Lorenza Scalisi. Da Lucca, percorriamo verso Est l'Autostrada Firenze Mare e arriviamo ad Altopascio:l'assessore alla cultura del Comune Alessio Minicozzi, ci racconterà come mai Altopascio è chiamata "la città del pane".Sconfiniamo leggermente nella provincia di Pistoia e concludiamo in bellezza e relax il nostro viaggio nella Piana di Lucca a Montecatini Terme dove i ragazzi dell' Istituto alberghiero "F. Martini" ci coccoleranno con la loro ricetta dei Necci con la ricotta.
Pier In Oltrepo: la dove crescono i presidenti della Repubblica, a Dogliani!
QUT Talks è il podcast di Quo Usque Tandem, un blog di attualità, politica e cultura. Seguici su: www.quousquetandem.it Facebook: https://www.facebook.com/QUTBlog Intagram: https://www.instagram.com/qut_blog/
Con la corsa al Quirinale ancora nel vivo, continua la nostra storia dei presidenti della Repubblica Italiana. Dopo i presidenti "notai", quelli "protagonisti".
In Italia è nel vivo la corsa al Quirinale, con l'elezione del tredicesimo presidente della Repubblica. Chi erano e che ruolo hanno avuto i presidenti dal dopoguerra ad oggi?
24-01-2022. Database. Un programma di RAI – GR Parlamento in collaborazione con l'Istituto Cattaneo. Cominciano oggi le elezioni per il nuovo Presidente della Repubblica. Carlo Albertazzi discute di elezioni, profili e poteri dei presidenti del passato con Luca Verzichelli (Professore ordinario presso l'Università di Siena) ed Elisabetta De Giorgi (Professoressa associata presso l'Università di Trieste).
Audrey Gordon"Dove danzeremo domani"Giornata della Memoria 2022Ratatoj APS, Progetto Cantoregi e Istituto Storicodella Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneoospitano la regista francese Audrey Gordonin occasione della proiezione del suo docufilm“Dove danzeremo domani”Racconigi, Soms di Progetto Cantoregi: mercoledì 26 e domenica 30 gennaio 2022Saluzzo, Cinema Teatro Magda Olivero: lunedì 31 gennaio 2022Cuneo, Cinema Monviso: martedì 1 febbraio 2022Nell'ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria, Ratatoj APS di Saluzzo, Progetto Cantoregi di Racconigi e l'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia Cuneo, in collaborazione con gli Istituti scolastici, il Comune di Racconigi, il Comune di Saluzzo e la Città di Cuneo, e grazie al sostegno delle Associazioni Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, ospitano nelle rispettive città la regista francese Audrey Gordon con la proiezione del suo film documentario “Dove danzeremo domani”: un'opera che, attraverso la storia d'amore di una coppia sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, racconta i rapporti tra italiani e ebrei, tra il 1940 e il 1943, durante l'occupazione italiana nel sud est della Francia e subito dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943.I tre Comuni accoglieranno la proiezione del film offrendo un doppio appuntamento: quello mattutino, dedicato alle studentesse e agli studenti delle scuole del territorio, e quello serale, aperto al pubblico, che vedrà la presenza in sala di Audrey Gordon, per una riflessione sui temi del film. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. La prenotazione non è obbligatoria, ma consigliata. A Racconigi, alla Soms di Progetto Cantoregi (Via Costa 23), la pellicola sarà proiettata alle ore 9 e alle ore 11 di mercoledì 26 gennaio, per le scuole. Il pubblico potrà assistere alla proiezione della pellicola e all'incontro con la regista domenica 30 gennaio alle ore 17. Gli appuntamenti alla Soms sono realizzati in collaborazione con l'Anpi di Racconigi. Info e prenotazioni Progetto Cantoregi: 349.2459042, info@progettocantoregi.it.A Saluzzo il docufilm è in programma lunedì 31 gennaio al Cinema Teatro Magda Olivero (Via Palazzo di Città, 15): alle ore 9 e alle ore 11 si terranno le proiezioni per le scuole, mentre per il pubblico la serata avrà inizio alle ore 21. Prima della proiezione verranno consegnate alcune copie del libro “Ebrei a Saluzzo 1938 - 1945” di Adriana Muncinelli (Fusta editore gennaio 2022) ai Dirigenti degli Istituti Scolastici saluzzesi da parte del Sindaco, dei Presidenti delle Associazioni Ratatoj APS, Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. Seguirà la presentazione del docufilm con la partecipazione della regista Audrey Gordon. Info: www.cinemateatromagdaolivero.it.A Cuneo, il docufilm sarà proiettato al Cinema Monviso (Via XX Settembre, 14) martedì 1 febbraio alle ore 21 alla presenza di Audrey Gordon. Info: www.istitutoresistenzacuneo.it.“Dove danzeremo domani” (Italia, Francia, 2021, 52')Tra giugno 1940 e settembre 1943, l'esercito italiano occupa diversi dipartimenti nel sud est della Francia. In poco tempo, migliaia di ebrei si rifugiano in queste zone, nelle Alpi Marittime, in cui si sentono più al sicuro. Si parla russo, rumeno, polacco o yiddish; nelle baite si improvvisano una scuola e una sinagoga, di notte si balla nei fienili dopo il coprifuoco; si fa il bagno nei laghi di montagna, si studia, si raccolgono frutti e funghi, si fa teatro o boxe; ci si innamora. Si crea un'oasi di pace, al sicuro dai nazisti e da Vichy e la piccola comunità ebraica riesce a scampare alle deportazioni. Fino all'8 settembre 1943, quando tutto cambia. Di fronte all'arrivo dei tedeschi, i soldati italiani fuggono con gli ebrei attraverso le montagne, un esodo pieno di insidie, sperando di raggiungere l'Italia. Grazie a lettere, a memorie e a straordinarie fotografie private, il documentario ripercorre questi eventi attraverso la storia d'amore tra Rima Dridso Levin, ebrea russa, e Federico Strobino, ufficiale cattolico italiano, entrambi sopravvissuti all'orrore della guerra.La famiglia della regista fu direttamente coinvolta nelle vicende rappresentate.“Dove danzeremo domani” è una coproduzione Zenit Arti Audiovisive e Nilaya Productions, con la partecipazione di Rai Documentari e France Télévisions e con il sostegno del Piemonte Doc Film Fund, Film Commission Torino Piemonte, in concorso alla 17esima edizione del Biografilm Festival 2021.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
quando ci lasciamo andare al patriottismo canoro, indaghiamo sulle origini nobili o umili dei Presidenti della Repubblica italiana e infine annunciamo in esclusiva il tour americano di Nico Narciso, alla conquista dei ring del wrestling a stelle e strisce
Sandro Capellaro"Giornata della Memoria"Ratatoj APS, Progetto Cantoregi e Istituto Storicodella Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo ospitano la regista francese Audrey Gordonin occasione della proiezione del suo docufilm “Dove danzeremo domani”Racconigi, Soms: mercoledì 26 e domenica 30 gennaio 2022 Saluzzo, Cinema Teatro Magda Olivero: lunedì 31 gennaio 2022 Cuneo, Cinema Monviso: martedì 1 febbraio 2022Nell'ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria, Ratatoj APS di Saluzzo, Progetto Cantoregi di Racconigi e l'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia Cuneo, in collaborazione con gli Istituti scolastici, il Comune di Racconigi, il Comune di Saluzzo e la Città di Cuneo, e grazie al sostegno delle Associazioni Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, ospitano nelle rispettive città la regista francese Audrey Gordon con la proiezione del suo film documentario “Dove danzeremo domani”: un'opera che, attraverso la storia d'amore di una coppia sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, racconta i rapporti tra italiani e ebrei, tra il 1940 e il 1943, durante l'occupazione italiana nel sud est della Francia e subito dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943.I tre Comuni accoglieranno la proiezione del film offrendo un doppio appuntamento: quello mattutino, dedicato alle studentesse e agli studenti delle scuole del territorio, e quello serale, aperto al pubblico, che vedrà la presenza in sala di Audrey Gordon, per una riflessione sui temi del film. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. La prenotazione non è obbligatoria, ma consigliata.A Racconigi, alla Soms (Via Costa 23), la pellicola sarà proiettata alle ore 9 e alle ore 11 di mercoledì 26 gennaio, per le scuole. Il pubblico potrà assistere alla proiezione della pellicola e all'incontro con la regista domenica 30 gennaio alle ore 17. Gli appuntamenti alla Soms sono realizzati in collaborazione con l'Anpi di Racconigi.A Saluzzo il docufilm è in programma lunedì 31 gennaio al Cinema Teatro Magda Olivero (Via Palazzo di Città, 15): alle ore 9 e alle ore 11 si terranno le proiezioni per le scuole, mentre per il pubblico la serata avrà inizio alle ore 21. Prima della proiezione verranno consegnate alcune copie del libro “Ebrei a Saluzzo 1938 - 1945” di Adriana Muncinelli (Fusta editore gennaio 2022) ai Dirigenti degli Istituti Scolastici saluzzesi da parte del Sindaco, dei Presidenti delle Associazioni Ratatoj APS, Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. Seguirà la presentazione del docufilm con la partecipazione della regista Audrey Gordon.A Cuneo, il docufilm sarà proiettato al Cinema Monviso (Via XX Settembre, 14) martedì 1 febbraio alle ore 21 alla presenza di Audrey Gordon. “Dove danzeremo domani” (Italia, Francia, 2021, 52')Tra giugno 1940 e settembre 1943, l'esercito italiano occupa diversi dipartimenti nel sud est della Francia. In poco tempo, migliaia di ebrei si rifugiano in queste zone, nelle Alpi Marittime, in cui si sentono più al sicuro. Si parla russo, rumeno, polacco o yiddish; nelle baite si improvvisano una scuola e una sinagoga, di notte si balla nei fienili dopo il coprifuoco; si fa il bagno nei laghi di montagna, si studia, si raccolgono frutti e funghi, si fa teatro o boxe; ci si innamora. Si crea un'oasi di pace, al sicuro dai nazisti e da Vichy e la piccola comunità ebraica riesce a scampare alle deportazioni. Fino all'8 settembre 1943, quando tutto cambia. Di fronte all'arrivo dei tedeschi, i soldati italiani fuggono con gli ebrei attraverso le montagne, un esodo pieno di insidie, sperando di raggiungere l'Italia. Grazie a lettere, a memorie e a straordinarie fotografie private, il documentario ripercorre questi eventi attraverso la storia d'amore tra Rima Dridso Levin, ebrea russa, e Federico Strobino, ufficiale cattolico italiano, entrambi sopravvissuti all'orrore della guerra.La famiglia della regista fu direttamente coinvolta nelle vicende rappresentate.“Dove danzeremo domani” è una coproduzione Zenit Arti Audiovisive e Nilaya Productions, con la partecipazione di Rai Documentari e France Télévisions e con il sostegno del Piemonte Doc Film Fund, Film Commission Torino Piemonte, in concorso alla 17esima edizione del Biografilm Festival 2021.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Quali sono i caratteri distintivi della Presidenza della Repubblica in Italia. Che rapporto hanno stabilito i Presidenti della Repubblica con la politica e con la società italiana dal 1948 a oggi. Quale potrebbe essere il profilo ideale di un Presidente della Repubblica nel 2022.Sono queste le tematiche della conversazione con Francesco Bonini, professore ordinario di storia delle istituzioni politiche alla Lumsa di Roma, di cui è rettore dal 2014. Allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è poi perfezionato in Storia, PhD a Sciences Po di Parigi. È presidente dell'Associazione italiana degli storici delle istituzioni politiche (AISIP) e della Società italiana di storia dello sport (SISS). Autore della Storia costituzionale della Repubblica (Carocci 2008), tra le sue più recenti pubblicazioni Chiesa cattolica e Italia contemporanea (Studium 2020) e la cura di La scrittura delle costituzioni (Il Mulino 2021) e La seconda Repubblica (Rubbettino 2021).A cura dello storico Leo Goretti. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Le questioni della Storia------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Un solo scrutinio per Cossiga e Ciampi, Leone non riuscì nel '64 ma nel ‘71.
a cura di Gino Rubini In questa puntata parliamo di – 12 Domande al Governo, ai Ministri della Salute, del Lavoro, ai Presidenti delle Regioni sulla Legge 215/21 in materia di salute e sicurezza sul lavoro – Strategie di comunicazione per convincere i no nax a vaccinarsi ” Emmerder les non vaccinés ” […]
La 'casa dei preti' poi diventato poi simbolo della Repubblica.
Iftuar sot në “Paso” ishte Presidenti i Komitetit Olimpik Shqiptar, Fidel Ylli. Padyshim, një arritje shumë e madhe e Presidentit, është edhe projekti i cili sapo ka nisur lidhur me vlerësimin e denjë të sportistëve tanë. Z. Ylli ka folur më tej lidhur me këtë buxhet kaq të rëndësishëm për sportin tonë.
Nell'episodio di oggi, condotto dal Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Stefano Fumagalli abbiamo un ospite molto speciale: Il Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio Lorenzo Riva, con cui faremo un resoconto dell'anno 2021 e più in generale del suo mandato di Presidente. Oltre a cogliere l'occasione per augurare a tutti gli Associati e all'Associazione un buon natale.
La seconda Repubblica comincia il 26 gennaio 1994 con la discesa in campo di Silvio Berlusconi. Per diciassette anni i rapporti tra il Cavaliere e gli inquilini del Quirinale saranno segnati da un conflitto strisciante destinato a esplodere in contrasto aperto. Mentre Berlusconi è alla presidenza del consiglio, al Colle si alternano Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano. Con tutti e tre l'uomo di Arcore finirà per scontrarsi, fino all'epilogo del novembre 2011, quando proprio il Quirinale porrà fine alla permanenza del Cavaliere a palazzo Chigi. Irene Pivetti, presidente della Camera nel 1994, rivela un retroscena inedito sulla caduta del primo governo Berlusconi.
Uno dei Presidenti più iconici della storia nerazzurra. Gabriele Borzillo racconta la storia di Ernesto Pellegrini.
Nel Palazzo della Regione in Piazza Unità d'Italia a Trieste si apre l'iniziativa “Un tesoro sconosciuto in un palazzo da scoprire”, per un mese, fino al 9 gennaio 2022, uno dei capolavori conservati nelle collezioni della regione verrà esposto gratuitamente al pubblico. Apertura tutti i giorni dalle 10 alle 18, chiuso tranne sabato 25 dicembre. Il progetto è nato nel 2018 con la presentazione della Madonna con bambino di Bernardino Luini proveniente dal Museo Diocesano di Udine, cui ha fatto seguito nel 2019 l'opera l'Adorazione dei Magi di George Lallemand della Collezione dei Civici Musei di storia e arte di Trieste. L'anno scorso, a causa dalle necessarie limitazioni dovute dell'emergenza sanitaria, all'esposizione in loco si è sostituita la presentazione in un grande schermo dell'opera La madonna col bambino di Padovanino del Museo Civico di Pordenone. L'opera scelta dalla Commissione tra quelle presentate negli anni scorsi dai Comuni, presieduta dalla Soprintendente per l'Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Simonetta Bonomi, e composta dai Presidenti della Fondazione CRTrieste, Tiziana Benussi, della Fondazione CariGo, Alberto Bergamin, e della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini, per questa quarta edizione è la Madonna con Bambino di Cima da Conegliano, uno dei maggiori esponenti della scuola veneta del Quattrocento. L'opera, abitualmente conservata presso il Museo Civico di Gemona, sarà accolta nell'atrio del Palazzo eccezionalmente aperto al pubblico dal 9 dicembre al 9 gennaio. Qui un approfondimento sulla storia del quadro e del suo autore con Guido Comis dell'ERPAC, direttore del servizio catalogazione, promozione, valorizzazione e sviluppo del territorio: Grazie alla collaborazione con il FAI regionale e con il Comune di Gemona, sarà possibile scaricare tramite un QR Code la presentazione dell'opera raccontata da un giovane volontario del FAI. L'iniziativa, che ha l'obiettivo di riportare all'attenzione del pubblico opere di grande pregio sul tema della Natività, è nata per iniziativa della Presidenza e dell'Assessorato alla Cultura e allo Sport della Regione Friuli Venezia Giulia e si avvale della collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, delle Fondazioni CRTrieste, Cassa di Risparmio di Gorizia, e Fondazione Friuli di Udine e del contributo organizzativo di ERPAC. APPROFONDIMENTO La Madonna con bambino presentata quest'anno giunse a Gemona del Friuli intorno al 1496-1498, probabilmente attraverso i frati minori osservanti che presero possesso della chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie e dell'annesso convento. L'opera, dipinta su tavola con colori a tempera – anche se sulla tecnica sussistono dei dubbi dal momento che oggi la pellicola pittorica è coperta da uno strato di vernice – è probabilmente la prima di una serie che l'artista dedica al tema del bambino seduto in grembo alla madre di cui accarezza il volto. La severità delle Madonne di Giovanni Bellini si stempera in forme di dolce umanità nella rappresentazione di un contatto tra madre e figlio. Sullo sfondo ondulazioni montuose, una cinta muraria e un corso d'acqua. Un cartiglio sulla balaustra in primo piano porta la firma Johannes Baptista Coneglianensis e la data 1496. Ritenuta miracolosa, l'opera fu oggetto di forme di venerazione che la hanno presto danneggiata tanto che essa fu sottoposta a interventi di restauro già a partire dalla fine del Cinquecento. Danni furono probabilmente provocati dal fumo della lampada ad olio che doveva ardere perennemente di fronte ad essa fintanto che fu conservata in chiesa, ma durante il periodo di assenza dal convento di Gemona del Friuli dei frati osservanti (1564-1579), il dipinto fu conservato da cittadini secolari. Quando ne tornarono in possesso nel 1579 i frati dovettero constare che la tavola presentava screpolature e buchi provocati probabilmente dall'abitudine di appendervi oggetti votivi.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti. 12 Presidenti. 75 anni di storia. Una Repubblica Italiana. Arriva in edicola il libro Dodici Presidenti a cura di Alberto Orioli, vicedirettore del Sole 24 Ore, nostro ospite con cui proviamo ad immaginare come sarà la corsa al Quirinale attraverso la la memoria delle elezioni dei presidenti della Repubblica.
Le vite dei dodici Presidenti della Repubblica sono un viaggio nella storia d'Italia così come la si vede scorrere dal palazzo del Quirinale. La storia di un potere che non vorrebbe esserlo. Ma c'è. E pesa. Il Capo dello Stato è, innanzitutto, una persona e porta nel ruolo carattere, inclinazioni, credo e cultura. Che sono suoi e soltanto suoi. Lo sapevate, ad esempio, che un quarto dei Presidenti era monarchico? A Books24 il Vicedirettore del Sole 24 Ore ci parla del libro “Dodici Presidenti”. E “12 Presidenti” è anche il titolo del podcast in esclusiva su Audible e 24+. È possibile acquistare il libro online all'indirizzo http://s24ore.it/dodici-presidenti-amazon Questo podcast è a cura di Massimo Brugnone del Digital marketing del Sole 24 Ore.
Mario Draghi al Quirinale o Mattarella Bis? Ma c'è anche Berlusconi ma su poltrona politica ci interessa di più del totonomi del quirinale --- Send in a voice message: https://anchor.fm/domenico-delli-compagni/message
1-Etiopia. Offensiva dei ribelli del Tigray sulla capitale Addis Abeba. Appelli della comunità internazionale per una tregua.....2- Stati Uniti. Dimostrazione di forza dei repubblicani in Virginia. IL voto di ..ieri ha messo in evidenza le difficoltà di Joe Biden e la debolezza del partito democratico ....3-Afghanistan. C'era una volta Mazar Sharif, quarta città del paese e importante crocevia del commercio regionale, oggi nelle mani dei talebani. L'intervista di Esteri ....4- Visita d''addio' di Angela Merkel alla Francia. La cancelliera tedesca ha lavorato con 4 Presidenti, Da Chirac a Macron. La storia di Esteri ....5-L'adattamento al cambiamento climatico tra le grandi sfiode delle città. Il caso di Edimburgo.
Puerto Rico braces for Category One Hurricane Dorian, island is still recovering from devastating 2017 storm; Hurricane Dorian hits Virgin Islands, nears Puerto Rico; Dorian now forecast to hit U.S. mainland as a major hurricane; Sources: Trump told aides he'll pardon them if they break the law to build border wall by 2020; Purdue Pharma in talks to settle opioid lawsuits, may keep selling opioids to finance likely payout; North Korean submarine could threaten U.S.To learn more about how CNN protects listener privacy, visit cnn.com/privacy