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Un regalo da 400 milioni di dollari. L'ha ricevuto Donald Trump dal Qatar. Un Boeing 747 E il presidente USA l'ha accettato. "Sarei uno stupido a non farlo". I democratici l'hanno attaccato: questa è corruzione. Per Trump, il ritorno alla Casa Bianca significa ricchezza. Nei primi cento giorni, le aziende di Criptovalute legate alla sua famiglia si sono arricchite per centinaia di milioni di dollari. Un'oligarchia politica ed economica. Ne abbiamo parlato con l'economista Salvatore Bragantini e con Claudio Gatti, giornalista investigativo. Nella seconda parte abbiamo ricostruito la storia di Viktoriia Roshchyna, la giornalista ucraina torturata e uccisa dai russi dopo che si era recata nei territori ucraini occupati per denunciare i sequestri e le sparizioni dei civili da parte dei servizi di sicurezza di Mosca. Ne abbiamo parlato con Segvil Musaieva, direttrice di Ukrainska Pravda, il giornale per cui collaborava Viktoriia.
1) A Gaza un bombardamento ogni 4 minuti. In due giorni sono state uccise 250 persone. Trump intanto dice: “belle cose succederanno nel prossimo mese”. (Ugo Tramballi - Sole24ore) 2) Guerra in Ucraina, la diplomazia dei piccoli passi. Le delegazioni di Kiev e Mosca si sono parlate, ed è già una buona notizia. (Chawki Senouci) 3) Quasi 300milioni di persone nel mondo hanno fame. L'ultimo rapporto sulla malnutrizione globale mostra una situazione grave e in peggioramento per il sesto anno consecutivo. (Frances Kennedy - WFP) 4) Una domenica al voto. Nel fine settimana si vota in tre paesi europei: Romania, Polonia e Portogallo. In tutti e tre le elezioni si teme una crescita delle destre più estreme. In esteri il punto da Varsavia e Lisbona. (Mauro Caterina, Goffredo Adinolfi) 5) Mondialità. Anche il commercio equo-solidale deve fare i conti con la politica dei dazi. (Alfredo Somoza)
Garlasco, spuntano i messaggi della cugina di Chiara: “Mi sa che abbiamo incastrato Stasi”.
Al via oggi i colloqui di pace tra Russia ed Ucraina ad Istanbul, dopo uno slittamento di 24 ore rispetto ai programmi. I due Paesi sono rappresentati da due delegazioni, cui è stato affidato il compito di trattare per arrivare almeno a una possibile tregua.
Storica stretta di mano tra Trump e Jolani: “E' un duro”.
Oggi il vertice di Istanbul sulla pace in Ucraina. E' il giorno della verità. A Istanbul Stati Uniti, Russia e Ucraina si giocano la propria immagine internazionale. L'orologio della Storia ci riporta esattamente all'aprile 2022 quando, proprio in Turchia, si tennero i primi tentativi di negoziati, falliti dopo poche ore senza alcun accordo. Le trattative tra Russia e Ucraina, iniziate subito dopo l'inizio della guerra erano culminate in una dichiarazione congiunta in dieci punti, stilata con la mediazione turca. L'Ucraina si impegnava a restare neutrale e non entrare nella NATO. La Russia cedeva sulle pretese di smilitarizzazione, con l'adozione di una legge specifica e, inoltre, dava il proprio benestare all'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea. L'Ucraina chiedeva inoltre garanzie sulla propria indipendenza. Nella sostanza, a fine marzo 2022 tutto era pronto per la pace, ma il primo ministro inglese Boris Johnson e la diplomazia americana sono intervenuti presso il governo ucraino per far saltare l'accordo, incitando gli ucraini a continuare la guerra. Nulla è avvenuto di ciò che era scritto nel documento di Istanbul del 2022 e la guerra è arrivata fino ad oggi. La diplomazia sospesa tra speranze e incertezze. Il vertice di Istanbul parte tra speranze e profonde incertezze, perché le posizioni rimangono distanti e alcune reciproche richieste sono indubbiamente inconciliabili. Il rischio di un flop è altissimo. Sul piano militare i russi stanno avanzando e gli ucraini sono in difficoltà per il rallentamento delle forniture di armi promesse dagli americani e dagli europei. Putin vorrebbe comunque cercare di conseguire la condizione più vantaggiosa possibile prima di iniziare a discutere con i propri avversari. Gli ucraini, pur essendo maggiormente interessati di Mosca all'avvio di un eventuale negoziato, sembrerebbero ancora nutrire la speranza che un ulteriore prolungamento della guerra possa finire per svantaggiare i propri nemici anziché avvantaggiare Mosca. In particolare, Zelensky conta di ricevere maggiori aiuti di carattere militare e di ottenere le nuove sanzioni nei confronti della Federazione Russa nel caso in cui questo tentativo della diplomazia di intraprendere una soluzione negoziale dovesse fallire a causa del Cremlino. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Depardieu condannato a 18 mesi per aggressione sessuale.
Tregua Usa e Cina sui dazi, sospesi per tre mesi e ridotti del 115%.
In the final part of our Man eater episodes, we finish things off with the Mfuwe man eating lion, and a killer croc who would claim the lives of children in the Zambezi River. UPDATE: It is with complete heartbreak that (a day after this episode was recorded) Morris the celebrity alligator that I mention in this episode passed away in his home in Mosca, Colorado at the Colorado Gator Reptile Park on Mothers Day. Rest In Peace sweet boy. Dedication: Morris the Movie star Alligator CREDITS & LINKS MUSIC COURTESY OF:
*Torcuata y El solitario George.*Rock it Y sala de espera.*Oficina de Patentes y Mosca muerta.*Un cuento corto con paco Cuentos, y "Trucas".Guion: Rodrigo Limón. Producción: Begoña Lomelí. Producción y realización: Raúl Peguero. Invitados especiales: Tania Campos, Steve Huerta y Juan Pablo Balcells.Sistema Jalisciense de Radio y Televisión.Visita: www.jaliscoradio.com
L'Europa celebra la fine della Seconda guerra Mondiale mentre per il quarto anno consecutivo la guerra si combatte sul territorio europeo. Una circostanza drammatica in un tempo di grandi cambiamenti. Nella settimana del primo papa americano, il Cancelliere tedesco Merz entrato in piena operatività sceglie Parigi per la sua prima missione. Putin celebra a Mosca il "Den Pobedy" rilanciando le accuse nei confronti di Kyiv e dei suoi alleati europei, che infatti scelgono la capitale ucraina per celebrare la memoria di 80 anni fa. Intanto, la Romania si prepara al ballottaggio delle presidenziali: un voto destinato a pesare sulla bilancia degli equilibri europei. Ne parliamo a Europa Europa, domenica alle ore 11,30.
Terminato il cessate il fuoco di 72 ore, indetto da Mosca per le celebrazioni degli 80 anni dalla vittoria della Seconda Guerra mondiale, riprendono i raid russi sull'Ucraina. Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco con droni su Kiev.
A Mosca oggi si tiene la parata del 9 maggio per celebrare la vittoria della Seconda Guerra Mondiale, con il presidente russo Vladimir Putin circondato da vari alleati, fra cui Xi Jinping. Ne parliamo con Eleonora Tafuro, analista dell'ISPI per l'aerea Russia, Caucaso e Asia Centrale.Questo è il 26esimo mese di calo della produzione industriale italiana. Con noi Luca Orlando, giornalista de Il Sole 24 Ore.Secondo giorno da Pontefice per Leone XIV, e sono diversi i dossier che dovrà affrontare. Ce li racconta Carlo Marroni, vaticanista de Il Sole 24 Ore.
Leone XIV: la Chiesa sia faro che illumina le notti del mondo A Mosca sfilata per ricordare la vittoria sul nazismo. Putin: tutta la Russia sostiene l'offensiva in Ucraina
Il leader cinese Xi Jinping è arrivato ieri in Russia per le celebrazioni del 9 maggio a Mosca. Questa mattina ha incontrato l'omologo russo Vladimir Putin per un colloquio bilaterale durante il quale le delegazioni hanno ribadito la forte amicizia e la solida alleanza che lega i due paesi. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista de Il Sole 24Ore esperta di Russia.Continuano gli scontri tra India e Pakistan nella regione contesa del Kashmir. Ne parliamo con Diego Maiorano, professore di Storia contemporanea dell'India all'Università Orientale di Napoli.Esercitazioni militari nei paesi baltici in vista di Zapad 2025, l'esercitazione militare congiunta tra Russia e Bielorussia in programma per settembre 2025. Ce ne parla da Riga Antonio Talia, nostro collaboratore.
Conclave: seconda fumata nera. Sentiamo Catia Caramelli, nostra inviata a Città del Vaticano. Xi in visita da Putin: “'Al fianco di Mosca contro prepotenze egemoniche, per riformare la governance globale”. Con noi Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all’Università Cattolica. Novità nel codice della strada: si allenta la stretta sulle sostanze stupefacenti. Ne parliamo con Luigi Altamura, comandante della polizia stradale di Verona e componente del coordinamento sicurezza stradale dell’ANCI.
Federico Rampini parla degli attacchi aerei operati da Nuova Delhi nel Kashmir pakistano, una rappresaglia per l'attentato islamista del 22 aprile in cui furono uccisi 27 turisti di fede induista. Paolo Salom spiega perché la visita del leader cinese a Mosca non è una buona notizia per Trump. Giuseppe Sarcina analizza l'intervista alla Bbc dell'ex presidente Usa, che ha attaccato il suo successore sulla linea tenuta nei confronti dell'autocrate russo.I link di corriere.it:India-Pakistan: pericoli di escalation, radici storiche di un conflitto millenarioXi Jinping a Mosca: perché l'incontro con Putin non è una buona notizia per TrumpBiden: con Putin lo stesso errore commesso con Hitler nel 1938
Si acuiscono le tensioni tra India e Pakistan dopo l'avvio dell'operazione militare di Nuova Delhi contro obiettivi terroristici nel Kashmir. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente Asia del Sud del Sole 24Ore.Il presidente cinese Xi Jinping è atteso oggi a Mosca, in vista delle celebrazioni per l'80° anniversario della vittoria della Russia nella Grande Guerra Patriottica. In programma per domani, il colloquio con Vladimir Putin per discutere di questioni urgenti dell'agenda internazionale e regionale. Ne parliamo con Flavia Lucenti, ricercatrice e docente presso il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università Luiss Guido Carli.Inizia il Conclave. Ce ne parla dal Vaticano Catia Caramelli, inviata Radio24 al Conclave.
It's time for WEE Nation Reads with UMBC, starting our 2nd year of partnership with the Diverse Books Project. Today's interview is with Author Julia Finley Mosca, author of "The Girl Who Thought in Pictures: The Story of Dr. Temple Grandin" Website: www.AmazingScientists.com.com, IG: @JuliaFinleyMosca, FB: Julia Finley Mosca, X: @JFinleyMosca. This segment is supported by UMBC's Sherman Teacher's Scholars Program, which serves as a resource to participating teachers and families in their Diverse Books Projects (DBP). This project aims to ensure that early childhood educators at their partner schools have access to high-quality, diverse children's books and opportunities to share ideas and insights about their use. Books identified by UMBC will be featured in our WEE Nation Reads with UMBC segment, which includes a reading of each of the selected books, children's music related to each book, and an interview with the author or publisher. Go to WEE Nation Radio for more information, or download our mobile app on Android and iPhones by searching "WEE Nation Radio" in your App Store. www.WEENationRadio.com.
Countdown per il conclave, oggi doppia congregazione per cercare di tirare le fila.
Funeral director Alexandra Mosca shares her journey into funeral service and her concurrent career as a writer. Learn how these two worlds intersect and inform her unique perspective.
La Romania è tornata al voto dopo le presidenziali vinte da Georgescu e annullate dalla Corte costituzionale per ingerenze russe. Quando lo spoglio era al 98% dei voti è stato chiaro che il candidato di estrema destra, George Simion, leader del partito nazionalista Alleanza per l'Unione dei Romeni, ha superato il 40% delle preferenze al primo turno delle presidenziali in Romania.
Vi ricordate di quanto a lungo abbiamo dovuto subire la fandonia propagandistica, secondo la quale quella tra Mosca e Kiev era essenzialmente una guerra “per procura”, combattuta cioè dagli stolti Ucraini, i quali si lasciavano abbindolare da un aggressivo Occidente che, cinicamente, li manovrava contro un Paese pacifico e democratico come la Russia di Putin? Davvero strano – ci siamo subito domandati allo scoppio del conflitto – che l'Unione Europea volesse assurdamente rimanere al freddo e rallentare i giri del suo motore economico, andando a molestare proprio il suo principale fornitore di gas a prezzi che, tra l'altro, erano, generalmente, sempre stati piuttosto ragionevoli…Strano anche che gli Stati Uniti, con tutti i problemi che, da anni, dichiarano di avere sullo scacchiere indo – pacifico, dispiegassero intenzionalmente tanti mezzi finanziari e militari per contrastare un'economia che in fondo – non dimentichiamolo – ha pur sempre un PIL che non eguaglia neanche quello della Spagna e che, quindi, in definitiva, agli occhi di Washington – come a suo tempo ben chiarito dall'ex presidente Obama – rappresenta prevalentemente una potenza regionale. Eppure, questa visione distorta della realtà dei fatti, ha pericolosamente preso campo in strati abbastanza larghi delle società europee, tanto da coinvolgere, ai massimi livelli, anche qualche esponente religioso che si è spinto fino a parlare – vogliamo, di cuore, sperare per disinformazione e non per pregiudizio ideologico – di una NATO che, da troppo tempo, avrebbe abbaiato ai confini della Federazione Russa. Strano allora che, nel 2014, dinanzi all'annessione della Crimea – avvenuta certamente al di fuori delle regole del diritto internazionale – l'Occidente si fosse lasciato sfuggire un'occasione così ghiotta per regolare i conti con il Cremlino, preferendo, invece, fare assolutamente finta di non vedere quanto stesse succedendo… E poi, diciamocelo francamente, che razza di “guerra per procura” sarà mai quella in cui le armi vengono fornite a Zelensky con ritardi, vincoli e severi ammonimenti a farne un uso esclusivamente difensivo, al fine di non nuocere troppo al nemico? A ben riflettere, ci viene da ipotizzare che, forse, di “guerra per procura” se ne possa magari cominciare a discutere – sia pure a parti invertite – solamente adesso: soprattutto alla luce della delega che Putin sembra conferire all'emissario di Trump ogni volta che questo si reca a Mosca e, dopo aver ingoiato inospitali anticamere di otto ore, entra nella sala presidenziale, presentandosi all'autocrate russo con la mano appoggiata sul cuore in segno di devozione…Se questi sono i mediatori inviati da Trump, diventa allora corretto parlare di “guerra” o di “diplomazia” per procura, nel senso che, giunti ad un punto di così avvilente svendita della dignità americana, Putin può tranquillamente trattenere a casa i suoi ministri ed i suoi ambasciatori, perché tanto c'è l'Amministrazione Trump a sostenere la validità delle ragioni che lo hanno indotto ad aggredire uno Stato sovrano confinante… E a Zelensky non resta altro che fare buon viso a cattivo gioco, perché, in caso contrario, è ormai chiaro che il palazzinaro newyorkese non esiterà neanche un attimo ad abbandonarlo al suo destino…che poi, è quello, già segnato, dell' agnello sacrificale da dare in pasto all'orso moscovita."Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Alan Mosca, CTO of nPlan, discusses the transformative role of machine learning in construction project management. nPlan leverages historical data from large construction projects to create forecasts that help improve project execution. By analyzing how past projects were completed, NPLAN aims to shift the traditional mindset of project planning, which often relies on rigid schedules with fixed dates. Instead, the company focuses on modeling uncertainty and exploring various scenarios to better prepare for potential deviations from the plan.The conversation delves into the core components of nPlan's technology, distinguishing between machine learning, algorithmic AI, and agentic AI. Mosca emphasizes that while machine learning is used to predict outcomes based on historical data, the real innovation lies in automating workflows to handle the complexity of large projects. This automation allows project managers to explore thousands of execution options, which would be impossible to analyze manually. The integration of AI agents into project management processes is framed as a means to enhance human decision-making rather than replace it.Mosca also highlights the importance of transparency in machine learning models, noting that decision-making in uncertain environments requires a probabilistic approach. He draws parallels to weather forecasting, where probabilities guide expectations rather than definitive outcomes. This approach helps project managers understand the likelihood of various scenarios, enabling them to make informed decisions based on the data provided by nPlan's systems.Finally, Mosca reflects on the challenges of implementing technology in the construction industry, particularly the need to motivate stakeholders to act on forecasts. He points out that human behavior often requires more than just data; personal experiences and contextual factors play a significant role in decision-making. By supporting project managers with AI-driven insights while respecting the nuances of human interaction, nPlan aims to foster better project outcomes in an industry that is often resistant to change. All our Sponsors: https://businessof.tech/sponsors/ Do you want the show on your podcast app or the written versions of the stories? Subscribe to the Business of Tech: https://www.businessof.tech/subscribe/Looking for a link from the stories? The entire script of the show, with links to articles, are posted in each story on https://www.businessof.tech/ Support the show on Patreon: https://patreon.com/mspradio/ Want to be a guest on Business of Tech: Daily 10-Minute IT Services Insights? Send Dave Sobel a message on PodMatch, here: https://www.podmatch.com/hostdetailpreview/businessoftech Want our stuff? Cool Merch? Wear “Why Do We Care?” - Visit https://mspradio.myspreadshop.com Follow us on:LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/28908079/YouTube: https://youtube.com/mspradio/Facebook: https://www.facebook.com/mspradionews/Instagram: https://www.instagram.com/mspradio/TikTok: https://www.tiktok.com/@businessoftechBluesky: https://bsky.app/profile/businessof.tech
E oggi il commento di Mario Ajello è sulla sfida di Mosca al mondo, quindi andiamo in America con Angelo Paura è l'ultima pesante lite di Trump stavolta con il colosso Amazon, dall'America al Canada con Donatella Mulvoni e il risultato importante delle elezioni in Canada, Andrea Gagliarducci ci porta in Vaticano con l'incontro mancato tra Parolin e il presidente Erdogan.
Nella basilica di San Pietro, la quarta messa dei novendiali in suffragio di papa francesco. il cardinale gambetti: nel mondo secolarizzato, aprirsi all'umano senza riserve. Oggi settimana congregazione generale dei cardinali in vista del conclave Trump si autocelebra commendato i primi 100 giorni della sua presidenza, parziale revisione della politica sui dazi La guerra in Ucraina, gli Usa avvertono: senza proposte concrete da Kyiv e Mosca stop alla nostra mediazione
What can Marriage Bars teach us about gender discrimination in the workplace? Explore this forgotten policy and its surprising legacy in the latest episode of the Arqus Knowledge Pills podcast!In the 20th century, many countries enforced so-called "Marriage Bars" – rules that required women to leave their jobs once they got married. While most countries abolished these policies by the 1950s, Ireland maintained its Marriage Bar until the 1970s. What impact did this have on the lives of Irish women, and what can we learn from it today?In the 39th episode of the Arqus Knowledge Pills podcast, Dr Irene Mosca, lecturer in Economics at Maynooth University, takes us on a journey through her research on Marriage Bars in Ireland and beyond. Drawing on data from The Irish Longitudinal Study on Ageing (TILDA), she reveals the lasting economic and social consequences of this institutionalised form of gender discrimination.Dr Mosca explains how women affected by the Irish Marriage Bar tended to have shorter working lives and lower personal incomes, yet also more children, more educated children, and – paradoxically – greater household wealth. She also sheds light on the political and social arguments that kept such policies in place and reflects on how the legacy of the Marriage Bar still echoes in today's debates on gender equality.Learn more about Irene Mosca:Dr Irene Mosca is a lecturer in Economics at Maynooth University and has a strong track record in applied health, population, and labour economics. She is also a research fellow at the IZA Institute of Labor Economics and the Global Labor Organisation, and an Executive Committee Member of the Irish Society for Women in Economics.
I titoli: Conclave, diritto di voto per i cardinali oltre il numero di 120. La dichiarazione questa mattina della Congregazione dei porporati. Gli Stati Uniti a Mosca e Kiyv: “tregua duratura in Ucraina”. Il presidente ucraino Zelensky preme per un incremento delle sanzioni alla Russia 50 anni fa la fine della guerra in Vietnam. Un sanguinoso conflitto che scosse le coscienze dell'opinione pubblica mondiale. Conduce: Paola Simonetti In regia: Luca Rossi
Blackout in Spagna e Portogallo, 'nessuna causa esclusa'.
1) Spagna e Portogallo paralizzati dal blackout più grave della storia recente. Da più di 6 ore la stragrande maggioranza dei due paesi è al buio. Fermi treni, aerei, metropolitane. Ancora non chiare le cause, si ipotizza possa essere stato causato da un raro fenomeno atmosferico. (Giulio Maria Piantadosi) 2) Israele ancora davanti alla corte dell'Aja. Al via oggi 5 giorni di udienze per stabilire se Tel Aviv sta violando i suoi obblighi umanitari nei confronti dei palestinesi.(Chantal Meloni - Unimi) 3) Guerra in Ucraina. Mosca annuncia una tregua unilaterale tra l'8 e il 10 maggio. Il tentativo di Putin di mostrare a Trump che resta aperto ad una trattativa. (Emanuele Valenti) 4) In Canada si vota per le elezioni legislative anticipate. Un voto che negli ultimi mesi si è trasformato quasi in un referendum sull'alleanza con Donald Trump. (Chawki Senouci) 5) In Serbia gli studenti continuano a protestare e ora chiedono elezioni anticipate. Ma le pressioni che arrivano dal governo sono pesantissime. 6) Il Conclave inizierà il 7 maggio. Su 135 cardinali che voteranno per eleggere il nuovo Papa, 108 sono stati nominati da Francesco. Molti di loro sono Latinoamericani. (Alfredo Somoza)
Mentre cresce la pressione su Zelensky affinché accetti un accordo di pace, la scorsa notte Mosca ha bombardato Kiev causando dodici morti e una settantina di feriti. Ma quali potrebbero essere le conseguenze per l'Europa se Kiev dovesse accettare il piano di pace avvallato dagli Stati Uniti? Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del Programma “Difesa, sicurezza e spazio” dello IAI, Eleonora Tafuro di Ispi e con Ettore Sequi, già segretario generale della Farnesina e ambasciatore, oggi vicepresidente di Sace.
I funerali di papa Francesco saranno sabato 26 aprile, intanto la proclamazione di cinque giorni di lutto nazionale va a coincidere con il 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo. Intanto si aprono spiragli per una trattativa tra Kiev e Mosca. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sandra Gilardelli sta per compiere 100 anni. Quando ne aveva 18 scelse di mettere a rischio la sua vita e divenne una staffetta partigiana. Insieme a Jessica Chia ha scritto “La staffetta senza nome”, un libro autobiografico in cui racconta la lotta partigiana, l'amore per il “tenente Mosca” e il ruolo delle donne negli anni della resistenza.
For full review of the trials, please see https://cardiologytrials.substack.com/ Get full access to Cardiology Trial's Substack at cardiologytrials.substack.com/subscribe
Mosca continua a difendere l'operazione, Trump parla di "tragico errore". Le vittime accertate sono 34, e secondo il giornalista Giuseppe D'Amato "le trattative di pace si allontanano".
Si sono svolti sabato a San Pietroburgo i colloqui tra Vladimir Putin e Steve Witkoff, l'inviato speciale del presidente Trump. Poche ore dopo, Mosca ha bombardato l'Ucraina. Ne parliamo con Davide Maria de Luca, collabora per il Domani e la Radiotelevisione svizzera.Si è concluso "positivamente" il primo round dei colloqui tra Stati Uniti e Iran ospitato dall'Oman. I prossimi colloqui si terranno a Roma, sede presumibilmente scelta dalla parte americana. Sul tavolo, la limitazione dei programmi missilistici e la richiesta, chiara, che l'Iran cessi il sostegno alle milizie alleate nella regione. Ne parliamo con Pejman Abdolmohammadi, professore di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all'Università di Trento. I dossier aperti di Donald Trump: Cina, Ucraina e Iran. Ne parliamo con Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali (CeSI)
Ucraina: Palme di sangue a Sumy per un attacco di Mosca, che poi colpisce anche Zaporihzha e Odessa. Ci colleghiamo con Lorenzo Cremonesi, inviato del Corriere a Odessa. A Osaka lo svelamento delle torce olimpica e paralimpica per Milano-Cortina 2026. Presente anche il Ministro Tajani, nell'ambito di una missione incentrata sulle prospettive dell'export italiano in Giappone e non solo. Sentiamo Carlo Marroni, inviato del Sole 24 Ore.
Stona la presenza virtuale del Segretario della Difesa statunitense Pete Hegseth alla 27ª riunione dell'Ukraine Defense Contact Group, proprio mentre a San Pietroburgo si intensificano i rapporti tra Russia e Stati Uniti, con l'incontro odierno tra Steve Witkoff e Vladimir Putin. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista del Sole 24 Ore, e Alessandro Colombo, professore di Relazioni internazionali all'Università Statale di Milano, ha scritto “Il suicidio della pace. Perché l'ordine internazionale liberale ha fallito (1989-2024)” (Raffaello Cortina Editore).Annunciati fondi all'Ucraina per droni e riparazioni dei mezzi, ma rischiano di non bastare senza un aiuto certo dagli Stati Uniti, sempre più orientati su altri fronti. Ne parliamo con Pietro Batacchi, direttore della Rivista Italiana Difesa.
Today I have Soph Mosca on and we talk all things public breakups, how to cope with being ghosted, and why nothing really matters. Follow Soph on YouTube: @sophmosca Follow Soph on TikTok: @sophmosca Follow Soph on Insta: @sophmosca Becca's Instagram: @becccamooore Becca's TikTok: @becccamooore For the Girls TikTok: @forthegirlspodcast If you would like me to answer an advice question you have, email forthegirlswithbeccamoore@gmail.com! Thank you guys for listening!! If you love me rate 5 stars on your streaming platform!! Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
JAMA Intern Med 2023;183:407-415Background: As we have previously discussed, trials comparing invasive versus conservative management in patients with non-ST elevation myocardial infarction (NSTEMI) have yielded mixed results. The average age of participants in these studies was in the 60s, and multiple comorbidities were relatively uncommon. However, many NSTEMI patients seen in clinical practice are older and have multiple comorbidities. These patients have worse prognosis and have competing risks for mortality. Whether an invasive strategy provides a benefit for this population remains uncertain.Cardiology Trial's Substack is a reader-supported publication. To receive new posts and support our work, consider becoming a free or paid subscriber.The MOSCA-FRAIL trial sought to compare invasive vs conservative strategy in older adults with frailty and NSTEMI.Patients: Eligible patients had to have NSTEMI, be 70 years or older, and have frailty defined by 4 points or greater on the Clinical Frailty Scale.Patients were excluded if they were known to have nonrevascularizable coronary artery disease, significant concomitant non-ischemic heart disease, or life expectancy less than 12 months.Baseline characteristics: The trial randomized 167 patients from 13 hospitals in Spain – 84 randomized to invasive strategy and 83 to conservative strategy.The average age of patients was 86 years and 47% were men. Approximately 92% had hypertension, 56% had diabetes, 77% had hyperlipidemia, 31% had prior myocardial infarction, 27% had history of atrial fibrillation, 18% had prior stroke, 44% had chronic kidney disease, and 3% were current smokers.Procedures: Patients were randomly assigned in a 1:1 ratio to undergo invasive or conservative strategy.In the invasive strategy, patients underwent coronary angiogram within 72 hours of admission, and revascularization was performed as appropriate. In the conservative arm, patients were treated with medical therapy alone. A coronary angiogram was permitted for recurrent ischemia during the index admission.Medical treatment was given according to the guidelines at the time. In both arms, dual antiplatelet was recommended for one year. In patients with high bleeding risk or taking an oral anticoagulant, one antiplatelet could be stopped after the first month.Endpoints: The primary end point was the number of days alive and out of the hospital between discharge from the index hospitalization to 1 year. The coprimary end point was the composite of cardiac death, reinfarction, or post-discharge revascularization.Analysis was performed based on the intention-to-treat principle. The estimated sample size to provide 80% power at 5% alpha was 176 patients. This assumed that the number of days for the primary outcome in the conservative arm was 273 days and that an invasive strategy would increase that by 20%, that is 55 days.Results: Due to the COVID pandemic, the trial was terminated early after randomizing 95% of the planned sample size. During the index admission, 98% of the patients in the invasive arm underwent coronary angiogram and 60% underwent revascularization. Among patients in the conservative arm, 9.6% underwent revascularization due to recurrent ischemia during the index admission.The primary outcome (number of days alive and out of the hospital between discharge from the index hospitalization to 1 year) was numerically lower with the invasive arm but this was not statistically significant (mean difference 28 days, 95% CI: -7 – 62; p= 0.12).There was no difference in the coprimary end point - cardiac death, reinfarction, or post-discharge revascularization – absolute values were not provided. The invasive strategy was associated with significantly more bleeding events requiring hospitalization (8 patients vs 1 patient, incidence rate ratio: 14.9, 95% CI: 1.7 – 129.0; p= 0.02) including 4 deaths related to bleeding.Conclusion: In older, frail patients with NSTEMI, an invasive strategy did not significantly reduce the number of days of being alive and out of the hospital at 1-year. It also did not reduce the coprimary end point which was the composite of cardiac death, reinfarction, or post-discharge revascularization. An invasive strategy was associated with more bleeding requiring hospitalization.The trial is small, and its results should be interpreted with caution. Nonetheless, it is an important study that paves the way for future, larger trials in this population. The primary endpoint is both meaningful and relevant to this population. The average age of participants in this trial is approximately 20 years older than those in TACTICS-TIMI 18, RITA 3, and ICTUS. It is important to recognize that older, frail patients with multiple comorbidities are significantly underrepresented in clinical trials and likely derive less benefit or even harm from interventions.Cardiology Trial's Substack is a reader-supported publication. To receive new posts and support our work, consider becoming a free or paid subscriber. 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L’incontro tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente statunitense Donald Trump ha offerto l’occasione per affrontare diversi temi, tra cui i dazi imposti dagli Stati Uniti su beni provenienti da Tel Aviv, la questione della liberazione degli ostaggi israeliani e il futuro della Striscia di Gaza. Ne parliamo con Anna Momigliano, scrittrice e giornalista, esperta in relazioni internazionali. Collabora con il Corriere della Sera e Haaretz, il suo ultimo libro “Fondato sulla sabbia. Un viaggio nel futuro di Israele” (Garzanti Libri) in uscita a fine mese.In programma per sabato 12 aprile i colloqui tra Stati Uniti e Iran in Oman. Al centro del tavolo negoziale l’accordo sul nucleare. Nel frattempo, continua l’incontro trilaterale a Mosca tra Russia, Cina e Iran. Ne parliamo con Pejman Abdolmohammadi, professore di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all’Università di Trento.La risposta europea ai dazi di Trump: Washington respinge la proposta UE di un regime di dazi zero reciproco. Ne parliamo con Arturo Varvelli, direttore della sede romana dello European Council on Foreign Relations.
Hacer click aquí para enviar sus comentarios a este cuento.Juan David Betancur Fernandezelnarradororal@gmail.comHabia una vez en En el Japón feudal hace muchos cientos de anos un señor feudal llamado Hansaemón. Hanasemon era un daimyo, un noble guerrero que de acuerdo a su noble estirpe gobernaba sobre vastas tierras y tenía numerosos vasallos. Su castillo, construido en lo alto de una colina, estaba rodeado de jardines zen y bosques de bambú, reflejando la belleza y serenidad de la naturaleza japonesa. El castillo, con sus torres y muros de piedra, era un símbolo de poder y protección y todos en las tierras alrededor lo veneraban. Una noche, durante el festival de la cosecha, el señor Hansaemón organizó un gran banquete en el salón principal de su castillo. Las paredes del salón estaban decoradas con biombos pintados con escenas de la vida samurái y la naturaleza. Los invitados, vestidos con elegantes kimonos de seda, disfrutaban de una variedad de platos tradicionales acompañados de sake servido en delicadas copas de porcelana.El sake, un símbolo de hospitalidad y refinamiento, era preparado con arroz cultivado en los campos del daimyo y fermentado siguiendo técnicas ancestrales. A todos los invitados las copas llenas de sake les ofrecia el mayor de los placeres ya que pronto sentían un alivio de sus preocupaciones diarias. Mientras el señor Hansaemón bebía su sake con gran entusiasmo, pasaba por allí una mosca, que atraída por el aroma dulce del vino de arroz, se dejo caer dentro de la copa de aquel señor feudal . Sin darse cuenta el señor Hansaemón acercó sus labios a la copa y con un movimiento rapido bebio su sake y se tragó la mosca junto con el sake.Hansaemon sintió un poco raro su trago pero estando ya de por si un poco borraco no le presto atención pero Pronto, comenzó a sentir una incomodidad en su estómago, pues la mosca revoloteaba y zumbaba, causando gran molestia. Preocupado, el señor Hansaemón llamó a su médico personal, un sabio conocido por sus conocimientos en el arte de curar, que vivía en un templo cercano. El médico, vestido con su kimono de seda y portando un abanico de papel se acercó a el Señor Hansaemon y colocando un tubo de bambu sobre la barriga de su paciente escucho atentamente el revolotear de la mosca en el estomago del Señor Hansaemon. Luego con toda ceremonia dijo. Su señoria he de informarle que hay una mosca en su interior. Una mosca. Protesto Hansaemon… como es posible yo no entiendo como llego allí, Pero digame como voy a ser para deshacerme de ella. Me causa mucha molestia. El Medico lentamente le dijo. —El mejor remedio para su problema es tragarse una rana viva. La rana se comerá a la mosca.Una Rana ….. Seguro que eso solucionara mi problema. Si dijo el Medico. Es conocido el apetito que tienen las ranas por las moscas. Sin duda rápidamente la rana se comera la mosca. El señor Hansaemón ordenó a sus samuráis que cazaran una rana fuerte y sana en el jardín del castillo. Los jardines del castillo, diseñados siguiendo principios zen, eran hogar de diversas criaturas, incluyendo ranas que croaban en los estanques de agua. Con una bella rana verde aparecieron los samuráis después de algunos minutos y se la presentaron a su señor. Hansaemon la miro con mucho desprecio pero siguiendo el consejo de su medio les pidió que la pusieran en su boca para así tragársela. Con gran dificultad como se pueden imaginar, el señor Hansaemón logró tragarse la rana. Y Tal como había dicho el médico, cuando la rana llego al estomago vio la mosca revoloteando y abriendo su boca de rana saco una larga lengua que atrapo a la mosca y se la comio en un santiamén.. Pero ahora el señor Hansaemon tenía otro problema. En su estomago tenía una rana que como sabemos
A special treat as we dive into the world of costume design with the talented Luca Mosca, who has designed costumes for blockbuster films like John Wick. Luca recently took on the monumental task of designing for Amazon's "Lord of the Rings: Rings of Power" second season. In our conversation, we'll explore the intricate art of costume breakdown, the cultural and historical influences in his designs, and how costumes play a critical role in bringing character and setting to life. Whether it's making orc costumes look authentically battle-worn or infusing desert dwellers' outfits with the hues of their surroundings, Luca's work showcases the meticulous detail and storytelling woven into every thread. Join us for an inside look at how these incredible costumes help shape the fantastical world of Middle Earth and stay tuned as we learn more about the creative journey that transforms actors into the iconic characters we adore.1 Start Your Free One Year Trial For Sci-Fi Talk Plus Today
Paolo Salom parla delle pesantissime conseguenze che il sisma del 28 marzo sta avendo su un Paese già duramente provato da una feroce dittatura militare. Marco Imarisio spiega perché un cessate il fuoco in Ucraina è tutt'altro che vicino, nonostante i colloqui di Riad e le telefonate fra Trump e Putin. Rinaldo Frignani racconta il mistero del velivolo che avrebbe sorvolato per almeno 5 volte il centro della Commissione Ue sul lago Maggiore.I link di corriere.it:La previsione nel 2011 di due studiosi sul terremoto in Myanmar: «Quell'area sarà colpita»Ispra, il mistero del drone russo in volo sopra il centro di ricerca Ue sul lago MaggioreCosì Putin vuole esautorare Zelensky: insulti, teorie e pressioni sugli Usa
Ucraina: sottoscritto un accordo in cinque punti con Mosca. Oggi Zelensky da Macron, domani nuovo vertice dei “volenterosi”. L’Unione Europea presenta un kit di sopravvivenza. Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali. In vista del 2 aprile, giorno di entrata in vigore dei dazi americani nei confronti dell’Europa, il comparto del vino è in fibrillazione. Sentiamo Franco Adami, Presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, e Sandro Sartor, presidente e ad di Ruffino.
Il direttore della rivista statunitense "The Atlantic" per errore nella chat di Signal del Pentagono. Ne parliamo con Luca Trenta, professore di Relazioni internazionali all'Università di Swansea.Le conclusioni dei colloqui a Riad, il potenziale cessate il fuoco nel Mar Nero e l'avvicinamento tra Washington e Mosca. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista de Il Sole 24Ore esperta di Russia.Continuano gli attacchi in Cisgiordania: rapito, attaccato e infine rilasciato il regista palestinese e premio Oscar Hamdan Ballal. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato de Il Sole 24Ore.
Secondo Bloomberg, l'amministrazione Trump vorrebbe arrivare ad una tregua completa tra Mosca e Kiev al più tardi entro Pasqua, il 20 aprile.
Viviana Mazza spiega che cosa si sono detti a Riad, in Arabia Saudita, i rappresentanti di Washington e Mosca nel secondo round di trattative sulla guerra in Ucraina. Monica Ricci Sargentini racconta delle manifestazioni contro il presidente Erdogan dopo l'arresto del suo principale oppositore Ekrem Imamoglu. Federico Fubini parla dell'indagine dell'Ocse sull'evoluzione delle capacità mentali degli adulti in 31 Paesi avanzati.I link di corriere.it:Che cosa è successo nei nuovi colloqui Usa-Russia a RiadTurchia, Imamoglu sfiderà Erdogan alle presidenziali del 2028. Scontri e oltre 1.000 arrestiI social rendono stupidi? Un'indagine e il caso-Italia
Attesa per l'annunciata conversazione tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e Vladimir Putin, prevista per oggi, martedì 18 marzo, durante la quale si dovrebbe discutere la proposta di cessate il fuoco in Ucraina.