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Si svolge domenica 6 agosto a Torre Pellice l'incontro-riflessione “Diaconia ed esistenza della chiesa”, organizzato dalla Commissione Evangelizzazione della chiesa valdese locale, attiva da parecchi anni.Durante l'incontro si cercherà di riflettere, partendo da un testo pubblicato qualche decennio fa, sulla concretezza della quotidianità nella vocazione di credenti nel mondo di oggi.Interverrano Marco Jourdan, diacono della chiesa e curatore del libro il cui titolo ha dato il tema all'incontro, Davide Rostan, pastore a Bobbio Pellice, che introdurrà alcuni temi contenuti nel quaderno, Michel Charbonnier, pastore a Torre Pellice e altre componenti della Commissione Evangelizzazione: Carla Beux, Paola Gisola e Rossella Sappè, tutte con esperienza lavorativa in campo sociale.Appuntamento alle ore 17 domenica 6 agosto al tempio valdese di Torre Pellice, in via Beckwith.Ascolta l'intervista con Carla Beux
viene inaugurata venerdì 21 luglio, alla Dogana Reale di Bobbio Pellice, la mostra realizzata in occasione dei 90 anni della “Rencontre”, storico culto al Colle della Croce che riunisce i protestanti italiani e francesi.Il lavoro è stato curato dalla Fondazione Centro Culturale Valdese.Ne parliamo con Davide Rosso, direttore della Fondazione.
Quest'anno si celebrano i 90 anni di culto al Colle della Croce, in alta val Pellice, la Rencontre che unisce le comunità protestanti dei due versanti francese e italiano. Per celebrare l'anniversario, che verrà ricordato in particolare durante il culto del prossimo 23 luglio, sono stati organizzate due serate, il 21 e il 22 luglio, di musica, incontro e festa.In Voce delle Chiese abbiamo raccolto alcuni ricordi di persone che frequentano da anni la Rencontre.Dario Paone dei Trombettieri della val Pellice ricorda «tanta amicizia e musica. Tra i pochi strumenti che non hanno bisogno di amplificazione in montagna ci sono le trombe, e sono strumenti gioiosi, anche se pesanti!».Venerdì 21 luglio, a Bobbio Pellice alle ore 21 nel tempio ci sarà il concerto dei Trombettieri della Val Pellice con Les Ambrassadeurs delle Cévennes.Ascolta l'intervista con Dario Paone
Dedicato a Bobbio Pellice, il Municipio in fondo alla val Pellice, uno degli approfondimenti del numero di ottobre del mensile Eco delle Valli Valdesi. Un comune con un'estensione territoriale molto ampia: quasi 100 km quadrati. Tra i punti di forza l'allevamento, il turismo, la natura. Si parla poi anche della sezione pinerolese del movimento Extinction Rebellion, di sport nel pinerolese, ancora una volta con una carrellata di atleti di altissimo livello.Infine le rubriche culturali e uno sguardo alla novità di RBE Radio Beckwith Evangelica, che arriva in televisione sul canale 87 del digitale terrestre.Presentiamo il numero con il coordinatore del mensile, Samuele Revel.
Vengono riproposte anche quest'anno le passeggiate storiche del sistema museale valdese: un modo diverso di vivere la storia e la montagna. Una serie di itinerari di bassa o media difficoltà, su strade e sentieri nelle valli Chisone, Germanasca e Pellice. Ne parliamo con Nicoletta Favout, dell'ufficio Il Barba della Fondazione Centro Culturale valdese.Partecipazione gratuita, prenotazione consigliata all'ufficio il.barba@fondazionevaldese.org.Calendario passeggiate: sabato 9 luglio ad Angrogna, giovedì 28 luglio e 11 agosto itinerario storico del Podio a Bobbio Pellice, sabato 13 agosto sentiero della lavanda a Bovile e tra le borgate di Rodoretto, sabato 27 agosto itinerario a Rorà, dal Bric al Valanza e sabato 10 settembre itinerario a Pomaretto.
Intervista a Floriana Ghione, insegnante a Bobbio Pellice
L'itinerario storico del Podio verrà inaugurato ufficialmente sabato 12 settembre 2020 a Bobbio Pellice. La giornata sarà anche occasione di un annullo filatelico da parte di Poste italiane e che si legherà alle “Strade dei valdesi e degli ugonotti”, riconosciuto dal Consiglio d'Europa come itinerario culturale europeo.I promotori dell'iniziativa (Chiesa valdese e Comune di Bobbio Pellice, Fondazione Centro culturale valdese, Comitato luoghi storici valdesi, Cai Val Pellice) hanno pensato in questo modo di ricordare e mettere a disposizione dei visitatori del paese dell'alta val Pellice un tratto della memoria della Chiesa valdese ma anche d'Europa.Il programma della giornata prevede:• Ore 14:00 – Saluto delle autorità presso l'area pic-nic di Bobbio Pellice• Ore 15:00 – Avvio attività filatelica con Poste Italiane e partenza escursioni accompagnate• Ore 18:00 – Aperitivo presso area pic-nic• Ore 20:45 – Proiezione film del progetto nel prato della Chiesa Valdese di Bobbio PelliceNe parliamo con Marco Poet, membro del concistoro della chiesa valdese di Bobbio Pellice
Il Sistema museale eco-storico delle valli valdesi propone propone mostre, aperture di musei e visite per l'estate 2020.Sette musei delle valli Pellice, Chisone e Germanasca saranno aperti nel periodo estivo, (obbligatoria la prenotazione della visita) oltre a diversi luoghi storici valdesi.Saranno invece quattro le mostrea all'aperto, affisse per le vie e le piazze di Rorà, Torre Pellice, Bobbio Pellice ed Angrogna. Infine, per famiglie o piccoli gruppi di amici, si propongono visita guidate alla scoperta di luoghi e storie delle valli valdesi.Per ogni informazione o prenotazione, contattare la Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.Nicoletta Favout ci racconta le iniziative per l'estate 2020.
Il Sistema museale eco-storico delle valli valdesi propone propone mostre, aperture di musei e visite per l'estate 2020.Sette musei delle valli Pellice, Chisone e Germanasca saranno aperti nel periodo estivo, (obbligatoria la prenotazione della visita) oltre a diversi luoghi storici valdesi.Saranno invece quattro le mostrea all'aperto, affisse per le vie e le piazze di Rorà, Torre Pellice, Bobbio Pellice ed Angrogna. Infine, per famiglie o piccoli gruppi di amici, si propongono visita guidate alla scoperta di luoghi e storie delle valli valdesi.Per ogni informazione o prenotazione, contattare la Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.Nicoletta Favout ci racconta le iniziative per l'estate 2020.
Domenica 21 luglio si svolgerà l'annuale culto italo-francese al Colle della Croce. Spiega il pastore della chiesa valdese Bobbio Pellice, Gregorio Plescan: "Questo incontro si tiene a partire dalla metà degli anni '30 del 1900, tra le chiese valdesi del versante italiano e le chiese riformate francesi. Uno scenario naturale molto suggestivo fa da cornice a questo bel momento di incontro e ritrovo".Il meteo sembra garantire una giornata di sole: zaino in spalla, quindi, e scarponcini ai piedi per raggiungere i quasi 2300 metri di quota del colle. Ascolta l'intervista con il pastore Plescan
Domenica 21 luglio si svolgerà l'annuale culto italo-francese al Colle della Croce. Spiega il pastore della chiesa valdese Bobbio Pellice, Gregorio Plescan: "Questo incontro si tiene a partire dalla metà degli anni '30 del 1900, tra le chiese valdesi del versante italiano e le chiese riformate francesi. Uno scenario naturale molto suggestivo fa da cornice a questo bel momento di incontro e ritrovo".Il meteo sembra garantire una giornata di sole: zaino in spalla, quindi, e scarponcini ai piedi per raggiungere i quasi 2300 metri di quota del colle. Ascolta l'intervista con il pastore Plescan
Il 14 luglio sarà inaugurato il piccolo museo del Podio, all'interno di una scuoletta Beckwith ristrutturata.Sono stati posizionati alcuni pannelli informativi che spiegano che cosa sia stato il “Patto del Podio” siglato nel 1561 fra i valdesi della val Pellice e e quelli del Delfinato (val Chisone).Il 14 luglio è prevista alle 15 una riunione quartierale nella scuoletta a cui seguirà l’inaugurazione vera e propria con l’intervento anche del pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese e del sindaco di Bobbio Pellice.Intervista a Gregorio Plescan, pastore a Bobbio Pellice.
Il 14 luglio sarà inaugurato il piccolo museo del Podio, all'interno di una scuoletta Beckwith ristrutturata.Sono stati posizionati alcuni pannelli informativi che spiegano che cosa sia stato il “Patto del Podio” siglato nel 1561 fra i valdesi della val Pellice e e quelli del Delfinato (val Chisone).Il 14 luglio è prevista alle 15 una riunione quartierale nella scuoletta a cui seguirà l'inaugurazione vera e propria con l'intervento anche del pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese e del sindaco di Bobbio Pellice.Intervista a Gregorio Plescan, pastore a Bobbio Pellice.
Un progetto a cura dell'Amministrazione Comunale di Bobbio Pellice e della cooperariva I.RI.S. Bobbio Pellice, piccolo Comune montano di grande tradizione agricola, pastorale e turistica, ha conservato da sempre un forte legame con le proprie radici, un legame che l'Amministrazione ha mantenuto valorizzando le risorse storiche e culturali, tra cui il mulino. La cooperativa I.RI.S., attiva sul territorio nel campo della ricerca e della cultura, ha promosso l'ulteriore promozione del mulino.Ora, una raccolta fondi sul sito eppela.com cerca di tenerlo vivo e restaurarlo. Siamo stati insieme a Emanuela Genre che ce ne ha parlato.
Nella prima parte di Voce delle Chiese riprendiamo il progetto "Adotta una nota", mentre nella seconda parte parliamo dell'iniziativa che lega tre licei italiani alla scoperta dei valdesi.Il progetto "Adotta una nota" era dedicato al prestigioso organo a canne Walcker, acquistato nel novembre del 2017 dalla chiesa valdese di Bobbio Pellice. La campagna ha permesso non soli di coprire i costi di acquisizione e restauro, ma intende anche proseguire nella valorizzazione dello strumento. Grazie ai contributi dei sostenitori, Ospiti in studio Matteo Ficara e Marco Poet che, insieme a Stefano Plescan, si sono occupati della campagna di Fundraising.Ne avevamo parlato anche in questa puntata di Voce delle Chiese.Con il professore Martino Laurenti parliamo invece del progetto scolastico «I valdesi in Italia». Un'iniziativa che vede protagonista il Liceo valdese di Torre Pellice insieme ad altri due licei classici d’Italia, il «Galileo» di Firenze e il «Telesio» di Cosenza. Si tratta di uno scambio biennale dedicato al tema della storia dei valdesi in Italia. Un primo scambio si è già svolto, a metà novembre, con la visita in Calabria degli studenti piemontesi e fiorentini.A marzo 2019 ci sarà la visita alle Valli Valdesi, mentre nell'inizio del prossimo anno scolastico la tappa fiorentina.
Nella prima parte di Voce delle Chiese riprendiamo il progetto "Adotta una nota", mentre nella seconda parte parliamo dell'iniziativa che lega tre licei italiani alla scoperta dei valdesi.Il progetto "Adotta una nota" era dedicato al prestigioso organo a canne Walcker, acquistato nel novembre del 2017 dalla chiesa valdese di Bobbio Pellice. La campagna ha permesso non soli di coprire i costi di acquisizione e restauro, ma intende anche proseguire nella valorizzazione dello strumento. Grazie ai contributi dei sostenitori, Ospiti in studio Matteo Ficara e Marco Poet che, insieme a Stefano Plescan, si sono occupati della campagna di Fundraising.Ne avevamo parlato anche in questa puntata di Voce delle Chiese.Con il professore Martino Laurenti parliamo invece del progetto scolastico «I valdesi in Italia». Un'iniziativa che vede protagonista il Liceo valdese di Torre Pellice insieme ad altri due licei classici d'Italia, il «Galileo» di Firenze e il «Telesio» di Cosenza. Si tratta di uno scambio biennale dedicato al tema della storia dei valdesi in Italia. Un primo scambio si è già svolto, a metà novembre, con la visita in Calabria degli studenti piemontesi e fiorentini.A marzo 2019 ci sarà la visita alle Valli Valdesi, mentre nell'inizio del prossimo anno scolastico la tappa fiorentina.
Con Chiara Bertoglio, vicepresidente del coro Maghini, musicista, musicologa e teologa parliamo della rassegna Rassegna Back to Bach. La rassegna, attualmente in corso a Torino, è alla terza edizione e nasce dal desiderio dei musicisti del coro Maghini di avvicinare il grande pubblico alla musica del grande compositore tedesco. Lo scopo è anche avvicinare i più giovani, o coloro che non frequentano abitualmente l'ambiente che consideriamo “classico”, ad alcuni capolavori composti dal grande musicista. All'interno del festival ruotano anche altri musicisti. Il titolo che è stato dato a quest'edizione è “I colori di Bach”: un viaggio nei “colori” vivaci pensati dal compositore, ricchi di variegate sfumature espressive. Dalla musica liturgica, a quella strumentale o più profana. Una panoramica ad ampio spettro in cui trova anche posto la musica contemporanea.Il programma della rassegna continua fino a inizio dicembre. Tra i vari luoghi anche il tempio Valdese di corso Vittorio, con due appuntamenti il 21 novembre e il 5 dicembre.Sempre di musica parliamo anche con Marco Poet, della Commissione Esecutiva Distrettuale, per ricordare la Festa delle Musica di domenica 11 novembre. Un incontro dedicato agli amanti della musica delle chiese valdesi del I distretto: ritrovo alle 10 a Bobbio Pellice con il culto, proseguimento nel pomeriggio con laboratori e attività.
Con Chiara Bertoglio, vicepresidente del coro Maghini, musicista, musicologa e teologa parliamo della rassegna Rassegna Back to Bach. La rassegna, attualmente in corso a Torino, è alla terza edizione e nasce dal desiderio dei musicisti del coro Maghini di avvicinare il grande pubblico alla musica del grande compositore tedesco. Lo scopo è anche avvicinare i più giovani, o coloro che non frequentano abitualmente l’ambiente che consideriamo “classico”, ad alcuni capolavori composti dal grande musicista. All'interno del festival ruotano anche altri musicisti. Il titolo che è stato dato a quest'edizione è “I colori di Bach”: un viaggio nei “colori” vivaci pensati dal compositore, ricchi di variegate sfumature espressive. Dalla musica liturgica, a quella strumentale o più profana. Una panoramica ad ampio spettro in cui trova anche posto la musica contemporanea.Il programma della rassegna continua fino a inizio dicembre. Tra i vari luoghi anche il tempio Valdese di corso Vittorio, con due appuntamenti il 21 novembre e il 5 dicembre.Sempre di musica parliamo anche con Marco Poet, della Commissione Esecutiva Distrettuale, per ricordare la Festa delle Musica di domenica 11 novembre. Un incontro dedicato agli amanti della musica delle chiese valdesi del I distretto: ritrovo alle 10 a Bobbio Pellice con il culto, proseguimento nel pomeriggio con laboratori e attività.
"Le strade degli Ugonotti e dei Valdesi" è il tema centrale della puntata di oggi. Ospite in trasmissione è Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale di Torre Pellice.Nel mese di agosto è stato inaugurato un tratto che collega la zona del Queyras (Francia) con il colle della Croce sopra Bobbio Pellice, nelle Valli Valdesi.Più di 1500 chilometri sono ormai parte di questo percorso che parte da Mialet, paese nel sud della Francia, e arriva al nord della Germania.Il progetto intende proseguire, ora, con altri tratti culturali e storici fin alla pianura. In particolare verso Villafranca, da dove venivano imbarcati i deportati valdesi dopo i rastrellamenti.Con un contributo audio di Sara Tourn di Riforma parliamo anche della giornata di apertura dell'anno accademico della Facoltà valdese di Teologia di Roma. Su Riforma.it potete leggere l'articolo pubblicato.
"Le strade degli Ugonotti e dei Valdesi" è il tema centrale della puntata di oggi. Ospite in trasmissione è Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale di Torre Pellice.Nel mese di agosto è stato inaugurato un tratto che collega la zona del Queyras (Francia) con il colle della Croce sopra Bobbio Pellice, nelle Valli Valdesi.Più di 1500 chilometri sono ormai parte di questo percorso che parte da Mialet, paese nel sud della Francia, e arriva al nord della Germania.Il progetto intende proseguire, ora, con altri tratti culturali e storici fin alla pianura. In particolare verso Villafranca, da dove venivano imbarcati i deportati valdesi dopo i rastrellamenti.Con un contributo audio di Sara Tourn di Riforma parliamo anche della giornata di apertura dell'anno accademico della Facoltà valdese di Teologia di Roma. Su Riforma.it potete leggere l'articolo pubblicato.
Siamo stati con Chiaffredo "Fredi" Gallo, uno degli organizzatori del Trail degli Invincibili, la corsa in montagna annuale che si svolge nel vallone degli "invincibili" nel torrente Subiasco a Bobbio Pellice. Il luogo fu teatro della resistenza valdese nel XVI e XVII secolo. Oggi grazie alla tenacia degli organizzatori e al prezioso lavoro di molti volontari viene garantita l'orgnizzazione della corsa che attrae circa 300 atleti e appassionati ogni anno a fine settembre.
Prosegue con ottimo successo la campagna "Adotta una nota", della chiesa valdese di Bobbio Pellice. Iniziativa lanciata per sostenere l'acquisto del nuovo organo del tempio e per incentivare una cultura musicale in valle.I concerti che sono stati organizzati per la campagna, uniti alle offerte dei donatori, stanno per raggiungere il secondo dei quattro obiettivi che la campagna propone, ovvero la copertura delle spese d'acquisto dell'organo.In diretta in Voce delle Chiese Stefano Plescan e Matteo Ficara lanciano la parte di crowfunding su Indiegogo, spiegando come aderire.
Prosegue con ottimo successo la campagna "Adotta una nota", della chiesa valdese di Bobbio Pellice. Iniziativa lanciata per sostenere l'acquisto del nuovo organo del tempio e per incentivare una cultura musicale in valle.I concerti che sono stati organizzati per la campagna, uniti alle offerte dei donatori, stanno per raggiungere il secondo dei quattro obiettivi che la campagna propone, ovvero la copertura delle spese d'acquisto dell'organo.In diretta in Voce delle Chiese Stefano Plescan e Matteo Ficara lanciano la parte di crowfunding su Indiegogo, spiegando come aderire.
La chiesa valdese di Bobbio Pellice si è recata in visita, dal 28 aprile al 1° maggio 2018 alla comunità di Waldensberg, in Germania.Un viaggio che rinsalda ogni anno un gemellaggio che ormai vanta decenni di vita e che prosegue con grande tenacia e passione.La domenica è stata spesa in compagnia della comunità, con la partecipazione al culto il mattino e un concerto pomeridiano di musica contemporanea. Il lunedì il gruppo si è recato in visita alla città di Fulda, visitando il castello del principe-vescovo, il duomo, i giardini.Il pastore Gregorio Plescan, che accompagnava la ventina di persone in viaggio, ci ha raccontato l'esperienza in Voce delle Chiese.
La chiesa valdese di Bobbio Pellice si è recata in visita, dal 28 aprile al 1° maggio 2018 alla comunità di Waldensberg, in Germania.Un viaggio che rinsalda ogni anno un gemellaggio che ormai vanta decenni di vita e che prosegue con grande tenacia e passione.La domenica è stata spesa in compagnia della comunità, con la partecipazione al culto il mattino e un concerto pomeridiano di musica contemporanea. Il lunedì il gruppo si è recato in visita alla città di Fulda, visitando il castello del principe-vescovo, il duomo, i giardini.Il pastore Gregorio Plescan, che accompagnava la ventina di persone in viaggio, ci ha raccontato l'esperienza in Voce delle Chiese.
"Adotta una nota" è un progetto di sostegno della cultura musicale della chiesa valdese di Bobbio Pellice.L'iniziativa nasce nell'ambito dell'acquisto di un organo meccanico modello Walcker, proveniente dalla Evangelische Kirchenverwaltung di Pforzheim, in Germania.Adotta una nota propone una serie di concerti che permetteranno la fruizione dell'organo, anche per quanto riguarda l'ascolto.La campagna di raccolta fondi si può seguire sul sito "Adotta una nota".Ne parliamo con Stefano Plescan, fundraiser e Marco Poet, cassiere della chiesa di Bobbio Pellice.
"Adotta una nota" è un progetto di sostegno della cultura musicale della chiesa valdese di Bobbio Pellice.L'iniziativa nasce nell'ambito dell'acquisto di un organo meccanico modello Walcker, proveniente dalla Evangelische Kirchenverwaltung di Pforzheim, in Germania.Adotta una nota propone una serie di concerti che permetteranno la fruizione dell'organo, anche per quanto riguarda l'ascolto.La campagna di raccolta fondi si può seguire sul sito "Adotta una nota".Ne parliamo con Stefano Plescan, fundraiser e Marco Poet, cassiere della chiesa di Bobbio Pellice.
Siamo stati con i sindaci di Perosa Argentina, Pinasca e Bobbio Pellice, quindi con Andrea Garavello, Roberto Rostagno e Patrizia Geymonat. Quei comuni sono stati i più colpiti, nel pinerolese, dall'alluvione del novembre 2016. Abbiamo fatto un bilancio sui danni di allora, i fondi richiesti, i lavori eseguiti e quelli ancora da fare.
L'interviste ai sindaci di Bobbio Pellice e Pragelato, Patrizia Geymonat e Monica Berton. Con Bobbio abbiamo parlato dei lavori di adeguamento antisismico della scuola primaria e con Pragelato di turismo estivo e dell'apertura della funivia verso Sestriere per incrementare il turismo estivo.
Siamo tornati sul tema della comunità energetica del pinerolese con il consigliere regionale Alfredo Monaco per capire a che punto è la proposta di legge.Poi abbiamo parlato di post alluvione con alcuni dei sindaci dei territori più colpiti dall'evento di novembre 2016, con Patrizia Geymonat di Bobbio Pellice e Andrea Garavello di Perosa Argentina. Sulla strada della Comba dei Carbonieri di Bobbio i lavori iniziano martedì 16 maggio.Qui il video che abbiamo realizzato a inizio aprile sullo stato dei lavori a Bobbio e Perosa. (https://www.youtube.com/watch?v=bkuqO0AOJxU)Dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19 le notizie, gli appuntamenti e gli approfondimenti dal pinerolese e dal Piemonte con Diego Meggiolaro e Matteo Chiarenza solo su Radio Beckwith evangelica, www.rbe.it
Le dichiarazioni del sindaco di Bobbio Patrizia Geymonat dopo lo sblocco dei fondi regionali per il post alluvione. Il comune aveva chiesto 240.000 euro ma la Regione ne ha stanziati soltanto 100.000.
Le dichiarazioni del vicesindaco di Bobbio Valerio Catalin dopo lo sblocco dei fondi regionali per il post alluvione. Il comune aveva chiesto 240.000 euro ma la Regione ne ha stanziati soltanto 100.000.La strada in questione è quella comunale che porta al Rifugio Barbara, nella Comba dei Carbonieri e che attraversa i comuni di Bobbio e Villar Pellice.
Vi abbiamo dato gli aggiornamenti sulla ex Pmt con le interviste raccolte al presidio questa mattina in seguito alla proposta d'acquisto dell'azienda ceca Papcel con una sede anche a Cuneo. Poi siamo stati con il sindaco di Bobbio Pellice, Patrizia Geymonat, che ci ha spiegato la situazione delle strade comunali a sei mesi dall'alluvione dopo lo sblocco dei fondi regionali. Stiamo montando un video sulla val Pellice e sulla val Chisone che presto vi proporremo.Gli appuntamenti, le notizie e gli approfondimenti dal territorio con Diego Meggiolaro e Matteo Chiarenza su Radio Beckwith Evangelica