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Ep.6 - Berlusconi, Maurizio Mosca e l'aneddoto del Processo. L'inizio dell'epoca d'oro
Siria: Israele bombarda Damasco: escalation nel sud.Gaza: Trump lancia un ultimatum a Mosca: pace entro 50 giorni o nuove sanzioni.India: studentessa si dà fuoco dopo aver denunciato molestie, il paese in rivolta.Cambogia: maxi-blitz contro i cybercriminali, oltre mille arresti in pochi giorni.Sudan: Unicef condanna l'uccisione di 35 bambini nel fine settimana Introduzione al notiziario: L'ultimo ricordo di Chef MahmoudQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Sui dazi trattativa no stop, Trump apre all'intesa con la Ue.
#notizie #podcast #politica #rassegnastampa
I titoli: La solidarietà del Papa per l'Ucraina: pacchi di cibo nelle case delle famiglie di Kharkiv. Dal Pontefice anche un sostegno per la popolazione taiwanese colpita dal tifone Danas Escalation di violenza in Siria negli scontri fra drusi e beduini, oltre 250 le vittime. Israele attacca Damasco, nuovi raid anche su Gaza Dopo la minaccia dei dazi al 100 per cento Mosca cambia registro e chiede all'Europa di premere su Kyiv perché accetti di continuare i negoziati con la Russia. Trump: missili Patriot già spediti dalla Germania
Il presidente Trump ha annunciato di applicare dazi al 100 per cento contro la Russia, se non si raggiunge la pace in Ucraina entro 50 giorni. Le minacce del presidente statunitense, però, non sembrano preoccupare Mosca. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista del Sole 24Ore, esperta di Russia.Il partito ultra-ortodosso “Ebraismo della Torah Unito” ha annunciato l'uscita dalla coalizione di governo israeliana a causa di una lunga disputa sulla mancata esenzione degli studenti religiosi dal servizio militare. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato del Sole 24Ore.Almeno 18 membri delle forze di sicurezza siriane, a maggioranza drusa, sono stati uccisi dopo che le forze governative e le tribù beduine si sono scontrate con le milizie druse nell’ultima escalation degli scontri settari nella provincia di Sweida. Ne parliamo con Lorenzo Trombetta, analista di Limes.
Oggi in Parlamento la relazione annuale del garante della privacy sui benefici - ma anche sui rischi - dell'intelligenza artificiale generativa. Sentiamo il nostro Ivan Torneo.Bombe israeliane su un campo profughi a Gaza. L’IDF intima di evacuare immediatamente Gaza City e Jabalia. Sentiamo Alessandro Migliorati, coordinatore delle missioni di Emergency nella Striscia di Gaza.Trump minaccia Putin: “Pace in 50 giorni o saranno dazi al 100%”. Ma poi si dice non pronto ad una rottura con il leader del Cremlino. Secondo i media USA, il presidente americano avrebbe chiesto a Zelensky perché l'Ucraina non avesse bombardato Mosca. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali, e Katya Nesterenko, giornalista ucraina, conduttrice televisiva di "1+1 Media".Ex Ilva: ieri il piano di decarbonizzazione di Urso che prevede l’obiettivo di 8 milioni di tonnellate di acciaio l’anno, oggi l’incontro con gli enti locali con il via alla nave rigassificatrice sul tavolo. Mettiamo ordine con Domenico Palmiotti del Sole 24 Ore, in collegamento da Taranto.
E buongiorno da prima pagina Messaggero e da Italo Carmignani che vi parla, oggi è martedì 15 luglio, il meteo vede tempo soleggiato con qualche rovescio solo sulle Alpi, e dopo l'apertura dedicata a Sinner, oggi continuiamo con Anna Guaita e la pressione di Trump su Mosca, con l'inviato Lorenzo Vita restiamo sul fronte ucraino e la paura tornata a Kiev, per la politica il curioso e interessante retroscena di Andrea Bulleri sulla buvette della Camera dei deputati, per la cronaca prima andiamo sulla scena del delitto di Chiara Poggi con l'inviata Claudia Guasco e una notizia choc sul terzo uomo, quindi con l'inviata Valeria di Corrado ci occupiamo di alta sartoria e di Loro Piana, per lo spettacolo Fabio Nucci ci racconta le notti di Umbria Jazz.
Sulla questione armamenti, scrive il Washington Post, l'accordo con la Nato per inviare all'Ucraina armi difensive e offensive, potrebbe includere l'invio di missili Tomahawk, gli stessi usati per colpire gli obiettivi in Iran il mese scorso, con i quali Kiev potrebbe colpire Mosca e San Pietroburgo. Al momento, però i Tomahawk sono rimasti fuori dalle lista delle armi da inviare a Kiev, ma potrebbero essere inseriti in un momento successivo se il presidente volesse esercitare maggiore pressione su Mosca.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Donald Trump è tornato a minacciare il presidente russo Vladimir Putin con sanzioni secondarie a Mosca se non si dovesse raggiungere la pace in Ucraina entro 50 giorni. Lo ha fatto nelle scorse ore, dicendosi "molto deluso da Putin".
Viviana Mazza parla del messaggio del presidente degli Stati Uniti al leader russo, con la minaccia di dazi del 100% se in 50 giorni non arriverà la pace con l'Ucraina. Gaia Piccardi racconta che cosa ha fatto il tennista azzurro all'indomani della sua storica vittoria a Wimbledon. Luigi Ferrarella spiega in che cosa consiste il provvedimento con cui la magistratura milanese ha posto l'azienda in amministrazione giudiziaria per un anno.I link di corriere.it:Trump: «Sono deluso da Putin. Accordo in 50 giorni o sanzioni severe a Mosca, imporremo dazi al 100%»Sinner-Swiatek, il grande ballo dei campioni a Wimbledon: il rituale nella cena finaleLoro Piana in amministrazione giudiziaria: «Non ha impedito il caporalato tra i fornitori che sfruttano operai cinesi». Le giacche in cashmere da 3 mila euro pagate 80
I titoli: - Papa Leone ai Capitoli generali ricevuti a Castel Gandolfo: pensate in grande la missione, l'umanità è una sola grande famiglia - Ucraina, massiccio attacco russo con droni e missili. Mosca ringrazia la Corea del Nord per il sostegno militare. Tajani: più sanzioni finanziarie per la Federazione - Medio oriente, trattativa in salita a Doha. A Gaza salgono a 28 le vittime dei nuovi raid aerei. L'esercito israeliano: colpiti 250 obiettivi terroristici in 48 ore In conduzione: Francesco De Remigis In regia: Gabriele Di Domenico
Le forze russe hanno lanciato nella notte un massiccio attacco con droni e missili sull'Ucraina, inclusa la regione di Kiev. Esplosioni sono state udite in molte regioni, tra cui Kiev, Kropyvnytskyi, Kherson e Mykolaiv.
Nuovo massiccio attacco della Russia contro l'Ucraina. In una sola notte 728 droni e 13 missili lanciati da Mosca verso Kiev.
Berlusconi jr promuove Meloni, 'io in politica? Non lo escludo.
Al vertice di due giorni a Roma sulla ricostruzione dell'Ucraina la premier Giorgia Meloni ha dichiarato: "Vogliamo immaginare già ora un'Ucraina ricostruita, libera e prospera" ha detto la presidente del Consiglio che ha anche annunciato investimenti per 10 miliardi.
La Russia ha sferrato l'attacco più duro dall'inizio della guerra. Mosca ha lanciato questa notte 728 droni e 13 missili contro l'Ucraina. È il nuovo record del conflitto, rispetto al precedente record del 4 luglio, il numero di missili e droni è aumentato di 191 unità. Nel frattempo, il presidente ucraino, Zelensky, è a Roma per partecipare alla conferenza internazionale sulla ricostruzione dell'Ucraina in programma domani e venerdì presso la Nuvola all'Eur. E' stato ricevuto da Papa Leone XIV a Castel Gandolfo, poi a seguire gli incontri con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e l'inviato americano per l'Ucraina, Keith Kellogg.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
I titoli: Ucraina, Trump: rafforzare difese di Kyiv, valuto sanzioni a Mosca. Attacco ucraino nel Kursk: 3 i morti. Proseguono le proteste antigovernative in Serbia. Blocchi in strada dei manifestanti. Centinaia gli arresti. Afghani via dall'Iran. In 4 milioni messi fuori dal paese perché sospettati di spionaggio per conto di Israele. Conduce: Paola Simonetti In regia: Alberto Giovannetti
Dopo l'annuncio shock dei giorni scorsi su uno stop alle forniture militari americane, Kiev tira, in parte, un sospiro di sollievo. Donald Trump, infatti, ha promesso che le armi torneranno ad arrivare all'Ucraina che "deve difendersi".
La crisi tra Baku e Mosca è cominciata il 27 giugno, quando decine di cittadini azeri sono stati arrestati in Russia e due di loro sono morti mentre erano in custodia della polizia. Con Andrea Pipino, editor di Europa di Internazionale. Alla fine di giugno il tribunale di Vicenza ha condannato in primo grado undici ex dirigenti dell'azienda chimica Miteni, ritenuti responsabili di aver inquinato la seconda falda acquifera più grande d'Europa con i pfas. Con Laura Fazzini, giornalista.Oggi parliamo anche di: Serie tv • Dept. Q su NetflixCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
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Pierdomenico Baccalario"Bruciate questo libro"I ragazzi che salvarono il Dottor ZivagoFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itMosca, 2025Nikolaj sogna di entrare nei servizi segreti e cerca di farsi notare dagli agenti dell'Ufficio. Destreggiandosi tra ricatti e bugie, incappa in una rete di poeti e scrittori. In particolare entra in contatto con una misteriosa ragazza che gli affida il pericoloso compito di trafugare il manoscritto di un romanzo.Mosca, 1918Anja, giovane promessa del violino, è affascinata dal gruppo di intellettuali che si ritrova alla Libreria degli Scrittori dove circola letteratura proibita, mentre la guerra civile infiamma la Russia.Peredelkino, 1956In un piccolo paese alle porte di Mosca, Viktor si ritrova catapultato nel mondo dello scrittore Boris Pasternak. Il poeta è un dissidente e ha scritto un romanzo che difficilmente potrà essere pubblicato nel suo Paese.Nikolaj, Anja, ViktorTre ragazzi di sedici anni. Tre periodi storici differenti. Una sola vicenda avventurosa e rocambolesca che li obbliga a scegliere da che parte stare.Vale la pena rischiare la vita per un libro?Pierdomenico Baccalario è scrittore e giornalista. I suoi libri hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo e sono stati tradottiin oltre trenta lingue. Ha scritto sotto vari pseudonimi (da Ulysses Moore a Irene Adler), ha collaborato per oltre vent'anni con Lucca Comics & Games ed è editorialista per “La Lettura” del “Corriere della Sera”. Nel 2014 ha fondato l'agenzia creativa Book on a Tree a Londra. Ha curato La bella stagione (2021) di Roberto Mancini e Gianluca Vialli, per cui ha scritto anche, insieme a Marco Ponti, la biografia Le cose importanti (2024). Con Feltrinelli ha pubblicato Mio zio è un gatto (2024) e Bruciate questo libro. I ragazzi che salvarono Il dottor Živago (2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il conflitto in Ucraina giunge al giorno 1.230. E la guerra sta cambiando. La linea del fronte in Ucraina si fa più snella. Le forze di Mosca dispiegate lungo la linea di contatto lanciano attacchi con unità di dimensioni inferiori, sostenute dai droni invece che dai carri armati. E l'Ucraina si è adattata, accorciando le sue linee di difesa e costruendo fortificazioni di dimensioni ridotte e meno visibili ai droni che affollano i cieli sul fronte, postazioni mantenute da meno soldati, plotoni di 20-50 uomini, contro i battaglioni di 500 e le compagnie di 100, non più in spazi aperti ma accanto a zone boschive.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Ejército refuerza seguridad en Zacatecas tras ataque a GN OPEP aumentará producción de petróleo Más información en nuestro podcast
El tenkara es un método de pesca con mosca originario de las montañas de Japón y que se ha convertido en un pasatiempo moderno. Se utilizan cañas bastante largas, líneas de lance fijas sujetas a la punta de la caña y patrones de mosca húmeda sencillos e impactantes . La mayoría de los pescadores con tenkara sujetan solo una mosca a la vez al tippet.
Cuando la mayoría de las personas miran una foto de la mosca de la fruta Goniurellia tridens, piensan que debe haber sido creado por un artista de Photoshop talentoso… To support this ministry financially, visit: https://www.oneplace.com/donate/1235/29
Aunque parezca inofensivo el hecho de que una mosca se pose por segundos en un plato de comida, ese contacto fugaz puede ser suficiente para que este insecto deje sobre la comida una colección de bacterias.
Artist: Andre P (Russia) Label: Human Resources Label Genre: Downtempo Release Date: 21.07.2025 Human Resources Label: www.facebook.com/humanresourceslabel Soundcloud: @human-resources-label Instagram: www.instagram.com/human.resources.label Andre P: www.facebook.com/dj.andrey.p Soundcloud: @andrey-p Instagram: www.instagram.com/dj.andre.p CONTACT (DHM): Email — deephousemoscow@hotmail.com Follow us: www.facebook.com/deephousemsk/ www.instagram.com/deephousemoscow/ vk.com/deephousemsk/
Vladimir Putin prepara la nuova spallata all'Ucraina con 50mila soldati schierati. Nel mirino della Russia, come evidenzia Kiev, c'è la città di Sumy, a soli 20 km dal confine. L'oblast è da tempo nel mirino di Mosca che, come ha dichiarato ripetutamente il presidente russo, punta a creare una 'zona cuscinetto' per limitare l'impatto delle offensive ucraine condotte con droni.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Migranti in Albania, scontro con le toghe. Schillaci, meno attese in sanità.
I titoli di oggi: Tacciano le armi, si lavori alla pace con il dialogo: così il Papa all'Angelus di ieri, solennità di San Pietro e Paolo In Ucraina missili e mine: attacco senza precedenti di Mosca nei cieli ucraini, Kyiv esce dalla Convenzione contro le mine antiuomo Gaza, ancora decine i morti per i bombardamenti israeliani. Trump: fate l'accordo Conduce Andrea De Angelis
1.223 giorno di guerra in Ucraina. Dopo i massicci raid russi su Leopoli e Zaporizhzhia, i peggiori degli ultimi 3 anni, la Russia ha schierato 50mila soldati nell'area intorno alla città di Sumy, con un rapporto di circa tre a uno rispetto alle forze ucraine. Le truppe russe sono ora posizionate a soli 19 chilometri dalla città nordorientale ucraina diventata il nuovo obiettivo di Mosca.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Este comienzo de verano aún no se ha hecho notar la mosca negra en la capital ¿Cuál es el motivo? En cambio, una plaga de chinches “inofensivos” ha invadido la comarca del Bajo Aragón y ya se han puesto en marcha tareas de limpieza y fumigación en las calles de las localidades afectadas. Sucesos que confluyen este verano atípico y que analiza el entomólogo Nacho Ruiz Arrondo.
Daniela Di SoraVoland Edizioniwww.voland.itSarà Voland la casa editrice che inaugura la presenza di un editore ospite a Lungomare di libri, per portare la sua storia, il suo catalogo, i suoi progetti, le sue scrittrici e i suoi scrittori all'attenzione del pubblico.Voland nasce a dicembre del 1994 e pubblica i primi tre libri nell'aprile del 1995: gli autori sono Tolstoj, Gogol' ed Emilijan Stanev. Il marcato interesse per le letterature slave è da subito evidente, come dimostra anche il nome scelto, tratto dal romanzo Il maestro e Margherita, capolavoro del '900 russo di Michail Bulgakov.Animata dalla volontà di far conoscere culture e mondi affascinanti attraverso letterature poco esplorate ma di grande profondità, tra le proposte della casa editrice spiccano il bulgaro Georgi Gospodinov, raffinato prosatore e poeta tradotto in oltre 20 lingue, vincitore nel 2021 del Premio Strega Europeo; Mircea Cărtărescu, il più celebre autore romeno contemporaneo, che con Abbacinante. Il corpo ha vinto il Premio von Rezzori nel 2016; Serhij Žadan, salutato come “il Rimbaud ucraino”, tradotto in tredici lingue e vincitore, nel 2022, dell'ebrd Literature Prize e del Premio per la Pace dell'editoria tedesca conferito ogni anno dall'Associazione degli editori e dei librai tedeschi durante la Fiera del libro di Francoforte.. Nel 2018, in occasione del centenario della nascita e dei dieci anni dalla morte dello scrittore russo Premio Nobel per la letteratura Aleksandr Solženicyn, Voland ha pubblicato la prima traduzione integrale del romanzo Nel primo cerchio.Accanto all'anima slava, la passione per la narrativa di qualità ha reso possibile la scoperta di Amélie Nothomb, dal 1997 fedelissima alla casa editrice che l'ha lanciata in Italia. Il suo romanzo Sete è arrivato secondo al Prix Goncourt nel 2019, mentre con Primo Sangue l'autrice si è aggiudicata nel 2021 il Prix Renaudot e il Premio Strega europeo 2022, ex aequo con Mikhail Shishkin. Il catalogo Voland include voci mai scontate e dalle forti suggestioni: Alexandra David-Néel (di cui Voland si è aggiudicata la prima traduzione italiana della Sublime arte, appassionante caso editoriale rimasto inedito in Francia fino al 2018), Julio Cortázar, Georges Perec, Dulce Maria Cardoso (per la cui traduzione nel 2021 Daniele Petruccioli ha vinto il Premio Annibal Caro), Edgar Hilsenrath, Javier Argüello, Philippe Djian, Esther Freud, André Schiffrin, José Ovejero, Carol Shields, Brigitte Reimann, Moacyr Scliar, Carmen Martìn Gaite, Stanisław Lem, Karel Čapek, Milorad Pavić, Serhij Žadan, Aleksej Ivanov, Wolf Wondratschek, Matei Vișniec, Maylis Besserie (di cui Voland ha pubblicato L'ultimo atto del signor Beckett, vincitore del Premio Goncourt 2020 opera prima)... Il desiderio è sempre quello di offrire ai lettori narrativa straniera di alta qualità, curandone in modo particolare la traduzione.A conferma di questa sensibilità Voland ha vinto il Premio alla Cultura, assegnatogli nel 1999 alla dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri “per la pregevole attività svolta nel campo editoriale”, e il Premio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ottenuto nel 2003 “per aver svolto attraverso la pubblicazione di traduzioni di elevato profilo un importante ruolo di mediazione culturale”.Nel 2010, per festeggiare il suo compleanno, la casa editrice si è rinnovata facendo disegnare appositamente da Luciano Perondi una font battezzata Voland che da allora è utilizzata in tutte le edizioni.Da diversi anni, inoltre, Voland propone nel suo catalogo anche ottimi autori italiani fra cui Ugo Riccarelli, Giorgio Manacorda, Vanni Santoni, Matteo Marchesini, Ilaria Gaspari, Demetrio Paolin, Nicola H. Cosentino, Flavio Fusi, Valerio Aiolli, Paolo Donini, Simone Innocenti, Ruska Jorjoliani, Gianluca Di Dio, Piergiorgio Paterlini. Quattro di loro sono entrati nella dozzina dei candidati al Premio Strega: Giorgio Manacorda con Il corridoio di legno nel 2012, Matteo Marchesini con Atti mancati nel 2013, Demetrio Paolin con Conforme alla gloria nel 2016 e Valerio Aiolli con Nero ananas nel 2019.Il catalogo di Voland è suddiviso in quattro collane principali: Intrecci, storie e avventure da latitudini diverse unite al gusto di una narrazione appassionata e coinvolgente; Amazzoni, sferzante scrittura al femminile che mira al cuore e al cervello dei lettori; Sírin, che propone autori slavi; Confini, sulla narrativa di viaggio. A queste si aggiungono: Supereconomici, formata dai grandi successi Voland in formato tascabile; Sírin Classica, grandi autori russi tradotti da scrittori italiani; e.klassika, collana digitale in cui si inseriscono introvabili classici delle letterature slave; Finestre, che offre uno sguardo oltre la letteratura e di cui fa parte la serie delle Guide ribelli (Parigi, Barcellona, Roma, Venezia, Firenze, Berlino e Mosca).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Mentre in Italia erano da poco passate le 2 del mattino di domenica 22 giugno, il presidente statunitense Donald Trump annunciava un attacco mirato contro tre siti nucleari dell'Iran: Fordow, Natanz e Isfahan. Nelle ore successive, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi si è recato a Mosca nel tentativo di ottenere maggiore sostegno da parte del Cremlino. Tuttavia, le attenzioni russe restano saldamente rivolte al fronte ucraino, limitando la disponibilità di Mosca a un coinvolgimento più diretto. Ne parliamo con Pejman Abdolmohammadi, docente di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all'Università di Trento, Roberto Menotti, Vice direttore di Aspenia, e con Eleonora Tafuro Ambrosetti, analista ISPI per l'area Russia, Caucaso e Asia Centrale.
Lucio Coco"Ucraina"Nikolaj Vasil'evič Gogol'Nino Aragno Editorewww.ninoaragnoeditore.itCosì Gogol' riassumeva Ucraina, lo scritto che viene proposto in questo volume: «Finora non abbiamo avuto una storia completa e soddisfacente di questo paese e del popolo che per quasi quattro secoli ha agito indipendentemente dalla Russia. […] Ciò mi ha spinto a intraprendere questo lavoro e a presentare in dettaglio nella mia storia in che modo questa parte della Russia si è separata; come in essa si è formato questo popolo guerriero, i cosacchi, caratterizzato dalla completa originalità del carattere e delle imprese; come con le armi in mano per tre secoli ha ottenuto i suoi diritti e ha difeso ostinatamente la sua religione; infine, come in maniera impercettibile la sua esistenza guerriera scomparve, trasformandosi in una vita agricola; come a poco a poco l'intero Paese ricevette nuovi diritti in cambio dei precedenti e alla fine si fuse completamente con la Russia».Nikolaj Vasil'evič Gogol' , nato a Soročincy (1809), nell'attuale Ucraina, e morto a Mosca nel 1852, è stato uno dei maggiori narratori russi. La sua produzione letteraria spazia dal genere della novella (Veglie alla fattoria presso Dikan'ka, Mirgorod, I racconti di Pietroburgo), al teatro (L'ispettore generale), al romanzo (Le anime morte). Nell'ultimo decennio della sua vita Gogol' ha orientato la sua ricerca su tematiche di natura più intima e spirituale di cui i testi inediti di argomento morale e religioso, che si propongono nel presente volume, rappresentano la più indicativa testimonianza.Lucio Coco è curatore di importanti edizioni di testi dei Padri della Chiesa quali Giovanni Crisostomo, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa. Si è inoltre interessato alla storia della spiritualità cristiana, approfondendo quella russa, nel cui ambito ha curato la prima edizione del Meterikon nella versio russica di Feofan Zatvornik (Mondadori) e dedicando particolare attenzione al fenomeno dello jurodstvo nella sua declinazione femminile con l'edizione delle Sante stolte della Chiesa russa (Città Nuova). Particolare attenzione ha dedicato allo studio della tradizione gnomologica cristiana greca approntando l'edizione delle Sentenze di Evagrio Pontico, delle Sentenze spirituali di Basilio Magno, Isaia di Scete, Iperechio, Marco l'Eremita e delle Sentenze morali di Fozio (Olschki).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In today's age of authoritarian plutocracy, the UCLA political theorist Natasha Piano argues that we need to rethink the supposed “elitist” school of Italian thinkers like Vilfredo Pareto and Gaetano Mosca. In her intriguing new book, Democratic Elitism, Piano suggests Pareto, Mosca and even the Marxist Antonio Gramsci were actually "democratic theorists of elitism" who warned that electoral institutions can often enhance elite domination. Piano contends that American political science created a "founding myth" by misrepresenting these Italian thinkers to legitimize electoral democracy during the Cold War. And in our current political climate she says, their warnings about plutocracy are particularly prescient. Five takeaways1. Flipped Interpretation of Italian Elite TheoristsPareto, Mosca, and Gramsci weren't "elite theorists of democracy" but rather "democratic theorists of elitism" - they studied elite power to expose its dangers, not endorse it.KEY QUOTE: "They investigated elitism not to endorse it, but to study it and figure out how democracy could actually create genuine accountable leaders."2. Elections ≠ DemocracyEquating democracy with competitive elections creates two major threats: it conceals plutocratic domination (rule by the wealthy) and enables demagogic manipulation by those claiming to represent "the people."KEY QUOTE: "Elections are actually representative mechanisms, they're not democratic mechanisms."3. American Political Science's "Founding Myth"The discipline misrepresented these Italian thinkers during the Cold War to legitimize electoral democracy as superior to communist alternatives, covering up their warnings about plutocracy.KEY QUOTE: "My book kind of tries to understand why we lost the extent to which plutocracy can undermine electoral institutions, as the Italians warned, and why American political science kind of covered this study of plutocracy up."4. Democracy as "Good Government"Piano advocates redefining democracy not as elections but as good government with three attributes: popular support, actively anti-plutocratic measures, and genuine pluralistic competition with majoritarian pressure from below.KEY QUOTE: "What I've understood or what I think we should take from them is that perhaps a redefinition of democracy, not as election, but as good government is in order."5. Elite Self-Recognition is EssentialContemporary "coastal elites" must acknowledge their own elite status and impose limits on their power - the solution requires elites to honestly assess their role, not blame "the mob" for democratic failures.KEY QUOTE: "They would really encourage all elites on the left or right to look within themselves and ask themselves if they're genuine aristocrats and what that would mean vis-a-vis the resurrecting the polity."Keen On America is a reader-supported publication. To receive new posts and support my work, consider becoming a free or paid subscriber. This is a public episode. If you'd like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit keenon.substack.com/subscribe
Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato un possibile intervento statunitense in Iran. Nel frattempo, i leader del G7 ribadiscono l’importanza per la regione di avere un Iran senza nucleare. Ne parliamo con Mario Del Pero, docente di Storia internazionale a Sciences Po, e con Erwin Van Veen, ricercatore sui conflitti presso il Clingendael Institute e responsabile del programma per il Medio Oriente. Mentre gli occhi di tutti sono concentrati sul Medio Oriente, Mosca continua ad attaccare Kiev. Ne parliamo con Eleonora Tafuro Ambrosetti di ISPI, analista dell'ISPI per l'area Russia, Caucaso e Asia Centrale.
Mentre proseguono per la quarta notte consecutiva gli attacchi tra Iran e Israele, il regime di Teheran lancia un appello per la riapertura dei negoziati. Intanto, Tel Aviv invita la popolazione iraniana a sollevarsi contro il regime, mentre la guida suprema Khamenei, secondo alcune fonti, si prepara a rifugiarsi a Mosca. Ne parliamo con Gabriella Colarusso, inviata di repubblica a Tel Aviv, con Parisa Nazari, esponente della diaspora iraniana in Italia, voce del movimento Donna, Vita, Libertà nel nostro paese, e con Antonio Villafranca, vice Presidente per la Ricerca di ISPI.
La Commissione europea ha presentato il diciottesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca, mirato a colpire società energetiche, banche e le realtà che aiutano ad aggirare le sanzioni. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.La strage nella scuola di Graz, in Austria, dove un ragazzo ha ucciso dieci persone e poi si è tolto la vita, solleva le questioni della violenza e del malessere giovanili e di come la scuola dovrebbe affrontarli. Con Christian Raimo, insegnante e scrittore.Oggi parliamo anche di:Podcast • Clan acustico di Raffaele CostantinoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Irene Soave parla della scuola austriaca in cui un ex studente ha ucciso 11 persone per poi togliersi la vita. Francesco Battistini racconta i più duri bombardamenti russi dall'inizio della guerra in Ucraina: una risposta all'operazione condotta contro i bombardieri di Mosca, ma anche il sostegno a una nuova strategia militare. Orsola Riva analizza i dati (molto poco confortanti) dell'ultimo rapporto AlmaLaurea.I link di corriere.it:Graz, sparatoria in una scuola: 10 vittime, l'aggressore trovato mortoRaid russi su Kiev e Odessa: colpito un ospedale, un morto e 7 feritiAlmaLaurea 2025, il 10% dei laureati italiani in materie Stem va all'estero (e guadagna di più)
Mentre la guerra in Europa centro orientale appare lontana dal raggiungere una qualche soluzione, il clamoroso attacco alle forze aeree che portano le bombe sull'Ucraina sembrano infatti anticipare solo una massiccia rappresaglia da parte di Mosca, il dossier ricorrente delle migrazione torna ad incrociare il tema della sicurezza esterna. La crisi di governo in Olanda, fondata sulla visione di Geert Wilders in materia di asilo e controllo delle frontiere, segna una settimana che ha visto la vittoria in Polonia del 42enne storico nazionalista Karol Tadeusz Nawrocki. Uno "sconosciuto" che proviamo a conoscere meglio, incrociando il suo percorso a quello delle politiche migratorie dell'Unione. Ci guida il professor Federico Casolari, che è Professore ordinario di Diritto dell'Unione europea presso l'Università di Bologna, dove insegna Diritto dell'Unione europea e EU Constitutional Law. Dal maggio 2024 è Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna per il triennio 2024-2027.
Pré-WWDC25: Ninguém menos do que Gustavo Guanabara participa deste episódio para tentar garantir sua primeira bola de cristal!
1) Eid di sangue a Gaza e in Libano. Nel primo giorno della festa del sacrificio, Israele bombarda Beirut e continua a colpire la striscia. (Chawki Senouci, Mauro Pompili) 2) “Complicità in genocidio”. La procura anti terrorismo francese apre un'inchiesta nei confronti di franco-israeliani sospettati di aver partecipato ad operazioni di blocco degli aiuti umanitari a Gaza. E' la prima volta per un paese europeo. (Francesco Giorgini) 3) Il silenzio complice del Marocco sulla Palestina, le esercitazioni militari con Tel Aviv e le preoccupazioni della Spagna per il Sahara Occidentale. (Giulio Maria Piantedosi) 4) Guerra in Ucraina, arriva la vendetta di Mosca. Nella notte colpito con un pesante bombardamento la capitale Kiev. (Piero Meda - We World) 5) Il carattere mitologico della politica americana. Lo scontro Trump – Musk mostra il carattere irrazionale e millenarista di una democrazia svuotata che soggioga invece di liberare. (Roberto Festa) 6) Mondialità. L'inadeguatezza delle potenze del passato davanti alla realtà. (Alfredo Somoza)
Meet Autumn Peltier, an inspiring Indigenous rights and water activist who began speaking up for clean water access at just 8 years old. In this interview, Autumn shares what sparked her journey, the role of women in water ceremonies, and how she used her voice to speak directly to Canada's Prime Minister. From fun facts (like her love of bears and her cat Mosca) to powerful advice for young changemakers, this episode is all about speaking up, staying true to yourself, and standing up for what matters. [plus the usual Rebel Girls credits "this was produced by" etc] This podcast is a production of Rebel Girls. It's based on the book series Good Night Stories for Rebel Girls. This episode was produced by Ashlee Harrison, and was directed by Haley Dapkus. Our executive producers are Joy Smith and Anjelika Temple. Original theme music was composed and performed by Elettra Bargiacchi. A special thanks to the whole Rebel Girls team, who made this podcast possible! Until next time, staaaay rebel!
Guerra in Ucraina: Zelensky invoca le sanzioni di Trump, che si dice disponibile a incontrare lui e Putin a Istanbul, mentre per Mosca serve una smobilitazione delle truppe di Kiev dal confine. Intanto in Polonia il sovranista Nawrocki ha la meglio al ballottaggio. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali.Referendum, Meloni: “Andrò al seggio ma non ritirerò la scheda”. Quali sono tutte le opzioni dei votanti? Lo chiediamo a Francesco Clementi, costituzionalista, docente di diritto pubblico comparato all'Università La Sapienza di Roma.Domani il vertice Meloni-Macron a Roma tra dazi e crisi ucraina. Sentiamo Danilo Ceccarelli, collaboratore in collegamento da Parigi.Etna: crolla una parte del cratere Etna, nube eruttiva alta chilometri. Con noi Stefano Branca, direttore dell'Osservatorio Etneo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.Roland Garros: Sinner sfida Rublev. Ci aggiorna Giovanni Capuano, con il quale facciamo anche un punto sul valzer degli allenatori di calcio.
Marta Serafini parla dell'offensiva ucraina arrivata fino in Siberia e che ha portato alla distruzione di 40 bombardieri strategici di Mosca. Giusi Fasano racconta gli attacchi ai residenti nella Striscia in coda per il cibo, mentre la tregua fra Israele e Hamas continua a non arrivare. Stefano Montefiori spiega da dove nasce il trionfo sull'Inter nella finale di Champions League, ieri festeggiato non solo nella capitale.I link di corriere.it:Operazione di Kiev: «Distrutti in Russia 40 bombardieri strategici, danni per 7 miliardi»Sulla rotta degli aiuti per Gaza, tra spari e posti di bloccoPerché il Psg ha stravinto con l'Inter nella finale di Champions? Domande e risposte
Il tribunale federale statunitense per il commercio internazionale ha giudicato illegittimi i dazi che l'amministrazione Trump ha imposto ricorrendo all'International Emergency Economic Powers Act. Ne parliamo con Claudio Dordi, professore di Diritto internazionale all'Università Bocconi.Elon Musk ha annunciato ieri con un post su X la fine del suo impegno a guida del dipartimento DOGE. Ne parliamo con Mario Del Pero, Professore a Sciences Po, Parigi.Il Ministro degli esteri russo Sergey Lavrov ha proposto di tenere il secondo round di colloqui diretti tra delegazione russa e quella ucraina a Istanbul il 2 giugno. Con l'occasione, Mosca presenterà il Memorandum di pace che Kiev aveva chiesto di poter visionare in anticipo. Ne parliamo Antonella Scott, giornalista del Sole 24Ore esperta di Russia.
La Gaza Humanitarian Foundation è la ONG creata ad hoc su impulso del governo Usa e del governo israeliano per distribuire aiuti ai gazawi, secondo le concessioni decise da Israele ed evitare che gli aiuti umanitari finiscano nelle mani di Hamas, ma le sue origini rimangono ancora controverse. Ne parliamo con Tommaso della Longa, portavoce di IFCR, e con Lazar Berman, giornalista del The Times of Israel.Mentre avanzano le truppe russe nell'est dell'Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky si reca a Berlino per incontrare il cancelliere tedesco Friedrich Merz. Nel frattempo il presidente Donald Trump minaccia l'utilizzo delle sanzioni nel tentativo di fermare Mosca. Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dello IAI, e Giovanni Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino.